Storia A Introduzione agli studi storici Enrica Salvatori 1-A cosa serve la storia?
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Storia AIntroduzione agli studi storici
Enrica Salvatori
1-A cosa serve la storia?
18 aprile 2023 2
A cosa serve la storia?Dalla conoscenza della storia è impossibile prescindere. Gli
uomini hanno avuto sempre necessità di conoscere il loro passato, di capire, attraverso esso le loro radici. Anche nelle civiltà “senza scrittura” il racconto dei fatti storici è stato affidato alla tradizione orale, alle poesie o ai canti, unici media in grado di salvare la memoria storica dalla cancellazione.
L’esercizio del mestiere di storico non porta ad altro che a capire “la vita prima di noi” per capire meglio
“la vita, quale noi, qui e adesso, la viviamo”.
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A cosa serve la storia?• Legittimazione dell’esistente
– Grandi perché immutabili– Grandi perché antichi
Hatshepsut quinto
faraone della XVIII
dinastia -1500 ca a.C
Cavaliere medievale presa da: Codice Rossiano 711, "Libro dei
Tornei della Nobiltà del Kraichgau" - 1615 circa
Biblioteca Apostolica Vaticana
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A cosa serve la storia?
• Legittimazione dell’esistenteRivendicazione di differenze-somiglianze• in alcuni casi questa rivendicazione di legittimità si è espressa anche
nell’adozione di stili derivati dal passato oppure nella negazione di stili e di modi di pensare appartenenti a un presente o a un passato che si avvertiva profondamente diverso da sé.
Jean Auguste
Dominique Ingres (1780-1867) dipinge
Napoleone sul trono
imperiale (1804)
Il castello di Neuschwanstein, Baviera,
1869
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A cosa serve la storia?• Costruzione dell’identità
– Famiglia– Comunità
Albero genealogico della famiglia Vespucci
L'ARRANOBELTZA Simbolo dei Paesi Baschi
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A cosa serve la storia?• Costruzione dell’identità
– Partiti politici– Nazione
Entrata di Carlo VIII a Firenze, tela di Giuseppe Bezzuoli 1827
Manifesto elettorale della Lega Nord (2001)
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A cosa serve la storia?
• Immagini da analizzare
Manifesto maoista
Logo della Confederazione Fascista
Agricoltori
Manifesto bellico - fascismo
Manifesto bellico - Regime sovietico
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• L’Antichità
– Interesse della civiltà greco-romana per la storia: fine pratico-politico– Esigenze politiche del Vicino Oriente Antico– Particolare connotazione urbana– Praticità - testimonianza
Tucidide (460 - 395 a.C.) storico ateniese
Polibio (ca. 200 - 118 a.C.), storico
greco
Tito Livio (59 a.C.-17 d.C.), storico romano
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente
•Cristianesimo–Teleologia–Popolo eletto–Primato della Provvidenza–Manifestazioen del Divino-Continuità col mondo antico
-Racconto-testimonianza-Atteggiamento del copista
-Cronache-Vite (exempla)
Agostino di Ippona (354 - 430)
Salimbene da Adam
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente
•Cristianesimo - Protestantesimo– Concorrenza tra le confessioni– Ricerca di Legittimazione– Sforzo di deligittimazione
–Ricerca Antiquaria–Riscoperta dell’antichità classica–Ricerca dell’antico–Affinamento degli strumenti filologici
Martin Lutero (1483 - 1546)
Lorenzo Valla (1404-1457)
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• L’illuminismo
– Rivoluzione come ritorno al passato– Libertà = purezza originaria– Condanna del Medioevo– Neoclassicismo
Antonio Canova, Amore e Psiche (XIX sec.)
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• L’Ottocento
– Nazionalismo• La storia come potente strumento di legittimazione della nazione
– Romanticismo --> Medioevo– Neogotico
La casa di Horace Walpole a Strawberry Hill
Abbazia di Hauteconbe, Savoia
Le comunità nazionali diventano sempre più consapevoli della propria identità e quindi della propria differenza rispetto alle altre. Il medioevo si presta bene allo scopo di rinsaldare tale identità. Le sue vestigia vengono interpretate in questa funzione. Alcuni lo ammirano come epoca nobiliare e cattolica e altri come monarchica e popolare: tutti comunque in quanto nazionale.
Krzysztof Pomian
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• L’Ottocento
– L’invenzione della tradizione• Medioevo immaginario• Le origini celtiche
Galli e Celti
Stonhenge
W. Holman Hunt, Mariana Villa Torlonia (Roma)
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• Il Novecento
• Le dittature nazionaliste: recupero strumentale della storia
• I regimi comunisti: rifiuto della storia recente (imperialismo - nazionalismo ottocentesco)
Manifesto della Rivoluzione culturale maoistaManifesto di età fascista
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A cosa serve la storia?
Il pensiero storico in Occidente• E ora?
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A cosa serve la storia?
Uso pubblico della storia• La storia è un racconto finalizzato a legittimare un ordine gerarchico fra
centri di potere o fra ceti, a spiegare perché chi ha vinto, o chi vince, o chi vincerà aveva, ha, avrà dalla sua un percorso causale e temporale con radici lontane e prospettive future
• Delimita le appartenenze, legittima i gruppi di potere e le scelte politiche, individua nessi di di casualità e di derivazione dell’attualità da ciò che l’ha preceduta, ritrova o inventa radici e tradizioni al fine di ricostruire l’identità.
» P. Corrao, P. Viola, Introduzione agli studi di storia, Roma, Donzelli,
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Pensiero storico e revival
• Per Giulio Carlo Argan il revival è connesso col pensiero storico, ma mentre questo nel rapporto tra il passato e i problemi attuali dell’esistenza porta a formulare giudizi, il revival “rifugge dal giudizio, nega la separazione fra la dimensione del passato e quella del presente e del futuro”; il passato, che nella storia è pensato, nel revival è “vissuto” come forma da dare al presente.
• Ciò che accumuna i revival è un attegiamento di insofferenza verso le manifestazioni del mondo contemporaneo al quale si propone come alternativa un “altrove” che è prima di tutto emozionale, nonstante possa in seguito caricarsi di motivazioni etiche, potitiche o semplicemente estetiche o, al contrario, divulgarsi come puro fenomeno di moda.
• Il revival può tuttavia avere precisi intenti politiciR. Bordone, Lo specchio di Shalott, Napoli, Liguori, 1993, pp. 62-63