Sostenibilità con il volontariato S Aso · A settembre, in collaborazio-ne con altre realtà di...

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tiamo attraversando un periodo di diffi- coltà, ne parlano tutti i giorni giornali, radio e televisioni, se ne parla al merca- to, al bar, con il vicino… la crisi economica è evi- dente e colpisce ognuno di noi, direttamente o indirettamente. Da anni Progetto Nuova Vita è impegnata in prima persona per cercare di colmare un vuoto in tutte quelle realtà dove gli strumenti informatici sono un bisogno, rispondendo con una sana e sostenibile politica basata sul riuso informatico e ogni anno le richieste si fanno sempre più nume- rose. Colpa della crisi? Forse! Ma perché dotarsi di materiale informatico obso- leto? Se questa domanda sorge spontanea, altrettanto spontaneamente rispondiamo che attraverso questa “buona pratica” che non costa nulla, i benefici sono molteplici: diminuzione dei rifiuti elettronici (RAEE), contrasto al digital-divi- de, salvaguardia dell’ambiente e della salute. Veicolare questi messaggi attraverso degli incon- tri di sensibilizzazione è importante, ancor di più lo è farlo attraverso la scuola, luogo simbolo del- l’educazione, motivo per il quale è stato avviato il progetto Rigeneri@mo voluto dall’associazione Progetto Nuova Vita e l’Ufficio Scolastico. Edu- care i nostri figli a questi principi darà loro gli stru- menti per migliorare la propria vita e quella della società di cui fanno parte. La forza di queste ini- ziative è che ognuno di noi può esserne protago- nista, semplicemente dedicando qualche ora del proprio tempo al mondo del volontariato e non serve essere dei super tecnici o degli ingegneri informatici, fare il volontario in Progetto Nuova Vita non è riparare un vecchio “macinino”, ma piuttosto vivere un’esperienza di condivisione con la consapevolezza di essere parte attiva di una piccola ma significativa rivoluzione dal basso, dove non sono le istituzioni a decidere cosa è meglio per noi, ma noi stessi possiamo dare una mano alle istituzioni. Condividi anche solo una parte di quello che hai letto? Allora sei la persona giusta per entrare a far parte di Progetto Nuova Vita, se non hai le com- petenze te le forniremo, GRATIS. Ti aspettiamo nella nostra sede di via Vittorio Veneto (sopra l’Orizzonte) oppure contattaci via mail a: ProgettoNuovaV [email protected] o se vuoi un con- tatto diretto chiama direttamente me, Massi- miliano De Cinque 328/328.1994 Sostenibilità con il volontariato S Olgiate Olona dicembre 2014 17 Associazioni

Transcript of Sostenibilità con il volontariato S Aso · A settembre, in collaborazio-ne con altre realtà di...

tiamo attraversando un periodo di diffi-coltà, ne parlano tutti i giorni giornali,radio e televisioni, se ne parla al merca-

to, al bar, con il vicino… la crisi economica è evi-dente e colpisce ognuno di noi, direttamente oindirettamente.Da anni Progetto Nuova Vita è impegnata inprima persona per cercare di colmare un vuoto intutte quelle realtà dove gli strumenti informaticisono un bisogno, rispondendo con una sana esostenibile politica basata sul riuso informatico eogni anno le richieste si fanno sempre più nume-rose. Colpa della crisi? Forse!Ma perché dotarsi di materiale informatico obso-leto? Se questa domanda sorge spontanea,altrettanto spontaneamente rispondiamo cheattraverso questa “buona pratica” che non costanulla, i benefici sono molteplici: diminuzione deirifiuti elettronici (RAEE), contrasto al digital-divi-de, salvaguardia dell’ambiente e della salute.Veicolare questi messaggi attraverso degli incon-tri di sensibilizzazione è importante, ancor di piùlo è farlo attraverso la scuola, luogo simbolo del-l’educazione, motivo per il quale è stato avviato ilprogetto Rigeneri@mo voluto dall’associazioneProgetto Nuova Vita e l’Ufficio Scolastico. Edu-care i nostri figli a questi principi darà loro gli stru-menti per migliorare la propria vita e quella dellasocietà di cui fanno parte. La forza di queste ini-ziative è che ognuno di noi può esserne protago-nista, semplicemente dedicando qualche ora delproprio tempo al mondo del volontariato e non

serve essere dei super tecnici o degli ingegneriinformatici, fare il volontario in Progetto NuovaVita non è riparare un vecchio “macinino”, mapiuttosto vivere un’esperienza di condivisione conla consapevolezza di essere parte attiva di unapiccola ma significativa rivoluzione dal basso,dove non sono le istituzioni a decidere cosa èmeglio per noi, ma noi stessi possiamo dare unamano alle istituzioni.Condividi anche solo una parte di quello che hailetto? Allora sei la persona giusta per entrare a farparte di Progetto Nuova Vita, se non hai le com-petenze te le forniremo, GRATIS.Ti aspettiamo nella nostra sede di via VittorioVeneto (sopra l’Orizzonte) oppure contattaci viamail a:[email protected] o se vuoi un con-tatto diretto chiama direttamente me, Massi-miliano De Cinque 328/328.1994

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ome ogni fine anno ètempo per tutti di bi-lanci; ed il bilancio di

questo 2014 è per la nostraAssociazione estremamentepositivo. A marzo la già piaz-za mercato è stata rinomina-ta “Piazza Don Pino Balla-bio”. A luglio abbiamo ottenu-to l’“Imprimatur in Curia Ar-chiepiscopali Mediolanensi”alla preghiera da noi propo-sta per facilitare l’avvio dell’i-struttoria per l’auspicata bea-tificazione di Don Pino. A talfine sono state realizzate leimmaginette che sono a di-sposizione di tutti presso laChiesa dei SS. Stefano e Lo-renzo.A settembre, in collaborazio-ne con altre realtà di volonta-riato, abbiamo organizzato laserata “Questa sera cenofuori” dove i partecipanti han-no potuto cenare, passeg-giando, per le vie e spazi co-munitari di Olgiate. Il cospi-cuo ricavato è stato intera-mente devoluto, in parti ugua-li, alla Scuola materna Lan-driani e alla Cooperativa Pro-getto Promozione Lavoro.A ottobre, per le scuole ele-mentari e medie, nostri vo-lontari hanno ripreso l’attivitàdi doposcuola gratuito perquei ragazzi che ne hannonecessità.A novembre sono state rea-lizzate sia l’VIII edizione dellarassegna “Voci di gentecome noi”, che ha visto lagrande partecipazione di no-stri bravi dilettanti locali, siauno spettacolo teatrale daltitolo “Il Testamento”, messo

in scena dalla compagniateatrale di Gallarate “Chi c’èc’è”.Abbiamo continuato a soste-nere, come ormai facciamoda quattordici anni, la Mis-sione di Jaderlandia in Bra-sile, fornendo un pasto gior-naliero ai numerosi bambini esupportiamo inoltre le altreattività là svolte dalla Missio-ne: ambulatorio, consultoriodentistico, berçario, centropopolare della salute.Siamo anche fortemente im-

pegnati con la Missione diKing-eero in Kenya, doveopera la nostra concittadinaSuor Clea Rota, contribuen-do, economicamente in modosostanziale, alla costruzionedella scuola che tanto neces-sita alla Missione stessa perl’istruzione dei bambini.Non sono poi da sottovaluta-re le iniziative spirituali e dipreghiera che organizziamo.A tal proposito Vi aspettiamotutti sia al prossimo momentodi riflessione spirituale e dipreghiera previsto per dome-nica 21 dicembre, dove l’in-contro sarà guidato dal pre-vosto emerito di Busto Arsi-zio, Mons. Livetti, sia a segui-re, alla nostra festa degliauguri.L’Associazione augura a tuttiVoi un Santo Natale ed unFelice Anno Nuovo.

Associazione Don Pino Onlus: un 2014 decisamente positivo

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O Pastore buono della Chiesa,Ti ringraziamo per l'immenso dono

del Tuo amore fedeleche don Pino ci ha testimoniato

con la sua vita e il suo servizio pastoraleattraverso l’appassionato annuncio del Vangelo,

la predilezione per i poverie il suo sorriso sempre rasserenante.

Ti affidiamo con profonda fiducia e ferma speranzai passi verso il riconoscimento di don Pino

quale modello di vita cristiana e sacerdotale.Aiutaci ad accogliere la Tua santa volontà

per il bene del Tuo popolo e del mondo intero.Amen

Imprimatur in Curia Archiepiscopali Mediolanensi22 luglio 2014 † Mons. Angelo Mascheroni

Preghiera per la beatificazione

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el ringraziare sentitamente quanti cihanno sostenuto in quest'anno chevolge al termine, rivolgiamo i più calo-

rosi auguri per un sereno Natale ed un nuovoanno di speranza.Lasciamo alcune riflessioni di don Marco per ilprossimo Natale:“Sentinella, quanto manca al mattino?Carissime amiche e amici, mentre mi apprestoa scrivervi per l’occasione di questo S. Natale2014, affiorano nella mia coscienza le moltevoci di persone, che mi chiedono, quasischiacciate dal peso della vita: “Até quandoPadre? Fino a quando don Marco?”, al puntoche, molto spesso, questa è anche la miadomanda a Gesù: “Signore fino a quandodovrò aspettare, per vedere i segni del TuoRegno?”. La crisi è ben più che economica; èculturale, è sistemica, al punto quasi di toglier-ci ogni capacità di reazione. Per altri versi,come dimostra molto bene il filosofo Galim-berti, la nostra società tecnologica è diventatatanto complessa, che nessun uomo o gruppo,per quanto illuminato sia, può cambiarne gliindirizzi. In questa notte, troppo lunga e troppoprofonda, come ai tempi del profeta Isaia,risuona la voce, semplice e forte, dell’unicoprofeta di questo nostro tempo, Francesco.Con la serenità e la forza di chi è imbevuto diVangelo ci dice: metti tutto da parte, staccatidai tuoi beni, dalle molte cose materiali, che

appesantiscono la tua libertà; spogliati di tutto,per rincontrare Lui, per reinventare la tua vitasolo a partire da Lui. Lascia che sia Lui a dirticiò di cui hai veramente bisogno per la tua vitamateriale e mettiti in gioco di nuovo nella ricer-ca della Verità, della Giustizia, della Fraternità.Distogli lo sguardo dal tuo ombelico e guarda,cerca, negli occhi del fratello quel Mistero, chechiamiamo “Abbà”; ma non fermarti al primoincontro, né allo sguardo più accattivante eseducente. No, vai oltre, vai più lontano, vaiverso le “periferie”, perché laddove tua sorella,tuo fratello, è più solo e abbandonato, più tra-sparente è il volto dell’Abbà, del Papà, chetanto cerchiamo, perché tanto ci manca. E làcominceranno a trasparire anche le prime lucidell’alba.Che il Natale ti porti qualche raggio di questaLuce!

don Marco”

Verso le prime luci dell’alba

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Coro Amici Miei in concertol Coro Amici Miei anche quest’anno(http://coroamicimiei.altervista.org/gallery.html) si è esibito nel la chiesa di S.

Giuseppe, in piazza Volontari della Libertà diOlgiate Olona, la sera di venerdì 19 dicembre.Il concerto è stato organizzato ancora unavolta dalla Cooperativa Progetto Promo-zione Lavoro (http://pplavoro.altervista.org),che da 27 anni si occupa di disabilità sul terri-torio, dalla Proloco di Olgiate Olona, dallaParrocchia San Giuseppe, con il patrociniodel Comune di Olgiate Olona e il supportodell’associazione di volontariato “Il BastoneOnlus” e l’associazione culturale The Famou-sa Balcon Band.Durante il concerto sono stati eseguiti canti diNatale, di montagna e popolari. Il coro, compo-sto da ben 22 elementi diretti dal maestro LucaBertoni, vanta molte esibizioni live e si caratte-rizza per una spiccata propensione al sociale. Il coro già lo scorso anno ha dimostrato gran-de sensibilità nei confronti della cooperativarispondendo positivamente al suo invito.Dopo il concerto, che era ad ingresso gratuito,ci sono stati panettone e spumante per brinda-re al prossimo Natale!

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omento aggregativo, di socializza-zione, di confronto, di crescita per igiovani, di formazione, di sport…

Ma anche di benessere per “l’anima e per ilfisico”.Ballare e danzare, dona subito una sensazio-ne di felicità, di positività… di creatività…Qualsiasi stile e musica si stia interpretando.Ballare è vita, per i maestri Ale y Gian chededicano da tanti anni (Allegria Latina hacompiuto, quest’anno, dieci anni) il lorotempo, la grinta e la tenacia per realizzare,giorno per giorno, i propri sogni ed obiettiviprofessionali.Ci si allena costantemente, si studia e ci siaggiorna sempre, si fatica… Ma, a fine gior-nata lavorativa, si torna a casa sempre conun tesoro prezioso… Fatto non solo di tecni-ca, di passi e di coreografie insegnate, ma divolti, persone conosciute, ormai divenutefamiliari che arricchiscono di esperienza ecolmano di affetto e soddisfazione.Danze afro, cubane, reggaeton, caraibiche,

moderne, hip hop… Musicalità e stili differen-ti insegnati con professionalità, amore e dedi-zione a grandi e piccini, in un ambiente solaree familiare. Preparazione a gare (la scuola didanza Allegria Latina è riconosciuta dal CONIed iscritta alla Federazione Italiana DanzaSportiva, i maestri sono tecnici e giudiciMIDAS) e molta disciplina durante gli allena-menti, ma anche una parola d’incoraggiamen-to per gli adulti ed una “coccola” per i più pic-colini, per aiutarli nel loro percorso formativo.* Allegria Latina insegna ad Olgiate Olonain via Piave, 84 c/o aula danza oratorioGerbone.

In queste poche righe i nostri pensieri, le emo-zioni che ci coinvolgono di giorno in giorno… Eche ci permettono di migliorare e continuare acrescere positivamente nel nostro lavoro.I maestri Alessia Baratto y Gianfranco Bran-ca, il loro piccolo bimbo Mattia e tutti gli allie-vi della scuola, augurano a tutti un felicissimoS. Natale ed un sereno 2015!

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Allegria Latina festeggia i 10 anni“ La danza, momento magico e sinergico, dove movimento ed artesi uniscono pulsando armoniosamente, cullati da note e melodie”

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A.S.D. Centro Gerbone …noi per voi… e non solo per sport!

iamo quasi alla fine dell’anno ed ètempo di consuntivi anche per il CentroGerbone. Un anno passato nel portare

migliorie al nostro centro sportivo ed organiz-zando gli eventi che caratterizzano la nostraassociazione. L’opera di miglioria che più ci haimpegnati è stata la costruzione di un nuovocampo di calcetto all’aperto in erba sintetica.L’opera è andata a sostituire un campo in terrae sabbia sul quale l’erba rendeva complicato l’u-tilizzo. Ora la nuova struttura è a disposizionedei ragazzi del calcio giovanile che vi si allena-no. A primavera, con la sistemazione delle luci,sarà a disposizione anche per chi volesse affit-tarlo per incontri sportivi diurni o serali. Solo grazie ai Soci volontari del Centro Ger-bone é stato possibile organizzare gli eventi chenei mesi estivi hanno portato un po’ di vita nelrione. Abbiamo cominciato a giugno collaboran-do con “Gli Amici del Gamba” alla manifestazio-ne di campionato Italiano di Hand Bike. Ab-biamo fornito il ristoro agli atleti e organizzatorinei due giorni di gare. Sempre a giugno abbia-mo organizzato “Bimbi in Festa”, per i piccoli

dell’asilo San Giovanni Bosco e per tutti i ragaz-zi del rione e non solo. In questa estate piovo-sa, siamo stati graziati. A settembre la “Sagradel Gerbone” e a ottobre la “Sagra della Zucca”,grazie a delle giornate di caldo sole abbiamoavuto la soddisfazione di vedere veramente lapresenza di tanta gente. La presenza di tantepersone è la soddisfazione più bella che ripagadella tanta fatica profusa nell’organizzare.Il Centro Gerbone coglie l’occasione per augu-rare a tutti i cittadini di Olgiate

Buone Feste ed un Sereno 2015

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egli ultimi tempi abbiamo assistito adimostrazioni di insofferenza nei con-fronti dell’esistenza delle sezioni ANPI

e dei simboli della Guerra di Liberazione, maun fatto ancor più grave è accaduto nella no-stra provincia: il 1° novembre gruppi di nostal-gici neonazisti hanno violato il Sacrario deiCaduti del San Martino, in Valcuvia, dissemi-nando il terreno di simboli che richiamano l’i-deologia nazista.Sul Monte San Martino, nei giorni dello sfacelodel nostro Esercito dopo l’8 settembre, sotto laguida del ten. col. Carlo Croce si raccolserocirca 150 uomini con l’obiettivo di mantenereun presidio di territorio italiano libero. Il 15 no-vembre ’43, circa 2.000 tra soldati tedeschi emiliti fascisti, con l’appoggio di artiglieria eaviazione, diedero inizio ai rastrellamenti e allabattaglia per annientare il presidio dei Resi-stenti Italiani, uccidendo 42 Partigiani.Chi ha violato il Sacrario ha offeso la dignità diogni cittadino italiano. Gli uomini lì onorati sonocoloro che, davanti all’irresponsabilità dellaclasse dirigente che aveva governato con ladittatura e condotto il Paese nel baratro delleleggi razziali e della guerra, assumevano l’o-nere e l’onore di far risorgere il proprio Paese,ispirandosi ai valori che troveranno sintesi nel-la Costituzione della Repubblica.Il 29 novembre l’ANPI ha indetto una manife-stazione affinché non venga meno la vigilanzadei cittadini e delle istituzioni verso la presen-za dei gruppi che si ispirano al nazi-fascismo.Tali gruppi approfittano della drammatica crisieconomica per rinfocolare l’odio razziale e ri-proporre un’Europa di piccole patrie in lotta traloro, che escludono i nuovi abitanti immigrati,incapaci di difendere e ampliare i diritti chehanno fatto dell’Europa un faro di civiltà.L’ANPI, cogliendo l’occasione di porgere gli

auguri per l’anno nuovo, è impegnata comeEnte Morale per trasmettere a tutti, in partico-lare ai ragazzi, con il contributo della scuola edelle istituzioni, i valori che portarono tantepersone di origini, culture ed orientamenti poli-tici diversi a combattere nella Resistenza peropporsi ai nemici della libertà, della democra-zia e dei diritti umani e civili.

ANPI di Olgiate Olona

ANPI: La storia e il presente

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esideriamo inviare a tutti i nostriassociati, a familiari ed amici e a tuttigli olgiatesi i nostri più sinceri Auguri

di un Santo Natale e di un Felice 2015.Aspettiamo tutti i nostri soci e i loro cari allaS. Messa che sarà celebrata da Don StefanoLandonio giovedì 8 gennaio 2015 nella

Cappella dell’Oratorio S. Stefano. Seguirà unmomento convivale e la tradizionale tombola-ta nella certezza che, anche questa volta,saremo capaci di dimostrare la nostra sensi-bilità dando un concreto aiuto a chi è menofortunato.

Il Presidente e il Consiglio de “Il ’48”

Gli auguri de “Il’48”

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Sala del Tricolore-Comune di Reggio Emilia:ANPI in visita con gli alunni delle quinte -Scuole Primarie di Olgiate Olona

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l 12 ottobre, in concomitanza con le manife-stazioni del centenario della Grande Guer-ra, si è svolto il RADUNO NAZIONALE, a

Firenze, all’interno della Basilica di Santa Cro-ce, specificatamente nella Cappella dove èaccolto il Monumento alla “Madre italiana”opera dello scultore Libero Andreotti e realiz-zata nei primi anni ‘20, in contemporanea conil Monumento al Milite Ignoto di Roma.Rappresenta una madre che tiene in braccio ilfiglio soldato morente. A perenne ricordo dicoloro che dalle guerre hanno subito sofferen-ze, che si protraggono nel tempo,come lefamiglie dei Caduti e Dispersi. Non è uncaso che, tale Monumento, sia collocato inSanta Croce, luogo “depositario dei valori dellaPatria” secondo un regio decreto ancora invigore.Facciamo nostro l’accorato appello del SantoPadre del sacrario di Redipuglia “muovere daltorpore delle anime l’intera umanità”. Il suo

richiamo, forte e appassionato, a considerarela guerra una follia. Richiamo diretto a scuote-re le tante coscienze rese insensibili alla con-sapevolezza valutativa delle proprie azioni.“La guerra distrugge anche ciò che Dio hacreato di più bello: l’essere umano. La guerrastravolge tutto, anche illegame tra fratelli. Il suopiano di sviluppo è la distruzione”.

Nicolino RasoAssociazione Nazionale Famiglie

dei Caduti e Dispersi in GuerraSezione di Olgiate Olona

Giornata Nazionale del Ricordodei militari Caduti e Dispersi in guerra, per la causa della libertànell’adempimento del dovere, per la difesa delle Istituzioni e della Pace

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"Il sindacato SPI CGIL di Olgiatee della Lega di Castellanza, sem-pre in prima linea nella difesa deidiritti dei pensionati, augura atutti Buon Natale e Felice AnnoNuovo".

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Olgiate Olona i volontari di AVID ognilunedi mattina dalle ore 8,30 alle12,00, aprono al pubblico uno sportel-

lo assistenziale gratuito per sostenere prati-che di Patronato, CAF e mobilità medianteil sostegno delle patenti B Speciali.Lo sportello è collocato in Municipio presso ilCortile delle Associazioni, è a disposizione delpubblico in modo assolutamente gratuito eall’utente non viene richiesta nessuna quotaper la tessera o iscrizione all’Associazione oversamento di percentuali sui diritti acquisiti.L’AVID Varese Onlus si regge economica-mente solo con l’ausilio delle offerte odonazioni volontarie spontanee, elargitecompatibilmente con le possibilità degliutenti. I volontari operano in collaborazione con glienti preposti, attraverso un’esperienza tren-tennale e forniscono utili consigli, consulti epareri assistenziali, garantiscono un’attenzio-ne specifica alle problematiche individuali sulle

invalidità civili, infortuni sul lavoro, assistenzae controllo delle varie pensioni.In collaborazione dispongono un servizio diMedici legali preparati sulla previdenza perl’assistenza presso le Commissioni ASL, INAILe INPS, gestiamo direttamente le pratiche ne-cessarie per il riconoscimento dei diritti, dellatutela degli invalidi e disabili e della loro mobi-lità attraverso un’assistenza completa verso lepatenti B Speciali. Le auto multiadattate in dotazione sonopredisposte con tutti gli ausili necessari inprescrizione per i conseguimenti e le ri-classificazioni e vengono messe a disposi-zione su richiesta dell’interessato per leprove e l’esame di guida, senza alcun costodi noleggio.In attesa di ricevere le vostre richieste di assi-stenza anticipatamente ringraziamo.www.associazione-avid.itFB. [email protected]. info: 340-3303528

A Olgiate Olona: Patronato, Caf eassistenza alle patenti B SpecialiUn servizio volontario gratuito

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uova stagione 20142015 per l’A.S.D. Ten-nistavolo Olgiate Olona con ottimo iniziodelle nostre 2 squadre presenti sia nel cam-

pionato FiTet provinciale D2 e regionale C2, almomento imbattute ed entrambe al vertice dellaclassifica. Obiettivo di questa stagione salire di cate-goria ma soprattutto per la C2 regionale puntare avincere il campionato e conquistare la promozione inserie nazionale.Appena iniziata anche la partecipazione dei nostriiscritti al Csi Varese con ultimo torneo provincialedisputato al 30 novembre a Gorla Minore e il primoregionale del 14 dicembre a Cosio Valtellino.Per i nostri ragazzi più giovani invece è attesa lapartecipazione al prossimo torneo regionale giovani-

le del 21 dicembre ad Angera.Ricordiamo a tutti coloro che volessero avvicinarsi alnostro sport che sono sempre aperte le sessioniserali di pratica amatoriale adulti e, per i ragazzi, icorsi seguiti con allenatore.Per info: A.S.D. Tennistavolo Olgiate [email protected] - Tel. 347.9709262

Obiettivo: la promozione

Associazione Calcistica ACD Ogiate Olona,che dopo la pausa estiva ha riaperto i can-celli con un nuovo direttivo, coeso e forte-

mente motivato nell’intraprendere un camminolungo ed emozionante, ha irrobustito la propria iden-tità, restaurando valori ed ideali imprescindibili.La sua ossatura sono i giovani e noi dirigenti, in pie-na sinergia, profondiamo quotidianamente il nostroimpegno affinché questi possano crescere in unarealtà solida e costellata di importanti soddisfazioniprivate; i giovani sono il nostro futuro, la colonnaportante del divenire, una risorsa carica di speranza. L’arrendevolezza di fronte a difficoltà, sia pur esseoggettive e concrete, non si coniuga con l’indole diquesto corpo direttivo; in molti hanno creduto nellepotenziali capacità di ripresa, vivida e prorompente,dell’ACD, tanto che le iscrizioni dei tesserati hannoconosciuto un incremento rispetto agli anni passati;e proprio per non precludere ad alcuno, neppure aimeno abbienti, l’opportunità di affacciarsi a questo

mondo entusiasmante, sono state previste agevola-zioni e fondi che la società medesima ha messo adisposizione di quelle famiglie che si trovano inristrettezze economiche. Ulteriore motivo di fierezza è altresì il personale cheopera all’interno della struttura, qualificato edaggiornato, con provenienza da studi pertinenti; conorgoglio abbiamo inoltre mantenuto la pregiata col-laborazione della Scuola Calcio Milan e abbiamoimpreziosito le nostre offerte con il valore aggiunto diuna Scuola Calcio dedicata ai Portieri e al loro deli-cato ruolo.I giovani sono insomma una realtà da apprezzare,valorizzare e corroborare nelle sue finalità più nobi-li; partendo da un piccolo grande universo costituitoda aggregazione, socializzazione e puro divertimen-to, noi dell’ACD Olgiate Olona persevereremo nelgarantire loro una crescita sana, nella mente oltreche nel fisico.

ACD Olgiate Olona

I giovani, realtà da valorizzare

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anno sportivo 2014/2015 dell’A.s.d.Kuan Ching Tao di Olgiate Olonacomincia con una bella iniziativa pro-

mossa dal M° Franco Galeazzo presso leScuole Elementari e Medie del nostro Co-mune. In collaborazione con la signora Di-rettrice, si sono svolte delle lezioni dimostrati-ve gratuite di kung fu, accolte con grande entu-siasmo dai ragazzi che hanno potuto provarealcune tecniche di difesa personale.È poi partito a ottobre il nuovo corso di KungFu prescolastico; i piccoli atleti imparano letecniche di base attraverso giochi ed esercizidi coordinazione motoria divertendosi sotto lavigile attenzione del M° Franco. Grande inno-vazione per il corso di Tai Chi del mattino: daquest’anno arricchito con tecniche di difesapersonale e di meditazione. Molto apprezzatoper il beneficio psicofisico che ottiene a tutte lefasce di età già dalle prime lezioni. NOVITÀ2015 CORSO DI DIFESA PERSONALE, igiorni 10/17 dicembre alle ore 19.30 si sono

tenute lezioni aperte a tutti sulle tecniche didifesa personale maschile e femminile. Unsistema basato sulla preparazione fisica e sul-l’atteggiamento mentale per arrivare a soste-nere una situazione di pericolo.L’ASSOCIAZIONE di Kung Fu Tai chi e Shaolindi Olgiate Olona promuove lo sport per tutte lefasce di età: il lunedì-giovedì dalle ore 20.00corsi per avanzati e cinture nere; il martedì-venerdì mattino alle ore 9.00 corso di Tai Chi emeditazione anche over ’60; il martedì-venerdìdalle ore 17.30 corsi per bambini, ragazzi,adulti Shaolin e Tai Chi; il mercoledì alle ore17.00 corso prescolastico piccoli; NOVITÀ2015 sempre mercoledì 19.30 corso di DIFE-SA PERSONALE. Tutti i corsi si tengono pres-so la palestra dell’Oratorio S. Stefano, viaOrtigara 2. Info cell.3394125572 M° Franco.Buone Feste!

Franco GaleazzoASD Kuan Ching Tao

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Ecco il corso di difesa personale

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Politica del fare,non delle chiacchiere

arissimi cittadini,abbiamo da poco fe-steggiato i primi sei

mesi di amministrazione:dopo un breve periodo diinsediamento il gruppo si èmesso velocemente all’operaal fine di concretizzare i pro-getti e le numerose aspettati-ve che un’efficiente ammini-strazione deve essere ingrado di soddisfare. I risultatidel nostro operato sono visi-bili e tangibili sotto gli occhi ditutti: asfaltatura di numerosestrade principali; inizio delprogetto “Città dei bambini”attraverso eventi che hannopermesso di riunire la cittadi-nanza e diverse entità socialitra cui comunità pastorale,scuole e associazioni del ter-ritorio; sostegno alle famigliein difficoltà attraverso il PianoAnti Crisi; incontri aventi peroggetto sicurezza e difesapersonale; convenzione sovracomunale per il pattugliamen-to e controllo del territorio;apertura della Sala Alba inseguito al termine del restau-ro dei prestigiosi affreschi diAntonio Rubino… Insommaun fruttuoso operato ha dato aOlgiate risultati concreti; essisono stati recepiti anche al difuori dei confini comunali,tanto che il benefattore LinoFaccincani (ex “opaino”) saràdisposto a donare 1 milione di

euro per la valoriz-zazione di Villa Gon-zaga, in seguito allapresentazione di unprogetto da cuiemergano le finalitàsociali dell’opera.Allo scopo di rendere la politi-ca sempre più “alla portata dimano” della cittadinanza ol-giatese e per ascoltare i con-sigli da essa, l’amministrazio-ne ha ritenuto doverosoampliare il numero di com-missioni (organi collegialiaventi come membri liberi cit-tadini facenti riferimento a ungruppo consiliare), introdu-cendone nuove in sintoniacon gli obiettivi programmati:commissione Villa Gonzaga,pari opportunità, politiche gio-vanili, ambiente e salute,sport…Come gruppo di maggioranzaconsiliare abbiamo cercatocontinuamente di mantenereun rapporto di collaborazionecon le opposizioni, seppurcon scarsi risultati. Il nostroobiettivo è quello di mettere ilcittadino al centro della politi-ca e indirizzare le nostre azio-ni verso la massimizzazionedel benessere collettivo.Altri gruppi sembrano invecepreferire un clima di astio eattrito volto unicamente a pro-nunciare critiche e fare di-sinformazione, senza aprire

la via del dialogo edella proposta co-struttiva, da noi rite-nuta fondamentale.Noi persevereremo

nella politica delfare, certi di dare risposte

a effettive esigenze doman-date dalla collettività.Pertanto, nel nostro piccolo ciassumiamo un impegno:cambiare il sistema parten-do dalla comunità Olgiatese ,in contrasto rispetto al modonegativo in cui è oggi visto il“fare politica”.Vogliamo operare con assolu-ta efficacia, efficienza e meri-tocrazia, riportare le personea credere nelle istituzioni enella classe politica. Saremoradicati nel territorio eproiettati verso il mondo,trasmettendo ai cittadini ildesiderio di sentirsi parte inte-grante e attiva della propriacomunità,mantenendo comunque occhipuntati verso altre realtà.Con l’occasione la lista Paeseda Vivere augura a tutti i citta-dini un sereno Natale e unfelice anno nuovo, pieno disoddisfazioni e progetti dacondividere e attuare con lapartecipazione di tutti coloroche abbiano voglia di fare.

Mauro CarnelossoCapogruppo Lista Civica

Paese da Vivere

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Augurio per l’anno che verràn questo saluto di fineanno, oltre ai doverosiauguri, volevamo porre

l’attenzione su un problemache affligge il nostro Paese eovviamente anche il nostroComune. Negli ultimi anniabbiamo assistito alla demo-nizzazione della politica e ditutto ciò che è pubblico arri-vando a privilegiare il privatocosì tanto da portare allaconcentrazione di enormi mar-gini di profitto in poche mani edeterminando così la fine delceto medio e l’aumento dellepovertà. Si è giunti alla finedella ricerca del bene comune,delegando le scelte ad arrivi-sti ed “esperti del fare” o afunzionari e burocrati privi dipassioni e senza responsabi-lità nei confronti del cittadinoelettore. Quello che succedein grande, succede anche nelnostro Comune: non si ha unordine prioritario dei servizi daerogare, un elenco di lavoriprioritari da fare, non si in-formano né i cittadini né i lororappresentanti. Vi portiamoun esempio: la demolizionedell’ex oratorio.Il 26 novembre scorso gli abi-tanti del Buon Gesù sono statisvegliati dal rumore delleruspe che iniziavano i lavori didemolizione dell’ex oratorio,un’area dimenticata da anniche, proprio per questo, eradiventata per Olgiate un bennoto emblema di opere incom-piute.La sera prima in ConsiglioComunale, non si era avvertito

nessun segnale in me-rito, né tantomenosono stati fatti an-nunci. Anzi all’unani-mità si era anchevotata l’istituzionedella Commissione perla cultura della Legalità edella Trasparenza amministra-tiva.Sicuramente gli atti ammini-strativi e burocratici sono rego-lari: sono stati fatti opportunadelibera, preventivo e garad’appalto. Gli uffici comunalimonitorando le entrate, si ac-corgono che ci sono fondi chevanno spesi altrimenti saran-no bloccati dal patto di stabi-lità quindi si dà il via ai lavori.In che cosa sta l’errore?Nell’aver dimenticato la partepolitica.Si sarebbe dovuto convocareun’assemblea pubblica imme-diata, per portare a cono-scenza dell’abbattimento e perraccogliere le esigenze delquartiere per il progetto futu-ro, coinvolgere il ConsiglioComunale e le opposizioninelle scelte e solo dopo agire.Coinvolgere il cittadino è in-dispensabile proprio perchéegli è il protagonista della poli-tica giusta! Deve essere l’at-tore, non solo lo spettatoreche deve sempre accettarescelte che vengono calate dal-l’alto, di cui non può capire lospirito e la finalità. Solo essen-do parte indispensabile nelledecisioni che lo riguardano, ilcittadino può dare importanzaa ciò che accade intorno a sé,

non solo nella sua fami-glia ma nella suacittà. La maggiorparte degli errori chehanno portato il

nostro paese in que-ste condizioni non sono

di tipo doloso, sono scelte fattesenza prendere in considera-zione le politiche in oggetto(economiche, sociali...). Nonconfondiamo la politica con ipartiti politici. Sono cose bendiverse. La politica, come“arte di governare la società”,deve tornare ad avere la fidu-cia dei cittadini rimettendosinella posizione che le compe-te: al servizio del cittadino enon viceversa. Noi comeopposizione mettiamo in evi-denza che il metodo di non farsapere come e quando sifanno le cose e quanto costa-no al cittadino non può esse-re più tollerato. Come nonpuò più essere tollerato crede-re che solo i tecnici riescanogovernare un paese: servesempre uno sguardo piùampio, una visione in prospet-tiva, che considera tanti puntidi vista diversi, un pensieroindipendente e non schiavo diinteressi di parte o di partito.Abbiamo avuto assicurazionedal nostro sindaco che si ado-pererà perché la politica diven-ti semplice, possa entrare nelvivere comune e ci faccia sen-tire finalmente Cittadini.Questo è il nostro augurio perl'anno che verrà.

Progetto Olgiate-PDLeonardo Richiusa

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Olgiate Olona dicembre 2014

Per esprimere un giudiziobisogna conoscere i fatti

a demolizione dell’exOratorio del BuonGesù può suscitare,

in prima battuta, le più sva-riate reazioni. Accade sem-pre così in tutti i fatti dellavita. Ma poi, entrando, co-me si dice, nel merito, arri-viamo ad un’opinione piùprecisa e ad un giudizio cen-trato.Proviamo a ricostruire (forseil verbo nell’attualità è inap-propriato) il lontano passatoe quello più recente di que-sta opera.

Questa struttura è intima-mente connessa alla storiadel nostro territorio. Nasceper volontà di don EnricoPaleari, che con il notevoleaiuto economico dei parroc-chiani, pensa di realizzareun centro oratoriano, benprogettato dall’arch. Leon-cini. Purtroppo i soldi nonbastano e tutto si ferma.Fino al 2007 quando l’Ammi-nistrazione comunale ritienedoveroso completare talerealtà, con l’idea di metterlaa disposizione della Coope-rativa Progetto PromozioneLavoro e di dare una rispo-sta con un “Dopo di Noi-Casa Famiglia” al mondodella disabilità.Per questo procede all’ac-quisto, dopo laboriose tratta-tive con la Curia, sborsando

900.000 euro, tramiteun’operazione di per-muta per 600.000euro delle ex scuo-le Muratori e con unconguaglio in con-tanti di 300.000 euro,accantonando successiva-mente altre notevoli risorseper poter eseguire i lavori dicompletamento. Tutto ciò èstoria ed è rilevabile dagliatti comunali!

La demolizione dell’interostabile diventa così una scel-ta mortificante, incoerenteed irrispettosa delle regole,ridotte ad optional. Innan-zitutto contrasta con la ma-gnanimità dei parrocchianidel Buon Gesù e poi conquella degli Olgiatesi, chetramite gli inequivocabili attiamministrativi di allora ave-vano voluto una precisa de-stinazione, spendendo tan-tissimi soldi, a questo punto,inutilmente.Ma c’è di più. Si è arrivatialla demolizione con le forzeconsiliari assolutamente al-l’oscuro di tutto, e cosìsenza il rispetto dei percorsiistituzionali imposti dallalegge. Anche da parte deldott. Montano non è stataspesa una parola su questavergognosa decisione, puravendone avuta l’opportu-nità nel Consiglio Comunale

che si è tenuto proprioil giorno anteceden-te l’inizio dei lavori.

Questo atto, chepuò solo essere con-

siderato d’imperio, vadunque contro ogni principiodi corretta gestione etico-amministrativa: non si sa acosa sia finalizzata la demo-lizione e quale sia la proget-tualità conseguente ed inol-tre c’è stata una completaassenza di trasparenza del-l’intera Giunta, denotando iltotale rifiuto alla condivisio-ne, come se il dott. Montanofosse “proprietario” e non“amministratore pubblico” diOlgiate.La nostra presenza inConsiglio Comunale ciobbliga a vigilare sull’atti-vità amministrativa. Pertanto non ci sottrarre-mo a questo ruolo che ciimpone la tutela dell’interacomunità olgiatese.

Cambiamo argomento.Le ormai prossime festivitàci invitano a rivolgere a tuttele Famiglie Olgiatesi gliauguri per un Santo Natale,che ci aiuti a guardare ad un2015 senza timori ma con lasperanza di una vita più feli-ce: AUGURI!

Fare per Olgiate

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