Sommario Rassegna Stampa - Confindustria · Rubrica Sanità locale 3 La Repubblica - Ed. Genova...

ConfindustriaRubrica

11 L'Economia (Corriere della Sera) 16/03/2020 SPIRAGLI DALL'ASIA LA SFIDA E' L'EUROPA (M.Sacchi) 3

Ambiente e territorioRubrica

27 Il Secolo XIX 16/03/2020 ADDIO A VITTORIO GREGOTTI, L'ARCHITETTURA COME ARTE CIVILE(L.Molinari)

4

EconomiaRubrica

1 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 LA FED TAGLIA A SORPRESA I TASSI (A.Gennai) 7

1 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 MERCOLEDI' LA CARTA FAMIGLIA DEBUTTA E AUMENTA LA PLATEA(M.Finizio)

10

1 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 NELLE CITTA' TRIBUTI SOFT E AIUTI PER GLI ANZIANI(N.Amadore/D.Aquaro)

12

1 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 SANITA', TASSE, LAVORO, MUTUI: TUTTE LE MISURE DEL GOVERNO(M.Mobili)

16

4 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 GUALTIERI: "MOBILITEREMO 350 MILIARDI" (M.Rogari/G.Trovati) 22

1 La Stampa 16/03/2020 FINANZIARIA D'EMERGENZA ANTI-VIRUS (C.Bertini) 23

2/3 La Stampa 16/03/2020 TUTTI I PROVVEDIMENTI PER FAMIGLIE E IMPRESE (R.Giovannini) 25

5 La Stampa 16/03/2020 Int. a R.Prodi: "ORA SERVONO EUROBOND PER CENTINAIA DIMILIARDI I SINGOLI STATI NON BASTANO" (F.Martini)

29

18 La Stampa 16/03/2020 DIVIDENDI A RISCHIO A PIAZZA AFFARI NEL MIRINO ENERGIA,TRASPORTI E BANCHE (S.Riccio)

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1 Il Messaggero 16/03/2020 II EDIZIONE - TASSI A ZERO IN USA LE BANCHE CENTRALI IN AIUTOAI MERCATI (J.Orsini)

33

1 Il Messaggero 16/03/2020 VIRUS, BONUS A MEDICI E LAVORATORI (L.Cifoni) 35

3 Il Messaggero 16/03/2020 MUTUI, LA SOSPENSIONE ANCHE PER GLI AUTONOMI SALVAGENTESUL REDDITO (A.Bassi)

39

4 Il Messaggero 16/03/2020 II EDIZIONE - USATO TUTTO IL TESORETTO NUOVE RICHIESTE ALLAUE TENSIONI NEL GOVERNO (M.Conti)

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5 Il Messaggero 16/03/2020 II EDIZIONE - EUROGRUPPO E G-7 ORA FANNO QUADRATO:MAXI-PARACADUTE PER FRONTEGGIARE LA PANDEMIA (A.Salimbeni)

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5 Il Messaggero 16/03/2020 LA FEDERAL RESERVE TAGLIA I TASSI E ACQUISTA TITOLI PER 700MILIARDI "SERVE UN INTERVENTO CO (J.Orsini)

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Economia localeRubrica

1 Il Secolo XIX 16/03/2020 IN LIGURIA PESTO E OLIO SOSTENGONO L'ALIMENTARE E SFIDANOL'EMERGENZA (M.Menduni)

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I Il Secolo XIX 16/03/2020 Int. a R.Anedda: DAGLI INVESTIMENTI, A RISPARMI E MUTUI: ICONSIGLI DEGLI ESPERTI PER EVITARE IL PANICO(F.Venturino/S.Gaziano)

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I Il Secolo XIX 16/03/2020 POLIZZE, SERVIZI ONLINE E A DOMICILIO, IDEE E NUOVI PRODOTTIAL TEMPO DI COVID-19

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18/19 Il Secolo XIX 16/03/2020 GLI UFFICI DI ENTI E AZIENDE E IL POOL PER IL NUOVO PONTESVUOTATI DAL LAVORO SMART (A.Coluccia/M.Dell'antico)

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21 Il Secolo XIX 16/03/2020 MORANDI, CONTRIBUTI DA 4500 EURO PER MICROIMPRESE EAMBULANTI (A.Col.)

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1 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 "NON ABBASSARE LA GUARDIA" (M.Bompani) 55

1 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 LE FABBRICHE UN LUNEDI' DAVVERO SPECIALE OGGI NELLEGRANDI INDUSTRIE DELLA CITTA' FRA ACCORD (M.Minella)

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Sanità localeRubrica

6/7 Il Secolo XIX 16/03/2020 IL FARMACO PER L'ARTRITE REUMATOIDE SARA' SPERIMENTATOANCHE IN LIGURIA (E.Ros.)

60

19 Il Secolo XIX 16/03/2020 "NOI AUTISTI IN PRIMA LINEA PER TENER VIVA UNA CITTA' MA CHIPUO' RESTI A CASA" (B.D'oria)

61

2 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 II PUNTO - TERAPIA INTENSIVA PER 66 PAZIENTI FARMACO TESTATOSU VENTI MALATI

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Sommario Rassegna Stampa

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Sanità localeRubrica

3 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 I FARMACISTI "NON DIMENTICATECI" (F.Cerignale) 63

Enti localiRubrica

6/7 Il Secolo XIX 16/03/2020 UN MILIONE DI MASCHERINE DA CINA E SARDEGNA I MEDICI:TAMPONI RAPIDI (E.Rossi)

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16 Il Secolo XIX 16/03/2020 APPELLO A BAGNASCO PER IL VECCHIO GALLIERA CONTAGI AL SANCAMILLO, MORTO UN ANZIANO (E.Rossi)

67

25 Il Secolo XIX 16/03/2020 EX ILVA, NIENTE SCIOPERO 69

1 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 CONTINUIAMO A RESTARE A CASA (L.Pastore) 70

1 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 I CONTROLLI TUTTE LE SCUSE DI CHI E' STATO FERMATO DAPOLIZIA LOCALE E CARABINIERI SENZA UN (G.Filetto)

71

Lavoro e sindacatoRubrica

5 Il Sole 24 Ore 16/03/2020 SCHENGEN ADDIO, BERLINO CHIUDE CONFINI CON CINQUE PAESI(A.Geroni)

73

Genova: lavoro e sindacatoRubrica

2/3 Il Secolo XIX 16/03/2020 TUTTI I PROVVEDIMENTI PER FAMIGLIE E IMPRESE 74

7 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 FRA CANCELLAZIONI E DISDETTE GLI HOTEL SPENGONO LE LUCI(V.Evelli)

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PoliticaRubrica

3 Corriere della Sera 16/03/2020 DUELLO SUI POTERI AL COMMISSARIO POI SPUNTA ILCOMPROMESSO (L.Salvia)

78

15 Corriere della Sera 16/03/2020 L'APPELLO DI VON DER LEYEN E LA FED AZZERA I TASSI PERDIFENDERE L'ECONOMIA (P.v.)

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16 Affari&Finanza (La Repubblica) 16/03/2020 LE BUONE RAGIONI PER UN GOVERNO DI SALUTE PUBBLICA(G.Mazzuca)

81

Logistica e infrastruttureRubrica

4/5 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 IL VIADOTTO NON SI FERMA E SI PREPARA A VARARE LA TERZAMAXI-CAMPATA DA 100 METRI

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13 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 LE GRANDI OPERE OLTRE L'EMERGENZA SANITARIA (A.Lampani) 83

Porto e attività marittimeRubrica

7 Il Secolo XIX 16/03/2020 GENOVA, IL TERMINAL TRAGHETTI SI FERMA NIENTE VIAGGI PER LENAVI PASSEGGERI (M.D.a.)

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8/9 Il Secolo XIX 16/03/2020 STOP DELL'INDUSTRIA CINESE: RECORD DI CONTAINER FERMI(A.Qua.)

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5 La Repubblica - Ed. Genova 16/03/2020 Int. a M.Mattioli: "MARE VITALE CONTRO IL VIRUS NOI IN PRIMALINEA PER IL PAESE" (M.Minella)

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Sommario Rassegna Stampa

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16-03-202011Economia

del CORRIERE DELLA SERA

L'EMERGENZA

Insieme al turismo è il settore più colpito dallo scoppio della pandemia. Entrambi hanno un giro cl'che si è fermato. L'appello della Camera della moda, della Confindustria di settore e di Alta

bisogna che finisca in fretta. Ma qualcosa di nuovo c'è: una coesione che tutti sperano si manterrà

AltagammaMatteo Lunelli,presidente

dell'Associazioneche riunisce le imprese

dell'eccellenzaitaliana

Camera dellamoda

Carlo Capasa,presidente

dell'Associazione cheorganizza, tra l'altro, icalendari delle sfilate

Stare a casa, Per ridurre' il più presto possibile i tempi della cri-si. Carlo Capasa, presidente della Camera della moda italiana,non si stanca di ripeterlo, nelle interviste, sui social, ovun-

que: «Se stiamo tutti veramente a casa ti giorni, senza deroghe, for-se il problema riusciamo a contenerlo in tempi rapidi. Dobbiamostare a casa in primo luogo per tutelare la salute altrui, pensandoche possiamo involontariamente far ammalare altre persone. Edobbiamo starea casa anche per rispetto della nostra economia: piùsiamo rapidi, più possiamo pensare a una ripresa. Altrimenti, se itempi si dilatano, ci sarà una selezione molto dura, si perderannoaziende e occupazione, per questo dobbiamo essere molto coesi».Che la moda-lusso insieme al turismo sarebbero stati trai settori piùcolpiti dalla crisi daCovid-ig era apparso chiaro fin dai primi giorni.Sono due sistemi interconnessi, che dipendono fortemente dallaclientela internazionale: quella che viene in Italia per fare le vacanzee quella che acquista abili, borse, cosmetici in giro in Italia e in giro

sono mai scese quanto la Cina, sono previste in ripresa a fine estate:gran parte della loro clientela è cinese e quindi bisogna attendere ilrisveglio di Pechino. E l'Europa? Difficile dire allo stato attuale, masecondo Jefferies è possibile che la ripresa non arrivi fino a Natale.Le variabili sono davvero tante — stop dei voli, epidemia che passada un Paese all'altro, crisi economica —e di conseguenurvari sonogli scenari: Jefferies oscilla tra un (ottimistico)-q%e un (pessimisti-co)-18%. Tenendo una media, che corrisponde ai circa qo miliardidi euro di Beg, significa perdere in un anno il doppio di quanto per-so tra il aoo8 e ➢ aoop, l'anno peggiore del lusso mondiale

Reciprocità

Non è solo un problema italiano. Mercoledì i marzo, si è svolto—in video conferenza —il «tavolo europeo» dell'industria dell'eccel-lenza: presenti Altagamma, Comitè Colbert, Walpole, Meisterkreis

SPIRAGLI DALL'ASIALA SFIDA 1 L'EUROPA

di Maria Silvia Sacchi

per il mondo. Come interconnessi tra di loro, lusso e turismo, losono con l'immagine del Paese: dipendono dalla sua forza o debo-lezza e, allo stesso tempo, contribuiscono a darle forra o debolezza.Non è un caso che siano state aziende della moda e del lusso a chiu-dere i negozi prima ancora che arrivasse l'indicazione del governo,da Calzedonia ad Armami, da Geox a Luisa Spagnoli, ICfko,'Luiki, A1-cotteC utteridge, giusto per citare alcuni nomi. «Non si può direcheil sistemasi sia tirato indietro», commenta Capasa.Affermare che la preoccupazione è alla è poco. Per riassumere lostato delle cose con le parole del manager di un grande nome dellusso, «i numeri sono in picchiala e non sappiamo quanto dura».Un mese Tale imprese interpellate da Boston Consulting group perAllagarmna e Bemstein si attendevano nel timo un calo tra i scie 14omiliardi di euro di ricavi. Ma erano fiduciose di un rapido voltarepagina già nel zoat. Come era stato perla Sars:sparita l'epidemia erano tornati i consumi. Aun mese di distanza il sentimento è diverso.«Spero— dice ©Audio Marenzi, presidente diConfindustria moda e di Pitll immagine —che perle settimane della moda di giugno sa-remo fuori dal tunneL Ma bisogna vedere cosasuccederà agli altri Paesi, se chiudono la Ger-mania o gli Usa... Sarebbe un danno enorme,sono tra i nostri mercati vira: inali». Per que-sto Marenzi pensa che la crisi «si ripercuoteràsulle imprese almeno per un anno e mezzo».

Segnali

e Cicalo Fortune che compongono l'Eccia. Obiettivo scambiarsi edare all'Europa stime e previsioni. Perché, quando tutto sarà finito,si dovrà ripartire. 'frate le associazioni hanno inviato al governosuggerimenti e richieste, alcune già accolte. Marenzilo definisce unpiano Marshall «di mantenimento di ciò che abbiamo. L'Italia è unPaese insostituibile, ma non deve perdereposizioni». Per fortuna mquesto periodo si lavora uniti. «Stiamo assistendo a una grande co-esione collettiva e questo è molto positivo—dice Matteo Lunelli,presidente di Altagamma —. C'è la necessità di un forte dialogo,anche perché il governo ha bisogno di poche voci e univoche». Con-fermato che al primoposto c'è la salute, Lunelli ricorda che le azien-de dell'alto di gamma sono solide e una volta usciti dall'emergenzafaranno da locomotiva a quel mondo di piccole e medie imprese edi artigiani che —aggiunge Marenzi — sono la forza del Paese per- ché assicurano velocità e flessibilità, ma al

iLo scenario di Jefferies:Cina in ripresa

a giugno, Corea eGiappone a fine estate,

il Vecchio continentedeve aspettare Natale

La grande incognita oggi è proprio l'Europa. Questa crisi ècome ungrande domino di cui non si vede la fine. Perché se la Cina sta ini-ziando a mostrare segni di ripresa, l'Europa è un punto interrogati-vo, come sottolineano gli analisti di Jefferies nel loro rapporto sullusso di pochi giorni fa. La società di investimenti americana slima,infatti, che la Cina tornerà a essere positiva a giugno: pur se moltograduale, una inversione di tendenza è iniziata già a metà febbraioe il trend si sta consolidando nelle grandi città. Si tratta di cali sem-pre molto pesanti, out se a gennaio Shanghai faceva -95% sull'annoprecedente, ora si attesta a -6o%. Corea e Giappone, che pure non

tempo stesso hanno anche fragilità. È al man-tenimento della filiera che si rivolgono le pro-poste avanzate da Cantero della moda, Confin-dustria moda e Altagamma, molto ìu sintoniatra di loro e alcune già attuale dal governo.«Abbiamo proposto interventi come la ridu-zione della contribuzione fiscale, previdenzia-lee assistenziale—dice Lunelli—; la richiestadi una Cassa integrazione speciale; dilazioneperle scadenze dei mutui e linee di credito persuperare crisi di liquidità per salvaguardare

soprattutto le nostre filiere. Abbiamo poi suggerito anche alcunemisure strutturali che prevedono l'utilizzo deila leva fiscale per pre-miare le aziende cute re-investono gli utili e si impegnano in attivitàdi ricerca e sviluppo. Infine abbiamo pensato al settore del turismo,particolarmente colpito dall'emergenza, chiedendo che vengadefi-nito uno stato di crisi del comparto, sospensione o dilazione deiversamenti delle ritenute e specifiche agevolazioni fiscali per glioperatori dell'ospitalità. Si è quindi evidenziata la necessita di vara-re un progetto di comunicazione concertato per rilanciare l'imma-gine del Paese». Stilla ricostruzione dell'immagine del Paese si gio-cherà una grande partita. Perché sparisca l'idea che l'Italia è quelpuntino nel inondo in mezzo al Coronavúvs. L'Italia non è quella.

N' NIPNOauzsNENISERVAIA

L"Economia

I numeri

30-40Miliardi di euro

Le vendite che, secondoBoston Consulting Group,si perderanno nel 2020

a livello mondiale

8%La perdita del lusso

nel suo anno peggiore,il 2009. Oggi le previsioniarrivano fino al doppio, suun giro d'affari più ampio

u3Miliardi di euro

Gli acquisti nel lusso daparte di clientela cinese.Nel 2003, all'epoca dellaSars, erano 10 miliardi

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16-03-202027IL SECOLO XIX

IL MONDO DELLA CULTURA IN LUTTO: FRA LE SUE OPERE IL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI E LO STADIO FERRARIS DI GENOVA

Addio a Vittorio Gregotti,l'architettura come arte civileSi è spento a Milano a 92 anni il progettista e urbanista, stroncato dal coronavirus

L'architetto Vittorio Gregotti si è spento ieri mattinanella clinica San Giuseppe di Milano, dove era ricoveratoper una polmonite da coronavirus. Aveva 92 anni.Anche la moglie Marina è ricoverata nello stesso ospedale

Luca Molinari / MILANO

"La pratica artistica dell'ar-chitettura viene general-mente poco compresa perquelle che sono le sue fun-zioni collettive e culturali ela sua sostanza propria. (...)Tuttavia anche i gusti massi-ficati non bastano a spiega-re perché dal dibattito cultu-rale come da quello civilesia esclusa una pratica arti-stica come l'architetturache definisce l'ambiente fisi-co in cui viviamo e ne testi-monia le qualità per la me-moria collettiva futura".Nell'introduzione a "Sulleorme di Palladio" (Laterza,2000) Vittorio Gregotti cen-trava un problema che oggiappare quanto mai eviden-te: la totale marginalitàdell'architettura d'autore edi ricerca nella nostra vitacollettiva a fronte della cre-scente massificazione di ungusto votato all'immedia-tezza, al dominio del marke-ting e dell'alta finanza. Lascomparsa di Gregotti è unaperdita per la cultura archi-tettonica italiana e interna-zionale perché con lui vienea mancare una voce scomo-da e autorevole in un dibatti-to globale che ha da temporinunciato a produrre teo-ria e visioni innovative.Quando nel 1966 pubbli-

ca per Feltrinelli Il territoriodell'architettura, un librodecisivo per diverse genera-zione di architetti europei,la nozione stessa di proget-to subisce un salto concet-

tuale spostando l'attenzio-ne dall'architettura comemanufatto a frammento diun paesaggio che stava am-pliandosi in maniera incon-trollata. Il volume esce dueanni dopo la memorabileedizione della Triennale su"Il tempo libero", da lui di-retta, in cui era riuscito a da-re forma al dibattito internoal Gruppo 63 in cui pittori,musicisti e filosofi tentaro-no di dare forma a un'ideadi modernità aperta, proble-matica e pronta a rinnovar-si senza rinnegarsi.La storia di Vittorio Gre-

gotti è costruita coerente-mente su un principio diapertura curiosa e trasversa-le verso un mondo in totalecambiamento, in cui la cittàe il suo territorio sarannosempre più centrali.Nato a Novara il 10 ago-

sto 1927 da una famigliad'importanti industriali deltessuto, cresce tra l'immagi-nario della fabbrica moder-na e la relazione costante,amorosa, con Milano dovestudia al Politecnico, si for-ma con il filosofo Enzo Pacied Ernesto Nathan Rogers,colui che gli insegnerà cosavolesse dire essere architet-to e insieme intellettuale im-merso nella realtà.Di fianco a Rogers negli

anni 50 entra a far parte delcomitato di redazione di"Casabella-continuità",uno dei laboratori di cultu-ra della modernità più im-portanti nel panorama inter-nazionale, in cui imparerà a

«fare le riviste», una perso-nale ossessione che non loabbandonerà mai, dirigen-do prima "Edilizia Moder-na" e poi, tra il 1982 e il1996, "Casabella" e "Rasse-gna". In ognuna di queste te-state veniva affermata conoriginalità l'idea che la rivi-sta fosse una bottega in cuifare ricerca, costruire ten-denza e far crescere le nuo-ve generazioni, oltre a ri-chiamare una centralità delMovimento Moderno e del-la sua tradizione strenua-mente difesa nelle violentepolemiche contro il Po-st-Modernismo che Gregot-ti portò avanti lungo tutta lasua attività. Battaglia svilup-pata in una intensa attivitàdi saggista, oltre che nell'in-segnamento universitariotra Milano, Palermo e loIuav di Venezia.La centralità del Movi-

mento Moderno e della sualezione fa di Gregotti unodegli ultimi eroi tragici del'900, per la determinazionecon cui cercò di portareavanti una visione progres-siva e, in parte, salvifica delprogetto di architetturaall'interno dei nuovi territo-ri metropolitani.Dopo una prima esperien-

za professionale tra il'53 e il'69 nello studio fondato aNovara con Lodovico M ene-ghetti e Giotto Stoppino, Vit-torio Gregotti fonda nel1974 la Gregotti Associatiche nelle sue opere principa-li interpreta quel salto di sca-la territoriale che l'autore

aveva teorizzato negli anni.60. Il difficile progetto per ilquartiere Zen a Palermo nel1969, il concorso aggiudica-to (e mai realizzato) per l'U-niversità di Firenze e la vitto-ria per la realizzazionedell'Università della Cala-bria avviano la lunga stagio-ne di progetti urbani che la-vorano sulla centralità del-lo spazio pubblico e la gran-de scala dell'architettura co-me infrastruttura resistenteall'interno di una metropolisempre più instabile.

Il progetto per l'area ex Bi-cocca a Milano, uno dei piùgrandi cantieri edilizi realiz-zati in Europa tra il 1989 e il2010, è risolto con una ma-glia regolare di residenza,terziario e università chefunge da modello possibiledi uno sviluppo periferico.

Il Piano regolatore di Tori-no, ideato assieme ad Augu-sto Cagnardi a partire dal1987, riconfigura gli stru-menti per una metamorfosipost-industriale della città.I tanti progetti pubblici co-me i complessi residenzialia Berlino e Venezia, il teatrodegli Arcimboldi, gli stadiper Nîmes, Genova e Barcel-lona, il Centro Culturale diBelém a Lisbona e il pianogenerale per la nuova cittàdi Pujiang, in Cina, sono so-lo alcune delle opere in cuiGregotti afferma la centrali-tà del progetto moderno ela sua capacità di essere luo-go collettivo e frammentoattivo di un nuovo paesag-gio metropolitano.


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In questi ultimi anni Gre-gotti ci ha messi in guardiasulla fragilità che l'architet-tura sta dimostrando, figliadi un narcisismo debole, diuna committenza indiffe-rente e della mancanza dipensiero teorico. Ci auguria-mo non sia una Cassandra,ma piuttosto il monito e lostimolo a non rinunciare alruolo centrale dell'architet-tura come arte civile. —

©RIPRODUZIONE RISERVATA

LE REAZIONI

Il cordoglio di Piano«Era un maestro,una grande eredità»

«Se ne va un grande Maestro.E lascia una grande ereditàin difesa della città e del suoterritorio. Vittorio Gregotti,profondo ed autentico, co-me sono sempre stati i gran-di maestri». E il commentocommosso di Renzo Piano,che aggiunge: «Io l'ho avutoprima come insegnante, alPolitecnico di Milano, assie-me ad Ernesto Rogers. E poiper tutta la vita, come amicoe guida severa. Mi resterà vi-cino, nel cuore e nel pensie-ro». Il governatore ligure Gio-vanni Toti ricorda il suo sta-dio Ferraris a Genova: «Gra-zie maestro, custodiremo ituoi gioiellie vinceremo que-sta battaglia anche per te».«Ci lascia un grande uomo»aggiunge anche l'assessorealla Cultura e allo Sport dellaLiguria, Ilaria Cavo «che, conl'architettura, ha inciso sullacultura del nostro Paese e an-che delle nostra regione: haprogettato il piano regolato-re portuale di Savona, il cen-tro Kennedy della Spezia fi-no allo stadio Luigi Ferraris,uno dei simboli di Genova».

Animatore di riviste,la sua "Casabella"laboratorio di culturadella modernità


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L Vittorio Gregotti era nato a Novara il 10 agosto 1927;2. Le residenze lba a Berlino; 3. II Teatro deg li Arcimb ol dia Milano; 4. Lo stadia Luigi Ferrais a Genova


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16-03-20201+7D Sole/2

11S

La Fed taglia a sorpresa i tassiAllarme globale. La Federal reserve porta i tassi a o-0,25 e lancia un massiccio piano di Qeper acquistare 700 miliardi di titoli di Stato. La Germania chiude i confini con cinque Paesi

La Fed, a sorpresa, tagliai tassi portan-doli a o-0,25 elanciaun programmadi Quantitative easing per acqui-stare 700 miliardi di dollari di Trea-survper sostenere l'economia. Nelfrattempo la situazione dei contagisi aggrava in Europa e la Germaniaha chiuso i confini con Francia, Au-

SPECIALE CORONAVIRUS

COSTO DEL DENARO A ZERO

stria, Svizzera, Olanda e Danimar-ca: permessi solo traffico merci emovimento dei transfrontalieri.Crescono così i timori di recessionesu scala globale. Quello che potràaccadere negli Usa è ora la vera in-cognita ora per i mercati finanziari,già messi a dura prova la scorsa set-

timana. Incertezza e volatilità sonotornati ai livelli del 2008. Oggi dueappuntamenti importanti per leBorse: in teleconferenza il G7 e lariunione dei ministri finanziari Ueper mettere a punto una rispostacoordinata di stimoli fiscali.

Geroni a pag. 5Gennai e Romano a pag. 7

Intervento a sorpresa ieri della Federal Reserve. I1 nemico dei mercati è l'incertezzae la volatilità potrebbe durare a lungo perché si teme l'impatto del virus negli Usa

RischioAmerica:la Fedabbattei tassiAndrea Gennai

I terremoto finanziario scatenato dalladiffusione del coronavirus ha registratoun'altra settimana di pesanti scosse suimercati dopo il tentativo di assestamento diinizio marzo. E timori che anche questasettimana possa aprirsi all'insegna di

violenti e destabilizzanti ribassi ha portato ierisera la Fed ad annunciare un altro taglio deitassi sui fed funds dell'i% portandoli quindi tralo o e lo 0,25% e annunciando la ripresa del Qecon acquisti per 700 miliardi.

L'evento simbolo per il mercato italiano èstato il crollo del 17% circa dell'indice Ftse Mib aMilano giovedì scorso, la peggiore seduta disempre. Il rimbalzo di venerdì ha solo limitato il

negativo bilancio settimanale che supera il-23%, addirittura peggio di quanto accadutonella settimana clou dell'ottobre 2008 (-21%) nel bel mezzo della crisi finanziariaglobale post fallimento Lehman. L'aspettoimpressionante è la rapidità e la violenza delladiscesa. Anche nel 2011 la Borsa soffrìpesantemente per gli effetti della crisi deldebito sovrano e arrivò a perdere circa il 40% inquasi quattro mesi, mentre oggi un crollo similesi è consumato in meno di un mese.

Il mercato sta dicendo che gli effetti del virus,divenuto ufficialmente pandemia, potrebberoessere peggiori della crisi finanziaria di ii annifa. L'Italia è entrata nella tempesta per prima ele strategie di contenimento dell'epidemiahanno inevitabili ricadute sulle attivitàeconomiche e impatteranno sul Pil.

La soglia della fiducia da riconquistareIn una situazione di incertezza può tornare utilel'analisi tecnica per capire i possibili sviluppidell'indice Ftse Mib: un livello strategico perleprossime settimane è quello dei 18mila punti(venerdì ha chiuso a 15.954). Un ritorno sopraquella soglia potrebbe riportare un minimo difiducia sull'azionario, pur all'interno di unatendenza che potrebbe essere destinata arestare ribassista per un tempo significativo..Anche la Borsa di Francoforte subisce un calo

superiore al 30% dal 21 febbraio, giorno di inizioufficiale della crisi Covid-19 in Italia, e laperformance non è molto distante da quella diPiazza Affari. Il mercato si è portato avantiscontando gli effetti che ci saranno nel cuore delVecchio Continente. L'Europa al momento èl'epicentro della crisi, mentre Wall Street hasubito effetti pesanti ma fino a oggi con unimpatto minore (-23%). Quello che potràaccadere negli Stati Uniti è la vera incognita dellaprossime settimane. Il presidente Donald Trumpha dichiarato lo stato di emergenza e annunciato


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16-03-20201+7D Sole/2

11Sinterventi sotto forma di sostegno all'economia etagli fiscali. Una propagazione significativa negliUsa, prima economia mondiale, avrebbe effettisulle altre Borse mondiali anche se dall'Europaarrivassero segnali più rassicuranti.

II peggior spauracchio dei mercatiUn altro fattore insolito che rende ancore piùpesante il quadro dei mercati finanziari è ilnetto calo dell'oro della scorsa settimana. Ilmetallo giallo, tradizionale bene rifugio, haperso quasi il io% e non ha assorbito le venditein uscita dall'azionario. Il mercato ha vendutol'oro per compensare le perdite sulle azioni. eora il metallo giallo è tornato sui valori di inizioanno. Sono saltati i rapporti tradizionali tra imercati finanziari e anche questo è unindicatore del clima di panico sul mercato.

I TRE FATTORI CHIAVEDA MONITORARE

VolatilitàL'indice Vixai massimida Lehman

• Uno deì segnidistintivi di questafase di mercato è laviolenta esplosionedella volatilità inpochi giorni dopomesi e mesi ditranquillità sui listini.Questo significamaggiore nervosismosulle azioni.• L'indice Vix, chemisura la volatilitàimplicita a WallStreet, ha toccatoi massimi dal 2008.Allora rimase su livellielevati per mesi.

OroC'era unavolta il benerifugio• Nell'ultimasettimana anche ilmetallo giallo è statointeressato dapesanti vendite e halasciato sul terrenoquasi il io%. Il benerifugio non assorbele vendite in uscitadalle azioni.• Questo è unsegnale del panicoche si è sviluppatotra gli operatori.Servirà tempo perriportare unasituazione diequilibrio.

Il peggior nemico degli operatori finanziari èl'incertezza e il coronavirus rappresenta latempesta perfetta: non si sa quanto durerà,quanto tempo servirà per la ripresa delle attivitàordinarie e quindi il conseguente impattosull'economia. In una situazione del genere ilmercato può facilmente cadere preda del panicoe le valutazioni dei titoli lasciano il campo allevendite emotive. Questo spiega il fortissimobalzo della volatilità, ovvero il tasso dioscillazione delle quotazioni. Quando il mercatosaliva, fino a poche settimane fa, la volatilità eramolto bassa. L'indice Vix, che misura lavolatilità implicita sul mercato Usa, èletteramente esploso nelle ultime settimanetornando ai massimi dal 2008, con variazionipoco adatte ai deboli di cuore.

Wall StreetÈ decisivala rispostaamericana

• Il listino americanoè il più resiliente alivellointernazionale. Ilforte recupero divenerdì ha limitato laperdita settimanale ameno del io%. Oraanche gli Stati Unitistannofronteggiandol'emergenza delcoronavirus.• Le dinamiche diWall Street sarannofondamentali pertutto l'azionariomondiale.

RIPPOD..IK)NE RISERVATA

-40%NELLA CRISIDEL 2011La Borsa italianadal maggio alsettembre del2011 durante lacrisi del debitosovrano perseintorno al 4.0% incirca quattromesi. La crisiattuale è esplosain modo piùconcentrato: solola scorsasettimana PiazzaAffari ha ceduto il23% e nelle tresettimane dal zifebbraio il 35,6%

Massimaflessibilità.

«L'epidemia

influenzale è uno

shock gigantesco

- ha detto venerdì

il presidente della

Commissione Ue,

Ursula von der

Leyen -. I Paesi

membri vanno

incoraggiati a

prendere tutte le

misure

necessarie»


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Tre settimane da brivido

Andamento dal 21 febbraio(giorno d'inizio della crisi Covid-19per l'Italia) al 13 marzo e variazione %

FT MIB

25.000

19.000

16.000

24.773,15

13.000 ,

21/02

15.954,7_91

-35,60% v

PETROLIO/BRENT

56

49

42

35

53,36 31,72

—40,55% v

28 ,

21/02 13/03

L ORO13/03

S&P 500

3.337,75

2.400

21/02

2.711,02

13/03

FRANCOFORTE

14.00013.579,33

12.750

11.500

10,250

9.000

9.232,09

-32,01% v

21/02 13/03

NIKKEI

24.00023.386,74

22.000

20.000

18.000

16.000 ,

21/02

117.431,051

i—25,47% v

13/03

1.700

1.650

1.600

1.550

1,643,31

1.500 i

21/02

1.529,31

-04% v

13/03

SPREAD BTP-BUND

250

220

190

160

130

134

21/02

239 1

+78,36%.s

13/03

Wall Street in apprensione. Nelle triti e tre sethrnane l'Indice SaP500 ha perso quasi 11 19 per cent

ÇanhILUnot.

lana,. mutuenate k ngiatieMA rimarne

LaFed raglia 0,4~1 tassi

o


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MercoledìLa Cartafamigliadebuttae aumentala platea

Finizio - -a pag. io

Michela Finizio

Ministra.

ElenaBonetti

SPECIALE CORONAVIRLS

GLI STRUMENTI DI WELFARE

Mercoledì via alle richieste dei nuclei con almeno tre figli (uno nelle zone di contagio)Garantisce sconti e tariffe ridotte. La ministra Bonetti: «Un sostegno per gli acquisti»

Parte la Carta famiglia, platea più ampia

Dopodomani sarà possibile chiedere laCarta famiglia per i genitori conalmeno tre figli conviventi sotto i 26anni, anche adottivi, in tutto 939mi1anuclei familiari secondo Istat. Ilportale per il rilascio

www.cartafamiglia.gov.it andrà online il i8 marzoe, a causa dell'emergenza da coronavirus, nellesettimane successive lo strumento verrà esteso peril 2020 a tutte le famiglie con figli (anche uno solo)e consentirà l'accesso a sconti e riduzioni tariffarie.

Prevista ancora dalla legge di Bilancio 2019 per inuclei numerosi, e attuata con un decretoministeriale lo scorso 27 giugno, la Carta famigliapuò finalmente decollare. Il debutto avvieneproprio in questo periodo di difficoltà per lefamiglie. Tanto che con il Dl9/2020 (articolo 3o) - ilprimo approvato con misure di sostegno perl'emergenza sanitaria in corso - il Governo havoluto estendere per quest'anno la platea anche ainuclei con un solo figlio residenti nelle regioniinteressate del contagio (quindi tutta Italia).

«L'auspicio - afferma il ministro per la Famiglia,Elena Sonetti - è che soprattutto in questomomento la Carta possa diventare uno strumentocapace di sostenere le famiglie negli acquisti,aprendo loro possibilità di risparmio che ciaspettiamo saranno via via sempre più ampie inbase alle adesioni degli esercenti, in un'ottica chevalorizza la comunità e sostiene le famiglie,soprattutto quelle numerose».

Bisognerà aspettare, però, perché la Carta diventioperativa anche per i nuclei con un solo figlio comeprevisto per il 202o: la piattaforma informatica,disegnata per le famiglie numerose, andrà adeguata.Per dare risposte più rapide, il dipartimento dellaFamiglia vorrebbe chiedere a Sogei (incaricata dellosviluppo informatico) di procedere in due step:estendere il prima possibile la Carta a tutte lefamiglie con figli nelle regioni del nord, inparticolare Lombardia e Veneto, che stanno

affrontando l'emergenza già dal 23 febbraio;adeguare, poi, la piattaforma per tutto il restod'Italia. «In questa prima fase - aggiunge il ministroBonetti - stiamo mettendo in campo misure chesostengano la possibilità di riorganizzare i tempidella vita familiare, avendo attenzione alla cura e allacustodia dei bambini». In questa direzione vannoanche le decisioni che nelle ultime ore staprendendo il Governo per le famiglie e «molteancora - conclude Bonetti - dovremo metterne íncampo, a partire dal Family Act».

Intanto, dal 18 marzo potranno aderire alla Cartafamiglia tutti i soggetti pubblici o privati interessati aconcedere sconti o riduzioni. L'importante è che ivantaggi siano maggiori di quelli praticati sulmercato (nella misura pari almeno al 5 per cento). Incambio potranno valorizzare la loro partecipazionea scopi promozionali e pubblicitari, esponendo illogo dell'iniziativa. Il dipartimento fa sapere che tra iplayer che hanno aderito già in fase preliminare,Amazon, Mediaworld, Coop, Conad, Federfarma,l'associazione italiana retailer elettrodomesticispecializzati (Aires) e FederDistribuzione. L'elencocompleto sarà disponibile al varo online e sarà incostante aggiornamento. Per conoscere,però, neldettaglio i vantaggi cui si potrà accedere bisognaaspettare che vengano stretti gli accordi. I privati,infatti, dovranno registrarsi in un'apposita areaesercenti all'interno della piattaforma, utilizzando leproprie credenziali Entratel/Fiscoline.Successivamente, la piattaforma permetterà diinserire punti vendita sia fisici che online, e definirele categorie di sconti, per poi iniziare ad accettare lacarta (tramite Qrcode, lettore di codice a barre o ainserimento manuale). Gli esercenti potrannoverificare online se la carta è attiva e registrare glisconti effettuati .Per richiedere la Carta icomponenti del nucleo devono essere cittadiniitaliani o dell'Unione europea. Uno dei due genitori,con il consenso dell'altro, dovrà registrare tutti icomponenti del nucleo sulla piattaformautilizzando le credenziali personali Spid. Il sistemagenererà una carta (e un Pin) per ogni membro.

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I CASI PRATICI

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NELLE REGIONI DEL CONTAGIO

Nuclei con meno di tre figliL'articolo 30 del DI 9/2020 ha estesola carta famiglia per l'anno 2020 anchea tutte le famiglie con almeno un figlioa carico e residenti nelle regioniinteressate dal contagio dacoronavirus. Il rilascio per questinuclei con meno di due figli non saràsubito possibile, gli uffici sono allavoro per permettere anche a questefamiglie di registrarsi.

SCONTI LEGATI AI FIGLI

Stop alla nonna conviventeMarta è vedova, vive con le sue trefiglie minorenni e con la madre.Tramite Spid suwww.cartafamiglia.gov.it registrerà ilsuo nucleo familiare, potendo inseriresolo i profili delle figlie. Verrannorilasciate le carte per Marta e le trefiglie (non perla nonna) con i codiciPin. Onlìne sarà possibile controllaregli sconti ricevuti tramite tutte le carte.

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I CONVIVENTI

Conta lo stato di famigliaFederica ha due figli minorenni econvive con un uomo che ha un altrofiglio. In pratica i due convivono contre figli, ma avuti con altre persone.Hanno diritto ad avere la cartasolamente se lo stato di famiglia liconsidera, insieme ai tre figli, partedello stesso nucleo familiare (ai sensidell'articolo 2 del decreto ministerialedel 27 giugno 2019).

LA CONVIVENZA CON I FIGLI

Divorziati, carta solo all'exSe LauraeGiovanni hanno tre figli,due maggiorenni e uno minorenne,ma sono divorziati, solo il genitoreche vive con i figli potrà richiedere lacarta. Siccome i figli vivono conLaura, Giovanni non avrà diritto allacarta, mentre la madre potràcollegarsi al portale e ottenerla siaper lei che per i suoi tre figli.

L'ATTUALITÀDELLA MISURA

La novitàPer il 2020card estesaa tutta Italia

• A causadell'emergenza dacoronavirus, con il Dl9/2020 (articolo 30) ilGoverno ha volutoestendere la Cartafamiglia per il 2020 atutti i nuclei con unfiglio residenti nelleregioni interessate delcontagio (quindi intutta Italia). Mabisognerà aspettareper ampliare la plateaperché la piattaformainformatica vaadeguata

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II portale cartafamiglia.gov.itSarà online da mercoledì 18 marzo

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FISCO

Per Pmi, professionisti,autonomi e turismopagamenti a maggio

Servizi alle pagine 2 e 3


IL DECRETO LEGGELa telefonata all'ospedale di Bergamo . Ieri il presidentedel Consiglio Giuseppe Conte ha telefonato alla direttrice

generale dell'Asst Papa Giovanni XXIII, Maria Beatrice

Stasi. La struttura sanitaria di Bergamo è una di quelle più

colpite dall'allarme coronavirus •

2MILIONIOggi è prevista la distribuzione di 2 milioni di mascherine.Si tratta di tutte le tipologie di mascherine e per tutta Italia

Pagamenti a maggioper professionisti, Pmi,autonomi e turismoFisco. Sospensione lunga anche per la filiera dello spettacolo, per gli altriil rinvio sarà solo fino al 20 marzo. Per le partite Iva arriva lo stop dei mutuiprima casa. Il decreto legge nella notte all'esame del Governo

Marco MobiliROMA

Nessun contribuente dovràrecarsi allacassa oggiperpagare tasse econtributi.Per imprese, professionisti, artigiani,commercianti fino a 2 milioni di euro difatturato l'appuntamento con l'Iva an-nuale, l'Irpef e i contributi, così comeper tutta la filiera del turismo, sport,cultura, spettacolo e assistenza perquanto riguarda i contributi, le ritenutealla fonte e la s ola Iva di marzo, è rinvia-to al3lmaggio. Per tutti gli altri ilpaga-mento, come anticipato ieri su questepagine, è congelato fino a venerdì 20marzo, giusto il tempo di riscrivere e ri-stampare le deleghe di pagamento. Perle famiglie, inoltre, vien rinviato al iogiugno 2020 il pagamento dei contri-buenti per i collaboratori domestici inscadenza tra 1123 febbraio scorso e i131maggio prossimo. Ilpagamento sarà alnetto di sanzioni e interessi.

E quanto prevede il maxi decretoemergenza esaminato ieri fino a tardasem e atteso oggi sulla Gazzetta Ufficia-le. Un decreto che per sostenere il siste-ma sanitario, iaavoratori, le famiglie ele imprese utilizza di fatto tutto lo stan-ziamento di 25 miliardi autorizzato dalParlamento la settimana scorsa. Nellabozza del decreto entrata in Preconsi-glio, prevede anche una clausola tagliasprechi per blindare i fondi.

Il decreto al primo posto prevedenuove misure perla sanità e per il soste-gno al mondo del lavoro e dell'occupa-zione, stanziando io miliardi per farfronte alle difficoltà che hanno investitoimprese, lavoratori e autonomi. Questiultimi beneficeranno di un bonus unatantum di 600 euro per il mese di marzo(si veda il servizio nella pagina a fianco).Inoltre con il decreto il Governo mette adisposizione 5 miliardi di liquidità e ga-ranzie per assicurare all'economia realeliquidità e maggiore accesso al creditoper aro miliardi di euro. Inoltre arrivala

sospensione delle rate del mutuo sullaprima casa per le partite Iva che comeconseguenza della crisi autocertifichi-nodiaverperso, inuntrimestresucces-sivo al 21 febbraio 2020, oltre il 33% delproprio fatturato rispetto all'ultimo tri-mestre 2019. La misura, che sarà in vi-gore per 9 mesi come estensione diquanto giaprevede il Fondo Gasparrini,non prevede obbligo di presentare l'Iseee sarà finanziata con 500 milioni.

L'altra partita aperta tra governo econtribuenti è quella dei versamenti inscadenza oggi. Prima con un comuni-cato stampa dell'ultima ora e adessocon le misure esaminate dall'Esecutivofino a tarda notte arrivala conferma cheil 3.6 marzo 2020 non dovrà essere effet-tuato nessun pagamento fiscale o con-tributivo in scadenza. Inoltre ogniadempimento tral'8 marzo e il 31mag-gio 2020 è sospeso, come ad esempio ladichiarazione annuale Iva. Le sole co-municazioni da inviare entro fine mar-zo saranno quelle legate alla dichiara-


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16-03-20201+2/3Il Sole/2

11Szione precompilata da parte dei sog-getti che devono comunicare i dati deglioneri detraibili. La ripresa dei paga-mentiè fissata per il 20 marzo, ad ecce-zione, come detto, dei contribuenti confatturato inferiore ai 2 milioni di euroche potranno pagare l'Iva annuale,quella mensile, le ritenute, le addizio-nali Irpef, i contributi previdenziali equelli Inail in unica soluzione il3i mag-gio o in 5 rate mensili di pari importo.

Meccanismo molto simile per la fi-liera del turismo ma senza vincolo difatturato di 2 milioni e che si allarga áisettori dello sport, palestre incluse, del-l'arte e della cultura, del trasporto, dellaristorazione, dell'educazione, alle ter-me e alle fiere. Per questi settori la so-spensione riguardale ritenute alla fon-

Le sole co-municazionida inviareentro finemarzo sa-ranno quellelegate alladichiarazio-ne precom-pilata

Imprese. Con ilnuovo decretoanticoronavirusdestinati 5miliardi alle Pmi

Rinviatoa giugno ilpagamentodei contri-buti per lecolf in sca-denza frail 23 feb-braio e 11 31maggio

te, iversamenti di marzo dell'Iva, i con-tributi previdenziali e quelli Inail. An-che in questo caso si tornerà alla cassai131 maggio con un unico pagamento odilazionato in cinque rate. Un mese inpiù fino al 3o giugno, invece, viene con-cesso per i pagamenti delle ritenute edei contributi dovuti dalle so cietà spor-tive dilettantistiche eprofessionistiche.Sospesi anche iprelievi del gioco apar-tire dal Preu dovuto su slot e Vit.

Il decreto blocca anche tutti i terminideiversamenti dall'8 marzo alai maggio2020 di cartelle esattoriali, accertamentiesecutivi di Entrate, Dogane e Monopoli,nonché degli avvisi di addebito degli entiprevidenziali. I versamenti dovrannoessere effettuati in un'unica soluzioneentro il mese successivo al termine dei

periodo di sospensione, ossia entro iliogiugno 2020. Blocco immediato II de-creto, inoltre, sospende anche i terminidelle attività di controllo, di accertamen-to, di riscossione e di contenzioso, ma,attenzione, solo da parte degli uffici de-gli enti impositori Tra le misure esami-nate dal Governo anche quella di unamenzione sul sito del Mef per aver ri-nunciato alla sospensione dei paga-menti di tasse e contributi. Come dire dal«Fisco amico» agli «amici del Fisco» persostenere l'emergenza. In questo senso,come anticipato ieri, arriva anche la De-duzione-Coronavirus, ossia lo sconto fi-scale sul reddito d'impresa per quelleaziende e quei contribuenti che sosten-gono lamacchina del soccorso messa inatto dal Governo.

RIPRODUZIONERISERVATA

IMAGOECONOMICA

Turismo.II Colosseo vuotoin questi giorni.Il turismo è unodei settori piùcolpiti dalla crisida coronavirus


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LE CIFRE IN GIOCO

9 5miliardi

Il decreto anti-coronavirus destina 1,15 miliardial finanziamento del fabbisogno sanitario

nazionale standard e 1,5 miliardi al Fondo perleemergenze nazionali presso la Protezione civile

Le misure del decreto

•

miliardiArrivano quasi 5 miliardi per gli

ammortizzatori sociali, concessi per tuttiper 9 settimane, per far fronte all'emergenza

coronavirus

SOSPENSIONE VERSAMENTI

Sotto i 2 milioni di ricavistop a tasse e contributiLa prima conferma del maxi decreto emergenza è chetutti adempimenti fiscali e contributivi in scadenzaoggi 16 marzo sono sospesi per tutti i contribuenti.L'appuntamento è rinviato a venerdì 20 marzo.Fa-ranno eccezione, però, imprese, autonomi e profes-sionisti che sono sotto i 2 milioni di ricavi. Per lorol'appuntamento alla cassa per saldare le ritenute,l'Iva annuale e mensile, nonché i contributi previ-denziali e quelli Inail è rinviato al 31 maggio. Conpagamento in unica soluzione o comunque rateizza-bile in 5 rate. Il decreto rinvia poi al 3o giugno anchetutti gli adempimenti tributari, diversi dai versamen-ti e diversi dall'effettuazione delle ritenute alla fontee delle trattenute relative all'addizionale regionale ecomunale, che ricadono dall'8 marzo al 31 maggio2020. È il caso, ad esempio, della dichiarazione an-nuale Iva. Restano esclusi dal rinvio le comunicazionidei dati relativi al 730 precompilato come quelle deglioneri detraibili in scadenza il 31 marzo.

•LIQUIDITÀ ALLE FILIERE

Turismo e sport, nienteritenute e contributi

Con il decreto legge sull'emergenza coronavirus siampliano i comparti, andando oltre il turismo, acui vengono sospesi i versamenti dell'Iva di mar-zo, le ritenute alla fonte, gli adempimenti e i paga-menti dei contributi previdenziali e assistenziali,nonché i premi Inail. I settori indicati dal Governosono lo sport, palestre incluse, l'arte e la cultura,con teatri e cinema, il trasporto, la ristorazione, l'educazione e l'assistenza. La ripresa dei versa-menti partirà dal mese di maggio, senza applica-zione di sanzioni e interessi e potrà essere effttua-ta, oltre che in un'unica soluzione entro i131 mag-gio 2020, anche rateizzando il pagamento in cin-que rate mensili di pari importo. Sospensione piùlunga per le società sportive dilettantistiche eprofessionistiche che potranno rinviare fino al 3ogiugno il pagamento in unica soluzione o in cin-que rate delle ritenute e dei contributi dovuti per ilpersonale dipendente.

II commissario straordinario. Il presidente del Consigliocon un suo decreto nomina un commissario straordinario

per l'attuazione e il coordinamento delle misure sanitarie.Il Commissario sarà - come annunciato dal premier Conte

- l'amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri

50MILIONII contributi destinati alla produzione di


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oLA SANITÀ

Straordinari per i mediciAlberghi requisibili

Arrivano i fondi (15o milioni) per pagare di piùgli staordinari di medici e infermieri impegnatiin corsia a combattere il coronavirus. Tra lemisure per il personale anche la possibilità ditrattenere in servizio chi è in procinto di andaren pensione. Tra gli interventi straordinari lapossibilità per il capo della protezione civile direquisire «in uso o ìn proprietà da ogni sogget-to pubblico o privato» oltre ai presidi sanitari emedico-chirurgici, anche «beni mobili di qual-siasi genere», a partire dai preziosi macchinarie le altre dotazioni per le terapie intensive.Anche le strutture sanitarie private, se necessa-rio, dovranno mettere a disposizione locali epersonale sanitario. I prefetti, invece, potrannoprovvedere alla requisizione in uso di «struttu-re alberghiere, ovvero di altri immobili aventianaloghe caratteristiche di idoneità», per ospi-tarvi chi deve fare la quarantena e non puòrestare a casa.

ASSEMBLEE

Bilanci societari,rinvio al 31 luglio

Tutte le società di capitali possono convocare l'assem-blea di approvazione del bilancio entro 18o giornidalla chiusura dell'esercizio. Questo significa, di fatto,un rinvio al 3o giugno dei termini perla chiusura deiconti 2019. Soci e azionisti potranno intervenire inassemblea ed esprimere il proprio voto con modalitàtelematiche, anche in deroga alle disposizioni statu-tarie. Non è necessario che il presidente, il segretario oil notaio si trovino nello stesso luogo. Le società aresponsabilità limitata possono consentire l'espres-sione del voto tramite consultazione scritta o perconsenso espresso per iscritto. Le società quotate,quelle ammesse al sistema multilaterale di negozia-zione, le banche popolari e le banche di credito coope-rativo possono ricorrere all'istituto del rappresentan-te designato. Tutte le deroghe si applicano alle assem-blee convocate entro il 31 luglio oppure in data succes-siva se lo stato di emergenza dovesse proseguire.

•AUTONOMI E LAVORO DOMESTICO

Partite Iva, stop mutuoSospesi i contributi colfCon il nuovo decreto legge sull'emergenzacoronavirus arriva la sospensione delle ratedel mutuo sulla prima casa per le partite Ivache come conseguenza della crisi autocertifi-chino di aver perso, in un trimestre successivoal 21 febbraio 2020, oltre i133% del propriofatturato rispetto all'ultimo trimestre 2019.La misura, che sarà in vigore per nove mesi

come estensione di quanto gia prevede il Fon-do Gasparrini, non prevede obbligo dí presen-tare l'Isee e sarà finanziata con 500 milioni.

Gioca, invece, in aiuto delle famiglie il rin-vio del pagamento dei contributi Inps per illavoro domestico (le collaboratrici familiari,colf). Il pagamento dei contributi Inps in sca-denza dal 23 febbraio al 31 maggio potrannoessere pagati dopo il io giugno. II pagamentosarà al netto di sanzioni e interessi. Questamisura è prevista dall'articolo 36, comma i deltesto del decreto.

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

La Pa si ferma,stop alle scadenze

L'emergenza sanitaria sospende fino al 15 aprile ilconteggio dei termini di scadenza di tutti i procedi-menti amministrativi pendenti a123 febbraio oavviati dopo quella data, e mantiene validi fino al 15giugno i permessi e le concessioni di qualsiasi tipoin scadenza fra i131 gennaio e i115 aprile. Per i docu-menti di identità in scadenza nel periodo dell'emer-genza la validità è prorogata fino al 31 agosto, tran-ne che per l'espatrio. Viene prevista la regola gene-ralizzata del lavoro a distanza, o dell'utilizzo massi-vo di ferie, permessi e congedi quando lo smartworking è impossibile, con la sola eccezione deicontingenti minimi in presenza per i servizi essen-ziali individuati dai dirigenti. Per gli enti territorialiarriva la democrazia a distanza, con la possibilità diriunire in videoconferenza giunte e consigli regio-nali e comunali. Slitta al 31 maggio il termine per irendiconti di Comuni, Città e Province.


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miliardiPer far fronte «alle straordinarie esigenze» ilfondo perle emregenze nazionali presso la

presidenza del consiglio dei ministri èincrementato di 1,5 miliardi

5miliardi

Per per le Pmi ampliamento del fondo digaranzia, garanzie statali a sostegno della

moratoria delle banche alle imprese e sostegnofiscale alla cessione dei crediti deteriorati

ADEMPIMENTI CONTI PUBBLICI

Bloccati gli atti del Fisco Clausola taglia sprechie della riscossione per blindare i fondi

Il decreto sospende tutti i termini dei versamentiche scadono nel periodo dall'8 marzo al 31 maggio2020, legati alle cartelle esattoriali, agli avvisi diaccertamento esecutivi delle Entrate, delle Doganee dei Monopoli agli avvisi di addebito emessi daglienti previdenziali. I versamenti dovranno essereeffettuati in un'unica soluzione entro il mese suc-cessivo al termine del periodo di sospensione, ossiaentro il 3o giugno 2020. Il decreto, inoltre, sospen-de anche tutti i termini per le istanze di interpello edi consulenza fiscale, nonché i termini delle attivitàdi controllo (salvo quanto previsto in relazione allaliquidazione delle imposte e al controllo formale),di accertamento, di riscossione e di contenzioso,ma, attenzione, solo da parte degli uffici degli entiimpositori. Rinviate anche le tasse sul gioco: «Itermini per il versamento del prelievo erariale suslot e Vlt e del canone concessorio in scadenza entroil 30 aprile sono prorogati al 29 maggio 2020».

Una "blindatura" delle risorse stanziate dal decretocon una sorta di clausola "taglia-sprechi". È lostesso DI omnibus a prevedere, nella bozza d'in-gresso approdata al Consiglio dei ministri, questomeccanismo per evitare che fondi preziosi riman-gano fermi inutilmente in cassa. Tutto ruota attor-no al vincolo per le amministrazioni di un monito-raggio mensile della massa di spesa destinata a ognimisura del provvedimento da condurre in tandemcon il ministero dell'Economia. Sulla base dell'esitodi queste verifiche, il Mef, proprio con l'obiettivo di«ottimizzare l'allocazione delle risorse disponibili»,potrà rimodulare i fondi facendo scattare le conse-guenti variazioni di bilancio. In altre parole, glistanziamenti che rischiano di rimanere al palopotranno essere destinati su interventi diversi daquelli originari, ma rispettando sempre un precisopaletto: i saldi indicati nella versione finale deldecreto non potranno più subire mutazioni.


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OCIG

Estesa la coperturadegli ammortizzatori

La cassa integrazione in deroga con una dote di 3,2miliardi è estesa a tutti i settori del privato, com-preso quello agricolo e della pesca. Come conse-guenza dell'emergenza coronavirus, i trattamentidi integrazione salariale coprono la sospensione oriduzione dell'attività lavorativa fino a 9 settimaneper i dipendenti già in forza al 23 febbraio. Sonopreviste procedure semplificate in deroga ai limitidella normativa vigente. Si rafforza il fondo diintegrazione salariale: l'assegno ordinario è estesoalle aziende che occupano in media da 5 a 15 di-pendenti, con una deroga al limite di utilizzo. Per iperiodi di trattamento ordinario sono destinati 1,3miliardi. Per la cassa integrazione ordinaria siintroduce la causale "emergenza-Covid 19" cheassicura procedure d'accesso semplificate e ilperiodo concesso (fino a nove settimane) nonviene conteggiato. Le aziende che hanno già laCigs possono presentare domanda di trattamentoordinario, entro un limite di spesa di 338 milioni.

0CREDITO

Aiuti su mutui casaGaranzie alle imprese

Scatterà la sospensione delle rate del mutuo sullaprima casa per lavoratori autonomi e professionistiche come conseguenza della crisi autocertifichino diaver perso, in un trimestre successivo al 21 febbraio2020, oltre il 33% del proprio fatturato rispetto all'ul-timo trimestre 2019. La misura, che sarà in vigore per9 mesi come estensione di quanto giù prevede ilFondo Gasparrini, non prevede obbligo di presentarel'Isee e sarà finanziata con 500 milioni.

Prevista una dote di i miliardo di euro per raffor-zare il Fondo di garanzia Pini. Poi, solo per micro epiccole medie imprese, arriva una clausola per faresalvi i fidi e per sospendere il pagamento delle ratedi mutui e finanziamenti fino al 3o settembre 2020.Ma c'è un altro meccanismo di garanzia pubblica: inquesto caso è chiamata in causa la Cassa depositi eprestiti, si rivolge alle imprese più grandi e la dote èdi 500 milioni.

LAVORO AUTONOMO

Indennità e congediper lavoro indipendenteUn'indennità una tantum di 600 euro è riconosciutaai liberi professionisti titolari di partita Iva attiva alladata del 23 febbraio 2020 e ai titolari di rapporti dico.co.co attivi alla stessa data, iscritti alla Gestioneseparata, non titolari di pensione e non iscritti ad altreforme previdenziali. L'indennità, che non concorrealla formazione del reddito, va anche ai lavoratoriautonomi iscritti alle gestioni speciali dell'Ago. L'in-dennità di 600 euro è riconosciuta anche ai lavoratoridipendenti stagionali del settore turismo, degli stabi-limenti termali, che tra gennaio 2019 e l'entrata invigore del Dl hanno perso il lavoro, agli operai agricolia tempo determinato (che nel 2019 hanno lavorato 5ogiornate), agli iscritti al fondo pensioni dello spetta-colo con reddito entro 5omila euro e 3o contributigiornalieri nel 2019. Il congedo di 15 giorni è esteso aigenitori lavoratori autonomi iscritti all'Inps ed ècommisurato, per ciascuna giornata, al 5o% dellaretribuzione convenzionale giornaliera stabilita dallatipologia di lavoro autonomo.

NEGOZI, EDITORIA, SPETTACOLO

Tutti i bonus ai settoriAir Italy, fondi alla cigs

Arriva un credito d'imposta del 60% per botteghe enegozi riferito al canone di locazione, solo per marzo2020.11 credito di imposta per gli investimenti pubblici-tari nell'editoriaviene rafforzato: per il 2020-2022 siapplicherà nella misura unica del 30% di tutti gli inve-stimenti effettuati e non più entro 1175% dei soli investi-menti incrementali. Alla Rai saranno anticipati i4omilioni per il2ozo,che saranno erogati in 45 giorni.Altri 130 milioni sono previsti per un Fondo emergenzespettacolo, cinema e audiovisivo. Due milioni sonoriservati ai tassisti che installano paratie divisorie tra ilposto guida e i sedili riservati alla clientela. Rifinanzia-mento dei contratti di sviluppo gestiti da Mise e Invita-lia: 400 milioni. Prevista la Cig in deroga per i dipen-dentiAir Italy fino a 12 mesi e l'accesso al Fondo disolidarietà per il trasporto aereo. Inoltre il Fondo per iltrasporto aereo viene incrementato di Zoo milioni per il2020, anche per intervenire in altre gravi crisi aziendali.


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LASA\ ÀCONTI PUBBLICI E LIQUIDITÀ

Gualtieri: «Mobiliteremo 350 miliardi»Il decreto legge intantovola verso i 25 miliardiClausola taglia-sprechi

Marco RogariGianni TrovatiROMA

I fondi pubblici imbarcati dal decretoCoronavirus crescono allo stesso rit-mo che purtroppo caratterizza i datidell'emergenza sanitaria. Al puntoche nelle bozze circolate fino alla tar-da serata di ieri di un provvedimentoche si è presto trasformato in una ma-novra vera e propria la norma finan-ziaria finale autorizza subito a mobi-litare tutti i 25 miliardi (2o in terminidi indebitamento) messi a disposi-zione dalla risoluzione votata dalParlamento in accordo con la Com-missione europea.

Questo non vuol dire necessaria-mente che la somma sarà assorbitaintegralmente dal provvedimento.Ma per il secondo decreto di sostegnoall'economia atteso ad aprile, non re-ster molto del primo stanziamento.Servirà uno sforzo aggiuntivo, e

(Roberto

Gualtieri.

II ministro:

«sforzo senza

precedenti» per

famiglie e

occupazione ma

serve un «cambio

di visione» alla Ue

quello «sforzo coordinato a livelloeuropeo» che il ministro dell'Econo-mia Roberto Gualtieri è tornato a in-vocare in un'intervista televisiva ierisera. Se ne comincerà a discutere oggiall'Eurgruppo dove, rivendica il mi-nistro, «serve un cambio di visione».Ma in campo non c'è solo lo Stato:perché il provvedimento sospende lequote capitali dei mutui di regioni edenti locali, con una mossa che que-st'anno potrebbe liberare fino a oltretre miliardi di spesa corrente locale.A moltiplicare la spesa pubblica

necessaria a tamponare l'emergenzaè la dimensione delle misure di con-tenimento. Il quadro è cambiatomercoledì sera, con il decreto di Pa-lazzo Chigi che ha trasformato in zo-na rossa l'intero Paese, e si è evolutoulteriormente con i blocchi dellaproduzione che si sono registrati inmolte imprese. Questo ha complica-to la costruzione della norma sullasospensione dei versamenti fiscali,da calibrare in un equilibrio delica-tissimo con le esigenze di cassa delloStato per il pagamento di pensioni estipendi,al punto che il decreto in-trodurrà una «menzione d'onore»per chi, potendo, effettuerà i versa-menti senza sfruttare lo stop. E ha

Il ministro:«Maggioridetrazioniper chi do-na». Sospesii mutuidi Regioni edenti locali,si liberano3 miliardi

fatto volare fino a io miliardi i fondiper ammortizzatori sociali e difesadei redditi, in uno «sforzo senzapre-cedenti», ha rivendicato Gualtieri.Arriva poi a 3 miliardi lo stanzia-mento per sanità e protezione civile,mentre sono 5 i miliardi dedicati aliquidità e garanzie per le imprese.Questi interventi, con l'effetto leva,secondo i calcoli governativi dovreb-bero mobilitare fino a 350 miliardi dieuro,coine (in proporzione al Pil) av-viene per i 55o miliardi messi incampo dalla KfW tedesca.

L'impegno, si diceva,arruola an-che gli enti territoriali. La sospensio-ne della quota capitale dei vecchimutui Mef libera spesa per oltre 600milioni fra regioni ed enti locali. Manel testo definitivo potrebbe farsilargo anche la sospensione dei mu-tui più recenti, in un panorama chefra Cdp e istituti bancari può metterein circolo fino a 2,8 miliardi da desti-nare alle attività sul territorio.

Tutte risorse di fatto blindate dauna clausola taglia-sprechi che sitraduce in verifica mensile sui flussidi uscita con la possibilità per il Mefdi spostare eventuali fondi inutiliz-zati verso voci dove invece il finan-ziamento si rivelasse insufficiente.

., RIPRODUZIONE RISEA:ATA

II bilancio. A preoccupare di più gli esperti oggi è

il numero dei decessi: ben 368 in un giorno. Sono poi 1.672

i malati ricoverati in terapia intensiva, 154 in più rispetto

a ieri. Di questi 767 sono in Lombardia. Dei 20.603 malati

complessivi, 9.663 sono poi ricoverati con sintomi

20.603I CONTAGI TOTALI IN ITALIA

In soli cinque giorni i casi di coronavirus in Italia sonoraddoppiati, toccando i 20.603, con 2.853 in più


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MUTUI. RIPRESE, FAMIGLIE: PALAZZO CHIGI l'ARA INTERVENTI PER 25 1lILLARDI E IL TESORO ANNUNCIA NUOVI INVES'rINLEN'rl GU1 LN APRILE

Finanziaria d'emergenza arati-virusL'Eurogruppo decide i fondi per la crisi. Braccio di ferro sul patto di stabilità. Esercito a Madrid, Berlino blinda i confiniIntervista a Romano Prodi: "Per impedire un disastro irreversibile servono risorse eccezionali, è ora di emettere Eurohonll"

Il governo vara un decreto per aiu-tare famiglie, imprese e personalesanitario: servono 24 miliardi dieuro. L'Eurogruppo decide i fondianti-crisi. Braccio di ferro sul pattodi stabilità. Prodi: «C'è bisogno dirisorse eccezionali, è l'ora di emet-tere Eurobond». SERVIZI — PP.2-15

20.000I nuovi medicie infermieriche verranno

arruolati

1.000Il bonus (in euro)per le baby sitterdel personale

sanitario

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E LA STAMPA Si

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16-03-20201+2/3LA STAMPA

Decreto "cura Italia"25 miliardi subitoAltre misure ad aprilePrevisto nella notte il via libera al provvedimentoLa Lega: "Senza coraggio". Fi: non è scontato il nostro sì

CARLO BERTINIROMA

Il governo spara tutte le suemunizioni subito. Il decreto"cura Italia" varato stanottesale dai 18 previsti a 25 mi-liardi di euro. Ma l'altra noti-zia è che un secondo decretosarà messo in campo ad apri-le con un'altra pioggia di mi-liardi, da reperire grazie albuon cuore dell'Europa, perfar ripartire i cantieri e dareristoro a chi è finito in ginoc-chio grazie al virus.Dai superpoteri per il com-

missario Domenico Arcuri,che potrà requisire immobiliper farne degli ospedali, a 4mi-liardi per la cassa integrazioneestesa a tutti. Da un bonus ba-by sitter di 1000 euro per medi-ci e infermieri, alla consegnadelle raccomandate senza fir-ma per evitare i contagi. Dallemascherine per il popolo deireclusi, all'arruolamento di 20mila tra medici e infermieri.Ma non solo: misure per pro-teggere gli autisti di scuola-bus, tassisti e postini. Rimbor-si di viaggi perduti e degli spet-tacoli, sostegno all'editoria.

Iv: autonomi penalizzatiE una manovra economica atutto campo, densa come lalegge di bilancio, il decreto an-tivirus da 25 miliardi messoin campo dal governo. Pro-

prio questo profilo omnibusnon garba alla Lega, cheavrebbe voluto solo misuread hoc, tra cui un anno fiscalein bianco per le piccole impre-se. Ma il governo punta ad un

voto bipartisan in un climaunitario e concede a Salvinivarie richieste: sospensionedell'Iva fino a 2 milioni di fat-turato e cassa integrazione an-che per aziende piccolissimesotto i 5 dipendenti, ma nien-te rinvio di plastic e sugar tax.Solo un rialzo del bonus auto-nomi da 500 a 600 euro, chenon basta però. Neanche airenziani, che con la Bellanovasollevano il problema di auto-nomi e professionisti troppo

penalizzati. Tema sollevatoanche da Forza Italia.

I capisaldi del decretoLa maxi-manovra del governoimpiega tutte le risorse conces-se dall'Europa come extradefi-cit dei conti pubblici italiani.Si struttura su quattro capisal-di.1) Finanziare con circa 3 mi-liardi il potenziamento del si-stema sanitario nazionale edella Protezione Civile. 2) 10miliardi per il sostegno all'oc-cupazione e ai lavoratori per ladifesa del lavoro e del reddito,affinché nessuno perda il lavo-ro per il virus. 3) Iniezione di li-quidità nel sistema del creditoper garantire 340 miliardi dieuro all'economia reale, con lasospensione delle rate di pre-stiti e mutui. 4) Sospensionedegli obblighi di versamentoper tributi, contributi e di altriobblighi fiscali. E quindi, so-spensione nel 2020 dei mutuiprima casa non legata all'Iseeed estesa anche agli autono-mi, congedo speciale pari al50% della retribuzione o vou-cher babysitter per i genitori,

cassa integrazione in derogaallargata a tutti i settori, inden-nità di 600 euro riconosciuta aprofessionisti e partite Iva.

La notte del travaglioPer ore è andato avanti il pre-consiglio, la riunione dei capidi gabinetto dei ministeri, perlimare i 130 e passa articoli,condotta per la prima volta nel-la storia dal titolare dell'Econo-mia, Roberto Gualtieri, a ripro-va di quanto il momento ecce-zionale scardini le liturgie deiPalazzi. E come ogni manovrapure questo decreto attira sulsuo groviglio di articoli forti de-lusioni. Ore della vigilia co-munque dense di polemiche,con il governatore della Lom-bardia sugli scudi contro i pa-lazzi romani, rei di non aver ca-pito bene cosa succede alnord. E con il premier che lochiama e si affretta poi a telefo-nare anche all'ospedale di Ber-gamo per testimoniare la vici-nanza del governo a chi vivegiorni di dramma.

Il "ni" delle destreAlla destra, che risfodera le ar-mi riposte finora, tenendole in

L'iniezione di liquiditàa cui si punta

è di 340 miliardiper l'economia reale

serbo per la partita in Parla-mento, sono diverse le coseche non vanno bene. «Non ri-solve veramente le emergenze

ma cerca di porvi rimedio sen-

za coraggio. Un decreto confu-so», attacca la Lega per boccadel suo team economico. «Piùsoldi per i lavoratori in trinceae gli autonomi», è il grido di bat-taglia della forzista Bernini. Ilpiù chiaro è Maurizio Gaspar-ri: «Il decreto non dà garanzieadeguate a imprese, commer-cio, partite Iva, lavoro autono-mo, artigiani. Non ci siamo.Non esiste un'Italia di serie B».E la destra bolla pure come in-sufficiente «la mancia» di 100euro di premio «agli eroi di que-sta emergenza che stanno inprima linea». Quindi, «non èscontato il nostro voto», annun-cia la Gelmini. —

© RIPRoMMg RISERVATA


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16-03-20202/3LA STAMPA

Tutti i provvedimenti ber famiglie e impreseA CURA DI ROBERTO GIO VANNI NI

Congelati Iva,ritenutee contributiSospensione degli adempi-menti tributari, diversi daiversamentie dall'effettuazio-ne delle ritenute alla fonte edelle trattenute relativeall'addizionale regionale ecomunale, per il periodo dall'8 marzo al 31 maggio 2020.Stop alle ritenute d'accontoper le aziende con fatturatonon superiore a euro400.000 nell'ultimo periododi imposta, per iricavi ei com-pensi percepiti fino a131 mar-zo 2020. I versamenti tributa-

ri sospesi dovranno essere ef-fettuati, senza applicazionedi sanzioni e interessi, inun'unica soluzione entro il31 maggio o fino a un massi-mo di 5 rate mensili di pari im-porto dal mese di maggio2020. Gli adempimenti so-spesi saranno effettuati en-troi130 giugno senza applica-zione di sanzioni. Possibileun credito d'imposta del60% per gli autonomi chesvolgono la loro attività in af-fitto. DRPRONIZQNF HIÚGnUAIA

Stop alle rateper chi si trovain difficoltàEstensione della moratoriafino a 18 mesi prevista per imutui prima casa anche ai la-voratori autonomi e ai liberiprofessionisti che autocerti-fichino in un trimestre suc-cessivo al 21 febbraio 2020un calo, superiore al 33%,del fatturato dell'ultimo tri-mestre 2019 a causa dellachiusura o della restrizionedella propria attività per l'e-mergenza. Per l'accesso alFondo non è richiesta la pre-sentazione dell'Isee. Morato-

ria sui prestiti e sulle linee dicredito delle pmi e micro im-prese, che facciano richiestaalla banca o altro interme-diario finanziario che ha con-cesso il credito, con garanziapubblica al 33% per 1,73 mi-liardi. Potenziato il fondo digaranzia per le Pmi con 1 mi-liardo in più. Previsto un bo-nus fiscale per la cessionedei crediti deteriorati. Possi-bile un taglio da 2-3 miliardidelle bollette elettriche. —

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GIUSTIZIA

Tutti i processirinviati al 15 aprileNotifiche telematicheProroga dello stop dei pro-cessi fino al 15 aprile prossi-mo e non più al 22 marzo.20 milioni per interventi ur-genti di ristrutturazione del-le strutture e degli impiantidanneggiati a seguito dellarivolta dei detenuti. In di-scussione all'interno del pac-chetto carceri la possibilitàdi liberazione anticipata perchi ha ancora da 2 a 4 mesidi pena da scontare e il pas-saggio agli arresti domicilia-ri per chi è in semi libertà, fat-

ISTRUZIONE E CULTURA

ta salva sempre una valuta-zione dell'autorità giudizia-ria. Previsto il ricorso al siste-ma di notificazioni e comu-nicazioni telematiche, conderoghe al sistema attual-mente previsto dal codice diprocedura penale. Stop agliatti amministrativi con cuipotrebbero essere formaliz-zate azioni ostili su impresedi settori strategici del Pae-se: nasce una sorta di gol-den power rafforzata. —

Voucher per cinema,pacchetti turisticie viaggi in aereoSaranno previsti dei rimbor-si, sotto forma di voucher dautilizzare entro un anno, peri biglietti di cinema, teatri,musei e altri luoghi della cul-tura rimasti chiusi per l'emer-genza. Analogo provvedi-mento è stato già varato per ipacchetti turistici e i bigliettiaerei. Per il trasporto aereo èautorizzata la spesa di ulte-riori 400 milioni di euro perl'anno 2020 come incremen-to della dotazione dei con-tratti di sviluppo.

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Stanziati 43,5 milioni dieuro perla pulizia straordina-ria degli ambienti scolastici.In arrivo 85 milioni di euro inpiù per il Fondo per l'innova-zione digitale per finanziarele piattaforme per la didatti-ca a distanza, necessarie perlo svolgimento delle lezionionline a causa della chiusuradelle scuole. L'ultima sessio-ne di laurea dell'anno accade-mico 2018/2019 è spostataal 15 giugno 2020. —

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Accesso facileai finanziamentidelle bancheC'è un Fondo di garanziaper le piccole e medie impre-se che copre ifinanziamentibancari, con accesso gratui-to generalizzato fino al 31dicembre 2021. L'importomassimo garantibile sarà di2,5 milioni fino all'80% delfinanziamento per garan-zia diretta, e fino al 90% percontrogaranzia dei Confi-di. Arriva ilFondo emergen-ze spettacolo, cinema e au-diovisivo, con una dotazio-ne di 130 milioni per l'anno

2020. Cassa Depositi e Pre-stiti garantirà, con uno stan-ziamento pubblico di 500milioni, finanziamenti perun importo fino a 10 miliar-di che le banche potranno ri-lasciare alle imprese (me-die e grandi) colpite dall'e-mergenza. La norma preve-de il rilascio di garanzie fi-no all'80%o del valore dei fi-nanziamenti, e si aggiungeai 7 miliardi che Cdp ha giàmesso a disposizione. —

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RAI ED EDITORIA

Più credito d'impostaa chi investirà inpubblicità sui. giornaliIl ministero dello Sviluppoeconomico eroga alla Rai40 milioni di euro per miti-gare gli effetti economici ne-gativi derivanti dalla parzia-le sospensione del canonedi abbonamento, oltre chedal prevedibile rilevante ca-lo degli introiti pubblicitari.Prevista la destinazione del-la quota pari al 10% deicompensi incassati dallaSIAE per "copia privata" alsostegno economico degliautori, degli artisti interpre-

tied esecutori. Credito d'im-posta di 4000 euro per leedicole, e via libera a un cre-dito d'imposta pari al 30%delle risorse spese per chi ef-fettuerà investimenti pub-blicitari sui mezzi d'infor-mazione a mezzo stampa(entro un tetto di 60 milionitotali). Contributo da defi-nire (stanziati 2 milioni)per realizzare nei taxi para-tie divisorie tra guidatore epasseggero. —

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MISURE DI EMERGENZA

Il commissariostraordinariocon poteri specialiCon decreto del presidentedel Consiglio dei ministri ènominato un commissariostraordinario per l'emergen-za. Il commissario può spen-dere risorse velocemente, isuoi atti sono sottratti alcontrollo della Corte deiConti e «sono immediata-mente e definitivamente ef-ficaci, esecutivi ed esecuto-ri non appena posti in esse-re». Assunzione urgente difunzionari tecnici per la bio-logia, la chimica e la fisica

presso le strutture sanita-rie militari. Arruolamentoeccezionale con ferma diun anno di ufficiali medicie sottufficiali infermieri.Per evitare contagi, i posti-ni lasceranno le raccoman-date nella buca delle lette-re senza la firma del desti-natario in calce, così comeassicurate e pacchi. Le se-dute dei consigli comunalie regionali potranno esse-re in video conferenza. —

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FAMIGLIE

Congedo parentaleo voucherda 600 euroPeri genitori dipendenti delsettore privato e autonomiche si trovano a fronteggiarela chiusura delle scuole in ar-rivo una forma di congedo pa-rentale straordinario, peri fi-gli fino a 12 anni di età, perun periodo continuativo o fra-zionato fino a 15 giorni, conun' indennità pari al 50% del-la retribuzione odi 1/365 delreddito. Il limite di età non siapplica in caso di figli con di-sabilità. Inoltre, i genitori di-pendenti del settore privato

configli minori, tra i 12 e i 16anni, hanno diritto di astener-si dal lavoro per il periodo dichiusura delle scuole, senzacorresponsione di indennitàné riconoscimento di contri-buzione figurativa, con divie-to di licenziamento e dirittoalla conservazione del postodi lavoro. In alternativa si po-trà utilizzare il cosiddettovoucher baby sitter fino a600 euro che sale a 1.000 peril personale sanitario. —

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16-03-20202/3LA STAMPA

Aumento del 50%dei posti lettoin terapia intensivaIl livello del finanziamentodel fabbisogno sanitario na-zionale standard cui concor-re lo Stato è incrementato di1,150 miliardi di euro perl'anno 2020. Previsto l'au-mento del 50% dei posti lettonelle terapie intensive e del100%perle unità di pneumo-logia, anche avvalendosi, inultima istanza, di strutturenon accreditate. Incentiviper 50 milioni per la produ-zione e la fornitura di disposi-tivi medici. Fino al termine

dello stato di emergenza èconsentito produrre masche-rine chirurgiche in deroga al-le vigenti norme purché auto-rizzate dall'Iss. In caso di ne-cessità, possibile requisirepresidi sanitari e medico-chi-rurgici, macchinari e altre do-tazioni per le terapie intensi-ve. I prefetti potranno requisi-re strutture alberghiere o si-mili idonee per ospitarvi chideve fare la quarantena enon può restare a casa. —

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LAVORATORI

Cassa integrazioneper tutti i settorie tutte le aziendeSalgono a 5 miliardi le risor-se per finanziare la cassa inte-grazione in tutta Italia, pertutti i lavoratori e tutte le im-prese per un massimo di 9 set-timane. Indennità una tan-tum di 600 euro per i lavora-tori autonomi, partite Iva,co.co.co, stagionali del turi-smo e tenne, settore agrico-lo. L'assenza per quarantenaè equiparata alla malattia.Bonus di 100 euro per tutti ilavoratori dipendenti conreddito complessivo non su-

periore a 40.000 euro, che la-vorano in sede in marzo. 12giornate in più di permessomensile retribuito, copertoda contribuzione figurativa,per ciascuno dei mesi di mar-zo e aprile 2020. Smart wor-king in tutta la Pa e applicabi-le nel privato. Indennità «diultima istanza» per dipen-denti e autonomi con redditisotto i 10mila euro che han-no cessato, ridotto o sospesola loro attività. —

~RIPIWLIZIrnJERLSERVAtA

ANNAMARIABERNINI RENATO BRUNETTASENATRICE DEPUTATODI FORZAITALIA DI FORZA ITALIA

Non basta,servono più soldiper i lavoratoriin trinceae per gli autonomi

MARIA STELLAGELMINI

DEPUTATADI FORZA ITALIA

Solo una manciadi 100 euro in premioagli eroi di questaemergenza chestanno in prima linea

Ci sono disparitàdi trattamentoa sfavore deilavoratori autonomie liberi professionisti


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16-03-20202/3LA STAMPA

Milano, Piazza Duca D'Aosta: l'azienda A2A inizia la pulizia delle strade e piazze cittadine conmiscele disinfettanti per eliminare i possibili batteri di coronavirus nell'ambiente urbano


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16-03-202018LA STAMPA

Eni, Terna e Saipem tra le aziende che potrebbero ridurre la distribuzione delle cedole. La crisi farà slittare e assemblee e l'approvazione dei bilanci

Dividendi a rischio a Piazza AffariNel mirino energia, trasporti e banche

ILCASO

SANDRA RICCIO

MILANO

i Coronavirus mette in bi-lico anche i dividendi diPiazza Affari. A pesare

sulle cedole non c'è sol-tanto l'epidemia che finiràper impattare anche sui bilan-ci futuri di aziende e grandigruppi. A mettere in ginoc-chio molte società è anche laguerra sui prezzi del petrolioesplosa a sorpresa tra ArabiaSaudita e Russia. A pagare ilconto sono le imprese dimol-ti settori, dai trasporti all'e-nergia, fino alle banche.

Gli occhi sono puntati an-che sulle partecipate di Statoquotate alla Borsa di Milano.L'epidemia, molto probabil-mente, provocherà ritardinei pagamenti di quest'anno.Il rinvio delle assemblee acausa del virus farà slittareanche le cedole.

Il decreto leggeGli analisti di Equita Sim ri-cordano che le attuali datedelle assemblee per le socie-tà pubbliche sono il 6 aprileper Banca Monte Paschi, il16 e il 27 aprile rispettiva-mente per Poste Italiane eTema. A maggio poi sono inagenda quelle di Eni ed Enel,il giorno 13 e 14 rispettiva-mente, mentre quella di Leo-nardo è in programma tra il 6e il 20 maggio. Gli esperti diEquita Sim sottolineano chein caso di rinvio delle assem-blee si potrebbe anche assi-stere ad uno slittamentonell'approvazione del bilan-cio 2019 e quindi del paga-

mento dei dividendi. La nor-ma che consentirà di riman-dare fino al prossimo 30 giu-gno le assemblee delle socie-tà, sia per l'approvazione deibilanci 2019 sia per le nomi-ne dei consigli di amministra-zione scaduti, dovrebbe esse-re inserita nel decreto leggecon le misure economichesul coronavirus. Questa nor-ma è un intervento eccezio-nale che punta a dare piùtempo alle società di ogni ti-po, non solo le quotate ma an-che le non quotate e le coope-rative, per lo svolgimentodell'assemblea ordinaria. Ilrinvio delle assemblee provo-cherebbe un ritardo nell'ap-provazione dei bilanci e nel-

barile a 30 dollariha raddoppiatol'effetto negativo

sui titoli del settore

la conseguente data di paga-mento dei dividendi.Se molte partecipate ri-

schiano un rinvio del paga-mento del dividendo, per al-tre società invece la difficoltàriguarderanno gli anni aveni-re. In particolare il settoredei titoli petroliferi adessodovrà fronteggiare lo scena-rio di un mini-barile inaspet-tatamente precipitato inarea 30 dollari. Grandi nomicome Eni e Terna, storica-mente legati a dividendi ge-nerosi, potrebbero ritrovarsia dover rivedere le cedole fu-ture, a partire dall'anno pros-simo; idem Saipem, che eraappena tornata a fare utili do-

po annidi vacche magre. An-che colossi esteri come RoyalDutch Shell, Bp e Total po-trebbero essere vicine a unadiminuzione.«Occorrerà capire quanto

durerà il braccio di ferro traArabia Saudita e Russia — os-serva Salvatore Gaziano, di-rettore investimenti di SoldiExpert Scf -. Di sicuro questititoli nei giorni scorsi sonostati doppiamente colpiti dal-le vendite perché sono fra ipiù presenti nei portafoglidei grandi investitori e in piùsono anche quelli più liquidi,finiti in vendita per arginarealtre perdite».

La mobilità frenataNella bufera ci sono sicura-mente anche i trasporti. Legrandi compagnie aeree, inparticolare, patiranno lo sce-nario attuale. In GermaniaLufthansa ha già annunciatol'azzeramento del dividendoattuale e ha chiesto aiuti diStato. «Da noi potrebbe sof-frire Enav, quotata poco piùdi un anno fa» dice Gaziano.Intanto oggi sono attese

preziose indicazioni da dueimportanti appuntamenti inprogramma.In giornata ci sarà una tele-

conferenza tra i capi di Statodel G7 per mettere a puntoun pacchetto di misure diemergenza in grado di fron-teggiare le ricadute economi-che dell'epidemia. Occhipuntati anche sulla riunionedell'Eurogruppo, anche que-sta in teleconferenza, in cuisi discuterà delle risposte eco-nomiche da dare all'emer-genza coronavirus. —

RIPRODUZIONE RISERVAIA.


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Una donna con la mascherina anti-coronavorus davanti alla sede della Borsa di Milano

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130 262 30,17I miliardi di euro I miliardi bruciati Il valore minimo

di capitalizzazione rispetto al picco a cui è scesopersi dalla Borsa raggiunto dal listino il barile di petrolioin una settimana 11 19 febbraio nei giorni scorsi

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16-03-20201+5~1 ~ "maga°

Azione coordinata

Tassi a zero in Usale banche centraliin aiuto ai mercatiJacopo Orsini

Banche centrali incampo perfronteggiare la crisiinnescata dal

coronavirus. Ieri la FederalReserve americana hatagliato a sorpresa i tassi diinteresse quasi a zerocome misura d'emergenzaper contrastare gli effettidella pandemia.

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La politica monetaria

Banche centrali in aiutoe c'è il bazooka della Fed►Intervento coordinato dei principali 6 istituti ►A sorpresa Powell azzera i tassi americaniper dare liquidità al sistema. In campo la Cina e annuncia acquisti di titoli per 700 miliardi

I MERCATI

ROMA Banche centrali di tutto ilmondo in campo per fronteggiarela crisi innescata dal coronavirus.Ieri la Federal Reserve americanaha tagliato a sorpresa i tassi di in-teresse quasi a zero come misurad'emergenza per contrastare glieffetti della pandemia e lanciatoun massiccio programma di ac-quisto titoli da 700 miliardi di dol-lari (circa 630 mi-liardi di euro) persostenere l'econo-mia. Ma non èstato solo l'istitu-to guidato da Je-rome Powell adagire. La Fed, conla Banca centraleeuropea e gli isti-tuti di emissionedi Canada, Inghil-terra, Giappone eSvizzera, ha an-nunciato ancheuna azione coor-dinata per assicu-rare la liquiditànecessaria duran-te lo choc provo-cato dalla pande-mia. In preceden-za anche la bancacentrale di Pechino era passata di vigilare su «azioni speculative

all'azione con una mossa separa-ta ma mirata allo stesso scopo: ri-dare fiato alle imprese per supera-re la crisi.Dopo i crolli della settimana

scorsa, con Piazza Affari che halasciato sul terreno il 17% in un so-lo giorno, un tonfo solo in parterecuperato nella seduta successi-va, le Borse intanto riaprono oggicon la situazione del contagio peg-giorata in tutta Europa e nel mon-do. A Piazza Affari l'indice guidadel listino ha perso in una settima-na il 16%, mentre è sotto di quasi il32% dai massimi del 19 febbraio.Ieri il governo ha varato un nuovodecreto per sostenere imprese elavoratori alle prese con la pro-spettiva di chiusure temporaneedegli impianti. E di fronte al crollodelle quotazioni ha già di fatto at-tivato il cosiddetto "golden po-wer", i poteri speciali che spetta-no all'esecutivo per impedire cheil controllo delle aziende che ope-rano in settori considerati strate-gici per la sicurezza nazionale -energia, telecomunicazioni, dife-sa e trasporti - finiscano in manistraniere. I prezzi sono infatti talida provocare il rischio di scalateostili. Anche il Copasir, il Comita-to parlamentare di controllo suiservizi segreti, per bocca del pre-sidente Raffaele Volpi, ha chiesto

o aggressive tendenti a modifica-re, in questo momento, assetti dicontrollo e di governance di socie-tà che debbono rimanere nell'al-veo dell'interesse nazionale».LE QUOTAZIONINel frattempo, in attesa di vederecome reagiranno oggi i mercatialle ultime novità, diverse societàquotate hanno approfittato delnetto ridimensionamento dellequotazioni per lanciare piani diriacquisto di azioni proprie (buyback). Una mossa che consente al-le aziende di frenare la velocità dicaduta in un momento di grandeturbolenza ma anche di impiega-re proficuamente la cassa disponi-bile nella prospettiva di un rapidorecupero. «Un brusco calo comequello osservato negli ultimi gior-ni ha creato delle opportunità chealcune aziende intendono coglie-re - afferma Gianluca La Calce,amministratore delegato di Fideu-ram Investimenti Sgr - In genera-le, il buy back è ovviamente un se-gnale molto positivo, in particola-re in giorni come questi di estre-ma volatilità».

Fra le aziende che negli ultimigiorni hanno approfittato di que-sta finestra d'acquisto spiccano leGenerali, che il 13 marzo hannolanciato un buy back da 6 milionidi azioni (per un controvalore dioltre 70 milioni) al servizio di un


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piano per distribuire titoli ai di-pendenti autorizzato già lo scorsoanno. Anche se da Trieste precisa-no che l'operazione era già previ-sta e non è dettata dal crollo deimercati, in questo momento di-venta oggettivamente più vantag-giosa rispetto a soli pochi giornifa. Anche Saipem, sempre vener-dì scorso, ha avviato un program-ma di acquisto di azioni propriegià autorizzato lo scorso anno:prevede di ritirare dal mercato 7,9

milioni di titoli (pari a circa l'1%del capitale) con una spesa massi-ma di 16 milioni. Il giorno primaera stato il turno di Recordati a va-rare un programma per rilevare 5milioni di azioni (il 2,5% del capi-tale) per un massimo di 175 milio-ni, mentre Banco Bpm fra il 9 e 1'11marzo ha ricomprato 3,16 milionidi titoli per oltre 4 milioni.

Negli Stati Uniti è stato il colos-so del software Oracle a far scatta-re la corsa giovedì scorso con un

LA SOLIDARIETÀDI GERUSALEMMEGerusalemme, le murasono state illuminatecon il nostro tricolore ela scritta «ItaliaGerusalemme è con te»

maxi-piano da 15 miliardi di dolla-ri (poco più di 13 miliardi di euro).Infine in Giappone Softbank, con-glomerato con attività che spazia-no dalle telecomunicazioniall'energia, messa sotto pressionedal fondo attivista americano El-liott, ha annunciato il riacquistodi 145 milioni di titoli, pari al 7%del capitale, per un esborso di ol-tre 4 miliardi di euro.

Jacopo Orsini

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Virus, bonus a medici e lavoratoti

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Virus, bonus a medici e lavoratori►Il decreto: sospesi mutui e tasse. Agli autonomi ►I1 varo nella notte dopo il braccio di ferro nel governc600 euro. Congedi familiari: garantito metà stipendio Balzo dei positivi a 24.787, sono 368 i morti in un giorno

Aiuti oltre i 20 miliardiE per le partite Ivaun bonus da 600 euro>Via al decreto. Premio di 100 euro ai dipendenti che continuano a lavorare in sedePiù soldi ai medici, nella lotta al contagio coinvolte la sanità militare e quella privata

LA STRATEGIA

ROMA Un decreto che mette subi-to sul tavolo quasi tutto lo sco-stamento di bilancio preventiva-to dal governo e testimonia inquesto modo l'acuirsi dell'emer-genza coronavirus. Ai primi se-gnali di emergenza sanitaria edanche economica erano seguitiprovvedimenti significativi malimitati, in particolare per raffor-zare il sistema sanitario nazio-nale e dare sollievo alle prime"zone rosse". Poi gradualmenteanche le cifre via via annunciatehanno iniziato a dilatarsi e ierisera il consiglio dei ministri hafinalmente approvato un testocon oltre 100 articoli che almenonelle intenzioni dovrebbe af-frontare di petto la situazioneche si è venuta a creare, conmezzo Paese o forse più di fattobloccato, pezzi importanti di at-tività economica a rischio chiu-sura definitiva, famiglie con pro-blemi di liquidità ormai non più

solo teorici. Più naturalmente laprima linea, quella del sistemasanitario che lotta contro un'epi-demia insidiosa e ha un bisognodisperato di rafforzarsi per far-cela. Non sarà comunque l'ulti-ma parola: l'esecutivo ha già inprogramma un successivo prov-vedimento per aprile, conl'obiettivo di prorogare alcunedelle misure previste e imposta-re incentivi per la ripartenzadell'economia, a partire dal turi-smo, nel medio periodo.L'IMPEGNOIntanto come si diceva questodecreto attinge già alla parte piùconsistente delle risorse disponi-bili, immettendo complessiva-mente oltre 20 miliardi (l'impe-gno massimo, per il momento,arriva a 25 in termini di saldonetto da finanziare, indicatorepiù ampio dell'indebitamentonetto rilevante ai fini europei).Più in dettaglio sono previsti cir-ca 3 miliardi per il potenziamen-to della sanità e della protezionecivile (dopo le assunzioni già an-

nunciate c'è anche il potenzia-mento degli straordinari, oltre apiù risorse per controlli e assi-stenza territoriale) e 10 per am-mortizzatori sociali e sostegnoal lavoro. Rientrano in questocapitolo l'assegno una tantum di600 euro alla varie categorie dellavoro autonomo (l'importo èstato incrementato dai 500 ipo-tizzati in precedenza) e l'altrobonus di 100 euro per il mese dimarzo ai lavoratori dipendentiche hanno prestato la propriaopera in sede invece che a casa,quindi prendendosi qualche ri-schio in più. Sono confermate legià annunciate sospensioni diadempimenti e versamenti fisca-li (per i versamenti in particola-re per partite Iva con ricavi finoa 2 milioni di euro e senza limitiper i settori più colpiti) e della ri-scossione. Cinque miliardi servi-ranno come garanzie e liquiditàper erogare almeno 340 miliar-di di credito all'economia reale.

Luca CifoniO RIPRODUZIONE RISERVATA


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16-03-20201+23 Ressaggro

L'intervento per il coronavirusI NUOVI OBIETTIVI PROGRAMMATICI L'INTERVENTO PER IL CORONAVIRUS

Indebitamento netto in rapporto al Pil

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L'indebitamentol'indicatore

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*Per il 2020 il governo deve ancora calcolare l'entità effettiva del deficit

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Forze armateSaranno assunti320 tra dottorie infermieri

per fronteggiare l'emergenzacoronavirus sarà potenziataanche la sanità militare. Conprocedure di arruolamento

straordinario il personale saràquindi aumentato di 120 medici e200 infermieri: la ferma è di unanno. Inoltre la capacità di ricoverodelle strutture militari vieneincrementata con il potenziamentodel Celio e l'acquisizione di dueospedali da campo, sei ambulanzeper il biocontenimento, farmaci estrumenti di protezione.

StipendiPiù valoreagli straordinaridel personale

Dopo le assunzioni giàprogrammate con il primodecreto del governo, ilprovvedimento approvato ieri

sera viene in soccorso delpersonale del sistema sanitarionazionale prevedendo ulteriorifondi per gli straordinari di medicie infermieri, il cui valore orarioaumenterà. A questa finalità èdestinata la somma di 150 milioni,che passerà alle Regioni attraversoprocedure accelerate in derogaalle norme in vigore.

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StruttureRequisizionedi clinichee alberghi

Il capo della Protezione civile ha ilpotere di requisire presidisanitari di qualsiasi tipo, adesempio anche cliniche private,

ed anche attrezzature e mezzi qualiad esempio ambulanze. Inoltre èprevista anche la possibilità,attraverso i prefetti, di requisirestrutture alberghiere o altriimmobili per ospitare le personeche non abbiano altre possibilitàper passare il periodo di quarantenao di autoisolamento o quello sisorveglianza dopo la guarigione.

ControlliPiù verifichein portie aeroporti

Un altro capitolo importantedell'azione di contrasto alcoronavirus passa per icontrolli. In particolare è

previsto il potenziamento degliuffici periferici del ministero dellaSalute che effettuano le verifichesu passeggeri e merci presso portie aeroporti. Sarà rafforzataanche la rete di assistenzaterritoriale e scatta la possibilità dicoinvolgere nel contrastoall'epidemia anche le struttureprivate non accreditate.


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seTasseVersamentisospesialle partite Iva

per tutti i contribuenti sonosospesi gli adempimentitributari diversi dai versamenti,per il periodo che va dall'8

marzo al 31 maggio di quest'anno.Per quanto riguarda i versamenti,sono sospesi per le partite Iva conricavi fino a 2 milioni: questisoggetti potranno non versarequanto dovuto nel mese di marzoper imposte e contributi. Questiversamenti potranno poi essere fattisenza sanzioni e interessi entro ilprossimo 31 maggio.

NegoziCredito d'impostasugli affitti peril mese di marzo

Commercianti e artigianipotranno fruire di un creditod'imposta pari a160 per centodel canone di locazione di

negozi e botteghe, relativo al mesedi marzo, in considerazione deimancati guadagni legati allechiusure forzate. Previstopoi uno specifico credito d'impostapari al 50% delle spese sostenuteperla sanificazione di locali eattrezzature di lavoro,con un massimo di spesafissato a 20 mila euro.

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RiscossioneSlittano anche

O le cartelle:si paga a giugno

Il decreto sospende anche itermini delle cartelle dipagamento ed anche degliaccertamenti esecutivi

dell'Agenzia delle Entrate e deglienti previdenziali in scadenza tral'8 marzo e i131 maggio. I relativiversamenti dovranno poi essereeffettuati entro la fine del mesesuccessivo ovvero il 30 giugno.Sono inoltre sospese le attività dicontrollo, accertamento,riscossione e contenzioso da partedei vari enti impositori.

DonazioniDetrazione al 30%per chi aiutalo Stato o altri enti

Le persone fisiche e gli enti noncommerciali che effettuanoerogazioni liberali legateall'emergenza Covid-19 a

favore di Stato, Regioni, entiterritorili ed altri enti pubblici,associazione e fondazioni,potranno fruire di una detrazioned'imposta del 30 per cento, con unimporto massimo della detrazionepari a 30 mila euro. Chi verserà letasse senza sfruttare le sospensionipotrà essere menzionato, comericonoscimento, sul sito del Mef.


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Mutui, la sospensioneanche per gli autonomiSalvagente sul Reddito>Rate stoppate fino a 18 mesi per chi ha subito una riduzione del fatturato di almenoil 33% in un trimestre. Arriva il fondo di ultima istanza per chi è in estrema difficoltà

IL PROVVEDIMENTO

ROMA La sospensione del paga-mento dei mutui, da giorni la-sciata trapelare dal governo, cisarà. Con alcuni paletti, ma conmaglie più larghe di quanto ini-zialmente ipotizzato. La sospen-sione, fino a 18 mesi, potrà essereinnanzitutto richiesta dai lavora-tori dipendenti che si troveran-no in difficoltà a causa del coro-navirus. Potranno cioè chiederlacoloro che saranno messi in cas-sa integrazione o avranno ridu-zioni sensibili dell'orario di lavo-ro e del reddito. Il meccanismo èquello già esistente del FondoGaparrini che prevede la possibi-lità di sospendere finanziamentifino a 250 mila euro. Ma a diffe-renza delle attuali regole delFondo, non ci saranno limiti diIsee per poter chiedere la sospen-sione del pagamento delle rate.La seconda novità, rilevante, ri-guarda la possibilità di accedereal Fondo anche per i lavoratori

CONGELATI PERDUE MESI TUTTIGLI OBBLIGHIRELATIVIAL SUSSIDIODI CITTADINANZA

autonomi. Anche per questi ulti-mi ci sarà una condizione: averregistrato, in un trimestre suc-cessivo a121 febbraio 2020 ovve-ro nel minor lasso di tempo in-tercorrente tra la data della do-manda e la predetta data, un calodel proprio fatturato, superioreal 33% del fatturato dell'ultimotrimestre 2019 in conseguenzadella chiusura o della restrizionedella propria attività operata inattuazione delle disposizioniadottate dall'autorità competen-te per l'emergenza coronavirus.

LE ALTRE NORMEArriva anche un fondo di ultimaistanza per il reddito. Si tratta diuno stanziamento di 200 milionidi euro che servirà a sostenerechi finirà in estrema difficoltà acausa dell'emergenza del virus.Il fondo è destinato a persone, di-pendenti ed autonomi, che già loscorso anno avevano registratoredditi bassi, inferiori a 10 milaeuro.Un'altra norma riguarderà i per-cettori del Reddito di cittadinan-

za. Per due mesi, la presumibiledurata dell'emergenza, sarannosospese le cosiddette «condizio-nalità». Significa che i percettoridel sussidio non saranno obbli-gati a recarsi nei Centri per l'im-piego e nemmeno ad accettare ilavori che verranno offerti. Nondovranno nemmeno prestare la-voro sociale nelle amministra-zioni pubbliche. Per le famigliecon i figli a casa arrivano conge-di speciali retribuiti a150% fino a15 giorni o in alternativa un bo-nus baby sitter da 600 euro chesalgono a 1000 euro per medici etecnici sanitari. Ci sono misureper proteggere gli autisti di scuo-labus, i tassisti, i postini. Rimbor-si degli spettacoli, sostegnoall'editoria. La risposta del go-verno al probabile crollo del Pilvale anche più di una manovra.Gualtieri ha già annunciato nuo-vi interventi per spingere i can-tieri e dare ristoro a chi sarà dan-neggiato dall'emergenza.

Andrea BassiRIPRODUZIONE RISERVATA

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Le misure /2

CongediFino a 15 giorniretribuitial 50 per cento

Igenitori lavoratori che hannofigli fino a 12 anni in casa perlachiusura delle scuole potrannoottenere un congedo

straordinario fino a 15 giorniretribuito al 50% dello stipendio.Il congedo dovrà essere usufruitoalternativamente dai genitori.Chi ha figli tra i12ei16annipotrà ottenere il congedo masenza retribuzione. In alternativasi potrà scegliere di ottenereun voucher baby sitterdi 600 euro una tantum.

BonusO Premio di 100 euro

con tetto al redditoa chi resta in sede

Un premio di 100 euro per ilmese di marzo 2020 ailavoratori dipendenti, pubblicie privati, che abbiano

continuato a lavorare nella sede dilavoro. Il premio spetta a chiguadagna non più di 40 mila eurol'anno ed è esentasse. Vienerapportato ai giorni di lavoro insede e viene dato in via automaticadal datore di lavoro, se possibilenella busta paga di aprileo comunque entroil conguaglio di fine anno.

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AssistenzaPer due mesi12 giorni conla legge 104

Chi assiste persone disabilipotrà chiedere fino a 24 giorniin più di permesso neiprossimi due mesi grazie alla.

legge 104 del 1992. I permessiprevisti dalla legge 104, cheattualmente sono limitati a tregiorni per ogni mese di lavoro,potranno essere aumentati di 12giorni sia nel mese di marzo chenel mese di aprile. Per questamisura il governo ha previsto unostanziamento di circa553 milioni di euro.

IndennizziMuto di 600 europer autonomi,cococo e stagionali

per tutte le forme di lavoroprecario o che non sono coperteda altri ammortizzatori socialiarriverà un contributo una

tantum di 600 euro. Lo riceverannoanzitutto le partite Iva, icollaboratori coordinati econtinuativi, i lavoratori autonomi,i lavoratori stagionali, quelliimpegnati in agricoltura e quelliimpiegati nel turismo. Il contributodi 600 euro andrà anche ailavoratori dello spettacolo conredditi inferiori a 50 mila euro.


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SostegniCassa in derogaper 9 settimanecon 5 miliardi

Arrivano quasi 5 miliardi pergli ammortizzatori sociali,concessi per tutti per 9settimane (entro agosto), per

far fronte al Coronavirus. Siprevedono circa 1,3 miliardi per laCig ordinaria e per trasformare inordinaria la Cigs (338 milioni).Altri 3,3 miliardi servirannoper l'estensione della cassain deroga ai settori attualmentenon coperti, compresiagricoltura e pesca. Restaescluso il lavoro domestico.

GaranzieIl Fondo centralecoprirà finoa quota 5 milioni

II fondo centrale di garanziacoprirà prestiti chiesti dalleimprese fino a 5 milioni. Sarannoammissibili alla garanzia del

Fondo finanziamenti a fronte dioperazioni di rinegoziazione deldebito del soggetto beneficiario,purché il nuovo finanziamentopreveda l'erogazione al medesimosoggetto beneficiario di creditoaggiuntivo in misura pari ad almenoi110% dell'importo del debitoresiduo in essere del finanziamentooggetto di rinegoziazione.

Credito Fino a settembre

II II II stop alla revocadei fidi bancari

per le piccole e medie impresearriva una moratoria suprestiti e mutui fino al 30settembre di quest'anno. I fidi

e le aperture di credito nonpotranno essere revocati fino aquella data. E fino al 30 settembre,si legge nel provvedimento delgoverno, è sospeso anche ilpagamento delle rate dei mutui.Le sospensioni saranno garantitedallo Stato attraverso il Fondocentrale di garanziarifinanziato con 1,7 miliardi.

Editori aTorna l'obbligodegli avvisilegali sui giornali

Nella bozza del decreto delgoverno arrivano una serie dimisure a sostegno dellastampa in genere e dei

quotidiani . Tra queste tornal'obbligo di pubblicazione degliavvisi legali e delle aste giudiziariesui giornali locali aventi maggiorediffusione nella zona interessata.La pubblicazione su altri mezzi diinformazione verrà consideratacomplementare e non alternativa.Rafforzate le detrazioni sulleinserzioni pubblicitarie.


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E~Usato tutto il tesoretto

La strategia dell'esecutivon

le riunioni, è quello di evitare la

nuove richieste alla UeTensioni nel governo

chiusura definitiva di impresecostrette a sospendere o a ridur-re sensibilmente la propria atti-

>Nel decreto impiegati 25 miliardi ►Iv rivendica più fondi per gli autonomiGualtieri: chi può, non chieda aiuti Accusa a Bruxelles: poco coordinamento

I RETROSCENA zione, hanno già messo in contoROMA L'analisi articolo per artico- ritenendo insufficiente la cifralo ha allungato a dismisura la messa a disposizione. Problemiriunione del pre-consiglio e fatto per ottenere ulteriori margini dislittare a domani la riunione del manovra non ci dovrebbero esse-consiglio dei ministri dove, at- re. «Nessuno sarà lasciato solo»,trezzati di guanti e mascherine,verrà varato per il decreto «curaItalia». Come era facile prevede-re di slittamento in slittamentosi è arrivati ad utilizzare tutta lacifra di 25 miliardi messa a di-sposizione dalla variazione alDef votata dal Parlamento. Cifrache il ministro Gualtieri confer-ma in tv poco prima di conclude-re il pre-consiglio.

IL SUMMITMentre il premier Giuseppe Con-te è stato impegnato per quasitutto il giorno a risolvere con ilministro degli esteri Luigi Di Ma-io il problema degli approvvigio-namenti sanitari - mascherine intesta - al ministro dell'EconomiaRoberto Gualtieri è toccato ilcompito di presiedere e guidarein video-conferenza dalla suascrivania di via XX Settembre, lariunione del pre-consiglio. Un

summit, stavolta a distanza, alquale hanno partecipato, comedi consueto, i tecnici di ogni mi-nistero interessato. E stavolta,bene o male, sono stati coinvoltitutti i ministeri per la messa apunto di un decreto che, per con-sistenza e tipologia di interventi,molto somiglia ad una delle ma-novre di bilancio di fine anno.Utilizzare tutta la cifra disponibi-le, solo con il primo intervento dinatura economica, significa met-tere in conto una nuova richiestadi deficit aggiuntivo e, quindi lanecessità di dover predisporreuna nuova variazione del Def an-che perché altri interventi sonostati annunciati dallo stessoGualtieri dato che blocchi e chiu-sure potrebbero andare oltre ilmese di marzo. D'altra parte èquello che in molti, a cominciareda diversi esponenti dell'opposi-

assicura il ministro dell'Econo-mia Roberto Gualtieri: «Stiamofacendo e faremo tutto ciò che ènecessario per proteggere e so-stenere il Paese». L'Europa hagià fatto sapere che ogni spesauna-tantum per arginare il virus,sia dal punto di vista sanitarioche economico, verrà esclusa daicalcoli sul deficit strutturale etutte le richieste Bruxelles le va-luterà come «eventi ecceziona-li». Lo sforamento della regoladel tre per cento è ormai nelle co-se e il responsabile del Mef, cheha guidato la riunione preparato-ria del consiglio dei ministri,non ne ha fatto cenno dando an-che per scontato che l'Europametterà a punto delle misureeconomiche in grado di sostene-re i paesi più colpiti economica-mente dal virus. Con i 45 miliar-di messi a disposizione dellaFrancia, i 90 dell'Olanda e i 550della Germania, l'Italia spende25 per sostenere circa 350 miliar-di di attività economica, vistol'effetto leva che si produce.Di ministero in ministero, di ca-

tegoria in categoria, di emergen-za in emergenza, si è così arrivatiad un decreto di oltre 120 articolipoggiato su quattro pilastri di in-tervento: sanità, liquidità, lavoroe fisco ai quali vanno aggiunte lerichieste di ogni singolo ministe-ro che ieri sera hanno rallentatonon poco il lavoro. Il pressing Ita-lia Viva per norme di maggioresostegno in favore di lavoratoriautonomi, partite Iva, liberi pro-fessionisti, dovrebbe essere statoaccolto.

IL PASSOL'obiettivo del decreto, persegui-to e riassunto dal ministro Gual-tieri nel suo intervento durante

vità. Ciò ha portato il governo aprevedere interventi di sostegnoanche a categorie solitamentenon coperte. «Le misure varatedal governo - si legge nel briefingche accompagna il decreto - so-no un passo in una strategia disostegno e di rilancio dell'econo-mia che sarà ancor più efficacese coordinata con i paesi euro-pei». In serata, parlando in tv daFazio, Gualtieri conferma il rin-vio delle scadenze fiscali, ma in-vita a pagare «chi ha la possibili-tà» «perché sono risorse prezio-

se che entrano nelle risorse pub-bliche» in questo momento deli-cato per la sanità.

Il pressing affinchè l'Unioneproceda in maniera coordinatasegue quello fatto per giornidall'Italia nel cercare di metterein guardia dalla pericolosità sa-nitaria del virus.In attesa di conoscere il testo neldettaglio, i primi commenti sonomolto cauti sia da parte di ForzaItalia che della Lega e FdI che neigiorni scorsi hanno avuto mododi parlare con il ministro Gual-tieri delle misure sanitarie edeconomiche.

Marco ContiRIPRODUZIONE RISERVATA

Usato tutto il tesorettonuove richieste alla UcTensioni nel gor erro


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Eurogruppo e G-7 ora fannoquadrato: mani-paracaduteper fronteggiare la pandemia

IL VERTICE

BRUXELLES Capi di stato e di gover-no del G7 e ministri finanziaridell'Eurozona in contemporanea,oggi pomeriggio. Entrambe video-riunioni straordinarie. Sono i pri-mi a dare il la al coordinamentopolitico della risposta alla pande-mia mentre si teme un lunedì nerosui mercati. L'allarme è al massi-mo grado e gli sherpa del G7 han-no lavorato fino a tardi ieri per de-finire un'impostazione comuneper contrastare il velenoso cock-tail coronavirus+recessione che ri-schia di abbattersi in molti paesi earee continentali.

LA STRADAPer l'Europa la Commissione pro-nostica una crescita negativa delpil quest'anno peggiore di -1% allasituazione di venerdì scorso. I lea-der europei del G7 (di Francia, Ger-mania, Italia e Regno Unito) han-no concordato una linea comunecentrata su due principi. Il primosull'emergenza sanitaria: va pro-clamata come tale anche dal G7 ilche implica che è richiesta«un'azione coordinata a livello glo-bale». Il secondo principio è che lastessa nozione vale per l'economiaper cui il G7 e tutte gli organismieconomici e finanziari internazio-nali, a partire da Fondo monetarioe Banca Mondiale, devono pro-muovere politiche economicheper fare tutto quanto possibile perevitare il trascinamento in una lun-ga fase recessiva, impedire chiusu-re di aziende, tutelare i redditi.

Supporto quindi anche da Fed eBce. In sostanza si tratta di applica-re a 360 gradi la ricetta del whate-ver it takes, ilfamoso messaggio diMario Draghi del luglio 2012: pron-ti a fare di tutto. Ciò implica unitàsostanziale per il comune obietti-vo di fermare la pandemia, che asua volta implica tra l'altro lo stopalla guerriglia ideologico-commer-ciale che ha approfondito il solcotra le due sponde dell'Atlantico enon solo.

Si vedrà il risultato del confron-to tra i 7 leader, tuttavia il fatto chegli europei si ritrovino in questaposizione comune è un elementoimportante per le stesse politicheUe, contrassegnate finora dalla re-sistenza a dare messaggi comunichiari nella direzione di azioni fi-scali davvero comuni, che non sia-no ambigui sull'estensione dellosforzo condiviso a sostegnodell'economia (una resistenza so-prattutto da parte tedesca e olan-dese). Però in Germania il corona-virus ha costretto la leadership po-litica ad abbandonare il dogma del«deficit zero», a un impegnostraordinario per impedire falli-menti di imprese e perdite di postidi lavoro prefigurando fino a 550miliardi di garanzie pubbliche. Equi si entra nel cuore della partitaeuropea. Il ministro delle finanzeportoghese Mario Centeno, cheguida l'Eurogruppo, ha indicatoche "la riunione sarà un passaggioimportante nel percorso per conte-nere il virus, a seconda dell'evolu-zione della situazione ci sarannoulteriori passaggi. Il senso di sforziurgenti e coordinati è senza prece-denti». A quanto risulta non ci sa-

GOVERNO ITALIANOPRONTO AD USAREI POTERI SPECIALISULLE GRANDIPARTECIPATEDELLO STATO

rebbero decisioni sul via libera de-finitivo alla riforma del Meccani-smo europeo di stabilità (fondo sal-va-stati) che tante polemiche hascatenato in Italia e che lo stessogoverno Conte resiste a conferma-re: il punto è slittato nell'area delle«varie ed eventuali». Quanto allarisposta per fronteggiare la crisieconomica e cementare la fiduciache i governi sono in grado di tene-re la situazione sotto controllo perevitare un tracollo prolungato,chiusure di imprese e perdite di po-sti di lavoro, l'attesa è che l'Euro-gruppo prenda atto delle decisionigià prese a livello nazionale con ivari «pacchetti» per decine di mi-liardi di euro, dichiari di esserepronto a fare di più senza partico-lari specificazioni.

I VINCOLIPoi consenso pieno alle misure de-cise e proposte dalla Commissio-ne, dall'impegno a sbloccare 37 mi-liardi dal bilancio Ue alla flessibili-tà sul deficit per «deviare tempora-neamente dall'aggiustamento fi-scale richiesto» e sul flusso di aiutipubblici alle imprese. Infine, pren-deranno nota delle decisioni dellaBce che ha steso una rete di sicu-rezza a maglie strette per le ban-che. A meno di (improbabili) svol-te dell'ultima ora, non pare si esca— e con decisione — dalla logica percui ogni stato agisce per sé, viste lescarse dimensioni del contributodel bilancio europeo rispetto al pildella Ue.

Antonio Pollio Salimbeni

ARRIVA IL VIA LIBERAAl PIANI DEI GOVERNISI DELINEA UNASTRATEGIA COMUNEPER CONTRASTARE

Il presidente americano LA RECESSIONETrump e il capo della FedJerome Powell


LA GERMANIA HAGIA VARATO GARANZIEPER 550 MILIARDIPER DARE SOSTEGNOAL MONDODELLE IMPRESE


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16-03-20205~1 ~ "maga°

La Federal Reserve taglia i tassie acquista titoli per 700 miliardi«Serve un intervento coordinato»I MERCATI

ROMA Banche centrali di tutto ilmondo in campo per fronteggiarela crisi innescata dal coronavirus.Dopo i crolli clamorosi della setti-mana scorsa, con Piazza Affari cheha lasciato sul terreno il 17% in unsolo giorno, un tonfo solo in parterecuperato nella seduta successi-va, le Borse riaprono oggi con Ia si-tuazione del contagio peggiorata.in tutta Europa e nel mondo. Ieri laFederal Reserve americana ha ta-gliato a sorpresa i tassi di interessequasi a zero come misura d'emer-genza per contrastare gli effetti del-la pandemia e lanciato un massic-cio programma di acquisto titoli da700 miliardi di dollari (circa 630miliardi di euro) per sostenerel'economia. La Fed, con la Banca.centrale europea e gli altri princi-pali istituti di emissione del inon-do, ha poi annunciato una azionecoordinata per assicurare liquidità

a imprese e famiglie per superarel'emergenza. Anche l'Europa haannunciato che farà tutto il neces-sario, compresa la sospensione delPatto di stabilità. Ma l'impatto ri-schia di essere comunque pesante.E sui mercati la prospettiva di unafrenata ancora più brusca deprimegli umori. A Piazza Affari l'indiceguida del listino ha perso in una so-la settimana il 16%, mentre è sottodi quasi il 32% dai massimi toccatiil 19 febbraio. Ieri il governo ha va-rato un nuovo decreto per sostene-re imprese e lavoratori alle presecon la prospettiva di chiusure tem-

GOVERNO PRONTOA USARE SUBITOI POTERI SPECIALISULLE GRANDIPARTECIPATEDELLO STATO

poranee degli impianti. E di fronteal crollo delle quotazioni ha già difatto attivato il cosiddetto "goldenpower", i poteri speciali che spetta-no all'esecutivo per impedire che ilcontrollo delle aziende che opera-no in settori considerati strategiciper la sicurezza nazionale - ener-gia, telecomunicazioni, difesa e tra-sporti - finiscano in mani straniere.I prezzi sono infatti tali da provoca-re il rischio di scalate ostili. Ancheil Copasir, il Comitato parlamenta-re di controllo sui servizi segreti,per bocca del presidente RaffaeleVolpi, ha chiesto di vigilare su

PREZZI DA SALDOLE AZIENDERIACQUISTANOLE PROPRIE AZIONIMILANO GIU DI OLTREIL 30% DAI MASSIMI

kTAMinMEMZEMEMEMPa ferme, ferie forzateper uno statale su due


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«azioni speculative o aggressivetendenti a modificare, in questomomento, assetti di controllo e digovernance di società che debbonorimanere nell'alveo dell'interessenazionale».

LE QUOTAZIONINel frattempo, in attesa di vederecome reagiranno oggi i mercati al-le ultime novità, diverse societàquotate hanno approfittato del net-to ridimensionamento delle quota-zioni per lanciare piani di riacqui-sto di azioni proprie (buy back).Una mossa che consente alle azien-de di frenare la velocità di caduta inun momento di grande turbolenzama anche di impiegare proficua-mente la cassa disponibile nella

prospettiva di un rapido recupero.«Un brusco calo come quello osser-vato negli ultimi giorni ha creatodelle opportunità che alcune azien-de intendono cogliere - affermaGianluca La Calce, amministrato-re delegato di Fideuram Investi-menti Sgr- In generale, il buy backè ovviamente un segnale molto po-sitivo, in particolare in giorni comequesti di estrema volatilità».Fra le aziende che negli ultimi

giorni hanno approfittato di que-sta finestra d'acquisto spiccano leGenerali, che il 13 marzo hannolanciato un buy back da 6 milionidi azioni (per un controvalore di ol-tre 70 milioni) al servizio di un pia-no per distribuire titoli ai dipen-denti autorizzato già lo scorso an-

I SINDACATI LAMENTANOLA MANCANZADI LINEE GUIDA COMUNIPER GESTIRE QUESTANUOVA FASE VALIDE PERLE AMMINISTRAZIONI

L'ingresso di Palazzo Chigi:il governo è prontoa usare il golden power

no. Anche se da Trieste precisanoche l'operazione era già prevista enon è dettata dal crollo dei mercati,in questo momento diventa ogget-tivamente più vantaggiosa rispettoa soli pochi giorni fa. Anche Sai-pem, sempre venerdì scorso, ha av-viato un programma di acquisto diazioni proprie già autorizzato loscorso anno: prevede di ritirare dalmercato 7,9 milioni di titoli (pari acirca l'1% del capitale) con una spe-sa massima di 16 milioni. Il giornoprima era stato il turno di Recorda-ti a varare un programma per rile-vare 5 milioni di azioni (il 2,5% delcapitale) per un massimo di 175 mi-lioni, mentre Banco Bpm fra i19 el'11 marzo ha ricomprato 3,16 milio-ni di titoli per oltre 4 milioni.

Negli Stati Uniti è stato il colossodel software Oracle a far scattare lacorsa giovedì scorso con un ma-xi-piano da 15 miliardi di dollari(poco più di 13 miliardi di euro). In-fine in Giappone Softbank, conglo-merato con attività che spazianodalle telecomunicazioni all'ener-gia, messa sotto pressione dal fon-do attivista americano Elliott, haannunciato il riacquisto di 145 mi-lioni di titoli, pari al 7% del capitale,per un esborso di oltre 4 miliardi dieuro.

Jacopo OrsiniRIPROOU7JONERiSERVATA


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16-03-20201+9IL SECOLO XIX

LA PRODUZIONE CONTINUA

Marco Menduni

In Liguria pesto e oliosostengono l'alimentaree sfidano l'emergenza

L'ARTICOLO PAGINA9

Una situazione a macchia di leopardo nella filiera, ma produzione e vendita non si fermanoIl super lavoro della grande distribuzione per le spese troppo abbondanti dei clienti

Pesto e olio sostengono l'alimentareLa Liguria che resiste all'emergenza

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Marco Menduni

Genova, sulle collinedel quartiere ponenti-

no di Pra', si coltivaquel basilico che è il

principale ingrediente del pe-sto più genuino della vera tra-dizione ligure. Qui, nell'azien-da dei fratelli Sacco che è in at-tività dal 1831, si può avere ilprimo test di come si stia com-portando e attrezzando la filie-ra alimentare della regione inquesto periodo difficile.

Si respira un'aria di resisten-za. Il negozio è pieno, «l'anda-mento degli affari è in leggerocalo, perché i ristoranti e letrattorie sono chiuse, ma nonsi può definire una crisi. I clien-ti continuano a comprare, an-che se a loro volta cercano diseguire le precauzioni, ma-scherine e guanti di plastica».

SPEZIA, GOLFO IN CRISI

Basta spostarsi di 120 chilome-tri per arrivare nel Golfo dellaSpezia e la musica cambia, lacartina al tornasole dell'anda-mento degli affari registra ilsuo punto più problematico.Spiega Federico Pinza am-

ministratore della Cooperati-va mitilicoltori: «Il calo degliaffari si aggira tra 1'80 e il 90

per cento, la chiusura delle atti-vità di ristorazione è un colpodurissimo, è vero che i negozie supermercati rimangonoaperti ma chi va a far la spesa siconcentra su altre merci e nonpensa alle cozze, ai muscoli co-me li chiamiamo noi».Conclusione? «Rimaniamo

in attività come presidio, co-me testimonianza, sperandoche le cose cambino in fretta».In mezzo c'è un mondo va-

riegato e complesso, con ogniproduzione che segue dinami-che diverse. Ma lo spartiacqueè evidente: la serrata obbliga-ta della ristorazione è la veradiga che divide, che fa la diffe-renza, insieme alla percezioneche un prodotto sia o meno diprima necessità.

NEL REGNO DELL'OLIO

Un esempio. A Imperia, il re-gno dell'olio e dell'oliva taggia-sca, Carlo Isnardi è l'ammini-stratore unico dell'attività difamiglia e spiega: «Non abbia-mo avuto problemi finora ne-gli approvvigionamenti di bot-tiglie ed etichette, la produzio-ne prosegue regolarmente. Ne-gozi alimentari e supermerca-ti rimangono aperti e le cosenon vanno male, anzi...».In questo "anzi" c'è la foto-

grafia del momento: sugli scaf-fali l'olio va a ruba, come fari-na, zucchero, uova.Dallo stesso fronte la pano-

ramica di un'altra realtà stori-ca. Carlo Carli, quarta genera-zione dell'azienda, ne è il diret-tore generale. «Le difficoltàche abbiamo dovuto affronta-re sono state legate alla sicu-rezza dei nostri dipendenti.Poi dovevamo assolutamentegarantire i posti di lavoro. Perfortuna la nostra organizzazio-ne, il fatto di vendere ai priva-ti, di essere organizzati per por-tare il prodotto a casa, sta fun-zionando molto bene».

Nello stabilimento ci sonodi solito 320 persone; negli ul-timi giorni sono limitate a 92,gli altri lavorano da casa: «I di-pendenti sono entusiasti dellosmartworking».Non appare in particolare af-

fanno Noberasco, azienda lea-der della frutta secca e disidra-tata, business ancor più rilan-ciato dall'esplosione del mer-cato delle confezioni monodo-se, molto amate dai single.

Mattia Noberasco è l'ammi-nistratore delegato del grup-po di famiglia: «Resistiamo be-

ne. La gran parte della materiaprima arriva per nave e l'ap-provvigionamento è garanti-to. Certo, c'è qualche lentezzain più, a causa dei severi proto-colli da seguire per gli operato-ri dei trasporti, ma nella situa-zione generale in cui ci trovia-mo non ci possiamo certo la-mentare».

LA VALLATA DEL LATTE BIO

Nel grande distretto del bio diVarese Ligure, eccellenzanell'alta Val di Vara, si conti-nua a produrre latte con i ritmidi sempre, senza particolarirallentamenti.

Nella sua azienda di fami-glia Sabina Molinari racconta:«Gli approvvigionamenti checi servono, mangimi in partico-lare, non mancano».

Poi, sorride, «gli animalinon sono contagiosi e a stareisolati nelle nostre case ci sia-mo abituati, da sempre».Spiegando ancora: «Sono

socia della Cooperativa Casea-ria e qualche problema ci puòessere, perché non funziona-no le scuole e le mense. E ilmo-mento, ma non ci sentiamo inaffanno».SUI PESCHERECCI

In Liguria ci sono 500 pesche-recci, piccoli e grandi. E una si-tuazione articolata, quella cheil mondo della pesca sta viven-do. Augusto Comes, presiden-te di Federcoopesca Liguria:«Le maggiori difficoltà le in-contra chi ha le barche piùgrandi, chi ha a che fare con igrossisti, perché le piattafor-me sono in grave sofferenza,che si abbina al fatto che gli al-berghi sono desolatamentevuoti e i ristoranti chiusi».

C'è chi se la cava meglio:«Funziona chi può riuscire a fa-re una vendita diretta ed è su


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16-03-20201+9ILSECOLOXIX

questa che noi punteremo. Il75 per cento della popolazio-ne della Liguria vive affacciatosulla costa e questo può essereora una grande opportunità».

FOLLA NEI SUPERMARKET

In questo contesto, quali sonoi segnali che arrivano dallagrande distribuzione in Ligu-ria? Il trend nazionale è piùche positivo per tutti i super-mercati: più 11 per cento, conla corsa all'approvvigionamen-

Una grossa criticitàè l'allevamentodi cozze, con il 90%in meno divendita

Raccolta di basilico in serra a Pra'

to, che non ha escluso regionealcuna.La parola d'ordine è tran-

quillizzare, non contribuire a

creare allarmismi.Coop Liguria si limita a un la-

conico «non ci sono proble-mi», invita a non affollarsi e dàconto del generoso impegnodi tutto il suo personale.Spiega Lucia Bruzzone, re-

sponsabile relazioni esternedel Gruppo Sogegross con lesue insegne Basko, Ekom, Do-

La strategiadei pescatori: puntarestil commercio direttodel prodotto ai clienti

ro: «Stiamo lavorando colmas-simo impegno per garantiregli approvvigionamenti dei no-stri punti vendita. Al momen-to il rifornimento è regolare».Maura Massaferro dell'area

Liguria-Basso Piemonte diNordiConad: «Dal centro di di-stribuzione di Quiliano cer-chiamo rifornire regolarmen-te tutti i centri vendita. E impe-gnativo, considerando le spe-se cospicue dei clienti: la mag-gior parte dei carrelli sono stra-

f-ORNEÌTI

:?s7n e idlasustey~un~ tadim~~~•,ce.i i i mmna ilrt~rraWr;Jroni.l._,.....,

pieni». Dietro le dichiarazioniufficiali emerge questa situa-zione. Non ci sono problemi diproduzione, approvvigiona-menti e trasporti, almeno perora. Ma alcuni fornitori inizia-no a essere sotto stress per leeccessive richieste. Così la rac-comandazione continua a es-sere la stessa: gli accaparra-menti vanno evitati, le speseesagerate anche, gli alimenta-ri non mancheranno. E una ga-ranzia, anche per il futuro. —

mendu [email protected]

Olive pronte per il frantoio nel Ponente ligure

IL SECOLO XIX ®

Virus, uma meamovra da lî miliardi«Stop a~ a iufi a la orm e vaniiìo>

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Risparmi e finanziamenti, i consigli degli esperti

Azioni e bond«Non vanno fattemosse avventateE poi diversificare»

FABIO VENTURINOAREA MANAGER BANCA GENERALI PRIVATE

«La prima regolain questi frangenti ènon lasciarsi dominaredalle emozioni»

i attuale andamento delle Borse è il risulta-to combinato di due fattori, l'emergenzaCoronavirus e le prese di profitto in un mer-cato che viene da 11 anni di rialzi. E l'anali-si di Fa bio Venturino, area manager di Ban-ca Generali Private in Liguria e Piemonte.

Cosa sí attende dai listini abreve e medio termine?«Nel brevissimo, i prossimi giorni, è probabile che il

trend ribassista in atto possa continuare. Il mercato sta fa-cendo il suo lavoro e cioè scontando le difficoltà futuredell'economia. Su un orizzonte temporale di qualche set-timana o meglio di qualche mese è invece assai probabileche le azioni delle banche centrali facciano sentire il pro-prio effetto e che sui mercati si possano anche presentarealcune opportunità di acquisto. La discesa dei listini hasgonfiato le valutazioni ed è chiaro che prima o poi riusci-remo a venire a capo di questa emergenza sanitaria».

Nel frattempo cosa consiglia a un piccolo rispar-miatore?

«Il principale suggerimento in questi frangenti è nonprendere decisioni avventate, sotto la spinta delle emo-zioni. Soprattutto per le persone più emotive è di fonda-mentale importanza avere al fianco un professionista ingrado di aiutarle a fare scelte ragionate, non solo in temadi investimenti, ma anche di finanze personali. Bisognaper esempio valutare le esigenza dí spese personali e te-nerne conto nel momento in cui si decide quanto investi-re sui mercati. L'altra regola aurea è quella delladiversifi-cazione: bisogna suddividere il proprio capitale nelle tregrandi asset class, azioni, obbligazioni e liquidità, e poiprocedere con una ulteriore differenziazione degli inve-stimenti su base geografica, settoriale e valutaria».Come valuta le decisioni della Bce?«Positivamente, ma l'emissione di debito comune da

parte Ue sarebbe l'intervento più efficace e non è dettoche i tempi per tale operazionenonmaturino presto».—

. HIPWD0l,1J iJNt RISEPVATA

A cura di Marco Frojo

II bene rifugio«La corsa all'oronon è la soluzionea tutti i problemi»

SALVATORE GAZIANORESPDNSABILEINVESTIMENTISDLDIÉXPERTSCE

«Ma senza'altro aiutaa ridurre le oscillazioniin un portafoglioben costruito»

urante tutte le grandi crisi borsistiche tornadi moda l'oro come bene rifugio ultimo edanche questa volta le cose sono andate così.Per Salvatore Gaziano, responsabile investi-menti di SoldiExpert SCF, il metallo giallonon è però la soluzione di tutti i problemi.

Perché l'oro è considerato il primo bene rifugio?«Perché ha dimostrato nei millenni di saper mantene-

re il proprio valore e perché ha un andamento decorrela-to rispetto alle altre asset class. Questo significa che,quando crolla tutto, riesce a sottrarsi all'andamento ge-nerale. Senza dimenticare che viene utilizzato come ri-serva dalle banche centrali, alcune delle quali da un po'di tempo a questa parte sono tornate ad acquistarne gran-di quantità. Vanno però fatte delle precisazioni».

Quali?«Innanzitutto c'è una differenza fra oro fisico, cioè il

lingotto, e strumenti finanziari legati al suo andamento,che sono quelli utilizzati nella costruzione dei portafogli.Il lingotto ha valore in sé, ma non è facilmente vendibilee presenta costi di custodia. Gli strumenti finanziari lega-ti all'oro non hanno questi svantaggi ma nel momento incui l'intero sistema finanziario viene investito da un'on-data di sfiducia ne subiscono le conseguenze. Ed è pro-prio per questo motivo che anche l'oro è andato incontroa un ribasso nel recente crollo dei mercati. Niente a chevedere, però, con quanto avvenuto con le azioni».Tenendo conto di tutti questi elementi, l'oro deve

far parte di un portafoglio ben costruito?«Sì. L'oro contribuisce ad abbassare in modo significa-

tivo la volatilità del portafoglio, cioè ne riduce le oscilla-zioni, quello disorienta di più i risparmiatori».Che percentuale del portafoglio va data all'oro?«Nei nostri portafogli azionari riserviamo una quota

che va da15% al 10% agli strumentifinanziari legati all'o-ro per aumentarne la solidità». —

,D.PoPm]DUIlONE4PSE ItVATA


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16-03-2020I+VIL SECOLO XIX

I mutui«II mercato è fermoadesso si puòsoltanto aspettare»

ROBERTO ANEDDADIRETTORE MARKETING MUTUIONLINE.IT

«Per chi ha sceltoil tasso variabilele rate scenderanno,sia pur di poco»

Se nel settore dei mutui fino a poche settimanefa si parlava di importi erogati in crescita, oraè tornato di attualità il fondo di solidarietà el'erogazione di nuovi finanziamenti per l'ac-quisto della casa è impedita dal divieto dimuoversi, che di fatto azzera le compravendi-

te. Le buone notizie però ci sono, spiega Roberto Aned-da, direttore marketing del gruppo MutuiOnline, e arri-vano dai valori dei tassi di interesse.Quale è la situazione nel settore dei mutui?«Per chi ha già un mutuo si sono registrati nuovi picco-

li cali degli indici Euribor, cui sono legati i finanziamentia tasso variabile. Ciò significa che le rate scenderanno an-cora, seppur di poco. Non ci sono ovviamente cambia-menti per i mutui a tasso fisso in essere, nonostante tuttigli indici Irs siano negativi, cosa mai avvenuta prima».

Il governo punta sul fondo di solidarietà per i mu-tui come rimedio urgente. Cosa significa questo?

«Questo significa che, chi sta andando incontro a diffi-coltà economiche per l'emergenza sanitaria e non sarà ingrado di pagare le rate del mutuo, troverà un aiuto stata-le se ha i requisiti per accedere al sostegno. Per i mutui cisarà una moratoria di 18 mesi, durante i quali sarà il fon-do a pagare gli interessi; il capitale verrà invece ripagatodal mutuatario alla fine del periodo di moratoria.».Che succede sul fronte delle nuove erogazioni e del-

le surroghe, anche in considerazione che il tasso fis-so, nelle migliori proposte, è sceso allo 0,5%?

«Le banche hanno molta liquidità da allocare e i consu-matori sono interessati al prodotto mutuo - sul nostroportale registriamo molte simulazioni e richieste - ma laparalisi del Paese ha messo in stallo le compravendite diimmobili e di conseguenza l'erogazione e le operazionisui mutui. Quando ripartirà tutto, bisognerà vedere ilquadro preciso e, solo allora, si potranno capire le solu-zioni più convenienti». —

L'andamento dei mercati nell'ultimo mese

febbraio marzo

25.125 --22.65520.186

25.120,54 15.594,00

17.71715.247 -- ---___=

17 24

FTSE MIB (Italia

2 9 13

30.00029.398,08 23.185,62

- - -28.00026.000 -24.000 •22,00020.000 -

14 20 25 28 7„~',

dollariper oncia

1,650

1,600

1,550

Misure, consigli sal risparmi, lavoro

Manovra antivirus


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16-03-2020I+VIIIL SECOLO XIX

POLIZZE, SERVIZI ONLINEE A DOMICILIO;IDEE E NUOVI PRODOT'fIAL TEMPO DI CDV1D-19

FAGTAttàv T

Dalle polizze ai corsi sui socialIdee e nuovi prodotti per battere I'emercenza

Con l'emergenza Co-vid-19, abitudini eorari degli italianisono stati stravoltiin pochi giorni, macon la stessa rapidi-

tà la tecnologia ha consentito

al mercato di reagire e creareservizi adeguati alle nuove esi-genze. Si spiegano così l'au-mento esponenziale dei siste-mi che consentono di ordinareda casa la spesa, ma anche lapossibilità di seguire una lezio-ne di fitness senza lasciare l'a-

bitazione. C'è poi il mondo del-la comunicazione e del web,che ha messo a disposizione,attraverso l'iniziativa promos-sa dal ministero per l'Innova-zione tecnologica e laDigitaliz-zazione, una serie di opportu-nità ner aiutare i cittadini in

questa difficile fase che sta at-traversando l'Italia. Tutte leiniziative di sostegno sono di-sponibili all'indirizzo:https://innovazio-ne.gov.it/coronavirus-la-digi-talizzazione-a-supporto-delle-zone-rosse/. C.GR.—

Gli esempi.411111.1.

1

Assicurazioni,ecco le polizze arati

Diversi i prodotti creati dalle assi-curazioni per sostenere famigliee attività colpite dall'emergenzaCovid-19. Si va da polizze a co-pertura delle attività commercia-li in crisi a nuove garanzie per lepersone che dovessero essere ri-coverate ín terapia intensiva

5

a, giga e minutiaziende e a nyat.

Le offerte sono anche molto diver-se tra di loro: si va dai giga internetai minuti illimitati fino agli scontisulle bollette. I big della telefoniahanno subito preparato delle offer-te speciali per i cittadini delle zoneoff limits direttamente coinvoltidall'emergenza coronavirus.

2

Spesa a distanza,grandi marchi in campo

Alcune catene offrivano un serviziodi spesa a distanza già prima di que-sta emergenza, tanti altri però si so-no attivati negli ultimi giorni. Il servi-zio è sicuramente uno dei più richie-sti in questo periodo: per la grandedistribuzione in questi giorni si regi-strano crescite superiori al 12%.

Ie commissionip@gchi è in. difficoltà

Tra le iniziative a sostegno dì anziani,malati epersone fragili arriva un ser-vizio che consente di delegare a per-sonale qualificato le commissioni ur-genti che non possono essere riman-date. II servizio, dedicato agli over65, ètra quelli presenti sul sito del mi-nistero dell'Innovazione digitale.

3

Libri, giornali e rivistegratis tramite il web

Le principali case editrici italianehanno messo a disposizione per lezone d'Italia più colpite dall'emer-genza coronavirus abbonamentigratuiti temporanei a riviste, perio-dic e quotidiani. Alcune aziendepropongono anche la possibilità dileggere libri online gratuitamente.

7 ,Piúopportunitàeri_ ~ . ~enti <tali

Emerge anche l'aumento del ricorsoai pagamenti digitali visto che i con-tanti - come spiega l'Oms - possonoessere veicolo di trasmissione. Sulmercato diverse App consentono,nei negozi aderenti, di pagare senzasoldi e carte bancarie, ma con creditoche si acquista online.

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Lezioni a distanzaper l'e-iearning

Tra le iniziative sostenute dal mini-stero per l'Innovazione tecnologica ela Digitalizzazione, c'è anche la pro-posta di un'azienda italiana di corsionline gratuiti per i docenti che, a cau-sa della chiusura delle scuole, stan-no realizzando video-lezioni a distan-za per gli studenti.

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Ba canali vveb,exainP1TPCEi_ara3s

Con la chiusura di palestre, piscine ecentri sportivi, mantenersi in formaè diventato più complicato. Su You-Tube, però, è boom di canali dedicatiall'allenamento, mentre ci sono pale-stre che fanno lezioni via social. Si vadallo yoga al pilates, dalla ginnasticaposturale a tanti altri esercizi .


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16-03-202018/19IL SECOLO XIX

Gli uffici di enti e aziendec il pool per il nuovo pontesvuotati dal lavoro smartRaddoppiati i dipendenti del Comune da remoto. E anche la Regione acceleraL'allarme di Cgil, Cisl e Uil: «Ma molti non adeguano ambienti e postazioni»

sore al Personale Giorgio Via- le impiegatizio in Italia di la- stri clienti hanno condiviso, eAnnamaria Coluccia le fa sapere che «tolti ferie, vorare in smartworking, e l'a- non era scontato», raccontaMatteo Dell'Antico malattie, permessi, venerdì desione è stata del cento per Giuseppe Loffredo, fondato-

mattina erano solo 1270 le cento». Novanta persone, re e socio dell'azienda. «Cam-C'è chi prima di sedersi davan- presenze fisiche rispetto alle quindi, adesso non lavorano biare così drasticamente dati al computer nello studio di circa 3000-3500 abituali». più in ufficio. «Sta funzionan- un giorno all'altronon è sem-casa cura il look come se do- Sulla stessa linea si sta muo- do bene, al di sopra delle plice - osserva - dev'essercivesse andare in ufficio, e chi, vendo anche la Regione, do- aspettative e sono anche stu- molta autodisciplina. Noi tut-invece, va poco oltre il pigia- ve fino a giovedì erano 300 i pita di come, anche nel setto- te le mattine alle 9 facciamoma. Ma con tute o tailleur lo dipendenti al lavoro non in uf- re della cantieristica navale, una riunione virtuale, poi cia-smartworking, il lavoro "agi- ficio, «ma venerdì abbiamo siano cadute barriere cultura- scuno si mette al lavorole" da casa o da altrove, avan- mandato un'altra circolare li verso lo smartworking, che Qualche collega anche vesti-za nei settori pubblico e priva- per dare la possibilità di uno era considerato una sorta di ta e truccata di tutto punto.to e, per effetto dell'emergen- smartworking generalizzato vacanza...Ma io la settimana «Comunque una cosa è certa -za coronavirus, conquista spa- a partire da lunedì (og- scorsa ho lavorato 14 ore al conclude Loffredo - in questozi che, in tempi normali, gi,ndr). Contiamo di arrivare giorno», racconta Fadda, che modo si lavora di più».avrebbero richiesto mesi o così ad almeno 600 persone ammette di vestirsi e truccar-più. su un totale di circa 1500 di- si come per andare in ufficio «MISURE DI SOSTEGNO SUBITO»

pendenti», spiega l'assessore quando deve partecipare a Ma nel mondo dellavoro, cau-«SOLO 4 SU 20 ALLA SCRIVANIA» regionale al Personale Gianni una cali (riunione via video). sa emergenza coronavirus,Il contagio, tecnologico, è co- Berrino. Tutti al computer a casa an- non esiste solo il problema disì irresistibile che anche la che i 50 dipendenti di Aitek, adeguarsi al lavoro da remo-

ANCHE I PRIVATI SI ATTREZZANO societàgenovese che proget- struttura del commissario p g to. Sono infatti molte, nel set-Marco Bucci per la ricostru- Ma l'emergenza ha accelera- ta e gestisce software per tra- tore produttivo cittadino, lezione del ponte sul Polcevera to la svolta anche nelle azien- sporti e sistemi di sorveglian- categorie che stanno vivendo(non il cantiere, ovviamente) de private. È il caso di De Wa- za. «Noi avevamo iniziato gra- momenti di forte difficoltà.ha ceduto. Da domani solo 4 ve Group, che include varie dualmente già a febbraio e da L'ultimo grido di allarme chepersone su 20 saranno presen- società che operano nel setto- venerdì pomeriggio tutti lavo- suona come una richiesta diti a rotazione negli uffici del re della cantieristica navale, rano in smartworking - spie- aiuto senza mezzi termini, èMatitone, e soltanto 2 costan- ha sede legale a Genova, altre ga Fabrizio Ferrari, fondato- quello che arriva dagli agentitemente in sede, ma senza ri- sedi in Italia e all'estero e cir- re e presidente della società -. e i rappresentanti di commer-cevere pubblico. Tutti gli altri ca 705 dipendenti in tutto. Come soci cerchiamo di esse- cio. I consiglieri Antoninolavoreranno da remoto. E il la- «Domenica abbiamo inviato re in ufficio solo per le conse- Marcianò, Luca Gaburro, Al-loro agile fa passi da gigante una comunicazione, invitan- gne, per il resto privilegiamo i fonsino Mei, Davide Ricci eanche in Comune, dove in un do caldamente tutti gli impie- progetti che si possono fare Gianni Guido Triolo dellapoco più di una settimana è gati delle società con sedi di- da remoto e posticipiamo, Fondazione Enasarco (l'entequasi raddoppiato il numero slocate fra Genova, Veneto e per esempio, l'installazione di assistenza per la catego-di dipendenti che lo hanno Friuli VeneziaGiulia,alavora ditelecamere». ria), in una lettera indirizzatascelto, superando ancheleini re in smartworking», spiega Scelta netta anche per Tlc al presidente Gianroberto Co-ziali resistenze di alcuni diret-Ilaria Fadda, responsabile ri-Web Solutions, società geno sta e al direttore Carlo Bravi,tori. Venerdì erano già 1300 - sorse umane del gruppo. «De- vese che si occupa di comuni- hanno chiesto che venganoa fronte dei circa 750 di una vo dire - aggiunge - che non cazione digitale e che in po- decise al più presto una seriesettimana prima-, più 80 in te- eravamo pronti ma il corona- chi giorni si è organizzata per di iniziative a favore dei lavo-lelavoro, su un totale di circa virus ci ha costretto ad accele- far lavorare in remoto tutti i ratori tra cui «il congelamen-5100 dipendenti, e il numero rare: ci siamo organizzati per 20 dipendenti. «Abbiamo fat- to degli adempimenti previ-è destinato a crescere. L'asses- permettere a tutto il persona- to una scelta radicale che i no- denziali e la sospensione del


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16-03-202018/19IL SECOLO XIX

pagamento delle cartelle».

LA DENUNCIA DEI SINDACATI

Per chi continua a operare inazienda nonostante l'emer-genza sanitaria, uno dei prin-cipali problemi che si sta veri-ficando in centinaia di impre-se genovesi, è la mancanzadel rispetto da parte dei dato-ri di lavoro di quelle che sonole direttive ministeriali legateall'emergenza coronavirus,regole da rispettare in tuttiquei siti produttivi che conti-nuano a restare aperti. Le se-greterie liguri di Cgil, Cisl eUil hanno denunciato la tota-le assenza di regole in alcuneaziende presenti sul territo-rio che lavorano plastica egomma. «Ci stanno arrivan-do continue segnalazioni sul-

la mancanza dei requisiti mi-nimi rispetto alle disposizio-ne imposte dal governo: la si-tuazione è molto tesa e ri-schia di sfuggire di mano e dinon essere più gestibile. Chie-diamo a queste imprese di ga-rantire la salute dei lavoratorioppure sospendere l'attivi-tà». I rappresentanti dei distri-butori di carburanti, invece,chiedono di adottare provve-dimenti «che consentano disostenere le piccole società digestione, anche attraverso latemporanea sospensione deipagamenti di forniture di car-buranti e dei canoni delle atti-vità accessorie e dei nuoviadempimenti in corso di av-vio», si legge in una nota diFaib-Confesercenti, FegicaCi-sl, Figisc-Anisa e Confcom-mercio. —

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Regione Liguriaha dato la possibilitàdi uno smartworkinggeneralizzato da oggi

L'assessore Beffino:«Puntiamo ad averei140% del personalefuori dagli uffici»

Sotto da sinistra: i palazzi Albini e Tursi, sede del Comunee una dipendente Costa, tra le prime realtà sul fronte smarrtworking

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16-03-202018/19IL SECOLO XIX

1380persone sonoi dipendenti di Tursïche lavoranoda remoto

300lavoratori sonogli addetti in Regioneche lavoranofuori dagli uffici

600dipendenti su 1500in Regionelavoreranno a breveda remoto

4impiegati sui20 delcommissario Buccisono state selezionateper lavorare in sede

9persone, scelte arotazione su 4, sarannogli addetti in ufficioa lavorare sul ponte

Gli unici enti eaziendepoo c il l per il nuovo ponte u

st oociti dal lavoro situar(

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II bando finanziato con donazioni private esteso anche a Fegino

Morandi, contributi da 4500 europer microimprese e ambulanti

Contributi da 4500 eu-ro in arrivo per mi-croimprese e ambu-lanti danneggiati

dal crollo del ponte Morandi,con il prossimo bando del Co-mune. Sarà pubblicato doma-ni il terzo bando pubblico asportello destinato, appun-to, alle microimprese (conmeno di 10 occupati e un fat-turato non superiore ai 2 mi-lioni di euro) e agli ambulan-ti, che sono stati colpiti daglieffetti negativi del crollo delponte Morandi. Questo nuo-vo bando è finanziato con260 mila euro residui delledonazioni fatte da privati e,rispetto ai due precedenti, lazona nella quale le aziende

Operazioni in corso alla pila 11

devono avere unità locale, se-de operativa o posteggio inconcessione su area pubbli-ca, è stata estesa a nord fino aBolzaneto, Fegino compre-so, e a sud a tutta Sampierda-rena. L'aiuto economico saràdi 4500 euro per singola atti-vità.«Siamo consapevoli di co-

me, ora come non mai, leaziende abbiano bisogno di li-quidità e come Comune cer-chiamo di attivare tutti i mez-zi a nostra disposizione persostenerle - sottolinea l'asses-sore al Commercio e artigia-nato Paola Bordilli -. Graziealla collaborazione con le as-sociazioni di categoria, ab-biamo ritenuto importanteuscire adesso con questa ter-za tranche andando ad am-pliare ulteriormente l'area anord e a sud del ponte »

FORNEÌ TI

Le microimprese e gli am-bulanti, per avere diritto aicontributi, dovranno esserein possesso dei requisiti dipartecipazione previsti dalbando, consultabile sul sitoistituzionale del Comune diGenova e scaricabile all'indi-rizzo https://smart.comu-ne.genova.it/ - sezione "Am-ministrazione" —"Bandi di ga-ra" (settore "commercio")che sarà online dalle 12 di do-mani.

Ulteriori informazioni sul-le modalità di compilazionedella domanda di partecipa-zione saranno a disposizionesul sito del Comune di Geno-va: www.comune.genova.it,o telefonando al numero010.5573702, Direzione Svi-luppo del Commercio. —

A. COL.


ñîerw vinca perparcheggi episcíneScontro 4, Centime stille muove umlue


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la Repubblica

GenovaLA LOTTA AL VIRUS

"Non abbassare la guardia"Città quasi vuota, il sindaco Bucci ringrazia i genovesi. Toti: "Ci aspetta una settimana dura, altri posti in terapia intensiva"

Le farmacie: "Rischiamo di restare anche noi senza mascherine". La Regione: "Ne arrivano un milione grazie al porto"

In arrivo un milionedi mascherine

Trentatré i guaritiToti: "I dispositivi procurati grazie agli spedizionieri del nostro porto"

Terapia intensiva, corsa contro il tempo per aumentare i posti con il picco del contagio

di Michela Bompani

Sono 33 le persone guarite in Ligu-ria dal coronavirus dall'iniziodell'epidemia: sono ancora positi-vi al tampone, quindi si trovano inisolamento a casa, ma sono tecni-camente uscite dalla malattia. Stes-so numero, però, è stato raggiuntodai decessi, con le sue persone de-cedute ieri. Sono 524 attualmentele persone positive al virus in Ligu-ria. La conta continua a crescere(tra i 90 e i 110 casi in più al giorno)e, come spiega il presidente dellaRegione, Giovanni Toti, si attendeche procederà così anche questasettimana, prima di vedere, si spe-ra, gli effetti positivi della chiusu-ra totale dell'ultimo decreto Con-te. «I prossimi giorni saranno duri,duri davvero - non ha usato giri diparole, Toti, ieri sera, nel quotidia-no punto della situazione - ma sia-mo sulla strada giusta, la curva dicrescita del virus sta proseguen-do, ma senza impennate, che sa-rebbero pericolose per la tenutadel sistema. Dobbiamo tenere du-ro e affrontare questa settimana,dal prossimo week end potremo

cominciare a capire se i comporta-menti virtuosi che invito a mante-nere rigidamente, ovvero stare acasa, daranno i frutti sperati». E an-che il sindaco Marco Bucci, ringra-zia i genovesi: «Genova è stata pro-mossa nel week end, non ci sonostati i comportamenti sconsidera-ti della settimana scorsa e, a partequalche caso, i genovesi hanno ri-spettato la regola di stare in casa.Adesso è fondamentale continua-re, per poter fermare tutti insiemequesta emergenza e tornare piùforti di prima». E la Cina corre inaiuto della Liguria, grazie agli spe-dizionieri del porto di Genova. L'e-mergenza mascherine sta per tro-vare un orizzonte di soluzione: nearriveranno quasi un milione pro-prio dalla Cina, di tipo Ffp2 e Ffp3,le più ricercate, necessarie ai sani-tari, grazie al lavoro degli spedizio-nieri del porto di Genova (tra tutti,il lavoro della Cosulich spa) e dellaRegione, che ne ha disposto l'ac-quisto diretto. Lo ha confermato ie-ri Toti, annunciando anche la pro-duzione, grazie ad aziende locali,di altre 600.000 mascherine di ti-po chirurgico. Intanto la Regione,con Alisa, sta aumentando i posti

disponibili in terapia intensiva:«Non c'è ancora alcuna emergen-za - dice il governatore - ne abbia-mo ancora disponibili una venti-na, dei 66 normalmente attivi. Cre-sceremo fino a 100 posti e aumen-teremo ancora. Certo la possibilitàdi incremento, a un certo punto, sifermerà, perché non sono soltantoi macchinari e i posti fisici a manca-re, ma il personale specializzatoper gestirli». Sono già arrivati in Li-guria cinque nuovi respiratori nel-le ultime ore, e oggi saranno reca-pitati da Roma altri dieci. «Stiamofacendo uno sforzo pazzesco, pergarantire cura adeguata a tutti i li-guri che ne avranno bisogno», haaggiunto, raccomandando la ne-cessità di mantenere altissimo l'im-pegno a non uscire: «Non bastanotre giorni, dobbiamo aspettareuna settimana per attendere gli ef-fetti».

Nelle ultime ore la Regione ha di-ramato ai sindaci le linee guida sul-la sanificazione dei locali e dellestrade: «Non sono azioni che pro-teggeranno dal contagio - ha chia-rito Toti - perchè l'unico antidotoche abbiamo per ora è non entrarein contatto con il virus, ma potran-


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la Repubblica

Genovano comunque essere messi in cam-

po».

DI OspedalehubII San Martinoprincipaleospedaleligure nella lottaal coronaviruscon il reparto diInfettivologia

l numeri utili

&00 593235II numero attivato dallaRegione perla consegna dellemedicine a casa oppure ancheperla spesa a domiciliosoprattutto per le personeanziane o che hanno problemdi salute

Il numero attivato dal Comunedi Genova per "l'ascoltoanziani". In pratica un servizioper chi è solo a casa e habisogno anche di compagnia.Attivo tutti i giornidalle 9alle14

Il numero unico perl'emergenza al quale in Ligurioccorre rivolgersi in caso siaccusino sintomi che fannosospettare l'infezione dacoronavirus

Il numero del Ministero dellaSalute utile per chiedereinformazioni a esperti sulCovidl9 anche se non si haimmediata necessitàdi assistenza sanitaria

POI MrYtte,!'I


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la Repubblica

GenovaLe fl-ibbriche Un lunedì davvero specialeoggi nelle grandi industrie della città

fra accordi già conclusi sulla sanificazionee trattative sindacali per evitare altri scioperi

di Michela Bompani, Fabrizio Cerignale, Giuseppe FilettoMatteo Macor e Massimo Mirella i da pagina 2 a pagina 9

Grandi fabbriche, grande pauraoggi vuoti gli stabilimenti

Sanificazione in Ansaldo Energia e cinque giorni fermi, Fincantieri mette due settimane in ferie i dipendentiex Ilva e Riparazioni Navali trattano con il rischio di un nuovo sciopero. Manganaro, Fiom: "Più rispetto per i lavoratori"

Non sarà un lunedì normale incui il lavoro riprende. Non saràper niente un lunedì normaleperché l'emergenza coronavi-rus ha stravolto ogni certezza eperché nelle grandi fabbrichegenovesi il lavoro oggi non ri-prende.Per pochi giorni o per settima-

ne, si valuterà caso per caso, sul-la base di accordi sindacali giàraggiunti odi trattative che par-tono e che potrebbero invececoncludersi con iniziative diprotesta.«Sono situazioni differenti le

une dalle altre, questo è chiaroma se dovessi riassumere tuttoin una frase allora dire: più ri-spetto per i lavoratori» com-menta Bruno Manganaro, segre-tario genovese della Fiom.Le situazioni sono oggettiva-

mente differenti da un caso el'altro, ma tutte sono accomuna-te dalla grande incertezza sulladurata dell'emergenza e dalla ri-chiesta dei sindacati di poteroperare in situazioni di sicurez-za per quanto riguarda la salu-te.E se il decreto del governo ga-

rantisce nuove forme di soste-gno alle imprese, ma vincola an-che tutti i cittadini al rispettodell'imperativo "restate a casa",la stessa attenzione deve valereovviamente per il mondo del la-voro.«Ciò che vale fuori cancelli de-

ve valere anche dentro» aggiun-ge Manganaro che oggi insiemeagli altri rappresentanti dei la-voratori di Fim e Uilm seguiràtrattative delicate.Chi ha già raggiunto l'accor-

do sulla sanificazione e si prepa-ra a una sosta di una settimana(da oggi a venerdì 20) è AnsaldoEnergia. Si ferma oggi anche scelta unilaterale e inaccettabi-Leonardo, che ha gran parte dei le spiega ancora Manganarosuoi addetti in smart working Non si può decidere con un ordi-ma che ieri ha anche dovuto fa- ne di servizio che tutti vanno inre i conti con un dipendente ri-sultato positivo al coronavirus.Situazione decisamente piùcomplessa in ArcelorMittal. Do-po le tensioni e le proteste dellascorsa settimana, oggi a Corni-gliano riparte la trattativa con isindacati che chiederanno nuo-vamente interventi di sanifica-zione all'interno della fabbrica,ma anche nei mezzi utilizzatiper spostarsi. Ma porranno co-me primo elemento anche lostop al provvedimento di cassaintegrazione ordinaria per 130dipendenti che si vanno ad ag-giungere agli altri 280 già in cas-sa e rimasti nell'amministrazio-ne straordinaria.Delicata anche la trattativa

sulle riparazioni navali, chesempre la scorsa settimana si so-no fermate per due giorni. Oggiè fissato l'incontro con le azien-de del porto genovese e si capi-rà se arriverò l'accordo oppuresi proseguirà la protesta.

Tensione infine alla Fincantie-ri. Il sindacato contesta neglistabilimenti la decisione dell'a-zienda di mettere i dipendentiin ferie per due settimane. An-che in questo caso la rispostadelle organizzazioni sindacalipotrebbe portare alla protesta.«Quella di Fincantieri è una

ferie forzate immaginando ma-gari di farle recuperare ad ago-sto. Lo stesso vale per l'ex Ilva,lo ripetiamo: si deve lavorare incondizioni di assoluto e priorita-rio rispetto delle condizioni disalute e di sicurezza. Ma voglia-mo che prima di tutto dal tavolovenga tolta la cassa integrazio-ne per i 130 dipendenti. E ugua-le attenzione chiediamo anchealle imprese del settore delle ri-parazioni navali».Ancora oggi il peso delle gran-

di industrie a Genova è notevo-le, stimato in circa 24mila unità.Per molte aziende, quelle in cuiè preponderante la figuradell'impiegato, la soluzione del-lo smart working è stata la scel-ta e quindi già oggi, ad esemponel polo hi tech degli Erzelli, gliaddetti al lavoro sono rimastidavvero pochi. Discorso diffe-rente nelle attività di produtti-ve in cui è maggiore il ruolo de-gli operai.


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la Repubblica

Genova«Siamo in una fase davvero

complicata, difficile per tutti, losappiamo bene chiude BrunoManganaro Ma proprio perquesto la strada del confrontodovrebbe rappresentare piùche mai lo strumento. Invece as-sistiamo a scelte differenti. Scel-te che non possiamo certo ac-cettare».— (massimo minella)©RIPRODUZIONE RISERVATA

Cà In fabbricaUn'immaginesimbolica diun lavoratoreche indossala mascherinaall'ingressodi unafabbrica

Fra feriee smart working

Ansaldo Erre: r~ll

L'accordo sullasanificazione è statogià raggiunto e ci si

prepara a una sosta di unasettimana (da oggi a venerdì20). Per l'azienda di Campioperazione obbligatoria pergarantire la sicurezza

2 Leonardo

Si ferma oggiLeonardo, che hagran parte dei suoi

addetti in smart working mache ieri ha anche dovuto fare iconti con un dipendenterisultato positivo alcoronavirus

3 Riparazioni

Delicata anche latrattativa sulleriparazioni navali,

che sempre la scorsasettimana si sono fermate perdue giorni. Oggi è fissatol'incontro con le aziende delporto genovese


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la Repubblica

Genova

Ex iivaDopo le tensioni e le proteste della scorsa settimana, oggi aCornigliano riparte la trattativa con i sindacati che chiederannonuovamente interventi di sanificazione all'interno della fabbrica

A FincantieriTensione alla Fincantieri. Il sindacato contesta negli stabilimentila decisione dell'azienda di mettere i dipendenti in ferie per duesettimane

Iallepútiblirca

"nova Pur~"Non abbassare la guardia"

Grandi fabbriche. grande pauraoggi vuoti gli stabilimenti

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Mattioli ''Ma re vinile o m I e , il virusnoi in prima linea periLPaese"


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16-03-20206/7IL SECOLO XIX

Utilizzato in Cina e a Napoli per la prima volta, arriva nel resto d'Italia

Il farmaco per l'artrite reumatoidesarà sperimentato anche in Liguria

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GENOVA

Un farmaco abitual-mente usato perl'artrite sta diven-tando una delle

(poche) armi a disposizio-ne dei medici nel trattamen-to dei pazienti che sviluppa-no la polmonite a causa delcoronavirus.

Il nome è Tocilizumab,farmaco sperimentale utiliz-zato secondo il protocolloterapeutico predispostodall'ospedale PoliclinicoSan Martino su una ventinadi pazienti con polmonite,con il via libera di RegioneLiguria e della task force diinfettivologi di Alisa.

Il protocollo prevede l'u-so di un anticorpo monoclo-nale anti inteleuchina6, uti-lizzato di norma nel tratta-mento dell'artrite reumatoi-de.

«Il beneficio apportato daquesto farmaco - spiega ilprofessor Matteo Bassetti,direttore delle Malattie in-fettive dell'ospedale geno-vese - è che interrompe la ca-tena dell'infiammazione.Nell'infezione da Sars-Co-vid c'è una importante "ca-scata" infiammatoria, cau-sata anche da una tossinache si chiama interleuchina6. Quello che fa il farmaco,in termini generali, è "spiaz-zare" il recettore e ridurrequindi i danni che la tossinafa ai tessuti polmonari chesono la parte più colpita».Non è quindi un farmaco ingrado di agire sul virus, cheancora non è stato trovato,ma di bloccarne o rallentar-ne gli effetti nocivi.«E importante - rammen-

ta Bassetti - ricordare chenon tutti coloro che contrag-gono il virus si ammalano di

polmonite. Lo spettro deisintomi è molto ampio, c'èchi è asintomatico, chi ha so-lo la tosse, chi solo la feb-bre... Anche per questo i ca-si spesso sfuggono. Perquanto riguarda le polmoni-ti, però, l'importante è riu-scire ad agire precocemen-te con questo farmaco per li-mitare la diffusione del dan-no. In sostanza, di fronte alvirus le nostre cellule reagi-scono e le tossine sviluppa-te causano l'infiammazio-ne, una di queste è l'interleu-china 6 e su questa agiscemolto bene il Tocilizumab,che in fondo è simile al l'ef-fetto antinfiammatorio delcortisone». In Italia i primiad usare questo farmaco incasi di positivi al coronavi-rus sono stati a Napoli, «mal'uso era già stato sperimen-tato in Cina - spiega il medi-co del San Martino - tanto èvero che in Cina risultavagià approvato per questouso. Probabilmente hannonotato che c'era una fortepresenza di interleuchina ecercato i farmaci più specifi-ci. Adesso la Roche, che è l'a-zienda proprietaria del far-maco, ha deciso di donarloalle regioni che ne hannofatto richiesta e in Liguriaabbiamo fatto il protocollocon Alisa in tempi brevissi-mi per utilizzarlo». Ma percapire se possa rappresenta-re una svolta nella lotta alCovid-19, Bassetti predicacautela: «Da uomo di scien-za dico che per parlare di ri-sultati clinici serve un cam-pione significativo, su unnumero congruo di casi. Macertamente è un aiuto inpiù, come il Remdesevir ogli antivirali dell' Hiv, con-tro un nemico di cui sappia-mo ancora troppo poco». —

E. ROS.

Bassetti: «Il beneficioè che interrompela catenadell'infiammazione»

Matteo Bassetti

Uhiqilloue mascherine 1jda Cina e Sardegna

üeavedia: rary'ipnni rapidi.i. ._

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Mn,rinmilaseeggerm, dite pi9111i7


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LA VITA CHE CONTINUA Carmelo Mulè, 49 anni, conducente Amt«Ho detto alla mia bimba che chi fa il mio lavoro non può fermarsi»

«Noi autisti in prima lineaper tener viva una cittàMa chi può resti a casa»LA STORIA

Beatrice D'Oria

'appello chefaccio ai geno-vesi è quello di' stare a casa il

più possibile, davvero. Se po-tessi non uscirei dalle miequattro mura ma il nostro la-voro ci impone di garantire ilservizio pubblico e quindi ec-comi qui, sempre con il sorri-so». Carmelo Mulè ha 49 annie dal 3 giugno 2000 fa partedella squadra degli autisti diAmt, l'azienda di trasportopubblico genovese: in ventianni che svolge con passionee orgoglio il mestiere di con-ducente di autobus, questo èdecisamente il periodo piùbuio.Più delle cinque giornate di

scioperi del 2013, più del crol-lo del ponte Morandi. Il suoappello è quello dei tanti colle-ghi che come lui si ritrovano aguidare su e giù per le stradedi Genova. «State a casa piùche potete». Perché fare l'auti-sta ai tempi del coronavirusnon è semplice: in questi gior-ni, Carmelo traghettai passeg-geri sul "suo 18", come lo chia-ma affettuosamente, da viaDegola a Sampierdarena finoalla stazione di Brignole e glicapita spesso di invidiare unpochino chi si annoia nellelunghe giornate a casa e postafotografie e frasi a effetto suisocial network con l'hashtag#iostoacasa. E soprattutto ri-mane quotidianamente scon-certato quando assiste, a bor-do di una delle linee più "cal-de" della città, a comporta-menti che non rispettano in al-cun modo l'ordinanza. Anzi:«Vedo ogni giorno parecchiepersone anziane che evidente-mente non devono raggiunge-re il posto di lavoro e potrebbe-

L'autista del bus Carmelo Mulè

II cartello che indica il divieto di salita dalla porta anteriore

ro farsi portare la spesa a casache invece viaggiano senzaprotezioni. Forse non hannoben chiara la percezione del ri-schio, per noi e per loro», spie-ga mentre indossa guanti emascherina, pronto per la cor-sa che parte dal capolinea difronte alla Fiumara alle11.39. Sul bus insieme a lui,solo un ragazzo sulla trentinacon valigetta da lavoro e unasignora con le buste della spe-sa, entrambi indossano unamascherina. «Ne vediamo ditutti i colori: tanti ragazzini

che non hanno realizzato chenon si tratta di un periodo divacanza e che dovrebbero re-stare a casa. Sono tempi diffi-cili per tutti, per noi che lavo-riamo a stretto contatto con ilpubblico è ancora peggio:molti colleghi temono il conta-gio, non è che siamo immuni.Non siamo supereroi». L'a-zienda fornisce agli autistiguanti e mascherine e gli auto-bus, ogni volta che rientranoin rimessa, vengono igienizza-ti da una ditta esterna che di-sinfetta corrimano, porte, seg-

giolini, pavimenti e il postoguida. Ma la paura resta:«Amt ha voluto tutelare il per-sonale viaggiante facendo sa-lire e scendere i passeggeridalla porta centrale e da quel-la posteriore, mentre quellaanteriore, cioè più vicina a noiautisti, rimane fortunatamen-te chiusa. Il metro di distanza,così, si dovrebbe mantenere -spiega indicando la catenellache di fatto sbarra il passaggioverso la cabina vetrata del con-ducente - E noi autisti speria-mo tanto nella collaborazio-ne di chi viaggia: sono pochipurtroppo quelli che indossa-no la mascherina e che forsesottovalutano quanto i mezzipubblici possano essere veico-lo di contagio».

I passeggeri, per forza di co-se, diminuiscono e Amt ha de-ciso di tagliare le corse del 10per cento: «Sicuramente il cli-

«Su 50 passeggeri,a indossarela mascherinasaranno al massimo 5»

ma tra i miei colleghi è quellodi preoccupazione. E tagliarele corse potrebbe portare pa-radossalmente qualche peri-colo in più, perché i mezzi sa-ranno più pieni». Per chi nonpuò proprio farne a meno, s'in-tende: «Sul "mio" autobus lun-go 18 metri con capienza da156 posti, il pienone se così vo-gliamo chiamarlo c'è dopomezzogiorno e parliamo di 40passeggeri al massimo - ag-giunge Mulè - Stamattinaall'ora di punta, su una cin-quantina scarsa di persone so-lamente cinque indossavanola mascherina. Per non parla-re di tutti quelli che non man-tengono le distanze di sicurez-za: farlo è difficile su un bus,per carità, ma il senso civicodeve prevalere». E così, in atte-sa di tempi migliori, nonostan-te tutto si sorride, si ingrana lamarcia e si parte: «Io come au-tista non ho la possibilità distare a casa - conclude - Anchese non vedrei l'ora di passarepiù tempo con la mia bimba,ma le ho spiegato che noi auti-sti lavoriamo sempre, anchequando tanti altri riposano.Quindi chi può resti a casa,per il bene di tutti». —

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16-03-20202

la Repubblica

Genova

Terapia intensivaper 66 pazientiFarmaco testatosu venti malati

o I positivinumeri.Alle 18 di ieri erano 524 lepersone positive alCovid-19 in Liguria, 90 inpiù rispetto al giornoprecedente.Di questi, 319 sonoospedalizzati (di questi, 66si trovano in terapiaintensiva)172 sono alproprio domicilio.

ayy, I guariti33 sono clinicamente guariti(ancora positivi, ma a casa).

(Ar I decessiLe persone decedutedall'inizio dell'emergenzasalgono a 33, perché nellagiornata di ieri si sonoverificati altri 6 decessi.Le persone in sorveglianzaattiva, in Liguria, sonocomplessivamente 1609.La sperimentazione.

II nuovo farmacoSono più di 20 i pazientitrattati in tutta la Liguriacon il Tocilizumab, unfarmaco sperimentaleutilizzato per l'artritereumatoide e introdottosecondo il protocolloterapeutico predispostodall'ospedale policlinicoSan Martino per iltrattamento dei pazientiaffetti da polmonite daCovid-19, con il via libera diRegione Liguria e della taskforce di infettivologi diAlisa.Si tratta di un farmacodiverso rispetto aRemdesivir, medicinale antiebola ordinato dal primariodi Malattie Infgettive delPoliclinico genovese,Matteo Bassetti. Il nuovoprotocollo è statoapprovato dalla direzionestrategica dell'ospedale econdiviso tra gliinfettivologi della taskforce dell'Azienda liguresanitaria.Regione Liguria ha cosìaccettato la proposta didonazione da parte delladitta Roche che haassicurato una fornitura delfarmaco, il cuiapprovvigionamento vienegestito dalla farmacia delPoliclinico San Martino diGenova.

In arrivo im milionedi n' aselterine

Trentatré i guariti

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16-03-20203

la Repubblica

GenovaIL CASO

I farmacisti"Non dimenticateci"

Le mascherine sono introvabili e il paradosso è che a restare senzaora rischiano di essere anche quelli che dovrebbero venderle

"Così siamo in pericolo anche noi e non diamo un messaggio giusto"

Antonio, in coda davanti al pani-ficio, ha una mascherina di molticolori, che a guardare bene, so-no le decorazioni di un pezzo dicarta da cucina, stretto davantialla bocca da un elastico: «Servi-rà a poco ma meglio che niente»,dice a un amico che aspetta a unmetro di distanza. Nella stessa fi-la ci sono quattro mascherine dachirurgo, da quelle verdi per lasala operatoria alle azzurre, dueda carrozziere e un ragazzo cheindossa una protezione anti-smog nera che sembra quella diDarth Vader di Guerre Stellari. Senon fossimo in un momento cosìdifficile, ci sarebbe quasi da sorri-dere di fronte a questa situazio-ne e, invece, le persone che anco-ra sono senza protezione li guar-dano con una certa invidia. An-che perché in quasi tutte le far-macie del capoluogo ligure lemascherine sono praticamenteintrovabili, così come i disinfet-tanti alcolici per le mani che, indiversi casi, vengono razionati.La richiesta è tantissima, spiega-no i farmacisti e se per i detergen-ti qualcosa in più si riesce ad ave-re, per le richieste di mascherinela merce non arriva. «La situazio-ne è drammatica - spiega Annadell'Aquila, della Farmacia Euro-pa - le persone ci dicono che ilmessaggio è quello di mettere lemascherine ma come fanno senon si trovano? Qualcosa ci do-

di Fabrizio Cerignale

vrebbero consegnare, credo chene possano arrivare alcune di ti-po chirurgico, non quelle ad altaprotezione, ma fino a quandonon arrivano non ne siamo sicu-ri».. Situazione analoga in moltealtre farmacie che in questi gior-ni sono state subissate dalle ri-chieste di prodotti per protegger-si dal contagio. «Il mio capo haprovato a ordinare le mascheri-ne anche all'estero, ma il primoordine è stato annullato - spiegauna farmacista genovese - ne ab-biamo fatto un altro ma, per ades-so, non abbiamo ancora nessunacertezza. Anche perché questo èun problema molto serio ancheper noi, che lavoriamo a contat-to con il pubblico. Io ne avevo tro-vate alcune modello FFP2, chedanno una protezione abbastan-za completa anche se inferiore al-le FFP3, che assicura il 98% di si-curezza, ma ormai anche quellestanno per finire e da domani sa-rò senza protezione anche io».Una situazione particolarmenteallarmante per chi lavora in far-macia, che ogni giorno, deve sta-re a contatto con persone chespesso hanno problemi di salute.Qualcuno ha cercato soluzioniartigianali, una farmacia ha fattoprodurre protezioni da una dittache realizza mute da sub, non sa-ranno efficientissime ma un mi-nimo aiutano. Molti, però, sonoancora sprovvisti di mascherine,e questo veicola anche un mes-

saggio psicologico negativo an-che per gli utenti. «Una personache mi vede senza mascherina eprotezioni - spiega un'altra far-macista - tende anche a sottova-lutare la portata del virus, e mol-te delle richieste che ci vengonofatte dimostrano che in parecchisembrano non avere ancora capi-to la gravità della situazione».Nella "trincea" delle farmacie ge-novesi, quindi, ci si cerca di at-trezzare ma, al tempo stesso, sa-le anche il malcontento dei lavo-ratori. «Abbiamo ricevuto indica-zione di mettere le protezioni diplexiglas davanti al bancone, pe-rò, non tutti sono riusciti ad ade-guarsi in tempo - spiega una di-pendente - ma il servizio dobbia-mo comunque mantenerlo. Peradesso sono state prese alcunemisure, alcuni hanno messo il di-sinfettante all'ingresso e altrihanno vietato ai clienti di pren-dere la merce dagli scaffali maora, forse, servirebbe qualcosadi più drastico anche perché èdifficile tenere le distanze con lepersone, e anche tra chi lavoraall'interno della farmacia, dovegli spazi sono esigui. Forse la co-sa migliore anche per noi potreb-be essere quella di lavorare a por-te chiuse, per garantire la sicu-rezza per noi è per gli altri».


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16-03-20203

la Repubblica

Genova

Igel detergenti sitrovano ma ne

vendono solo uno acliente per non finirefinire

le scorte troppopresto

IndispensabiliUna farmacista esibisceun cartello inequivocabileLe protezioni sonoindispensabili per i medici

I farmacisti"Non d'mienticateci'


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Un milione di mascherineda Cina e SardegnaI medici: tamponi rapidiToti: «Al momento ci sono in terapia intensiva 66 pazienti, I letti liberi sono 20Ma la quota salirà presto a 100, valutiamo nuovi reparti di pre-intervento»Emanuele Rossi; GENOVA

Una nave dalla Sardegna oggi,un aereo cargo dalla Cina mer-coledì. Sperando che siano iprimi anellidi una catena "au-tonoma" della Liguria, per ri-fornire il sistema sanitario e laProtezione civile del bene piùrichiesto e più difficile da tro-vare, in questo momento, inItalia: le mascherine chirurgi-che, Ffp2 e Ffp3, fondamenta-li nella lotta al virus e per la si-curezza degli operatori sanita-ri. L'obiettivo della Regione è

La Regione ordina allefarmacie di consegnarele scorte deglistrumenti dì protezione

di avere un milione di pezzi inun mese. Oltre a quello che po-trà arrivare, ma ancora si fa at-tendere, dalla Protezione civi-le nazionale. Tanto che la sani-tà ligure è arrivata ad emette-re una ordinanza con cui chie-de a tutte le farmacie di conse-gnare le mascherine di cui di-spongano.«Stiamo attivando tutti i ca-

nali -spiega il governatore Gio-vanni Toti - e ringrazio gli spe-dizionieri che hanno fatto daponte con la Cina e ci aiutanoin questo approvvigionamen-to». L'assessore alla Protezio-ne civile Giacomo Giampedro-ne sarà a Malpensa mercoledìper evitare intoppi all'arrivodel cargo ordinato dalla Ligu-ria alla Cina con 40mila ma-scherine e 70mila tute copren-ti. «In questo momento gli ordi-ni dei privati vengono requisitiper dare la priorità al sistemasanitario, mentre quelli che

passano da altri paesi rischia-no il sequestro. Solo la Cina haabbondanza e siamo riuscitiad attivare un canale, ma deveessere la nostra Protezione Ci-vile a raccoglierlo altrimentiverrebbe bloccato».

Il cargo che arriverà a Mal-pensa è una donazione dellaCosco. Gli altri ordini sono in-vece dellaRegione.

Gli altri materiali fondamen-tali perla lotta nelle trincee de-gli ospedali, delle ambulanze,delle case di riposo sonolema-scherine chirurgiche, su cui sista sviluppando una filiera li-gure che porterà a 10 mila pez-zi a settimana. Mentre sulle do-tazioni di caschi e respiratori èlo Stato a garantire le fornitu-re. La richiesta dal territorio èaltissima: in primis ovviamen-te dai reparti ospedalieri, maanche nelle pubbliche assisten-ze e per i medici della continui-tà assistenziale: senza, nonpossono fare le visite a domici-lio. Il sindacato Sumai, dei me-dici ambulatoriali, ha chiestodi intervenire per non metterea rischio i dottori. E anche l'A-naao Assomed chiede che ilpersonale esposto a pazientiinfetti sia sottoposto al tampo-ne il prima possibile.

RIANIMAZIONE A QUOTANO

L'altro fronte caldissimo èquello dei ricoveri. Inumeri co-minciano a spaventare: supe-rata quota 500 contagi, 90 inpiù di ieri. Gli ospedalizzati so-no 319 (44 in più del giornoprima), di cui 66 in terapia in-tensiva. I morti salgono a 33,sei in più in un solo giorno e so-no lo stesso numero dei pazien-ti guariti ma ancora in isola-mento. Com'è la situazione li-gure dei reparti più sottostress, ossia le terapie intensi-

Giovanni Toti

500la quota già superatadi contagi in LiguriaSono 90 in piùrispetto a ieri

319le persone finoraospeclalizzate,66 ricoveratein terapia intensiva

33le persone mortefino a ieriSono 6 in piùe in un giorno solo

ve? «Al momento attuale ci so-no 66 pazienti trattati e ancorauna ventina di letti liberi - diceil governatore - ma è una quo-ta che salirà presto sino a 100 epoi valutiamo di creare dei re-parti di preterapia intensiva. Ilsistema regge e nessuno rimar-

rà senza cure, certo, abbiamobisogno che il contagio rallen-ti. E tutto questo avviene a di-scapito di tante altre parti del-la sanità, come gli interventichirurgici».In parallelo, si cerca di po-

tenziare anche le malattie in-fettive e i reparti a bassa inten-sità: oggi o domani aprirà leporte ai pazienti affetti da Co-vid-19 l'ospedale Micone di Se-stri Ponente e anche quello diAlbenga sarà interamente de-dicato all'epidemia.

IL FRONTE DELLE CASE DI RIPOSO

Crescono, e preoccupano, an-che i casi di contagio che si veri-ficano nelle case di riposo. L'as-sessore regionale Sonia Vialeieri ha incontrato i rappresen-tanti degli enti gestori, dopo icasi di pazienti morti a Boglia-sco e sulle alture di Genova.«Stiamo individuando - spiegaViale - percorsi e regole comu-ni: in caso di persone con sinto-mi il consiglio è che venganoisolate in aree riservate dellastruttura, in attesa dei control-li». Ma la Regione ha assicura-to che i dispositivi di protezio-ne individuale, quando arrive-ranno, saranno distribuiti an-che nelle residenze sanitarie.Per quanto riguarda il ri-

schio contagio per il persona-le, l'assessore Viale dice che«abbiamo condiviso una rego-la: per le assunzioni straordi-narie che, secondo quanto pre-visto dalle disposizioni nazio-nali, saranno effettuate in de-roga alle normative, le nostreaziende ospedaliere e sanita-rie non attingeranno dal loropersonale: gli enti gestori sonouna componente essenzialedel nostro sistema di welfareche non può essere in alcunmodo indebolita». —


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• Volontari delle ambulanze in azione al San Martino di Genova.Sotto: una domenica tra le cure domestiche e i controlli in centro


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Appello a Bagnasco per il vecchio GallieraContagi al San Camillo, morto un anzianoOspedali verso il picco: petizione a Carignano per la riapertura del padiglione C. Guardie mediche, allarme sicurezza

Emanuele Rossi

Gli ospedali soffrono. Cercanodi contenere il virus, aumenta-re i posti letto in vista di quellache sarà, probabilmente, la set-timana più dura. Ma è ilterrito-rio, l'assistenza a chi si sentemale a casa e soprattutto nelleresidenze per anziani, il frontepiù critico nella lotta genoveseal coronavirus. Il decesso diuno degli anziani trovati positi-vi alla residenza San Camillodel Righi, che ha 130 camere,alza il livello di allarme. Gli an-ziani sono tutti in quarantena,così come il personale. Ma unodei casi portati l'altro giorno alGalliera non ce l'ha fatta. L'uo-mo aveva 89 anni.non hanno gli adeguati dispo-sitivi di protezione individua-le, sia per i medici della conti-nuità assistenziale, le guardiemediche che intervengono so-prattutto la notte e nei fine set-timana. E hanno firmato unalettera con cui denunciano «L'i-nadeguatezza nella fornitura

dei dispositivi»: «Stiamo lavo-rando da mesi ad altissimo ri-schio di contagio, nonostantele rassicurazioni della Asl e del-la Regione Liguria - scrivono -le nostre visite sono domicilia-ri, senza possibilità di fare tam-poni, anche su casi respiratorifortemente sospetti». Rispettoai dispositivi di protezione, de-nunciano di avere forniturenon riutilizzabili: camice mo-nouso, una mascherina ffp2 eun paio di guanti sterili per tur-no, che non dovrebbero essereriutilizzati. I medici chiedonodi poter lavorare in sicurezzaoppure di essere esonerati dal-le visite domiciliari su pazientifortemente sospetti. Da partedella As3, il direttore sociosa-nitario Lorenzo Sampietro re-plica che «La telefonata del cit-tadino al Centralino della Con-tinuità assistenziale prevedeun triage telefonico per esclu-dere l'intervento al domiciliodel medico nei casi sospetti (che passano alla gestione del112) , procedura questa indi-rizzata proprio alla tutela dal

RISPOSTA DIFFICILE

Le chiamate al 112 sono nume-rose e le visite domiciliari sonoun rischio, sia per gli operatoridelle pubbliche assistenze se

Negli ospedaligenovesi sono 173i pazienti ricoverati,36 in terapia intensiva

La Asl replicaalla Guardia medica:«Il triage telefonicoevita i contagi»

contagi». E per quanto riguar-da i Dpi, «si sta cercando di re-cuperarli».

PETIZIONE PER IL GALLIERA

Al momento, sul territorio del-la Asl 3 genovese, ci sono 245persone in sorveglianza attivae 173 ricoverati negli ospeda-li, dalla Colletta di Arenzanoal San Martino. Di questi, sono36 quelli in terapia intensiva, icasi più gravi, per oltre la metàospitati al San Martino. Il siste-ma si attrezza per migliorarela ricettività: al San Martino cisono 32 letti dedicati alla bas-sa intensità al padiglione 10, 2posti liberi a malattie infettivee otto letti per la rianimazione.Al Galliera sono circa una deci-na i posti utilizzabili in terapieintensive. Dalla prossima setti-mana, infine, il Galliera trasfe-rirà il suo punto nascita al Ga-slini, che è libero da casi positi-vi. Ma a fare discutere ieri è sta-ta soprattutto la petizione suChange.org indirizzata al car-dinale Bagnasco e rilanciatasu Facebook dai capogruppo

M5S in Regione e in Comune,Alice Salvatore e Luca Pirondi-ni, perché anche la palazzina"C" del Galliera venga dedica-ta alle terapie intensive. «E unedificio di 10 piani, totalmen-te ristrutturato e con i serviziigienici», che nella costruzio-ne del nuovo Galliera sarebbedemolito. Secondo Pirondini,«ci sono anche gli attacchi perl'ossigeno». Ma alla direzionedell'ospedale la richiesta nonsuona gradita. «Stiamo facen-do il possibile e l'impossibilecon il nostro personale, abbia-mo riorganizzato tutti i reparti- spiegano il direttore sanita-rio Giuliano Lo Pinto e il diret-tore generale Adriano Lagoste-na - la palazzina"C" ospita am-bulatori e anche alcuni infer-mieri che non tornano a casaper non mettere a rischio le fa-miglie. Non solo: sarebbe as-surdo dividere i pazienti di Co-vid-19 su due strutture distan-ti. Chi ha voglia di dare una ma-no e ha competenze sanitariesi astenga da proposte fanta-siose e venga ad aiutarci».—

©RIPRODU➢ONE RISERVATA


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16-03-202016ILSECOLOXIX

In alto la consegna dei pasti confezionati dagli chef di Eataly. Sotto da sinistra: lo striscione davanti al Padre Antero e il flash mob delle luci

GENOVA

appelln a CkOmsc° per il sxrclliu (,:filieraContagi al Sali( tonino. mori° un anziano


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16-03-202025ILSECOLOXIX

Ex Uva, niente scioperoRevocato lo sciopero all'ex Ilva diNovi. Lo rende noto la Fiom. «Estato raggiunto un accordo cheprevede cassa integrazione e sa-nificazione degli ambienti».

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16-03-20201

la Repubblica

Genovail commento

C ontinuiamoa restare a casa

di Luigi Pastore

Stesso luogo sette giorni dopo.Le due foto che

pubblichiamo affiancate a centropagina danno plasticamente lamisura di come in una settimanatutto sia cambiato, anche icomportamenti dei genovesi. Laspiaggia di Boccadasse, non certol'unica, stracolma di gente, erastata oggetto di allarme e distigmatizzazione generale, a

partire dal presidente Toti cheaveva denunciato il caso con unpost. Ieri per larga parte dellagiornata calma piatta e di questova dato atto ai genovesi che daalcuni giorni attendono conordine di entrare nei negozi esupermercati, tengono ledistanze, non si riversano suspiagge e passeggiate. Certo, nonè stato facile e continuano averificarsi eccezioni poco

commendevoli a macchia dileopardo (sempre troppe), però lostesso Toti ieri ha elogiato ilcomportamento dei cittadini,invitando tuttavia a nonabbassare la guardia. E proprioquesto il punto: se si continueràsu questra strada molto faticosama virtuosa, tra una settimanaforse si potranno vedere irisultati.

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Iállépuhblip

nova ~"Non abbassare la guardia"

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16-03-20201+7

la Repubblica

GenovaI controlli. Tutte le scuse di chi è stato fermatoda polizia locale e carabinieri senza un valido

motivo in città o ai caselli. Ma il numerodei trasgressori nel weekend non è stato alto

di Michela Bompani, Fabrizio Cerignale, Giuseppe FilettoMatteo Macor e Massimo Minella da pagina 2 a pagina 9

I multati della domenicairriducibili nella città blindata

I controlli serrati delle forze dell'ordine in città, sulle spiagge, alle stazioni ferroviarie e sulle autostradeLe storie più strampalate raccontate per giustificare le uscite, ma la maggior parte dei liguri è rimasta a casa

di Giuseppe Filetto

C'è chi racconta di essere arrivatoa Genova per poter comprare lacarne araba, "perchè a Isola delCantone non la vendono". Chi vuolfar credere alla polizia che la mo-glie è in quarantena, perciò col di-ritto di saltare la fila al supermerca-to. E anche chi inventa un finto liti-gio con la fidanzata ed allora si fascoprire a piedi mentre vaga instrada, a notte fonda.Questo e tanto altro si legge sui

mattinali di polizia, carabinieri e vi-gili urbani. In un fine settimana (ilprimo dopo lo strettissimo giro divite del Governo, quello del 9 mar-zo) tutto sommato senza troppeviolazioni. Ma gran parte di genteha osservato il decreto. Le inosser-vanze, comunque, sono state rac-colte dalla prefetta Carmen Perrot-ta e trasmesse al Viminale.Un centinaio i controlli della Poli-

zia Locale: «Abbiamo impegnatouna trentina di pattuglie sui tre tur-ni - dice Varno Maccari, il vice co-mandante - fuori da questa attivitàsono rimaste soltanto le squadredestinate ai servizi essenziali». I vi-gili urbani tra sabato e domenicahanno ricevuto numerose chiama-te, soprattutto per segnalazioni diassembramenti: al momento sonostate rilevate le generalità, in segui-to verranno fatti gli accertamenti

dovuti, per verificare se quanto di-chiarato corrisponda al vero. Inol-tre, sono state ispezionate unatrentina di attività commerciali tro-vate aperte e anche qui i controllisono stati puntati sulla merce ven-duta.La Polizia Stradale da parte sua

ha presidiato i caselli autostradali,e in quello di Genova-Aeroportodue marocchini (entrambi di 70 an-ni) e residenti ad Isola del Cantone,hanno giustificato la loro presenzanel capoluogo (alle 18,30 di sabato)con l'esigenza di acquistare carnearaba. Sì che il decreto prevede glispostamenti per comprare gli ali-menti, ma secondo l'interpretazio-ne dei poliziotti in una situazionedi emergenza avrebbero potutomangiare dell'altro. Perciò li han-no denunciati all'autorità giudizia-ria. Come è stato fatto con due uo-mini di 45 anni "pizzicati" alle 9 delmattino sempre dalla Stradale. Idue hanno dichiarato di abitare inpiazza Montano (a Sampierdare-na), ma si erano spostati in via diFrancia per fare la spesa.Fra le tante giustificazioni stram-

palate, quella di un giovane di 30anni che alle due di notte, in Alba-ro, ha raccontato ai carabinieri delNucleo Radiomobile di tornare dallavoro. Da una verifica è risultatoche aveva lasciato il posto di lavoroalle 9 del mattino precedente. Ep-poi, appunto un altro venticin-

quenne sempre nel cuore della not-te controllato a San Fruttuoso, trechilometri distante dalla sua abita-zione: ha detto di avere litigato conla fidanzata.Sono di più - una decina - i con-

travvenzionati dalla polizia. Tuttisorpresi fuori casa, anche insiemea più persone, senza una valida giu-stificazione. I casi più gravi sonoquelli che riguardano due africani.Il primo, un tunisino, che al Carra-four di via Canevari voleva saltarela fila di gente incolonnata. Ne èsorta una animata discussione congli altri ed è stata chiamata la poli-zia. In più, ha sputato contro il cas-siere. Agli agenti delle Volanti ilnordafricano - visibilmente ubria-co - ha detto che a casa aveva la mo-glie in quarantena, proveniente dauna zona a rischio, l'Emilia Roma-gna. Ha anche minacciato di sputa-re ai poliziotti. E' stato accompa-gnato al pronto soccorso per verifi-care se era positivo, ma qui i medi-ci non hanno ritenuto di doverglipraticare il tampone, quindi è sta-to arrestato per procurato allarmee oltraggio a pubblico ufficiale.E ancora. Un nigeriano - anche

lui sbronzo - è entrato in una pizze-ria, ha chiesto di essere servito al ta-volo, ma gli è stato detto che "si fan-no soltanto consegne a domicilio".Ha reagito rompendo un vetro, poiscappando, cercando di far perde-re le tracce, ma è stato rintracciatodalla polizia e denunciato a piedelibero.


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la Repubblica

Genova

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La Polstradaha denunciato

due nordafricaniarrivati a Genova

da Isola del Cantoneper comprarela carne araba

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Un giovanetrovato a vagarein piena notteai carabinieriha raccontatodi avere litigatocon la fidanzata

CI I controlliLa PoliziaFerroviariacome tutte leforze dell'ordineha intensificatoil monitoraggionelle stazionimetropolitanedi Principee Brignole

Carmen Perrotta

•?fettaCoordinai controlliaffidatialle forzedi polizia


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16-03-20205D Sole/2

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LA CRONACASchengen addio, Berlino chiudei confini con cinque PaesiL'emergenza. Con Francia, Austria, Svizzera, Olanda e Danimarca consentiti solo traffico merci espostamenti di transfrontalieri. Di Maio: denunceremo chi blocca le mascherine destinate all'Italia

Attilio Geroni

La Germania chiude i propri confinicon la Francia, l'Austria e la Svizzera,l'Olanda e la Danimarca. La notizia èstata confermata in serata dal mini-stero degli Interni tedesco dopo es-sere stata anticipata dal quotidianoBild. Le misure, concordate da Berli-no con i premier delle regioni inte-ressate, saranno operative dalle 8 diquesta mattina. Sarebbe ancora per-messo il traffico merci e dei tran-sfrontalieri per ragioni di lavoro.Uno degli obiettivi, oltre al conteni-mento della diffusione del coronavi-rus, sarebbe quello di rallentare lacorsa agli acquisti di beni alimentarida parte di cittadini stranieri in alcu-ne località di confine della Germania.

La Francia vota lo stessoUna conferma indiretta era però giàarrivata nel pomeriggio dalle auto-rità francesi, secondo le quali nonsi tratterà di una vera e propriachiusura dei confini, ma di un siste-ma di controlli rafforzati, come hadetto una fonte del ministero degliInterni di Parigi all'Afp: traffico ri-dotto al minimo indispensabile,per le merci e per i pendolari tran-sfrontalíeri, le stesse linee guidaanticipate dalla Bild.

Nonostante anche la Francia siaavviata verso un lockdown non dis-simile da quello adottato in Italia e

Spagna, il Paese non ha rinunciatoallo svolgimento del primo turnodelle elezioni municipali.

Il presidente della Rpubblica,Emmanuel Macron, era stato tenta-to di rinviarle, ma la pressione deipartiti d'opposizione (soprattutto ilRassemblement National di MarineLe Pen) è stata forte e alla fine l'Eli-seo ha ceduto. Si prevede un'af-fluenzabassissima, intorno al 42 percento, e si prevede un risultato ne-gativo per La République en marche,il partito di un presidente la cui po-polarità è inchiodata ai minimi an-che perché legata alla volontà delgoverno di far passare la riformadelle pensioni per decreto.

In Europa è comunque scattata lacorsa alla chiusura delle frontiere.L'ha fatto l'Austria con l'Italia, l'han-no fatto rapidamente molti Paesi del-l'Est. Uno scenario simile si era pro-posto ai tempi dell'ondata di attentatidell'Isis poiché il Trattato di Schen-gen lo prevede in caso di minaccia al-l'ordine e alla sicurezza interni. LaCommissione europea è inoltre al la-voro per predispone un pacchettocondiviso di misure rafforzate per ilcontrollo alle frontiere, come ha an-nunciato ierila presidente Ursulavonder Leyen al termine di una telecon-ferenza, ormai quotidiana, con lanuova unità di crisi anti coronaviruspredisposta nei giorni scorsi.Ed è comunque un momento

Lockdown anche in Olanda e Canada. Il governo

olandese ha annunciato la chiusura di scuole, asili,

ristoranti, bar, pub e club sportivi. Il provvedimento

entrerà in vigore da oggi e durerà almeno fino al 6 aprile.

Il Misure restrittive in arrivo anche in Canada

difficile perla coesione della Ue,dove non si spengono le polemi-che dopo la decisione (poi rientra-ta) di alcuni Paesi di bloccarel'export di mascherine.

Di Maio e le mascherineIl ministro degli Esteri italiano, LuigiDi Maio, durante una diretta Face-book è tomato sul tema: «Denunce-remo in tutte le sedi internazionalicompetenti i Paesi che si macchie-ranno della pratica ignobile di requi-sire mascherine destinate a Stati indifficoltà come l'Italia», ha detto, ri-ferendosi a carichi di mascherine de-stinate all'Italia e che sarebbero statibloccati in Paesi terzi.

Il commissario Ue all'Industria eal mercato unico, Thierry Breton,ha intanto annunciato ieri, con untweet in italiano, che grazie allapressione e ai contatti dell'Esecuti-vo europeo, Francia e Germaniahanno sbloccato le esportazioni dimascherine e dispositivi sanitari(Dpi): «Nessun Paese ce la può fareda solo - ha scritto -. Un'Europaunita e solidale è l'unico modo persuperare questa crisi che non hafrontiere». Nei giorni scorsi, du-rante la presentazione del pianoeconomico europeo era stato an-nunciato anche un meccanismocentralizzato di acquisto e distribu-zione di dispositivi medici.


II commis-sario UeBreton:sbloccatele esporta-zionidi masche-rineda Franciae Germania

Londra: l'epidemia durerà fino al 2021. L'epidemia

di coronavirus è destinata nelle previsioni fino alla primavera

del 2021. Lo si legge in un documento segreto redatto dal

Public Health England per i responsabili del servizio sanitario

nazionale britannico (Nhs) svelato dal Guardian


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Tutti i provvedimenti per famiglie e impreseACURADI ROBERTO GIOVANNINI

TASSE

Congelati Iva,ritenutee contributi

Sospensione degli adempi-menti tributari, diversi dai ver-samenti e dall'effettuazionedelle ritenute alla fonte e delletrattenute relative all'addizio-nale regionale e comunale,per il periodo dall' 8 marzo al31 maggio 2020.Stop alle ritenute d'acconto

per le aziende con fatturatonon superiore a euro400.000 nell'ultimo periododi imposta, per i ricavi e i com-pensi percepiti fino al 31 mar-zo 2020. I versamenti tributa-ri sospesi dovranno essere ef-fettuati, senza applicazione disanzioni e interessi, in un'uni-

~h1 lúTUI

Stop alle rateper chi si trovain difficoltà

Estensione della moratoria fi-no a 18 mesi prevista per i mu-tui prima casa anche ai lavora-tori autonomi e ai liberi profes-sionisti che autocertifichino inun trimestre successivo al 21febbraio 2020 un calo, supe-riore al 33%, del fatturatodell'ultimo trimestre 2019 acausa della chiusura o della re-strizione della propria attivitàper l'emergenza. Per l'acces-so al Fondo non è richiesta lapresentazione dell'Isee, l'indi-catore della situazione econo-mica equivalente. Moratoriasui prestiti e sulle linee di credi-to delle pmi e micro imprese,

ca soluzione entro il 31 mag-gio o fino a un massimo di 5 ra-te mensili di pari importo dalmese di maggio 2020.

Gli adempimenti sospesi sa-ranno effettuati entro il 30 giu-gno senza applicazione di san-zioni.

Possibile un credito d'impo-sta del 60%o per gli autonomiche svolgono la loro attività inaffitto.

che facciano richiesta alla ban-ca o altro intermediario finan-ziario che ha concesso il credi-to, con garanzia pubblica al 33per cento per 1,73 miliardi. Po-tenziato il fondo di garanziaper le Pmi con 1 miliardo inpiù. Previsto anche un bonusfiscale perla cessione dei cre-diti deteriorati. Possibile un ta-glio da 2-3 miliardi delle bollet-te elettriche.

SANITÀ

Aumento del 50%dei posti lettoin terapia intensiva

II livello del finanziamento delfabbisogno sanitario naziona-le standard cui concorre lo Sta-to è incrementato di 1,150 mi-liardi di euro per l'anno 2020.Previsto l'aumento del 50 percento dei posti letto nelle tera-pie intensive e del 100 per cen-to per le unità di pneumologia,anche avvalendosi, in ultimaistanza, di strutture non accre-ditate.

Incentivi per 50 milioni perla produzione e la fornitura didispositivi medici. Fino al ter-mine dello stato di emergenzaè consentito produrre masche-rine chirurgiche in deroga alle

LAVORATORI

Cassa integrazioneper tutti i settorie tutte le aziende

Salgono a 5 miliardi le risorseper finanziare la cassa integra-zione in tutta Italia, per tutti i la-voratori e tutte le imprese perun massimo di 9 settimane.

Indennità una tantum di500 euro per i lavoratori auto-nomi, partite Iva, co.co.co, sta-gionali del turismo e terme,settore agricolo.

L'assenza per quarantenaviene equiparata alla malattia.Bonus di 100 euro per tutti i la-voratori dipendenti con reddi-to complessivo non superiorea 40.000 euro, che lavoranoin sede in marzo. Previste 12giornate in più di permesso

vigenti norme purché autoriz-zate dall' Iss.

In caso di necessità è possi-bile requisire presidi sanitari emedico-chirurgici, macchina-ri e altre dotazioni per le tera-pie intensive.

I prefetti potranno requisirestrutture alberghiere o similiidonee per ospitarvi chi devefare la quarantena e non puòrestare a casa.

mensile retribuito, coperto dacontribuzione figurativa, perciascuno dei mesi di marzo eaprile 2020.Smart working in tutta la Pa

e applicabile nel privato. C'èanche un'indennità «di ultimaistanza» per dipendenti e au-tonomi con redditi sotto i 10mila euro che hanno cessato,ridotto o sospeso la loro attivi-tà.


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FAMIGLIE

Congedo parentaleo voucherda 600 euro

Per i genitori dipendenti delsettore privato e autonomiche si trovano a fronteggiarela chiusura delle scuole in arri-vo una forma di congedo pa-rentale straordinario, per i figlifino a 12 anni di età, per un pe-riodo continuativo o fraziona-to fino a 15 giorni, con un' in-dennità pari al 50 per centodella retribuzione o di 1/365del reddito. II limite di età nonsi applica in caso di figli con di-sabilità.

Inoltre, i genitori dipendentidel settore privato con figli mi-nori, tra i 12 e i 16 anni, hannodiritto di astenersi dal lavoro

MISURE DI EMERGENZA

Il commissariostraordinariocon poteri speciali

Con decreto del presidente delConsiglio dei ministri è nomi-nato un commissario straordi-nario per l'emergenza corona-virus.

II commissario può spende-re risorse velocemente, i suoiatti sono sottratti al controllodella Corte dei Conti e «sonoimmediatamente e definitiva-mente efficaci, esecutivi edesecutori non appena posti inessere». Prevista l'assunzio-ne urgente di funzionari tecni-ci per la biologia, la chimica ela fisica presso le strutture sa-nitarie militari. Arruolamentoeccezionale con ferma di un

per il periodo di chiusura dellescuole, senza corresponsionedi indennità né riconoscimen-to di contribuzione figurativa,con divieto di licenziamento ediritto alla conservazione delposto di lavoro.

In alternativa si potrà utiliz-zare il cosiddetto voucher ba-by Bitter fino a 600 euro chesale a 1.000 per il personalesanitario.

anno, inoltre, di ufficiali medicie sottufficiali infermieri.Per evitare contagi, i postini

lasceranno le raccomandatenella buca delle lettere senzala firma del destinatario in cal-ce, così come assicurate e pac-chi.Le sedute dei consigli comu-

nali e regionali potranno esse-re svolte anche in videoconfe-renza.

Vä`NPf:ESE

Più facile accessoai finanziamentibancari

C'è un Fondo di garanzia per lepiccole e medie imprese checopre i finanziamenti bancari,con accesso gratuito genera-lizzato fino al 31 dicembre2021. L'importo massimo ero-gabile sarà di 2,5 milioni finoall'80 per cento del finanzia-mento per garanzia diretta, efino al 90% per controgaran-zia dei Confidi.

Arriva il Fondo emergenzespettacolo, cinema e audiovisi-vo, con una dotazione di 130milioni per l'anno 2020. Cas-sa Depositi e Prestiti garanti-rà, con uno stanziamento pub-blico di 500 milioni di euro, fi-

RAI ED EDITORIA

Più credito d'impostaa chi investiràin pubblicità sui giornali

Il ministero dello Sviluppo eco-nomico eroga alla Rai 40 milio-ni di euro per mitigare gli effet-ti economici negativi derivantidalla parziale sospensione delcanone di abbonamento, oltreche dal prevedibile rilevantecalo degli introiti pubblicitari.Prevista la destinazione dellaquota pari al 10 per cento deicompensi incassati dalla Siaeper "copia privata" al soste-gno economico degli autori,degli artisti interpreti ed esecu-tori.

Credito d'imposta di 4000euro per le edicole, e via liberaa un credito d'imposta pari al

Sanificazione in atto su piazza Duca D'Aosta davanti alla stazione centrale di Milano

nanziamenti per un importo fi-no a 10 miliardi che le banchepotranno rilasciare alle impre-se (di dimensione medie egrandi) colpite dall'emergen-za.La norma prevede il rilascio

di garanzie fino all'80 per cen-to del valore dei finanziamen-ti, e si aggiunge ai 7 miliardiche Cassa depositi e prestitiha già messo a disposizione.

30 per cento delle risorse spe-se per chi effettuerà investi-menti pubblicitari sui mezzid'informazione a mezzo stam-pa (entro un tetto di 60 milionitotali).

Contributo da definire (stan-ziati 2 milioni) per realizzarenei taxi paratie divisorie traguidatore e passeggero per ga-rantire la sicurezza di tutti iconducenti.


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GIUSTIZIA

Tutti i processirinviati al 15 aprileNotifiche telematiche

Proroga dello stop dei proces-si fino al 15 aprile prossimo enon più al 22 marzo. Venti mi-lioni per interventi urgenti di ri-strutturazione delle strutturee degli impianti danneggiati aseguito della rivolta dei dete-nuti.

In discussione all'internodel pacchetto carceri la possi-bilità di liberazione anticipataper chi ha ancora da 2 a 4 mesidi pena da scontare e il passag-gio agli arresti domiciliari perchi è in semi libertà, fatta sal-va sempre una valutazionedell'autorità giudiziaria.

Previsto il ricorso al sistema

ISTRUZIONE E CULTURA

Voucher per cinema,pacchetti turisticie viaggi in aereo

Saranno previsti dei rimborsi,sotto forma di voucher da uti-lizzare entro un anno, per i bi-glietti di cinema, teatri, museie altri luoghi della cultura rima-sti chiusi per l'emergenza.Analogo provvedimento è sta-to già varato per i pacchetti tu-ristici e i biglietti aerei.Per il trasporto aereo è auto-

rizzata la spesa di ulteriori400 milioni di euro per l'anno2020 come incremento delladotazione dei contratti di svi-luppo.

Stanziati inoltre 43,5 milio-ni di euro perla pulizia straordi-naria degli ambienti scolasti-

di notificazioni e comunicazio-ni telematiche, con deroghe alsistema attualmente previstodal codice di procedura pena-le.Stop anche agli atti ammini-

strativi con cui potrebbero es-sere formalizzate in questo pe-riodo azioni ostili su impresedi settori strategici del Paese:nasce così una sorta di goldenpower rafforzata.

ci. In arrivo 85 milioni di euroin più per il Fondo per l'innova-zione digitale per finanziare lepiattaforme per la didattica adistanza, necessarie per losvolgimento delle lezioni onli-ne a causa della chiusura dellescuole.

L'ultima sessione di laureadell'anno accademico2018/2019 è spostata al 15giugno2020.

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ANNA MARIA BERNINISENATRICEDI FORZA ITALIA

«Non basta,servonopiù soldiper i lavoratoriin trinceae per gli autonomi»

MARIASTELLA GELMINIDEPUTATADI FORZA ITALIA

«Solo una manciadi 100 euroin premio agli eroidi questa emergenzache stannoin prima linea»

RENATO BRUNETTADEPUTATODI FORZA ITALIA

«Ci sono disparitàdi trattamentoa sfavoredei lavoratoriautonomie liberi professionisti»

Decreto "cura !Odia"25 miliardi soli»Ali uc mi\me;ui un ilc


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16-03-20207

la Repubblica

GenovaLe ripercussioni

Fra cancellazioni e disdette gli hotel spengono le luci

di Valentina Evelli

Il grand Hotel Savoia e il Continen-tal in zona Principe hanno chiusovenerdì. Luci spente anche al ChcBest Western dell'aeroporto e dadomani anche il Melià a Carigna-no sospende l'attività fino al 3aprile.

Gli alberghi fanno i conti conl'effetto Coronavirus, tra cancella-zioni e disdette. E quelli che resta-no aperti, sono sempre meno.Tra questi l'hotel Moderno Ver-

di, poco distante dalla stazioneBrignole. Delle 80 camere solo cin-que sono occupate, tre piani suquattro sono stati chiusi, sospesoil servizio facchini e manutentori.«Cerchiamo di resistere, non vo-gliamo arrenderci, anche per da-re un segnale alla città - dice Val-

L'hotel Principe di Savoiasituato nei pressidella stazione Principe

ter Mariani, direttore dell'hotelda vent'anni -. Certo siamo piùche a mezzo servizio. Soprattuttodopo l'ultimo decreto del Gover-no abbiamo eliminato il serviziobar e le colazioni per garantire lasicurezza ed evitare qualunqueproblema».Anche il personale è ridotto

all'osso. Dei venti lavoratori, tra di-retti e indotto, ne sono rimasti lametà. Alla reception tra i sette ad-detti oggi lavorano solo in tre.«Per ridurre i costi anche io sonotornato in accoglienza - aggiungeil direttore -. Gli altri dipendentiper ora sono in ferie, in attesa dicapire dal Governo se e in qualemodalità potremmo ricorrere allacassa in deroga o ad un'integrazio-ne salariale. Certo è che così nonpotremmo andare avanti per mol-to, due settimane, tre. E poi? Nonsi può lavorare in perdita a lun-

go».Le cinque camere dell'hotel so-

no occupate da lavoratori in tra-sferta. Tra qualche giorno se neandranno e non sono previsti altriarrivi. Gli stranieri, sotto la Lanter-na, non si vedono da un pezzo.«Due settimane fa sono iniziate leprime disdette anche per le po-che prenotazioni pasquali cheavevamo - conclude il direttoredell'albergo -. Certo nessuno si sa-rebbe mai immaginato di ritrovar-si in una situazione come questa.Qui ne abbiamo passate di tutti icolori: dalle alluvioni al crollo delMorandi, ma questa è tutta un'al-tra storia».E allora si cerca di guardare

avanti, non senza timori. «Qui stia-mo prendendo misure radicalima non dimentichiamoci dell'Eu-ropa. Lì l'emergenza è appena ini-ziata e i riflessi sul turismo li ve-dremo più avanti».

mollati della domenicairdibicibili nella città blindata


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16-03-20203CORRIERE DELLA SERA

Protezione civile irritata

Duello sui poterial commissarioPoi spuntail compromesso

ROMA La situazione è difficile,lo sappiamo. La materia ècomplessa, con i2o articoli e20 miliardi di euro saliti nellanotte quasi a 25. Una manovraintera da approvare in pocheore. Per di più c'è la modalitàteleconferenza per la riunionepreparatoria, che non sempli-fica le cose. Ma non è solo perqueste (buone) ragioni cheuna domenica di metà marzosi trasforma in una lunga seriedi rinvii per il Consiglio deiministri, infine fissato per sta-mattina alle 9. La seduta è sta-ta convocata per esaminare ildecreto legge che contiene ilrafforzamento di Sanità e Pro-tezione civile per contrastarel'emergenza sanitaria del co-ronavirus, e il pacchetto dimisure economiche per dareuna prima risposta all'emer-

i giorni -trascorsi dalla scoperta dei primicontagi in Italia, il 21 febbraio, tuttinel Lodigiano. Il «Paziente 1» è un38enne di Castiglione d'Adda, vivea Codogno ed è ricoverato a Pavia

apIl termine, stabilito per oradal governo tramite decreto,per le misure restrittive in vigorein tutta Italia per il contrastoalla diffusione del Covid-19

genza economica cne ne e se-guita. A rallentare i tempi, pe-rò, c'è stato anche un nodotutto politico.

Nella bozza del decretospunta una norma che asse-gna ampi poteri al nuovocommissario all'emergenza,l'amministratore delegato diInvitalia Domenico Arcuri. Alui vengono girate funzioni fi-nora nelle mani della Prote-zione civile, e poi il potenzia-mento della capienza nellestrutture ospedaliere, la ri-conversione di stabilimentiper la produzione dei beni ne-cessari al contrasto dell'emer-genza e altro ancora. Alla Pro-tezione civile non la prendonobene. Il dipartimento che fi-nora ha lavorato pancia a terraverrebbe trasformato in unascatola vuota. I vertici arrivano

a un passo dalle dimissionima alla fine si trova un com-promesso e la questione rien-tra parzialmente, lasciandoqualche scoria sul terreno. Mabisogna correre perché pro-prio oggi c'è la prima scaden-za fiscale che viene rinviatacon il decreto, il versamentodell'Iva.

Alla fine il decreto rispec-chia le anticipazioni degli ulti-mi giorni. Dei 20 miliardicomplessivi la metà va al so-stegno dei lavoratori, dallacassa integrazione all'assegnoda 60o euro per gli autonomiper evitare che la crisi transi-toria delle attività economi-che si trasformi nella scom-parsa definitiva di imprese neisettori maggiormente colpiti.Per evitare che una stretta delcredito, come quella del 2008,

II testoIl decreto rispetta leattese: dei 25 miliardistanziati la metà va alsostegno dei lavoratori

porti alla chiusura delle im-prese, il governo mette a di-sposizione 5 miliardi e garan-zie che assicurano liquidità emaggior accesso al credito per340 miliardi di euro.

Per aprile, l'esecutivo si pre-para a un nuovo decreto checonterrà altre misure per ri-

lanciare un'economia ormaiin recessione. Ma servirannonuove risorse e per questo,dopo aver sforato il tetto del3% nel rapporto deficit Pil, sichiede all'Europa di sospen-dere il patto di Stabilità. Il mi-nistro dell'Economia RobertoGualtieri parla di «sforzo eroi-co». Ma dalla Lega ribattonofreddi: «E un decreto senzacoraggio che non risolve leemergenze».

Lorenzo Salvia© RIPRODUZIONE RISERVATA

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I CO\FI\Z

L'appello chi von der LeyenE la Fed azzera i tassiper difendere l'economia

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE

BERLINO Da questa mattina alle8 la Germania ha parzialmen-te chiuso le proprie frontierecon Francia, Austria, Svizzera,Danimarca e Lussemburgo.Presa dal governo federale, diconcerto con i premier di Ba-viera, Baden-Wuerttenberg,Renania-Palatinato e Saar-land, la drammatica misura èstata annunciata ieri dal mini-stro dell'Interno Horst Seeho-fer.

«La situazione è molto se-ria, il coronavirus si espandein modo rapido e aggressivo»,ha detto Seehofer, confer-mando il galoppante peggio-ramento della situazione nellaRepubblica Federale dove ieriil numero dei contagi è schiz-zato a oltre 4.500, quasi 2 milain più di giovedì scorso.Un appello accorato alla so-

lidarietà europea è stato lan-ciato ieri dalla presidente del-la Commissione dell'Ue, Ursu-la von der Leyen, che ha invita-to i Paesi membri acondividere mascherine, kit

respiratori e indumenti pro-tettivi: «I divieti nazionali divendita ad altri Paesi europeisono nefasti. Nessuno Statopuò produrre da solo ciò dicui ha bisogno. Oggi è l'Italiache necessita rapidamente diquesti materiali medici ingrande quantità, ma fra qual-che settimana saranno altri».Von der Leyen ha anche an-nunciato che l'Unione haadottato un sistema di auto-rizzazione delle esportazionifuori dal suo territorio, cheora avranno bisogno di licen-ze ad hoc dei Paesi membri. Ilgoverno tedesco (che in pre-cedenza aveva bloccatol'export di mascherine, kit eguanti) ha annunciato di avermodificato il suo decreto perconsentire l'invio di questimateriali nei Paesi europei, inprimis l'Italia che intanto do-vrebbe ricevere 40o mila ma-scherine made in Germany.Commentando positivamentel'annuncio di von der Leyen, ilpresidente del Parlamento eu-ropeo, David Sassoli ha avver-tito i governi a non assumere«iniziative unilaterali per limi-tare forniture di materiale sa-

L'annuncio: azione concertata delle banche centraliLa presidente della ife: condividere i materialiChiudono Germania, Austria, Svizzera e Danimarca

nitario o per ridurre la libertàdi circolazione nello spazioeuropeo».Secondo le nuove disposi-

zioni tedesche, chiunque nonabbia motivi convincenti, nonpotrà più viaggiare da o verso iPaesi confinanti, tenendo an-che presente che già la Polo-nia due giorni fa aveva chiusole proprie frontiere. Dal confi-ne polacco ieri arrivavano no-tizie di code anche di otto ore,a causa dei controlli che frena-no il passaggio delle merci,comprese quelle italiane.

Ai passaggi tedeschi sonoprevisti controlli rafforzati erespingimenti, anche per fer-mare gli assalti ai supermerca-ti da parte di stranieri che arri-vano in Germania dalle zonedi frontiera, registrati neigiorni scorsi. Sarà garantito iltransito delle merci e quellodei lavoratori trans-frontalie-ri. I cittadini tedeschi che sitrovano all'estero potranno inqualsiasi momento far ritornoin patria. Il nuovo gabinetto dicrisi del governo, che si riuni-rà oggi per la prima volta sottola guida della cancelliera Me-

rkel, discuterà di eventuali especifiche azioni di rimpatriodei connazionali attualmentenei cinque Paesi, alla luce del-la massiccia cancellazione divoli e collegamenti ferroviari.Lufthansa ha intanto annun-ciato che da qui a mercoledìriporterà in Germania con 15voli speciali da 3 a 4 mila turi-sti tedeschi, rimasti bloccati aiCaraibi o alle Canarie. Al finedi evitare l'espansione del Co-vid-19, anche Deutsche Bahn,le ferrovie tedesche hanno de-ciso di ridurre al minimo iltraffico interregionale, manon i collegamenti sulle gran-di distanze. Berlino ha ordina-to la chiusura di bar, ristoran-ti, piscine, cinema, teatri e lo-cali notturni fino al 19 aprile,così come Amburgo e Assia.Intanto prosegue l'azione

delle Banche centrali per so-stenere le economie messe adura prova dall'epidemia diCovid-19. La Federal Reserveha tagliato i tassi di un punto,portandoli vicino allo zero, eha annunciato acquisti di tito-li pubblici per 700 miliardi didollari.

P. V.© RIPRODUZIONE RISERVATA


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99I divietinazionalidi venditada altriPaesieuropeisononefasti

99Oggi èl'Italiaad avernebisogno,fra qualchesettimanasarannoaltri

L'appello La presidente Ursula von der Leyen, in un video messaggio diffuso via Twitter nel quale ha inviato gli Stati membri a condividere il materiale protettivo in Europa (Twitter)

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16-03-202016AT la Repubblica

Affari&Finanza

L'altra faccia

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Le buone ragioniper un governodi salute pubblicaA nche in questi giorni di gravissima

emergenza in tutta Italia peril coronavirus, pochifortunatamente ricordano che la

grande epidemia del secolo breve, la"spagnola" (che, in realtà era nata negli StatiUniti), si concluse proprio cent'anni fa, nel1920, provocando solo nel Belpaese centinaiadi migliaia di vittime ed aprendo la strada aun dissesto anche economico che portò poialla dittatura e al fascismo.Tocchiamo ovviamente ferro, ma, pur in unasituazione molto differente, dovremmocomunque tener presente quella lezione perevitare di ripetere gli errori del passato. Eccoperché, nell'attuale emergenza, aprescindere da quanto ha fatto il Conte-bis, cisarebbe davvero bisogno di un governougualmente d'emergenza, un esecutivo disalute pubblica a 360 gradi, capace diriprendere in pugno una situazione cherischia di sfuggire di mano in tanti settori, acominciare dall'economia e dalla finanzacome gli ultimi crolli dei mercati azionaristanno ampiamente dimostrando. E chimeglio di un economista-finanziere comeMario Draghi è in grado di pilotare lanave-Italia lontano dagli "iceberg" dellaGrande Crisi prima che diventi un "Titanic"?

Già in passato, quandoera ancora alla guidadella Bce, avevo indicatoil nome dell'ex-timonieredi Francoforte come ilpremier giusto a Roma:solo lui avrebbe potutoarginare il rischio di unanuova recessione,Con mia grande sorpresa,la proposta venne ripresaanche da altri giornali,

ma l'ipotesi finì ugualmente nel nulla.Lasciato l'ultimo piano dell'Eurotowerha, infatti, preferito indossare i pannidel Cincinnato in attesa, magari (ha studiatodai gesuiti...), di salire al Colle quandoMattarella concluderà il suo mandato.Ma oggi la situazione è drammaticamentecambiata e, di fronte a un "SOS Italia"sempre più grande, sono convintoche stavolta Draghi risponderebbe subitopositivamente all'appello.In effetti, al di là di tutte le alchimie politiche

e delle possibili alleanze di governo, oggi cisarebbe davvero bisogno di un nocchiero di.garanzia come l'ex di tutto (Banca Mondiale,Goldman Sachs, Bankitalia e Bce) che è statoin grado di portare a buon fine alcuneimprese titaniche tipo il "default" dellaGrecia salvata con un drastico piano, ilfamoso "bazooka". Non poteva esserediversamente perché "Supermario" (lui sì) èstato allievo, al Mit di Boston, di un altrosuperitaliano, il Nobel per l'Economia FrancoModigliani, che lo definì "the best". Oggi, difronte a una situazione tanto atipica,avremmo davvero bisogno di un nocchieroatipico come Draghi non è un caso che, puressendo romano doc, ancora oggi, negli StatiUniti, lo chiamino "The unitalian",©RIPRODU2IONE RISERVATA

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16-03-20204/5

la Repubblica

GenovaLe grandi opere

Il viadotto non si ferma e si preparaa varare la terza maxi-campata da 100 metriÈ terminata sabato, nel tardopomeriggio, l'operazione di sol-levamento del concio della pila11 del nuovo viadotto sul torren-te Polcevera, operazione prope-deutica al varo del secondo im-palcato da 100 metri che con-giungerà la Pila 10 alla Pila 11 sca-valcando la ferrovia. Il concio,del peso di 100 tonnellate, è sta-to sollevato da una maxi gru cin-golata. Si procede quindi secon-do quanto previsto dal crono-programma con il prossimo im-pegno già in agenda, legato allaterza maxicampata da centometri e pesante 1.800 tonnella-te. Resta di conseguenza sem-pre attuale il termine già indica-to da Tursi per la conclusionedei lavori, cioè il 21 giugno.Nel frattempo prosegue l'azio-

ne del Comune di Genova a so-stegno delle aziende attraversoun terzo bando da 260 mila eu-ro di contributi economici a fa-vore delle microimprese, quellecon meno di 10 occupati e un fat-turato non superiore a 2 milionie degli ambulanti anche a Bolza-neto, Fegino e Sampierdarena.La cifra messa a disposizionedal Comune deriva da fondi pro-venienti dalle donazioni effet-tuate a favore dei commercian-ti che hanno subito disagi dallatragedia di Ponte Morandi. L'a-iuto economico del bando saràdi 4.500 euro per singola attivi-tà. Rispetto ai due bandi prece-denti la zona nella quale leaziende devono avere unità lo-cale, sede operativa o posteggioin concessione su area pubblicaè stata estesa a nord fino a Bolza-neto, Fegino compreso, e a sudin tutta Sampierdarena. «Siamoconsapevoli di come, ora comenon mai, le aziende abbiano bi-sogno di liquidità e pertanto co-me Comune cerchiamo di atti-vare tutti i mezzi a nostra dispo-sizione dichiara l'assessore alCommercio del Comune di Ge-nova Paola Bordilli Grazie allacollaborazione con le associa-zioni di categoria, abbiamo rite-nuto importante uscire con que-

sta terza tranche andando adampliare ulteriormente l'areasia a Nord sia a Sud del nuovoviadotto per portare ristoro an-che in questo delicato momen-to». "Prosegue l'attenzione delComune di Genova verso le per-sone che vivono e che svolgonola propria attività nella zona fe-rita dal crollo del ponte ag-giunge l'assessore comunale alBilancio Pietro Piciocchi Que-sto bando si aggiunge ai prece-denti e alle altre iniziative danoi assunte e che si riconducead una trasparente gestione deifondi ricevuti attraverso le do-nazioni».— (n.b.)©RIPRODUZIONE RISERVATA

A Al lavoro II cantiere del nuovo viadotto

Grandi fabbriche. grande pauraoggi vuoti gli stabilimenti

Mattioli "Mare viutle am i.n, il virusnoi in prima linea perilPaese"


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16-03-202013

la Repubblica

GenovaL'Osservatorio

Le grandi opere oltrel'emergenza sanitaria

di Aldo Lampani

Il Ponte e Genova. Portati ad esempio di un Italiache sa reagire dal Presidente del Consiglio. In

città è stato molto apprezzato. Genova osserval'orribile fermo immagine della parteindustrialmente più produttiva del nostro Paese,quel Nord che traina, quel Nord Ovest che leappoggia parte del traffico di merci che poiandranno per mare. Tempo per pensare eriflettere sul da farsi speriamo tra breve ne hannopolitici, imprenditori, lavoratori dipendenti. Nonva sprecato. Prima la difesa della salute. Poi quelladel lavoro. Nessuno può permettersi il lusso diabbattersi. Ora si devono chiedere con la stessaintensità le mascherini, i guanti e la riapertura deicantieri per le vie di comunicazione, senza lequali, stavolta, Genova non ne esce. Senza lenuove strade potrebbe essere la volta che la exSuperba potrebbe non farcela facendo conto solosul mare. Genova e le strade. Un rapporto dasempre difficile. Il mare si, ma le vie dicomunicazione terrestre anche no. Alle originiper scelte altrui. Negli ultimi secoli quasi sempreper scelta. Perché sembra dare quasi addosso atutti il vedere la propria città interessata ointeressante al resto del mondo, che si eccita perraggiungere ad ogni costo e sempre piùrapidamente Milano, che da Genova dista solo 150chilometri? Paura di dover dare qualcosa oqualcosa rimetterci o semplicemente timori delconfronto? Ogni decisione, a Genova, parerimandata a quando il consenso popolare nonsarà "bulgaro". Eppure chiunque abbia vissuto aGenova negli ultimi cinquant'anni lavorando finoalla pensione, lo ha potuto fare perché la Città siera adattata con convinzione - nonostante grandierrori politici ed economici - alla necessità di dareopportunità di lavoro ai propri cittadini,lavoratori dipendenti o imprenditori che fossero.E la Genova di ieri si muoveva anche con grandedecisione perché il beneficio personale nonsoffocasse la speranza di futuro di molti. Sarà uncaso, ma dal secondo dopoguerra fino al terminedel boom economico - il periodo d'oro e mai più

ripetuto dell'economia genovese - ogni rilancio orinascita della città è sempre arrivato da nuoveopere infrastrutturali, da strade che aprisseronuove vie d'ingresso ed uscita della città. O che nemigliorassero la mobilità interna. L'ultima grandeopera del tipo è stata la "Sopraelevata". Un'operasostanzialmente rapidissima, per i tempi direalizzazione italiani, un investimento economicoimportante per l'epoca, ma soprattutto unacostruzione utile per tutti e che ha sconvoltol'immagine della città. Le demolizioni eseguitenel 1963-65 per creare spazio al serpente cheunisce la Foce a Sampierdarena interessarono300 mila metri cubi di edifici. Un'opera del genererichiese un tempo invero breve, due anni, nullavisto che tra l'altro si svolse nella carne viva di unaGenova sicuramente più attiva e popolata chemai, visto che gli abitanti - mediamente molto piùgiovani ed occupati di oggi - erano circa 200 miladi più. Gli operai ed i tecnici impegnati nellosvolgimento del lavoro toccarono le 2mila unità invia diretta, oltre alle migliaia che produssero imateriali necessari e l'indotto. Per certo lasopraelevata non era bella allora, come non èoggi, né uno spettacolo architettonico. Ma ad essaci si è abituati in fretta, in considerazionedell'innegabile utilità che aveva ed ha. Eraun'altra Genova. Ed oggi? Dopo decenni di studi,rinvii, inizi, stop e ripartente, alle spalle di Genovaci sono due grandi opere di fatto o teoricamentein corso. Stradali e ferroviarie. La Gronda ed ilTerzo Valico. Due storie. Lunghe e tormentate.Oggi si è ad un bivio. Lavoro in cambio della saluteovviamente no. Perché è una strada terribile e giàpercorsa, malamente, anche sotto la Lanterna. Malavoro per i giovani contro adeguamento delterritorio, ebbene di quello si deve discutere. Edaccettare, quando si deve. Ed oggi si deve. Genovaè una città popolata di anziani, che a Genova,lavorando, hanno mantenuto le proprie famiglie.E che oggi non possono dimenticare chel'opportunità di farlo la hanno ricevuta dalcoraggio - nel cambiamento - di impresa, politica eStato. Con tutti gli errori commessi, ma anche contutte le grandi idee ed iniziative che i genovesihanno potuto e saputo trasformare in reddito evita. Oggi diventa fondamentale cercare altrovenuove opportunità di sviluppo.


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Blocco totale anche verso la Sardegna

Genova, il terminal traghetti si fermadente viaggi per le navi passeggeriUMGMDMIZOI

GEtli iHA

Stop alle navi passegge-ri, anche verso la Sarde-gna.

Il terminal Traghettidello scalo genovese si fermatotalmente dopo che, sabatoscorso, ha preso il largo un tra-ghetto della compagnia Tirre-

nia salpato sotto la Lanterna ediretto a Porto Torres.

Si tratta, per il porto di Geno-va, dell'ultimo duro colpo do-vuto all'emergenza coronavi-rus dopo lo stop, deciso neigiorni scorsi, per tutte le navida crociera. I traghetti, gli uni-ci rimasti operativi nella zonadel porto dedicata ai passegge-ri, avevano continuano a ga-rantire i collegamenti di base,seppur con non poche defezio- PaoloEmilio Signorini

ni come quella della cancella-zione di tutte le partenze per ilNord Africa.«Purtroppo ci aspettavamo

questo fermo per via del pro-gressivo irrigidimento dovutoalle limitazioni imposte neltentativo di contenere l'emer-genza coronavirus», commen-tai) presidente dell'Autorità disistema portuale del Mar Ligu-re Occidentale, Paolo EmilioSignorini. A fermare i traghet-ti in partenza e in arrivo dalporto di Genova così come da-gli altri scali italiani e diretti inSardegna è stato direttamenteil Mit. Lo scorso anno, sullebanchine genovesi, il numerodei passeggeri dei traghetti èaumentato rispetto all'annoprecedente: i passeggeri sonoarrivati a quota 2.170.000, 89mila in più del 2018, grazie al-

la crescita dei viaggiatori pro-prio sulle linee per la Sarde-gna. Ma l'emergenza coronavi-rus non sta causando proble-mi solo sui moli.Da ieri, il traffico dell'aero-

porto di Genova è ridotto ai mi-nimi termini per via delle limi-tazioni imposte dal governo ele scelte delle compagnie di li-nea. L'unico volo che al mo-mento atterra al Cristoforo Co-lombo è un aereo provenientein mattinata da Roma, che ri-parte verso la Capitale un paiod'ore più tardi. «Fortunata-mente - spiega Signorini - pos-siamo contare su risultati posi-tivi raggiunti negli ultimi dueanni, motivo per cui possiamoresistere a qualche settimanadi rallentamento». —

M.D.A.

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L'IMPATTO È STATO SUPERIORE A QUELLO GENERATO DAL FALLIMENTO DEL COLOSSO HANJIN

Stop dell'industria cinese:record di container fermiA febbraio la capacità di stivadelle navi in attesadi carico è stata di poco inferiorealla movimentazionedelle banchine di Genova

GENOVA

Quasi, a grandi numeri, quan-to la capacità delle banchineporto di Genova: oltre due mi-lioni di teu (twenty feet e qui-valent unit, l'unità di misuracon cui si calcola il numerodei container, equivalente auno scatolone metallico da 20piedi). A tanto è ammontatala capacità di stiva delle naviferme nel momento in cui laCina aveva bloccato la totalitàdelle sue produzioni per effet-to dell'emergenza- coronavi-rus, nella seconda metà di feb-braio.Un dato storico, certificato

dai broker francesi di Alphali-ner, che rappresenta il mag-gior calo di traffico da quan-do, circa 40 anni fa, il traspor-to marittimo su container si èaffermato come strumentoprincipe della globalizzazio-ne.

I traffici nel frattempo han-no ripreso a girare, almenodalla Cina e senza tenere con-to che l'onda del virus sta arri-vando adesso in Europa (alnetto dell'Italia) e Usa. Ma in-tanto, il record di stiva fermaregistrato a febbraio ha supe-rato quello che si registrò alfallimento della mega-compa-gnia coreana Hanjin, che nel2016 provocò il fermo di naviper un equivalente di 1,5 mi-lioni di teu.

Diverse invece le proporzio-ni se si fanno i conti con la crisiglobale del 2008: anche inquesto caso, la crescita in nu-mero della flotta globale e so-prattutto l'entrata in serviziodelle portacontainer Ulcs (Ul-tra Large Container Ship,ognuna in grado trasportareanche fino a 24 mila teu) han-

no cambiato le carte sul tavo-lo: se nel 2009 - l'anno in cui siè riversato sullo shipping tut-to l'effetto della crisi finanzia-ria - le navi all'ancora rappre-sentavano l' 11, 7% della capa-cità globale della flotta, oggi,pur avendo numeri assolutipiù alti, la quota si è ridottaall'8,8%. Tra i maggiori opera-tori del settore container, lacompagnia svizzera Msc - nu-mero due al mondo nel setto-re - si è vista fermare 33 navi,il numero uno, Maersk Line(Danimarca) 15 unità in tut-to, i colossi asiatici Cosco Ship-ping (Cina) ed Evergreen (Tai-wan) sette navi ciascuno.

Nelle ultime tre settimane,le capacità sulle due principa-li direttrici del traffico contai-ner, cioè Asia-Europa e la rot-ta trans-pacifica, sono state ta-gliate - a seconda delle compa-gnie o delle alleanze tra com-pagnie - per percentuali chevariano dal 30% al 60%, ed en-tro la fine di questo mese i bro-ker si aspettano ulteriori ridu-zioni dei servizi. —

A. QUA.

La nave partacontainer"Mol Triumph"

Flori,il Ponentebrucia 2(0 milioni02020 e già perso

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16-03-20205

la Repubblica

GenovaL ïntervista

Mattioli "Mare vitale contro il virusnoi in prima linea per il Paese"

di Massimo Minella

«Siamo importanti e molti ce lo rico-noscono. Ma nelle situazioni d'emer-genza lo siamo ancora di più». Non èuna difesa d'ufficio, quella del presi-dente di Confitarma Mario Mattioli,ma il desiderio di sottolineare quan-to le donne e gli uomini del marepossano essere fondamentali nellacomplessa vita di tutti i giorni, quan-do nel pieno di un'emergenza si de-ve andare a fare la spesa al super-mercato, fare rifornimento alla pro-pria auto, acquistare un prodottoper la casa. «Via mare viaggia prati-camente tutto, se i collegamenti do-vessero fermarsi o anche rallentarerispetto ai ritmi a cui siamo abituati,sarebbe un problema enorme» dice.Ma non c'è il rischio, presidente

Mattioli, che con il passare deltempo la situazione possa davverocominciare a compromettersi?

«La variabile tempo è fondamen-tale in questo. E chiaro che alla lun-ga tutti avrebbero problemi, anchenoi armatori che non possiamo cer-to pensare di tenere in eterno a bor-do gli stessi equipaggi. Per questoabbiamo apprezzato le iniziativemesse in atto dal governo, e in parti-colare dal ministero dei Trasporti,dopo le nostre sollecitazioni».

Di che cosa si tratta?«Delle proroghe dei certificati dei

marittimi che abbiano già presenta-to domanda di rinnovo o che sono in

1[ presidente

presidente diConfitarma:l'associazioneè al fianco delgoverno

possesso di uno scaduto o in scaden-za entro aprile. E il ministero dellaSalute ha emanato una circolarecon cui viene prorogata di tre mesirispetto alla scadenza naturale la va-lidità dei certificati sanitari rilascia-ti dopo la visita periodica biennale».

II governo vi ha chiesto anche dimettere a disposizioni navi datrasformare in ospedali?

«Siamo stati contattati fin dal pri-mo arrivo degli italiani da Wuhan,per il porto di Civitavecchia, anchese poi ci si orientò sulla caserma del-la Cecchignola. La disponibilità del-le navi c'è sempre, come emerso an-che dalle dichiarazioni di Gnv e Gri-maldi, ma non dimentichiamo checi vuole del tempo per attrezzarle.Pensate solo al fatto degli impiantidi condizionamento centralizzatidelle navi. La disponibilità resta edè una cosa lodevole, ma si pensi an-che ad altro, come le caserme e oltrestrutture dismesse. Il problema diquesto Paese è che ad esempio, ri-spetto alla Germania, disponiamodi meno di un quinto dei letti di tera-pia intensiva, 5mila contro 28mila.Forse dovremmo cominciare a pen-

sare a colmare questa differenza.Detto questo il governo troverà sem-pre il mondo dell'armamento comesuo alleato».

Ciò che via mare viene garantitoalla vita quotidiana del Paese èfondamentale. La piega presa dagliultimi eventi vi preoccupa?

«Tutti siamo preoccupati, ma dob-biamo essere responsabili e fare almeglio la nostra parte. Sappiamo disvolgere una funzione importante eringraziamo il ministro De Micheliper aver ricordato il ruolo-chiavedella filiera logistica, che non è solovia terra, ma anche via mare. Anchenoi però abbiamo dei limiti fisici, inostri equipaggi hanno bisogno diessere sostituiti. Abbiamo chiesto atutti uno sforzo ulteriore, l'abbiamoincassato anche con risposte che cihanno fatto inorgoglire, ma nonpuò essere in eterno. Abbiamo poinecessità di avere dei ristori econo-mici e finanziari che compensino an-che parzialmente le enormi perditedel settore su merci e passeggeri.Chiediamo anche il congelamentodei mutui in scadenza. Se si traspor-ta di meno, si impiega di meno e au-mentano le difficoltà».

Si potrebbe pensare alla figura diun commissario per gestire la filieralogistica in una fase come questa?

«Voi a Genova avete un grandeesempio di commissario, il sindacoMarco Bucci che da napoletano invi-dio. Le vostre istituzioni stanno fa-cendo grandi cose e il viadotto correproprio grazie al vostro modello. Masinceramente non credo che il com-missariamento sia la formula magi-ca che risolve ogni cosa. Per la logi-stica non la ritengo la soluzione, ildialogo è con il governo, è sul tavolodi confronto con le istituzioni chevanno portate direttamente le no-stre istanze».©RIPRODUZIONE RISERVATA


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16-03-20205

la Repubblica

Genova

A In mareL'immaginesimbolica dellaprua di una nave

noi in prima Thica pf-rii


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