Sto alla porta e busso - Ufficio Oratori e Pastorale Giovanile · rassicurante: siamo nella nostra...

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C a m m i n o d , a v v e n t o 2 0 1 5 Sto alla porta e busso Con il Giubileo della Misericordia verso il Natale

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Sto alla portae busso

Con il Giubileo della Misericordia verso il Natale

AVVENTO DI CARIT 2015Lievito di PaneAnche questanno il percorso di avvento si intreccia con la carit. La caritas diocesana propone il tema: LIEVITO come MISERICORDIA. La misericordia come il lievito, tanto pi in questo anno, dovrebbe essere dentro tutte le cose. IL PERCORSO per MISERICORDIARE scandito da 4 verbi:

I domenica di avvento _ APRIRE GIORNATA DEL PANE II domenica di avvento _ RISCOPRIRE III domenica di avvento _ ATTRAVERSARE IV domenica di avvento _ DIVENTARE

Il volto della misericordia il volto di chi ti sta aspettando. Dio lo si trova mentre si cammina, si passeggia, lo si cerca e ci si lascia cercare da Lui. Sono due strade che si incontrano. Da una parte, lo cerchiamo spinti da un istinto che nasce dal cuore.E poi, quando cincontriamo, ci rendiamo conto che lui ci stava gi cercando, ci aveva preceduti.

Sussidio scritto da: Emanuela, Paola, Emanuela, Veronica, Lidia, Davide di Castenedolo con Carla, Davide, Gabriele, Daniele.

In redazione: Gabriele

Disegni: Francesca Navoni Grafica: Silvia Belleri - Nadir 2.0

Sto alla porta e bussoSi apre la porta del Giubileo nellavvento di questanno: una

porta di Misericordia dove chiunque entrer potr sperimentare lamore di Dio che consola, che perdona e dona speranza (MV, 3).

Allo stesso modo per ogni bambino e per ogni famiglia il tempo di avvento unoccasione per sperimentare che Qualcuno sta bussando alla porta del cuore. il Signore Ges che dice: Sto

alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verr da lui cener con lui ed egli con me (Ap 3,20).

Il segno che ci accompagner in questo cammino davvento sar quindi la porta: in famiglia sceglieremo una delle porte di casa alla quale

attaccheremo la nostra corona davvento. La porta chiusa ci sembra rassicurante: siamo nella nostra casa, il freddo, il diverso ed il lontano rimangono fuori. Il rischio che, insieme alle nostre paure, chiudiamo

fuori anche Ges bambino che viene. La risposta che sentirono pi spesso Maria e Giuseppe, al loro arrivo a Betlemme, fu proprio Non c posto.

Ecco allora che la parola dellApocalisse che fa da titolo al nostro cammino ci invita a non farci condizionare dalle paure

e ad aprire la porta della nostra casa, del nostro cuore: ad attraversare la soglia della Misericordia del Signore.

Ogni giorno potrete trovare un breve brano della parola di Dio commentato, alcune invocazioni, un impegno e una breve preghiera da

incollare sulla corona dellavvento. Per vivere bene la preghiera in famiglia suggeriamo di utilizzare lo schema che trovate al termine del libretto.

Il Signore Ges viene nel mondo con lumilt e la delicatezza di un bimbo in fasce, cos non pretende di entrare nella nostra

vita senza chiedere permesso, ma con la stessa umilt e delicatezza bussa alla nostra porta. A noi decidere di aprire.

Buon cammino!

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Inizio il mio percorso davvento: vorrei viverlo bene ma mi accorgo che sono felice nelle mie comodit, che mi accontento La porta della mia casa e del mio cuore chiusa come quella di chi, proprio nella notte in cui dove nascere Ges, disse a Giuseppe e Maria che per loro non cera posto. Il Vangelo che ho ascoltato a Messa mi pu aiutare ad aprire queste porte, scorgendo i segni che nella mia vita mi permettono di intravedere il Signore.

novembre

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In quel tempo, Ges disse ai suoi discepoli: Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per lattesa di ci che dovr accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio delluomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perch la vostra liberazione vicina.State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso allimprovviso; come un laccio infatti esso si abbatter sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perch abbiate la forza di sfuggire a tutto ci che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio delluomo. (lc 21, 25-29; 34-36)

Io so, Padre, che il tempo che tu mi dai un dono sincero e che diventa a tutti gli effetti il mio tempo. Piccola traccia, ma indelebile e irripetibile, di unesistenza personale che attraversa la vita del mondo: tu la riconosci tra mille col tuo sguardo infinitamente limpido e profondo. In ogni istante del tempo il dono si rinnova; e con esso la certezza che, anche se tutti mi abbandonassero, sono desiderato almeno da Te, sono sommamente importante almeno per Te. Grazie, Padre buono, del tuo infinito amore! (C.M. Martini)Per

pregarci un po

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

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Per provarci un po...

stella

Allinizio dellavvento il Vangelo ti invita ad osservare come i Magi, persone sapienti, hanno saputo scorgere nel segno della stella, lavvicinarsi di un grande evento. Non si sono limitati per a scrutare il cielo, a stare a guardare, ma si sono mossi alla ricerca di Qualcuno pi grande di loro. Per incontrare Ges proviamo a cogliere intorno a noi i segni che il Signore pone lungo il nostro cammino sforzandoci di non restare incollati alle nostre abitudini e alle nostre sicurezze.

Dopo che Ges nacque a Betlemme in Giudea, al tempo del re Erode, ecco giungere a Gerusalemme dalloriente dei Magi , i quali domandavano: Dov il neonato re dei Giudei? Poich abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti ad adorarlo. (Mt 2,1)

Signore, Tu che ci chiami fratelli:- aiutaci a non chiudere il nostro cuore a chi in difficolt.Signore, Tu che ti sei fatto uno di noi,- aiutaci a riconoscerti in tutti gli uomini.Signore, Tu che sei nato nella povert,- aiutaci a rinunciare a qualche nostra comodit.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

Oggi offri la tua amicizia ad un compagno che spesso solo.

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

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vegliare

Signore, Tu che ci chiami fratelli:- aiutaci a non chiudere il nostro cuore a chi in difficolt.Signore, Tu che ti sei fatto uno di noi,- aiutaci a riconoscerti in tutti gli uomini.Signore, Tu che sei nato nella povert,- aiutaci a rinunciare a qualche nostra comodit.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Fate attenzione, vegliate, perch non sapete quando il momento. come un uomo, che partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare.Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritorner, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino;fate in modo che, giungendo allimprovviso, non vi trovi addormentati.(Mc 13, 33-36)

La parola di Dio che hai ascoltato ti chiede di essere attento, vigilante, perch qualcosa di nuovo e bello sta per arrivare: Ges. Come quando a casa si attende qualcuno di particolarmente gradito che pu arrivare da un momento allaltro: si un po in ansia e, al momento stesso, si fatica a contenere la gioia. Siamo pronti ad accogliere Ges che nasce? Sappiamo riconoscerlo negli amici e fratelli in difficolt che bussano alla porta della nostra casa?

Signore, a volte sono chiuso nel mio egoismo:- aiutami a non lasciare chiusa la porta del mio cuore.Signore, Ti affido gli abitanti delle nazioni in guerra:- aiutami a non essere indifferente alle tragedie dei nostri giorni.Signore, anche se ci sono giorni in cui tutto mi sembra difficile,- aiutami ad andare incontro ai fratelli con gioia.

Rivivi e conserva nel tuo cuore il ricordo di una persona che ti vuol bene.

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

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2Per provar

ci un po...

[Ges]entr in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo ospit.Ella aveva una sorella, di nome Maria, la quale, seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola.Marta invece era distolta per i molti servizi. Allora si fece avanti e disse: Signore, non timporta nulla che mia sorella mi abbia lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti.Ma il Signore le rispose: Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose,ma di una cosa sola c bisogno.Maria ha scelto la parte migliore, che non le sar tolta. (Lc 10,38-42)

Ges oggi ci invita ad usare bene il nostro tempo: ma come? Tutti abbiamo tante cose da fare e spesso non troviamo il tempo per ascoltare la parola di Dio. Lavvento unoccasione per dare la giusta importanza alle cose. Ascoltando e sforzandoci di mettere in pratica la parola di Ges, possiamo capire meglio il suo messaggio di amore. Un messaggio non tanto da custodire quanto da vivere nella nostra quotidianit.

Signore, sono spesso preso da mille attivit,- aiutami a viverle tenendo fissa davanti a me la Tua parola.Signore, Tu che hai mostrato predilezione per gli ultimi,- rendimi attento ai bisogni delle persone.Signore, Tu che sempre mi sei vicino,- aiutami a contare sempre su di Te.

Oggi trova un po di tempo per leggere un brano del Vangelo

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po tempo

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

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Per provarci un po.

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I farisei e i sadducei si avvicinarono per metterlo alla prova e gli chiesero che mostrasse loro un segno dal cielo.Ma egli rispose loro: Quando si fa sera, voi dite: Bel tempo, perch il cielo rosseggia;e al mattino: Oggi burrasca, perch il cielo rosso cupo. Sapete dunque interpretare laspetto del cielo e non siete capaci di interpretare i segni dei tempi?Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sar dato alcun segno, se non il segno di Giona. Li lasci e se ne and. (Mt 16, 1-4)

Sappiamo e crediamo che Ges ci sempre vicino: ma come facciamo a riconoscere i segni della sua vicinanza? Ges ci dice: chi vede me, vede il Padre. Tutto intorno a noi segno del suo amore. Quando ascoltiamo le notizie in tv o sui giornali, riusciamo a rivedere i fatti alla luce della parola di Dio? Non lasciamoci ingannare da chi porta notizie false e senza speranza: ascoltiamo nella preghiera la voce del Signore.

Beati i poveri in spirito,- perch di essi il regno dei cieli.Beati i puri di cuore,- perch vedranno Dio.Beati gli operatori di pace,- perch saranno chiamati figli di Dio.

Rileggi il Vangelo delle Beatitudini (Matteo 5, 1-12) e cerca di scegliere quella che senti pi vicina.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

beato

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

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Gli disse: Esci e frmati sul monte alla presenza del Signore. Ed ecco che il Signore pass. Ci fu un vento impetuoso e gagliardo da spaccare i monti e spezzare le rocce davanti al Signore, ma il Signore non era nel vento. Dopo il vento, un terremoto, ma il Signore non era nel terremoto.Dopo il sussurro di una brezza leggera.Come lud, Elia si copr il volto con il mantello, usc e si ferm allingresso della caverna.(1Re 19, 11-13)

Oggi il Vangelo ci ricorda che Dio manifesta la sua presenza accanto a noi non con fatti eclatanti, ma nella brezza di un vento leggero che parla ai nostri cuori, cos come fece con Elia. Siamo invitati a riscoprire nella nostra vita la dimensione del silenzio. Troppo rumore, troppe chiacchiere ci impediscono di ascoltare il Signore che si manifesta nei piccoli gesti e segni di ogni giorno: laffetto e lesempio dei nostri genitori, la disponibilit e la correzione fraterna delle persone che ci vogliono bene...

Signore, a volte noi siamo superficiali con Te,- aiutaci a capire che senza di te la nostra vita non ha un sensoSignore, Tu che non ci abbandoni quando sbagliamo,- aiutaci a capire la bellezza del Tuo perdono.Signore, Tu che sei nostro amico,- aiutaci a rivolgerci a Te senza timore.

Oggi crea un po di silenzio intorno a te, spegni TV, computer

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po silenzio

Ia settimana di avvento LA PORTA CHIUSA Saper scorgere e leggere i segni

Per provarci un po...

dicemb

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sabato

5Marna tha!La grazia del Signore Ges sia con voi.Il mio amore con tutti voi in Cristo Ges! (1Cor 16, 21b-23)

San Paolo oggi ci propone uninvocazione antica: Maran tha, che significa Signore, vieni!. Questa invocazione esprime tutto il desiderio delluomo che il Signore venga a sollevarlo dallangoscia, dalla tristezza, dalla solitudine. In questa prima settimana abbiamo riflettuto su tanti nostri atteggiamenti: muoversi, accogliere, ascoltare, credere, riscoprire. In questo avvento sforziamoci di aprire con gioia la porta del nostro cuore: Ges nasce per noi!

Maran tha, Vieni Signore!- e portami il tuo amore.Maran tha, Vieni Signore!- e rimani sempre con me e con la mia famiglia.Maran tha, Vieni Signore!- e guidami nel cammino della vita.

Oggi cerca di portare gioia nella tua famiglia.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

vieni!

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Per pregarci un po

Nellanno quindicesimo dellimpero di Tiberio Cesare, mentre Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetrrca della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetrrca dellItura e della Tracontide, e Lisnia tetrrca dellAbilne, sotto i sommi sacerdoti Anna e Cifa, la parola di Dio venne su Giovanni, figlio di Zaccara, nel deserto.Egli percorse tutta la regione del Giordano, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati, com scritto nel libro degli oracoli del profeta Isaa: Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone sar riempito, ogni monte e ogni colle sar abbassato; le vie tortuose diverranno diritte e quelle impervie, spianate. Ogni uomo vedr la salvezza di Dio!. (Lc 3, 1-6)

Madre dellannunciazione donaci la gioia di gridare con tutta la nostra vita Vieni, Signore Ges,vieni Signore che sei risorto, vieni nel tuo giorno senza tramonto per mostrarci finalmente e per sempre il tuo volto!.(C.M. Martini)

Il Signore non si stanca mai di aspettarci. Come con il figliol prodigo, come con la pecorella smarrita, egli non si stanca mai di aspettare che apriamo a Lui il nostro cuore. Lavvicinarsi del Natale, le case e le strade che si riempiono di segni, possono diventare per noi il rumore del bussare del Signore che ci domanda: mi fai posto? Mi fai entrare?In questa settimana vivremo lapertura della Porta Santa della Misericordia.

IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

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7Per provarci un po...

Ecco: sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verr da lui, cener con lui ed egli con me.Il vincitore lo far sedere con me, sul mio trono, come anche io ho vinto e siedo con il Padre mio sul suo trono.(Ap. 3,20-21)

Ti mai capitato di bussare alla porta di un tuo caro amico ed aspettare impaziente perch hai un nuovo gioco da fargli vedere? Sicuramente il tempo in cui eri in attesa ti sar sembrato interminabile! Ecco, Ges, proprio come te, impaziente di mostrarti quanto ti vuole bene, per questo sta alla porta del tuo cuore e bussa. Il Signore non vuole forzare la serratura: la maniglia si trova solo allinterno. Sei pronto ad aprire la porta?

Signore, insegnami ad ascoltare la tua voce,- perch possa riconoscerla tra mille!Signore non stancarti di bussare alla mia porta,- voglio aprirti e stare con Te.Signore, vieni, non farti aspettare,- sto vivendo la gioia dellattesa!

Prova a leggere e ripetere pi volte un brano della parola di Dio.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

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8Per provarci un po...

[Langelo Gabriele] disse: Ti saluto, o piena di grazia, il Signore con te. A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. Langelo le disse: Non temere, Maria, perch hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Ges. Sar grande e chiamato Figlio dellAltissimo; il Signore Dio gli dar il trono di Davide suo padre e regner per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avr fine. (Lc 1, 30-34)

La situazione che ci racconta il Vangelo di Luca davvero strana: incontrare un angelo del Signore in

casa! Maria, come chiunque nella sua situazione, si spaventata, ma

non si fermata alla paura. In qualche modo lascolto delle scritture laveva preparata allarrivo del Signore, certo per, non avrebbe mai immaginato di essere la protagonista di quella magnifica storia!Il suo s ha permesso al cielo di aprirsi.

Maria, che con il tuo s hai aperto le porte del Cielo,- fa che anchio dica s alla chiamata del SignoreMaria, con la nascita di Ges il tempo ha ricevuto un senso- aiutami ad usare bene il mio tempo.Maria, che ci hai mostrato la premura e la disponibilit di mamma, - donami un cuore premuroso e attento.

Ringrazia il tuo angelo custode che ti sempre vicino.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Per provarci un po...

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IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi mi ama. Chi mi ama sar amato dal Padre mio e anchio lo amer e mi manifester a lui. (Gv. 14,21)

Ges riassume i comandamenti di Dio a Mos in uno solo: Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente e amerai il prossimo tuo come te stesso. Incontrare Ges non qualcosa che puoi fare a parole, ma si traduce nella capacit di amare. Dio amore e tu puoi conoscerlo solo se impari ad amare.

Signore, rendimi capace di prendermi cura di chi mi sta accanto,- per rendere prezioso ogni mio gesto;Signore aiutami a non respingere - chi vuole dividere il suo tempo con me,Signore, che con la legge dellamore mi hai spiegato ci che fondamentale,- aiutami a dare un senso ai momenti che vivo.

Rileggi il comandamento dellamore per comprenderlo meglio.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

dicembre

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IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

Gli apostoli dissero al Signore:Accresci in noi la fede!. Il Signore rispose: Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: Srdicati e vai a piantarti nel mare, ed esso vi obbedirebbe. (Lc 17, 5-6)

Il granello di senape un seme piccolino, ma quando cresce diventa un albero cos forte e robusto da accogliere molti uccellini. Lui non sa di essere cos piccolo n cosa diventer da grande, per comprenderlo, deve aspettare con molta pazienza di sbucare dal terreno. Anche se gli costa fatica, non gli resta che fidarsi di chi con mano esperta lo semina nel terreno. Questo vale anche per te: dire s a Ges non facile, ma per compiere grandi cose devi fidarti un po di pi di Lui.

Signore, ti chiedo come gli apostoli di accrescere la mia fede:- perch sappia appoggiarmi a Te nella difficolt.Signore, donami tanta pazienza,- per imparare a vedere i tuoi segni anche dove mi sembra impossibile.Signore, aiutami ad aprire il mio cuore,- per imparare ad amare senza misura ogni tua creatura.

La scuola il tuo impegno principale, oggi lo affronterai chiedendo a Ges tanta pazienza.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Per provarci un po...

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IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

Alzate, o porte, la vostra fronte, alzatevi, soglie antiche, ed entri il re della gloria. Chi questo re della gloria? Il Signore forte e valoroso, il Signore valoroso in battaglia.Alzate, o porte, la vostra fronte, alzatevi, soglie antiche, ed entri il re della gloria. (Sal 24, 7-9)

Puoi immaginare la scena narrata dal Salmo. Un re al comando del suo esercito vittorioso entra nella citt: chi canta la grandezza del re dice addirittura che le porte devono alzarsi e diventare pi grandi perch possa passare un uomo cos valoroso. Questo re, questo uomo valoroso il Signore Ges: lo riconosci come un piccolo bambino indifeso nel Natale e allo stesso tempo come il Signore e il Re della storia. A lui puoi affidarti con la certezza che non ti abbandoner.

Insegnaci Signore a non restare seduti di fronte alle ingiustizie che vediamo,- ma che impariamo ad alzarci per difendere la verit;Guarda con bont, Signore, i bambini che vivono in luoghi di guerra,- aiuta i governanti a costruire un mondo di pace.Signore, ti invochiamo come Re del mondo,- fa che sappiamo riconoscere il tuo segno anche negli eventi tragici della storia.

Prego per una popolazione che sta vivendo situazioni di guerra.

Per ascoltare un po

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Per pregarci un po

Per provarci un po...

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IIa settimana di avvento IL SIGNORE BUSSA ALLA PORTA Facciamo posto a Ges che viene

Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sar salvato; entrer e uscir e trover pascolo. (Gv 10,9)

Hai visto in questa settimana le immagini della Porta Santa del Giubileo che si aperta: la porta della misericordia. Il Vangelo di Giovanni ti spiega che quella porta rappresenta Ges: Ges ci mostra la misericordia del Padre. Ecco perch entrare nella porta significa non avere paura di sbagliare: il Signore ci cerca e ci perdona, il Signore ci accompagna e ci mostra la strada per vivere con Lui.

Il Natale si avvicina e molti non avranno il conforto dei loro cari,- donami gesti e parole che sappiano scaldare il cuore.In un mondo in cui sembra prevalere lodio,- fa che io porti la pace;La porta della Misericordia del Signore aperta,- dammi il coraggio di entrare.

Cerco un momento per accostarmi alla misericordia del Signore con la confessione.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

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13La porta della Misericordia aperta. In questa settimana scopriremo che molti uomini e donne diversi, con gusti, qualit e caratteristiche differenti lhanno attraversata e hanno scoperto che il Signore vuole bene ad ognuno in modo speciale. Dio Padre non ci ama in serie: la storia e la vita dei Santi ci mostra come seguire Ges ci porti su strade sempre nuove. Lavvento ci aiuta a scoprire il progetto che Dio ha su ognuno di noi, e che pu attuarsi solo se noi accettiamo di aprirci a Lui.

Per pregarci un po

In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: Che cosa dobbiamo fare?. Rispondeva loro: Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto. Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: Maestro, che cosa dobbiamo fare?. Ed egli disse loro: Non esigete nulla di pi di quanto vi stato fissato. Lo interrogavano anche alcuni soldati: E noi, che cosa dobbiamo fare?. Rispose loro: Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe. Poich il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che pi forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzer in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucer la paglia

con un fuoco inestinguibile. Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.

(Lc 3, 10 -18 )

Signore, se tendo lorecchio distintamente odo i segnali della tua rassicurante presenza alla mia porta. E quando ti apro e ti accolgo come ospite gradito nella mia casa il tempo che passiamo insieme mi rinfranca. Alla tua mensa divido con te il pane della tenerezza e della forza, il vino della letizia e del sacrificio, la parola della sapienza e della promessa, la preghiera del ringraziamento e dellabbandono nelle mani del Padre.Signore, entra nella mia porta, entra nella nostra casa!(C. M. Martini)

IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascuno

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Per provarci un po...

PREGHIERA

Langelo gli disse: Non temere, Zaccaria, la tua preghiera stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti dar un figlio, e tu lo chiameraiGiovanni.Avrai gioia ed esultanza, e molti si rallegreranno della sua nascita,perch egli sar grande davanti al Signore. (Lc 1,13-15)

Ecco il primo esempio di uomo che ha attraversato la porta ed ha ascoltato il progetto di Dio. Zaccaria insistente nella preghiera, non si stanca di domandare al Signore il suo sogno pi grande, quello di aver un figlio seppur sua moglie non sia pi giovane. Per molti anni Zaccaria ha pregato per questo e quando sembrava che questa porta, questo grande desiderio non si esaudisse il Signore lo ha accolto, come spesso fa, in modo inaspettato e inatteso.

Signore aiutami a pregare come tu mi hai insegnato,- per costruire un mondo migliore.Signore, quando faccio fatica a trovare entusiasmo e energia per vivere bene la mia quotidianit, - donami coraggio e fiducia.Signore, donami un cuore semplice e generoso che non dimentichi il bene ricevuto,- e che non conservi rancore.

Oggi ritaglia del tempo tra i tuoi vari impegni per fermarti e pregare in silenzio.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascuno

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15Per provarci un po...

Casa

Zaccheo, scendi subito, perch oggi devo fermarmi a casa tua. In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ci, tutti mormoravano: E andato ad alloggiare da un peccatore!. Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: Ecco, Signore, io do la met dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto. Ges gli rispose: Oggi la salvezza entrata in questa casa; il Figlio delluomo infatti venuto a cercare e a salvare ci che era perduto. (Lc 19, 5-10)

La vita di Zaccheo quella di un uomo fortunato: un capo dei pubblicani e un ricco. Nonostante abbia tutto, sente il desiderio di andare oltre, si sente insoddisfatto della sua vita. Ed ecco che, con la sua intraprendenza, scopre che Ges lo stava gi cercando. Si apre la porta della casa di Zaccheo: apparentemente potrebbe sembrarti la persona meno adatta ad incontrare il Signore, ma Ges non guarda alle apparenze ed entra nella casa di chiunque lo desideri.

Signore, aprimi gli occhi del cuore- per riconoscere le insoddisfazioni e le debolezze della mia vita,Signore aiutami ad accogliere le opportunit che mi regali,- sono occasioni per rendere la mia vita pi bella. Signore quando mi cerchi e gridi per trovarmi,- fa che io sappia come rispondere.

Cerca di non farti scappare le opportunit che oggi il Signore ti regala, anche a casa.

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Per provarci un po...

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IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascunoGes disse a Simone: Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato lacqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli.Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi.Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo.Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perch ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco. (Lc 7, 44-47)

Levangelista Luca oggi ti fa conoscere una donna, una peccatrice, che nellincontro con Ges mostra una grande umilt. Nella stessa casa c Simone, un fariseo che prende alla lettera la Legge ma, di fronte alla peccatrice, esprime giudizi con facilit. Ti sarai accorto che Ges, invece, non guarda ai peccati delle persone ma al loro cuore pentito e sincero. La porta della sua Misericordia sempre spalancata.

Signore, aiutami ad avere uno sguardo profondo,- affinch io possa guardare gli altri superando le apparenze.Signore, insegnami a perdonare,- come Tu perdoni i nostri peccati.Signore, aiutami a guardare anche i miei difetti,- in modo che quelli degli altri non sembrino cos grandi.Oggi impegnati a

non giudicare chi ti sta accanto

PERDONO

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

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IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascunoEd ecco, un tale si avvicin e gli disse: Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?. Gli rispose: Perch mi interroghi su ci che buono? Buono uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti. Il giovane gli disse: Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?. Gli disse Ges: Se vuoi essere perfetto, va, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!. (Mt 19, 16-17.20-21)

Leggendo questo passo del Vangelo incontri un giovane che dice di aver sempre seguito gli insegnamenti della fede, nonostante questo, sente che qualcosa gli manca per poter entrare nella vita eterna. A questo punto per Ges sembra dire al giovane: possiedi solo ci che sai donare, ci che invece trattieni, quello che non sai abbandonare, ti possiede. Linvito di Ges al giovane quindi un invito di libert.

Insegnaci, Signore, ad ammorbidire il nostro cuore,- perch possiamo essere immagine del tuo amore che accoglie tutti. Insegnaci, Signore, a dare sempre ai nostri amici unaltra possibilit, - perch possiamo essere immagine del tuo amore che tutti chiama.Insegnaci, Signore, a camminare seguendo i tuoi passi,- perch possiamo essere immagine del tuo amore che tutti invita.

Oggi ti impegnerai a non essere schiavo degli oggetti che ti circondano.

LIBERI

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Per provarci un po...

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IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascuno

Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Ges: Dammi da bere. Allora la donna samaritana gli dice: Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?. Ges le risponde: Se tu conoscessi il dono di Dio e chi colui che ti dice: Dammi da bere!, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva. (Gv 4, 7-10)

Ges dimostra una grande pazienza, bont e disponibilit nel dialogo con la donna samaritana. Questo il dialogo fra una donna disastrata e peccatrice e Colui che pu rimediare a ogni disastro e perdonare ogni peccato; un dialogo fra la miseria e la misericordia. Nonostante il suo peccato, la donna non si trova a disagio nel parlare con Ges, che sa accogliere ogni persona nella sua umanit. Il Maestro accoglie tutti, anche te.

Ges, aiutami a seguire il tuo esempio, - in modo che sappia accogliere tutte le persone che incontro.Ges, donami la capacit di aprire il mio cuore a chi si sente solo e diverso,- cos da poter essere tutti amici.Ges, guidami in questa giornata a comprendere il tuo messaggio,- cos da poter fare la tua volont.

Oggi porta amicizia ai tuoi compagni che vengono spesso lasciati soli.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

Acco gliere

dicembre

sabato

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IIIa settimana di avvento LA PORTA APERTA C una porta per tutti e una strada per ciascuno

Allora Ges li chiam a s e disse: Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite; a chi come loro, infatti, appartiene il regno di Dio. In verit io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come laccoglie un bambino, non entrer in esso. (Lc 18, 16-17)

Oggi nel Vangelo di Luca incontri dei bambini che vengono accompagnati dai loro genitori, ansiosi di farli benedire da Ges. I discepoli per temono che questo possa limitare il tempo che essi hanno da trascorrere con il Maestro, cos rimproverano le madri e i padri. Ges non esita a spiegare che proprio i bambini, come te, sono i primi, i pi importanti per Lui: sono gli adulti a dover imparare ad entrare in sintonia con linsegnamento damore del Signore.

Signore, aiutami a rendere il mio cuore puro,- in modo che io possa essere libero dai rancori che lo induriscono.Signore, aiutami ad amare il prossimo,- perch questo faccia stare bene non solo gli altri, ma anche me stesso.Signore aiutami a accogliere, come fai sempre tu, gli ultimi e gli indifesi,- affinch anche io sappia vivere nellamore, senza esclusioni.

Oggi ti impegnerai a controllare e pulire il tuo linguaggio.

bambini

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

Siamo nellultima domenica che precede il Natale. Durante questo periodo di avvento abbiamo accettato di aprire la nostra porta al Signore e abbiamo visto che a quanti lhanno aperta il Signore ha proposto strade belle e diverse. In questi cinque giorni che ci separano dal Natale ci prepariamo alla Nascita di Ges coinvolgendo le persone che abbiamo vicine: in famiglia, tra gli amici. La misericordia di Dio per ognuno di noi!

In quei giorni Maria si alz e and in fretta verso la regione montuosa, in una citt di Giuda.Entrata nella casa di Zaccara, salut Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussult nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclam a gran voce: Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nelladempimento di ci che il Signore le ha detto. (lc 1, 39-45)

dicembre

d

omenica

20Spirito Santo, so che la tua premurosa ispirazione ci persuade alla speranza e la tua splendida energia ci risolleva da ogni prostrazione. Il mio cuore esulta pensando che la dignit delluomo e la bellezza del mondo sono oggetto della tua ostinata fedelt e della tua inesauribile cura. Io confido nella forza della tua protezione!Vieni Spirito Santo, aiutaci ad accogliere Ges che nasce!(C. M. Martini) Per

pregarci un po

IVa settimana di avvento LA PORTA GES Entriamo insieme nella porta della misericordia

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luned

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Per provarci un po...

E tu, Betlemme di frata, cos piccola per essere fra i villaggi di Giuda, da te uscir per me colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dallantichit, dai giorni pi remoti. Egli si lever e pascer con la forza del Signore, con la maest del nome del Signore, suo Dio. (Mi 5, 1-3)

Questo brano del libro del profeta Michea ti mostra come tu possa fare affidamento sempre sul Signore: Dio mantiene le sue promesse. Il tempo dellavvento, che si sta per concludere, un grande invito a fidarti di Dio. La nascita di Ges il segno del suo amore e della sua misericordia che non vengono mai meno.

O Dio, che hai scelto di nascere nellumile Betlemme,- donaci la capacit di entrare con misericordia e affetto nella casa di chi soffre.O Dio, che con Ges ti sei fatto vicino agli uomini,- fa che anche noi possiamo essere attenti a chi si sente solo o dimenticato.O Dio, tu che hai ascoltato il pianto del tuo popolo,- allontana da noi la pigrizia e lindifferenza e rendici capaci di gesti di accoglienza verso i fratelli.

Oggi mi impegno a migliorare una situazione che da tempo mi sembra negativa: in famiglia o tra gli amici.

alzarsi

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

Per pregarci un po

IVa settimana di avvento LA PORTA GES Entriamo insieme nella porta della misericordia

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marted

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In quel tempo, Maria disse: Lanima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perch ha guardato lumilt della sua serva. Dora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me lOnnipotente e Santo il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. (Lc 1, 46-50)

Le parole del Vangelo che hai appena sentito appartengono alla preghiera pi bella di Maria, il Magnificat, in cui la Madonna esalta il Signore che ha voluto che unumile fanciulla come lei diventasse madre di suo Figlio. La gratitudine di Maria nasce dalla sua gioia e ci mostra la strada: diventare serva del Signore, significa fidarsi di Lui sapendo che la sua ricompensa sar grandissima. Cos accade per ogni uomo che si affida alla misericordia del Signore.

Padre buono, che attraverso Maria ci hai donato Ges,- fa che anche noi sappiamo accogliere gli impegni che ci vengono da Te.Padre buono, che attraverso Maria ci presenti lesempio della gratitudine, - rendici capaci di ringraziarti per le persone che vivono accanto a noi.Padre buono, che hai dato a Maria la forza di dirti S,- donaci di annunciare con gioia il tuo Vangelo.

Oggi voglio contemplare la Natura intorno a me e ringraziare Dio per il Creato.

esultare

Per ascoltare un po

Per pregarci un po

Perpensarci un po

IVa settimana di avvento LA PORTA GES Entriamo insieme nella porta della misericordia

dicembre

m

ercoled

23Nome

In quei giorni, per Elisabetta si comp il tempo del parto e diede alla luce un figlio. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccara. Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse. Egli chiese una tavoletta e scrisse: Giovanni il suo nome. Tutti furono meravigliati. Allistante gli si apr la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. (Lc. 1,57-64)

Oggi il Vangelo ti presenta la nascita di Giovanni Battista. La storia del suo nome ci aiuta a capire che, una volta che ci si affida alla misericordia di

Dio, tutto cambia, dallinizio alla fine. Cos il bimbo di Zaccaria ed Elisabetta si chiama Giovanni, non in ossequio alle tradizioni ebraiche, ma in obbedienza alla volont di Dio che era stata annunciata da un angelo. Una volta accolta la promessa di Dio torna la voce a Zaccaria e la usa per benedire il Signore.

Oggi voglio pregare per tutti i bambini che vivono senza genitori o in situazioni di grande difficolt.

Per ascoltare un po

Perpensarci un po

O Dio, tu che hai dato ad Elisabetta e Zaccaria un segno della Tua onnipotenza, - insegnaci a confidare e sperare sempre in Te.O Dio, rendici capaci di difenderti,- anche quando ci troviamo tra persone che non credono in Te.O Dio, che ci conosci per nome e ci ami da sempre,- fa che invochiamo il tuo nome quando siamo nella prova.Per

pregarci un po

IVa settimana di avvento LA PORTA GES Entriamo insieme nella porta della misericordia

dicembre

gioved

24Per provarci un po...

E tu, bambino, sarai chiamato profeta dellAltissimo perch andrai innanzi al Signore a preparargli le strade, per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza nella remissione dei suoi peccati. Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio, ci visiter un sole che sorge dallalto, per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nellombra di morte, e dirigere i nostri passi sulla via della pace. (Lc 1,76-79)

La parola vigilia significa stare attenti, vigili. Voglio vivere questo giorno attento ai segni e alle parole di Ges.

Vigilia

Per ascoltare un po

O Signore, hai mandato Giovanni a preparare la strada a Ges,- rendici pronti ad annunciare il Vangelo con la parola e con le nostre azioni.O Dio, suscita in noi, come in Zaccaria, lentusiasmo per la tua Parola- e il desiderio di lodarti sempre.O Signore, vieni, non tardare!- vogliamo cantare con gli angeli Gloria a Dio nellalto dei cieli.Per

pregarci un po

Quelle che hai letto sono le parole di Zaccaria che con tutta la sua fede e la sua gioia accoglie il suo bambino, Giovanni. Questo cantico rappresenta la fine dellAntico Testamento e linizio del Nuovo: Ges gi presente nel mondo, anche se ancora in grembo a Maria. Si compiuta la Promessa del Signore, da questo momento ogni uomo potr essere illuminato dalla parola di Ges il sole che sorge dallalto - che ci guida verso la pace. Per

pensarci un po

dicembre

venerd

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Ges, tu che sei venuto nel mondo nascendo dalla Vergine Maria, tu che vieni a ogni istante nella mia vita e nella vita di ciascun uomo e di ciascuna donna, un giorno ritornerai per porre fine a questo tempo che siamo chiamati a vivere come dono prezioso di Dio. Fa che possiamo desiderare il giorno del tuo ritorno, quando saremo tutti insieme nellinfinita beatitudine della Trinit santa. Per sempre. Amen.(C. M. Martini)

Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perch per loro non cera posto nellalloggio. (Lc 2, 6-7)

Per pregarci un po

PER LA PREGHIERA IN FAMIGLIA CON QUESTO SUSSIDIO

1. Scegliete una delle porte di casa (il retro di quella di ingresso, la porta della cucina) dove attaccare la corona dellavvento

2. Accanto alla porta predisponete un piccolo spazio adatto alla preghiera (pu essere il luogo del presepio o di unimmagine sacra)

3. Aprite il libretto e fate il segno della croce.4. Per ascoltare un po - Leggete ad alta voce il brano

della Parola di Dio che viene proposto.5. Per pensare un po - Commentatelo insieme,

facendovi guidare dal libretto.6. Per pregare un po - Pregate insieme, seguendo lo schema.7. Per provarci un po - Provate a ricordare limpegno.8. Concludete con il Padre Nostro.9. Chi ha condotto la preghiera recita la benedizione finale10. Fate il segno della croce.11. Ritagliate la forma corrispondente ed incollate

alla corona linvocazione del giorno.

Benedizione per la preghiera del Mattino Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. R. Amen.

Benedizione per la preghiera della Sera Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. R. Amen.

Ges, tu che sei venuto nel mondo nascendo dalla Vergine Maria, tu che vieni a ogni istante nella mia vita e nella vita di ciascun uomo e di ciascuna donna, un giorno ritornerai per porre fine a questo tempo che siamo chiamati a vivere come dono prezioso di Dio. Fa che possiamo desiderare il giorno del tuo ritorno, quando saremo tutti insieme nellinfinita beatitudine della Trinit santa. Per sempre. Amen.(C. M. Martini)