SIMONA BRAMATI - Dèjà Vu

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Catalogo realizzato in occasione della mostra personale "Dèjà Vu" presso la Gralleria Tedofra di Bologna, cuarta da Beatrice Buscaroli.

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Cupido Particolare

200950x70 cm

tecnica mista su tela

Tra volute e racemi, filamenti lunghi che stremano il pennello fino a farlo esaurire sopra corpi già estenuati da nomi impossibili, Parche, Circe, Didone, Simona Bramati impone il suo rapporto chiarissimo con la pittura.

Non cerca, non trova, sa quel che vuole dalla tecnica imparata e interrogata con la pazienza di un artigiano. Le si fronteggiano due mondi, quello antico dei miti e quello contemporaneo, della ferita e dell’incerto.

Simona Bramati è capace di dosare, di dosare sapientemente la sua tecnica, tra l’attrazione del nume - sia un nome o un ruolo - e la sua caparbia volontà di dare alla sua pittura anche un valore “sociale”, come si dice oggi.

Donne e soltanto donne, oppure angeli. Batte il rintocco aulico di una tradizione studiata e importante, battono i riferimenti di una ragazza che sembra tenere sul comodino immagini simboliste di chi per primo aprì il mistero della femminilità, strega o madre, nascita o morte, e le dette una forma in pittura.

Nell’opera di Simona Bramati il rintocco del passato bussa con discrezione assoluta. Di cui anche lei stessa sembra stupirsi. Come se certe figure, da lei chiamate a incarnare il suo pensiero, le rovesciassero addosso qualcosa che neppure lei conosce. “E’ uno strano e indispensabile scontro tra tecnica e spirito”, ha scritto Chiara Canali nel 2008, “tra tecnica e sentimento, o una sorta di lotta interna tra sentimento e stile, che ha portato l’artista a ideare un metodo pittorico unico e personale, fondato sui canoni della tradizione”.

I corpi s’inarcano, si torcono, s’intagliano in silhouettes che richiamano Klimt, Feuerbach, Franz von Stuck, e persino qualche italiano, come Sartorio o De Carolis.

Bilanciata sopra un secolo che ha negato la pittura per ritrovarla intatta e la nostalgia del secolo passato che per la prima volta schiuse il mistero fragile della bellezza femminile per riempirla di segni e anche di sogni, Simona confida tutto questo alla sua pittura.E’ un dialogo tra loro, una specie di riservato rapporto tra la bellezza, la “bellezza” che la pittura sa portare, e la necessità di negarla.Come fosse troppo facile. Come fosse banale. Poi lei stessa si stende, in vesti di Atropo e le vien fuori quel bianco verdastro che faceva von Stuck, con quello sguardo perduto, e una bravura assoluta. Un’altra parola che non si può più dire.

Tra gli studi di anatomia e un femminismo combattivo e purissimo, Simona penetra il mondo femminile con perizia e attenzione.

Vorrebbe dire anche di più, ma basta il pugnale, per raccontare Didone. Ben piantato tra le costole, sopra un brano di corpo che ha il colore della morgue. Molte figure hanno le ali, volteggiano leggere nel piccolo circo, la sfidano.

Lei risponde con quella mano precisa che sa dare alle figure anima e corpo, ma, sembra, le sfuggono, la conquistano, la tengono per mano…

Hanno ragione, perché sanno volare.

di Beatrice Buscaroli

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Bona Dea2007

110 x 73 cmtecnica mista su tela

La mia chimera non muore mai 2010

100 x 80 cmtecnica mista su tela

Roda2007

186 x 126 cmtecnica mista su tela

Circe 2007

180 x 120 cmtecnica mista su tela

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Atropo2007

80 x 120 cmtecnica mista su tela

Elle2007

100 x 150 cmtecnica mista su tela

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Venere2009

50 x 70 cmtecnica mista su tela

Il sacrificio di Didone 2009

34 x 34 cmtecnica mista su tela

Didone nell’Ade2009

34 x 34 cmtecnica mista su tela

Didone2009

34 x 34 cmtecnica mista su tela

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Ex Clade Salus2009

180 x 120 cmolio su tela

Selene2008

180 x 120 cmtecnica mista su tela

Polittico - Cicli #1, #2, #3, #4, #5, #6 2010

20x20 cm olio su tavola

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MOSTRE PERSONALI

2011

Indiscrezionia cura di Beatrice Buscarolicon la collaborazione di Davide RondoniGiudecca 795 Art GalleryVenezia

L’opera Puta, Santa y Bruja è esposta nella Chiesa di San Bernardo, Studio per le Arti della Stampa - Jesi – Ana cura di Loretta Mozzoni e Domenico Gioia

Ombre di LucePuta, Santa y Brujaa cura di Domenico GioiaChiesa di San Clemente, Genga, ANMostre di arte contemporanea, video installazioni nel 40° anniversario della scoperta delle Grotte di Frasassi

2010Il peso di un giorno oscuroFestival della Letteratura del CriminePalazzo StellaGenova

“Mnemosyne” A cura di Davide Rondoni e Gianfranco LauretanoRimini MeetingStand ”Il Clandestino”

2009I° Casa del Commiato delle Marche “Sala Virgilio”, “Sala Erasmo”, “Sala Sibilla”Castelplanio, Ancona

2008Corpo ineffabilea cura di Chiara CanaliMuseo Gualtieri, Talamello (PU)

Lachesi, la filatrice del destinoa cura di Loretta Mozzoni e Chiara Canalipaesaggi sonori di David MonacchiSalara di Palazzo della Signoria, Jesi (AN)

2005 Seven Night in Bluea cura di Italo Bergantini e Gianluca MarzianiLoft U.Pastorino, Milano

MOSTRE COLLETTIVE

2011

012Profetica – Pro etica – P o etica(Paratissima)a cura di Fortunato D’Amico e Chiara CanaliStazione di Porta NuovaTorino

54° Biennale di Venezia - Padiglione Italiain occasione del 150° dell’Unità d’Italiaa cura di Vittorio SgarbiUrbino Orto dell’Abbondanza

Il sottile fascino del perturbantea cura di Maria Rita MontagnaniVilla BottiniLucca

Sotheby’s e AdiscoAsta d’Arte Contemporanea, Design e Fashiona cura di Chiara CanaliSotheby’sMilano

Infinite forme…I Mille sul Colle dell’Infinitoa cura di Tomaso KemenyGalleria Gli Eroici FuroriMilano2010

Satura Prize 2010Vincitrice 1° PremioGenova

Christmas Tree d’Artista:a Natale si è tutti più sinceria cura di Jack FisherSponge Living SpacePergola

Christmas RodeoAntonio Colombo Arte ContemporaneaMilano

Biennale Premio ArtemisiaMole VanvitellianaAncona

(Jesi, 26.06.1975), vive e lavora a Castelplanio (AN).E’ laureata in pittura all’Accademia di Belle Arti d’Urbino e diplomata all’Istituto Statale d’Arte di Jesi e al Corso di Perfezionamento (sez. disegno animato) presso la Scuola del Libro di Urbino.

(Jesi, 26.06.1975), she lives and works in Castelplanio (Ancona). She gratuated in painting from Urbino’s Accademia delle Belle Arti (Academy of Art); she got a diploma at the Istituto Statale d’Arte (State Institude of Art) of Jesi and at the Advancd Training (animation drawing section) at the Scuola del Libro (School of Book) of Urbino.

Polittico - Little Circus I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII201020 x 20 cmolio su tavola

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2009

Acquisizione permanente dell’opera“Parche I, II, III (Clòto, Lachesi, Atropo)”Galleria d’Arte ContemporaneaPinacoteca e Musei Civici di Jesi (AN)

Asta benefica di opere d’arte per la costruzione di una scuolaa Orchha in IndiaVilla Subaglio, Merate (LC)

Nasce un BambinoIl mondo apre gli occhia cura di Chiara CanaliAsta di beneficenza, Parma

Mercatino di NataleGalleria Antonio ColomboMilano

Imago FeminaeDonne dipingono Donnea cura di Giacomo Mattia Preti e Chiara CanaliPictor in Fabula 2009Palazzo Guidobono, Tortona

Lo stato dell’artea cura di Loris Di FalcoGalleria Obraz, Milano.

Corpus UnicumSPAC/Circuito GiovaniCentro Arti Visive Pescheria, Pesaro.

RumorsEx Arsenale Borgo Dora, Torino.

2008

Digitale Purpureaa cura di Chiara CanaliPalazzo Ducale, Genova.

Figurati!Galleria Pittura ItalianaOfficina delle Arti, Reggio Emilia.

Icons. The New Gotic Girla cura di Chiara CanaliGalleria In S. Lorenzo 3, Parma.

Figurati!Galleria Pittura Italiana, Milano.

2007

Fondazione Aristide Merloni 2007a cura di Riccardo Avenali, Ancona.

La nuova figurazione italiana. To be continued…a cura di Chiara CanaliFabbrica Borroni, Bollate, MilanoArt(Verona 2007Galleria Pittura Italiana, Milano.

CONterraneoCONtemporaneoCONtrastanteGalleria d’arte contemporanea Artessenza, Ancona.

Collezione Villa Valentinaa cura di Cristina MuccioliMac, Marotta.

Arte Italiana 1968-2007, Pitturaideata e curata da Vittorio SgarbiPalazzo Reale, Milano.

Premio Arti Visive San Fedele 2006/2007a cura di Andrea Dall’Asta, Angela Madesani,Daniele Astrologo, Chiara Canali, Matteo Galbiati,Chiara Gatti, Angela Orsini, Stefano Pirovano, Francesco Zanot, Galleria San Fedele, Milano.

MiARTGalleria Romberg, Latina.

Bires-Bramati-Febbraioa cura di Italo Bergantini e Gianluca MarzianiGalleria Romberg, Roma.

2006

Art(Verona 2006Galleria Romberg, Latina.

Stanze 2006a cura di Umberto PalestiniPalazzo Re, Giulianova.

Premio Italian Factorya cura di Alessandro Riva

Casa del PaneCasello Ovest di Porta Venezia, Milano.

MiARTGalleria Romberg, Latina.

Sistemi Operativi 06 - ImperfettoAccademia di Belle Arti di UrbinoSala del Castellare, Palazzo Ducale, Urbino.

2005

I° edizione �Volti di Donne, Storie di Vita�Provincia di Ancona.

“IL MALE, Esercizi di Pittura Crudele”ideata e curata da Vittorio SgarbiPalazzina di Caccia di Stupinigi, Torino.

2004

IpertesiRicerche fotografiche dall’Accademia di Belle Arti di UrbinoSala Espositiva Comunale, Teramo

IpertesiRicerche fotografiche dall’Accademia di Belle Arti di Urbino,con il lavoro di tesi “Piccolo Atlante Anatomico Interattivo ad uso degli Artisti”Rocca Malatestiana, Montefiore Conca.

Vincitrice Primo premio “Interfacce:Mediolab 2003”con “Piccolo Atlante Anatomico Interattivo ad uso degli Artisti”Università di Roma, Tor Vergata.

2003

39^ Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesarocon il cortometraggio “U.S.A.Mi”.

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