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SETTORE PREPARAZIONE ATLETICA
HOCKEY SU GHIACCIO
LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE ATLETICA ALL’INTERNO
DELLE SQUADRE DI CLUB
A CURA DI:
DOTT. DOLIANA ALEXANDER
DOTT. PERUZZO DANIEL
DOTT. VERGA DAVIDE
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FINALITA’:
Lo scopo di questo manuale è quello di offrire, a chi opera nella squadre di club, delle
modalità/progressioni di lavoro facilmente attuabili e che allo stesso tempo rispettino le linee guida dello
sviluppo a lungo termine (LTAD) dell’atleta.
L’Handbook è diviso in tre parti distinte riguardanti la prima LO SVILUPPO A LUNGO TERMINE E
L’ALFABETIZZAZIONE MOTORIA; la seconda le BASI DELLA PESISTICA e la terza il CORE TRAINING E GLI
ESERCIZI CORRETTIVI.
Pur essendo le tre sezioni distinte si noterà un legame molto stretto poiché lo sviluppo della prestazione
deve far si che le diverse componenti siano ben integrate e di sostegno le une con le altre.
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MODELLO PER LO SVILUPPO A LUNGO TERMINE DI UN
ATLETA (LTAD) E ALFABETIZZAZIONE MOTORIA
PREMESSA:
La prima parte di questo manuale si occupa di elencare i principi base dello sviluppo a lungo termine
dell’atleta (LTAD) e le principali attività da proporre nelle diverse fasce d’età.
Nello specifico tratteremo il periodo che va dai FUNdamentals al Training to Train.
LO SVIULPPO A LUNGO TERMINE DELL’ATLETA: CONCETTI DI BASE
Lo sviluppo a lungo termine(LTAD) si basa sulla crescita fisica, mentale, emotiva e cognitiva del bambino e
dell’adolescente.
Ciascuno “stage” di questo percorso rappresenta un punto differente di tale percorso.
Lo sviluppo a lungo termine garantisce:
1. L’alfabetizzazione motoria;
2. Un programma di allenamenti, gare recupero adatto all’età;
3. Un programma di competizioni strutturato ed “età dipendente”;
4. Un coinvolgimento dell’intero ambiente sportivo: atleti, allenatori, dirigenti, famiglie etc..;
5. Un’integrazione di tutti i livelli di sport: amatoriale, semi professionistico e professionistico;
6. La promozione a 360° di uno stile di vita sano e attivo.
Il LTDA è influenzato da 10 fattori:
1. La regola dei 10 anni;
2. I “FUNdamentals”;
3. La specializzazione
4. Lo sviluppo;
5. L’allenabilità;
6. Lo sviluppo fisico, mentale, cognitivo ed emotivo;
7. La periodizzazione;
8. La programmazione delle competizioni;
9. L’adattamento e l’integrazione dei sistemi di sviluppo
10. Miglioramento continuo.
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LE 7 FASI DELLO SVIULUPPO A LUNGO TERMINE
Il LTAD si sviluppa in 7 fasi che vengono riportate di seguito rispettando al terminologia anglosassone.
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LO SVILUPPO A LUNGO TERMINE DALLA BASE ALL’APICE:
LE CARATTERISTICHE DI OGNI FASE SONO LE SEGUENTI:
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LE RELAZIONI TRA LE DIVERSE FASI/COMPONENTI
LO SVILUPPO A LUNGO TERMINE “HOCKEY ORIENTATO”
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DAI “FUNDAMENTALS AL TRAINING TO TRAIN”: LINEE GUIDA PER
L’ATTIVTA’ ALL’INTERNO DEI NOSTRI CLUB.
Partendo dai principi sopra elencati andiamo a proporre delle linee guida di lavoro per ciascuna delle fasi
del LTAD che siano facilmente attuabili nel contesto sportivo delle nostre società. Nello specifico, in questo
manuale, verranno proposte attività che partono dall’alfabetizzazione motoria fino allo sviluppo di
movimenti complessi finalizzati al miglioramento della performance.
Per eventuali approfondimenti:
http://sportforlife.ca/portfolio-view/developing-physical-literacy-a-guide-for-parents-of-children-ages-0-to-
12/
http://sportforlife.ca/portfolio-view/developing-physical-literacy-a-guide-for-parents-of-children-ages-0-to-12/http://sportforlife.ca/portfolio-view/developing-physical-literacy-a-guide-for-parents-of-children-ages-0-to-12/
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FUNDAMENTALS-IMPARARE LE BASI DEL MOVIMENTO DIVERTENDOSI: 6-9 ANNI MASCHI;
6-8 ANNI FEMMINE
L’AFABETIZZAZIONE MOTORIA
L’alfabetizzazione motoria è lo sviluppo delle abilità motorie e sportive “fondamentali”.
Nella su completezza si sviluppa:
Sul “terreno”: come base per la moltitudine dei giochi, degli sport, della danza etc..
In acqua: come base per tutte le attività acquatiche;
Sulla neve e sul ghiaccio: come base per tutte le attività invernali di scivolamento;
In aria: come base per la ginnastica i tuffi e le attività aeree.
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IL MANCATO SVILUPPO DELLE ABILITA’ FONDAMENTALI COMPORTA:
LE ATTIVITA’ DA PROPORRE IN QUESTA FASE SONO:
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FOCUS:
Contesto sicuro e stimolante
Divertimento
Capacità coordinative
Rapidità
Forza e resistenza in forma ludica
INOLTRE:
Non importa se il tempo è bello brutto
Non importa il risultato
No specializzazione anticipata
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ALCUNI ESEMPI PRATICI:
SALTARE E BALZARE
Corsa dei sacchi Trampolino Cerchi e materassi
Salto della corda (progressione) Salto della corda variazioni
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ARRAMPICARE
Spostamenti laterali Spostamenti laterali scavalcando il Compagno Spostamenti in diagonale Sfide a coppie-a squadre Etc..
Da posizione orizzontale a verticale e viceversa
Evoluzioni
CAMMINARE-SCIVOLARE-CAPACITA’ DI EQUILIBRIO
Camminata su superfici rialzate-strette e varianti. Enfasi sul passo.
Adventure park (indoor-outdoor) Attività invernali
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COORDINAZIONE
Esempio di circuito (da ripetere fino a 4 volte) che comprende lo sviluppo di diverse abilità. Aggiungere componenti-modificare il percorso una volta acquisito.
FUNSTIX (Comprende coordinazione oculo manuale, capacità di “lanciare” e ricevere)
Mini partite Percorsi tecnici
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FORZA E RESISTENZA IN FORMA LUDICA
Esempio di circuito a corpo libero e con piccoli attrezzi
Esempio di percorso per la resistenza (e capacità coordinative)
Esempio di staffetta a squadre
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LEARN TO TRAIN-IMPARARE AD ALLENARSI: 9-12 ANNI MASCHI; -8-11 ANNI FEMMINE
E’ il periodo più importante per l’apprendimento motorio e per lo sviluppo delle capacitò coordinative.
LE ATTIVITA’ DA PROPORRE IN QUESTA FASE SONO:
FOCUS:
Contesto sicuro e stimolante
Divertimento
Capacità coordinative
Rapidità
Resistenza in forma ludica e competitiva
Forza a corpo libero, palle mediche e fit-ball
Sviluppo della mobilità articolare
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INOLTRE:
Non importa se il tempo è bello o brutto
Praticare 2-3 sport
La competizione è importante: imparare a competere NON a vincere
Ancora presto per la specializzazione (sport dipendente)
ALCUNI ESEMPI PRATICI:
LANCIARE E RICEVERE
1) Lanciare e prendere una pallina da tennis con l’arto dominante (terra-muro etc..)
2) Lanciare e prendere una pallina da tennis con l’arto non dominante (terra-muro etc..)
3) Combinazione punto 1 e punto 2
4) Varianti
5) “Palline matte”
6) Progressioni della giocoleria (da fazzoletti a palline)
7) Hand-Eye coordination con stecca e pallina
8) Stickhandling
EQUILIBRIO (“statico” e dinamico)
1) Equilibrio statico monopodalico
2) Equilibrio statico monopodalico + disequilibrio
3) Equilibrio bipodalico su sup. instabili
4) Equilibrio monopodalico su sup. instabili
5) Circuiti e varianti
NOTE: tempi di lavoro e recupero devono essere stabiliti in base alle abilità dei soggetti, al numero di
partecipanti e al tempo a disposizione. Nelle progressioni ci si “evolve: da facile a difficile – da semplice a
complesso.
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TRAINING TO TRAIN-ALLENARSI PER ALLENARSI: MASCHI 12-16 ANNI – FEMMINE 11-15
ANNI
In questa fase si sviluppano le capacità sport specifiche e il lavoro sulle capacità condizionali diventa più
importante.
Sviluppo sessuale: importante marker.
LINEE GUIDA PER L’ATTIVITA’:
Periodizzazione dell’allenamento
Identificazione del talento
Sviluppo del “motore” fisico e mentale
Allenamento specifico fino a 6 volte in settimana
Introduzione e sviluppo della attività ausiliarie: warm up, cool down, stretching etc..
Introduzione dei pesi liberi
ESEMPIO DI PROGRESSIONI DI LAVORO “POST-ALFABETIZZAZIONE MOTORIA”
In questa sezione vengono proposte delle progressioni di lavoro post-alfabetizzazione motoria che,
partendo dal warm up mirano a porre le basi per esercizi di potenziamento quali i sollevamenti olimpici e
gli esercizi di muscolazione in generale.
Tali progressioni vanno sviluppato nel corso del periodo in esame come base ed integrazione della
pesistica. Possono essere sviluppate simultaneamente nella stessa seduta, separatamente in più sedute,
integrate le une con le altre.
Tempi e modalità di lavoro devono essere stabilite in base al gruppo di atleti, al tempo a disposizione e al
periodo della stagione in cui ci si trova.
Le progressioni riguardano
1. Core zone “target” regione addominale e lombare (vedi anche sezione apposita)
2. Tronco e arti inferiori
3. Tronco e arti superiori
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CORE ZONE “TARGET REGIONE ADDOMINALE E LOMBARE”
1. Respirazione del coccodrillo;
2. Percezione del movimento lombo-pelvico in diverse stazioni;
3. Attivazione del core in quadrupedia;
4. Attivazione del core in ginocchio (doppio appoggio e singolo appoggio);
5. Plank e sue variazioni;
6. Dai rotolamenti al side Plank e sue variazioni;
7. Attivazione della regione dorso lombare e sue variazioni;
8. Dal “Chop and lift” alla simulazione di tiro.
TRONCO E ARTI SUPERIORI
1. Preparazione dei tessuti e warm up dinamico
2. Mobilità del cingolo scapolo omerale
3. Mobilità dei flessori dell’anca
4. Attivazione della Core zone (plank base e varianti)
5. Progressione push ups (da elevato a single leg push up)/ progressione rematore elastici-
TRX/progressione per esercizi di overhead press
6. Progressione bench press/ progressione rematore con manubri-trazioni/progressione military press
e/o simili
Note: i punti da 1 a 4 rimangono fissi nel corso delle periodizzazione; il punto 5 rappresenta la base per il
punto 6.
TRONCO E ARTI INFERIORI
1. Preparazione dei tessuti e warm up dinamico
2. Mobilità del cingolo scapolo omerale
3. Mobilità dei flessori dell’anca
4. Mobilità dei flessori della gamba
5. Attivazione della Core zone (plank base e varianti)
6. Progressione piegata sagittale/laterale/per caduta/hockey lunges
7. Progressione stacco/squat e varianti
Note: i punti da 1 a 5 rimangono fissi nel corso delle periodizzazione; i punti 6 e 7 vanno sviluppati
parallelamente.
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LE BASI DELLA PESISTICA
PREMESSA:
La seconda parte di questo manuale presenta le basi della pesistica e un esempio di progressione a lungo
termine.
In termini di allenamento ed in linea di massima possiamo suddividere i movimenti in 2 gruppi: movimenti
degli arti inferiori e movimenti degli arti superiori.
Gli esercizi sotto indicati vengono definiti a seconda dello stato di sviluppo corporeo (età biologica vs. età
cronologica) e delle capacità tecniche.
IMPORTANTE!! Progredire solo se l’esercizio antistante viene eseguito in modo pulito ed esemplare!!!
Movimenti degli arti inferiori
LIFT - a due gambe
- ad una gamba
SQUAT - a due gambe
- ad una gamba
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SQUAT
A due gambe
Heartbeat squat Goblet squat Double KB front squat Frontsquat
Ad una gamba
Split squat Lunge backwards Bulgarian split squat KB Bulgarian (front) split s
LIFT
A due gambe
Hip hinge KB (romenian)deadlift Romenian deadlift Charged romenian deadlift
Ad una gamba
Cicogna baby palla medic. One arm KB dead lift Double arm KB dead lift Barbell dead lift
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Movimenti degli arti superiori
PULL - orizzontale
- verticale
PRESS - orizzontale
- verticale
-
Pull
Orizzontale
45° inverse rowing Horizontal inverse rowing Bend-over KB rowing Bend-over barbell rowing
Verticale
90° pull up – hanging Pull ups – no weight Pull ups (+weight vest) Pull ups (heavy weight)
Press
Orizzontale
Short push up Push up Dumbell bench press Barbell bench press
Verticale
90/90 waiters walk Half kneeling KB press Standing KB press Standing military press
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Core stability
Piano sagittale Piano frontale Piano trasversale Movimenti flessione/estensione
Movimenti laterali Movimenti di rotazione
Piegamenti (su e giú) Adduzione e abduzione Rotazione interna ed esterna
Portare al corpo e via da corpo
Core
Piano sagittale
Dead bug Plank Plank rotazione avanbraccia Sling roll-outs
Piano frontale
Sideplank Sideplank – enfasi abduzione Sideplank – enfasi adduzione Suitcase walk
Livello sagittale Livello trasversale
Livello frontale
-
Piano trasversale
Bear walk Halfkneeling antirotational push Kneeling BB diagonal lift Standing diagonal lift
Tecnica pesistica progressiva – dallo Squat alle girate
Le „ in vulgo“ chiamate girate, cioè parliamo di Snatch and Clean, sono le tecniche pesistiche più difficili dal
punto di vista della corretta esecuzione tecnica. Tuttavia l’efficacia di questi esercizi – per quanto concerne
la positiva ripercussione sulla forza esplosiva – non permette al giocatore di hockey moderno di farne a
meno. Chiaramente ci sono molti punti importanti di cui tenere conto, uno die quali la qualità di
esecuzione. È perciò di fondamentale importanza una progressione lenta e curata in ogni dettaglio, dato
che un errore di esecuzione in fase di apprendimento può avere conseguenze negative in fatto di
automatizzazione di movimento (sbagliato) nel futuro.
Modello delle fasi di apprendimento
Il modello delle fasi di apprendimento è uno strumento semplice e ben strutturato per far
apprendere agli atleti la tecnica dello Snatch e del Clean con tirata della sbarra da terra.
L’allenatore ha quindi in mano un manuale di progressione con il quale può lavorare in modo
ordinato. Il modello consiste in 3 „gradi di apprendimento“
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Power snatch Power clean Jerk
G
rad
o d
i ap
pre
nd
imen
to I
Mobilità e stabilità
- Back squat - Overhead
squat - snatch pull 1
(1a tirata larga)
- Frontsquat - Clean pull 1
(1a tirata stretta)
- Overhead press
G
rad
o d
i ap
pre
nd
imen
to
II
Stabilità ed esplosività
- Snatch pull 2 (2a tirata larga)
- Hanging muscle snatch
- Hanging (power) snatch
- Clean pull 2 (2a tirata larga)
- Hanging muscle clean
- Hanging (power) clean
- Power jerk
G
rad
o d
i ap
pre
nd
imen
to II
I
Esplosività e complessità
- Snatch pull 1 + 2
- Power snatch
- Clean pull 1 + 2
- Power clean
- jerk
Modello „fasi di apprendimento in 3 gradi“
-
Piedi leggermente
rivolti all‘ esterno
Piegarsi
lentament
e in basso
(ginocchia
e bacino)
busto diritto
e sempre
sotto
tensione
Tutto il piede
rimane a terra
Bacino piú
basso
delle
ginocchia
Test diritta
Tutto il
corpo in
tensione
Piegarsi
lentament
e in basso
(ginocchia
e bacino)
busto diritto
e sempre
sotto
tensione
Tutto il piede
rimane a terra
Bacino piú
basso
delle
ginocchia
Piedi larghezza
spalle
Test diritta
Piedi larghezza
spalle
Braccia tese
Bilanciere
leggermente dietro
la testa
Grado di apprendimento I – esercizi di base
1) (Back) Squat
2) Overhead squat
-
Posizione spalle chine in
avanti
Piedi larghezza
bacino
leggermente a
„V“
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Spostamento parallelo
della schiena verso l‘alto
Posizione spalle
chine in avanti
Tutto il piede
rimane a terra
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Contatto sbarra con
femore (coscia)
Impugnatura
stretta
Test diritta
Gomiti girati
verso l‘alto
Piedi larghezza
spalle
leggermente a
„V“
Tutto il
corpo in
tensione
Piedi larghezza
spalle
Piegarsi
lentament
e in basso
(ginocchia
e bacino)
Gomiti girati
verso l‘alto
Torace diritto e
sotto tensione
Tutto il piede
rimane a terra
Bacino piú
basso
delle
ginocchia
3) Front squat
4) Clean pull 1
Piedi leggermente
rivolti all‘ esterno
-
Posizione spalle chine in
avanti
Piedi larghezza
bacino
leggermente a
„V“
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Spostamento parallelo
della schiena verso l‘alto
Posizione spalle
chine in avanti
Tutto il piede
rimane a terra
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Contatto sbarra con
femore (coscia)
Impugnatura
larga
5) Snatch pull 1
-
Estensione di
tutto il corpo con
leggera
iperestensione
Gomiti rivolti
verso l‘alto
Sbarra lievemente
dietro la testa
Posizione spalle
chine in avanti
Contatto sbarra con
femore (coscia)
Piedi larghezza
bacino
leggermente a „V“
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Tutto il piede
rimane a terra
Apertura
contemporanea
dell‘angolo
ginocchio e
bacino –
concentrazione
su estensione
ginocchio
Braccia estese
Estensione di
tutto il corpo con
leggera
iperestensione
Posizione spalle
chine in avanti
Contatto sbarra
con femore
(coscia)
Piedi larghezza
bacino
leggermente a „V“
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Tutto il piede
rimane a terra
Apertura
contemporanea
dell‘angolo
ginocchio e
bacino –
concentrazione
su estensione
ginocchio
Braccia estese
Corpo sotto
tensione
Grado di apprendimento II – esercizi di base
1) Snatch pull 2
6) Hanging muscle snatch
-
Posizione spalle
chine in avanti
Contatto sbarra
con femore
(coscia)
Piedi larghezza
bacino
leggermente a „V“
Sguardo rivolto in avanti
Posizione spalle
chine in avanti
Contatto sbarra
con femore
(coscia) Piedi larghezza
bacino
leggermente a „V“
Schiena diritta
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Braccia estese
Braccia estese
Tutto il piede
rimane a terra
Apertura
contemporanea
dell‘angolo
ginocchio e
bacino –
concentrazione
su estensione
ginocchio
Tutto il piede
rimane a terra
Braccia estese
Estensione di
tutto il corpo con
leggera
iperestensione
Piedi dopo aver
perso il contatto
vengono posti da
larghezza bacino a
larghezza spalle
Apertura
contemporanea
dell‘angolo
ginocchio e
bacino –
concentrazione
su estensione
ginocchio
Sbarra lievemente
dietro la testa
Corpo sotto
tensione
Atterraggio a
tutto piede
Braccia estese
Gambe lievemente
piegate
Estensione di
tutto il corpo con
leggera
iperestensione
Gomiti rivolti
verso l‘alto
Girata veloce dei
gomiti (in avanti)
Corpo sotto
tensione
7) Hanging power snatch
8) Clean pull 2= snatch pull 2 con la differenza dell‘ impugnatura che in questo caso è stretta
9) Hanging muscle clean
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Braccia estese
Gambe lievemente
piegate
Posizione spalle
chine in avanti
Contatto sbarra
con femore
(coscia)
Sguardo rivolto in avanti
Schiena diritta
Tutto il piede
rimane a terra
Apertura
contemporanea
dell‘angolo
ginocchio e
bacino –
concentrazione
su estensione
ginocchio
Braccia estese
Gomiti rivolti
verso l‘alto
Piedi dopo aver
perso il contatto
vengono posti da
larghezza bacino a
larghezza spalle
Girata veloce dei
gomiti (in avanti)
Braccia estese
Piedi larghezza
bacino
leggermente a „V“
Corpo sotto
tensione
Atteraggio su
tutto il piede)
Gambe leggermente
piegate
Estensione del
corpo con
leggera
iperestensione
10) Hanging power clean
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snatch pull 1 - primo tiro clean
Fine snatch pull 1 - inizio snatch pull 2
(secondo tiro)
Fine snatch pull 2
Fase transition e raccolta peso
Clean pull 1 - primo tiro clean
Fine Clean pull 1 - inizio clean pull 2
(secondo tiro)
Posizione finale power snatch
Fine clean pull 2
Fase transition e raccolta peso
Posizione finale power clean
Grado di apprendimento III
Nel grado di apprendimento III l’allenatore deve allenare le fasi di primo e secondo tiro (Snatch pull 1 + 2,
Clean pull 1 +2), creando passaggi armoniosi, senza che il movimento subisca deficit di esplosività. Oltre ciò
il coach deve avere il target di far apprendere all’atleta l’esercizio finale, ossia il power Clean e il power
Snatch.
Power snatch
Power clean
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Tabelle di lavoro di pesistica per le diverse fasce di età
Per ogni tabella sottostante viene supposto che l’atleta abbia fatto un warm up appropriato (foam rolling,
mobility & corrective exercises, 360° core activation).
Ogni work-out dura +/- 30‘ (con minimo warm up anteposto di 15‘). In queste tabelle assumiamo di avere 2
workouts/settimane e che U10/U12 non abbiano mai lavorato nell‘ ambito della pesistica e/o preparazione
alla pesistica. Si parla quindi di atleti completamente inesperti.
Per la progressione delle tabelle viene seguito lo schema seguente:
Esercizi di base
Giorno 1 Giorno 2
12
Sett
iman
e
Lift 2 gambe esercizio di base Lift 2 gambe esercizio di base
Squat 2 gambe esercizio di base Squat 2 gambe esercizio di base
Pull verticale esercizio di base Pull orizzontale esercizio di base
Press orizzontale esercizio di base Press verticale esercizio di base
Progressione 1
Giorno 1 Giorno 2
12
Sett
iman
e
Lift 2 gambe progr. 1 Lift 2 gambe progr.1
Squat 2 gambe progr. 1 Squat 2 gambe progr.1
Pull verticale progr.1 Pull orizzontale progr.1
Press orizzontale progr.1 Press verticale progr. 1
-
Progressione 2
Giorno 1 Giorno 2
12
Sett
iman
e
Lift 1 gamba Lift 2 gambe progr.2
Squat 2 gambe progr. 2 Squat 1 gamba
Pull verticale progr.1 Pull orizzontale progr.1
Press orizzontale progr.1 Press verticale progr. 1
Progressione 3
Giorno 1 Giorno 2
12
Sett
iman
e
Lift 1 gamba progr.1 Lift 2 gambe progr.3
Squat 2 gambe progr. 3 Squat 1 gamba progr.1
Pull verticale progr.2 Pull orizzontale progr.2
Press orizzontale progr.2 Press verticale progr. 2
Progressione 4
Giorno 1 Giorno 2 1
2
Sett
iman
e
Lift 1 gamba progr.2 Lift 2 gambe progr.3
Squat 2 gambe progr. 3 Squat 1 gamba progr.2
Pull verticale progr.3 Pull orizzontale progr.2
Press orizzontale progr.2 Press verticale progr. 3
Progressione 5
Giorno 1 Giorno 2
12
Sett
iman
e
Lift 1 gamba progr.3 Lift 2 gambe progr.3
Squat 2 gambe progr. 3 Squat 1 gamba progr.2
Pull verticale progr.3 Pull orizzontale progr.2
Press orizzontale progr.3 Press verticale progr. 3
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Età del giocatore: 10 anni
Fase di introduzione e assuefazione (12 settimane)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Hip hinge 15 3 60 sec / Lenta
Heartbeat squat
15 3 60 sec / Lenta
45° inverse rowing
10 3 60 sec / Lenta
Short push up
10 3 60 sec / Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Hip hinge 15 3 60 sec / Lenta
Heartbeat squat
15 3 60 sec / Lenta
90° pull up – haning + 2kg med.ball
20 sec 3 60 sec / Lenta
90/90 waiters walk
30m walk/ side
3 60 sec 4kg kettlebell
Lenta
-
Goals alla fine della fase di introduzione e assuefazione (12 settimane), in cui il coach saprà progredire a
modo:
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Hip hinge 25 4 60 sec / Lenta
Heartbeat squat
25 4 60 sec / Lenta
45° inverse rowing
15 4 60 sec / Lenta
Short push up
20 4 60 sec / Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Hip hinge 25 4 60 sec / Lenta
Heartbeat squat
25 4 60 sec / Lenta
90° pull up – haning + 2kg med.ball
30 sec 4 60 sec / Lenta
90/90 waiters walk
50m walk/ side
4 60 sec 4 kg kettlebell
Lenta
-
Progressione 1 (12 settimanes)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
KB romenian deadlift
15 3 60 sec 2kg Lenta
Goblet squat 15 3 60 sec 2kg Lenta
Horizontal inverse rowing
8 3 60 sec / Lenta
Half kneeling KB press
10/side 3 60 sec 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
KB romenian deadlift
15 3 60 sec / Lenta
Goblet squat 15 3 60 sec / Lenta
Pull ups – no weight
5 3 60 sec / Lenta
Push ups 10 3 60 sec / Lenta
-
Goals alla fine della progressione 1
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
KB romenian deadlift
20 4 60 sec 2kg Lenta
Goblet squat 20 4 60 sec 2kg Lenta
Horizontal inverse rowing
12 4 60 sec / Lenta
Half kneeling KB press
15/side 4 60 sec 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
KB romenian deadlift
20 3 60 sec 2kg Lenta
Goblet squat 20 3 60 sec 2kg Lenta
Pull ups – no weight
6 3 60 sec / Lenta
Push ups 15 3 60 sec / Lenta
-
Progressione 2 (12 weeks)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Cicogna baby palla medcinale
10/side 3 60 sec 2kg Lenta
Double kettlebell squat (gomiti in avanti)
15 3 60 sec 2 x 2kg Lenta
Horizontal inverse rowing
12 4 60 sec / Lenta
Half kneeling KB press
15/side 4 60 sec 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Split squat 10/side 3 60 sec / Lenta
Romenian deadlift barbell
10 3 60 sec 7kg Lenta
Pull ups – no weight
6 4 60 sec / Lenta
Push ups 15 4 60 sec / Lenta
-
Goals alla fine della progressione 2
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Cicogna baby palla medicinale
12/side 4 60 sec 2kg Lenta
Double kettlebell squat (gomiti in avanti)
20 4 60 sec 2 x 2kg Lenta
Horizontal inverse rowing
15 4 60 sec / Lenta
Half kneeling KB press
20/side 4 60 sec 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) esecuzione
Split squat 15/side 3 60 sec / Lenta
Romenian deadlift barbell
15 3 60 sec 7kg Lenta
Pull ups – no weight
8 4 60 sec / Lenta
Push ups 20 4 60 sec / Lenta
-
Progressione 3 (12 weeks)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
One arm kettlebell deadlift
10/side 3 60 sec 2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
15 3 60 sec 10kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
12/side 4 60 sec 4kg Lenta
Standing kettlebell press
15/side 4 60 sec 2 x 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Back lunges 10/side 3 60 sec / Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
10 3 60 sec 7kg Lenta
Pull ups – no weight
8 4 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell bench press
10 4 60 sec 2 x 5kg Lenta
-
Goals alla fine della progressione 3
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
One arm kettlebell deadlift
15/side 4 60 sec 2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 4 60 sec 10kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
15/side 4 60 sec 4kg Lenta
Standing kettlebell press
15/side 4 60 sec 2 x 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) esecuzione
Back lunges 15/side 4 60 sec / Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 4 60 sec 7kg Lenta
Pull ups 8 4 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell B ench press
12 4 60 sec 2x5kg Lenta
-
Età del giocatore: 11 anni
Progressione 4 (12 weeks)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
One arm kettlebell deadlift
15/side 4 60 sec 2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 4 60 sec 10kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
15/side 4 60 sec 4kg Lenta
Standing kettlebell press
15/side 4 60 sec 2 x 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Back lunges 15/side 4 60 sec / Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 4 60 sec 7kg Lenta
Pull ups 8 4 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell Bench press
15 4 60 sec 2x5kg Lenta
-
Goals alla fine della progressione 4
Lunedì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) esecuzione
One arm kettlebell deadlift
15/side 5 60 sec 2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
25 5 60 sec 10kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
15/side 5 60 sec 4kg Lenta
Standing kettlebell press
15/side 5 60 sec 2 x 2 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) esecuzione
Back lunges 25/side 5 60 sec / Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
20 5 60 sec 7kg Lenta
Pull ups 10 5 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell bench press
20 4 60 sec 2 x 5 kg Lenta
-
Progressione 5 (12 weeks)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Double arm kettlebell deadlift
15/side 4 60 sec 2x2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 4 60 sec 15kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
20/side 4 60 sec 4kg Lenta
Standing military press
10 4 60 sec 10 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Bulgarian split squat + KB
15/side 4 60 sec 5 kg Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 4 60 sec 10kg Lenta
Pull ups 10 5 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell bench press
20 4 60 sec 2x5kg Lenta
-
Goals alla fine della progressione 5
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Double arm kettlebell deadlift
15/side 5 60 sec 2x2kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 5 60 sec 15kg Lenta
Bend over kettlebell rowing
20/side 5 60 sec 4kg Lenta
Standing military press
10 5 60 sec 10 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Bulgarian split squat + KB
18/side 4 60 sec 5 kg Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 5 60 sec 10kg Lenta
Pull ups 12 5 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Dumbell bench press
20 5 60 sec 2x5kg Lenta
-
Progressione 6 (12 weeks)
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Barbell deadlift
10 4 60 sec 7-10kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 5 60 sec 15kg Lenta
Bend over barbell rowing
20 5 60 sec 10kg Lenta
Standing military press
10 5 60 sec 10 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Bulgarian front split squat
12/side 4 60 sec 10kg Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 5 60 sec 10kg Lenta
Pull ups 12 5 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Bench press 20 5 60 sec 15kg Lenta
-
Goals alla fine della progressione 6
Lunedì
Ripetizioni Serie Pausa serie Carico (kg) Esecuzione
barbell deadlift
12 4 60 sec 7-10kg Lenta
Frontsquat + bilanciere
20 5 60 sec 20kg Lenta
Bend over barbell rowing
25 5 60 sec 10kg Lenta
Standing military press
12 5 60 sec 10 kg Lenta
Mercoledì
Ripetizioni Serie pausa serie Carico (kg) Esecuzione
Bulgarian front split squat
12/side 4 60 sec 15kg Lenta
Charged Romenian deadlift barbell
15 5 60 sec 15kg Lenta
Pull ups 12 5 60 sec 0,5-1kg/leg Lenta
Bench press 25 5 60 sec 15kg Lenta
Dopo la 4a progressione il primo macrociclo(ca. 1 anno) è completato, creando le basi per un allenamento
per la tecnica di pesistica specifica (Snatch and Cleans) che potrebbe essere strutturato nel seguente
modo (per U10/U12 integrato in una tabella di lavoro quanto sopra oppure come lavoro isolato per U14).
-
Età del giocatore: 11-12 anni
Grado di apprendimento 1 – orientamento power snatch
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedì Giovedì
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) carico Volume (serie x reps)
Overhead squat Stecca o bastone 3 x 15 Stecca o bastone 3x 15
Snatch pull 1 Stecca o bastone 3 x 15 Stecca o baston 3 x 15
Backsquat Stecca o bastone 3 x 15 Stecca o bastone 3x 15
Grado di apprendimento 1 – orientamento power clean
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedí Giovedí
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) carico Volume (serie x reps)
Backsquat 10kg 5 x 15 10kg
5 x 15
Snatch pull 1 10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
Frontsquat 10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
-
Grado di apprendimento 2 – orientamento power snatch
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedì Giovedì
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) Carico Volume (serie x reps)
Snatch pull 2 10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
Hanging muscle snatch
10kg
5 x 15
10kg
5 x 15
Hanging power snatch
10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
Grado di apprendimento 2 – orientamento power cleans
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedì Giovedì
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) carico Volume (serie x reps)
cleans pull 2 10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
Hanging muscle cleans
10kg
5 x 15
10kg
5 x 15
Hanging power cleans
10kg
5 x 10
10kg
5 x 10
-
Grado di apprendimento 3 – orientamento power snatch
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedì Giovedì
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) Carico Volume (serie x reps)
Snatch pull 2 15kg
5 x 10
15kg
5 x 10
Power cleans 15kg
5 x 8
15kg
5 x 8
Grado di apprendimento 3 – orientamento power cleans
8 settimane, 16 sedute di lavoro
Lunedì Giovedì
Esercizio Carico kg Volume (serie x reps) Carico Volume (serie x reps)
Cleans pull 2 15kg 5 x 10
15kg
5 x 10
Power cleans 15kg
5 x 8
15kg
5 x 8
-
ESERCIZI CORRETTIVI E CORE TRAINING
PREMESSA:
La terza parte di questo manuale tratta gli esercizi correttivi, il cui scopo principale è la prevenzione degli
infortuni ma allo stesso tempo possono essere inseriti all’interno del Warm up e del defaticamento.
Il Core Training si riferisce, in questo caso, allo sviluppo della forza, della resistenza e della propriocezione
della regione addominale e dorso-lombare.
-
Core Stability
Le fasi principali dello sviluppo, dalla base “attivazione e controllo della parete addominale” U11 fino allo
sviluppo completo U19 “conoscenza completa della Core Stability” sono le esigenze più importanti per il
controllo e la stabilità del proprio corpo.
Ad esempio, in tutte le attività che comportano la corsa e movimenti di cambi di direzione, una ottimale
“Core Stability” permette all'atleta di applicare le sue forze in modo più efficace, riducendo
contemporaneamente al rischio di infortuni e di re-infortuni.
I muscoli che sono coinvolti nella stabilizzazione del “Core” sono principalmente:
- il traverso dell'addome
- gli obliqui esterni
- gli obliqui interni
- il retto addominale
- il quadrato dei lombi
- i dorsali
- il multifido
-
Le fasi delle varie categorie (U11-13-15/17-19) verranno catalogate in fase 1-2-3-4
Ogni fase viene suddivisa in vari punti e ogni punto ha una periodizzazione di (35 settimane dura una
stagione) 8-10 settimane. Se possibile svolta 2 volte alla settimana prima della parte atletica per circa 10’-
15’.
Tutti gli esercizi dovranno essere eseguiti 4x1’ e con un recupero di 20’’
Fase 1: Conoscenza degli esercizi fondamentali U11
2x40’ tot off-ice/settimana
A) La conoscenza della core stability la possiamo iniziare con vari giochi di gruppo (vedi nello specifico
lavoro di Alfabetizzazione)
Fase 2: Apprendimento alla tecnica U13
2x40’ tot off-ice/settimana
A) Conoscenza della respirazione diaframmatica prona e supina 3x45”
B) Respirazione diaframmatica e attivazione del trasverso in movimento 3x45”
C) Creare un gruppo di lavoro e esercitare la stabilizzazione del tronco ventrale/posteriore/laterale (in
ginocchio o in piedi) 3x45”
-
A) Evitare retroversione del bacino
A) Colonna vertebrale
dritta
B) Evitare iperlordosi
esercizio isometrico
B) Spalle-bacino-ginocchio in perfetta diagonale isometrico
B) Elevazione del
ginocchio e asse dritta
B) Evitare iperlordosi
(elevazione gamba)
C) spostamenti frontali, laterali
o posteriori posizione statica
C) Progressione del
esercizio
C)Progressione del esercizio
-
Fase 3: Apprendimento all’allenamento U15/17
2x1h tot off-ice
A) Esercizi (con il proprio peso corporeo) con movimenti dinamici e attivazione del trasverso 3x45”
B) Esercizi (con il proprio peso corporeo) con movimenti dinamici della stabilizzazione del tronco in
TOTO (360°) 3x45”
C) Inizio della parte statica (planks) frontale, laterale dx e laterale sx 3x45”
D) Lavorare su qualsiasi angolazione del corpo sia con il proprio peso ma anche con aiuti esterni (pesi,
palle mediche, TRX, Super-Bands, ecc.) 3x45”
E) Inserimento della core stability nella pesistica 3x45”
A) Ponte supino isometrico con
TRX
A) Ponte supino dinamico
con TRX
A) Ponte prono dinamico
B) Catwalk su slakline
B) Ponte supino con fit-ball
B) Elevazione ginocchia in
dinamica
C)Plank frontale
C) Plank laterale
C) Rollout prono + fit-ball
-
D) Elevazione del bilanciere
D)Plank laterale dinamico con
TRX
D) Rotazione laterale con stroops
o TheraBand
E) Bench press su fit-ball
E) Squat su appoggio instabile
E) Rematore su fit-ball
Fase 4: Specializzazione U19
2x1’15” tot off-ice
A) In questa fase è d’obbligo lavorare quotidianamente sulla core stability. Concentrarsi non solo sulla
fase 3 ma continuare anche a dedicarsi in tutte le fasi perché il corpo ha sempre bisogno di essere
stimolato
Immagine: contrazioni tra le strutture lungo la colonna stessa (immagine di sx) e quelle che formano le
pareti del torso (immagine a dx)
-
Corrective Exercises – Esercizi correttivi
Gli esercizi correttivi servono sopra tutto per riorganizzare l’equilibrio muscolare. Agisce per lo più sulle
zone del corpo rigide e dolorose in modo da ristabilire una postura corretta.
Questa tipologia di esercizi correttivi prevede anche l’insegnamento della corretta postura da assumere
ogni giorno: durante lo studio, durante l’attività sportiva, ect.
Le categorie in questo caso non fanno differenza. Se hai 10 anni o 20 anni non cambia perché avere una
postura corretta significa anche ridurre tanti problemi articolari e muscolari.
Esercizi correttivi servono specialmente per:
A) mobilità articolare
B) colonna vertebrale
C) aumento della elasticità e tonicità muscolo-tendinea
D) miglioramento della postura
E) aumento della resistenza fisica
F) abilità motoria
G) miglioramento della respirazione
H) contro gli infortuni
Importante: Come e quando bisogna fare gli esercizi?
A) Prima e dopo gli allenamenti (esercizi a scelta)
B) Giorni di riposo dopo una partita o un allenamento intenso
C) Prima e dopo le partite (esercizi a scelta)
D) Non tenere la posizione più di 20”
E) Eseguire gli esercizi anche in movimenti dinamici e lenti
F) Ripetere 4-5 volte
G) Controllare sempre la respirazione (mai eseguire un esercizio in apnea)
http://www.noene-italia.com/muscoli/http://www.noene-italia.com/postura/
-
COLONNA CERVICALE
A) Mobilizzazione colonna cervicale
B) Allungamento laterale
C) Allungamento parte posteriore
SPALLE
A) Push up plus (abduzione-adduzione scapole)
B) elevazione spalle con tubing con
postura eretta
C) Scapola setting (scapole addotte e
postura eretta)
POLSI
Rinforzo del polso in flessione
allungamento
-
COLONNA TORACICA E LOMBARE
Estensione
Flessione
Allungamento
Compressione
ANCHE E BACINO
A) Mobilizzazione
anche e bacino
1)
2)
3)
A) Intrarotazione
anca
B) Allungamento
catena
posteriore
C) Skorpion
stretch
D) Allungamento
adduttori
E) Ellungamento
estensori
F) Allungamento
catena
posteriore
G) Allungamento
rotatori interni
-
STABILIZZATORI GINOCCHIA
A) Squat con minibands
B) Hockeystep con
minibands
C) Piegata sagittakle con
superbands
Caviglia
A) Propriocezione
della pianta del
piede, afferro e
mollo una
casacca
B) Massaggio
miofasciale
della pianta del
piede con una
pallina da golf
C) Stabilizzazione
caviglia
(intrarotazione)
D) Stabilizzazione
caviglia
(flessione)
E) Esercizio
concentrico per
il tricipite surale
F) Allungamento
tricipite surale
G) Mobilizzazione
caviglia con
SuperBand
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ESEMPI PRATICI PER LA STRUTTURAZIONE DI UNA SEDUTA
DI ALLENAMENTO
PREMESSA:
La strutturazione di una seduta di allenamento dipende da diversi fattori.
Volendo soffermarsi sugli aspetti logistici e organizzativi della nostra realtà sportiva è importante
considerare: tempo a disposizione; N. di sedute settimanali previste, N. di atleti partecipanti, N. di
allenatori coinvolti nell’allenamento, periodo della stagione etc..
Come proposto dal manuale gli aspetti da sviluppare son diversi è dunque importante integrarli.
La seduta può essere sviluppata in diversi modi: per fasi monotematica, per fasi allenamento concorrente, a
circuito monotematico, a circuito allenamento concorrente.
La scelta dipende dai fattori logistici elencati precedentemente.
Strutturazione di una seduta allenamento U12 della durata di 60 minuti con 15 bambini partecipanti, N.2
allenatori presenti. Periodo agonistico (metà settembre) N.1 seduta settimanale a disposizione. Circuito
di allenamento concorrente. N.4 stazioni di alfabetizzazione motoria; N. 4. stazioni di Basics pesistica; N.
2 stazioni di Core Activation; N.2 stazioni di esercizi correttivi.
Fase organizzativa: strutturazione del circuito- verifica della sicurezza dell’ambiente.
Fase iniziale-Warm Up: Foam Rolling e Dynamic Warm up (forma ridotta/adattata). Totale 10 minuti.
Fase principale: Circuito di allenamento concorrente a stazioni (N.12 stazioni- 6 seguite da un allenatore e 6
seguite da un altro). 20” di lavoro-40” di pausa. 2 atleti per stazione. 3 giri completi. 40 minuti di lavoro.
1. Coordinazione oculo manuale con palline e/o altri ausili
2. Coordinazione con la funicella
3. Esercizio di arrampicata alla spalliera o al quadro svedese
4. Esercizio di equilibrio
5. Hip Hinge
6. Squat bipodalico
7. 45° row
8. Short push up
9. Esercizio addome (muscolo trasverso e obliqui)
10. Esercizio addome (retto addominale)
11. Esercizio correttivo (mobilità-stabilità)
12. Esercizio correttivo (mobilità-stabilità)
Fase defaticante: stretching e recupero attivo. 5-7 minuti.
-
Note:
La scelta delle stazioni da 1 a 4 potrà variare nei contenuti e nelle difficoltà di settimana in settimana.
La progressione degli esercizi di pesistica-BASICS- sarà quella indicata nell’apposito capitolo e dovrà
necessariamente rispettare il grado di evoluzione degli atleti.
Lo stesso discorso vale per gli esercizi di core (vedi apposita sezione).
La scelta degli esercizi correttivi potrà variare di settimana in settimana ed essere individualizzata nel corso
delle successive sedute.
Gli esercizi correttivi e di core potranno essere utilizzati anche nel Warm Up svolto prima degli allenamenti
sul ghiaccio nei giorni in cui non è prevista la seduta di preparazione atletica.