n. 06 giugno 2015

Quasi 10mila presenze e 6.430 euro raccolti: è questo il bilancio della terza edizione degli “Avanti Tutta

days”, la manifestazione promossa dall’omonima associazione, che si è tenuta lo scorso fine settimana

presso il percorso verde di Pian di Massiano di Perugia. Il Centro Sportivo Italiano è stato presente nella

due giorni di sport con il Calciobalilla Umano, il Minivolley e la Gimkana Ciclistica. La due giorni, si-

curamente molto impegnativa, ha visto la presenze di quasi 20 volontari coinvolti. Il Csi di Perugia, par-

tner dell’Associazione per tutte le tre edizioni, condivide in pieno lo spirito della manifestazione e so-

prattutto lo scopo dell’associazione stessa. Per quanto riguarda l’aspetto della beneficenza i soldi raccol-

ti serviranno per acquistare la carta da parati per le pareti, dieci poltrone di ultima generazione per chi

assiste i malati e quattro pc per il reparto dell’oncologia medica dell’ospedale Santa Maria della Miseri-

cordia di Perugia. I 6.430 euro non sono sufficienti per comprare tutto ma nei prossimi mesi tutte le ini-

ziative e le donazioni avranno come obiettivo quello di raggiungere la cifra necessaria.

Il sindaco di Perugia Andrea Romizi con il Vicepresidente del Comitato Roberto Pascucci e gli altri operatori.

2

Volley Under: grande soddisfazione per le padrone di casa che fanno incetta di titoli

Esultano Spello e School Volley SPELLO - Domenica 21 Giugno

presso il Palazzetto dello sport di

Spello si sono svolte le finali pro-

vinciali CSI di Volley per le cate-

gorie Under 12 e Allieve Under

16. La finale Under 12, disputata

al mattino, è stato un derby tutto

delle atlete dello Spello Volley.

Quest'anno, infatti, sono state ben

due le squadre che si sono inscrit-

te al campionate primaverile Csi e

dopo aver vinto i rispettivi gironi

si sono aggiudicate anche le semi-

finali, rispettivamente con il Del-

fino Tavernelle e con il San Mar-

tino. La sfida decisiva è stata dav-

vero molto combattuta, con le for-

mazioni, guidate da Giovanni Del

Pia e Stefania Angeletti, che si

sono date battaglia fino all’ultimo

punto, tanto da terminare al terzo

e decisivo set con il punteggiodi

25-23. Complimenti quindi a:

Bartolini Asia, Bevilacqua Giulia,

Donati Aurora, Fusi Stefania, Ga-

leazzi Erica, Paradisi Sara, Parro-

ni Laura, Pasha Arianna, Picchio

impegno e di aggregazione”.

Nel pomeriggio, alle 18:00, si è

poi svolta la finale Under 16 tra

Spello Volley e School Volley

Bianca, match in cui lo School

Volley ha superato le padrone di

casa con un secco 3-0. Un secon-

do posto, che conferma la compa-

gine allenata da Riccardo Landi

sempre al vertice in questi cam-

pionati, visto anche che la meda-

glia d'argento arriva dopo il primo

posto del campionato invernale

2014-2015. In questo caso i rin-

graziamenti vanno a : Agastinelli

Sara, Argenti Elisa, Azzarelli

Giorgia, Baranenco Ekaterina,

Bordoni Rebecca, Di Rocco Chia-

ra,Fiorucci Cecilia, Gentili Debo-

ra, Laloni Giulia, Marinelli Bene-

detta, Paradisi Sara, Pecci Simo-

na, Sbicca Arianna, Timio Noemi

e Trottini Elisa.

Staff Spello Volley.

Ha collaborato Tiziano Agabitini

Elisa, Picchio Laura, Longarelli

Alessia, Maccabei Benedetta, Se-

chi Angelica, Silo Serena e Tar-

dioli Sofia, ma anche a: Aisa Ve-

ronica, Azzarelli Sara, Bastianelli

Rebecca, Donati Alessandro, Fra-

tini Fiorenza, Fuso Chiara, Gubbi-

ni Bianca, Rosi Matilde, Tardioli

Samuele, Silvestri Andrea e Vitali

Giorgia.

“È stata una grandissima soddi-

sfazione - ha commentato il presi-

dente dello Spello Volley Corrado

Belluccini - vedere a Spello una

finale provinciale con entrambe le

squadre appartenenti alla nostra

società. Dopo il fischio finale tra

urla di gioia e lacrime di delusio-

ne ci siamo riuniti tutti con un

grandissimo applauso a compli-

mentarci con tutte le finaliste. È

proprio questo lo spirito che vo-

gliamo perseguire dando ai nostri

atleti il giusto atteggiamento spor-

tivo ed umano che aiuti tutti noi a

promuovere lo sport come mo-

mento educativo,di crescita, di

3

A Montecatini secondo posto per la School Volley Perugia nella categoria Under 10

“Sport & GO - Crescere con lo Sport” MONTECATINI TERME - Non

tradisce mai il settore giovanile

della School Volley Perugia che

primeggia anche nella categoria

Under 10 alla prima edizione del

campionato nazionale “Sport &

Go – Crescere con lo sport”, orga-

nizzato al Centro Sportivo Italia-

no a Montecatini Terme lo scorso

finesettimana. La giovanissima

rappresentativa School Volley si è

classificata seconda, dietro alla

Sicilia, perdendo solo l’ultima

partita per 2-0, ma ottenendo co-

munque il primo posto nella clas-

sifica generale che sommava i

punti ottenuti dalle partite di pal-

lavolo con le prove di atletica.

“Il progetto Sport & Go – spiega

Oriana Arcangeli, allenatrice del

settore giovanile School – unisce

la disciplina della pallavolo con

quella del Triathlon e i bambini

durante l’anno hanno imparato

anche il salto in lungo, il lancio

del vortex e hanno corso i 60 me-

tri in velocità”. L’ottima condi-

zione dei nostri Under 10 ha per-

messo alla squadra di vincere tut-

te le fasi eliminatorie a livello

provinciale e regionale e poi pre-

sentarsi a Montecatini dando bat-

taglia alle formazioni proveniente

da tutta Italia. “La mattina di sa-

bato – racconta ancora Arcangeli

– abbiamo giocato e vinto contro

la Toscana e la Basilicata,

quest’ultima è stata una partita

durissima ma che abbiamo saputo

giocare molto bene. Poi nel pome-

riggio dopo le prove di triathlon

abbiamo affrontato la Campania

vincendo ancora per 2-0, un risul-

tato che ci ha portato in finale co-

me primi in classifica”. Poi si sa

le finali a qualunque livello pos-

sono giocare anche qualche tiro

che i bambini della School Volley

hanno ben compreso e dimostrato

di aver fatto propri. “Sono molto

orgogliosa - conclude Oriana Ar-

cengeli - l’Umbria è una piccola

regione ma abbiamo dimostrato di

essere fra i migliori, e tutti i bam-

bini sono stati bravissimi”.

Questi i nomi degli atleti School

Volley che hanno vinto la meda-

glia d’argento a Montecatini: Ele-

na Tagliaferri, Eva De Santini,

Veronica Barbagianni, Margherita

Fioroni, Anna Ricci e Alberto Ba-

gnetti.

Le altre squadre del Comitato di

Perugia partecipanti sono state:

San Sisto Volley (Under 12) e

Delfino Tavernelle (Supervolley e

Under 12)

mancino per l ’emozione:

“Abbiamo giocato bene ed erava-

mo avanti nel punteggio ma poi la

Sicilia ha rimontato e vinto il pri-

mo set. Nel secondo, nonostante

la grandissima rimonta e la grinta

di tutti i giocatori in campo, non

siamo riusciti a fare il punto deci-

sivo e il set è finito 21-20 per gli

avversari”. La formula del torneo

prevedeva un tre contro tre misto

con set che terminavano al 21:

“Abbiamo fatto giocare tutti i no-

stri ragazzi, a turno sono entrati in

campo e fatto una bellissima pro-

va”. Il progetto Sport & Go ha

previsto anche delle lezioni appo-

site su temi legati alla vita in pale-

stra, al comportamento in campo

e nozioni di sicurezza, argomenti

4

La festa finale per chiudere in bellezza un altro anno scolastico che se ne va Csi nelle scuole

SCUOLE: PANTALLA E PIA-

NO DI PORTO.

A cura di Alessio Atanasi

Grazie al progetto finanziato dal

Csi ho svolto un’attività di educa-

zione motoria in forma ludica

presso le scuole dell’infanzia del

comune di Gualdo Cattaneo e del-

le scuole dell’infanzia di Pian di

Porto e Pantalla nel comune di

Todi.Ciò che mi sono prefissato,

in questi mesi di attività, è far

sperimentare ed acquisire ai bam-

bini, sempre in maniera giocosa e

divertente, i concetti basilari della

dimensione spazio-temporale:

cioè imparare a localizzare le di-

verse parti del proprio corpo in

relazione all’ambiente circostante,

sempre tenendo in considerazione

la variabile temporale (prima, do-

po, contemporaneamente, ecc..),in

modo tale da poter conoscere e

approfondire il significato dei

concetti topologici fondamentali

(vicino ,lontano ,avanti ,dietro,

dentro, fuori, ecc…).

Il mezzo per raggiungere questo

obiettivo è stato il GIOCO, attra-

verso il quale i bambini hanno

potuto, non solo acquisire ed im-

magazzinare le esperienze moto-

rie necessarie,ma anche sviluppa-

re il senso di socializzazione e

maturare la fiducia nel compagno.

Esempi di giochi utilizzati per lo

sviluppo della dimensione spazio-

temporale:

- gioco dei sassi: metà bambini si

mettono in posizione accovacciata

in massima raccolta (come dei

sassi) l'altra metà deve passare

SOPRA ai “sassi” allargando le

gambe; ad un segnale prestabilito

(battito di mani, ecc.) i bambini si

scambiano i ruoli.

- gioco dei tunnel: metà bambini

- gioco del serpentone: i bambini

formano un serpentone mettendo-

si in fila indiana uno dietro l'altro;

al segnale l'ultimo della fila (la

coda del serpentone) con una cor-

setta passa DAVANTI a tutti e

diventa la testa del serpentone;

poi quando tutti i bambini sono

stati “testa”,si fa il contrario, cioè

il primo con una corsetta all'indie-

tro si porta DIETRO a tutti diven-

tando coda.

si mettono in piedi con gambe

divaricate (tunnel), l'altra metà

deve passare SOTTO le gambe a

quattro zampe; al segnale cambia-

no ruoli.

- gioco dei cerchi: ogni bambino

si posiziona con i piedi DENTRO

ad un cerchio ,al segnale tutti i

bambini devono camminare libe-

ramente FUORI dal cerchio;

all'altro segnale rientrano tutti nel

proprio cerchio.

SCUOLA: PONTE RIO DI TODI

A cura di Jonathan Caroni

Quest’anno, per la seconda volta nella mia vita, ho affrontato il

mio primo giorno di scuola, calandomi però nelle vesti di insegnan-

te.

Ho cominciato il lavoro nella ridente cittadina di Todi, nella scuola

primaria di Ponte Rio, una piccola e colorata struttura con nume-

rosi bambini.

L’impatto è stato subito emozionante perché in poco tempo i bambi-

ni mi hanno regalato grandi soddisfazioni dal punto di vista perso-

nale e motorio. Tutti attraverso questo percorso sono migliorati e

cresciuti, anche il sottoscritto.

Attraverso giochi mirati e percorsi misti hanno lavorato sulle loro

capacità acquisendo anche nuovi schemi motori. Le classi 4° e 5°

hanno anche realizzato vere e proprie partite, cominciando da gio-

chi più semplici come palla rilanciata (una versione molto semplifi-

cata della pallavolo) e arrivando a disputare match all’aperto di

pallavolo e pallamano. La sorpresa è stata vedere quanto si siano

interessati al gioco e all’attività i bambini che erano solitamente

più chiusi ed introversi e quelli che non praticavano alcuno sport,

in questo modo si sono messi alla prova provando emozioni e a-

prendosi agli altri.

Hanno riso, pianto, si sono messi in competizione e hanno mostrato

nella giornata finale di festa ai propri genitori le abilità acquisite.

Lavorare con i bambini è stata per me una grandissima soddisfa-

zione, spero che io sia riuscito a trasmettere loro qualcosa: il valo-

re dell’impegno attraverso il divertimento, il valore di vivere insie-

me agli altri in armonia.

Ringrazio tutti i bambini, protagonisti dell’esperienza, i genitori

che li hanno educati, le maestre della scuola e il bidello sempre

gentile e pronto a dare una mano per far divertire e crescere i bam-

bini.

Csi nelle scuole

5

SCUOLA: GABELLI DI PE-

RUGIA.

A cura di Nicola Raspati

L’esperienza del GIOCASPORT

alla scuola primaria A. Gabelli di

Perugia è stata stimolante, appa-

gante e divertente. I ragazzi di

tutte le classi hanno risposto sem-

pre positivamente alle proposte

motorie raggiungendo quasi tutti

gli obiettivi prefissati.

Tutte le classi sono migliorate nei

rapporti interpersonali e nel con-

fronto leale durante l’attività fisi-

ca; mentre all’inizio le varie sfide,

giochi di squadra e individuali,

esercizi proposti venivano visti

con il solo scopo di prevalere su-

gli altri in tutti i modi (soprattutto

dalla nella terza e nella quarta)

ora i bambini cercano di vivere la

competizione in maniera sportiva

(grande impegno durante i giochi

a squadre, al termine di questi,

maturità nell’accettare la sconfit-

ta) e negli esercizi individuali si

impegnano a fondo per migliora-

re.

I bambini di prima e seconda han-

no sviluppato in maniera impor-

tante gli schemi motori di base.

I giochi a squadre inseriti in terza

e quarta hanno suscitato entusia-

smo e nei fondamentali di

minivolley, minibasket, palla ri-

lanciata sono migliorati tutti, o-

gnuno in base alle proprie possi-

bilità.

La festa finale, è stata l’appendice

di questo percorso: i bambini so-

no stati divisi in due gruppi, pri-

ma e seconda, terza e quarta; gra-

zie all’aiuto del C.S.I. (con musi-

ca e materiali didattici vari) e dei

suoi volontari è stata organizzata

una mattinata all’insegna dello

sport in tutti i sensi, in cui il gran-

de spirito di festa e soprattutto la

gioia dipinta negli occhi di tutti,

dai bambini agli insegnanti fino a

noi collaboratori ha messo in evi-

denza i valori sani dello sport,

quelli che un po’ tutti, soprattutto

noi adulti, molto spesso dimenti-

chiamo: lealtà, cooperazione reci-

proca, rispetto per l’avversario e

per il compagno, onestà.

Tutti i bambini si sono cimentati

nelle tre stazioni (percorso, gioco

a squadre, giocasport) e nella staf-

fetta finale; seguita dalla conse-

gna dei diplomi ad ognuno dei

partecipanti, “cerimonia” accolta

con grande entusiasmo da tutti i

SCUOLE: PONTE SAN GIOVANNI E SANT’EGIDIO.

A cura di Matteo Conti

Lavoro nelle scuole di Ponte San Giovanni e Sant'Egido con

il ruolo di esperto in educazione motoria. L'attività è finita

con due bellissime feste che hanno visto coinvolti tutti i bam-

bini che hanno aderito al progetto e che si sono sfidati nei nu-

merosi giochi da me proposti. Sotto l'occhio vigile di maestre

e genitori i bambini hanno dato il loro meglio, e si sono inte-

grati nelle squadre, che per le occasioni erano composte da

bambini misti dalle prima elementare alla quinta.Ecco proprio

su quest'ultimo concetto si sono basate le feste, mettere insie-

me nelle squadre i bambini di diversa fascia d'età e permette-

re loro di integrarsi. In entrambe le feste erano presenti le due

presidi che sono state molto soddisfatte dell'attività svolta.

Csi nelle scuole SCUOLA DI ELCE

A cura di Giacomo Raschi

Si conclude oggi Giovedi 28

Maggio con una Mini-Olimpiade

la mia esperienza insieme ai ra-

gazzi della Scuola Valentini. E'

stato un periodo importante e

molto soddisfacente dal punto di

vista sia professionale ma soprat-

tutto umano, ho potuto conoscere

bambini e ragazzi che hanno un

amore spassionato per quella che

noi chiamiamo scuola, ma che in

verità per loro è come una secon-

da casa, e una serie di maestre,

non me ne voglia il maestro Ste-

fano (l' unico maestro nella scuo-

la), che ogni giorno varcano il

cancello di ingresso piene di vo-

tarsi i ragazzi erano il tiro a cane-

stro,il tiro in porta,la superban-

diera e per finire la classica staf-

fetta. Un grazie a Paolo che mi ha

aiutato nella parte finale con i

bambini della classe prima allie-

tando l' attività con bandiere e

con la sua immancabile affabilità

e simpatia. Grazie alle maestre

sempre disponibili e gentili ma

soprattutto grazie ai ragaz-

zi,sempre educati e rispettosi.

Faccio un super in bocca al lupo

ai "grandi" della quinta che ci

lasciano,per la loro nuova avven-

tura alla scuole medie, mentre per

gli altri spero sia solo un arrive-

derci, a presto.

glia e passione per quello che è

uno dei mestieri più faticosi ma

tra i più belli del mondo. Durante

il periodo del mio intervento, che

si è tenuto da inizio Febbraio a

fine Maggio, abbiamo affrontato

una serie di giochi divertenti e

coinvolgenti, dalla pallavolo al

minibasket, dalle staffette alla

pallamano, per finire con i classi-

ci giochi tradizionali. Abbiamo

provato anche a giocare a calcio

(tempo e piedi permettendo) de-

notando che i ragazzi hanno una

certa propensione a tutt' altri tipi

di sport. Nell' ultima giornata ab-

biamo disputato una mini-

olimpiade a squadre,le quattrro

prove su cui dovevano confron-

6

SCUOLA: COLLESTRADA

A cura di Emanuele Chiodini

Giovedì 4 giugno mattina tutti i

bambini della scuola di Collestra-

da si sono incontrati presso l'im-

pianto sportivo del paese per fare

una serie di giochi tutti insieme.

Oltre a me, che sono l'esperto di

motoria e colui che si è occupato

dell'attività durante tutto l'anno,

era presente Paolo, che ha portato

attrezzatura in più e si è occupato

anche della cerimonia di inizio e

conclusione della festa. Le prime

due ore sono state destinate alla

prima ed alla seconda mentre le

ultime due alla terza, quarta e

quinta. Abbiamo fatto 4 postazio-

ni diverse tra cui palla avvelenata,

staffetta, e percorsi di diverso ge-

nere. Non c'è stata una squadra

vincitrice nel vero senso della pa-

rola, ed il messaggio che è passa-

to è sicuramente che con l'impe-

gno, il divertimento e la sportivi-

e l'amicizia; inoltre è stato dato ad

ogni alunno un attestato di merito

per il lavoro svolto quest'anno ed

in particolare alla festa! Ringrazio

gli insegnanti ed i genitori che

hanno reso possibile tutto questo

con la speranza di "ri-incontrarli"

l'anno prossimo!

tà, la vittoria è assicurata per tutti!

Le maestre ci hanno dato una ma-

no per quanto riguarda la gestione

e lo spostamento delle classi.

E' stata molto bella la conclusio-

ne, nella quale alcuni bambini

hanno letto dei pensieri e delle

preghiere che esaltavano lo sport

7

SCUOLE: TODI E MONTE-

CASTELLO VIBIO

A cura di Mauro Primieri Sono Mauro Primieri nato a Todi

e laureato in “Scienze Motorie e

Sportive” e da anni collaboro con

il Csi di Perugia come esperto e-

sterno nel progetto di motoria ri-

volto ai bambini della scuola pri-

maria e della scuola dell’infanzia.

Quest’anno ho svolto la mia atti-

vità in alcune classi della scuola

primaria e dell’infanzia dei Co-

muni di Todi e Monte Castello di

Vibio, ho collaborato in maniera

positiva e costruttiva con le inse-

gnanti ed ho riscontrato una gran-

de partecipazione da parte di tutti

i bambini.

Nelle lezioni, svoltesi con caden-

za settimanale (un’ora per classe a

settimana), ho proposto ai bambi-

ni esercitazioni di vario grado di

difficoltà in relazione alla loro età

il tutto sottoforma di gioco; ho

concentrato l’attenzione sullo spi-

rito di gruppo e sulla collabora-

zione tra loro.

A fine anno, in ogni plesso, ho

organizzato una festa finale,

un’intera mattinata dedicata

all’attività motoria in cui i bambi-

ni hanno svolto giochi di squadra,

percorsi motori, lanci, staffette,

tutto all’insegna del divertimento.

Nella scuola primaria “2 GIU-

GNO” di Monte Castello di Vibio

come festa finale ho organizzato

le “Miniolimpiadi”. Ho diviso i

bambini in 5 gruppi e ad ogni

gruppo corrispondeva un colore

dei 5 cerchi olimpici ed il relativo

continente:

ROSSO → AMERICHE

GIALLO → ASIA

VERDE → OCEANIA

NERO → AFRICA

AZZURRO → EUROPA

In ogni gruppo Vi erano un porta-

bandiera di uno stato relativo al

proprio continente ed un tedoforo

che di corsa trasportava la torcia

olimpica.

Abbiamo fatto una sfilata di grup-

po per le vie del paese, la torcia è

passata per le mani dei 5 tedofori

ognuno dei quali era seguito dal

suo portabandiera e dal suo grup-

po; l’ultimo bambino/tedoforo

giunto presso il campo adiacente

alla scuola ha acceso il braciere

olimpico e così sono iniziati i gio-

chi.

I bambini di 1° e 2° hanno fatto

un percorso misto ed il gioco

dell’aquila, quelli di 3°, 4° e 5° un

percorso misto e palla avvelenata,

alla fine tutte le classi insieme

lancio vortex e staffetta.

A conclusione della manifestazio-

ne abbiamo fatto la premiazione

ed ogni bambino ha ricevuto un

diploma ed una medaglia; io ho

regalato una targa alla scuola per

ringraziare le maestre per la colla-

borazione.

Csi nelle scuole

SCUOLA: GUALDO CATTANEO

A cura di Alessio Atanasi Grazie al progetto finanziato dal Csi ho svolto un’attività di

educazione motoria presso la scuola primaria di Gualdo Catta-

neo. In questo periodo ho cercato di sviluppare e potenziare le

possibilità motorie ed espressive dei bambini, passando dal ge-

sto spontaneo all’azione motoria controllata. Così facendo ac-

quisiranno e miglioreranno i principali schemi motori di base

(camminare, correre, saltare, lanciare, ecc…).In ogni lezione

ho approfondito e analizzato uno schema motorio diverso, at-

traverso esercitazioni specifiche e giochi in cui è inserito lo

schema motorio della lezione. Ogni ora è divisa in una fase di

riscaldamento, una fase centrale in cui si scompone lo schema

motorio con esercizi vari e un gioco finale. Ovviamente la dif-

ficoltà delle esercitazioni è adattata all'età dei bambini. Nelle

classi 4° e 5° ho anche inserito un piccolo avviamento alla pra-

tica sportiva del minivolley e del minibasket.

SCHEMI MOTORI AFFRONTATI NELLE VARIE LEZIO-

NI: camminare e correre (esercitazioni di camminata in avanti

e all'indietro, con i piedi uno davanti all'altro su una linea,

camminata laterale, camminata incrociata, con passi lunghi e

corti, ecc; vari tipi di corsa ed esercitazioni di reattività, ecc.),

saltare (salti a piedi uniti, con un piede, a gambe divaricate,

controllo del corpo durante il salto, coordinazione durante la

fase di volo, esplosività nel salto da fermo, ecc.)

Csi nelle scuole

8

SCUOLA SOLFAGNANO

A cura di Cesarini Ilaria

Il giorno 10 giugno si è concluso

questo anno scolastico alla scuola

primaria di Solfagnano svolto con

il Csi tramite il progetto di "sport

a scuola".

Quest'ultimo giorno organizzere-

mo una divertentissima festa per

salutare tutti i bambini e ci saran-

no giochi all'aperto come il tiro

alla fune, la corsa con i sacchi, le

staffette di velocità e giochi spor-

tivi dentro la palestra come il ba-

sket.

Questi mesi passati insieme sono

stati molto piacevoli ed istruttivi

sia per me che per i ragazzi.

Ci siamo divertiti insieme portan-

do avanti il programma e gli o-

biettivi stabiliti all' inizio dell'atti-

vità,a volte con qualche difficoltà,

ma sempre pronti a trovare una

soluzione insieme.

Tutti i ragazzi si sono impegnati

molto raggiungendo dei risultati

motori e sportivi migliore rispetto

all'inizio dell'anno.

SCUOLA: FRATTA TODINA

A cura di Luca Gramaccia

Grazie al progetto finanziato dal Csi ho svolto un’attività di educazione motoria presso la scuola pri-

maria di Porta Fratta nel comune di Todi. In questo periodo ho cercato di sviluppare e potenziare le

possibilità motorie ed espressive dei bambini, passando dal gesto spontaneo all’azione motoria con-

trollata. Così facendo acquisiranno e miglioreranno i principali schemi motori di base (camminare,

correre, saltare, lanciare, ecc…).In ogni lezione ho approfondito e analizzato uno schema motorio di-

verso, attraverso esercitazioni specifiche e giochi in cui è inserito lo schema motorio della lezione.

Ogni ora è divisa in una fase di riscaldamento, una fase centrale in cui si scompone lo schema motorio

con esercizi vari, e un gioco finale. Ovviamente la difficoltà delle esercitazioni è adattata all'età dei

bambini. Nelle classi 4° e 5° ho anche inserito, nelle ultime lezioni, un piccolo avviamento alla pratica

sportiva del minivolley e del minibasket. Per quanto riguarda la festa finale ho organizzato un circuito

composto da 5 giochi (precedentemente provati a scuola) in cui i bambini di ogni classe misuravano le

proprie capacità, confrontandosi in forma ludica, così da poter esprimere al meglio le potenzialità pos-

sedute. Le classi erano impegnate una per ogni “stazione” per circa 10/15 minuti, dopodiché si effet-

tuava una rotazione delle classi, in modo tale che alla fine tutti si fossero confrontati con i 5 giochi

previsti.

SCHEMI MOTORI AFFRONTATI NELLE VARIE LEZIONI:

camminare e correre (esercitazioni di camminata in avanti e all'indietro, con i piedi uno davanti all'al-

tro su una linea, camminata laterale, camminata incrociata, con passi lunghi e corti, ecc; vari tipi di

corsa ed esercitazioni di reattività,ecc.)

Csi nelle scuole SCUOLA: GUALDO CATTA-

NEO

A cura di: Gialuca Foglietta Anche quest’anno è terminato il

Progetto di Attività Motoria che si

è concluso all’insegna del diverti-

mento concretizzatosi con una fan-

tastica manifestazione volta a raf-

forzare il rapporto tra attività fisica-

benessere, in cui tutti i bambini

hanno partecipato in maniera attiva

e dimostrando grande gioia nel gio-

care, divertendosi con tutte le atti-

vità a loro proposte. I bambini han-

no messo in pratica quanto impara-

to durante l’anno,sia in fatto di

comportamento che in fatto di

schemi motori e ludici.

La risposta a questo Progetto è stata

veramente molto alta e molto senti-

ta da tutte le Istituzioni ,dai genitori

e da tutti i bambini che hanno e-

spresso al massimo questo entusia-

smo.

Altro elemento molto importante è

stata l’unione del progetto di attivi-

tà motoria con quello di alimenta-

zione, che ha cosi rafforzato questo

binomio importantissimo e insepa-

rabile che regola la salute e il be-

nessere.

È importantissimo che i bambini

i m p a r i n o g i à d a p i c c o l i

l’importanza di una buona alimen-

tazione e di una attività fisica co-

stante, cosi da acquisire un corretto

stile di vita che li aiuterà ad avere

una vita sana.

Tutte queste esperienze aiuteranno

a sviluppare una coscienza persona-

le e ad abbassare il sempre crescen-

te numero di malattie metaboliche

infantili legate all’obesità e

all’inattività.

Un ringraziamento speciale va a

tutti coloro che si sono adoperati

affinché questo Progetto sia stato

possibile.

9

SCUOLE: PESTALOZZI E COLLE UMBERTO

A cura di Fabrizio Fastellini

Andando verso la conclusione dei progetti scuola, tutta l'attenzione

è stata puntata verso le feste finali, la scuola elementare Pestalozzi

come da consuetudine farà la festa utilizzando gli spazi di fronte

alla scuola tempo permettendo, con l'allestimento di diversi punti

gioco solitamente coordinati da Paolo Scarponi armato di megafono

la data è fissata per la mattinata di venerdì 29 maggio; le classi I e II

ad aprire i giochi nelle prime ore della mattina e III, IV e V che suc-

cessivamente subentreranno. Negli ultimi due anni al termine

dell'attività i ragazzi hanno ricevuto medaglie e attestati personali.

Mentre la festa di Olmo che in base alle attività finali della scuola è

stata svolta presso la fattoria didattica il bruco seguendo un’attività

svolta durante l’anno. Il bilancio dell'attività fatta è positivo, consi-

derando il raggiungimento degli schemi motori di base per le diver-

se età, il miglioramento delle capacità coordinative, uniti al rispetto

delle regole presente nei diversi giochi.

Si ringraziano tutte le insegnanti delle due scuole per il supporto

dato durante le lezioni, e i volontari per l'aiuto durante le feste fina-

li.

Colleumberto, al primo anno di attività il bilancio si può considera-

re positiva, le classi anno effettuato lezioni divise in tre classi 3/4/5

anni gli insegnanti sono stati sempre partecipi e propositivi, la festa

finale si è svolta presso il campetto adiacente alla scuola con una

grande partecipazione di nonni e genitori.

SCUOLA: CERQUETO

A cura di Michela Zampa Il 24 Maggio si è conclusa la mia esperienza nel progetto di “Sport

nella Scuola”, presso la Scuola Elementare “G. Cicioni” di Cerque-

to nel Comune di Marsciano.

Ho terminato il progetto con la festa dello Sport, dove sono state

coinvolte tutte le classi, dalla prima classe alla quinta classe.

Sicuramente fortunata, dato che la scuola risulta di piccole dimen-

sioni e le classi sono poco numerose, sono riuscita a gestire il tutto

da sola. Durante la festa i bambini sono stati coinvolti in staffette

con e senza palloni, tiri a canestro, rigori, bowling, tornei di

minivolley e palla rilanciata. Pur essendo la mia prima esperienza,

la posso definire come un momento positivo di crescita professiona-

le e umano e ringrazio per questo il corpo docente che ha appoggia-

to il mio lavoro e ha condiviso e approvato le mie scelte, ma soprat-

tutto gli alunni che hanno partecipato attivamente alle lezioni da me

proposte.

10

SCUOLA: MONTEGRILLO

A cura di Federica Vagnetti

L’obiettivo dell’attività motoria è,

la formazione di una personalità

che abb ia come r i so rse

l’autonomia, l’ iniziativa, la crea-

tività, l’equilibrio emotivo, la si-

curezza in se stessi ed il senso di

responsabilità. Educare al movi-

mento significa agire su più fronti

perché l’attività motoria ha una

valenza non solo operativa e pra-

tica ma anche cognitiva, comuni-

cativa, relazionale, affettiva ed

espressiva. Azioni come cammi-

nare, correre, saltare, lanciare,

rotolarsi vengono definite schemi

motori di base e sono presenti nel-

le attività ludico-sportive proposte

agli alunni della scuola primaria,

perché permettono, nel bambino,

l’acquisizione dell’immagine cor-

porea e la consapevolezza del cor-

po nello spazio e nel tempo. Que-

sti sono quindi gli obiettivi princi-

pali che un esperto in Scienze

Motorie, che svolge attività moto-

ria nelle scuole, dovrebbe prefis-

sarsi di raggiungere. Il presuppo-

sto educativo da cui partire è sta-

bilire un percorso formativo, ben

strutturato nell’ambito motorio,

che preveda attività ludico-

sportive basate sull’acquisizione

di un bagaglio di schemi motori

ampio ed articolato. Il progetto

Sport a Scuola del Centro Sporti-

vo Italiano permette a noi inse-

gnanti di Scienze Motorie di lavo-

rare per raggiungere tali obiettivi

e ai ragazzi che, sono parte inte-

grante del progetto, di crescere

ulteriormente il loro bagaglio cul-

turale e motorio.

L’obiettivo è infatti quello di cre-

are le condizioni di una cultura

sportiva, sensibilizzando la fami-

glia e la scuola su contenuti di

socializzazione, motori e formati-

v i , d a n d o a l b a m b i n o

l’opportunità di scegliere lo sport

ideale ma soprattutto predisporlo

ad una cultura al movimento nel

presente e nel futuro.

La positività di questa esperienza

non fa che aumentare la passione

per un lavoro che mi riempie di

gioia e di orgoglio; dare

l’opportunità ai bambini di cre-

scere con valori sani e positivi e

vederli imparare divertendosi è

ciò che ogni insegnante vorrebbe

e dovrebbe fare. Il progetto si è

concluso questa mattina (martedì

9 giugno) con una grande festa

finale, una mattinata di sport in

cui ragazzi ed insegnanti hanno

avuto la possibilità di condividere

con i genitori il percorso di svi-

luppo motorio da me proposto

durante i mesi di svolgimento del

progetto. Una festa all’insegna del

divertimento e dei valori veri che

lo sport incarna per rendere con-

Csi nelle Scuole

11

Csi nelle scuole SCUOLE: PONTE PATTOLI,

VILLA PITIGNANO E PON-

TE FELCINO

A cura di Damiano Rossi ed

Emanuele Chiodini

Dopo un anno di giochi, sabato

mattina 16 maggio si è svolta a

Ponte Pattoli la festa finale.

C’erano molte problematiche per

quel giorno: il tempo non era bel-

lo, avevo pochi animatori per dar-

mi una mano dato che nel pome-

riggio c’erano le mini olimpiadi al

Santa Giuliana… Eppure la festa

è riuscita benissimo, grazie anche

all’aiuto di Tania (animatrice in-

stancabile!!!), delle maestre sem-

pre disponibili anche se qualcuna

di loro aveva il giorno libero e

grazie anche ai genitori che si so-

no cimentati nel difficile ruolo di

arbitro. Palla rilanciata, palla av-

velenata, bowling, basket, calcio e

percorso motorio i giochi che le 7

classi hanno svolto con enorme

entusiasmo per una giornata di

sport e di festa. A seguire premia-

zione per tutti con la Dirigente a

consegnare il premio a tutti gli

alunni.

VILLA PITIGNANO

Come antipasto della finale di

Champions gli alunni della scuola

primaria di Villa Pitignano si so-

no incontrati sabato alle 17 di po-

meriggio per una giornata di gare

e divertimento. Presenti il sotto-

scritto ed Emanuele, che hanno

preparato 10 punti gioco per tutte

le 10 classi del plesso, suddivi-

dendoli in base all’età dei bambi-

ni. Le classi terze, quarte e quinte

hanno giocato sempre in piattafor-

ma confrontandosi in gare di palla

avvelenata, palla rilanciata, bo-

wling, calcio, percorso motorio e

della scuola primaria. Qui inizia-

mo con i “grandi”: terze fuori, si

gioca all’aperto a calcio e a ba-

sket; quarte e quinte al Cva, la

sfida è a pallavolo e palla avvele-

nata. Si gioca più o meno due ore,

dove tutti fanno tutte le discipline

e poi merenda.

Subito dopo ricreazione si passa

ai piccoli di prima e seconda, che

nonostante la giovane età fanno

vedere sprazzi di bel gioco e so-

prattutto incredibile lealtà!!!

Alla fine si tirano le somme, dato

che in tutte le gare si sono sfidati

alunni della sezione A contro a-

lunni della sezione “B”. Ore 12,

premiazione finale. Tutti felici

non tanto per il risultato, quello è

secondario, ma per la giornata di

basket. Le prime e le seconde in-

vece hanno gareggiato un po’ fuo-

ri e un po’ dentro il Cva di Villa

Pitignano, giocando a basket a

calcio a palla avvelenata e al gio-

co dei “trenini”. Dopo due lunghe

ore di gioco sotto il sole cocente i

giovani atleti erano a dir poco

stremati. Grande gioia e grande

divertimento soprattutto anche al

momento della premiazione, pri-

ma della quale alcuni alunni han-

no letto dei messaggi legati

all’attività sportiva e alla loro vi-

ta.

PONTE FELCINO

Ore 8,30, tutti pronti, si comincia.

A Ponte Felcino inizia la giornata

di festa e di sport fra gli alunni

SCUOLE: SAN MARTINO, SAN FORTUNATO E FRATTA

PORTA.

A cura di Nicolas Di Leonardo

Questo è stato il mio primo anno nel Centro Sportivo Italiano come

Insegnante di Motoria. Una professione, questa, che rincorrevo fin

da bambino e che, ora, grazie al Csi ho potuto finalmente realizzare

i bambini che mi guardano e mi "acclamano" come io facevo nei

confronti del mio insegnante di motoria. Questa euforia, questo be-

nessere generale si sono potute constatare in tutte le scuole in cui

lavoro, sia quelle d 'infanzia: di San Martino

all'età, sia quelle primarie: di San Fortunato e Fratta Porta;

nelle quali invece è stato possibile affrontare discorsi, giochi e per-

corsi più complessi. In tutto ciò però c'è un obiettivo comune sia

nelle scuole d'infanzia, sia in quelle primarie che, a mio parere ri-

tengo sia il più importante, ossia quello di divertirsi, svagarsi e lo

stare insieme.

L'attività motoria fornisce conoscenze e competenze trasferibili

come la capacità di lavorare in team, il comportamento leale, il ri-

spetto, la consapevolezza del corpo e a livello sociale favorisce la

comprensione generale delle "regole del gioco"; valori questi che

porteranno nel loro bagaglio per il resto della loro vita...

Un ringraziamento speciale va alle insegnanti, alle collaboratrici

scolastiche , al CSI e soprattutto ai bambini che sono il nostro futu-

ro, grazie a tutti...

Anno XXVIV - n° 06 del 30/06/2015 Autorizzazione Tribunale di Perugia n° 767 dell'11/9/1986

Consiglio di

Presidenza h: 19:00

Sede

Convegno di Programma-

zione h: 19:00 Sede

Finale Provinciale Calcio a 7 h: 21:30 S.Sabina

Corso Addetti alla Segreteria h: 10:30 San Benedetto del Tronto (AP)

Finali Nazionali Open - Top

Junior

Finali Nazionali Open - Top

Junior

Finali Nazionali Open - Top

Junior

Finali Torneo Calcio a 7 “Pro

Verde Via Larga”

Finali Torneo Calcio a 7 “Rio Summer Cup

2015”

Inizio Centro Estivo

S.Egidio