Notiziario del Comune di Zafferana Etnea a cura dell’Amministrazione ComunaleAnno XIV - N. 49 Ottobre-Novembre-Dicembre 2011Autorizzazione Tribunale di Catania n. 607 del 06/08/1982

Ottobrata Zafferanese 2011:Un successo di colori e sapori

Natale a Zafferanatra tradizione e innovazione

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Sommario

Comune diZafferana Etnea

Sede Municipale:Via Garibaldi, 317

95019 Zafferana Etnea - CTTel. 095 7081975 - Fax 095 7083260e-mail: uffici@comunezafferanaetnea.it

www.comunezafferanaetnea.it

DirettoreDott. Alfio Vincenzo RussoSindaco di Zafferana Etnea

Direttore responsabileDott. Salvo Coco

Curato da: Ufficio di collaborazione del SindacoDott. Salvo CocoResponsabile della comunicazioneAvv. Carmelo SpinaSegretario particolare del Sindacoe-mail: staffsindaco@comunezafferanaetnea.it

Fotografie:Salvo CocoGiuseppe Strano

Hanno collaborato:Enza Barbagallo

Grafica e stampa: Tipolitografia T.M.Via Nino Martoglio, 93Santa Venerina (CT)e-mail: tipografiatm@gmail.com - Tel. 095 953455

Ottobrata 2011: stand espositivi in piazza Belvedere

SommarioLa Parola al Sindaco ........................................................................................................................................................................................................pag. 3

La Parola al Presidente del Consiglio Comunale: un anno di attività consiliare ....................» 5

Ottobrata Zafferanese 2011: un successo di colori e sapori ................................................................................» 6

Tutela dell’ambiente, ripuliti canali dei torrenti Salaro e Nipitelli .................................................................» 8

Natale a Zafferana: enorme successo per gli incontri

ricreativi dedicati ad anziani e giovani ....................................................................................................................................................» 9

Natale a Zafferana tra tradizione e innovazione ....................................................................................................................» 10

Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia

solenne cerimonia di commemorazione dei Caduti ............................................................................................................» 12

Sarro, XXI Festa di San Martino nel segno della tradizione ....................................................................................» 13

Mostra di automobiline a pedali d’epoca, un salto nel passato ......................................................................» 14

A Zafferana di scena le mitiche Harley Davidson e Ferrari .....................................................................................» 15

La Pro Loco torna a casa: inaugurata la nuova sede sita nel Palazzo Municipale .............» 16

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Il Sindaco

CCari concittadini,a conclusione di questo intenso e proficuo anno

di attività amministrativa, si rinnova l’appuntamento con la rubrica “La Parola al Sindaco”, attraverso cui in que-sti anni Vi ho costantemente aggiornato sull’impressionante mole di attività realizzate nel superiore interesse della col-lettività.

Come preannunciato, a partire da questa edizione del pregevole notiziario comunale avrò cura di rendicontarVi fedelmente ed in maniera dettagliata sullo stato di attua-zione del programma amministrativo, procedendo ad una trattazione separata dei diversi punti programmatici tratta-ti nel programma elettorale: servizi al cittadino, sicurezza del cittadino, infrastrutture e viabilità, sviluppo economico, politiche ambientali, scuola e cultura, sport e ricreatività, politiche sociali. Come avrete certamente notato, detti punti programmatici costituiscono le cd. macro aree riportate in ciascuna pagina del notiziario (mi riferisco alla scritta blu su fondo giallo posta in alto), al fine di permetterVi di operare un raffronto con le iniziative pianificate dalla lista Zafferana in Comune ed agevolarVi nella verifica dello stato di attua-zione del programma da parte della compagine ammini-strativa.

In questa edizione del notiziario intendo svolgere una trattazione in merito alle attività profuse nel settore dello SVILUPPO ECONOMICO, con particolare riferimento al Turismo Estivo ed all’Ottobrata Zafferanese, nella consa-pevolezza che lo sviluppo economico di una comunità or-ganizzata rappresenta una condizione irrinunciabile per la ricchezza ed il benessere dei cittadini.

ZAFFERANA CENTRO TURISTICOESTIVO ED INVERNALE PER L’ETNA

L’amministrazione comunale, fin dal suo insediamento, si è posta quale obiettivo prioritario lo sviluppo, la trasforma-zione ed il consolidamento del turismo, allo scopo di sfrutta-re la naturale e ormai consolidata vocazione turistica di cui il nostro Paese dispone. Più in particolare, è stato avviato un progetto di sviluppo turistico costituito da obiettivi di breve, medio e lungo periodo, al fine di creare nuove opportunità di sviluppo mirate a potenziare i flussi turistici e a soddisfare la domanda di servizi moderni, efficaci ed efficienti.

È stata innanzitutto effettuata un’accurata analisi sui pun-ti di forza e di debolezza del nostro comparto turistico, per poter addivenire ad una strategia mirata al rilancio dell’eco-nomia locale. Nella considerazione che il turismo estivo co-stituisce il fulcro principale dell’economia zafferanese, sono stati realizzati interventi mirati in una duplice direzione: v Rendere fruibile il centro storico ai turisti e visi-

tatori, attraverso la sua chiusura al traffico cittadino oltre che mediante la predisposizione di servizi effi-cienti da parte degli operatori, creando al contempo

delle ulteriori attrattive per le famiglie, tra cui l’istitu-zione di un mercato artigianale di qualità che con-senta alle famiglie di gustare e vivere il nostro centro storico;

v Intraprendere una energica campagna promo - pubblicitaria avente ad oggetto la pubblicizza-zione dell’attività spettacolistica da svolgersi presso l’anfiteatro comunale, avendo cura altresì di punta-re sulla qualità delle prestazioni artistiche oltre che su un incremento della quantità delle manifestazioni da svolgersi durante il periodo estivo. A tal riguar-do, va rilevato come Zafferana si sia contraddistinta per aver veicolato all’esterno un programma di eventi completo e di eccellente livello qualitativo anziché li-mitarsi alla promozione di singoli eventi, dando così vita ad un sistema comunicazionale orientato verso la promozione del territorio e diffondendo all’esterno un’immagine positiva della nostra Città.

Attraverso detta “strategia a tenaglia”, basata sulla promozione di due diversi poli turistici (l’anfiteatro comunale ed il centro storico), e grazie ai grandissi-mi investimenti profusi nella fase iniziale del proget-to, Zafferana si è riappropriata della leadership nel comparto turistico estivo, che stava attraversando una fase di preoccupante declino a vantaggio di altri ter-ritori limitrofi. Detta strategia si è rivelata ancor più vincente in una fase di crisi economico - finanziaria globale come quella attuale, nella quale è ancora più indispensabile soddisfare le esigenze dei turisti in un mercato altamente competitivo.

v Purtroppo, va rilevato come il nostro Paese, nel cor-so degli ultimi anni, abbia prestato poca attenzione per gli investimenti in infrastrutture turistiche, le qua-li possono offrire quel valore aggiunto in grado di consentire al territorio di competere con altre realtà sul piano dell’offerta turistica. A tal riguardo, questa amministrazione sta profondendo ogni energia allo scopo di restituire alla nostra Comunità quella cen-tralità che merita, attraverso la presentazione di numerosi progetti per la realizzazione di ope-re infrastrutturali di rilievo turistico, tra cui: la riqualificazione di Piazza Umberto I, il recupero e la riqualificazione dell’area dell’ex Priorato di S. Gia-como, la realizzazione di una innovativa segnaletica stradale e di pannelli informativi turistici, la riqualifi-cazione esterna del Parco Comunale, la realizzazione di un sistema di informatizzazione turistica per alcuni Comuni del versante nord-est dell’Etna, la realizza-zione di un’area mercatale a Piano dell’Acqua. Nel prossimo numero del notiziario vi darò conto dello stato di attuazione di dette fondamentali opere pub-

La Parola al Sindaco

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Il Sindaco

CCari Concittadini, l’attività svolta dal civico consesso nell’anno 2011

è stata particolarmente intensa, fin dalle prime battute iniziali di ogni singola seduta di Consiglio Comunale; infatti, le cd. “comunicazioni da ed alla Presidenza” costituenti il primo punto all’ordine del giorno delle sedute, hanno rappresentato il più delle volte una preziosa occasione per instaurare un pro-ficuo dibattito a risposta immediata che si è rivelato assai più efficace dei cd. question time di ben altri consessi.

In queste brevi note desidero ricordare le delibere più pre-

gnanti approvate nel corso dell’anno, a cominciare da quelle rientranti nell’attività ordinaria del Consiglio e concernenti il bilancio di previsione, il conto consuntivo, nonché i Piani Trien-nali delle Opere Pubbliche, sia comunali che provinciali.

Il 2011 è stato caratterizzato da una drammatica crisi fi-nanziaria mondiale che ha avuto, purtroppo, significative ri-percussioni anche sui bilanci comunali, a causa delle drastiche riduzioni dei trasferimenti regionali, ma soprattutto statali, cui va aggiunto l’ulteriore onere imposto agli enti locali consisten-te nell’obbligo del rispetto del cd. patto di stabilità.

La Parola al Presidente del Consiglio Comunale:un anno di attività consiliare

Dott. Alfio Vincenzo Russo Sindaco di Zafferana Etnea

bliche. v È stata altresì dedicata un’attenzione mania-

cale alla manutenzione del territorio, nella con-vinzione che il turista in visita a Zafferana deve poter trovare un paese ordinato, pulito oltre che dotato di servizi efficienti e funzionali.

A tal riguardo, va segnalato come, nonostante i ri-petuti e copiosi fenomeni di caduta della sabbia vul-canica sul nostro territorio durante il periodo estivo e ad onta dell’ampiezza del territorio comunale, si sia riusciti a ripulire in tempo record strade, parchi e piazze fin dalle prime ore successive agli episodi piroclastici, approntando un’efficientissima macchina organizzativa e compiendo un autentico miracolo ge-stionale, destando tra l’altro lo stupore e l’ammira-zione di molti rappresentanti istituzionali dei comuni limitrofi.

OTTOBRATA ZAFFERANESEL’Ottobrata Zafferanese costituisce un patrimonio cul-

turale, turistico ed economico di incommensurabile valore oltre che un pilastro fondamentale per l’economia della no-stra laboriosa Comunità.

Lo scrivente, fin dal momento del suo insediamento, ha tracciato le linee essenziali di un progetto teso ad una ra-dicale trasformazione della pregiatissima Kermesse. A tal riguardo, sono stati adottati coraggiosi e rilevanti interventi volti a:v Recuperare gli standard qualitativi sensibil-

mente diminuiti nelle ultime edizioni, attraverso una rigida e maniacale scelta degli espositori, e ad onta delle numerose pressioni, minacce ed intimida-zioni subìte, con conseguente espromissione di oltre 200 tra espositori e venditori ambulanti che non of-frivano idonee garanzie sul piano qualitativo, così da restituire alla comunità ed ai visitatori una autentica ed eccellente vetrina di arte, artigianato e prodotti ti-pici locali;

v Far recuperare alla pregiata kermesse enogastrono-mica quella centralità venuta meno negli ultimi anni a causa degli innumerevoli tentativi di imitazione da parte dei comuni limitrofi che ne avevano ridimen-sionato notevolmente l’afflusso di visitatori, mediante un consistente ampliamento delle iniziative e degli eventi, tra cui: gli squisiti laboratori del gusto, l’educativo presidio Slow Food, i prelibati piatti tipici dei locali istituti alberghieri, le interessanti conferen-ze - convegno tese alla valorizzazione ed illustrazio-ne delle proprietà organolettiche delle tipicità locali (miele, mele dell’Etna e vitigni) ed abbinate a degu-stazioni di elevato livello qualitativo;

v Procedere ad un campagna promo - pubbli-citaria senza precedenti tesa a captare il flusso turistico ed attrarre potenziali visitatori, con particola-re riferimento alla Sicilia Occidentale ed alla stampa nazionale;

v Migliorare la qualità dei servizi essenziali da offrire alle centinaia di migliaia di visitatori che hanno invaso la nostra cittadina. A tal ri-guardo si evidenzia come la macchina organizzativa abbia dimostrato un’efficienza ed una funzionalità ol-tre ogni più sorprendente aspettativa, grazie, tra l’al-tro, allo studio di un piano viario che ha consentito la scomparsa delle interminabili file di auto nonostante l’impressionante incremento del numero di visitato-ri ed alla predisposizione di un impeccabile servizio d’ordine in grado di garantire l’ordine pubblico e la pubblica incolumità.

Dandovi appuntamento alla prossima edizione del no-tiziario, colgo l’occasione per porgerVi i migliori auguri di un sereno e proficuo anno 2012, fiducioso che la nostra Comunità possa progredire sempre di più verso prospettive di crescita e sviluppo.

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Salvatore Sapuppo Presidente del Consiglio Comunale

Il Presidente del Consiglio Comunale

Il C.C. ha condiviso ed approvato a maggioranza la poli-tica di rigore e risanamento di bilancio proposta dall’Ammini-strazione, procedendo ad una riduzione di circa 500.000 euro di residui attivi in quanto aventi ad oggetto somme difficilmente esigibili, ed eliminando dalle voci attive del bilancio comunale circa 200.000 euro, corrispondenti ai tagli dei trasferimenti da parte dello Stato, senza aumentare la tassazione e mantenen-do la stessa qualità di servizi.

Ai pesanti tagli nei trasferimenti si somma il riconoscimen-to, da parte del Consiglio, di numerosi debiti fuori bilancio derivanti da sentenze passate in giudicato per vicende legate al passato, ma che ritornano oggi come macigni ad “appesanti-re” un bilancio difficile da far quadrare, tra cui:

- circa 1.000.000 di euro relativi ad una sentenza definitiva di condanna del nostro ente concernente una procedura di esproprio avente ad oggetto la realizzazione di via Alcide De Gasperi;

- circa 535.000 euro relativi ad una sentenza definitiva di condanna del nostro ente concernente una procedura di esproprio avente ad oggetto la realizzazione degli alloggi po-polari di via Imbriani, somma che dovrebbe essere rimborsata dall’Istituto Autonomo Case Popolari.

Grandi speranze ci giungono dall’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche comunali, che ha visto, grazie ai bandi europei, alcune opere finanziate ed altre in attesa di finanziamento.

Per converso, va rilevato che, malgrado ogni anno il C.C. presenti puntualmente delle osservazioni in merito al Piano Triennale della Provincia di Catania, con particolare riferimento alla viabilità - dal miglioramento dei collegamenti con i caselli autostradali alla richiesta di allargamento della SP 148 Zaffe-rana - S. Venerina, meglio conosciuta come salita Princessa - dette osservazioni non vengono prese in alcuna considerazione da parte dell’ente provinciale (ne è una palese dimostrazione l’ulteriore arretramento al 154° posto nelle priorità provinciali del progetto di ampliamento della salita Princessa, previsto da oltre 15 anni, arretramento che sta a significare come l’opera in oggetto non verrà di fatto mai realizzata). Altrettanto dicasi per l’annosa problematica dello spazzamento dalla neve del tratto di SP 92 Zafferana - Etna, oggetto di una decisa presa di posizione da parte del nostro ente a causa dell’inefficacia dell’azione dei competenti organi provinciali - inefficacia che rasenta l’omissione d’atti d’ufficio e l’abuso di potere - e che ogni anno provoca enormi danni ai nostri albergatori ed ope-ratori agricoli e commerciali, oltre che a tutti gli sportivi ed appassionati della montagna, costringendo di fatto turisti e vi-sitatori a scegliere altri tragitti, e quindi a transitare sul territorio di altri comuni, per recarsi sull’Etna.

Oltre alle note negative sopra evidenziate, va anche ram-mentata l’attività con cui il C.C. ha promosso lo sviluppo e l’accoglienza, esprimendo, tra l’altro, il proprio parere favo-revole al Piano Urbanistico Esecutivo per la salvaguardia, va-lorizzazione ed utilizzazione del Parco di Pisano, nonché au-torizzando una deroga al fine di facilitare la costruzione di un

campo di equitazione, così da attrarre ulteriori visitatori nella nostra splendida cittadina.

Un grosso e contrastato dibattito si è aperto in merito all’adozione della delibera di “forzata” (nella sostanza imposta dalla nuova legge) adesione alla Società per la Regolamenta-zione del servizio gestione Rifiuti (S.R.R.), società che avrebbe dovuto sostituire gli attuali gestori del servizio - ossia gli ATO, e che si è rivelata un maldestro tentativo da parte della Re-gione di chiudere una gestione fallimentare e costosa per i cittadini.

La competenza dei Comuni sull’adozione di disposizioni per la tutela igienico-sanitaria nella gestione dei rifiuti, non-ché il rischio di eventuali richieste di risarcimento danni per la mancata attivazione del nuovo servizio, ha spinto il C.C. ad assumere un atteggiamento costruttivo, approvando la propo-sta e demandando al Sindaco ogni azione per la verifica della legittimità dell’atto, nella considerazione che il nostro ente ha registrato un’alta percentuale di raccolta differenziata, la quale rappresenta il primo passo verso una gestione sana e “produt-tiva” del ciclo dei rifiuti.

Infine, anche il versante della sicurezza urbana è stato og-getto dell’attività consiliare, grazie all’approvazione del rego-lamento sulla videosorveglianza, che al garantismo ed al ri-spetto della privacy associa un’efficace monitoraggio dei flussi di traffico allo scopo di contrastare la criminalità e ridurre i deprecabili episodi di vandalismo a tutela dei beni e del pa-trimonio comunale, patrimonio collettivo ed in quanto tale di tutti i cittadini.

Un giudizio pertanto positivo sull’attività svolta dal Consi-glio e dai Consiglieri, che ringrazio per l’impegno costante e costruttivo, rivolto sempre all’interesse del Paese e di Voi citta-dini.

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Sviluppo economico

CCala il sipario sulla XXXIII edizione dell’Ottobrata Zaf-feranese, la più grande mostra mercato dei prodotti tipici dell’Etna e dell’artigianato.

L’edizione attuale ha registrato nell’arco delle cinque domeniche circa 300.000 visitatori che hanno avuto modo di apprezzare gli oltre 250 spazi espositivi dislocati lungo l’ampio circuito della manifestazione che ha interessato il centro storico del comune di Zafferana Etnea.

Numeri importanti quelli dell’Ottobrata, che a pieno ti-tolo ha superato i confini isolani e si affaccia, per rilevanza, prepotentemente nello stivale. Parecchi infatti, sono stati i gruppi organizzati provenienti da ogni parte dell’isola, dalla Calabria, dalla Basilicata, dalla Puglia oltre che dalle regio-ni del settentrione.

L’edizione attuale è stata contraddistinta dalla rigida se-lezione dei prodotti enogastronomici e dall’altissima qua-lità dei manufatti artigianali. A condire il ricco e gustoso programma ci hanno pensato il talento degli chef dei due istituti alberghieri di Giarre e Nicolosi e le eccellenze offerte all’interno dell’Area Slow Food con i prodotti dei Presidi, dell’Osteria del Gusto e dell’Enoteca, le degustazioni gui-date e gli squisiti menù realizzati sul tema delle sagre succe-dutesi nel corso della manifestazione.

Sapori e profumi, ma anche colori e tradizioni della nostra terra, con la sapienza degli artigiani dislocati lun-go il circuito che a ciclo continuo creavano le loro opere perpetrando consuetudini e conoscenze antiche. Il binomio arte - artigianato è stato particolarmente attenzionato dagli organizzatori della kermesse oltre che molto apprezzato dai numerosissimi visitatori.

Una tappa obbligata per le migliaia di visitatori inter-venuti è stata la postazione ubicata di fronte il collegio Sant’Anna, presso cui l’esperto maestro Di Mauro soprin-tendeva “I Pittori del Carretto Siciliano”- i maestri Zappalà e Nicolosi e l’allievo Battiato - in ciascuna delle diverse fasi realizzative del carretto, dalla creazione alla pitturazione ar-tistica, distinguendosi nell’arte che li ha resi unici e celebri in tutto il mondo.

Sempre l’estro e la creatività in primo piano con i pittori del “Vicolo dell’Arte”, a cura dell’associazione “Giuseppe Sciuti”, che nell’arco dell’intera giornata hanno intrattenuto il pubblico dipingendo in presa diretta incantevoli opere pit-toriche sul tema dell’Ottobrata e degli scorci più suggestivi di Zafferana.

Nel corso delle cinque domeniche della Kermesse due gruppi folkloristici, con i caratteristici e variopinti costumi, hanno animato il circuito cittadino con canzoni e balli coinvolgendo i numerosi visitatori presenti.

La presente edizione dell’Ottobrata Zafferanese ha supe-rato anche i confini italici, grazie al gemellaggio con le cit-

tadine austriache di Aldrans e Innsbruk, mediante cui è stato possibile porre in essere un’autentica occasione di incontro tra due grandi popoli, arricchita dallo scambio di doni oltre che da apprezzate esibizioni artistiche.

Anche la cultura ha giocato un ruolo rilevante nell’arco della manifestazione, grazie alla realizzazione di mostre ed incontri culturali di grande pregio.

Particolarmente apprezzata è stata la mostra curata dall’associazione “Donne d’Europa” e svoltasi presso i lo-cali associativi di via Roma, dal titolo “Donne Creative: con le mani la magia concretizzata in tante idee, mille sfumatu-re”.

Altra pregevole mostra è stata allestita presso i loca-li dell’auditorium Sant’Anna a cura dell’associazione “Val Calanna Teatro”, dal titolo “I Letterati a Zafferana: Verga ed i suoi romanzi”.

La sala consiliare del centralissimo palazzo di città ha ospitato la suggestiva mostra promossa dalla locale Pro Loco e dal prof. Vito Terlato ed intitolata “La storia attraverso le tavole di Walter Molino”, illustrazioni originali tratte dalla Domenica del Corriere nei vari decenni, nonché le mostre fotografiche dal titolo “Etna, il Vulcano che cambia” e “Le riserve Naturali in Sicilia”, promosse dall’associazione Legambiente.

L’associazione culturale “Val Calanna Teatro” ha altresì curato “La tradizione del Ferro”, pregevole estemporanea artigianale svoltasi presso i locali del Credito Siciliano ed avente ad oggetto una suggestiva “Vetrina delle Antiche Arti e Vecchi Mestieri” ed una coinvolgente “Animazione delle Botteghe d’Arti”.

Presente, inoltre, presso la Palazzina Liberty presso il Par-co Comunale, il caratteristico Museo degli Antichi Mestieri, esposizione permanente di utensili e manufatti tipici dei me-stieri di un tempo.

Unanimi consensi hanno altresì suscitato i tre convegni tematici dal tema: “I vini dei vulcani, tipicità ed unicità come volano di sviluppo”; “Le Mele e L’Etna, oggi” e “Conoscere il Miele”. Detti incontri hanno avuto il merito di mettere in risalto le proprietà organolettiche dei prodotti tipici cui sono state dedicate le sagre succedutesi nel corso della Kermes-se, con proiezioni, dibattiti e degustazioni di prodotti di ec-cellente qualità.

L’Ottobrata Zafferanese ha ottenuto un prestigioso rico-noscimento da parte dell’Università degli Studi di Messina, la quale ha attestato l’encomiabile impegno profuso dalla comunità di Zafferana nella valorizzazione e tutela delle tra-dizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche locali.

Anche la musica e l’animazione sono state grandi prota-goniste dell’Ottobrata, grazie all’intrattenimento per bambi-ni in piazza Umberto a cura dell’associazione “Le Farfalle”,

Ottobrata Zafferanese 2011: un successo di colori e sapori

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oltre che alla presenza di giocolieri, trampolieri, artisti di strada ed ai coinvolgenti concerti e rassegne Rock Live Start Up svoltisi, rispettivamente, in piazza Umberto I e presso la tensostruttura sita nell’area gastronomica dell’ex campo sportivo di via Rocca D’Api.

Per gli appassionati della natura e della nostra monta-gna non sono mancate le escursioni guidate dei sentieri naturalistici più suggestivi del nostro Vulcano, a cura delle associazioni “Avia Pervia” e “Georienteering”.

L’Ottobrata è stata oggetto delle visite istituzionali del Presidente della Regione Siciliana, On. Raffaele Lombardo, e del Presidente della Provincia Regionale di Catania, On. Giuseppe Castiglione, i quali non hanno lesinato compli-menti all’amministrazione comunale guidata dal Sindaco dott. Alfio Russo ed al comitato organizzatore per l’eccel-lente qualità dei prodotti nonché per l’attenzione riservata all’ordine ed alla pulizia.

Il sindaco di Zafferana Etnea, dott. Alfio Vincenzo Rus-so, a conclusione della manifestazione, nel suo incisivo di-scorso ha rinnovato ai presenti l’appuntamento con la XXXIV edizione dell’Ottobrata, ringraziando le autorità politiche intervenute, le forze dell’ordine ed i gruppi di volontari coin-volti nell’organizzazione, gli espositori, le istituzioni regionali per il sostegno economico assicurato, il parroco ed in modo particolare i componenti del comitato organizzatore.

“L’Ottobrata Zafferanese, ad onta degli innumerevoli tentativi di imitazione, costituisce ormai a pieno titolo un

autentico polo di attrazione del turismo enogastronomico si-ciliano - ha affermato il sindaco di Zafferana Etnea, nonché presidente del comitato organizzatore, dott. Alfio Vincenzo Russo - una pregiata vetrina di colori e sapori attraverso cui valorizzare e promuovere le tradizioni, il folklore, le arti ed i pregiati prodotti tipici della nostra spendida Terra. An-che quest’anno si è inteso puntare sulla qualità, mediante una rigida selezione degli espositori ed accurati controlli dei prodotti in esposizione, nella consapevolezza che solo at-traverso una politica mirata di promozione delle eccellenze artistiche, culturali ed artigianali è possibile contribuire al rilancio dell’economia locale e veicolare all’esterno un’im-magine positiva della nostra comunità”.

Gli fa eco l’assessore comunale al turismo ed allo svilup-po economico, Vincenzo Leonardi: “L’Ottobrata rappresenta una manifestazione che di anno in anno riesce a calamitare sul nostro territorio centinaia di migliaia di visitatori, i quali hanno modo di apprezzare la nostra ospitalità, l’eccellenza dei nostri prodotti enogastronomici, nonché la nostra ca-pacità di trasformare i prodotti artigianali in autentiche ed uniche opere d’arte. La pregiata kermesse enogastronomica costituisce altresì, in un momento di particolare crisi econo-mica globale, una preziosa occasione per il rilancio delle attività commerciali oltre che per la promozione del nostro incantevole territorio”.

Salvo Coco

Sviluppo economico

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Politiche ambientali

SSignificativi interventi di prevenzione del rischio idrogeo-logico sono stati effettuati da circa novanta operai ap-partenenti al Gruppo Antincendio di Zafferana Etnea,

con il coordinamento del Commissario superiore Sebastiano Spugnetti - comandante del locale Distaccamento Forestale - il quale, di concerto con l’amministrazione comunale, ha individuato le aree d’intervento.

Dopo aver brillantemente svolto, durante i mesi estivi, l’at-tività di prevenzione e spegnimento degli incendi, nel periodo compreso tra il 15 ottobre ed il 30 novembre scorsi il Gruppo Antincendio ha messo in sicurezza e ripulito i torrenti Salaro e Nipitelli, che da oltre vent’anni versavano in uno stato di totale abbandono, ripristinando la loro funzionalità idraulica. Il primo torrente si estende per circa ottocento metri, mentre il secondo presenta una lunghezza di circa quattrocento metri. Le zone interessate dagli interventi rappresentano dei fonda-mentali corridoi ecologici oltre a costituire delle imprescindi-bili aree di passaggio per la fauna locale.

Oltre ai due torrenti, gli interventi di ripulitura hanno altre-sì interessato la vecchia strada che conduce a Piano dell’Ac-qua ed un tratto della cd. trazzera Dagalone - Ilice di Carrinu, di lunghezza pari a circa cinquecento metri.

È stato inoltre ripristinato il sentiero naturalistico che da Piano dell’Acqua conduce allo stesso Ilice di Carrinu, sentiero che è stato dotato di segnaletica turistica e di transenne.

In località Val Calanna è stato realizzato un viale para-fuoco che dalla strada per Val Calanna conduce alla traz-zera Dagalone. Un viale parafuoco è stato altresì realizzato in corrispondenza della strada che conduce da Zafferana a Cassone.

Gli interventi di pulitura e messa in sicurezza hanno altresì interessato due piccoli torrenti in località Sparavita, il piazzale di via della Montagna e il terreno antistante il Polisportivo “Franco Lagona” di Zafferana.

Anche gli spazi a verde di numerose scuole - tra cui il circolo didattico di Zafferana, la scuola materna di via della Montagna e la scuola primaria di Pisano - sono stati interes-sati da significativi interventi di pulizia da erbacce e sterpa-glie.

Altri rilevanti interventi di ripulitura e decespugliamento hanno interessato la piazza San Giuseppe ed il Parco di Pisa-no, al cui interno si rinvengono diversi alberi secolari.

Anche l’area circostante i ruderi dell’antico “Fortino” di Fleri è stata ripulita da rovi e sterpaglie, restituendo alla citta-dinanza lo storico ed indimenticato monumento.

Il primo cittadino dott. Alfio Russo ha pubblicamente ringraziato gli operai per l’eccellente lavoro prestato a ser-vizio della collettività zafferanese: “Grazie agli interventi in oggetto, dopo decenni di inerzia si è riusciti a ripristinare la funzionalità idraulica e quindi a mettere in sicurezza dei fon-damentali canali di deflusso delle acque meteoriche, nonché a restituire dignità alle aree a verde ed ai sentieri naturalistici del territorio comunale. Ringrazio di cuore il Gruppo Antin-cendio di Zafferana Etnea ed il locale Corpo Forestale per il grande impegno e la disponibilità dimostrati in questa come in altre occasioni, nella consapevolezza che essi svolgono un’opera di fondamentale rilievo a garanzia della pubblica incolumità”.

Enza Barbagallo

Tutela dell’ambiente, ripuliti canali dei torrenti Salaro e Nipitelli

Nelle foto: un tratto del Torrente Salaro prima e dopo l’intervento di ripulitura e messa in sicurezza.

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AAnche in occasione di queste festività natalizie, l’am-ministrazione comunale ha allestito un ricco calen-dario di appuntamenti in grado di coinvolgere le di-

verse fasce della popolazione, al fine di trascorrere insieme a loro momenti di fraternità ed aggregazione e scambiare gli auguri di sereno natale e felice anno nuovo.

Come da consolidata tradizione, anche quest’anno, presso un noto ristorante locale, è stata riproposta la serata ricreativa dedicata a tutti gli anziani, un’occasione per ritrovarsi insieme trascorrendo alcune ore liete, accompagnate da buona musi-ca, dall’animazione oltre che da una squisita pizza.

A fare gli onori di casa il sindaco dott. Alfio Russo, che oltre a formulare gli auguri a tutti i presenti ed ai rispettivi congiunti, ha anche affrontato tematiche di grande attualità ed esposto altresì il progetto di rilancio della raccolta diffe-renziata, consistente nell’avvio di una fase sperimentale di raccolta differenziata porta a porta.

La serata, improntata all’insegna della sobrietà e del sano divertimento, è stata caratterizzata anche dalle esi-laranti esibizioni di karaoke, concludendosi con un buon panettone oltre all’immancabile brindisi augurale.

Come da previsione, anche l’appuntamento ricreativo dedicato ai giovani, promosso in occasione delle festività natalizie dall’amministrazione comunale in sinergia con la locale consulta giovanile e tenutosi presso un noto ristoran-te cittadino, si è rivelato un autentico successo. L’ormai con-solidato evento - nato su iniziativa del sindaco di Zafferana Etnea, dott. Alfio Russo - oltre a costituire un’occasione di grande valenza aggregativa e sociale, rappresenta altresì un momento di incontro tra le istituzioni cittadine ed il va-riegato mondo dei giovani, un momento di confronto fuori

dagli schemi e dai formalismi, una vera e propria opportu-nità di crescita e dialogo.

Il primo cittadino, dopo aver formulato ai numerosissimi giovani presenti gli auguri di buon anno, si è intrattenuto a lungo con i ragazzi, incoraggiandoli e stimolandoli a pro-seguire il proprio percorso di crescita formativa e culturale senza lasciarsi intimorire dal momento per nulla positivo che l’economia mondiale sta attraversando. Alla stregua di quanto già fatto nel precedente incontro, il sindaco Russo ha illustrato ai giovani concittadini l’innovativo progetto di rilancio della raccolta differenziata, consistente nell’avvio di una fase sperimentale di raccolta differenziata porta a porta, auspicando un loro fattivo sostegno e contributo nel settore delle politiche ambientali.

Oltre ad una deliziosa pizza, i giovani hanno avuto la possibilità di divertirsi con il famoso ed avvincente gioco a quiz interattivo Dr. Why - cui ha preso parte anche il primo cittadino - rispondendo alle domande di cultura generale, storia, musica, letteratura, matematica, geografia e curiosi-tà e dando vita ad una divertente sfida tra i tavoli, con ricchi premi per tutti.

Profonda soddisfazione per lo svolgimento degli incon-tri è stata espressa dal primo cittadino dott. Alfio Vincenzo Russo: “Anche quest’anno le festività natalizie hanno co-stituito una preziosa occasione di dialogo e confronto con la cittadinanza. Ringrazio il consigliere comunale, dott.ssa Rosaria Barbagallo e la consulta giovanile per l’immanca-bile e prezioso sostegno profuso nell’organizzazione degli incontri ricreativi”.

Salvo Coco

Natale a Zafferana: enorme successo per gli incontri ricreativi dedicati ad anziani e giovani

Politiche Sociali

Nella foto: Il sindaco Dott. Alfio Russo illustra ai giovani presenti all’incontro l’ambizioso progetto di rilancio della raccolta differenziata.

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RRitorna a Zafferana Etnea l’antica tradizione dell’al-bero di Natale nel centro storico cittadino. Uno spet-tacolare pino ad alto fusto è stato collocato in fondo

alla piazza Belvedere, mentre nell’area circostante è stata simbolicamente realizzata una splendida riproduzione del nostro vulcano, un pregevole presepe artistico - realizzato dalla casa di cura “Villa Letizia” - oltre a delle suggestive rappresentazioni dei mestieri del passato. In bella mostra, ecco “u pagghiaru” - una caratteristica abitazione rurale, che ha costituito il primo riparo degli originari abitanti di questo versante - e “u fussuni” - antico metodo per la pre-parazione del carbone - rappresentativi di due tra i più dif-fusi ed antichi mestieri praticati nel nostro territorio, quali il pastore ed il carbonaio, ed il cui allestimento è stato curato da Domenico Zappalà, uno degli ultimi conoscitori delle tecniche necessarie alla loro realizzazione.

Sotto il maestoso albero è stato ricreato il tipico sotto-bosco del territorio etneo, grazie alla fattiva collaborazione degli alunni della terza media dell’istituto Federico De Ro-berto, che insieme alla prof.ssa Angela Cavallaro e sotto la sapiente guida delle guardie forestali del distaccamento di Zafferana, hanno raccolto diverse varietà di specie vegeta-li, tra cui muschio ed arbusti.

Alla cerimonia di accensione dell’albero, avvenuta, come tradizione vuole, l’8 dicembre, solennità dell’Imma-colata Concezione, oltre alle autorità cittadine ed al par-roco don Luigi Licciardello, erano presenti i due cori della scuola elementare Matteo Maglia e della scuola media Federico De Roberto - diretti rispettivamente dalle maestre Ata Pappalardo e Maria Strano - ed un gran numero di cittadini in trepidante attesa. La serata è stata altresì allieta-ta dal suono melodico della zampogna - tipico strumento musicale natalizio, che ha intrattenuto i numerosi presenti con le tradizionali canzoni del Natale - e caratterizzata da una interessante e gustosa dimostrazione avente ad ogget-to la trasformazione del latte ovino in formaggio e ricotta.

Anche lo sport protagonista del calendario di appun-tamenti natalizi, con lo svolgimento, presso il centro poli-sportivo comunale “Franco Lagona”, della manifestazione denominata “A Natale siamo tutti più bravi”, organizzata dall’A.s.d. Zafferana F.C. e dalla F.I.G.C. Delegazione Pro-vinciale di Catania e dedicata ai bambini di età compresa tra i cinque e gli otto anni.

Come da consolidata tradizione, inoltre, la sera della vigilia di Natale, nella centrale piazza Umberto I, è sta-to acceso il ceppo natalizio, meglio conosciuto come “u zuccu”, alla presenza del primo cittadino oltre che degli zampognari.

Unanimi consensi ha suscitato il XXIX Concerto di Na-

tale, tenutosi il 26 dicembre presso la Chiesa Madre Santa Maria della Provvidenza, a cura della Schola Cantorum “Aetnensis” con l’accompagnamento del quartetto d’Archi “Aetnensis”, entrambi diretti dal M° Santo Russo. La Schola Cantorum “Aetnensis” si è esibita anche a Fleri ed a Sarro, rispettivamente, il 29 dicembre e 3 gennaio.

Il 22 dicembre, presso l’auditorium Sant’Anna, il corpo bandistico “Città di Zafferana”, diretto dal M°. Davide Di Vendra, ha deliziato il numeroso pubblico intervenuto esi-bendosi nell’ormai conseto concerto natalizio.

Il 24 dicembre, il corpo bandistico parrocchiale di Fle-ri ha sfilato per le vie cittadine nel 15° anniversario del-la Fondazione, mentre il 6 gennaio, alla presenza di S.E. Mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo Metropolita di Cata-nia, nonché del numeroso pubblico presente, il complesso bandistico ha magistralmente eseguito un concerto presso il locale auditorium parrocchiale.

Particolarmente coinvolgente è stato il suggestivo spet-tacolo dell’Opera dei Pupi dei F.lli Napoli, offerto dalla Provincia Regionale di Catania, nonché lo spettacolo “Sor-risi per l’anno che verrà” a cura dell’associazione culturale Val Calanna Teatro, svoltisi presso l’auditorium del Colle-gio Sant’Anna, rispettivamente, il 21 e 30 dicembre.

Assai suggestive le rappresentazioni del Presepio Viven-te curate, rispettivamente, dalla Parrocchia Maria SS. del Rosario di Fleri e dalla Parrocchia S. Vincenzo Ferreri di Sarro.

Grande successo ha altresì riscosso il Mercatino di Na-tale, organizzato dall’ufficio informazioni ed accoglienza turistica della Pro Loco e dall’associazione Donne d’Euro-pa in collaborazione con il Comune di Zafferana e tenutosi in piazza Belvedere.

L’atmosfera natalizia è stata resa ancor più gioiosa dal passaggio degli zampognari, che oltre ad allietare il centro e le frazioni, hanno altresì fatto visita alle scuole ed alle Case Famiglia.

Il programma è stato inoltre arricchito dall’organizza-zione dell’ottava edizione del concorso natalizio, suddiviso in due sezioni: “Il più bel Presepe in casa - È Natale: illu-mina il tuo Albero”, nonché dalle tombole per i ragazzi organizzate dalle parrocchie.

Il 6 gennaio, solennità dell’Epifania, in piazza Belvedere numerosi bambini hanno atteso l’arrivo della Befana. Nel corso della mattinata, organizzata dall’amministrazione comunale, sono stati consegnati simpatici doni ai bambini presenti, con musica, animazione e degustazioni di prodot-ti tipici dell’Etna.

Un’ altra lodevole iniziativa ha inoltre interessato i bam-bini delle scuole elementari. Per il terzo anno consecutivo,

Natale a Zafferana tra tradizione e innovazione

Cultura e TradizioniCultura e Tradizioni

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Nella foto: suggestiva panoramica di piazza Belvedere con gli stand espositivi del Mercatino di Natale ed il maestoso albero di Natale.

infatti, gli scolari hanno ricevuto in dono dall’amministra-zione comunale un pregevole quadernone a tema; dopo “Zafferana Oggi” e “Zafferana da Ricordare”, quest’anno protagoniste della copertina del quadernone sono state la natura e la raccolta differenziata.

La realizzazione dell’albero in piazza Belvedere è sta-ta curata dal consigliere comunale Giuseppe Privitera, su precisa delega del sindaco. “Sono particolarmente sod-disfatto per l’eccellente riuscita del progetto “Albero di Natale in piazza 2012” - dichiara il consigliere comunale Giuseppe Privitera - L’iniziativa ha costituito un importante momento di aggregazione per la nostra comunità, oltre che un’occasione per la riscoperta delle tradizioni popolari che caratterizzano la nostra Zafferana. Mi sento in dovere di ringraziare, a nome mio e di tutta l’amministrazione co-munale, le istituzioni scolastiche, gli insegnanti e gli alunni coinvolti nel progetto, le ditte Cutuli e Tidel rispettivamente per l’apporto, a titolo gratuito, dei mezzi di trasporto e di

sollevamento in quota. Un particolare ringraziamento va altresì ad Alfio Leonardi, per la professionalità espressa nella diramatura e nel taglio dell’albero, nonché ad Alfio Pennisi e a Filippo Leonardi per la preziosa collaborazione prestatami, segno tangibile del loro senso di appartenenza e servizio reso alla comunità, di cui ognuno di noi dovreb-be seguirne l’esempio”.

“Il ricco programma di appuntamenti natalizi costituisce la dimostrazione della significativa presenza dell’associa-zionismo nel nostro territorio, nonché dell’operosità delle parrocchie e delle istituzioni scolastiche. La preziosa siner-gia tra l’amministrazione comunale e dette realtà costituisce un valore aggiunto oltre che un vanto per la nostra laborio-sa Comunità. Colgo l’occasione per ringraziare i parroci, i dirigenti scolastici, i presidenti delle associazioni culturali, musicali e sportive, i consiglieri comunali ed i concittadini che si sono impegnati per la riuscita degli eventi”.

Salvo Coco

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Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italiasolenne cerimonia di commemorazione dei Caduti

IIn occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, grazie al fattivo impegno del concittadino Antonino Russo - componente della sezione catanese dell’Asso-

ciazione Nazionale Bersaglieri - nonché alla grande sensi-bilità dimostrata dall’amministrazione comunale, lo scorso 6 novembre anche la cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le Guerre ha assunto un tono più solenne, registrando un maggiore coinvolgimento da parte di tutta la cittadinanza.

A partire dalle nove del mattino, le autorità civili, mili-tari e religiose, oltre alle numerose associazioni combat-tentistiche intervenute per l’occasione - tra cui le sezioni di Catania, Belpasso, Palagonia e Caltanissetta dell’Asso-ciazione Nazionale Bersaglieri - si sono radunate in Piazza della Regione Siciliana. Il corteo si è quindi diretto verso il Parco Comunale, presso cui il primo cittadino, dott. Al-fio Russo, ha deposto una corona di alloro per onorare la memoria del colonnello Eugenio Leotta, nostro illustre concittadino nonché medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: “Comandante di stormo da cac-cia, figura superba di capo aviatore e di soldato, quattro volte decorato al valore militare, due volte promosso per merito di guerra, animatore e trascinatore dei gregari che, dal suo esempio, traevano maggiori ardimenti nei cimenti più aspri, sapeva forgiare i suoi reparti in forti e magnifici strumenti di guerra, guidandoli sempre alla conquista delle più brillanti vittorie. Partito vibrante di fede e di entusiasmo per un’ardita, rischiosa missione su munita base aeronava-le nemica, non faceva ritorno. Cielo di Grecia e di Malta, 2 dicembre 1940-25 ottobre 1941” (fonte Presidenza della Repubblica).

Dopo la celebrazione della Santa Messa, il nutrito cor-teo composto dalle autorità e dai rappresentanti delle asso-ciazioni combattentistiche, preceduto dalla fanfara dei ber-saglieri dell’Associazione Nazionale Bersaglieri - sezione di Caltanissetta e dal Corpo Bandistico Città di Zafferana, si

è recato presso lo storico Monumento ai Caduti sito nella Villa Comunale Castorina. Oltre alla deposizione di una corona di alloro ed all’incisivo discorso del sindaco dott. Alfio Russo, non sono mancati momenti particolarmente toccanti, grazie alla testimonianza del nostro concittadino Giuseppe Russo che, visibilmente commosso, ha rivissuto e condiviso con tutti gli intervenuti i drammatici ricordi legati alla esperienza vissuta durante la Seconda Guerra Mon-diale, sia sul fronte che in prigionia. Il Sindaco ha insignito per l’occasione il nostro concittadino con una medaglia ce-lebrativa in ricordo dell’evento. Subito dopo, il corteo ha ripreso la sua marcia verso Piazza Umberto, presso cui la fanfara dei bersaglieri si è esibita a passo di corsa intonan-do i brani che l’hanno resa celebre in tutto il mondo.

Le celebrazioni di commemorazione dei Caduti hanno, invece, interessato le frazioni di Fleri e di Pisano il 4 no-vembre scorsi. Il corteo di autorità civili, militari e religio-se si è recato, per l’occasione, nei rispettivi monumenti ai caduti - situati in piazza Rinascita a Fleri ed in piazza San Giuseppe a Pisano - presso i quali sono state deposte, in segno di omaggio e riconoscenza, le caratteristiche corone di alloro.

“È quantomai indispensabile onorare la memoria dei nostri concittadini che hanno sacrificato la propria vita per la Patria - ha affermato il primo cittadino, dott. Alfio Russo - al fine di mantenere vivo il ricordo dei drammatici mo-menti vissuti durante i conflitti mondiali e tramandare alle generazioni future un messaggio di pace e fratellanza con-tro tutte le guerre. Ringrazio quanti hanno collaborato con l’amministrazione comunale per la riuscita dell’evento, ed in particolare il concittadino Antonino Russo per il sostegno fattivo oltre che per l’impegno profuso per l’imminente na-scita di una sezione zafferanese dell’Associazione Naziona-le Bersaglieri”.

Salvo Coco

Nella foto: Foto di gruppo delle autorità civili e militari insieme ai componenti delle associazioni combattentistiche intervenute per la cerimonia commemorativa dei caduti.

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Cultura e TradizioniCultura e Tradizioni

Nella foto: stand gastronomici in piazza Padre Russo a Sarro.

Sarro, XXI Festa di San Martino nel segno della tradizione

CCome recita il noto proverbio, “a San Martino si spilla la botte e si assaggia il vino”. Cosi, come da consolidata tradizione, il 12 e 13 novembre, in

occasione della festività di San Martino - coincidente con il periodo della svinatura - presso la piazza Padre Russo di Sarro si è svolta l’attesissima “Festa di San Martino”, manifestazione organizzata dall’associazione Comunità di Sarro e patrocinata dal Comune di Zafferana Etnea e dalla Provincia Regionale di Catania.

Giunta ormai alla ventunesima edizione, la kermes-se, ideata dall’indimenticato padre Giovanni Iovino, ha registrato la presenza di oltre un migliaio di visitatori, i quali hanno potuto gustare le prelibatezze preparate per l’occasione dai numerosi componenti dell’associazione Comunità di Sarro: il tradizionale piatto caldo di pasta e ceci, il gustoso panino condito con la salsiccia, le squisite caldarroste e gli immancabili dolci caserecci, accompa-gnati dal delicato vino novello.

Accanto agli stand enogastronomici è stato allestito dai soci dell’associazione Comunità di Sarro un merca-tino dell’artigianato locale, particolarmente apprezzato dagli intervenuti, nonché una degustazione gratuita di vini dell’Etna e prodotti tipici offerta dal comune di Zaf-ferana Etnea nell’ambito delle manifestazioni sulla Festa della Montagna.

Le serate sono state altresì condite da pregiati appun-

tamenti musicali che hanno intrattenuto il folto pubbli-co presente; particolarmente coinvolgente, tra gli altri, il gruppo musicale Charlie’s Angels, la cui esibizione è stata offerta dalla Provincia Regionale di Catania.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presiden-te dell’associazione Comunità di Sarro, Mario Bonaiuto: “La festa di San Martino costituisce ormai un appunta-mento irrinunciabile per la comunità di Sarro, che per l’occasione intende diffondere quei valori di aggrega-zione e di solidarietà costituenti autentici capisaldi della nostra piccola ma fervida comunità. Cresciuta edizione dopo edizione, la festa di San Martino ha riscosso anche quest’anno unanimi consensi, i quali ci incoraggiano a proseguire nella realizzazione dell’evento”.

“La festa di San Martino - afferma il Sindaco Alfio Rus-so - costituisce una manifestazione attesa e partecipata mediante la quale la fiorente comunità di Sarro, grazie all’impegno sinergico dei soci dell’associazione Comu-nità di Sarro e delle istituzioni locali, veicola un’immagi-ne positiva della nostra comunità. Colgo l’occasione per ringraziare il nuovo parroco di Sarro, padre Giuseppe Tarantino per la grande disponibilità e dedizione, nonché per ricordare il nostro compianto padre Giovanni Iovi-no, ideatore della manifestazione, il cui ricordo è sempre vivo nei nostri cuori”.

Carmelo Spina

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ricreatività

UUn salto indietro nel tempo, un vero e proprio tuf-fo nella propria infanzia, una grande emozione per quanti, una volta varcata la soglia della sala

consiliare del Palazzo di Città, hanno strabuzzato gli occhi trovando in bella mostra le macchinine con le quali hanno trascorso i momenti spensierati della fanciullezza.

La mostra di automobiline a pedali d’epoca, inaugu-rata da padre Rosario Di Bella lo scorso 18 dicembre, è diventata realtà grazie all’ing. Pietro Marano, presidente dell’associazione “Ruotine e Pedali” - che con passione ha riscoperto e restaurato questi piccoli tesori del passato - richiamando numerosi visitatori che hanno avuto modo di apprezzare ed ammirare gli storici oggetti in esposizione.

Si tratta di autentici capolavori realizzati in legno o in latta, che spesso riproducevano fedelmente le vere vetture dell’epoca. Veri e propri cimeli, di grande valore storico ma anche affettivo, in particolare per tutti coloro che da piccoli hanno avuto la possibilità di montarci sopra.

Oltre all’esposizione delle incantevoli automobiline, la sala consiliare ha inoltre ospitato una mostra fotografica contenente suggestive fotografie di bambini felici a bordo dei loro fiammanti giocattoli a pedali. Erano presenti, altre-sì, numerosi accessori dei modelli esposti, oltre ad oggetti ludici di fine ottocento, quali carrozzelle giocattolo, tricicli e svariati giochi che consentivano ai bambini di essere tra-sportati, una volta azionati manualmente i loro meccanismi. Le più antiche auto a pedali presenti alla mostra, ancora con la vernice originale, hanno superato abbondantemen-te i cento anni di vita, un cospicuo numero di affascinanti esemplari risalgono agli anni ‘20 e ‘30 e rispecchiano il periodo della “Belle Epoque”. Tra i modelli esposti, alcuni sono anche realizzati artigianalmente, autentici pezzi unici. Altri esemplari si susseguono negli anni sino a giungere a quelli che precedono il secondo conflitto mondiale. Le suc-cessive, più moderne e colorate sono state prodotte dalla metà degli anni ’50 sino alla fine degli anni ‘60.

Tra le tante fotografie presenti una, risalente al 1960, ritrae dei piccoli piloti durante una gara di auto a pedali che si svolgeva annualmente nel periodo estivo nella piazza principale di Zafferana. Un’altra foto del 1923 testimonia, invece, come la piazza di Zafferana costituisse il punto di ar-rivo della gara automobilistica “Catania - Zafferana Etnea”, gara in cui la storica casa automobilistica torinese “Ceira-no” ottenne il primato assoluto nella seconda edizione.

Tutto è nato per gioco - spiega l’ing. Pietro Marano - quando mi è stata data, dall’amministrazione comunale di Zafferana Etnea, la possibilità di organizzare questa mo-stra, ho avuto solo per pochi istanti delle perplessità. Ma l’opportunità di condividere e di dare al pubblico l’emo-zione di un contatto diretto con questo mondo fantastico dei giochi del passato mi ha conquistato. Grazie alla mia

passione ed al considerevole aiuto dei miei familiari, degli amici e dei colleghi, le esitazioni iniziali sono state subito fugate. Oltre ai pezzi pregiati di notevole interesse stori-co e collezionistico che ho avuto il piacere di mettere in mostra, la mia più grande soddisfazione è stata quella di ricevere, da molti visitatori di età differenti, la gratitudine per l’emozione suscitata dalla visione degli storici oggetti ed immagini in esposizione”.

“La mostra di automobiline a pedali d’epoca costituisce un’iniziativa di particolare pregio - evidenzia il consigliere comunale Angela Di Bella, promotrice dell’evento - che si prefigge lo scopo di diffondere la conoscenza e la co-scienza del nostro sviluppo storico e culturale. Attraverso l’esposizione di questi esemplari, traspare l’evoluzione del gioco, facendoci rendere conto di quanto esso costituisca lo specchio della vita che cambia, del cambiare dei co-stumi, della famiglia, della società. Colgo l’occasione per ringraziare l’ing. Pietro Marano per la grande disponibilità e collaborazione ed il sindaco Dott. Alfio Russo per aver reso possibile questa inedita iniziativa, con il nobile inten-to di divulgare e sensibilizzare la ricerca e il recupero del nostro passato, poiché conoscere il passato, ritengo, sia indispensabile per apprezzare il presente oltre che per co-struire il futuro”.

Salvo Coco

Mostra di automobiline a pedali d’epoca, un salto nel passato

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DDal 25 al 27 novembre scorsi, Zafferana Etnea è stata animata dalla prima edizione della “Mostra - Scambio Auto e Moto d’Epoca Raduno Harley

Davidson e Ferrari Club”. L’iniziativa, promossa dalla scu-deria AGF Motorsport - presieduta da Giuseppe Strano - e patrocinata dalla Provincia Regionale di Catania e dal Comune di Zafferana Etnea, ha richiamato da ogni par-te della Sicilia migliaia di visitatori appassionati di auto e moto d’epoca ed attirati dal fascino del mito americano delle Harley Davidson oltre che dall’italianissimo marchio del Cavallino, la Ferrari. Il parcheggio sottostante la villa comunale Castorina ha ospitato, all’interno di un’ampia tensostruttura, i trentacinque espositori presenti, mentre tutt’attorno campeggiavano in bella mostra gli oltre due-cento esemplari, perfettamente funzionanti, di auto e moto d’epoca italiane e straniere risalenti ai primi del ‘900. Pres-so la villa comunale Castorina, invece, sono stati esposti circa centoquaranta esemplari di Harley Davidson e ben venticinque Ferrari provenienti da ogni parte dell’isola ed iscritte al Ferrari Club Mediterraneo, guidato dall’on. Vin-cenzo Gibiino. Le Ferrari, dopo essere rimaste in esposizio-ne nella piazza Belvedere di Zafferana, hanno successiva-mente mandato in visibilio i tanti appassionati intervenuti, scatenando la potenza del loro motore in un circuito citta-dino allestito per l’occasione.

Il programma della manifestazione è stato arricchito anche da diverse mostre, esibizioni, momenti musicali oltre che da degustazioni allestite nel contesto della “Festa della Montagna”, grazie alle quali sono stati offerti ai visitatori gustosi assaggi di prodotti enogastronomici del territorio etneo. Una chicca anche la gara di regolarità “1° Grand Prix Zafferana”, curata dalla Scuderia Galatea Veteran Car diretta da Pino Micale.

Tra i numerosi ospiti, presenti due illustri campioni sici-liani: il palermitano Ninni Vaccarella, mito dell’automobi-lismo del passato, per tre volte vincitore della storica corsa “Targa Florio”, ed il messinese Toni Cairoli, giovanissimo pluricampione Mondiale di Motocross; i due fuoriclasse sono stati premiati con targhe celebrative dell’evento.

L’iniziativa ha riscosso unanimi consensi, ottenendo pa-reri lusinghieri da parte degli espositori e degli appassio-nati giunti da ogni parte della Sicilia e facendo registrare un picco di presenze nelle strutture ricettive cittadine, con ricadute positive per l’economia cittadina, da sempre ca-ratterizzata da una forte tradizione e vocazione turistica.

“Sono molto soddisfatto per aver raggiunto l’obiettivo di creare un evento diverso - sostiene Giuseppe Strano, organizzatore della manifestazione - volevo differenziarmi

dal binomio sagra-mostra, puntando sulla mia passione per l’automobile, consolidata dalla mia esperienza per-sonale, avendo militato per ben dodici anni nel mondo delle corse come pilota professionista nel campionato Na-zionale Prototipi, con la Maserati nel Campionato Italiano GT ed infine come pilota nel Campionato Formula 3000. Le Istituzioni locali, sia la Provincia Regionale di Catania - nella persona del Presidente On. Giuseppe Castiglione - che il Comune di Zafferana - nella persona del primo cittadino dott. Alfio Russo - hanno attenzionato con grande serietà l’evento, contribuendo all’ottima riuscita di questa autentica scommessa, che si è subito contraddistinta e fatta apprezzare da amatori ed appassionati per la qualità del-le esposizioni, della mostra scambio oltre che per tutte le altre iniziative presenti. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita della manife-stazione, in particolare a Mario Spagnolo, Salvo Grasso, Antonio Borzillà e Salvatore Barbagallo. Il prossimo anno ci attende una sfida ancora più importante, quella di su-perare i confini regionali ed affermarci come evento di re-spiro nazionale”.

Salvo Coco

A Zafferana di scena le mitiche Harley Davidson e Ferrari

ricreatività

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DDopo un’attesa durata quasi trent’anni, l’Ufficio Informazioni ed Accoglienza Turistica della Pro Loco ritorna nella sua sede originaria.

Lo scorso 29 Ottobre, infatti, con una solenne ceri-monia di inaugurazione, il sindaco di Zafferana Etnea, dott. Alfio Russo, affiancato dal presidente dell’asso-ciazione di promozione turistica Pro Loco di Zaffera-na, Vincenzo Pappalardo, e dal parroco di Zafferana, don Luigi Licciardello, ha tagliato il nastro inaugurale per la gioia e la commozione dei numerosi presenti. Poco dopo, sono stati altresì inaugurati anche i loca-li che ospitano la sede amministrativa ed aggregati-vo - ricreativa della Pro Loco, siti nella vicina piazza Don Luigi Sturzo. Ubicata in un posizione privilegiata al piano terra del centrale Palazzo di Città, la nuo-va sede dell’ufficio informazioni ed accoglienza della Pro Loco è dotata di un’ampia, moderna e funzionale sala operativa oltre che di tecnologie informatiche, una vera e propria vetrina promozionale del territorio ben visibile dal centro storico cittadino.

“Questa gloriosa associazione, nata allo scopo di promuovere lo sviluppo turistico del nostro territorio, ha radici antiche ed è stata una delle prime a nascere sia nella provincia di Catania che nell’intero territorio regionale - ha affermato, visibilmente commosso, il presidente della Pro Loco zafferanese, Vincenzo Pap-palardo. Il terremoto del 1984, avendo reso inagibile il palazzo municipale, costrinse l’associazione a tro-vare una nuova sede ma, dopo un lungo e tortuoso iter burocratico, oggi Zafferana può festeggiare il ri-

torno a casa dell’ufficio informazioni ed accoglienza turistica. Ringrazio il primo cittadino, dott. Alfio Rus-so, per l’impegno profuso allo scopo di restituire alla comunità questa rinnovata sede. Auspico che questo nuovo punto di accoglienza possa costituire un valido supporto per un ulteriore sviluppo turistico ed econo-mico di Zafferana”.

“È un’emozione molto forte riportare la Pro Loco nella sua sede originaria - evidenzia il sindaco dott. Alfio Russo - Zafferana costituisce una comunità a forte vocazione turistica e culturale, che necessita di un’azione amministrativa forte ed incisiva allo scopo di rafforzare il comparto turistico. Dopo anni di attesa il nostro ente si è riappropriato della sua centralità, riportando anche la Pro Loco nei locali dello storico palazzo municipale. La Pro Loco costituisce una re-altà consolidata della nostra comunità, un patrimo-nio storico da valorizzare e promuovere nell’interesse del nostro territorio. Nel corso della sua storia, dal 1952 ad oggi, questo ente associativo, oltre a svol-gere un preziosissimo contributo allo sviluppo turistico ed economico della Comunità, ha altresì costituito un insostituibile centro culturale, ricreativo, aggregativo e sociale per numerose generazioni di concittadini, un luogo di incontro oltre che di confronto, dunque. Ringrazio il presidente della Pro Loco Vincenzo Pap-palardo per la passione e l’impegno con cui ormai da diversi anni presiede questa gloriosa associazione”.

Salvo Coco

La Pro Loco torna a casa: inaugurata la nuova sede sita nel Palazzo Municipale

In evidenza

Nella foto, da sinistra: il parroco Luigi Licciardello, il sindaco dott. Alfio Russo e il presidente della Pro Loco Vincenzo Pappalardo durante il taglio del nastro inaugurale.