SIMONE SBRANA Presentazione dolore def.aoupisana

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LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE DEL DOLORE E DELLA SEDAZIONE DEL DOLORE E DELLA SEDAZIONE IN TERAPIA INTENSIVA IN TERAPIA INTENSIVA AUO Pisana – IV Anestesia e Rianimazione AUO Pisana – IV Anestesia e Rianimazione SIMONE SBRANA Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche SIMONE SBRANA Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche

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LA VALUTAZIONELA VALUTAZIONEDEL DOLORE E DELLA SEDAZIONE DEL DOLORE E DELLA SEDAZIONE

IN TERAPIA INTENSIVAIN TERAPIA INTENSIVA

AUO Pisana – IV Anestesia e RianimazioneAUO Pisana – IV Anestesia e RianimazioneSIMONE SBRANA Dottore Magistrale in Scienze InfermieristicheSIMONE SBRANA Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche

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TOGLIERE IL DOLOREDISUMANODISUMANO

CONFORT E SICUREZZACONFORT E SICUREZZA

CICLI SONNO-VEGLIACICLI SONNO-VEGLIA

CATECOLAMINECATECOLAMINE

DISPNEADISPNEA

IPERCOAGULABILITA’IPERCOAGULABILITA’

IMMUNOSOPPRESSIONEIMMUNOSOPPRESSIONE

Si rende necessario quindi valutarne l’intensità…Si rende necessario quindi valutarne l’intensità…

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QUANTIFICARE IL DOLORE

EVITARE IPODOSAGGI o IPERDOSAGGIEVITARE IPODOSAGGI o IPERDOSAGGI

STABILIRE LA TERAPIA PIU’ ADATTASTABILIRE LA TERAPIA PIU’ ADATTA

COME

METODI SOGGETTIVIMETODI SOGGETTIVI

METODIMETODIOSSERVAZIONALI E COMPORTAMETALIOSSERVAZIONALI E COMPORTAMETALI

Tipo di analgesico, via di somministrazione, monitoraggio degli effettiTipo di analgesico, via di somministrazione, monitoraggio degli effetti

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SELEZIONE DEI PAZIENTI

PAZIENTI CHE COMUNICANOPAZIENTI CHE COMUNICANO

PAZIENTI DISORIENTATIPAZIENTI DISORIENTATI

PAZIENTI DELIRANTI PAZIENTI DELIRANTI

PAZIENTI COLLABORANTIPAZIENTI COLLABORANTI

PAZIENTI CHE NON COMUNICANOPAZIENTI CHE NON COMUNICANO

PAZIENTI PEDIATRICIPAZIENTI PEDIATRICI

PAZIENTI CURARIZZATIPAZIENTI CURARIZZATI

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METODI SOGGETTIVIVisual Analogue Scale

Color Grafic Scale

Descripting Pain score

Verbal Grafic Scale

Numeric Rating ScoreNumeric Rating Score

Verbal Rating ScoreVerbal Rating Score

Faces Pain ScaleFaces Pain Scale

Numeric Rating ScaleNumeric Rating Scale

METODI OSSERVAZIONALICOMPORTAMENTALI

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Collaborante Comunicante

Numeric Rating ScoreNumeric Rating Score

Verbal Rating ScoreVerbal Rating Score

REPORT SOGGETTIVOREPORT SOGGETTIVO

SCEGLIESCEGLIEVERBALMENTE l’intensità delVERBALMENTE l’intensità del

suo dolore con un numero tra 0 e 10suo dolore con un numero tra 0 e 10

VERBALMENTE, tramite VERBALMENTE, tramite aggettivi suggeritiaggettivi suggeriti

LA PIU’ IMMEDIATA, LA PIU’ USATA IN P.S. E’ LA LA PIU’ IMMEDIATA, LA PIU’ USATA IN P.S. E’ LA SCALA VERBALESCALA VERBALE

00 NESSUN DOLORENESSUN DOLORE 11 LIEVELIEVE 22 MODERATOMODERATO

33 44 55SEVEROSEVERO FORTEFORTE INSOPPORTABILEINSOPPORTABILE

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Collaborante Non Comunicante

Numeric Rating ScaleNumeric Rating Scale

Il paziente quantifica l’intensità del dolore percepito

INDICANDOINDICANDOdirettamente sulla scala

il valore numerico che più rappresenta la sua percezione

LA SCALA NUMERICA PUO’ ESSERE CONSIDERATA ANCHE LA PIU’ LA SCALA NUMERICA PUO’ ESSERE CONSIDERATA ANCHE LA PIU’ ADOTTABILE IN CASO DI PAZIENTI STRANIERIADOTTABILE IN CASO DI PAZIENTI STRANIERI

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PAZIENTE IN ETA’ PEDIATRICAFaces Pain ScaleFaces Pain Scale

Simile alle altre scale, l’intensità del dolore viene Simile alle altre scale, l’intensità del dolore viene attribuita in base alla mimica delle facce riportate. Il attribuita in base alla mimica delle facce riportate. Il

bambino potrà essere aiutato dai genitori e/o dai sanitari.bambino potrà essere aiutato dai genitori e/o dai sanitari.

Nei pazienti sopra 5 anni di età, può essere impiegata anche la SCALA NUMERICA

PUO’ ESSERE USATA ANCHE COME SCALA DI “PUO’ ESSERE USATA ANCHE COME SCALA DI “PARAGONEPARAGONE”, DOPO AVER ”, DOPO AVER VALUTATO LA FACES DEL BAMBINO IN SITUAZIONI DIVERSEVALUTATO LA FACES DEL BAMBINO IN SITUAZIONI DIVERSE

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METODI OSSERVAZIONALICOMPORTAMENTALI

Behavioral Pain ScoreBehavioral Pain Score

Behavioral Phisiological Pain ScoreBehavioral Phisiological Pain Score

Esistono molti scoring system che vanno a valutare i COMPORTAMENTI del pazienteQuello che risulta essere il più affidabile e attuabile nella pratica lavorativa è il

Per una maggior accuratezza, può essere integrato con i parametri vitaliPer una maggior accuratezza, può essere integrato con i parametri vitali

ADATTABILITA’ ALLA VENTILAZIONE MECCANICAADATTABILITA’ ALLA VENTILAZIONE MECCANICA

MIMICAMIMICA

MOVIMENTI/POSTURAMOVIMENTI/POSTURA

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Non Collaborante Non ComunicanteBehavioral Pain Score

VENTILAZIONEVENTILAZIONE0 TOLLERA0 TOLLERA

1 TOSSISCE MA TOLLERA1 TOSSISCE MA TOLLERA2 CONTRASTA2 CONTRASTA

3 INCAPACE3 INCAPACE

MIMICAMIMICA0 SORRDE0 SORRDE

1 NEUTRALE1 NEUTRALE2MEDIO CONTRATTA2MEDIO CONTRATTA

3CONTRATTA3CONTRATTA

POSTURAPOSTURA0 NESSUNO0 NESSUNO

1 OCCASIONALI1 OCCASIONALI2 FREQUENTI2 FREQUENTI

3CONTINUI3CONTINUI

IL PUNTEGGIO OTTENUTO DALLA SOMMA DEI TRE FATTORI VA A DARE IL PUNTEGGIO OTTENUTO DALLA SOMMA DEI TRE FATTORI VA A DARE UN’INDICAZIONE SUL GRADO DI SEDAZIONEUN’INDICAZIONE SUL GRADO DI SEDAZIONE

VENGONO PRESI IN ESAME 3 ASPETTI FONDAMENTALIVENGONO PRESI IN ESAME 3 ASPETTI FONDAMENTALI

Più alto sarà il punteggio ottenuto, più alto sarà il gradoPiù alto sarà il punteggio ottenuto, più alto sarà il grado““presunto” di dolore percepito dal pazientepresunto” di dolore percepito dal paziente

NEL PAZIENTE CURARIZZATO POSSONO ESSERE PRESI IN ESAME I NEL PAZIENTE CURARIZZATO POSSONO ESSERE PRESI IN ESAME I PARAMETRI VITALI, LA LACRIMAZIONE E LA SUDORAZIONEPARAMETRI VITALI, LA LACRIMAZIONE E LA SUDORAZIONE

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VALUTAZIONE DELVALUTAZIONE DELGRADO DI SEDAZIONEGRADO DI SEDAZIONE

AUOP – IV Anestesia e RianimazioneAUOP – IV Anestesia e RianimazioneInf. S. SBRANAInf. S. SBRANA

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PERCHE’ SEDARE?

mantenere il paziente calmo e cooperativomantenere il paziente calmo e cooperativo

mantenere la sincronia con la ventilazione meccanicamantenere la sincronia con la ventilazione meccanica

creare un certo grado di amnesiacreare un certo grado di amnesia

NON ESISTE SEDAZIONE SE PRIMA NON E’ STATA ATTUATA NON ESISTE SEDAZIONE SE PRIMA NON E’ STATA ATTUATA UNA CORETTA TERAPIA ANALGESICAUNA CORETTA TERAPIA ANALGESICA

EVITARE PSICOSI O SINDROMI TARDIVE EVITARE PSICOSI O SINDROMI TARDIVE

EVITARE LA SELF-EXTUBATIONEVITARE LA SELF-EXTUBATION

REGOLARE IL DRIVE RESPIRATORIOREGOLARE IL DRIVE RESPIRATORIO

EVITARE L’ESTUBAZIONE PRECOCEEVITARE L’ESTUBAZIONE PRECOCE

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QUANTIFICARE LA SEDAZIONE METODI STRUMENTALI

METODI COMPORTAMENTALI

BISBIS EEGEEG

Adaptation to Intensive Care Environment Adaptation to Intensive Care Environment

Sedation Agitation Scale Motor Activity Assessment Scale

Minnesota Sedation Assessment Tool

NECESSITANO DI APPARECCHIATURE POCO PRATICHE E COSTOSENECESSITANO DI APPARECCHIATURE POCO PRATICHE E COSTOSE

RAMSAY SCORERAMSAY SCORE

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1→ ansioso, agitatoansioso, agitato

2→ collaborante, orientato, tranquillocollaborante, orientato, tranquillo

3→ risponde solo ai comandirisponde solo ai comandi

4→ risposta vivace agli stimolirisposta vivace agli stimoli

5→5→ risposta torbida agli stimolirisposta torbida agli stimoli

6→ nessuna rispostanessuna risposta

Ramsay ScoreRamsay Score

Anche se introdotto circa 30 anni fa, rimane il metodo più Anche se introdotto circa 30 anni fa, rimane il metodo più intuitivointuitivo, , semplicesemplice e e rapidorapido da applicare in una Terapia Intensiva da applicare in una Terapia Intensiva

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L’infermiere è tenuto aL’infermiere è tenuto a

individuare la categoria che meglio descrive il paziente in esameindividuare la categoria che meglio descrive il paziente in esame

di rilevare ALMENO UNA VOLTA turno il grado didi rilevare ALMENO UNA VOLTA turno il grado di DOLORE e di SEDAZIONE DOLORE e di SEDAZIONE

rispettando degli intervalli di tempo equamente suddivisi ed in rispettando degli intervalli di tempo equamente suddivisi ed in situazionesituazione BASALE e MANOVRE DOLOROSE BASALE e MANOVRE DOLOROSE

annotare nella casella corrispondente i annotare nella casella corrispondente i punteggipunteggi ottenuti ottenutied il ed il metodometodo usatousato

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