SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola,...

92
Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore 1 A cura di Agnès Sochor SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE Indice: INTRODUZIONE ABBANDONO ALLA VOLONTA’ DI DIO AMORE DEL PROSSIMO CONOSCENZA DI DIO DIO SOLO DISTACCO FEDE GESU’ GIOIA E FELICITA’ GRAZIA LIBERTA’ MALE E BENE MISERICORDIA MONDO PACE PECCATO POVERTA’ E RICCHEZZE PREGHIERA PROVA E SOFFERENZA PROVVIDENZA PURIFICAZIONE SAGGEZZA SANTITA’ SPIRITO SANTO UMILTA’ VIRTU’ VITA E MORTE VITA SPIRITUALE EPILOGO INDICE DEGLI AUTORI

Transcript of SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola,...

Page 1: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

1

A cura di Agnès Sochor

SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE

Indice:

INTRODUZIONEABBANDONO ALLA VOLONTA’ DI DIOAMORE DEL PROSSIMOCONOSCENZA DI DIODIO SOLODISTACCOFEDEGESU’GIOIA E FELICITA’GRAZIALIBERTA’MALE E BENEMISERICORDIAMONDOPACEPECCATOPOVERTA’ E RICCHEZZEPREGHIERAPROVA E SOFFERENZAPROVVIDENZAPURIFICAZIONESAGGEZZASANTITA’SPIRITO SANTOUMILTA’VIRTU’VITA E MORTEVITA SPIRITUALEEPILOGOINDICE DEGLI AUTORI

Page 2: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

2

Introduzione

La Parola di Dio è sorgente di Vita per tutte le anime. Secondo la celebreparabola del Seminatore (Mt 13,4-23), Gesù è venuto sulla terra per “seminare”questa Parola, affinché ogni creatura umana possa nutrirsene: il mondo è unimmenso campo dove cresce il grano che diventerà il Pane di Vita (Gv 6,35).Ci fu dunque un tempo in cui Gesù, il Figlio di Dio, parlò; e orecchie umaneascoltarono. Da allora, tutto cominciò a cambiare sulla terra. Ma, si sa, lamemoria degli uomini è corta, e ben presto il ricordo delle celeste parole sisarebbe sbiadito nella foschia del passato. L’opera del Salvatore non potevaprendere fine con la Sua dipartita. Dio non poteva permetterlo. Perciò Egliaffido allo Spirito Santo la missione di perpetuare e completare l’insegnamentodi Cristo nel corso dei secoli. Nella Sua grande tenerezza, Gesù, nell’ultima seradella Sua vita terrena, annunciò ai Suoi discepoli la venuta del Consolatore, loSpirito di Verità, il Paraclito che doveva portare a compimento l’insegnamentoche avevano ricevuto da Lui: “Molte cose ho ancora da dirvi, ma per ilmomento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spiritodella verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, madirà tutto ciò che avrà udito, e vi annuncerà le cose future. Egli miglorificherà, perché prenderà da quello che è mio e ve lo annuncerà.” (Gv 16,12-15).Il piano di Dio per la salvezza degli uomini ha dunque previsto l’azionepermanente e santificante dello Spirito che illumina le anime per mezzo dellaSua grazia.Ma come si può definire lo Spirito Santo? Gesù, nel Suo dialogo con Nicodemo(Gv 3,1-9), lo paragona al vento che soffia dove vuole e di cui si può sentire lavoce, ma non si sa da dove viene né dove va. (Gv 3,8). Come l’esistenza delvento invisibile si può verificare dai suoi effetti sulla natura per mezzo delmovimento che impone ad alberi e piante, così l’azione dello Spirito Santo sipuò notare dall’ispirazione che Egli infonde nell’uomo. Come la luce èun’emanazione del sole, così lo Spirito è un’emanazione di Dio. Come, senza laluce, non c’è vita possibile sulla terra, così senza l’azione dello Spirito Santonon può esserci la permanenza della vita spirituale, che, sola, può portarel’uomo nella prossimità di Dio.Solo lo Spirito è veramente universale, perché non conosce barriere, néfrontiere, né segregazioni. Fin dall’alba dei tempi Egli ha ispirato gli antichiprofeti come gli Apostoli, le anime fedele come i mistici di qualunque religione.Un esempio palese conferma questa realtà. Leggiamo nella Bibbia che Tobia hadetto; “Non fare a nessuno ciò che non piace a te.” (Tb 4,15). All’altra estremitàdella terra, Confucio professò: “Mansuetudine non è la parola maestra? Ciò chenon vorreste sia fatto a te, non infliggerlo agli altri.” .Si riconosce qui la famosaRegola d’Oro enunciata da Gesù: “Tutto quanto volete che gli uomini faccianoa voi, anche voi fatelo a loro” (Mt 7,12). Si può notare che Gesù usa unaformula positiva al contrario degli altri, ma l’essenziale si sintetizza così:

Page 3: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

3

“Trattate gli altri come volete essere trattati voi stessi.”Per mettere maggiormente in rilievo l’azione santificatrice dello Spirito Santo,Dio ha spesso scelto, come strumento del Suo operare, degli uominiparticolarmente indegni. La presenza dello Spirito diventa così più evidente,come un oggetto chiaro su un fondo scuro.Si pensi al glorioso re David che si era reso colpevole di un crimineabominevole mandando alla morte, con un abuso di potere, il marito della suaamante Betsabea; all’ apostolo capo, abbastanza codardo per rinnegare per trevolte questo Maestro che l’aveva prescelto. Ma è soprattutto l’esempio di Paoloche costituisce un’illustrazione clamorosa di questo fatto. Colui che dovevadiventare lo “strumento” scelto da Gesù (At 9,15) per portare la Parola in tuttoil mondo mediterraneo, era un fanatico pieno di superbia e di orgoglio,violento persecutore dei cristiani, fino al crimine (“Saulo approvaval’uccisione di Stefano.” At 8,1). Anche dopo la conversione, si può notare, avolte, nelle sue lettere, un richiamo della sua natura, poco conformaall’insegnamento del suo Maestro. Per esempio la mentalità dell’anzianofariseo risale in una frase come: “Togliete il malvagio di mezzo a voi.” (1Cor5,13), atteggiamento assolutamente contrario alla dedizione piena di amore diGesù verso i peccatori. La sua mancanza di rispetto e di considerazione per ledonne (1Cor 14,34; 1Tim 2,12; 5,13; 2Tim 3,6-8) rivela una misoginia benlontana dallo spirito di amore di Cristo. Anche l’umiltà non era la sua virtùmaggiore (1Cor 4,15-17), ma nonostante tutte queste mancanze, lo Spirito diDio ha parlato per mezzo di lui in un modo sublime, portando alla fede unamoltitudine di anime.L’uomo, infatti, non è nient’altro che un impasto di creta. Senza il soffio di Dio,non può nemmeno muoversi né pensare. Senza l’ispirazione dello SpiritoSanto, egli rimane un animale, incapace di conoscere il bene e di praticarlo, enon può minimamente avvicinarsi a Dio. Se Cristo è vivo e presente nelleanime fedeli, 2000 anni dopo la Sua permanenza sulla terra, non è la solamemoria storica che potrebbe compiere un tale miracolo, ma precisamente lamanifestazione irrefutabile dell’azione santificatrice dello Spirito in tutti luoghie in tutti tempi.Lo Spirito Santo è promesso a tutte le creature, ma in un tempo conosciuto daDio solo. Come ogni stagione produce i suoi frutti secondo le leggi della natura,così lo Spirito ci è dato quando le nostre anime hanno completato la loromaturazione. Innumerevoli sono le Sue manifestazioni e splendida è la luce cheEgli infonde nell’uomo.L’uomo, ridotto a se stesso, è, in verità, miserabile. Come vive, come agisce,venti secoli dopo la venuta del Salvatore? Sembra che, nel campo del Signore,la zizzania abbia prosperato meglio del grano. Eppure, ci sono stato sempredelle anime che hanno riprodotto, con la loro vita e i loro scritti,l’insegnamento del Vangelo. Esse sono luci sulla nostra strada, e testimonianodella presenza perpetua dello Spirito Santo che ci guida fino alla casa delPadre.Questo libro è stato composto per offrire a chi lo leggerà un covone delleinestimabili ricchezze ispirate dallo Spirito agli uomini, su tutta la faccia della

Page 4: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

4

terra, qualsiasi la loro religione o la loro razza. Le citazioni sono un’ infimaparte di quelle che ho raccolto durante la mia vita nelle mie letture. Desideroardentemente trasmetterle a tutti quelli che sapranno attingervi una ninfa divita.

Page 5: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

5

ABBANDONO ALLA VOLONTA’ DI DIO

Se si potesse condensare l’insegnamento e l’amore di Gesù in una sola frase, sipotrebbe scegliere quella che Egli pronunciò nel corso della Sua terribileagonia nel Getsemani: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice!Tuttavia, non sia fatta la mia, ma la Tua volontà.” (Lc 22, 42)Chi ha capito che qui si trova l’espressione ultima e sublime dell’amore delFiglio per il Padre e per gli uomini, ha saputo fare suo tale atteggiamento. Sene ritrova la testimonianza in molti testi di autori spirituali, e sono della piùalta importanza.

A ogni istante della tua vita sei costantemente a un bivio: la tua volontà o lavolontà di Dio. Cerca di fare quello che la volontà di Dio ti impone nell’attimopresente senza inquietarti per l’avvenire. La sola volontà di Dio sia la tuavolontà.

Francesco Bersini

Se Dio vorrà che tu compia un’opera, te ne darà la possibilità; e se non te ladarà, vorresti tu essere più zelante e sapiente di Dio? Fidati più di Dio che di testesso. Anche se ti agiti, sappi che solo Dio ti governa.

Francesco Bersini

Il discernimento è l’apprensione in ogni tempo, luogo e operazione dellavolontà di Dio, e questo è possibile a chi ha puro il cuore, il fisico e la parola.

S. Giovanni Climaco

Non resta che un solo dovere da adempiere: aver sempre lo sguardo fisso sulMaestro che ci si è proposto, e stare continuamente in ascolto per cogliere e perintendere la Sua volontà, e per metterla immediatamente in atto.

J. P. de Caussade

L’obbedienza al volere di Dio implica invece un abbandono e una passivitàtotale: nulla ci si mette di proprio, tranne una generica disposizione a unabuona volontà che vuole tutto e non vuole niente, essendo come uno strumentoche è capace di funzionare solo quando si trovi nelle mani dell’artigiano.

J. P. de Caussade

Nell’abbandono, l’unica regola è il momento presente; allora l’anima è leggeracome una piuma, fluida come l’acqua, semplice come il fanciullo; essa è mobilecome una palla di biliardo nel ricevere e nel seguire tutti gli impulsi dellagrazia.All’anima non spetta dunque in alcun modo determinare l’oggetto dellasottomissione dovuta a Dio: la sua unica occupazione è di essere sottomessa intutto, e pronta a tutto. E’ questo il principio essenziale dell’abbandono, è

Page 6: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

6

questo che Dio esige dall’anima, e il libero dono che Egli domanda al cuore, èl’abnegazione, l’obbedienza, l’amore; il resto riguarda Dio.

J. P. de Caussade

Senza il tuo “fiat”, il tuo sì, il tuo consenso alla volontà divina, sulla terrarimarrà una zona di rifiuto, un elemento di disgregazione, un germe didisordine, un filo spezzato, un colloquio interrotto, un inquietante silenzio.

Alessandro Ponzato

Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio,buttando in un canto la propria volontà.

L’imitazione di Cristo

No, non conosci il pensiero di Dio, e non puoi prevedere il giorno seguente.Riposati nelle braccia di Dio, e il tuo silenzio farà smacco ai tuoi nemici.

Amenemope

Abba Poemen il Grande ha detto: “La nostra volontà è un muro di bronzo franoi e Dio, e non ci permette di avvicinarsi a Dio, né di contemplare la Suamisericordia”.

Silvano del Monte Athos

Il Signore mandò sulla terra lo Spirito Santo, e coloro che lo hanno ricevutosentono il paradiso dentro di sé. Forse tu dirai: “Perché dunque non ho anch’iouna grazia simile?” Perché tu non ti sei affidato alla volontà di Dio, ma vivisecondo la tua propria volontà.L’uomo obbediente si è abbandonato alla volontà di Dio, e non teme la morte,perché la sua anima si è abituata a vivere con Dio e ad amarlo. Ha rinunciatoalla sua volontà; e per questo non ha nell’anima, né nel corpo, quellalacerazione che tormenta chi è disobbediente e indocile.

Silvano del Monte Athos

Se ami Dio, amerai la Sua volontà, e godrai nello spirito anche nelle avversità.Nelle strettezze delle prove e del dolore non desistere dalla preghiera finché latua volontà non si conformi a quella di Dio.L’abbandono alla volontà di Dio consiste nell’accettare di essere ciò che Eglivuole che tu sia. Ama quindi il tuo stato di vita e non perder tempo a pensare aquello degli altri. Perché temi e ti preoccupi tanto? Tutti gli avvenimenti dellatua vita sono nelle mani di Dio, ed Egli li conduce verso il tuo bene. Affidati,quindi, totalmente a Lui ed Egli supererà le tue speranze.Offri ogni mattina a Dio la tua giornata come una pagina bianca in fondo allaquale hai già posto il tuo Amen.

Francesco Bersini

Siate certe (care anime) che ciò che vi accade è il meglio, interiormente comeesteriormente. Lasciate fare Dio e abbandonatevi a Lui.

Page 7: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

7

Un’anima non può essere veramente nutrita, fortificata, purificata, arricchita,santificata, se non da questa pienezza del momento presente. Che voletedunque di più? Poiché ci trovate tutti i beni, perché cercarli altrove? Ne sapeteforse più di Dio? Poiché Egli ordina che sia così, come potreste desiderare chenon lo fosse? La Sua sapienza e la Sua bontà possono forse sbagliare?Eppure io dico che la volontà di Dio è la sola cosa necessaria. Quindi tutto ciòche essa non dà è inutile…Tutto quello che vi accade, non è altro che la volontàdi Dio; e i Suoi cari figli la misconoscono e la bestemmiano.L’ordine di Dio, la Sua divina volontà accolta con semplicità da un’animafedele, opera in essa questo fine divino senza che l’anima nemmeno la conosca,allo stesso modo in cui una medicina presa ubbidientemente opera laguarigione in un malato che non conosce la medicina, né sa che farsene diconoscerla.

J. P. de Caussade

C’è un cammino, o Nanak: fare in modo che la Sua volontà divenga la nostra,volontà che è già impressa nel cuore stesso della nostra vita. Il Signore è vero,vero il Suo Verbo santo, il Suo amore è stato descritto come infinito. Nell’oradell’ambrosia dei primi raggi dell’aurora, tieniti in comunione col Verbo Divinoe medita sulla Sua gloria.

Guru Nanak

Questo è il nostro errore: non abbandonarci totalmente nelle mani del Signore,il quale sa meglio di noi quanto ci conviene.

S. Teresa d’Avila

Il vero amore è un assoluto dono di se alla volontà di Dio.Anan da Moyi Ma

L’uomo interiore non si chiede, in generale, il perché di tutta questa mobilitàdell’uomo esteriore. Egli sa una sola cosa, ossia che “questo deve essere così”,ordinato dalla Volontà Eterna.

Anonimo di Francoforte

Non c’è da mercanteggiare con Dio: Egli è il Padrone. Bisogna darsi a Lui etacere, lasciarsi guidare, e nemmeno vedere fin dove si andrà. Abramo lasciò lasua patria e correva verso una terra straniera senza sapere dove andava.Imitiamo il suo coraggio e la sua fede. Soffrite in pace; abbandonatevi; andatecome Abramo, senza sapere dove. Ricevete dagli uomini il sollievo che Dio vidà per mezzo di loro. Il turbamento viene solo dall’amor proprio; l’amoredivino è solo pace e abbandono.

Fénelon

Page 8: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

8

AMORE DI DIO

Non aver altro desidero se non quello di possedere Dio, né altro timore se nonquello di perderlo.Nella misura in cui conoscerai e amerai Dio, diventerai vile a te stesso.Se vuoi che la tua vita non sia vuota, riempila di Dio.

Francesco Bersini

Se vuoi amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente,non devi disperdere parte alcuna del tuo amore. La parte che dai a te stesso ealle creature, la togli al “tutto”. Non dividere il tuo cuore fra l’amore di Dio equello delle creature: è già tanto piccolo il tuo cuore per amare Colui chemerita un amore infinito! Non essere posseduto da cosa alcuna se nondall’amore di Dio. Sia il tuo cuore vuoto di tutto ciò che non è Dio. Solo se il tuocuore sarà purificato da tutti gli affetti potrai adempiere il precetto dell’amoredi Dio. Dio non ammette competitori, né concorrenti.

Francesco Bersini

Presta a Dio il dovuto onore e conoscerai la realtà incorporea; sii il servo diDio, Egli ti dischiuderà la conoscenza del mistero dei cicli delle esistenze.

Evagrio Pontico

L’amore è quella giusta disposizione dell’anima per la quale essa preferisce laconoscenza di Dio a tutto ciò che esiste. Nessuno giunge a tale stato di amorese ha degli attaccamenti per la creatura.

S. Massimo il confessore

L’anima è perfetta quando tutte le sue capacità di desiderare sono dirette versoDio.Uno glorifica Dio in se stesso, non quando gli tributa un riverente omaggio soloa parole, ma quando, per amore di Dio e dei Suoi comandamenti, sopporta conpazienza sofferenze e dolori.

S. Massimo il confessore

Vuoi con la mente riposare in Dio? Cerca di essere misericordioso.C’è un amore che come fiammella nutrita dall’olio si spenge se l’olio finisce, ocome torrente rimane asciutto quando non piove. C’è un altro amore che, comesorgente zampilla abbondante sulla terra e mai viene meno. Il primo è l’amoreumano; il secondo l’amore che in Dio ha la sorgiva.

Isacco di Ninive

Quando l’anima è illuminata dal costante ricordo di Dio ed è vigilante di giornoe di notte, il Signore la protegge con una nube che di giorno le dà il sollievodell’ombra, e di notte ne illumina l’oscurità.

Isacco di Ninive

Page 9: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

9

Chi ama Dio ama il suo prossimo; anzi, questo secondo amore è dimostrazionedel primo.

S. Giovanni Climaco

Amare Dio significa desiderare sinceramente amarlo. Poiché lo si ama si vuolessere strumento della Sua azione affinché il Suo amore si eserciti in noi eattraverso di noi.Con Dio, più sembra di perdere, più si guadagna; più Egli ci toglie di naturale,più ci dà di sopranaturale. Lo si amava anche un po’ per i Suoi doni; ora che iSuoi doni non vengono più percepiti, si giunge finalmente ad amarlo solo perse stesso.

J. P. de Caussade

Accontentiamoci ormai di amarlo incessantemente avanzando con semplicitàsul sentiero che Egli ha tracciato per noi, e in cui tutto è così piccolo ai nostriocchi e agli occhi del mondo.All’anima basta sapere quello che deve fare; si tratta della cosa più semplice delmondo: amare Dio come il grande e unico tutto.Padre mio, io voglio rinchiudermi nel momento presente, e non occuparmi dialtro che di amarvi, adempiere ai miei obblighi e lasciarvi fare.

J. P. de Caussade

Così l’amore di Dio è lo scopo, la perfezione e l’eccellenza dell’universo. Tutto èfatto di quest’ amore celeste, tutto in esso confluisce. Dall’albero sacro diquesto comandamento nascono come fiori gli altri precetti e consigli, la vitaeterna ne è il frutto. Ciò che non è in cammino verso l’amore eterno tendeverso la morte eterna. La pratica perfetta dell’amore permane nella vita eterna,esso non è altra cosa che la vita eterna.

S. Francesco di Sales

O Dio, tu sei per noi padre, madre, fratello, amico, maestro, ricchezza. Tu seitutto, tu il solo rifugio, aiutaci a vivere in te, in te solo. O amore infinito, donaai nostri cuori aridi un po’del tuo amore. O Signore, rendi pura l’anima dei tuoiservi, che essi non vedano le ombre di alcun essere… O Signore dimora in noi;le Tue parole, i Tuoi pensieri, le Tue azioni siano le nostre. Tu sei la paceimmutabile, Tu sei l’Eterno, l’Incomprensibile, l’infinita Gioia.

Ramdas

O tu che vivi silenzioso nel fondo del cuore, rivelaci l’immensa tua realtà, fa cheviviamo la tua viva presenza. Liberaci dalle catene del desiderio, dalla schiavitùdi nostri meschini scopi, del miraggio del nostro limitato egoismo. Rivesticidella tua luminosa saggezza, infiammaci del tuo ardente amore che avvolge eabbraccia le tenebre.

Anagarika Govinda

Page 10: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

10

Mio Dio, quando pronuncio il Tuo Nome, il tempo scompare. Nessunoall’infuori di Te asciuga le mie lacrime. Chi non è immerso nell’oceano del Tuoamore, chi non Ti ha sacrificato l’anima, chi non ha visto la Tua bellezza non èancora nato al mondo.

Yunus Emré

Liberami, prendi Tu il posto del mio io, distruggi ciò che sono. Morendo nelmondo terreno, possa avere la vita nel Tuo Regno. Fa’ che riesca ad amarti, ierisia l’oggi, il domani divenga ieri. Oh, poterti trovare, o Amato! Ti amo, tremo,sanguino, grido la mia pena. Uccidimi su questa croce, purché possa vedere ilTuo chiaro volto.

Yunus Emré

La comunione col Verbo santo con cuore colmo di devozione, apre il poeta alRegno interiore e l’intima sacra fontana purifica l’anima. Tue sono le virtù, oSignore, non ne possiedo alcuna, l’adorazione nasce dal Tuo Verbo. Da Te èscaturito il Verbo santo, che è la sola via della salvezza. Tu sei Verità,incantesimo di dolcezza, a Te il mio cuore anela.

Guru Nanak

Trovandosi oltre il sensibile e l’intelligibile, fa giungere i suoi pensieri a Dio;pensando continuamente a Lui, ha un solo grido che le sale dal profondo delcuore, il Nome del Signore, chiamandolo come un figlio chiama il padre.

Teolepto di Filadelfia

Con l’amore, che è superiore ad ogni lode, principio e termine della Legge e deiProfeti, poiché Dio ha il nome di Amore, ci uniamo perfettamente a Dio. Ipeccati vengono cancellati dalla giustizia di Dio, e la grazia che rende figli diDio agisce miracolosamente in noi, mediante l’amore.

Callisto e Ignazio di Xantopulos

Chiunque voglia separarsi dal mondo deve amare Dio con le più riposteprofondità dell’anima, acquisire un senso costante della Sua presenza, nientepiù di questo spinge l’uomo alla gioiosa rinuncia di tutto e a fuggire dalle cosemondane come da escrementi.

Simeone il nuovo teologo

Dio è troppo educato per sfondare la porta, aspetta che gli apriamo.Alessandro Pronzato

Ci hai fatti, o Signore, per Te; e il nostro cuore è inquieto finché non riposi inTe.

S. Agostino

Il mezzo per giungere all’amore di Dio è il pensiero dei Suoi benefici; meglio liconosciamo, e più amiamo Dio.

Page 11: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

11

S. Francesco di Sales

La proprietà dell’amore è di tendere all’unione, giunzione, all’uguaglianza, allasomiglianza con l’oggetto amato per perfezionarsi nel bene dell’amore stesso.

S. Giovanni della Croce

Dio, infatti, vi prende per mano; è Lui che vi conduce come si conduce un cieconelle tenebre verso una metà, e per un cammino che voi ignorate, e dove mai,nonostante tutto il soccorso che vi avrebbero prestato i vostri occhi e i vostripiedi sareste riusciti a camminare.

S. Giovanni della Croce

Il servizio al prossimo attira più di quello di Dio, e la propria salvezza èmisurata più come un vantaggio per se stessi, che come il trionfo della gloriadel Signore. Anche l’unione con Dio ci tenta di più come coronamento dellanostra personalità che come risposta disinteressata ai Suoi inviti. Si è perdutoil senso di Dio per un senso errato dell’uomo, che si pone non più come un“nulla” davanti all’Essere Divino, ma come “qualcuno” che Dio deve prenderein considerazione.

Un monaco

Tu credi di saper adorare; Dio cerca degli adoratori in Spirito e verità, ma essisono rari. E’ difficile per l’uomo l’autentica adorazione, che dovrebbe diventarela sua stessa respirazione. Senza dubbio ti manca il profondo senso dellatrascendente Maestà di Dio e dell’abisso della tua nullità. Hai semplicementeuna fragile coscienza della tua universale dipendenza dal Creatore.

Un monaco

Quando uno sarà giunto a non cercare il proprio conforto in alcuna creatura,allora egli comincerà a gustare perfettamente Dio; allora accetterà di buongrado ogni cosa che possa succedere; allora non si rallegrerà, o rattristerà, peril molto o il poco che possieda. Si rimetterà del tutto e con piena fiducia in Dio;in Dio, che per lui, sarà tutto in ogni circostanza, in Dio, agli occhi del qualenulla muore o va interamente perduto; in Dio per il quale ogni cosa vive,servendo senza esitazione il Suo comando.

L’imitazione di Cristo

In verità, non appena ti sarai dato a Dio con tutto il tuo cuore, non appena,anziché chiedere questo o quest’altro, ti sarai rimesso interamente a Lui, titroverai tranquillo e in pace con te stesso, giacché nulla avrà per te sapore piùgradito di ciò che vuole Iddio … Dove trova un terreno sgombro, là il Signoreconcede la Sua benedizione. E tanto più rapida scende la grazia, tanto piùcopiosa si riversa, tanto più in alto trasporta un cuore libero, quanto più unorinuncia del tutto alle cose di quaggiù, morendo a se stesso e disprezzando sestesso.

L’imitazione di Cristo

Page 12: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

12

Angosciosa è la vita senza l’amore di Dio. Tenebre e stanchezza avvolgonol’anima. Ma quando giunge l’amore, allora è impossibile descrivere la gioiadell’anima.

Silvano del Monte Athos

Il Signore ci ama senza misura, e con la preghiera ci fa degni di parlare con Lui,di pentirci e di glorificarlo.Nella pienezza dell’amore di Dio, l’anima non si attacca al mondo, anche sevive sulla terra in mezzo agli altri. Per il grande amore verso Dio, l’animadimentica le cose del mondo.Un’anima che ha gustato la dolcezza dell’amore di Dio è completamenterigenerata e totalmente trasformata, e ama il suo Signore, ed aspira a Lui contutto il suo essere giorno e notte.

Silvano del Monte Athos

Dio dirige la tua vita come se tu fossi il centro dell’universo e tutto fosseordinato unicamente a tuo vantaggio. Egli ti porta lungo il cammino della vitacome un padre porta il proprio figlio. Ogni giorno dovresti chiedere perdono aDio di non averlo amato abbastanza.Distacca il tuo cuore da te stesso e da tutte le cose della terra, per poter donartitotalmente a Dio e ardere dal desiderio di possederlo in cielo.Dio è l’unico essere veramente degno di amore, perché è il bene primo e il piùperfetto di tutti i beni. Ama Dio per quello che è, più che per i Suoi benefici.Non aver altro motivo di amare Dio se non Dio solo.

Francesco Bersini

Quando si ama veramente Dio, si ama la Sua volontà, qualche sia. La fede ciinsegna che la volontà di Dio è sempre buona e benefica, anche se prendel’aspetto di una sofferenza, perché per mezzo del patire, il nostro spirito crescee si eleva verso di Lui, unica fonte di vita e di felicità vera. Quando preghiamo:“sia fatta la Tua volontà”, sappiamo che la volontà di Dio si compie sempre,immancabilmente. Ciò che Egli aspetta da noi è l’aderire ciecamente a questaSua volontà.

Anonimo

Ognuno di noi dovrebbe ricordare Dio più frequentemente del respiro.Evagrio Pontico

Io ti amo, o mio Dio; mio solo desiderio è di amarti fino all’ultimo respiro dellamia vita. O mio Dio, se la mia lingua non può dire ad ogni istante che ti amo,voglio almeno che il mio cuore te lo ripeta ad ogni respiro.

J.M.B. Vianney (Curato d’Ars)

O voi, proprio voi che vi gloriate nella fede! Perché blaterate ciò che poi nonfarete? Vantarsi e poi non agire è detestabile assai presso Dio.

Page 13: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

13

Corano 61, 2 e 3

E’ pietà, invece, credere al Dio, credere al giorno finale e agli angeli e allascrittura e ai nabì (profeti). E’ pietà impoverirsi per suo amore – e largheggiarein beni verso i parenti, gli orfani, gli emarginati, i pellegrini, i mendicanti; èpietà sciogliere le catene ai prigionieri, stabilire un tempo per la preghiera efare l’elemosina.

Corano 2, 177

Sicché, per imparare ad amare il Padre e a ringraziarlo, bisogna innanzituttofissare lo sguardo su Cristo, conoscerlo, credere in Lui, ascoltare la Sua parola,osservare i suoi comandamenti (Gv 1, 12 ; 3, 8 ; 5, 24 ; 14, 15). E’ per questa viache noi arriveremo a poco a poco ad “avere gli stessi sentimenti di GesùSignore.” (Fil. 2, 5), e a far nostro il Suo atteggiamento filiale.

Paul Marie de la Croix

La felicità di Dio è il pentimento del peccatore (parabola del figlio prodigo Lc15,11). Facciamolo felice!

Anonimo

Ho bisogno di te o Grande Spirito, la cui voce sento nei venti e il cui respiro dàvita a tutto il mondo. Ascoltami! Vengo davanti a te, uno dei tuoi tanti figli.Sono piccolo e debole, ho bisogno della tua forza e della tua saggezza. Lasciamicamminare nelle cose belle, e fa che i miei occhi ammirino il tramonto rosso eoro. Fa che le mie mani rispettino tutto ciò che hai creato, e le mie orecchiesiano acute nell’udire la tua voce. Fammi saggio così che io riconosca le coseche hai insegnato al mio popolo, le lezioni che hai nascosto in ogni foglia, inogni roccia. Cerco forza, non per essere superiore ai miei fratelli, ma per essereabile a combattere il mio più grande nemico: me stesso. Fa che io sia semprepronto a venire con te, così che quando la mia vita svanirà come luce altramonto, il mio spirito possa venire a te senza vergogna.

Preghiera indiana

O figlio dell’uomo! Se mi ami, distogliti da te stesso; se cerchi il miopiacimento, non considerare il tuo piacere, affinché tu muoia in me e che ioviva eternamente in te. O mio servitore! Liberati degli impedimenti di questomondo, evaditi dalla prigione dell’io.

Jalal Al-Din Roumi

E’ Dio che si è fatto conoscere ai fedeli, che li ha indotti ad obbedirgli, che si èfatto amare da loro, senza che ci fossero per niente. E Egli ha depositato igermogli dell’amore per Lui nel cuore dei Suoi amanti.

Al Muhasibi

O mio Dio! Come mi rallegrerei, giacché ti ho offeso? Ma come non mirallegrerei, sapendo Chi Tu sei? Come t’invocherei, io peccatore? Ma come non

Page 14: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

14

ti invocherei,Tu Misericordioso?Yahija – Ibn Mo’ Adh

Quale luce, quale dignità non riceve l’anima innestata su Te? O generositàsenza limiti, la memoria ci ricorda sempre che il nostro dovere è di amarti; lanostra legge di seguire la dottrina e le tracce del Verbo, tuo Figlio unico.

S. Caterina di Siena

Perché il vero amore di Dio conduce sempre l’uomo a rinunciare a se stesso e aogni volontà propria.

Jean Tauler

La mia anima ha la nostalgia di Dio; nelle lacrime, essa lo cerca. Signore, Tuvedi la mia decadenza e il mio dolore; versa su di me, il peccatore, la grazia delTuo Santo Spirito. Concedimi il Tuo Spirito di umiltà affinché io possaconoscerti.

S. Giovanni Damasceno

Trascinami nel Tuo amore, trascinami totalmente.! Tutto ciò che sono tiappartiene per la mia condizione di creatura, fai che tutto sia Tuo per il donodel mio amore. Ecco Signore, che il mio cuore è davanti a Te, si sforza di darsi ate, ma, da se stesso, non lo può; completi ciò che esso non può terminare sestesso.

S. Anselmo

(A Dio) Dispiace a Te colui che va mendicare la consolazione presso le fragilicreature. Ecco perché mi inviti interiormente ad amarti e me lo dici nelsantuario dell’anima, e mi ordini di aspettarti là, dove Ti troverò ogni volta chemi dimenticherò di me stesso, e che conformerò pienamente la mia volontà allaTua; mettendo la mia felicità ad onorarti, a servirti, senza nessuna ricerca dime stesso e senza fare entrare nel mio amore i calcoli dell’ avarizia.

Tommaso da Kempis

Più l’oro sta nel crogiolo, più si purifica. E si può purificarlo in tal modo checonsumi in se tutto ciò che è impuro e estraneo. L’amore di Dio fa, inun’anima, ciò che fa il fuoco nelle cose materiali. Più è infuocata da questoamore, più si annienta in se stessa, finché sia in stato di comparireperfettamente pura agli occhi di Dio.

S. Caterina di Genova

O la mia unica speranza! La mia gloria, il mio rifugio e la mia gioia, il mioBeneamato, dolcezza del mio cuore, bel giorno dell’eternità, luce splendente delmio paradiso interiore, principio unicamente degno di essere amato! Quandomi chiamerai? Quando mi attirerai a Te per fare un solo spirito con Te, affinchénon mi allontani mai più da te?

S. Pietro d’Alcantara

Page 15: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

15

AMORE DEL PROSSIMO

Che vantaggio può ricavare Gesù se la mensa del sacrificio è piena di vasi d’oro,mentre Egli muore di fame nella persona del povero?Avrai quello che hai donato.Ricordati che la perfezione non sta nelle idee o nella sapienza, ma nella carità.Con essa il povero è ricco; senza di essa il ricco è povero.Dal calore si argomenta la presenza del sole; dalla carità si argomenta lapresenza di Dio nella tua anima.Ciò che sembra tanto difficile da sopportare diventa facile per colui che ama.

Francesco Bersini

Vivrò con la convinzione di essere nato per gli altri, ricambiando così la naturaper avermi generato: quale dono più grande, infatti, avrebbe potuto farmi? Hadonato me solo a tutti gli altri, e tutti gli altri a me solo. Sarò amabile con gliamici, mite e indulgente con i nemici, e quando qualcuno starò per chiedermiqualcosa di onesto lo preverrò, per non metterlo nelle condizioni di dovermipregare.

Seneca

In ogni nostra azione Dio guarda le intenzioni, cioè se essa è compiuta per veroamore o per altro motivo.

S. Massimo il Confessore

Finché l’odio dimora in un’ anima, il dono della conoscenza di Dio mediantel’amore rimane sterile.

Diadoco di Foticea

Stendi il tuo mantello sull’uomo che cade, e coprilo perché nessuno lo veda.Isacco di Ninive

L’amore è l’unica forza capace di trasformare un nemico in amico.Martin Luther King

Non lasciare nessuno dietro di te nella traversata del fiume, mentre ti stendinel traghetto.

Amenemope

Avvolgi l’universo d’un pensiero d’amore appassionato, rivolgi questo pensieronell’alto e nel profondo, a oriente e a occidente.

Metta Bhavana (Tema di meditazione buddista)

Amerai d’un amore divino le creature, in comunione con esse, nel mistero deltuo cuore e unito a Dio. Sarai fratello di tutte le creature, sentirai il loro

Page 16: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

16

sguardo come fosse il tuo; il loro passo come se i tuoi piedi camminassero, illoro sangue come se scorresse entro il tuo corpo. Sarai figlio di Dio, timido esicuro deporrai la tua mano nella Sua grande mano, accanto a tutti i cieli, leterre, i mondi sconosciuti.

Martin Buber

Quando t’imbatti in uno che si è arreso alla tirannia della cupidigia e dellecattive abitudini, abbi per lui una più intensa compassione. Pensa che anche tupotresti avere simili prove; sei ancora sotto il dominio della mutevole materia.L’aver compassione di un unico uomo non porta a salvezza, mentre il solodisprezzo verso un fratello getta nell’inferno.

Simeone il nuovo teologo

Tutta la vita cristiana nel suo sviluppo, deve tendere alla perfezione dell’amore.Chi è figlio di Dio è tutto amore, come suo Padre. E non c’è nulla di piùspontaneo, di più creatore, di più dinamico, di più audace, insomma di piùlibero dell’amore.C’è tutto un campo in cui le nostre omissioni, i nostri “reati di non amore” sonodavvero enormi … Dobbiamo essere creatori di amore. Farci prossimo.Amare, praticare la carità, non vuol dire fare qualcosa per gli altri, donarequalcosa, ma donare se stessi.

Alessandro Pronzato

L’inferno è non amare più.Bernanos

Io non posso concepire l’amore senza un bisogno, un bisogno imperioso diconformità, di rassomiglianza e soprattutto di partecipazione a tutte le pene, atutte le difficoltà, a tutte le asprezze della vita.

Charles de Foucauld

La nostra missione cristiana nel mondo è di rendere gli uomini fratelli.Paolo VI

Gettata da parte la spada, non mi resta altro da offrire che la coppa dell’amorea quelli che mi oppongono. E’ con l’offrire tale coppa che mi aspetto diconquistarli.

Gandhi

Bada o cristiano, d’esercitare l’ospitalità indifferentemente nei riguardi di tuttiperché non accada che proprio colui a cui avrai chiuso la porta di casa, versocui avrai rifiutato d’essere umano, sia proprio il Cristo.

S. Agostino

Spiritualmente parlando, ogni cristiano ha famiglia a carico.Congar

Page 17: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

17

Non temere di essere disprezzato dagli uomini, ma ben piuttosto dimisconoscerli te stesso.

Confucio

A nulla giova un’ azione esterna compiuta senza amore; invece, qualunquecosa, per quanto piccola e disprezzata essa sia, se fatta con amore, diventa tuttapiena di frutti. In verità Iddio non tiene conto dell’azione umana in sé, ma deimoventi di ciascuno.

L’imitazione di Cristo

Chi ha un amore vero e perfetto non cerca se stesso, in alcuna sua azione, madesidera solamente che in ogni cosa si realizzi la gloria di Dio.

L’imitazione di Cristo

Niente è più dolce dell’amore; niente è più forte, più alto e più grande; niente,né in cielo, né in terra, è più colmo di gioia, più completo e più buono; perchél’amore nasce da Dio e soltanto in Dio, al di sopra di tutte le cose create, puòtrovare riposo.

L’imitazione di Cristo

L’uomo buono pensa: “Ognuno che devia dalla verità si perde”.Silvano del Monte Athos

Dimostra con la tua condotta che Dio è amore e che aderendo a Lui s’impara adamare.Ama il tuo fratello per amore di Colui che lo ha creato.Fa’ che attraverso il tuo cuore, Gesù possa continuare a manifestare al mondoil Suo amore. Il fondamento della fraternità è la paternità di Dio.Abbi il coraggio di amare anche se non sei amato.

Francesco Bersini

Ricordati che il vero amore si nutre di sacrifici.Francesco Bersini

Intorno a noi ci sono tanti mediocri, tanti vili, tanti “cattivi”. Ma la lorocondizione, troppo spesso, è determinata dal fatto che nessuno li ha mai amatiper davvero. Non hanno avuto la loro quota di amore. Sono piccoli perché lamancanza di amore ha impedito loro di crescere. Non si amano gli altri perchésono buoni. Ma gli altri possono diventare buoni perché li amiamo.Si dona se stessi soltanto nella misura con cui accettiamo di avere noi bisognodegli altri; nella misura con cui siamo disposti a “perderci”, a farci piccoli, adiventare ultimi.Occorre uscire del nostro io, accorgersi degli altri, sentire la nostraresponsabilità nei confronti di tutti e di tutto.Non è possibile tradire l’amore nella vita pratica, e poi pretendere di arrivare a

Page 18: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

18

Dio, che è amore, nella preghiera.Alessandro Pronzato

Così come una madre, al prezzo della sua vita sorveglia e protegge il suo unicofiglio, così con uno spirito senza limiti si deve amare ogni cosa vivente, amare ilmondo intero, sotto, sopra, e intorno, senza limiti, con una bontà benevola einfinita.In verità, l’odio non si placa mai con l’odio. L’odio si placa con l’amore; è unalegge eterna.

Buddha

Oggi non può esservi più spazio per l’inimicizia, l’odio e la reciproca ostilitànelle questioni religiose. Non è più permesso nascondersi dietro la religioneper spingere gli uomini al odiarsi.

K. Hussein (La Valle Santa)

Per prima che si rifletta sulla similitudine tra gli altri e se stesso: “Tutti avendole stesse pene e le stesse gioie di me, devo proteggerli come me stesso”. Devocombattere il dolore altrui, perché è dolore come il mio. Devo fare del bene aglialtri, perché sono degli esseri viventi come me.Se fate qualcosa nell’interesse degli altri, niente orgoglio, niente compiacenza,niente desiderio di retribuzione! Abbiate una sola passione: quella del benedegli altri.

Cantideva

Non parlate di amore per il vostro fratello. Amate…Non discutete sulle dottrinee sulle religioni. C’è ne una sola. Tutti i fiumi vanno all’oceano. Andate elasciate andare gli altri. La grande acqua si apre lungo il pendio, - secondo lerazze, gli età e le anime – un letto diverso. E’ la stessa acqua… Andate. Scorreteverso l’Oceano.

Ramakrishna

Come si può avere una vera fraternità se si crede di possedere una veritàsuperiora? Non si deve dire a Dio nella preghiera: “Dagli la luce che mi haidato”; ma “Dagli tutta la luce e tutta la verità di cui egli ha bisogno per il suopiù alto sviluppo.

Gandhi

O voi tutti miei testimoni! Colui che viene a voi, malato, perché non mi trova,guaritelo; fuggitivo, perché fugge il mio servizio, riconducetelo; dimentico deimiei conforti e delle mie grazie, ricordategli. Certo, sarò per voi il migliormedico, perché sono mite, e colui che è mite prende solo per servitore coloroche sono miti.

Al Mahasibi

Colui che imparerebbe a memoria tutte le teologie di tutte le confessioni, se

Page 19: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

19

non ha la carità nel cuore, le sue conoscenze saranno un bagaglio senza valore.Nessuno godrà dell’incontro divino se non ha la carità nel cuore. C’è, in ognidiscendente di Adamo una particella dello Spirito di Dio. Come osiamodisprezzare un vaso rinchiudendo un tale contenuto?

Tierno Bokar

Ma la Verità è una come la Carità. La divina bontà invadendomi mi ha colmatadi un amore immenso per le anime, di un amore simile all’amore di Dio. LaCarità divina mi ha rivelato che cos’è l’amore del prossimo, e ho capito quantosono lontano di amare le anime come Dio le ama.

Marie-Antoinette di Geuser (Consumata)

Colui che vede soffrire suo fratello nel bisogno e gli chiude il cuore, questiesclude Dio dal suo cuore. L’amore di Dio e quello del prossimo sono come dueporte che non possono essere aperte o chiuse che nello stesso tempo.

Søren Kierkegaard

Page 20: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

20

CONOSCENZA DI DIO

L’abisso della tua miseria attira l’abisso della misericordia di Dio. La bontà diDio è più grande delle tue colpe.Dio solo è santo. Tu sei nulla, Dio è tutto.La presenza di Dio è la più reale di tutte le presenze; senza di Lui tutto sarebbenel nulla. Dio è più presente a te di te stesso.Non vedendo Dio con gli occhi, ne perdi troppo spesso la memoria, e ticomporti come se fosse lontano. Ricordati che non sei mai solo.Dio sa adoperare anche il male dei reprobi a sostegno dei Suoi eletti.Non volere investigare gli occulti disegni di Dio secondo le tue cieche vedute.Potresti essere tentato di ritenere crudeltà ciò che è pura misericordia. Le vie diDio non vanno discusse ma adorate.Nulla accade a caso; tutto ciò che accade nel mondo rientra nei piani divini coni quali Dio raggiunge i Suoi altissimi fini.Convinciti che tutto ciò che capita è disposto da la volontà di Dio perché tu nericevi profitto … Dio non vuole che il meglio per te.Non si turbi il tuo cuore per quanto possa accaderti. Nulla accade che Dio nonvoglia. La vita ti è data per cercare Dio, la morte per trovarlo, l’eternità perpossederlo.

Francesco Bersini

Conoscere Dio significa possedere la bontà essenziale. L’infermità più gravedell’anima, la sventura più disastrosa è il non conoscere Dio che ha creato tuttoper l’uomo e gli ha dato la mente e la parola, con le quali, ascendendo versol’alto, può entrare in comunione con Lui e vivere nella chiara contemplazionedel Suo Volto.La mancanza di sensibilità e di coscienza partorisce l’ignoranza della realtà diDio; dall’ignoranza nasce il male. La conoscenza della realtà di Dio porta ilbene all’uomo e dona la salvezza all’anima.Dio è la pienezza del bene, immune di passione e di mutamento.Vivendo con purità siamo uniti a Lui, vivendo malvagiamente ci stacchiamo daLui. Non possiamo dire in quest’ ultimo caso, propriamente che Dio è irritatocon noi, ma piuttosto che i nostri peccati non lasciano passare in noi la chiaritàluminosa di Dio.

S. Antonio abate

L’uomo saggio che offre a Dio onore e adorazione è conosciuto da Lui. Non èper niente turbato se rimane ignoto agli uomini.

Evagrio Pontico

Chi ha avuto il dono della conoscenza di Dio, e ne ha gustato veramente lasoavità, trascura gli allettamenti che vengono dal desiderio del potere.C’è un Dio, senza principio al di là di ogni comprensione, che possiede la

Page 21: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

21

pienezza dell’essere, ed esclude del tutto ogni domanda sul quando e sul comeEgli sia, essendo inaccessibile nella Sua essenza e inconoscibile da ognicreatura.Un’anima non giunge alla conoscenza di Dio se Dio stesso non lo permette enon lo prende per sollevarla fino a sé. La mente umana non potrebbe maiascendere alla luce divina se Dio stesso non la sollevasse e non la infiammassecon la Sua chiarità.

Massimo il Confessore

Beato chi ha il pensiero sempre fisso in Dio, e che sempre rimane in solitariacomunione con Lu per apprendere la Sua conoscenza.

Isacco di Ninive

A loro (le anime) deve bastare procedere in semplicità nel puro dovere, comese al mondo non esistesse altro che Dio e questo impegno pressante. Ilmomento presente è insomma come un deserto, in cui l’anima semplice vedesoltanto Dio.

J. P. de Caussade

Tu sei la via, l’irraggiungibile metà, l’unico Signore. In te le leggi muoionocome fiumi nel mare. Sulla soglie della morte tu sei la vita, il lenimento delletorture del male. Tu la mano che dà fiducia all’ansioso, e il segreto rimproverodell’orgoglioso. Tu la solidità del Reale, il Bene che consuma il male e la santitàche va oltre il Bene.

Dhan Gopal Mukerji

Santo è Dio, Padre di tutte le cose, la cui volontà si compie per la propriapotenza. Santo è Dio che vuole essere conosciuto da quelli che lo amano. Santosei tu che formasti gli esseri con la tua Parola, la natura è la tua immagine e tunon sei formato dalla natura.

Ermès Trismegisto

Quando brillavi dall’orizzonte a est, riempivi ogni terra dalla tua bellezza;viaggi al di sopra delle terre che hai creato, abbracciandole nei tuoi raggi,tenendole strette per il tuo amato figlio. Anche se sei lontano, i tuoi raggi sonosulla terra; anche se riempi gli occhi degli uomini, le tue impronte non sivedono.Quante sono le tue opere! Esse sono misteriose agli occhi degli uomini. Ounico, incomparabile dio onnipotente, tu hai creato la terra in solitudine comedesidera il tuo cuore, gli uomini tu hai creato, e le bestie grande e piccole, tuttociò che è sulla terra, e tutto ciò che cammina …Quanto eccelse sono le tue vie, o Signore dell’eternità … Tu stesso sei la duratadella vita. Gli uomini vivono attraverso di te.

Akenaton

O Bellezza così antica e tanto nuova, tardi ti ho amato; tu eri dentro di me ed io

Page 22: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

22

fuori di te; fuori di me ti cercavo e, nel mio squallore, mi gettavo sopra labellezza delle tue creature. Tu eri con me, mentre io non lo ero.

S. Agostino

La visione dell’Onnipotente, del Supremo imperituro, ti darà la liberazione daogni sofferenza. Meditando, con pura umiltà, sul grande mistero, l’Assolutovero e reale, l’Assoluto pura Trascendenza.

Yoga Darshana Upanishad

Per amore dell’eterno mistero, ho offerto tutto me stesso. Come Gesù sono incima al patibolo, privandomi di tutto … L’anima mia è annientata nello Spiritodi Dio, è vicina alla certezza dell’esistenza divina.

Farid-al-Dìn Attar

Il Pensiero supremo, Padre di tutti gli esseri, vita e luce, generò l’uomo a Suaimmagine, e s’innamorò di lui come Suo proprio figlio.

Ermete Trismegisto

Dio solo è estensione per l’eternità, vastità per l’amore, altezza per la maestà,sapienza per la profondità. Conosciamo ciò non con l’indagine mentale ma conla santità.

S. Bernardo

O unico Supremo, con quale nome possiamo nominare la Tua grandezza ocelebrare la Tua gloria? Tutto dimora in Te, la Tua divinità anima il molteplicetutto; di ogni essere Tu sei la mèta.

S. Gregorio Nazianzeno

O Creatore del mondo materiale, tu solo sei santo. L’uomo pacificato dal BuonPensiero, abiterà nella casa del Signore. Quando, o saggio, il sacerdozio saràilluminato dalla giustizia? Quando verrà il Regno, la pacifica dimora rallegratadi fertili pascoli?

Gatha (canti di Zoroastro)

Voglio gridare il tuo Nome come l’innamorato che delira chiamando l’amata.Voglio gridare il tuo Nome nei cieli, insieme a Gesù, sul monte Sinai vicino aMosè, accanto a Giobbe lo sventurato, a Giacobbe piangente a Maometto il tuoamico.

Yunus Emré

Domanda la luce alla luce stessa, non potrai ottenerla in altra maniera.Grillot de Givry

Ascoltando gli insegnamenti del Maestro scoprirai in te incalcolabili ricchezzespirituali. Niente ti è utile e nulla ti serve se rimani lontano dal suo Amore.Volgi lo sguardo a tutto il creato e vedrai che nessuno è giunto alla salvezza

Page 23: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

23

senza la sua grazia. Il Maestro mi ha insegnato una cosa: un solo è il Signore, ilDonatore di tutto, che io mai lo dimentichi. In comunione col Verbo, diverrai ladimora della Verità, della Gioia, della Conoscenza.

Guru Nanak

Via della conoscenza sono l’immunità dalle passioni e l’umiltà; senza di essenessuno può vedere il Signore.

Esichio presbitero

Impara a memoria le parole del Vangelo, i detti dei padri; studia la loro vita, tisarà di aiuto nelle veglie notturne.

Teolepto di Filadelfia

Chi ha il cuore libero dalle passioni, vede Dio in ogni momento.Callisto

In fatto di conoscenza diretta della parola di Dio, siamo dei semi- analfabeti,siamo una zona decisamente sottosviluppata.Quando ci si consacra totalmente al Signore, quando si punta tutto su di Lui,non è consentito riservarci neppure un cantuccio insignificante. Occorre cheLui diventi padrone incontrastato di tutto, che occupi tutto.

Alessandro Pronzato

Dio non risiede in un altro mondo. Dio è entrato in questo mondo e non ne èmai uscito. Non dobbiamo immaginare il cielo come un luogo, ma come unostato. Passare da questo mondo al cielo non vuol dire cambiare posto. Vuol direconvertirsi, cioè aprirsi a Dio. E questo è possibile, anzi doveroso, su questaterra.

Alessandro Pronzato

Beata l’anima che ha conosciuto il suo Creatore e lo ha amato, perché hatrovato in Lui il riposo perfetto.

Silvano del monte Athos

Quale gioia per noi il sapere che il Signore non solo perdoni i nostri peccati, masi fa conoscere all’anima, purché essa si umili. Anche l’ultimo pezzente puòumiliarsi e conoscere Dio nello Spirito Santo. Non servono né ricchezze nétitoli per conoscere Dio, ma soltanto l’umiltà … A molti il Signore non permettedi conoscerlo per la superbia del loro spirito; eppure essi pensano di conosceremolte cose, ma a che vale la loro scienza, se non conoscono il Signore, nonconoscono la grazia dello Spirito Santo e non sanno come viene e perché ètolta.Altro è credere che Dio esista, altro è conoscere Dio.

Silvano del monte Athos

Oh Signore, mio vero Dio! Chi non vi conosce, non vi ama. Ma che sventura,

Page 24: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

24

che sventura Signore, per chi non vuole conoscervi!S. Teresa d’Avila

Conviene all’anima che deve ascoltare il Re dei re di stare bene in piedi, senzanessun appoggio su i sensi e i suoi affetti. Così sappiamo adesso che da questanotte arida deriva prima la conoscenza di se stesso, e questa a suo turno è ilfondamento della conoscenza di Dio. E’ per questo che S. Agostino diceva aDio: “Che mi conosca Signore e Ti conoscerò. Perché, dicono i filosofi, unestrema fa conoscere l’altro.

S. Giovanni della Croce

Possa tu conoscere la “golosità” della Scrittura; non è altro che la sete di Dio.Aprendo la Bibbia le tue labbra vogliono giungere alla Sorgente, e la Sorgenteha sete di essere bevuta.

Un monaco

ConoscerLo (Dio) è lo scopo supremo della nostra intelligenza che è fatta per laverità. AmarLo è il compimento della nostra volontà avida di bene … Non èstrano che l’uomo, fatto per espandersi nella contemplazione che lo dilata allamisura di Dio, preferisca l’azione che lo raccoglie su se stesso nella volontà divincere?

Un monaco

Dio è in tutto ciò che vive, perché Egli è la Vita stessa. Perciò ogni esserevivente, fino agli animali e le piante, ha diritto al più grande rispetto.

Anonimo

Questa è stata la magnanimità di Dio: Egli ha permesso che l’uomo passasseattraverso tutte le situazioni e conoscesse la morte per giungere poi allarisurrezione dai morti e apprendere per esperienza da quale male è statoliberato.

Ireneo di Lione

La nostra speranza sia il nostro Dio. Colui che ha fatto le cose è meglio dellecose; Colui che ha fatto le cose belle è più bello di ogni cosa; Colui che ha fattole cose forti è più forte di ogni cosa, e più grande Colui che ha fatto le cosegrandi. Qualunque cosa ami, ci troverai Lui. Impara ad amare nella creatura ilCreatore, nell’opera l’artefice affinché tu non sia posseduto da ciò che da Lui èstato creato e non perda Colui dal quale anche tu sei stato fatto.

S. Agostino

Se l’uomo non può fissare il sole, che pur è un piccolissimo elemento astrale,per il suo eccessivo calore e la sua luce troppo forte, come non sarà a maggioreragione impossibile all’uomo mortale fissare direttamente l’indescrivibilegloria di Dio?

Teofilo di Antiochia

Page 25: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

25

Quale gratitudine dovremmo avere verso Dio, per il fatto che Egli permetta anoi, miserabili e peccatori, di affermare la nostra parentela con Lui, dipresentarci come suoi figli, di asserire parlando di Lui: Dio, sì, è nostro Padre!Quale accondiscendenza, quale amore misericordioso da parte Sua, mentreEgli avrebbe tanti motivi di sconfessarci, di non “riconoscerci” affatto comesuoi figli!

Paul Marie de la Croix

Quali che siano i lacci che m’inceppano, rovesciali, spezzali, Signore; liberamidalle mie catene, dai miei sistemi umani e carnali di vedere, di sentire, diamare, e attràimi a Te. Immetti nel mio cuore quella conoscenza di Te ch’ionon posso procurarmi da solo, quel lume divino che Ti farà apparire alla miamente come la Verità, la Bellezza, la luce infinita. Nel Tuo splendore, io vedròla Luce; imparerò a conformare i miei desideri ai Tuoi. Conoscendo la Tuavolontà, e avendo constatato come essa sia sommamente amabile, saprò anchefarne l’alimento della mia vita.

Paul Marie de la Croix

E’ sì vero che l’amore deve essere avviato e istruito dalla conoscenza, ma sel’amore non segue la conoscenza, ne vien fuori nulla. Vedi, così avviene anchecon Dio e con quel che gli appartiene. Se uno sa molto di Dio e delle sueproprietà, e crede davvero di conoscere quel che è Dio, ma non ha l’amore, nondiventa divino o divinizzato. Se invece c’è il vero amore, l’uomo si tiene a Dio elascia tutto quel che non è Dio o non appartiene a Lui, anzi gli diventa nemico elo sente contrario e molesto. E quest’ amore unisce l’uomo a Dio, in modo chenon ne sarà mai più separato.

Libretto della vita perfetta

Come i fiumi che scorrono spariscono nell’oceano, perdendo nome e forma, lostesso colui che sa, liberato del nome e della forma, accede all’Essere divino piùalto che ciò che è alto.

Upanishad

Il santo che è riuscito a pervenire alla contemplazione perfetta, vede in Diol’universo intero. Egli vede il Tutto come un’anima unica, e la sua anima siperde in quest’anima, così come l’acqua si dissolve nell’acqua, così come ilfuoco si unisce al fuoco.

Cankara

Il mondo intero lavora e commette degli errori, ma rari sono i credenti checonoscono il Beneamato. Il pio cercatore è colui che unisce nel suo cuore ladoppia corrente dell’amore e del distacco.

KabirDio appare solo quando muore l’“ego”.

Page 26: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

26

Ramakrishna

Colui che riempie tutto è l’Amore. Egli è la forza unica, il Moventedell’universo. Per quest’ amore il Cristo ha dato la sua vita per l’umanità, eBuddha l’offre in pasto a un semplice animale, la madre al suo figlio, lo sposoalla sposa… Senza lui l’universo crollerebbe in briciole nello spazio di unmomento… E quest’Amore è Dio.

Vivikananda

(Il Signore) non è percettibile alla mente, né all’intelletto. Solo può realizzare lanatura di Dio colui a cui Egli ha rivelato i suoi misteri. Allora, le porte dellaconoscenza sono aperte, i nodi del cuore sono troncati, e l’infinita Sapienza ègiunta.

Swami Brahmananda

E’ Dio che è all’origine di tutto, è Lui che tessa la tela della vita, è sotto la Suadirezione che tutto prospera. Conoscetelo per primo. Conoscerlo è conosceretutto. Ed è il solo mezzo di elevarsi al di sopra dei dubbi e delle difficoltà.

Ananda Moyi Ma

E’ Dio che spacca il grano e fa germogliare il nocciolo nella terra, che trasformail morto in vivente e che rende morto il vivente. La sua Parola è verità. LoSpirito è un effetto del mio Signore. Il vostro intendimento non riesce adafferrarlo. Dio è la Luce dei cieli e della terra. A Dio appartiene il regno dei cielie della terra. Egli è il punto in cui tutto arriva.

Mahometo

L’uomo che vivrebbe due cento anni senza conoscere le quattro cose seguentinon scapperebbe all’inferno: per primo, la conoscenza di Dio; secondo, laconoscenza di se stesso; terzo, la conoscenza del comandamento e del divieto diDio: la conoscenza dell’avversario di Dio, che è anche il proprio.

Hattim al Assam

La crescenza della conoscenza di Dio, delle Sue azioni e dei misteri del Suoregno, comporta un accrescimento della felicità nell’aldilà, come esiste unacorrispondenza tra il numero e la qualità dei grani seminati da una parte e laraccolta, d’altra parte.

Al Ghazali

Il Signore, solo e unico, si nasconde nel cuore di ogni essere vivente; Egli è il Seonnipotente, l’Essenza intima di ogni creatura. Egli osserva tutte le azioni, etutti gli esseri dimorano in Lui.

Upanishad

C’è una più perfetta conoscenza di Dio che risulta da una sublime ignoranza, esi compie in virtù di un’incomprensibile unione; è quando l’anima

Page 27: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

27

abbandonando ogni cosa e, dimenticando se stessa, è immersa nei flutti dellagloria divina, e si rischiare tra gli splendidi abissi della Sapienza insondabile.

S. Denys l’Areopagite

Nessun ostacolo ferma colui che si affretta verso la conoscenza di Dio, né lamancanza d’istruzione, né la povertà, né l’oscurità della sua condizione, nél’intelligenza.

S. Clemente di Alessandria

Quando scopriamo Dio grazie alla traccia che lascia sulle Sue opere, quandoragioniamo sulla Sua sapienza e la Sua potenza, capiamo che Egli è. Il nostrospirito è rischiarato da questa conoscenza, e sappiamo allora tutto ciò che èimpossibile sapere come dice il versetto: “Sono il Signore tuo Dio, t’insegno peresserti utile. Ti conduco sulla via che tu devi seguire.” (Is 11,8).

Bahya ibn Paluda

Nel momento della tribolazione, non mi abbandoni: ogni volta che Ti invoco,Tu sei vicino a me; perché invocarti è rivolgersi a Te. A chi si volge verso Te,non puoi mancare, e nessuno può volgersi verso di Te, se non sei già presentein lui.

Nicolas di Cuse

Conoscere Dio è capire e amare la creazione. Ogni essere è un atto e unatestimonianza di Dio. Il movimento del mondo e dello spirito umano non èaltro che l’incessante azione della divinità, l’effetto della Sua onnipresenza edella Sua necessaria influenza. La divinità, ecco dunque la vera causa e la veraessenza; ecco dunque l’unica sostanza. Esistere, agire, è lasciare la divinitàagire in se e esistere; vivere è abbandonarsi a Dio tutto intero e per sempre; èricevere la libertà dalle comunicazione della grazia divina. Finché Dio non hapreso completamente possesso di uno spirito, questo non ha luce, né forza, néfelicità.

Lutero

Il Dio onnipotente, lo sappiamo, esiste più realmente e più assolutamente chequesta gente, nostri compagni, cui l’esistenza ci è confermata dai sensi, senzache neppure potessimo vederLo, sentirLo, ma solo presentirlo senza pervenirea trovarlo. Egli è sempre qui, e mormora sempre alle nostre orecchie; Egli cifa sempre dei segni. Ma la Sua voce è così debole e il mondo così rumoroso, ; iSuoi segni sono così discreti e il rumore del mondo così forte che è difficilesapere quando Egli si rivolge a noi e che cosa ci dice.

Cardinale Newman

Page 28: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

28

DIO SOLO

Accetta con cuore riconoscente, amoroso e felice ogni evento, ogni incontro;essi ti guidano ad avere di mira soltanto Iddio. Egli tutto dirige in accordo conle leggi della Sua sapienza. Una volta che sarai riuscito a far questo, non sarailontano da Dio. L’orientamento costante verso Dio è una perfezione senza fine.

Filoteo il Sinaite

Dio è veramente il mio Dio, il Dio della mia salvezza, soltanto se mi sottomettoesclusivamente a Lui per la condotta della mia vita. Non devo permettere cheun altro prenda al suo posto la posizione di Signore.

Congar

Per trovare Dio, dobbiamo cercare unicamente Lui. E la nostra ricercadev’essere condotta con verità, per non scambiare un altro al posto di Dio; confedeltà, per non ammettere un altro insieme a Lui; con perseveranza perché,dopo averlo trovato, non abbiamo a ricercare più nulla all’infuori di Lui.

S. Bernardo

Sarai felice di essere nulla perché Dio sia tutto. L’infinito essere di Dio davantia cui l’essere della creatura è come inesistente, vi insegnerà che gli affettidonati indebitamente alla creatura a scapito del Signore ti annientano,abbassandoti al suo livello e ti rendono incapace di unirti al “Tutto” etrasformarti in Lui.

Un monaco

Se vai cercando la tua pace in questa vita, come potrai giungere alla paceeterna? Non a pienezza di tranquillità, ma a una grande sofferenza ti devipreparare. Giacché la pace vera non devi cercarla in terra, ma nei cieli; nonnegli uomini o nelle altre creature, ma soltanto in Dio.

L’imitazione di Cristo

Quando guardi alle creature, ti si sottrae la vista del Creatore.Ci sono alcuni che, quasi per geloso affetto, sono tratti verso questi o questialtri santi, con maggiore sentimento: sentimento umano, però, piuttosto chedivino. (Parla Dio): sono io che ho fatto i santi tutti; sono io che ho elargito lagrazia; sono io che ho accordato la gloria.

L’imitazione di Cristo

Nulla per te sia grande, nulla eccelso, nulla gradito e caro, so non solamenteIddio, oppure cosa che venga da Dio … L’anima che ama Dio disprezza tutto ciòche sia inferiore a Dio, Conforto dell’anima e vera letizia del cuore è soltantoDio, l’Eterno, l’Incommensurabile, Colui che riempie di sé l’universo.

L’imitazione di Cristo

Page 29: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

29

In verità, o Signore mio Dio, Tu sei eccellentissimo su ogni cosa; Tu solo seil’Altissimo e l’Onnipotente; Tu solo dai ogni appagamento e pienezza, e ognidolcezza e conforto; Tu solo sei tutta la bellezza e l’amabilità; Tu solo sei, piùd’ogni cosa, ricco di nobiltà e di gloria; in Te solo, furono sempre e sarannotutti quanti i beni, compiutamente.

L’imitazione di Cristo

Se vuoi amare Dio con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutta la mente,non devi disperdere parte alcuna del tuo amore. La parte che dai a te stesso ealle creature, la togli al “tutto”. Non dividere il tuo cuore fra l’amore di Dio equello delle creature: è già tanto piccolo il tuo cuore per amare Colui chemerita un amore infinito. Non essere posseduto da cosa alcuna se nondall’amore di Dio. Sia il tuo cuore vuoto di tutto ciò che non è Dio. Solo se il tuoamore sarà purificato da tutti gli affetti potrai adempiere il precetto dell’amoredi Dio. Dio non ammette competitori, né concorrenti.Uscito dalle mani di Dio, hai ricevuto da Lui un fine che non può essere altroche Dio stesso. Egli solo è il tuo fine ultimo e supremo.

Francesco Bersini

Ma chi ama qualcosa più di Dio o quanto Dio, non ama Dio, perché Dio deve evuole essere amato da solo, e in verità non si dovrebbe amare altro che Dio.

Libretto della vita perfetta

Anche se lascio vagare il mio cuore tra tutto ciò che non è Te, ci mi sento comein esilio, mentre con Te solo mi sento in intimità. Ah! Eccomi nella prigionedella vita, privato della Tua intimità. Tirami dunque verso Te, fuori dalla miaprigione.

Al Hallaj

Vuoto è colui che si soddisfa di un altro che di Te; e ha perso tutto colui checerca un’altra direzione di quella che conduce a Te! Mio Dio, come sperare inun altro che Te, mentre Tu non hai mai interrotto il flusso dei Tuoi benefici?

Ibn ata di Alessandria

Mio Dio, se è per timore dell’inferno che ti servo, condannami a bruciare nelsuo fuoco; ese è nella speranza di giungere al paradiso, vietamene l’accesso, ma se è soloper te che tiservo, non rifiutarmi la contemplazione del tuo Volto.

Rabi’Ah

Ecco che amo solo Te, seguo solo Te, cerco solo Te, voglio servire solo Te,perché Tu solo devi essere il mio maestro; desidero appartenerti. Caccialontano da me la vanità affinché io possa riconoscerti. Dimmi verso dovebisogna guardare per vederti, e spero compiere tutto ciò che Tu mi

Page 30: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

30

comanderai.Ciò che so solamente è che tutto quello che non è Te, è un male per me, nonsolo fuori di me ma anche dentro di me, e ogni ricchezza che non è il mio Dio, èper me indigenza.

S. Agostino

Che ogni gioia mi stanchi se è senza di Te, e che non desideri niente al di fuoridi Te.. Che ogni lavoro, Signore, mi sia piacevole se è per Te, e ogni riposoinsopportabile se è senza di Te. Dammi spesso di volgere il mio cuore verso diTe e, quando io m’indebolisco, di pesare la mia colpa con dolore, con un fermoproposito di correggermi.

S. Tommaso d’Aquino

Ma Colui che dà il vero pane del cielo ne dia anche la santa intelligenza a coluia cui Egli la manda, affinché sappia che ogni dono perfetto viene dall’Alto, escende dal Padre delle luci. Sì, è proprio Dio che mi parla. Non c’è niente chenon venga da Lui; tutto ciò che ho, è da Lui che lo ricevo.

Tommaso da Kempis

Page 31: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

31

DISTACCO

Per arrivare totalmente al tutto, devi totalmente abbandonare tutto. Quando tugiunge a possedere tutto, devi tenerlo senza desiderare nulla. Se vorraipossedere qualcosa del tutto, non hai posto il tuo tesoro in Dio solo.

S. Giovanni della Croce

Chi non è libero da ogni creatura non potrà attendere liberamente a ciò che èdivino … Sarà sempre piccolo e giacerà a terra colui che apprezza qualcosa chenon sia il solo, unico immenso ed eterno bene. In verità ogni cosa che non siaDio è un nulla, e come un nulla va considerata.

L’imitazione di Cristo

Nessun oggetto vale di essere desiderato. E vedendo dappertutto l’instabilità, lacaducità, il crollo, la di sparizione (il monaco) non si aggrappa più a nessunacosa nel mondo. Così giunge all’estinzione del desiderio.

Buddha

Respingi dunque il mondo o mio fratello, perché l’amore del mondo rendel’uomo cieco e sordo, e lo riduce in schiavitù. Consacrati a Dio con un cuorepentito, e con una risoluzione incrollabile.

Ibrahim B’Adham

La ricchezza non m’interessa, la miseria non mi turba: solo il tuo Amore miavvince, Tu sei Colui che mi conviene.

Yunus Emré

L’inquietudine è dovuta al fatto che tu turbi il tuo cuore nell’attaccarlo anumerosi oggetti. La quieta si ottiene rinunciando a tutto per contemplarel’Essere unico. Coloro che pensano che la quiete consiste nel cumulo di beni,dimorano eternamente lontano da Dio.

Djami

Un grande distacco da ogni cosa e il desiderio costante di essere sia nellasolitudine, sia occupata ad aiutare un’anima. Né aridità, né prove interiori, mail ricordo del Nostro Signore in una tale tenerezza che l’anima vorrebbe nonfare nient’altro che lodarlo; quando se ne distrae, il Signore Lui stesso larisveglia.

S. Teresa d’Avila

L’indifferenza è uno stato di virtù, che consiste nel perfetto distacco dallecreature e nell’unione alla volontà del Creatore, al punto di essere sgombro daogni desiderio di una cosa piuttosto di un’altra… Come compiere la volontà diDio se seguiamo gli impulsi della nostra? Come rinunciare a noi stessi, secondo

Page 32: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

32

il consiglio di Nostro Signore se ricerchiamo di essere stimati e applauditi?Come distaccarsi da tutto se non abbiamo il coraggio di lasciare una cosa daniente che ci ferma?

S. Vincenzo De’ Paoli

Non avrei mai pensato in quale nudità Dio vuole ridurci, in quale deserto Eglivuole condurci per farci giungere alla purezza della Sua grazia. Insomma,bisogna che l’anima non senta niente delle cose di questa vita, né delle sueproprie operazioni e che non si senta se stessa.

Jean-Joseph Surin

Page 33: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

33

FEDE

Tutto potrai se, diffidando completamente di te stesso, potrai la tua fiducia e latua speranza unicamente nella misericordia di Dio.Gettati nella luce della carità per penetrare nell’oscurità della fede.La fede è un’adesione ferma e affettuosa alla verità che Dio ha rivelato permezzo del Suo Figlio. Ferma perché Dio non cade in errore; affettuosa perchéaderisce alla parola di un Padre.Dio trascende ogni intelletto. Solo con la fede puoi avvicinarti a Lui, poiché Eglisi comunica all’anima nell’oscurità della fede.Il tempo della fede è come quello della semina. Non perderti d’animo;persevera perché tu possa mietere dove hai seminato. Se sarai ricco di fede e disperanza, Dio stesso, che esalta gli umili, farà di te grandi cose. Lapartecipazione dello Spirito Santo ti sarà concessa da Dio in proporzione dellatua fede.Se crederai con viva fede che Dio abita in te in ogni istante del giorno e dellanotte, riceverai come derivanti del Suo amore ogni gioia e dolore, farai dellatua vita un cielo anticipato.Se credi che c’è un Dio, non puoi fare altro che vivere solo per Lui.

Francesco Bersini

Il credere è l’intimo tesoro dell’anima, ed è frequente anche in coloro che nonsono giunti alla fede cristiana in Dio.La fede è il primo passo verso l’amore; il termine dell’amore è la conoscenza diDio.

Evagrio Pontico

Abbi la sicurezza che Colui che ti protegge ti è sempre vicino; tu ed ognicreatura siete sotto il medesimo Signore. Egli con un solo cenno della Suamano, mette in ordine e moto in tutti gli esseri. Non turbarti e sii sereno.Nessun spirito maligno, nessuna bestia nociva niuno uomo malvagio possonoimporti il loro volere, e farti del male. Ripeti all’anima tua queste parole; “Houn Patrono che vigila su di me, nessuna creatura può ergersi contro di mesenza il volere dell’Alto. Se la volontà del mio Signore è che il maligno dominile creature, chino la testa senza angoscia, non voglio che la volontà del mioSignore rimanga inadempiuta.” In tal maniera, traversando prove e tentazioni,giungerai alla gloria. Sperimenterai che la mano di Dio dirige tutto in te eattorno a te; il cuore troverà la forza della fiducia nel Signore.

Isacco di Ninive

La paura è mancanza di plenitudine di fede; l’anima orgogliosa è schiava dellapusillanimità; avendo solo in se stesso fiducia, teme perfino del rumore edell’ombra delle altre creature.

S. Giovanni Climaco

Page 34: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

34

Perché l’istinto della fede fa sé che il cuore s’innalza e si protenda al di là e al disopra di tutto quello che si presenta. La vita della fede o l’istinto della fede sonodi fatto la stessa cosa. Questo istinto consiste in un godimento della bontà diDio, e in una fiduciosa attesa della Sua protezione.La morte dei sensi, la loro nudità, ciò che in loro viene sottratto o distrutto,questo è il regno della fede; i sensi adorano le creature, la fede adora la volontàdivina. Strappate gli idoli ai sensi, piangeranno come bambini disperati: la fedeinvece trionfa, perché non le si può togliere la volontà di Dio.Trovare Dio nelle cose più infime e più comuni proprio come nelle più grandi,significa aver una fede non comune, ma grande e fuori dell’ordinario. Coloroche si accontentano del momento presente apprezzano e adorano la volontàdivina in tutto ciò che accade di fare e di patire nella cose che, una dopo l’altra,formano il momento presente.La fede non vuole prove e chi ha bisogno di prove, ha meno fede; chi vive difede accoglie le prove non come prove, ma come ordine di Dio.La fede ha sempre la certezza che non le manca nulla.Tutte le creature vivono nella mano di Dio; i sensi percepiscono solo l’azionedella creatura, ma la fede riconosce in ogni cosa l’azione divina.La fede è madre della serenità, della fiducia, della gioia. L’ordine di Dio si servead ogni istante dello strumento più appropriato, e l’anima semplice, elevatadalla fede, trova che tutto è bene, e non vuole non più né meno di quello cheha.Quando Dio si comunica all’anima come vita, non sta più davanti ai suoi occhicome via e come verità. Il cuore dice: “Tutto andrà bene”, perché è Dio adirigere ogni cosa; niente fa paura.Lo stato di pura fede è uno stato di pura croce! Tutto è cupo, tutto è penoso, èuna notte che abbuia tutto quanto si presenta; è vero che l’anima è rassegnata,che è paga della gioia di Dio, ma di ciò l’anima è lungi dall’essere consapevole.

J. P. de Caussade

Per fede intendiamo quella qualità che viene accesa nell’anima dalla luce dellagrazia; essa, attraverso la testimonianza della mente rende saldo il cuore con lasicurezza della speranza e lo tiene lontano da ogni stima di se stesso.

Callisto

Il segno dei veri credenti è nel rifiuto di trasgredire alcun comandamento diDio Onnipotente e del Salvatore nostro Gesù Cristo.La fede è la disposizione a morire per amore di Cristo, in conformità al Suocomandamento, e con la convinzione che questa morte apporta la vita. Inquesta disposizione la povertà è stimata ricchezza. La pochezza e la condizionedimessa appaiono come vero onore e gloria; nel niente possedere c’è la certezzadi avere tutto. Soprattutto, la fede è il possesso dell’invisibile tesoro dellaconoscenza di Cristo, essa fa considerare le cose visibili come polvere e fumo.

Simeone il nuovo teologo

Page 35: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

35

La fede non è una virtù misteriosa e particolare che bisogna cercare diacquistare; Gesù ci dice che dobbiamo divenire come dei piccoli fanciulli: nellastessa maniera in cui questi mettono la loro fiducia nei genitori, noi dobbiamomettere la nostra in Dio.

Billy Graham

La fede coglie la Verità molto prima dell’Esperienza.Gibran

Mio Dio, come mi abbandoneresti a me stesso, mentre Tu mi hai preso sotto laTua protezione? Come sarei oppresso mentre tu sei il mio soccorso? E comesarei deluso, mentre sei sollecitudine per me? Mio Dio quanto sei vicino a me,e quanto sono lontano da Te!

Ibn’ ata di Alessandria

Ah, lo sento, anche se avessi sulla coscienza tutti i crimini che si possonocommettere, non perderei niente della mia fiducia; andrei, il cuore infranto dipentimento a gettarmi nelle braccia del mio Salvatore. So che questamoltitudine di offese si sprofonderebbe in un batter d’occhio, come una gocciad’acqua buttata in un braciere ardente.

S. Teresa del Bambino GesùAver veramente la fede, la fede che ispira tutte le azioni, questa fede alsopranaturale che spoglia il mondo dalla sua maschera, e mostra Dio in ognicosa; che fa sparire ogni impossibilità; che fa che queste parole d’inquietudine,di pericolo, di paura, non abbiano più senso; che fa camminare nella vita conuna calma, una pace, una gioia profonda, come un bambino alla mano di suamadre.

Charles de Foucauld

Page 36: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

36

GESU’

Sin dall’origine del mondo Gesù Cristo vive ed opera in noi per tutto il tempodella nostra vita.

J. P. de Caussade

Quanto il Signore è assente, tutti i penosi eventi si precipitano su di noi, nonlasciando spazio ad alcuna cosa profittevole; quando invece è presente, il malescompare, nessun bene viene a mancare e tutto diventa possibile.

Callisto

Chi è riuscito a divenire un discepolo riceve dalle mani del Verbo frammenti dipani di conoscenza spirituale, ne riempie migliaia di persone e manifesta cosìcon i fatti il volere del Verbo di moltiplicare.

Massimo il Confessore

Vieni, o luce dell’anima, illumina le nostre tenebre. Vieni, o nostra vita,risvegliaci dal sonno di morte. Vieni, o medico dell’anima, guarisci le nostrepiaghe. Vieni, o nostro Re, prendi possesso del nostro cuore, e regna.

Dimitri di Rostov

Ti lascio con un pensiero di Gerolamo: “L’ignoranza delle scritture è ignoranzadel Cristo.” E’ il colmo per chi si è posto alla sequela del Cristo! Non stai, percaso, seguendo uno che non conosci?

Alessandro Pronzato

Quando distogliamo gli occhi dal volto del Cristo, commettiamo un’infinità disciocchezze, anche se abbiamo l’impressione di fare delle cose importante.

Alessandro Pronzato

Prima dell’Incarnazione, terra e cielo erano due mondi separati da unadistanza abissale, scavata dal peccato. Il Cristo, però, ha colmato la distanza, haristabilito i collegamenti, la “comunione” tra i due mondi.

Alessandro Pronzato

La debolezza dei mezzi umani è ragione di forza. Gesù è il padronedell’impossibile.

Charles de Foucauld

Dio si fece uomo perché l’uomo potesse diventare Dio.Ireneo di Lione

Accogli dunque Cristo, e non fare entrare in te nessuna altra cosa. Se avraiCristo sarai ricco, sarai pienamente appagato. Sarà Lui a provvedere e ad agire

Page 37: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

37

fedelmente per te. Così non dovrai affidarti agli uomini. Questi mutano in unmomento e vengono meno rapidamente, mentre Cristo “resta in eterno”, e stafedelmente accanto a noi, fino alla fine.Senza un amico non puoi vivere pienamente; e se non hai come amico, al disopra di ogni altro, Gesù, sarai estremamente triste e desolato.Gesù Cristo, il solo che troviamo buono e fedele più di ogni altro amico, Luisolo dobbiamo amare di amore particolare …

L’imitazione di Cristo

Se il mondo conoscesse la potenza delle parole di Cristo: “ Imparate da me chesono mite e umile di cuore”, allora tutto il mondo, tutta la terra, lascerebbetutte le altre scienze e imparerebbe solo questa sapienza celeste.

Silvano del monte Athos

Beato colui che comprende che cosa voglia dire amare Gesù, e disprezzare sestesso per Gesù. Si deve lasciare ogni persona amata per Colui che merita tuttoil nostro amore: Gesù esige di essere amato, Lui solo, sopra ogni cosa.

L’imitazione di Cristo

Se amerai Gesù non potrai fare a meno di amare la povertà.Francesco Bersini

Gesù non predicò una nuova religione, ma una nuova vita. Egli invitò gliuomini al pentimento. Sono sue le parole: “Non tutti coloro che mi diranno“Signore, Signore” entreranno nel Regno del cielo, ma solo chi eseguirà lavolontà del Padre mio che è nei cieli.”

Gandhi

Nostro Signore Gesù Cristo, volendo introdurci nella grazia divina, non cimostra un Sinai avviluppato in nubi tenebrose; ci guida invece al cielo, che Egliha reso accessibile alla virtù. Non si limita a renderci spettatori della potenzadivina, ma ce ne rende addirittura partecipi, conducendo quanti Glis’avvicinano ad una unione di natura con la realtà soprannaturale.

S. Gregorio Nisseno

Il Principe del Trono supremo è sceso fino a noi; null’altro re esiste; eppureEgli si è fatto mendicante! E questo essere, che è privo di ricchezza e dipovertà, ha preso l’abito di povertà per manifestare la ricchezza.

Maghribi

Il mondo intero non mi servirebbe a niente, né i regni di quaggiù. Mi è piùvantaggioso morire per il Cristo Gesù che di regnare fino alle estremità dellaterra. Cerco Colui che è morto per noi, voglio Colui che è risorto per noi.

S. Ignazio di Antiochia

Tu, la sovrana Dolcezza, hai degnato unirti alla nostra amarezza; Tu, lo

Page 38: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

38

Splendore, sei sceso nelle nostre tenebre; Tu, la Sapienza, hai fatto alleanza conla nostra stupidaggine; Tu, la Vita, hai sposato la morte; Tu, l’Infinito, haivoluto unirti a noi che siamo finiti. Chi ha potuto costringerti a questa unioneche ci restituisce la vita, dopo l’ingiuria che hai ricevuto dalla tua creatura? Chi,se non l’amore, sempre l’amore. E questo innesto ci ha guarito dalla morte.

S. Caterina di Siena

O Gesù, tu sei la vera vita, la vita che non conosce la morte; dammi di essereferito dall’amore, affinché la carne non possa dominare in me. Non sonoancora perfettamente morto al mondo, e il vecchio uomo vive ancora in me;egli suscita in me molte opposizioni e grandi bramosie, che rendono le mienotti amare, e penosi i miei giorni.

Tommaso da Kempis

Page 39: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

39

GIOIA E FELICITA’

La felicità non consiste nell’avere ciò che vuoi, ma nel voler ciò che hai.Se crederai in Gesù nulla potrà scalfire la tua gioia, ne separarti dall’amore diDio.La gioia nel Signore è tale che neppure le tribolazioni esteriore te la possonotogliere. Sei stato creato per possedere Dio, soltanto Lui può rendertipienamente contento.Se affiderai totalmente a Dio la cura di te stesso non ti affliggerai per nulla, manell’intimo del tuo cuore regnerà una gioia soave, anche nelle avversità.

Francesco Bersini

La felicità è l’armonia interiore giacché le virtù si trovano nell’accordo enell’unità; dove questi mancano non ci sono che vizi.Possiamo dire, per esempio, che essa (la felicità) “consiste nel disprezzare idoni della fortuna e nel compiacersi della virtù” o che “è una forza invincibiledell’animo, esperta della vita, serena nell’agire, piena di umanità e di premureper gli altri”, senza con ciò mutarne il concetto e la sostanza.

Seneca

Dio ha chiamato le creature dal non essere all’essere, non perché Egli abbiabisogna di qualcosa, ma perché esse, partecipando alla Sua beatitudine nellamisura dell’essere loro concesso, avessero gioia, e Lui stesso ne avesse gaudiovedendo la loro felicità e saziandole alla Sua sorgente inesauribile.

Massimo il Confessore

Quando la gioia diviene duratura, spunta il fiore dell’amore santo.S. Giovanni Climaco

C’è forse felicità più grande che quella di possedere Dio e di essere al tempostesso posseduti da Lui?

J. P. de Caussade

A Te, mio principe, ho offerto l’essere, l’ho passato dalle mie mani alle tue, laricchezza e il tesoro dell’essere dalle mie mani alle tue, fino alla consumazionedel tempo. L’Amico ha promesso alle sue creature di rivelarsi domani, i mieivicini gioiscono della promessa, per me il domani è oggi stesso.

Yunus Emté

Per quanto non possa comprendere l’Oggetto della sua contemplazione,essendo incomprensibile, la mente riesce a conoscere che Lui solo è Colui cheè, e Lui solo è l’Essere transustanziale. Alimentando il suo amore per Lui nellatraboccante ricchezza di Dio sperimenta un riposo beato e senza limiti in Lui.

Teolepto di Filadelfia

Page 40: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

40

Forse non ci avevamo mai pensato. Ma la testimonianza della nostra gioia puòessere, per certi “lontani” una prova dell’esistenza di Dio, più convincente ditutti i ragionamenti e di tutte le dimostrazioni.L’umiltà procura la gioia, perché ristabilisce l’ordine, perché rispetta leproporzioni, perché rimette a posto la gerarchia dei valori: Dio al di sopra eprima di tutto. E noi ai margini. Lui il protagonista, il Personaggio principale,su cui sono puntate le luci. E noi dietro le quinte, per non combinare pasticci.Lui il Tutto. E noi il nulla.Il Cristo ha una sola ostinata pretesa: la pretesa della nostra gioia. Qui, suquesta terra. Non è un guastafeste. E se viene, col Suo aratro, a sconvolgere lenostre tane, è soltanto perché ci ama troppo, e non può tollerare che ciaccontentiamo di così poca gioia, di godimenti così scialbi.

Alessandro Pronzato

Lo spirito è difficile da domare e instabile. Esso corre dove gli pare. E’ buonodominarlo. Lo spirito domato permette la felicità.

Buddha

Non si può definire felice che si trova fuori della virtù.Seneca

Beata la solitudine di colui che conosce e vede la verità; beato colui che si sentestabile nella sua via, che non fa del male a nessun essere; beato colui per cuiogni passione, ogni desiderio hanno preso fine; vincere l’accanimento dell’io èveramente vincere la beatitudine suprema.

Buddha

Ciò che giova all’uomo, più della sua felicità personale, è di sapere e credere inogni istante, che esiste già, da qualche parte, per tutti e per il tutto, una felicitàperfetta e serena . La legge intera dell’esistenza umana si limita a ciò chel’uomo possa sempre venerare l’infinitamente grande. Se si toglie agli uominiciò che è infinitamente grande, cesseranno di vivere e moriranno disperati.

Fedor Dostoievsky

Page 41: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

41

GRAZIA

La grazia è la vita di Dio in te.Ogni volta che ti appoggi solo su te stesso e conti solo sulle tue forze, cadimiserabilmente. La confidenza in te stesso è il segreto della tua debolezza edella tua caduta. La confidenza nella grazia è il segreto della tua forza e dellatua vita spirituale.Dovresti essere pieno di confusione, pensando alle grazie che Dio ti haconcesso e che di continuo ti concede, e allo scarso profitto che ne hai tratto.

Francesco Bersini

C’è forse una creatura la cui azione possa eguagliare quella di Dio? E poichéquesta mano increata causa essa stessa tutto ciò che mi accade, perché dovreicercare soccorso nelle creature le quali sono impotenti, ignoranti e incapaci diamore? … Tutto è strumento di grazia per tutte le mie necessità; proprio ciòche invano andrei a cercare altrove mi cerca incessantemente e si dà a meattraverso tutte le creature.

J. P. de Caussade

La grazia dello Spirito Santo è conservata dall’osservanza dei comandamenti,l’adempimento dei comandamenti è la base gettata per ricevere la grazia delloSpirito Santo.

Simeone il nuovo Teologo

La grazia ha vinto la Legge. Non occorrono più amministratori della Legge,occorrono propagandisti della grazia.

Santucci

La natura bada alle cose esterne all’uomo; la grazia si rivolge alle coseinteriori. Quello frequentemente s’inganna, questa si affida a Dio per nonessere ingannata.Una grazia sempre più grande sarà riversata sopra di te, non appena avrairinunciato a te stesso senza volerti più riavere. La grazia innalza l’uomo dallecose terrestri all’amore del cielo e lo trasforma da carnale in spirituale. Dunquequanto più si tiene in freno e si vince la natura, tanta maggior grazia vieneinfusa in noi; così, per mezzo di continue e nuove manifestazioni divine, l’uomointeriore si trasforma secondo l’immagine di Dio.

L’imitazione di Cristo

La più grande grazia che possiamo chiedere al Signore è di liberarci da noistessi. L’uomo privo della grazia divina è prigioniero e schiavo del suo “io”, espende tutte le sue energie a cercare di soddisfare i propri bisogni, realizzare ipropri desideri e comodi, al punto che, alla fine, annega nel suo vuoto.

Anonimo

Page 42: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

42

Un teologo ha osservato: “Il Concilio è stato un miracolo rispetto al passato,ma un balbettamento rispetto all’avvenire.”

Alessandro Pronzato

Ah! Quanto gli insegnamenti di Gesù sono contrari ai sentimenti della natura!Senza l’aiuto della Sua grazia sarebbe impossibile non solo di metterli inpratica, ma anche di capirli.

S. Teresa di Gesù Bambino

Nello stesso Cristo, se la natura divina non fosse stata unita alla natura umana,quest’ultima non avrebbe potuto operare in maniera soprannaturalmenteefficace per la nostra salvezza. A più forte ragioni noi, quindi ci troviamonell’assoluta impossibilità di fare alcunché di utile sul piano soprannaturale, seDio non agisce Lui stesso in noi mediante la grazia di Cristo.

Paul Marie de la Croix

L’uomo in se stesso non possiede un’esistenza. Sarebbe puro nulla, pura non-esistenza, senza la grazia di Dio che lo perfeziona. Insomma, niente esiste cheabbia la sua sussistenze in se, tranne Colui che sussiste per Lui stesso, ilVivente, che sussiste per la Sua essenza, e in cui sussiste tutto ciò che non èLui.

Al Ghazali

E’ una grande cosa, sì veramente una grande cosa di essere unito a Dio fin daquesto esilio, nella luce divina di un’unione mistica e tutta pura. Questo favoreè per l’anima che, essendosi semplificata, è diventata umile, abbandonata etutt’ardente di carità; si vede elevata dalla grazia al di sopra di se stessa finoall’immensa chiarezza della luce divina.

Louis de Blois

Sua Maestà si è scoperta all’anima. Lei l’ha introdotta con se là dove, al mioparere, il demonio non oserebbe entrare, e d’altronde, il Signore non glielopermetterebbe; tutte le grazie che Egli concede qui non sono dovute agli sforzidell’anima stessa, tranne quella di abbandonarsi tutta intera a Dio.

S. Teresa d’Avila

Page 43: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

43

LIBERTA’

La libertà e l’intimo gaudio dell’anima sono il frutto di purità e di distacco dallerealtà legate al tempo.

S. Antonio abate

Quaggiù, in questa vita imperfetta, non c’è libertà perfetta.Isacco di Ninive

E’ libero dalle passioni chi sente verso la bontà quel fascino che i non liberisentono per il vizio.

S. Giovanni Climaco

Il Regno dei cieli non è il salario delle opere, ma dono del Signore preparatoper i Suoi fedeli. Il servo non esige come salario la libertà, ma ringrazia comedebitore ed accoglie la libertà come un dono.

Esichio presbitero

Secondo il Nuovo Testamento le tre componenti della libertà sono: la Verità,(che è la persona stessa del Cristo), l’interiorità (l’essere mossi dallo Spirito) el’amore (derivante dall’essere figli del Padre Celeste).

Alessandro Pronzato

Nessuno è più ricco, nessuno è più potente, nessuno è più libero di costui chesa abbandonare se stesso e ogni cosa, e porsi all’ultimo posto.Il vero progresso dell’uomo consiste nell’abnegazione di sé. Pienamente liberoe sereno è appunto soltanto chi rinnega se stesso.

L’imitazione di Cristo

Il Signore non vuole la morte del peccatore, e a chi si pente dà la grazia delloSpirito Santo. Egli dona all’anima la pace e la libertà perché essa resti in Diocon la mente e col cuore. Ecco la vera libertà: essere in Dio.

Silvano del monte Athos

Il nostro è un mondo di schiavitù: il solo modo per uscirne è l’ubbidire a Dio; èquesta l’unica possibile libertà.

Seneca

Libero è colui che sopporta con pazienza il fardello della schiavitù.Gibran

Chi ha, vuole o avrebbe volentieri qualcosa di proprio, appartiene a se stesso;chi non ha, non vuole e non desidera niente di proprio, è libero e nonappartiene a nessuno.

Page 44: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

44

Libretto della vita perfetta

Page 45: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

45

MALE E BENE

Scegliere il male al posto del bene è pura e semplice follia.Il sommo bene è immortale, non sfugge, non dà sazietà né rimorsi, giacché unamente retta non muta, non odia se stessa e non cede di un passo da quella suacondizione, che è la migliore.

Seneca

Il male non è una sostanza esistente in atto; è l’assenza del bene; come latenebra è assenza di luce.

Evagrio Pontico

Vinci la collera con l’amore, il male con il bene. Conquista l’avaro con lagenerosità e il bugiardo con la verità. Dicci la verità, non abbandonarti allacolera; da’ del poco che tu possiedi a colui che ti chiede; con queste tre virtùl’uomo può avvicinarsi ai dei.

Buddha

Il cibo non è male, ma la ghiottoneria; non il generare i figli, ma l’impurità; nonil denaro, ma la cupidigia; non la gloria, ma la vanagloria. Così il male non ènelle cose, ma nell’abuso di esse.In tutte le cose l’abuso è peccato.Quando ci liberiamo dall’amore di noi stessi, origine e padre di ogni male,allora, tutto ciò che da lui nasce, cadrà con esso. Perché quando l’amore di noistessi non è più in noi, non possiamo ospitare nessuna specie e nessuna tracciadi male.Tre sono le potenze dell’anima: il pensiero, l’irascibile e il concupiscibile. Con ilpensiero cerchiamo di capire ciò che è buono; con il concupiscibiledesideriamo il bene che abbiamo capito; con l’irascibile lottiamo e ci sforziamoper raggiungerlo.Ma chi è consapevole della propria insufficienza nel bene, non interrompel’urgente ricerca di Colui che può far scaturire un bene da ogni insufficienza.

Massimo il Confessore

Molte volte dall’apparenza una cosa sembra dannosa, mentre è giovevole inprofondità; e contrariamente una appare utile e in verità è dannosa.

Isacco di Ninive

Il diventare bambini rappresenta il massimo della maturità umana e cristiana.L’infantilismo, invece, rappresenta il massimo dell’immaturità.

Alessandro Pronzato

L’uomo per bene conduce la sua barca in funzione della Via, non degli interessimateriali.

Page 46: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

46

L’uomo per bene esige tutto da se stesso, l’uomo da poco aspetta tutto daglialtri.

Confucio

Il sovrano bene di questo Spirito Santissimo, che lo compia, il Saggio, lui che èpadre della giustizia, secondo l’azione fatta dalle mani della Devozione. Inquanto Spirito Santo, Signore Saggio, tu hai promesso al giusto il sovranobene. Ne avrai parte il cattivo senza il tuo consenso, lui che appartiene, con isuoi atti, al Cattivo Pensiero?

Zaratustra

Se poi non hai ancora amore bastante per star lontano dal male, è bene chealmeno la paura dell’inferno ti trattenga; in effetti chi non tiene nel giustoconto il timore di Dio non riuscirà a mantenersi a lungo nella via del bene, macadrà ben presto nei lacci del diavolo.Colui che è intimamente aperto e rivolto al bene non bada alle azioni malvagidegli uomini, pur se possono apparire mirabili.Tu non sarai maggiormente santo se ricevi delle lodi, né maggiormente cattivose ricevi dei rimproveri; sei quello che sei, e non puoi essere ritenuto piùgrande di quanto tu non sia agli occhi di Dio.

L’imitazione di Cristo

Sii saldo nella vigilanza sulla mente, non ti affaticherai nelle tentazioni. Se tene allontani però, sopportane le conseguenze. La mente è resa cieca da questepassioni: l’avidità, la vanità e il piacere.

Esichio presbitero

Non trattare il male con leggerezza, dicendoti: “Non verrà su di me “. Il vaso siriempie goccia dopo goccia; così l’insensato a poco a poco si riempirà di male.Chiunque offende una persona pura, innocente e senza macchia, si espone alritorno del male come se si gettasse della polvere contro il vento. L’uomo simacchia con il male che ha fatto, e si purifica allontanandolo. La purezza e lalordura sono in lui stesso; nessuno può purificare un altro.

Buddha

Dio, nella Sua saggezza infinita, sa sfruttare il male stesso per farci scopriredov’è il bene. E dov’è il bene, là è Lui. Non sarebbe perché ci sono stati i campidi concentramento che tante persone oggi s’impegnano a fare regnare la pace?Dal peggio può nascere il meglio, come il letame serve a fare crescere le pianteche nutriscono l’uomo.

Anonimo

Il perdono non è debolezza o indifferenza, è la vittoria del bene sul male, èl’apertura di un nuovo rapporto di vita con chi ti ha fatto dei torti; è indice dianimo nobile e grande, come la vendetta denota animo gretto e meschino.

Paul Marie de la Croix

Page 47: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

47

Si pensa che la virtù stia in ciò che affligge me, e dà sollievo al mio prossimo, eche il peccato stia in ciò che mi dà sollievo ma infastidisce il mio prossimo. Chetutti sappiano che io posso essere santo o peccatore anche da solo, nel mioeremo.

Gibran

Finché l’uomo cerca il suo bene proprio e il suo maggior bene come cosa suaper se stesso e per il bene suo, non lo trova. Perché fino a quel momentol’uomo non cerca il suo maggior bene, e come potrebbe allora trovarlo? Finchési comporta così, l’uomo cerca se stesso e immagina di essere egli stesso ilmaggior bene. Ma siccome l’uomo non è il maggior bene, non lo cerca mentrecerca se stesso. Quando invece l’uomo cerca, ama e desidera il bene in sé, peramore del bene e solo del bene – non perché io, mio, “a me” o legato a me, ecc,–, allora lo trova, perché allora lo cerca correttamente.

Libretto della vita perfetta

Page 48: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

48

MISERICORDIA

Se commetterai degli sbagli, gli uomini perderanno la stima di te e tiabbandoneranno: non così Dio. Egli è paziente e fedele, e tutto governasecondo misericordia.

Francesco Bersini

L’abisso della miseria mi fa incontrare con l’abisso della misericordia. Sono unnulla? Sta proprio qui il segreto della mia grandezza. Dio, è risaputo fin daitempi della creazione … prova un’attrattiva irresistibile verso il nulla.

Alessandro Pronzato

La misericordia è la perspicace e affettuosa intuizione dell’indigenza umana,fino al bisogno di portarvi soccorso la delicata compassione per la debolezzadegli altri, nata dalla consapevolezza della propria e dell’atteggiamento del Diofatto uomo verso i peccatori.

Un monaco

Non è adatto alla vita cristiana chi cerca giustizia contro qualcuno; Cristo nonha insegnato questo.

Isacco di Ninive

Ricordati che non c’è cosa che tanto generi vergogna in chi ti ha fatto del male,quanto vederti sopportare l’offesa senza vendicarti. Questo atteggiamento fadel bene anche ai nemici, ti assicura la pace con tutti e infonde tanta gioia neltuo spirito. Il miglior rimedio all’offesa è l’amore.Il perdono non è debolezza o indifferenza, è la vittoria del bene sul male, èl’apertura di un nuovo rapporto di vita con chi ti ha fatto dei torti, è indice dianimo nobile e grande, come la vendetta denota animo gretto e meschino.

Francesco Bersini

Page 49: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

49

MONDO

Il mondo non è fine in se stesso, è una sala d’attesa.Francesco Bersini

In ogni tempo, la speranza di ciò che è più facile rende l’uomo dimentico di ciòche è nobile, degno e grande. In breve l’uomo dimentica il Regno dei cieli soloper la speranza di effimeri conforti nella vita presente.

Isacco di Ninive

Questa è la massima saggezza: tendere ai regni celesti, disprezzando questomondo.

L’imitazione di Cristo

Page 50: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

50

PACE

Se non desidererai cosa alcuna in questo mondo, godrai tanta pace e sicurezzadi spirito.Se cercherai di fare del bene, ti seguirà sempre la pace.Se non cercherai la pace dentro di te, non illuderti di trovarla presso gliestranei. Dimentica te stesso, per quanto è possibile. E’ questo il segreto dellapace. Non v’è ricchezza alcuna che si possa paragonare alla pace dell’anima.Nella pace abita lo Spirito di Dio per operare cose grandi. La pace interiore èuno dei doni più grandi che tu possa avere, un dono che il mondo t’invidia, mache non ti può rapire.

Francesco Bersini

La pace viene dall’ordine; dalla pace nasce la luce nell’anima; la luce e la pacefanno pura l’aria della mente.

Isacco di Ninive

Il lume dell’aurora precede il sole, la non violenza appare prima di ogni umiltà.La non violenza è uno stato d’immutabile pace della mente, sia negli onori,come nelle avversità.

S. Giovanni Climaco

Il molto parlare, spesse volte, distrae la mente, riempiendola di fantasticherie;le poche parole aiutano il raccoglimento. Quando una parola ti riempie disoavità e di pace, fermati su di essa: l’angelo è presente e sta pregando con te.

S. Giovanni Climaco

In verità è proprio inutile che l’uomo si turbi; tutto quello che accade in lui èsimile a un sogno, un’ombra segue e distrugge l’altra, le chimere si susseguonoin coloro che dormono; le une affliggono, le altre consolano.

J. P. de Caussade

Un abisso profondo di conoscenza si aprirà al cuore che ha realizzato la quiete,e l’orecchio dello spirito in quiete udrà allora da Dio cose straordinarie.

Esichio presbitero

Non c’è nulla al di sopra della pace di Cristo.S. Serafino di Sarov

Soltanto chi sente tutte le cose come una cosa sola e la porta verso l’unità, e levede tutte nell’unità, può aver tranquillità interiore e abitare in Dio nella pace.Ogni qualvolta si desidera una cosa contro il volere di Dio, subito si diventainteriormente inquiete. Il superbo e l’avaro non hanno mai requie; invece ilpovero e l’umile di cuore godono della pienezza della pace.

Page 51: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

51

La verità è che la vera pace in questa nostra misera vita, la dobbiamo farconsistere nel saper sopportare con umiltà, piuttosto che nel non avercontrarietà. Colui che saprà meglio sopportare conseguirà una pace più grande.Vittorioso su se stesso e padrone del mondo, questi è l’amico di Cristo e l’erededel cielo.Tutti tendono alla pace, non tutti però si preoccupano di ciò che caratterizza lavera pace … La vostra pace sarà in una grande pazienza.Se tu andrai cercando questo o quest’altro, se vorrai essere qui oppure là, perconseguire maggiormente il tuo comodo e il tuo piacere, non sarai mai in pace,libero da angoscia; perché in ogni cosa ci sarà qualche difetto e dappertutto cisarà uno che ti contrasta … Godrà di una grande pace chi non desidera dipiacere agli uomini, né teme di spiacere ad essi.Tieni ben ferma questa massima, breve e perfetta: tralasci ogni cosa; rinuncialle brame e troverai la pace.

L’imitazione di Cristo

Tutti desiderano la pace ma non sanno come ottenerla. Se ogni uomo rinunciaalla sua volontà dinanzi a Dio e agli uomini, sarà sempre pacificato nell’anima.Ma chi vuole fare la propria volontà non avrà pace.Chi è prede della passione della cupidigia non può amare Dio né il prossimo.La mente e il cuore di un simile uomo sono incatenati dalla ricchezza, ed eglinon ha uno spirito di pentimento e di contrizione; perciò l’anima sua non puòconoscere la soavità della pace di Cristo.

Silvano del monte Athos

Se l’uomo non disprezza i beni di questo mondo, non può avere la pace. Lapace si acquisisce attraverso le tribolazioni. Chi vuole essere gradito a Dio devesuperare molte prove.

S. Serafino di Sarov

O voi, popoli del mondo! La religione di Dio ha per scopo l’amore e l’unione;non ne fate un causa d’inimicizia e di conflitto.

Bahá'u'lláh

L’uomo che, cacciando ogni desiderio, vive senza passione, senza bramosiapersonale, senza egoismo, quello entra nella pace.

Upanishad

Oh Gesù! Perché non posso conoscere tutto ciò che contengono le Scritture perdescrivere questa pace dell’anima? Mio Dio che vedi quanto questo importa, fache i cristiani vogliano cercarla, e, nella tua misericordia, non ritirarla a coloroa cui l’hai data finché Tu concedi loro la meritata pace e che li conduci là dovenon finirà mai, dobbiamo vivere nel timore.

S. Teresa d’Avila

Page 52: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

52

PECCATO

Non considerare il peccato come una semplice infrazione a una legge astratta,ma come una rottura del tuo rapporto personale d’amore con Dio.Dio perdona il peccato, ma non può perdonare la volontà di peccare.Se l’amore di Dio non è sufficiente a trattenerti dall’offenderlo, ti trattengaalmeno il timore del suo castigo.Il peccato più difficile da sanare è quello di non ritenerti peccatore.Dio è medico, tu sei ammalato.

Francesco Bersini

Non c’è veleno più terribile di quello dell’aspide e del basilisco; così non c’èvizio peggiore del vizio dell’amor proprio.

Esichio presbitero

Chi si arrende ai pensieri disordinati non potrà liberare dal peccato l’uomoesteriore. Chi non sradica i pensieri disordinati del cuore non eviterà ditradurli nelle azioni corrispondenti.

Filoteo il Sinaite

Se alimentiamo la belva che è in noi, in qual modo la faremo morire?Teolepto di Filadelfia

Quante scuse siamo sempre pronti a sfornare per giustificare i nostri reati di“non amore”?

Alessandro Pronzato

L’uomo non è un invalido abbandonato, senza risorse, in una valle dicorruzione totale, finché Dio non lo tiri fuori. Al contrario, è un essere umanovalido, la cui vista è stata indebolita dalla cataratta del peccato e la cui anima èstata resa anemica dal virus dell’orgoglio, ma che conserva una vista sufficienteper alzare gli occhi verso la montagna. Nell’uomo l’immagine di Dio sussistequanto basta perché volga la sua vita debole e peccatrice verso il grandeMedico che guarisce le devastazioni del peccato.

Martin Luther King

Sia il furore soffocato! Scartate la violenza voi che volete assicurarvi, con lagiustizia, la ricompensa del Buon Pensiero di cui è compagno l’uomo santo.Questo avrà la sua dimora nella tua casa Signore!

Zaratustra

L’anima è nell’illusione solo quando essa segue le sue bramosie o le sueattrattive, i suoi ragionamenti, le sue conoscenze o i suoi affetti; essa peccaallora per eccesso o per mancanza; si lascia trascinare a dei cambiamenti e a

Page 53: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

53

delle follie; in breve, essa si porta verso ciò che non conviene.S. Giovanni della Croce

Il timore di Dio è raro. Si pecca senza vergogna e senza gran pentimento. Nellastessa penitenza si direbbe che il sacramento svilisce la virtù: si ottiene ilperdono a buon prezzo!

Un monaco

Sono i nostri peccati e i nostri vizzi a fornire materia di giusto dolore e diprofonda compunzione; peccati e vizzi dai quali siamo così avvolti e stracciatiche raramente riusciamo a guardare alle cose celesti.

L’imitazione di Cristo

Ahi, ahi, ahi, che gran male è il peccato se è stato capace di uccidere un Dio fratanti dolori! E come ne siete circondato tutt’intorno mio Dio! Dove poteteandare che non vi tormentino? Da ogni parte gli uomini vi coprono di ferite.

S. Teresa d’Avila

Dall’avidità viene la pena, dall’avidità viene la paura. Se uno ne è liberato, nonha né pena né paura.

Buddha

E’ la presenza del peccato che impedisce l’uomo di essere felice; è a causa delpeccato che non ha potuto mai raggiungere l’ideale che sognava. Ogni progetto,ogni civiltà che costruì, finì per soccombere e cadere nell’oblio, poiché le operedell’uomo sono tutte compiute nell’ingiustizia. Le rovine che oggi ci circondanosono eloquenti testimonianze del peccato che riempie il mondo.

Billy Graham

Sono uno straniero sulla terra: ecco ciò che non ho capito. Lo smarrimento,l’affetto, l’oddio, mi hanno fatto commettere molti errori.

Cantideva

Page 54: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

54

POVERTA’ E RICCHEZZE

Quanto più sarai illuminato da Dio, tanto più i beni della terra ti sembrerannospazzatura, e comprenderai la grande miseria di fermarti in essi.Le ricchezze sono come l’acqua del mare: più ne bevi, più hai sete.

Francesco Bersini

Comprenderai che il pessimo male dell’anima sono i desideri insaziabili diricchezze e piaceri, uniti all’ignoranza della verità.

S. Antonio abate

L’amore per le ricchezze è figlio di una di queste tre cose: bramosia di piacerisensibili, vanagloria e perdita della fede. La perdita della fede è più grave dellealtre due.

Massimo il Confessore

Fa’ o Signore, che con passo libero ci moviamo dalle soglie dell’aurora fino altramonto dell’amica luce. Noi siamo liberi figli tuoi; perché preoccuparci dellericchezze, della gloria e della potenza dei grandi? La vita può darci e toglierci iltutto e le vesti, il pane e l’oro: i nostri cuori rimangono allegri e saldi.

Sarojini Naidu

Pensa molto agli altri, poco a te stesso. Non nutrire l’odio. Non costruirti dellecase troppo belle e troppo vaste. Poche siano le tue ricchezze.

Miyamoto Musashi

Gesù condanna la ricchezza perché può condurre alla “soddisfazione” che èl’atteggiamento più antievangelico, e chiude l’uomo in se stesso.La povertà è un “andare oltre”. Per arrivare a Dio.Lo spirito di possesso sulle cose porta quasi inevitabilmente al desiderio dipossesso sulle persone, e quindi alla mancanza di rispetto per gli altri …Soltanto il vero spirito di povertà garantisce il profondo rispetto e l’amore pergli altri. Soltanto lo spirito di povertà fa sì che ci avviciniamo ai fratelliunicamente allo scopo di servirli.Ora, per essere assimilati al Cristo, dobbiamo realizzare nelle nostre vite quelloche è stato il Suo “punto di partenza”: la spogliazione, l’annichilamento. Ecco lapovertà, quindi che diventa un elemento fondamentale, insostituibile di ogniesistenza cristiana.Era veramente saggio il consiglio di S. Vincenzo De’ Paoli: “Conservate l’amorealla santa povertà ed essa vi salverà”.I poveri continuano nel mondo la sofferenza, la Passione e la povertà reale delCristo. Quindi partecipano direttamente alla Sua opera di redenzione. Anche senon ne hanno coscienza. Perché nessuna sofferenza è vana.

Page 55: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

55

Per aiutare i poveri, è possibile, e in alcun casi addirittura doveroso, vendereperfino i calici.

Alessandro Pronzato

Il nemico della giovinezza d’anima è il verbo “avere”.Congar

E’ amato da Dio colui che rispetta il povero. Tu stesso non brami le ricchezze; iltroppo grosso boccone, forse lo inghiotti, ma è per vomitarlo, e allora seiprivato di tutto.

Amenemope

Onori e ricchezze sono ciò che l’uomo desidera di più, eppure è megliorinunciarci che allontanarsi dalla Via. Umiltà e povertà sono ciò che più l’uomofugge, eppure è meglio accettarli che allontanarsi dalla Via.

Confucio

La povertà è la solitudine, il silenzio, l’abbandono. E’ la castità del cuore, ildistacco da tutti i possessi, e dagli stessi favori di Dio, in ciò che hanno disaporoso. E’ la cordiale accoglienza all’aridità, alla notte, alla desolazione. E’soffrire tutto questo per l’Amato all’insaputa degli uomini con una gratuitagenerosità che non chiede altro che di far piacere a Lui.

Un monaco

Dovunque tu sia e dovunque ti volga, sei sempre misera cosa; a meno che tunon ti volga tutto a Dio. Perché resti turbato quando le cose non vanno secondola tua volontà e il tuo desiderio? Chi è colui che tutto ha secondo il suobeneplacito? Non io, non tu, né alcun altro su questa terra.Guai a quelli che non riconoscono la loro miseria! Guai ancor più a quelli cheamano questa vita miserabile e destinata a finire.

L’imitazione di Cristo

L’uomo si distoglie dal perseguimento dell’ideale di una vita semplice e di unpensare elevato nel momento in cui accetta di moltiplicare i propri bisogniquotidiani … Chi è insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo deipropri desideri. Il segreto della vita felice sta nella rinuncia. Rinuncia è vita.Cedimento è morte.

Gandhi

Nessuno sarà caricato del peso di un altro: l’umano non possiederà se non ciòche si sarà guadagnato col suo sforzo.

Corano 53, 38 – 39

Sii felice di prendere la strada che conduce alla santa povertà,all’annientamento; non guardare in dietro; aspira solo ad andare avanti.

Maghribi

Page 56: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

56

PREGHIERA

Sia per te l’orazione un affettuoso e abituale incontro con Dio; un dialogo conLui, non un monologo. Non creder che sia sufficiente accendere una candeladavanti al Signore.Se lo spirito non vivifica le tue preghiere, le tue preghiere finiranno persoffocare il tuo spirito.La preghiera non consiste in un’arida recita di formule, ma in un dialogo conDio. Vale più una giaculatoria detta col cuore che una frettolosa recita di tantepreghiere.

Francesco Bersini

Non domandare nella preghiera che le cose vadano come vuoi tu, non sempre iltuo desiderio è in accordo col volere divino. La preghiera migliore, come ti èstato insegnato, è ”la Tua volontà sia fatta” in me.Se desideri la vera preghiera, rinuncia a tutto per avere in eredità il Tutto.Chi prega nello spirito e la verità non attinga dalle creature pensieri per rendergloria a Dio, ma dal Creatore stesso prenda pensieri contemplativi a Sua lode.Chi è legato non può correre; la mente asservita a turbamenti passionali nonpotrà raggiungere lo spazio della preghiera spirituale. Venendo tratta qua e làdai pensieri passionali, non può avere l’immobilità della preghiera vera.

S. Nilo del Sinai

Davanti alla perfezione della virtù della preghiera siamo come fanciullibisognosi dell’aiuto dello Spirito, perché tutto il nostro pensare sia penetrato ematurato dalla sua ineffabile dolcezza.La nostra mente, il più delle volte, è insofferente dell’orazione, perché la virtùdella preghiera, con la sua immobile concentrazione sul pensiero di Dio, non lepermette la latitudine spaziosa che essa domanda. Quando però si offre aricevere, nel più completo abbandono di sé, la parola divina, allora trova lagioia per la vastità libera della contemplazione di Dio.L’intima presenza di Dio resa ardente dal tacere della voce, prepara il cuore adaver pensieri di comprensione e di dolcezza.Quando ci si vuole liberare dalla corruzione, non basta pregare ogni tanto, ènecessario essere sempre impegnati nella preghiera, mediante la vigilanzacosciente sulle proprie forze mentali, anche quando siamo lontani dalla casariservata all’orazione.

Diodoco di Foticea

La preghiera non deve partire da nessuna forma convenzionale o abitudinariatteggiamenti del corpo, forme di silenzio, prostrazioni. E’ necessario chefiorisca dalla vigile sobrietà della mente attenta al momento della visitazionedivina che penetrerà in tutte le sue vie, i suoi sentieri e le sue capacitàpercettive.

Page 57: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

57

Pseudo Macario

La loquacità è la cattedra della vanagloria, da dove si mette in mostra epomposamente recita…; rende opaca la preghiera.

S. Giovanni Climaco

Là dov’è Dio, il baccano è in orrore. Prega con un cuore amante, in cui tutte leparole sono incluse.

Any

La prima forma dell’amore di Dio è la preghiera; è la preghiere che rende gliuomini degni del vangelo e di Cristo. Senza la preghiera non si può amareCristo; prega, e dalla preghiera nascerà in te l’amore di Dio. Prega nel bosco,prega guidando l’aratro, prega nei campi, prega scavando i fossati, pregasilenziosamente, e nessuno ti veda. Senza la preghiera tutte le virtù sono comealberi senza terra. Adesso, non c’è più la preghiera nella vita dei cristiani.Nostro Signore pregava Lui stesso. Pregava soprattutto sulle montagne, sullecime, là dove era solo, senza nessuno.

Archimandrita SpiridonCi sono uomini e donne completamente impegnati nella vita di servizio almondo che pure posseggono la preghiera del cuore; e di essi si può dire chevivono “la vita contemplativa”. S. Simeone il nuovo Teologo affermava che lapienezza della visione di Dio è possibile “nel mezzo della città” come “nellemontagne e le celle”.

Archimandrita Kallistos

Quando lo Spirito prende dimora in un uomo, questi non cessa di pregare,perché lo Spirito continuerà a pregare costantemente in lui.

S. Isacco di Siria

Perché dilungarsi nel parlare? La preghiera è Dio che fa ogni cosa in ogniuomo. La preghiera è Dio … Non è tanto qualcosa che io faccio, ma qualcosache Dio sta facendo in me.

S. Gregorio il Sinaita

I pensieri si muovono senza posa nella testa come mosche ronzanti o come ilcapriccioso saltare di ramo in ramo delle scimmie. Questa mancanza diconcentrazione, questa incapacità di essere qui ed ora con l’intero essere, è unadelle più tragiche conseguenze della caduta.Se un, pur nel mezzo delle sue attività, non preserva una stanza segreta nelcuore dove restare solo davanti a Dio, perde ogni senso di direzione spirituale eviene fatto a pezzi.

Archimandrita Kallistos

Attraverso il ricordo di Gesù Cristo raccogliete la vostra mente dispersa.Filoteo del Sinai

Page 58: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

58

Nient’altro al pari della preghiera pura e monda d’interessi materiali rendel’uomo intimo a Dio, unisce a Lui chi prega senza divagazioni mentali, conl’anima lavata dalle lacrime, ammorbidita dalla gioia della compunzione eilluminata dalla luce dello Spirito.Quando tutte le qualità dell’anima sono segnate dalla sapienza, la preghieraincessante può dirsi realizzata.Il mistero della preghiera può essere celebrato in qualunque luogo e in ognitempo. Se limiti la preghiera a delle vie e momenti precisi, a dei luoghi stabiliti,il tempo che rimane verrà perduto in vane occupazioni. La preghiera puòessere definita: la perenne dimora della mente in Dio.

Niceto di Stethatos

L’intensa preghiera con la sua energia santa compie l’ascesa dell’uomo a Dio el’unione con Lui. Finché la mente è soggetta alle passioni, l’unione con Dio nonè possibile.Riconoscendo l’inquinamento del proprio cuore, esso non si esalta per unamomentanea azione pura. Vedrà sempre più chiaramente le opacità delle altrefacoltà animiche, progredirà nell’umiltà, accrescerà la compunzione e ilcordoglio, e troverà i rimedi efficaci per ogni potenza dell’anima.Un balsamo colma con il suo profumo il vaso che è accuratamente sigillato;altrettanto la preghiera quanto più è raccolta nel cuore, sovrabbonda la graziadivina.

Gregorio Palamas

L’incontro (con Dio) produce una indicibile contrizione e un inesprimibiletravaglio dell’anima, quasi i dolori della partoriente di cui parla la Scrittura. Laparola viva e attiva di Dio, che è Gesù Cristo, arriva fino a dividere l’anima dalcorpo, le giunture dal midollo, per eliminare dall’anima e dal corpo quantoancora racchiudono di passionalità.Quando invochiamo il Signore, non dobbiamo né aver paura, né sospirare …Tre sono le qualità della preghiera silenziosa: l’austerità, il silenzio, la nonconsiderazione di se stessi, cioè l’umiltà.

Gregorio il Sinaita

L’attenzione e la preghiera sono unite inseparabilmente, come il corpo è legatoall’anima; se l’uno manca, l’altra non sussiste … Servendosi dell’attenzionepossiamo render pura la preghiera e compiere dei progressi; se non ci serviamodell’attenzione per conservarla pura, e la lasciamo incustodita, diventainquinata dai pensieri malvagi e diveniamo degli inservibili falliti.

Simeone il nuovo Teologo

Più c’è silenzio nella nostra vita, e più distintamente risuona la voce di Dio.Senza il silenzio la preghiera diventa al massimo un monologo. Mai un dialogo.E il guaio si è che è proprio l’Interlocutore principale che tace quando c’èbaccano.

Page 59: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

59

Molti ritengono che pregare, essenzialmente voglia dire muovere la lingua e lelabbra, macinare senza soluzione di continuità centinaia e centinaia di formule.Diventano degli spaventosi “robot” della preghiera … Purtroppo manca ilcuore. E allora abbiamo un cumulo immenso di preghiere ed è assenta “lapreghiera”.Quando preghiamo, noi siamo “davanti a Dio”. La nostra anima è esposta allaSua luce come una pellicola fotografica. Dio la “impressiona”. Incide su quel“materiale sensibile” i lineamenti del Suo volto.La preghiera, dopo averci condotti, costretti quasi alla scoperta dei nostrilimiti, e averci insegnato il nostro bisogno più autentico, trasforma questobisogno, questa mancanza, questa povertà in dipendenza nei confronti diQualcuno. Rifiutare di essere poveri, vuol dire impedire a Dio di essere Dio pernoi.Si prega per arrivare a Dio, mica alle soddisfazioni sia pure di ordine spirituale.Quanto a Dio, lo si può trovare anche nel buio più profondo e nell’aridità piùspaventosa.La ripetizione esagerata e meccanica delle formule prefabbricate di preghierapuò diventare una pessima scuola di orazione. Ci “disabitua” a pregare.

Alessandro Pronzato

Pregare vuol dire pensare a Dio amandolo.Charles de Foucauld

Altra cosa è un lungo discorso, altra cosa un lungo amore.S. Agostino

Coloro che accumulano pene e rancori, e s’immaginano di pregare, somiglianoa persone che attingono acqua per versarla in una botte forata.

Evagrio Pontico

La preghiera è questo: è un filiale colloquio con Dio nell’abbandono e nellalibertà che l’amore ispira … E’ il linguaggio e l’atteggiamento silenzioso diun’anima faccia a faccia individualmente con il suo Creatore e suo Padre.

Un monaco

Cercate aiuto nella pazienza e nella preghiera (la preghiera è un doveregravoso, certamente, ma non per i mansueti, i quali credono di incontrare ungiorno il Signore e di ritornare a Lui.)

Corano 2, 45 – 46

La preghiera è qualcosa che sorpassa di molto gli atteggiamenti, le formule e leparole. Essendo una realtà spirituale, la preghiera tende perciò a diveniresempre più silenziosa, trasformandosi in uno “sguardo” rivolto a Dio, inun”ascolto” di Dio, in una vita “con Dio”.

Paul Marie de la Croix

Page 60: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

60

La preghiera è una conversazione con Dio: Dobbiamo parlare nel linguaggiodel cielo, il linguaggio dello spirito, perché esiste un linguaggio particolare allospirito e al cuore. Quando, nella preghiera siamo liberati da ogni cosa esterioree ci voltiamo verso Dio, è allora come se, in noi stessi, sentissimo la voce di Dio.Tutti, quando giungiamo uno stato veramente spirituale, possiamo sentire lavoce di Dio.

Bahá'u'lláh

Ogni volta che ti è dato di celebrare la grande festa del raccoglimento interiore,lascia perdere la devozione esteriore, se essa è un ostacolo per te, perché è lapreghiera interiore che è una squisita via divina.

S. Tommaso d’Aquino

Quando qualcuno mi offende, penso solo alla benefica “preghiera di Gesù”, esubito collera o pena spariscono e dimentico tutto. Il mio spirito è diventatomolto semplice. Non ho preoccupazioni di niente, niente mi occupa, niente diciò che è esteriore mi ritiene; vorrei essere sempre nella solitudine; perabitudine ho un solo bisogno: recitare sempre la preghiera, e quando lo faccio,divento tutto gioioso.

Racconti di un pellegrino russo

Page 61: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

61

PROVA E SOFFERENZA

Dio si serve anche di chi ti fa soffrire, come strumento per metterti alla prova.Solo se sarai passato attraverso la prova Dio si servirà di te per realizzare i Suoidisegni.Le prove di questa vita sono segni dell’amore di Dio per te e della Sua volontàdi salvarti. In quale altro modo Dio potrebbe dimostrarti un amore maggiore,se non riservando per te quello che ha voluto per il Suo Figlio?Beato te se sarai corretto da Dio, poiché Dio corregge chi ama, come il padre ilfiglio prediletto.Il dolore t’induce alla riflessione. Se non sarai passato dalla scuola del dolore,sarai come un analfabeta davanti al libro della vita.Nell’avversità custodisci meglio i doni che facilmente perderesti nellaprosperità. Diventi saggio nella pena, dopo essere stato stolto nella colpa. Neldolore apri quegli occhi che tenevi chiusi nei piaceri. La tribolazione conducesovente al timore di Dio coloro che la prosperità aveva reso superbi e audaci.Il soffrire passa, ma l’aver sofferto dura sempre.E’ necessario che tu entri nel regno dei cieli attraverso molte tribolazioni,poiché al di fuori della croce, non c’è altra via per salire lassù.Solo nella prova sperimenti il grado della tua umiltà e della tua pazienza.L’amarezza è dolce e la tribolazione leggera se sono sopportate per amore diGesù. Non cercare nelle cose di questo mondo le tue consolazioni; il tuosollievo sia invece nelle parole di Gesù che sono spirito e vita.Siamo grati al medico anche per il medicamento doloroso; di fronte al patiredobbiamo essere grati a Dio; qualunque cosa ci accada è per il nostro bene.Questa conoscenza che viene dalla fede, dona salvezza e pace all’anima.La sofferenza educa lo spirito, espia il peccato, prova i servi di Dio, è strumentodi redenzione. Oh, di quale utilità e profitto è la sofferenza accettata per amoredi Dio!

Francesco Bersini

Le afflizioni sono provvidenziali stimoli che aiutano a raggiungere una fermasperanza in Dio.Non ha raggiunto ancora l’amore perfetto e la profonde conoscenza dellaDivina Provvidenza colui che, nell’ora della prova, quando è colpitodall’afflizione, non ha il cuore virile, ma si allontana dall’amore dai suoi fratellispirituali.Colui che rifiuta di portare il peso delle circostanze avverse, di tollerare idispiaceri e soffrire il dolore, si allontana dall’amore di Dio e dai disegni dellaProvvidenza.

Massimo il Confessore

Se riesce ad accettare con rendimento di grazie il patire fisico, può avere lacertezza di essere sulla soglia della liberazione dalle passionalità ed è pronta ad

Page 62: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

62

accogliere con gioia la stessa morte, sentita come introduzione a più vera vita.Come la cera se non viene scaldata e resa molle, non può ricevere l’improntadel sigillo, così l’uomo, non provato da travagli e infermità non può contenerel’impronta della virtù divina.

Diadoco di Foticea

Il segno distintivo dei figli di Dio è la sofferenza, mentre il mondo ricerca laquietudine sensuale.Per l’esperienza dell’aiuto divino ripetuto frequentemente nelle tentazioni,l’uomo acquista la fede solida che lo rende impavido e gioioso nella prova.La sapienza spirituale è il premio di aspre prove.Tutte le avversità e tribolazioni non sostenute dalla pazienza raddoppiano ilpatire. La pazienza dell’uomo discaccia il patire, lo scoramento genera il patire.La pazienza è madre di consolazione ed è una forza che nasce nel cuore delpusillanime. Senza la grazia divina non trova tale forza quando è in mezzo alletribolazioni. Questa grazia è concessa nella perseveranza d’orazione e nellospargimento di lacrime.Dio non toglie le tribolazioni dai Suoi servi, ma dona ad essi la pazienza nelleprove come ricompensa alla loro fede e al loro abbandonarsi a Lui.

Isacco di Ninive

Se sei assalito da tribolazioni, o patisci penuria e persecuzione, o se devisopportare pene fisiche e infermità, ringrazia Dio per tutto ciò che ti accadepoiché “noi dobbiamo entrare nel Regno di Dio attraverso molto patire.”

S. Barsanufio

Dio istruisce il cuore non mediante idee, ma mediante sofferenze e avversità.J. P. de Caussade

Per l’apostolo delle genti la sofferenza è una grazia che può stare alla pari conquella della fede. Cerchiamo di capire perché la sofferenza, nella nostra vita,rappresenta una grande “grazia”, una delle più alte manifestazioni della bontàdel Signore nei nostri confronti … Il Cristo ha scelto la strada del Calvario.Infatti il Cristo ha permesso che ci associassimo alla Sua opera redentrice. Apatto che ci mettiamo, naturalmente, sulla strada che Lui ha seguito.Il Cristo senza la croce non esiste … Chi rifiuta la familiarità con il dolore,rifiuta la familiarità con il Cristo … Chi s’illude di soffrire in bellezza, nonsoffre. Fa la ruota. Che è una cosa sconveniente, in modo particolare sulCalvario.Impazienza, ribellione. E’ un atteggiamento sterile. Perché non accetta la logicadel Calvario, la logica del seme destinato a marcire sotto terra, il paradosso delfallimento che diventa successo, della sconfitta che si traduce in vittoria.Il Cristo non ha soppresso il dolore. Ha fatto qualcosa di più miracolosaancora. L’ha trasfigurato.

Alessandro Pronzato

Page 63: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

63

Servire prima chi soffre di più.Abbé Pierre

Solo quando è buio riusciamo a vedere le stelle.Martin Luther King

L’accettazione pura e semplice della volontà di Dio rende purissima lasofferenza.

S. Francesco di Sales

Questo significa che la tribolazione ci conduce alla conoscenza di Dio. Quandosi soffre, si ricevono delle forze da Dio; invece quando l’anima agisce e sta nelgodimento, essa rimugina le sue miserie e le sue imperfezioni.

S. Giovanni della Croce

Impara a tacere davanti agli uomini le tue quotidiane prove. Se Cristo èveramente il tuo amico, ti basti. La tua croce è una piccola parte della Sua, edEgli la porta più di te.

Un monaco

Quando un uomo di buona volontà soffre tribolazioni e tentazioni, o è afflittodi pensieri malvagi, allora egli sente di aver maggior bisogno di Dio, e di nonpoter fare nulla di bene senza di Lui.Anche Cristo fu disprezzato dagli uomini in questo mondo e nel momento incui ne aveva maggior bisogno, fu abbandonato, tra sofferenze disonoranti, daquelli che lo conoscevano e gli erano amici. Cristo volle soffrire ed esseredisprezzato; e tu osi lamentare di qualcuno? … Come potrà essere premiata latua capacità di soffrire se non avrai incontrato alcune avversità? Se non vuoisopportare nulla che ti si opponga, in che modo potrai essere amico di Cristo?

L’imitazione di Cristo

Noi soffriamo perché non abbiamo umiltà. Nell’anima umile vive lo SpiritoSanto, che dà all’anima libertà, pace, amore, felicità.

Silvano del monte Athos

Se un uomo parla e agisce con un cattivo spirito, la sofferenza lo segue tanto davicino che la ruota segue lo zoccolo del bue tirando il carro.La vita è sempre dura al modesto, a colui che ricerca sempre la purezza, aldisinteressato, al umile, all’uomo dalla vita retta e dal giudizio chiaro.

Buddha

Quando uno è schiavo del piacere lo è anche del dolore, e non c’è schiavitù piùdannosa e più trista che nel soggiacere ora all’uno ora all’altro di questitirannici e capricciosi padroni.

Seneca

Page 64: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

64

Se non ci si spoglia dell’io, non si può sfuggire il dolore, così come se non ci siscarta dal fuoco, non si può fuggire al bruciore.

Cantideva

Dio sta in tutti gli uomini, ma tutti gli uomini non sono in Dio; è per questo chesoffrono.

Ramakrishna

Page 65: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

65

PROVVIDENZA

Ciò che giove alla tua salute spirituale, non tu lo conosci, ma il medico divinoche ha cura della tua anima.

Francesco Bersini

Quando l’anima, dopo le molteplici esperienze di follia cui la conduce la suaazione personale, ne riconosce alfine l’inutilità, scopre che Dio ha nascosto econfuso tutti i canali per farle trovare la vita in Lui stesso.Quello che ci accade in ogni momento secondo l’ordine di Dio è ciò che vi è dipiù santo, di migliore e di più divino per noi.Non c’è momento in cui Dio non si presenti sotto l’apparenza di qualche pena,di qualche obbligo o di qualche dovere. Tutto quello che accade in noi, intornoa noi e per mezzo nostro, racchiude e nasconde la Sua azione divina.

J. P. de Caussade

Dio non lascia che precipitino quelli che con ardore si dirigono verso di Lui,vedendoli stanchi dona loro forza e aiuto, dando loro la mano dall’alto li portavicino a sé; li aiuta in modi manifesti e segreti, di cui non sempre sonoconsapevoli, finché giunti all’ultimo gradino si appressano a Lui per unirsiperfettamente con Lui, dimentichi di tutto il travaglio terreno, diventano unasola cosa con Lui, e fruiscono di inesprimibili benedizioni sia su i loro corpi siafuori del loro corpo, non saprei dire.

Simeone il nuovo Teologo

In tutte le tue occupazioni appoggiati completamente alla Provvidenza di Dio,che è la sola che possa dare compimento ai tuoi progetti; tuttavia, da parte tua,lavora dolcemente per cooperare con essa, e sii certa che se confidi in Dio, ilrisultato che conseguirai sarà sempre il migliore per te, sia che ti sembripersonalmente buono che cattivo.

S. Francesco di Sales

Nulla accade quaggiù senza che Tu (Dio) lo abbia provvidenzialmente disposto,e senza una ragione. “Cosa buona è per me che Tu mi abbia umiliato per farmiconoscere la Tua giustizia” (Sal 118, 71), e per far sì che io abbandoni ogniorgoglio interiore e ogni temerarietà.

L’imitazione di Cristo

Il Dio carica sulle spalle di ognuno solo il peso che può portare.Corano 2, 286

Page 66: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

66

PURIFICAZIONE

Questa divina purificazione scaccia tutti gli umori cattivi e viziosi che eranoradicati e stabiliti nell’anima che non li vedeva; non immaginava che ci fossetanto male in essa, e adesso che si tratta di cacciarli e distruggerli, sono messisotto i suoi occhi.(L’anima) deve aspettare che il suo spirito sia sottomesso, umiliato, purificatoda diventare così sottile, così semplice, così puro, che possa immedesimarsicon lo Spirito di Dio, secondo il grado di unione d’amore che Dio, nella Suamisericordia, vorrà concederle.

S. Giovanni della Croce

Il perdono di Dio non è un mantello gettato sulle nostre impurità; tutto deveessere lavato, restaurato, reintegrato nell’innocenza.

Un monaco

Che ti serve saper discutere profondamente della Trinità se non sei umile, eperciò alla Trinità tu dispiaci? … Preferisco sentire nel cuore la compunzioneche saperla definire.Due cose giovano particolarmente al raggiungimento di una totaleemendazione: il fare violenza a se stessi, distogliendosi dal male, a cui ciascunoè portato per natura; e il chiedere insistentemente il bene spirituale di cuiciascuno ha maggiormente bisogno.Se il tuo cuore fosse retto, ogni cosa creata sarebbe per te specchio di vita elibro di santa dottrina. Giacché non v’è creatura così piccola e di così pocovalore che non rappresenti la bontà di Dio.Sii puro interiormente e libero, senza legami con le creature. Se vuoi esserepienamente aperto a gustare “come è soave il Signore”, devi essere del tuttospoglio e offrire a Dio un cuore semplice e puro.E quanto più puro sarà l’occhio dell’intenzione, tanto più sicuro sarà ilcammino in mezzo alla varie tempeste. Ma quest’occhio puro dell’intenzione inmolta gente è offuscato, perché lo sguardo si volge presto a qualcosa dipiacevole che balzi dinanzi.Non è puro e perfetto, infatti, quello che è inquinato dal comodo proprio.

L’imitazione di Cristo

Ora si deve sapere che nessuno può essere illuminato se prima non vienepurificato, reso puro e libero. Nessun poi può essere unito a Dio se non è primailluminato. Perciò ci sono tre vie: innanzitutto la purificazione, poil’illuminazione, in terzo luogo l’unione.

Il libretto della vita perfetta

Il sacrificio e la risposta divina al nostro sacrificio diventano dei mezzigioiosamente accettati per progredire verso la nostra suprema perfezione;

Page 67: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

67

perché il sacrificio è ormai riconosciuto come la strada conducente alcompimento, dentro di noi, del disegno eterno.

Çri Aurobindo

E’ solo dopo la distruzione delle lordure e la liberazione da ogni forma diattaccamento che l’essere interiore è purificato, e si vede tale realmente.

Suzuki Daisetsu Teitarō

Questa morte, o purificazione, non potrebbe compiersi senza sofferenza, anzi,secondo coloro che l’hanno patita, nessuna sofferenza potrebbe esserleparagonata, benché non abbia niente di sensibile. Ecco come si può spiegare lacausa di questo stato: una luce purissima penetra l’anima fino al più profondodi essa per farle scoprire la sua miseria d’una parte, e dall’altra la grandezza diDio; ogni altra realtà sembra essere in una notte profonda.

Madame Cecile Bruyère

Page 68: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

68

SAGGEZZA

Solo a chi è diventato cieco a ciò che non è Dio, il Signore concede la saggezza,mostrando le cose più sante.

S. Massimo il Confessore

Estrai dalle difficoltà un lievito di perfezione, trasformato in forze vive. Nonlamentarti quando i tuoi progetti non raggiungono il coronamento,comprenderai che la disillusione ti prepara ad ulteriori passi. Pensa, nellatribolazione con calma, che la tua mente è nell’oscurità, che la strada scelta nonera la vera. Riconoscerai l’ammirevole legame degli effetti e delle cause. Dopolunghi anni la luce comincerà a spuntare per te, allora scoprirai nei testi leindicazioni che ti guideranno nelle oscurità del cammino.

Grillot de Givry

Gli insensati sono come le increspature sull’acqua, presto scompaiono; i saggisono come le incisioni sulla pietra: il loro più piccolo gesto è incancellabile.

Detti dei Lama

Chi conosce se stesso, distaccato da ogni desiderio e passione, padrone di sestesso e dei suoi pensieri, trova la quiete suprema che è nel Divino, sulla terra eoltre.

Bhagavad Gita

Colui che segue la via non si consuma in desideri sterili, vivendo nell’oscuritàsenza pretendere di rinnovare il mondo. Raggiungere il vuoto perfetto èstabilire la propria dimora nella tranquillità.

Lao-Tsé

Quando l’uomo è distaccato dagli oggetti dei sensi e dell’azione, quandorinuncia all’ansietà dei desideri, raggiunge l’unione con il Divino. Lascia chel’Io divino riveli il tuo piccolo io, e non disperare, l’Io divino è l’amico del tuoio, ma gli è anche nemico.Di niente sii schiavo, dei figli e della moglie, della casa e dei possedimenti. Concalmo pensiero affronta il successo e l’insuccesso, abbi esclusiva devozioneverso di Me. Orienta i tuoi pensieri verso la vita solitaria, distaccandoti dalpiacere della folla. Cerca la conoscenza del Supremo senza stancarti, lacomprensione della vera sapienza; queste sono le radici della vera saggezza, ciòche è loro opposto è ignoranza. Chi vede il Signore presente in ogni essere,permanente in tutto ciò che perisce, costui vede giusto.

Bhagavad Gita

Chi si mette in vista, rimane ignorato; chi s’impone perde ogni influenza. Chi sivanta rimane senza stima, chi è orgoglioso cessa di crescere.

Page 69: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

69

Lao-Tsé

E’ questo l’insegnamento più profondo e più utile: conoscersi veramente edisprezzarsi.

L’imitazione di Cristo

Questo nostro grande Iddio vuole che riconosciamo la Sua sovranità e la nostramiseria.

S. Teresa d’Avila

La vigilanza è il sentiero dell’immortalità. La negligenza è il sentiero dellamorte. Con la sua diligenza, la sua vigilanza, il suo controllo su di sé, l’uomosaggio deve farsi un’isola che i flutti non potranno mai sommergere. Il saggiocustodisce la vigilanza come la ricchezza più preziosa.Perché scoprire nel mondo ciò che ho capito in penose battaglie? La veritàrimane nascosta per colui pieno di desiderio e di oddio. E’ cosa che costa fatica,piena di mistero, profonda, nascosta allo spirito grezzo; non può vederla coluidi cui lo spirito è avvolto dalle tenebre da terreni desideri.

Buddha

Page 70: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

70

SANTITA’

Dio solo è santo. La santità è la partecipazione della vita divina per mezzo dellatua unione con Cristo.Il santo è una persona innamorata di Dio; la sua mente e il suo cuore sonosempre rivolti a Lui.Sei stato creato per essere un riflesso di Dio.La tua santificazione non consiste nel fare cose grandi ma nell’accettare lavolontà di Dio fin nelle più piccole cose.Fiorisci e da’ frutti dove il Signore ti ha seminato.Ti illudi, mio caro, se pensi di farti santo con la recita di molte preghiere erifiuti un favore che potresti fare a chi te lo chiede.Lo scopo della tua esistenza è la tua santificazione, il tuo destino, la vita eterna.Tutto il resto è vanità.

Francesco Bersini

Tutte le perfezioni dei santi furono chiaramente un dono di Dio. Così nessunoha mai posseduto nulla eccetto la benedizione concessagli da Dio stesso comeSignore di ogni cosa.

Massimo il Confessore

Evita la collera quanto puoi, non giudicare nessuno e specialmente quelli che timettono alla prova. Pensandoci bene, capirai che sono loro che ti conduconoalla maturità.

S. Barsanufio

Bisogna limitarsi al momento presente senza pensare a quello che l’haprecedutone a quello che lo seguirà.L’opera della nostra santificazione consiste unicamente nell’accettare, unmomento dopo l’altro, tutte le pene e i doveri del proprio stato, come veli che altempo stesso danno e nascondono Dio.L’anima santa non è altro che un’anima liberamente sottomessa alla volontàdivina con l’aiuto della grazia. Tutto quello che precede la pura acquiescenza èopera di Dio e non dell’uomo, il quale accoglie ciecamente la sua opera in unabbandono e in un’indifferenza universali.Ripetiamo incessantemente, a tutte le anime, che l’invito di questo dolce eamabile Salvatore non esige da loro nulla di tanto difficile, né di tantostraordinario. Non la loro operosità Egli vuole; desidera solo che la loro buonavolontà si unisca a Lui, perché Egli possa guidarle, dirigerle e favorirle inproporzione a questa unione.Se il volere divino pone dei limiti all’esercizio delle facoltà particolari, non nepone alcuno a quello della buona volontà.Sì, la santità del cuore è un semplice “fiat”, una semplice disposizione dellavolontà a conformarsi a quella di Dio. Che cosa c’è di più facile? Che può non

Page 71: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

71

amare una volontà così amabile e così buona? E in virtù di questo solo amoretutto diventa divino.I santi dei primi tempi hanno forse avuto altri segreti se non quello di divenire,momento per momento, ciò che l’azione divina voleva fare di loro?La vostra vita scorre incessantemente in questo abisso sconosciuto nel quale sideve solo e sempre amare ciò che è, e giudicarlo quanto c’è di meglio per noi,con una perfetta fiducia in quest’azione divina, la quale, di per sé, non può farealtro che il bene … Sì, se le anime fossero capaci di lasciare fare questa manodivina, raggiungerebbero la più alta perfezione, e la raggiungerebbe tutte,perché a tutti essa è offerta.Ecco il segreto della sapienza divina: impoverire i sensi arricchendo il cuore; ilvuoto degli uni fa la pienezza dell’altro, e tanto universalmente che più c’èsantità nel fondo, meno ne appare al di fuori.Se fossimo capaci di vedere nell’orgoglio e nella crudeltà delle azioni dellecreature, soltanto l’azione divina non avremmo verso di loro che dolcezza erispetto.Questo saper vedere l’azione divina in tutto ciò che accade ad ogni istante è lacomprensione più profonda delle cose di Dio che si possa avere in questa vita.

J. P. di Caussade

Invero, non c’è santità se Tu, o Signore, togli la Tua mano; la sapienza nonserve a nulla se Tu cessi di reggerci.

L’imitazione di Cristo

Sia il furore soffocato! Scartate la violenza voi che volete assicurarvi, con lagiustizia, la ricompensa del Buon Pensiero di cui è compagno l’uomo santo.Quello avrà la sua dimora nella tua casa, Signore.

Zarathustra

Farà muovere il mondo colui per cui il piccolo “io” è morto, e Dio vive al suoposto.

Vivekananda

In questo mondo che è tuo, in mezzo ai lavori, i tumulti, le lotte, la folla agitata,rimarrò davanti a Te, faccia a faccia. E quando la mia opera sarà conclusa inquesto mondo, o Re dei re, solo e nel silenzio, rimarrò davanti a Te, faccia afaccia.

Rabindranath Tagore

Page 72: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

72

SPIRITO SANTO

Quando lo Spirito Santo scenderà in voi, vi dischiuderà i misteri più alti,dissiperà dal vostro cuore la paura per qualunque essere, uomo o belva, e lagioia celeste sarà vostro possesso inalienabile, giorno e notte.

S. Antonio abate

Quando lo Spirito Santo dona al cuore il fuoco sacro, la mente diventa del tuttopacificata e salda, invita tutte le parti dell’anima alla ricerca di Dio, e non èattratta da nulla di esteriore. Il fuoco sacro inebria l’uomo intero di un amoresenza limiti e di una gioia senza fine.Se fervidamente amiamo la virtù che conduce a Dio, lo Spirito Santo faràgustare, fin dai primi passi del cammino spirituale, all’anima, in un sentimentodi plenitudine computa, la dolcezza divina, perché la mente conosca conesattezza la ricompensa che corona il travaglio per giungere ad amare Dio. Inseguito, lo stesso Spirito nasconde ordinariamente la magnificenza di questodono vivificante, affinché dalla constatazione di non aver raggiunto ancoracome costante abitudine l’amore, possiamo conoscere il nostro assoluto nonvalore.Solo lo Spirito Santo opera la purificazione della mente … con ogni mezzo,soprattutto con la pace dell’anima; bisogna far riposare in noi lo Spirito Santo.In tal modo la lucerna della conoscenza sarà sempre accesa in noi.

Diadoco di Foticea

Noi conosciamo perfettamente solo quello che l’esperienza ci ha insegnato conla sofferenza e con l’azione. In ciò consiste l’unzione dello Spirito Santo, cheparla al cuore parole di vita e tutto quello che diciamo agli altri deve sgorgareda questa sorgente.

J. P. de Caussade

Dove c’è il conforto dello Spirito, non c’è posto per la debolezza e l’avvilimento.Teolepto di Filadelfia

L’energia della grazia è una forza ardente dello Spirito che si muove con gioia ediletto nel cuore; consolida, risalda e purifica l’anima, acquieta i pensieriagitati, e per un po’ estingue le pulsioni della carne. Questi sono i segni dellasua presenza e i frutti che ne rivelano la verità: le lacrime, il cordoglio dellecolpe, l’umiltà, il dominio delle forze fisiche, il silenzio, la pazienza, l’amore perla solitudine, tutto questo riempie l’anima di un senso d’indubbia pienezza.Sappi che nessuno può disciplinare da se stesso il pensiero, se non è sotto ildominio dello Spirito. Il pensiero è indocile non che sia inquieto per natura,ma la negligenza l’ha segnato radicalmente di una disposizione alvagabondaggio. Per la trasgressione dei comandamenti di Colui che ci hagenerato ci ha separato da Dio, facendoci perdere nel mondo sensibile la chiara

Page 73: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

73

percezione di Lui e l’unione con Lui.Gregorio Palamas

Lo Spirito ama la novità. Spira dove e come vuole. E comunica i carismi conuna certa larghezza, senza conferire il monopolio a nessuno.

Alessandro Pronzato

Lo Spirito Santo è amore. E quest’ amore inonda tutte le anime dei santicittadini del cielo. E lo stesso Spirito Santo è sulla terra nelle anime di coloroche amano Dio. Il Signore ha mandato sulla terra lo Spirito Santo, e per mezzodello Spirito Santo si conosce il Signore, come pure tutte le realtà celeste,mentre senza lo Spirito Santo l’uomo non è altro che polvere e peccato.

Silvano del monte Athos

La preghiera, il digiuno, le veglie e le altre pratiche cristiane, per quanto buonepossano sembrare di per se stesse, non costituiscono il fine della vita cristiana,anche se aiutano a pervenirvi. Il vero fine della vita cristiana è l’acquisizionedello Spirito Santo di Dio. Quanto alla preghiera, il digiuno, le veglie,l’elemosina e ogni altra buona azione fatta in nome di Cristo, sono solo mezziper acquisire lo Spirito Santo.

S. Serafino di Sarov

Dio ha dotato lo spirito di ali per farlo volare nel vasto firmamento d’Amore eLibertà. Come è indegno troncare con le mani quelle ali e lasciar che lo spiritosoffra strisciando sulla terra come un verme!

Gibran

Page 74: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

74

UMILTA’

Perché non ti elevi in superbia Dio ti umilia con la tentazione . La carne ti tirain basso perché lo spirito non ti faccia insuperbire.Gesù, con l’umiltà ha vinto la superbia del mondo.L’amor proprio è come una nube che t’impedisce la conoscenza di Dio e di testesso. Il tuo peggior nemico è l’amor proprio, l’attaccamento, cioè alla stima dite stesso. L’umiltà è nutrice della carità.Se non ti meravigli della tua bellezza sei sulla via della vera umiltà.Come l’acqua confluisce nelle valli, così la grazia dello Spirito Santo scendesugli umili. Come la superbia è il principio di ogni peccato, così l’umiltà è ilprincipio di ogni virtù.Vai dicendo che sei pieno di miserie, ma guai se ti prendono in parola.In un cuore pieno di se non c’è spazio per accogliere il Signore.Guardati del criticare il tuo fratello nell’intimo del tuo cuore, come ti guardi dalfuoco. Non essere di coloro che si ritengono i soli perfetti.Carico di terra come sei, è assurdo pretendere di volare se Dio non te ne dàl’aiuto. Desiderare delle grazie speciali di orazione è mancanza di umiltà. Nonatteggiarti a contemplativo o carismatico. L’umiltà ti sarà di maggior profitto.Se avrai conoscenza della tua miseria, non solo potrai aver fiducia in Dio manon potrai aver questa fiducia senza la conoscenza della tua miseria.

Francesco Bersini

Non preoccupatevi delle colpe altrui, né del loro agire, né delle loro negligenze.Siate piuttosto consapevoli dei vostri propri atti e delle vostre proprienegligenze.

Buddha

L’umiltà è figlia della preghiera pura, accompagnata da lacrime, e dapentimento.

S. Massimo il confessore

L’umiltà senza compiere sforzi ottiene il perdono di molti peccati; senzal’umiltà qualunque sforzo è vano e produce iattura. L’umiltà è per ogni virtù ciòche il sale è per il cibo. L’umiltà nasce nel cuore dell’uomo che ha pensieri dicontrizione verso se stesso, si considera un nulla e si giudica con severità.Quando è presente, ci trasforma in figli di Dio.L’umile non è mai agitato, inquieto e turbato, mai ha pensieri esaltati einstabili; in ogni circostanza rimane calmo. Nulla lo sorprende, lo angoscia o losgomenta, non essendo vulnerabile alla paura o all’alterazione durante le provedolorose; né alla frenesia o all’eccitazione nei momenti di gioia. Tutto il suogaudio e contentezza sono in ciò che è conforme al beneplacito del suo Signore.

Isacco di Ninive

Page 75: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

75

Come le tenebre si dileguano all’apparire del sole, così il buon odore dell’umiltàmette in fuga ogni amarezza e agitazione.Non andare in giro con la testa alta essendo tu fatto di polvere della terra. Chipossiede l’umiltà può camminare immune sul peccato e la disperazione, suldèmone e il dragone del proprio corpo.

S. Giovanni Climaco

Resta, vermiciattolo, nello stretto e oscuro carcere del tuo miserabile bozzolo,finché il calore della grazia non ti abbia formato e non ti faccia schiudere … Edopo molte trasformazioni, l’anima affinata all’estremo, riceve delle ali perinvolarsi nei cieli, dopo aver lasciato sulla terra una semenza feconda aperpetuare il suo stato in altre anime. C’è da notare che vi sono anime che Diovuol tenere nascoste, oscure e mediocri agli occhi loro e a quelli degli altri … Laloro è la strada della fedeltà ed esse trovano la pace proprio nella loro bassezza.

J. P. de Caussade

Il saggio, ponendosi all’ultimo posto, avanza; negligendo se stesso è protetto.Non cerca il suo vantaggio, tutto ridonda a suo vantaggio. La bontà suprema ècome l’acqua. L’acqua procura il bene a diecimila esseri. Non lotta per alcunaforma o posizione permanente, si colloca sempre nel posto più basso chel’uomo detesta. Facendo così, essa è vicina al Principio, quelli che siconformano al Principio sanno che la virtù è umiltà.

Lao-Tsé

La memoria della passione del nostro Signore Gesù, quando viene consideratae ripercorsa nei suoi dettagli ti renderà umile sopra ogni cosa, e ti farà tenere losguardo abbassato; essa ti darà anche il dono delle lacrime.

Filoteo il Sinaite

Riconoscendo l’inquinamento del proprio cuore, esso non si esalta per unamomentanea azione pura. Vedrà sempre più chiaramente le opacità delle altrefacoltà anemiche, progredirà nell’umiltà, accrescerà la compunzione e ilcordoglio, e troverà i rimedi efficaci per ogni potenza dell’anima.

Gregorio Palamas

Non posso dialogare se mi pongo, fin dall’inizio, in una posizione disuperiorità, magari con questa intenzione più o meno confessata: lascio parlarel’altro, intanto, alla fine, sarà il mio punto di vista che dovrà necessariamenteprevalere. Il dialogo esige umiltà. Riconoscere che non possediamo ilmonopolio della verità. Convincerci che la nostra verità ”cresce” a contatto conquella degli altri.Gli occhi del Cristo sofferente puntati addosso, a scavare nel profondo dellanostra miseria. E allora si comprende l’enormità delle nostre mancanze, deinostri tradimenti, della nostra viltà.Soltanto quando siamo sinceramente convinti di non aver nulla dipresentabile, allora possiamo presentarci davanti a Dio.

Page 76: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

76

Alessandro Pronzato

Il bel pensiero è nascosto come gemma; si trova nella mano della serva allamacina … Non elevare il tuo cuore, perché non sia abbassato.

Ptahhotep

C’è differenza tra la virtù dell’umiltà e l’abiezione; l’abiezione è la pochezza, labassezza, e la meschinità che alberga in noi, senza che ci pensiamo; la virtùdell’umiltà, invece, è la conoscenza veritiera e l’ammissione della nostraabiezione.

S. Francesco di Sales

Ahimè! Quando vedrò l’uomo capace di scoprire i propri difetti e fare se stessoil proprio processo?Non preoccuparti di non vedere le tue capacità ignorate, ma piuttosto di nonaverne a sufficienza.

Confucio

L’umiltà dello spirito, virtù opposta al primo dei peccati capitali, ossial’orgoglio dello spirito… non considera altro che la propria miseria, che èsempre presente ai suoi occhi, e non la lascia guardare i difetti degli altri.

S. Giovanni della Croce

Oggi l’uomo parla della sua nullità solo a fior di labbra, ma si riempie la boccadella “realizzazione della sua personalità”. Non commettere l’impertinenza disituarti sul medesimo piano di Dio.Mettiti, come Gesù, in presenza di Dio trascendente: è l’unico modo peracquistare l’umiltà. Questa contemplazione t’immerge nella verità e ti faprendere coscienza della tua nullità fino al dolore, e della grandezza di Dio finoal giubilo.

Un monaco

Quanto più uno sarà intimamente umile e soggetto a Dio, tanto più sarà saggioe pacato in ogni cosa.Avviene che alcuni sono al riparo da grande tentazioni, ma sono spessosconfitti nelle piccole tentazioni di ogni giorno; e così umiliati per essere cadutiin cose tanto da poco, non ripongono fiducia in se stessi, nelle cose più grandi.All’umile Dio dona protezione e aiuto; all’umile Dio dona il Suo amore e il Suoconforto; verso l’umile Dio si china; all’umile largisce tanta grazia,innalzandolo alla gloria, perché si è fatto piccolo; all’umile Dio rivela i Suoisegreti, invitandolo e traendolo a sé con dolcezza.Ripensa con grande amaro dolore ai tuoi peccati, e non credere mai di valerequalcosa per opere buone che tu abbia compiuto. In realtà sei un peccatore,irretito da molti passioni e schiavo di esse.Nulla di ciò che è buono ascrivere a te; nessuna capacità devi attribuire ad unmortale. Riconosci invece che è di Dio, senza del quale nulla ha l’uomo.

Page 77: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

77

L’imitazione di Cristo

Il Signore, privando l’anima della Sua grazia, la educa, con la Sua misericordiae la Sua sapienza, all’umiltà; Lui che per amore di quest’ anima distese lebraccia in agonia sulla Croce.Se giudicherai gli altri e sarai maldicente, se vorrai fare la tua volontà, allora,anche se preghi molto, la tua anima s’impoverirà e dirai: “Il Signore mi haabbandonato.” Ma non è il Signore che ti ha abbandonato; sei tu che haideviato dal cammino dell’umiltà, e quindi la grazia di Dio non rimane nella tuaanima.

Silvano del monte Athos

Mi sembra di volermi consacrare tutta al Vostro servizio ma, quando consideroattentamente la mia miseria, vedo che non posso far nulla di buono, se Voi nonme ne date la capacità.

S. Teresa d’Avila

La nostra salvezza consiste in una coraggiosa dichiarazione di fallimento.Alessandro Pronzato

Nasconditi nell’abisso dell’umiltà, infimo tra gli infimi, cura il nascondimento.La pazienza è la scale della saggezza, l’umiltà introduce nella dimora deisapienti. Rifugiati nell’umiltà, un giorno sarai trasfigurato nella luce, tirisveglierai, brillante e radioso, vicino al Re della gloria, al re dell’oriente.

Grillot de Givry

E che cosa siamo noi in questo formidabile universo? Siamo meno che atomi; ecome per gli atomi non serve a nulla chiedersi quale sia più piccolo e quale piùgrande, la stessa cosa può dirsi di noi.

Gandhi

Nella sua abdicazione davanti al Divino, l’ego trova il suo compimento; nellasua sottomissione alla divina Trascendenza, si libera di ogni schiavitù e di ognilimite, e acquista la perfetta libertà.

Çri Aurobindo

Sii umile, puramente e a fondo, interiormente ed esteriormente, non inapparenza o in parole, ma in verità e nella piena convinzione della tuaintelligenza ; sii un nulla nel tuo fondo e ai tuoi occhi, senza nessuntravestimento.

Jean Tauler

Questa santa anima non si inorgoglisce di questi vantaggi (la grazia divina) percredersi al di sopra degli altri, e disprezzarli. Essa non mette nessuno sotto sestesso ; sa bene che questi favori, non li ha meritati, ma che sono il donogratuito del Signore, e che non deve glorificarsi quando Dio le concede delle

Page 78: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

78

così sublime consolazioni. Essa non ricerca le lodi né i favori del mondo; essarichiede solo il suo Beneamato. In Lui essa ha tutto e più di tutto.

Tommaso da Kempis

Signori, non sbagliamoci, se non abbiamo l’umiltà, non abbiamo niente. Nonparlo solo dell’umiltà esteriore, ma parlo principalmente dell’umiltà del cuore edi quella che ci spinge a credere veramente che non c’è alcuna persona sullaterra più miserabile che voi e io.

S. Vincenzo De’ Paoli

Page 79: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

79

VIRTU’

Chi respinge da se stesso l’egoismo, padre di tutte le passioni, con l’aiuto di Diopotrà facilmente vincere tutti gli impulsi passionali: l’ira, la tristezza, il rancoree gli altri.

S. Massimo il Confessore

Chi percorre le vie dello spirito, ignora il pungolo del desiderio carnale. Egliinfatti si muove liberamente nella cittadella della virtù.

Diadoco di Foticea

La pazienza unita al controllo di se stessi, muove battaglia alle forze passionaliper acquisire la mondezza del cuore.Quello che raccogliamo nel tempo della negligenza ci darà rossore durante lapreghiera.La virtù della separazione del mondo è nel non lasciare irretire la mente neilegami dell’esteriorità.

Isacco di Ninive

La sobrietà è anche quella piccola apertura attraverso la quale Dio entra perrivelarsi alla mente.

Filoteo il Sinaite

“La virtù basta per vivere felici?” E come potrebbe non bastare, quando èperfetta e divina? Anzi, è più che sufficiente. Che può mancare, infatti, a chi sitrova fuori da ogni desiderio? Non può venirgli nulla dall’esterno, quando hagià tutto dentro di sé.

Seneca

Chi si scandalizza per le colpe vere o presunte degli altri rivela un orgogliosmisurato, e denuncia inconsapevolmente la fragilità della propria virtù. Se lanostra carità ci colloca su un piedistallo di sdegnosa superiorità nei confrontidegli altri, se ci rende incapaci di misericordia sconfinata per le debolezze deglialtri, non è più una virtù. Diventa il monumento al nostro orgoglio.

Alessandro Pronzato

Colui che conosce la Via non vale colui che l’ama. Colui che ama la Via non valecolui che vi trova la felicità.L’uomo per bene conduce la sua barca in funzione della Via non degli interessimateriali.La Via del Maestro si riduce a questo: esigenza per se stesso, mansuetudine pergli altri.

Confucio

Page 80: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

80

Ecco ciò che deve essere compiuto da colui che è saggio, che ricerca il bene e haottenuto la pace. Che sia applicato, retto, docile, mite, umile, contento,facilmente soddisfatto; che non si lasci sommergere dagli affari del mondo, chenon si carichi del fardello delle ricchezze, che i suoi sensi siano domati; che siasaggio, senza orgoglio e non sia attaccato alla famiglia.Un solo giorno vissuto nella virtù è preferibile a cento anni passati nel vizio egli abusi.

Buddha

Il migliore fra gli uomini è colui che arrossisce quando lo lodi e rimane insilenzio quando lo diffami.

Gibran

Page 81: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

81

VITA E MORTE

Penso che la fine della vita presente sia ingiustamente chiamata morte; èpiuttosto la liberazione dalla morte; la fuga dal regno della corruzione ; lalibertà dalla schiavitù; la cessazione delle tribolazioni; la fine della lotte; la viache conduce fuori delle tenebre; il riposo dalle fatiche; il calmarsi delleagitazioni; la protezione dalla vergogna; il superamento delle passioni e,parlando in generale, la fine di ogni male.

Massimo il Confessore

Il tuo avanzare è contrassegnato da questi chiari indizi: … le deficienze del tuoprossimo non avranno più importanza; avrai intenso desiderio di lasciare lavita terrena e di raggiungere la futura; ogni penosa vicenda ti si presenteràcome qualcosa di utile e di meritato, e ringrazierai Dio sempre.Teme l’ora della morte chi non è vigilante, avvicinandosi a Dio paventa ilgiudizio; ma quando tutto il suo essere è proteso verso la realtà futura, iltimore è inghiottito dall’amore. Finché l’uomo rimane nella conoscenza e nellavita della carne, la morte lo terrifica. Divenuto figlio, riveste gli ornamentidell’amore, invece del pungolo del timore.

Isacco di Ninive

L’uomo sussiste dopo la morte, le sue azioni accumulate al suo fianco. E’ perl’eternità che si sta là; stolto è colui che non ci bada.

Re Khety

Ogni giorno custodisci te stesso come se ti dovessi presentare davanti a Dio.Filoteo il Sinaite

Page 82: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

82

VITA SPIRITUALE

La tua vita è come l’acqua del fiume, che trova riposo solo nel mare dellafelicità eterna.La vita che non perisce, ma che vale la pena di vivere, è la vita interiore, la vitasoprannaturale, la vita divina che si identifica poi col fine ultimo.La fretta è nemica della vita interiore.Se vuoi essere una persona spirituale, senti bassamente di te stesso, e nondesiderare che gli altri facciano alcun conto di te. La vita spirituale consistenella conoscenza della grandezza di Dio e della tua nullità; nell’amore di Dio enel disprezzo di te stesso; nella rinuncia alla tua volontà per sottometterla aquella di Dio.Ricordati che la vera vita è quella dello spirito.La vera vita non può essere che quale interiore, la vita soprannaturale, la vitadivina piena d’immortalità che s’identifica col tuo ultimo fine.Quanto più sarai ricco di beni interiori, tanto meno ci terrai ai formalismiesteriori.Abbi ogni giorno un tempo in cui ti estranei totalmente dalle tue occupazioni,dai tuoi pensieri e dai tuoi affanni per vivere solo in Dio, per attendereunicamente a Colui per il quale sei stato creato e verso il quale è diretta la tuavita.

Francesco Bersini

Chi ha cominciato a vivere la sua vita in Cristo ha superato tanto la giustiziaconforme alla legge quanto la giustizia naturale; questo è il significato dellaparola dell’Apostolo quando dice: “poiché in Cristo né la circoncisione havalore, né l’essere incirconciso”

Massimo il Confessore

Tenendo fisso lo sguardo nella profondità del cuore, col ricordo incessante diDio, viviamo come ciechi in questa vita ingannevole. La sapienza dell’amorespirituale taglia le ali all’amore delle realtà sensibili.

Diadoco di Foticea

Quando il pentimento giunge al suo termine di perfezione, l’uomo arriva nellaregione della conoscenza spirituale. La conoscenza spirituale è comprensionedelle cose occulte. Quando l’uomo comprende le cose invisibili, nasce in lui unnuovo credere, non opposto al primo ma suo avvera mento, il quale è chiamatocredere di contemplazione. Nel primo, l’uomo ode; nel secondo vede. Il vedereè più certa cosa dell’udire.

Isacco di Ninive

L’intelletto, con tutto quello che da esso dipende, vuol tenere il primo rango frai mezzi divini; bisogno invece ridurlo all’ultimo rango, come uno schiavo

Page 83: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

83

pericoloso, da cui il cuore semplice, se è capace di servirsene, può otteneregrandi vantaggi, ma che può anche nuocere molto, se non lo si sottomette.Essendo l’azione divina una pienezza esaustiva, il vuoto che provoca l’azionedettata da un moto personale è una falsa pienezza, che esclude l’azione divina.

J. P. de Caussade

Se non t’importa di ciò che si penserà o si dirà di te, va’ avanti, sei già nella viadell’Assoluto.Chi intraprende la via verso la perfezione, s’innalza al di sopra della natura ;chi è al di sopra della natura può comandarla. Perverrai alle soglie dell’Infinito,immerso nella contemplazione dell’Assoluto non proverai più interesse per ibeni terreni.

Grillot de Givry

Senza ali a te volo, un filo di paglia mi sento. Tu l’inesorabile silenzio chechiama. L’amore è la conquista del cielo, l’abbandono di se stesso, l’approdoalla riva. Irreale è la visione del mondo, illusione la conquista dei sensi. Ocuore mio, quale gioia la dimore nel cerchio interiore, vedere oltre il visibile,scendere nell’interiore abisso.

Ialal al Din Rumi

Non sperimento più l’unione, non conosco, non vedo altro che Lui solo, il mioio è scomparso. L’amore fonde il midollo dell’anima mia, il corpo, perl’indifferenza alle cose sensibili, cade in deliquio e vien meno.

S. Caterina di Genova

Il cielo rimane chiuso per chi desidera solo i beni terreni ed è portato aindulgere alla carne, il suo occhio interiore è oscurato. Chi non cura ciò che ènel basso e non lo considera, può elevare la mente sulle alture, vedere losplendore dei beni eterni, comprendere la luminosità promessa ai santi.L’amore di Dio scenderà in lui dall’alto, diverrà il Tempio dello Spirito Santo.

Teolepto di Filadelfia

Non c’è nulla di più deprimente di una mentalità che tende soltanto a ubbidire,a mettersi in regola col Concilio, senza sentirne tutta la coincidenza con leproprie aspirazioni interiori.In campo spirituale non basta essere dei fedeli esecutori. Occorre essere degliinventori. Tutti. Perché lo Spirito non è monopolio di nessuno. E’, al contrario,un soffio potente che investe tutti.Non si dà crescita attraverso una sovrapposizione di elementi esterni, maattraverso un’assimilazione, dall’interno, degli elementi esterni.L’attivismo forsennato copre sempre uno spaventoso vuoto interiore. E’ vitache ha perso uno dei tempi essenziali del suo ritmo: l’essere con Dio. E quindidiventa morte.

Alessandro Pronzato

Page 84: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

84

(L’anima) vede chiaramente in quale triste schiavitù si trovava, e a quantemiserie la sommetteva l’attività della sue passioni e delle sue bramosie. Essaconosce allora che la vita dello spirito è la vera vita e il tesoro che rinchiude deibeni inestimabili.Tutto ciò che è spirituale deve venire dall’alto, ed essere comunicato dal Padredelle luci al nostro libero arbitrio e alla nostra volontà umana, anche se l’uomousa il suo gusto e le sue facoltà per arrivare fino a Dio e s’immagina che neassapora la dolcezza, egli non gusterà il Signore in un modo divino o spirituale,ma in modo umano e naturale, come gusta gli altri oggetti creati, perché i beninon vanno dall’uomo a Dio, ma scendono da Dio all’uomo.

S. Giovanni della Croce

Che se facciamo consistere il progresso spirituale soltanto in certe praticheesteriori, tosto la nostra religione sarà morte.Quanto più uno desidera elevarsi spiritualmente, tanto più la vita presente gliappare amara, perché constata pienamente le deficienze dovute alla corrottanatura umana.Tanto più ci si avvicina a Dio, quanto più ci si ritira lontano da ogni confortoterreno. Tanto più si ascende in alto, a Dio, quanto più si entra nel profondo dinoi stessi, persuadendosi di non valere proprio nulla. Che se uno, invece,attribuisce a se qualcosa di buono, questi ostacola la venuta della grazia divinain lui; giacché la grazia dello Spirito Santo cerca sempre un cuore umile.Trionfare di sé medesimi è vittoria perfetta; giacché colui che domina sestesso- facendo sì che i sensi obbediscano alla ragione, e la ragione obbedisca,in tutto e per tutto, a Dio – questi è, in verità, vincitore di sé e signore delmondo.Per uno scarso vantaggio si percorre un lungo cammino; ma per la vita eterna,molti a stento alzano da terra un piede.Un progresso nella vita spirituale, non lo avrai raggiunto quando avrai avuto lagrazia della consolazione, ma quando, con umiltà, abnegazione e pazienza,avrai saputo sopportare che essi ti sia tolta.

L’imitazione di Cristo

Senza lo Spirito Santo l’anima rimane come morta, anche se conoscesse ilmondo intero. Se gli uomini sapessero che cos’è la scienza spirituale,lascerebbero le scienze e le arti terreni, e cercherebbero soltanto il Signore. LaSua divina bellezza cattura l’anima, ed essa desidera restare eternamente conLui, e nient’altro ricerca, e tutti i regni della terra li considera come le nuvoleche vagano nel cielo.Il Signore ha detto: “Il Regno dei cieli è dentro di voi.” (Lc 17, 21). E’ infatti giàqui in basso che inizia la vita eterna; ed anche i tormenti eterni iniziano quisulla terra.A noi non è necessario nulla, tranne il Signore. In Lui risiede la pienezza dellavita.

Silvano del monte Athos

Page 85: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

85

Il denaro e ogni piacere sono corruttibili. I comandamenti di Dio sono luce evita, in questi nomi sono chiamati da tutti.

Simeone il nuovo Teologo

Anima mia, nell’oceano della conoscenza si trova la perla del Regno: cercalasotto la guida del maestro, prendila con rispetto.

Ramaprasada

Non è ancora giunto il giorno chiaro, la terra è ancora la casa delle tenebre.Nelle tenebre cerchiamo una religione, una morale, delle credenze. Usciti dallebrume, entrati nell’aria pura, contempleremo il sole del Volto dell’Amico.Contempleremo la luce senza velami, allora la religione non sarà più religione,le istituzioni non saranno più istituzioni.

M. Karim Khan Kermani

La natura vera di tutti gli Illuminati è un cuore colmo d’amore; l’oggetto diquest’amore sono tutti gli esseri creati con il cuore pieno d’amore, consideranole sofferenze degli esseri torturati nell’inferno, inferno senza confini, avvolto daun cerchio immenso di sofferenze. Gli Illuminati, colui di pietà e d’amore,desiderano di soffrire loro stessi per amore di questi infelici. Sono come il fioredi loto che, puro e immacolato nasce dal fango, e non è contaminato. Il lorocuore colmo di simpatia non abbandona mai le creature sofferenti lungo ilcammino della loro ascesa.

Nagarjuna

Quando il Verbo divino scende nell’anima vi porta la perfetta innocenza,uccidendo ogni energia di morte con la Sua presenza. Annientato ogni germe dimorte, il discepolo della parola divina raggiunge l’illuminazione.

S. Giovanni Climaco

La salvezza non è un accomodamento dell’essere originale: è la creazione di unessere nuovo nato in Dio, nella vera giustizia e nella vera santità. Larigenerazione non è soltanto una natura modificata o un miglioramento delcuore, è un essere generato nuovamente, una vita nuova, una seconda nascita:“Bisogna che nasciate di nuovo.”.

Billy Graham

La Bibbia ci dice che la vita cristiana è una continua crescita. Con la nuovanascita, infatti siete entrati nel mondo spirituale, siete divenuti figli dellafamiglia di Dio, ma il Suo scopo è che voi cresciate in statura e perveniate allamaturità di Cristo.

Billy Graham

Nella vita spirituale, il fine che inseguiamo è l’amore di Dio che è infinito. Gliatti di adorazione lasciano dietro di loro in noi una fame sempre più grandedell’infinito, e questa fame non può mai esprimersi con delle opere che sono

Page 86: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

86

finite.Swami Siddheswarananda

O vita eterna, sei qui vicina a noi, e non ti conosciamo, creature insensate chesiamo!

S. Caterina di Siena

E’ già una grande cosa di vedere e di sapere interiormente che Dio dimora nellanostra anima; è una più grande ancora di vedere e di sapere che quest’anima,che è creata, abita nella sostanza divina, in Dio stesso, da che siamo ciò chesiamo.

Julienne di Norwich

I due elementi della vita interiore sono la purificazione del cuore e la direzionedello Spirito Santo. Questi sono i due poli di tutta la spiritualità.

Lope de Vega

Il servizio di Dio non consiste in parole, né in sentimenti vaghi, né in affettisensibili, né in belle immaginazioni, né in grandi pensieri, ma in opere buone.Tacere, obbedire, costringersi; rinunciare al proprio gusto e alla propriavolontà in tutte le occasioni più difficili; non scoraggiarsi né vantarsi;abbracciare la croce, sapendo che si trova Dio solo per mezzo di essa. Ecco laverità del regno di Dio dentro di noi . E’ l’adorazione in spirito e verità.

Fénelon

La vita interiore è un bagno di amore nel quale l’anima si tuffa …Dio tienel’uomo interiore come una madre tiene la testa del suo bambino nelle sue maniper coprirla di baci e di carezze.

J.M.B. Vianney (Curato d’Ars)

O anime spirituali, quando vedrete le vostre potenze piene di oscurità, i vostriaffetti paralizzati e sterili, le vostre facoltà impotenti a ogni esercizio dellospirito, non affliggetevi ma considerate piuttosto questa prova come unafelicità. Dio vi prende per mano e si fa Lui stesso vostro conduttore in mezzoalle tenebre; Egli vi guida come un cieco per una strada sconosciuta dove né lavivacità dei vostri occhi, né la fermezza dei vostri piedi non avrebbero maipotuto condurvi.

Madame Cécile Bruyère

Page 87: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

87

EPILOGO

La lettura di questi pochi testi non può non portare la mente ad una certezzaconfortante: lo Spirito Santo nutre il mondo intero della sua Luce nel corso deisecoli, “ispirando” agli uomini di tutte le epoche, di tutte le religioni e di tuttigli stati, dei pensieri spesso sublimi, ricalcando esattamente l’insegnamento diCristo, anche se loro non lo conoscevano.Si può notare che in tutti i brani citati si ritrovano, a volta con delle forme diespressioni molto diverse, i valori maestri proclamati da Gesù: l’amore,l’umiltà, il valore della sofferenza, la vita secondo lo spirito, la povertà, la veralibertà, ecc.Perché la Verità è unica e universale, essa non può essere limitata nel tempo enello spazio. Le tre persone divine, nel Vangelo, sono assimilate alla verità:“Sono la Verità …” dice Gesù di se stesso (Gv 14, 61); ed Egli afferma anche cheè nato per rendere testimonianza alla Verità (Gv 18, 37). Egli attesta che laParola del Padre è Verità nella Sua preghiera del Giovedì Santo (Gv 17, 17).Infine Egli dà allo Spirito Santo il titolo di Spirito di Verità (Gv 15, 26 e 16, 13).Se la verità è Dio, nessuno può affermare di possederla tutt’intera. Potrebbeuna povera creatura possedere il suo Dio? Ma Dio vuole darla alle Sue creature,almeno in parte, come Egli si dà Lui stesso per amore. Però questa unica Veritàsi presenta sotto una moltitudine di faccette, le quali possono essere afferratedalle anime già liberate dalle contingenze materiali, ovvero che hanno superatolo stato di natura animale per diventare esseri spirituali. (1Cor 15, 44).La spiritualità è l’azione dello Spirito Santo sullo spirito umano che lo ricevequando egli è giunto ad una certa maturità. Questa realtà è l’uno dei piùimportanti insegnamenti di Gesù: nel Suo incontro con Nicodemo, Egli affermache l’uomo deve nascere una seconda volta, ossia accedere alla vita spirituale,soprannaturale, per essere ammesso nel Regno dei cieli, distinguendochiaramente la vita spirituale dalla vita materiale o animale: “Quello che è natodalla carne è carne; e quello che è nato dallo Spirito è spirito.” (Gv 3, 6).Se l’ispirazione dello Spirito Santo si è manifestata (come si può costatare neidiversi testi di questo libro) nella mente di tanti uomini, così diversi gli unidagli altri, e appartenenti a molteplici religioni, questa è la prova tangibile chelo Spirito di Dio agisce al di fuori delle religioni. L’uomo ha un bisogno vitale direligione. E Dio ha messo questo bisogno nel fondo della natura umana alloscopo evidente di ravvicinare a Lui le Sue creature. I popoli più primitivi se nesono tutti “fabbricata” una, basata su un senso innato di una grandezza e diuna potenza che dominano la debolezza umana: gli elementi della natura, unamontagna imponente, un animale possente, un albero centenario, ecc; basataanche sulla paura dell’ignoto e dell’invisibile, e sulla necessità di proteggersi daquesta occulta potenza con riti e sacrifici, tanto più che l’ignoranza general’angoscia e la superstizione. Ma la religione è solo un trampolino che serve dibase a un’elevazione ulteriore verso le cime celesti. Essa è anche un“salvagente” indispensabile che permette di mantenere l’uomo a prossimità del

Page 88: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

88

suo Dio. E’ un mezzo e non un fine in sé.Fin dall’aurora dei tempi, le religioni sono tutte concepite sullo stesso modello:un credo, una dottrina, dei dogmi, dei riti, delle formule, dei simboli, unatradizione e una classe sacerdotale che ne mantiene la continuazione neltempo. La religione ha dunque un valore relativo, perché è legata alle diversementalità dei popoli e alla personalità del suo fondatore. La pratica religiosapriva di spiritualità è sterile e odiosa agli occhi del Signore. Basta ricordare ilmondo ebraico al tempo di Gesù: i capi religiosi erano così sprofondati in unospaventoso formalismo che non solo non hanno saputo riconoscere in Gesù ilMessia, ma l’hanno eliminato. Dio stesso lamenta; “Questo popolo mi onoracon le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.” (Mt 15, 8). Davanti aquest’esempio si può affermare veramente che la lettera uccide, e che solo “loSpirito vivifica”. Gesù ha precisato ancora: “E’ lo Spirito che dà la vita, la carnenon giova a nulla; le parole che vi ho detto sono spirito e sono vita.” (Gv 6, 63)La spiritualità invece è un valore assoluto, perché è l’azione diretta di Dio nelleanime per mezzo del Suo Spirito. Tutti gli uomini sono chiamati a diventaredegli esseri spirituali, perché tutti sono stati creati per congiungersi al loroCreatore che è Spirito. La spiritualità è dunque al di sopra delle religioni, ed èsolo essa che potrà portare la pace sulla terra e l’unità di tutti i credenti.L’esperienza del passato ha dimostrato che la religione priva di spiritualitàdiventa un’arma del maligno che istiga gli uomini a distruggersi tra di loro,mentre la legge divina dell’universo è l’armonia e l’equilibrio nell’amorereciproco.Lascerò l’ultima parola alla “grande anima” (mahatma) che era Gandhi: “Gesùnon predicò una nuova religione, ma una nuova vita,” (ossia la vita spirituale).Il giorno in cui tutte le confessioni cristiane avranno assimilato questa veritàessenziale, l’umanità avrà fatto un gran passo in avanti.

Page 89: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

89

INDICE DEGLI AUTORI

S. Agostino - vescovo, filosofo e teologo (354 - 430).Akenaton - faraone della 18 dinastia (1372 - 1354 a.C.).Al Muhasiri - scrittore sufi iracheno (781- 857).Al Hallaj - mistico sufi iracheno (858 ca. - 922).Al Ghazali - mistico musulmano (1059 - 1111)-Amenemope - faraone figlio di Ramses II; 21a dinastia (regnò dal 1001 al 992 a.C.).Ananda Moyi Ma - scrittrice mistica del Bengale del XX secolo.S. Antonio abate (250 ca - 356).Any - faraone (1300 a.C.).S. Anselmo - monaco piemontese, abate e poi arcivescovo di Canterbury (1033 - 1109).Aurobindo Cri - mistico e scrittore dell’India (1872 - 1951).

B’Adham- Ibrahim - grande asceta sufi morto nel 777.Babi’Ah - Santa dell’Islam dell’VIII secolo.Bahá'u'lláh - persiano adepto del Babismo (1817 - 1892).Bernanos - scrittore francese (1888 - 1948).S. Bernardo - monaco (1090 - 1153).Bersini Francesco - gesuita, laureato in filosofia e teologia (1915 - 2003).Bhagavad Gita - testo sacro indiano del 200 a.C.Billy Graham - predicatore evangelista americano contemporaneo.Bruyère Cecile - prima badessa dell’Abbaye Sainte-Cécile de Solesmes (1845 - 1909).Buber Martin - mistico ebreo (1878 - 1965).Buddha - V secolo a.C.

Callisto di Xantopulos - abate e patriarca di Costantinopoli del XIV secolo.Cankara - filosofo e predicatore bramanista (788- 820).Cantideva - buddista del VII secolo.S. Caterina da Siena - religiosa (1347- 1380).S. Caterina da Genova - mistica, vedova di un nobile diventata religiosa (1447 - 1510).Confucio - filosofo cinese (551 - 479 a.C.).Congar Yves - teologo francese (1901 - 1995).

De Caussade J. P. - gesuita francese (1675 - 1751).De’ Paoli Vincenzo - sacerdote francese, fondatore di numerose congregazioni religiose(1576 - 1660).Di Cuse Nicolas - monaco e sacerdote tedesco (1401- 1464).Detti dei Lama.Diadoco di Foticea - vescovo della metà del V secolo.Dimitri di Rostov- mistico della chiesa russa del XVIII secolo.Djami - poeta e filosofo persiano (1414 - 1492).Dostoievsky Fëdor - scrittore russo (1821- 1881).

Ermete Trismegisto - mistico personaggio dell’antico Egitto, padre dell’ermetismo.Esichio presbitero - abate del monastero di Batos.Evagrio Pontico - monaco, asceta e scrittore cristiano del IV secolo.

Farid-al Din Attar - mistico sufi (1119 - 1230).Fénelon - pseudonimo di François de Salignac de La Mothe-Fénelon, nobile francese,scrittore e teologo, sacerdote nella congregazione di Saint-Sulpice (1651- 1715).

Page 90: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

90

Filoteo del Sinai - monaco del X secolo.S. Francesco di Sales - vescovo di Ginevra (1567 - 1622).de Foucauld Charles - religioso e martire francese (1858 - 1916).

Gatha - inni di Zoroastro.De Geuser Marie-Antoinette (detta Consumata) - mistica francese (1889 - 1918).Gandhi Mahatma- filosofo e padre dell’India (1869 - 1948).Gibran Kahlil - poeta e filosofo libanese (1883 - 1931).Giovanni Climaco - abate al monte Sinai del VI secolo.De Givry Grillot - filosofo ermetico e alchimista contemporaneo.Govinda Anagarika - lama tibetano (1898 - 1985).S. Gregorio Nazianzeno - padre della chiesa greca, vescovo di Costantinopoli - (329 - 390ca.).S. Gregorio Palamas - monaco del monte Athos (1296 - 1349).S. Gregorio il Sinaita - monaco del XIV secolo.

Hatim al Assam - asceta sufi morto nel 856.

Ialal al Din Rumi - mistico sufi persiano del XIII secolo.Ibn’ata d’Alessandria - chiamato “l’oceano della mistica”, morto nel 1309.Ireneo di Lione - teologo e vescovo di Lione (130 - 202).Isacco di Ninive - monaco iracheno e vescovo del VII secolo.

Jalal Al Din Roumi - poeta mistico persiano del XIII secolo.Julienne di Norwich - mistica inglese (1342 - 1416)

Kabir - tessitore a Benares e asceta indu del XVI secolo.Kermani M. Karim Khan - teologo sufi vissuto in Persia nel XIX secolo.Re Khety - Egitto (2070 a.C.).Kierkegaard Søren - filosofo danese (1813 - 1855).King Martin Luther - pastore battista (1929 - 1968).

Lao-Tsè - mistico cinese, padre del Taoismo, contemporaneo di Confucio.Lope de Vega - poeta e frate francescano spagnolo (1562 - 1635).S. Louis de Blois - teologo fiammingo, abate benedettino (1506 - 1566).Lutero Martin - padre della Riforma protestante (1483 - 1546).

Maghribi - poeta sufi persiano (1350 - 1407).Massimo il Confessore - grande maestro spirituale della chiesa greca (580 - 662).Metta Bhavana - tema di meditazione buddista.Mijamoto Musashi - maestro samurai giapponese (1584 - 1645).

Nanak Guru - santone e capo religioso, fondatore del Sikhismo in India (1469 - 1539).Naidu Sarojini - poetessa e discepola di Gandhi (1879 - 1949).Newman John Henry - cardinale inglese convertito al cattolicesimo dichiarato beato nel2010 (1801- 1890).Niceta di Stethatos - monaco del XI secolo.S. Nilo del Sinai - eremita del V secolo.

Papa Paolo VI - Giovanni Battista Enrico Antonio Maria Montini (1897 - 1978).Paul Marie de la Croix - carmelitano francese.Abbé Pierre - presbitero cattolico francese, fondatore nel 1949 dei Compagnons d'Emmaüs,un'organizzazione per i poveri ed i rifugiati (1912 - 2007).S. Pietro d’Alcantara - superiore di un convento francescano spagnolo, guida spirituale di S.

Page 91: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

91

Teresa d’Avila (1499 - 1562).Pronzato Alessandro - sacerdote contemporaneo (1932 – vivente).Pseudo Macario - asceta egiziano del IV-V secolo.Ptahhotep - vizir del faraone Isesi (V dinastia - 2450 a.C. circa).

Ramakrishna - grande mistico del Bengale (1836 - 1886).Ramaprasada - mistico indiano del VII secolo d.C.Ramdas Swami - grande santone e maestro di spiritualità indù (1884 - 1963).

Seneca - filosofo (4 - 65)Serafino di Sarov - eremita mistico russo 1759 - 1833).Silvano del monte Athos - monaco 1866 - 1938).Simeone il nuovo Teologo - monaco (949 - 1022).Spiridon Kisljakov - archimandrita (1875 - 1920).Surin Jean-Joseph - gesuita francese (1600 - 1665).Suzuki Daisetsu Teitarō - Dottore e professore di buddismo Zen (1870 – 1966).Swami Siddheswarananda - professore indiano nato a Malabar (1998 – 1957).Swami Brahmananda - indiano discepolo di Ramakrishna (1863 – 1922).

Tagore Rabindranath - poeta, filosofo e scrittore dell’India (1861 - 1941).Tauler Jean - teologo domenicano tedesco (1290- 1361).Teolepto di Filadelfia - monaco del monte Athos del XIV secolo.S. Teresa d’Avila (S. Teresa di Gesù) - religiosa spagnola (1515 - 1582).S. Teresa di Gesù Bambino (S. Teresa di Lisieux) - religiosa francese, carmelitana di Lisieux(1873 - 1897).Terno Bokar - mistico musulmano (1884 - 1948)Tommaso da Kempis - monaco tedesco (1380- 1471).S. Tomaso d’Aquino - teologo e filosofo (1225 - 1274).

Vianney J-B. - sacerdote francese “curato d’Ars” (1786 - 1859).Vivekananda - discepolo di Ramakrishna, missionario della tolleranza e dell’universalismoreligioso (1863 - 1902).

Yahya ibn Mo’Adh - mistico dell’Islam morto nel 871.Yoga Darshana Upanishad - testi sacri indù risalenti al 500 a.C.Yunus Emté - poeta turco, derviscio del XIV secolo.

Zarathustra - riformatore della religione iraniana (verso il 600 a.C.).

Page 92: SPIGOLANDO NEL CAMPO DEL SIGNORE - … · Alessandro Ponzato Dotto, nel giusto senso della parola, è, in verità, colui che fa la volontà di Dio, buttando in un canto la propria

Agnès Sochor (a cura di) – Spigolando nel campo del Signore

92

BIBLIOGRAFIA

L’imitazione di Cristo, versione di Ugo Nicolini, Ed. San Paolo.

Francesco Bersini, La sapienza del Vangelo - Per un rinnovamento dello spirito, Ed.Ancora.

La Filocalia I e II, Libreria editrice fiorentina.

Jean-Pierre de Caussade, L’abbandono alla Provvidenza divina, Ed. Adelfi.

Un Monaco, L’Eremo - Spiritualità del deserto, Ed. Queriniana.

Sainte Therese de l’Enfant Jésus, Manuscrits autobiographiques, Office central de Lisieux.

Silvano del monte Athos, Ho sete di Dio, Ed. Gribaudi.

G. Vanucci (a cura di), Il libro della Preghiera universale, Libreria editrice fiorentina.

S. Francesco di Sales, Filotea, Ed. Paoline.

S. Jean de la Croix, La nuit obscure, Ed. du Seuil.

Entretiens de Confucius, Ed. du Seuil.

Alessandro Pronzato, Ma io vi dico, Ed. Gribaudi.

Gandhi, La voce della verità, Ed Newton.

Jean Varenne, Zarathustra, Ed. du Seuil.

Seneca, La felicità, Ed. Newton.

Walpola Rahuda, L’enseignement du Bouddha, Ed. Du Seuil.

Irina Gorainof, Serafino di Sarov, Ed. Gribaudi.

Trésor de l’Egypte. L’Hymne au soleil di akhenaton, Ed. Arthaud.

Gibran, Massime spirituali, Ed. Newton.

Guida alle religioni, Ed. Paoline.

Billy Graham, Pace con Dio, Ed. Centro biblico.

Ogni giorno con i Padri della Chiesa, Ed. Paoline.

Paul Marie de la Croix, Meditando il Pater, Ed. Ancora.

Anonimo tedesco del XIV secolo, Libretto della vita perfetta, Ed. Newton.