Stagione 1941-42Stagione 1941-42

Sede: via del Lauro, 4 – MilanoPresidente: Umberto Trabattoni (commissario straordinario)Vice-presidente: -Segretario: Angelo MontiDirettore sportivo: Antonio BusiniAllenatore: Mario Magnozzi

Massaggiatore: Luigi RossiMedico sociale: Giuseppe VeneroniCapitano: Giuseppe MeazzaCampi di gioco: Stadio San Siro – Arena Civica

Coppe minoriCoppe minori1941: COPPA DEL PRIMATO7a partitaMilano (Arena Civica), 21 settembre 1941Ambrosiana Inter-Milano 3-2 (0-0)Milano: Zorzan (46’ Rossetti); Boniforti, Remondini; An-tonini, Vannucci, Toppan; Degli Esposti (46’ Meazza),Bonomi, Boffi, Todeschini, Bollano. All.: Magnozzi.Reti: 63’ Boniforti su rigore, 86’ Boffi.Note: grande riunione sportiva all'Arena; il derby per laCoppa del Primato e l'incontro di atletica leggera con lapartecipazione di italiani, svedesi e ungheresi. LaCivica Arena è diventata anche il campo dei rossoneri,pertanto si può dire che entrambe le squadre milanesigiochino in casa. Cronaca. Al 17' del primo tempo un rigore calciato daDemaria va a sbattere sul palo. Nella ripresa fioccano lereti. Al 4' Cominelli sfrutta alcune battute di giocostretto e le incertezze della difesa milanista. Poi èDemaria, di testa, a siglare il 2-0. A segno, di seguito, ilMilano al 18' con Boniforti, su rigore. Al 27' è la volta diFerraris, che sigla con un forte tiro. Chiude le marca-ture Boffi con un sinistro dopo stop di petto. Finisce 3-2 e va bene al Milano: il risultato è stretto perl'Ambrosiana che ha dominato l'incontro con una super-ba prova della sua linea mediana. (da “Milan-Inter 100anni di derby”)

▸ La Coppa del Primato. Ambrosiana-Milano 3 a 2Nelle note della vigilia si era prospettata la situazionefavorevole dell'Ambrosiana che nelle prove interne edesterne sostenute aveva dato l'impressione di esserepiù a punto della squadra milanista. Il campo ha confer-mato questo stato di cose, reso anche più evidente dalfatto che l'attacco rosso-nero si è trovato inopinata-mente privo anche di Cappello, l'unico tessitore sul qua-

Ambrosiana Inter-Milano 3-2. Saluto romano delle due forma-zioni prima del derby del 21 settembre 1941

Almanacco delle Amichevoli e delle Coppe minoriAlmanacco delle Amichevoli e delle Coppe minori

21 settembre 1941. Ambrosiana Inter-Milano. La seconda retedi Demaria

21 settembre 1941. Ambrosiana Inter-Milano. Il calcio di rigoredi Boniforti

21 settembre 1941. Ambrosiana Inter-Milano. “Boffi segna ilsecondo punto rossonero”

le avrebbe potuto fare assegnamento il reparto meglioimpostato (ove fosse al completo) del Milano. NèRosellini ha potuto lasciare Napoli perché colpito dainfluenza.La nota saliente della giornata è dunque stata offertadalla costante superiorità di manovra dell'Ambrosiana,appoggiata sulla superba prova dei tre mediani neraz-zurri, apparsi in ogni momento padroni della situazione.Per virtù di Pozzo, magnifico deviatore di palloni sulfronte d'attacco, per tenacia e regolarità di Boyoli e perenergia di Battaia la zona centrale del campo è statacontinuamente dominata dai nerazzurri e la palla haper interi quarti d'ora stazionato nelle immediate vici-nanze della rete di Zorzan.Si è così potuto assistere per lungo tempo al duello frail più solido reparto milanista, la difesa, e l'attaccoambrosianista, non ancora perfettamente legato da unacomune intesa di gioco, ma già animato da energicospirito offensivo e ricco di brillanti numeri individuali. Ilche non è servito gran che nel primo tempo, poiché latenuta guardinga dei mediani rosso-neri e la scoraz-zante energia dei Remondini e dei Boniforti bastavano ascompigliare quello che gli avversari tentavano di com-binare, senza troppo riuscirvi. In definitiva Zorzan eraminacciato da tiri seri soltanto un paio di volte ed al 17'riusciva con pronta uscita a ribattere la palla che Qua-

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rio aveva indirizzato a rete su esatto allungo di Battaia.In più erano da registrare contro il Milano ben cinquecalci d'angolo e un calcio di rigore, battuto da Demaria,che però mandava la palla a rimbalzare sul montantealla destra del portiere.L'attacco milanista, tutt'altro che prodigo di lavoro neltentare di arginare l'efficace azione dei mediani av-versari, si è peraltro prodotto in un paio di battute dicontropiede che hanno provocato altrettanti interventidi Caimo, difficili quanto perfettamente eseguiti. Al 20'su lancio di Toppan, Boffi scartava sulla sinistra e piaz-zava uno dei suoi tiri che Caimo bloccava ed al 27'Todeschini, dopo un bel palleggio sulla sinistra, centra-va un pallone che bravamente Bonomi scaraventava arete, provocando la seconda bella difesa di Caimo.In conclusione questo primo tempo lasciava le reti in-violate, benché l'Ambrosiana avesse trempestato a lun-go nell'area avversaria ed il Milano avesse sfruttatocome meglio non si poteva il suo breve e veloce periododi fulgore, fra il quarto d'ora e la mezz'ora del gioco.Nella ripresa l'Ambrosiana non apportava modifichealla sua formazione, mentre il Milano, che aveva dovutoportare fuori Degli Esposti per una botta alla caviglianegli ultimi minuti di gioco, presentava Rossetti in por-ta, Meazza interno destro e Bonomi ala destra, ma que-sti veniva quasi subito rilevato da Bollano e collocatoall'ala sinistra.Il secondo tempo ricalcava i temi del primo, nel sensoche anche qui la mediana nerazzurra la faceva dasignora in campo. Ma questa volta trovava più svelta (epiù spaziata) rispondenza di gioco da parte dei suoiattaccanti. Fors'anco la opposta mediana, meno in fiato,calava di combattività – fatta eccezione per Antonini – ela via della rete risultava più agevole per il quintettocomandato da Quario. Fatto sta che oltre a registrarealtri sei calci d'angolo, l'Ambrosiana realizzava anchefior di reti: al 4', grazie a Cominelli che sfruttava alcunebattute di gioco stretto e un attimo di incertezza delladifesa milanista; all'11' su calcio d'angolo e bel colpo ditesta di Demaria; al 27' per una prodezza di Ferrarische riceveva la palla in seguito a calcio d'angolo, scat-tava, sostava un attimo e sparava da fermo con tantaforza da mandare la palla a sbattere sul portiere e distriscio in fondo al sacco.Altre sitauzioni scabrose e tiri di Cominelli e Ferraris(in questa fase folgorante di volontà e di brio) venivanorisolte dalla parate di Rossetti.Ma il Milano, con quella bella forza di reazione che gli ècaratteristica, riusciva a ridurre la distanza: al 18' Boni-forti avendo trasformato un rigore scaturito (più per se-verità dell'arbitro che non per gravità di fallo)dall'unico calcio d'angolo a favore del Milano ed al 41'Boffi avendo dato un saggio della sua specialità rice-vendo sul petto e subito sparando a rete (di sinistro ecol piede ad altezza di spalla) un pallone ben centratoda Bonomi.Durante la ripresa Candiani e Bovoli hanno dovutostare alcuni minuti fuori campo per colpi alle gambe,poco sopra la caviglia: entrambi sono poi rientrati zop-picanti, ma nulla di grave pare sia da lamentare.Cosicché in definitiva questo Milano, tartassato neiranghi dell'attacco e alquanto dominato sul terreno digioco, è pur riuscito a chiudere la gara su un punteggiolusinghiero e certamente migliore di quanto non fosseda attendersi dallo svolgimento della partita. Meritodella sua inesauribile combattività e del fervore di qual-che suo uomo; abbastanza a posto nel settore difensivo,tenace – pur mancando di personalità – nella mediana,il Milano ha avuto all'attacco un Boffi dei bei momenti eun Todeschini attivo anche se non sempre ordinato.Degli Esposti ha brillato in qualche fuga e Bonomi hadistribuito con molto senno ed ha sfoggiato numeribrillanti nei tiri e nei traversoni. Ancora immatura lapreparazione di Bollano e insignificante l'esibizione diMeazza, ben lontano dall'essere pronto. (M. Zappa – LaGazzetta dello Sport, 22-9-1941)

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AmichevoliAmichevoliMilano (San Siro), 11 settembre 1941Milano-Falck Sesto 5-0 (2-0)Milan: Zorzan (46' Rossetti); Boniforti (46' Guagnetti),Remondini (46' Ventura); Valletti, Vannucci (46' Belloni),Toppan; Santagostino G., Todeschini, Boffi, Trapanelli,Bonomi. All.: Magnozzi.Reti: Boffi (3), Todeschini, Toppan.Note: giocati due tempi di 45 e 30 minuti.▸ L'allenamento del Milano contro il FalckUn Milano ridottissimo nei ranghi dei titolari s'è allena-to ieri, a San Siro, contro il Falck di Sesto San Giovanni,partecipante al campionato di serie C. Dei rosso-neri dimaggiore fama, mancavano Cappello, Bollano, Roselli-ni, Degli Esposti, Antonini, Morselli tutti in grigioverdenelle rispettive sedi, oltre a Meazza il quale, però, saràdomenica a Seregno come i predetti camerati di squa-dra, tranne certamente Rosellini e forse Morselli.Magnozzi ha fatto giocare gli elementi a disposizioneper complessivi settantacinque minuti, divisi in duetempi di quarantacinque e di trenta minuti, rispettiva-mente. All'inizio della seduta, le squadre si sono schie-rate nelle seguenti formazioni: Milano: Zorzan; Bonifor-ti, Remondini; Valletti, Vannucci, Toppan; Santagostino,Todeschini, Boffi, Trapanelli, Bonomi. Falck: Bossi; Se-regni, Stucchi; Duoceschi, Taccani, Casati; Carminati,Viani, Pesenti, Biella, Bussi.Come si vede, dei titolari dei ruoli d'attacco del Milanoera in campo il solo Boffi, avendo al fianco Todeschini,avanzato per l'occasione dalla mediana al centro delquale s'è posto Vannucci. Quest'ultimo è rimasto incampo soltanto nel primo tempo, avendo riaccusato unostiramento muscolare prodottosi giorni or sono saltan-do un ostacolo durante un allenamento basato sull'atle-tica leggera. Non è ancora certo, pertanto, la presenzadi Toppan alla partita di Seregno.Quanto al gioco collettivo della squadra milanista non sipuò dire naturalmente nulla di positivo, considerata lanatura dello schieramento. Si può comunque affermareche, quasi tutti a posto dal punto di vista della prepara-zione atletica, i giocatori destinati a comporre la primasquadra nel campionato hanno ancora bisogno di svol-gere un cospicuo lavoro preparatorio sulla palla. Il più aposto di tutti è sembrato ieri Todeschini. Ammirati i gio-vani Santagostino, Bonomi, Valletti. Nel primo tempohanno segnato Todeschini e Boffi. Ai giovani di cui abbiamo detto più sopra, come di quel-li particolarmente distintisi, dobbiamo aggiungere Tra-panelli, altro elemento da tenere in molta considera-zione, nel rigoglioso vivaio rossonero. (La Gazzettadello Sport, 12-9-1941)

Seregno, 14 settembre 1941Milano-Seregno 5-0 (2-0)Milano: Zorzan (46' Rossetti); Boniforti, Remondini; An-tonini (46' Ventura), Sandroni, Toppan (46' Valletti);Degli Esposti, Cappello (75' Bonomi), Boffi (75' Begni),Todeschini (75' Trapanelli), Bollano. All.: Magnozzi.Reti: 9’ Boffi, 41’ Degli Esposti, 55’ Bollano, 76’ Boffi,80’ Bollano. ▸ Milano-Seregno 5 a 0Il debutto del nuovo Milano a Seregno ha fatto ac-correre molto pubblico sul campo brianzolo. La squadramilanese, che è scesa con la formazione tipo, ha presen-tato durante la partita un doppio esperimento nellalinea mediana. In complesso quasi tutti gli atleti sonogià a posto atleticamente. (Il Littoriale, 7-9-1941)

Bologna (Littoriale), 28 settembre 1941Milano-Bologna 3-2 (1-2)Milano: Zorzan; Boniforti, Remondini; Antonini, Vannuc-ci, Toppan; Bonomi, Meazza, Boffi, Cappello, Bollano(46' Todeschini). All.: Magnozzi. Reti: 34' Cappello, 75' e 83' Boffi.▸ Milano-Bologna 3 a 2

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Bologna, 28. Malgrado la sconfitta odierna il pubblico siè dimostrato ugualmente soddisfatto in quanto non saràla odierna sconfitta quella che potrà influire decisa-mente il giudizio sulle possibilità del Bologna. La squa-dra rosso-blu è impreparata. Ecco tutto. Ma in prolun-gati periodi i Campioni hanno ugualmente dimostrato laloro autentica classe con un gioco nitido e redditizio.Particolarmente osservati i nuovi acquisti Arcari eMalagoli, più Lambi, un terzino che giocò l'anno scorsonel Brindisi e che ricorda nello stile il grande Monze-glio. Tutti e tre se la sono cavata egregiamente [...].Il Milano che nella ripresa ha proceduto a diversi spo-stamenti si è rivelato pure esso non ancora a punto.Slegato, un po' disordinato nella mediana che si èripresa nel secondo tempo quando è entrato in campoTodeschini, abile all'attacco, ove Meazza recita con lapadronanza del campione, mentre Cappello è un gioco-liere che sa trascinare tutta la linea con le suecaratteristiche incursioni a zig-zag: è un giocatore chesi farà rispettare in campionato, sebbene sia alla ricer-ca di un sistema basilare di gioco. E apparso più effica-ce nel secondo tempo e anche più puntiglioso. Danotare inoltre che il Milano mancava di Degli Espostidifettosamente sostituito.In complesso l'incontro è stato apprezzabile ed ha in-teressato il pubblico che è rimasto favorevolmente im-pressionato della condotta dei tre nuovi acquisti rosso-blu. (Il Littoriale, 30-9-1941)

Milano (Arena Civica), 5 ottobre 1941Bologna-Milano 2-1 (0-1)Milano: Zorzan (46’ Rossetti); Boniforti, Remondini; An-tonini, Todeschini, Toppan; Bollano, Meazza, Boffi, Cap-pello, Rosellini. All.: Magnozzi.Rete: 38’ Boffi.▸ Bologna-Milano 2-1Milano, 5. Una splendida partita hanno offerto oggi ledue squadre in campo al numeroso pubblico. I cam-pioni d'Italia, battuti la settimana scorsa sul proprioterreno col minimo scarto di una rete, hanno subitoripagato l'avversario con un'eguale moneta. Abbiamoavuto un primo tempo di fasi elettrizzanti e di bel giocomostrato da entrambe le squadre con una certa pre-valenza da parte del Milano che segnava anche unarete con Boffi al 38' su passaggio di Bollano. Nella ripresa era il Bologna che, dopo aver lasciatonegli spogliatoi Andreolo e Marchese, sostituiti rispetti-vamente con Marchi e Malagoli II, iniziava il gioco conun ritmo più aggressivo e più ordinato, specialmente daparte dei componenti la prima linea che metteva in mo-

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Milan 1941-42. Da sinistra in piedi: Micheloni, Boniforti, Faccenda, Arcari IV, Boffi, Cappello; accosciati: Remondini, Vannucci, Antonini, Degli Esposti, Berra

stra una mediana più attenta e assai mobile. Già alprimo minuto obbligava i milanisti a ripararsi in angolo.Il Milano a sua volta tentava di svincolarsi dalla strettadei bolognesi con attacchi di contropiede, ma trovava ladifesa avversaria sempre vigile e che sventava ognipericolo. Dopo un nuovo angolo per i campioni al 13',rimasto infruttuoso, un minuto dopo in una azione sulladestra, Reguzzoni raccoglieva da pochi passi una re-spinta di pugno di Rossetti su tiro di Busoni e segnava ilpareggio. Pronta risposta del Milano con tiri di Cap-pello, Boffi e Rosellini; registriamo un magnifico colpodi testa di Meazza su calcio di punizione che Ferrariblocca a stento nell'angolo sinistro. Poi nuovo predo-minio bolognese che frutta cinque angolo consecutivisenza alcun esito, infine al 40' la seconda rete delBologna per merito di Busoni. Ad un minuto dalla fineun calcio di punizione tirato da Boffi finisce a lato. Del Bologna hanno palesato un ottimo grado di forma iltrio centrale d'attacco, vale e Malagoli nella mediana, ela difesa.Nel campo opposto del Milano, nel primo tempo abbia-mo potuto ammirare gli spunti ed il buon lavoro di Boffiben coadiuvato dal sempre eccellente Meazza e daCappello IV, ed il lavoro della mediana, oltre ad una di-fesa vigile e precisa. (Il Littoriale, 6-10-1941)

5 ottobre 1941. Bologna-Milano 2-1. Il gol del Bologna siglatoda Busoni al 40' della ripresa

Milano (San Siro), 22 ottobre 1941Milano-Abbiategrasso 8-0 (5-0)Milano: Zorzan (56' Mattioni); Boniforti (56' Ventura),Guagnetti; Sandroni, Todeschini (56' Vannucci), Toppan(56' Santagostino G.); Bollano (56' Trapanelli), Antonini(56' Bonomi), Boffi (56' Ferrari), Cappello (56' Granata),Begni. All.: Magnozzi.

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Reti: Cappello (2), Begni (2), Antonini, Boffi, Vannucci,Ferrari.Note: giocati due tempi di 55 e 35 minuti; il primo con ititolari e il secondo con le riserve.▸ Il Milano ha giocato contro l'Abbiategrassoil Milano ha svolto l'allenamento settimanale sulla pallagiocando ieri contro l'Abbiategrasso, per cinquantacin-que minuti. I rossoneri in campo erano i seguenti: Zor-zan; Boniforti, Guagnetti; Sandroni, Todeschini, Toppan;Bollano, Antonini, Boffi, Cappello, Begni.Il Milano ha segnato cinque reti con Antonini, Boffi,Cappello (2) e Begni. Erano presenti anche Meazza eRemondini i quali, però, si sono limitati a fare dell'a-tletica leggera e della cultura fisica. Mentre Remondinigiocherà certamente contro il Modena, nulla di precisoè ancora dato di sapere circa Meazza. Anche DegliEsposti era ieri a San Siro, trovandosi in licenza di con-valescenza; per parecchio tempo ancora il giocatoredovrà rimanere a riposo.Dopo i titolari di prima squadra, contro l'Abbiategrassohanno giocato, per trentacinque minuti, le B del Milano,nella seguente formazione: Mattioni; Ventura, Guagnet-ti; Santagostino, Vannucci, Sandroni; Trapanelli, Bono-mi, Ferrari, Granata, Begni. I milanisti hanno vinto per3-0, reti segnate da Vannucci, Ferrari e Begni. (La Gaz-zetta dello Sport, 23-10-1941)

Milano (San Siro), 3 dicembre 1941Milano-Pirelli Milano 8-2 (5-1)Milano: Zorzan (Rossetti); Boniforti, Guagnetti (Begni);Vannucci, Todeschini, Toppan; Remondini, Cappello,Boffi, Granata (Bonomi), Bollano. All.: Magnozzi. Reti: Boffi (3), Remondini (2), Cappello (2), Bollano.▸ Gli allenamenti settimanali. Il MilanoMilano. - La squadra rossonera, incompleta nei ranghi,ha sostenuto una prova amichevole di due tempi di 45minuti l'uno, diretta da Magnozzi, contro l'undici delPirelli. La partita è terminata col punteggio di 8-2, avantaggio del Milano che ha segnato nel primo tempoad opera di Remondini (2), Cappello, Boffi (2) e nellaripresa per merito di Bollano, Cappello e Boffi. Per ilPirelli hanno segnato un punto per tempo Giovenzana eBizzozzero.Il Pirelli mancava del terzino Terni, tuttavia ha assolto ilsuo compito di undici allenatore con lodevole impegno.Quando alla formazione del Milano è prematuro direquale essa sarà per l'incontro di Firenze. Tuttavia èmolto probabile che il posto di Meazza, infortunato, sa-rà preso da Antonini. (La Gazzetta dello Sport, 5-12-1941)

Milano (San Siro), 17 dicembre 1941Milano-Gerli Cusano Milanino 3-2Milano: Rossetti (Mattioni); Boniforti (Ventura), Gua-gnetti; Antonini (Santagostino G.), Vannucci, Toppan(Bonomi); Degli Esposti (Vettori), Todeschini (Triulzi),Ferrari (Bottarelli), Granata, Begni. All.: Magnozzi.Reti: Ferrari, Granata, ?▸ Gli allenamenti settimanali. Il MilanoMilano. - A scopo di allenamento, Magnozzi ha oppostoalla svelta squadretta del Gerli–Milanino una forma-zione mista dei titolari a disposizione, delle riserve e diqualche allievo, procedendo anche a diverse variantinella ripresa.Nel secondo tempo la difesa rosso-nera è stata imper-niata su Rossetti, Boniforti, Guagnetti e la mediana sulterzetto Antonini, Vannucci, Toppan, giacché Todeschini– presente ed attivissimo – in entrambi i tempi è statoutilizzato come interno destro in un attacco quasi inte-gralmente formato da B. La gara che aveva il solo sco-po di sgranchire le gambe, si è chiusa col punteggio di3-2 a favore del Milano. (La Gazzetta dello Sport, 18-12-1941)

Milano (San Siro), 22 gennaio 1942Milano-Seregno 4-1

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Milano: Rossetti; Boniforti, Guagnetti; Sandroni, Tode-schini, Toppan; Bollano, Meazza, Boffi, Antonini, Roselli-ni. All.: Magnozzi.Reti: Bollano (2), Boffi (2).Note: giocati due tempi da 30 minuti.▸ Gli allenamenti settimanali. Il MilanoIl Milano ha svolto a San Siro un incontro con la squa-dra del Seregno, disputando due tempi di 30', segnandodue reti con Bollano e due con Boffi. Per il Seregno hasegnato Marazzini. (Il Littoriale, 23-1-1942)

Milano 1941-42. Da sinistra in piedi: Zorzan, Remondini, Boffi,Rosellini, Toppan, Boniforti, Cappello, Todeschini; in basso: An-tonini, Meazza Bollano

Milano (San Siro), 11 febbraio 1942Milano-Dopolavoro Breda 6-2 (4-1)Milano: Rossetti (46' Zorzan); Boniforti (46' Vettori),Toppan (46' Radaelli); Sandroni, Remondini (46' Van-nucci), Todeschini (46' Triulzi); Degli Esposti (46' Be-gni), Meazza (46' Bonomi), Boffi (46' Ferrari), Anto-nini(46' Granata), Bollano. All.: Magnozzi.Reti: Meazza, Boffi, Antonini, Bollano, Ferrari, Granata.▸ Gli allenamenti. Il MilanoMilano. - Il Milano ha sostenuto una interessante garadi allenamento affrontando l'agile squadra del Dop.Breda. Si sono giocati due tempi di 45 minuti; per primisono scesi in campo i titolari che hanno segnato 4 reti(autori Meazza, Boffi, Antonini, Bollano) poi le B chehanno aumentato la segnatura portandola a sei (autoridei punti Ferrari e Granata). Non giocavano Cappello e Rosellini, assenti giustificatiper ragioni militari. Guagnetti che lamentava una bottaa una gamba si è limitato a scendere in campo per faredella cultura fisica. (La Gazzetta dello Sport, 12-2-1942)

Milano (Arena Civica), 4 marzo 1942Milano-Dopolavoro Safar 8-0Reti: Boffi (3), Rosellini (2), Bollano, Remondini, Meaz-za.

Gallarate, 7 aprile 1942Gallaratese-Milano 0-0Milano: Ricciardi; Ventura, Guagnetti; Bonomi, Vannuc-ci, Santagostino G.; Degli Esposti (Triulzi), Ferrari, Bol-lano, Granata, Begni. All.: Magnozzi.Note: il Milan scese in campo con una mista della primae seconda squadra.▸ Gallaratese-Milano (mista) 0-0Gallaratese, 7. - Una partita di allenamento che ha pie-namente soddisfatto dirigenti e appassionati. Un Milanoin eccellente formazione che ha impegnato la Galla-ratese in tutti i suoi settori. Gioco assai veloce e nonprivo di fasi interessanti. I locali potevano benissimoraggiungere la vittoria se le due estreme ali avesserosvolto un gioco più deciso. La difesa dei milanesi hadovuto infatti opporre una tenace resistenza partico-larmente sul finire della gara che ha visto i gallaratesifermamente decisi a realizzare.Il Milano ha avuto momenti di bel gioco e l'attacco, otti-mamente guidato da Bollano, ha svolto trame di giocoveloci e piacevoli. (La Gazzetta dello Sport, 8-4-1942)

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Milano (Arena Civica), 9 aprile 1942Milano-Dopolavoro Safar 12-3 (8-0)Milano: Ricciardi (Rossetti); Ventura (Triulzi), Guagnetti(Ventura); Remondini (Santagostino), Vannucci, Bonomi;Bollano (Bottarelli), Meazza (Ferrari), Boffi (Bollano);Granata, Rosellini (Begni). All.: Magnozzi.Reti: Boffi (3), Bollano (3), Rosellini (2), Remondini, Be-gni, Meazza, Granata.▸ La preparazione del MilanoTitolari e rincalzi del Milano si sono allenati ieri all'A-rena nell'incontro di allenamento giocato con la squa-dra del Dopolavoro Safar. Nel primo tempo di qua-rantacinque minuti i rosso-neri hanno segnato otto reti,con Boffi (3), Rosellini (2), Remondini, Bollano e Meaz-za; nel secondo tempo di mezz'ora quattro, con Bollano(2), Granata e Begni. In totale il Milano ha ottenutodunque dodici gol, subendone tre. Todeschini e Toppanhanno curato soltanto l'addestramento atletico; Cappel-lo ha riposato. (Corriere della Sera, 10-4-1942)

Milano (San Siro), 15 aprile 1942Milano-Dopolavoro Commercianti 9-0Reti: Cappello (2), Meazza (2), ?

Milano (Arena Civica), 21 aprile 1942 Milano-Novara 1-1 (1-1)Milano: Rossetti; Remondini, Toppan; Antonini, Van-nucci, Sandroni (Todeschini); Bollano, Meazza, Boffi,Granata (Ferrari), Rosellini. All.: Magnozzi.Rete: 11' Bollano.▸ Milano-Novara 1-1La partita amichevole d'ieri all'Arena doveva servire diallenamento e così l'ha intesa il Milano, presentatosisenza Cappello e Boniforti; invece il Novara, pureincompleto, ha saputo mettere nel suo giuoco unpizzico di puntiglio, cosicché l'andamento pacato emonotono dell'incontro è stato a tratti ravvivato dagliospiti, che dopo aver subito un gol segnato da Bollanoin netta posizione di fuori-giuoco hanno sbagliato conFovana un calcio di rigore ed hanno alfine pareggiatocon Muci. Questo nel primo tempo; nella ripresa vanapressione del rossoneri, con un tiro di Boffi respintodalla traversa (però anche i novaresi avevano visto untiro di Sgobbi respinto dal palo).Nella ripresa si sono avuti alcuni cambiamenti ancheperché Meazza si è trasferito a sinistra e Todeschini èsubentrato a mediano laterale prendendo il posto diSandroni, il quale a sua volta si è trasferito a destra,rimpiazzando Antonini. (Corriere della Sera, 22-4-1942)

Vigevano (Comunale), 14 maggio 1942Milano-Vigevano 7-2 (3-0)Milano: Cappello, Todeschini, Bollano, Ferrari (gli altrimancano).Reti: Cappello (3), Bollano (2), Todeschini, Ferrari.▸ NotiziarioIl Milano in un incontro di allenamento a Vigevano conla squadra locale ha vinto per 7 a 2. Nel primo tempo ititolari rossoneri hanno segnato con Cappello (3); nellaripresa una squadra mista del Milano segnava con Bol-lano (2), Ferrari (1) e Begni (1), subendo due punti.(Corriere della Sera, 15-5-1942)

Milano (Civica Arena), 3 giugno 1942Milano-Dopolavoro Commercianti 7-2Milano: Rossetti; Boniforti, Toppan; Antonini, Tode-schini, Vannucci; Trapanelli, Meazza, Boffi, Granata, Ro-sellini. All.: Magnozzi.Note: giocati due tempi di 40 minuti.▸ Gli allenamenti dei calciatoriPer domenica prossima, penultima giornata del campio-nato, è in programma all'Arena l'incontro tra l'Ambro-siana e il Milano. Mentre i nerazzurri annunciano peroggi una partita d'allenamento col Falck, i rossonerihanno giocato ieri 80 minuti contro il Dopolavoro Com-mercianti. Erano assenti Cappello, Remondini e Bolla-

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no; si ritiene però che domenica essi saranno dispo-nibili. Il Milano ha segnato sette reti, il DopolavoroCommercianti due. (Corriere della Sera, 4-6-1942)

CuriositàIl vigile e il tifoso

Le amichevoli in famigliaMilano (San Siro), 1° ottobre 1941Milano A-Milano Riserve Milano A-Milano Riserve 9-2 9-2

Milano (San Siro), 8 ottobre 1941Milano A-Milano Riserve Milano A-Milano Riserve 4-1 4-1Milano A: Mattioni; Boniforti, Remondini; Antonini, To-deschini, Toppan; Trapanelli, Meazza, Boffi, Cappello,Bollano.Milano Riserve: Zorzan; Ventura, Guagnetti; Santagosti-no G., Vannucci, Radaelli; Bottarelli, Bonomi, Ferrari,Granata, Begni.Reti: Boffi 2, Meazza, Cappello, Bonomi (R).Note: giocato un tempo di 55 minuti circa.

Milano (San Siro), 15 ottobre 1941Milano A-Milano Riserve Milano A-Milano Riserve 4-1 4-1Milano A: Boniforti, Remondini, Bollano, Meazza, Boffi(gli altri mancano).Reti: Meazza 2, Boffi, Bollano.

Milano (San Siro), 29 ottobre 1941Milano A-Milano Riserve Milano A-Milano Riserve 4-14-1Milano A: Zorzan; Remondini, Guagnetti; Antonini, To-deschini, Sandroni; Bollano, Meazza, Boffi, Granata,Toppan.Milano B: Bonomi, Vannucci (gli altri mancano).Reti: Boffi 2, Meazza, Toppan.Note: giocato un tempo di 50 minuti.

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Milano (San Siro), 5 novembre 1941Milano A-Milano B 4-1Milano A-Milano B 4-1Milano A: Rossetti; ventura, Guagnetti; Antonini, Tode-schini, Toppan; Bollano, Meazza, Boffi, Granata, Ferrari.Milano B: Zorzi; Boniforti, Remondini; Santagostino G.,Vannucci, Triulzi; Radaelli, Bonomi, Casati, Bottarelli,Begni.Reti: Boffi 2, Meazza, Antonini, Casati (B).Note: giocato un tempo di 50 minuti.

Milano (San Siro), 19 novembre 1941Milano A-Milano Riserve 7-0Milano A-Milano Riserve 7-0Milano A: Guagnetti, Bollano, Boffi, Meazza (gli altrimancano).Reti: Bollano 3, Boffi 2, Meazza 2.Note: giocati due tempi di 50 minuti.

Milano (San Siro), 26 novembre 1941Milano A-Milano Riserve 3-2Milano A-Milano Riserve 3-2Milano A: Mattioni, Meazza, Boffi, Ferrari (gli altri man-cano).Milano Riser.: Rossetti, Bonini, Costarelli (gli altri man-cano).Reti: Boffi, Meazza, Ferrari, Bonini (B), Costarelli (B). Note: giocato un tempo di 50 minuti.

Milano (San Siro), 10 dicembre 1941Milano A-Milano Riserve Milano A-Milano Riserve 1-0 1-0Milano A: Borella; Remondini, Guagnetti; Antonini, To-deschini, Toppan; Degli Esposti, Meazza, Boffi, Granata,Bollano.Rete: Meazza.Note: giocati due tempi di 35 minuti.

Milano (San Siro), 1° gennaio 1942Milano A-Milano Riserve 3-0Milano A-Milano Riserve 3-0Milano A: Rossetti; Boniforti, Guagnetti; Sandroni, Re-mondini, Toppan; Bollano, Meazza (Granata), Boffi, Cap-pello, Ferrari. Reti: Bollano, Boffi, Cappello.Note: giocati due tempi di 30 minuti.

Milano (San Siro), 7 gennaio 1942Milano A-Milano Riserve 6-1Milano A-Milano Riserve 6-1Milano A: Zorzan; Rimoldi, Guagnetti; Sandroni, Remon-dini, Toppan; Bollano, Meazza, Boffi, Cappello, Menti I.Reti: Cappello 2, Menti I 2, Meazza, Boffi.Note: giocati due tempi di 35 minuti.

Milano (San Siro), 14 gennaio 1942Milano A-Milano B 5-1Milano A-Milano B 5-1Milano A: Zorzan; Rimoldi, Boca; Sandroni, Remondini,Toppan; Degli Esposti, Todeschini, Boffi, Rosellini, Bol-lano.Milano B: Rossetti; Boniforti, Guagnetti; SantagostinoG., Vannucci, Triulzi; Leva, Bottarelli, Ferrari, Valassina,Begni.Reti: Boffi (3), Bollano, Rosellini, Ferrari (B).Note: giocati due tempi di 35 minuti.

Milano (San Siro), 28 gennaio 1942Milano A-Milano B Milano A-Milano B 4-1 4-1Milano A: Ricciardi; Boniforti, Guagnetti; Sandroni, Re-mondini, Toppan; Degli Esposti, Antonini, Boffi, Roselli-ni, Bollano.Milano B: Rossetti, Vannucci, Granata (gli altri manca-no).Reti: Boffi (2), Rosellini, Bollano, Granata (B).Note: giocati due tempi di 40 e 35 minuti.

Milano (San Siro), 18 febbraio 1942Milano A-Milano B 2-1Milano A-Milano B 2-1Milano A: Zorzan; Vettori, Radaelli; Antonini, Remon-dini, Toppan; Bollano, Meazza, Boffi, Todeschini, Rosel-lini.Milano B: Ricciardi; Boniforti, Guagnetti; Triulzi, Van-

Almanacco delle Amichevoli e delle Coppe minoriAlmanacco delle Amichevoli e delle Coppe minori

nucci, Sandroni; Degli Esposti, Ferrari, Granata, Begni.Reti: Meazza, Boffi, Ferrari (B).Note: giocato un tempo di 40 minuti.

Milano (San Siro), 25 febbraio 1942Milano A-Milano B 6-1Milano A-Milano B 6-1Milano A: Rossetti; Boniforti, Toppan; Antonini, Remon-dini, Todeschini; Degli Esposti, Meazza, Boffi, Granata,Bollano.Milano B: Ricciardi; Vettori, Guagnetti; Triulzi, Vannuc-ci, Sandroni; Radaelli, Bonomi, Ferrari, Begni, Palazzoli.Reti: Degli Esposti 2,Bollano (2), Meazza, Boffi, Ferrari(B).Note: giocati due tempi di 35 minuti.

Milano (San Siro), 20 maggio 1942Milano A-Milano Riserve 4-0Milano A-Milano Riserve 4-0Note: giocato un tempo di 40 minuti.

Milano (San Siro), 27 maggio 1942Milano A-Milano Riserve 6-1Milano A-Milano Riserve 6-1Milano A: Ricciardi; Remondini, Toppan; Sandroni, Van-nucci, Todeschini; Degli Esposti, Antonini, Cappello, Gra-nata, Bollano.Milano Riserve: Rossetti, Ferrari (gli altri mancano).Reti: Cappello 2, Bollano 2, Granata, Degli Esposti, Fer-rari (R).Note: giocato un tempo di 35 minuti.

Profili in rossoneroGiuseppe MeazzaGiuseppe Meazza, nato a Milano il 23 agosto 1910, èstato il divo incontrastato del calcio italiano e interna-zionale degli anni '30. Tifoso, da piccolo, del Milan, dicui spesso assisteva agli allenamenti infrasettimanali,viene ingaggiato giovanissimo dall'Inter per quella som-ma di circostanze di cui è piena la storia del calcio.Diventa subito il Balilla osannato dalle folle. Negli anni'30 vince due Coppe Rimet (1934 e 1938) e due CoppeInternazionali (1930 e 1935), l'attuale Coppa Europaper Nazioni. Dopo i fasti con l'Inter passa al Milan (allora italianiz-zato in Milano) nel dicembre 1940 (con esordio ufficialenel gennaio 1941) dopo essere stato praticamente inat-tivo per due anni a causa del famoso piede gelato, do-vuto al morbo di Bϋrger, che gli procura problemi circo-latori agli arti inferiori. Non è più il calciatore dei suoianni migliori, ma, almeno inizialmente, infiamma i tifosimilanisti da troppi anni abituati a calciatori di mediovalore. Il 9 gennaio 1941 segna anche una rete nel der-by che vale un insperato pareggio in rimonta in casadell'Ambrosiana-Inter.Dopo due stagioni al Milan si trasferisce alla Juventus,diventando così uno dei pochi calciatori ad avere indos-

sato le casacche delle tre squa-dre più famose in Italia. Dopola morte, avvenuta a Monza il21 agosto 1979, la Municipa-lità di Milano gli intitola lo Sta-dio comunale di San Siro. Unascelta dettata dal momento vi-sto che il divin Meazza a SanSiro ha giocato solo una qua-rantina di partite delle oltre400 disputate in carriera. Piùgiusto sarebbe stato dedicar-gli l'Arena di Civica, vero tea-tro delle sue leggendarie im-prese.” (da “Milan sempre conte”)

Giuseppe Meazza in una caricaturadi Franco Bruna