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Conferenza territoriale sociale e sanitaria di Bologna

Concorso e-Care 2016 Bologna, 19 febbraio 2016

INume r i d i

e -Care

Quattro anni di Concorso di ideeProgetti di sostegno della fragilità della popolazione anziana

e di prevenzione della non autosufficienzaDavide Medici

UOC Servizi Amministrativi Distrettuali



I progetti

Anno FinanziamentoNumero

associazioniNumero enti istituzionali

2012 12.000 80 20

2013 38.000 80 20

2014 45.000 110 30

2015 49.000 125 35

19

26

39

47

2012 2013 2014 2015



Progetti e Distretti

Distretto 2012 2013 2014 2015 Totale

Bologna 7 11 18 21 57

Casalecchio di Reno 1 1 3 2 7

Pianura Est 2 3 5 9 19

Pianura Ovest 2 3 3 3 11

Porretta Terme 4 4 6 4 18

San Lazzaro di Savena 1 3 4 8 16

Sovradistrettuale 2 1 3

Totale complessivo 19 26 39 47 131



Progetti ed enti locali* 2012-2015

Distretto n. progettin. progetti

con enti locali

% pres. enti locali

Bologna 57 42 73,7%

Casalecchio di Reno 7 7 100,0%

Pianura Est 19 15 78,9%

Pianura Ovest 11 10 90,9%

Porretta Terme 18 13 72,2%

San Lazzaro 16 14 87,5%

Totale complessivo 131 101 77,1%

*Comuni, Quartieri, Az. Sanitaria, ASP, etc.



Le tipologie di progetto 2012-2015

Supporto Socializzazione Formazione e informazione 39

Socializzazione 18

Socializzazione Formazione e informazione 15

Supporto Socializzazione 14

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione 11

Formazione e informazione 8Supporto Socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver 5

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione Valorizzazione e sostegno del caregiver 4

Supporto Socializzazione Altro 3

Socializzazione Sicurezza e prevenzione Valorizzazione e sostegno del caregiver 2

Socializzazione Altro 4

Socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver Altro 1

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione Altro 2

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione Formazione e informazione 1

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione Valorizzazione e sostegno del caregiver Altro 1

Supporto Socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver Altro 1

Supporto socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver Formazione e informazione 1

Supporto Valorizzazione e sostegno del caregiver 1

Totale 131



Il nostro “pubblico”



Anziani coinvolti – anno 2015

Distretto Anziani Anziani Attivi Progetti

Bologna 1035 221 21

Casalecchio di R. 153 77 2

Pianura Est 235 50 9

Pianura Ovest 127 19 3

Porretta Terme 68 94 4

San Lazzaro di S. 202 73 8

TOTALE 1820 534 47

n°. Anziani n°. Anziani Attivi

4692 1409

Anziani coinvolti 2012-2015



410

736

17261820

2012 2013 2014 2015

Numero anziani coinvolti

90

353

432

534

2012 2013 2014 2015

Numero anziani attivi

Anziani coinvolti



Anno 2015

Tipologian°.

Anzianin°. Anziani

AttiviProgetti

Socializzazione 259 33 6

Socializzazione Sicurezza e prevenzione Valorizzazione e sostegno del caregiver

98 18 3

Socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver

26 9 1

Supporto Socializzazione 444 145 11

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione 361 100 13

Supporto Socializzazione Sicurezza e prevenzione Valorizzazione e sostegno del caregiver

147 56 5

Supporto Socializzazione Valorizzazione e sostegno del caregiver

481 163 7

Supporto Valorizzazione e sostegno del caregiver 4 10 1

Totale complessivo 1820 534 47

Tipologia progetti e partecipanti



• In 26 progetti le attività sono cambiate in corso d’opera

• In 33 progetti volontari o figure professionali coinvolte hanno ricevuto rimborsi o contributi

Gioie e dolori…

• Aspetti considerati positivi sono stati la collaborazione tra partner (20 progetti) e il coinvolgimento degli anziani (13 progetti)

• Ma anche come criticità!!!

Le valutazioni



Anziani di e-Care e banca dati fragilità

• Schede di valutazione dei progetti (Anno 2015)

• Dati pervenuti da 46 progetti (su 47)

• Nominativi dei partecipanti alle iniziative, esclusi i

volontari (1321 anziani su 1820)

Abbiamo incrociato il loro livello di fragilità* con i

progetti a cui hanno partecipato

*Livello (da 1 a 5) che stima il rischio di incorrere in un evento negativo di salute nell’anno

successivo la rilevazione. Si ottiene assemblando informazioni di carattere demografico,

sociale e sanitario che vengono “soppesate” da un algoritmo che fornisce come risultato un

indice (da 1 a 100) che consente la suddivisione in 5 classi di rischio.

LIV. 5 (80-100)

LIV. 4

(50-80)

LIV. 1

(0-14)

LIV. 2

(14-30)

LIV. 3

(30-50)



Anziani coinvolti per Distretto e fascia di fragilità

Dati percentuale - Anno 2015

Bologna Casalecchio di

Reno

Pianura Est Pianura Ovest Porretta Terme San Lazzaro

38%

23%

34%

57%

43%

47%

32%34%

41%

25%

36% 35%

20%

30%

18%

7%

19%

14%

10%

13%

6%

11%

2%3%

1%0%

1%0% 0% 1%

0-14

14-30

30-50

50-80

80-100

Fascia di

fragilità



Presenza di istituzioni e fascia di fragilità

Anno 2015

Istutizioni coinvolte Istutizioni non coinvolte

37%

45%

33%

35%

20%

13%

9%

6%

1%1%

0-14

14-30

30-50

50-80

80-100

Fascia di

fragilità



Anziani coinvolti per tipologia di progetto e fascia di fragilità

Dati percentuale - Anno 2015

Socializzazione Socializzazione

Sicurezza e

prevenzione

Valorizzazione e

sostegno del

caregiver

Socializzazione

Valorizzazione e

sostegno del

caregiver

Supporto

Socializzazione

Supporto

Socializzazione

Sicurezza e

prevenzione

Supporto

Socializzazione

Sicurezza e

prevenzione

Valorizzazione e

sostegno del

caregiver

Supporto

Socializzazione

Valorizzazione e

sostegno del

caregiver

38%

74%

62%

37%

49%

40%

24%

35%

17%

29%32% 31%

43%

35%

17%

9% 10%

23%

12% 13%

26%

8%

0% 0%

8% 7%4%

13%

2% 0% 0% 1% 0% 1% 2%

0-14

14-30

30-50

50-80

80-100

Fascia di

fragilità



L’evoluzione



2012-2013

• Carta, carta, carta…

2014

• Implementazione di Bologna Solidale come vetrina on-line degli eventi e delle iniziative realizzate nei progetti (redattori locali)

• Istituzione workshop, come momento di confronto, dialogo, miglioramento dell’organizzazione per gli anni successivi

2015

• Iscrizione, redazione registri di presenza e rendicontazione on-line

• Workshop sull’innovazione nei progetti

Gli stessi valori e la stessa solidarietà, con nuove conoscenze e

nuovi strumenti per la crescita delle NO CRY ZONE



In sintesi

Nel Quadriennio

• Prevalgono i progetti più articolati, che prevedono almeno TRE tipologie di interventi (85 su 131, il 65%).

• Tre progetti su quattro vedono almeno un ente locale o istituzionale coinvolto

Nel 2015

• i progetti sono passati da 39 a 47 (+20,5%)

• le associazioni attive da 110 a 125 (+13,5%)

• gli enti locali coinvolti da 30 a 35 (+16,5%)

Tra il 2012 e il 2015

• tra gli anziani coinvolti e gli anziani attivi, le attività hanno

interessato oltre 6100 anziani in tutti e sei i Distretti.



Buon

concorso

a tutti!!!

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