SOS COMUNE - ediz. straordinaria

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I l 16 settembre 2009 alle ore 13.00, presso la sede comunale, si è riunita la Giunta che, composta dal Sindaco Roberto Brunelli, dagli Assessori Ezio Cicchetti, Oronzo De Santis e Claudio Pezzoli ha delibe- rato il “Piano degli interventi locali per la promozione e l’attivazione dei Centri Commerciali naturali”. Sindaco ed Assessori intendono “Salvaguardare e qualificare la presenza delle attività commerciali ed artigianali in grado di svolgere un servizio di vicinato, di tutelare gli esercizi aventi valore storico ed artistico ed evitare il processo di espulsione delle attività commer- ciali ed artigianali” e “Approvano progetti di valorizzazione com- merciale di aree urbane al fine di promuovere il rilancio e la qualifica- zione dell’assetto commerciale dei centri storici”. Quindi hanno deliberato di chiudere il centro, rendendolo pedonale, con l’obiettivo di raggiungere “maggiore fruibilità delle attività commerciali presenti nel centro storico e sulle relative vie di accesso”. Poi, in una fase successiva all’in- tervento di chiusura del centro, il Sindaco Brunelli e gli Assessori Cicchetti, De Santis e Pezzoli, di- chiarano che “Eventualmente, si potrà attivare un confronto con le attività commerciali per la defini- zione del nuovo piano del traffico, l’accessibilità al centro storico ed incrementare l’afflusso dei clienti”. Tutta questa bella pensata costerà ai cittadini di San Pietro in Casale, la somma di 290.000 Euro. Non ci risulta che nessun cittadino sia stato consultato su tale progetto. Ricordiamo che a San Giorgio di Piano, Pieve di Cento, Castel Mag- giore, Castello d’Argile non hanno preso un provvedimento di questo tipo e anche a Cento il centro è per- corribile in auto, eccetto il sabato mattina quando diventa pedonale. Rivelazioni - Critiche - PROPOSTE su temi riguardanti San Pietro in Casale La Giunta comunale, Sindaco e tre Assessori, ha deciso di chiudere il centro di San Pietro in Casale rendendolo zona pedonale. Vediamo come, perché e a quali costi!! Periodico dell’Associazione Consenso Comune Anno 1° - numero 3 - Diffusione gratuita “In ogni attività la passione toglie gran parte delle difficoltà”. Erasmo da Rotterdam - (N. Rotterdam, 27 ottobre 1466 - M. Basilea, 12 luglio 1536) - Teologo, umanista, filosofo olandese. Periodico dell’Associazione Non ci risulta che gli Amministratori abbiano consultato i cittadini per conoscere il loro parere in merito

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Rivista CONSENSO COMUNE n°3

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Page 1: SOS COMUNE - ediz. straordinaria

Il 16 settembre 2009 alle ore 13.00, presso la sede comunale,

si è riunita la Giunta che, composta dal Sindaco Roberto Brunelli, dagli Assessori Ezio Cicchetti, Oronzo De Santis e Claudio Pezzoli ha delibe-rato il “Piano degli interventi locali per la promozione e l’attivazione dei Centri Commerciali naturali”.Sindaco ed Assessori intendono “Salvaguardare e qualificare la presenza delle attività commerciali ed artigianali in grado di svolgere un servizio di vicinato, di tutelare gli esercizi aventi valore storico ed artistico ed evitare il processo di espulsione delle attività commer-ciali ed artigianali” e “Approvano progetti di valorizzazione com-merciale di aree urbane al fine di promuovere il rilancio e la qualifica-zione dell’assetto commerciale dei centri storici”.Quindi hanno deliberato di chiudere il centro, rendendolo pedonale, con l’obiettivo di raggiungere “maggiore

fruibilità delle attività commerciali presenti nel centro storico e sulle relative vie di accesso”.Poi, in una fase successiva all’in-tervento di chiusura del centro, il Sindaco Brunelli e gli Assessori Cicchetti, De Santis e Pezzoli, di-chiarano che “Eventualmente, si potrà attivare un confronto con le attività commerciali per la defini-zione del nuovo piano del traffico, l’accessibilità al centro storico ed incrementare l’afflusso dei clienti”.

Tutta questa bella pensata costerà ai cittadini di San Pietro in Casale, la somma di 290.000 Euro.Non ci risulta che nessun cittadino sia stato consultato su tale progetto.Ricordiamo che a San Giorgio di Piano, Pieve di Cento, Castel Mag-giore, Castello d’Argile non hanno preso un provvedimento di questo tipo e anche a Cento il centro è per-corribile in auto, eccetto il sabato mattina quando diventa pedonale.

Rivelazioni - Critiche - PROPOSTE su temi riguardanti San Pietro in Casale

La Giunta comunale, Sindaco e tre Assessori, ha deciso di chiudere il centro di San Pietro in Casale rendendolo zona pedonale. Vediamo come, perché e a quali costi!!

Periodico dell’Associazione Consenso ComuneAnno 1° - numero 3 - Diffusione gratuita

“In ogni attività la passione toglie gran parte delle difficoltà”. Erasmo da Rotterdam - (N. Rotterdam, 27 ottobre 1466 - M. Basilea, 12 luglio 1536) - Teologo, umanista, filosofo olandese.

Periodico dell’Associazione

Non ci risulta che gli Amministratori abbiano consultatoi cittadini perconoscere il loro parere in merito

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La decisione presa, per quanto ne sappiamo, senza il coinvolgimento della popolazione, in contrasto con le linee programmatiche della maggioranza che promettevano “partecipazione, trasparenza e comunicazione”.

La campagna elettorale è defi-nitivamente finita e gli Ammini-stratori ci sembrano svincolati dalle promesse di buon governo sventolate prima del voto.Nella delibera di giunta n°97 del 16-09-2009 viene elencata una serie di interventi che costeran-no alla collettività “per l’anno 2009, una spesa indicativa di Euro 480.700,00 a cui verrà chia-mata a concorrere anche la Re-gione Emilia Romagna”.Tra i tanti interventi, alcuni dei

quali risultano già effettuati, si trovano:1) Riqualificazione dell’illumi-nazione pubblica del centro abitato. Spesa stimata 150.000 Euro.2) Realizzazione piste ciclabili. - Ciclabile di collegamento con Rubizzano.Spesa stimata 65.000 Euro.- Ciclabile in via Pilati avente la finalità di collegare l’attività com-merciale presente in via Pilati.

Spesa stimata 15.000 Euro.3) Riqualificazione delle strade urbane.Realizzazione rotatoria sulla via Pescerelli angolo via Matteotti. Spesa stimata 60.000 Euro.4) Realizzazione nuova viabilità- Rivedere l’accesso al centro sto-rico mediante l’istituzione di nuovi sensi unici e l’opportunità di ren-dere pedonabile il centro storico.- Incentivare l’uso delle piste ci-clo-pedonali.

Nella foto piazza Luigi Calori il gio-vedì mattina, ore 11,00.Se venisse chiusa la Via Matteotti, le circa 30 automobili che attual-

mente vi trovano parcheggio, con ogni probabilità si riverserebbero su questa piazza, occupando, co-stantemenete quasi due file.

SOS Comune - Edito da Associazione Consenso ComuneVicolo del Parco Nord, 15

40018 San Pietro in Casale (Bo)Aut.Tribunale di Bolognan° 7916 del 30-1-2009Direttore Responsabile:

Marco Alberghini cell. 377-1304562

Vicedirettore: Silvia Giattiwww.consensocomune.it

[email protected]

Associazione Consenso ComuneVicolo del Parco Nord, 1540018 San Pietro in Casale (Bo)Codice Fiscale 91294640379

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su www.consensocomune.it

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Gli obiettivi sono:- Maggiore fruibilità delle attività commerciali.Eventuali fasi successive di in-tervento:Attivare un confronto con le attivi-tà commerciali per la definizione del nuovo pian del traffico, l’ac-cessibilità al centro storico e in-crementare l’afflusso dei clienti.Spesa stimata 290.000 Euro.

5) Interventi significativi di ar-redo urbano. Nuova pavimentazione in porfido in via Tolomelli e riqualificazione dell’arredo urbano.Spesa stimata 150.000 Euro.

Completamento di pubblica illu-minazione in via Cesare BattistiSpesa stimata 15.000 Euro.

6) Piano di marketing. Piano di iniziative di comunica-zione e animazione.La spesa complessiva a carico del Comune non viene quantifica-ta perché non è rendicontabile.

Creazione di un sito Internet del-l’associazione - Comitato e ope-ratori economici.Spesa stimata 5.000 Euro.

Interventi previsti nel triennio 2009/2011 e nel nel biennio 2010/2011Tra questi, alcuni interventi ci sembrano positivi mentre altri interventi ci allarmano perché drastici. Sappiamo che alcune persone riterranno opportuno chiudere il centro storico mentre altre lo vedranno come la “mor-te” del centro. Si possono trova-re ragioni da entrambe le parti.Quello che noi non riusciamo a tollerare è il modo in cui gli Am-ministratori di oggi, in continui-tà con quelli di ieri, “calano” le

proprie, personali decisioni sulla collettività, la quale dovrà anche pagare per tali decisioni.È questa la democrazia praticata dagli attuali Amministratori?

CRiTiChE1) Non ricordiamo che sia sta-ta consultata la popolazione in merito alla chiusura del centro, quantomeno i residenti e le atti-vità commerciali.

2) Qualunque persona intuisce che una chiusura sconvolgereb-be l’equilibrio del centro storico e interromperebbe abitudini che attualmente, almeno di giorno, rendono vivo il centro.

3) Siamo contrari al modo di am-ministrare degli attuali Ammini-stratori che, con i soldi pubblici, realizzano i propri progetti e solo successivamente, se necessario si confrontano con la popolazione.

4) Il comportamento politico degli Amministratori appena insediati tradisce le Linee Pro-grammatiche di Mandato da loro sbandierate durante la campa-gna elettorale.

5) È risaputo che gran parte del successo dei centri commercia-li dipende dalla disponibilità di parcheggi nelle sue immediate vicinanze. Non potendo raggiun-gere il centro in auto, magari per acquistare merce ingombrante o pesante, quanti accetteranno di parcheggiare relativamente lon-tano e spostarsi a piedi.Temiamo che le persone arrive-ranno a non frequentare più il centro di San Pietro in Casale, determinando lo “spegnimento della piazza”.6) L’esempio di Cento che pre-vede una pedonalizzazione solo al sabato mattina dovrebbero far riflettere i nostri Amministratori

ai quali consigliamo una mag-giore cautela nel prendere deci-sioni e di far ricorso ad una sana modestia nella speranza che rie-scano, un giorno, ad ascoltare veramente.

7) Condanniamo quello che ci sembra un modo abituale e con-solidato di gestire l’amministra-zione, opposto a quello che noi riteniamo un comportamento ra-gionevole, saggio ed oculato.Chiunque intuisce che prima di fare qualsiasi cosa è consigliabile consultare altre persone, è pru-dente verificare che si stia percor-rendo la strada giusta e poi, solo dopo ulteriori riflessioni e scambio di opinioni, si potranno attivare le decisioni prese.

Marco [email protected]

Ricordiamo, ai lettori, alcuni punti delle Linee Programmati-che di Mandato della Maggio-ranza.“In questa situazione crediamo che solo un rapporto costante, trasparente quindi di fiducia re-ciproca tra l’Amministrazione ed i cittadini possa sviluppare quel-le risorse umane in grado, tante volte, di sopperire alla mancan-za di risorse economiche”.Ancora: “Partecipazione, tra-sparenza e comunicazione sono le fondamenta delle regole di condotta di una pubblica ammi-nistrazione”. Infine: “Un’effica-ce politica della comunicazione deve essere capace anche di ascoltare, per capire, per con-sentire all’amministrazione di governare meglio assieme alla comunità e per verificare il livel-lo di soddisfazione dei cittadini stessi”.

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Quale sarà il modo giusto di interpretare questa pagina del sito dell’Amministrazione comunale di San Pietro in Casale?La svista di un operatore oppure la tendenza ad egemonizzare tutto e farsi “belli” con il lavoro degli altri?

Sotto alla scritta ...un occhio su San Pietro si può leggere “Le foto delle nostre iniziative”.

Ci risulta che “Puliamo il Mondo” è un’iniziativa di Lega Ambiente che si svolge in tutto il territorio nazionale con la partecipazione di pubbliche amministrazioni e scuole.Per quanto ci viene detto, “Sanpy Street Farm” è una iniziativa del Comune.Il Basket in piazza “3 contro 3” ci risulta essere un’iniziativa della

Società Veni Basket 1954 che si impegna molto per realizzarla con grande soddisfazione degli atleti partecipanti, del pubblico e anche degli organizzatori.Perché nel sito si trova la scritta “Le foto delle nostre iniziative”?Ci auguriamo che se la scritta non corrisponde al vero venga repen-tinamente corretta, in rispetto del lavoro di tante persone ed in os-servanza di una onestà morale ed intellettuale che si addice ad una pubblica amministrazione, anche la meno qualificata.

Noi di Consenso Comune siamo impegnati nel proporre soluzioni, controllare l’operato degli Ammi-nistratori, abbiamo già realizzato alcuni servizi che si trovano su www.consensocomune.it e altri che stiamo attivando, il tutto con nostre risorse personali.A chi pensa che quanto stiamo facendo sia una cosa giusta ed importante per il buon funziona-mento del nostro Comune, sug-geriamo di valutare la possibilità di partecipare, con noi, al lavoro che stiamo già compiendo, liberi da qualsiasi partito ed ideologia.Cell. 377-1304562

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