Sintesi delle attività del Dipartimento di Reumatologia ... · dato un nuovo impulso allo sviluppo...
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Sommario
1. INTRODUZIONE, CENNI STORICI E TEAM
2. ATTIVITÀ DI DEGENZA ORDINARIA E DH
3. ATTIVITÀ AMBULATORIALI: POTENZA
4. ATTIVITÀ AMBULATORIALI: MATERA
5. ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO/FORMAZIONE
6. ATTIVITÀ DI RICERCA
7. CONCLUSIONI E PROSPETTIVE FUTURE
3
INTRODUZIONE, CENNI STORICI E TEAM
Il Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata è nato alla fine degli anni ‘90 con lo scopo di ridurre i costi dell’emigrazione sanitaria per le malattie reumatiche ed offrire ai cittadini lucani, soprattutto se affetti da affezioni reumatologiche croniche, la possibilità di essere curati nella propria Regione. Prima dell’istituzione del Dipartimento la reumatologia non era presente in Basilicata. L’Assessorato alla Sanità decise che la popolazione lucana dovesse avere una sola entità reumatologica e non tante piccole realtà indipendenti e non collegate fra di loro. L’allora ASL n.4 di Matera e l’Azienda Ospedaliera San Carlo sottoscrissero un accordo per avere un solo primario. Fu deciso che l’ospedale San Carlo dovesse avere l’ambulatorio, gli strumenti (ecografo, capillaroscopio, microscopio a luce polarizzata e densitometro), il day hospital, 8 posti di degenza ordinaria ed un organico di 7 reumatologi. L’ospedale di Matera avrebbe dovuto svolgere le stesse attività, fatta eccezione per la degenza ordinaria, ed avere 3 reumatologi. La struttura dipartimentale prevede anche la creazione di ambulatori sparsi nel territorio, aperti alla collaborazione con il medico di medicina generale, e gestiti dai 10 reumatologi del Dipartimento. Il paziente affetto da patologia cronica dovrebbe essere seguito nell’ambulatorio più vicino alla propria abitazione utilizzando una cartella clinica on-line e dovrebbe arrivare all’Ospedale San Carlo o all’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera soltanto per eseguire un esame strumentale o per essere ricoverato nel day hospital o nel reparto di degenza. La nuova organizzazione della Sanità lucana con due sole Aziende Sanitarie del territorio, una per la provincia di Matera e l’altra per quella di Potenza, ha dato un nuovo impulso allo sviluppo del Dipartimento (Delibera della Giunta della Regione Basilicata n. 1789 del 29 Ottobre 2010) stabilendo che gli ambulatori periferici debbano essere presenti in tutti i Distretti. Purtroppo, le ristrettezze economiche attuali non hanno ancora consentito il completamento del progetto.
Direttore del Dipartimento: Dott. Ignazio OLIVIERI
Dirigenti Medici (Potenza): D.ssa Maria Stefania CUTRO, Dott. Salvatore D’ANGELO, Dott. Vincenzo GIASI, Dott. Pietro LECCESE, D.ssa Matilde MAGALDI, D.ssa Gianna MENNILLO, D.ssa Maria MONTARULI, D.ssa Angela PADULA, Dott. Giovanni PERUZ
Dirigenti Medici (Matera): Dott. Carlo PALAZZI, Dott. Angelo NIGRO
Nota: Nel team sono presenti reumatologi con un curriculum scientifico di livello internazionale superiore a quello di molti apicali di strutture universitarie ed ospedaliere italiane. Oggi in Basilicata il cittadino ha la possibilità, pagando un semplice ticket, di poter essere visitato da specialisti di valore assoluto.
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Caposala (Potenza): Sig.ra Angela BISCIONE
Infermieri (Potenza): Sig.ra Diletta BECCE, Sig.ra Anna Pia CAPUTO, Sig.ra Maria CARLEO, Sig.ra Anna DI BIASE, Sig.re Stefano LAURITA, Sig.ra Vita MARTINELLI, Sig.ra Marianna ROMANIELLO (tempo determinato), Sig.ra Teresa SANTANGELO, Sig.ra Carmen SOLIDORO, Sig.ra Rosa TRICARICO, Sig.ra Maria Carmela VACCARO, Sig.ra Antonia VALLUZZI
Operatori Socio-Sanitari (Potenza): Sig.ra Assunta FILIPPI
Infermieri (Matera): Sig.ra Antonietta SCHIUMA, Sig.ra Rosa VENEZIA
Personale Amministrativo (Potenza): Sig.ra Grazia MARSICO
Personale Amministrativo (Matera): Sig.ra Isabella GRANIERI
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ATTIVITÀ DI DEGENZA ORDINARIA E DH
Il reparto di Degenza Ordinaria e di Day Hospital è attivo dal mese di Febbraio del 2005. L’attività del Reparto di Degenza è rivolta a pazienti con patologie complesse, provenienti anche da altre regioni, che non possono essere seguiti in ambulatorio. Nel Day Hospital, esclusivamente terapeutico, vengono eseguite terapie infusionali non praticabili a domicilio.
Organizzazione
Ricoveri in regime ordinario
Valutazioni diagnostico- terapeutiche di patologie complesse: connettiviti, vasculiti, artriti croniche complicate
Ricoveri in regime di DH:
Esclusivamente DH terapeutici: somministrazione di prostanoidi, boli di steroidi, ciclofosfamide, bisfosfonati, rituximab (per vasculiti)
Guardie Interdivisionali
I Dirigenti Medici di Reumatologia espletano, dal mese di agosto 2013, turni di Guardia Interdivisionale per le UOC di Malattie Infettive/Pneumologia/Reumatologia. Tale impegno sottrae ore dalle attività lavorative specialistiche di reumatologia (degenza ed ambulatorio) come indicato nella seguente tabella.
IMPEGNO ORARIO NEL 2015 DEI DIRIGENTI MEDICI DI REUMATOLOGIA NEI TURNI DI GUARDIA INTERDIVISIONALE (POSTI LETTO: MALATTIE INFETTIVE 20; PNEUMOLOGIA 20; REUMATOLOGIA 8)
Ore complessive 5136
Ore Reumatologia 2304
Percentuale ore Reumatologia 45%
Percentuale posti letto Reumatologia 17%
Impegno medio Dirigenti Medici Reumatologia 1.21 Nel corso del 2015, da questi dati emerge che in media poco meno di un reumatologo e mezzo (1.21) non ha effettuato attività specialistica (visite ambulatoriali, attività di reparto, ecc.) mentre è stato esclusivamente impegnato in attività di guardia interdivisionale.
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RICOVERI NEL 2015
RICOVERI ORDINARI (TOTALE 292): DIAGNOSI PRINCIPALE DI DIMISSIONE
Sclerosi sistemica
16%LES7%
S. di Sjogren3%
Connettivite indifferenziata
12%Artrite Reumatoide
15%
Spondilite anchilosante
4%Artrite
psoriasica7%
Spondiloartrite indifferenziata
15%
Malattia di Behcet
8%
Miosite6%
Vasculite6%
Altro3%
Ordinario DH
Numero 292 83
Rapporto M/F 72/220 9/74
Peso Medio 1.26 1.25
Valore Economico DRG (€) 1 161 408 210 077
Degenza Media (giorni) 9.6 -
7
RICOVERI ORDINARI: ANDAMENTO NEL TRIENNIO 2013-2015
RICOVERI IN DH (TOTALE 83): DIAGNOSI PRINCIPALE DI DIMISSIONE
Sclerosi sistemica88,0%
S. di Sjogren1,2%
Osteogenesi imperfetta
2,4%
Artrite Reumatoide2,4%
Osteoporosi complicata
1,2%
Malattia di Behcet1,2%
Miosite1,2%
Vasculite2,4%Altra
12,0%
Diagnosi
2013 2014 2015
Numero 314 303 292
Rapporto M/F 86/228 81/222 72/220
Peso Medio 1.24 1.25 1.26
Valore Economico DRG (€) 1 211 625 1 177 709 1 161 408
Degenza Media (giorni) 9.0 8.6 9.6
8
RICOVERI IN DH: ANDAMENTO NELL’ULTIMO TRIENNIO
PROVENIENZA DH (TOTALE 83)
Regione Numero
Basilicata 62
Calabria 1
Campania 11
Puglia 8
Lombardia 1
2013 2014 2015
Numero 75 79 83
Rapporto M/F 7/68 11/68 9/74
Peso Medio 1.25 1.26 1.25
Valore Economico DRG (€) 197 403 186 907 210 077
Degenza Media (giorni) - - -
9
Basilicata38%Altre
Regioni62%
7854
30
72 1 3 1 1 1 1 2
PROVENIENZA COMPLESSIVA RICOVERI ORDINARI (TOTALE 292)
PROVENIENZA EXTRA-REGIONALI RICOVERI ORDINARI (TOTALE 181)
10
ATTIVITÀ AMBULATORIALI: POTENZA
L’Ambulatorio di Potenza presenta un bacino d’utenza ben più ampio del territorio regionale. Vengono erogati interventi assistenziali di I (artropatie non infiammatorie), II (artropatie infiammatorie) e III (vasculiti, connettiviti) livello.
Organizzazione:
Lunedì: Controlli per Spondiloartriti, Malattia di Behçet, Polimialgia Reumatica
Martedì: Controlli per Artrite Reumatoide, Vasculiti, Connettiviti, Artriti da Microcristalli, Malattia
di Paget
Mercoledì, Giovedì, Venerdì: Prime visite Controlli per malattie a carattere non infiammatorio (Osteoartrosi, Osteoporosi,
Fibromialgia) (dal 2016 controlli per pazienti in trattamento con farmaci biotecnologici) Artrocentesi/Infiltrazioni
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: Ambulatorio per farmaci biologici infusionali (Abatacept, Infliximab, Rituximab,
Tocilizumab)
I e III Martedì di ogni mese: Ambulatorio territoriale di Pescopagano (non più attivato nel 2015)
I Venerdì mattina di ogni mese: Capillaroscopie (fermo macchina per sostituzione apparecchio, ripresa attività da ottobre
2015)
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Sabato: Consulenze per il Pronto Soccorso, per gli altri reparti di degenza dell’Ospedale San Carlo,
per le altre Strutture ospedaliere regionali
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Basilicata67%
Altre Regioni33%
NUMERO COMPLESSIVO DI PRESTAZIONI EFFETTUATE NEL 2015
PRESTAZIONI COMPLESSIVE (TOTALE 13740: PROVENIENZA)
Prestazione Numero
Prime Visite ordinarie 1467
Prime Visite Prior. B 194
Prime Visite Prior. D 92
Visite di Controllo 8779
Artrocentesi/Infiltrazioni 2029
Infusioni 1129
Capillaroscopie 50
Consulenze 610
Totale 14350
12
23191017867
7 39 40 29 19 7 18125
4 1 12 18 6
PRESTAZIONI EXTRA-REGIONALI (TOTALE 4528): PROVENIENZA
PRESTAZIONI PER PAZIENTI EXTRA-REGIONALI: ANDAMENTO NEL TRIENNIO 2013-2015
2013 2014 2015
TOTALE 15283 14870 13740
EXTRA-REGIONALI 5043 (33%)
5161 (35%)
4528 (33%)
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AMBULATORIO TERRITORIALE DI PESCOPAGANO : ANDAMENTO PRESTAZIONI 2012-2014
PRESTAZIONE 2012 2013 2014
PRIME VISITE 60 99 115
VISITE DI CONTROLLO 74 108 151
ARTROCENTESI/INFILTRAZIONI 9 23 24
TOTALE 143 230 290
NB. Da gennaio 2015 l’attività ambulatoriale è sospesa perché i reumatologi sono impegnati nelle guardie interdivisionali al San Carlo. Vi è, quindi, impossibilità di garantire la copertura degli ambulatori territoriali.
Tempi di attesa
Prime visite: Circa 11 mesi (dal 01/01/13 attivazione classi di priorità)
Controlli per patologie infiammatorie: Circa 6 mesi (gestione diretta delle prenotazioni, con possibilità di anticipo in caso di
problemi intercorrenti)
Artrocentesi/infiltrazioni: Circa 3 settimane
Capillaroscopie: Circa 10 mesi (ripristino macchina da settembre 2015)
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Fattori influenzanti i tempi di attesa
Tempi di attesa: possibili soluzioni future
Problema principale: eccesso di domanda rispetto all’offerta. Possibili soluzioni sono:
Potenziamento o rimodulazione risorse umane: ad esempio, esclusione dei reumatologi dalle guardie interdivisionali. Le 2304 ore svolte dai reumatologi in tali attività nel 2014 avrebbero potuto, ad esempio, consentire l’effettuazione di circa 1500 prestazioni ambulatoriali specialistiche.
Governo della domanda con miglioramento dell’appropriatezza prescrittiva
Appropriatezza della richiesta (ruolo del MMG, evitare “autorichiesta”)
Per prime visite: migliorare congruità delle richieste in Priorità B (64%) e D (45%)
Per visite di controllo: - selezionare principalmente prestazioni di II e III livello (artriti, connettiviti, vasculiti); - consulto medico telefonico per controlli di patologie infiammatorie
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SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Nel 2013 l’UOC di Reumatologia ha visto certificato, secondo le direttive UNI EN ISO 9001:2008, il proprio Sistema di Gestione per la Qualità. Tale attività è stata confermata anche nel 2015.
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ATTIVITÀ AMBULATORIALI: MATERA
L’Ambulatorio di Matera è un punto di riferimento consolidato per l’utenza della provincia e anche per quella del vicino territorio pugliese. La dotazione attuale di personale medico non consente lo svolgimento di alcune attività terapeutiche (infusione di farmaci biotecnologici e di vasodilatatori) che sarebbero invece necessarie.
Organizzazione
Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì: Prime Visite Visite di Controllo
Giovedì: Infiltrazioni/artrocentesi
NUMERO PRESTAZIONI
Prestazione Numero
Prime Visite 1277
Visite di Controllo 2786
Artrocentesi/Infiltrazioni 285
Consulenze 118
Totale 4466
Contatti telefonici ~ 20/die
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Basilicata76,0%
Altre Regioni24,0%
920 101
12
3 2 3 1 3
PROVENIENZA COMPLESSIVA (TOTALE 4348)
PROVENIENZA EXTRA-REGIONALI (TOTALE 1045)
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Tempi di attesa
Prime visite: Circa 2 mesi
Controlli per patologie non infiammatorie: 4-5 mesi
Controlli per patologie infiammatorie: (gestione diretta delle prenotazioni, secondo necessità)
Artrocentesi/infiltrazioni: Circa 14 giorni
Fattori influenzanti la lista di attesa
Organizzazione del lavoro
Miglioramento dell’appropriatezza delle richieste
Consulto medico telefonico per valutare necessità di visita (applicabile con efficacia solo con l'aumento del personale medico)
Carenza di personale medico rispetto alle esigenze
Aumento dei pazienti con patologie infiammatorie croniche (sia per le prime visite che per quelle di controllo)
Aumento degli utenti prenotati per prima visita che non si presentano
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ATTIVITÀ DI AGGIORNAMENTO/FORMAZIONE
L’attività didattica e di formazione è stata molto intensa e articolata durante il 2015. Numerosi sono stati i corsi, i convegni ed i congressi che hanno visto la partecipazione dei membri del Dipartimento come docenti. Tali eventi si possono suddividere in base al target dei discenti o partecipanti in: 1) Eventi diretti agli specializzandi. 2) Eventi diretti agli specialisti. 3) Eventi diretti a Medici di Medicina Generale. 4) Eventi diretti agli infermieri.
Complessivamente, nel corso del 2015 i membri del Dipartimento hanno partecipato in qualità di relatore a circa 50 eventi formativi di interesse locale, nazionale ed internazionale.
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ATTIVITÀ DI RICERCA
Anche nel corso del 2015 la nostra attività di ricerca è stata svolta essenzialmente al di fuori dell’orario lavorativo (senza alcun incentivo economico e neppure professionale), dato che, contrariamente a ciò che avviene per le strutture universitarie e per gli IRCCS, quello della produzione scientifica non è un requisito richiesto alle strutture ospedaliere. Bisognerebbe però ricordare che, secondo quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Regione Basilicata n. 1789 del 29 Ottobre 2010, le attività scientifiche fanno parte integrante della mission del Dipartimento Regionale di Reumatologia e vengono, pertanto, prese in considerazione, alla fine di ciascun anno, per la valutazione del nostro operato, configurando una situazione di fatto paradossale. I medici del nostro Dipartimento, pur provenendo da scuole ed esperienze lavorative diverse, condividono la convinzione che il mantenimento di un elevato profilo scientifico migliori di gran lunga la preparazione degli specialistici stessi, si rifletta sulla qualità dell’assistenza fornita (importanza del “come” si fa oltre al “quanto” si fa) e dia visibilità e prestigio alle strutture ospedaliere ed alla Regione di appartenenza. Nel 2015 sono stati, inoltre, pubblicati 10 articoli su riviste internazionali con impact factor. Il totale dei punti di impact factor per il 2015 è di 37,103 1. Lubrano E, Perrotta FM, Marchesoni A, D'Angelo S, Ramonda R, Addimanda O, Olivieri I,
Punzi L, Salvarani C. Remission in nonradiographic axial spondyloarthritis treated with anti-tumor necrosis factor-α drugs: an Italian multicenter study. J Rheumatol. 2015 Feb;42(2):258-63.
2. Behrens F, Cañete JD, Olivieri I, van Kuijk AW, McHugh N, Combe B. Tumour necrosis factor inhibitor monotherapy vs combination with MTX in the treatment of PsA: a systematic review of the literature. Rheumatology (Oxford). 2015 May;54(5):915-26.
3. Giacomelli R, Gorla R, Trotta F, Tirri R, Grassi W, Bazzichi L, Galeazzi M, Matucci-Cerinic M, Scarpa R, Cantini F, Gerli R, Lapadula G, Sinigaglia L, Ferraccioli G, Olivieri I, Ruscitti P, Sarzi-Puttini P. Quality of life and unmet needs in patients with inflammatory arthropathies: results from the multicentre, observational RAPSODIA study. Rheumatology (Oxford). 2015 May;54(5):792-7.
4. Lubrano E, Parsons WJ, Marchesoni A, Olivieri I, D'Angelo S, Cauli A, Caso F, Costa L, Scarpa R, Brunese L.The Definition and Measurement of Axial Psoriatic Arthritis. J Rheumatol Suppl. 2015 Nov;93:40-2.
5. Palazzi C, D'Angelo S, Gilio M, Leccese P, Padula A, Olivieri I. Pharmacological therapy of spondyloarthritis. Expert Opin Pharmacother. 2015;16(10):1495-504.
6. Lubrano E, Cantini F, Costanzo A, Girolomoni G, Prignano F, Olivieri I, Scarpa R, Spadaro A, Atzeni F, Narcisi A, Ricceri F, Sarzi-Puttini P. Measuring psoriatic disease in clinical practice. An expert opinion position paper. Autoimmun Rev. 2015 Oct;14(10):864-74.
7. Olivieri I, D'Angelo S, Gilio M, Palazzi C, Lubrano E, Padula A. Relationship of Psoriatic Arthritis to Other Spondyloarthritides. J Rheumatol Suppl. 2015 Nov;93:33-5.
8. Cantini F, Lubrano E, Marchesoni A, Mathieu A, Olivieri I, Salvarani C, Scarpa R, Spadaro A. Latent tuberculosis infection detection and active tuberculosis prevention in patients receiving
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anti-TNF therapy: an Italian nationwide survey. Int J Rheum Dis. 2015 Jul 14. [Epub ahead of print]
9. Emmi G, Talarico R, Lopalco G, Cimaz R, Cantini F, Viapiana O, Olivieri I, Goldoni M, Vitale A, Silvestri E, Prisco D, Lapadula G, Galeazzi M, Iannone F, Cantarini L. Efficacy and safety profile of anti-interleukin-1 treatment in Behçet's disease: a multicenter retrospective study. Clin Rheumatol. 2015 Jul 10. [Epub ahead of print]
10. Fabris M, Quartuccio L, Fabro C, Sacco S, Lombardi S, Ramonda R, Biasi D, Punzi D, Adami S, Olivieri I, Curcio F, De Vita S.The -308 TNFα and the -174 IL-6 promoter polymorphisms associate with effective anti-TNFα treatment in seronegative spondyloarthritis. Pharmacogenomics J. 2015 Jul 7. [Epub ahead of print]
L’articolo n.1, pubblicato sul Journal of Rheumatology (impact factor 3,258) si occupa della remissione che può essere ottenuta con i farmaci anti-TNFα nei pazienti affetti da spondiloartrite assiale non-radiografica. E’ uno studio multicentrico italiano al quale il nostro gruppo ha partecipato con un numero rilevante di pazienti. Gli articoli numero 2 e 3 sono stati pubblicati sulla rivista inglese Rheumatology (impact factor 4,475). Il primo dei due è una revisione della letteratura sulla terapia di combinazione metotrexate-farmaci anti-TNFα dell’artrite psoriasica scritta da un ristretto numero di esperti internazionali. Il secondo, invece, è sui risultati dello studio osservazionale RAPSODIA sulla qualità della vita ed i bisogni non ancora soddisfatti dei pazienti affetti da artropatie croniche infiammatorie. Gli articoli numero 4 e 7 fanno parte di un importante supplemento del Journal of Rheumatology (impact factor 3,258) dedicato alla malattia psoriasica. Il primo si occupa delle misure da prendere nei pazienti affetti da spondiloartrite psoriasica ed il secondo dei rapporti fra la spondiloartrite assiale psoriasica e la spondiloartrite assiale primitiva. L’articolo numero 5, interamente scritto dal nostro gruppo e pubblicato su Expert Opinion Pharmacotherapy (impact factor 2,860) fa il punto sulla terapia farmacologica della spondiloartrite. L’articolo numero 6 (Autoimmunity Review, impact factor 7,975), pubblicato insieme ad esperti italiani (reumatologi e dermatologi) di malattia psoriasica, è un vademecum sulle misure di outcome da utilizzare nella pratica clinica quotidiana nei pazienti affetti da malattia psoriasica. L’articolo numero 8, (International Journal of the Rheumatic Diseases, impact factor 1,650) si occupa del rischio di sviluppare l’infezione manifesta da parte di soggetti con tubercolosi latente trattati con farmaci anti-TNFα. L’articolo numero 9 (Clinical Rheumatology, impact factor 2,037) riporta i risultati di uno studio italiano, multicentrico e retrospettivo, sui risultati della terapia con inibitori dell’interleuchina 1 nei pazienti con malattia di Behçet. L’ultimo studio (n. 10) è stato pubblicato su Pharmacogenomics (impact factor 3,857). Si occupa dei rapporti fra alcuni polimorfismi genetici e la risposta alla terapia con agenti anti-TNFα nei pazienti con spondiloartrite.
22
0
5
10
15
20
25
30
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
3
1314
18
1415
910
17
10
22
26
12
15
18
1012
10
0
20
40
60
80
100
120
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
22,42
54,38 55,33
78,6875,25
63,51
38,3044,02
83,22
46,59
93,54
117,53
40,97
59,87
77,77
38,82
64,30
37,10
NUMERO DI PUBBLICAZIONI SU RIVISTE “IMPATTATE” NEI DIVERSI ANNI
IMPACT FACTOR NEI DIVERSI ANNI
Totale: 248
Totale: 1091,61
23
Come si può notare dai 2 grafici, la nostra produzione scientifica, sebbene rimasta superiore a quella della stragrande maggioranza delle realtà reumatologiche italiane, ha subito un pericoloso calo, sia in termini di numero di articoli che di Impact Factor. Ciò è dovuto: 1) al progressivo aumento del carico di lavoro assistenziale (anche perché non sempre si è voluto o potuto tener conto del profilo unico del nostro Dipartimento nel contesto della realtà ospedaliera regionale); 2) all'aumento della competitività delle altre strutture reumatologiche che in ambito internazionale si contendono i limitati posti disponibili sulle più prestigiose riviste scientifiche di tutto il mondo. Si tenga presente, in tal senso, che il nostro Dipartimento si trova a doversi confrontare con colossi della Reumatologia dell’Europa, del Nord America e, sempre di più anche dei Paesi dell'Estremo Oriente che hanno a disposizione attrezzature, fondi, personale, possibilità di collaborazioni interdisciplinari di altissimo profilo all'interno delle loro stesse istituzioni e gratificazioni di ogni genere che, per chi non è del settore, è addirittura difficile immaginare.
È auspicabile, comunque, che grazie al contributo stanziato dalla Regione Basilicata alla fine del 2015 per consentire la nascita dell’IRCCS Reumatologico ed alla riorganizzazione dell’attività assistenziali nell’ambito dell’AOR San Carlo, prospettata ma finora non ancora attuata, nei prossimi anni la produzione scientifica possa aumentare assestandosi a livelli più consoni al potenziale del nostro Dipartimento.
24
Riviste Internazionali per le quali i medici del Dipartimento hanno svolto attività di Reviewers: Annals of the Rheumatic Diseases, Arthritis & Rheumatism, Arthritis Care and Research, BMC Musculoskeletal Disorders, Clinical and Experimental Immunology, Clinical and Experimental Rheumatology, Clinical Rheumatology, European Journal of Inflammation, International Journal of Immunopathology and Pharmacology, Journal of Rheumatology, Journal of Rehabilitation Research and Development, Nature Reviews Rheumatology, Rheumatology (Oxford), Rheumatology International, Saudi Medical Journal, Scandinavian Journal of Rheumatology, Seminars in Arthritis & Rheumatism, The Lancet, World Journal of Gastroenterology. Il Dott. Ignazio Olivieri fa parte dell’Editorial Board delle seguenti Riviste Internazionali: Journal of Rheumatology, annual supplement on Behçet’s Disease and Familial Mediterranean Fever of Clinical and Experimental Rheumatology, Iranian Journal of Rheumatology, American Latin Journal of Psoriasis and Psoriatic Arthritis, LER (The Letter to the Editor in Rheumatology). Inoltre è Vicedirettore di “Reumatismo”, Organo Ufficiale della Società Italiana di Reumatologia.
25
Società Italiana di Reumatologia
Dal novembre 2014 il Dott. Olivieri è il Presidente della Società Italiana di Reumatologia (SIR). La SIR rappresenta la più prestigiosa società scientifica in ambito reumatologico italiano che attualmente è sostenuta da circa 1200 soci (la quasi totalità dei reumatologi italiani, sia universitari che ospedalieri). Il Dott. Olivieri è il primo Presidente della storia della società che opera in una struttura ospedaliera del Meridione.
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CONCLUSIONI E PROSPETTIVE FUTURE
Il bilancio dell’attività del 2015 è positivo sia per l’assistenza che per l’attività di ricerca. Il Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata è diventato un centro di riferimento per i pazienti affetti da malattie reumatiche croniche residenti nella nostra regione e nelle regioni limitrofe. I risultati ottenuti nella ricerca collocano il Dipartimento ai primi posti della graduatoria nazionale. E’ da sottolineare che il Dipartimento non riceve i finanziamenti pubblici per la ricerca destinati alle cliniche universitarie ed agli istituti a carattere scientifico.
Gli obiettivi per il 2016 sono: 1) completare lo sviluppo del Dipartimento con il potenziamento del centro di Matera e la creazione degli ambulatori sul territorio; 2) avere finalmente il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS); 3) incrementare l’attività di ricerca.