Da utenti a operatori consapevoli della sicurezza.

FONTE LEGISLATIVA La norma che regola l’igiene del lavoro è oggi il:

“Testo Unico Sulla Sicurezza”

Ovvero il

Decreto Legislativo 81/2008

FONTE LEGISLATIVA

Il D. Lgs. 81/08 ha sostituito il D. Lgs. 626/94 e tutte le altre leggi

che negli anni si erano accumulate in materia di Igiene del

Lavoro nel corso degli anni.

Questa legge è stata emanata in base alla Legge Delega 123/2007

emessa in seguito all’onda emotiva dell’incendio della

ThyssenKrupp Acciai Speciali Terni.

Infortuni

Tipologia di

avvenimento2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Var. %

2007/2001

- in occasione di lavoro 965.093 920.299 898.121 881.849 850.589 835.661 815.132 -15,5

- in itinere 58.286 72.356 79.073 84.880 89.432 92.497 97.278 66,9

Totale 1.023.379 992.655 977.194 966.729 940.021 928.158 912.410 -10,8

Infortuni mortali

Tipologia di

avvenimento2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Var. %

2007/2001

- in occasione di lavoro 1.250 1.082 1.087 1.023 1.000 1.067 907 -27,4

- in itinere 296 396 358 305 280 274 300 1,4

Totale 1.546 1.478 1.445 1.328 1.280 1.341 1.207 -21,9

N.B. Il dato relativo all'anno 2007 è definitivo. Fonte: Banca Dati Statistica INAIL aggiornata al 31 ottobre 2008.

L'andamento degli infortuni sul lavoro (anni 2001-2007)

Tutti i settori di attività economica

INAIL - Infortuni avvenuti negli anni 2006-2007 per tipologia contrattuale

2006 2007 Var% 2006 2007 (*)

Apprendisti 26.879 26.150 -2,7 31 26

Autonomi 114.747 104.893 -8,6 250 199

Dipendenti 778.325 772.899 -0,7 1.038 926

-di cui Interinali 16.178 18.383 13,6 10 13

Parasubordinati 8.207 8.673 5,7 22 19

Totale 928.158 912.615 -1,7 1.341 1.170

(*) dato provvisorio

Tipologia contrattuale

Infortuni Casi mortali

Perché occuparsene?

Il costo sociale è stato calcolato in 25.000.000.000 di Euro

Cifra difficile da controllare ma molte volte superiore al costo di una finanziaria pesante.

Perché occuparsene?

Il costo umano è incalcolabile

Perché è troppo alto e perché non c’è unità di misura che lo quantifichi!!

Perché occuparsene?

Facciamo un calcolo di probabilità!

Se giochiamo al superenalotto abbiamo una probabilità

su 622.614.630 di fare sei oppure una su

103.769.105 di fare cinque + 1

Perché occuparsene

Se invece elaboriamo le statistiche dell’INAIL scopriamo che in

un anno ogni lavoratore ha 29,52 probabilità su 1000 di

incorrere in un infortunio nel corso di un anno, oppure 1,77

su 1000 di rimanere invalido o 0,07 su 1000 di incorre

in un incidente mortale

Che confusione!!!

Facciamo ordine!!

0,07 su 1.000 significa

0,7 su 10.000 oppure

7 su 100.000 oppure

70 su 1.000.000 oppure

700 su 10.000.000 oppure

7.000 su 100.000.000 oppure

Confrontiamo i due dati

Probabilità di fare 6 al superenalotto

1/ 622.614.630

Probabilità di incorrere in un incidente mortale in un anno di lavoro

43.583/622.614.630 Cioè è 43.583 più probabile un incidente mortale che fare 6 al

superenalotto

Un’enorme differenza

La probabilità nei giochi non si può cambiare!

Gli incidenti e le malattie professionali dipendono da

comportamenti umani

CHE POSSONO ESSERE CAMBIATI.

Cosa devono fare le Aziende?

1. Valutare il rischio

2. Eliminare il rischio o ridurre al minimo (redazione del POS)

3. Definire le misure d’emergenza

4. Formare e Informare i lavoratori

5. Attivare la vigilanza sanitaria

…..e le scuole???

Formalmente le stesse cose tenendo conto che sono considerati

“lavoratori” anche gli studenti.

In pratica le scuole dovrebbero lavorare bene su formazione e

sensibilizzazione!!! (è il loro mestiere).

Funzioni chiave in azienda

Servizio di Prevenzione e Protezione.

Ha compiti molto vasti, il buon funzionamento del servizio è cruciale per la tutela della salute.

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione deve essere motore di tutte le attività.

Funzioni chiave in azienda

Servizio di Evacuazione, Lotta Antincendio, Salvataggio, Primo Soccorso…….

Sono dipendenti dell’azienda che intervengono in caso di emergenza, in attesa dei soccorsi specializzati.

Funzioni chiave in azienda

Servizio di Vigilanza Sanitaria

Svolto da un Medico competente in Medicina del Lavoro che ha

compiti importanti in materia di valutazione del rischio, valutazione

di idoneità, vigilanza in particolare sulle malattie professionali.

Di chi è la responsabilità?

Datore di lavoro

Dirigente

Preposto

Lavoratore

RSPP e ASPP

RLS

…e nelle scuole?

Datore di lavoro = Dirigente scolastico

Dirigente = es Segretario amministrativo

Preposti = Docenti e Personale ATA

Lavoratori = Studenti

RSPP = RSPP interno ed esterno

Comune, Provincia ecc. proprietari dell’immobile.

Il LAVORATORE Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un'attività lavorativa nell'ambito

dell'organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un'arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

Al lavoratore così definito é equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell'ente stesso; l'associato in partecipazione di

cui all'articolo 2549, e seguenti del codice civile; il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta

del mondo del lavoro; l'allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l'allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione; il volontario, come definito dalla legge 1° agosto 1991, n. 266; i volontari del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e della protezione civile; il volontario che effettua il servizio civile; il lavoratore di cui al decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468, e successive modificazioni;

Cosa possiamo fare noi??

La cultura della sicurezza!

Non nasce perché c’è una legge

Non sopravvive se i nostri comportamenti la contraddicono

Muore se non la alimentiamo costantemente

Cosa possiamo fare noi??

Solo una cultura della sicurezza diffusa e

condivisa può aiutarci a trovare le risorse

economiche ed umane per affrontare e

risolvere i problemi della salute nel luogo

di lavoro

Cosa possiamo fare noi??

Il coinvolgimento emotivo è una motivazione potente per attivarsi

nell’impegno di diffusione della cultura della sicurezza e nella

formazione di una pubblica opinione che sia pungolo costante

verso amministratori distratti.

Una puntura di spillo

Decreto Legislativo 81/2008

Istituzionalizza la responsabilità nelle strutture pubbliche di

soggetti che non hanno disponibilità di spesa.

Non contempla coloro che possono effettivamente agire sulle

condizioni tecniche strutturali e ambientali del luogo di lavoro