Social education : esperienza

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1 Costruire “contenuti e percorsi formativi” nelle Comunità di apprendimento e nelle Comunità di Pratica Un nuovo approccio metodologico per una formazione di nuova generazione: Social Education. Prima parte – esperienza: la community “costruisce” contenuti formativi dopo la lezione (slide 3 - 15) Seconda parte – esperienza: la community crea contenuti prima della lezione (slide 17 - 19)

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Come cambia il processo formativo alla luce dei social media? I contenuti formativi possono essere frutto dell'interazione sociale nella community? Cosa sono i Community Learning Object?

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Costruire “contenuti e percorsi formativi” nelle Comunità di apprendimento e nelle Comunità di Pratica

Un nuovo approccio metodologico per una formazione di nuova generazione: Social Education.

• Prima parte– esperienza: la community “costruisce” contenuti formativi dopo la lezione (slide 3 - 15)

• Seconda parte– esperienza: la community crea contenuti prima della lezione (slide 17 - 19)

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Prima parte (slide 3 – 15)Esperienza: la community “costruisce” contenuti formativi

… di seguito alcune slide con una ricostruzione dell’esperienza

realizzata con studenti universitari

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Queste slide presentano l’esperienza con gli studenti del secondo anno del Corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale dell’Università di Milano Bicocca.

La metodologia adottata porta alla realizzazione di Community Learning Object*

come frutto di processi di Social Education

Questa metodologia progettata per le “Comunità di Pratica” si è rivelata estremamente interessante anche nel contesto delle “Comunità di Apprendimento”

* Il concetto di Community Learning Object (CLO) si rifà alle caratteristiche essenziali del Learning Object (LO): autoconsistenza, modularità, reperibilità, riusabilità; ma considerato l’orientamento alla co-costruzione ripensa radicalmente il tema dell’erogazione e degli standard per l’interoperabilità.

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l’esperienza in 10 mosse…(schema di lavoro)

CommunitySviluppare …10.

CorsistiLegare le nuove risorse prodotte dai corsisti alla lezione9.

CorsistiCreare nuovi contenuti per i temi del corso8.

Docente/TutorCreare tag cloud interattiva con i link ai post introdotti dagli studenti per trattare gli argomenti delle tag

7.

TutorCreare sulla piattaforma una scheda riferita alla pagina di www.wordle.net che contiene l’immagine della tag cloud creata

6.

TutorCreare la tag cloud (map storming) delle tag associate a ciascuna lezione (ad esempio con www.wordle.net)

5.

Tutor/CorsistiSegnalare errori o documentazione incompleta: es. fonte delle citazioni proposte dagli studenti

4.

Docente/TutorVerificare tag e commenti inseriti dagli studenti3.

StudentiAggiungere post e tag tratti dalla lezione in aula2.

DocenteCreare sulla piattaforma una scheda per ciascuna lezione con alcune tag di base

1.

ChiCosa

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Indicazioni per la consultazione

La presentazione è guidata da testi inseriti in callout (come questo)

Nei callout troverai le indicazioni da adottare per guidare il tuo corso nella realizzazione di Community Learning Object

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Crea sulla piattaforma una scheda

per la lezione

Inserisci qualche tag relativa agli argomenti

che tratterai a lezione

Step 1

Alcune tag sono riferite ai concetti

trattati nella lezione altre sono riferite al contesto formativo

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Step 2

Chiedi ai Corsisti di aggiungere post e tag tratti dalla lezione a cui si riferisce la schedaEsempio Irene Mor ha inserito: web 2.0, social bookmarking, keywords

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Step 3

Con il contributo del Tutor valuta i commenti e le tag inserite

Con il contributo del Tutor valuta i commenti e le tag inserite

Con il contributo del Tutor valuta i commenti e le tag inserite

Con il contributo del Tutor valuta i commenti e le tag inserite

La revisione dei contenuti può essere realizzata anche con il contributo degli stessi Corsisti

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9

Step 4

Segnala errori o documentazione incompleta: es. la fonte delle

citazioni

Anche i Corsisti sono coinvolti

nella valutazione dei diversi contributi

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Step 5

Chiedi ai corsisti di sviluppare i temi dei loro post con nuovi

contributi e risorse

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Step 6Crea la tag cloud (map storming) delle tag associate a ciascuna lezione (per farlo

utilizza www.wordle.net)

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Step 7

Pubblica sulla piattaforma la scheda dedicata alla tag

cloud creata; in questo modo anche la tag cloud

sarà disponibile e commentabile

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Step 8Arricchisci la tag cloud con i link ai post degli studenti, realizzando una mappa delle tag interattiva, che abbia

funzione di indice, ma anche di sillabo della lezione

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Step 9 Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

Chiedi ai corsisti di creare risorse nuove per i temi più rilevanti inserendo un legame con la lezione

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Step 10Sviluppare

Questa slide è vuota perché il processo di sviluppo dei contenuti dipende dalla dinamica interna alla community e non può essere predefinito …

ma possiamo dire che …

?

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tutti i contenuti:– restano disponibili sulla piattaforma– possono essere utlizzati dagli stessi utenti per consolidare le proprie

conoscenze– possono essere utilizzati da altri utenti (in modalità individuale o di

gruppo)– possono essere composti in modalità diverse a seconda delle esigenze

degli utenti attuali e futuri (nuovi legami, organizzazione per scaffali, riaggregazioni per combinazioni di tag)

– possono essere arricchiti con i commenti di altri utenti– possono essere in parte o totalmente aggiornati nelle future aggregazioni

con contenuti più pertinenti e sempre più ricchi– …

… occorre sviluppare una dinamica costante

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l’esperienza in 10 mosse(rivediamo lo schema)

CommunitySviluppare …10.

CorsistiLegare le nuove risorse prodotte dai corsisti alla lezione9.

CorsistiCreare nuovi contenuti per i temi del corso8.

Docente/TutorCreare tag cloud interattiva con i link ai post introdotti dagli studenti per trattare gli argomenti delle tag

7.

TutorCreare sulla piattaforma una scheda riferita alla pagina di www.wordle.net che contiene l’immagine della tag cloud creata

6.

TutorCreare la tag cloud (map storming) delle tag associate a ciascuna lezione (ad esempio con www.wordle.net)

5.

Tutor/CorsistiSegnalare errori o documentazione incompleta: es. fonte delle citazioni proposte dagli studenti

4.

Docente/TutorVerificare tag e commenti inseriti dagli studenti3.

StudentiAggiungere post e tag tratti dalla lezione in aula2.

DocenteCreare sulla piattaforma una scheda per ciascuna lezione con alcune tag di base

1.

ChiCosa

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Le prossime slide testimoniano come sia stato possibile andare oltre le aspettative

Dopo le prime lezioni gli studenti hanno sfruttato il metodo, spingendosi a creare contenuti prima della lezione.

Seconda parte (slide 17 - 19)Esperienza: la community crea contenuti prima della lezione

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Domenica 30 maggio 2010 alle 12,34 ho messo sulla piattaforma una scheda con la presentazione delle prime tag che avrei trattato a lezione

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Lo studente Alessio Pagani lo stesso giorno alle 19.36 inserisce questo post, anticipando alcuni dei contenuti che intendevo trattare nella lezione del giorno dopo

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Alle 23,15 dello stesso giorno della pubblicazione (domenica) la scheda era già stata vista 18 volte