Società di San Vincenzo

De Paoli

BILANCIO 2013 ASSOCIAZIONE CONSIGLIO CENTRALE DI BRESCIA

A partire da quest’anno, l’Ufficio di Presidenza della Società di San Vincenzo De

Paoli di Brescia ha deciso di ampliare il consueto rendiconto economico annuale

del bilancio d’esercizio unendo ad esso alcuni dati qualitativi e quantitativi

emersi dai rendiconti presentati dalle singole Conferenze.

Attraverso tale documento si spera di poter fornire ai confratelli e alle consorelle

materiale per spunti di riflessione ed analisi utili al miglioramento del nostro

operato, dal momento che non si limita a presentare gli obiettivi raggiunti e i

positivi riscontri alla nostra attività da parte di tutti gli stakeholders, ma evidenza

anche alcune fragilità che dovranno essere analizzate, affrontate e, dove

possibile, superate.

CHI SIAMO

La Società di San Vincenzo De Paoli è

un’organizzazione cattolica internazionale formata da

volontari laici. È stata fondata a Parigi, nel 1833, da

sette giovani universitari cattolici desiderosi di

rivendicare nella società il ruolo sociale del laico

cristiano. Tra loro spicca certamente Federico Ozanam

che per personalità, volontà e carisma figura come l’autentico fondatore e

ispiratore.

MISSION

La San Vincenzo De Paoli è un’Associazione Internazionale di laici cristiano

cattolici che vivono la fede attraverso opere di carità.

OBIETTIVO

Promuovere relazioni di vicinanza nei confronti delle persone più fragili.

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VALORI GUIDA

Offrire servizio personale, diretto e continuativo, in spirito di amicalità, alle

persone in difficoltà, incontrandole al loro domicilio.

Aiutare il povero nella sua autopromozione umana, cristiana e sociale.

Accompagnare i propri membri in un cammino di fede, nel desiderio di

racchiudere il mondo in una rete di carità.

COME OPERIAMO?

“Nessuna opera di carità è estranea alla San Vincenzo”, infatti la Società cerca di

rispondere al disagio indipendentemente dalla religione professata, dalle

condizioni sociali, dall’etnia, dalle opinioni politiche e culturali. Il Vincenziano

non aspetta che il povero bussi alla sua porta, ma esce per cercarlo in strada e

per servirlo in amicizia e umiltà. Nel povero infatti si cela sempre il volto di Cristo

sofferente. L’aiuto non è però fine a se stesso, poiché mira a creare un percorso

virtuoso che possa portare il povero a rendersi indipendente, consapevole della

possibilità di cambiare il proprio destino e quello dell’ambiente circostante. I

Vincenziani non giudicano il povero che servono, ma lo ascoltano con rispetto e

cercano di comprenderlo, come si comprende un fratello in difficoltà. Alla base

di ogni azione c’è l’intenzione di servire guidati dalla Speranza, dalla Carità e

dalla Giustizia. Ciascuno di questi tre valori è nullo senza l’indispensabile

apporto dell’altro. In linea con il pensiero e il messaggio del suo fondatore, lo

scopo principale della Società è quello di costruire una rete di carità capace di

abbracciare il mondo nella sua totalità e complessità. Altresì fondamentale è la

capacità di vivere pienamente, da laici, la parola del Vangelo nella vita di tutti i

giorni, battendosi democraticamente per la verità, l’istruzione e la giustizia

sociale.

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LE CONFERENZE DI CARITÀ

I gruppi operativi nei quali si riuniscono i Vincenziani sono detti Conferenze. Le

Conferenze costituiscono il fulcro dell’azione e della formazione vincenziane. Di

norma le Conferenze si formano in ambito comunitario e sono, generalmente,

legate a una Parrocchia, a un nucleo abitato, a un gruppo aziendale, a una

scuola. Esse si pongono al servizio della comunità seguendo la via della carità e

della solidarietà, collaborando in sinergia con altre associazioni diffuse a livello

territoriale. Una Conferenza può essere formata da un minimo di tre Soci fino a

un massimo di trenta. Ciascuna è responsabile delle proprie scelte operative e

gestionali, sebbene faccia sempre capo ad un’unica Associazione Consiglio

Centrale e debba rimanere unita in spirito e collaborazione con le altre

Conferenze. E’ importante ricordare che il termine conferenza deriva dal latino

“cum ferre” che significa “portare dono” ”Dobbiamo fare ciò che è più gradito a Dio,

cioè quello che faceva Nostro Signore Gesù Cristo, quando predicava il Vangelo:

Andiamo ai poveri! (Ozanam, Firenze 1853). Portare cibo, abiti, interessamento,

amicizia e la Parola di Dio ai poveri per mezzo della visita domiciliare risulta

essere, infatti, una delle peculiarità della nostra Società.

STORIA

Parigi 23 aprile 1833 fondazione Società di San Vincenzo De Paoli da parte del

beato Federico Ozanam (1813-1853) e altri studenti universitari che scelsero San

Vincenzo De Paoli come patrono e modello da seguire.

Roma 1842 le predicazioni del gesuita padre Gustave De Ravignan, a

Sant'Andrea delle Fratte, favorirono la nascita delle prime due Conferenze in

Italia: una composta da francesi residenti a Roma, che faceva capo alla chiesa

di San Luigi dei Francesi, l'altra, composta da patrizi romani, presso la chiesa

di San Carlo al Corso.

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Brescia 1858 nasce presso la Parrocchia di San Giovanni la prima Conferenza

bresciana grazie all’iniziativa del Vescovo Monsignor Girolamo Verzieri;

Brescia 1899 nasce il Dormitorio Maschile “Casa San Vincenzo”;

Brescia Primi ‘900 grande espansione a livello territoriale;

Conferenze giovani studenti e giovani professionisti presso l’oratorio di

Santa Maria della Pace;

Brescia 1995 nasce la Casa di Accoglienza femminile “Federico Ozanam”.

L’Associazione nel 2013:

Società di San Vincenzo De Paoli nel Mondo

148 Paesi;

49000 conferenze;

Oltre 750.000 soci volontari Vincenziani e 3.500.000 collaboratori.

Società di San Vincenzo De Paoli in Italia

In Italia la Società di San Vincenzo De Paoli è rappresentata dalla

Federazione Nazionale con sede a Roma;

88 consigli centrali;

15000 soci volontari vincenziani.

Società di San Vincenzo De Paoli a Brescia

366 soci volontari vincenziani;

66 collaboratori esterni;

26 Religiosi;

33 conferenze;

3354 persone assistite;

1093 famiglie assistite.

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ELENCO CONFERENZE

LE CONFERENZE PRESENTI A BRESCIA E PROVINCIA NEL 2013

CITTA PROVINCIA

Buon Pastore – Parrocchia del Buon Pastore Breno – Parrocchia di San Salvatore Sant’Arcangelo Tadini – Parrocchia di Santa Maria Assunta (Chiesanuova)

Cellatica – Parrocchia di San Giorgio

Santa Maria Assunta – Parrocchia della Cattedrale

Chiari – Conferenza dei Santi Faustino e Giovita

Madre Teresa di Calcutta (Dormitorio San Vincenzo)

Desenzano – Parrocchia di Santa Maria Maddalena (Duomo)

Santa Luisa di Marilliac (Casa Ozanam) Edolo – Santa Maria Bambina - Parrocchia di Santa Maria Nascente

Santa Maria Immacolata (Pavoniana) Leno – Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo Sant’Agata – Parrocchia di Sant’Agata Lonato del Garda – San Zenone – Parrocchia della

Natività di San Giovanni Battista Santa Maria Ausiliatrice – Parrocchia di San Giovanni Bosco

Montichiari – Conferenza Santa Maria Assunta

Cristo Re Nave – Parrocchia di Maria Immacolata Sant’Alessandro – Parrocchia di Sant’Alessandro Odolo – Parrocchia di San Zenone Sant’Eufemia – Parrocchia di Sant’Eufemia della Fonte

Ospitaletto – Conferenza San Giacomo Maggiore

San Francesco da Paola – Parrocchia di San Francesco da Paola

Palazzolo sull’Oglio– San Fedele – Parrocchia di Santa Maria Assunta

San Giovanni – Parrocchia di San Giovanni Evangelista

Pisogne – Parrocchia di Santa Maria Assunta

Santa Maria in Calchera Quinzano d’Oglio – Parrocchia dei Santi Faustino e Giovita

Santissima Trinità Remedello – Parrocchia di San Lorenzo San Giovanni Battista (Stocchetta) Verolanuova – Conferenza di San Lorenzo,

Parrocchia di San Lorenzo Santi Pietro e Paolo (Volta)

E possibile reperire altre informazioni sulle nostre Conferenze visitando il sito internet www.sanvincenzobrescia.it nella sezione Menu SSVP – Le conferenze bresciane

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RENDICONTO FINANZIARIO

E ENTRATE ACC Conferenze Totale ACC Conferenze Totale ACC Conferenze Totale

E1 Collette tra Confratelli 46.421 46.421 43.602 43.602 44.000 44.000

E2 Quota associativa 14.997 11.949 26.946 14.450 10.266 24.716 14.000 10.000 24.000

E2 bis Altre entrate da Confratelli 7.324 7.324 4.896 4.896 4.000 4.000

E3 Attività Commerciali e produttive marginali 15.029 32.756 47.785 10.608 26.484 37.092 10.000 30.000 40.000

E4 Contributi da Conferenze dell'ACC 450 450 2.460 2.460 0 0

E5 Contributi da ACC 13.442 13.442 29.218 29.218 15.000 15.000

E6 Offerte fiscalmente detraibili ricevute tramite 14.300 14.300 12.150 12.150 13.000 13.000

E6 bis Offerte fiscalmente detraibili 59.786 47.410 107.196 50.618 38.500 89.118 60.000 50.000 110.000

E7 Contributi da altre realtà Vincenziane 3.138 3.138 430 43.390 43.820 0 0 0

E8 Questue e offerte 51.251 160.008 211.259 43.308 168.273 211.581 50.000 160.000 210.000

E9 Interessi (C/C, titoli, ecc.) 26.792 7.123 33.915 8.307 6.668 14.975 8.000 6.000 14.000

E10 Lasciti ed eredità 50.000 50.000 0 0 0

E11 Convenzioni con Enti pubblici 7.631 7.631 38.111 38.111 0 0

E11ter Contributi 5x1000 11.500 11.500 13.774 13.774 10.000 10.000

E12 Altre entrate 410 398 808 383 43.071 43.454 0 0 0

TE TOTALE ENTRATE 248.308 333.807 582.115 187.345 421.622 608.967 156.000 328.000 484.000

U USCITE ACC Conferenze Totale ACC Conferenze Totale ACC Conferenze Totale

U1 Assistenza diretta 9.841 243.122 252.963 29.301 254.311 283.612 10.000 250.000 260.000

U2 Contributi ad ACC per quota associativa 14.997 14.997 14.450 14.450 14.000 14.000

U2 bis Contributi a Coord./Fed. Reg. per quota associativa 13.434 13.434 14.006 14.006 13.000 13.000

U2 ter Contributi a Fed. Naz. per quota associativa 0 0 0

U3 Attività Commerciali e produttive marginali 33.124 13.648 46.772 12.953 9.742 22.695 10.000 10.000 20.000

U4 Contributi ad altre Conferenze dell'ACC 0 0 0

U4 bis Contributi dell'ACC alle sue Conferenze 13.442 13.442 29.218 29.218 15.000 15.000

U4 ter Contributi dell'ACC alle Conf. per offerte fiscalm. 14.300 14.300 12.150 12.150 13.000 13.000

U5 Contributi ad ACC 450 450 2.460 2.460 0 0

U6 Iniziative assistenziali diverse 14.750 25.905 40.655 20.741 27.249 47.990 15.000 25.000 40.000

U7 Contributi ad altre realtà Vincenziane 20.200 4.760 24.960 19.297 3.800 23.097 18.000 0 18.000

U8 Formazione/attività associativa 12.331 1.954 14.285 10.024 383 10.407 8.000 0 8.000

U9 Spese amministrative e gestionali 45.923 23.472 69.395 22.476 17.388 39.864 41.000 22.000 63.000

U9 bis Consulenze e collaborazioni 39.875 39.875 74.786 74.786 10.000 10.000

U10 Contributi a Sett. Solid. e Gemellaggi 1.000 775 1.775 5.000 1.345 6.345 1.000 1.000 2.000

U11 Altri aiuti al terzo mondo 3.012 6.862 9.874 2.520 2.520 1.000 5.000 6.000

U12 Altre Uscite 486 753 1.239 473 2.819 3.292 1.000 1.000 2.000

TU TOTALE USCITE 221.718 336.698 558.416 250.425 336.467 586.892 156.000 328.000 484.000

SG AVANZO/DISAVANZO DI GESTIONE (TE-TU) 26.590,00 -2.891,00 23.699,00 -63.080,00 85.155,00 22.075,00 0,00 0,00 0,00

2013 2012

Rendiconto anno 2013 Preventivo 2014

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RIEPILOGO DISPONIBILITA

ATTIVITA ANNO 2013

Come sopra indicato, nel corso del 2013, sono state assistite 3354 persone e

1093 famiglie.

Inizio anno Fine anno

R. 1 Cassa

1 Conferenze 36.902 27.019

2 ACC 491 689

Totale cassa 37.393 27.708

R. 2 Depositi Bancari/Postali

1 Conferenze 275.420 300.729

2 ACC 59.828 76.225

Totale banca/posta 335.248 376.954

R. 3 Totale Cassa e Banche 372.641 404.662

R. 4 Investimenti Finanziari

1 Conferenze 121.316 103.000

2 ACC 620.000 629.995

Totale investimenti 741.316 732.995

R. 5 Riepilogo generale

1 Totale Conferenze 433.638 430.748

2 Totale ACC 680.319 706.909

Totale generale 1.113.957 1.137.657

CONSISTENZE variazione (2-1)

-9.685

-9.883

198

41.706

25.309

23.700

-2.890

-18.316

9.995

26.590

32.021

-8.321

16.397

2906

3282 3354

871 1059 1093

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500

1000

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3500

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persone assistite

famiglie assistite

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Purtroppo, si evidenzia che le richieste di sostegno rispetto agli anni scorsi sono

ancora in aumento. Questo dato sottolinea come si sia ancora lontani dall’uscire

dalla crisi economica che da oltre un lustro grava sulla nostra società.

1038; 31%

1871; 56%

445; 13%

minori adulti anziani

1384; 41%

645; 19%

1325; 40%

italiani stranieri comunitari stranieri extra UE

1572; 47%

1782; 53%

Femmine Maschi

2038; 61%

1316; 39%

persone assistite in provincia persone assitite in città

650; 59%

443; 41%

famiglia assistite in provincia famiglie assitite in città

59458; 64%

33138; 36%

generi alimentari distribuiti in provinicia generi alimentari distribuiti in città

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Nel 2013 sono stati distribuiti, tramite gli aiuti arrivati dal Banco Alimentare,

92596,00 Kg di generi alimentari. Bisogna sottolineare il fatto che dal 2014 non

si potrà più contare sugli aiuti del Banco Alimentare in seguito alla chiusura

dell’Agea. Bisognerà, dunque, che le nostre Conferenze riflettano e si attivino,

anche in maniera condivisa, per individuare nuove strategie di raccolta.

Inoltre, emerge dai rendiconti, forniti dalle Conferenze di Brescia e Provincia, che

i nostri Vincenziani nel corso del 2013 si sono dedicati ad iniziative di sostegno

alla famiglia (distribuzione viveri, vestiario, aiuti economici, ecc.), all’educazione

(corsi di alfabetizzazione per stranieri, corsi economia domestica,

accompagnamento al doposcuola, ecc.), alla salute (assistenza domiciliare,

accompagnamento per visite, pagamento tickets sanitari, ecc.), allo sviluppo

sociale (ricerca lavoro, assistenza per permessi di soggiorno, collaborazione con

assistenti sociali, ecc.) e all’abitazione (ricerca alloggi, ricerca arredi, aiuto

pagamento utenze e affitti, ecc.).

Tra le azioni più strutturate che vedono, nella quasi totalità, la Società di San

Vincenzo De Paoli come capofila, ricordiamo:

ACCOMPAGNAMENTO AL DOPOSCUOLA “NON UNO DI MENO”

CONFERENZA DI OSPITALETTO

Il progetto “Non uno di meno” propone un’attività di accompagnamento

scolastico e supporto giornaliero ad alunni della scuola elementare e media,

aventi difficoltà legate alla scarsa o nulla conoscenza della lingua italiana o a

difficoltà di apprendimento e di inserimento, problemi comportamentali,

disagio personale e/o familiare. I ragazzi che usufruiscono del servizio sono oltre

100 e sono seguiti da una psicologa, coordinatrice del progetto, da un

educatore e da circa 60 volontari. L’attività si svolge durante il periodo

scolastico, dal mese di settembre a quello di giugno. L’orario copre l’intera fascia

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pomeridiana (15:00-18:00) della settimana (lunedì-venerdì). Le attività si

svolgono presso l’oratorio di Ospitaletto in Piazza S. Rocco 13.

ACCOMPAGNAMENTO AL DOPOSCUOLA “L’ALBERO DEI COLORI”

CONFERENZA DI VEROLANUOVA

L’iniziativa del doposcuola di Verolanuova ha mosso i primi passi in forma

sperimentale già nel 2004 nella storica struttura di Castel Merlino, situata nel

centro del paese. Il servizio è partito con il coinvolgimento di sei bambini seguiti

da un’assistente. Nel 2005 il Premio della fondazione Morelli è stato assegnato al

progetto e il finanziamento a quest’attività prosegue ancora oggi.

Attualmente, il doposcuola accoglie quasi 50 ragazzi della scuola elementare e

media inferiore presso locali messi a disposizione dall’Oratorio. La gestione è

resa possibile da una coordinatrice e una ventina di collaboratori volontari.

CORSO DI ALFABETIZZAZIONE PER STRANIERI

CONFERENZA DI MONTICHIARI

Da circa 15 anni è attivo sul territorio di Montichiari un corso di alfabetizzazione

per stranieri presso la sede della Conferenza di Santa Maria Assunta. Nell’anno

2013 hanno usufruito del servizio 30 stranieri che sono stati formati da 3

volontari.

EMERGENZA FREDDO

Il progetto “Emergenza freddo” ha avuto come destinatari persone di sesso

maschile che si trovavano in situazione di grave marginalità. La finalità del

progetto è stata di garantire, nei mesi dal clima più rigido, accoglienza, posto

letto e pasti (cena e prima colazione) a persone senza fissa dimora. L’Ente

capofila del progetto è stata la Parrocchia della Cattedrale. Quest’ultima ha

individuato e messo a disposizione i locali che sono stati allestiti con 20 posti

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letto per rispondere, almeno in parte, al bisogno rilevato presso il territorio della

nostra Diocesi. Per far fronte al meglio alle esigenze che l’attivazione di un

servizio per l’emergenza freddo comporta, la Parrocchia del Duomo ha stretto

partnerships, come già avvenuto in passato, con Casa Betel 2000 che si occupa

dell’emergenza freddo femminile per la Caritas diocesana, con l’Associazione

Dormitorio San Vincenzo de Paoli e la nostra Società di San Vincenzo De Paoli.

CONCORSO SCOLATICO

Anche nel 2013, grazie alla collaborazione di molti presidenti/presidi e al lavoro

instancabile della nostra consorella Elisa Bertini Cibaldi, sono state

visitate/contattate 110 scuole per promuovere la partecipazione al concorso

scolastico nazionale “La solidarietà e la sensibilità uniscono le differenze”. La

Commissione esaminatrice ha valutato complessivamente, a livello nazionale,

306 elaborati conferendo 5 attestati di merito a lavori prodotti da alunni di

scuole bresciane.

VARIE

Al fine di promuovere una crescita associativa si sono intraprese le seguenti

azioni:

o Sviluppo azioni di promozione per la creazione di nuove Conferenze con

attenzione particolare al coinvolgimento di giovani;

o Organizzazione di un corso di formazione vincenziana rivolto alle

Conferenze provinciali;

o Assunzione operatore sociale con funzioni di ausilio alle attività

dell’Ufficio di Presidenza;

o Sviluppo rapporti con gli Atenei cittadini (stage universitari, etc.);

o Attività di fund raising;

o Attivazione nuovo sito web e sviluppo comunicazione con i media.

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MOMENTI SPECIALI VISSUTI NEL 2013

Giornata di Primavera

Nel 2013, la Giornata di Primavera, è stata organizzata dalla Conferenza di San

Giovanni Battista di Brescia che ha proposto la visitata alla casa natale di Papa

Montini e al museo d’arte contemporanea, attiguo alla stessa abitazione,

inaugurato da Papa Benedetto XVI nel 2009.

Convegno commemorativo nel bicentenario della nascita del beato Ozanam

In data 20 aprile 2013, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si è

tenuto il convegno “Federico Ozanam uomo di pensiero e di azione”. Nella

giornata, oltre agli interventi tenuti da stimati relatori si ricorda, con gioia, la

solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Dionigi Tettamanzi.

Convegno per la città

In occasione del bicentenario della nascita del beato Federico Ozanam, si è

tenuto presso il chiostro della Parrocchia di San Giovanni Evangelista di Brescia

un convegno che ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza ai temi

della politica sociale attiva, della pace, della libertà e della fede attraverso

l’esempio del nostro beato fondatore e di altri illustri Vincenziani.

Giornata di Spiritualità

La Giornata di Spiritualità si è svolta all’inizio del mese di dicembre trattando il

tema: “Alla ricerca della dignità perduta”. Conoscete infatti la grazia del Signore

nostro Gesù Cristo: da ricco che era si è fatto povero per voi perché voi diventaste

ricchi per mezzo della Sua povertà”(2 Cor. 8,9). Durante la bella giornata di

condivisione, spiritualità, amicizia e formazione si è potuto anche godere della

mostra del beato Federico Ozanam.

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“VORREI RACCHIUDERE IL MONDO IN UNA RETE DI SOLIDARIETA ...”

Il Consiglio Centrale di Brescia ha una particolare attenzione nel rapporto con gli

altri Enti ed Associazioni caritative del territorio, proprio per quella volontà di

“racchiudere il mondo in una rete di solidarietà” e di amore che prescinda dai

particolarismi. In quest’ottica la Società si è impegnata:

o collaborando all’ organizzazione delle manifestazioni per la Giornata

Mondiale contro le Povertà tenutesi a Brescia nel mese di ottobre.

o Partecipando costantemente al tavolo Commissione Dottrina Sociale della

Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali;

o Partecipando costantemente al tavolo organizzativo del Convegno

Interassociativo che quest’anno ha trattato il tema “La partecipazione non

è più una virtù”;

o Collaborando con il Banco Alimentare nell’organizzazione della giornata

nazionale della Colletta Alimentare;

o Sostenendo economicamente l’Associazione Piccoli Passi, in quanto

promotori e sostenitori della sua attività e partner del progetto

“Insieme…per le Famiglie e la Comunità”. Inoltre, è stata sostenuta la

mensa “Madre Eugenia Menni” della quale siamo cofondatori.

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Tutto quanto descritto è stato possibile grazie al sostegno di molti benefattori e

all’instancabile impegno di numerosi volontari, ai quali va il nostro più sentito

ringraziamento. Grazie per aver permesso che si potesse continuare a prestare

ascolto, accogliere ed accompagnare in un percorso di crescita personale i

fratelli in difficoltà. Seguendo l’esempio del nostro fondatore abbiamo cercato

di “racchiudere il mondo (bresciano) in una rete di carità”. Ci siamo sforzati di

non cadere mai nel mero assistenzialismo, ma al contrario abbiamo cercato di

accompagnare le persone che a noi si sono rivolte alla riscoperta delle proprie

risorse sostenendole, ma senza sostituirsi a loro.

Quello che siamo riusciti a realizzare nel corso del 2013 si deve a tutti coloro che

hanno deciso di destinare parte del loro tempo o delle loro sostanze ai fratelli

meno fortunati, nella consapevolezza che non è l’entità del dono a

determinarne l’importanza: “è sufficiente un filo per cominciare una tela, spesso

una pietra gettata in acqua diventa la base per una grande isola”.

A tutti coloro che nel fratello hanno riconosciuto la figura di Cristo va il nostro

sentito ringraziamento.

Il Presidente Giuseppe Milanesi

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Società di

San Vincenzo De Paoli

ASSOCIAZIONE CONSIGLIO CENTRALE DI BRESCIA

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