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Sergio Benedetti Sergio Benedetti

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AGGIORNAMENTO SUI NUOVI AGGIORNAMENTO SUI NUOVI REGOLAMENTI REGOLAMENTI

PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA: PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA:

DALL’834/2007 ALL’889/2008DALL’834/2007 ALL’889/2008 Il settore zootecnicoIl settore zootecnico

Giornata StudioGiornata Studio

21/11/200821/11/2008

Senigallia (AN)Senigallia (AN)

Sergio BenedettiSergio Benedetti


Il nuovo impianto normativoIl nuovo impianto normativoLa nuova normativa che sostituisce gli La nuova normativa che sostituisce gli

allegati 1B e 1C del Reg. Cee 2092/91, allegati 1B e 1C del Reg. Cee 2092/91, consta di 2 regolamenti specifici:consta di 2 regolamenti specifici:

1.1. Reg. CE 834/2007 Reg. CE 834/2007 2.2. Reg. CE 889/2008Reg. CE 889/2008

Il primo prende in considerazione gli Il primo prende in considerazione gli aspetti generici della conduzione degli aspetti generici della conduzione degli animali, il secondo che reca le modalità animali, il secondo che reca le modalità applicative del primo, entra di più nello applicative del primo, entra di più nello specifico.specifico.


Il nuovo impianto normativoIl nuovo impianto normativoIn generale vengono confermati i capisaldi di In generale vengono confermati i capisaldi di

una conduzione che rispetti l’etologia degli una conduzione che rispetti l’etologia degli animali nonché l’ambiente dove vivono ed animali nonché l’ambiente dove vivono ed eviti la forzatura delle produzioni:eviti la forzatura delle produzioni:

- Non inquinareNon inquinare

- Rispetto del benessere animaleRispetto del benessere animale

- Alimenti biologiciAlimenti biologici

- Interventi farmacologici limitatiInterventi farmacologici limitati

- Uso di sostanze ormonali per la sfera Uso di sostanze ormonali per la sfera riproduttiva solo ai fini terapeuticiriproduttiva solo ai fini terapeutici


Il nuovo impianto normativoIl nuovo impianto normativo

• Alcune Alcune deroghederoghe presenti nel vecchio presenti nel vecchio regolamento sono diventate delle opzioni regolamento sono diventate delle opzioni attuative che l’operatore non è più attuative che l’operatore non è più obbligato a richiedere all’OdC.obbligato a richiedere all’OdC.

• Si richiedono all’operatore i Si richiedono all’operatore i documenti documenti giustificativigiustificativi di alcune opzioni prescelte di alcune opzioni prescelte


Il nuovo impianto normativoIl nuovo impianto normativo

• Rimangono comunque ancora delle Rimangono comunque ancora delle deroghe e autorizzazionideroghe e autorizzazioni che devono che devono essere richieste all’OdC o all’autorità essere richieste all’OdC o all’autorità competente (per. es. la stabulazione fissa, competente (per. es. la stabulazione fissa, l’introduzione di animali non biologici, l’introduzione di animali non biologici, ecc.).ecc.).


Decreti MinisterialiDecreti Ministeriali• I vecchi Decreti Ministeriali 4 agosto 2000 e I vecchi Decreti Ministeriali 4 agosto 2000 e

29 marzo 2001 decadono il 1 gennaio 2009.29 marzo 2001 decadono il 1 gennaio 2009.

• Il Mipaf dovrebbe approntarne uno nuovo per Il Mipaf dovrebbe approntarne uno nuovo per definire meglio alcuni aspetti della normativa definire meglio alcuni aspetti della normativa comunitaria (per es. cosa si intende per comunitaria (per es. cosa si intende per piccola azienda, o per regione, o per piccola azienda, o per regione, o per cooperazione, ecc.).cooperazione, ecc.).

• Qualora il Mipaf riuscisse ad emanare un Qualora il Mipaf riuscisse ad emanare un Decreto, questo non dovrà essere più Decreto, questo non dovrà essere più restrittivo del nuovo regolamento approvato.restrittivo del nuovo regolamento approvato.


Reg. CE 834/2007Reg. CE 834/2007

Gli Stati membri possono applicare nel Gli Stati membri possono applicare nel loro territorio norme più rigorose alla loro territorio norme più rigorose alla produzione biologica vegetale e a produzione biologica vegetale e a quella animale, purché tali norme siano quella animale, purché tali norme siano applicabili anche alla produzione non applicabili anche alla produzione non biologica, siano conformi alla normativa biologica, siano conformi alla normativa comunitaria e non vietino o limitino la comunitaria e non vietino o limitino la commercializzazione di prodotti commercializzazione di prodotti biologici prodotti al di fuori del territorio biologici prodotti al di fuori del territorio dello Stato membro interessato.dello Stato membro interessato.

Art.34 par.2 LIBERA CIRCOLAZIONE DEI PRODOTTI BIOLOGICI Art.34 par.2 LIBERA CIRCOLAZIONE DEI PRODOTTI BIOLOGICI


Le conferme della Le conferme della nuova normativanuova normativa


Reflui zootecniciReflui zootecnici

• Il limite dei 170 kg di azoto ad ettaro Il limite dei 170 kg di azoto ad ettaro di SAU da impiegare nei terreni di SAU da impiegare nei terreni aziendali, è riferito esclusivamente a aziendali, è riferito esclusivamente a chi fa uso di effluenti zootecnici,e chi fa uso di effluenti zootecnici,e precisamente a: letame, letame precisamente a: letame, letame essiccato e pollina, effluenti di essiccato e pollina, effluenti di allevamento compostati inclusa la allevamento compostati inclusa la pollina, letame compostato ed pollina, letame compostato ed effluenti di allevamento liquidi. effluenti di allevamento liquidi.

Reg. CE 889/08 art.3 par.2Reg. CE 889/08 art.3 par.2


Origine degli animaliOrigine degli animali

• Esclusi gli avicoli, nell’azienda biologica Esclusi gli avicoli, nell’azienda biologica possono essere introdotti animali possono essere introdotti animali convenzionali solo per scopi riproduttivi convenzionali solo per scopi riproduttivi e non per scopi produttivi (ingrasso).e non per scopi produttivi (ingrasso).

• Le femmine riproduttrici convenzionali Le femmine riproduttrici convenzionali possono essere introdotte possono essere introdotte nell’allevamento biologico solo se nell’allevamento biologico solo se nullipare, ad esclusione delle razze nullipare, ad esclusione delle razze minacciate di abbandono.minacciate di abbandono.

Reg. CE 889/08 art.9 par.1-3Reg. CE 889/08 art.9 par.1-3


Uso del pascoloUso del pascolo• Gli erbivori (bovini, bufalini, equini, ovini, caprini) Gli erbivori (bovini, bufalini, equini, ovini, caprini)

devono poter pascolare ogni qual volta lo devono poter pascolare ogni qual volta lo consentano le condizioni ambientali e qualora non consentano le condizioni ambientali e qualora non ci siano restrizioni imposte per salvaguardare la ci siano restrizioni imposte per salvaguardare la salute pubblica e degli animali. salute pubblica e degli animali.

Quindi si ribadisce il concetto che i suini non sono Quindi si ribadisce il concetto che i suini non sono obbligati al pascolamento ma devono ovviamente obbligati al pascolamento ma devono ovviamente poter accedere ad aree esterne, e che gli avicoli poter accedere ad aree esterne, e che gli avicoli devono poter pascolare per almeno un terzo della devono poter pascolare per almeno un terzo della loro vita (per esempio un pollo da carne circa un loro vita (per esempio un pollo da carne circa un mese, visto che non può essere macellato prima mese, visto che non può essere macellato prima di 81 giorni).di 81 giorni).



La cooperazioneLa cooperazione

• E’ vietato l’allevamento E’ vietato l’allevamento senza terrasenza terra, , inteso come un’attività zootecnica dove inteso come un’attività zootecnica dove l’allevatore non gestisca gli l’allevatore non gestisca gli appezzamenti agricoli e non abbia appezzamenti agricoli e non abbia firmato accordi di cooperazione con altri firmato accordi di cooperazione con altri operatori biologici.operatori biologici.



AlimentazioneAlimentazione

• I giovani animali devono essere nutriti I giovani animali devono essere nutriti con il latte materno, che deve essere con il latte materno, che deve essere preferito a quello naturale.preferito a quello naturale.

Per latte naturale si deve intendere il Per latte naturale si deve intendere il latte di massa dell’allevamento, o il latte di massa dell’allevamento, o il latte di vacche nutrici, o anche latte di vacche nutrici, o anche acquistato da altro allevamento acquistato da altro allevamento biologico.biologico.



Conversione dei pascoliConversione dei pascoli

• Possibilità di deroga per la riduzione del Possibilità di deroga per la riduzione del periodo di conversione dei pascoli e delle periodo di conversione dei pascoli e delle aree esterne, con la precisazione che la aree esterne, con la precisazione che la riduzione a riduzione a 6 mesi6 mesi di conversione può di conversione può essere concessa se nell’ultimo anno non essere concessa se nell’ultimo anno non sono stati utilizzati prodotti non sono stati utilizzati prodotti non consentiti nelle aree oggetto di deroga.consentiti nelle aree oggetto di deroga.



Conversione simultaneaConversione simultanea

Il periodo totale di conversione Il periodo totale di conversione cumulativa è di 24 mesi per: cumulativa è di 24 mesi per:

• gli animali presenti fin dall’inizio della gli animali presenti fin dall’inizio della conversione e per la loro progenieconversione e per la loro progenie

• i pascolii pascoli

• l’area utilizzata per l’alimentazione l’area utilizzata per l’alimentazione degli animali.degli animali.



Le novità della nuova Le novità della nuova normativanormativa

TITOLO II TITOLO II

Norme sulla produzione, la Norme sulla produzione, la trasformazione, l’imballaggio, il trasformazione, l’imballaggio, il trasporto e il magazzinaggio dei trasporto e il magazzinaggio dei

prodotti biologiciprodotti biologici


TransumanzaTransumanza• Nel ribadire la possibilità dell’utilizzo di alimenti Nel ribadire la possibilità dell’utilizzo di alimenti

convenzionali durante la transumanza, convenzionali durante la transumanza, corrispondenti ad un massimo del corrispondenti ad un massimo del 10%10% della quota della quota di sostanza secca annuale, la nuova normativa di sostanza secca annuale, la nuova normativa prescrive all’operatore di conservare prescrive all’operatore di conservare i documenti i documenti giustificativigiustificativi relativi alla suddetta pratica. relativi alla suddetta pratica.

Tali documenti potrebbero essere quelli obbligatori per Tali documenti potrebbero essere quelli obbligatori per la registrazione dello spostamento degli animali e il la registrazione dello spostamento degli animali e il Piano di gestione annuale dell’allevamento, che Piano di gestione annuale dell’allevamento, che deve contenere una sezione relativa al piano di deve contenere una sezione relativa al piano di pascolamento dove verranno segnalate le modalità pascolamento dove verranno segnalate le modalità di attuazione della transumanza stessa.di attuazione della transumanza stessa.



MutilazioniMutilazioni• Nel concedere l’autorizzazione delle Nel concedere l’autorizzazione delle

mutilazioni sugli animali per motivi di mutilazioni sugli animali per motivi di sicurezza o per migliorare il benessere e sicurezza o per migliorare il benessere e l’igiene degli animali, si precisa che la l’igiene degli animali, si precisa che la sofferenza degli animali deve essere sofferenza degli animali deve essere ridotta al minimo applicando ridotta al minimo applicando un’anestesia/analgesia adeguataun’anestesia/analgesia adeguata, , che andrebbe applicata anche in caso di che andrebbe applicata anche in caso di castrazione (in deroga fino al 2011 per i castrazione (in deroga fino al 2011 per i suinetti). suinetti).



AlimentazioneAlimentazione

• L’azienda deve essere in grado, per gli L’azienda deve essere in grado, per gli animali erbivori allevati, di poter animali erbivori allevati, di poter soddisfare almeno il soddisfare almeno il 50%50% dei loro dei loro fabbisogni in sostanza secca annuale.fabbisogni in sostanza secca annuale.

• Altrimenti si può ricorrere ad alimenti Altrimenti si può ricorrere ad alimenti provenienti da aziende che hanno provenienti da aziende che hanno sottoscritto sottoscritto l’l’accordo di accordo di cooperazionecooperazione “principalmente situate “principalmente situate nella stessa regione”nella stessa regione”. .



Nutrizione artificiale per le Nutrizione artificiale per le apiapi• La nuova normativa concede la possibilità La nuova normativa concede la possibilità

di nutrire gli alveari quando si presentano di nutrire gli alveari quando si presentano generali condizioni climatiche avverse che generali condizioni climatiche avverse che minacciano la sopravvivenza degli insetti, minacciano la sopravvivenza degli insetti, e quindi non solo nel caso della e quindi non solo nel caso della cristallizzazione del miele disponibile negli cristallizzazione del miele disponibile negli alveari. alveari.

• I prodotti che possono essere utilizzati I prodotti che possono essere utilizzati sono: miele, zucchero o sciroppo di sono: miele, zucchero o sciroppo di zucchero biologici.zucchero biologici.



ProfilassiProfilassi

• I rodenticidi possono essere utilizzati solo I rodenticidi possono essere utilizzati solo in apposite trappole.in apposite trappole.

• L’effettuazione del vuoto sanitario nei L’effettuazione del vuoto sanitario nei parchetti destinati agli avicoli deve parchetti destinati agli avicoli deve essere documentata dall’operatore (ddt, essere documentata dall’operatore (ddt, modello A4, fatture, ecc.)modello A4, fatture, ecc.)

Reg. CE 889/08 art. 23 par.4-5Reg. CE 889/08 art. 23 par.4-5


Terapia allopaticaTerapia allopatica

• Finalmente il regolamento sceglie quanti Finalmente il regolamento sceglie quanti interventi con farmaci allopatici di sintesi interventi con farmaci allopatici di sintesi possono essere effettuati sugli animali la possono essere effettuati sugli animali la cui vita produttiva supera l’anno: al cui vita produttiva supera l’anno: al massimo massimo 3 cicli di trattamenti3 cicli di trattamenti. .

• Qualora vengano superati detti limiti, è Qualora vengano superati detti limiti, è necessario che l’operatore conservi i necessario che l’operatore conservi i documenti attestanti le circostanze che documenti attestanti le circostanze che hanno provocato la non conformità.hanno provocato la non conformità.

Reg. CE 889/08 art. 24 par.4Reg. CE 889/08 art. 24 par.4


Pratiche riproduttivePratiche riproduttive

Non sono ammesse le seguenti Non sono ammesse le seguenti forme di riproduzione artificiale:forme di riproduzione artificiale:

•ClonazioneClonazione

•Trasferimento di embrioniTrasferimento di embrioni

Reg. CE 834/07 art. 14 par.1 C iiiReg. CE 834/07 art. 14 par.1 C iii


Allevamento paralleloAllevamento parallelo

• La possibilità di effettuare La possibilità di effettuare l’allevamento parallelo (biologico e l’allevamento parallelo (biologico e convenzionale per le stesse specie) convenzionale per le stesse specie) viene esteso anche agli enti che viene esteso anche agli enti che esercitano l’insegnamento ufficiale esercitano l’insegnamento ufficiale oltre che attività di ricerca, quindi oltre che attività di ricerca, quindi non solo alle Università ma anche non solo alle Università ma anche agli Istituti Tecnici e Professionali agli Istituti Tecnici e Professionali Agrari Statali e scuole parificate.Agrari Statali e scuole parificate.

Reg. CE 889/08 art. 40 par.2Reg. CE 889/08 art. 40 par.2


Alimenti convenzionaliAlimenti convenzionaliIl nuovo regolamento ribadisce il divieto di Il nuovo regolamento ribadisce il divieto di

uso di alimenti convenzionali per gli uso di alimenti convenzionali per gli erbivori e la possibilità di un uso limitato erbivori e la possibilità di un uso limitato degli stessi per i suini e gli avicoli:degli stessi per i suini e gli avicoli:

• 10%10% della sostanza secca annuale fino al della sostanza secca annuale fino al 31/12/2009, 31/12/2009,

• 5%5% fino al 31/12/2011. fino al 31/12/2011.Detta possibilità deve però essere suffragata Detta possibilità deve però essere suffragata

da parte dell’allevatore da documenti che da parte dell’allevatore da documenti che attestino l’insuccesso di reperimento di attestino l’insuccesso di reperimento di alimenti biologici sul mercato.alimenti biologici sul mercato.

Reg. CE 889/08 art. 43 Reg. CE 889/08 art. 43


Alimenti convenzionaliAlimenti convenzionali

Ipotesi per la giustificazione di uso di Ipotesi per la giustificazione di uso di alimenti convenzionali:alimenti convenzionali:

• Ente responsabile della tenuta di un Ente responsabile della tenuta di un registro dei fornitori di alimenti biologici registro dei fornitori di alimenti biologici per animali (simile alla deroga ENSE) per animali (simile alla deroga ENSE)

• Oppure documentare le richieste Oppure documentare le richieste inevase verso fornitori di materie prime inevase verso fornitori di materie prime per l’alimentazione animale (come si fa per l’alimentazione animale (come si fa per l’acquisizione di pollastrelle per l’acquisizione di pollastrelle convenzionali).convenzionali).

Reg. CE 889/08 art. 43 Reg. CE 889/08 art. 43


Cera convenzionaleCera convenzionale

• In apicoltura viene concessa la possibilità In apicoltura viene concessa la possibilità di usare cera non biologica, in caso di di usare cera non biologica, in caso di irreperibilità sul mercato di quella bio e irreperibilità sul mercato di quella bio e se di opercolo, ma solo con le evidenze se di opercolo, ma solo con le evidenze oggettive che trattasi di prodotto esente oggettive che trattasi di prodotto esente da sostanze vietate dal regolamento.da sostanze vietate dal regolamento.

Reg. CE 889/08 art. 44Reg. CE 889/08 art. 44



TITOLO IVTITOLO IV

ControlliControlli


Trattamenti allopaticiTrattamenti allopatici

• Quando vengono utilizzati farmaci Quando vengono utilizzati farmaci veterinari occorre “dichiarare” veterinari occorre “dichiarare” all’organismo di controllo le all’organismo di controllo le informazioni relative ai trattamenti, informazioni relative ai trattamenti, prima che gli animali o i prodotti prima che gli animali o i prodotti animali siano commercializzati con animali siano commercializzati con la denominazione biologica. la denominazione biologica.




TITOLO V TITOLO V

Disposizioni Disposizioni transitorie e finalitransitorie e finali


Stabulazione fissa e Stabulazione fissa e finissaggiofinissaggio• Viene riconfermata la deroga per la Viene riconfermata la deroga per la

stabulazione fissa fino al 31/12/2010 con le stabulazione fissa fino al 31/12/2010 con le stesse prescrizioni presenti nell’allegato 1, B del stesse prescrizioni presenti nell’allegato 1, B del Reg.CE 2029/91; in più si da la possibilità ai Reg.CE 2029/91; in più si da la possibilità ai singoli operatori di estendere il periodo di singoli operatori di estendere il periodo di deroga al 31/12/2013, con controlli effettuati deroga al 31/12/2013, con controlli effettuati dall’OdC di almeno dall’OdC di almeno 2 all’anno.2 all’anno.

• La deroga della fase finale di ingrasso in stalla La deroga della fase finale di ingrasso in stalla (al massimo 3 mesi) viene limitata al (al massimo 3 mesi) viene limitata al 31/12/2010 per gli 31/12/2010 per gli ovini e i suiniovini e i suini, mentre per i , mentre per i bovini non vengono posti limiti temporali.bovini non vengono posti limiti temporali.

Reg. CE 889/08 art. 95 par.1-3Reg. CE 889/08 art. 95 par.1-3


Deroga generaleDeroga generale• Conferma della deroga generale (8.5.1. Conferma della deroga generale (8.5.1.

all.1,B 2092/91) fino al 31/12/2010, con all.1,B 2092/91) fino al 31/12/2010, con possibilità di estensione al 2013 per:possibilità di estensione al 2013 per:

- Pascolo ed aree esterne,Pascolo ed aree esterne,- corsi d’acqua e stagni per uccelli acquatici,corsi d’acqua e stagni per uccelli acquatici,- Caratteristiche ricoveri avicoli,Caratteristiche ricoveri avicoli,- Parchetti esterni avicoli,Parchetti esterni avicoli,- Requisiti minimi all. III.Requisiti minimi all. III.In caso di estensione della deroga occorrono In caso di estensione della deroga occorrono

almeno almeno 2 controlli all’anno2 controlli all’anno..

Reg. CE 889/08 art. 95 par. 2Reg. CE 889/08 art. 95 par. 2


Soia convenzionaleSoia convenzionale• In questo allegato vengono riportati i prodotti In questo allegato vengono riportati i prodotti

convenzionali che possono essere utilizzati convenzionali che possono essere utilizzati nell’alimentazione degli animali. nell’alimentazione degli animali.

• Tra le novità, si rileva che tra le materia prime Tra le novità, si rileva che tra le materia prime vegetali è stata tolta la vegetali è stata tolta la soia sotto forma di semi soia sotto forma di semi crudicrudi..

• Tale prodotto contiene pericolosi agenti Tale prodotto contiene pericolosi agenti antinutrizionali per i monogastrici, e poiché i antinutrizionali per i monogastrici, e poiché i prodotti convenzionali non possono essere più prodotti convenzionali non possono essere più utilizzati per i ruminanti (che ne sono invece utilizzati per i ruminanti (che ne sono invece parzialmente immuni), si giustifica in tal modo la parzialmente immuni), si giustifica in tal modo la modifica.modifica.

Reg. CE 889/08 All. VReg. CE 889/08 All. V


ALCUNE TEMATICHE SU CUI SI ALCUNE TEMATICHE SU CUI SI DOVRA’ PRONUNCIARE DOVRA’ PRONUNCIARE L’AUTORITA’ COMPETENTEL’AUTORITA’ COMPETENTE


Avicoli a lento Avicoli a lento accrescimentoaccrescimento

• Dovrà essere l’autorità competente a Dovrà essere l’autorità competente a fissare i criteri di definizione dei tipi fissare i criteri di definizione dei tipi genetici avicoli a lento accrescimento genetici avicoli a lento accrescimento o redigere una lista di tali ceppi e o redigere una lista di tali ceppi e divulgarle agli operatori, agli Stati divulgarle agli operatori, agli Stati membri e alla Commissione. membri e alla Commissione.



Periodo di riposo del parchetto Periodo di riposo del parchetto per avicoliper avicoli

• Spetta all’autorità competente Spetta all’autorità competente stabilire il periodo di riposo del stabilire il periodo di riposo del parchetto destinato agli avicoli tra un parchetto destinato agli avicoli tra un ciclo di allevamento e il successivo.ciclo di allevamento e il successivo.



Piccola aziendaPiccola azienda

• Anche se non specificato nella Anche se non specificato nella nuova norma, sarà bene che nuova norma, sarà bene che l’autorità competente specifichi l’autorità competente specifichi precisi parametri per definire la precisi parametri per definire la piccola azienda, a cui può essere piccola azienda, a cui può essere concessa l’autorizzazione per la concessa l’autorizzazione per la stabulazione fissa permanente.stabulazione fissa permanente.



Circostanze calamitoseCircostanze calamitose

• La deroga per le circostanze La deroga per le circostanze calamitose che prevede la calamitose che prevede la ricostituzione del patrimonio ricostituzione del patrimonio animale, apicolo o la possibilità di animale, apicolo o la possibilità di utilizzare alimenti convenzionali per utilizzare alimenti convenzionali per il bestiame dovrebbe essere meglio il bestiame dovrebbe essere meglio definita e delegata alle singole definita e delegata alle singole Regioni.Regioni.



Spazi per i suiniSpazi per i suini

• In questo allegato, dove sono In questo allegato, dove sono riportate le superfici interne ed riportate le superfici interne ed esterne minime dei ricoveri degli esterne minime dei ricoveri degli animali, non si rinviene il riferimento animali, non si rinviene il riferimento alle superfici minime per i suini con un alle superfici minime per i suini con un peso al di sopra dei peso al di sopra dei 110 kg.110 kg. Si ricorda Si ricorda che invece in Italia è proprio il suino che invece in Italia è proprio il suino pesante (peso vivo 150-170 kg) a pesante (peso vivo 150-170 kg) a caratterizzare spiccatamente le nostre caratterizzare spiccatamente le nostre produzioni suinicole tradizionali.produzioni suinicole tradizionali.

Reg. CE 889/08 all. IIIReg. CE 889/08 all. III


Vitamine di sintesiVitamine di sintesi

• Nel caso delle vitamine liposolubili A, D Nel caso delle vitamine liposolubili A, D ed E, riservate solo ai monogastrici, gli ed E, riservate solo ai monogastrici, gli stati membri possono decidere il loro stati membri possono decidere il loro utilizzo anche per i ruminanti. utilizzo anche per i ruminanti.

• Ricordo che i batteri ruminali sintetizzano Ricordo che i batteri ruminali sintetizzano solo le vitamine idrosolubili e la vitamina solo le vitamine idrosolubili e la vitamina K tra le liposolubili, per cui una loro K tra le liposolubili, per cui una loro introduzione potrebbe favorire un più introduzione potrebbe favorire un più appropriato metabolismo di detti animali. appropriato metabolismo di detti animali. Sottolineo che in precedenza il Mipaf non Sottolineo che in precedenza il Mipaf non si era pronunciato affatto su questa si era pronunciato affatto su questa opportunità.opportunità.

Reg. CE 889/08 all. VIReg. CE 889/08 all. VI


PollastrellePollastrelle

• Per concludere è molto importante che Per concludere è molto importante che l’autorità competente emani un l’autorità competente emani un documento ufficiale relativo alle modalità documento ufficiale relativo alle modalità di allevamento delle pollastrelle, visto di allevamento delle pollastrelle, visto che il nuovo regolamento non specifica che il nuovo regolamento non specifica ne caratteristiche delle strutture ne ne caratteristiche delle strutture ne riferimenti alla gestione tecnica di riferimenti alla gestione tecnica di questo settore della filiera avicola questo settore della filiera avicola biologica, ancora non sufficientemente biologica, ancora non sufficientemente sviluppato nel nostro Paese.sviluppato nel nostro Paese.


Tabella riassuntiva delle autorizzazioni Tabella riassuntiva delle autorizzazioni ad appannaggio dell’autorità ad appannaggio dell’autorità

competentecompetenteReg.CE Reg.CE 889/08889/08 ArgomentoArgomento

Art. 9Art. 9 Introduzione 40% animali non bioIntroduzione 40% animali non bio

Art. 12Art. 12 Definizione razze avicole a lento accresc.Definizione razze avicole a lento accresc.

Art. 18Art. 18 MutilazioniMutilazioni

Art. 42Art. 42 Introduzione animali non bioIntroduzione animali non bio

Art. 47Art. 47 Circostanze calamitoseCircostanze calamitose

Art. 95Art. 95 Stabulazione fissaStabulazione fissa

Art. 95Art. 95 Deroga generale per le strutture zootec.Deroga generale per le strutture zootec.

All. IVAll. IV Densità degli animaliDensità degli animali

All. VIAll. VI Vitamine liposolubili di sintesiVitamine liposolubili di sintesi


Tabella riassuntiva dei documenti Tabella riassuntiva dei documenti giustificativi richiesti all’operatoregiustificativi richiesti all’operatore

Reg.CE Reg.CE 889/08889/08 ArgomentoArgomento

Art. 17Art. 17 Allevamento simultaneo biologico e Allevamento simultaneo biologico e convenzionaleconvenzionale

Art. 23Art. 23 Riposo sanitario per parchetti avicoliRiposo sanitario per parchetti avicoli

Art. 41Art. 41 Apiari paralleli ai fini Apiari paralleli ai fini dell’impollinazionedell’impollinazione

Art. 47Art. 47 Circostanze calamitoseCircostanze calamitose


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