Si o No Corsico 16 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale sionomagazine.netweek.itAnno 4 • numero 16 • 29 Aprile 2016

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A PAGINA 20 A PAGINA 23

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A PAGINA 8

CESANO B.

Al voto 5 progettiper riqualificareil centro storico

BUCCINASCO

Il primo dicinque incontriper Buccinasco

A PAGINA 7

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A PAGINA 5

CORSICO

Il Question Timetiene banco inConsiglio

Venerdì 29 Aprile 20162

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Venerdì 29 Aprile 2016 LA TERZA 3

EDITORIALE

Buccinasco:sull’educazione,casca l’asino?

Mentre chiudiamo questo numero, a Buc-cinasco (mercoledì 27 aprile) torna in Con-siglio comunale la storica convenzione conl’asilo materno parrocchiale. Molta agita-zione tra le famiglie… Un fatto politico? Unaquestione ideale? Si saprà…ma di certo nonconsiderare la questione scuola come il piùgrande degli investimenti dei nostri tempisarebbe una grande mal educazione dellapolitica amministrativa della Giunta Maio-rano-Pruiti. In termini politici scolastici, sidirebbe: e qui casca l’asino!

C’è chi vive una vita dedicata all’educazione e c’è chi viveuna vita senza capire che la scuola in ogni forma e sostanzanon è un “nemico” da combattere ma un “amico” dasostenere.“Mal educata” a capire tutto questo, l’Amministrazione di

Buccinasco tenta uno “sparo” sulla Materna Parrocchiale diRomano Banco.La storica scuola materna, dedicata a “Don Stefano Bian-

chi”, suo fondatore, è stata una veramanna dal cielo per interegenerazioni, rimanendo ancora oggi più virtuosa proprio per ilsuo modello educativo, economico e gestionale che nonesclude il controllo della Pubblica Amministrazione. Nata dauna convenzione sofferta ma riconosciuta utile da quella sanagenerazione di politici per “ideale”, fatta da comunisti,democristiani e socialisti che, pur difendendo la “propriaquestione ideale”, sapevano riconoscere il bene comune. Lascuola materna è stata, da sempre, riconosciuta un “benecomune” di Buccinasco. Mal educata a comprendere tuttoquesto l’Amministrazione Maiorano-Pruiti? Parla di “ac-corciare” la Materna: significa ridurre il contributo/costo?(preferisco chiamarlo investimento presupposto per un futuroguadagno, di certo non “costo”).Sarebbe un grave errore! Ricadrebbe sulle famiglie, tanto più

che la statale-comunale in termini d’investimento non è dimeno, anzi è di più! Chiunque pensa che la scuola ol’educazione possa essere considerata un fatto economico èstato mal educato! Questa sera al Consiglio comunale diBuccinasco si riprende la convenzione e si rivedranno itermini.Se la questione economica risultasse un mero conto eco-

nomico sarebbe un grave errore! Al contrario, forse, varrebbela pena che la storica scuola venisse considerata “patrimoniosociale” della città. Al prossimo numero…

Renato Caporale

APPELLO DELLA FONDAZIONE AVSI

Dopo il terremoto in Equador…Manca cibo, sapone e ogni bene di prima necessità a Portoviejo. Il numero dei morti continuaad aumentare, ad oggi 570, e ci sono ancora più di un centinaio di dispersi. I feriti sono 5.000e oltre 20.000 persone sono rimaste senza casa. La gente ha paura, c'è un grave problema diinsicurezza e assalti nelle strade, per non parlare del trauma psicologico subito a causa delleperdite umane. Tutti hanno almeno un amico o un parente che non c'è più. Unmare di bisognie noi una goccia, ma fondamentale per le persone che aiutiamo, per questo vi chiedo dicontinuare a sostenerci.Il racconto di Stefania Famlonga,

responsabile progetti #AVSI in #Ecua-dor, dal Paese messo in ginocchio dalterribile terremoto.Continuate a sostenerci:– online dal sito: https://donazio-

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genta 59IBAN:IT04D0521601614000000005000c/c intestato AVSI FONDAZIONEPer bonifici dall’estero:BIC (Swift code): BPCVIT2S

INTERROGAZIONI POPOLARI

L’Acqua bene di tutti, non si era già detto?L’Acqua bene comune è per definizione bene pubblico, quindi appartenentealla categoria dei beni demaniali dal francese domaine. Quindi l’acqua comealtre fondamentali risorse naturali, possono appartenere solo ad enti pubbliciterritoriali, Stato, Regioni, Province. In questo giorni si parla tanto diprivatizzare la “gestione” dell’acqua pubblica per un migliore servizio e peruna migliore qualità. Sappiamo che nel 2011 ben 27 milioni di italiani alreferendum popolare hanno dichiarato la loro volontà di non affidare aiprivati la gestione dell’acqua.È giusto che il governo non tenga conto della volontà popolare? È giusto

privatizzare l’acqua? Quali sono i rischi? Può l’acqua diventare un bene divalore economico?La soluzione non è facile, si potrebbe pensare correttamente che con i privati si abbia un

servizio migliore e che magari non si verifichi un costo maggiore. Oppure viceversa che anchel’acqua come le altre utenze vedi luce e gas diventi troppo costosa per molti cittadini.Sta di fatto che i beni della natura sono di quest’ultima e che non avendo prezzo devono

essere per tutti beni inviolabili. Per le risorse idriche sono in corso guerre di cui nessuno parla.L’acqua non è di nessuno ed è di tutti come l’aria ed il sole che sorge per ogni forma di vita sullaterra. Dite la vostra.

Avv. Paolo De Vivo Presidente - Sì o No il circolo

Venerdì 29 Aprile 2016 POLITICA 5

CORSICO Consiglio dello scorso 21 aprile su aspetti molto tecnici, animato però da un Question Time dai toni più che accesi

Scontri tramaggioranza e opposizione durante il Question TimeProtagonisti, negli accesi dibattiti, Nadia Landoni (PD) e gli assessori Migliavacca e Di CapuaCORSICO (ces) Polemiche, tonimolto accesi, scontri verbali eaddirittura una richiesta di di-missioni nei confronti di unassessore hanno caratterizza-to il Consiglio comunale delloscorso 21 aprile.Il primo argomento di di-

battito durante il “questiontime” è stato presentato dallaconsigliera Manuela Santa-lucia (Movimento 5 Stelle)che ha richiesto delucidazionisull’attuale stato dell’area gio-chi dell’ex Area Pozzi ed inol-tre anche sulla questione si-curezza delle medesima area.Questa la riposta dell’as-

sessore ai Lavori pubblici Ro-berto Mei: “Abbiamo prov-vedutoper ora al ripristinodeigiochi presso il Parco Resi-stenza.I giochi dell’area Ex Pozzi

sono nel nostro elenco ed inbase alle nostro possibilità èin cantiere il ripristino di essi.Per quanto riguarda la que-stione sicurezza il sindaco si ègià adoperato e ha già richie-sto l’intervento della Polizialocale in tale zona. Mi facciadire che il suo disagio è ilmio.”Successivamente sempre la

consigliera Santaguida si èsoffermata sull’attacco subitodal sito comunale proprio inoccasione dell’evento controil cyber crimine e se fosserostati compromessi dei datisensibili e se comunque eragià in atto un piano di si-curezza per il sito.“Non c’è mai stato un at-

tacco diretto al sito del Co-mune, ma l’unico accessonon autorizzato è avvenutopresso la sede centrale dellaPolizia locale. Se sono stateprelevate delle informazioni,è possibile, ma non c’è la ga-ranzia” questa la risposta del-l’assessore ai Servizi AntonioSaccinto.

PROBLEMAMENSASCOLASTICA,SERVIZIONONPER TUTTIGLI ALUNNI

T e m adi grandedibattitol a q u e-s t i o n em e n s ascolasti-ca, servi-z i o d a lquale so-no s tat iestromes-si per vo-

lere dell’Amministrazione co-munale alcuni alunni, le qualifamiglie non avevano pagatoil contributo necessario perusufruire della mensa.Sul tema si è espressa Na-

dia Landoni (PD): “Ritengoche queste azioni abbiano lanecessità di unpercorso di aiu-to e di confronto. È una si-tuazione che questi bimbi nonpossono assolutamente regge-re ed è qualcosa di inenar-rabile. Siccome voi prendete ledecisioni abbiate la coerenzadi condividere con il corpo do-centi, i dirigenti scolastici e lealtre famiglie, perché si parla

soprattut-to di bam-bini.”Non si è

fa t ta at-tendere lar e p l i c ad e l l ’ A s-sessore al-la Cultura,Paola Mi-gliavacca:

“Non solo i dirigenti scolasticisi sono prodigati ad affrontareil problema sulla mensa co-munale, ma un gran lavoro èstato fatto dall’Amministra-zione comunale che ha va-lutato casoper caso. Il percorsocon i dirigenti scolastici è statolungo e abbiamo avuto tanteriunioni e tanti confronti e honotato da parte di alcuni in-segnanti tanti consensi e ibambini non hanno mai avu-to grandi difficoltà e non sonostati traumatizzati. I dirigentiscolastici sono sempre stati, in-vece, poco disponibili e l’o-stilità è sempre stata eviden-te”.Una risposta che provoca la

reazionedi unaparte del pub-blico presente, con il succes-sivo allontanamento anche di

due persone che si erano al-zate per protestare controquanto dichiarato dall’Asses-sore Migliavacca.

NADIA LANDONI:“IL NUOVOCENTROCARITASNONÈMAI STATOREALIZZATO. SEIMESIDI TOTALE INUTILIZZO.ASSESSORE SI DIMETTA”Duro attacco della rappre-

sentante del PD all’assessoreGiacomo Di Capua, accusatodella mancata realizzazionedopo sei mesi del nuovo Cen-troCaritas pressoCasaAurorain Piazza Europa e di non aver

f a t t onulla fi-n o a dora perq u e l l efamigliepiù biso-gnose.

“ L afoga concu i s tac o n t i-nuando

a scrivere interpellanze su dime le sta facendo perdere lasua lucidità politica – la dura

risposta di Di Capua-. Nonricordo di aver accennato atempi di realizzazione del pro-getto. L’affermazione che perqueste famiglie in cinque mesinon si sia fatto nulla è as-solutamente gratuita e privadi fondamento. Le difficoltàche abbiamo incontrato sonole stesse chehaavuto lei nel suomandato di assessore ai servizisociali e mi chiedo, se ha la-vorato così bene, come mai èstata tolta daquesta caricaperun altro ruolo?

Di Capua ha poi specificatoche l’Amministrazione nonha sfrattato le vecchie asso-ciazioni presenti in quella se-de prima della decisione direalizzare un nuovo progetto:“Nonabbiamo tolto e sfrattatonessuno. I contratti scadutinon sono stati rinnovati pro-prio per realizzare il piano.Sono state offerte delle sedidifferenti e alcune associazio-ni sono anche più soddisfat-te”.Pronta quanto piccata la re-

plicadiNadiaLandoni, chehachiesto anche le dimissionidell’Assessore: “La luciditàpolitica caro Assessore l’hapersa lei, perché non mi harisposto assolutamente a ciòche le ho chiesto. Quali sono iproblemi? Non sono usciti, mavoi sapete che ci sono e voi loavete tenuto nascosto, ma noili faremo uscire. Come qual-cuno le ha già detto, io sonomolto più esplicita, per cor-tesia si dimetta”.

“Per anni abbiamo frequen-tato gli stessi ambienti e nonl’ho mai vista cosi acida comeadesso. Le posso garantire chestiamo lavorando e sto facen-do sicuramentemolto di più diquello cheha fatto lei in cinqueanni” conclude duramenteDiCapua.

Andrea Ziglio

CRONACA Venerdì 29 Aprile 20166

CORSICO Breaking News

Il nido MontiesternalizzatoCORSICO (ces) Giunge poche ore prima del-l’invio in stampa questo fulmine al ciel se-reno: dal prossimo anno scolastico Corsicoavrà un solo nido comunale, il Giorgella.Il Monti, nido storico e da sempre un

esempio per la qualità del servizio in tutto ilterritorio, chiude, anzi no. Lo ha comunicatoa bruciapelo ai genitori il dirigente comunalemartedì 26 aprile. Per questione di costi,organizzazione e la necessità di rispettare iparametri imposti dalla Regione, ha spiegato,l’anno prossimo il servizio del nido, un ser-vizio a domanda individuale e quindi nondovuto, sarà presente solo nella strutturadavanti al parco Giorgella, al di là del ponte.Cosa succederà ai piccoli che frequentano

oggi il Monti? Le 34 famiglie coinvolte po-tranno “scegliere” se confermare l’iscrizionespostando i propri piccoli al Giorgella (masenza sapere con quali educatrici) oppurearrangiarsi in altro modo. E le educatrici?Resteranno tutte dipendenti comunali ma

ovviamente un unico nido non potrà darlavoro a tutte: alcune “volontarie” si tra-sferiranno alle materne o si occuperanno delsostegno. Quali? Ancora non si sa. Abbiamoperò conferma del fatto che il Nido nonchiuderà. Sarà gestito da privati e riqualificatoin servizio di conciliazione dei tempi vi-ta/lavoro. Quindi servizi aggiuntivi a quellistandard offerti dal Nido.Approfondimenti nel prossimo numero.

CORSICO Commento semi-serio dopo quanto accaduto

Unamattinami son svegliato…edera il 25 aprileCORSICO (dad) Una mattina mison svegliato… e l’ANPI eraaccettato. Una mattina, mi sonsvegliato… e il canto bella ciaoera vietato. Molte cose sonocambiate nei due giorni cheintercorrono tra l’invio in stam-pa del giornale e la distribu-zione dello stesso. Quasi a farciun dispetto, ma siamo certi siasolo un caso, il sindaco FilippoErrante nella mattinata delloscorso giovedì aveva incontratopersonalmente il presidente del-l’ANPI corsichese, Maurizio Graf-feo, concordando un interventodell’associazione con un compo-nente provinciale a tenere il di-scorso.Non un passo indietro del sin-

daco, a detta sua, ma “…il pro-gramma proposto tre settimane farischiava, in questi ultimi giorni, diessere caricato di demagogia, conil tentativo di trovare una scusa perprovocare lo scontro. Ho detto finda subito che non ci dovevanoessere pretesti per realizzare ar-roccamenti ideologici, tra la si-nistra e la destra. Però quanto holetto nelle ultime ore mi ha spintoa incontrare il presidente di Anpi econdividere con lui una soluzionealternativa”. Questo nel comuni-cato datato 21 aprile. Bene, pace

fatta. Che ora il 25 aprile sia laFesta della Liberazione, di tutti! Ehno, così era troppo facile…La sera stessa ci giunge in re-

dazione la scansione di un do-cumento a firma dell’assessoreGiacomo Di Capua inviato allabanda di Corsico, dove veniva sti-lata la lista “esclusiva” delle can-zoni permesse durante la ceri-monia del 25 aprile. Tralasciandoqualche appunto su alcuni cantiche con la Liberazione ci azzec-cavano come il sale allo zucchero,una cosa emergeva lampante:“Bella Ciao” era bandita dalla ma-nifestazione. Ecco, ci risiamo. An-cora una volta la Festa di tutti,diventava un qualcosa da utiliz-zare come strumento di divisione.Vietare Bella Ciao alla Festa del 25aprile è vietare la storia di questo

Paese (mio modesto parere siachiaro, ma non sono da solo di-rei…)Il risultato della doppia boutade

della Giunta corsichese è ormaistoria, inutile raccontarvi quantogià visto su giornali nazionali, tv equant’altro, con l’Amministrazio-ne rappresentata quasi esclusiva-mente dal Presidente del Consigliocomunale (il sindaco era assentedichiarato, il vicesindaco assentedell’ultimo momento), fischiatoda alcuni durante il suo discorso(che strano, non l’avrei mai detto,dopo quanto accaduto nei giorniprecedenti) e il coro costante diBella Ciao ad accompagnare pri-ma, dopo e durante il corteo, in-tonato come mai si era sentito inqualsiasi altra Festa di liberazionea Corsico. Di certo, non possiamoproprio esimerci dalla battutina,l’assessore alla Partecipazione stafacendo il suo lavoro: mai si eravista una così grande partecipa-zione a questa Festa. Il veto a BellaCiao, unito al veto poi ritrattatosull’ANPI del sindaco, sono riuscitiin un altro miracolo: unire le op-posizioni, per una volta, da sinistraal centro, passando per i 5Stelle.Stia attenta l’Amministrazione,potrebbero prenderci gusto…

Andrea Demarchi

Foto di Fabio Anelli da Facebook

Venerdì 29 Aprile 2016 EVENTI 7

BUCCINASCO Lo scorso mercoledì 20 il primo di cinque appuntamenti organizzati dalla Lista Per Buccinasco

Occuparsi della città: pensarla, disegnarla, viverla: l’incontroOspiti della serata Luigi Fregoni, architetto e urbanista, e Serena Righini, co-ideatrice del Protocollo Legalità

BUCCINASCO (ces) Perché oc-cuparsi di politica a Bucci-nasco? È il titolo scelto peruna serie di cinque incontrisu diversi temi, che avrannoluogo da aprile ad ottobreuna volta al mese, promossidalla Lista Civica Per Buc-cinasco. Lo scorso mercoledì20 aprile in cascina Robbiolosi è tenuta la prima con-ferenza sul tema Il disegnodella città – Occuparsi dellapropria città: pensarla, di-segnarla, viverla. Oltre ai rap-presentanti della lista civicaPer Buccinasco, che hannopromosso l’iniziativa, sonointervenuti come relatoriLuigi Fregoni, architetto eurbanista, dirigente SettoreGoverno del Territorio delComune di Desio, professoredella facoltà di architetturacivile del Politecnico di Mi-

lano e Serena Righini, ar-chitetto urbanista, responsa-bile ufficio tecnico del Co-mune di Merlino, co-idea-trice del Protocollo Legalità.Fregoni è stato dirigente

dell’ufficio tecnico di Buc-cinasco dal 2002 al 2006 e ilPgt di quel periodo è ancoraattuale: conosce perfetta-mente la storia del comune e,per questo, ha parlato chia-ramente alla cittadinanzasottolineando come a voltesia impossibile realizzare au-tonomamente tutti i progettinecessari al comune ma cisia la necessità di avvalersi difinanziamenti esterni o diuna tassazione mirata adhoc.Il Protocollo Legalità della

Righini invece, ha fatto storianel Comune diMerlino e nonsolo, favorendo il controllo

dell’operato delle aziendeprivate a cui vengono offertiagevolazioni e premi per au-mentare la costruzione, co-me incentivo a un correttocomportamento. La cittadi-nanza di Buccinasco ha ac-colto l’invito con entusiasmo,partecipando attivamente al-la serata con domande airelatori.Tante giovani donne han-

no fatto presente di non po-ter intervenire per motivi difamiglia ma hanno fattougualmente sentire la pro-pria voce e, per i prossimiincontri, si cercherà anche diovviare a questo problemalogistico offrendo a tutti lapossibilità di prendere partealle conferenze. La richiestapiù importante nata dallaplatea è quella di mantenerela specificità del territorio di

Buccinasco rendendola, pe-rò, allo stesso tempo più vi-vibile e rispondente alla esi-genze di tutti. I temi mag-giormente toccati sono stati,infatti, sicuramente quelloambientale e quello relativoai trasporti pubblici e allamancata realizzazione di unafermata della metropolitana4 sul territorio. Ad oggi, ilComune di Milano non ri-sponde alle sollecitazionidell’Amministrazione sul-l’argomento, molto di-battuto negli ultimitempi, tanto che pro-babilmente il prossimoincontro di questo ciclodi conferenze potrebbeessere dedicato proprioall’approfondimento diquesta delicata questio-ne. Altri temi da affron-tare in futuro saranno

quelli sui servizi sociali e suimigranti e le opportunità aloro offerte.“Il feedback dalla cittadi-

nanza è stato molto positivo– ha dichiarato Rino Pruiti –penso che incontri del ge-nere, che portiamo avanti dal2011 favorendo da sempre ildialogo e il confronto, ab-biamo molta importanza epossano arricchire molto en-trambe le parti in causa. Lalista Per Buccinasco, infatti, ènata proprio dall’unione diistanze diverse del territoriounite nell’intento di fare buo-na politica”. La serata, infatti,è stata utile su moltepliciaspetti: informare dal puntodi vista etico-politico i par-tecipanti, conoscere da vi-cino la cittadinanza e coin-volgere con interesse i gio-vani del territorio.

Roberta Campagna


CESANO - I progetti saranno votati dai cittadini

Presentati i cinque progettiin gara per il Centro storicoCESANO BOSCONE (ces) Mercoledì 20 aprile sono state pre-sentate a Cesano le cinque nuove proposte per il rinno-vamento del centro storico della città. Lo scopo della serata eraquello non solo di illustrare diversità, pregi e difetti di ognunodei progetti in gara ma anche quello di coinvolgere at-tivamente la cittadinanza nella scelta definitiva e di accoglieresuggerimenti e consigli. Questa serata è stata organizzata, perportare avanti lo spirito di partecipazione democratica piùvolte espresso dall’Amministrazione. Lo scopo, indipenden-temente dal progetto scelto, sarà quello di collegare la piazzasan G. Battista con l’ingresso della Sacra Famiglia, area ad oggisterrata e adibita a parcheggio, chiudendo le zone aperte ecreando unità, anche nella scelta dei materiali e delle formegià adottate nel resto del Comune. Per questo motivo, inognuna delle cinque proposte progettate dall’architetto Biffi,verrà ritenuta prioritaria la diagonale di collegamento perraggiungere i due luoghi estremi. Altro aspetto comune a tuttii progetti è che non vengano abbattuti gli alberi già presentimache si incrementi la zona verde dell’area. Gli elementi ri-correnti, di cui stabilire estensione e disposizione, sonoparcheggio, area cani (divisa per cani grandi e cani piccoli),area gioco per i bambini e monumento alla Resistenza.La cittadinanza presente durante l’incontro alla Sala delle

Carrozze di Villa Marazzi ha risposto positivamente aglistimoli e ha offerto diversi spunti, che l’Amministrazione terràsicuramente in considerazione nel momento della realiz-zazione effettiva del progetto. A quanto sembra, la propostamaggiormente accreditata alla luce di una prima visioned’insieme della rosa dei progetti sarebbe la numero cinque:questa si differenzia dalle precedenti per la creazione diun’area porticata, che creerebbe così una zona copertasfruttabile per diversi tipi di attività – che coinvolgano even-tualmente anche le associazioni e i negozianti del territorio –e il posizionamento dell’area cani in una zona più dislocata. Icittadini hanno fortemente apprezzato l’idea di creare unnuovo luogo di aggregazione che fungerà da collante per lapopolazione e il fatto che si siano lasciati inalterati i grandialberi della zona. Altro aspettomolto importante e accolto conconsensi è quello del tema del riciclo: la pavimentazionedell’area giochi verrà realizzata con gomma riciclata, ottenutadirettamente dalle scarpe dei bambini delle scuole, che stannopartecipando alla progettazione proponendo le proprie idee.Il sindaco Simone Negri ha dichiarato: “Si tratta di un’o-

perazione altamente qualificante e di un’ottima opportunitàper rendere più vivibile il centro storico, che fungerà così davolano per rilanciare la città dal punto di vista estetico maanche economico, agevolando le attività commerciali delterritorio”. Anche l’assessore Paola Ariis ha sottolineato comeavere un bel centro storico possa aiutare la condivisione e lasocialità,motivo per cui valga ancora di più la pena progettarloinsieme. Tutti i cittadini sono invitati a esprimere la propriapreferenza per il progetto che ritengono più adatto alleesigenze della città, più completo, più interessante votandoonline sul sito del comune di Cesano oppure presso gli uffici diVia Vespucci e presso l’Urp, dove si troveranno esposte anchele piantine delle cinque proposte, per esprimere una pre-ferenza cartacea. In entrambi i casi, le votazioni si chiu-deranno l’8 maggio e, dopo la gara per l’assegnazione, si speradi iniziare i lavori per l’estate e di terminarli entro un anno.

Roberta Campagna

Il Comune di Trezzanointerviene sui furti al cimiteroTREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) La responsabile dell'Area Am-ministrativa del Comune, nonché responsabile dei Servizi ci-miteriali, nella mattina del 15 aprile si è recata presso il cimitero,dove è intervenuta anche una pattuglia dei Carabinieri e, ap-purato i danni, ha provveduto a far fare un censimento delletombe colpite da danni verificando quindi che le tombe difamiglia e le fosse dei campi giardino colpite ammontano a 95 eha provveduto a sporgere regolare denuncia presso la stazionedei Carabinieri, a nome e per conto del Comune di Trezzano sulNaviglio. Copia della denuncia può essere ritirata, dalle famiglieche hanno subito il danno, presso l’Ufficio Concessioni Ci-miteriali, dove possono anche lasciare un recapito telefonico peressere contattati ed informati a seguito accertamenti che l'Ufficiosta predisponendo, con il servizio assicurazioni, per appurare lacopertura assicurativa del Comune contro atti vandalici.L'Amministrazione comunale sta già mettendo in atto ope-

razioni atte a prevedere un servizio di videosorveglianza presso iCimiteri comunali di Via Fucini e Via Rimembranze.

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Venerdì 29 Aprile 2016 POLITICA 9

CESANO BOSCONE - Votato il nuovo regolamento per l’assistenza a persone in stato di bisogno nella serata del 26 aprile

Torna la calma (apparente?) durante il Consiglio comunaleCESANO BOSCONE (ces) Loscorso 26 aprile a Cesano haavuto luogo un Consiglio co-munale insolitamente calmoe di breve durata in cui sisono affrontati solo due degliiniziali tre punti previsti al-l’ordine del giorno:1. Il regolamento per la

concessione di interventi diassistenza economica a per-sone singole e nuclei fami-liari in stato di bisogno.2. La relazione di confor-

mità ai requisiti dell’ordina-mento europeo e la defini-zione degli obblighi di ser-vizio pubblico e servizio uni-versale (c. 20 articolo 34, d.l.1 79 /2012 conv. con l .221/2012) sulla questionelungamente dibattuta dell’af-fidamento in concessione delservizio asili nido.Un ulteriore punto al-

l’o.d.g. infatti, un’interroga-zione presentata da Fratellid’Italia sulla struttura poli-funzionale di via Trento, nonè stato discusso causa l’as-senza del consigliere Rai-mondo e verrà trattato piùavanti.Il nuovo regolamento per

la concessione degli inter-venti di assistenza, ha dichia-rato il sindaco SimoneNegri,si colloca in un percorso direvisione per la spesa socialeda tempo intrapreso dal-l’Amministrazione, che ha

molto a cuore il tema: si vuo-le, infatti, non solo aiutare chine ha davvero bisogno, mafare anche in modo che gliinterventi concreti vadanodavvero a buon fine. Per que-sto sono state introdotte dueimportanti novità: i vouchersociali per i bisognosi, o realicontributi in denaro, e gli as-segni civici. Quest’ultima so-luzione esce dall’ottica delmero assistenzialismo, te-nendo conto anche della di-gnità della persona, che ri-ceve un aiuto più o menoimportante in base alle ore dilavoro che offrirà al propriocomune. Più volte nel corsodella serata si è lodata la tra-sparenza di queste norme,

aggiungendo che ci sarebbebisogno di diffondere la cul-tura della trasparenza anchea chi tenta di accedere “fur-bescamente” agli aiuti, ap-plicando maggiori controlli.Il regolamento è stato ap-provato all’unanimità dalConsiglio, dopo un autoe-mendamento da parte dellamaggioranza per accordarele condizioni di accesso a talicontributi, ed è stato elogiatoda entrambe le parti poli-tiche: c’era una forte neces-sità di rinnovamento in que-st’ambito e il bisogno di unmodello chiaro e insindaca-bile che fosse al passo con itempi. L’ultimo documentosul tema, infatti, era datato

1997.Anche stavolta le educa-

trici dei nidi cesanesi hannopreso parte al consiglio macon spirito molto più rasse-gnato e meno combattivo diunmese fa. Infatti, nonostan-te la richiesta dell’opposizio-ne di tornare sui propri passisulla scelta della concessionedel servizio dei nidi a unacooperativa esterna e nono-stante la richiesta di rinviarela discussione del seguentepunto all’o.d.g., l’Ammini-strazione si è detta ancorauna volta aperta al confrontoma decisa ad andare avanticon le proprie decisioni (larelazione è stata, infatti, ap-provata da tutta la maggio-

ranza). Ed è proprio questal’accusa mossa dal consiglie-re Stefano Cella di Cesano-cambia: “Siamo ancora qui,muro contro muro, a discu-tere per il gusto della retorica,su un argomento già deciso,che non è stato possibile ri-mandare, nonostante la con-certazione con i sindacati sichiuda solo l’8 maggio”. Ilconsigliere Aldo Guastafier-roha chiesto di abbandonarela facciata di una relazionetroppo piena di tecnicismi edi parlare di una scelta po-litica totalmente sbagliata,Giovanni Insinsola ha ri-marcato che nella vicendal’Amministrazione non statenendo in nessun contobambini, genitori e operatici,agendo con spocchia e senzaun briciolo di umiltà.La vicesindaco Mara Ru-

bichi ha fatto un po’ di chia-rezza, leggendo alcuni puntifondamentali della relazionee fugando alcuni dei dubbisollevati dall’opposizione,spiegati molto chiaramentenel testo: la cooperativa vin-citrice del bando avrà l’ob-bligo legale di accettare lecondizioni imposte dal Co-mune sia per quanto riguar-da le dipendenti comunaliche il rapporto lavorativo diqueste. Se così non fosse per-derebbe l’appalto.

Roberta Campagna


Salvati quattro cuccioli di volpeimprigionati in una cisternaCESANO BOSCONE (ces)Quattro cuccioli di vol-pe sono stati salvati dal-la Polizia locale di Ce-sano Boscone insiemeai volontari del WwfLombardia e i tecnici diErsaf, l’ente regionaleper i Servizi all’agricol-tura e alle foreste. È ac-caduto la mattina del 20aprile, intorno alle 9. Ipiccoli si trovavano infondo a un pozzo di uncanale scolmatore nel-l'area del Parco natura,un'area di 180 mila me-tri quadri dove sonoospitate numerose spe-cie animali. I piccoli, secondo la valutazione di GiovanniGottardi del nucleo guardie Wwf della Lombardia, avrebberopiù di un mese. A scoprire i cuccioli i tecnici dell’Ersaf, chestanno eseguendo operazioni di pulizia in un’area del parcoadiacente a via Vespucci.Nel pomeriggio del 19 aprile alcuni guaiti hanno attirato la

loro attenzione. Nella stessa mattinata sono stati allertati ivolontari del Wwf Lombardia e la Polizia locale che hannoiniziato le ricerche ritrovando i cuccioli rannicchiati sul fondodel pozzo. Come spiegano leGuardie delWwf a causa di alcunilavori di bonifica nell'area verde avevano irrimediabilmentecompromesso le vie d'uscita dell'insolita tana utilizzata dallavolpe. I piccoli rischiavano di morire annegati nell'acqua chesi stava raccogliendo nel canale. I cuccioli sono stati trasferitiall’oasi di Vanzago delWwf dove i veterinari gli hanno prestatole prime cure. Le piccole volpi dovranno essere svezzate e poipotranno essere lasciate libere in un'area ritenuta idonea alleloro necessità. "Complimenti a chi, accortosi dei guaiti, haavvisato la nostra Polizia locale e il Wwf salvando così icuccioli", dice Simone Negri, sindaco di Cesano Boscone:"L’augurio è che ora possa essere ritrovata la loro mamma eche la famiglia possa ricongiungersi".

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Venerdì 29 Aprile 2016 11

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BUCCINASCO Da una panchina di Buccinasco a Roma, passando per Napoli fino ad arrivare all’Europa

DollyNoire, il brandd’abbigliamento cheha fatto il giro d’ItaliaL’incontro con Daniele Crepaldi che, insieme a tre amici, ha sviluppato l’idea per coltivare quello che era solo un sognoBUCCINASCO (ces) Le storie dichi parte dal basso, lavora,fatica e poi riesce a farcelamihanno sempre affascinato.Riuscire ad arrivare con lesole proprie forze a realizzareil sogno, l’obiettivo è unadelle cose più gratificanti checi possa essere. È anche perquesto che ho deciso di faredue chiacchiere con il teamdi Dolly Noire. Un’azienda,un brand, un’idea che dazero sta iniziando a vedere ifrutti del proprio lavoro. So-no andato ad incontrare Da-niele Crepaldi, Brand Ma-nager della società, per sa-pere tutto, o quasi, sulla loro“creatura”.

Ciao Daniele. Com’è natal’idea di creare Dolly Noi-re?Il progetto nasce da un’i-

dea comune che ci è venutainmente in una giornata esti-va del 2004. Fantasticavamosulla creazione di una ma-glietta che parlasse di noi eabbiamo deciso di realizzareuna t-shirt con il logo chesimboleggiava la nostra com-pagnia, ossia una semplicepanchina che per noi volevadire molto di più. Significavaun luogo di ritrovo per tuttinoi: le panche, appunto.

Da quella magliettina ven-duta agli amici è nata in noila voglia di fare qualcosa dipiù grande e di più concreto.Li è nata l’idea Dolly Noire.Un simbolo, quello della pe-cora nera, che per noi sim-boleggia la volontà di diver-sificarsi. Abbiamo utilizzatoil nome del primo essere vi-vente clonato, la famosa pe-cora Dolly, insieme al colorenero. Non inteso come cat-tivo o oscuro ma come di-verso. Per noi Dolly Noiresignifica avere il coraggio di

fare la differenza.Da chi è composta lasquadra e come vi sietedivisi i compiti?Nella crew diDolly Noire ci

sono io, Federico Ferrero(Sales Director), Gioele Ca-stelvetere (Creative Direc-tor) e Alessandro Malandra(Financial Manager). Tuttisiamo competenti in un ra-mo differente della società eabbiamo intrapreso studi dif-ferenti. Io ho fatto IngegneriaGestionale al Politecnico diMilano, Federico e Alessan-

dro hanno fatto Eco-nomia e Gioele hafatto Design sempreal Politecnico.Quando è arrivatoil balzo che vi hafatto capire chetutto ciò sarebbepotuto diventareil vostro futuro la-voro?Dopo aver aperto

ufficialmente comeditta individuale, sia-mo riusciti a venderei nostri prodotti tra-mite AmedeoD, unodei negozi più famosied importanti nellavendita di abbiglia-mento giovanile diMilano. Ovviamente

la prima volta ci aveva “rim-balzato”, ma ci ha dato ottimiconsigli sul lavoro da fare equando ci siamo ripresentatil’anno dopo abbiamo piaz-zato una collezione intera.Che difficoltà avete in-contrato durante il vostropercorso?Soprattutto la diffidenza

sui prodotti. Molti pensanoche il nostro streetwear siauna moda passeggera e gliinvestitori puntano tutti nelsettore dell’informatica edella tecnologia, tralascian-

do spesso gli altri.Chi è stato il primo acredere in voi?Dobbiamo dire grazie al

padre di un ragazzo a cuifacevo ripetizioni, dal qualeabbiamo ricevuto il primoinvestimento: 15.000 europer il 20% della società. L’o-biettivo, ad oggi, è quello dichiudere l’anno con 1 mi-lione di euro di fatturato ma,cosa ancora più importante,stiamo cercando di aumen-tare la distribuzione cosi dapoter raggiungere tutta l’I-talia. Adesso (mi fa vedere lamappa con tutte le bandie-rine nelle città e nelle regioniin cui hanno un distributore)siamo sparsi un po’ ovunquema soprattutto in Lombar-dia, Piemonte e Campania egrazie ad un importante Fie-ra del settore che si tiene aBerlino siamo anche riuscitiad avere i primi clienti inEuropa.Il team di Dolly Noire ha

iniziato con la creazione del-la maglietta della compagniadi Buccinasco ed è finita percreare un’azienda che piace,funziona e crea prodotti nuo-vi, belli e di primissima qua-lità. Un esempio per tutti, isogni diventano realtà.

Fabio Fagnani

Venerdì 29 Aprile 2016 CRONACA 13

BUCCINASCO (ces) Federico,Giacomo, Riccardo, Samuelaed Emanuele oppure sarebbepiù giusto chiamarli Mr Fogg,Passepartout, Fix, Jules Vernee sua moglie. Sono questi al-cuni dei personaggi dellospettacolo che si è tenuto ve-nerdì 22 aprile presso la Scuo-la Media “Laura Conti” di viaTiziano per la conclusionedella settimana della letturadedicata al viaggio.I ragazzi della 2ª C si sono

trasformati per un giorno inattori teatralimettendo in sce-na “Il giro del mondo in 80giorni”, romanzo avventurosodello scrittore francese JulesVerne. Non è stata solo unarappresentazione,ma un “im-

maginare” come l’autore ab-bia scritto e raccontato questafantastica avventura. Un con-tinuo dentro e fuori dalla nar-razione cheha entusiasmato ereso ancora più partecipe ilnumeroso pubblico presentenell’Auditorium della scuola,assolutamente gremito finoall’ultimo posto disponibile.Pur conoscendo già la sto-

ria era impossibile non per-dersi nelle mille avventure diMr Fogg e dei suoi amici, ti-fando per loro e per la buonariuscita della scommessa pat-tuita prima del viaggio. Non sipoteva non ridere degli scon-tri casalinghi tra Verne e suamoglie, quest’ultima interpre-tata in maniera sublime da

Samuela.Al termine dello spettacolo

il pubblico si è alzato in piediper una doverosa standingovation nei confronti di questipiccoli attori, che sono ap-parsi sinceramente emozio-nati e felici per ciò che ave-vano appena messo in scena.“Sono stanchissimo e felice”commenta Emanuele, in arte“Jules Verne”; “Mi sono pre-parato per bene oltre che ascuola anche a casa, sonocontento che sia stato tuttomolto bello” ci spiega Fede-rico “Mr Fogg”; “È stato dav-vero bellissimo, divertente, unmodo nuovo per imparare eper avvicinarci alla lettura e alteatro” il commento in coro

dei ragazzi.“Abbiamo scelto questo

racconto di Verne perché iragazzi lo avevano letto inclasse ed erano rimasti en-tusiasti delleavventure diMr Fogg. Sonoorgogliosa ditutti loro e so-no felice che cisia stato cosìtanto pubblico.Ringrazio le in-segnanti delleclassi quinteper aver porta-to i loro alunnia teatro. È statauna mattinataspeciale e spe-

riamo ce ne possano esserealtre simili” il commento delleinsegnantiGraziellaMussinoe Clelia Guida.“Il teatro è il fiore all’oc-

chiello del nostro Istituto. Iragazzi sono stati eccezionali,perché hanno scelto anche unromanzo che non era perniente facileda rappresentare,ma ci sono riusciti in manieradavvero straordinaria. La set-timana della lettura dedicataal viaggio non poteva chiu-dersi inmodomigliore. Voglioringraziare tutti i ragazzi, leloro insegnanti e anche tutti igenitori che ci hanno datouna mano a preparare questospettacolo” ha concluso laPreside Antonella Lacapra.

Andrea Ziglio

BUCCINASCO Gli alunni della Scuola Media “Laura Conti” hanno portato in scena Jules Verne

Il giro del mondo in 80 giorni della 2ª CSoddisfatti gli alunni intervistati, accompagnati nel percorso dai loro insegnanti e il dirigente scolastico

CESANO/BUCCINASCO Due incontri sul tema promossi dal Comitato Pro Bambini Bielorussi

Chernobyl dopo30anni… la speranza sono i nostri bambiniDomenica 1maggio sono in arrivo i bambini, che saranno ospitati dalle famiglie del territorio e svolgeranno numerose attivitàCESANO BOSCONE (ces) Dueserate per ricordare il disa-stro nucleare della centralesovietica di Chernobyl a 30anni di distanza. Con le Am-ministrazione comunali diCesano Boscone e Buccina-sco e insieme ad altre as-sociazioni, le ha promosse ilComitato Pro Bambini Bie-lorussi Onlus che dal 1998organizza vacanze terapeu-tiche per gruppi di bambinibielorussi. I “bambini diChernobyl”. I bambini che a30 anni di distanza subisco-no ancora le conseguenzedel disastro nucleare. Le ma-lattie, la povertà, la disgre-gazione sociale, la mancanzadel lavoro.Lo spettro di Chernobyl

d’altra parte è ancora lì, tragli alberi delle foreste bie-lorusse. Nelle zone conta-minate i livelli di radiazionisono ancora altissimi e nelsilenzio generale le popola-zioni che lì vivono continua-no a mangiare, bere, utiliz-zare il legno. E si amma-lano.Martedì 19 aprile a Villa

Marazzi a Cesano Boscone siè svolto un dibattito promos-so in collaborazione con il

circolo di Legambiente “Abe-te Rosso” con la partecipa-zione di Barbara Meggetto(Legambiente Lombardia), ilgiornalista Andrea Riscassie i volontari del Comitatopresieduto da Santino Can-nistrà. La settimana succes-siva un nuovo appuntamen-to: “Canto per Chernobyl” aBuccinasco, una serata al-l’insegna del teatro e dellamusica, organizzata con leassociazioni Accademia deiPoeti Erranti e MessinscenaTeatro. Sul palco gli allievi(anche i piccoli bravissimicantanti) e i docenti dellaScuola Civica di Musica “Al-

daMerini” e gli attori di Mes-sincena, con letture e poesie,oltre ad un commoventemo-nologo di Barbara Massa,tratto dal romanzo “Preghie-ra per Chernobyl” della gior-nalista e scrittrice bielorussaSvetlana Aleksievic, premioNobel per la Letteratura. Lastraziante storia di una gio-vane donna, moglie di unodei vigili del fuoco accorsoalla centrale subito dopo loscoppio.La speranza c’è. La spe-

ranza sono i bambini cheogni anno vengono in Italiaper le vacanze terapeutiche –perdendo in un solo mese

oltre il 30% delle radiazioni –e saranno anche nel nostroterritorio. Domenica 1 mag-gio arriveranno 18 bambiniaccompagnati da un’inse-gnante e un’interprete, sa-ranno ospitati da altrettantefamiglie di Buccinasco e Ce-sano. Come sempre i bam-bini riceveranno visite gra-tuite presso l’ospedale SanPaolo di Milano e dentisti delterritorio, frequenteranno lascuola Monaca di CesanoBoscone e gli oratori di SanGiustino a Cesano e MariaMadre della Chiesa a Buc-cinasco, saranno ospiti di al-cune associazioni e una volta

alla settimana frequenteran-no la piscina di Corsico egrazie all’Istituto Sacra Fa-miglia trascorreranno unasettimana in Liguria. Faran-no tante attività grazie al so-stegno dei Comuni e alla so-lidarietà di famiglie e asso-ciazioni: incontrerannol’Amministrazione di Cesanoin biblioteca e alla festa perloro organizzata dal Comu-ne; faranno una visita in Co-mune a Buccinasco per co-noscere le attività della cen-trale operativa della Polizialocale e poi andranno in vi-sita alla Croce Rossa.“Ricordo una conversazio-

ne con uno scienziato: ‘Cen’è per migliaia di anni’ mispiegava ‘Il decadimentodell’uranio ha un tempo didimezzamento, fa conto, diun miliardo di anni. È l’i-sotopo più longevo del trio, cimette addirittura quattordicimiliardi di anni’… Cinquan-ta… cento… duecento anni…Ma più in là? Più in là la miacoscienza si rifiuta di andare.Già non capivo cosa fosse iltempo e dove fossi io stesso.Quello che è successo quinon mi entra veramente nel-la coscienza”.


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CESANO BOSCONE Il triste episodio si è consumato domenica 24 aprile alle ore 15 in pieno centro città

Aggredito in pienogiornoNicolaPignataro. La sua “colpa”?Essere l’amministratoredi ungruppo facebooksuCesanoSolidarietà da tutto il mondo dell’associazionismo, commercio e della politica del sud ovest per quanto accaduto

CESANO BOSCONE (mmv) Ag-gredito verbalmente e fisi-camente in pieno giorno, “in-colpato” di essere l’ammi-nistratore di un noto grupposu Facebook. È quanto ac-caduto a Nicola Pignataro,ex presidente di ASCO Ce-sano e admin del “Regno diCesano Boscone”. Un uomo,dichiaratosi appartenente almovimento politico di ForzaNuova, ha attaccato Pigna-

taro di frontea l c im i t e rovecchio dome-nica scorsa. Ea seguito diquesto acca-duto, la paginadel gruppo èstata chiusaper qualchegiorno.

NICOLAPIGNATAROSU FB: “MI HAMINACCIATODI MORTE”Sono le 15 di

una domenicacome tante, lo scorso 24 apri-le. Nicola Pignataro sta cam-minando per Cesano Bosco-ne, una città in cui vive datempo e nella quale è dasempre stimato per il suoimpegno civico a serviziodella comunità. Improvvisa-mente, però, la sua routine sispezza. Una persona, la cuiidentità non è stata ancorarivelata, lo ferma in mezzoalla strada e lo aggredisce,

verbalmente e fisicamente.Ci sono spinte, minacce dimorte, frasi violente. In qual-che modo, Pignataro riesce asvincolarsi dall’aggressore. Etornato a casa, su Facebook,scrive un lungo post sul “Re-gno di Cesano”: “Oggi difronte al cimitero vecchio hosubito un’aggressione allu-cinante, conminacce dimor-te per me e la mia famiglia eanche qualche spintone e unpaio di percosse alle gambe eal volto” ha raccontato Pi-gnataro, spiegando come ilmotivo dell’aggressione fosseproprio legato all’esistenzastessa del gruppo Facebookdi cui è amministratore. L’ag-gressore, spiega poi Pigna-taro, lo ha definito testual-mente “una grande m***a,comunista, pagato da centrisociali, difensore del sindacoa prescindere”, un corrottoche “prende soldi dal primocittadino per l’organizzazio-ne della Notte Blu”. L’uomoha poi aggiunto che “ForzaNuova non dimentica”, che“uccideranno me e i miei

figli” e che d’ora in poi “do-vrò guardarmi le spalle co-stantemente”. A seguito dellaterribile e vile aggressione,Pignataro ha deciso di chiu-dere il gruppo per qualchegiorno, precisando che daquesto momento in poi leregole della comunità virtua-le di Cesano Boscone sa-ranno più stringenti: “Il miopaese è un bel paese ma nontutti i regnanti sono a posto.Fascista o meno mi interessapoco, quando si invade lasfera personale per pagliac-ciate simili” ha concluso.

SOLIDARIETÀ DI TUTTO ILSUD OVEST MILANESE:POLITICI, COMMERCIANTI,ADDETTI AI LAVORIQuasi 250 reazioni, oltre

150 commenti di solidarietàe 15 condivisioni. Sono que-sti i numeri fatti registrare dalpost, con il quale domenicaPignataro ha denunciatol’aggressione subita, diretta-mente sul social network Fa-cebook. Commercianti, ad-detti ai lavori e semplici cit-

tadini hanno espresso mas-simo sostegno all’ex presi-dente di ASCOCesano. Pienosupporto è giunto anche dal-le parti politiche che ani-mano il Consiglio comunale:dal Pd a Fratelli d’Italia, dalMovimento 5 Stelle a Futuroin Comune, passando perCesano2020, Cesano Cambia(nella cui lista, Pignataro siera candidato alle Ammini-strative del 2014) e Forza Ita-lia. Non è mancato infine ilmessaggio del sindaco Simo-ne Negri, che sulla sua pa-gina istituzionale ha dichia-rato: “Solidarietà aNicola perl'aggressione ricevuta. La di-mostrazione che Facebook,se da un lato è un'utile piat-taforma di comunicazione econfronto, dall'altro dàmodoa chiunque, indipendente-mente dalle intenzioni e dal-l'equilibrio mentale, di espri-mere la propria. Veramenteun brutto segnale – ha con-cluso il primo cittadino - fi-glio, però, di chi esacerba glianimi”.

Davide Mamone

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Camionista nascondenel tir tre ragazziniafghani per un viaggiolungo 20 ore: arrestatoCORSICO (ces) Un camionista rumeno è stato arrestato a Corsicocon l’accusa di aver trasportato tre ragazzini afghani di 17 anni. Igiovani, “smagriti e con lo sguardo smarrito” per i disagi patitidurante il viaggio della speranza che da casa li ha portati in Italia,erano nascosti tra il carico da circa 20 ore e sono stati soccorsi daimilitari della Stazione Carabinieri di Corsico. L’autoarticolato incui erano nascosti, era in sosta all’interno di un’area di scaricomerci. L’autista è accusato del reato di favoreggiamento del-l’immigrazione clandestina, con l’aggravante di aver esposto i tregiovani al rischio della morte, di averli sottoposti ad un trat-tamento inumano e degradante per trarne profitto. Gli ac-certamenti condotti dai Carabinieri hanno documentato che i treminorenni avevano pagato circa 5mila dollari a testa per esserecondotti in Italia. L’autista è stato portato nel carcere di “SanVittore”. A chiamare il 112 è stato un uomo di nazionalitàafricana: si trovava nel parcheggio della zona industriale diCorsico dove sono soliti scaricare le merci gli autotrasportatoridei grandi centri d’abbigliamento e arredi per la casa. Con unastoria di migrazione e sofferenza alle spalle, spiegano i Ca-rabinieri di Corsico, non gli sono passate inosservate le grida diaiuto che arrivavano dall’interno del rimorchio di un camion. Imilitari dell’Arma sono intervenuti prima che l’autotraspor-tatore, il 54enne D.D., incensurato, aprisse il portellone, ab-bandonando i minori alla loro sorte dopo aver pagato 15miladollari per essere portati in Italia nascosti tra i bancali. I ragazzinistanno bene: sono stati accompagnati in una struttura protetta diMilano dove resteranno, spiegano i Carabinieri, in attesa che laQuestura decida sulla loro regolarizzazione. Non si conoscevanoprima di intraprendere il viaggio alla volta dell’Italia: nei mesiprecedenti avevano lasciato l’Afghanistane si sono incontrati duesere prima in Romania. La loro intenzione era di oltrepassare iconfini per arrivare nelNordEuropa, inAustria oGermania, dovesognavano di poter avere un futuro migliore.

ASSAGO - Tutti giovanissimi i fermati dai Carabinieri

Furti nel parcheggio del centroMilanofiori: quattro arresti

ASSAGO (ces) I Carabinieridella Stazione di Assago han-no arrestato quattro ladri,sorpresi nei parcheggi del-l'area commerciale "Milano-fiori". Le manette sono scat-tate ai polsi di uno spre-giudicato ladro milanese di23 anni, già noto alla Giu-stizia, specialista del furto diciclomotori e motociclette,con l'aiuto di un complice. Ilmalfattore, arrivato su di unoscooter assieme a un mi-lanese diciottenne, ha for-zato il bloccasterzo di unamoto regolarmente parcheg-giata. Risalito sul propriomezzo ha aiutato il "com-pare", in sella al motociclo

appena rubato, ad allonta-narsi a motore spento, af-fiancandolo e spingendolocon la gamba per alcune cen-tinaia di metri.Quando i due sono stati

intercettati dalla pattuglia deiCarabinieri, il pregiudicatoha provocato la caduta delcomplice diciottenne, pron-tamente bloccato e tratto inarresto dai militari dell'Arma,riuscendo ad allontanarsi.Pochi giorni dopo, il me-

desimo malfattore, in com-pagnia di un nuovo "aiutan-te" incensurato, un altro mi-lanese del '91, è stato sor-preso dalle telecamere di vi-gilanza di un centro com-

merciale mentre tentava diforzare, senza riuscirci, ilbloccasterzo di due scooter.Questa volta i militari di pat-tuglia lo hanno atteso lungol'unica via di fuga possibile elo hanno fermato assieme alsecondo complice. Dovrà orarispondere dei due tentatifurti e di quello consumatoassieme al primo complice.Il quarto malvivente è in-

vece un "topo d'auto", bloc-cato dopo un breve insegui-mento a piedi all'interno diun parcheggio della mede-sima area commerciale. Ave-va appena consumato un fur-to su di una Smart in sostatemporanea.

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIOSABATO 30 APRILE

CORSICO

50°Anniversario Gruppo Alpini diCorsico: ore 14.00 ritrovo in p.zzaEuropa, ore 15.30 partenza del corteoper le vie della Città, ore 15.50 arrivodel corteo al parco di via Verdi dove siterrà la cerimonia di intitolazione delparco dedicato agli “Alpini d’Italia”.Successivamente il corteo prosegui-rà per la deposizione delle corone almonumento dedicato agli Alpini in viaGrandi e al monumento ai caduti invia Vittorio Emanuele. Il corteo si spo-sterà in piazza Fontana dell’Incontro/via Cavour.Alle 18.00 S. Messa sul sagrato dellachiesa SS.AA. Pietro e Paolo.A seguire in piazza Fontana dell’In-contro il Gruppo Alpini di Corsico of-frirà il “rancio alpino”

CESANO BOSCONE

Sri Chinmoy Running FestivalDal 30 aprile al 1° maggio, tre mara-tone con diversi percorsi e orari. Par-tenza dal cortile della scuola primariaMonaca di via Vespucci a Cesano Bo-scone:- alle 10.00 la “6 ore” (30 aprile)- alle 24.00 la “12 ore” (dal 30 aprileal 1° maggio)- alle 12.00 la “24 ore” (il 1° maggio)La Peace run, ideata da Sri Chinmoy,è una maratona che ha coinvolto negliultimi anni oltre dieci milioni di per-sone nel mondo. Promuove la pace,l’amicizia e l’armonia.

19.00 – Bianco e nero. Spettacolomusicale con i ragazzi del laboratorioteatrale per adolescenti (ragazzi da 11a 15 anni) e del corso di Musical a curadell’Associazione culturale Messinsce-na. Coordinamento registico: Bar-bara Massa e Fabio Cercone (corsoteatrale). Coordinamento musicale ecoreografico: Gianluca Sticotti e SilviaContenti (corso di Musical)Ingresso libero

CESANO BOSCONE

Centro sociale “Spighe d’Oro” (viaDon Sturzo 1), ore 16.00 – Festa delpopolo sardo “Sa die de sa Sar-digna” a cura del Circolo dei sardi“Domo Nostra” di Cesano Boscone.Ospiti della manifestazione il gruppoetno – folk Zenias che si esibirà suo-nando balli sardi tipici di tutta l’isola.Ingresso libero

Continua lo Sri Chinmoy RunningFestival. Alle ore 12.00 Maratona“24 ore” con partenza dal cortiledella scuola primaria Monaca di viaVespucci

MARTEDÌ 3 MAGGIO

BUCCINASCO

Auditorium Fagnana (via Tiziano ), ore21.00 – Le Serate Culturali. “Il Cin-quecento e l’arte contemporanea”,serata culturale condotta da GabrieleCrepaldi e organizzata da Gli Adultidedicata a Jacopo Robusti, Tintorettoe Richard Prince

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7),ore 21.00 – Danze popolari dal mon-do. “Danze francesi”, corso orga-nizzato dalla Banca del Tempo e deiSaperi. 6 incontri (ultimo 24 maggio)con Gabriella Artioli.Costo: e 20,00 + Tessera Banca delTempo 2016 per i non iscritti

SAN DONATO MILANESE

Oratorio San Donato, ore 15.00 –Corso di Botanica, laboratorio di fio-ristica, terzo appuntamento dell’ini-ziativa promossa dal Wwf sud Milano

Cinema Troisi, ore 21.15 – Istanbule il Museo dell’innocenza di PamukDocumentario che unisce spiritualitàe arte, ambientato nell’attuale Co-stantinopoli. Ingresso 10 euro, ridotti8 euro, anche mercoledì 4 alle 16.00con tè e biscotti (8 euro)

MERCOLEDÌ 4 MAGGIO

BUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7),ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso or-ganizzato dall’Accademia dei PoetiErranti, a cura di Verena Battilana.Secondo quadrimestre

SAN DONATO MILANESE

Scuola Maria Ausiliatrice, ore 21.00Fede, diritto e misericordia: l’eredi-tà del giudice Livatino, intervengo-no il magistrato Alberto Nobili e donGiuseppe Livatino

TREZZANO SUL NAVIGLIO

Scuola primaria “F. Turati” (via IV No-vembre), dalle ore 15.00 alle 19.00– Festa di Primavera “20 anni di…voi con noi”. Giochi, banchetti ven-dita, banco ristoro, esibizioni di ballo,performance artistica dei ragazzi dellascuola secondaria Cuciniello

SAN DONATO MILANESE e

Crowne Plaza Trofeo Milano “Otta-vio Tazzi”, promosso da Apot1928(per info www.apot1928.com)

Spazio Calimera (Via Jannozzi), ore10.30 – Ve lo spiego io. I primi 12mesi insieme. Presentazione del librodi Federica Grittini, pedagogista(prenotazione obbligatoria a [email protected])

Parco Trepalle, ore 15.00 – Corso diBotanica, uscita didattica, secondoappuntamento dell’iniziativa promos-sa dal Wwf sud Milano

MILANO

Civico Planetario di Milano “UlricoHoepli” (C.so Venezia 57), ore 15.00e ore 16.30 – Comete, eclissi e tran-siti planetari Spettacolari fenomenicelesti. Osservazioni guidate del cielostellato Monica Aimone

DOMENICA 1 MAGGIO

BUCCINASCO

Auditorium Fagnana (via Tiziano ), ore

GIOVEDÌ 5 MAGGIO

BUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore18.45 – Chi Kung. Corso organizzatodall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura diVerena Battilana. Secondo quadrimestre

TREZZANO SUL NAVIGLIO

Salone Centro Parrocchiale Sant’Ambro-gio (via Rimembranze), ore 21.00 – Corsodi danze popolari dal mondo. Iscrizionee 55 per i soci,e 65 per gli altri parteci-panti. Termina il 26 maggio. Informazionie prenotazioni al 389 792 2028

SAN GIULIANO MILANESE

Sala Previato (piazza della Vittoria),ore 21.00 – Percorso informativo sultema “I Diritti della donne- La violen-za economica”. Con la partecipazionedelle avvocate D. Folloni e A. Caldi, re-latrici e promotrici del progetto

VENERDÌ 6 MAGGIO

BUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7),ore 20.30 – Perché non accada... pernon scomparire. Incontro pubblicosulla violenza contro le donne con lapartecipazione di: Dott. Roberto Bez-zi, responsabile Area educativa dellaCasa di reclusione Milano Bollate;Dott.ssa Leila Hassoun, mediatriceculturale, perito giurato del Tribunaledi Milano; Dott.ssa Sofia Bianca MariaMuccio, avvocato criminologo


Susanna Canonico

Battiti in gita primaverile(5 di 6)

La primavera è l’indiscussa stagione dell’a-more, delle fioriture e della ricchezza innatura e proprio per questo non può che

essere il periodo più indicato per le escursioniall’aria aperta. Siamo alla penultima puntata disei nelle quali vi consiglierò una meta a setti-mana, in luoghi poco distanti da Milano, a voltepoco conosciuti, ma imperdibili per gli amantidella natura e degli animali.

PARCOAPPENNINO TOSCO EMILIANOZona: Emilia Romagna-ToscanaDistanza da Milano: 200 km ca.Adatto a: tuttiIl Parco si trova fra l’Emilia Romagna e la To-scana e tocca quattro province: Massa Carrara,Lucca, Reggio Emilia e Parma. In neanche dueore si raggiunge uno dei quattro parchi nazionalipiù giovani d’Italia, dal 1997 è infatti entrato apieno titolo nel grande panorama dei parchi na-turalistici italiani.I paesaggi al suo interno sono estremamentevariegati e tutti in qualche modo interessanti, sipassa dai boschi di faggi e castagni a vastepraterie, senza farsi mancare laghi, cascate,pareti rocciose e cime dai mille ai duemilametri.Ma veniamo subito a ciò che interessa prin-cipalmente la nostra rubrica, la fauna.Cervi, caprioli, tassi, aquile reali (cinquecoppie registrate) e lui, il protagonista indi-scusso di questo parco, il lupo.Qui troviamo anche ilWAC (WolfAppeni-ne Center), che si occupa di monitorare gli esem-plari del parco, di prevenire i danni e di divulgare

informazioni su questo splendido ani-male a turisti e residenti.È possibile visitare il parco a piedi, inbici, a cavallo ed è anche possibile pra-ticare nordic walking e sport invernali.Esistono anche percorsi in auto, macome ho già anticipato, mi sembradavvero una “buona occasione spre-cata”.Attraverso i vari itinerari proposti dalparco è possibile visitare non solo sitidi interesse naturalistico, ma ancheborghi, castelli, musei e siti archeolo-gici.Le escursioni possono essere semplicie alla portata di tutti, con camminate di30/180 minuti; per i più esperti ci sonoitinerari sopra le 7/8 ore, adatti a chi ègià ben allenato.

Da fare assolutamente nella zona:Visita alla Riserva Naturale dell’O-recchiella, partecipare ad uno deitantissimi eventi organizzati alla Tor-biera di Lagdei, un’escursione sulMonte Cusna.Eventi da non perdere:7-8 maggio - Saga della Cipolla (Tre-schietto)21 maggio – Lunata a Lagdei28-29 maggio - Cammino nei Parchi,16ma giornata nazionale dei sentieridel CAI (Ligonchio)

Info: www.parks.itwww.parcoapennino.it

batti ti animali Inviate qui le vostre domande:[email protected]

BATTI TIIN POSTA

Ciao Susanna,ti scrivo per chiedertiun consiglio.

Il mio cane mangia moltovoracemente, sembra un cane a cuinon viene dato cibo da settimane, eppure mangia a sufficien-za, anzi, a dire il vero è cicciottello.Cosa posso fare per risolvere questo problema?Grazie!

Sonia Costa

Ciao Sonia!

Conosco diversi cani voraci come il tuo, mangiano veloce-mente e ingurgitando tutto insieme, a volte rimettendolo su-bito dopo.

Prima di tutto ti chiedo: qualcuno lo disturba mentre mangia?È importante che quando mangia sia in una stanza tranquil-la, da solo e sopratutto è fondamentale che nessuno vada adisturbarlo toccando la sua ciotola mentre sta consumando ilsuo pasto. Deve essere per lui un momento di estrema tran-quillità.

Puoi poi tentare diverse strade, io te ne suggerisco tre:

• Spargere il cibo sul pavimento in modo che ci metta piùtempo.

• Utilizzare una di quelle ciotole con sporgenze e labirinticreate appositamente per cani con questo problema o,in alternativa, dargli la pappa in una teglia per dolci(per intenderci, quelle con 6/8 spazi divisi)

• La più importante: separalo da altri cani, se ne hai,quando sta mangiando e non disturbatelo nemmeno voi.

Un’ultima indicazione: quando il cibo è pronto, spesso sicrea un rituale che agita i cani, utilizzando voci allegre ealte che li invitano ad eccitarsi e a contenere a fatica le loroemozioni: “La pappa!! La pappa è pronta!! Evviva!!”Preferite un rituale tranquillo, in silen zio o con voci basse edolci e con movimenti lenti e rilassati.

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GRANDE ©ITTÀ - Primi verdetti nella penultima giornata dei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima categoria

Il Trezzano chiude sesto. Ancora una giornata per portare acompimento i sogni di promozione di Assago e San Giuliano

CORSICO (ces) Il Trezzano chiude alsesto posto, più che dignitoso, uncampionato a due facce, fatto di alti ebassi. Il sogno playoff è stato in-terrotto con le due sconfitte con-secutive contro la prima e seconda inclassifica ma non si può certo direche la squadra di Abbate non ci abbiaprovato. Bene anche il Corsico chenonostante la sconfitta contro l'Al-cione ha trovato la matematica sal-vezza con una giornata d'anticipo.L'Atletico SanGiuliano, invece, aspet-ta la prossima partita con ansia percercare la vittoria del girone e laconseguente promozione in Eccel-lenza. Anche l'Accademia Sandona-tese ha concluso la “regular season” esi appresta a giocare i playout nelprossimo match contro il Brugherio.La vittoria dell'Accademia Gaggianoserve a poco e niente, i playout an-dranno giocati comunque. Continuail filotto di vittorie dell'Assago inPrima Categoria che avvicina sempredi più la vittoria del campionato e ilpassaggio in Promozione. Il Bucci-nasco, invece, si giocherà prossima-mente le sue carte per rimanere inPrima categoria.Ecco tutti i risultati nel dettaglio:

ULTIMA GIORNATAEccellenza - Girone A/Girone BSestese Calcio – Trezzano Calcio 3-3Accademia Sandonatese – Brembatesopra Calcio 0-0Promozione – Girone FCorsico – Alcione 1-4

Varzi – Atletico San Giu-liano 0-1Garlasco – Accademia Gag-giano 1-2Prima CategoriaAssago – Calcio Mottese3-0Rozzano Calcio – Buccina-sco 2-0

Sestese Calcio – TrezzanoCalcio 3-3Il Trezzano chiude il suo

campionato con un 3-3 acasa della Sestese Calcio, aSesto Calende, chiudendoin sesta posizione un cam-pionato non facile, consi-

derando la presenza, scomoda, delVarese e del Legnano. Due squadrecon più qualità, soprattutto la prima,che non hanno permesso di avereobiettivi più alti se non il mante-nimento della categoria. Il sogno pla-yoff si è infranto qualche settimana facontro il Tradate.L'ultima uscita stagionale del Trez-

zano è stata, tutto sommato, positivapoiché il 3-3 finale è arrivato grazie adun'ottima rimonta della squadraospite allenata da Abbate. La squadradi casa aveva come obiettivo quello dilottare per aggrapparsi all'ultimo po-sto disponibile per la salvezza senzapassare dai tanto odiati playout.La partita inizia bene per il Trez-

zano: al 4' minuto Giunti va vicino algol con un bellissimo tiro in dia-gonale ma il palo dice di no altrequartista del Trezzano. Qualcheminuto dopo la squadra di Abbateperde lucidità e all'ottavo minuto laSestese si porta in vantaggio graziealla rete di Guarda. Il Trezzano è statopreso letteralmente in contropiede equalche minuto dopo rischia ancoradi raccogliere il pallone in fondo alsacco. Il blackout trezzanese con-tinua e al 18' arriva il gol del 2-0 daparte di Giordano e un minuto piùtardi arriva il 3-0 con la doppietta diGuarda.A questo punto la Sestese sta già

pensando nell'incredibile salvezza.Abbate dalla panchina continua adare indicazioni ai suoi ma dopo ilterzo gol sembra essere finita, in

fondo il Trezzano non lotta più persalire di categoria attraverso i playoff.C'è spazio anche per un palo diGuarda che sfiora la tripletta per-sonale. Due minuti dopo, però, Fi-ladelfia accorcia le distanze con ungol magistrale su calcio di punizione.Manca poco alla fine del primo tem-po quando Checchi decide di portarela partita sul 3-2: lancio di Corona,Checchi aggancia, dribbla un difen-sore ed insacca. Una stagione in-credibile dell'attaccante del Trezza-no. Il primo tempo si chiude sul 3-2.La ripresa inizia subito forte per il

Trezzano che coglie una traversa do-po nemmeno un minuto dall’ingres-so in campo delle due squadre. Lapartita, però, rimane in equilibriofino a dieci minuti dalla fine quandoCorona infila il gol del 3-3 su ribattutadopo una punizione di Filadelfia.Girone d’andata negativo, girone di

ritorno positivo. Il Trezzano è stato adue facce, ma non è bastato perarrivare ai tanto agognati playoff,mancati anche quest’anno, terzo an-no consecutivo.

Accademia SandonateseBrembate sopra Calcio 0-0L’Accademia Sandonatese è da

tempo che convive con la sicurezzadei playout ma almeno il pareggiocontro il Brembate consente allasquadra di Zanotta il vantaggio digiocare il ritorno tra le mura amichenel primo scontro dei playout controil Brugherio.Pareggio senza vittime per l’Ac-

cademia che ha cercato di fare unagara tranquilla e serena senza per-dere nessun giocatore per infortunioo per squalifica. Adesso l’attesa èovviamente per il Brugherio con ilquale ci si gioca la permanenza inEccellenza e con il quale si hanno duerisultati su tre a favore grazie al puntoin più in classifica rispetto alla squa-dra neroverde.L’obiettivo è la salvezza, ma non

bisogna fermarsi qui al pensiero o aldesiderio perché già settimana pros-sima si scenderà in campo per gliscontri diretti e si sa che questo tipodi partite da “dentro o fuori” sonocompletamente diverse dalle clas-

siche partite di campionato. Biso-gnerà dare anima e corpo per con-quistare il diritto di rimanere nellacategoria più alta per un dilettante.

Varzi – Atletico San Giuliano 0-1Se non fosse per il Calvairate, pro-

babilmente, l’Atletico San Giulianostarebbe già festeggiando la vittoriadel campionato e la promozione inEccellenza, ma la squadra bianco-rossa ha trovato pane per i suoi dentiin questo Girone F di Promozione.La squadra allenata dal mister Ta-

nelli ha la consapevolezza che laprossima giornata sia fondamentaleper le sorti del campionato ma saanche che se il Calvairate dovessevincere a casa del SettimoMilanese lavittoria andrebbe agli “sfidanti” poi-ché negli scontri diretti (nonostanteuna vittoria per parte) hanno unamiglior differenza reti.L’Atletico, nella penultima giorna-

ta, riesce ad imporsi contro il Varzigrazie alla rete dell’”anziano” (classe1979) Grego. Una rete fondamentaleper coltivare il sogno scudetto. Dal-l’altra parte della provincia milaneseha vinto, sempre 1-0, nei confrontidel Bornasco Zeccone.

Assago – Calcio Mottese 3-0Grande vittoria dei gialloblu contro

il Calcio Mottese. L’Assago lancia unchiaro segnale al Casteggio, distante 3punti, con le reti di Trovato, Con-vertino e bomber Italia, tutte e tre nelsecondo tempo. Nella prossima gior-nata, l’ultima, potrebbe arrivare loscudetto e la promozione diretta, ba-sterà fare almeno un punto contro ilCasorate Primo.

PROSSIMI INCONTRIPlayout – Eccellenza - Girone BBrugherio Calcio – Accademia San-donateseStagione Regolare – 30° GiornataPromozione – Girone FAccademia Gaggiano – Frog MilanoAtletico San Giuliano – GarlascoBressana – CorsicoPrima Categoria – Girone MCasorate Primo – AssagoBuccinasco - Robbio


A tutto tapas!Lo scorso fine settimana sono stata a Barcellona, una città che ogni

volta si riconferma essere accogliente, bellissima e piena di vita.L’architettura, le persone e l’atmosfera che si respira, sono i fattori

che mi spingono ogni volta a tornare in questa città con un entusiasmorinnovato e senza mai stancarmi.Quando definisco positivamente un viaggio, nei parametri che consideroc’è sicuramente il cibo e le tradizioni culinarie. La Spagna offre una dellecucine migliori d’Europa, per la quale io vado decisamente matta!Ho mangiato tapas per tre giorni e appena tornata in Italia, dopo essermiovviamente fatta un piatto di spaghetti al pomodoro, ho cominciato apensare all’organizzazione della mia prossima cena tra amici, che saràsicuramente a base di tapas.Le tapas spagnole, non sono altro che piccoli assaggi di varie ricette

(molto semplici, ma deliziose), che prendono il nome da “tappo”. In anti-chità, i contadini facevano la loro pausa pranzo nelle campagne spagnoleconsumando sempre un bicchiere di vino tinto (rosso).Le mosche si aggiravano sui bordi del bicchiere e per coprire la preziosabevanda dagli insetti, i contadini iniziarono a coprire il bicchiere conuna fetta di pane. Quella fetta di pane, prima semplice, fu pian pianoarricchita con un filo d’olio extravergine di oliva, poi con una fetta diprosciutto e una di formaggio e via via così fino alla nascita delle tapasche conosciamo oggi.Personalmente adoro pasteggiare con le tapas, così ho la possibilità difare tanti piccoli assaggi di portate diverse.Vi darò alcune ricette facili facili questa settimana, in modo che possiateorganizzare la vostra cena a base di tapas e musica spagnola!

Boquerones en vinagre(Alici con aceto)

Puliamo le alici fresche, evisceriamole, priviamole della testae della spina centrale. Mettiamo i filetti di alici su un piattocon la pelle rivolta verso il basso. Prepariamo un’emulsionecon aceto, olio, sale, pepe e zenzero tritato. Copriamo le alicicon l’emulsione e lasciamo marinare per almeno 2 ore infrigorifero. Trascorso questo tempo, scoliamo le alici dallamarinata e serviamole accompagnandole con olive verdi de-nocciolate e pane a fette.

Ingredienti per 4 persone:• 300 gr di alici• 1 cucchiaio di olioextravergine di oliva• 2 cucchiai di aceto di vinobianco

• 1 pizzico di sale• 1 pizzico di zenzero tritato• Pepe• Olive verdi• Pane

Patatas alioli(Patate con salsa all’aglio)

Peliamo le patate e cerchiamo di tagliarle a cubotti regolari.Sbollentiamo le patate in acqua bollente per qualche minuto, poiscoliamole e asciughiamole molto bene con un panno da cuci-na pulito. Friggiamo le patate in abbondante olio di oliva fino aquando non saranno croccanti e dorate esternamente.Prepariamo la salsa all’aglio. Priviamo l’aglio dalla buccia edall’anima interna, mettiamo poi gli spicchi nel bicchiere delmixer. Aggiungiamo l’olio extravergine a filo e creiamo un’emul-sione a cui aggiungeremo un pizzico di sale e una macinata dipepe bianco. Una volta ottenuta una salsa all’aglio della stessaconsistenza della maionese, smettiamo di frullare.Sistemiamo le patate su un piatto e cospargiamole con la deli-cata salsa all’aglio.

Ingredienti per 4 persone:• 600 gr di patate• Olio di oliva (o di arachidiper friggere)

• 1 testa d’aglio• 2 dl di olio extraverginedi oliva

• Sale• Pepe

Pan y tomate(Pane e pomodoro)

Questa è una tra le ricette più semplici, mache troverete in tutti i tapas bar spagnoli. Pro-prio per la sua semplicità, il pan y tomate deveessere prearato con ingredienti di altissimaqualità.Prendiamo il pane casereccio e tagliamolo afettine abbastanza sottili. Tostiamolo per bene.Nel frattempo, in una terrina mettiamo il succodi pomdooro e condiamo con sale e olio extra-vergine di oliva.Mettiamo il condimento sul pane (senza esa-gerare) e serviamo!

Ingredienti per 4 persone:• 8 fettine di pane• 150 ml di succodi pomdoro

• Olio extravergine di oliva• Sale

Per chiarimenti e suggerimenti:[email protected]

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti:[email protected]

Scrivete le vostre ricette a:[email protected] and the CITY

BREVI Venerdì 29 Aprile 201620

Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011

direttore responsabileRenato Caporale

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EditoreKeydea! s.r.l.

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In Compagnia della storiadi Fulvio Scova

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Pessano c. Bornago - Via Aldo Moro 2Tel. 02.95742234

E’ fatto divieto a chiunque, anche aisensi della legge sul diritto d’autore, diriprodurre - in qualsiasi modo e conqualsiasi mezzo - le opere giornalistichecontenute e pubblicate sul presente gior-nale. La proprietà ed i diritti di sfrut-tamento delle opere ivi contenute sonoriservate all’editore.

Ragazzo 22enne cade sui binari dellaMetro: travolto e ucciso dal trenoSAN DONATOMILANESE (ces) Sono tutte aperte le ipotesi sulla tragica morte di un ragazzo avvenutadomenica mattina nella stazione della metro di Rogoredo. Il giovane è stato travolto e ucciso da unconvoglio, e sulle prime si era pensato a un suicidio. Ma dai primi accertamenti della Polizia èemerso che il ragazzo sui binari potrebbe anche esserci caduto, forse per unmalore, forse per un suopossibile stato alterato. Le immagini delle telecamere di Atm riprendono il giovane che, poco primadella tragedia, cammina in banchina con passo incerto. Barcolla, inciampa, cade sui binari.L'addetto di cabina, che vede la telecamera, scende in banchina. Il corpo riverso sui binari. Capiscedi avere poco tempo e corre di nuovo alla sua postazione, per dare la comunicazione di "uomo suibinari" ebloccare così il traffico.Maè tardi. Il convoglio arriva eperSantiago, forseprivodi sensi, nonc'è scampo. La Linea 3 è stata poi interrotta, tra le fermate di San Donato e Brenta, fino alle 12.15. Ilragazzo si chiamava Santiago Galindo. Aveva 22 anni e il 2 maggio avrebbe dovuto cominciare alavorare come cassiere da Zara, in corso Vitt. Emanuele. Per festeggiare la notizia del nuovo impiegoche gli avrebbepermessodi lasciare la casadei genitori a SanDonato, avevadecisodi uscire il sabatosera con gli amici di sempre. "È stata una bella serata. Lo abbiamo salutato alle tre del mattino,eravamo stati in un locale in zona piazza della Repubblica - racconta uno dei ragazzi al giornalistadiRepubblica che era fuori con lui - Santiago avevabevutounpaiodi drink, quandoci siamo lasciati,ha detto che sarebbe tornato a casa".Ma a casa non ci èmai arrivato, èmorto alle 10.05 delmattino,travolto da un treno della linea Tre alla stazione di Rogoredo, direzione, San Donato.

Painting my school: volontari allavoro per rimettere a nuovo leaule della scuola media GalileiSAN DONATO MILANESE (ces) Hanno partecipato in tanti nelloscorso fine settimana al progetto “Painting my school”, met-tendoadisposizione tempoedenergieper imbiancare la scuolamedia Galileo Galilei sulla base di un Patto di collaborazionesottoscritto dal Comitato Genitori dell’istituto comprensivo divia Croce Rossa con l’Amministrazione comunale.Dieci in totale le aule rinfrescate, a copertura dellametà circa

degli spazi; orane restanoaltre dieci che sarannooggettodi unaseconda tranche d’intervento. Il materiale e la coperturaassicurativa sono stati forniti dal Comune; genitori, nonni,amici e altri volontari hanno fornito la manodopera.«I Patti – spiega l’assessore alla Partecipazione Gianfranco

Ginelli – hanno come obiettivo la cura e la rigenerazione deibeni comuni urbani e partono dal presupposto che siano icittadini i promotori di questi processi che contribuiscono adaumentare sia il senso di cittadinanza che di appartenenza allacomunità. A San Donato in meno di due anni abbiamo avviatosette di questi accordi, che hanno coinvolto ambiti diversissimifra loro: dalla cultura alla cura del verde, dallo sport allamusica,fino all’utilizzo domenicale degli spazi per lo studio in bi-blioteca. Segno di una città attiva e virtuosa e della capacità diquesta Amministrazione di raccoglierne gli stimoli emettersi ingioco per tradurli in realtà concreta».I prossimi Patti in partenza sono due e riguardano un’altra

scuola media, quella di via Agadir, dove verrà avviato un altropercorso per la riqualificazione degli ambienti, e gli spazidell’ex plesso scolastico di Bolgiano, che diventeranno una“casa comune” per i giovani e lo sport. «Il vecchio alloggio delcustode – aggiunge Ginelli – sarà rimesso a nuovo e utilizzatoper attività al servizio della città, nell’ambito dello sport e dellepolitiche giovanili, su proposta delle associazioni firmatarie: ilRugby Metanopoli e Sando Calling. Ma non ci fermiamo qui econtiamo di stringere nuovi Patti nei prossimi mesi. Questabuona pratica sta dando i suoi frutti e altri Comuni hannochiesto di poter conoscere da vicino la nostra esperienza permetterla in campo anche nei rispettivi confini».

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LA GRANDE ARTE AL CINEMA:LEONARDO DA VINCIIl genio a MilanoGenere: documentarioRegia: Luca ViottoDurata: 80 min.

RACE – IL COLOREDELLA VITTORIAGenere: drammaticoRegia: Stephen HopkinsCast: Stephan James, Jason Sudeikis, Eli Goree,Shanice Banton, Carice Van Houten, Jeremy Irons,William Hurt, David KrossDurata: 134 min.

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CAPTAIN AMERICA: CIVIL WARGenere: azione, fantasticoRegia: Anthony Russo, Joe RussoCast: Robert Downey Jr., Chris Evans, AnthonyMackie, Martin Freeman, Jeremy Renner, ScarlettJohansson, Don CheadleDurata: 146 min.

30 aprile ore 16.001 maggio ore 16.00-18.00

HEIDIGenere: commediaRegia: Alain GsponerCast: Bruno Ganz, Katharina Schüttler, Jella Haase,Maxim Mehmet, Peter Lohmeyer, Quirin AgrippiDurata: 115 min.

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SUFFRAGETTEGenere: drammaticoRegia: Sarah GavronCast: Carey Mulligan, Meryl Streep, Helena Bon-ham Carter, Romola Garai, Ben Whishaw, BrendanGleeson, Anne-Marie DuffDurata: 106 min.

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Gli studenti delle elementari inMunicipio alezione di raccolta differenziata e riciclaggioSAN DONATO MILANESE (ces) In “cattedra” il prof Mc Butter dell’università di Riciclandia, in“aula” gli studenti delle elementari di San Donato. Per tre giorni il Municipio si è trasformato inun’accademia dell’arte del riciclo, grazie a “Riciclare è una magia”, spettacolo promosso incollaborazione con Amsa, gestore cittadino del servizio rifiuti.L’iniziativa, rivolta alle classi III e alle IV (con adesioni anche da parte di alcune V) serve a

ribadire, attraverso il gioco, lo stupore e il divertimento, il significato e l’importanza di dueconcetti fondamentali: raccolta differenziata e riciclaggio. A partire da martedì mattina, per tregiorni, gli scolari hanno assiepato la platea dell’aula Consiliare dove sono stati e sarannocoinvolti dagli attori del Funtastic Team in una serie di straordinari balli, magie e canzoni,divertente crescendo verso il gran finale: la gara del riciclaggio. Alcuni bambini, infatti, si sonosfidati per dimostrare di aver appreso come si applica la “buona pratica” della differenziata,esperienza da “portare a casa” e condividere con mamme e papà.

Nozze d’oro e di diamante: l’Amministrazionecomunale festeggia le coppieSAN GIULIANO MILANESE (ces) Il salone dell'associazione"Luna Rossa" felicemente invaso da 132 coppie di san-giulianesi che nel corso del 2016 celebreranno il 50° an-niversario dimatrimonio e da 29 coppie che festeggeranno le"nozze di Diamante", cioè 60 anni di vita insieme.Le 161 inossidabili coppie sono state invitate dall’Amministrazione comunale che ha voluto

festeggiare con loro questo traguardo davvero importante al giorno d’oggi e che rappresenta unbuon augurio per tutti i cittadini e per i giovani in particolare.

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VERTICALI: 1. Trovare conforto a vicenda - 2. Carrozza signorile - 3. I puntipiù alti - 4. Facce appena sbarbate - 5. Lo invoca chi ha fede - 6. Fine di an-goscia - 7. Sguarnita di truppe - 8.Anteriore alla comparsa di Romolo e Remo- 9. Tipo di liuto indiano - 10. Combattimenti - 11. Scricchiolio in due tempidistinti - 13.Un inizio di amnesia - 14. Spicca sulla cute - 16.Dischiudere - 17.Macchine industriali - 19. Lo stato insulare con ‘Trinidad’ - 22. Lo è il suonodella lettera ‘n’ - 23. Venuti al mondo - 26. Un tipo di vita che ti permette diingrassare - 29. ILNEGOZIO (vedi foto) - 31. Il musicista Farnaby - 34.Al,discobolo - 35. Infiammazione della membrana che riveste i polmoni - 37. Ilcentro dei palchi - 39. Il punto che conclude una partita a tennis - 42.Arcaismoper... invernale - 45. Ceppo linguistico africano - 46. Un colore di capelli - 47.Recipiente con colino - 49.Vivace danza diffusa in Brasile - 52. La diffusa stra-ge pestilenzialemanzoniana - 53. La capitale saudita - 56. Nome di donna - 61.In quel luogo - 63. Pistoia - 64. Le prime di Ibsen

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ORIZZONTALI: 1. Classe di cittadini - 3. Lo spazio nel principio - 5. Parma - 7.Foro nelmezzo - 8. Capitale europea - 12.Mangiucchiato dai topi - 14. UnAndre-otti che fu politico - 15. Lo era... Era - 16. Escono dalle fontane - 18. Nome privodi vocali - 20. Regione russa al confine con la Finlandia - 21. Vi nacque un notoJacopone - 23. Regina iberica - 24. Informata - 26. Lamitica figlia di Tiresio - 28.Va... a farsi friggere - 29. Si usano per il tè - 30. Pausa per la scolaresca - 32. Pastoserale - 33. Insieme - 35. Confluisce nel Po - 37. Un principio dei ‘Nobel’ - 39.Piuma o... massimi - 41. Sua Santità - 42. L’ATTRICE BLANC (vedi foto) - 43.Sorelle di mamma

VERTICALI: 1. File di alpinisti - 2. Protagonista dell’epopea - 3.Avvedutezza -4. L’esordio di un film - 5. Gradini cilindrici - 6.Al finire della sera - 9. Dominiogoduto da chi si eleva - 10. Trasferimento di un bene - 11. Ignora il galateo - 13.Imbarcazione con remo a pala doppia - 17. Il perfido dell’Otello - 19. Leggendaria- 22. Si percepisce con l’olfatto - 25. La nota Vaianica - 27. Reggersi, sostenersi- 29. Si oppongono a ‘pochi’ - 31.Mezzo euro - 32. In compagnia - 34. Un legnoduro - 36. Spinto - 38. I limiti delle onde - 39. Pisa - 40. La scrittriceAgnelli (iniz.)

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Neonata abbandonata nella “Culla della vita”.È in buone condizioni e si chiamaAzzurraSAN GIULIANO MILANESE (ces) Èstata chiamata Azzurra perchésono stati proprio i volontaridella «Croce Azzurra» di viaEdmondo De Amicis, ad Ab-biategrasso, a trovarla.Aveva appena una settimana

(ma era ben nutrita e ben pu-lita) la neonata abbandonatamercoledì 13 alle 23.30 nellaloro «Culla della vita», unastruttura termica provvista disensori sonori in cui le madri -com'era un tempo per la «Ruo-ta degli Esposti» - possono la-sciare il neonato in anonimatoe in sicurezza per il piccolo,evitando casi drammatici comegli abbandoni nei cassonetti.La più nota di queste culle, è

quella milanese della clinicaMangiagalli, creata dopo cheun neonato venne rinvenutoquasi in fin di vita in un cestinodella spazzatura dei giardini della Guastalla, nel 2006. Oltre a quella di Abbiategrasso,nell'hinterland ne esistono altre due, una a San Giuliano Milanese (istituita di recente) e l'altraa Marcallo con Casone.«È davvero importante che la madre, i genitori, non abbiano lasciato la bambina in un

cassonetto, ma, seppur avessero deciso di abbandonarla, abbiano scelto un modo sicuro - diceil capitano dell'ArmaAntonio Bagarolo che è al comando della compagnia di Abbiategrasso dacirca 4 anni -. Portandola insieme ai volontari al Pronto soccorso ci siamo assicurati, dopo lavisita della pediatra, che la piccola non presentasse segni di maltrattamento o addirittura diviolenza. È piccolina, ma è stata curata e nutrita adeguatamente: pesa poco più di due chili.Anche il panno bianco in cui è stata rinvenuta e che l'avvolgeva era decisamente dignitoso. Nonpotrei affermare con assoluta certezza che si tratti di una bambina italiana però caucasicasicuramente perché ha gli occhi azzurri e la carnagione molto chiara. La dottoressa che l'haesaminata ha notato che la medicazione del cordone ombelicale della neonata non è usuale danoi in Italia, ma comunque che è stata ben fatta e con cognizione di causa. Beh, concludendo,quando abbiamo saputo che era sana e in buone condizioni, un'atmosfera istituzionalmentefestosa ha preso il posto della tensione iniziale». Non bisogna dimenticare infatti che sempre diun'altra bimba abbandonata si tratta.

Gruppo Alpinidi Corsico in festaper il 50°Anniversario

CORSICO (ces) Insieme agli Alpini provenienti da tutta Italia perfesteggiare il 50° anniversario del Gruppo Alpini Sezione diCorsico (1966-2016):- ore 14.00 ritrovo in p.zza Europa- ore 15.30 partenza del corteo per le vie della Città- ore 15.50 arrivo del corteo al parco di via Verdi dove si terrà

la cerimonia di intitolazione del parco dedicato agli "Alpinid'Italia". Successivamente il corteo proseguirà per la de-posizionedelle coronealmonumentodedicato agli Alpini in viaGrandi e al monumento ai caduti in via Vittorio Emanuele.Il corteo si sposterà in piazza Fontana dell'Incontro/via

Cavour.- ore 18.00 S. Messa sul sagrato della chiesa SS.AA. Pietro e

Paolo.A seguire in piazza Fontana dell'Incontro il Gruppo Alpini di

Corsico offrirà il "rancio alpino".L'iniziativa sarà allietata dalla musica della Fanfara Alpina

Montenero della sezione Alpini di Torino.

Si o No Corsico 16 2016

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