SIRACUSA 11 SETTEMBRE 2009 TRATTAMENTO DEL LOW … · CO-CONTRAZIONE MUSCOLI ADD. E LOMB. P. Alla...
Transcript of SIRACUSA 11 SETTEMBRE 2009 TRATTAMENTO DEL LOW … · CO-CONTRAZIONE MUSCOLI ADD. E LOMB. P. Alla...
TRATTAMENTO DEL LOW BACK PAIN NELL’ATLETA
Dr. G. LISITANO
KINECENTER – MESSINA
www.kinecenter.it
SIRACUSA 11 SETTEMBRE 2009
ATLETA
L’atleta resta sempre la più alta espressione della
massima efficienza funzionale di un organismo
progettato principalmente per il movimento.
L’atleta spesso presenta una grado di allenamento cheviene definito globale in cui il gesto sport specifico e lesedute di allenamento stimolano il reclutamento di queimuscoli + grandi (globali) del tronco utili all’eseguzione delgesto ed al mantenimento della postura
Sistema Stabilizzante globale SSG
Oggi lo sport è diventato spesso una esaltazione delle capacità fisiche dell’atleta che esprime + potenza oltre alla tecnica
ATLETA
Anni 80-90 2007
Sidney 2000 Eindhoven 2008
100 mtr
stile libero
La potenza si traduce in overstress delle strutture chiamate in causa nel gesto sport specifico
Aumento rischio di danno tissutale
ATLETA
La capacita di tolleranza dei tessuti in soggetto sano giovane è di 12-15Kn (1200-1500 kg)
Adams e Dolan 1995
La capacita di tolleranza dei tessuti in soggetto sano giovane è di 12-15Kn (1200-1500 kg)
LBP
LOW BACK PAIN
Il rachide è un’area estremamente vulnerabile agli stress indotti dalla
pratica sportiva
ATLETA E NON ATLETA
CHI SOFFRE DI PIU’ ??
LA letteratura è discordante
LBP
Videman T,. Spine.1995 Granhed H, Am J Sports Med. 1988 Sward L, Spine. 1991
Kujala UM,. Med Sci Sports Exerc.1996 Trainor TJ, Clin Sports Med. 2002
CHI SOFFRE DI PIU’ ??
LBP
Lo sportivo del fine settimana
Relazione tra incidenza e tipo di sportLBP
GOLF
S. MC Gill 2001, G. Gosheger 2003, Monticone 2008,
•Atteggiamento del rachide in flex
•Massima rotazione
•E flex laterale
•Oscillazione delle anche
SWING
Back pain in golf. Clin Sports Med. 1996 Jan;15(1):37-53. Review.
LBPRelazione tra incidenza e tipo di sport
Sollevamento pesi
Incidenza 40%
sollecitazione in compressione della colonna lombare associata allo sforzo per portare il bilanciere sulla testa.
Stenkamp L.. In Spine Care Mosby, St Louis, USA, 1995
Relazione tra incidenza e tipo di sportLBP
Ginnastica e ginnastica ritmica
Kujala UM, 1997 MR. Hutchinson MSSE 1999, A Ruiz-Cotorro BJSM 2006
•Forze di compressione all’impatto con il terreno
•Iperestensione
•Iperflessioni
•Intense spinte rotazionali duranti i ponti ed i volteggi
Età
sesso
Spondilolisi (fratture da stress)
LBP
TENNIS
Relazione tra incidenza e tipo di sport
A Ruiz-Cotorro BJSM 2006
•Iperestensione, rotazione ed inclinazione (servizio)
•Iperestensione e rotazione
•(dritto e rovescio)
LBPRelazione tra incidenza e tipo di sport
•Costante rotazione del tronco
• Alte velocità
•Fase di tuffo-nuoto sottoacqua
•Nuoto a testa alta
83% Stile libero, 67% dorso
L5-S1
Vleeming Spne 95, Koji Kaneoka AJSM 2007
(68%)
Lacerazione anulare, spasmo muscolare, ipossia, deformazione legamentosa, stress discogeno, frattura da stress
Instabilità
Ipertrofia e deformità articolare, assottigliamento discale, irregolarità dei piatti vertebrali, ispessimento dei legamenti
EZIOPATOGENESI DEL LBP
Flex
Est.
ROM
Zona neutra
Riduzione della capacità, da parte del sistema stabilizzante della colonna, di mantenere le zone neutre intervertebrali entro limiti fisiologici, con dolore e disabilità
INSTABILITA’
Dislocazione
Panjabi 92
STABILITA’
Sistema Stabilizzante Locale attivo SSL Interspinosi
Intertrasversari Svolgono un ruolo pricipalmente propriocettivo
STABILITA’
Sistema Stabilizzante Locale attivo SSL
Multifido
Inserzione vertebra-vertebra
Principale funzione stabilizzante sul piano saggittale e sul piano frontale insieme al del lunghissimo e del l’ileo-costale lombare
non proprio motoria
È continuamente attivo ricco di fibre I
E’ attivo durante tutti i movimenti del tronco e degli arti sup.
White H.J.1995, Mc Gill 2001
Lungh. del torace
STABILITA’
Sistema Stabilizzante Locale attivo SSL
dalle costole alla cresta iliaca
Dal proc. Xifoideo al leg. inguinale
Grazie alla deg. Delle fibreant. Ed all’inserz. con iprocessi trasv.delle vertebremediante la fascia T-L vienedef. La cintura addominale
Trasverso dell’addome
Trasverso dell’addome
Trasverso dell’addome
O. e.
O. i.
O. i.O. e.
IAP
STABILITA’
Sistema Stabilizzante Locale attivo SSL Trasverso dell’addome
Aumento della Pressione Intra Addominale
STABILITA’
Trasverso dell’addome
Messa in tensione
della
Fascia Toraco-Lombare
Hodges, 2003, Barker Spine -2006
STABILITA’
Sia il multifido che il trasv.-addome si attivano.
•Prima degli altri m.addominali
•La loro att. è indpendente dalla direzione del movimento
•Coinvolti in tutti i mov. anticipatori
•Entrambi mettono in tensione la FTL
Hodges,1997, 2003
BILATERALE
CO-CONTRAZIONE
Dolore
Dolore
Dolore
STABILITA’
INSTABILITA’
DISFUNZIONE
Trauma o overuse
DISFUNZIONE E DOLORE
Altrazione della Timing di attivazione dei m. stabilizzanti
Alterazione degli imput propriocettivi
Ridotta resistenza dei muscoli estensori del tronco
Ridotto ROM
Attuazione di schemi motori compensatori
kinesioFobia
Alterazione della biomeccanica delle articolazioni spinali
DISFUNZIONE E DOLORE
Altrazione della Timing di attivazione dei m. stabilizzanti
Alterazione degli imput propriocettivi
Ridotta resistenza dei muscoli estensori del tronco
Ridotto ROM
Attuazione di schemi motori compensatori
kinesioFobia
Alterazione della biomeccanica delle articolazioni spinali
PREDISPOSIZIONE AD ULTERIORE DANNO BIOLOGICO
A noi riabilitatori il compito di fermare questa cascata di eventi
VALUTAZIONE FISIATRICA
ANAMNESI
•Tempo di insorgenza
•Tipo di sport praticato•Se ricorda evento scatenante
•frequenza della sintomatologia•carattere della sintomatologia,
•proiezioni e irradiazioni del dolore,
•relazioni con le attività di vita quotidiane, •con il lavoro,
VALUTAZIONE
Atteggiamento antalgico
VALUTAZIONE FISIATRICA
CATENE CINETICHE
Articolari
VALUTAZIONE FISIATRICA
VALUTAZIONE
CATENE CINETICHE
Muscolari
DOLORE MUSCOLAREDolore proiettato
Trigger point g. gluteo
Il D.P. può essere provocato dalla palpazione o spontaneo
L’ampiezza dell’aria di distribuzione del dolore proiettato dipende dal grado di irritabilità del muscolo
Distribuzione specifica a secondo del muscolo coinvolto
J Travell, D. Simon, 1983
VALUTAZIONE FISIATRICA
TRATTAMENTO
A fine visita inizia il trattamento
Principi di ergonomia
“La disabilità si evita riducendo la prescrizione di una fase di disabilità terapeutica” (S. Negrini)
Riposo non più di due gg
TRATTAMENTO
FASE ACUTA
DOLORE
Per via sistemica
•Antiifiammatori(cortisone Paracetamolo-Diclofenac-…ibuprofene, COX2…)•Antidolorifici(ketoprofene, Tramadolo….)•Miorilassanti(Benzodiazepine, …………)•Antidepressivi (Triciclici amitriptilina)
Per via localeMesoterapia
TRATTAMENTO
DOLORE
TENS
Laser Nd:Yag (ASA)
Laser ad infrarossi
DEVONO ESSERE EVITATI IN
MONO-SOMMINISTRAZIONE
E PER UN LUNGO PERIODO
Tulder Eur Spine J 2006
TRATTAMENTO
DREAM K
Il Dream K è una tecnica di bendaggio
Favorisce il flusso ed il riassorbimento
dei liquidi
Controllo del dolore
Facilita la contrazione muscolare
TRATTAMENTO
MASSOTERAPIA
•E’ sempre ben accetta dal pz
•Deve essere attentamente dosata se in fase acuta
•Indirizzata alle strutture muscolari contratte
•Non può far male
•Utile dopo un intensa seduta di Riabilitazione del trattolombare
•Non è la soluzione del problema
TRATTAMENTO
Atto manipolativo
•Individuazione dei DIM
•Delle cellulo-periostio-mialgie
•Il paziente deve essere preparato
•Del non dolore e del movimento contrario
•Attenzione alle controindicazioni
Maigne, Utet 1996
DOLORE
TRATTAMENTO
• Stretching passivo, attivo globale sotto soglia del dolore
STRETCHING
TRATTAMENTO MOBILIZZAZIONI
Sotto soglia del dolore
Assistita
Graduale
Può essere iniziataprecocemente
Lo stimolo meccanico se adeguatamente dosato è un fattore favorente i processi di guarigione biologica
Può risultare un espediente contro il dolore
TRATTAMENTO
Trasverso dell’addome
RINFORZO
•Presa di coscienza nell’att. Del Tr.A.
•Assenza del dolore
•Att. Indifferente dalla posizione del pz.
•Inserimento della capacità contrattile nelle AdL
Il timing di att. nei paz con LBP è alterato
TRATTAMENTO RINFORZO
Coinvolgimento Di tutti i muscoli della parete addominale e del tratto lombare
CO-CONTRAZIONE MUSCOLI ADD. E LOMB.
P. Alla caviglia al braccio
Tre set da 15 rip.
Con intervallo di 30-60 sec
TRATTAMENTO
Recupero Propriocettivo
•Il dolore deve essere assente
•Il lavoro pregressivo
•I gradi articolari possono variare
•Prediligere la resistenza
TRATTAMENTO
Recupero Propriocettivo
Eseguire stretchingA fine serie
Chiediamo al pz di contrarrei m. add. In modo da ottenere una co-contrazione addome-lombare
TRATTAMENTO
Recupero Propriocettivo
Eseguire stretching
Chiediamo al pz di contrarrei m. add. In modo da ottenere una co-contrazione addome-lombare
A fine serie
TRATTAMENTO Lavoro Aerobico
Camminare lentamente produce un carico statico sulla colonna lombare
Camminare velocemente produce un carico ciclico sulle struttre della colonna, inoltre il m. oscillatorio della braccia attiva i m. stab della colonna
McGill 2001
Aumenta la capacita del consumo di O2 nei tessuti
RISULTATO
La condizione di forma fisica e di capacità motorie dei nostri pz. dopo un ciclo di riab. MIGLIORA
MESSAGGIO DA PORTARE A CASA
•Attenta valutazione del pz con CLBP specialmente se sogg sportivo
•Conoscenza della biomeccanica del gesto sportivoper eventuale correzione (eliminazione fattori di rischio)
•Riduzione del dolore e monitorizzazione
•Stimolazione dei muscoli stabilizzatori del tratto lombare Co-Contrazione
•Sviluppare la resistenza e negli sportivi la resistenza ad alta potenza
•Non dimentichiamo il lavoro propriocettivo
•E il lavoro aerobico per mantenere alta l capacità di consumo di O2
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