Speciale Sostenibilità Ambientale - Giornale di Brescia

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Gli obiettivi Feralpi Siderurgica si è aggiu- dicata il premio Ambiente 2015 istituito da Aim - l’Associa- zione italiana di metallurgia - che lo ha consegnato mercole- dì 25 maggio a Venezia nella prestigiosa sede della Fonda- zione Cini. Il percorso. Il progetto che Fe- ralpi ha sottoposto alla com- missione è nato all’interno di un cammino che vede la socie- tà impegnata da anni nell’otte- nere un miglioramento costan- te di tutte le tre performance che compongono la linea fon- damentale della responsabili- tà sociale d’impresa, vale a dire quelle economiche, quelle so- ciali e le ambientali. I risultati. In questo caso il pro- getto è stato dedicato al terzo aspetto - quello am- bientale - per cui so- no state attivate azioni con risultati ben superiori ai re- quisiti richiesti dal- la normativa vigen- te. Il bilancio di so- stenibilità è uno de- gli strumenti di un percorso or- ganico che, assieme alla dichia- razione ambientale "Emas" (Feralpi Siderurgica è la prima società siderurgica a matrice complessa ad aver ricevuto la validazione della dichiarazio- ne ambientale) e a una serie di strumenti organizzativi e tecni- ci integrati nel progetto di rac- colta, mira sempre di più alla gestione e comunicazione tra- sparente di obiettivi e presta- zioni ambientali. Il commento. «Questo ricono- scimento - ha commentato il responsabile del sistema di ge- stione ambientale di Feralpi Si- derurgica, Ercole Tolettini, in occasione della cerimonia di premiazione - non è il frutto di un sin- golo progetto ma il risultato di un cam- mino articolato che parte da lontano, e di un impegno che ogni giorno rinno- viamo in azienda, dai vertici aziendali fino a tutti gli operativi che tra- ducono gli obiettivi strategici legati alla sostenibilità in fatti concreti. Ringrazio quindi tutto il te- am di Feralpi per questo pre- mio e Aim per la dedizione nel promuovere la cultura del ri- spetto ambientale». // Il progetto Feralpi vince il premio «Ambiente 2015» I due obiettivi principali della «new circolar eco- nomy» - l’economia «circola- re» in cui niente viene butta- to, o in cui comunque si ten- de a ridurre al massimo gli sprechi - sono il raggiungi- mento della massima efficen- za degli impianti energetici e la riduzione della produzio- ne di rifiuti. Due capitoli stra- tegici, che dal punto di vista imprenditoriale significano meno spesa, e da quello uma- no meno inquinamento dell’aria che respiriamo, del- la terra e delle acque. La sensi- bilità ambientale industriale sta montando in Italia negli ultimi anni, ma alla Feralpi Si- derurgica di Lonato si lavora in questa direzione già dal 2004. E il premio Ambiente 2015, ricevuto dall’ Associa- zione italiana di metallurgia, ne è la testimonianza. Energia e materiali. Come ci ha spiegato il direttore dello stabilimento gardesano Mau- rizio Fusato «il riutilizzo dell’energia, dei materiali di risulta delle fusioni, dei refrat- tari, e l’attenzione verso la di- spersione dell’acqua, sono progetti di ampio respiro che si stanno concretizzando pro- gressivamente. Molto però è già stato fatto. Tra i lavori eco sostenibli più importanti c’è la realizzazione dell’impian- to di teleriscaldamento che sfrutta la grande massa di ca- lore prodotta dai forni fusori, un tempo completamente di- spersa. Oggi riscaldiamo già, evitando così l’uso del meta- no, tutti gli uffici, gli spoglia- toi, e un’officina di 2mila me- tri. Il prossimo passo sarà il collegamento della seconda officina e del magazzino. Si pensi però - ci ha detto il di- rettore - che con la potenza calorica che produciamo sa- remmo in grado di riscaldare anche molte altre aziende dell’area in cui ci troviamo. Un’idea complessa da attua- re, ma che se trovasse una sua realizzazione potrebbe portare verso una riduzione delle emissioni gassose e ri- sparmi di energia elettrica per un’intera area di Lonato, diversificando il business». Dalla lampadina al led. Un al- tro risparmio, in un progetto da attuare, è invece legato al raffreddamento della decina di cabine elettriche, da com- piere trasformando l’energia termica in potenza frigorife- ra attraverso l’uso di macchi- ne ad assorbimento. Meno vi- stosa, ma con il medesimo obiettivo, è va la sostituzione delle molte centinaia di lam- padine del sito industriale, in via di riconversione con i mo- derni, risparmiosi "led". Riduzione rifiuti. Risultati già importanti si sono ottenuti fi- no a oggi anche nella riduzio- ne dei rifiuti, in modo partico- lare della "scoria nera", della "scoria bianca" e dei mattoni refrattari. "La scoria nera è un ossido prodotto dalle combustioni, arriviamo a cir- ca 100mila tonnellate l’anno - ci ha ricordato Fusato -. Adesso invece che portarla in discarica la trattiamo e la ri- vendiamo come materiale da costruzione, usata per asfalti e cementi. Discorso si- mile per le 20mila tonnellate di scoria bianca e dei residui dei mattoni refrattari delle "siviere", le ceste di trasporto dei metalli, che useremo (il progetto è in via di realizza- zione) come componente da affiancare alla calce nei pro- cessi di fusione dell’acciaio". Altro miglioramento in parte attuato e in parte in divenire riguarda il risparmio di ac- qua. Per ridurne la dispersio- ne si sta procedendo con l’ampliamento e la chiusura del circuito di raffreddamen- to. // SPECIALE SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE A CURA DI NUMERICA EDITORIALE BRESCIANA Riconoscimento La prima società siderurgica ad aver ottenuto in Italia la dichiarazione ambientale «Emas» CIRCOLAR ECONOMY DOVE TUTTO VIENE RIUTILIZZATO L’economia circolare. Dove niente viene sprecato Il presidente. Giuseppe Pasini 36 Mercoledì 1 giugno 2016 · GIORNALE DI BRESCIA cVsE+wAucEhq/hwj+/lzQRiiWH9q2OYQtrksKqmL/PE=

Transcript of Speciale Sostenibilità Ambientale - Giornale di Brescia

Gli obiettivi

/ Feralpi Siderurgica sièaggiu-dicata il premio Ambiente2015istituitodaAim -l’Associa-zione italiana di metallurgia -che lo ha consegnato mercole-dì 25 maggio a Venezia nellaprestigiosa sede della Fonda-zione Cini.

Il percorso. Il progetto che Fe-ralpi ha sottoposto alla com-missione è nato all’interno diun cammino che vede la socie-tà impegnata da anni nell’otte-nereun miglioramentocostan-te di tutte le tre performanceche compongono la linea fon-damentale della responsabili-tà sociale d’impresa, vale a direquelle economiche, quelle so-ciali e le ambientali.

I risultati. In questo caso il pro-getto è stato dedicato al terzoaspetto-quello am-bientale-percuiso-no state attivateazioni con risultatiben superiori ai re-quisiti richiesti dal-la normativa vigen-te.

Il bilancio di so-stenibilitàèuno de-glistrumenti diun percorsoor-ganicoche, assieme alla dichia-razione ambientale "Emas"(Feralpi Siderurgica è la primasocietà siderurgica a matricecomplessa ad aver ricevuto lavalidazione della dichiarazio-ne ambientale) e a una serie distrumentiorganizzativi etecni-

ci integrati nel progetto di rac-colta, mira sempre di più allagestione e comunicazione tra-sparente di obiettivi e presta-zioni ambientali.

Il commento. «Questo ricono-scimento - ha commentato ilresponsabile del sistema di ge-stione ambientale di Feralpi Si-derurgica, Ercole Tolettini, inoccasione della cerimonia di

premiazione - nonè il frutto di un sin-golo progetto ma ilrisultatodi un cam-mino articolato cheparte da lontano, edi un impegno cheogni giorno rinno-viamo in azienda,dai vertici aziendali

fino a tutti gli operativi che tra-ducono gli obiettivi strategicilegati alla sostenibilità in fatticoncreti.

Ringrazio quindi tutto il te-am di Feralpi per questo pre-mio e Aim per la dedizione nelpromuovere la cultura del ri-spetto ambientale». //

Il progetto Feralpivince il premio«Ambiente 2015»

/ I due obiettivi principalidella «new circolar eco-nomy» - l’economia «circola-re» in cui niente viene butta-to, o in cui comunque si ten-de a ridurre al massimo glisprechi - sono il raggiungi-mento della massima efficen-za degli impianti energetici ela riduzione della produzio-ne di rifiuti. Due capitoli stra-tegici, che dal punto di vistaimprenditoriale significanomeno spesa, e da quello uma-no meno inquinamentodell’aria che respiriamo, del-laterra e delle acque. La sensi-bilità ambientale industrialesta montando in Italia negliultimianni, maalla Feralpi Si-derurgica di Lonato si lavorain questa direzione già dal2004. E il premio Ambiente2015, ricevuto dall’ Associa-zione italiana di metallurgia,ne è la testimonianza.

Energia e materiali. Come ciha spiegato il direttore dellostabilimentogardesano Mau-rizio Fusato «il riutilizzodell’energia, dei materiali dirisultadelle fusioni, dei refrat-tari, e l’attenzione verso la di-spersione dell’acqua, sonoprogetti di ampio respiro chesi stanno concretizzando pro-gressivamente. Molto però ègià stato fatto. Tra i lavori ecosostenibli più importanti c’èla realizzazione dell’impian-to di teleriscaldamento chesfrutta la grande massa di ca-

lore prodotta dai forni fusori,un tempo completamente di-spersa. Oggi riscaldiamo già,evitando così l’uso del meta-no, tutti gli uffici, gli spoglia-toi, e un’officina di 2mila me-tri. Il prossimo passo sarà ilcollegamento della secondaofficina e del magazzino. Sipensi però - ci ha detto il di-rettore - che con la potenzacalorica che produciamo sa-remmo in grado di riscaldareanche molte altre aziendedell’area in cui ci troviamo.Un’idea complessa da attua-re, ma che se trovasse unasua realizzazione potrebbeportare verso una riduzionedelle emissioni gassose e ri-sparmi di energia elettricaper un’intera area di Lonato,diversificando il business».

Dalla lampadina al led. Un al-tro risparmio, in un progettoda attuare, è invece legato alraffreddamento della decinadi cabine elettriche, da com-piere trasformando l’energiatermica in potenza frigorife-ra attraverso l’uso di macchi-ne ad assorbimento. Menovi-stosa, ma con il medesimoobiettivo, è va la sostituzionedelle molte centinaia di lam-padine del sito industriale, invia di riconversione con i mo-derni, risparmiosi "led".

Riduzione rifiuti. Risultati giàimportanti si sono ottenuti fi-no a oggi anche nella riduzio-nedei rifiuti, in modo partico-lare della "scoria nera", della"scoria bianca" e dei mattonirefrattari. "La scoria nera è

un ossido prodotto dallecombustioni, arriviamo a cir-ca 100mila tonnellate l’anno- ci ha ricordato Fusato -.Adesso invece che portarla indiscarica la trattiamo e la ri-vendiamo come materialeda costruzione, usata perasfalti e cementi. Discorso si-mile per le 20mila tonnellatedi scoria bianca e dei residuidei mattoni refrattari delle"siviere", le ceste di trasporto

dei metalli, che useremo (ilprogetto è in via di realizza-zione) come componente daaffiancare alla calce nei pro-cessi di fusione dell’acciaio".Altro miglioramento in parteattuato e in parte in divenireriguarda il risparmio di ac-qua. Per ridurne la dispersio-ne si sta procedendo conl’ampliamento e la chiusuradel circuito di raffreddamen-to. //

SPECIALE SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE A CURA DINUMERICAEDITORIALE BRESCIANA

Riconoscimento

La prima societàsiderurgicaad aver ottenutoin Italiala dichiarazioneambientale«Emas»

CIRCOLAR ECONOMYDOVE

TUTTOVIENERIUTILIZZATO

L’economiacircolare.Dove niente viene sprecato

Il presidente.Giuseppe Pasini

36 Mercoledì 1 giugno 2016 · GIORNALE DI BRESCIA

cVsE+wAucEhq/hwj+/lzQRiiWH9q2OYQtrksKqmL/PE=

/ Con la popolazione mon-diale e la domanda di beni inaumento, le risorse naturalisono destinate a farsi semprepiù scarse e costose. Per que-sto l’economia del riciclo e laprogettazione dibeni durevo-li si stanno ponendo come ilmodello imprenditoriale delfuturo. Per favorire questocambiamento servono unanuova cultura e grandi finan-ziamenti. Un’importante ap-puntamento culturale è incorso questa settimana, finoa domenica 5 giugno. Si trattadella«Settimana europea del-lo sviluppo sostenibile»,un’iniziativa di sensibilizza-zione che coinvolge molti pa-

esieuropei, conlo scopodi in-coraggiare e facilitare l’orga-nizzazione di attività semprepiù rispettose dell’ambientee della natura.

Nessuna sede. L’evento nonhaunasedefisica, ma fa riferi-mento al portale www.esdw.eu (European sustainable de-velopmentweek), dovesi pos-sono raccogliere informazio-ni e capire come inviare lapropria proposta, il proprioprogetto o un evento all’inse-gna della sostenibilità ecolo-gica. A oggi sono già presenti3mila 730iniziativeda 38 Pae-si. L’Agenda 2030, adottata direcente dalle Nazioni Unite,pone sfide che richiedono unintervento urgente e una re-sponsabilizzazione di tutti gliattoridella nostrasocietà,per-

chè l’Europa in fatto di atten-zione e sensibilità è oggi unasorta di faro che ha il compitodi indicare la strada giusta alresto del mondo.

I 17 obiettivi che ci si è pro-posti di raggiungere entro 14anni riguardano gli ambitipiù diversi. Si vadall’eliminazio-ne della povertàalla lotta alla fa-me, passandoper conquistefondamentalicome l’accessoalle cure sanita-rie per tutti,un’istruzione di qualità, l’ac-cessoall’acqua potabile e il ri-spetto per l’acqua, l’utilizzodellefontirinnovabili, l’acces-so a lavori soddisfacenti, la ri-duzione delle disuguaglian-

ze, la costruzione di città e co-munità sostenibili, il consu-mo responsabile, la lotta aicambiamenti climatici, laprotezione della fauna e dellaflora acquatica e terrestre, ilraggiungimento globale digiustizia e pace, la creazionedi partenariati per gli obietti-vi internazionali, e la creazio-ne di un’industria innovativarispettosa.

Comeiscriversi.L’iscrizioneal-laSettimanaeuropeadellosvi-luppo sostenibile è aperta atutti: organizzazioni governa-tive, istituti di ricerca, impre-se, scuole, musei, fondazioni,associazioni, e naturalmentesingoli o gruppi di cittadini. Ilprincipale criterio di selezio-

ne dei progetti pro-posti riguarda le tredimensionidellosvi-luppo sostenibile,vale a dire l’inciden-za positiva sui valoriambientale, socialeed economico, o al-menosuunodique-sti. L’iniziativa è co-

ordinata dall’Ufficio della reteeuropea per lo sviluppo soste-nibile, che ha base all’Istitutomanaging sustainability dellaUniversity of economics andbusiness di Vienna. //

/ La transizione verso attivitàpiùeco-sostenibilidovràpassa-re necessariamente da un'im-portante e progressivo pianod'investimenti, che coinvolga-no sia il settore pubblico chequello privato.

Ipassipiùimportantioggiso-nonell'agendadell'Unione Eu-ropea. Per lanciare l'economia"circolare" e incentivare gli in-vestitori, l'Ue ha deciso di mo-bilitare sia i fondi strutturali ed'investimento europei (SIE),sia il programma per l'innova-zione "Orizzonte 2020", sia laBanca europea per gli investi-menti (Bei). Il presidente dellaCommissione europea,

Jean-Claude Juncker ha varatoun piano di investimenti da315 miliardi di euro che puntaa un uso più intelligente dellerisorse finanziarie nuove e diquelle esistenti.

Infrastrutture. Il Fondo euro-peo per gli investimenti strate-gici (FEIS) finanzia progetti perinfrastrutture, istruzione e ri-cerca,einnovazione, epermet-te alle piccole imprese di acce-dere al finanziamento del ri-schio. Secondo le stime dellaDirezionegeneraleUEdell'am-biente, per i prossimi tre annile esigenze per l'efficienza del-le risorse, la sicurezza dell'ac-cesso a risorse e materie pri-me,eil potenziamento dellare-sistenza al cambiamento cli-matico, si aggireranno tra i 420e i 520 milioni di euro. I proget-ticheverrannosviluppati com-prendono la realizzazione diparchieolici al largo della costasudorientale dell'Inghilterra,la decontaminazione di un exsito industriale urbano in Bel-gio, la costruzione di un nuovoimpiantoecologico per il setto-re cartario in Finlandia, il mi-glioramento dell'efficienzaenergeticainimmobili residen-ziali in Francia, e la trasforma-zione dei rifiuti lattiero-caseariin mangimi animali ad alto te-nore proteico, in Slovenia. //

SVILUPPO SOSTENIBILEL’EUROPALOCELEBRACON3.730 INIZIATIVE

SPECIALE SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE A CURA DINUMERICAEDITORIALE BRESCIANA

/ Il 77% degli italiani teme l’in-sicurezza globale e la distruzio-ne dell’ambiente ma solo il 9%sacos’è l’Agenda2030 perlosvi-luppo sostenibile. Sono i datidell’Osservatorio europeo sul-la sicurezza su cui ha richiama-to l’attenzione Enrico Giovan-

nini, dell’Alleanza italiana perlo Sviluppo Sostenibile (ASviS):«Abbiamosolo14 annipercam-biare modello di sviluppo e ri-solvere problemi enormi, co-me povertà, disoccupazione,disuguaglianze economiche,sociali e di genere,degrado am-bientale per farlo, lo svilupposostenibile deve entrare nelledecisioni politiche, nelle attivi-tà delle imprese, degli enti». //

Fino a domenicaun calendariodi eventiin 38 Paesiall’insegnadellasostenibilità

Finoadomenica5giugno.Anche i Italia si svolge la «Settimana europea dello sviluppo sostenibile»

L’evento

Solo un italiano su 10 conoscegli obiettivi per la sostenibilità

Il dato

Fondi strutturaliper promuoverel’economia «circolare»

Impegno.Unione Europea in campo

In agenda

GIORNALE DI BRESCIA · Mercoledì 1 giugno 2016 37

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