SSSS

L’Istituto comprensivo di CERTALDOVi presenta

a scuola, a casa, in strada

VIVERE IN UN AMBIENTE SICUROVIVERE IN UN AMBIENTE SICURO

In qualsiasi luogo ci troviamo a casa, a scuola, al lavoro al cinema, sapere di essere al sicuro è molto importante.

Anche se la sicurezza talvolta costa, bisogna sempre essere al passo e pronti per superare ogni evenienza.

Spendere in materia di sicurezza conviene perché ne va di mezzo la nostra vita.

In generale, si può dire che ancora c’è poca informazione a riguardo, non si può valutare con certezza un rischio o evitare un pericolo se non lo conosciamo o se non ne abbiamo la consapevolezza.

Abituiamoci all’idea di una cultura alla Abituiamoci all’idea di una cultura alla sicurezza.sicurezza.

E’ per questo motivo che la scuola, insieme alla famiglia, cercano di educarci alla sicurezza

E questo può attuarsi solo con una sensibilizzazione di noi tutti a intuire e capire dove può nascondersi il pericolo!

Solo una formazione orientata alla sicurezza può aiutarci a ridurre il grado di rischio, perché ne esistono tanti di diversa tipologia:

calamità naturali (terremoti, alluvioni, maremoti, tempeste d’aria), danni causati dall’uomo e da impianti o macchinari mal gestiti.

Anche tra le mura domestiche dobbiamo stare molto attenti, perché un comportamento apparentemente innocuo può alzare notevolmente il grado di rischio.

La sicurezza assoluta non esiste, ma tutto ciò dipende da noi e dal nostro comportamento giusto!

CONTENUTICONTENUTI

DISCIPLINA A SCUOLADISCIPLINA A SCUOLA USO DEL P.C. TERREMOTO ALLUVIONE INCENDIO CARTELLONISTICA

SICUREZZA DOMESTICASICUREZZA DOMESTICA RISCHI E COMPORTAMENTI IN CASO DI : INCENDIO, FUGA DI GAS, IL MONOSSIDO DI CARBONIO E IL

METANO. PERICOLI VARI LA FORMALDEIDE IL RADON LA CAMERA SICURA

EDUCAZIONE STRADALEEDUCAZIONE STRADALE LE CAUSE DEGLI INCIDENTI LA STRADA IN SICUREZZA CON IL SEMAFORO, LA BICI, IL CICLOMOTORE

RIFLESSIONIRIFLESSIONI

DISCIPLINA A SCUOLADISCIPLINA A SCUOLA

NON CORRERE NE’ GIOCARE NEI CORRIDOI

NON ABBANDONARE GLI ZAINI IN MEZZO ALL’AULA

NON SPINGERSI SULLE SCALE

NON GIOCARE CON PRESE, SPINE CAVI O APPARECCHIATURE ELETTRICHE

NON USARE ATTREZZATURE DI LABORATORI E PALESTRE IN MODO IMPROPRIO

NON ARRAMPICARSI SU SEDIE, SCAFFALATURE E MOBILI IN GENERE

USARE IL COMPUTER CORRETTAMENTE

USO DEL PCUSO DEL PCLA PERSONA CHE UTILIZZA UN VIDEOTERMINALE PER LAVORARE, STUDIARE E GIOCARE NON PUO’ STARE DAVANTI IL VIDEO PIU’ DI 4

ORE CONSECUTIVE GIORNALIERE

DISTURBI VISIVI :1-PESANTEZZA AGLI OCCHI,2-BRUCIORI, 3-ARROSSAMENTI, 4-DEFICIT DELLA MESSA A FUOCOCAUSE: SCHERMI POCO ILLUMINATI, NON IDONEAMENTE REGOLATI PER LUMINOSITA’, CONTRASTO, DIMENSIONI DEI CARATTERI

DISTURBI DOVUTI ALLA CATTIVA POSTURA:1- ALTEZZA DELLA SEDIA2- ALTEZZA E ANGOLAZIONE DELLO SCHERMO3- CONFORMAZIONE DELLA TASTIERA

TERREMOTOTERREMOTO

A SCUOLA:

INTERROMPI CIO’ CHE STAVI FACENDO, LASCIA LE TUE COSE E CERCA RIPARO VICINO A TE:

NEL VANO DI UNA PORTA O SOTTO AD UN TAVOLO.

DURANTE LA SCOSSA, RIMANI FERMO LI SOTTO: NON TI MUOVERE PERCHE’ POTRESTI RIMANERE FERITO O SCHIACCIATO.

NON PRENDERE L’ASCENSORE PERCHE’ POTREBBE BLOCCARSI

ALLUVIONEALLUVIONE

AL CHIUSO:

INTERROMPI CIO’ CHE STAVI FACENDO, LASCIA LE TUE COSE E SALI AI PIANI SUPERIORI O SUL TETTO DELL’EDIFICIO SENZA USARE L’ASCENSORE.

RICORDATI DI NON SCENDERE ASSOLUTAMENTE IN CANTINA O IN GARAGE.

SE POSSIBILE, RICORDA AD UN ADULTO DI STACCARE L’INTERRUTTORE GENERALE DELL’ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS

MANTIENI LA CALMA, RASSICURA LE PERSONE CHE HANNO PAURA, AIUTA I DISABILI, GLI ANZIANI, E I BAMBINI PIU’ PICCOLI

NON BERE ACQUA DAL RUBINETTO: DURANTE E DOPO L’ALLUVIONE L’ACQUA DEI FIUMI E’ FORTEMEMNTE INQUINATA

ALL’ APERTO:

NON RIPARARTI SOTTO GLI ALBERI E TETTOIE; MA CASO MAI SALI SU DI ESSO.

SE POSSIBILE, SALI IN MACCHINA E CHIUDI I FINESTRINI, ALTRIMENTI CERCA DI RIPARARTI IN UN EDIFICIO CON PORTE E FINESTRE BEN CHIUSE.

NON RESTARE VICINO A TORRENTI O CORSI D’ ACQUA, ANCHE SE PICCOLI E NON ATTRAVERSARE PONTI O PASSERELLE E TANTO MENO SOTTOPASSAGGI

ALLONTANATI DA CAVI ELETTRICI E TRALICCI E NON USARE APPARECCHIATURE ELETTRICHE (MP3, I POD ECC.)

SE STAI FACENDO IL BAGNO IN PISCINA, AL MARE O AL LAGO, ESCI SUBITO DALL’ACQUA E ALLONTANATI DALLA RIVA.

ALLUVIONEALLUVIONE

INCENDIOINCENDIO

INTERROMPI QUELLO CHE STAVI FACENDO E LASCIA LE TUE COSE

CERCA DI METTERE QUALCOSA DAVANTI ALLA BOCCA E AL NASO ( FAZZOLETTI SCIARPE ECC) PER PROTEGGERTI DAL FUMO

ASCOLTA CIO’ CHE IL TUO INSEGNANTE O ALTRO ADULTO DELLA SCUOLA TI DICE DI FARE.

PER USCIRE, FORMA IMMEDIATAMENTE LA FILA CIN I TUOI COMPAGNI, SECONDO L’ORDINE CHE CONOSCI.

SE IL FUOCO E’ NELLA TUA CLASSE O TI E’ MOLTO VICINO, METTITI CARPONI, CON LA BOCCA E IL NASO COPERTI, ED ESCI DALLA CLASSE. GLI ULTIMI DUE DELLA FILA DEVONO CHIUDERE LA PORTA DIETRO DI SE’.

SEGUI LE VIE DI FUGA E RAGGIUNGI IL PUNTO DI RACCOLTA.

CLASSIFICAZIONE DEGLI INCENDICLASSIFICAZIONE DEGLI INCENDI

CLASSE ACLASSE A:: INCENDI DI MATERIALI SOLIDI, INFIAMMABILI E INCANDESCENTI COME LEGNAME, CARTA, TESSUTI, TRUCIOLI, PELLI, GOMME ECC

CLASSE BCLASSE B: INCENDI DI LIQUIDI E MATERIALI SOLIDI CHE POSSO LIQUEFARE QUALI PETROLIO, OLII COMBUSTIBILI, BENZINA, ALCOOL, ECC

CLASSE CCLASSE C: INCENDI DI MATERIALI GASSOSI INFIAMMABILI COME IL METANO, IDROGENO, GAS IN GENERE

CLASSE D:CLASSE D: INCENDI DI SOSTANZE CHIMICHE COMBUSTIBILI REATTIVIIN PRESENZA DI ARIA O IN PRESENZA DI ACQUA QUALI MAGNESIO, SODIO,POTASSIO, CALCIO.

CLASSE ECLASSE E:: INCENDI DI MATERIALI ELETTRICI SOTTO TENSIONE QUALI: TRASFORMATORI, INTERRUTTORI, ALTERNATORI, QUADRI ELETTRICI, ECC.

GLI INCENDI SONO CLASSIFICATI INBASE ALLE SOSTANZE CHE LI ALIMENTANO:

MEZZI ESTINGUENTIMEZZI ESTINGUENTI

IMPIANTI DI RILEVAZIONE AUTOMATICA DELL’INCENDIO

IMPIANTI DI ALLARME ACUSTICO E VISIVO

IMPIANTI DI ESTINZIONE FISSI (IDRANTI E NASPI, SPRINKLERI)

PORTATILI (ESTINTORI)

VIE DI FUGAVIE DI FUGA

A SCUOLA DOBBIAMO DISTINGUERE TRA:

VIE DI EMERGENZA

USCITE DI EMERGENZA

LUOGO SICURO E PUNTO DI RACCOLTA

FAI ATTENZIONE CHE:

VIE DELLA PROPRIA AULA E USCITE DI EMERGENZA SIANO SGOMBRE E NON OSTRUITE DA OGGETTI

Via di FUGA all’interno della struttura Via di FUGA all’interno della struttura scolasticascolastica