Sicilia - Rosalio - il blog di Palermo...narea. E in trattative per un rudere di 100 metri...

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DI EMANUELA ROTONDO D a dieci anni ha messo gli oc- chi sui mercati esteri: dap- prima sull’Est europeo e poi al di là dell’Oceano ver- so il Canada e l’America latina. Il piano di espansione non si ferma e la Sifi, industria catanese specia- lizzata nell’eye care (la cura degli occhi), ha pianta- to una nuova ban- dierina in territo- rio straniero. A entrare a far parte del risiko farmaceutico della so- cietà guidata da Giuseppe Benan- ti (presidente e amministratore unico) è il Messico. È stato, infat- ti, appena costituito il Laborato- rios Sifi De Mexico, la filiale mes- sicana dell’industria fondata nel 1935 ad Aci Sant’Antonio da due farmacisti catanesi, Antonino Be- nanti e Carmelo Chines. Un’a- zienda che, 72 anni dopo, fattura oltre 60 milioni di euro (il 14% è destinato alla voce «ricerca e svi- luppo»), produce più di 23 milioni di pezzi all’anno su una superficie di 60 mila metri quadrati (con im- pianti sparsi per il mondo) e dà oc- cupazione a 350 persone. E adesso dal- l’ombra del vul- cano Etna si pas- sa all’ombra del sombrero. Al- l’interno del nuovo laboratorio, che per la sua realizzazione ha ri- chiesto un investimento da 3 mi- lioni di dollari, sono già al lavoro 30 persone e, secondo i piani del- l’azienda, nei prossimi due anni è previsto un raddoppio del perso- nale. Al timone della filiale, come amministratore unico, il figlio di Giuseppe Benanti, il trentatreen- ne Antonio (che ora cerca casa a Città del Messico), che all’interno del gruppo ricopre la carica di bu- siness development manager pharma, così come il fratello ge- mello Salvino. Con Sifi arrivano in Messico nuo- ve opportunità terapeutiche, pro- dotti in formato monodose e tec- nologie innovative. Come, per esempio, il Blow fill seal, la tecni- ca innovativa che assicura la pro- duzione in totale assenza di con- servanti, alzando così il livello di tollerabilità del farmaco. «In Mes- sico», fanno sapere dalla storica azienda, «l’obiettivo in termini di market share sarà quello di rag- giungere entro il 2011 una quota a valori pari al 13% nelle classi tera- peutiche in cui l’azienda sarà pre- sente». Una scelta, quella di ap- prodare nei paesi latini, non causa- le. Per dimensioni, infatti, è il se- condo mercato oftalmico del Sud America con un business da circa 180 milioni di dollari, ed è al deci- mo posto nella classifica mondiale con un incremento, negli ultimi quattro anni, del 35%. «Sifi», di- chiara Giuseppe Benanti, «è oggi la prima azienda europea ad avere la capacità di affrontare in maniera integrata le patologie oculari. Il nostro obiettivo è quello di diven- tare una eye care company globa- le». In questa direzione si inserisce anche l’accordo commerciale si- glato di recente con Laboratorios Pasteur, azienda cilena che, a par- tire dal 2008, distribuirà in esclusi- va i prodotti Sifi nel suo paese. Previsto anche il rafforzamento dell’azienda made in Sicily sul mercato di Russia e Turchia. Il pri- mo amore con i paesi stranieri è, però, la Romania, dove negli anni 90 viene aperta Oftafarma, la pri- ma filiale nata all’estero. E l’im- prenditore, alla guida dell’azienda dal 1970, ha la vista lunga (è pro- prio il caso di dirlo). Dopo dieci anni il paese dell’Est europeo con- tinua ad avere numeri da record: il 2006 si è chiuso infatti con un in- cremento sul giro d’affari del 30%. (riproduzione riservata) NUOVO SBARCO IN AMERICA LATINA DELL’INDUSTRIA OFTALMICA SICILIANA Sifi, occhio al Messico Negli anni 90 l’espansione in Romania e Canada. E adesso il business della famiglia Benanti si sposta all’ombra del sombrero con un investimento da 3 mln di dollari Il vicepresidente del consi- glio, Massimo D’Alema, e il ministro dei trasporti, Alessan- dro Bianchi, parteciperanno lu- nedì 30, a Co- miso, alla comme- morazione di Pio La Torre. L’appunta- mento è al- le 10, pres- so l’aero- porto ci- vile di Comiso, che pren- derà il no- me dell’ex segretario siciliano del Pci ucciso 25 anni fa insie- me con il suo autista, Rosario Di Salvo. I dati dei primi tre mesi del 2007 relativi all’attività svolta dagli ispettori del lavoro ven- gono presentati oggi, alle 11, a Palermo, a palazzo d’Orléans. All’incontro, promosso dalla Regione, dal ministero del lavo- ro, dall’Inps e dall’Inail, parte- cipano il sottosegretario Anto- nio Montagnino e il governato- re Salvatore Cuffaro. L’assemblea ordinaria della Sis spa, la Società degli interporti siciliani, si terrà lu- nedì 30. L’appuntamento è a partire dalle 11, a Catania, pres- so la sede legale in via Ottava strada 29. All’odg della riunio- ne, convocata dal presidente Rodolfo De Dominicis, l’ap- provazione del bilancio 2006 e il rinnovo delle cariche del cda. La 91ª edizione della Targa Florio, in programma dal 4 al 6 maggio, viene presentata oggi, alle 11, a Palermo, presso Villa Niscemi. La gara di rally si svolgerà su due tappe: la prima, con partenza venerdì 4 alle 21, da piazza Politeama, e la secon- da, con arrivo alle 15, a Termini Imerese. È previsto per il 9 maggio, alle 18, presso il palazzo del- l’Ente sviluppo agricolo (Esa) di Catania, l’incontro tra l’as- sessore regionale all’agricoltu- ra, Giovanni La Via, le organiz- zazioni agricole e gli industriali per concordare il prezzo unico regionale del latte. Se venisse stabilito, la Sicilia sarebbe la se- conda regione d’Italia (la prima è stata la Lombardia) a definire un prezzo unico per il latte pro- dotto in ambito regionale. NORMANNI, AQUILE & ELEFANTI Sicilia LE NOTIZIE E I PROTAGONISTI DELL’ECONOMIA REGIONALE QUOTIDIANO DELLE PROVINCE REGIONALI Anno IV - numero 587 26 Aprile 2007 L’ arcipelago eoliano è la nuova capitale del turi- smo siciliano. Dopo il boom pasquale, anche per il ponte del 25 aprile nelle sette isole si è regi- strata una invasione di vacanzieri. E non sono sola- mente escursionisti provenienti dal Messinese, dal Palermitano e dal Catanese. Secondo il centro servizi al turismo diretto dal commissario Michele Benfari, sono stati almeno 5 mila i vacanzieri che hanno pre- notato nelle Eolie. Per la loro vacanza (per la maggior parte si protrarrà fino al ponte del primo maggio) hanno scelto le strutture alberghiere, ma anche le ca- se private. Tra le isole più gettonate c’è Stromboli, con un’invasione di gruppi stranieri alla ricerca di emozioni sul vulcano che negli ultimi giorni ha ripre- so la sua attività, soprattutto sismica, ma anche con fuoriuscita di gas e cenere. Ambita anche l’isola di Vulcano dove i turisti sono attirati dal laghetto termale e dal mare che «bolle». In crescita pure Filicudi, dove la bella stagione diventa sinonimo di Real Estate. Recentemente, nell’incom- parabile scenario naturale di Valdichiesa, ha acqui- stato due ruderi di circa 500 metri quadrati, più un’e- stensione di terreno, la famiglia del presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli. E presto, per un tuffo nelle acque di Filicudi, dovrebbe giungere pro- prio il patron della squadra bianconera. D’altronde anche la famiglia Agnelli aveva un debole per questi scogli. Sia Gianni che Umberto Agnelli amavano Pa- narea. E in trattative per un rudere di 100 metri qua- drati, sempre nello stesso paradiso terrestre, è anche il vicepremier del governo Prodi, France- sco Rutelli. Al- la moglie Bar- bara Palombelli che ha già fatto una capatina è piaciuto. A Filicudi, infine, hanno casa il ministro per le politi- che giovanili, Giovanna Melandri, l’attore Luca Bar- bareschi, i giornalisti Anna Scarpati e Gianni Minoli e gli architetti Massimiliano Fuksas ed Ettore Sottsass. Il sindaco Mariano Bruno gongola: «Le Eolie ormai sono ricercatissime a livello turistico e lo Stato e la Regione dovrebbero tenerne conto soprattutto per le questioni primarie: trasporti e approvvigionamento idrico in testa». «Non si può e non si deve», conclude il primo cittadino di Lipari, «parlare di tagli». SULLE ISOLE UN ESERCITO DI 5 MILA VACANZIERI Real Estate per le Eolie Industriali e politici, ecco chi prende casa e chi fa il turista mordi e fuggi L’obiettivo è quello di diventare una global company Massimo D’Alema Cavaliere del lavoro, classe 1945, imprenditore farmaceutico e collezionista di dipinti del ’500. È questo l’identikit di Giuseppe Be- nanti che, per sua stessa ammissione, ha una passione che supera le altre: quella del vino. Ventuno etichette, 200 mila bottiglie ogni anno, per un fatturato di 1,2 milioni di euro. Sono questi i numeri dell’a- zienda vinicola Benanti, che esporta il 30% del suo vino, soprattutto in Nord Europa e Nord America. Tra le sue ultime novità uno spu- mante e due rossi. Il primo si chiama Noblesse ed è ottenuto dalle uve Carricante dei vigneti etnei della famiglia, di 12,5 gradi e un affina- mento di 24 mesi. Per il Natale 2007, le 50 mila bottiglie saranno di- stribuite nelle enoteche al prezzo di 28 euro l’una. I rossi, invece, so- no Il Drappo e Majora, ottenuti dalle uve della Tenuta Morsentini, in Val di Noto. Il Drappo è un Nero d’Avola in purezza, affinato per 12 mesi in barrique e sei in bottiglia. Ha 13,5-14 gradi alcolici, un colo- re rubino carico e tannini dolci. È uscito in 10 mila pezzi della ven- demmia 2003, a 20 euro l’uno. Majora è il fiore all’occhiello della ca- sa. Oggi rinasce come top blend: la base è il Nero d’Avola (come nel- la prima versione), al quale viene aggiunto Syrah, Tannat e Petit Ver- dot. Il nuovo Majora viene affinato 18 mesi in barrique e da otto a die- ci in bottiglia. Ha una gradazione del 14%, profumi speziati e prege- vole struttura. È uscito in 10 mila pezzi dell’annata 2003, come Il Drappo, ma a un prezzo un po’ più alto: 28 euro a bottiglia. Un cavaliere con la passione del vino Giuseppe Benanti con i figli Salvino e Antonio

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DI EMANUELA ROTONDO

Da dieci anni ha messo gli oc-chi sui mercati esteri: dap-prima sull’Est europeo epoi al di là dell’Oceano ver-

so il Canada e l’America latina. Ilpiano di espansione non si ferma ela Sifi, industria catanese specia-lizzata nell’eyecare (la cura degliocchi), ha pianta-to una nuova ban-dierina in territo-rio straniero. Aentrare a far partedel risiko farmaceutico della so-cietà guidata da Giuseppe Benan-ti (presidente e amministratoreunico) è il Messico. È stato, infat-ti, appena costituito il Laborato-rios Sifi De Mexico, la filiale mes-sicana dell’industria fondata nel

1935 ad Aci Sant’Antonio da duefarmacisti catanesi, Antonino Be-nanti e Carmelo Chines. Un’a-zienda che, 72 anni dopo, fatturaoltre 60 milioni di euro (il 14% èdestinato alla voce «ricerca e svi-luppo»), produce più di 23 milionidi pezzi all’anno su una superficiedi 60 mila metri quadrati (con im-pianti sparsi per il mondo) e dà oc-

cupazione a 350persone.E adesso da l -l’ombra del vul-cano Etna si pas-sa all’ombra delsombrero. Al-

l’interno del nuovo laboratorio,che per la sua realizzazione ha ri-chiesto un investimento da 3 mi-lioni di dollari, sono già al lavoro30 persone e, secondo i piani del-l’azienda, nei prossimi due anni èprevisto un raddoppio del perso-

nale. Al timone della filiale, comeamministratore unico, il figlio diGiuseppe Benanti, il trentatreen-ne Antonio (che ora cerca casa aCittà del Messico), che all’internodel gruppo ricopre la carica di bu-siness development managerpharma, così come il fratello ge-mello Salvino.Con Sifi arrivano in Messico nuo-ve opportunità terapeutiche, pro-dotti in formato monodose e tec-nologie innovative. Come, peresempio, il Blow fill seal, la tecni-

ca innovativa che assicura la pro-duzione in totale assenza di con-servanti, alzando così il livello ditollerabilità del farmaco. «In Mes-sico», fanno sapere dalla storicaazienda, «l’obiettivo in termini dimarket share sarà quello di rag-giungere entro il 2011 una quota avalori pari al 13% nelle classi tera-peutiche in cui l’azienda sarà pre-sente». Una scelta, quella di ap-prodare nei paesi latini, non causa-le. Per dimensioni, infatti, è il se-condo mercato oftalmico del SudAmerica con un business da circa180 milioni di dollari, ed è al deci-mo posto nella classifica mondialecon un incremento, negli ultimiquattro anni, del 35%. «Sifi», di-chiara Giuseppe Benanti, «è oggila prima azienda europea ad averela capacità di affrontare in manieraintegrata le patologie oculari. Ilnostro obiettivo è quello di diven-tare una eye care company globa-le». In questa direzione si inserisceanche l’accordo commerciale si-glato di recente con LaboratoriosPasteur, azienda cilena che, a par-tire dal 2008, distribuirà in esclusi-va i prodotti Sifi nel suo paese.Previsto anche il rafforzamentodell’azienda made in Sicily sulmercato di Russia e Turchia. Il pri-mo amore con i paesi stranieri è,però, la Romania, dove negli anni90 viene aperta Oftafarma, la pri-ma filiale nata all’estero. E l’im-prenditore, alla guida dell’aziendadal 1970, ha la vista lunga (è pro-prio il caso di dirlo). Dopo diecianni il paese dell’Est europeo con-tinua ad avere numeri da record: il2006 si è chiuso infatti con un in-cremento sul giro d’affari del30%. (riproduzione riservata)

NUOVO SBARCO IN AMERICA LATINA DELL’INDUSTRIA OFTALMICA SICILIANA

Sifi,occhio al MessicoNegli anni 90 l’espansione in Romania e Canada. E adesso il business della famiglia

Benanti si sposta all’ombra del sombrero con un investimento da 3 mln di dollari� Il vicepresidente del consi-glio, Massimo D’Alema, e ilministro dei trasporti, Alessan-dro Bianchi, parteciperanno lu-

nedì 30, a Co-miso, allac o m m e -morazionedi Pio LaT o r r e .L’appunta-mento è al-le 10, pres-so l’aero-porto ci-v i l e d iComiso,che pren-derà il no-

me dell’ex segretario sicilianodel Pci ucciso 25 anni fa insie-me con il suo autista, RosarioDi Salvo.

� I dati dei primi tre mesi del2007 relativi all’attività svoltadagli ispettori del lavoro ven-gono presentati oggi, alle 11, aPalermo, a palazzo d’Orléans.All’incontro, promosso dallaRegione, dal ministero del lavo-ro, dall’Inps e dall’Inail, parte-cipano il sottosegretario Anto-nio Montagnino e il governato-re Salvatore Cuffaro.

� L’assemblea ordinariadella Sis spa, la Società degliinterporti siciliani, si terrà lu-nedì 30. L’appuntamento è apartire dalle 11, a Catania, pres-so la sede legale in via Ottavastrada 29. All’odg della riunio-ne, convocata dal presidenteRodolfo De Dominicis, l’ap-provazione del bilancio 2006 eil rinnovo delle cariche del cda.

� La 91ª edizione della TargaFlorio, in programma dal 4 al 6maggio, viene presentata oggi,alle 11, a Palermo, presso VillaNiscemi. La gara di rally sisvolgerà su due tappe: la prima,con partenza venerdì 4 alle 21,da piazza Politeama, e la secon-da, con arrivo alle 15, a TerminiImerese.

� È previsto per il 9 maggio,alle 18, presso il palazzo del-l’Ente sviluppo agricolo (Esa)di Catania, l’incontro tra l’as-sessore regionale all’agricoltu-ra, Giovanni La Via, le organiz-zazioni agricole e gli industrialiper concordare il prezzo unicoregionale del latte. Se venissestabilito, la Sicilia sarebbe la se-conda regione d’Italia (la primaè stata la Lombardia) a definireun prezzo unico per il latte pro-dotto in ambito regionale.

NORMANNI,AQUILE &ELEFANTI

SiciliaLE NOTIZIE E I PROTAGONISTI DELL’ECONOMIA REGIONALE

QUOTIDIANO DELLE PROVINCE REGIONALI Anno IV - numero 587 26 Aprile 2007

L’arcipelago eoliano è la nuova capitale del turi-smo siciliano. Dopo il boom pasquale, anche peril ponte del 25 aprile nelle sette isole si è regi-

strata una invasione di vacanzieri. E non sono sola-mente escursionisti provenienti dal Messinese, dalPalermitano e dal Catanese. Secondo il centro servizial turismo diretto dal commissario Michele Benfari,sono stati almeno 5 mila i vacanzieri che hanno pre-notato nelle Eolie. Per la loro vacanza (per la maggiorparte si protrarrà fino al ponte del primo maggio)hanno scelto le strutture alberghiere, ma anche le ca-se private. Tra le isole più gettonate c’è Stromboli,con un’invasione di gruppi stranieri alla ricerca diemozioni sul vulcano che negli ultimi giorni ha ripre-so la sua attività, soprattutto sismica, ma anche confuoriuscita di gas e cenere.Ambita anche l’isola di Vulcano dove i turisti sonoattirati dal laghetto termale e dal mare che «bolle». Increscita pure Filicudi, dove la bella stagione diventasinonimo di Real Estate. Recentemente, nell’incom-parabile scenario naturale di Valdichiesa, ha acqui-stato due ruderi di circa 500 metri quadrati, più un’e-stensione di terreno, la famiglia del presidente dellaJuventus, Giovanni Cobolli Gigli. E presto, per un

tuffo nelle acque di Filicudi, dovrebbe giungere pro-prio il patron della squadra bianconera. D’altrondeanche la famiglia Agnelli aveva un debole per questiscogli. Sia Gianni che Umberto Agnelli amavano Pa-narea. E in trattative per un rudere di 100 metri qua-drati, sempre nello stesso paradiso terrestre, è anche

il vicepremierde l gove rnoProdi, France-sco Rutelli. Al-la moglie Bar-bara Palombelliche ha già fatto

una capatina è piaciuto.A Filicudi, infine, hanno casa il ministro per le politi-che giovanili, Giovanna Melandri, l’attore Luca Bar-bareschi, i giornalisti Anna Scarpati e Gianni Minolie gli architetti Massimiliano Fuksas ed Ettore Sottsass.Il sindaco Mariano Bruno gongola: «Le Eolie ormaisono ricercatissime a livello turistico e lo Stato e laRegione dovrebbero tenerne conto soprattutto per lequestioni primarie: trasporti e approvvigionamentoidrico in testa». «Non si può e non si deve», concludeil primo cittadino di Lipari, «parlare di tagli».

SULLE ISOLE UN ESERCITO DI 5 MILA VACANZIERI

Real Estate per le Eolie

Industriali e politici, eccochi prende casa e chi

fa il turista mordi e fuggi

L’obiettivo èquello di diventare unaglobal company

”“Massimo D’Alema

� Cavaliere del lavoro, classe 1945, imprenditore farmaceutico ecollezionista di dipinti del ’500. È questo l’identikit di Giuseppe Be-nanti che, per sua stessa ammissione, ha una passione che supera lealtre: quella del vino. Ventuno etichette, 200 mila bottiglie ogni anno,per un fatturato di 1,2 milioni di euro. Sono questi i numeri dell’a-zienda vinicola Benanti, che esporta il 30% del suo vino, soprattuttoin Nord Europa e Nord America. Tra le sue ultime novità uno spu-mante e due rossi. Il primo si chiama Noblesse ed è ottenuto dalle uveCarricante dei vigneti etnei della famiglia, di 12,5 gradi e un affina-mento di 24 mesi. Per il Natale 2007, le 50 mila bottiglie saranno di-stribuite nelle enoteche al prezzo di 28 euro l’una. I rossi, invece, so-no Il Drappo e Majora, ottenuti dalle uve della Tenuta Morsentini, inVal di Noto. Il Drappo è un Nero d’Avola in purezza, affinato per 12mesi in barrique e sei in bottiglia. Ha 13,5-14 gradi alcolici, un colo-re rubino carico e tannini dolci. È uscito in 10 mila pezzi della ven-demmia 2003, a 20 euro l’uno. Majora è il fiore all’occhiello della ca-sa. Oggi rinasce come top blend: la base è il Nero d’Avola (come nel-la prima versione), al quale viene aggiunto Syrah, Tannat e Petit Ver-dot. Il nuovo Majora viene affinato 18 mesi in barrique e da otto a die-ci in bottiglia. Ha una gradazione del 14%, profumi speziati e prege-vole struttura. È uscito in 10 mila pezzi dell’annata 2003, come IlDrappo, ma a un prezzo un po’ più alto: 28 euro a bottiglia.

Un cavaliere con la passione del vino

GiuseppeBenanti con

i figli Salvinoe Antonio

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SICILIA PALAZZI & DENAROS2 Giovedì 26 Aprile 2007

DI ANDREA NASELLI

Finanziati 18 progetti formati-vi «Ifts» dall’assessorato re-gionale dei beni culturali edella pubblica istruzione,

guidato da Lino Leanza. Con ildecreto firmato dal direttore gene-rale del dipartimento pubblicaistruzione, Patrizia Monterosso,sono s t a t i mess i i n campo3.598.134 euro, di cui 1.209.873(pari al 33,63%) a carico del mini-stero dell’istruzione, dell’univer-sità e della ricerca (Miur) e il resto(2.388.260 euro pari a circa il66,37%) finanziati nell’ambitodella misura 3.07 del Por Sicilia.Dopo il bando pubblicato nel 2005erano arrivate all’assessorato 168istanze di finanziamento di altret-tanti progetti redatti da università escuole superiori, nell’ambito del-l’azione «a» della misura 3.07 re-lativa alla «Promozione di un’of-ferta adeguata di formazione supe-riore e universitaria». Secondo ledisponibilità messe in campo dalbando era possibile finanziare solo17 progetti interamente, mentreuno poteva essere coperto soloparzialmente. Da qui la decisionedi finanziarlo egualmente per inte-ro implementando le risorse delbando prelevandole dalle disponi-bilità della misura. Il costo dei sin-goli progetti varia da circa 120 mi-la euro a poco più di 200 mila eu-ro. Il punteggio più alto della gra-duatoria approvata è stato attribui-to al progetto dell’Istituto Juvaradi Siracusa, che ha previsto un cor-so per tecnico superiore per l’assi-stenza alla direzione delle strutturericettive. A quest’iniziativa vanno206 mila euro, di cui 69.267 ap-partenenti ai fondi del Miur. Quel-lo dello Juvara non è l’unico pro-getto a realizzare dei corsi per pro-fili professionali nel settore del tu-rismo. Sui 18 progetti finanziati,infatti, sono otto quelli che preve-dono dei corsi puntati alla creazio-ne di profili professionali per il tu-rismo. Altri quattro, invece, mira-no alla creazione di profili nel set-tore dell’Ict, (Information andcommunication tecnology), duenel manifatturiero e uno a testanell’agricoltura, ambiente, servizifinanziari ed edilizia.

In particolare, oltre al progetto delturismo con il punteggio più alto,gli altri sette riguardano quattrocorsi per marketing integrato chesi terranno al Marco Polo di Paler-mo, al liceo scientifico D’Aguirredi Salemi, al Turistico di Siracusa,e all’Istituto paritario Pater di Pa-lermo, un corso per tecnico supe-riore per la ristorazione e la valo-rizzazione dei prodotti territorialiall’Iis di Caltanissetta, un corsoper tecnico superiore per l’assi-stenza alle agenzie di viaggio etour operator dell’Isip di Patti;ed infine un corso per tecnicosuperiore per l’assistenza alladirezione delle strutture ricet-tive dell’Ipssar Borsellino diPalermo. L’altro settore piùgettonato è poi quello del-l’Ict, con quattro corsi. Ilprimo, presso il li-ceo scientificoGa l i l eo d iCatania, pre-vede la for-mazione diun tecnicosuperioreper le ap-plicazioni

informatiche; il secondo corso èper tecnico superiore per i sistemie le tecnologie informatiche, all’I-pia Majorana di Messina; il terzoper tecnico superiore delle teleco-municazioni del Marconi di Mes-sina; infine, il quarto per tecnicosuperiore per lo sviluppo delsoftware dell’Iiss Gemmellaro diCatania.Gli altri corsi creeranno i seguentiprofili professionali: tecnico su-periore per i sistemi idrici all’isti-

tuto Politi di Agrigento;tecnico superiore per ilmarketing nel settoredei servizi dell’istitu-to La Pira di Pozzal-lo; tecnico superiore

di ambiente, energia esicurezza dell’Itc Libe-

ro Grassi di Palermo;tecnico superiore

p e r r i l i e v i estrumentazio-ni di telerile-vamento al li-ceo della co-municazionedi Partinico.(riproduzione

riservata)

FINANZIATI DALL’ASSESSORATO BENI CULTURALI 18 PROGETTI

Formazione superiore,via libera a 3,6 milioni

Maggiori risorse nel bilancio2008 dell’Unione europea.Questa la richiesta che

Francesco Musotto, componentedella commissione bilancio alParlamento eu-ropeo e presi-dente della pro-vincia di Paler-mo, ha avanzatoa Strasburgo,durante la di-scussione sullastrategia politica annuale dellacommissione relativa al bilancio2008. «Il prossimo sarà un annodecisivo per il futuro dell’Unioneeuropea», afferma Musotto. Che

continua: «Il rilancio del trattatocostituzionale e l’inizio della ri-flessione per una profonda revi-sione del bilancio costituisconol’occasione per dare vita a un

nuovo corsodell’Ue. Maalle sfide de-vono co r r i -spondere an-che r i so r s eadeguate. Perquesto, ritengo

positivo che il parlamento abbiaesaminato le priorità della com-missione, ma ora queste prioritàdevono riflettersi nella propostadi bilancio 2008».«Per avere un bilancio fortemen-te orientato ai risultati cherisponda alle preoccupa-zioni e alle priorità deicittadini», aggiungel’europarlamentare diForza Italia, «servirebbemaggiore coraggio poli-tico da parte della commis-sione, la sola che puòsottoporre aconsiglio eparlamen-to l ’ e s i -genza dia t t i v a r egli stru-m e n t iesistentiper tro-

vare le risorse necessarie a realiz-zare progetti il cui valore aggiun-to europeo è indiscutibile. A par-tire dal pacchetto energia lancia-to lo scorso gennaio dalla stessacommissione europea che ri-schia, se non venisse sostenutodalle risorse necessarie, di rima-nere lettera morta».Musotto critica infine la sceltadella commissione di istituire«numerose agenzie esecutive,che potrebbero risolversi in unasovrapposizione di funzioni». «Ilrischio», conclude il componen-te della commissione bilancio, «èche vengano drenate risorse aiprogrammi comunitari per farfunzionare queste strutture sen-

za che si raggiungano gliobiettivi determinati. Miauguro che la commissio-ne saprà assumere piena-mente la leadership che lespetta che è, in questo mo-mento, determinante per ilfuturo dell’Unione euro-

pea e dei suoi cit-tadini. Que-

sta leader-sh ip sa ràforte solose gli obiet-tivi sarannocondivisi esos t enu t idal parla-mento».

LA RICHIESTA DI MUSOTTO ALLA COMMISSIONE EUROPEA

Bruxelles, maggiori fondinel bilancio 2008 dell’Ue

Per l’europarlamentare«il prossimo anno sarà

decisivo per il futuro Ue»

TRASPORTI, SICINDUSTRIAPUNTA SU FONTANAROSSA

� «Il parere favorevole del-l’Enac, che prelude alla con-cessione quarantennale per loscalo di Catania Fontanaros-sa, rappresenta una preziosaopportunità per un’ulteriorerilancio dei trasporti in Sici-lia». Ad affermarlo in una no-ta è Sicindustria. Gli indu-striali ritengono inoltre «cheadesso sia compito di tutti,dalla politica all’imprendito-ria e alle parti sociali, adope-rarsi affinché questa risorsapossa essere valorizzata connuove e qualificate competen-ze e con un moderno sistemadi sviluppo del territorio».

FERROVIE, DAL 2005SOPPRESSI 17 TRENI

� Da dicembre 2005 sonostati soppressi in Sicilia 17treni, di cui quattro con ca-denza giornaliera. A rivelar-lo è uno studio sull’andamen-to del trasporto ferroviarionell’Isola realizzato dalla FitCisl siciliana. «Continuandoin questo modo», dice il se-gretario generale della Fit Ci-sl Sicilia, Amedeo Benigno,«il trasporto su ferro in Siciliaandrà in totale declino». Perquesto motivo il sindacatochiede la convocazione di untavolo tecnico a tre al qualepartecipino gli stessi sindaca-ti, Trenitalia e la Regione.

IN PILLOLE

�È internet il futuro dell’informazione? A questa domanda tutti gli edi-tori (o quasi) hanno risposto creando la versione on-line del proprio gior-nale. Palermo, però, potrebbe fare da sfondo all’eccezione che confermala regola. Ad andare in controtendenza l’urban blog Rosalio.it, che stapensando di entrare a far parte della fabbrica della carta. «Pensiamo a ungiornale free press», dice a MF Sicilia l’ideatore del blog palermitano,Tony Siino. Che aggiunge: «Vogliamo esportare il nostro format fuoridalla rete». Il primo esperimento èandato già a buon fine. «Lo scorsodicembre, in occasione del primocompleanno», racconta Siino,«abbiamo realizzato una puntataradiofonica pilota su Radio Time.Adesso stiamo lavorando alla pos-sibilità di passare anche al carta-ceo». Nato nel dicembre del 2005,Rosalio.it ha pubblicato oltre1.600 post che i lettori del bloghanno commentato14 mila volte. I420 mila visitatori unici hanno vi-sto più di 1.672 mila pagine. Tre-dici persone nello staff che cura ilsito. Ma cosa serve per mantenereun blog? «I costi», risponde Siino, «sono bassi, ma è necessario averemolto tempo a disposizione per aggiornare il sito». Chiara la mission delblog: «Fornire on line ai palermitani che vivono in città o che si trovanoall’estero, informazioni e notizie in tempo reale». Ed è stata proprio lamancanza di questo tipo di informazione sul web che ha spinto Siino arealizzare il primo blog palermitano. «Mi trovavo a Bruxelles», dice, «eavevo delle difficoltà a reperire notizie in rete che riguardassero Paler-mo». Da qui l’idea di realizzare un blog «destinato», aggiunge Siino, «achi, come me in quell’occasione, è alla ricerca di news sulla propriacittà». Tra le iniziative di Rosalio.it, un liveblogging realizzato durantela puntata di Anno Zero su Rai Due che aveva tra gli ospiti il presidentedella Regione, Salvatore Cuffaro. «In quell’occasione», sottolinea ilgiovane blogger, «abbiamo ricevuto oltre 300 commenti». Il prossimoappuntamento è in edicola?. (riproduzione riservata)

Giovanni Dilluvio

Rosalio,il blog palermitanoche vuole uscire dalla rete

LinoLeanza

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MERCATI IMMOBILIARI IN SICILIA

AGRIGENTO CITTÀCentro C 1800 1300 1000 2500 2000 1500Periferia C 1100 800 550 1500 1100 850Via Esseneto S 1300 1100 800 1800 1600 1300CALTANISSETTA CITTÀCentro C 700 300 200 1000 610 300Semicentro S 800 700 500 1100 800 700Periferia P 1100 950 850 1800 1150 900CATANIA CITTÀBarriera P 1700 1500 1200 2500 2000 1600Canalicchio P 1700 1500 1100 2200 1800 1600Cannizzaro P 2200 1800 1500 3000 2500 2300Centro - Imbriani C 2500 1800 1400 4000 2500 1600Cibali Alta P 1900 1700 1300 2300 1800 1350Cibali Bassa S 2100 1900 1700 2300 2000 1800Corso Indipendenza C 1400 900 600 1800 1500 1200Picanello - Ognina P 2350 1300 1000 3000 2200 1350Rapisardi C 2300 1800 1200 3200 2800 NdSan Giorgio P 1500 1200 1000 1700 1300 1100San Giovanni Galermo P 1600 1400 1100 1800 1600 1300Vulcania C 3300 3100 2400 3500 3300 3100CATANIA PROVINCIAAci Castello C 4400 4000 3700 5000 4700 4400Aci Catena C 1200 1150 1000 1600 1400 1250Aci Catena P 1500 1400 1300 1800 1600 NdAci Sant’antonio C 1300 1100 1000 1500 1300 1100Aci Sant’antonio P 1200 1100 900 1400 1300 1100Aci Trezza C 4400 4000 3700 5000 4700 4400Capomulini C 3960 3600 3330 4500 4230 3960Giarre C 1100 900 600 1450 1200 1000Giarre P 1000 800 500 1300 1100 900Gravina C 2000 1600 1400 2500 2000 1800Gravina P 1600 1400 1100 1900 1600 1300Mascalucia C 1600 1500 1300 1800 1600 1400Mascalucia P 1500 1400 1300 1700 1600 1500Misterbianco P 1500 1200 1000 1800 1500 1200Misterbianco C 1600 1300 1100 2000 1600 1200Nicolosi C 1400 1200 1000 1600 1400 1200Nicolosi P 1000 800 600 1200 1000 800Pedara C 1400 1200 1000 1800 1600 1400Pedara P 1000 800 600 1400 1200 1000S.Agata Li Battiati C 2200 1800 1500 2900 2500 2000Trecastagni C 1400 1300 1200 1750 1650 1550Trecastagni P 1300 1200 1100 1600 1500 1400Tremestieri C 1150 1000 800 1670 1530 1318Tremestieri P 1310 1200 1100 1520 1420 1318ENNA CITTÀCentro C 1200 1100 900 1300 1150 1000MESSINA CITTÀCentro C 1500 1200 900 2400 1800 1400Centro Nord S 1500 1200 1000 1900 1400 1200Centro Storico C 1450 1250 1000 1800 1550 1300Villa Dante S 2000 1500 1100 2500 1800 1500

Zona Garibaldi C 1800 1400 1000 2500 1800 1400Zona Sud S 900 800 650 1350 1330 1100MESSINA PROVINCIARometta C 900 750 600 1100 900 700Spadafora C 950 750 600 1200 1000 700Taormina C 3500 3000 2500 5000 4500 4000Taormina P 2500 2000 1500 3000 2500 2000PALERMO CITTÀAlberto Amedeo 1250 850 750 1400 950 800Centro 2600 2000 1500 3000 2600 2000Centro Storico 2000 1300 600 3500 2000 1200Liberta’ 2800 2000 1000 3300 2500 1500Marconi 1700 1400 1150 2050 1700 1350Olivuzza 1250 930 830 1500 1200 940Politeama - Centro Storico 1800 1200 700 2300 1600 1000Terrasanta 2500 2000 1500 3000 2500 1700UNIVERSITÀ - BRANCACCIOBonagia Nd 1400 1000 Nd 1900 1300Calatafimi 2200 2000 1500 2600 2400 2000Calatafimi - Villa Tasca 2000 1800 1600 2500 2200 2000Calatafimi Alta 2200 2000 1500 2600 2400 2000Corso Dei Mille - Messina Marine Nd 1650 1300 Nd 1900 1500Indipendenza 1200 1100 1000 1700 1300 1100Messina Marine Nd 1350 1000 Nd 1700 1300Oreto Nd 1300 1100 Nd 1400 1150Oreto Nuova Nd 1350 1200 Nd 1700 1300Orsa Minore Nd 1875 1375 Nd 1850 1350Roccella 1700 1300 1000 1900 1600 1200Stazione 1100 900 700 1500 1200 1000Torrelunga Nd 1400 1200 Nd 1800 1500Villaggio S.ta Rosalia - Univ. Nd 1650 1300 Nd 1800 1500UDITOREL’emiro 1900 1700 950 2800 1800 1450Leonardo Da Vinci 2000 1800 1400 2200 2000 1600Michelangelo 1800 1500 1300 2100 1800 1500Noce 1925 1735 950 3000 1941 1492Parisio Nd 1300 1200 Nd 1550 1350Passo Di Rigano Nd 2156 1703 Nd 2497 1816Piazza Uditore 1600 1400 1100 2000 1600 1400Pitre’ Nd 1957 1500 Nd 2266 1648PARCO DELLA FAVORITABelgio - Strasburgo - Nebrodi 2800 2500 1800 3200 2800 2000Cardillo 2100 1600 1200 2400 1850 1550De Gasperi 2700 2300 1850 3350 2700 2000Lazio - Campania - Sperlinga 2200 2000 1800 2500 2200 2000Pallavicino 1800 1550 1000 2200 1600 1450Partanna - Mondello 2800 1900 1400 4000 2500 1800Restivo - Ausonia 2100 2000 1950 2500 2350 2200San Lorenzo - Strasburgo 2100 1900 1400 2300 2000 1600Sferracavallo 2000 1700 1300 2400 2000 1600FIERADon Bosco 2800 2500 2300 3100 2800 2400Fiera 2200 2000 1500 3000 2100 1700

Galilei 2300 2000 1900 2700 2300 2100Montepellegrino - Fiera 1800 1200 900 2300 1900 1500Sciuti - Leopardi - Magnolie 2300 2000 Nd 2800 2500 NdPALERMO PROVINCIAAltavilla C 1000 800 600 1300 1100 900Altavilla P 1700 1500 Nd 2200 2000 NdBagheria C 1200 1000 900 1700 1600 1500Bagheria P 1100 900 800 1600 1400 1100Capaci C 1500 1100 850 2000 1600 1200Capaci P 1500 1100 850 2000 1600 1200Carini C 1000 800 500 1400 1200 1000Carini P 1500 1200 850 1800 1500 1200Castelbuono C Nd 900 800 Nd 1100 900Castelbuono P Nd 800 600 Nd 1000 850Casteldaccia C 1200 1000 750 1500 1300 1000Casteldaccia P 1200 1000 800 1600 1400 1200Cefalù C 2700 2200 1950 3000 2600 2300Cefalù P 2300 2100 1900 2700 2300 2000Ficarazzi C 1300 1200 1000 1600 1350 1200Ficarazzi P 1400 1200 1000 1600 1400 1200Isola Delle Femmine C 2300 1700 1200 2500 2000 1600Misilmeri C 1150 800 400 1250 1100 900Misilmeri P 1250 1000 500 2000 1350 600Monreale C 1480 1250 1080 1870 1530 1225Monreale P 1175 1030 870 1500 1250 1035Petralie Sottana C 1100 900 700 1300 1000 900Petralie Sottana P 900 700 500 1000 800 700Termini Imerese C 1250 1000 850 1900 1300 1150Termini Imerese P 850 750 600 1200 1100 900Trabia C 1000 800 700 1300 1100 1000Trabia P 750 650 500 1100 1000 800Villabate C 1800 1700 1600 2000 1800 1700Villabate P 1500 1300 900 1800 1500 1300SIRACUSA CITTÀAkradina C 1500 1300 1000 2300 1900 1500Belvedere P 1000 800 650 1100 900 700Cadorna S 1200 1000 800 1300 1100 1000Neapolis C 1500 1100 800 2200 1400 1000Ortigia C 1500 1100 800 2200 1400 1000Pizzuta P 1900 1700 1500 2000 1800 1700Scala Greca S 1500 1200 1000 2000 1700 1500Villaggio Miano P 950 850 750 1100 1000 850Zona Tunisi P 1300 1100 1000 1600 1300 1100SIRACUSA PROVINCIAAugusta P 900 750 600 1500 1200 1000Augusta - Monte C 1100 1000 900 1300 1200 1000Augusta - Monte P 1100 1000 900 1300 1200 1000Augusta - Centro Storico C 1200 1000 750 1400 1200 1000Augusta - Zona Borgata C 1500 1300 1100 1600 1400 1200Avola C 1600 1400 1200 2000 1800 1600Avola P 1300 1200 900 1500 1400 1100TRAPANI CITTÀErice - Casa Santa P 1200 1000 800 1500 1300 1000

CALTANISSETTA CITTÀCentro C 150 200Periferia P 180 350CATANIA CITTÀCannizzaro P 500 600Centro Storico C 250 350Cibali Bassa S 400 450D’Annunzio, Province C 400 550Etna C 335 445Imbriani C 400 550Province, D’Annunzio, Veneto C 450 550Rapisardi S 300 400San Giovanni Galermo P 300 360Umberto I C 350 450Viale Rapisardi Alta P 300 400Vulcania C 335 445CATANIA PROVINCIAAci Catena C 200 290Aci Catena P 206 284Gravina C 300 380Gravina P 200 300S.Agata Li Battiati C 310 415San Giovanni La Punta C 310 413San Giovanni La Punta P 258 310ENNA CITTÀCentro C 200 300MESSINA CITTÀCentro C 350 420Centro Storico C 370 475Libertà S 350 450Zona Nord P 300 400Zona Sud P 300 350Villa Dante S 310 400MESSINA PROVINCIARometta C 210 260Spadafora C 260 310Taormina C 500 600Taormina P 250 300PALERMO CITTÀCentro 400 500

Centro Storico 350 430Libertà 370 500Marconi 350 500Politeama, Ruggero Settimo, Cavour 450 550Terrasanta 550 650Università, Brancaccio, Calatafimi, Villa Tasca 350 450Calatafimi Alta 360 430Corso Dei Mille, Messina Marane 325 400Indipendenza 330 425Oreto 330 380Oreto Nuova 330 410Orsa Minore 350 410Roccella 300 385Stazione 310 450Torrelunga 300 380Tukory 300 400Villaggio Santa Rosalia, Università 400 480Uditore, Cruillas 410 465L’Emiro 370 470Leonardo Da Vinci 370 450Parisio 350 400Parco Della Favorita, Belgio, Strasburgo 500 600De Gasperi 500 650Lazio, Campania, Sperlinga 550 620Restivo, Ausonia 500 700San Lorenzo Strasburgo 450 500Tommaso Natale, Sferracavallo 360 420Fiera 500 650Don Bosco 400 500Galilei 413 550Montepellegrino, Fiera 413 516Sciuti, Leopardi, Magnolie 450 550PALERMO PROVINCIABagheria C 400 550Cefalù C 300 450Cefalù P 350 450Ficarazzi C 300 350Ficarazzi P 300 250Isola Delle Femmine C 310 400Monreale C 220 360Termini Imerese C 200 280

Termini Imerese P 180 250Villabate C 181 336Villabate P 181 336SIRACUSA CITTÀAkradina C 260 350Cadorna S 310 400Neapolis C 320 430Ortigia C 400 450Zona Tunisi P 350 400SIRACUSA PROVINCIAAugusta C 200 300Augusta, Zona Borgata C 200 300TRAPANI CITTÀCasasanta C Nd 310Piersanti, Mattarella C 260 320Via Cesarò, San Cusumano C 270 350Via Orti, Archi C 200 300Via Salemi C 250 300Virgilio C 250 330Canoni mensili espressi in € - Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa

Box e posti autoZona Box Posto

autoCATANIA CITTÀCannizzaro P 15.000 9.000 Centro - Imbriani C 40.000 13.000 Centro Storico C 18.000 10.500 Cibali Bassa S 22.000 Nd D’Annunzio - Province C 40.000 13.000 Etna C 15.500 Nd Province - D’Annunzio - Veneto C 33.000 Nd Rapisardi S 10.000 6.000 San Giovanni Galermo P 6.000 3.750 Umberto I C 24.000 15.000 Viale Rapisardi Alta P 10.000 6.000 Vulcania C 15.430 Nd MESSINA CITTÀCentro C 12.000 4.000

Centro - Nord S 9.000 6.000 Centro Storico C 22.000 12.000 Libertà S 9.000 4.800 Nord P 8.000 2.000 Sud S 13.100 8.000 Villa Dante S 7.500 5.200 ENNA CITTÀCentro C 15.000 10.000 PALERMO CITTÀUniversità - Brancaccio, Calatafimi Alta 7.500 Nd Calatafimi - Villa Tasca 20.000 5.200 Corso Dei Mille - Messina Marane 20.000 8.500 Indipendenza 20.000 12.000 Oreto 15.500 Nd Oreto Nuova 10.000 Nd Orsa Minore 14.000 Nd Roccella 15.000 7.500 Stazione 11.625 Nd Torrelunga 18.000 5.000 Uditore, Cruillas 18.000 Nd Leonardo Da Vinci 30.000 Nd Parco Della Favorita, De Gasperi 25.000 12.500 Lazio - Campania - Sperlinga 30.000 15.000 Pallavicino 21.000 Nd Restivo - Ausonia 28.000 7.000 San Lorenzo Strasburgo 25.000 3.000 Tommaso Natale Sferracavallo 13.000 6.400 Fiera Don Bosco 30.000 15.000 Fiera 20.000 6.000 Galilei 25.000 8.000 Montepellegrino - Fiera 15.000 Nd Sciuti - Leopardi - Magnolie 24.000 6.000 SIRACUSA CITTÀAkradina C 14.000 Nd Cadorna S 20.000 Nd Neapolis C 15.000 6.000 Tunisi P 20.000 Nd TRAPANI CITTÀCasasanta C 18.075 6.190 Piersanti - Mattarella C 16.000 3.700 Via Cesaro’ - San Cusumano C 12.000 3.000 Via Orti - Archi C 12.000 3.000

LocazioniZona Bilocale Trilocale Zona Bilocale Trilocale Zona Bilocale Trilocale Zona Box Posto auto

VenditeZona Signorile Medio Economico Signorile Medio Economico

usato usato usato nuovo nuovo nuovoZona Signorile Medio Economico Signorile Medio Economico

usato usato usato nuovo nuovo nuovoZona Signorile Medio Economico Signorile Medio Economico

usato usato usato nuovo nuovo nuovo

SICILIA DATI & MERCATIS4 Giovedì 26 Aprile 2007

Legenda: C=Centro, S=Semicentro, P=Periferia, Nd=Non Disponibile, I Valori Sono Espressi In € Al Mq, Fonte: Ufficio Studi Tecnocasa