Sole 24 Ore 28 Febbraio 11

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24 Economia e imprese Il Sole 24 Ore Lunedì 28 Febbraio 2011 - N. 56 La piccola Cittadini è diventata grande con le sue operaie IL TURNAROUND Flessibilità & produttivi- tà sarà il tema del convegno organizzato il 16 marzo a Ro- ma dalla Fondazione I-Csr (Parlamentino Inail, inizio al- le 10), per presentare la ricer- ca «People First!». Aprirà i la- vori il presidente Salomone Gattegno, è stato invitato a chiuderli il ministro del lavo- ro Maurizio Sacconi. Relatori Alessandra Servidori (consi- gliera nazionale di parità), il direttore e la project manager della fondazione, Luciano Po- lazzo e Giovanna Bottani, Va- lentina Sorci dell’Osservato- rio nazionale contrattazione collettiva e occupabilità fem- minile, Dora Iacobelli, presi- dente commissione pari op- portunità di Legacoop, Giu- seppe Lucibello, direttore ge- nerale Inail, Simonetta Mato- ne, magistrato e presidente del Centro di documentazio- ne e analisi per l’infanzia, Ma- rio Molteni, docente e diretto- re Altis Università Cattolica di Milano, Liliana Ocmin, se- gretario confederale Cisl. Cassa Rurale di Aldeno e Cadine Politecnico di Torino ErgonixArt 78 +40% di Laura La Posta C’ è una banca in Italia che obbliga i dipendenti neo-papà a rimanere a casa per tre giorni dopo il parto dellacompagna, in permesso re- tribuito. Per creare il nido al nuovo arrivato, alleviare le fati- che della mamma, conquistarsi un posto centrale e attivo nella nuova famiglia. Mentre in Euro- pa si discuteva di questa opzio- ne qualche mese fa, la Cassa ru- rale di Aldeno e Cadine l’aveva già traformata in realtà da ben tre anni. E con il pacchetto di mi- sure per riequilibrare tempi di vita e di lavoro dei dipendenti (si veda l’articolo in pagina) il clima di lavoro è migliorato e le assenze si sono ridotte. Misure a favore della famiglia, in un’area, la Provincia autonoma di Trento, che ha appena appro- vato la prima legge provinciale (bipartisan) sulla famiglia. La buona pratica è stata costruita, anche con l’aiuto del consulen- te Stefano Fugazza, nell’ambito del progetto Audit Famiglia & Lavoro della Provincia autono- ma di Trento coordinato dal di- rigente Luciano Malfer. Ed è sta- ta segnalata alla Fondazione I-Csr (Italian centre for social responsibility), per l’elabora- zione della ricerca "People First" che sarà presto presenta- ta a Roma (si veda la scheda in basso) e che Il Sole 24 Ore è in grado di anticipare. «Lafondazione-spiegailpresi- denteSamyGattegno,anchevice- presidente di Confindustria con delegaallasicurezzasullavoro-è un think tank creato da ministero del lavoro, Inail, Unioncamere e Università Bocconi e poi aperto ad altri soggetti sui temi della re- sponsabilità sociale d’impresa e hafraicompitianchel’analisidel- lenuovetendenzeinmateriadibi- lanciamento tra tempi di vita e di lavoro.Eccoperchéabbiamorea- lizzato questa ricerca». Lo studio è stato condotto dal- laprojectmanagerGiovannaBot- taniedallaricercatrice juniorSa- ra Lanzaro e poi integrato da Ro- bertaCaragnanoeValentinaSor- cidell’ufficiodellaconsiglierana- zionalediparità,AlessandraSer- vidori. Alla sua diffusione, nel si- to www.i-csr.it e su supporto dvd, ha contribuito la Microsoft, rappresentata in comitato scien- tificodaldirettoremarketingcen- trale Roberta Cocco. In eviden- za, l’analisi delle nuove pratiche di bilanciamento vita-lavoro in un campione di aziende pionie- re,fra cui anche diverse piccolee medie imprese (Pmi) e ammini- strazionipubbliche. «La rilevazione rappresenta una base dalla quale partire per promuovere sui luoghi di lavoro nuove e realmente innovative pratiche nell’ambito della con- trattazione di secondo livello - spiega la consigliera nazionale di parità, Alessandra Servidori -. L’obiettivo è sviluppare un’orga- nizzazione del lavoro flessibile checoniughiesigenzedelleazien- deedunqueproduttivitàedequi- librio tra tempi delle persone de- dicati al lavoro e alla famiglia. Ci viene in aiuto il provvedimento dellamanovrafinanziaria(artico- lo 53 del dl n. 78 del 31 maggio 2010) che prevede che le somme erogateailavoratorieallelavora- trici dipendentidel settore priva- to, frutto di accordi sindacali cor- relatiaincrementidiproduttività ed efficienza organizzativa, sono soggettiadecontribuzioneequin- disostengonolacosiddettaconci- liazione. Nello spirito dell’inse- gnamentodiMarcoBiagi,chenel Libro bianco già indicava la stra- da per sostenere l’occupabilità in unmercatodellavoromodernoe competitivo, il piano Sacconi- Carfagna "Italia 2020 - Program- madiazioni perl’inclusionedelle donnenel mercato dellavoro" ha istituito l’Osservatorio nazionale sulla contrattazione collettiva e l’occupabilitàfemminile,incardi- nato nell’ufficio della consigliera nazionale di parità, che rileva le prassiinnovativeesostienelaco- noscenzadeglistrumentichepos- sonosalvaguardaree promuove- re, in particolare, la presenza e la permanenzadelledonnesulmer- cato dellavoro». Nuove pratiche avanzano, quindi, nella contrattazione tra partisociali.Edè propriodiinno- vazione,anchenell’organizzazio- ne aziendale e nella gestione del- lerisorseumane,cheilnostropa- ese è assetato: la ricerca «People First» dimostra che questa stra- da è percorribile, senza esborsi economicioconinvestimentimi- nimi. Basta volerlo. E coltivare il dialogo tra imprese, pa, lavorato- rie cittadini. [email protected] twitter@lauralaposta © RIPRODUZIONE RISERVATA Pari opportunità. Bilancio positivo per le misure di conciliazione Flessibilità amica dei lavoratori Momenti felici. La celebrazione dei 75 anni di attività della Cittadini spa con al centro l’ad Pia Cittadini e la sua famiglia, tra operai e manager L’ANNIVERSARIO Gli anni di attività La Cittadini Spa ha festeggiato nel 2008 tre quarti di secolo «raggiunti grazie alla perizia e alla dedizioni delle operaie e dei manager», dice l’ad Pia Cittadini Q uattro donne e un uomo (il titolare), in un’azienda piccola ma creativa: la ErgonixArt di San Cesareo (Roma). Futuribili e di design gli oggetti creati: gli occhiali del benessere che stimolano i punti di pressione dell’agopuntura attorno agli occhi con 22 magneti, un micromassaggiatore, pressione dell’aria e calore. Un body per gestanti che trasferisce il peso del pancione su tutta la schiena della futura mamma. Allestimenti per non vedenti nei musei e luoghi turistici, con mappe tattili e riproduzioni 3D degli oggetti esposti, registrazioni audio e sensazioni olfattive. Per non parlare del dispositivo di design per elettrocardiogrammi a domicilio. Il business è promettente, ma il lavoro impegnativo e tutti e cinque hanno bambini piccoli ai quali il pensiero corre sempre. Nasce così il programma di conciliazione vita-lavoro. Prima è stata creata un’area negli uffici con box, fasciatoio, cucina per le pappe, per ospitare i bambini quando necessario. Poi, via libera al telelavoro, con dotazione di smart phone, pc, accesso veloce a internet, webcam, intranet con sistema di sincronizzazione dei file protetto da un firewall. «Bassi i costi, ampia la flessibilità dei collaboratori, sereno il bilanciamento individuale tra tempi di vita e di lavoro», riporta il titolare, Paolo Mondini, nella ricerca «People First!» della Fondazione I-Csr. Segnalando di aver avuto un finanziamento statale nell’ambito della legge 53/2000 ma soprattutto di essere stato ripagato ampiamente dalle collaboratrici e colleghe. «La minimizzazione delle assenze si è tradotta in un vantaggio economico», commenta Mondini. Figli in ufficio tra pappe e riunioni I l Politecnico di Torino (centro internazionale di eccellenza con 6 facoltà, 18 dipartimenti, 11 centri di servizio e un organico di circa 1.700 persone) ha un’elevata presenza di lavoratrici madri. Questa circostanza ha spinto l’ateneo a sperimentare servizi di conciliazione vita-lavoro, d’intesa con la referente del rettore per le pari opportunità e con il Comitato Pari Opportunità. Tra i servizi offerti, la possibilità di svolgere telelavoro, poi un baby-parking aziendale aperto non solo ai figli, ma anche ai nipoti dei dipendenti(in alternativa, baby sitting a domicilio per chi non può usufruirne). Ma anche assistenza a domicilio per i familiari anziani non autosufficienti, e un servizio di disbrigo commissioni svolto da cooperative esterne. Spicca anche un service point della conciliazione finanziato dalla Regione Piemonte. L’ateneo sostiene la maggior parte dei costi dei servizi, richiedendo un co-finanziamento a chi ne usufruisce. È così che questo progetto di welfare interno ha ottenuto la menzione speciale di «ente amico della famiglia» da parte della presidenza del consiglio dei ministri e il premio governativo «Lavoriamo insieme per realizzare le pari opportunità, l’e-government, la semplificazione e la lotta alla corruzione». È stato inoltre finalista del premio European corporate responsability award. Ottime le ricadute sulla qualità del lavoro svolto e sul clima generale, segnalate nella ricerca «People First!» della Fondazione I-Csr. Un supporto ai familiari anziani I l Trentino dà lezioni di politiche per la famiglia a livello mondiale. Nella provincia autonoma che ha appena varato la prima legge italiana in tema di supporto globale alla famiglia, spicca l’esempio della Cassa Rurale di Aldeno e Cadine. I 104 dipendenti vivono in un’isola lavorativa felice, nella quale ogni neonato viene salutato con un bonus di mille euro, i neo-papà devono prendere tre giorni di congedo paternità (primo caso in Italia, riporta la ricerca «People First!» della Fondazione I-Csr, pionieristico rispetto alle norme allo studio). Un paradiso nel quale le mamme hanno diritto fino a cinque anni di part-time, a orari personalizzati, flessibili, con banca delle ore nella quale depositare straordinari o dalla quale attingere permessi. Poi mentoring al rientro dalla maternità, convenzioni con cooperative che si prendono cura dei bambini nelle case-nido, sconti, un’assicurazione sanitaria integrativa. Ma anche corsi di sviluppo delle competenze manageriali e un sito ad hoc (www.conciliazione.cr-aldeno.net). Gli anziani non vengono trascurati: i non autosufficienti possono essere monitorati sul pc aziendale dal dipendente che li ha in cura. Non stupisce che il progetto Well-being in Bank, portato avanti dal responsabile organizzazione e gestione risorse umane Andrea Bontempelli, abbia ottenuto finanziamenti nell’ambito di un bando della legge 53/2000 e che la Cassa abbia deciso di aderire allo standard audit Famiglia & Lavoro promosso dalla Provincia autonoma di Trento, che verifica l’attuazione e il successo di queste politiche in un’ottica di miglioramento continuo. Neo-papà a casa per tre giorni La società affonda le radici nel lavoro di Cesare e poi di Giovanni Cittadini, che producevano reti da pesca sul lago d’Iseo. Oggi è uno dei più sofisticati fornitori mondiali di filati, lavorazioni a rete per la moda (e non solo). Il fatturato 2010 è cresciuto del 40%. IL CONVEGNO Così evolve la contrattazione di secondo livello La Fondazione I-Csr: aumenti di produttività a portata di mano

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24 Economia e imprese Il Sole 24 OreLunedì28 Febbraio 2011 - N.56

La piccola Cittadini è diventata grande con le sue operaie

IL TURNAROUND

Flessibilità & produttivi-tà sarà il tema del convegnoorganizzato il 16 marzo a Ro-ma dalla Fondazione I-Csr(Parlamentino Inail, inizio al-le 10), per presentare la ricer-ca«People First!».Aprirà i la-vori il presidente SalomoneGattegno, è stato invitato achiuderli il ministro del lavo-ro Maurizio Sacconi. RelatoriAlessandra Servidori (consi-gliera nazionale di parità), ildirettoreelaprojectmanagerdellafondazione,LucianoPo-lazzoe GiovannaBottani, Va-lentina Sorci dell’Osservato-rio nazionale contrattazionecollettiva e occupabilità fem-minile, Dora Iacobelli, presi-dente commissione pari op-portunità di Legacoop, Giu-seppe Lucibello, direttore ge-nerale Inail, Simonetta Mato-ne, magistrato e presidentedel Centro di documentazio-ne e analisi per l’infanzia, Ma-rioMolteni,docenteediretto-re Altis Università Cattolicadi Milano, Liliana Ocmin, se-gretarioconfederaleCisl.

Cassa Rurale di Aldeno e CadinePolitecnico di TorinoErgonixArt

78

+40%di Laura La Posta

C’è una banca in Italiacheobbliga i dipendentineo-papà a rimanere a

casa per tre giorni dopo il partodellacompagna,inpermessore-tribuito. Per creare il nido alnuovoarrivato,alleviare le fati-che della mamma, conquistarsiun posto centrale e attivo nellanuovafamiglia.MentreinEuro-pa si discuteva di questa opzio-nequalche mese fa, la Cassa ru-rale di Aldeno e Cadine l’avevagià traformata in realtà da bentreanni.Econilpacchettodimi-sure per riequilibrare tempi divita e di lavoro dei dipendenti(si veda l’articolo in pagina) ilclima di lavoro è migliorato e leassenze si sono ridotte. Misurea favore della famiglia, inun’area, la Provincia autonomadiTrento,chehaappenaappro-vato la prima legge provinciale(bipartisan) sulla famiglia. Labuona pratica è stata costruita,anche con l’aiuto del consulen-te Stefano Fugazza, nell’ambitodel progetto Audit Famiglia &Lavoro della Provincia autono-ma di Trentocoordinato daldi-rigenteLucianoMalfer.Edèsta-ta segnalata alla FondazioneI-Csr (Italian centre for socialresponsibility), per l’elabora-zione della ricerca "PeopleFirst" che sarà presto presenta-ta a Roma (si veda la scheda inbasso) e che Il Sole 24 Ore è ingradodianticipare.

«Lafondazione-spiegailpresi-denteSamyGattegno,anchevice-presidente di Confindustria condelegaallasicurezzasullavoro-èunthinktankcreatodaministerodel lavoro, Inail, Unioncamere eUniversità Bocconi e poi apertoad altri soggetti sui temi della re-sponsabilità sociale d’impresa ehafraicompitianchel’analisidel-lenuovetendenzeinmateriadibi-

lanciamentotra tempidi vitaedilavoro.Eccoperchéabbiamorea-lizzatoquestaricerca».

Lostudioèstatocondottodal-laprojectmanagerGiovannaBot-taniedallaricercatricejuniorSa-raLanzaroepoiintegratodaRo-bertaCaragnanoeValentinaSor-cidell’ufficiodellaconsiglierana-zionalediparità,AlessandraSer-vidori.Allasuadiffusione,nelsi-to www.i-csr.it e su supportodvd,ha contribuito la Microsoft,rappresentataincomitatoscien-tificodaldirettoremarketingcen-trale Roberta Cocco. In eviden-za, l’analisi delle nuove pratichedi bilanciamento vita-lavoro inun campione di aziende pionie-re,fracuianchediversepiccolee

medie imprese (Pmi) e ammini-strazionipubbliche.

«La rilevazione rappresentauna base dalla quale partire perpromuovere sui luoghi di lavoronuove e realmente innovativepratiche nell’ambito della con-trattazione di secondo livello -spiegalaconsiglieranazionalediparità, Alessandra Servidori -.L’obiettivo è sviluppare un’orga-nizzazione del lavoro flessibilecheconiughiesigenzedelleazien-deedunqueproduttivitàedequi-libriotratempidellepersone de-dicati al lavoro e alla famiglia. Civiene in aiuto il provvedimentodellamanovrafinanziaria(artico-lo 53 del dl n. 78 del 31 maggio2010) che prevede che le sommeerogateailavoratorieallelavora-tricidipendentidelsettorepriva-to,fruttodiaccordisindacalicor-relatiaincrementidiproduttivitàedefficienza organizzativa, sonosoggettiadecontribuzioneequin-disostengonolacosiddettaconci-liazione. Nello spirito dell’inse-gnamentodiMarcoBiagi,chenelLibro bianco già indicava la stra-dapersostenerel’occupabilità inunmercatodellavoromodernoecompetitivo, il piano Sacconi-Carfagna "Italia 2020 - Program-madiazioniperl’inclusionedelledonnenelmercatodellavoro"haistituitol’Osservatorionazionalesulla contrattazione collettiva el’occupabilitàfemminile,incardi-nato nell’ufficio della consiglieranazionale di parità, che rileva leprassiinnovativeesostienelaco-noscenzadeglistrumentichepos-sonosalvaguardareepromuove-re, in particolare, la presenza e lapermanenzadelledonnesulmer-catodellavoro».

Nuove pratiche avanzano,quindi, nella contrattazione trapartisociali.Edèpropriodiinno-vazione,anchenell’organizzazio-neaziendaleenellagestionedel-lerisorseumane,cheilnostropa-eseè assetato: la ricerca «PeopleFirst» dimostra che questa stra-da è percorribile, senza esborsieconomicioconinvestimentimi-nimi. Basta volerlo. E coltivare ildialogotraimprese,pa,lavorato-riecittadini.

[email protected]

twitter@lauralaposta

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Pari opportunità. Bilancio positivo per le misure di conciliazione

Flessibilità amicadei lavoratori

Momenti felici. La celebrazione dei 75 anni di attività della Cittadini spa con al centro l’ad Pia Cittadini e la sua famiglia, tra operai e manager

L’ANNIVERSARIO

GliannidiattivitàLaCittadiniSpahafesteggiatonel2008trequartidisecolo«raggiuntigrazieallaperiziaealladedizionidelleoperaieedeimanager»,dicel’adPiaCittadini

Q uattrodonne eun uomo(il titolare), inun’aziendapiccolamacreativa: laErgonixArtdiSanCesareo (Roma).Futuribili e didesign

glioggetticreati: gliocchiali delbenessere chestimolanoipuntidipressione dell’agopunturaattornoagliocchicon 22magneti, unmicromassaggiatore,pressionedell’ariae calore.Un bodyper gestantichetrasferisce il pesodel pancionesu tutta laschiena dellafuturamamma. Allestimentiper nonvedenti nei museie luoghi turistici, con mappetattili eriproduzioni 3Ddeglioggetti esposti, registrazioni audioe sensazioniolfattive.Pernonparlaredeldispositivo didesignperelettrocardiogrammiadomicilio.

Ilbusinessè promettente,ma il lavoro impegnativoetutti ecinque hanno bambinipiccoli aiquali ilpensierocorre sempre.Nascecosì ilprogrammadiconciliazionevita-lavoro. Primaè statacreataun’areanegliufficiconbox, fasciatoio, cucinaper lepappe,perospitare i bambiniquando necessario.Poi, via libera altelelavoro,condotazionedi smart phone,pc,accessovelocea internet,webcam, intranetconsistema disincronizzazionedei fileprotettoda unfirewall. «Bassiicosti, ampia la flessibilitàdei collaboratori, serenoilbilanciamento individualetra tempidivitae dilavoro»,riporta il titolare,PaoloMondini, nellaricerca«PeopleFirst!» dellaFondazione I-Csr.Segnalandodiaveravuto unfinanziamento statalenell’ambitodellalegge53/2000 masoprattuttodiessere statoripagatoampiamentedalle collaboratricie colleghe.«Laminimizzazionedelleassenzesi è tradotta in unvantaggioeconomico»,commentaMondini.

Figli in ufficiotra pappe e riunioni

IlPolitecnico diTorino (centrointernazionale dieccellenzacon6facoltà, 18 dipartimenti, 11centridiservizioeun organicodicirca 1.700

persone) ha un’elevata presenza di lavoratricimadri. Questa circostanza ha spinto l’ateneo asperimentare servizi di conciliazione vita-lavoro,d’intesa con la referente del rettore per le pariopportunità e con il Comitato Pari Opportunità.Tra i servizi offerti, la possibilità di svolgeretelelavoro, poi un baby-parking aziendale apertonon solo ai figli, ma anche ai nipoti deidipendenti(in alternativa, baby sitting a domicilioper chi non può usufruirne). Ma anche assistenza adomicilio per i familiari anziani nonautosufficienti, e un servizio di disbrigocommissioni svolto da cooperative esterne. Spiccaanche un service point della conciliazionefinanziato dalla Regione Piemonte. L’ateneosostiene la maggior parte dei costi dei servizi,richiedendo un co-finanziamento a chi neusufruisce. È così che questo progetto di welfareinterno ha ottenuto la menzione speciale di «enteamico della famiglia» da parte della presidenza delconsiglio dei ministri e il premio governativo«Lavoriamo insieme per realizzare le pariopportunità, l’e-government, la semplificazione ela lotta alla corruzione». È stato inoltre finalista delpremio European corporate responsability award.Ottime le ricadute sulla qualità del lavoro svolto esul clima generale, segnalate nella ricerca «PeopleFirst!» della Fondazione I-Csr.

Un supportoai familiari anziani

IlTrentino dà lezioni dipoliticheper la famigliaalivellomondiale. Nellaprovinciaautonoma chehaappenavarato laprima legge italiana in temadi

supportoglobale alla famiglia, spicca l’esempiodellaCassaRuralediAldenoe Cadine. I 104dipendentivivonoinun’isola lavorativa felice, nellaqualeognineonatovienesalutatocon unbonusdimilleeuro, ineo-papàdevono prendere tregiornidicongedopaternità (primocaso in Italia, riporta la ricerca«PeopleFirst!» dellaFondazione I-Csr,pionieristicorispettoallenorme allo studio).Unparadiso nel qualelemammehanno diritto finoa cinqueannidipart-time,a oraripersonalizzati, flessibili, conbancadelleore nellaqualedepositare straordinariodallaqualeattingerepermessi. Poimentoringal rientrodallamaternità, convenzionicon cooperativechesiprendonocuradei bambininelle case-nido, sconti,un’assicurazionesanitaria integrativa.Maanchecorsidisviluppodelle competenzemanagerialie unsitoadhoc(www.conciliazione.cr-aldeno.net).Gli anzianinonvengonotrascurati: i nonautosufficientipossonoesseremonitorati sulpcaziendaledaldipendentecheliha incura.Non stupisceche ilprogettoWell-being inBank,portatoavantidal responsabileorganizzazione egestionerisorse umane AndreaBontempelli, abbiaottenuto finanziamentinell’ambitodiun bandodellalegge53/2000 eche laCassa abbiadecisodiaderire allostandardauditFamiglia &Lavoropromosso dallaProvinciaautonomadiTrento, cheverifical’attuazionee il successodiqueste politiche inun’otticadimiglioramentocontinuo.

Neo-papà a casaper tre giorni

LasocietàaffondaleradicinellavorodiCesareepoidiGiovanniCittadini,cheproducevanoretidapescasullagod’Iseo.Oggièunodeipiùsofisticatifornitorimondialidifilati, lavorazioniareteperlamoda(enonsolo).Il fatturato2010ècresciutodel40%.

IL CONVEGNO

Cosìevolvelacontrattazionedisecondolivello

La FondazioneI-Csr: aumentidi produttivitàa portata di mano