Spaghetti - bless1995.files.wordpress.com · numero e la frequenza dei pasti. Comuni abitudini di...

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Prodotto Dietetico Spaghetti Tradizione e tecnologia per gustosi primi piatti, tiene perfettamente la cottura, dà benessere a lungo, elimina la fame e mantiene il peso forma. Fa dimagrire con la dieta ipocalorica.

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Prodotto DieteticoSpaghettiTradizione e tecnologia per gustosi primi piatti, tiene perfettamente la cottura, dà benessere a lungo, elimina la fame e mantiene il peso forma. Fa dimagrire con la dieta ipocalorica.

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g r o u p

PREMESSA

In Italia e in tutto l’Occidente sono in rapido aumento le malattie del metabolismo, non solo nei soggetti adulti ma, in maniera preoccupante, anche nei bambini e negli adolescenti; quadri morbosi come obesità, diabete, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari sono patologie che, in un soggetto geneticamente predisposto, trovano il modo di manifestarsi grazie alla presenza di fattori favorenti, insiti nelle società dei consumi e nello stile di vita che conduciamo. Statisticamente il soggetto affetto da una malattia metabolica ha non solo una ridotta aspettativa di vita ma anche una peggiore qualità della stessa. La condizione di obesità-sovrappeso, ad esempio, oggi colpisce in Italia circa il 45% della popolazione, con una tendenza, nel prossimi cinque anni, a uguagliare le percentuali degli Usa. Il problema è in espansione in tutto il mondo occidentale, tanto che è stato coniato il termine GLOBESITà per definire questa che sarà la vera Epidemia del /II millennio. Un bambino obeso sarà quasi certamente un adulto che tenderà costantemente ingrassare, e che rischierà di sviluppare nel tempo stati morbosi propri della Sindrome Metabolica quali il diabete, l’incremento delle malattie cardiovascolari, l’aumento dei trigliceridi e del colesterolo, calcolosi biliare, insufficienza epato-pancreatica, problemi osteoartrosici dei principali processi articolari, causati dalla maggiore usura determinata dal sovrappeso. In questo contesto l’Italia occupa un allarmante primo posto, quanto a prevalenza dell’obesità sia nella fascia pediatrica, dove 1 bambino su 6 è obeso e 1 su 3 in sovrappeso ( con un ulteriore aumento fra i 9 e 13 anni ), sia nella fascia geriatrica, dopo i 65 anni di età; il tasso di obesità e sovrappeso ha presentato, negli ultimi 10 anni, un incremento del 25%. Nessun prodotto o dieta alimentare possono essere

di per sé magici o funzionare da soli. Per raggiungere il peso forma ci vogliono alcuni accorgimenti importanti quali:

• Conoscerealcunenozionidibase sull’alimentazione

• Fareeserciziofisicoanchelieve ma costante • Conoscerel’importanzadell’acqua • CapireilprocessodellapastaVitha • Capirecheperderepesoemantenerlo non è questione di una dieta limitata nel tempo ma di uno stile di vita

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LA PASTA DIETETICA

LapastaVithavieneprodottainItalia,coningredientinaturali.E’unprodottodietetico, protetto da un brevetto internazionale registrato da due biologi di fama internazionale, ilDott. JohnChene laDott.ssaMariaGiuliaMenesini.Seriamente impegnati nella ricerca scientifica, hanno maturato grande esperienza nel campo scientifico, collaborando fra l’altro, per oltre 10 anni, con il Premio Nobel Rita Levi Montalcini. Dopo il periodo dedicato alla neurobiologia, uniti nel lavoro e nella vita, i due hanno indirizzato le loro ricerche all’enzimologia ed in particolare ai substrati di varia natura tra i quali il glutine di grano. Da questo studio è nato il brevetto del “Dietglut”, con il quale èprodottalapastaVitha.

A chi è consigliata:

• Soggetti sani senza problemi di peso che vogliano gustarsi un ottimo piatto di pasta all’italiana.

• Individui che vogliono mantenere il proprio peso forma senza rischi, soddisfacendo il proprio appetito.

• Chi è in sovrappeso, costantemente affamato,desideroso di dimagrire associando, in questocaso, un regime ipocalorico.

• Gli sportivi e coloro che restano a lungofuori casa per lavoro.

• NON è consigliata a chi soffre di morbo celiaco.

INFORMAZIONI NUTRIZIONALIper 100g di pasta Vitha®

valore energetico kcal 357/Kj 1,494

Proteine 24 g

Grassi 1,4 g

Fibre 0,3 g

Carboidrati 61,9 g

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CARATTERISTICHE DELLA PASTA VITHA

1.L’AMIDOÈPERCENTUALMENTERIDOTTOUna dieta ricca di amido ha effetti negativi sul profilo di rischio cardiovascolare, poiché induce un incremento della glicemia, dell’insulinemia e dei trigliceridi. Inoltre l’ amido induce una risposta glicemica immediata che, senza una adeguata attività fisica, fa sì che gli zuccheri in eccesso vengano trasformati direttamente in grasso.

2. IL GLUTINE “DIETGLUT” Rafforza e migliora le rete proteica (comprovata dalla buona resistenza alla cottura) permettendo di intrappolare prima nelle sue maglie i granuli di amido, per poi rilasciarli lentamente durante la digestione con conseguente riduzione dell’insulinemia e senso di sazietà prolungato (da 6 a 8 ore).

Un rilascio lento nel tempo significa: • Minorepesantezzaesonnolenzadopoilpasto• Menozuccheritrasformatiingrassi• Sensodisazietàedibenessereprolungatoneltempo

3.MAGGIOREAPPORTOPROTEICOLe proteine sono costituenti fondamentali per il nostro organismo e nella pastaVitha sonopresenti inquantitàdoppia rispetto auna comunepastaalimentare. Grazie a questa caratteristica, si ottiene un maggiore senso di sazietà e un migliore utilizzo dei grassi da parte dell’organismo, quando si è sottoposti ad un regime di dieta ipocalorica.

4.MAGGIOREAPPORTODIACQUAQuandolapastaVithacuoce,riesceaintrappolareunamaggiorequantitàdiacqua, che durante la digestione viene poi rilasciata all’interno dell’intestino.

Aumentando l’umidità del tratto intestinale si ottengono due importanti risultati: • Miglioramentodellaperistalsideltubodigerente• Assorbimentodiunapartedigrassiindesiderati

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DR. JOHN S.CHEN

Formulatore insieme alla Dott.ssa Menesini del “Dietglut”

Laureato in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Perugia

1966 - 1969: Ricercatore Associato alla Washington University

1966-1979:CollaboratoredelNobelProf.RitaLevi-Montalcini,pubblicandonumerosi lavori in prestigiose riviste scientifiche come Science, Nature e PNAS, con contributi sostanziali per la scoperta della proprietà neurotropica delNGF.

1970-1975:IncaricatoConsiglioNazionaledelleRicerche,Roma

1975-1982:RicercatoredelCNR

Dal 1980 in qualità di Responsabile della ricerca nell’Unità Operativa per un progettofinalizzato,NuoveFontiProteiche,delCNRharealizzato5brevettitra i quali quello del Dietglut, che è essenziale per la produzione della Pasta DieteticaVitha

1982-2002:PrimoRicercatoredelCNRdiBiochimicaeBiofisica

1983:AccademicodelFisiocriticidell’UniversitàdegliStudidiSiena

Specializzazione in Microscopia Elettronica nel 1972 presso la Philips, Enthoven

Accademico alla Academy of Sciences di New York

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RASSEGNA STAMPA DELLA PASTA Vitha

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STUDIO CLINICO DELLA PASTA Vitha

Test clinici indipendenti condotti in tre Università italiane hanno confermato che, quando a un pasto principale costituito da questa pasta è associata una dieta ipocalorica, si riduce di peso.

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PROGRAMMA DIETETICO CONSIGLIATO

Qui di seguito é riportatounprogrammadietetico consigliato al quale farriferimento, ricordando che un’attività fisica moderata e costante può aiutare a ottenere risultati migliori.

COLAZIONE:

• 200ccdilatteparzialmentescremato+25gr.dibiscottisecchi

META’ MATTINA: (A scelta)

• 1YogurtMagro• 1Frutto

PRANZO:

• Da80a200gr.dipastaVitha Per dieta stretta: Condimento; Verdure Per dieta leggera: Condimento; Verdure,PesceoCarnebianca Per mantenimento: Sughi a scelta+ Verdureapiacimento

CENA:(Ascelta)

• 200gr.dicarnebianca(pollo,conigliootacchino)• 200gr.dipescebianco(sogliola,orata,merluzzo)• 150gr.diprosciuttomagroobresaola

+ Verdureapiacimento

DURANTE LA GIORNATA:

Bere 1 Iitro e ½ di acqua naturale

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CORRETTO UTILIZZO DELLA PASTA Vitha

VediamoilmodocorrettoperperderepesoconVitha:Si consiglia di usare un quantitativo di pasta congruo alle proprie abitudini:

• donnacirca80-100gr• uomocirca100-120gr

In casi particolari (forte obesità per esempio) si può arrivare fino a 200 gr. per poi diminuire gradualmente. Durante la fase di perdita peso usare condimenti leggeri tipo: salse al pomodoro con basilico, rucola, melanzane, funghi, zucchine, peperoni, zucca, carciofi ecc. Si possono usare anche condimenti diversi come: aglio olio e peperoncino, non abusando di olio, ragù di carne bianca o pesce, come vongole, cozze, frutti di mare, ecc.

Il piacere di questa metodica dietetica sta proprio nel poter mangiare pasta, ma è vietato associarvi altro: pane, secondi piatti, frutta ecc., non sono consentiti se si vuoleperderepeso. SI PUÒMANGIARE LAPASTACONDITAE NIENTE ALTRO. QUESTO PUNTO E’ FONDAMENTALE PER NON CREARESQUILIBRINELLADIGESTIONE.

E’ preferibile mangiare la pasta a pranzo per ottenere maggiori risultati, ma si può invertire l’ordine del pranzo con la cena (in tal caso i risultati si otterranno più lentamente). Bere almeno 1 litro e ½ d’acqua naturale nelle ore successive all’assunzione della pasta e ciò e’ fondamentale per eliminare le tossine dal corpo.Quandosiperdepeso,infatti,vienerilasciataunamaggiorequantitàditossine che prima erano intrappolate nel grasso:si deve bere molta acqua per non avereeffetti di disintossicazione qualimal di testa, spossatezza ecc.

Se si è fuori casa ci si può far cuocerela pasta al ristorante.

Comunqueprimadiiniziarequalunque tipo di dieta èopportuno consultare il medico.

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ALCUNE NOZIONI SULL’ALIMENTAZIONE

MANGIARE POCO E SPESSO Tra i principi generali della corretta alimentazione, sono fondamentali il numero e la frequenza dei pasti. Comuni abitudini di vita dimostrano chegli spuntini tra i pasti principali aumentano il benessere e il rendimento sul lavoro, mentre saltare ad esempio la prima colazione diminuisce le prestazioni fisiche ed intellettuali. Spesso i ritmi della vita moderna inducono a mangiare una o due volte al giorno, ma oggi tutti gli studiosi di nutrizione umana sono concordi nel ritenere che cinque pasti giornalieri bilanciati siano essenziali per mantenere peso forma e benessere fisico. Studi evidenziano che le persone obese tendono a ridurre i pasti, ingerendo una grande quantità di cibo soprattutto la sera. Un maggior numero di pasti invece, a parità di calorie

Comporta:

• Menopesocorporeo• Maggiorecontrollodellacolesterolemia• Maggioretolleranzaalglucosio• Maggiorecontrollodellacomposizionecorporea• Aumentodell’attivitàdilipolisi• Normalirispostediproduzionediinsulina• Maggiorepredisposizioneall’attivitàmotoria

ATTIVITà FISICA

La riduzione della sedentarietà e il potenziamento dell’attività fisica sono elementi integranti della prevenzione e del trattamento dell’obesità e del sovrappeso. L’esercizio fisico di per sé è potenzialmente in grado di indurre un calo ponderale, in quanto comporta un aumento del costo energetico sia durante la pratica dell’esercizio, sia nel periodo immediatamente successivo. E’ quindi necessario ridurre le occasioni di sedentarietà e possibilmente dedicare almeno da 15 a 30 minuti al giorno, a un’attività aerobica di media intensità, che induca la maggior utilizzazione di lipidi. Un’ora di cammino a una velocità moderata (4 km/ora) in piano comporta un dispendio energetico quasi tre volte superiore a quello ottenibile passando lo stesso tempo guardando la tv. Altri esercizi di tipo aerobico, soprattutto bicicletta e nuoto, sono particolarmente consigliati.

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TABELLE DI CONTROLLO

Prodotto DieteticoSpaghetti