STOP TRIVELLE IN MARE: REFERENDUM 17 APRILE

REFERENDUM 17 APRILEVOTA SI

STOP TRIVELLAZIONI IN MARE.

WWW.PATRIZIATERZONI.IT - [email protected]

http://www.patriziaterzoni.it

mailto:[email protected]?subject=

• UNMIG, Ufficio nazionale minerario per gli idrocarburi e le georisorse del Ministero dello Sviluppo Economico: http://unmig.sviluppoeconomico.gov.it/ Contiene tutte le indicazioni sullo stato dei singoli procedimenti, le mappe, l'elenco dei pozzi perforati e la loro localizzazione, le royalty. Contiene una aggiornata pagina sulle norme.

• Ministero dell'Ambiente - Valutazione d i I m p a t t o A m b i e n t a l e : h t t p : / /www.va.minambiente.it/it- IT Contiene tutti gli elaborati dei singoli progetti, sia quelli in corso sia quelli già autorizzati.Vi è un motore di ricerca che permette di rintracciare anche vecchi progetti. Tutti i materiali sono scaricabili.

SITI WEB FONDAMENTALI .




• Permesso di prospezione: titolo non esclusivo, può sovrapporsi agli altri titoli. Riguardano aree di grandi dimensioni dislocate soprattutto in mare. Prevede solo ricerche geofisiche per una durata massima di un anno.

• Permesso di ricerca: titolo esclusivo. Riguardano aree di grandi dimensioni (non oltre i 750 km). Vengono rilasciati in base a un regime di concorrenza per una durata massima di 12 anni. Può prevedere la perforazione di pozzi esplorativi e le attività di produzione di idrocarburi su di essi, nel caso di ritrovamento dell’idrocarburo, sono autorizzate per la valutazione del ritrovamento e la caratterizzazione dell’idrocarburo, indispensabile per richiedere la concessione di coltivazione.

• Concessione di coltivazione: titolo esclusivo, prevede l'estrazione a fini di sfruttamento dei giacimenti. Riguardano aree con superfici inferiori rispetto a quella di un permesso di ricerca, ma nella stessa zona è possibile effettuare ulteriori ricerche. La concessione viene rilasciata per una durata massima di 20 anni, con proroga per altri 10 anni nel caso di idrocarburi ancora recuperabili.

• Titolo concessorio unico: titolo esclusivo, introdotto con il decreto Sblocca Italia. Sostanzialmente riunisce in un'unica procedura il permesso di ricerca e la concessione di coltivazione.

4 TIPI DI TITOLI MINERARI .




• I permessi per la terraferma sono rilasciati dal Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con la Regione interessata, che procede anche a decretare il giudizio di compatibilità ambientale.

• I permessi per le attività in mare sono rilasciati dal solo Ministero dello Sviluppo Economico, dopo l’espressione del giudizio di compatibilità ambientale a cura del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (o degli uffici ambientali dalle Regioni).

CHI RILASCIA I PERMESSI .


Tutte le informazioni relative ai permessi di ricerca e le principali notizie sui titoli e sulla normativa di riferimento sono pubblicate sul BUIG (Bollettino

Ufficiale degli Idrocarburi e della Geotermia) - http://unmig.mise.gov.it/unmig/buig/mbuig.asp -



http://unmig.mise.gov.it/unmig/buig/mbuig.asp

Carta dei titoli minerari vigenti (aggiornata al 31 Marzo 2015)

In tale mappa non sono riportate:

• le istanze di permessi di ricerca e di concessione di coltivazione (cioè le richieste in itinere);

• i permessi di prospezione che possono interessare superfici enormi.

CARTOGRAFIA NAZIONALE .






Carta delle istanze di permesso di ricerca in mare (aggiornata al 31 Marzo 2015)



Carta delle zone marine aperte alla ricerca e coltivazione di idrocarburi.



A L G E R I A T U N I S I A

MALTA

F R A N C I A

C O R S I C A

S V I Z Z E R A

A U S T R I A

S L O V E N I A

C R O A Z I A

B O S N I A

E R Z E G O V I N A

M O N T E N E G R O

Isola diS. Pietro

Isola diS. Antioco

Isola dell'Asinara

Isola di Caprera

Isola di Tavolara

Isola di Molara

M A R E

T I R R E N OM A R E d i

S A R D E G N A

Isola di Serpentara

I S O L E E G A D I

Isola di Marettimo Isola diFavignana

Isola di Pantelleria

Isola di Levanzo

Isola di Ustica

I S O L E P O N T I N E

Isola Zanone

Isola di Ponza

IsolaPalmarola

Isola di ProcidaIsola d'Ischia

Isola di Capri

Isola di Ventotene

Isola di Lampedusa

Isola di Linosa

Lampione

I S O L EP E L A G I E

C A N A L E D I S I C I L I A

Isola di Filicudi

Isola di Alicudi

I S O L E E O L I E

Isola di Salina

Isola di Budelli

Isola della Maddalena

Isola di Gorgona

Isola di Capraia

Isola di Pianosa

Isola di Montecristo

Isola d'Elba

A R C I P E L A G OT O S C A N O

Isola del Giglio

Isola di Lipari

Isola di Vulcano

Isola di Panarea

Isola di Stromboli

G O L F O D I

S Q U I L L A C E

M A R E

I O N I O

G O L F O D I

P O L I C A S T R O

I S O L E T R E M I T I

Isola di San DominoIsola di Caprara

Isola di Pianosa

M A R E A D R I A T I C O

G O L F O

D I

T A R A N T O

Zona E

Zona F

Zona G

Zona C

ZONE MARINE ISTITUITE

Zona A

Zona B

Zona D

Z O N E M A R I N EProiezione Roma40

Zona B

Zona C

Zona D

Zona E

Zona F

Zona G

Zona A

ZONE MARINE RIMODULATE

Carta delle istanze di permesso di prospezione in mare (aggiornata al 31 Marzo 2015)



LE CARTE DELLE MARCHE .


�

�

PERUGIA

ANCONA

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

�

Ascoli Piceno

Fermo

Macerata

Rimini

Pesaro Urbino

LagoTrasimeno

Fiume Tevere


50 km

S.MARIA NUOVA

SETTEFINESTRE

CASA MAGGI

MONTE CASTELLANO

TORRENTE MENOCCHIA

SAN MARCO

S. BENEDETTO DEL TRONTO

MASSIGNANO

CAPPARUCCIARAPAGNANO

FIUME TENNAMONTEGRANARO

PORTO CIVITANOVAMACERATA

SAN LORENZO

MONTIGNANO

MISANO ADRIATICO

RUSTICO

PASSATEMPO

JESI

LEONI

CARASSAI

S. BENEDETTO

CAPPARUCCIA

MONTE GUZZO

FONTE GIANNINO

MONTECOSARO

CASTELLARO

CASSIANO

S. MAURO

REGIONE MARCHE CARTA DEGLI IMPIANTI

Proiezione Longitudine/Latitudine (WGS 84)

Situazione al 31 marzo 2015

Concessioni di coltivazione

Concessione di stoccaggio

POZZI PRODUTTIVI: GAS OLIO

CENTRALI GAS CENTRALI OLIO

STOCCAGGIO: POZZI CENTRALI

�

�

�

�

�

�

�

�

�

Pesaro Urbino

Ascoli Piceno

Macerata

Fermo

Arezzo

�

�

PERUGIA

ANCONA

50 km


LagoTrasimeno

Fiume Tevere

MONTEMARCIANO

COLLEDEI NIDI

SETTECERRI

MONTOTTONE

S. MARIA GORETTI

VILLA GIGLI

MONTELURO

SAN LORENZO

MONTIGNANO

MONTE CASTELLANOTORRENTE MENOCCHIA

S. BENEDETTODEL TRONTO

SAN MARCO

CAPPARUCCIA

MASSIGNANO

RAPAGNANO

MONTEGRANARO FIUME TENNA

PORTO CIVITANOVAMACERATA

SETTEFINESTRES. MARIANUOVA

CASA MAGGI

MISANO ADRIATICO

CASA BALLEANI

RECANATI

S. MAURO

MONTE URANOREGIONE MARCHE

CARTA TITOLI MINERARI VIGENTI Situazione al 31 marzo 2015


Concessioni di coltivazione con istanza di rinuncia

Permessi di ricerca

Permessi di ricerca con istanza di rinuncia

TERRA FERMA

CARTA DEI TITOLI VIGENTI (aggiornata al 31 Marzo 2015)

CARTA DEGLI IMPIANTI (aggiornata al 31 Marzo 2015)



LE MAPPE DELLE MARCHE .


�

�

�

�

�

Pesaro Urbino

Macerata

Fermo

�

ANCONA


50 kmB.C 15.AV

B.C 3.AS

B.C 21.AG

B.C 4.AS

B.C 2.LF

B.C 7.LF B.C 12.AS

B.C 11.AS

B.R273.EN

A.C 12.AG

A.C 13.AS

A.C 17.AG

EA

B.C 14.AS

B.C 18.RI

B.C 20.AS

A.C 36.AG

B.C 23.AG

A.C 7.AS

B.C 13.AS

B.C 17.TO

B.C 22.AG

ZONA B – MARE ADRIATICO – Tav. 1 di 2 CARTA TITOLI MINERARI VIGENTI


Area marina in cui è possibile presentare nuove istanze


Concessioni di coltivazione con istanza di rinuncia

Permessi di ricerca

Permessi di ricerca con istanza di rinuncia

IN MARE

CARTA DEGLI IMPIANTI (aggiornata al 31 Marzo 2015)

�

ANCONA

�

�

�

�

�

Pesaro Urbino

Macerata

Fermo


30 km

B.C 3.ASB.C 15.AV

B.C 21.AG

B.C 4.AS

B.C 7.LF B.C 2.LF

B.C 23.AG

B.C 17.TO

B.C 13.AS

A.C 7.AS

A.C 13.AS

SAN GIORGIO MARE CENTRALE

PENNINA

JOLE 1 FABRIZIA 1ELENA 1

DAVIDE

VONGOLA MARE 1

SAN GIORGIO MARE 3

ELETTRA

BONACCIA BONACCIA EST 3

BONACCIA EST 2

CLARA OVEST

CALIPSO

CALPURNIA

CLARA NORD

CLARA EST

BARBARA H

BARBARA GBARBARA ABARBARA D

FAUZIA

SARAGO MARE A

SARAGO MARE 1

GROTTAMMARE

SAN GIORGIO MARE

FANO

FALCONARA

MARIA A MARE

B.C 11.AS

B.C 12.AS

B.C 14.AS

B.C 18.RI

B.C 20.AS

B.C 22.AG

SAN GIORGIO MARE 6

ZONA B – MARE ADRIATICO – Tav. 1 di 2 CARTA DEGLI IMPIANTI

Proiezione Longitudine/Latitudine (WGS 84)



PIATTAFORME:

PRODUTTIVE GAS PRODUTTIVE OLIO

NON PRODUTTIVE DI SUPPORTO

UNITA’ GALLEGGIANTI DI STOCCAGGIO TEMPORANEO

CONDOTTE:

CENTRALI GAS CENTRALI OLIO

CARTA DEI TITOLI VIGENTI (aggiornata al 31 Marzo 2015)



TITOLI MINERARI IN ITALIA.


All’8 Febbraio 2016 sono ben 464 i titoli concessi o richiesti. Solo 5 regioni non sono attualmente interessate

direttamente da titoli minerari: Umbria, Liguria, Val d'Aosta, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.



In terraferma possono essere richiesti titoli minerari ovunque.

In mare nelle aree denominate con le lettere A, B, C, D, E, F, G.

LE AREE INTERESSATE.


A L G E R I A T U N I S I A

MALTA

F R A N C I A

C O R S I C A

S V I Z Z E R A

A U S T R I A

S L O V E N I A

C R O A Z I A

B O S N I A

E R Z E G O V I N A

M O N T E N E G R O

Isola diS. Pietro

Isola diS. Antioco

Isola dell'Asinara

Isola di Caprera

Isola di Tavolara

Isola di Molara

M A R E

T I R R E N OM A R E d i

S A R D E G N A

Isola di Serpentara

I S O L E E G A D I

Isola di Marettimo Isola diFavignana

Isola di Pantelleria

Isola di Levanzo

Isola di Ustica

I S O L E P O N T I N E

Isola Zanone

Isola di Ponza

IsolaPalmarola

Isola di ProcidaIsola d'Ischia

Isola di Capri

Isola di Ventotene

Isola di Lampedusa

Isola di Linosa

Lampione

I S O L EP E L A G I E

C A N A L E D I S I C I L I A

Isola di Filicudi

Isola di Alicudi

I S O L E E O L I E

Isola di Salina

Isola di Budelli

Isola della Maddalena

Isola di Gorgona

Isola di Capraia

Isola di Pianosa

Isola di Montecristo

Isola d'Elba

A R C I P E L A G OT O S C A N O

Isola del Giglio

Isola di Lipari

Isola di Vulcano

Isola di Panarea

Isola di Stromboli

G O L F O D I

S Q U I L L A C E

M A R E

I O N I O

G O L F O D I

P O L I C A S T R O

I S O L E T R E M I T I

Isola di San DominoIsola di Caprara

Isola di Pianosa


G O L F O

D I

T A R A N T O

Zona E

Zona F

Zona G

Zona C

ZONE MARINE ISTITUITE

Zona A

Zona B

Zona D

Z O N E M A R I N EProiezione Roma40

Zona B

Zona C

Zona D

Zona E

Zona F

Zona G

Zona A

ZONE MARINE RIMODULATEMolto importante la suddivisione in:

• mare territoriale: entro le 12 miglia marine dalla costa (circa 21 chilometri);

• mare della piattaforma continentale: dalle 12 miglia verso il largo fino alla linea di demarcazione decisa con un altro stato in base ad accordi bilaterali.



All'interno delle 12 miglia attualmente vige il divieto di nuovi interventi, tranne quelli nelle concessioni di coltivazione già esistenti.Con la Legge di Stabilità 2016 approvata il 23 dicembre 2015 sono stati interrotti anche alcuni procedimenti in corso al 2010 che erano stati "salvati" da un Decreto del Governo Monti. Ora, quindi, il divieto è generale per i nuovi procedimenti.All'esterno delle 12 miglia e fino alla linea di demarcazione le attività di prospezione, ricerca e coltivazione possono avvenire esclusivamente nelle 6 zone individuate.

DENTRO E FUORI LE 12 MIGLIA




Oltre le 12 miglia fino al limite della piattaforma continentale vale la legislazione

italiana e vi è il diritto esclusivo di sfruttamento delle risorse minerarie da

parte dell’Italia. (Art.77 della Convenzione Internazionale di

Montego Bay1982)

REGOLE OLTRE LE 12 MIGLIA.


Si applicano le leggi italiane, dalle royalty alle procedure di VIA fino al Decreto Sblocca Italia (titolo unico, dichiarazione di strategicità, pubblica utilità…).

Se si cambiano le norme italiane, con altre leggi, con referendum ecc., cambia tutto fino ai limiti della piattaforma continentale. L'Italia ha delimitato con

accordi specifici con i paesi frontisti l'estensione della piattaforma continentale. Ex: Delimitazione Italia/Croazia circa 40-50 miglia dalla costa.



Lo sfruttamento di un giacimento, un patrimonio pubblico, viene concesso a privati in cambio di royalties pari ad una percentuale del valore delle

sostanze estratte.PARADOSSO: fino ad una certa quota di produzione non si paga

nulla, cioè la sostanza estratta viene data gratis al privato.

ESEMPIO: Una società londinese estrae 25 milioni di mc di gas (circa 20 milioni di euro), non pagherà nulla allo Stato per sfruttare un bene

patrimonio pubblico e rivenderà i metri cubi a prezzo pieno al cittadino italiano!

LE ROYALTIES.




Le royalties vengono suddivise tra stato, regioni e comuni in entità variabile a seconda dei casi:

Aliquota del 7% per produzioni in terraferma: Stato = 30% Regione = 55% Comuni = 15%

Aliquote del 4% (olio) e del 7% (gas) per produzioni in mare: Mare territoriale Stato = 45% Regione = 55%

Piattaforma continentale Stato = 100%

Aliquote del 3% per produzioni derivanti da concessioni e ottenute attraverso pozzi in terraferma

Stato = 100% per alimentare il fondo destinato a misure di sviluppo economico e all’attivazione di una social card.

Aliquote del 3% per produzioni derivanti da concessioni in mare Stato = 100%

A CHI VANNO LE ROYALTIES ?.




SITUAZIONE NELLE MARCHE.




LE ROYALTIES NELLE MARCHE.




Dieci regioni italiane hanno depositato 6 quesiti referendari per l'abrogazione di norme sugli idrocarburi. Un quesito riguardava il cosiddetto Decreto Sviluppo del Governo Monti del

2012 mentre gli altri cinque l'Art.38 del Decreto Sblocca Italia del Governo Renzi. Con la legge di Stabilità 2016 sono decaduti 5 quesiti su 6. L'unico rimasto in piedi, inoltre, è

parziale, perché anche per questo quesito una parte era stata soddisfatta nella Legge di Stabilità.

Ricordiamo che:SI VOTA IL 17 APRILE

VOTO SU BASE NAZIONALE VOTO VALIDO: QUORUM 50%+1 DEGLI AVENTI DIRITTO (26 MILIONI DI

VOTANTI)I SI DEVONO PREVALERE SUI NO

Il Quesito riguarda la possibilità di proroga delle concessioni già esistenti entro le 12 miglia.Dopo un primo periodo di 30 anni i petrolieri possono chiedere proroghe per continuare a sfruttare il giacimento qualora non sia ancora esaurito. In caso di vittoria dei Sì le concessioni

già esistenti nelle 12 miglia decadranno al termine naturale senza possibilità di proroga. Complessivamente il quesito tocca il 15% circa delle concessioni e delle istanze.

REFERENDUM DELLE REGIONI.




Per quanto riguarda le Concessioni di Coltivazione sulla base dei dati attualmente consultabili sul sito dell'UNMIG ci sono circa 34 piattaforme

esistenti entro le 12 miglia con il titolo scaduto (le istanze protocollate dalle aziende alcune nel 2013!, non hanno avuto ancora proroghe).

Poi nel 2016 scadranno titoli con altre 6 piattaforme; 10 nel 2017 e 11 nel 2018.

Ovviamente da oggi alla data del referendum il MISE potrebbe concedere le proroghe per i titoli scaduti. Ricordiamo che la Legge 9 del 1991 prevede la

possibilità per i concessionari di richiedere proroghe su del giacimento.Possibili ricorsi per le richieste non ancora risposte.

Per quanto riguarda i Permessi di ricerca esistenti nelle 12 miglia, una decina in Italia tra quelli situati integralmente nelle 12 miglia e quelli posti a cavallo del limite, non potrebbero essere più prorogati. Quelli a cavallo delle

12 miglia potranno essere riperimetrati.





Il MISE ha riperimetrato anche l'istanza della Apennine di fronte a Fermo. Passo avanti ma ora rimane in piedi la parte fuori le 12 miglia.

Mappa pubblicata sul BUIG il 5 Febbraio.







Non toccati dal quesito

Toccati dal quesito Scadenza di quelle toccate (l'effetto del referendum scatterà in quel momento in quanto non prorogabili)

Istanza permesso di ricerca in mare 36

Istanza di permesso di ricerca in terraferma 65

Istanza di prospezione in mare 8

Permesso di ricerca in terraferma 90

Permessi di ricerca in mare* 7 10 di cui 5 parzialmente in quanto a cavallo delle 12 miglia

2 al 2020 2 al 2018 1 al 2017 3 al 2016 2 con scadenza naturale al 2016 (non prorogabile già ora)

Istanze di concessione di coltivazione in terraferma 13

Istanze di concessione di coltivazione in mare 4

Concessione di coltivazione in terraferma 133

Concessione di coltivazione in mare 23 38 di cui: -10 parzialmente in quanto a cavallo

delle 12 miglia -4 di esse con piattaforme esterne

alle 12 miglia -5 non produttive

1 al 2034 6 al 2027 1 al 2024 2 al 2022 1 al 2021 1 al 2020 4 al 2019 6 al 2018 5 al 2017 di cui 4 con istanza di proroga già presentata 2 al 2016 con istanza di proroga già presentata 5 scadute nel 2015 con istanza di proroga presentata prima 1 scaduta nel 2014 con istanza di proroga presentata prima 1 scaduta nel 2013 con istanza di proroga presentata prima 1 scaduta nel 2011 con istanza di proroga presentata prima 1 scaduta nel 2010 con istanza di proroga presentata prima

Venezia - Permessi di ricerca in mare** 3 4 di cui 1 parzialmente in quanto a cavallo delle 12 miglia

3 al 2022 1 al 2016

Venezia - Concessione di coltivazione in mare** 2 6 di cui 4 parzialmente in quanto a cavallo delle 12 miglia

2 al 2024 2 al 2017 con istanza di proroga già presentata 1 scaduta nel 2011 con istanza di proroga presentata prima 1 scaduta nel 2009 con istanza di proroga presentata prima

384 58 di cui 20 parzialmente

POTENZIALE IMPATTO DEL QUESITO REFERENDARIO RESIDUO SUI TITOLI MINERARI (dati da sito UNMIG)





MARCHE: ELENCO DELLE CONCESSIONI DI COLTIVAZIONE IN TUTTO O IN PARTE NELLE 12 MIGLIA INTERESSATE DAL QUESITO

NOME TITOLO AREA POSIZIONE

RISPETTO

ALLE 12 MIGLIA

SCADENZA

NATURALE

ISTANZA DI

PROROGA

PIATTAFORME

OPERATORE TIPOLOGIA NOTE

AC12AG MARCHE parziale 2019 2 ENI Gas piattaforme fuori 12 miglia

AC13AS MARCHE parziale 2019 2 ENI (51%)- EDISON (49%) Gas piattaforme fuori 12 miglia

BC7LF MARCHE 2019 3 EDISON (95%) - GAS PLUS (5%)

Gas-olio

BC2LF MARCHE 2015 sì, nel 2013

3 EDISON (95%) - GAS PLUS (5%)

Gas-gasolina

BC4AS MARCHE 2013 sì, nel 2011

2 ADRIATICA I. (ENI) Gas-gasolina

BC21AG MARCHE 2024 2 ADRIATICA I. (51%) - EDISON (49%)

Gas

BC11AS MARCHE parziale 2011 sì, nel 2010

ENI (51%) - EDISON (49%) NON PRODUTTIVA

BC12AS MARCHE parziale 2010 sì, nel 2009

ADRIATICA I. (51%) - EDISON (49%)

NON PRODUTTIVA

BC15AV MARCHE parziale 2022 1 ADRIATICA I. (ENI) Gas piattaforma fuori 12 miglia



STOP TRIVELLE IN MARE: REFERENDUM 17 APRILE

News & Politics

Transcript of STOP TRIVELLE IN MARE: REFERENDUM 17 APRILE