Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa 1 Una cosa sola in una società frammentata.

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1 Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa Una cosa sola in una Una cosa sola in una società frammentata società frammentata

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11Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Una cosa sola in una società Una cosa sola in una società frammentataframmentata

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22Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Articoli pubblicatiArticoli pubblicati1) Avvenire del 5, 13 e 25 febbraio

2) Repubblica del 19 febbraio

3) RAI 1 – Uno Mattina del 15 febbraio

4) Il Giornale del Piemonte del 18 febbraio

5) Giornale di Sicilia del 17 e del 18 febbraio

6) L’Adige del 16, 20 e 24 febbraio

7) ANSA del 4 febbraio

8) Portale della Diocesi di Milano del 17 febbraio

9) La Padania del 18 febbraio

10) Agi Press del 14 febbraio

11) Famiglia Cristiana del 13 febbraio

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33Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Articoli pubblicatiArticoli pubblicati12) La Difesa del Popolo di Padova del 13 febbraio

13) www.fraticappuccini.it del 12 febbraio

14) La Prealpina del 17, 19, 22 e 27 febbraio

15) Il Sole24Ore del 20 e del 27 febbraio

16) La Stampa del 20, 25 e del 27 febbraio

17) Corriere dell’Alto Adige del 22 febbraio

18) Il Gazzettino del 27 febbraio

19) Gazzetta del Mezzogiorno del 27 febbraio

20) La Discussione del

21) Il Trentino del 24 febbraio

22) Corriere Adriatico del 27 febbraio

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44Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Articoli pubblicatiArticoli pubblicati23) Teleradio Padre Pio

24) Osservatore Romano

25) Avvenire di Calabria

26) Verbano

27) L’Azione di Novara

28) Corriere dell’Ossola

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Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa DB

Avvenire del 13 febbraioAvvenire del 13 febbraioDa Verbania a Milano oggi al via la Settimana dedicata a Rosmini

Inizia oggi in diversi centri della Penisola, oltre che in altre località all'estero, la «Settimana per la promozione e la beatificazione del servo di Dio Antonio Rosmini». Per ricordare il sacerdote filosofo che nel febbraio 1828 fondò l'Istituto della carità, si terrà a Feriolo (Verbania) una mostra collettiva dal titolo «Metafisica dei colori», che chiuderà il 28 febbraio.A Milano, presso il Palazzo Schuster, oggi si terrà una conferenza dedicata alla figura di Rosmini nel suo tempo.Domani alle 15 il tema «Antonio Rosmini. Una grande fiducia nella provvidenza» sarà discusso in una conferenza presso il Centro internazionale di Studi rosminiani di Villa Ducale - Stresa. Seguirà una visita e la preghiera nella «Camera di Rosmini».Sabato 26 febbraio, invece, il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, il vescovo Renato Boccardo e il postulatore della causa di Rosmini, don Claudio Papa, interverranno in una conferenza presso la basilica di San Carlo al Corso.Domenica 27, a Verbania, presso la basilica di San Vittore alle 15,30 si terrà un incontro sul tema «Una cosa sola in una società frammentata».Infine il prossimo 5 marzo, alle 17, si svolgerà a Domodossola, presso il Teatro Galletti, un incontro organizzato dai Padri rosminiani, dal titolo: «La rappresentanza politica dei minorenni».

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66Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

PORTALE DIOCESI DI MILANOPORTALE DIOCESI DI MILANOPrimo Piano Primo Piano

Un convegno sulla Provvidenza apre la Settimana rosminianaUn convegno sulla Provvidenza apre la Settimana rosminiana 19 febbraio - Programma del Convegno a Milano19 febbraio - Programma del Convegno a Milano http://www.http://www.chiesadimilanochiesadimilano..itit/or4/or?/or4/or?uiduid==ADMIesyADMIesy..mainmain..indexindex Un convegno sulla Provvidenza apre la Settimana rosminianaUn convegno sulla Provvidenza apre la Settimana rosminianaA 150 A 150 anni dalla morte del fondatore, la congregazione dei Rosminiani si prepara a celebrare l’anniversario con numerose anni dalla morte del fondatore, la congregazione dei Rosminiani si prepara a celebrare l’anniversario con numerose

iniziative in tutta Italia. Il 19 febbraio, a Milano, si svolgerà il convegno d'apertura.iniziative in tutta Italia. Il 19 febbraio, a Milano, si svolgerà il convegno d'apertura.

http://www.http://www.chiesadimilanochiesadimilano..itit/or4/or?/or4/or?uiduid==ADMIesyADMIesy..mainmain..indexindex&&oidoid=208530=208530 A 150 anni dalla morte di Rosmini, una serie di appuntamenti per ricordarlo Centocinquant’anni fa moriva, a Stresa, Antonio A 150 anni dalla morte di Rosmini, una serie di appuntamenti per ricordarlo Centocinquant’anni fa moriva, a Stresa, Antonio

Rosmini, fondatore della congregazione che da lui prende il nome.Per celebrare questo importante anniversario sono state Rosmini, fondatore della congregazione che da lui prende il nome.Per celebrare questo importante anniversario sono state organizzate numerose manifestazioni in tutta Italia. E nell’ambito di questo avvenimento si inseriscono anche le iniziative organizzate numerose manifestazioni in tutta Italia. E nell’ambito di questo avvenimento si inseriscono anche le iniziative che come ogni anno vengono promosse a febbraio in occasione della Settimana Rosminiana. Motivo d’attenzione in più che come ogni anno vengono promosse a febbraio in occasione della Settimana Rosminiana. Motivo d’attenzione in più quest’anno è l’attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire un nuovo passo avanti nel quest’anno è l’attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire un nuovo passo avanti nel processo di Beatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. "Una cosa sola in una società processo di Beatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. "Una cosa sola in una società frammentata" è il tema attorno al quale faranno riferimento le iniziative di quest'anno. Tra le novità del 2005 anche la frammentata" è il tema attorno al quale faranno riferimento le iniziative di quest'anno. Tra le novità del 2005 anche la collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni. Sabato 19 febbraio a Milano a Palazzo Schuster, Salone Pio XII, in via S. Antonio 5 è in programma e Alessandro Manzoni. Sabato 19 febbraio a Milano a Palazzo Schuster, Salone Pio XII, in via S. Antonio 5 è in programma un altro importante convegno. L’inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi dell’ un altro importante convegno. L’inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi dell’ Università degli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Università degli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza a cura del professore Gianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; La risposta di Rosmini alla Provvidenza a cura del professore Gianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; La risposta di Rosmini alla società frammentata del professor Edoardo Bressan dell’Università degli Studi di Milano; La teodicea tra fede e ragione di società frammentata del professor Edoardo Bressan dell’Università degli Studi di Milano; La teodicea tra fede e ragione di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore , piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Romana) presieduta da S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio - Nazaro Maggiore , piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Romana) presieduta da S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio - Presidente per il Settore cultura della Diocesi di Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia, dove i Rosmininiani Presidente per il Settore cultura della Diocesi di Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia, dove i Rosmininiani sono presenti con le loro attività, in particolare in Lombardia, Veneto, Trentino, Piemonte, Calabria e Puglia. sono presenti con le loro attività, in particolare in Lombardia, Veneto, Trentino, Piemonte, Calabria e Puglia.

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77Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Avvenire 5 febbraioAvvenire 5 febbraioManzoni in premio, Rosmini raddoppiaManzoni in premio, Rosmini raddoppia

Un premio per ricordare Manzoni, una serie di incontri per non dimenticare Un premio per ricordare Manzoni, una serie di incontri per non dimenticare Rosmini. È il programma presentato ieri dal Centro Studi Manzoniani di Rosmini. È il programma presentato ieri dal Centro Studi Manzoniani di Milano e dalla congregazione dei Rosminiani. Il riconoscimento letterario, Milano e dalla congregazione dei Rosminiani. Il riconoscimento letterario, promosso dalla Fenacom 50 & Più di Lecco, è rivolto ad autori di romanzi promosso dalla Fenacom 50 & Più di Lecco, è rivolto ad autori di romanzi storici e verrà consegnato a Villa Manzoni di Lecco il 17 settembre storici e verrà consegnato a Villa Manzoni di Lecco il 17 settembre prossimo. Di Rosmini invece ricorrono i 150 anni dalla morte; per prossimo. Di Rosmini invece ricorrono i 150 anni dalla morte; per l'occasione due convegni intitolati «Una cosa sola in una società l'occasione due convegni intitolati «Una cosa sola in una società frammentata» incorniceranno la tradizionale Settimana Rosminiana: il 19 frammentata» incorniceranno la tradizionale Settimana Rosminiana: il 19 febbraio a Palazzo Schuster a Milano si terrà un incontro con Gianmarco febbraio a Palazzo Schuster a Milano si terrà un incontro con Gianmarco Gaspari, Edoardo Bressan, don Claudio Massimiliano Papa; il 26 febbraio Gaspari, Edoardo Bressan, don Claudio Massimiliano Papa; il 26 febbraio nella basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso a Roma parleranno nella basilica dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso a Roma parleranno Giuseppe De Rita, monsignor Renato Boccardo e Pier Ferdinando Casini. Giuseppe De Rita, monsignor Renato Boccardo e Pier Ferdinando Casini.

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88Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Famiglia Cristiana 13 febbraioFamiglia Cristiana 13 febbraio

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99Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

AGI PRESS del 14 febbraioAGI PRESS del 14 febbraioNotizia n.1062 del 14/02/2005 - 12.57.45 Notizia n.1062 del 14/02/2005 - 12.57.45

Settimana RosminianaSettimana Rosminiana

Motivo d’attenzione in più quest’anno è l’attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire unMotivo d’attenzione in più quest’anno è l’attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire unnuovo passo avanti nel processo di Beatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. “Unanuovo passo avanti nel processo di Beatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. “Unacosa sola in una società frammentata” è il tema attorno al quale faranno riferimento le iniziative di febbraio 2005. Tra lecosa sola in una società frammentata” è il tema attorno al quale faranno riferimento le iniziative di febbraio 2005. Tra lenovità del 2005 anche la collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti chenovità del 2005 anche la collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti cheebbero in vita Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni. In particolare il 26 febbraio a Roma, la Commissione per laebbero in vita Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni. In particolare il 26 febbraio a Roma, la Commissione per lapromozione della Causa di Beatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini organizza convegno sul temapromozione della Causa di Beatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini organizza convegno sul tema““Abbandonare interamente se stessi nella divina provvidenza”. L’appuntamento è alle 16 alla Basilica dei SS. AmbrogioAbbandonare interamente se stessi nella divina provvidenza”. L’appuntamento è alle 16 alla Basilica dei SS. Ambrogioe Carlo al Corso, in via del Corso, 437 . Introduce e coordina i lavori il Professor Giuseppe De Rita, Segretarioe Carlo al Corso, in via del Corso, 437 . Introduce e coordina i lavori il Professor Giuseppe De Rita, SegretarioGenerale Fondazione Censis. La teologia della speranza è il titolo dell’intervento a cura di Monsignor Renato BoccardoGenerale Fondazione Censis. La teologia della speranza è il titolo dell’intervento a cura di Monsignor Renato BoccardoSegretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali; La fiducia di Rosmini nella provvidenza divina saràSegretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali; La fiducia di Rosmini nella provvidenza divina saràinvece il tema approfondito da Padre Claudio M. Papa, Postulatore Generale Rosminiani. La Prolusione sarà a curainvece il tema approfondito da Padre Claudio M. Papa, Postulatore Generale Rosminiani. La Prolusione sarà a curadell’ Onorevole Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera dei Deputati. Sabato 19 febbraio a Milano a Palazzodell’ Onorevole Pier Ferdinando Casini, Presidente della Camera dei Deputati. Sabato 19 febbraio a Milano a PalazzoSchuster, Salone Pio XII, in via S. Antonio 5 è in programma un altro importante convegno, realizzato anche grazie al Schuster, Salone Pio XII, in via S. Antonio 5 è in programma un altro importante convegno, realizzato anche grazie al

contributo di Fondazione Cariplo. L’inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi contributo di Fondazione Cariplo. L’inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi dell’ Università degli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il dell’ Università degli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza a cura del professore Gianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; La tema della Provvidenza a cura del professore Gianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; La risposta di Rosmini alla società frammentata del professor Edoardo Bressan dell’Università degli Studi di Milano; risposta di Rosmini alla società frammentata del professor Edoardo Bressan dell’Università degli Studi di Milano; La teodicea tra fede e ragione di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione. La teodicea tra fede e ragione di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Romana) presieduta da S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio - Presidente per il Settore cultura della Diocesi di Romana) presieduta da S.E. Mons. Francesco Coccopalmerio - Presidente per il Settore cultura della Diocesi di Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia a Cagliari, Poirino (TO), Bergamo, Trapani, Verbania, Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia a Cagliari, Poirino (TO), Bergamo, Trapani, Verbania, Biella, Domodossola, Rovereto, Torino, Genova, San Remo, Capo Rizzuto, Borgomanero, Firenze, Cesana dove i Biella, Domodossola, Rovereto, Torino, Genova, San Remo, Capo Rizzuto, Borgomanero, Firenze, Cesana dove i rosminiani sono presenti con le loro attività. rosminiani sono presenti con le loro attività.

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La Difesa del Popolo di PadovaLa Difesa del Popolo di Padovadel 13 febbraiodel 13 febbraio

La settimana rosminiana: due convegni

Due convegni, uno a Milano e uno a Roma, sono i principali appuntamenti dellasettimana rosminiana che ricorda i 150 anni dalla morte del filosofo cattolico originario diRovereto (Trento) per il cui processo di beatificazione sono attesi, forse già in primavera,nuovi passi avanti. Di Antonio Rosminisi parla sabato 19 febbraio a Milano (palazzoSchuster) nel corso di un convegno al quale partecipano vari studiosi e il postulatoredella causa di beatificazione don Claudio Massimiliano Papa. Sabato 26 febbraio aRoma, con la prolusione del presidente della camera Pier Ferdinando Casini e ilcoordinamento del segretario generale della fondazione Censis Giuseppe De Rita, ilSecondo convegno, sul tema “Abbandonare interamente se stessi nella divinaprovvidenza”. Altre iniziative sono in programma in varie località italiane, dove sonopresenti con le proprie iniziative i religiosi dell’istituto della carità fondato dal servo di Dio(rosminiani). Tema generale delle celebrazioni è “Una cosa sola in una società

frammentata”.

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UNO MATTINA 15 febbraioUNO MATTINA 15 febbraio

Intervista a don Claudio Papa alle ore 7.20*Intervista a don Claudio Papa alle ore 7.20*

*Vedi file in allegato con il filmato dell’intervista*Vedi file in allegato con il filmato dell’intervista

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www.fraticappuccini.it www.fraticappuccini.it

CHIESA. Via alla «settimana» di manifestazioni, a 150 anni dalla morte del filosofo, verso la CHIESA. Via alla «settimana» di manifestazioni, a 150 anni dalla morte del filosofo, verso la beatificazione. Anche Casini fra i «Rosminiani»beatificazione. Anche Casini fra i «Rosminiani»

Roma - Centocinquant´anni fa moriva, a Stresa, Antonio Rosmini, fondatore della congregazione che da lui prende il nome. Per celebrareRoma - Centocinquant´anni fa moriva, a Stresa, Antonio Rosmini, fondatore della congregazione che da lui prende il nome. Per celebrarequesto importante anniversario sono state organizzate numerose manifestazioni in tutta Italia. E nell´ambito di questo avvenimento siquesto importante anniversario sono state organizzate numerose manifestazioni in tutta Italia. E nell´ambito di questo avvenimento siinseriscono anche le iniziative che come ogni anno vengono promosse a febbraio in occasione della Settimana Rosminiana. Motivoinseriscono anche le iniziative che come ogni anno vengono promosse a febbraio in occasione della Settimana Rosminiana. Motivod´attenzione in più quest´anno è l´attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire un nuovo passo avanti neld´attenzione in più quest´anno è l´attesa per una risposta auspicata da tempo, quella che dovrebbe stabilire un nuovo passo avanti nelprocesso diBeatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. «Una cosa sola in una società frammentata» è il temaprocesso diBeatificazione: già in primavera potrebbero esserci delle importanti novità. «Una cosa sola in una società frammentata» è il temaattorno al quale farannoriferimento le iniziative di questo febbraio. Tra le manifestazioni organizzate per la Settimana Rosminiana, spiccano iattorno al quale farannoriferimento le iniziative di questo febbraio. Tra le manifestazioni organizzate per la Settimana Rosminiana, spiccano idue convegni che, di fatto aprono e chiudono il programma degli appuntamenti dal 19 al 26 febbraio. In particolare il 26 febbraio a Roma, ladue convegni che, di fatto aprono e chiudono il programma degli appuntamenti dal 19 al 26 febbraio. In particolare il 26 febbraio a Roma, laCommissione per la promozione della Causa diBeatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini organizza convegno sul tema «AbbandonareCommissione per la promozione della Causa diBeatificazione del Servo di Dio Antonio Rosmini organizza convegno sul tema «Abbandonareinteramente se stessi nella divina provvidenza». L´appuntamentointeramente se stessi nella divina provvidenza». L´appuntamentoè alle 16 alla Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso, in via del Corso, 437 . Introduce e coordina i lavori il professor Giuseppe De Rita,è alle 16 alla Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso, in via del Corso, 437 . Introduce e coordina i lavori il professor Giuseppe De Rita,Segretario Generale Fondazione Censis. «La teologia della speranza» è il titolo dell´intervento a cura di monsignor Renato Boccardo,Segretario Generale Fondazione Censis. «La teologia della speranza» è il titolo dell´intervento a cura di monsignor Renato Boccardo,Segretario del Pontificio Consigliodelle Comunicazioni Sociali; «La fiducia di Rosmini nella provvidenza divina» sarà invece il tema approfonditoSegretario del Pontificio Consigliodelle Comunicazioni Sociali; «La fiducia di Rosmini nella provvidenza divina» sarà invece il tema approfonditoda padre Claudio M. Papa, postulatore generale dei Rosminiani. La prolusione sarà a cura dell´ onorevole Pier Ferdinando Casini, presidenteda padre Claudio M. Papa, postulatore generale dei Rosminiani. La prolusione sarà a cura dell´ onorevole Pier Ferdinando Casini, presidentedella Camera dei Deputati. Tra le novità del 2005 anche la collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli strettidella Camera dei Deputati. Tra le novità del 2005 anche la collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli strettirapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini e L´inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi dell´ Universitàrapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini e L´inizio dei lavori è per le 15.30. Modererà la professoressa Anna Maria Tripodi dell´ Universitàdegli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: «Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza» a cura del professoredegli Studi di Genova, seguiranno gli interventi degli ospiti: «Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza» a cura del professoreGianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; «La risposta di Rosmini alla società frammentata» del professor Edoardo BressanGianmarco Gaspari del Centro Nazionale Studi Manzoniani; «La risposta di Rosmini alla società frammentata» del professor Edoardo Bressandell´Università degli Studi di Milano; «La teodicea tra fede e ragione» di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa didell´Università degli Studi di Milano; «La teodicea tra fede e ragione» di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa dibeatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Romana) presieduta beatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo (c.so di Porta Romana) presieduta da mons. Francesco Coccopalmerio, presidente per il settore cultura della Diocesi di Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia,da mons. Francesco Coccopalmerio, presidente per il settore cultura della Diocesi di Milano. Altre iniziative sono in programma in tutta Italia,dove i Rosmininiani sono presenti con le loro attività. A Rovereto, sarà la giornata di domenica 20 febbraio a ospitare un convegno di studi.dove i Rosmininiani sono presenti con le loro attività. A Rovereto, sarà la giornata di domenica 20 febbraio a ospitare un convegno di studi.

Notizia dalla rassegna stampa del sito www.fraticappuccini.it Notizia dalla rassegna stampa del sito www.fraticappuccini.it http://www.fraticappuccini.it/attualita/rassegna/print.php?id=3548http://www.fraticappuccini.it/attualita/rassegna/print.php?id=3548

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L' Adige 16 febbraioL' Adige 16 febbraioDomenica un convegno nella sala degli Specchi nell´anniversario della Domenica un convegno nella sala degli Specchi nell´anniversario della fondazione dell´ordine «Rosmini e il Calvario», la festa della cella (cronaca fondazione dell´ordine «Rosmini e il Calvario», la festa della cella (cronaca locale)locale)

Ad aprile arriverà a Rovereto anche monsignor Riboldi, divenuto vescovo come padre rosminiano. MaAd aprile arriverà a Rovereto anche monsignor Riboldi, divenuto vescovo come padre rosminiano. Maper ricordare i 150 anni dalla morte avvenuta a Stresa proprio quando il Rosmini si preparava allaper ricordare i 150 anni dalla morte avvenuta a Stresa proprio quando il Rosmini si preparava allaporpora cardinalizia, si comincia già questo fine settimana, in diverse sedi italiane.porpora cardinalizia, si comincia già questo fine settimana, in diverse sedi italiane.

Al grande uomo di pensiero Rovereto dedica l´intera giornata di domenica prossima 20 febbraio. SiAl grande uomo di pensiero Rovereto dedica l´intera giornata di domenica prossima 20 febbraio. Sitratta della tradizionale «Festa della Cella» istituita dallo stesso Rosmini per decantare la vita tratta della tradizionale «Festa della Cella» istituita dallo stesso Rosmini per decantare la vita

monacale. La giornata prevede alle 10 una conferenza di padre Emilio Comper nella Sala deglimonacale. La giornata prevede alle 10 una conferenza di padre Emilio Comper nella Sala degliSpecchi della casa natale del Rosmini, affacciata sull´omonimo corso. Il tema sarà non a casoSpecchi della casa natale del Rosmini, affacciata sull´omonimo corso. Il tema sarà non a caso"Rosmini e il Calvario". Infatti viene celebrata la ricorrenza del 20 febbraio 1828 quando a"Rosmini e il Calvario". Infatti viene celebrata la ricorrenza del 20 febbraio 1828 quando aDomodossola il Rosmini fondava il "Calvario" ovvero l´istituto dei padri rosminiani. La giornata Domodossola il Rosmini fondava il "Calvario" ovvero l´istituto dei padri rosminiani. La giornata

prevedeprevedeanche una messa nella Chiesa di Loreto. Come detto, Rovereto non sarà l´unica città italiana adanche una messa nella Chiesa di Loreto. Come detto, Rovereto non sarà l´unica città italiana adospitare la settimana rosminiana. Celebrazioni sono in programma a Milano e Roma dove si terrannoospitare la settimana rosminiana. Celebrazioni sono in programma a Milano e Roma dove si terrannodue distinti convegni. In terra meneghina, sabato 19 febbraio, si parlerà del dialogo che intercorse tradue distinti convegni. In terra meneghina, sabato 19 febbraio, si parlerà del dialogo che intercorse traRosmini e il Manzoni. Nella capitale, sarà invece analizzata la teologia della speranza (a tenere la Rosmini e il Manzoni. Nella capitale, sarà invece analizzata la teologia della speranza (a tenere la

prolusione del convegno sarà il presidente della Camera on. Casini). A marzo i riflettori saranno prolusione del convegno sarà il presidente della Camera on. Casini). A marzo i riflettori saranno nuovamente puntati su Rovereto. Il postulatore della causa, don Claudio Papa, terrà infatti una nuovamente puntati su Rovereto. Il postulatore della causa, don Claudio Papa, terrà infatti una conferenza su Rosmini profeta incompreso della chiesa cattolica dal titolo "La dura strada per la conferenza su Rosmini profeta incompreso della chiesa cattolica dal titolo "La dura strada per la santità".santità".

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1414Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Prealpina 17 febbraioLa Prealpina 17 febbraioRosmini beato entro il 2006. Un altro "ok" da RomaRosmini beato entro il 2006. Un altro "ok" da Roma

DOMODOSSOLA - (u.g.) - Da pochi giorni, al Centro di spiritualità rosminiana del Calvario, è giunta notizia dell'esitoDOMODOSSOLA - (u.g.) - Da pochi giorni, al Centro di spiritualità rosminiana del Calvario, è giunta notizia dell'esitofavorevole dato dalle commissioni romane storiche e teologiche della Congregazione dei Santi, per la beatificazione difavorevole dato dalle commissioni romane storiche e teologiche della Congregazione dei Santi, per la beatificazione diAntonio Rosmini. L'ottimismo per un esito favorevole del processo di beatificazione del prete filosofo in tempi rapidiAntonio Rosmini. L'ottimismo per un esito favorevole del processo di beatificazione del prete filosofo in tempi rapidiaumenta, tanto che le probabile data per la cerimonia potrebbe essere già fissate per il prossimo autunno o peraumenta, tanto che le probabile data per la cerimonia potrebbe essere già fissate per il prossimo autunno o perl’inverno del 2006. Domenica, intanto, prenderà il via ufficialmente la "Settimana rosminiana" in onore del filosofo dil’inverno del 2006. Domenica, intanto, prenderà il via ufficialmente la "Settimana rosminiana" in onore del filosofo diRovereto, a margine dei vari convegni organizzati è probabile che verrà data qualche notizia più precisa.«Speriamo Rovereto, a margine dei vari convegni organizzati è probabile che verrà data qualche notizia più precisa.«Speriamo

checheavvenga entro il 2006. Il primo luglio infatti ricorreranno i 150 anni dalla sua morte - spiega don Vito Nardin -. Ilavvenga entro il 2006. Il primo luglio infatti ricorreranno i 150 anni dalla sua morte - spiega don Vito Nardin -. Ilprocesso di beatificazione di Antonio Rosmini s’è aperto il 19 febbraio 1994 con il nullaosta a iniziare la causa per processo di beatificazione di Antonio Rosmini s’è aperto il 19 febbraio 1994 con il nullaosta a iniziare la causa per

esaminare la vita e gli scritti rosminiani. Abbiamo raccolto il materiale e l’abbiamo inviato alle due commissioni esaminare la vita e gli scritti rosminiani. Abbiamo raccolto il materiale e l’abbiamo inviato alle due commissioni istituite dalla diocesi di Novara, che ha lavorato in collaborazione con quella di Trento. Commissioni storiche e istituite dalla diocesi di Novara, che ha lavorato in collaborazione con quella di Trento. Commissioni storiche e teologiche, che per tre anni hanno studiato il materiale, oltre 5000 pagine, e che infine hanno dato parere teologiche, che per tre anni hanno studiato il materiale, oltre 5000 pagine, e che infine hanno dato parere favorevole, trasferendo il plico a Roma, alla Congregazione per le cause dei Santi. Non hanno richiesto nessuna favorevole, trasferendo il plico a Roma, alla Congregazione per le cause dei Santi. Non hanno richiesto nessuna integrazione e hanno costruito la positio, ovvero il fascicolo per il processo di beatificazione».integrazione e hanno costruito la positio, ovvero il fascicolo per il processo di beatificazione».

Alcune opere filosofiche di Rosmini ebbero per qualche periodo la censura della Chiesa e per questo la pratica di Alcune opere filosofiche di Rosmini ebbero per qualche periodo la censura della Chiesa e per questo la pratica di beatificazione è stata complessa.beatificazione è stata complessa.

«Nel luglio del 2001 ci fu dato anche dalla Congregazione per la dottrina della fede il parere favorevole sui suoi scritti «Nel luglio del 2001 ci fu dato anche dalla Congregazione per la dottrina della fede il parere favorevole sui suoi scritti teologici - spiega don Vito -. In una nota si affermava che non vi sono contenuti difformi dalla dottrina ortodossa, teologici - spiega don Vito -. In una nota si affermava che non vi sono contenuti difformi dalla dottrina ortodossa, né che Rosmini volesse scrivere qualcosa contro la Chiesa».né che Rosmini volesse scrivere qualcosa contro la Chiesa».

Il primo appuntamento della "Settimana rosminiana" si avrà domenica al Calvario con una celebrazione eucaristica in Il primo appuntamento della "Settimana rosminiana" si avrà domenica al Calvario con una celebrazione eucaristica in cui si festeggerà la fondazione della nuova Congregazione religiosa dell'Istituto della Carità, avvenuta appunto il cui si festeggerà la fondazione della nuova Congregazione religiosa dell'Istituto della Carità, avvenuta appunto il 20 febbraio 1828. Le celebrazioni poi continueranno venerdì 25 febbraio, alle 18.15, con un aperitivo culturale, in 20 febbraio 1828. Le celebrazioni poi continueranno venerdì 25 febbraio, alle 18.15, con un aperitivo culturale, in Collegio, sul tema "Rosmini politico e presenza rosminiana nel mondo. XIX - XXI secolo". Collegio, sul tema "Rosmini politico e presenza rosminiana nel mondo. XIX - XXI secolo".

L'altro grande appuntamento sarà alle 18 di sabato 26 febbraio, con la celebrazione eucaristica in Collegiata L'altro grande appuntamento sarà alle 18 di sabato 26 febbraio, con la celebrazione eucaristica in Collegiata presieduta dal vescovo Renato Corti, che terrà l'omelia sull'Eucaristia nel pensiero di Rosmini. Un pomeriggio presieduta dal vescovo Renato Corti, che terrà l'omelia sull'Eucaristia nel pensiero di Rosmini. Un pomeriggio culturale sulla figura del pensatore, sarà poi organizzato per il 5 marzo al Teatro Galletti. culturale sulla figura del pensatore, sarà poi organizzato per il 5 marzo al Teatro Galletti.

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1515Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia 17 febbraioGiornale di Sicilia 17 febbraio

Iniziative per la ricorrenza dei Padri rosminiani.Iniziative per la ricorrenza dei Padri rosminiani.

I Padri rosminiani di Trapani, in occasione della I Padri rosminiani di Trapani, in occasione della ricorrenza del 150ø anniversario della morte di don ricorrenza del 150ø anniversario della morte di don Antonio Rosmini terranno una serie di celebrazioni. In Antonio Rosmini terranno una serie di celebrazioni. In particolare, questo pomeriggio alle ore 17 nella chiesa di particolare, questo pomeriggio alle ore 17 nella chiesa di san Giuseppe a Trapani si terrà, presente anche il san Giuseppe a Trapani si terrà, presente anche il segretario generale dei Rosminiani, padre Domenico segretario generale dei Rosminiani, padre Domenico Mariani vi sarà un momento di riflessione e di preghiera. Mariani vi sarà un momento di riflessione e di preghiera. Visita del vescovo alla scuola Falcone (mdb) Visita del vescovo alla scuola Falcone (mdb)

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1616Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

ANSAANSALETTURE E PREMIO LETTERARIO, E' IL MOMENTO DI MANZONI /ANSAGLI ATTORI LETTURE E PREMIO LETTERARIO, E' IL MOMENTO DI MANZONI /ANSAGLI ATTORI LEGGONO 'I PROMESSI SPOSI' IN UNIVERSITA' CATTOLICA (ANSA) - MILANO, 4 FEBLEGGONO 'I PROMESSI SPOSI' IN UNIVERSITA' CATTOLICA (ANSA) - MILANO, 4 FEB

Un'iniziativa dell'Universita' Cattolica, unita a un nuovo premio letterario, potrebbero regalare una seconda giovinezza al Un'iniziativa dell'Universita' Cattolica, unita a un nuovo premio letterario, potrebbero regalare una seconda giovinezza al Manzoni, cosi' come le letture di Sermonti hanno trasformato Dante in un fenomeno di massa, facendolo uscire dalle pagine Manzoni, cosi' come le letture di Sermonti hanno trasformato Dante in un fenomeno di massa, facendolo uscire dalle pagine polverose dei libri scolastici. Gli attori coinvolti nella riscoperta del grande lombardo sono diversi e prestigiosi, a partire dal polverose dei libri scolastici. Gli attori coinvolti nella riscoperta del grande lombardo sono diversi e prestigiosi, a partire dal centro studi manzoniano di Milano e dall'Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Proprio l'ateneo fondato da Padre Gemelli, centro studi manzoniano di Milano e dall'Universita' Cattolica del Sacro Cuore. Proprio l'ateneo fondato da Padre Gemelli, dal 10 febbraio ospitera' la lettura integrale dei 'Promessi sposi', affidata, in diverse serate, a celebri attori e illustri studiosi dal 10 febbraio ospitera' la lettura integrale dei 'Promessi sposi', affidata, in diverse serate, a celebri attori e illustri studiosi manzoniani. Il ciclo 'Questo matrimonio non s'ha da fare', che raccoglie anche la sollecitazione del ministro Moratti alla manzoniani. Il ciclo 'Questo matrimonio non s'ha da fare', che raccoglie anche la sollecitazione del ministro Moratti alla riscoperta dei classici, e' aperto sia agli studenti sia ai cittadini, e si terra' nell'Aula Magna della Cattolica, in venti serate. Il riscoperta dei classici, e' aperto sia agli studenti sia ai cittadini, e si terra' nell'Aula Magna della Cattolica, in venti serate. Il celebre incipit e l'imperioso 'questo matrimonio non s'ha da fare', che da' il via all'intreccio, verranno letti da Giuseppe celebre incipit e l'imperioso 'questo matrimonio non s'ha da fare', che da' il via all'intreccio, verranno letti da Giuseppe Cederna, premio Oscar con il film 'Mediterraneo', mentre l' 'Addio monti' e la conversione dell'Innominato prenderanno vita Cederna, premio Oscar con il film 'Mediterraneo', mentre l' 'Addio monti' e la conversione dell'Innominato prenderanno vita attraverso l'intensita' interpretativa di Pamela Villoresi. Lo struggente episodio della madre di Cecilia e della Milano piegata attraverso l'intensita' interpretativa di Pamela Villoresi. Lo struggente episodio della madre di Cecilia e della Milano piegata dalla peste, cosi' come i capitoli conclusivi del romanzo, verranno narrati da Ottavia Piccolo. All' 'Ambrogino d'oro' Renato dalla peste, cosi' come i capitoli conclusivi del romanzo, verranno narrati da Ottavia Piccolo. All' 'Ambrogino d'oro' Renato Sarti e' stata affidata la contenuta, e poi esplosiva, passionalita' di Padre Cristoforo nel suo incontro con Don Rodrigo. Gli Sarti e' stata affidata la contenuta, e poi esplosiva, passionalita' di Padre Cristoforo nel suo incontro con Don Rodrigo. Gli spettatori ripercorreranno le pagine storiche del travaglio interiore di Renzo e dell' angosciosa notte dell'Innominato, invece, spettatori ripercorreranno le pagine storiche del travaglio interiore di Renzo e dell' angosciosa notte dell'Innominato, invece, attraverso la passionale lettura di Bebo Storti. Sul palco della Cattolica si alterneranno anche Luciano Roman, tra gli attori attraverso la passionale lettura di Bebo Storti. Sul palco della Cattolica si alterneranno anche Luciano Roman, tra gli attori preferiti di Luca Ronconi, il regista e attore Gabriele Calindri, e tre dei fondatori del Teatro del Sole di Milano, Annamaria preferiti di Luca Ronconi, il regista e attore Gabriele Calindri, e tre dei fondatori del Teatro del Sole di Milano, Annamaria Ghiardelli, Marco Pagani, Renata Coluccini. Ogni lettura, inoltre, verra' introdotta da venti tra i piu' celebri manzonisti italiani Ghiardelli, Marco Pagani, Renata Coluccini. Ogni lettura, inoltre, verra' introdotta da venti tra i piu' celebri manzonisti italiani e internazionali come Giorgio Barberi Squarotti, Verina R. Jones e Gianmarco Gaspari. Proprio Gaspari, del centro studi e internazionali come Giorgio Barberi Squarotti, Verina R. Jones e Gianmarco Gaspari. Proprio Gaspari, del centro studi manzoniano, oggi ha presentato la prima edizione del Premio letterario di narrativa Alessandro Manzoni, sponsorizzato da manzoniano, oggi ha presentato la prima edizione del Premio letterario di narrativa Alessandro Manzoni, sponsorizzato da Fenacom Lecco e patrocinato dalla Regione Lombardia, da Provincia, Comune e Camera di Commercio di Lecco e dallo Fenacom Lecco e patrocinato dalla Regione Lombardia, da Provincia, Comune e Camera di Commercio di Lecco e dallo stesso centro studi. Il premio dedicato al Manzoni si rivolge a opere di narrativa edite nell'anno precedente il bando, che stesso centro studi. Il premio dedicato al Manzoni si rivolge a opere di narrativa edite nell'anno precedente il bando, che presentino caratteristiche evidenti di storicita' degli eventi narrati ed evidenzino l'importanza dei ricordi e della memoria per presentino caratteristiche evidenti di storicita' degli eventi narrati ed evidenzino l'importanza dei ricordi e della memoria per ogni individuo. Per partecipare, c'e' tempo fino al prossimo 30 aprile, la premiazione si terra' il 17 settembre 2005 alla villa ogni individuo. Per partecipare, c'e' tempo fino al prossimo 30 aprile, la premiazione si terra' il 17 settembre 2005 alla villa Manzoni di Lecco. Manzoni, inoltre, sara' tra i protagonisti della settimana rosminiana, che celebra il 150esimo anniversario Manzoni di Lecco. Manzoni, inoltre, sara' tra i protagonisti della settimana rosminiana, che celebra il 150esimo anniversario dalla morte di Antonio Rosmini, consigliere spirituale dell'autore dell' 'Adelchi'. Proprio a Manzoni, sul letto di morte, dalla morte di Antonio Rosmini, consigliere spirituale dell'autore dell' 'Adelchi'. Proprio a Manzoni, sul letto di morte, Rosmini, per cui e' in corso il processo di beatificazione, volle consegnare il suo testamento spirituale. I legami tra il religioso Rosmini, per cui e' in corso il processo di beatificazione, volle consegnare il suo testamento spirituale. I legami tra il religioso e lo scrittore verranno scandagliati e approfonditi nel corso di due appuntamenti, il 19 febbraio a Milano e il 26 dello stesso e lo scrittore verranno scandagliati e approfonditi nel corso di due appuntamenti, il 19 febbraio a Milano e il 26 dello stesso mese a Roma, appuntamento cui e' atteso il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. (ANSA).mese a Roma, appuntamento cui e' atteso il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. (ANSA).

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1717Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Il Giornale del Piemonte 18/02/2005Il Giornale del Piemonte 18/02/2005

«Parere favorevole» Il Vaticano beatificherà Antonio Rosmini«Parere favorevole» Il Vaticano beatificherà Antonio Rosmini

Mario SampietroMario Sampietro

La data non è ancora certa, ma, con tutte le probabilità, nel 2006 potrà avvenire la cerimonia di La data non è ancora certa, ma, con tutte le probabilità, nel 2006 potrà avvenire la cerimonia di beatificazione del filosofo Antonio Rosmini, e, al centro di Spiritualità Rosminiana del Sacro monte del beatificazione del filosofo Antonio Rosmini, e, al centro di Spiritualità Rosminiana del Sacro monte del Calvario di Domodossola, gli auspici sono che possa coincidere con quella dell’anniversario della sua Calvario di Domodossola, gli auspici sono che possa coincidere con quella dell’anniversario della sua morte. Spiega don Vito Nardin: «speriamo che avvenga entro il 2006, dato che il primo luglio ricorreranno morte. Spiega don Vito Nardin: «speriamo che avvenga entro il 2006, dato che il primo luglio ricorreranno i 150 anni dalla sua morte. Sarebbe significativo ed auspicabile - aggiunge il padre rosminiano - i 150 anni dalla sua morte. Sarebbe significativo ed auspicabile - aggiunge il padre rosminiano - soprattutto dopo il parere favorevole, giunto nei giorni scorsi dalle commissioni storiche e teologiche della soprattutto dopo il parere favorevole, giunto nei giorni scorsi dalle commissioni storiche e teologiche della Congregazione dei santi per la beatificazione del filosofo. Il processo di beatificazione di Antonio Rosmini Congregazione dei santi per la beatificazione del filosofo. Il processo di beatificazione di Antonio Rosmini - ricorda don Vito Nardin - si è aperto il 19 febbraio del 1994, con il nulla osta ad iniziare la causa per - ricorda don Vito Nardin - si è aperto il 19 febbraio del 1994, con il nulla osta ad iniziare la causa per esaminare la vita e gli scritti rosminiani, ed in seguito al quale abbiamo raccolto il materiale, inviandolo esaminare la vita e gli scritti rosminiani, ed in seguito al quale abbiamo raccolto il materiale, inviandolo alla diocesi di Novara ed a quella di Trento, competente in quanto Rosmini nativo di Rovereto, che hanno alla diocesi di Novara ed a quella di Trento, competente in quanto Rosmini nativo di Rovereto, che hanno lavorato in collaborazione. Le rispettive commissioni storiche e teologiche diocesane - precisa il padre lavorato in collaborazione. Le rispettive commissioni storiche e teologiche diocesane - precisa il padre rosminiano - per 3 anni hanno esaminato il materiale, oltre 5 mila pagine, senza richiederci alcuna rosminiano - per 3 anni hanno esaminato il materiale, oltre 5 mila pagine, senza richiederci alcuna integrazione, sulla base del quale hanno costruito la positio , cioè il fascicolo per il processo di integrazione, sulla base del quale hanno costruito la positio , cioè il fascicolo per il processo di beatificazione, dando parere favorevole e trasferendo il tutto a Roma, appunto alla Congregazione per le beatificazione, dando parere favorevole e trasferendo il tutto a Roma, appunto alla Congregazione per le cause dei Santi. Nardin ricorda anche che «nel 2001 ci è stato dato dalla Congregazione per la dottrina cause dei Santi. Nardin ricorda anche che «nel 2001 ci è stato dato dalla Congregazione per la dottrina della fede, parere favorevole sugli scritti teologici di Antonio Rosmini, in una nota dove si afferma che non della fede, parere favorevole sugli scritti teologici di Antonio Rosmini, in una nota dove si afferma che non vi sono contenuti difformi dalla dottrina ortodossa, né che il sacerdote filosofo volesse scrivere qualcosa vi sono contenuti difformi dalla dottrina ortodossa, né che il sacerdote filosofo volesse scrivere qualcosa contro la Chiesa». Fatto questo che ha spianato la strada al processo di beatificazione, che avrebbe contro la Chiesa». Fatto questo che ha spianato la strada al processo di beatificazione, che avrebbe potuto subire non pochi intoppi, dato che alcune opere filosofiche del sacerdote, fondatore il 20 febbraio potuto subire non pochi intoppi, dato che alcune opere filosofiche del sacerdote, fondatore il 20 febbraio del 1828 della «Congregazione religiosa dell’istituto della carità» in passato e per qualche periodo erano del 1828 della «Congregazione religiosa dell’istituto della carità» in passato e per qualche periodo erano state sottoposte alla censura ecclesiastica, poi revocatastate sottoposte alla censura ecclesiastica, poi revocata. . In questi giorni si celebra i tutta Italia la In questi giorni si celebra i tutta Italia la settimana Rosminianasettimana Rosminiana

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1818Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Giornale di Sicilia del 18 febbraioGiornale di Sicilia del 18 febbraio

Rosmini, al via celebrazioni del 150ø anniversario, inserite nel programma dellaRosmini, al via celebrazioni del 150ø anniversario, inserite nel programma della

Settimana RosminianaSettimana Rosminiana

Questo pomeriggio alle ore 18 presso la sala Rosmini di Trapani, nella via Marconi, verràQuesto pomeriggio alle ore 18 presso la sala Rosmini di Trapani, nella via Marconi, verrà

proiettato il film:"Rosmini, uomo delle Beatitudini". La proiezione del film rientra nelproiettato il film:"Rosmini, uomo delle Beatitudini". La proiezione del film rientra nel

programma delle celebrazioni del 150ø anniversario della morte di don Antonioprogramma delle celebrazioni del 150ø anniversario della morte di don Antonio

RosminiRosmini..

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1919Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Padania 18 febbraioLa Padania 18 febbraioSotto il segno della Provvidenza Sotto il segno della Provvidenza

C entocinquant’anni fa moriva a Stresa Antonio Rosmini. Per celebrare questo importante anniversario sono state organizzateC entocinquant’anni fa moriva a Stresa Antonio Rosmini. Per celebrare questo importante anniversario sono state organizzatediverse manifestazioni in tutta Italia, nelle quali si inseriscono anche quelle che ogni anno vengono promosse in occasione delladiverse manifestazioni in tutta Italia, nelle quali si inseriscono anche quelle che ogni anno vengono promosse in occasione dellasettimana Rosminiana, sulla quale pesa oggi anche l’attesa per una risposta che segni un passo avanti nel processo disettimana Rosminiana, sulla quale pesa oggi anche l’attesa per una risposta che segni un passo avanti nel processo dibeatificazione del Rosmini. La settimana di celebrazioni prevede fra l’altro due convegni, uno di apertura e uno di chiusura, oltrebeatificazione del Rosmini. La settimana di celebrazioni prevede fra l’altro due convegni, uno di apertura e uno di chiusura, oltrealla collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini ealla collaborazione con il Centro Studi Manzoniani di Milano, a conferma degli stretti rapporti che ebbero in vita Antonio Rosmini eAlessandro Manzoni. “ Una cosa sola in una società frammentata. Abbandonare interamente se stessi nella Divina Provvidenza” èAlessandro Manzoni. “ Una cosa sola in una società frammentata. Abbandonare interamente se stessi nella Divina Provvidenza” èil titolo comune a entrambi i convegni che partono dalla rilettura di una delle Massime di Perfezione Cristiana. Domani, a Milano, ail titolo comune a entrambi i convegni che partono dalla rilettura di una delle Massime di Perfezione Cristiana. Domani, a Milano, aPalazzo Schuster, in via S. Antonio 5, con inizio alle ore 15,30 è in programma un importante incontro moderato dallaPalazzo Schuster, in via S. Antonio 5, con inizio alle ore 15,30 è in programma un importante incontro moderato dallaprofessoressa Anna Maria Tripodi dell’Università degli Studi di Genova, che prevede numerosi e qualificati interventi. Tra i temiprofessoressa Anna Maria Tripodi dell’Università degli Studi di Genova, che prevede numerosi e qualificati interventi. Tra i temitrattati: “ Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza” a cura del professore Gianmarco Gaspari del Centrotrattati: “ Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema della Provvidenza” a cura del professore Gianmarco Gaspari del CentroNazionale Studi Manzoniani; “ La risposta di Rosmini alla società frammentata” del professor Edoardo Bressan dell’UniversitàNazionale Studi Manzoniani; “ La risposta di Rosmini alla società frammentata” del professor Edoardo Bressan dell’Universitàdegli Studi di Milano; “ La teodicea tra fede e ragione” di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa didegli Studi di Milano; “ La teodicea tra fede e ragione” di Don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa dibeatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo ( c. so di Portabeatificazione. Seguirà la Messa nella Basilica Santi Apostoli e Nazaro Maggiore, piazza S. Nazaro in Brolo ( c. so di PortaRomana). Il 26 febbraio a Roma la Commissione per la promozione della Causa di Beatificazione del Servo di Dio AntonioRomana). Il 26 febbraio a Roma la Commissione per la promozione della Causa di Beatificazione del Servo di Dio AntonioRosmini organizza invece il convegno di chiusura della settimana; l’appuntamento è alle 16 alla Basilica dei SS. Ambrogio e CarloRosmini organizza invece il convegno di chiusura della settimana; l’appuntamento è alle 16 alla Basilica dei SS. Ambrogio e Carloal Corso. È dal 2001 che, in questo periodo dell’anno, la Famiglia Rosminiana mette in atto iniziative volte a far conoscere meglioal Corso. È dal 2001 che, in questo periodo dell’anno, la Famiglia Rosminiana mette in atto iniziative volte a far conoscere megliola figura di Antonio Rosmini. La scelta della data non è casuale poichè il 20 febbraio del 1828, Rosmini giunse al Sacro Montela figura di Antonio Rosmini. La scelta della data non è casuale poichè il 20 febbraio del 1828, Rosmini giunse al Sacro MonteCalvario di Domodossola dove, dopo una profonda esperienza spirituale, fondò la nuova congregazione religiosa dell’Istituto dellaCalvario di Domodossola dove, dopo una profonda esperienza spirituale, fondò la nuova congregazione religiosa dell’Istituto dellaCarità dei Padri Rosminiani, seguita, a dieci anni di distanza dalla Suore della Provvidenza Rosminiane. Nel contesto dell’incontroCarità dei Padri Rosminiani, seguita, a dieci anni di distanza dalla Suore della Provvidenza Rosminiane. Nel contesto dell’incontromilanese non poteva mancare una riflessione che tenesse conto della stretta amicizia tra Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni ,milanese non poteva mancare una riflessione che tenesse conto della stretta amicizia tra Antonio Rosmini e Alessandro Manzoni ,entrambi cantori della “ Pr ovvidenza” Non è un caso quindi che la presentazione della settimana Rosminiana sia affiancata daentrambi cantori della “ Pr ovvidenza” Non è un caso quindi che la presentazione della settimana Rosminiana sia affiancata daquella delle iniziative avviate per celebrare il Manzoni. Da febbraio e fino all’ 8 maggio, infatti, nell’Aula Magna dell’Universitàquella delle iniziative avviate per celebrare il Manzoni. Da febbraio e fino all’ 8 maggio, infatti, nell’Aula Magna dell’UniversitàCattolica di Milano, ogni lunedì e giovedì, alle 20.30, importanti nomi del palcoscenico italiano leggeranno I Promessi Sposi, conCattolica di Milano, ogni lunedì e giovedì, alle 20.30, importanti nomi del palcoscenico italiano leggeranno I Promessi Sposi, conl’introduzione di altrettanto importanti studiosi. Parallelamente alle letture, 50& piùFenacom di Lecco lancia la prima edizione dell’introduzione di altrettanto importanti studiosi. Parallelamente alle letture, 50& piùFenacom di Lecco lancia la prima edizione delPremio letterario di narrativa intitolato a Alessandro Manzoni, volto alla valorizzazione di un’opera narrativa in lingua italiana inPremio letterario di narrativa intitolato a Alessandro Manzoni, volto alla valorizzazione di un’opera narrativa in lingua italiana informa di romanzo, che presenti caratteristiche di storicità degli eventi narrati. E. C.forma di romanzo, che presenti caratteristiche di storicità degli eventi narrati. E. C.

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2020Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Prealpina 19 febbraioLa Prealpina 19 febbraioSettimana rosminiana fra mostre e convegni. Settimana rosminiana fra mostre e convegni. Dipinti esposti nella parrocchiale di Feriolo. Dibattito a StresaDipinti esposti nella parrocchiale di Feriolo. Dibattito a Stresa

Inizia oggi a Feriolo, con l'inaugurazione della mostra aperta al pubblico fino a lunedí 28 nella salaInizia oggi a Feriolo, con l'inaugurazione della mostra aperta al pubblico fino a lunedí 28 nella salaparrocchiale adiacente alla chiesa di san Carlo, la settimana per la promozione della beatificazione diparrocchiale adiacente alla chiesa di san Carlo, la settimana per la promozione della beatificazione diAntonio Rosmini. Espongono i pittori Alberto Poggia e Walter Schemmari che hanno ispirato le loroAntonio Rosmini. Espongono i pittori Alberto Poggia e Walter Schemmari che hanno ispirato le lorotele alla "Metafisica dei colori" con chiaro riferimento all'attività di pensatore, guardato con sospettotele alla "Metafisica dei colori" con chiaro riferimento all'attività di pensatore, guardato con sospettodalla gerarchia ecclesiastica del suo tempo, di Rosmini. Domani, alle 15, la sala Pusineri del Centrodalla gerarchia ecclesiastica del suo tempo, di Rosmini. Domani, alle 15, la sala Pusineri del Centrointernazionale di studi rosminiani a Stresa ospita la conferenza: "Antonio Rosmini: una grande fiduciainternazionale di studi rosminiani a Stresa ospita la conferenza: "Antonio Rosmini: una grande fiducianella provvidenza". Intervengono Samuele Tadini, padre Eduino Minestrina, Marita Elisa Gualandris.nella provvidenza". Intervengono Samuele Tadini, padre Eduino Minestrina, Marita Elisa Gualandris.Al termine, visita guidata e preghiera in quella che fu la camera dell'abate Rosmini.Al termine, visita guidata e preghiera in quella che fu la camera dell'abate Rosmini.

Sabato 27, al Centro d'ascolto di San Vittore a Verbania, con inizio alle 15,30 don Luigi Cerana tiene unaSabato 27, al Centro d'ascolto di San Vittore a Verbania, con inizio alle 15,30 don Luigi Cerana tiene unarelazione su "Una cosa sola in una società frammentata", coordina l'incontro Roberto Cutaia, La settimanarelazione su "Una cosa sola in una società frammentata", coordina l'incontro Roberto Cutaia, La settimanapromozionale si chiude sabato 5 marzo, alle 17, al teatro Galletti di Domodossola con una tavola rotonda supromozionale si chiude sabato 5 marzo, alle 17, al teatro Galletti di Domodossola con una tavola rotonda su"La rappresentanza politica dei minorenni: una questione aperta". Intervengono: Vito Nardin, presidente del "La rappresentanza politica dei minorenni: una questione aperta". Intervengono: Vito Nardin, presidente del centro studi Valdossola; padre UmbertoMuratore, direttore del Centro internazionale di studi rosminiani ecentro studi Valdossola; padre UmbertoMuratore, direttore del Centro internazionale di studi rosminiani eresponsabile provinciale dei Rosminiani italiani; con una relazione su "Diritti e doveri dei minori in Antonioresponsabile provinciale dei Rosminiani italiani; con una relazione su "Diritti e doveri dei minori in AntonioRosmini"; il professor Luigi Campiglio, ordinario di Politica economica e prorettore dell'Università Cattolica diRosmini"; il professor Luigi Campiglio, ordinario di Politica economica e prorettore dell'Università Cattolica diMilano.M.Ra. Milano.M.Ra.

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2121Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Repubblica 19 febbraioLa Repubblica 19 febbraioRosmini tra fede e ragioneRosmini tra fede e ragioneLUIGI BOLOGNINI LUIGI BOLOGNINI Filosofo, teologo, giurista, politico, oltre che religioso. Questo e molto altro fu Antonio RosminiFilosofo, teologo, giurista, politico, oltre che religioso. Questo e molto altro fu Antonio Rosmini(Rovereto 1797- Stresa 1855), grande e controverso pensatore dell´Ottocento, le cui opere furono(Rovereto 1797- Stresa 1855), grande e controverso pensatore dell´Ottocento, le cui opere furonomesse all´indice dalla stessa chiesa cattolica che oggi lo sta beatificando. Nel 150mo anniversariomesse all´indice dalla stessa chiesa cattolica che oggi lo sta beatificando. Nel 150mo anniversariodella sua morte, la congregazione da lui stesso fondata, detta appunto dei Rosminiani, ha organizzatodella sua morte, la congregazione da lui stesso fondata, detta appunto dei Rosminiani, ha organizzatouna serie di iniziative in tutta Italia. Dopo un appuntamento sabato scorso a Roma, al quale hauna serie di iniziative in tutta Italia. Dopo un appuntamento sabato scorso a Roma, al quale hapartecipato anche il presidente della Camera Pierferdinando Casini, oggi tocca a Milano, con un altropartecipato anche il presidente della Camera Pierferdinando Casini, oggi tocca a Milano, con un altroconvegno realizzato grazie anche al contributo della Fondazione Cariplo.convegno realizzato grazie anche al contributo della Fondazione Cariplo.L´appuntamento è a Palazzo Schuster, nel salone intitolato a Pio XII. Moderati da Anna Maria Tripodi,L´appuntamento è a Palazzo Schuster, nel salone intitolato a Pio XII. Moderati da Anna Maria Tripodi,docente all´università di Genova, si susseguiranno tre relatori. Inizierà Gianmarco Gaspari, del centrodocente all´università di Genova, si susseguiranno tre relatori. Inizierà Gianmarco Gaspari, del centronazionale Studi manzoniani, raccontando "Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema dellanazionale Studi manzoniani, raccontando "Il dialogo tra Manzoni e Rosmini e il tema dellaProvvidenza" (lo scrittore, parlando di Rosmini, lo definì «una delle sei o sette intelligenze che piùProvvidenza" (lo scrittore, parlando di Rosmini, lo definì «una delle sei o sette intelligenze che piùonorano l´umanità» e gli riservò il privilegio di leggere le bozze dei Promessi sposi). Edoardo Bressan onorano l´umanità» e gli riservò il privilegio di leggere le bozze dei Promessi sposi). Edoardo Bressan

dell´università di Milano parlerà della "Risposta di Rosmini alla società frammentata". Infine don dell´università di Milano parlerà della "Risposta di Rosmini alla società frammentata". Infine don Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione del prete nato a Rovereto Claudio Massimiliano Papa, postulatore della causa di beatificazione del prete nato a Rovereto nel 1797 il cui iter burocratico in Vaticano è stato avviato già da diversi anni, racconterà "La nel 1797 il cui iter burocratico in Vaticano è stato avviato già da diversi anni, racconterà "La teodicea tra fede e ragione". A chiudere la giornata, nella basilica dei Santi Apostoli e Nazaro teodicea tra fede e ragione". A chiudere la giornata, nella basilica dei Santi Apostoli e Nazaro Maggiore di piazza San Nazaro in Brolo sarà officiata una messa presieduta da monsignor Maggiore di piazza San Nazaro in Brolo sarà officiata una messa presieduta da monsignor Francesco Coccopalmerio, presidente per il settore cultura della Diocesi di Milano.Francesco Coccopalmerio, presidente per il settore cultura della Diocesi di Milano.

Palazzo Schuster, salone Pio XII, via S.Antonio 5, ore 15.30. ingresso libero. Palazzo Schuster, salone Pio XII, via S.Antonio 5, ore 15.30. ingresso libero.

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2222Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

L' Adige 20 febbraioL' Adige 20 febbraioOggi in ricordo della fondazione dell´ordine rosminiano Palazzo Rosmini aperto per Oggi in ricordo della fondazione dell´ordine rosminiano Palazzo Rosmini aperto per

la «Festa della cella»la «Festa della cella»

Sono passati quattro anni dalla nota vaticana con la quale nel 2001 veniva avviata la causa di Sono passati quattro anni dalla nota vaticana con la quale nel 2001 veniva avviata la causa di

beatificazione dell´uomo di fede che per il bene della Chiesa aveva osato mettere nero su bianco beatificazione dell´uomo di fede che per il bene della Chiesa aveva osato mettere nero su bianco tutte le sue piaghe. Da allora ad oggi, il cammino per collocare tra i beati Antonio Rosmini si è tutte le sue piaghe. Da allora ad oggi, il cammino per collocare tra i beati Antonio Rosmini si è fatto irto di ostacoli: c´è una mole immensa di materiale da vagliare (una cospicua commissione è fatto irto di ostacoli: c´è una mole immensa di materiale da vagliare (una cospicua commissione è da tempo al lavoro) e poi resta da completare l´analisi su un presunto miracolo, ciò che da tempo al lavoro) e poi resta da completare l´analisi su un presunto miracolo, ciò che costituisce il "quid" decisivo per salire agli onori degli altari. Nulla trapela ancora sulla natura del costituisce il "quid" decisivo per salire agli onori degli altari. Nulla trapela ancora sulla natura del prodigio. I Padri Rosminiani si sono dati un gran daffare per accompagnare il fondatore del loro prodigio. I Padri Rosminiani si sono dati un gran daffare per accompagnare il fondatore del loro ordine nella schiera dei santi. Rientrano in questo contesto le iniziative per meglio conoscere e ordine nella schiera dei santi. Rientrano in questo contesto le iniziative per meglio conoscere e divulgare non solo il suo pensiero ma anche le caratteristiche dell´ordine, comprese le tradizioni divulgare non solo il suo pensiero ma anche le caratteristiche dell´ordine, comprese le tradizioni come la "festa della cella" che oggi a Rovereto ricorda la fondazione dell´ordine a Domodossola. come la "festa della cella" che oggi a Rovereto ricorda la fondazione dell´ordine a Domodossola. Fu una stanza umile e disadorna ad ospitarlo. Il filosofo arrivò quasi per caso sul monte Calvario Fu una stanza umile e disadorna ad ospitarlo. Il filosofo arrivò quasi per caso sul monte Calvario che domina la città. Era il 1828. Voleva fare esercizi spirituali. Entrando trovò, in una cella umida che domina la città. Era il 1828. Voleva fare esercizi spirituali. Entrando trovò, in una cella umida e disadorna con il pavimento in sassi, un crocifisso con accanto l´Addolorata. Rosmini si fermò e disadorna con il pavimento in sassi, un crocifisso con accanto l´Addolorata. Rosmini si fermò quaranta giorni per le sue meditazioni e poi chiese al vescovo di Novara di poterla acquistare. quaranta giorni per le sue meditazioni e poi chiese al vescovo di Novara di poterla acquistare. Divenne quello il primo nucleo dell´ordine che oggi ha la casa madre a Roma, ma a Divenne quello il primo nucleo dell´ordine che oggi ha la casa madre a Roma, ma a Domodossola sul Calvario ha mantenuto la "cella" ovvero il luogo dove gli aspiranti rosminiani si Domodossola sul Calvario ha mantenuto la "cella" ovvero il luogo dove gli aspiranti rosminiani si recano tuttora per compiere il noviziato. Di questo parlerà oggi, in una conferenza, anche padre recano tuttora per compiere il noviziato. Di questo parlerà oggi, in una conferenza, anche padre Comper che a Domodossola dirige il centro di spiritualità del Calvario. Appuntamento alle ore 10 Comper che a Domodossola dirige il centro di spiritualità del Calvario. Appuntamento alle ore 10 nella Sala degli Specchi della casa natale del Rosmini affacciata sul corso a lui intitolato.C. P.nella Sala degli Specchi della casa natale del Rosmini affacciata sul corso a lui intitolato.C. P.

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2323Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Corriere dell'Alto Adige 20 febbraioCorriere dell'Alto Adige 20 febbraio

« Settimana rosminiana » con il presidente Casini« Settimana rosminiana » con il presidente Casini

Alessandro de Bertolini Alessandro de Bertolini Centocinquant'anni fa, il 1 ° luglio 1855, moriva Antonio Rosmini. Autore di oltre un Centocinquant'anni fa, il 1 ° luglio 1855, moriva Antonio Rosmini. Autore di oltre un

centinaio di pubblicazioni, fu studioso di filosofia, teologia, politica e diritto.All'amico centinaio di pubblicazioni, fu studioso di filosofia, teologia, politica e diritto.All'amico Alessandro Manzoni, che scrisse di lui qualche anno prima come di « una delle sei o Alessandro Manzoni, che scrisse di lui qualche anno prima come di « una delle sei o sette menti che più onorarono l'umanità » , lasciò il testamento spirituale. Rosmini era sette menti che più onorarono l'umanità » , lasciò il testamento spirituale. Rosmini era nativo di Rovereto, nel 1797 il 24 marzo. Seguì gli studi classici e crebbe in un nativo di Rovereto, nel 1797 il 24 marzo. Seguì gli studi classici e crebbe in un ambiente profondamente religioso. Nel 1821 fu ordinato sacerdote e nel 1828 fondò ambiente profondamente religioso. Nel 1821 fu ordinato sacerdote e nel 1828 fondò un istituto religioso per la carità cristiana. Per celebrare l'anniversario della morte, la un istituto religioso per la carità cristiana. Per celebrare l'anniversario della morte, la Congregazioni italiana dei rosminiani promuove in questi giorni numerose iniziative in Congregazioni italiana dei rosminiani promuove in questi giorni numerose iniziative in molti luoghi d'Italia. La « Settimana rosminiana » punta particolarmente sulla molti luoghi d'Italia. La « Settimana rosminiana » punta particolarmente sulla presenza di Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, e sulla collaborazione presenza di Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, e sulla collaborazione del Centro studi manzoniano di Milano. Gli appuntamenti in programma sono iniziati del Centro studi manzoniano di Milano. Gli appuntamenti in programma sono iniziati ieri e si concluderanno il 26 febbraio. Per quel giorno è previsto un convegno di studi ieri e si concluderanno il 26 febbraio. Per quel giorno è previsto un convegno di studi a Roma, alla Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo, ove una prolusione di Casini a Roma, alla Basilica dei SS. Ambrogio e Carlo, ove una prolusione di Casini anticiperà l'indice di interventi e relazioni. anticiperà l'indice di interventi e relazioni.

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2424Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Il Sole 24 Ore 20 febbraioIl Sole 24 Ore 20 febbraioLa conoscenza intuitiva dell’EssereLa conoscenza intuitiva dell’Essere

di Giovanni Santambrogio di Giovanni Santambrogio

S oria complessa, quella di Antonio Rosmini di cui è in corso la causa di beatificazione. Figlio di un nobile casato di Rovereto, S oria complessa, quella di Antonio Rosmini di cui è in corso la causa di beatificazione. Figlio di un nobile casato di Rovereto, diventa l’unico possibile erede e gestore dei beni ma, in contrasto con la famiglia, pur devota, prende la strada della diventa l’unico possibile erede e gestore dei beni ma, in contrasto con la famiglia, pur devota, prende la strada della consacrazione a Dio. Uomo di grandi slanci e di una intelligenza fuori dal comune. Fonda un proprio ordine assecondando consacrazione a Dio. Uomo di grandi slanci e di una intelligenza fuori dal comune. Fonda un proprio ordine assecondando una sua convinzione che chiamava « il principio di passività » , ovvero l’essere « sempre e tutto a disposizione di Dio » che una sua convinzione che chiamava « il principio di passività » , ovvero l’essere « sempre e tutto a disposizione di Dio » che attraverso segni concreti si manifesta e indica le scelte da operare. Una posizione di attesa ( passività) pronta a trasformarsi attraverso segni concreti si manifesta e indica le scelte da operare. Una posizione di attesa ( passività) pronta a trasformarsi in azione. Così nel 1828 il segno di Dio arriva e nasce l’Istituto della carità che si preoccupa della salvezza delle anime ( una in azione. Così nel 1828 il segno di Dio arriva e nasce l’Istituto della carità che si preoccupa della salvezza delle anime ( una missione spirituale, intellettuale e di condivisione dei bisogni concreti). Papa Pio VIII, che segue con attenzione la vocazione missione spirituale, intellettuale e di condivisione dei bisogni concreti). Papa Pio VIII, che segue con attenzione la vocazione di Rosmini, interviene per chiedere al giovane ( aveva 32 anni) di dedicarsi agli studi, di « scrivere libri per prendere gli di Rosmini, interviene per chiedere al giovane ( aveva 32 anni) di dedicarsi agli studi, di « scrivere libri per prendere gli uomini con la ragione e per mezzo di questa condurli alla religione » . Per il Pontefice questa era la vera volontà di Dio. Il uomini con la ragione e per mezzo di questa condurli alla religione » . Per il Pontefice questa era la vera volontà di Dio. Il sacerdote obbedisce e si convince della bontà dell’indicazione. Si butta a capofitto in un’opera che farà subito rumore sacerdote obbedisce e si convince della bontà dell’indicazione. Si butta a capofitto in un’opera che farà subito rumore nell’ambito filosofico, diventando il testo più letto. Nasce il Nuovo saggio, quattro densi volumi che vengono pubblicati a nell’ambito filosofico, diventando il testo più letto. Nasce il Nuovo saggio, quattro densi volumi che vengono pubblicati a Roma nel maggio del 1830. Si tratta dello studio più importante della vasta produzione rosminiana, il testo che acquista Roma nel maggio del 1830. Si tratta dello studio più importante della vasta produzione rosminiana, il testo che acquista subito fama europea e che si considera il più originale della prima metà dell’Ottocento. Si tratta di un confronto serrato con subito fama europea e che si considera il più originale della prima metà dell’Ottocento. Si tratta di un confronto serrato con le teorie illuministe, con l’empirismo e con l’apriorismo kantiano. Rosmini si interroga su quale sia l’origine delle idee le teorie illuministe, con l’empirismo e con l’apriorismo kantiano. Rosmini si interroga su quale sia l’origine delle idee rimproverando a Locke e a Condillac d’essere in errore per " difetto" perché affidarsi alla sola esperienza come fonte non rimproverando a Locke e a Condillac d’essere in errore per " difetto" perché affidarsi alla sola esperienza come fonte non consente di accogliere nulla di " a priori". Sbagliano, invece, per eccesso Platone, Aristotele e Kant che ricorrono a consente di accogliere nulla di " a priori". Sbagliano, invece, per eccesso Platone, Aristotele e Kant che ricorrono a spiegazioni arbitrarie per spiegare l’attività della conoscenza. Un male viene denunciato: il soggettivismo che si insinua nelle spiegazioni arbitrarie per spiegare l’attività della conoscenza. Un male viene denunciato: il soggettivismo che si insinua nelle diverse teorie. Per Rosmini l’idea dell’essere, quella che fonda ogni atto conoscitivo, non è legata ad alcun sentimento ma è diverse teorie. Per Rosmini l’idea dell’essere, quella che fonda ogni atto conoscitivo, non è legata ad alcun sentimento ma è innata ( « essere ideale » viene chiamato), è il lume e la forma della ragione, connaturati all’uomo. Del Nuovo saggio è stato innata ( « essere ideale » viene chiamato), è il lume e la forma della ragione, connaturati all’uomo. Del Nuovo saggio è stato ora pubblicato il secondo tomo nella Edizione nazionale di tutta l’opera, intrapresa dall’Istituto di studi filosofici e dal Centro ora pubblicato il secondo tomo nella Edizione nazionale di tutta l’opera, intrapresa dall’Istituto di studi filosofici e dal Centro di studi rosminiani di Stresa. Un lavoro che influì sulla filosofia e portò in ambito cattolico anche un rinnovamento della di studi rosminiani di Stresa. Un lavoro che influì sulla filosofia e portò in ambito cattolico anche un rinnovamento della teologia. Antonio Rosmini, « Nuovo saggio sull’origine delle idee » , vol. 4, Tomo II, Città Nuova, Roma 2004, pagg. 462, teologia. Antonio Rosmini, « Nuovo saggio sull’origine delle idee » , vol. 4, Tomo II, Città Nuova, Roma 2004, pagg. 462, euro 38,00. Da ieri è iniziata la settimana rosminiana che si concluderà il 26 con il convegno « Abbandonare interamente se euro 38,00. Da ieri è iniziata la settimana rosminiana che si concluderà il 26 con il convegno « Abbandonare interamente se stessi nella divina provvidenza » ( ore 16 via del Corso 437, basilica santi Ambrogio e Carlo). Interverranno: Giuseppe De stessi nella divina provvidenza » ( ore 16 via del Corso 437, basilica santi Ambrogio e Carlo). Interverranno: Giuseppe De Rita, Renato Boccardo, Claudio Papa, Pier Ferdinando Casini. Rita, Renato Boccardo, Claudio Papa, Pier Ferdinando Casini.

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L' Adige 20 febbraioL' Adige 20 febbraioOggi in ricordo della fondazione dell´ordine rosminiano. Palazzo Rosmini aperto per la «Festa della cella»Oggi in ricordo della fondazione dell´ordine rosminiano. Palazzo Rosmini aperto per la «Festa della cella»

Sono passati quattro anni dalla nota vaticana con la quale nel 2001 veniva avviata la causa di beatificazione dell´uomoSono passati quattro anni dalla nota vaticana con la quale nel 2001 veniva avviata la causa di beatificazione dell´uomodi fede che per il bene della Chiesa aveva osato mettere nero su bianco tutte le sue piaghe. di fede che per il bene della Chiesa aveva osato mettere nero su bianco tutte le sue piaghe. Da allora ad oggi, il cammino per collocare tra i beati Antonio Rosmini si è fatto irto di ostacoli: c´è una mole immensaDa allora ad oggi, il cammino per collocare tra i beati Antonio Rosmini si è fatto irto di ostacoli: c´è una mole immensadi materiale da vagliare (una cospicua commissione è da tempo al lavoro) e poi resta da completare l´analisi su undi materiale da vagliare (una cospicua commissione è da tempo al lavoro) e poi resta da completare l´analisi su unpresunto miracolo, ciò che costituisce il "quid" decisivo per salire agli onori degli altari. Nulla trapela ancora sulla naturapresunto miracolo, ciò che costituisce il "quid" decisivo per salire agli onori degli altari. Nulla trapela ancora sulla naturadel prodigio.del prodigio.

I Padri Rosminiani si sono dati un gran daffare per accompagnare il fondatore del loro ordine nella schiera dei santi.I Padri Rosminiani si sono dati un gran daffare per accompagnare il fondatore del loro ordine nella schiera dei santi.Rientrano in questo contesto le iniziative per meglio conoscere e divulgare non solo il suo pensiero ma anche leRientrano in questo contesto le iniziative per meglio conoscere e divulgare non solo il suo pensiero ma anche lecaratteristiche dell´ordine, comprese le tradizioni come la "festa della cella" che oggi a Rovereto ricorda la fondazionecaratteristiche dell´ordine, comprese le tradizioni come la "festa della cella" che oggi a Rovereto ricorda la fondazionedell´ordine a Domodossola. Fu una stanza umile e disadorna ad ospitarlo.dell´ordine a Domodossola. Fu una stanza umile e disadorna ad ospitarlo.Il filosofo arrivò quasi per caso sul monte Calvario che domina la città. Era il 1828. Voleva fare esercizi spirituali.Il filosofo arrivò quasi per caso sul monte Calvario che domina la città. Era il 1828. Voleva fare esercizi spirituali.Entrando trovò, in una cella umida e disadorna con il pavimento in sassi, un crocifisso con accanto l´Addolorata. Entrando trovò, in una cella umida e disadorna con il pavimento in sassi, un crocifisso con accanto l´Addolorata. Rosmini si fermò quaranta giorni per le sue meditazioni e poi chiese al vescovo di Novara di poterla acquistare.Rosmini si fermò quaranta giorni per le sue meditazioni e poi chiese al vescovo di Novara di poterla acquistare.Divenne quello il primo nucleo dell´ordine che oggi ha la casa madre a Roma, ma a Domodossola sul Calvario haDivenne quello il primo nucleo dell´ordine che oggi ha la casa madre a Roma, ma a Domodossola sul Calvario hamantenuto la "cella" ovvero il luogo dove gli aspiranti rosminiani si recano tuttora per compiere il noviziato. mantenuto la "cella" ovvero il luogo dove gli aspiranti rosminiani si recano tuttora per compiere il noviziato. Di questo parlerà oggi, in una conferenza, anche padre Comper che a Domodossola dirige il centro di spiritualità delDi questo parlerà oggi, in una conferenza, anche padre Comper che a Domodossola dirige il centro di spiritualità delCalvario. Appuntamento alle ore 10 nella Sala degli Specchi della casa natale del Rosmini affacciata sul corso a luiCalvario. Appuntamento alle ore 10 nella Sala degli Specchi della casa natale del Rosmini affacciata sul corso a luiintitolato.C. P. intitolato.C. P.

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La Stampa 20 febbraioLa Stampa 20 febbraio

L’abate Rosmini e la fede nella ProvvidenzaL’abate Rosmini e la fede nella Provvidenza

Una conferenza sulla figura dell’abate biellese Una conferenza sulla figura dell’abate biellese Antonio Rosmini (1797-1855) e sul concetto di Antonio Rosmini (1797-1855) e sul concetto di Provvidenza: l’appuntamento è mercoledi alle Provvidenza: l’appuntamento è mercoledi alle 20,30 nell’auditorium di Biverbanca su 20,30 nell’auditorium di Biverbanca su ininiziativa della Suore rosminiane della ininiziativa della Suore rosminiane della Provvidenza. Relatore sarà il padre rosminiano Provvidenza. Relatore sarà il padre rosminiano di origine biellese don Giancarlo Taverna di origine biellese don Giancarlo Taverna Patron. Patron.

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La DiscussioneLa Discussione

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Corriere dell'Alto Adige 22 febbraioCorriere dell'Alto Adige 22 febbraio

LE PIAGHE DELLA CHIESA (cronaca locale)LE PIAGHE DELLA CHIESA (cronaca locale)

••di PAUL RENNER categoria: REDAZIONALE di PAUL RENNER categoria: REDAZIONALE Un genio: questo era il giudizio che i contemporanei esprimevano su Antonio Rosmini ( Rovereto 1797 Stresa 1855), filosofo, pedagogo, teologo, politologo,Un genio: questo era il giudizio che i contemporanei esprimevano su Antonio Rosmini ( Rovereto 1797 Stresa 1855), filosofo, pedagogo, teologo, politologo,instradato verso gli onori degli altari, e di cui si celebrano i 150 anni dalla morte e in ricordo del quale si celebra la settimana rosminiana.instradato verso gli onori degli altari, e di cui si celebrano i 150 anni dalla morte e in ricordo del quale si celebra la settimana rosminiana.Le sue opere illuminate ed incisive, la fondazione dell'Istituto della Carità e delle Suore della Provvidenza, questioni di potere ed eredità anche in famiglia ( siLe sue opere illuminate ed incisive, la fondazione dell'Istituto della Carità e delle Suore della Provvidenza, questioni di potere ed eredità anche in famiglia ( sisussurra sia stato avvelenato da un cugino), lo resero un personaggio difficile da tollerare, forse perché troppo in anticipo sui tempi. Pio IX lo aveva giàsussurra sia stato avvelenato da un cugino), lo resero un personaggio difficile da tollerare, forse perché troppo in anticipo sui tempi. Pio IX lo aveva giàpreconizzato cardinale « in pectore » , quando congelò tale decisione, per alcune accuse mosse al dotto roveretano e soprattutto per la vasta eco chepreconizzato cardinale « in pectore » , quando congelò tale decisione, per alcune accuse mosse al dotto roveretano e soprattutto per la vasta eco checonosceva la sua opera del 1832 « Le cinque piaghe della santa chiesa » . I suoi successori misero addirittura all'Indice le opere di Rosmini e il primoconosceva la sua opera del 1832 « Le cinque piaghe della santa chiesa » . I suoi successori misero addirittura all'Indice le opere di Rosmini e il primotra i suoi religiosi ad esser fatto vescovo fu monsignor Clemente Riva, per impegno speciale di Paolo VI. La chiesa ha memoria lunga, specie per i torti che hatra i suoi religiosi ad esser fatto vescovo fu monsignor Clemente Riva, per impegno speciale di Paolo VI. La chiesa ha memoria lunga, specie per i torti che hasubito, o che ha creduto di subire. Quali sono le piaghe che a suo dire affliggono la sposa di Cristo? Son state superate nella nostra chiesa trentina esubito, o che ha creduto di subire. Quali sono le piaghe che a suo dire affliggono la sposa di Cristo? Son state superate nella nostra chiesa trentina ealtoatesina o ne sono forse emerse di nuove? Vediamole in un confronto ordinato.altoatesina o ne sono forse emerse di nuove? Vediamole in un confronto ordinato.

In primo luogo Rosmini cita « la divisione del popolo dal clero nel pubblico culto » . Qui qualcosa è stato fatto, ma certo maggiore potrebbe esser lo spazio datoIn primo luogo Rosmini cita « la divisione del popolo dal clero nel pubblico culto » . Qui qualcosa è stato fatto, ma certo maggiore potrebbe esser lo spazio datoalla creatività dei laici, dato che noi preti siamo spesso monotoni e ripetitivi.alla creatività dei laici, dato che noi preti siamo spesso monotoni e ripetitivi.In secondo luogo veniva « la insufficiente educazione del clero » . A questo riguardo penso che gli anni e la qualità degli studi siano senza dubbio cresciuti.In secondo luogo veniva « la insufficiente educazione del clero » . A questo riguardo penso che gli anni e la qualità degli studi siano senza dubbio cresciuti.Quello che è diminuito è il numero degli aspiranti ed anche l'entusiasmo che li motiva. Forse gli educatori dovrebbero fungere più da stimolatori che daQuello che è diminuito è il numero degli aspiranti ed anche l'entusiasmo che li motiva. Forse gli educatori dovrebbero fungere più da stimolatori che damoderatori, specie se non vogliamo perdere del tutto il mondo giovanile. Terza piaga: « la disunione dei vescovi » . A questo riguardo direi che i vescovi sonomoderatori, specie se non vogliamo perdere del tutto il mondo giovanile. Terza piaga: « la disunione dei vescovi » . A questo riguardo direi che i vescovi sonofin tropo uniti... sotto le indicazioni del papa e della curia romana. Anziché « disuniti » i vescovi ( specie quelli italiani) sono alquanto appiattiti su posizionifin tropo uniti... sotto le indicazioni del papa e della curia romana. Anziché « disuniti » i vescovi ( specie quelli italiani) sono alquanto appiattiti su posizioniconformiste ed ossequiose, fino al punto da stemperare e rendere non del tutto percepibili le differenze che necessariamente sussistono tra e chiese locali. Siconformiste ed ossequiose, fino al punto da stemperare e rendere non del tutto percepibili le differenze che necessariamente sussistono tra e chiese locali. Siguarda troppo a Roma prima di fiatare o di muovere un passo e spesso ci si chiede: « Cosa ne penseranno lungo il Tevere » ? E sì che di fiumi belli neguarda troppo a Roma prima di fiatare o di muovere un passo e spesso ci si chiede: « Cosa ne penseranno lungo il Tevere » ? E sì che di fiumi belli neabbiamo pure quassù, ed anche meno inquinati del « biondo » Tevere.abbiamo pure quassù, ed anche meno inquinati del « biondo » Tevere.La quarta ferita consisteva nella « nomina dei vescovi abbandonata al potere laicale » , ovvero all'ingerenza dei sovrani. Tale malcostume non sussiste più,La quarta ferita consisteva nella « nomina dei vescovi abbandonata al potere laicale » , ovvero all'ingerenza dei sovrani. Tale malcostume non sussiste più,almeno palesemente: sarebbe difficile infatti pensare a prese di posizione pepate da parte dei nostri vescovi nei confronti degli amministratori locali, dei nuovi «almeno palesemente: sarebbe difficile infatti pensare a prese di posizione pepate da parte dei nostri vescovi nei confronti degli amministratori locali, dei nuovi «sovrani » . Si preferisce una quieta convivenza, fatta di qualche occhiolino e di qualche occhio chiuso, così da non darsi fastidio ed, anzi, da darsi una manosovrani » . Si preferisce una quieta convivenza, fatta di qualche occhiolino e di qualche occhio chiuso, così da non darsi fastidio ed, anzi, da darsi una manoreciproca.« La servitù dei beni ecclesiastici » è l'ultima piaga descritta dal Rosmini. Anche ieri un frate mi confidava: « Un tempo avevamo tanti frati e pochireciproca.« La servitù dei beni ecclesiastici » è l'ultima piaga descritta dal Rosmini. Anche ieri un frate mi confidava: « Un tempo avevamo tanti frati e pochisoldi; adesso abbiamo tanti soldi e pochi frati. Meno male che ci pensa il governo a portarci via i soldi e ridarci la santa povertà » . La preoccupazione disoldi; adesso abbiamo tanti soldi e pochi frati. Meno male che ci pensa il governo a portarci via i soldi e ridarci la santa povertà » . La preoccupazione diRosmini era che i cristiani conservassero lo stile dei primi discepoli, « umili seguaci di un Cristo povero » . Oggi le ricchezze temporali continuano adRosmini era che i cristiani conservassero lo stile dei primi discepoli, « umili seguaci di un Cristo povero » . Oggi le ricchezze temporali continuano adimpegnare ampie energie della vita ecclesiale. Non servono più al lusso, ma in genere alla solidarietà. Conoscerne con maggior trasparenza la gestioneimpegnare ampie energie della vita ecclesiale. Non servono più al lusso, ma in genere alla solidarietà. Conoscerne con maggior trasparenza la gestionedarebbe però una mano ad eliminare sospetti e ... castelli in aria. darebbe però una mano ad eliminare sospetti e ... castelli in aria.

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2929Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Prealpina 22 febbraioLa Prealpina 22 febbraioFeriolo, canti e preghiere per PantaniFeriolo, canti e preghiere per Pantani

Feriolo ha ricordato Marco Pantani. E lo ha fatto, a un anno dalla sua tragica scomparsa, con una messaFeriolo ha ricordato Marco Pantani. E lo ha fatto, a un anno dalla sua tragica scomparsa, con una messacelebrata domenica mattina nella chiesa parrocchiale. Una celebrazione animata dal Coro giovanile di Ornavasso, checelebrata domenica mattina nella chiesa parrocchiale. Una celebrazione animata dal Coro giovanile di Ornavasso, checon i suoi canti ha assicurato il sottofondo musicale alla toccante cerimonia. con i suoi canti ha assicurato il sottofondo musicale alla toccante cerimonia.

E così l’altra mattina si sono dati appuntamento a Feriolo coloro che tanto hanno amato il famoso ciclista. A celebrareE così l’altra mattina si sono dati appuntamento a Feriolo coloro che tanto hanno amato il famoso ciclista. A celebrarela messa è stato il parroco di Feriolo, don Giuseppe Ruffini, insieme con don Salvatore Siniscalco, di Intra. Il quale nellala messa è stato il parroco di Feriolo, don Giuseppe Ruffini, insieme con don Salvatore Siniscalco, di Intra. Il quale nellasua omelia ha ricordato il campione delle due ruote e ha poi letto la "Preghiera del ciclista". sua omelia ha ricordato il campione delle due ruote e ha poi letto la "Preghiera del ciclista". Anche le preghiere dei fedeli, scritte e lette dal catechista Marco Vivarelli, erano ispirate e basate sulla figura diAnche le preghiere dei fedeli, scritte e lette dal catechista Marco Vivarelli, erano ispirate e basate sulla figura diPantani. All’ingresso della chiesa, peraltro, era stata appesa una grande foto del ciclista. Pantani. All’ingresso della chiesa, peraltro, era stata appesa una grande foto del ciclista. Nel corso della funzione religiosa è stato anche ricordato monsignor Aldo Del Monte, vescovo emerito di Novara,Nel corso della funzione religiosa è stato anche ricordato monsignor Aldo Del Monte, vescovo emerito di Novara,scomparso nei giorni scorsi (e i cui funerali si sono svolti proprio domenica pomeriggio nella città di San Gaudenzio). scomparso nei giorni scorsi (e i cui funerali si sono svolti proprio domenica pomeriggio nella città di San Gaudenzio).

L’iniziativa di domenica a ricordo di Pantani era stata preceduta, sabato 12 sempre nella parrocchiale di Feriolo, dallaL’iniziativa di domenica a ricordo di Pantani era stata preceduta, sabato 12 sempre nella parrocchiale di Feriolo, dallarecita del rosario in omaggio al grande campione, il cui ultimo scatto, sulla salita formazzina della Cascata del Toce,recita del rosario in omaggio al grande campione, il cui ultimo scatto, sulla salita formazzina della Cascata del Toce,rimarrà per sempre impresso nella mente di tutti gli appassionati di ciclismo del Verbano-Cusio-Ossola (e non solo). Alrimarrà per sempre impresso nella mente di tutti gli appassionati di ciclismo del Verbano-Cusio-Ossola (e non solo). Alrosario aveva preso parte anche l’ex professionista di Mergozzo, Marco Della Vedova, che aveva letto una preghiera inrosario aveva preso parte anche l’ex professionista di Mergozzo, Marco Della Vedova, che aveva letto una preghiera inmemoria di Pantani. memoria di Pantani.

E da sabato scorso la sala parrocchiale adiacente alla chiesa di san Carlo, in occasione della la settimana per laE da sabato scorso la sala parrocchiale adiacente alla chiesa di san Carlo, in occasione della la settimana per lapromozione della beatificazione di Antonio Rosmini, ospita la mostra delle opere dei pittori Alberto Poggia e Walterpromozione della beatificazione di Antonio Rosmini, ospita la mostra delle opere dei pittori Alberto Poggia e WalterSchemmari. L’esposizione s’intitola "Metafisica dei colori" con un chiaro riferimento all'attività del filosofo di Rovereto,Schemmari. L’esposizione s’intitola "Metafisica dei colori" con un chiaro riferimento all'attività del filosofo di Rovereto,guardato con sospetto dalla gerarchia ecclesiastica del suo tempo.guardato con sospetto dalla gerarchia ecclesiastica del suo tempo.

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L' Adige 24 febbraioL' Adige 24 febbraio

Il sindaco sarà in buona compagnia: Pera, Casini, Fazio, Formigoni, Veltroni e laIl sindaco sarà in buona compagnia: Pera, Casini, Fazio, Formigoni, Veltroni e laprincipessa Maria di Savoia Cossiga invita Maffei nel comitato pro Rosminiprincipessa Maria di Savoia Cossiga invita Maffei nel comitato pro Rosmini Francesco Cossiga La lettera, a firma di Francesco Cossiga, ex Presidente della Repubblica e oggiFrancesco Cossiga La lettera, a firma di Francesco Cossiga, ex Presidente della Repubblica e oggisenatore a vita, è arrivata sul tavolo di Roberto Maffei una settimana fa.senatore a vita, è arrivata sul tavolo di Roberto Maffei una settimana fa.Il sindaco l´ha letta e alla fine non ha potuto che essere felice di quella missiva giunta da così lontano.Il sindaco l´ha letta e alla fine non ha potuto che essere felice di quella missiva giunta da così lontano.Cossiga ha infatti chiesto al sindaco di Rovereto di far parte del comitato nazionale che si staCossiga ha infatti chiesto al sindaco di Rovereto di far parte del comitato nazionale che si staformando per organizzare le celebrazioni civili in omaggio ad Antonio Rosmini, il cui processoformando per organizzare le celebrazioni civili in omaggio ad Antonio Rosmini, il cui processocanonico di beatificazione è in dirittura d´arrivo. La cerimonia pubblica è prevista per l´autunno dicanonico di beatificazione è in dirittura d´arrivo. La cerimonia pubblica è prevista per l´autunno diquest´anno o al più per i primi mesi del 2006. quest´anno o al più per i primi mesi del 2006.

Un comitato che, almeno sulla carta, sarà formato dalle massime cariche istituzionali e da alcuni nomiUn comitato che, almeno sulla carta, sarà formato dalle massime cariche istituzionali e da alcuni nomiimporti di economia e cultura: Marcello Pera, presidente del Senato, Pierferdinando Casini, presidenteimporti di economia e cultura: Marcello Pera, presidente del Senato, Pierferdinando Casini, presidentedella Camera, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta, il governatore della Bancadella Camera, il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta, il governatore della Bancad´Italia Antonio Fazio, l´on. Enzo Carra. Ci saranno, inoltre, il presidente trentino Dellai, Formigoni perd´Italia Antonio Fazio, l´on. Enzo Carra. Ci saranno, inoltre, il presidente trentino Dellai, Formigoni perla Regione Lombardia, Chigo per il Piemonte, il sindaco di Roma Veltroni, il senatore Giulio Andreotti,la Regione Lombardia, Chigo per il Piemonte, il sindaco di Roma Veltroni, il senatore Giulio Andreotti,Francesco Rutelli. E poi il sindaco di Rovereto Roberto Maffei, assieme al sindaco di DomodossolaFrancesco Rutelli. E poi il sindaco di Rovereto Roberto Maffei, assieme al sindaco di DomodossolaMottini. Ci sarà anche un più ristretto comitato culturale con - tra gli altri - Giuliano Amato, Paolo ProdiMottini. Ci sarà anche un più ristretto comitato culturale con - tra gli altri - Giuliano Amato, Paolo Prodie la principessa Maria Gabriella di Savoia.e la principessa Maria Gabriella di Savoia.Il sindaco Maffei - fa sapere il suo ufficio stampa - ha risposto alla lettera di Cossiga accettando con Il sindaco Maffei - fa sapere il suo ufficio stampa - ha risposto alla lettera di Cossiga accettando con

entusiasmo la proposta di aderire al comitato pro Rosmini. entusiasmo la proposta di aderire al comitato pro Rosmini.

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Il Trentino 24 febbraioIl Trentino 24 febbraioRosmini Beato, Maffei alla sua destraRosmini Beato, Maffei alla sua destra

Antonio Rosmini sarà presto beato e il nostro sindaco Roberto Maffei gli si assiderà al fianco. Non proprio, per la verità, ma èAntonio Rosmini sarà presto beato e il nostro sindaco Roberto Maffei gli si assiderà al fianco. Non proprio, per la verità, ma èvero che il primo cittadino ha ricevuto un bel regalo (anche in chiave elettorale...) nientemeno che dal senatore a vita Cossiga. Sì, l’exvero che il primo cittadino ha ricevuto un bel regalo (anche in chiave elettorale...) nientemeno che dal senatore a vita Cossiga. Sì, l’exPresidente l’ha invitato a fare parte del Comitato per le celebrazioni civili in omaggio al filosofo. Sarà un gruppo di altissimo profilo, quello chePresidente l’ha invitato a fare parte del Comitato per le celebrazioni civili in omaggio al filosofo. Sarà un gruppo di altissimo profilo, quello cheorganizzerà gli eventi culturali per l’autunno 2005 o la primavera 2006. Inutile dire che alla lettera del prof. avv. ed ex picc. (picconatore), Maffeiorganizzerà gli eventi culturali per l’autunno 2005 o la primavera 2006. Inutile dire che alla lettera del prof. avv. ed ex picc. (picconatore), Maffeiha già risposto entusiasticamente sì, nell’intima fede di essere ancora sindaco quando sarà il momento di salutare Rosmini Beato (forse giàha già risposto entusiasticamente sì, nell’intima fede di essere ancora sindaco quando sarà il momento di salutare Rosmini Beato (forse giàquest’estate). Nel comitato che dovrà preparare - scrive Cossiga - «un breve ciclo diiniziative di incontro e approfondimento» su un personaggioquest’estate). Nel comitato che dovrà preparare - scrive Cossiga - «un breve ciclo diiniziative di incontro e approfondimento» su un personaggio«che ha dato un contributo civile e non solo religioso alla storia politica e sociale del nostro Risorgimento», figurano autorità del massimo«che ha dato un contributo civile e non solo religioso alla storia politica e sociale del nostro Risorgimento», figurano autorità del massimoprofilo: il presidente del Senato Pera, della Camera Casini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Letta, il Governatore della Bancaprofilo: il presidente del Senato Pera, della Camera Casini, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Letta, il Governatore della Bancad’Italia Fazio, l’onorevole Enzo Carra, il senatore Giulio Andreotti, il sindaco di Roma Veltroni, i presidenti Formigoni della Regione Lombardia ed’Italia Fazio, l’onorevole Enzo Carra, il senatore Giulio Andreotti, il sindaco di Roma Veltroni, i presidenti Formigoni della Regione Lombardia eGhigo del Piemonte, il presidente della Margherita Rutelli. Poi i rappresentanti dei territori legati alla biografia rosminiana: quindi il presidenteGhigo del Piemonte, il presidente della Margherita Rutelli. Poi i rappresentanti dei territori legati alla biografia rosminiana: quindi il presidenteDellai, il sindaco di Domodossola Mottini, il commissario del comune di Stresa Pasquariello, il consigliere regionale lombardo Sveva DalmassoDellai, il sindaco di Domodossola Mottini, il commissario del comune di Stresa Pasquariello, il consigliere regionale lombardo Sveva Dalmassoe - dulcis in fundo - Roberto Maffei (e non, pare, il sindaco pro tempore di Rovereto).e - dulcis in fundo - Roberto Maffei (e non, pare, il sindaco pro tempore di Rovereto).

Per la parte culturale saranno della partita nientepopodimeno che il senatore Giuliano Amato, i professori Paolo Prodi, Dario Antiseri, AndreaPer la parte culturale saranno della partita nientepopodimeno che il senatore Giuliano Amato, i professori Paolo Prodi, Dario Antiseri, AndreaRiccardi, Roth, Giorgio Rumi e la principessa Maria Gabriella di Savoia. A coordinare il professor Giuseppe De Rita del Censis e il postulatoreRiccardi, Roth, Giorgio Rumi e la principessa Maria Gabriella di Savoia. A coordinare il professor Giuseppe De Rita del Censis e il postulatoredella causa di beatificazione don Claudio Papa, che di recente ha confermato la caduta dell’ultimo ostacolo all’obiettivo finale: Rosmini guarìdella causa di beatificazione don Claudio Papa, che di recente ha confermato la caduta dell’ultimo ostacolo all’obiettivo finale: Rosmini guarìuna donna dal cancro, c’è dunque il miracolo che spiana la strada alla conclusione dell’indagine vaticana entro l’anno (nel 150º della morte).una donna dal cancro, c’è dunque il miracolo che spiana la strada alla conclusione dell’indagine vaticana entro l’anno (nel 150º della morte).Cossiga scrive che il comitato dovrà raccogliere le sollecitazioni insite nell’esempio rosminiano: «A rispettare - spiega - l’intreccio fra fede eCossiga scrive che il comitato dovrà raccogliere le sollecitazioni insite nell’esempio rosminiano: «A rispettare - spiega - l’intreccio fra fede eragione in tutti i nostri comportamenti sociali, ad evitare ogni tentazione emozionale o fideistica. Ad esprimere coraggio civile nell’impegnoragione in tutti i nostri comportamenti sociali, ad evitare ogni tentazione emozionale o fideistica. Ad esprimere coraggio civile nell’impegnopubblico, coraggio possibile solo con l’umiltà e il disinteresse ai destini soggettivi». Un invito, quest’ultimo, notoriamente in primissimo piano dapubblico, coraggio possibile solo con l’umiltà e il disinteresse ai destini soggettivi». Un invito, quest’ultimo, notoriamente in primissimo piano dasempre nelle coscienze della nostra classe politica nazionale.... Cossiga va oltre e legge in Rosmini la spinta verso un assetto istituzionale disempre nelle coscienze della nostra classe politica nazionale.... Cossiga va oltre e legge in Rosmini la spinta verso un assetto istituzionale ditipo federale e policentrico, capace di scongiurare disegni giansenisti o rivoluzionari.tipo federale e policentrico, capace di scongiurare disegni giansenisti o rivoluzionari.

La partita culturale è insomma stimolante. Resta solo l’attesa che da San Pietro arrivi l’ufficializzazione del riconoscimento di Rosmini beato. La partita culturale è insomma stimolante. Resta solo l’attesa che da San Pietro arrivi l’ufficializzazione del riconoscimento di Rosmini beato.

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La Stampa 25 febbraioLa Stampa 25 febbraio

Conferenza su Rosmini stasera a DomodossolaConferenza su Rosmini stasera a Domodossola

Stasera alle 18,15 all’Istituto alberghiero Rosmini, in Stasera alle 18,15 all’Istituto alberghiero Rosmini, in occasione del 150° anniversario della morte del occasione del 150° anniversario della morte del fondatore dell’Istituto della carità, si terrà una doppia fondatore dell’Istituto della carità, si terrà una doppia conferenza. Maurizio De Paoli parlerà del «Rosmini conferenza. Maurizio De Paoli parlerà del «Rosmini politico e della missione a Roma nel 1848», Anna Pagani politico e della missione a Roma nel 1848», Anna Pagani si soffermerà sulla presenza rosminiana nel mondo. si soffermerà sulla presenza rosminiana nel mondo. Domenica è prevista anche una conferenza al Centro Domenica è prevista anche una conferenza al Centro ascolto San Vittore a Verbania Intra.\ascolto San Vittore a Verbania Intra.\

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3333Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Avvenire 25 febbraioAvvenire 25 febbraioPiù persona meno StatoPiù persona meno StatoLa preoccupazione prima e fondamentale di Antonio Rosmini è stata quella di «stabilire il valore della persona La preoccupazione prima e fondamentale di Antonio Rosmini è stata quella di «stabilire il valore della persona

individuale umana, tenendo tuttavia ben presente la profonda caratteristica, che egli attribuisce alla stessa individuale umana, tenendo tuttavia ben presente la profonda caratteristica, che egli attribuisce alla stessa individualità umana, di essere cioè essenzialmente sociale, ossia di essere per natura in società con Dio e con individualità umana, di essere cioè essenzialmente sociale, ossia di essere per natura in società con Dio e con tutti gli altri uomini». Questo ha affermato, tempo addietro, Giuseppe Bozzetti. Il soggetto è, per Rosmini, «un tutti gli altri uomini». Questo ha affermato, tempo addietro, Giuseppe Bozzetti. Il soggetto è, per Rosmini, «un individuo senziente, in quanto contiene in sé un principio attivo supremo»; è un principio che sente, intende e individuo senziente, in quanto contiene in sé un principio attivo supremo»; è un principio che sente, intende e vuole. È principio in quanto sorgente di iniziative; è un principio "supremo" nel senso di non essere subordinato a vuole. È principio in quanto sorgente di iniziative; è un principio "supremo" nel senso di non essere subordinato a nessun altro principio. È la volontà intelligente che fa dell'individuo una persona; e da ciò discende che «tutte le nessun altro principio. È la volontà intelligente che fa dell'individuo una persona; e da ciò discende che «tutte le azioni fatte col concorso dell'intelligenza sono azioni personali» (U. Muratore).azioni fatte col concorso dell'intelligenza sono azioni personali» (U. Muratore).

È necessario poi subito sottolineare che, per Rosmini, risulta cruciale - esattamente in relazione alla persona - la È necessario poi subito sottolineare che, per Rosmini, risulta cruciale - esattamente in relazione alla persona - la questione della proprietà. Critico dell'economicismo e del socialismo, Rosmini ebbe chiarissimo il nesso che questione della proprietà. Critico dell'economicismo e del socialismo, Rosmini ebbe chiarissimo il nesso che unisce la proprietà alla libertà della persona. «La proprietà - afferma Rosmini nella Filosofia del diritto - esprime unisce la proprietà alla libertà della persona. «La proprietà - afferma Rosmini nella Filosofia del diritto - esprime veramente quella stretta unione di una cosa con una persona [...]. Questa specie di unione che si chiama veramente quella stretta unione di una cosa con una persona [...]. Questa specie di unione che si chiama proprietà cade sempre dunque tra la persona e la cosa e racchiude un dominio di quella sopra questa. La proprietà cade sempre dunque tra la persona e la cosa e racchiude un dominio di quella sopra questa. La proprietà è il principio della derivazione dei diritti e dei doveri giuridici. La proprietà costituisce una sfera intorno proprietà è il principio della derivazione dei diritti e dei doveri giuridici. La proprietà costituisce una sfera intorno alla persona, di cui la persona è il centro: nella qual sfera niun altro può entrare». Da qui l'imperativo di rispettare alla persona, di cui la persona è il centro: nella qual sfera niun altro può entrare». Da qui l'imperativo di rispettare l'altrui proprietà: il rispetto dell'altrui proprietà è il rispetto della persona altrui. La proprietà privata è uno strumento l'altrui proprietà: il rispetto dell'altrui proprietà è il rispetto della persona altrui. La proprietà privata è uno strumento di difesa della persona dall'invadenza dello Stato.di difesa della persona dall'invadenza dello Stato.

Per Rosmini, «le persone sono principio e fine dello Stato. Sono esse che costituiscono, che assegnano lo scopo e i Per Rosmini, «le persone sono principio e fine dello Stato. Sono esse che costituiscono, che assegnano lo scopo e i limiti, per cui lo Stato e tutti gli organi statali sono dei semplici mezzi per le persone che ne sono realmente il limiti, per cui lo Stato e tutti gli organi statali sono dei semplici mezzi per le persone che ne sono realmente il fine». E, d'altra parte, principio e fine dello Stato, le persone sono solo esse ad essere responsabili di quanto fine». E, d'altra parte, principio e fine dello Stato, le persone sono solo esse ad essere responsabili di quanto accade nella società e, più precisamente, all'interno delle diverse istituzioni sociali. Commenta Pitro Piovani: accade nella società e, più precisamente, all'interno delle diverse istituzioni sociali. Commenta Pitro Piovani: «Rosmini appare come il più deciso oppositore della collettivizzazione della responsabilità dell'individuo, come «Rosmini appare come il più deciso oppositore della collettivizzazione della responsabilità dell'individuo, come l'avversario irriducibile della creazione di un nuovo soggetto d'imputabilità della società». Da parte sua, Mario l'avversario irriducibile della creazione di un nuovo soggetto d'imputabilità della società». Da parte sua, Mario D'Addio nella Introduzione alla nuova edizione della Filosofia della politica (Città Nuova, Roma, 1997) scrive che D'Addio nella Introduzione alla nuova edizione della Filosofia della politica (Città Nuova, Roma, 1997) scrive che «come per Platone anche per Rosmini la società politica è l'uomo in grande, ma non nel senso organicistico e «come per Platone anche per Rosmini la società politica è l'uomo in grande, ma non nel senso organicistico e naturalistico del grande filosofo greco, ma nella prospettiva cristiana della individualità e spiritualità dell'uomo, naturalistico del grande filosofo greco, ma nella prospettiva cristiana della individualità e spiritualità dell'uomo, considerato essenzialmente come attività, che fa la società per realizzare la sua personalità».considerato essenzialmente come attività, che fa la società per realizzare la sua personalità».

Dunque, persona e Stato: fallibile la prima; mai perfetto il secondo. Ecco una famosa pagina della Filosofia della Dunque, persona e Stato: fallibile la prima; mai perfetto il secondo. Ecco una famosa pagina della Filosofia della politica: «Il perfettismo, cioè quel sistema che crede possibile il perfetto nelle cose umane, e che sacrifica i ben politica: «Il perfettismo, cioè quel sistema che crede possibile il perfetto nelle cose umane, e che sacrifica i ben presenti alla immaginata futura perfezione, è effetto dell'ignoranza. Egli consiste in un baldanzoso pregiudizio, pel presenti alla immaginata futura perfezione, è effetto dell'ignoranza. Egli consiste in un baldanzoso pregiudizio, pel quale si giudica dell'umana natura troppo favorevolmente, se ne giudica sopra una pura ipotesi, sopra un quale si giudica dell'umana natura troppo favorevolmente, se ne giudica sopra una pura ipotesi, sopra un postulato che non si può concedere, e con mancanza assoluta di riflessione ai limiti naturali delle cose».postulato che non si può concedere, e con mancanza assoluta di riflessione ai limiti naturali delle cose».

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Avvenire 25 febbraioAvvenire 25 febbraioPiù persona meno Stato (SECONDA PARTE)Più persona meno Stato (SECONDA PARTE)

Il perfettismo è «effetto dell'ignoranza» e frutto di un «baldanzoso pregiudizio». Il perfettista ignora il «gran principio della Il perfettismo è «effetto dell'ignoranza» e frutto di un «baldanzoso pregiudizio». Il perfettista ignora il «gran principio della limitazione delle cose». Egli non si rende conto che la società non è composta da «angeli confermati in grazia», quanto limitazione delle cose». Egli non si rende conto che la società non è composta da «angeli confermati in grazia», quanto piuttosto da «uomini fallibili». E l'umana fallibilità lascia la sua traccia in tutti i nostri progetti. Di conseguenza risulta urgente piuttosto da «uomini fallibili». E l'umana fallibilità lascia la sua traccia in tutti i nostri progetti. Di conseguenza risulta urgente non dimenticare che ogni governo «è composto di persone che, essendo uomini, sono tutte fallibili».non dimenticare che ogni governo «è composto di persone che, essendo uomini, sono tutte fallibili».

Entusiasti della nefasta idea perfettista sono gli utopisti - «profeti di smisurata felicità», i quali, con la promessa del paradiso in Entusiasti della nefasta idea perfettista sono gli utopisti - «profeti di smisurata felicità», i quali, con la promessa del paradiso in terra, si adoperano alacremente a costruire per i propri simili molto rispettabili inferni. L'antiperfettismo di Rosmini è terra, si adoperano alacremente a costruire per i propri simili molto rispettabili inferni. L'antiperfettismo di Rosmini è intimamente connesso «a una sorta di nativa diffidenza nei confronti dello Stato» (G. Campanini). E, difatti, «la concezione intimamente connesso «a una sorta di nativa diffidenza nei confronti dello Stato» (G. Campanini). E, difatti, «la concezione rosminiana dello Stato è anche la più radicale critica della Statolatria» (C. Riva). Ma, in ogni caso, va sottolineato che dietro rosminiana dello Stato è anche la più radicale critica della Statolatria» (C. Riva). Ma, in ogni caso, va sottolineato che dietro all'imperfettismo di Rosmini preme la sua critica al «soggettivismo» del pensiero moderno, «soggettivismo» che elabora i all'imperfettismo di Rosmini preme la sua critica al «soggettivismo» del pensiero moderno, «soggettivismo» che elabora i suoi fasti nei pensatori illuministi e che poi scatena la grande tragedia della Rivoluzione francese. La dea Ragione sta a suoi fasti nei pensatori illuministi e che poi scatena la grande tragedia della Rivoluzione francese. La dea Ragione sta a simboleggiare un uomo che presume di sostituirsi a Dio e di poter creare una società perfetta».simboleggiare un uomo che presume di sostituirsi a Dio e di poter creare una società perfetta».

È sulla base del suo antiperfettismo che Rosmini avversa - in nome di una filosofia intenta a scrutare la concretezza della vita È sulla base del suo antiperfettismo che Rosmini avversa - in nome di una filosofia intenta a scrutare la concretezza della vita associata - l'astrattismo di quei razionalisti ingenui e presuntuosi che vorrebbero negare la storia e magari cancellare, sotto associata - l'astrattismo di quei razionalisti ingenui e presuntuosi che vorrebbero negare la storia e magari cancellare, sotto il segno di uno Stato onnipotente, quelli che si dicono «corpi intermedi», come la famiglia o istituti - anch'essi esiti di il segno di uno Stato onnipotente, quelli che si dicono «corpi intermedi», come la famiglia o istituti - anch'essi esiti di sviluppo storico - come la proprietà. Famiglia e proprietà rappresentano, agli occhi di Rosmini, «le due leggi fondamentali sviluppo storico - come la proprietà. Famiglia e proprietà rappresentano, agli occhi di Rosmini, «le due leggi fondamentali della società civile». Annota Mario D'Addio: «Il richiamo alla genesi storica della società civile, come risultato del fare della società civile». Annota Mario D'Addio: «Il richiamo alla genesi storica della società civile, come risultato del fare dell'uomo, vuole significare una ulteriore più decisa denuncia delle concezioni astratte del giusnaturalismo che hanno dell'uomo, vuole significare una ulteriore più decisa denuncia delle concezioni astratte del giusnaturalismo che hanno ispirato la rivoluzione francese in favore di un realismo che considera le istituzioni quali il risultato di un lungo processo ispirato la rivoluzione francese in favore di un realismo che considera le istituzioni quali il risultato di un lungo processo storico: la polemica burkiana, che ispira per tanti aspetti il pensiero politico della Restaurazione e del liberalismo storico: la polemica burkiana, che ispira per tanti aspetti il pensiero politico della Restaurazione e del liberalismo tocquevilliano, trova in Rosmini una sua precisa corrispondenza». Per dirla in altri termini, Rosmini ha chiaro il fatto che tocquevilliano, trova in Rosmini una sua precisa corrispondenza». Per dirla in altri termini, Rosmini ha chiaro il fatto che costituzioni e istituzioni si sviluppano prima come comportamenti - magari inconsapevoli - e soltanto in seguito vengono costituzioni e istituzioni si sviluppano prima come comportamenti - magari inconsapevoli - e soltanto in seguito vengono dichiarate esplicitamente leggi. La stagione in cui compaiono i legislatori è la stagione «già splendida delle "politiche dichiarate esplicitamente leggi. La stagione in cui compaiono i legislatori è la stagione «già splendida delle "politiche sociali"».sociali"».

L'antistatalismo di Rosmini si configura - lo ripetiamo - come una precisa difesa della libertà e della dignità della persona umana. L'antistatalismo di Rosmini si configura - lo ripetiamo - come una precisa difesa della libertà e della dignità della persona umana. «Calcolandosi gli uomini unicamente per quello che sono utili allo Stato, e nulla in se stessi, essi vengono abbassati alla «Calcolandosi gli uomini unicamente per quello che sono utili allo Stato, e nulla in se stessi, essi vengono abbassati alla condizione di cose e privati del carattere di persone: sotto un tal punto di vista, un branco di pecore può valere di più di un condizione di cose e privati del carattere di persone: sotto un tal punto di vista, un branco di pecore può valere di più di un branco di uomini [...]. Per noi l'uomo non è solo cittadino: prima di essere cittadino, egli è uomo, e questo è il suo titolo branco di uomini [...]. Per noi l'uomo non è solo cittadino: prima di essere cittadino, egli è uomo, e questo è il suo titolo imprescrittibile di nobiltà, questo lo(?) rende maggiore a tutte insieme le cose materiali che compongono l'universo».imprescrittibile di nobiltà, questo lo(?) rende maggiore a tutte insieme le cose materiali che compongono l'universo».

Comprendiamo così la rilevanza e l'impressionante attualità del pensiero di Rosmini. E simultaneamente capiamo che l'avere Comprendiamo così la rilevanza e l'impressionante attualità del pensiero di Rosmini. E simultaneamente capiamo che l'avere emarginato le idee di Rosmini ha costituito un incalcolabile danno per la cultura cattolica. emarginato le idee di Rosmini ha costituito un incalcolabile danno per la cultura cattolica.

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Avvenire 25 febbraioAvvenire 25 febbraioMa Antiseri traccia la mappa del pensiero che costruisce la nuova «società Ma Antiseri traccia la mappa del pensiero che costruisce la nuova «società

aperta»aperta»

È nel segno dell'urgenza il richiamo che Dario Antiseri ripropone al pensiero È nel segno dell'urgenza il richiamo che Dario Antiseri ripropone al pensiero sulla "persona" di Antonio Rosmini. Questa riflessione di Antiseri figura in un sulla "persona" di Antonio Rosmini. Questa riflessione di Antiseri figura in un suo ponderoso saggio in due volumi, per complessive 1912 pagine, suo ponderoso saggio in due volumi, per complessive 1912 pagine, pubblicate dall'editore Rubbettino (costo dei due volumi 65 euro), saggio pubblicate dall'editore Rubbettino (costo dei due volumi 65 euro), saggio intitolato Ragioni della razionalità e suddiviso in due tomi, uno dedicato alle intitolato Ragioni della razionalità e suddiviso in due tomi, uno dedicato alle interpretazioni storiografiche, l'altro alle proposte teoretiche. Sul quest'ultimo interpretazioni storiografiche, l'altro alle proposte teoretiche. Sul quest'ultimo piano Antiseri partendo dall'epistemologia e dall'ermeneutica tocca piano Antiseri partendo dall'epistemologia e dall'ermeneutica tocca numerose questioni delle scienze sociali, dell'educazione, del politico, della numerose questioni delle scienze sociali, dell'educazione, del politico, della fede. Nelle interpretazioni storiografiche il filosofo scandaglia un enorme fede. Nelle interpretazioni storiografiche il filosofo scandaglia un enorme fondale dove spiccano i nomi di Kierkegaard, Wittgenstein, Popper, Gentile, fondale dove spiccano i nomi di Kierkegaard, Wittgenstein, Popper, Gentile, toccando anche figure del pensiero contemporaneo italiano come Prini, toccando anche figure del pensiero contemporaneo italiano come Prini, Mathieu, Colletti e altri. L'attenzione per Rosmini esalta la sua smagliante Mathieu, Colletti e altri. L'attenzione per Rosmini esalta la sua smagliante concezione della persona e della libertà di fronte alla verità. Da questo concezione della persona e della libertà di fronte alla verità. Da questo capitolo pubblichiamo alcuni brani. capitolo pubblichiamo alcuni brani.

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Avvenire 25 febbraioAvvenire 25 febbraio

E Roma ne ricorda la fiducia nella provvidenza divinaE Roma ne ricorda la fiducia nella provvidenza divina

A 150 anni dalla morte di Antonio Rosmini, avvenuta a Stresa, la A 150 anni dalla morte di Antonio Rosmini, avvenuta a Stresa, la congregazione da cui prende il nome celebra questo anniversario congregazione da cui prende il nome celebra questo anniversario con alcune iniziative disseminate in tutta Italia che domani trovano con alcune iniziative disseminate in tutta Italia che domani trovano un punto calamitante nel convegno «Abbandonare interamente se un punto calamitante nel convegno «Abbandonare interamente se stessi nella divina provvidenza», che si tiene a Roma nella Basilica stessi nella divina provvidenza», che si tiene a Roma nella Basilica SS Ambrogio e Carlo al Corso, in via del Corso 437. Al convegno, SS Ambrogio e Carlo al Corso, in via del Corso 437. Al convegno, che chiude la Settimana Rosminiana, partecipano il sociologo che chiude la Settimana Rosminiana, partecipano il sociologo Giuseppe De Rita, che svolgerà l'introduzione ai lavori, seguiranno Giuseppe De Rita, che svolgerà l'introduzione ai lavori, seguiranno mons. Renato Boccardo con un intervento intitolato "la teologia della mons. Renato Boccardo con un intervento intitolato "la teologia della speranza", p. Claudio M. Papa sulla "fiducia di Rosmini nella speranza", p. Claudio M. Papa sulla "fiducia di Rosmini nella provvidenza divina". La prolusione sarà tenuta dall'onorevole Pier provvidenza divina". La prolusione sarà tenuta dall'onorevole Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera. Ferdinando Casini, presidente della Camera.

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3737Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Il Gazzettino 27 febbraioIl Gazzettino 27 febbraio

Lo scontro frontaleLo scontro frontale

Roma - Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della Roma - Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, dice di avere un altro approccio e si richiama all'opera di Camera Pier Ferdinando Casini, dice di avere un altro approccio e si richiama all'opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno al suo insegnamento.al suo insegnamento.

«L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini in un messaggio letto ad un convegno «L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini in un messaggio letto ad un convegno sul pensatore cattolico - è di grande forza: la ricerca del bene comune e la difesa della sul pensatore cattolico - è di grande forza: la ricerca del bene comune e la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte all'autorità dei pubblici poteri, la verità, il primato della persona e della libertà di fronte all'autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale. giustizia sociale.

Traspare con chiarezza una visione alta dell'azione politica non appiattita su meri interessi di Traspare con chiarezza una visione alta dell'azione politica non appiattita su meri interessi di parte».parte».

«Ho avuto modo, nell'esercizio della mia responsabilità di presidente della Camera dei «Ho avuto modo, nell'esercizio della mia responsabilità di presidente della Camera dei Deputati - prosegue Casini - di approfondire questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella Deputati - prosegue Casini - di approfondire questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella necessità di affrontare nella mia esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, necessità di affrontare nella mia esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia schiacciati sulla mera logica della contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione - sottolinea - è che questa logica può determinare nel tempo una convinta preoccupazione - sottolinea - è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro sistema corrosione del tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro sistema politico». Secondo Casini, infatti «la politica deve anche sapere unire e deve saper politico». Secondo Casini, infatti «la politica deve anche sapere unire e deve saper interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell'uomo e della sua esistenza».interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell'uomo e della sua esistenza».

Casini, delle idee politiche di Rosmini, mette in evidenza il progetto di un'Italia unita ma Casini, delle idee politiche di Rosmini, mette in evidenza il progetto di un'Italia unita ma rispettose delle «pluralità storiche e culturali». Ma soprattutto il ruolo del cristianesimo rispettose delle «pluralità storiche e culturali». Ma soprattutto il ruolo del cristianesimo nella storia d'Europa.nella storia d'Europa.

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3838Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

La Prealpina 27 febbraioLa Prealpina 27 febbraioStresa, il dono secondo Rosmini Le piante della Bibbia a Pallanza Stresa, il dono secondo Rosmini Le piante della Bibbia a Pallanza

Si conclude oggi alle 15, al Centro internazionale di studi rosminiani antistante il Si conclude oggi alle 15, al Centro internazionale di studi rosminiani antistante il lungolago di Stresa, il XVIII ciclo d’incontri del centro culturale Charles Péguy lungolago di Stresa, il XVIII ciclo d’incontri del centro culturale Charles Péguy "Donare: speranza per ogni società"."Donare: speranza per ogni società".

Tema dell’appuntamento odierno sarà "Massime di perfezione ... cristiana. Ovvero Tema dell’appuntamento odierno sarà "Massime di perfezione ... cristiana. Ovvero strumenti per rigenerare una società e un popolo". Interverrà il professor Paolo strumenti per rigenerare una società e un popolo". Interverrà il professor Paolo Pagani dell’Univeristà di Venezia. Quest’ultimo metterà in evidenza che l’uomo Pagani dell’Univeristà di Venezia. Quest’ultimo metterà in evidenza che l’uomo tratteggiato durante il percorso di incontri della Péguy mette in pratica ciò che tratteggiato durante il percorso di incontri della Péguy mette in pratica ciò che Rosmini già preconizzava nella sua opera.Rosmini già preconizzava nella sua opera.

Contemporaneamente alla Palazzina Liberty si potrà visitare per l’ulitmo giorno la mostra: Contemporaneamente alla Palazzina Liberty si potrà visitare per l’ulitmo giorno la mostra: "I santi piemontesi: il dolce sorriso della speranza"."I santi piemontesi: il dolce sorriso della speranza".

Giovedì 3 marzo, alle 21, nelal sala Santa Chiara del centro pastorale San Francesco, in Giovedì 3 marzo, alle 21, nelal sala Santa Chiara del centro pastorale San Francesco, in via alle Fabbriche di Verbania Pallanza, don Salvatore Domolo terrà una conferenza via alle Fabbriche di Verbania Pallanza, don Salvatore Domolo terrà una conferenza sulle piante della Bibbia. Il sacerdote è laureato in Scienze della comunicazione ed è sulle piante della Bibbia. Il sacerdote è laureato in Scienze della comunicazione ed è antropologo esperto di culutra floreale.antropologo esperto di culutra floreale.

La serata vuole essere un’occasione per ampliare le conoscenze bibliche attreverso La serata vuole essere un’occasione per ampliare le conoscenze bibliche attreverso l’albero. Dall’uso quotidiano alla sua sacralità, l’albero è sempre presente nella vita l’albero. Dall’uso quotidiano alla sua sacralità, l’albero è sempre presente nella vita dell’essere umano e attraverso i suo vari simbolismi è possibile ripercorrere la storia dell’essere umano e attraverso i suo vari simbolismi è possibile ripercorrere la storia dell’umanità.dell’umanità.

Organizza l’associazione Verbania Garden Club. Ingresso gratuito.Organizza l’associazione Verbania Garden Club. Ingresso gratuito.

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Gazzetta d. Mezzogiorno 27 febbraioGazzetta d. Mezzogiorno 27 febbraio

Casini elogia RosminiCasini elogia Rosmini

«Visione alta della politica, senza interessi di parte«Visione alta della politica, senza interessi di parte»»

Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della Camera Pier Ferdinando Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini si richiama all'opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, Casini si richiama all'opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno al suo insegnamento. «L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini in un proponendo un ritorno al suo insegnamento. «L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini in un messaggio ad un convegno sul pensatore cattolico - è di grande forza: la ricerca del bene comune e la messaggio ad un convegno sul pensatore cattolico - è di grande forza: la ricerca del bene comune e la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte all'autorità dei pubblici poteri, la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte all'autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale. Traspare con chiarezza una visione alta dell'azione politica non appiattita su meri giustizia sociale. Traspare con chiarezza una visione alta dell'azione politica non appiattita su meri interessi di parte». «Ho avuto modo, nell'esercizio della mia responsabilità di presidente della Camera dei interessi di parte». «Ho avuto modo, nell'esercizio della mia responsabilità di presidente della Camera dei Deputati di approfondire questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella necessità di affrontare nella mia Deputati di approfondire questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella necessità di affrontare nella mia esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione è che questa logica può contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro sistema politico». Per Casini, infatti «la politica deve anche sapere unire e deve saper interpretare le sistema politico». Per Casini, infatti «la politica deve anche sapere unire e deve saper interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell'uomo e della sua esistenza». Casini, delle idee politiche di aspirazioni che si legano ai grandi valori dell'uomo e della sua esistenza». Casini, delle idee politiche di Rosmini, evidenzia il progetto di un'Italia unita ma rispettosa delle «pluralità storiche e culturali». Ma Rosmini, evidenzia il progetto di un'Italia unita ma rispettosa delle «pluralità storiche e culturali». Ma soprattutto il ruolo del cristianesimo nella storia d'Europa. Casini ricorda il suo impegno per sostenere la soprattutto il ruolo del cristianesimo nella storia d'Europa. Casini ricorda il suo impegno per sostenere la richiesta di Giovanni Paolo II di inserire nella Costituzione europea un esplicito riferimento alla tradizione richiesta di Giovanni Paolo II di inserire nella Costituzione europea un esplicito riferimento alla tradizione cristiana. «Mi sembra molto significativo che un grande pensatore italiano dell'800, il secolo in cui si è cristiana. «Mi sembra molto significativo che un grande pensatore italiano dell'800, il secolo in cui si è affermato il sentimento nazionale dell'Italia, guardasse alla civiltà europea come a una civiltà affermato il sentimento nazionale dell'Italia, guardasse alla civiltà europea come a una civiltà essenzialmente cristiana. Mi sembra questa una risposta chiara e senza mezzi termini alla rozzezza e essenzialmente cristiana. Mi sembra questa una risposta chiara e senza mezzi termini alla rozzezza e alla superficialità con cui è stato da molti affrontato l'auspicio di Giovanni Paolo II. Non a caso proprio alla superficialità con cui è stato da molti affrontato l'auspicio di Giovanni Paolo II. Non a caso proprio l'attuale pontefice è stato l'artefice principale della riscoperta di Rosmini quale protagonista della storia l'attuale pontefice è stato l'artefice principale della riscoperta di Rosmini quale protagonista della storia culturale della Chiesa».culturale della Chiesa».

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4040Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

••Il Sole 24 Ore 27 febbraioIl Sole 24 Ore 27 febbraioLo scontro frontale tra le parti politiche logora le istituzioni » (economia)Lo scontro frontale tra le parti politiche logora le istituzioni » (economia)

In politica lo scontro frontale rischia di danneggiare le istituzioni: è l’allarme lanciato In politica lo scontro frontale rischia di danneggiare le istituzioni: è l’allarme lanciato da Pier Ferdinando Casini. Il presidente della Camera, invece, dice di avere un altro da Pier Ferdinando Casini. Il presidente della Camera, invece, dice di avere un altro approccio e si richiama all’opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di approccio e si richiama all’opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno al suo insegnamento: « L’impianto Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno al suo insegnamento: « L’impianto teorico che Rosmini propone— ha dichiarato Casini in un messaggio letto a un teorico che Rosmini propone— ha dichiarato Casini in un messaggio letto a un convegno dedicato al pensatore cattolico — è di grande forza: la ricerca del bene convegno dedicato al pensatore cattolico — è di grande forza: la ricerca del bene comune e la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte comune e la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte all’autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale » . Casini racconta, ha avuto modo, all’autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale » . Casini racconta, ha avuto modo, come presidente della Camera « di approfondire questi aspetti » : « Mi sono trovato come presidente della Camera « di approfondire questi aspetti » : « Mi sono trovato talvolta — dice — nella necessità di affrontare nella mia esperienza politica e talvolta — dice — nella necessità di affrontare nella mia esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione — contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione — sottolinea — è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del sottolinea — è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro sistema politico » . tessuto istituzionale comune, che resta il cardine del nostro sistema politico » . Secondo Casini, infatti « la politica deve anche sapere unire e deve saper Secondo Casini, infatti « la politica deve anche sapere unire e deve saper interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell’uomo e della sua interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell’uomo e della sua esistenza » . esistenza » .

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4141Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Il Trentino 27 febbraioIl Trentino 27 febbraioPadre Barros domani in cittàPadre Barros domani in città

TRENTO. Marcelo Barros, monaco benedettino brasiliano, uno tra i teologi più letti e amati, assieme TRENTO. Marcelo Barros, monaco benedettino brasiliano, uno tra i teologi più letti e amati, assieme a Frei Betto e Leonardo Boff, nelle comunità di base latinoamericane, sarà in regione nei a Frei Betto e Leonardo Boff, nelle comunità di base latinoamericane, sarà in regione nei prossimi giorni per presentare il suo nuovo libro, “Il sapore della libertà”, scritto a quattro mani prossimi giorni per presentare il suo nuovo libro, “Il sapore della libertà”, scritto a quattro mani con il giornalista bolzanino Francesco Comina. Fondatore di un monastero ecumenico a Goias, con il giornalista bolzanino Francesco Comina. Fondatore di un monastero ecumenico a Goias, nel quale passano persone delle più diverse fedi e tradizioni spirituali, Marcelo Barros è stato nel quale passano persone delle più diverse fedi e tradizioni spirituali, Marcelo Barros è stato discepolo del vescovo Helder Camara. Biblista e animatore della Pastorale della terra, Barros è discepolo del vescovo Helder Camara. Biblista e animatore della Pastorale della terra, Barros è attualmente impegnato con l’Associazione ecumenica dei Teologi del Terzo Mondo a diffonde attualmente impegnato con l’Associazione ecumenica dei Teologi del Terzo Mondo a diffonde una teologia della liberazione a partire dal nuovo paradigma del Pluralismo culturale e religioso. una teologia della liberazione a partire dal nuovo paradigma del Pluralismo culturale e religioso. Questo libro si colloca all’orizzonte di questa ricerca, scrive Leonardo Boff nella prefazione, e si Questo libro si colloca all’orizzonte di questa ricerca, scrive Leonardo Boff nella prefazione, e si presenta come una testimonianza di vita in forma di dialogo, che cerca di coinvolgere chi lo sta presenta come una testimonianza di vita in forma di dialogo, che cerca di coinvolgere chi lo sta leggendo. Si tratta di cinque dialoghi indipendenti ma complementari, secondo il metodo leggendo. Si tratta di cinque dialoghi indipendenti ma complementari, secondo il metodo consacrato in America Latina del “vedere, valutare e agire”. Il libro non trae conclusioni: «Una consacrato in America Latina del “vedere, valutare e agire”. Il libro non trae conclusioni: «Una delle conclusioni possibili - scrive Boff - è che l’essere solidali è il modo normale della persona di delle conclusioni possibili - scrive Boff - è che l’essere solidali è il modo normale della persona di essere libera in questo mondo». Il giornalista Francesco Comina sarà presente insieme a essere libera in questo mondo». Il giornalista Francesco Comina sarà presente insieme a Marcelo negli incontri di presentazione, che si terranno a Trento domani alle 17.30 al liceo “da Marcelo negli incontri di presentazione, che si terranno a Trento domani alle 17.30 al liceo “da Vinci”, alle 20.30 a Rovereto alla Sala degli Specchi in corso Rosmini e a Bolzano mercoledì 2 Vinci”, alle 20.30 a Rovereto alla Sala degli Specchi in corso Rosmini e a Bolzano mercoledì 2 marzo alle 20.30 nella sala conferenze di palazzo Altmann in piazza Gries. Il libro è dedicato alla marzo alle 20.30 nella sala conferenze di palazzo Altmann in piazza Gries. Il libro è dedicato alla memoria di Alexander Langer nel decimo anniversario della scomparsamemoria di Alexander Langer nel decimo anniversario della scomparsa . .

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La Stampa 27 febbraioLa Stampa 27 febbraio

OPERE ASTRATTE E ATMOSFERE SURREALI DEDICATE AD OPERE ASTRATTE E ATMOSFERE SURREALI DEDICATE AD ANTONIO ROSMINIANTONIO ROSMINI

S’intitola «La metafisica dei colori» la mostra che i pittori verbanesi S’intitola «La metafisica dei colori» la mostra che i pittori verbanesi Valter Schemmari e Alberto Poggia hanno allestito nella chiesa di Valter Schemmari e Alberto Poggia hanno allestito nella chiesa di San Carlo a Feriolo di Baveno. Poggia presenta opere astratte su San Carlo a Feriolo di Baveno. Poggia presenta opere astratte su carta che testimoniano la sua ricerca spirituale, Schemmari carta che testimoniano la sua ricerca spirituale, Schemmari presenta dipinti a olio e tecniche miste che restituiscono atmosfere presenta dipinti a olio e tecniche miste che restituiscono atmosfere spaziali e surreali. La rassegna rientra fra iniziative indette per la spaziali e surreali. La rassegna rientra fra iniziative indette per la beatificazione di Antonio Rosmini . Fino al 28 febbraio, da lunedì a beatificazione di Antonio Rosmini . Fino al 28 febbraio, da lunedì a sabato 16-19; domenica 9-11,30 e 15-19. \ sabato 16-19; domenica 9-11,30 e 15-19. \

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4343Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

Osservatore RomanoOsservatore Romano

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Teleradio Padre PioTeleradio Padre Pio

Intervista a don Claudio Papa Intervista a don Claudio Papa

il 28 febbraioil 28 febbraio

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4545Settimana Rosminiana 2005 – Rassegna Stampa

L’Azione di NovaraL’Azione di Novara

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Stampa Diocesana NovareseStampa Diocesana Novarese

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Avvenire di CalabriaAvvenire di Calabria

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Corriere Adriatico 27 febbraioCorriere Adriatico 27 febbraio““Attuale il pensiero di RosminiAttuale il pensiero di Rosmini” ”

ROMA - Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della ROMA - Lo scontro frontale, in politica, rischia di danneggiare le istituzioni. Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini, dice di avere un altro approccio e si richiama all’opera di Camera Pier Ferdinando Casini, dice di avere un altro approccio e si richiama all’opera di Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno Antonio Rosmini, cattolico liberale e amico di Alessandro Manzoni, proponendo un ritorno al suo insegnamento. “L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini - è di grande al suo insegnamento. “L'impianto teorico che Rosmini propone - dice Casini - è di grande forza: la ricerca del bene comune e la difesa della verità, il primato della persona e della forza: la ricerca del bene comune e la difesa della verità, il primato della persona e della libertà di fronte all’autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale. Traspare con chiarezza libertà di fronte all’autorità dei pubblici poteri, la giustizia sociale. Traspare con chiarezza una visione alta dell’azione politica”. “Ho avuto modo - prosegue Casini - di approfondire una visione alta dell’azione politica”. “Ho avuto modo - prosegue Casini - di approfondire questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella necessità di affrontare nella mia esperienza questi aspetti. Mi sono trovato talvolta nella necessità di affrontare nella mia esperienza politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della politica e istituzionale, contrapposizioni sterili, schiacciati sulla mera logica della contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione - sottolinea - contrapposizione frontale tra parti politiche. La mia convinta preoccupazione - sottolinea - è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale è che questa logica può determinare nel tempo una corrosione del tessuto istituzionale comune”. Secondo Casini, infatti “la politica deve anche sapere unire e deve saper comune”. Secondo Casini, infatti “la politica deve anche sapere unire e deve saper interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell’uomo e della sua esistenza”. interpretare le aspirazioni che si legano ai grandi valori dell’uomo e della sua esistenza”. Casini, delle idee politiche di Rosmini, mette in evidenza il progetto di un’Italia unita ma Casini, delle idee politiche di Rosmini, mette in evidenza il progetto di un’Italia unita ma rispettosa delle “pluralità storiche e culturali”. Ma soprattutto il ruolo del cristianesimo nella rispettosa delle “pluralità storiche e culturali”. Ma soprattutto il ruolo del cristianesimo nella storia d’Europa. Casini ricorda il suo impegno per sostenere la richiesta di Giovanni Paolo storia d’Europa. Casini ricorda il suo impegno per sostenere la richiesta di Giovanni Paolo II di inserire nella Costituzione Europea un esplicito riferimento alla tradizione cristiana. “Mi II di inserire nella Costituzione Europea un esplicito riferimento alla tradizione cristiana. “Mi sembra molto significativo che un grande pensatore italiano dell’800 guardasse a quella sembra molto significativo che un grande pensatore italiano dell’800 guardasse a quella europea come a una civiltà essenzialmente cristiana. Mi sembra una risposta chiara e europea come a una civiltà essenzialmente cristiana. Mi sembra una risposta chiara e senza mezzi termini alla rozzezza e alla superficialità con cui è stato da molti affrontato senza mezzi termini alla rozzezza e alla superficialità con cui è stato da molti affrontato l’auspicio di Giovanni Paolo II”.l’auspicio di Giovanni Paolo II”.