Sign's Box
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LABORATORIO DI METAPROGETTO / 2.L sez.I4 a.a. 2013-2014
FRANCESCA MURIALDO, SILVIA GIRARDI MARIO ABRUZZESE, CRISTINA FOGLIA
SCUOLA DEL DESIGNPOLITECNICO DI MILANO
solo per uso didattico; non destinato a fini commerciali
816497 Carla Gabriele Nunes
793917 Giulia Patelli
781881 Silvia Piantoni
795338 Sharon Pitanti
SIGN’S BOX
GRUPPO 09RETAIL+RETAIL
]boxMEnot[
INDICE
01/ CONCEPT
*TEMA DI PROGETTO
*PER CHI?
*RETAIL + RETAIL
*INNOVAZIONE
*TITOLO
*LE DUE FUNZIONI
*POSSIBILI SCENARI
*NETWORK
*TIPO DI INTERVENTO
02/ PROGETTO
*RELAZIONI FUNZIONALI
*RELAZIONI SPAZIALI
*IL MODULO
*LE PERSONE NELLO SPAZIO
*AMBIENTAZIONI
03/ DETTAGLI
*FUNZIONAMENTO
*TECNICHE E TECNOLOGIE
*ABACO COMPONENTI
*IL MODULO E IL CONTESTO
*ABACO MATERIALI
Il Sign’s Box è gestito da un curatore esperto di design che tramite concorso, seleziona un massimo di 30 oggetti di diversi designer emergenti per poter dare loro la possibilità di esporre i propri progetti a un basso costo per un arco di tempo di un anno.Lo spazio espositivo dedicato a ciascuno ha una dimensione di 60x60x60 cm, che può essere esteso fino a un massimo di 60x60x120 (comprando un doppio spazio). Gli oggetti possono quindi essere di piccole o medie dimensioni e avere un peso massimo di 7 kg.Il box girerà diverse fiere di design e città europee durante eventi importanti che possono dare visibilità agli oggetti autoprodotti che potranno essere venduti e spediti.
Il talento per cui è pensato il box è un curatore che si occupa di design e vuole promuovere designer emergenti e talentuosi che vogliono mostrare e vendere i propri progetti.Seleziona lui personalmente gli oggetti che verranno esposti.Gli spazi espositivi singoli disponibili sono 30 ma possono diminuire nel momento in cui il curatore seleziona oggetti che hanno dimensioni maggiori e sono quindi costretti a occupare uno spazio doppio.
La prima funzione del retail riguarda la vendita degli spazi espositivi. Questi hanno una dimensione di 60x60x60 cm e la loro caratteristica è quella di creare spazi flessibili in altezza o in larghezza .
La seconda funzione di retail riguarda la vendita degli oggetti autoprodotti dei designer selezionati.Non ci sarà un magazzino direttamente sul posto ma gli oggetti acquistati dai clienti verranno spediti direttamente a domicilio dell’interessato.
Il Sign’s Box girerà per l’europa partecipendo ad alcune tra le più famose mostre di design ed eventi importanti che possono dare visibilità ai progetti che vende, permettendo ai designer di farsi conoscere e di ricavarne un guadagno.
Il Box espone oggetti di design, quindi ci siamo soffermate sull’etimologia della parola.Design deriva dal termine latino Designo, sul segno. E’ stato poi reso internazionale per essere compreso in tutti i paesi che il box visita.
Il Sign’s Box segue due percorsi, con tappe di importanza diverse.Il percorso rosso, più importante, prevede Open Design Italia, Operae di Torino e DMY di Berlino.Il percorso blu prevede invece tappe meno specifiche quali ad esempio il Fuori Salone, London Design Festival e Vienna Design Week.
8-13 aprile2014
28 maggio -1 giugno 2014
Selezione oggetti
17 - 20settembre2014
26 settembre -5 ottobre 2014
11 - 13ottobre2014
22 - 24 novembre2014
Variabile ogni anno
Fuori Salone
DMY - International Design Festival
London Design Festival
Vienna Design Week
Operae Torino
Open Design Italia
01/CONCEPTNETWORK
Casi Studio a cui ci siamo ispirati:
1. Il marchio toscano di pelletteria The Bridge ha scelto di presentare la propria collezione in un container, allestito e arredato con i colori del brand;una sorta di showroom itinerante pensata per incuriosire clienti e visitatori.
2. Store del Brand Milano in piazza San Babila a Milano.Attraverso grandi vetrate permette di vedere gli oggetti esposti all’interno e ha anche un volume tale da poter ospitare i clienti.
Attraverso l’esposizione può avvenire la seconda funzione del box. All’interno di questo è anche possibile avere assistenza e consiglio dal curatore, e ricevere gli oggetti direttamente a domicilio, per evitare di dover pagare delle tasse aeroportuali.
Selezione Esposizione Vendita
Assistenzaalla scelta
Ordine e vendita
Vendita spazio espositivo Vendita oggetti esposti
02/PROGETTORAPPORTI FUNZIONALI
La funzione di vendita di spazi espositivi e quella della vendita dei prodotti esposti condividono lo stesso spazio all’interno del box. I due spazi coincidono.Quando il modulo è chiuso, la funzione di vendita non è svolta dal curatore ma è possibili prenotare gli oggetti esposti tramite un’applicazione.
L’esposizione degli oggetti e la loro vendita avviene solo durante il giorno.Di notte i moduli vengono raggruppati e uniti insieme.
Analisi dei requisiti:Struttura modulare per permettere una suddivisione equa degli spazi.Flessibilità di spazio per espansione dei moduli.Box chiuso per proteggere gli oggetti.Trasparenza per permettere di vedere gli oggetti.
Struttura Modulare
Semplicità
Flessibilità verticalee orizzontale
Funzionalità
Spazio chiuso
Sicurezza
Trasparenza
Visibilità
02/PROGETTORAPPORTI SPAZIALI
Il profilo centrale è fissato alla base tramite attacco a bullone.Il profilo deve essere smontabile per permettere alle mesole verticali di essere inserite.
I moduli del box sono spostabili a piacere tramite rotelle. Di notte vengono raggruppati, mentre la mattina possono essere posizionati a piacere, in modo sempre diverso e originale.Questi sono alcuni esempi di disposizioni possibilii.
I moduli non sono smontabili e vengono trasportati tramite furgoncini centinati. Il furgoncino centinato è il mezzo che più si adatta alle nostre esigenze, infatti nel sistemare i moduli al suo interno non vi è troppo spreco di spazio.
I profili d’acciaio sono tubolari a sezione quadrata, con scanalatura per permettere l’inserimento delle mensole. Sono realizzati tramite estrusione, taglio e saldatura.
2 - FARETTI DA INCASSO8 per ogni espositore4 per la postazione del curatore
4 - CERNIERE4 per ogni espositore24 totali
3 - ROTELLE4 per ogni espositore.Tengono un peso di 100 Kg
1 - SERRATURA 1 per ogni espositore
ROTELLE
SERRATURA
6 - PROFILI3 per ogni espositore e 4 per la postazione del curatore.totale 19 profili.Misura 204x60x6 cm
8 - LASTRE6 da 120x204x1 cm42 da 60x60x1 cm12 da 120x60x1 cm
7 - BASE2 per ogni espositore totale 10, misura 60x120x5 cm1 per la postazione del curatore, misura 120x120x5 cm
5 - MENSOLEMassimo 7 per ogni espositore.Misura 60x60x1 cm
Il box è autonomamente munito di elettricità per l’accensione di faretti.Questi vengono alimentati a batteria, quindi non c’è bisogno di attacchi esterni.I faretti sono incassati nelle piastre d’acciaio superiori e inferiori.
Il Sign’s Box è promosso da un curatore di Design come vetrina itinerante che dà la possibilità a giovani designer di esporre i propri progetti in manera economicamente più accessibile rispetto a quella richiesta dalle fiere. I progetti rimangono in mostra per un intero anno e girano diverse città e fiere in ambito europeo quali ad esempio Operae a Torino, Open Design Italia a Venezia e l’International Design Festival di Berlino. La struttura del box è pensata come un insieme di 6 blocchi trasparenti, spostabili tramite rotelle, e caratterizzati dalla presenza di una griglia modulare che permette flessibilità di organizzazione dello spazio sia orizzontalmente che verticalmente. La disposizione di questi blocchi è variabile in qualsiasi momento della giornata. I blocchi espositivi sono cinque e un ultimo modulo, di dimensioni doppie rispetto a questi ultimi, è dedicato al curatore, che ha così la possibilità di ripararsi dal freddo o semplicemente sedersi e riporre i propri oggetti personali. La struttura non è dotata di un magazzino sul posto, gli oggetti vengono prenotati dai visitatori del box e spediti direttamente al loro domicilio permettendo di acquistare tutti gli oggetti che si desiderano senza preoccuparsi delle dimensioni e del trasporto.
SIGN’S BOX
GRUPPO 06RETAIL+RETAIL