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Sociologia della Comunicazione e dei Media II modulo Lezione 3 – 5 maggio 2014 Elisa Giomi [email protected]

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Sociologia della Comunicazione e dei MediaII modulo

Lezione 3 – 5 maggio 2014

Elisa [email protected]

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La televisione in EU

• In Europa duplice valenza: simbolo progresso ma anche resistenze e preoccupazioni…

• Programmazione iniziale è frutto di compromessi con altre istituzioni e agenzie formative

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Il Dottor Antonio, 1954 (‘romanzo sceneggiato’)

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Non è mai troppo tardi, 1960

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LE TEORIE DELLA COMUNICAZIONE DI MASSA

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Schema evoluzione teorie Media In termini di “Effetti dei media” Libro

Fino a anni ’30 del ‘900

StampaCinemaRadio

Teorie dei “media onnipotenti”/effetti forti (Qui Teoria dell'ago ipodermico – Modello 5 W)

Cap. 3 vari parr.

Dagli anni '40/’50

StampaCinemaRadio

Verifica dei media onnipotenti sviluppo ricerca empirica (Qui Two steps flow of communication - Paradigma effetti limitati – Usi e Gratificazioni prima parte)

Cap. 3 vari parr.

Anni ‘60 StampaCinemaRadio+ TV

Ritorno a media potenti Manca

Dagli anni ’70 in poi

StampaCinemaRadioTV+ Internet (’90)

Influenza negoziata dei media (Qui Teoria dell’Agenda Setting – Spirale del Silenzio – Cultivation Theory)

Par. 7 del Cap. 3

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• Fine '800: nascita della “società moderne”

• Teorie sociologiche moderne sono base per elaborazione della Teoria della società di massa…

• • …su cui basa la Teoria dell'ago ipodermico (prima “teoria” sui

mezzi di comunicazione di massa)

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• Società di massa: termine si afferma dopo Seconda GMUsato per la prima volta nel 1939 da Herbert Blumer• Teoria della società di massa:Costruita attorno a concetto di “massa” Società atomizzata e controllo centralizzato, in cui media

sono elemento fondamentaleIndividuo isolato fisicamente, psicologicamente,

culturalmente all'interno della massa concepita come amorfa

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Teoria dell'ago ipodermico• I messaggi dei media sono potenti fattori di

manipolazione/persuasione = proiettile magico/ago ipodermico

Gli individui sono indifesi di fronte al potere dei mezzi di comunicazione

I messaggi veicolati sono ricevuti da tutti i membri del pubblico nello stesso modo e producono una risposta immediata e diretta

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Retroterra della teoria dell'ago ipodermico

• Coerente con assunti ricerca psicologica e sociologica dell'epoca

Sociologia: concezione della società come società di massa (dominante nella teoria sociologica dell'epoca)

Psicologia: concezione di tipo S-R (comportamentismo, dominante in psicologia)

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Harold Lasswell - Modello “delle 5 W”• Riassume caratteristiche comunicazione in questo periodo (‘effetti

forti’)• Nel testo The Structure and Functions of Communication in Society

(elaborato anni ‘30 ma pubblicato 1948)• Si dà comunicazione se è possibile rispondere ai 5 interrogativi: CHI

comunica COSA a CHI attraverso QUALE CANALE e con QUALI EFFETTI (w)

Sistematizza ambito della Communication Research Ma presenta limiti: Polo ricezione? A CHI…CON QUALI EFFETTI• No feedback, solo “effetti”• Emittente sovraordinato rispetto a ricevente (passivo)

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• Modello di comunicazione come attività unidirezionale e trasmissiva

• Pubblico isolato, no contesto No possibilità di effetti diversi da quelli ricercati

dall’emittente... Che nozione di effetto? Direttamente osservabile (S-R, modifica atteggiamenti,

opinioni ecc.) e quindi sempre misurabile

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Superamento Teoria ago ipodermico

• Tra ‘40 e ‘50 sviluppo ricerca empirica

• In psicologia: superamento modello comportamentista S-R

• In sociologia: superamento teoria società di massa

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Media In termini di “Effetti dei media” Libro Paccagnella

Fino a anni ’30 del ‘900

Stampa CinemaRadio

Teorie dei “media onnipotenti”/effetti forti (Qui Teoria dell'ago ipodermico – Modello 5 W)

Cap. 3

Dagli anni '40/’50

StampaCinemaRadio

Verifica dei media onnipotenti sviluppo ricerca empirica (Qui Two steps flow of communication - Paradigma effetti limitati – Usi e Gratificazioni prima parte)

Cap. 3 MANCANO CONTENUTI

Anni ‘60 Stampa Cinema Radio+ TV

Ritorno a media potenti

Dagli anni ’70 in poi

Stampa CinemaRadioTV+ Internet (’90)

Influenza negoziata dei media (Qui Teoria dell’Agenda Setting – Spirale del Silenzio – Cultivation Theory)

Par. 7 del Cap. 3

Noi siamo qui

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Si apre fase “Verifica dei Media Onnipotenti”

• Ricerca empirica psicologia e sociologia

• Variabili intervenienti tra messaggi media e pubblico (Fattori di mediazione: rispetto al pubblico/al messaggio)

• Apriranno al “Paradigma degli Effetti limitati” (sgombera definitivamente campo dalla Teoria Ipodermica e media onnipotenti)

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Ricerca empirica in psicologia

• Carl Hovland (1949)• Da S-R a S-VI-R• Variabili intervenienti mediano l’impatto dei

messaggi/stimoli:1. Variabili sociodemografiche2. Atteggiamenti e opinioni preesistenti3. Processi psicologici individuali (interesse,

esposizione, memorizzazione selettiva)