Sistemi dimmagini mediche Dispositivi che trasferiscono unimmagine da una superficie ad unaltra...

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Sistemi d’immagini mediche Dispositivi che trasferiscono un’immagine da una superficie ad un’altra Canali attraverso cui i segnali relativi a tutti gli elementi dell’immagine originale passano per apparire nell’immagine finale Pellicole fotografiche Sistemi elettronici basati sull’acquisizione digitale

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Sistemi d’immagini mediche

Dispositivi che trasferiscono un’immagine da una superficie ad un’altra

Canali attraverso cui i segnali relativi a tutti gli elementi dell’immagine originale passano per apparire nell’immagine finale

Pellicole fotografiche

Sistemi elettronici basati sull’acquisizione digitale

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Caratteristiche fondamentali

• Contrasto

• Rumore

• Risoluzione

Contenuto di informazione di un’immagine

Prodotto del numero di elementi discreti dell’immagine (pixel o pel =picture element) per il numero di livelli d’ampiezza (scala di grigi) di ciascun livello

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Contrasto

1

21

I

IIC

Differenza di luminosità tra parti contigue di immagine

Deriva dalle differenti interazioni della radiazione con l’oggetto:

radiazione luminosa: differenti riflessioniradiazione X: differenti assorbimenti delle differenti parti del corporadiazione : differenti emissioni dalle varie parti del corpo

1)I1 luminosità dell’oggettoI2 luminosità dell’ambiente

I0 luminosità della sorgente

D densità ottica0÷40.21÷3.5

2)

C =I1 − I2

I1 + I2

3) viene utilizzata per la definizione di funzione di trasferimento della modulazione (MTF)

C = lg10

I1

I2

= lg10 I1 − lg10 I2 = lg10

I1

I0

− lg10

I2

I0

= D2 − D1

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Contrasto dell’immagine

Oggetto

Energia della radiazione:alto contrasto: tecnica a raggi mollibasso contrasto: tecnica a raggi duri

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Contrasto dell’immagine

Sistema di rivelazioneOggetto

Pellicola: Curva sensitometricaEnergia della radiazione:

alto contrasto: tecnica a raggi mollibasso contrasto: tecnica a raggi duri Sistemi digitali: Rumore all’intensità

del raggio

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Pellicola radiograficaPellicola è composta da un supporto (base: foglio di poliestere di 0.2 mm di spessore), sul quale viene spalmata un’emulsione contenente cristalli di AgBr.

BrAgeBrAghBrAg

Se si formano contemporaneamente almeno 5 atomi d’argento metallici

Immagine latente

Sviluppo: immersione della pellicola in una soluzione riducente: gli ioni d’argento del cristallo si accumulano intorno agli atomi metallici Ag dando luogo a piccoli punti neri

Fissaggio: immersione in una soluzione acquosa di tiosolfato di sodio (Na2S2O3) o di ammonio (NH4)2S2O3

Impressione:

acquosaacquosasolido BrOSAgOSAgBr 3

232

2

32)( ])([2

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Caratterizzazione della pellicola

Curva sensitometrica (curva di Hurter e Driffield):

D =log(1/T) (coefficiente di trasmissione)

Fog level=Fondo + Velo: densità ottica della base (fondo) annerimento dell’emulsione dovuta alla radiazione di fondo dell’ambiente (velo)

Indice di contrasto: pendenza del tratto lineare della curva

Alti indici di contrasto indicano bassa dinamica di esposizione!

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Sistemi digitali

Numero di livelli di grigio che riusciamo a rappresentare

Rumore!

Numero di livelli è uguale al SNR

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RumoreTutto ciò che non è segnale: tutte le perturbazioni introdotte dai dispositivi fisici utilizzati per la trasmissione ed elaborazione del segnale utile

Caratterizzazione statistica:

q alto numero di osservazioni p probabilità che si verifichi un evento in corrispondenza di una osservazione

m=qp numero medio di questo tipo di evento

Evento: probabilità (p) che una goccia di pioggia cada in un’area A in un secondo, q numero di secondi

m=qp numero medio in parecchie osservazioni di q secondi ciascuna

Statistica di Poisson:

!);(

K

memKp

Km

probabilità che K gocce cadano nell’area A in q secondi

Valor medio

mmKKpK

0

);(

Varianza

mmKpmKK

0

2 );()(

Deviazione standard

m

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Distribuzione di Poisson

K

m=1m=4m=10

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RumoreGocce d’acqua e raggi X che colpiscono un detector: statistica di Poisson

Segnale modulato (assorbimento da parte del paziente di raggi X):

N N(1-M) 0≤M≤1 NM termine che contiene l’informazione del segnale

NMN

NMSNR NNM

N

NMSNR max

maxmax

100 eventi in 1 s in 1 cm2 SNR=10

400 eventi in 4 s in 1 cm2 SNR=20

400 eventi in 1 s in 4 cm2 SNR=20

Per segnali distribuiti randomicamentetempo di integrazione e spazio di integrazione hanno lo stesso effetto!

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Rumore

In ciascuna immagine dell’oggetto di test della tiroide, il numero di raggi è aumentato di un fattore 2. Il numero di conteggi va da 1563 a 800.000.

Alto SNR mi permette di osservare segnali a basso contrasto in un campo rumoroso!

Aumento il tempo

Aumento lo spazio

Aumento la dose

Diminuisco la risoluzione

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Rumore“Qual’è la probabiltà che il numero di fotoni per pixel superi randomicamente N+JN1/2 in funzione di J?”

P16%2.3%0.14%0.003%

J1234

Es.: televisione 360x480 oggetti=1.7.105 pixel

J=4 5 pixel eccedono il limite

Se si vuole che il segnale utile (MN) non sia confuso con il rumore (JN1/2) in non più di 5 pixel:

NJMN

C=M bC

JN

2

N numero totale di raggi X, b numero totale di pixel

)( 22

2

Cd

JAN d dimensione lineare del pixel

A area del campo

)(

2522Cd

AN Se J=5 22 )05.0(

50

CdANFattori pratici

Contrasto al 5%

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Esempio

Valore di N:

immagine a bassa risoluzione: A=100x100mm, 3 livelli di grigio, dimensione pixel: 3 mm

N = A50

d2(C − 0.05)2 =1002 50

32(1/3 − 0.05)2 = 7.3⋅105

immagine con buona risoluzione: A=100x100mm, 10 livelli di grigio, dimensione pixel: 0.5 mm

N = A50

d2(C − 0.05)2 =1002 50

0.52(1/10 − 0.05)2 = 8.3⋅108

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RisoluzioneCapacità del sistema di discriminare i dettagli dell’immagine sorgente

Un’immagine può essere considerata una superficie di date dimensioni che ha una risoluzione spaziale espressa in coppie (paia) di linee per mm (lp/mm): oggetto + spazio

Es: 10 buchi/cm 1lp/mm 2 pixels/mm

Pixel: spazio sulla superficie immagine pari a metà ciclo della larghezza di banda sull’asse orizzontale e della stessa dimensione sull’asse verticale

Pixel: più piccola dimensione dell’oggetto che vogliamo risolvere

La risoluzione dell’immagine fotografica è limita dalla granulosità della pellicola

Nei sistemi digitali dalle caratteristiche e dimensioni del dispositivo rivelatore

Limiti

Ciascun oggetto rappresenta un pixel

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Risoluzione

a

Rd

22.1

Limite del potere risolutivo:diffrazione (i raggi luminosi sono deviati dai bordi dell’obiettivo)

Es.: apertura circolare (D=2a)

d diametro del primo anello scuro, R distanza tra il centro dell’apertura e il punto dello schermo in cui si annulla per la prima volta l’intensità I, la lungheza d’onda

sin2 f

d

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Criterio di Rayleigh:

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Potere risolutivo

Es: Occhio: Lente (cristallino): D=2 mm, f =17 mm

≅2μm

17mm=1.2⋅10−4 rad ≅ 24"

Superficie su cui viene riprodotta l’immagine (retina): coni e bastoncelli ~1.5÷2 m

Minima separazione angolare

a

fd

22.1 sin

2 f

dDa

22.12

22.1

Lente (D=2a), f distanza focale della lente f~R

nm560 mmD 2 '1"4.70

Acuità visiva

Telescopio: mmD 360 "3.0

Da

22.12

22.1

Oggetti ad una distanza di 10 cm dall’occhio sono risolti se distano tra di loro 40 micron

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Funzione di trasferimento della modulazione (MTF)

21

21

II

IIC

Risposta di un elemento o dell’intero sistema di immagine in funzione della frequenza spaziale: esprime il degradamento dell’immagine

Modulazione è effettuata dall’oggetto (assorbimento dei raggi X da parte del paziente)

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Funzione di trasferimento della modulazione (MTF)

....

7

)7(

5

)5(

3

)3()(

4)(

fMfMfMfMfS

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Relazione tra contrasto, rumore e risoluzione

AAA

ANAN

N

N

N

NSNR

2

22

2

22

2

4

220

202

22 D

CACASNR

lgC0 = −lg D +1

2lg

4(SNR)2

πΦ

Oggetti più piccoli possono essere risolti, ma si perde l’informazione sul contrasto

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Frequenza del sistema

(a) Ciascun oggetto rappresenta un pixel

(a) Per n oggetti verticali sono richieste almeno 2n linee di scansione

(b) Se gli oggetti sono tra le linee di scansione, 2n linee sono insufficienti.

(c) Per una adeguata risoluzione, sono necessarie 2n2 linee di scansione orizzontale.

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Banda passante totale f

22 2nf Sistema: n oggetti orizzontali n oggetti verticali

Caso reale:

TFF

nnf

vh

vh 22

nh massimo numero di oggetti in una linea orizzontalenv massimo numero di oggetti in una linea verticaleFh frazione del tempo di scansione orizzontale speso sulla linea (1-frazione di blanking)Fv frazione del tempo di scansione verticale speso sulla lineaT tempo totale di scansione del frame

Es.: nh = 180nv = 240Fh = 0.82Fv = 0.92T = 1/30

f= 4.85 MHz

cicli per immagine