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website: http://eventijazz.jimdo.com – www.facebook.com/eventijazz - www.antoniofiorillomusic.com E-mail: centrofaro@yahoo.it

SPAZIO ARTI VISIVE

IN QUESTA NEWSLETTER (INDICE):

Spazio arti visive - Programmazioni al Teatro delle Ombre: Festival di Musica Spaziale e Concerto di Lunarman e i Lunatici + commento di F. Galateo – Vlad nelle monografie curate da Antonio Fiorillo - Album in vetrina: Thank you teachers e Moments of the everyday life di Galaegala, Miraggi di L’Uomo e L’Ombra – Quote rosa nella Magix.Info Community

– Grande, Sergio ! www.basimusicali.gratis

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Del Festival parleremo ancora, nelle prossime newsletter, cercando di cogliere soprattutto le impressioni degli ascoltatori. Come per le altre manifestazioni del Teatro delle Ombre, il Festival è liberamente ascoltabile e gratuitamente scaricabile.

TEATRO DELLE OMBRE

IL festival di Musica Spaziale organizzato da Franco Galateo, direttore artistico della manifestazione, starà in scena sino al 20 Dicembre 2015 al Teatro delle Ombre. Franco ha svolto un enorme lavoro di selezione e moltissimi sono stati gli inviti rivolti ai membri della Magix.Info Comm. Non tutti hanno risposto, ma il reclutamento che Franco alla fine è riuscito a fare appare di buon livello, con artisti europei di certa esperienza. Ovviamente, essendo questa la prima edizione del festival, tutto potà essere migliorato nella prossima edizione 2016 che si sta già progettando.

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Sopra: la cartolina del Festival pubblicata nella Magix.Info Community che ha ottenuto il primo posto nei primi giorni di settembre nella classifica delle foto – Sotto: la track list del festival (proponenti e brani)

01 muzika1 Ausflug ins weltall

02 FrasanGalaglav Neuron

03 Happy Astral pulses

04 sandro-glavina Cosmofonia

05 gilito They

06 Solaris Wawes

07 Picnicboy Relaxing mind

08 gerrycix The future and the mind

09 galaegala To save the human race

10 Lunarman Cartoons in outer space

PER ACCEDERE AL FESTIVAL utilizzate il nostro sito. Cliccate sui ticket presenti nella pagina: http://eventijazz.jimdo.com/tickets-for-events/ oppure cliccate sulle locandine presenti nella pagina http://eventijazz.jimdo.com/concerti-on-line/

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Tutta la scena musicale cambia nella seconda parte del concerto dove viene dato sfogo allo “skip-skop” (una specie di hip-hop lunare, ma molto più evoluto di quello terrestre) e più pezzi vocali si avvitano nella frequenza di linguaggi spaziali che quasi possiamo comprendere non tanto nell’improbabile significato linguistico, bensì nella sillabazione delle presunte cantanti lunari che emettono i loro vocalizzi. Il Jazz lunare torna nella terza parte e, ad un passo dalla fine, parte il treno incontenibile di Lunarman che fa esaltare il pubblico (Lunar Train). Musica di nicchia è vero,. essendo musica lunare, ma pensiamo che oltre agli estimatori “tesserati” al fan club di Lunarman, ci sia in questo concerto una apertura che può far apprezzare il tutto anche ai meno “addetti ai lavori” ed il rock jazz di stampo lunare - quasi terrestre di fine concerto lo testimonia ! Chi potrebbe pensare che Lunarman faccia tutto da solo sbaglia poiché il merito è tutto dell’ensemble dei LUNATICI che schierano la seguente formazione in questo concerto: Kepo e Hukko (fiati), Lunarman e Mokkolo (tastiere), Jolko e Wikkola (percussioni) – Bekko (chitarre e archi) – Kukkeyo (basso e contrabbasso), Nikka, Cylekka, Skelko, Lunarman (voci) eppoi… voci plurime in “Gossip”.

Dal repertorio 2008-2010, Lunarman e i suoi collaboratori Lunatici catapultano un concerto in tempo attuale per far capire lo spessore sia della faccia visibile della Luna, sia della faccia oscura e tutto è in chiave jazz lunare, skip-skop, craterica-musica sperimentale. Lunarman ha il merito di rendere comprensibile ai terrestri la sua musica, per tratti simile e riflessa alla musica terrestre, poiché se nel Luglio del 1969 i terrestri lasciarono le loro impronte sulla Luna, nel 2008 Lunarman iniziò a compiere i primi passi sulla Terra. Nell’evanescente chiarore lunare che illumina il palcoscenico del Teatro delle Ombre Lunarman and Company (I Lunatici) propagano la loro musica che, sia digeribile oppure no, rappresenta in ogni caso divertenti momenti per chi ha il piacere spontaneo e puro di ascoltare e divertirsi. Il divertimento inizia già dall’incerta pronuncia tedesca della presentatrice Viana che introduce il concerto.

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Caro Franco, ti abbiamo visto in prima fila al debutto del concerto di Lunarman e i Lunatici qui al Teatro delle Ombre… Il Teatro delle Ombre è ormai diventata una miniera di novità ! Sono rimasto molto incuriosito della proposta del concerto di Lunarman e Company. Ho avuto il piacere di accogliere l’enigmatico musicista lunare al Festival di Musica Spaziale e quindi non potevo mancare a questo concerto. Ti è piaciuto ? Il repertorio ascoltato nel concerto risale agli anni che vanno dal 2008 al 2010, per cui sembra che la sua presenza sulla terra sia stata abbastanza continua. Lunarman sembra abbia imparato in fretta a comprendere la nostra musica e le sue interpretazioni dei vari stili dal jazz, al Hip Hop , Dance ecc. ecc. poi trasformati in musica Lunare e penso che le sue composizioni siano di ottima qualità. La musica che ho ascoltato è senza dubbi interessante a volte divertente a volte strana… Secondo te, Lunarman potrà avere un ulteriore futuro? L'idea che mi sono fatto è che Lunarman potrebbe farci altre sorprese inaspettate, perché sembra che nel suo girovagare tra i vari mondi, abbia acquisito una conoscenza musicale veramente ampia, anzi direi…spaziale !

Polistrumentista, ma soprattutto eccellente chitarrista, Vlad P. è capace di realizzare praticamente ogni genere musicale in cui la chitarra può padroneggiare e questa collezione è una prova. Basti pensare che ci sono tracce di rock, blues, funky, soul, pop, R-n-B, rock and roll, folk, world, hard… Ascoltare per credere!

PROSSIMA MONOGRAFIA IL 20 SETTEMBRE: GILITO PIRES

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ALBUM IN VETRINA

1 Devoted to the teachers 04:15

2 Electronic falcon 04:11

3 Endorphin 10:12

4 Happy day 04:29

5 Hole ! ! ! 05:27

6 Freedom of jazz 05:15

7 Note pazze 06:08

8 Synthesizer voices 03:41

9 High tech (technology) 05:05

10 Welcome to my friends 04:47

11 You’re a beautifull dance for me 03:33

1 A new life is arrived 02:51

2 The people of the future 03:19

3 Life is strange 05:41

4 The first experiences of teenagers 05:15

5 We’re young 03:23

6 A love not reciprocated 05:51

7 The company is not healthy 05:11

8 A sad day 04:47

9 Ups and downs of the couple’s life 05:12

10 My body is changing 04:55

11 Moments of musical life 10:04

12 Our dark time 04:48

L’eclettico Franco Galateo in arte

galaegala è sempre alla ricerca di nuove fonti sonore e nuove modalità di proporre la propria musica. Un continuo rinnovamento che poggia su di una solida base fatta di esperienza e creatività. Alle tante chicche già prodotte (non tutte ancora pubblicate nella Magix.Info Community) il buon Franco aggiunge questi due album che si inseriscono nella lista di attesa delle pubblicazioni, ma in edizione limitata, anche le nostre orecchie hanno già potuto ascoltare le opere in questione. E’ presto detto… “Thank you Teachers” è un album interamente dedicato a quelli che Franco considera “suoi maestri” di arrangiamento e già nella copertina li nomina: David Cisilin, Antonio Fiorillo, Sandro Glavina. Ascoltando l’album in effetti si colgono alcuni passaggi stilistici che riportano l’impronta dei cosiddetti maestri, però il merito delle rivisitazioni “in proprio” è tutto di Franco. Si spazia dalla Trance al Pop, dall’House alla Fusion, dai riferimenti al jazz alle…”note pazze” e forse in questo ultimo caso un “subliminale” quarto maestro ci potrebbe anche stare perché Franco è riuscito anche ad avvicinarsi con tanta competenza allo stile di Lunarman. L’album “Moments of the everyday life” è invece un album concettuale che descrive in musica “l’arco della vita” . Dalla nascita alla morte, passando attraverso l’adolescenza, la giovinezza, la vita adulta di coppia, il declino progressivo. La vita fatta di crescita, amicizia, amore, esperienze, illusioni, disillusioni, progetti e anche…la gioia di fare musica. La vita che biologicamente è un passaggio temporaneo, può dare vita alla musica che è una traccia immortale. Con le giuste atmosfere, con raffinate sonorità, con accattivanti cambiamenti che in più di un passaggio si avvicinano al “progressive”, Franco ha disegnato musicalmente un’opera di gran valore. Complessivamente i due album sono “meno cosmici” del solito e più “terreni-terrestri” e non dispiace affatto che Franco si sia sperimentato attraverso un solido moto di cambiamento che fluidifica la sua musica e la rende, ad ampi tratti, divulgativa. I synth trovano sempre lo spazio primario in tutte le situazioni e la musica scorre con grande intensità espressiva. Excellent works ! La produzione, come sempre, è curata dalla MITS RECORDS .

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1 AFFERMAZIONI 5:38 2 LE SABBIE MUTANTI 7:18 3 MIRAGGIO 4:24 4 L’OASI DELL’ASSOLUTO 5:12 5 DESERTO MASSIMALE 5:28 6 CARAVAN MUNDI 3:49 7 APPARIZIONE SPECULARE 4:12 8 LA VERITA’ E’ IN VITA 5:12

ANTONIO FIORILLO: “Ho scaricato con piacere tutta l'opera e l'ho ascoltata con sincero piacere, .. ribadisco che quando l’Uomo e L’Ombra ci mette della "cura" in più, i già ottimi album diventano eccezionali, Miraggi si va a collocare tra quella fascia alta, vedi Spartiti segreti, Fiera, e alcuni altri che ho segnalato in passato e che hanno una caratteristica in comune: un prog più elaborato di altri ... Miraggi è tra questi poiché c'è una ricerca maggiore e, come succede da un po' di tempo a questa parte, (ed io ne sono entusiasta) la musica di L’UeL’O si apre ad un prog più accessibile anche ai profani o giovani che neanche sanno cosa fosse il Prog. Le zone ritmiche e anche parecchie soliste sono adattissime ai contemporanei e tuttavia mantengono il fascino del prog storico che piace ai cultori come me. Riepilogando, un nuovo album che si colloca nella fascia alta dei mie preferiti”. FRANCO GALATEO: “Ho ascoltato nuovamente l’album questa mattina e ribadisco che è senza dubbi il più completo, vario ed interessante album de L’Uomo e L’Ombra. Si capisce che al 40° album e con l'inevitabile aumento dell'età cronologica, aumentano in modo considerevole anche le qualità compositive dovute alla grande competenza acquisita nel tempo. Insomma da un bel fiore… è nato un magnifico frutto !!!”

Per la prima volta L’Uomo e L’Ombra ha

pubblicato un intero album nella Magix.Info Community dove sono stati ottenuti lusinghieri consensi da parte degli ascoltatori, ma l’occasione era speciale perché si tratta del quarantesimo album… se i conti sono esatti. La via del “prog” non è stata affatto abbandonata, anche se le sonorità dell’album si nutrono di linfa mediorientale che non “vira” le tracce, anzi le arricchisce, come pure lo fanno alcuni ben azzeccati passaggi “estremi” che si tuffano nella musica elettronica e nella musica contemporanea. Trovate tutto l’album, gratuitamente scaricabile, con il link qui segnalato: http://sandro-glavina.magix.net/tutti-gli-album/!/oa/7261192/ L’Uomo e L’Ombra è già al lavoro per dare vita ad un EP dal titolo “Aglio” che probabilmente completerà la produttiva annata e di cui daremo prossimamente notizia. Ma il “tentativismo prog” de L’Uomo e L’Ombra piace davvero ? Sembrerebbe di sì perché c’è un buon numero fan che seguono da anni i progetti del L’Uomo e L’Ombra i quali si dichiarano entusiasti di questo album che nella copertina riporta un’opera imponente di Salvador Dalì. E i validi collaboratori di EJ cosa ne pensano ?

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Siamo donne…oltre le gambe c’è di più ! Cantavano così, trionfalmente nel lontano 1991 Sabrina Salerno (che fine ha fatto ?) e Jo Squillo (dal punk al pop e poi con gran successo e competenza a parlare di moda). A proposito di “moda” (nella sua accezione statistica) sappiamo che la moda o norma della distribuzione di frequenza X è la modalità (o la classe di modalità) caratterizzata dalla massima frequenza. La norma, nella Magix.Info Community, si addobba di fiocchi celesti, perché la presenza di musicisti rispetto alle “musiciste” predomina nettamente. Tuttavia, un minimo di “quote rosa” sembra esserci, e in alcune precedenti newsletter abbiamo propagandato qualche brava e meritevole donna (ad esempio BUXE, esperta in Disco & Drance e in tempi più recenti le brave pianiste jazz Patricia Marshall e Brenda aka gospelb1). Ora, se non sono maschietti a travestirsi per ingannarci, altre donne meritevoli di menzione compaiono sulla scena della Magix.Info… Cominciamo da aryaxaian http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/aryaxaian/medias/ che dichiara, nel suo profilo, di avere anche un sito: http://www.reverbnation.com/aryaxaian Arya-Xaian, giovane berlinese, produce ottima musica sperimentale e chillout ed ha pubblicato nella Community una quindicina di brani di egregia fattura. Passiamo a lomita anche lei “born in Germany” che si dichiara appassionata di Chillout, Ambient Space e Dark Sound e mette tra le sue preferenze la musica elettronica di Klaus Schulze. Lomita avrebbe potuto essere una ottima protagonista, avendo tutti i gusti requisiti, nel festival di musica spaziale organizzato da Franco Galateo, ma non ha aderito. Fatevi però un’idea della sua bella musica http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/lomita/medias/ (una decina di brani). Lomita, nel suo profilo, mette questo link https://www.facebook.com/1980lomita?pnref=lhc Parliamo ora di Jinty (icona con l’occhio azzurro) che è invece una “veterana” della Community e che vanta il ”platino” nelle frequenze. Ha pubblicato una notevole quantità di lavori tra musica (Disco & Dance) e foto. Tutti i suoi lavori musicali sono sempre ben graditi dagli ascoltatori e si denota un buon impegno e cura nella sua produzione. http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/Jinty/medias/ Per ascoltare la musica di Jinty. Pandorra ha il profilo “in bianco” e quindi si veste di assoluto mistero. Presente dal Luglio 2015 nella Community ha lasciato per il momento poche tracce House e Disco & Dance, ma quel che ha fatto è stato largamente apprezzato e votato dagli ascoltatori: http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/Pandorra/medias/ Concludiamo con ercolielisa60, anche lei “profilo in bianco” e neppure una icona personalizzata. Ha però pubblicato una decina di brani senza attribuirli ad un preciso genere, Musica con strutture non troppo elaborate, di un buon impatto immediato, ma sfortunatamente per lei, con pochi ascolti e apprezzamenti al momento. Per ascoltare ercolielisa60 ecco a voi il link che conduce alle sue tracce: http://www.magix.info/de/mitglieder/profil/ercolielisa60/medias/ Andremo ancora alla ricerca di altre musiciste per cercare di incrementare le quote rosa nella Community, ma intanto, a parte Jinty che è una fedelissima e che non molla, speriamo che le musiciste qui citate resistano nel tempo e quelle che al momento si vestono di mistero, gettino il burka e diano maggiore visibilità alla loro creatività. (elaborato a cura di Diana Kundera)

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L’amico Sergio Antolini aka SerAnto sta riprovando a mettere in piedi un sito dedicato alle basi musicali soprattutto gratuite. Dalle ceneri di www.seranto.it, ha pubblicato www.basimusicali.gratis (l'estensione è proprio .gratis) dedicato però alle sole basi, niente didattica, video-manuali, ecc. Sergio sta rivedendo tutte le musiche del vecchio sito, molte verranno solo riviste nella fase di mixaggio, ma altre invece saranno riarrangiate da zero. Finora, dopo questo lavoro di "lifting", sono state pubblicate 173 basi, diverse anche in stile jazzistico. In generale, la qualità delle basi attuali è sicuramente superiore al passato. Sergio non utilizza più Soft Synth, ma solo suoni reali. Inoltre, nel nuovo sito, viene offerta la possibilità di richiedere modifiche e personalizzazioni, anche se a pagamento, ma questo non precluderà la presenza di un notevole numero di basi scaricabili gratis! Sergio ha in programma di avvicinarsi al migliaio di basi e sta lavorando inoltre per provare a rendere il sito visionabile, con il minor numero possibile di disagi, da parte di chi utilizza dispositivi mobili. Le Basi Musicali presenti nel sito sono in formato mp3, 320 Kbps, 44 KHz. non sono Basi Musicali di Composizioni celebri o protette dai Diritti d'Autore. Le Basi musicali del sito in questione sono distribuite con Licenza Creative Commons 4.0 Internazionale “Condividi allo stesso modo: Attribuzione dell'opera, uso non commerciale”. Ogni base è accompagnata da uno spartito in formato PDF, esso raffigura un pentagramma contenente solo le sigle degli accordi della composizione. Dunque, una bellissima notizia, vero? Un immenso “grazie” a Sergio per il grande lavoro che si sta apprestando a fare e per quanto ha già fatto in passato.

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DALLE ORIGINI…AI TEMPI NOSTRI !