Storia: individuare obiettivi, contenuti e · Se il testo è breve, inserire la spiegazione della...

40
Progetto Con-Tatto 1 Storia: individuare obiettivi, contenuti e verifiche Andrea Cerioli Progetto Con-Tatto Accoglienza

Transcript of Storia: individuare obiettivi, contenuti e · Se il testo è breve, inserire la spiegazione della...

Progetto Con-Tatto 1

Storia: individuare obiettivi, contenuti e verifiche Andrea Cerioli Progetto Con-Tatto

Accoglienza

Progetto Con-Tatto 2

Gli argomenti di oggi

n  La lingua dello studio: punti di riferimento n  Lavoro di gruppo:obiettivi, contenuti e

verifiche per Storia

Progetto Con-Tatto 3

La lingua dello studio: punti di riferimento

n  Le abilità di studio non

sono innate, ma sono il risultato di esperienze sedimentate e insegnamenti ricevuti

n  La lingua dello studio si

sviluppa progressivamente “dentro la scuola”

Progetto Con-Tatto 4 4

L’oggetto: L2 L’italiano per gli alunni non italofoni non è lingua straniera ma lingua seconda

n  L1 è la lingua materna n  L2 è la lingua, diversa da quella materna, che si parla nel contesto sociale in cui si

vive n  LS è una lingua che si studia ma non si parla nel contesto in cui si vive

Progetto Con-Tatto 5 5

Insegnare/apprendere ITALIANO L2

vuol dire INSEGNARE

APPRENDERE

n  LA LINGUA DELLA COMUNICAZIONE

Livelli A1 - A2

n  LA LINGUA DELLO STUDIO

Livelli B1 - B2

del framework europeo

Progetto Con-Tatto 6

FRAMEWORK EUROPEO : i livelli n  A1 Livello di contatto n  A2 livello di sopravvivenza

n  B1 livello soglia n  B2 livello prospettiva autonomia indipendenza

n  C1 livello dell’efficacia n  C2 livello della padronanza

Progetto Con-Tatto 7

In base ai 6 livelli sono delineati 3 profili linguistici: n  A1 – A2 UTENTE “BASE”

n  B1 – B2 UTENTE “INDIPENDENTE”

n  C1 – C2 UTENTE “COMPETENTE”

Progetto Con-Tatto 8

LE FASI DELL’APPRENDIMENTO DELLA

L2 SECONDO CUMMINS 1 - B.I.C.S.

Basic Interpersonal Communication Skill (abilità comunicative interpersonali di base)

n  Per interagire nella vita quotidiana

n  Legate al contesto n  Poco esigenti dal punto di

vista cognitivo n  Richiedono tempi brevi (da

6 mesi a 2 anni)

2 - C.A.L.P. Cognitive Accademic Language Proficiency (padronanza linguistica cognitivo-accademica)

n  Per raggiungere il successo scolastico

n  Indipendenti dal contesto n  Esigenti dal punto di vista

cognitivo n  Richiedono tempi lunghi

(fino a 5 anni)

Progetto Con-Tatto 9

Dalla lezione di Cummins derivano alcune conseguenze importanti:

n  L’allievo straniero che è in grado di comunicare non è necessariamente in grado di studiare le discipline

n  Per far apprendere i contenuti bisogna prima lavorare sul linguaggio delle discipline

n  Sviluppo del linguaggio e sviluppo cognitivo sono strettamente legati: gli strumenti cognitivi dipendono dallo sviluppo del linguaggio (in L1 e in L2)

Progetto Con-Tatto 10

Non è solo una questione di lingua … B.I.C.S. SOCIETÀ MULTICULTURALE n  Gli immigrati si concentrano (Little Italy …) n  Nel lungo periodo nascono i GHETTI n  La diversità diventa segno distintivo (razzismo al

contrario) n  Ne consegue una società INSTABILE

Progetto Con-Tatto 11

C.A.L.P. SOCIETÀ INTERCULTURALE n Gli immigrati si integrano nei processi

cognitivo-culturali del paese di accoglienza n Alla coesistenza subentra l’integrazione n Ne consegue una società STABILE

Progetto Con-Tatto 12

.

Progetto Con-Tatto 13 13

APPRENDERE LA LINGUA DELLO STUDIO

il primo approccio alla lingua dello studio avviene

ATTRAVERSO

IL TESTO SEMPLIFICATO

ORALE

Lezione frontale introduttiva

SCRITTO

In sostituzione temporanea del libro di

testo

Progetto Con-Tatto 14

Livelli linguistici e lingua dello studio

n  FASE della DIPENDENZA

n  FASE “PONTE” n  FASE

dell’AUTONOMIA

Progetto Con-Tatto 15

SEMPLIFICARE NON E’

n  Non è riassumere

n  Non è sostituire il testo con schemi, mappe concettuali o immagini

n  Non è scrivere un testo breve

n  Non comporta necessariamente riduzione di contenuti

Progetto Con-Tatto 16

COME SEMPLIFICARE?

n  ADATTARE: IL CONTESTO, LA FORMA, IL LINGUAGGIO DEL TESTO

Progetto Con-Tatto 17

Adattare il “contesto” n Utilizzare strategie didattiche che attivino: n  Conoscenze pregresse n  Attenzione sul compito n  Motivazione al compito

Progetto Con-Tatto 18

Adattare la forma… n  Strutturare il testo in brevi paragrafi (con

eventuali sottotitoli)

n  Evidenziare i termini specifici e le parole chiave (poche),con sottolineature,note a piè di pagina

n  Segnalare chiaramente quando si passa da un argomento all’altro

Progetto Con-Tatto 19

n  Lessico

¨  • Uso del vocabolario di base

¨  • Evitare le forme figurate, le espressioni idiomatiche

¨  • Evitare le nominalizzazioni: "la conquista della Sicilia" à "Garibaldi conquistò la Sicilia"

n  Sintassi

¨  • Frasi brevi (massimo 20 - 25 parole)

¨  • Sintassi della frase secondo l'ordine canonico Soggetto-Verbo-Oggetto

¨  • Verbi usati nei modi finiti e nella forma attiva

¨  • Esplicitare sempre i soggetti delle frasi, evitare forme impersonali

¨  • Coordinazione e non subordinazione tra frasi

n  Coerenza/Coesione

¨  • Mantenere un tasso elevato di ridondanza (più nomi pieni che pronomi, poche ellissi, ripetere le stesse forme piuttosto che cercare sinonimi)

¨  • Organizzare i contenuti in modo da favorire la loro elaborazione cognitiva

¨  • Esplicitare i passaggi tra argomenti

¨  • Segnalare mediante l'a capo il passaggio tra diversi argomenti

Progetto Con-Tatto 20

Adattare il linguaggio … SINTASSI

n Frasi brevi (20-25parole) n Frasi semplici e“ordinate” n  (frase minima+espansioni) n Meglio le proposizioni coordinate rispetto

alle subordinate n Attenzione alla coesione tra gli enunciati,

evidenziare i passaggi logici

Progetto Con-Tatto 21

Adattare il linguaggio … LESSICO n  IL LESSICO

n  Usare parole comuni, brevi, concrete, precise

n  Preferire termini con un solo significato a quelli con più significati

n  La sottrazione delle terre agli indios (storia); la sottrazione tra le quattro operazioni (matematica.

n  Preferire i nomi a forme derivate n  la giornata lavorativa > la giornata di lavoro

Progetto Con-Tatto 22

Adattare il linguaggio …LESSICO

n  Evitare espressioni non di uso comune: n  porre l'accento > dare importanza

n  A parità di significato e di frequenza d'uso preferire le parole più brevi

n  Rivale a concorrente n  Evitare le forme figurate e preferire espressioni

concrete ad espressioni astratte/personificazioni: n  II Senato approvò > i senatori approvano/hanno

approvato

Progetto Con-Tatto 23

n Preferire verbi semplici (di uso comune)

n Giocare a competere

n Evitare i modi di dire, le espressioni tipiche, le metafore

Progetto Con-Tatto 24

n  Sostituire tutte quelle parole che originariamente descrivono un processo (un verbo) ma che poi sono state “cristallizzate” in un sostantivo (nominalizzazione) con i corrispondenti verbi primitivi: parole come motivazione, depressione, rispetto, fiducia, comunicazione, sensibilità, comprensione, ecc.

n  n  Paolo ha problemi di comunicazione>Paolo ha problemi a

comunicare”

n  La conquista della Sicilia da parte di Garibaldi >Garibaldi ha conquistato la Sicilia”

Progetto Con-Tatto 25

n  Introdurre gradualmente le parole nuove (una per paragrafo)

n  Spiegare le parole nuove attraverso nozioni e termini già familiari e con esempi concreti

n  Se il testo è breve, inserire la spiegazione della parola nel testo, senza interrompere il flusso informativo della frase

n  Se il testo è lungo, accompagnarlo con un piccolo glossario che spieghi le parole nuove e in particolare i termini tecnici in uno spazio apposito in fondo alla pagina

Progetto Con-Tatto 26

n  LA SINTASSI

n  Frasi brevi e preferenzialmente con struttura SOGGETTO – VERBO – OGGETTO (o COMPLEMENTO).

n  Oltre che del sapere religioso, i sacerdoti erano depositari delle conoscenze scientifiche e tecniche -> I sacerdoti erano depositari del sapere religioso e delle conoscenze ...

n  Meno intensa fu la trattativa diplomatica > La trattativa diplomatica fu meno intensa.

Progetto Con-Tatto 27

n  Nelle frasi usare al massimo 20 – 25 parole. Nei testi ad altissima leggibilità il massimo è di 10 – 15.

n  Dare la prevalenza alla coordinazione. n  Sapendo di essere in vantaggio, l'imperatore

non accertò la mediazione... > l'imperatore non ha accettato la mediazione perché sapeva di essere in vantaggio >... sapeva che era in vantaggio

Progetto Con-Tatto 28

n  La subordinazione solo con causali, finali e temporali.

n  Usare la forma attiva, personale e affermativa. n  Essendo stata sconfitta/dopo essere stata sconfitta

ripetutamente dall'esercito francese, la Germania decise ... > La Germania fu sconfitta ripetutamente dall'esercito francese, e cosi decise …> L'esercito francese sconfisse ripetutamente la Germania, e così la Germania decise ...

Progetto Con-Tatto 29

n  Evitare gli incisi. n  I Vangeli, insieme con gli Atti degli Apostoli (che

sono una cronaca della predicazione degli Apostoli), con l'Apocalisse (che è un libro di profezie) e con le lettere di vari apostoli costituirono il Nuovo Testamento

n  Usare i verbi ai modi finiti, soprattutto del modo indicativo.

Progetto Con-Tatto 30

n  Preferire i tempi: presente, passato prossimo , imperfetto e futuro. Se si usa il presente nei testi storici, specificare le coordinate temporali.

n  Nel 1492 Cristoforo Colombo arrivò in America > Nel 1492 Cristoforo Colombo arriva/è arrivato in America.

n  Non usare forme impersonali, frasi negative, forma passive.

n  Con il colonialismo si tornò ad imporre …> Il colonialismo tornò ad imporre.> I colonialisti tornarono ad imporre...

Progetto Con-Tatto 31

n  Ridurre al minimo l’uso dei pronomi. n  La Francia resta una grande nemica della Germania ,

che l'ha battuta nel 1870 sottraendole importanti territori oltre il Reno. > La Francia resta una grande nemica della Germania, perché la Germania ha battuto la Francia nel 1870. La Germania ha portato via alla Francia importanti territori oltre il Reno.

n  Discorso riportato: nel caso in cui bisognasse riportare le parole di un altro, preferire il discorso diretto a quello indiretto.

Progetto Con-Tatto 32

n  ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

n  Porre attenzione alla coesione n  Utilizzare di ripetizioni assicurando la coesione del

testo tramite la ripetizione della stessa parola piuttosto che l'uso del sinonimo o del sostituente

n  Mario va da Luisa e la informa di tutto>Mario va da Luisa e informa Luisa di tutto

n  Ci staresti a venire stasera con me?> Tu vieni con me stasera?

n  Evitare di usare il soggetto o il verbo sottintesi

Progetto Con-Tatto 33

n  Segnalare i cambi di argomento con l’uso del punto e a capo

n  Esplicitare i passaggi di argomento

n  Fare attenzione ai connettivi testuali n  L'imperialismo non portò alcun progresso ai popoli

colonizzati. Questo è dimostrato dal fatto che / infatti Essi non ebbero modo di imparare nuove tecnologie...> L'imperialismo non portò alcun progresso ai popoli colonizzati. Essi non ebbero modo di imparare nuove tecnologie...

Progetto Con-Tatto 34

n  Organizzare i contenuti in modo sequenziale: ogni idea conduce a quella seguente

n  Preferire un rimando a una sezione precedente del testo (anafora) a un rimando a informazioni che devono ancora comparire (la catafora)

n  Sapendo di essere in vantaggio, l'imperatore non accettò la mediazione... > L'imperatore non accettò la mediazione, sapendo di essere in vantaggio

n  Organizzare le idee in maniera gerarchica

Progetto Con-Tatto 35

n  Fornire le informazioni di sfondo, i prerequisiti

n  Inserire titoli e sottotitoli per orientare il lettore

n  Usare la punteggiatura senza appesantire il testo. Uso frequente del punto.

Progetto Con-Tatto 36

n  ASPETTI GRAFICI che facilitano la lettura

n  Servirsi di caratteri grandi n  n  Evidenziare graficamente i termini nuovi

n  Fare attenzione alle dimensioni del corpo tipografico e alla scelta dei caratteri

n  Evitare l’uso continuo al grassetto, al sottolineato e al corsivo

Progetto Con-Tatto 37

n  Organizzare bene spazi scritti e spazi bianchi

n  Dividere in paragrafi e sottoparagrafi, questo serve a rendere immediatamente visibile la struttura concettuale del testo

n  Evidenziare i titoli che hanno un ruolo molto importante perché permettono un'anticipazione sul contenuto del testo e ne guidano, quindi, l'interpretazione

Progetto Con-Tatto 38

SEMPLIFICAZIONE DEL TESTO ORALE n  INTERAZIONE ! potenzia la comunicazione n  NEGOZIARE I SIGNIFICATI ! attraverso frequenti verifiche della

comprensione n  CONTESTUALIZZAZIONE ! evitare parole astratte, richiamare

l’esperienza concreta, simulare, fare esempi n  SEMPLIFICAZIONE del LINGUAGGIO ! periodi brevi e paratattici,

lessico di base n  RIDONDANZA ! ripetizione dei concetti e delle parole –chiave n  SUPPORTI EXTRALINGUISTICI ! schemi alla lavagna, gestualità,

tono della voce, velocità, supporti visivi, oggetti n  ANTICIPAZIONE ! attivazione della expectancy grammar: fornire

prima uno schema dei concetti chiave, avviare una discussione, anticipare il lessico specifico, creare routine

Progetto Con-Tatto 39

Lavoro di gruppo: la storia nel PSP

n  DIFFICOLTA’ DELLA DISCIPLINA n  OBIETTIVI MINIMI DA RAGGIUNGERE

n  CONTENUTI n  VERIFICHE

Progetto Con-Tatto 40

DIFFICOLTA’ DIFFICOLTA’ INTRINSECHE n  CONCETTI OSTICI PER L’ALTA SPECIFICITA’ CULTURALE/OPPORTUNITA’ DI UNA

DIDATTICA INTERCULTURALE n  LONTANANZA DAL HIC ET NUNC/NECESSITA’ DI CONTESTUALIZZAZIONE n  ASTRATTEZZA DEI CONCETTI TESTUALITA’ n  IPERTESTUALITA’ MARCATA-GLOSSE, DIDASCALIE, FONTI… n  SINONIMI CULTURALMENTE CONNOTATI-il principe, il padrone dell’impero… LESSICO n  GENERALITA’ ED ASTRATTEZZA DEI TERMINI-la plebe, l’oligarchia… n  LESSICO SPECIALISTICO NON SPECIFICO MORFOSINTASSI n  NOMINALIZZAZIONI-iniziò la sua predicazione n  SUBORDINATE-ESPANSIONE DEL SOGGETTO n  SISTEMA VERBALE-passato remoto, trapassati, forme verbali impersonali e passive