SENZA PENSIERINOTIZIARIO SCOLASTICO

Voglio complimentarmi con il gruppo di studenti del Romero che ha dato il via a questa iniziativa, che ha riaperto una strada che spero molti altri ragazzi vorranno seguire con i propri interventi, propri spunti di riflessione, proprie criticità costruttive, per rendere il notiziario sempre più palestra di confronto, di discussione, di informazione, di crescita culturale e umana.Una scuola per crescere ha bisogno dell’apporto di tutti, dei docenti, del personale ATA, dei genitori e in modo particolare dell’impegno, della creatività e degli stimoli degli studenti che la frequentano.Auspico che questo notiziario, crei dibattito, dia informazione rispetto ai tanti progetti e alle tante iniziative che si realizzano a scuola e apra una finestra di conoscenza e di relazione con l’esterno.Chiedo a voi ragazzi di aiutare noi adulti a migliorare il progetto educativo della scuola, perché diventiamo sempre più capaci di una positiva relazione e di scelte giuste e perché la scuola possa essere per ognuno di noi un luogo dove si sta bene, ci si sente stimati e apprezzati e si cresce in un clima sereno.

Direttore: Alessandra CrottiRedazione: Agnese Manara Alice Rota Asia Acquaroli Anna Diabate Alessandra Rota Antonio Gallo Cristina Palamini Giada Bertocchi Sara Epis Marco PalazziData prossimo incontro: 18\12\09

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Ecco finalmente a voi, frutto di un grande lavoro da parte dell’ intera redazione, il nnuuoovviissssiimmoo ggiioorrnnaallee ssccoollaassttiiccoo attraverso cui vorremmo aprire una finestra costante sulla vita scolastica e su tutti i problemi e le curiosità che riguardano noi studenti.Sfogliando questi numeri potrete trovare tante interviste a ragazzi che ci racconteranno la loro esperienza all’ università o informazioni sui vari dipartimenti che costituiscono e gestiscono la nostra scuola. Naturalmente ci sarà una rruubbrriiccaa ddii mmooddaa che cercherà di addentrarsi nel misterioso mondo di paillettes e lustrini e che proporrà un analisi su modi di vestire e personalità.Per accontentare gli appassionati di ssppoorrtt verrà inserita la rruubbrriiccaa ““QQuueellllii cchhee iill RRoommeerroo”” nella quale troverete interviste e cronaca calcistica; il giornale includerà anche ““MMyysstteerriioouuss”” spazio nel quale potrete trovare le più stravaganti scoperte nell’ ambito del sovrannaturale.

Una parte del mensile sarà riservata alla mmuussiiccaa ed includerà interviste a band locali oltre che aggiornamenti su ciò che succede sulla scena della musica italiana ed internazionale.Come in ogni giornale che si rispetti non mancherà un aannggoolloo ddeell ppeetttteeggoolleezzzzoo che sarà dedicato al ggoossssiipp lleetttteerraarriioo nel quale verranno presentati dettagli della vita privata dei grandi autori che nelle antologie scolastiche vengono celati.Tutta la redazione coglie l’occasione per salutare l’ex direttore de “La voce del Romero” Mattia Barcella che ci ha aiutato ad iniziare questa avventura. Naturalmente chiunque volesse unirsi a noi in questo progetto è il benvenuto e può presentarsi durante la prossima riunione: vi aspettiamo!

NNoonn rreessttaa cchhee aauugguurraarree aa ttuuttttii bbuuoonnaa lleettttuurraa!!

IIll ddiirreettttoorreeAAlleessssaannddrraa CCrroottttii

IIll PPrreessiiddeeAAnnggeelloo SSaavvoollddeellllii

aannnnoo 11°° nnuummeerroo 11°°

ISTITUTO OSCAR ROMERO

Novella 1797Come tutti già sanno MMaarryy SShheelllleeyy fu la giovane aauuttrriiccee ddii ““FFrraannkkeennsstteeiinn””,romanzo gotico che tratta innumerevoli temi riguardanti la vita in modo duro e talvolta atroce.Indagando sulla sua vviittaa pprriivvaattaa si scopre quanto in realtà l’animo che questa donna nascondeva dietro la maschera di scrittrice fosse fragile, sensibile e travagliato.Mary Shelley nacque il 30 Agosto 1797 dal filosofo William Godwin e dalla famosa femminista Mary Wallstonecraft la quale morì dieci giorni dopo aver messo al mondo Mary. Ma poteva forse la famosa femminista essere stata fedele e sottomessa al marito?Ovviamente no, infatti la sorella di Mary, Fanny, nacque da una relazione extraconiugale della madre con l’affascinante Gilbert Imlay che la corteggiava da anni ma che lei rifiutò dopo la bollente avventura. In seguito alla morte di Mary Wallstonecraft le due sorelle crebbero serenamente con il padre finchè questi, non certo per amore ma perché schiacciato dai debiti che toccavano ormai cifre esorbitanti, sposò Mary Jane Clairmont un’ acida ma a quanto pare attraente vedova che durante il suo precedente matrimonio aveva scandalizzato le ricche fanciulle perbene dando alla luce due figli illegittimi dopo aver intrattenuto due affascinanti giovanotti d’alto rango.William Godwin , nonostante la

reputazione della moglie, crebbe Mary con sani valori circondandola degli intellettuali e poeti più famosi dell’epoca. Il povero William non aveva però tenuto conto del potere ammaliatore dell’aaffffaasscciinnaannttee ee tteenneebbrroossoo ppooeettaa RRoommaannttiiccoo PPeerrccyy BByysssshhee SShheelllleeyy ,già sposato con la giovane Harriet Westbrook, di cui Mary ,appena diciottenne, si innamorò perdutamente.Una notte, nonostante i moniti di Godwin, i due innamorati riuscirono ad incontrandosi ssuullllaa llaa ttoommbbaa ddii MMaarryy WWaallllssttoonneeccrraafftt nel cimitero di Saint Pancreas dove ssii ddiicchhiiaarraarroonnoo aammoorree eetteerrnnoo..Stanchi di nascondere la loro relazione, decisero poi di fuggire in Francia abbandonando William Godwin e Harriet Westbrook, la moglie di Percy, in Gran Bretagna. Il loro aammoorree doveva essere vveerraammeennttee iinntteennssoo perché, pensate, Mary,anziché la carrozza di Cenerentola, accettò di percorrere il vviiaaggggiioo ffiinnoo iinn FFrraanncciiaa sul ddoorrssoo ddii uunn mmuulloo!! Quale ragazza accetterebbe di percorrere centinaia di chilometri su un duro, spigoloso e maleodorante animale?!?! Poco tempo dopo Mary rimase incinta e dette alla luce una bambina prematura che morì subito dopo la nascita. Dopo una simile perdita,qualsiasi uomo, per quanto insensibile, avrebbe mostrato un po’ di compassione verso la propria compagna ma questo non fu il caso di PPeerrccyy: dopo la fallita gravidanza ttoorrnnòò ddaa HHeerrrriieett insieme alla quale ebbe un figlio e, pensate, iinndduussssee MMaarryy aadd aavveerree uunnaa rreellaazziioonnee amorosa ccoonn ll’’aammiiccoo HHoogggg iinn nnoommee dell’ ideale ddeellll’’aammoorree lliibbeerroo..Ma era davvero solo il grande ideale dell’amore libero che spinse Percy a fare un gesto del genere o fu un basso tentativo di tener occupata la moglie intanto che lui, da buon Don Giovanni, intratteneva le fanciulle dell’alta società?Mary in seguito perse altri due bambini ma il poeta continuò, senza neppure cercare di nasconderlo, a coltivare il

suo circolo di amicizie femminili tra le quali spiccava la bellissima Jane Williams la quale fu al centro delle attenzioni del poeta per molti anni e fu l’oggetto principale delle poesie dell’amante.Qualche anno dopo PPeerrccyy mmoorrìì

aaffffooggaattoo durante un viaggio in mare diretto verso Livorno lasciando un’altra volta Mary sola con l’unico figlio sopravvissuto,Florence Shelley.Ma Mary Shelley,come sappiamo, non era certo una donna monotona : eebbbbee infatti ,ddooppoo llaa mmoorrttee ddeell mmaarriittoo,, nnuummeerroossii aammaannttii di qualsiasi categoria sociale dall’autore francese Prosper Mérimée, al poeta Edward Trelawny ,fino al politico radicale Aubrey Beauclerk.Nel 1851 Mary Shelley morì per un tumore al cervello.Ma come poteva, nella vita dell’autrice del romanzo gotico più famoso di tutti i tempi, mancare un ppaarrttiiccoollaarree mmaaccaabbrroo?Anni dopo si scoprì che nel cassetto della sua scrivania erano state trovate le cciioocccchhee ddeeii ccaappeellllii ddii ttuuttttii ii ssuuooii ffiiggllii,, un quaderno scritto con il marito e , in una pagina piegata del suo poema Adonais, llee cceenneerrii ddeell ccuuoorree ddii PPeerrccyy SShheelllleeyy!!!!!!!!

MMaarryy SShheelllleeyy:: llaa vviittaa ddii uunnaa ddoonnnnaa ttrraa mmiisstteerroo ee rreeaallttàà

AAlleessssaannddrraa CCrroottttii

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TRÈS CHICC' era una volta nei pressi di Goffs Oak una bambina impacciata che di abbigliamento conosceva soltanto ampi maglioni per proteggersi dalla fredda brezza inglese.Il suo look poco appropriato provocava le maldicenze delle coetanee, ignare del fatto che lei, qualche anno più tardi, sarebbe diventata la signora Beckham, una delle icone del glam più famose al mondo.Ma come avrà fatto la nostra PPoosshh SSppiiccee ad essere protagonista di una tale metamorfosi? Avrà forse deciso di appendere al chiodo il maglione oversize per fuggire tutta griffata all’ ultima fashion-week newyorkese o avrà assorbito il gusto per la moda tra una cena con Dolce e Gabbana e un week-end su uno yacht di Cavalli?Affiora però facilmente il sospetto che i suoi cari amici stilisti non abbiano esitato un secondo a prepararle i completi pronti da indossare!Proprio per il dubbio che ci sorge riguardo Victoria è interessante estrapolare il ddiibbaattttiittoo iinnnnaattiissmmoo-- aaccqquuiissiizziioonnee dal campo psicologico per introdurlo nel fashion world.Se per esempio analizziamo la sensibilità nel dettaglio ci rendiamo conto di quanto essa sia sicuramente un fattore innato come è per lo più innata la

predisposizione ad un particolare stile. Difficilmente una ragazza dall' impronta classica passerà ad un aggressive style... perfino Katie Holmes pur avendo trasgredito rispetto al suo stile da “Miss Bon Ton” conserva un impronta di charme anche indossando i capi più eccentrici.SSaarreebbbbee ffoorrssee bbeennee ccrreeddeerree cchhee ppeerr ccrreeaarrssii uunnoo ssttiillee ppeerrssoonnaallee ssiiaa ffoonnddaammeennttaallee uunnaa mmeeddiiaazziioonnee ttrraa iill pprroopprriioo gguussttoo ee ggllii iinnppuutt cchhee rriicceevviiaammoo ddaallll'' eesstteerrnnoo?? Il gusto può nascere per esempio in chi ha la fortuna di crescere tra modelli di stile o da chi viene incessantemente sommerso da pagine di giornali di moda mentre riproducendo lo stile di chi ci sta attorno, il risultato sarà sicuramente affidabile ma non personale.Certamente chi assorbe la moda dall' ambiente in cui vive avrà uno stile impeccabile ma soltanto cchhii hhaa uunn gguussttoo iinnnnaattoo, cchhii ssii mmoossttrraa iinnnnoovvaattiivvoo ee ccrreeaattiivvoo a prescindere da ciò che gli sta attorno ddiivveenntteerràà quello che noi definiamo un' eesstteettaa..L' esteta non avrà bisogno né di una borsa Kelly né dell’ultimo paio di Manolo Blahnik Peer perché tutto questo vive dentro di lui.L' esteta contempla ma non copia. LL'' eesstteettaa nnoonn rriissppoonnddee aallllee mmooddee,, llee ccrreeaa. L’ esteta non snobba il passato ma lo ammira e lo riporta in vita e soprattutto l' esteta non ostenta ma crea un filo armonico tra la sua sensibilità e ciò che coglie di migliore nel mondo circostante.E’ vero: bisogna essere consapevoli del fatto che forse la dea Venere a Grace Kelly o ad Audrey Hepburn aveva veramente donato qualcosa che non può essere neppure lontanamente avvicinato, però nnoonn rriinnuunncciiaattee mmaaii aa mmiigglliioorraarree vvooii sstteessssii!!

Nata duchessa in Baviera e presto divenuta imperatrice d’Austria e di Ungheria, Elisabetta detta SSiissssii fu nnoottaa nel corso del 1800 ppeerr ll’’eetteerreeaa ee lleeggggiiaaddrraa bbeelllleezzzzaa..Per coltivare e conservare le doti che la natura le aveva donato Sissi si sottoponeva quotidianamente per circa due ore ad esercizi ginnici o a camminate che somigliavano più a marce forzate.Ella misurava tre volte al giorno il suo peso e la circonferenza di girovita, polpacci e fianchi registrando i dati in una tabella.Sissi inoltre ssii iimmppoonneevvaa ddii nnoonn ssffiioorraarree ii 5500KKgg, nonostante fosse alta ben 172cm, ee ddii nnoonn ssuuppeerraarree ii 5500ccmm ddii ggiirroovviittaa fissazione questa che costringeva le sue assistenti ad armeggiare con le stringhe del busto per più di un’ora prima che la sovrana uscisse.Quando Sissi non saltava i pasti, llaa ssuuaa ddiieettaa era costituita da succhi di carne bovina spremuta spesso cruda, albume non cotto, arance e latte appena munto.Il bestiame personale dell’imperatrice, sottoposto a continui controlli medici, la accompagnava anche durante i suoi viaggi non solo perché potesse offrirle latte in qualsiasi momento ma anche perché Elisabetta non voleva consumare bestiame straniero.Sissi idratava la pelle con maschere di vitello crudo, impacchi d’ olio d’oliva e panni umidi per mantenere il fisico snello. L’aspetto più importante era poi la ccuurraa ddeeii ccaappeellllii (con una massa pari a 5Kg) che portava lunghi fino al malleolo e che nutriva com maschere a base di trenta tuorli d’uovo e cognac.Queste abitudini la costringevano spesso a rimanere immobile per intere giornate e a dormire stendendo i suoi capelli a ventaglio su eleganti cuscini in modo che si mantenessero impeccabili.Purtroppo qquueessttaa ssuuaa mmaanniiaa ddii bbeelllleezzzzaa ee ppeerrffeezziioonnee llaa ttrraasscciinnòò nneell bbaarraattrroo ddeellll’’aannoorreessssiiaa facendola precipitare in una magrezza patologica con una forte necessità di movimento e reazioni alternativamente depressive e reattivo-aggressive.

IIll gguussttoo nneell vveessttiirree:: ddoottee iinnnnaattaa oo aaccqquuiissiittaa??

LLaa pprriinncciippeessssaa SSiissssii ee iill ccuullttoo ddeellllaa bbeelllleezzzzaa!!

AAssiiaa AAccqquuaarroollii AAssiiaa AAccqquuaarroollii

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QUELLI CHE IL ROMERO

Gli sport praticati in tutto il mondo sono tanti e di ogni tipo, e molti di essi sono veramente poco conosciuti, due di questi sono l' UNIHOKEY e l' ULTIMATE.

Per quanto riguarda l' UUNNIIHHOOKKEEYY si tratta di uno sport nato nel 1950 negli Stati Uniti e Canada come allenamento per l' hockey su ghiaccio (del quale risulta essere una variante semplificata) ,è praticato a livello scolastico in tutta Europa ed è molto diffuso in Svezia, Svizzera e Finlandia le quali nel 1986 fondano l' IIFFFF ((IINNTTEERRNNAATTIIOONNAALL FFLLOOOORRBBAALLLL FFEEDDEERRAATTIIOONN)) ovvero l' organizzazione che dal 1996 organizza i campionati mondiali di unichokey con periodicità biennale (maschili in anni pari e femminili in anni dispari). Il campo da gioco è simile a quello da hockey su ghiaccio, la partita si disputa in 33 tteemmppii ddaa 2200 mmiinnuutti ciascuno e il portiere gioca in ginocchio. Le differenze sostanziali con l' hockey su ghiaccio sono nelle regole in quanto nnoonn èè aammmmeessssoo aallccuunn ccoonnttaattttoo ffiissiiccoo tra i giocatori o con le mazze. Le mazze sono molto simili a quelle usate nell' hockey su ghiaccio ma sono molto più leggere e in plastica così come la pallina. SSccooppoo del gioco è aavvvviicciinnaarrssii aallllaa ppoorrttaa aavvvveerrssaarriiaa ccoonn ppaassssaaggggii,, ddrriibbbblliinngg ee ccoorrssee ee ffaarree ppuunnttoo ttiirraannddoo llaa ppaalllliinnaa iinn ppoorrttaa..

Anche iinn IIttaalliiaa esiste un ccaammppiioonnaattoo ddii uunniihhoocckkeeyy e le ssqquuaaddrree cchhee pprriimmeeggggiiaannoo nelle classifiche sono ttuuttttee ddii BBoollzzaannoo come la ““SSSSVV DDiiaammaannttee BBoollzzaannoo”” che attualmente detiene il titolo di ccaammppiioonnee iittaalliiaannoo ssttaaggiioonnee 0088\\0099..Altra curiosità: negli ultimi campionati mondiali la Finlandia è riuscita finalmente a strappare il titolo alla Svezia che lo vinceva ormai da sei anni.

Per quanto riguarda UULLTTIIMMAATTEE è il nome con il quale s' identificano le gare di frisbee. Il ffrriissbbeeee è stato iinnvveennttaattoo nneeggllii aannnnii ''5500 ddaa aallccuunnii ssttuuddeennttii ddeellll'' uunniivveerrssiittàà ddii YYAALLEE ((UUSSAA)) che cominciarono a llaanncciiaarrssii iill ccooppeerrcchhiioo ddeeii ccoonntteenniittoorrii ddeellllee ttoorrttee aallllee mmeellee ddii ““MMrr.. FFrriissbbeeee””.. Il gioco

dell' ULTIMATE è a squadre e fu introdotto alla Columbia High School verso il 1970. Il ccaammppoo da gioco è di 3377mmxx110000 mm di grandezza nel quale ci sono aaii dduuee eessttrreemmii llee dduuee ““eenndd--zzoonnee”” ddii 2233mm di lunghezza ciascuna; e i 6644mm ddii ccaammppoo rimanenti che è dove ssii ssvvoollggee la partita. All' inizio del gioco

le due squadre sono schierate sulle proprie linee di end zone, la squadra che ha perso il sorteggio lancia il disco verso la squadra avversaria e comincia la partita. Quando il passaggio non viene completato ( il frisbee cade, esce dal campo o viene intercettato da un difensore) il possesso del frisbee passa all' altra squadra. I difensori possono ostacolare il giocatore in possesso del frisbee stando però ad un minimo di 1 m di distanza. La particolarità di questo gioco è che a qualsiasi livello, anche durante i “World Championship” (campionati mondiali), è ggiiooccaattoo sseennzzaa ll'' aauussiilliioo ddii uunn'' aarrbbiittrroo; tutte le ccoonntteessee infatti vengono rriissoollttee direttamente in campo ddaaii ggiiooccaattoorrii.

IInn IIttaalliiaa l'Ultimate muove i suoi primi passi all'inizio degli aannnnii ''8800. Prima squadra a formarsi è Milano. Oggi esistono sparsi nel territorio più di venti club con i loro rispettivi tornei che richiamano atleti da tutto il mondo. Alcune università, come il Cus Bologna, hanno la propria sezione agonistica di Ultimate. Per i suoi valori educativi e formativi,questo sport si affaccia anche in molte scuole e licei del centro/nord Italia. II mmiigglliioorrii rriissuullttaattii a livello nazionale sono stati ottenuti nneell MMoonnddiiaallee ppeerr nnaazziioonnii aa TTuurrkkuu nneell 22000044 ccoonn ll''oottttaavvoo ppoossttoo (su 14 squadre)ddeellllaa nnaazziioonnaallee WWoommeenn''ss ee ll''uunnddiicceessiimmoo (su 18 squadre)ddii qquueellllaa OOppeenn. Tutte le associazioni e club italiani di Ultimate sono affiliati alla FFeeddeerraazziioonnee IIttaalliiaannaa FFllyyiinngg DDiisscc ((FFIIFFDD)), che oltre ad organizzare i Campionati Nazionali, prroommuuoovvee llaa ddiiffffuussiioonnee ee lloo ssvviilluuppppoo ddii qquueessttoo ssppoorrtt..

UUnniihhoocckkeeyy ee uullttiimmaattee

AAnnttoonniioo GGaalllloo

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SSiiaammoo ddaavvvveerroo ssoollii nneellll´́ UUnniivveerrssoo?? C´è qualcuno tra voi che davvero crede che ssiiaammoo ll´́uunniiccaa ssppeecciiee ppeennssaannttee nneell ccoossmmoo?? Secondo alcuni gli alieni esistono e molti governi della Terra stanno pian piano cominciando a condividere le informazioni raccolte nel corso degli anni e tenute fino a poco tempo fa segretissime. AAvveettee mmaaii sseennttiittoo ppaarrllaarree ddeellll´́AArreeaa 5511?? GGllii UUFFOO ssoonnoo ssoolloo mmeetteeoorriittii oo qquuaallcchhee ccoossaa iinn ppiiùù?? Cominciamo con l’ Area 51:L’ AArreeaa 5511 è parte di una vasta zzoonnaa mmiilliittaarree ooppeerraattiivvaa ddii 2266..000000 kkmm22, situata vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas, nel sud dello stato statunitense del Nevada. Gli eelleevvaattii lliivveellllii ddii sseeggrreetteezzzzaa che circondano la base e il fatto che llaa ssuuaa eessiisstteennzzaa ssiiaa ssoolloo vvaaggaammeennttee aammmmeessssaa ddaall ggoovveerrnnoo ssttaattuunniitteennssee ha reso questa base un tipico soggetto delle teorie del complotto e protagonista dei misteri ufologici.Da tanti anni si parla di ""UUnniiddeennttiiffiinngg FFllyyiinngg OObbjjeecctt"" ((UUFFOO)), come di qualcosa di misterioso e di origine extraterrestre, proveniente cioè da pianeti diversi dalla Terra. A partire dal momento in cui si sono avvistati i primi UFO vvaarriiee iippootteessii hanno cominciato a circolare:11. Alcune persone affermano che si tratti solo di eevveennttii mmeetteeoorroollooggiiccii quali meteoriti, comete, riflessioni cosmiche luminose, gas di palude, fulmini globulari ecc.22. Altri sono inclini a credere che si tratti di ffoorrmmee ddii vviittaa pprroovveenniieennttii ddaa aallttrree ddiimmeennssiioonnii, in grado di materializzarsi o smaterializzarsi a piacimento tramite una sorta di transizione di frequenza o di lunghezza d'onda tale da renderli invisibili allo spettro di visione umana.33. I più fantasiosi pensano invece che tutti questi stranissimi "mezzi volanti" siano di origine terrestre o, più precisamente, mmaacccchhiinnee ccoossttrruuiittee ddaaii mmiilliittaarrii AAmmeerriiccaannii,, ccoonn llaa ssuuppeerrvviissiioonnee ddeeii SSeerrvviizzii SSeeggrreettii, per garantirsi una superiorità tattica sugli avversari; ciò sarebbe reso possibile grazie appunto all’Area 51.44. Infine c’è che crede che si tratti di vviiaaggggiiaattoorrii ddeell tteemmppoo pprroovveenniieennttii ddaall ffuuttuurroo oo ddaa aallttrree ddiimmeennssiioonnii parallele.MMaa ccoossaa ssoonnoo,, ccoossaa rraapppprreesseennttaannoo qquueessttii eevveennttii?? Non riusciremo sicuramente oggi a dare una risposta certa. Possiamo però riflettere sui fenomeni che da quasi cinquant'anni coinvolgono moltissima gente di tutte le estrazioni sociali.Nel RReeggnnoo UUnniittoo ssii ssttaannnnoo mmoollttiipplliiccaannddoo ggllii aavvvviissttaammeennttii

ddii UUFFOO: durante i pprriimmii sseeii mmeessii ddeell 22000099 il governo Britannico ha ricevuto ppiiùù ddii 223300 sseeggnnaallaazziioonnii di oggetti volanti non identificati, dato che denota un forte aumento rispetto agli anni scorsi quando le cifre registrate non superaravano il centinaio. Celebre esempio è quello del rreecceennttee aavvvviissttaammeennttoo avvenuto iinn GGrraann BBrreettaaggnnaa: un uuoommoo ddii 3377 anni nel pieno delle sue facoltà mentali afferma di aver visto un ggrruuppppoo ddii UUffoo vvoollaarree iinn ffoorrmmaazziioonnee ssoopprraa ii cciieellii ddeellllaa ssuuaa aabbiittaazziioonnee e ,stupito, hhaa ccaattttuurraattoo iill ffeennoommeennoo ccoonn llaa ssuuaa ffoottooccaammeerraa. La ssttaammppaa iinngglleessee ha dato ggrraannddee rriilleevvaannzzaa aallll’’eevveennttoo: il ""SSuunn"" pubblicando la storia iinn pprriimmaa ppaaggiinnaa affermò che gli oggetti sembravano essere brillanti , avere un moto proprio e non seguire passivamente il vento o le correnti atmosferiche.Il ""DDaaiillyy TTeelleeggrraapphh"" ,invece, riportò i dati in crescita di curiose segnalazioni e avvistamenti probabilmente dovuti al fatto che oggi, rispetto a qualche anno fa, è più facile immortalare i presunti Ufo con cellulari o macchine fotografiche digitali e quindi "denunciarli".PPeerrcchhéé ttuuttttii qquueessttii aavvvviissttaammeennttii?? VVoogglliioonnoo ccoommuunniiccaarrccii qquuaallccoossaa?? CCoossaa ssoonnoo?? SSoonnoo aaddddeessttrraammeennttii mmiilliittaarrii oo ddaavvvveerroo ssoonnoo eevveennttii ccaauussaattii ddaa aalliieennii eexxttrraatteerrrreessttrrii??La cosa forse più interessante non sono gli UFO che, in effetti, sono solo dei mezzi di trasporto... La cosa più misteriosa e affascinante è immaginare i loro creatori!!! Alieno vuol dire straniero, estraneo, entità che si trova al di fuori dell'ambiente in cui noi viviamo. Non si hanno prove evidenti della loro esistenza perché non ci sono mai state fotografie esplicite, però molte sono state le testimonianze.SSii ddiiccee cchhee ,aallll´́iinntteerrnnoo ddeellll´́AArreeaa 5511, siano ccuussttooddiittee pprroovvee ccoonnccrreettee rriigguuaarrddoo aall mmoonnddoo eexxttrraatteerrrreessttrree che purtroppo non è possibile visionare perché quest´area ,oltre ad essere racchiusa in un inquietante aalloonnee ddii mmiisstteerroo, ha elevati livelli di segretezza e sicurezza che viene garantita da guardie super armate che effettuano pattugliamenti continui. Inoltre il terreno che circonda la zona è dotato di numerosi sensori di movimento.CCoommee ssii ppuuòò ssppiieeggaarree ttuuttttaa qquueessttaa rriisseerrvvaatteezzzzaa?? CCoossaa vvoorrrraannnnoo tteenneerrccii nnaassccoossttoo?? LLoo ssaapprreemmoo mmaaii?? EE ccoonn qquueessttoo dduubbbbiioo vvii llaasscciiaammoo,, ffiinnoo aall pprroossssiimmoo mmiisstteerroo!!

CCOOSSAA SSOONNOO II CCRROOPP CCIIRRCCLLEESS??NNeell 11667788, ppeerr llaa pprriimmaa vvoollttaa, in Inghilterra comparve uunnaa mmiisstteerriioossaa ffiigguurraa iinn uunn ccaammppoo ddii ggrraannoo a cui fu dato il nome di ""DDiiaavvoolloo MMiieettiittoorree""; si trattava di un insolito poligono disegnato sulle spighe realizzato con una precisione assoluta e con una straordinaria fantasia di varianti nel disegno. Seguì, nneell 11997788, il ritrovamento di uunn’’aallttrraa ffiigguurraa ssiimmiillee mmaa, poco tempo dopo, dduuee uuoommiinnii iinngglleessii ccoonnffeessssaarroonnoo ddii eesssseerrnnee ii ffaauuttoorrii. A partire ddaa qquueell ffaattiiddiiccoo aannnnoo, sempre nel sud dell´Inghilterra, ccoommppaarrvveerroo oollttrree 33000000 cceerrcchhii nneell ggrraannoo di forma circolare o ellittica e con una ddiimmeennssiioonnee mmeeddiiaa ddii 5500 mmeettrrii , chiamati ""CCrroopp CCiirrcclleess"" che inizialmente si presentavano come semplici cerchi, ma poi diventarono "pittogrammi" sempre più complessi. Questo mmiisstteerriioossoo ffeennoommeennoo, a partire dagli anni ´70, fu rriissccoonnttrraattoo iinn mmoollttii aallttrrii SSttaattii ddii ttuuttttoo iill mmoonnddoo: Germania, Svezia, Irlanda, Francia, Italia, Giappone, Afghanistan, Canada, USA, Australia, Turchia, Egitto, Russia... Gli sscciieennzziiaattii ssttaattuunniitteennssii in seguito ssccoopprriirroonnoo ,attraverso un analisi delle piante prelevate dai fantasiosi cerchi, alcune aalltteerraazziioonnii ffiissiicchhee ee ggeenneettiicchhee ssppiieeggaabbiillii ssoollaammeennttee ccoonn ll’’iippootteessii ddii uunn iirrrraaddiiaazziioonnee ddii mmiiccrroooonnddee aa nnooii ssccoonnoosscciiuuttee. Nel 11999900, vviicciinnoo aall ssiittoo ddii SSttoonneehheennggee, ci furono alcuni aavvvviissttaammeennttii ddii ssffeerree lluummiinnoossee cchhee ssoorrvvoollaavvaannoo ii CCrroopp CCiirrcclleess; questo fenomeno policromo e poliforme fu osservato ad occhio nudo e filmato. Nessuno è ancora riuscito a spiegare il motivo per cui questo fenomeno si verifichi in modo identico in parti del mondo così lontane.CCAARRAATTTTEERRIISSTTIICCHHEE PPRRIINNCCIIPPAALLII EEDD EEFFFFEETTTTII SSUULLLL’’UUOOMMOOUn particolare di questi pittogrammi che ci può far riflettere è il fatto che essi ccoommppaaiioonnoo iinn uunnaa ssoollaa nnoottttee, qualunque sia la loro dimensione; molto particolare è anche il modo attraverso cui vengono tracciati nel grano: llee ssppiigghhee ssoonnoo ppiieeggaattee ee aa vvoollttee iinnttrreecccciiaattee ddeelliiccaattaammeennttee nneellllaa sstteessssaa ddiirreezziioonnee, senza essere spezzate, ccoonnttiinnuuaannddoo ccoossìì aa ccrreesscceerree tranquillamente, anche se sdraiate. GGllii iinnsseettttii tra esse ssoonnoo ttuuttttii mmoorrttii, ccoommee ssee fossero stati eessppoossttii aadd uunnaa ffoonnttee ddii ccaalloorree. Non ci sono impronte di alcun genere vicino e sopra i Crop Circles; le spighe presentano mmuuttaazziioonnii ggeenneettiicchhee, come la deformazione dei chicchi e l´ingrossamento dei nodi. All´ avvicinarsi dell’uomo pprroovvooccaannoo nnaauusseeaa ee mmaall ddii tteessttaa e nei cerchi appena apparsi si può sentire un lleeggggeerroo rroonnzziioo pprroovveenniieennttee ddaallll´́ iinntteerrnnoo..LL’’OOPPIINNIIOONNEE DDEEGGLLII EESSPPEERRTTIIE ora proviamo a capire cosa ne pensano gli esperti. Secondo gli uuffoollooggii si tratterebbe di mmeessssaaggggii ddii eennttiittàà eexxttrraa--tteerrrreessttrri comunicati per gradi dai cerchi più semplici a quelli più complessi, da decrittare prima del loro arrivo sulla Terra; questi pittogrammi avrebbero la finalità di mediare tra pensiero umano e alieno senza sconvolgere l´intera umanità con la notizia di una scoperta di intelligenze extra-terrestri. Secondo gli sscceettttiiccii ,invece, i cerchi di grano sono ggrraannddii ooppeerree dd´́aarrttee ccrreeaattee ddaallll´́uuoommoo con una tecnica ancora segreta ma non certo aliena. PPeerr qquuaallee mmoottiivvoo aalllloorraa ii ppiittttooggrraammmmii che sappiamo essere stati rreeaalliizzzzaattii ddaallll´́uuoommoo pprreesseennttaannoo sseeggnnii eevviiddeennttii ddii iimmppeerrffeezziioonnii??????I misteri restano molti, troppi per farci rassicurare da una sana dose di scetticismo... nnoonn rreessttaa cchhee ccoonnttiinnuuaarree aadd iinnddaaggaarree..

I

AAlliieennii ee UUFFOO:: vviiaaggggiioo ttrraa vveerriittàà ee mmeennzzooggnnaa CChhee nnee ssaaii ttuu ddii uunn ccaammppoo ddii ggrraannoo??

AAggnneessee MMaannaarraa AAlliiccee RRoottaa

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M U L T I... C U L T U R A L I T A 'Il ddiippaarrttiimmeennttoo mmuullttiiccuullttuurraalliittàà ha ddiivveerrssee ffuunnzziioonnii che spaziano dal rendere consapevole lo studente della propria cittadinanza europea al comprendere le problematiche che riguardano i paesi sottosviluppati collaborando con associazioni e organizzazioni di carattere umanitario e solidale.Esso ssii ooccccuuppaa iinnoollttrree ddii pprroommuuoovveerree llaa ccoonnoosscceennzzaa ddii aallttrree lliinngguuee ee ccuullttuurree, di oorrggaanniizzzzaarree ssttaaggee lliinngguuiissttiiccii ee vviiaaggggii ddii ssttuuddiioo aallll’’eesstteerroo.I pprrooggeettttii pprriinncciippaallii di cui si occupa sono: ssccaammbbii,, OOttzzeennhhaauusseenn,, CCoommeenniiuuss ee IINNDDIIEE.

Un’altra importante attività di cui si occupa il dipartimento multiculturalità è il pprrooggeettttoo ssttaaggee lliinngguuiissttiiccoo. Lo scorso anno la regola del nostro istituto che limitava la possibilità di partecipare al progetto stage alle classi quarte è stata modificata estendendo finalmente l’opportunità di prenderne parte all’intero triennio.Sentiamo quindi l’opinione della pprrooffeessssoorreessssaa NNooeemmii CCiicceerroonnii, docente di Inglese nell’indirizzo liceale del nostro istituto.

IInn cchhee ccoossaa ccoonnssiissttee iill pprrooggeettttoo ssttaaggee lliinngguuiissttiiccoo??Nel nostro istituto vengono organizzati sttaaggee lliinngguuiissttiiccii ddii uunnaa sseettttiimmaannaa iinn GGrraann BBrreettaaggnnaa,, iinn FFrraanncciiaa ee da quest’anno anche in GGeerrmmaanniiaa, durante i quali gli ssttuuddeennttii vengono oossppiittaattii ddaallllee ffaammiigglliiee ddeell ppoossttoo in modo da poter mettere alla prova le proprie competenze linguistiche. Durante lo stage gli studenti ffrreeqquueennttaannoo ccoorrssii ddii lliinngguuaa

pprreessssoo ssccuuoollee ssppeecciiaalliizzzzaattee nell’insegnamento della lingua agli stranieri, tteennuuttii ddaa ddoocceennttii mmaaddrreelliinngguuaa..AA ccoossaa ppuuòò sseerrvviirree ccoonnccrreettaammeennttee aaggllii ssttuuddeennttii uunnoo ssttaaggee lliinngguuiissttiiccoo??Uno stage linguistico serve a uuttiilliizzzzaarree llee ccoonnoosscceennzzee ee ccoommppeetteennzzee aaccqquuiissiittee aa ssccuuoollaa iinn mmooddoo ddiirreettttoo nneell ccoonntteessttoo rreeaallee ddeell ppaaeessee ssttrraanniieerroo. Inoltre esso permette di poter aammmmiirraarree llee bbeelllleezzzzee nnaattuurraallii ddeell ppaaeessee ee llee ooppeerree aarrcchhiitteettttoonniicchhee ee aarrttiissttiicchhee, scoprire altri aspetti culturali e aapppprrooffoonnddiirree lo studio della letteratura, arricchendo in modo sostanziale il bagaglio culturale di ogni studente che partecipa a questa attività.Questa esperienza consente inoltre agli studenti di mmiigglliioorraarree llee pprroopprriiee ccoommppeetteennzzee lliinngguuiissttiicchhee, riconoscere meglio le differenze tra un registro formale e uno informale, ed entrare in contatto con gli usi, i costumi e le tradizioni del paese di cui si studia la lingua.QQuuaallii ccaammbbiiaammeennttii vvoorrrreebbbbee aappppoorrttaarree

aall nnoossttrroo iissttiittuuttoo iinn aammbbiittoo lliinngguuiissttiiccoo?? Vorrei che fosse offerto lloo ssttuuddiioo ddii uunnaa sseeccoonnddaa lliinngguuaa ssttrraanniieerraa anche agli studenti che purtroppo attualmente non hanno questa opportunità perché non è prevista nel piano di studi dell’indirizzo. L’EEuurrooppaa ci cchhiieeddee con insistenza ddii eesstteennddeerree iill mmuullttiilliinngguuiissmmoo nneellllee nnoossttrree ssccuuoollee. Questo si potrebbe cominciare a realizzare con la pprrooppoossttaa ddii ccoorrssii ppoommeerriiddiiaannii ddii uunn’’uulltteerriioorree lliinngguuaa ssttrraanniieerraa rispetto a quella curricolare.

Nel nostro istituto il dipartimento multiculturalità è coordinato dalla pprrooffeessssoorreessssaa GGiiuusseeppppiinnaa CCiillllii, alla quale ci siamo rivolti per ottenere informazioni sulle finalità e sui progetti di cui esso si occupa.

QQuuaallii aattttiivviittàà oorrggaanniizzzzaa iill ddiippaarrttiimmeennttoo mmuullttiiccuullttuurraalliittàà??Il dipartimento multiculturalità offre agli studenti l’opportunità di eeffffeettttuuaarree uunn llaavvoorroo ddii ssccaammbbii iinn ppaaeessii ccoommee ll’’OOllaannddaa ee ll’’UUnngghheerriiaa che permettono loro di ccoogglliieerree ggllii aassppeettttii ccrruucciiaallii ddii aallttrree ssoocciieettàà. Ciò avviene per esempio ad OOttzzeennhhaauusseenn, una cittadina tedesca, in cui alcuni alunni del nostro istituto si recano per ddiissccuutteerree ssuullll’’iinntteeggrraazziioonnee ee ccoonnffrroonnttaarrssii ccoonn aallttrree ccuullttuurree esprimendosi e servendosi di alcune delle lingue straniere apprese a scuola.I progetti Otzenhausen e Indie sono però

gli unici che coinvolgono solo alcuni studenti mentre per quanto riguarda gli altri è preferibile la partecipazione dell’intera classe.QQuuaannddoo hhaa aavvuuttoo iinniizziioo iill pprrooggeettttoo OOttzzeennhhaauusseenn??Questo progetto è stato iinnttrrooddoottttoo nel nostro istituto l’88 ddiicceemmbbrree 22000077 grazie alla disponibilità dei professori Carbone e Finazzi che hanno accompagnato dodici alunni ad Otzenhausen presso l’accademia europea che ospita vari convegni durante i quali si discute di integrazione e tolleranza tra culture diverse.CCoossaa èè iill pprrooggeettttoo IInnddiiee ee ppeerrcchhéé iill ddiippaarrttiimmeennttoo mmuullttiiccuullttuurraalliittàà vvii ccoollllaabboorraa??IIll pprrooggeettttoo IINNDDIIEE ((IInncclluussiioonn aanndd DDiivveerrssiittyy iinn EEdduuccaattiioonn)) ha il fine di pprroommuuoovveerree llaa ccooeessiioonnee ssoocciiaallee ee mmiigglliioorraarree ggllii ssttaannddaarrdd eedduuccaattiivvii ddii uunnaa

ssccuuoollaa in cui sono sempre più presenti culture diverse e cchhee ssii iinntteerrrrooggaa ssuuii pprroobblleemmii ddeellllaa cciittttaaddiinnaannzzaa aallllaarrggaattaa. Proprio attraverso questa organizzazione, che coinvolge le istituzioni educative di sette paesi europei, è stato possibile organizzare l’incontro con il poeta-rapper inglese di origini giamaicane Levi Tafari.PPaarrlliiaammoo oorraa ddeell pprrooggeettttoo CCoommeenniiuuss:: ddii ccoossaa ssii ttrraattttaa??Si tratta di uunn pprrooggeettttoo bbiieennnnaallee che ha lo scopo di pprroommuuoovveerree iinniizziiaattiivvee ddii ccooooppeerraazziioonnee ttrraa llee ssccuuoollee ddii aallmmeennoo ttrree ssttaattii mmeemmbbrrii ddeellll’’UUnniioonnee EEuurrooppeeaa al fine di migliorare le competenze linguistiche degli alunni che vi partecipano e di invitarli ad essere solidali con chi si trova in condizioni disagiate.

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M U L T I... C U L T U R A L I T A 'Vi proponiamo ora una breve intervista a Serena Palamini (4E) che lo scorso anno ha partecipato ad un progetto di scambio.

DDaa cchhii ee ccoonn cchhee ppaaeessee èè ssttaattoo oorrggaanniizzzzaattoo lloo ssccaammbbiioo??Lo scambio è stato organizzato dalla scuola tramite il progetto Comenius con alcuni ragazzi olandesi. QQuuaallii ssoonnoo llee aattttiivviittàà ppiiùù ssiiggnniiffiiccaattiivvee cchhee aavveettee ssvvoollttoo??L’attività più significativa e che maggiormente ha colpito noi studenti è stata la realizzazione di alcuni cartelloni su cui ognuno ha elencato usi, costumi, tradizioni e piatti tipici del proprio paese.QQuuaallii ssoonnoo ssttaattee llee aattttiivviittàà ssvvoollttee ddaaggllii ssttuuddeennttii ssttrraanniieerrii qquuii iinn IIttaalliiaa??Le attività più divertenti sono state sicuramente la caccia al tesoro per le vie di Albino e le visite al grande patrimonio culturale delle città di Milano e Venezia.QQuuaallee èè ssttaattaa ll’’iimmpprreessssiioonnee ggeenneerraallee ddeellllaa ccllaassssee??La classe ha risposto positivamente perché è stata veramente un’esperienza fantastica che ci ha permesso di conoscere nuove persone, visitare luoghi nuovi e confrontare la nostra cultura con quella di un altro paese.SSiieettee aannccoorraa iinn ccoonnttaattttoo ccoonn ii rraaggaazzzzii oollaannddeessii?? Certo, ci scriviamo e-mail e abbiamo anche la possibilità di chattare via Facebook.

E ora sentiamo la testimonianza di Francesca Canali (5L) che lo scorso anno ha partecipato allo stage linguistico a Londra.

QQuuaallii aattttiivviittàà aavveettee ssvvoollttoo ee ccoommee eerraa llaa vvoossttrraa ggiioorrnnaattaa ttiippoo??Durante il primo giorno di scuola siamo state sottoposte ad un test di livello, per poi essere inserite nella classe che più si adattava alla nostra preparazione. Tutti i giorni ci svegliavamo alle 8.15, facevamo colazione alle 8.30, poi andavamo a scuola e alle 9.00 iniziavano le lezioni che terminavano alle 12.30 con una breve pausa di dieci minuti alle 11.00. Durante il pomeriggio invece visitavamo luoghi culturali e attrazioni turistiche come il Globe Theatre, il Victoria and Albert Museum, la Tower of London o la National Portrait Gallery. Verso le 18.00 tornavamo a casa, cenavamo e chiacchieravamo con la famiglia di cui eravamo ospiti finché, verso le 20.00, stanche per le intense giornate, andavamo a letto.PPeerrcchhéé hhaaii ddeecciissoo ddii ppaarrtteecciippaarree?? Perché sin dall’inizio pensavo che fare uno stage linguistico fosse un’esperienza formativa ed entusiasmante così, avendone l’opportunità, ho colto subito l’occasione.SSeeii aannccoorraa iinn ccoonnttaattttoo ccoonn llee ppeerrssoonnee cchhee hhaaii ccoonnoosscciiuuttoo iinn GGrraann BBrreettaaggnnaa??Certo! Ci scriviamo per posta elettronica e durante le vacanze ci spediamo a vicenda delle cartoline.

AAnnnnaa MMaattiieenniiee DDiiaabbaattee

On Friday 27th November, OOssccaarr RRoommeerroo SSeeccoonnddaarryy SScchhooooll´́ss cchhooiirr, which this year celebrates its tenth anniversary with the release of a CD, ppeerrffoorrmmeedd wwiitthh tthhiirrttyy--ffiivvee AAuussttrraalliiaann ssttuuddeennttss ffrroomm MMeellbboouurrnnee, Australia, ""TThhee TTeemmppeesstt:: AA RRoocckk OOppeerraa"" by Craig Waldron, based on Shakespeare’s work.This project is the rreessuulltt ooff tthhee ccoollllaabboorraattiioonn bbeettwweeeenn our teacher of English, NNooeemmii CCiicceerroonnii, aanndd MMoouunntt EElliizzaa SSeeccoonnddaarryy CCoolllleeggee, which started at the end of the last school year..TThhaannkkss ttoo thhee ggrreeaatt wwoorrkk ooff the choir´s director, DDoonnaattoo GGiiuuppppoonnii, ffiiffttyy ggiirrllss ooff oouurr sscchhooooll wwoorrkkeedd on thirty-one English songs for three voices in less than eight sessions ttoo aaccccoommppaannyy MMoouunntt EElliizzaa´́ss

ssttuuddeennttss dduurriinngg tthhee lleessssoonn--sshhooww which was held at Giulio Natta Secondary School iinn BBeerrggaammoo.This was a successful aalltteerrnnaattiivvee wwaayy ttoo ppeerrffoorrmm oonnee ooff SShhaakkeessppeeaarree´́ss mmoosstt ffaammoouuss mmaasstteerrppiieecceess: in fact the story isn´t narrated only through acting but through the lyrics of thirty-one rock songs sung by the Australian students and the Italian choir. The project was an interesting experience for the large audience but above all for the students involved, who had the possibility to compare their countries and customs and to make new friends speaking English.Taking part in the performance with those incredible boys and girls was great

fun, but tthhee mmoosstt aammuussiinngg mmoommeennttss were probably tthhee ffiirrsstt mmeeeettiinngg aanndd tthhee lluunncchh ttooggeetthheerr. The Italian girls offered a little packed lunch to all the Australian students and they ate together chatting about the main differences between Italy and Australia, about their schools and their interests.All of us would really like to carry on the project and this is aannootthheerr eevviiddeennccee ooff hhooww aa lliinngguuiissttiicc eexxppeerriieennccee like this can be uusseeffuull aanndd pplleeaassaanntt for students who study a foreign language.

BBeerrggaammoo aanndd MMeellbboouurrnnee TTooggeetthheerr ffoorr aa LLeessssoonn--sshhooww

AAlleessssaannddrraa CCrroottttii

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MUSIC CORNEROre 21.05.Iinizia la ffiinnaallee ddeellllaa tteerrzzaa eeddiizziioonnee ddii XXFFAACCTTOORR che offrirà aall vviinncciittoorree uunn ccoonnttrraattttoo discografico del valore ddii 330000000000 eeuurroo ee ll’’iinnggrreessssoo nneellllaa ccaatteeggoorriiaa ““BBiigg”” nneell pprroossssiimmoo FFeessttiivvaall ddii SSaannrreemmoo. DDooppoo ttrreeddiiccii ppuunnttaattee sono rimasti ssoolloo ttrree ccaannttaannttii, uno per categoria: MMaarrccoo seguito da Morgan per gli under 24, llee YYaavvaannnnaa gruppo vocale sotto la tutela di Mara Maionchi e GGiiuulliiaannoo rappresentante degli over 25 capitanato da Claudia Mori.Nella prima manche i cantanti si esibiranno per ben tre volte e al termine di questa per uno degli artisti il sogno terminerà. La serata inizia letteralmente coi ffuuoocchhii dd’’aarrttiiffiicciioo; ii ttrree ttaalleennttii dduueettttaannoo ccoonn ii ggrraannddii ddeellllaa mmuussiiccaa iittaalliiaannaa: Giuliano fa coppia con LLuucciioo DDaallllaa cantando “Caruso”, le Yavanna cantano “Come mai” insieme a MMaaxx PPeezzzzaallii mentre Marco è affiancato da AAlleexx BBrriittttii in

“Oggi sono io”. Nella seconda manche le Yavanna interpretano “Zombie” dei Cranberries, Marco canta “Amore assurdo” di Morgan, Giuliano, invece, si esibisce in “Bella senz’anima” di Riccardo Cocciante. Per convincere il pubblico di meritarsi la vittoria Marco, Giuliano e le Yavanna cantano i loro inediti “Dove si vola”, “Ruvido” e “Una donna migliore”.Alla ffiinnee ddeellllaa pprriimmaa mmaanncchhee iill tteelleevvoottoo eesscclluuddee dalla finalissima llee YYaavvaannnnaa; rimangono quindi Marco e Giuliano che dovranno affrontare ancora due prove di canto.Iniziano cantando un medley formato dalle tre canzoni più significative interpretate in queste tredici settimane di talent show e continuano esibendosi in una canzone a cappella che rappresenta l’ultima possibilità di convincere il pubblico da casa del loro talento.OOrree 0000..4455. FFrraanncceessccoo FFaacccchhiinneettttii cchhiiuuddee iill tteelleevvoottoo e di lì a poco annuncerà il nome del vincitore di XFACTOR. TThhee wwiinnnneerr iiss…………....MMAARRCCOO!!!!!!!!!!Questo ragazzo, di soli vent’anni, ha fatto un grande percorso cantando i più svariati generi musicali senza mai andare al ballottaggio e da qualcuno è considerato anche il cantante più bravo delle tre edizioni di XFACTOR.Beh..noi seguiremo questo nuovo talento dalle voce cristallina aspettando di dedicargli un articolo come quello di Alessandra Amoroso!!!

CChhii aavvrràà iill FFaattttoorree XX ??Spopola nelle radio, ha milioni di fans e ora la vedremo anche in veste di presentatrice a Rai Uno; ovviamente si parla di AAlleessssaannddrraa AAmmoorroossoo che, da quando ,nel Marzo del 2009, ha trionfato al talent show AAmmiiccii ddii MMaarriiaa DDee FFiilliippppii, sta percorrendo la strada che porta al successo.Il suo percorso nella scuola più famosa d’Italia è stato tortuoso, si è infatti scontrata più volte con il suo insegnate di canto, Luca Jurman, ma queste discussioni a quanto pare l’hanno fatta crescere sia professionalmente che personalmente e, da ultimo, le hanno permesso di vviinncceerree ll’’oottttaavvaa eeddiizziioonnee ddeell pprrooggrraammmmaa..Grazie alla trasmissione e alla collaborazione con Sony Music la cantante ha inciso iill ssuuoo pprriimmoo EEPP ddaall ttiittoolloo ““ SSttuuppiiddaa”” che contiene sette brani dei quali cinque totalmente inediti. Il brano che ha dato il titolo al CD ha avuto un grande successo, è stato infatti il brano più ascoltato e scaricato nel mese di Aprile; inoltre Alessandra, grazie all’ EP, ha ottenuto un DDiissccoo dd’’OOrroo ee bbeenn dduuee DDiisscchhii ddii PPllaattiinnoo. Questo ci permette di notare chiaramente la grande approvazione e il sostegno che questa nuova cantante riceve dal pubblico italiano. Ma questi non sono certo stati gli unici premi ricevuti dalla leccese: iill ssuuoo pprriimmoo vveerroo CCDD iinnttiittoollaattoo ““SSeennzzaa NNuuvvoollee””,infatti, nonostante sia disponibile nei negozi solo da Ottobre, ha già ricevuto un DDiissccoo ddii PPllaattiinnoo!! Grazie a questo CD la nostra Alessandra è balzata al pprriimmoo ppoossttoo nneellllee ccllaassssiiffiicchhee di vendita

superando addirittura la “regina del pop” Madonna.Tuttavia il riconoscimento più significativo per la vincitrice di Amici è stato quello dello scrittore e regista FFeeddeerriiccoo MMoocccciiaa cchhee hhaa rreecceenntteemmeennttee ffaattttoo ddeellllaa ssuuaa ccaannzzoonnee ““SSeennzzaa NNuuvvoollee”” llaa ccoolloonnnnaa ssoonnoorraa ddeell ssuuoo uullttiimmoo ffiillmm ““AAmmoorree 1144””.Ma passiamo ora all’uullttiimmaa ggrraannddee ccoonnqquuiissttaa di Alessandra Amoroso: la ccoollllaabboorraazziioonnee ccoonn GGiiaannnnii MMoorraannddii nneell pprrooggrraammmmaa ““GGrraazziiee aa ttuuttttii”” in onda ogni domenica sera su Rai Uno. In questa trasmissione Alessandra ha principalmente due ruoli quello della valletta e quello della “duettatrice”. Affiancare un così grande cantautore la farà sicuramente crescere molto e chissà che questa collaborazione non la porti prima o poi a produrre un nuovo CD con Gianni Morandi?Nel frattempo non possiamo non augurare tanta fortuna ad Alessandra con la speranza che il suo successo continui e che la sua voce faccia emozionare ancora milioni di persone.IN BOCCA AL LUPO!

FFeennoommeennoo AAlleessssaannddrraa

CCrriissttiinnaa PPaallaammiinnii

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E chi se lo sarebbe mai aspettato? Il giorno 20 Ottobre 2009 LLeevvii TTaaffaarrii è stato oossppiittee ddeellllaa nnoossttrraa ssccuuoollaa ed è stato accolto calorosamente da 180 studenti del liceo linguistico, Erica e dai membri del progetto Indie.Levi Tafari ,ppooeettaa--rraappppeerr nnaattoo aa LLiivveerrppooooll da genitori jamaicani, frequenta ,durante l’adolescenza, una scuola ad indirizzo alberghiero ma ,dopo aver intrapreso una carriera lavorativa nel mondo del catering, decide di ddeeddiiccaarrssii aallllaa ppooeessiiaa ee aallllaa mmuussiiccaa..Levi, iimmppoorrttaannttee mmeemmbbrroo ddeell mmoovviimmeennttoo RRaassttaaffaarriiaann, scrive tteessttii principalmente iinncceennttrraattii ssuuii tteemmii ddeellll’’aaccccoogglliieennzzaa,, ddeellllaa ggiiuussttiizziiaa,, ddeellllaa ppaaccee ee ddeellll’’iimmmmiiggrraazziioonnee. Forte della collaborazione con band reggae, soul e funk presto intraprende la carriera da solista riuscendo così a pubblicare tre collezioni di poesie e alcuni libri che hanno tuttora successo in tutto il mondo.Convinto ssoosstteenniittoorree ddeellllaa ffoorrzzaa ddeellllaa ppaarroollaa, Levi afferma che la ppooeessiiaa nnoonn ddoovvrreebbbbee ssttaarree ssoolloo ssuullllee ppaaggiinnee ddeeii lliibbrrii,, mmaa che questa dovrebbe piuttosto essere ttrraammaannddaattaa aattttrraavveerrssoo llaa lliinngguuaa ppaarrllaattaa.Fondamentale la sua partecipazione al progetto internazionale “Indie” (Inclusion and Diversity in Education) attraverso la quale è stato possibile il suo intervento all’interno della nostra scuola.

Qui di seguito riportiamo l’iinntteerrvviissttaa aa CCrriissttooffoorroo MMaarrttiinnaa ,,33LL, partecipante al progetto Indie:

IInn cchhee mmooddoo ssii èè ssvvoollttoo ll’’iinnccoonnttrroo ccoonn LLeevvii TTaaffaarrii??Dopo una breve presentazione, LLeevvii TTaaffaarrii ssii èè eessiibbiittoo rreecciittaannddoo ,con il supporto del rap , llee ssuuee ppooeessiiee ee hhaa ccooiinnvvoollttoo magistralmente nnooii rraaggaazzzzii proponendoci di cantare alcuni versi delle sue composizioni. E’ seguito un momento di profonde riflessioni, riguardanti i temi delle sue poesie, che hanno emozionato e stupito tutti!

AAll tteerrmmiinnee ddeellll’’ iinnccoonnttrroo, noi del progetto Indie e alcuni ragazzi delle classi 3B e 3F, ssiiaammoo rriimmaassttii ccoonn LLeevvii TTaaffaarrii e, verso le 12,30, ci siamo recati al bar ppeerr pprraannzzaarree insieme.Dopo circa un ora e mezza di pausa abbiamo rriipprreessoo iill nnoossttrroo llaavvoorroo.Finita la discussione, Levi Tafari ha proposto di ccoommppoorrrree nnuuoovvee ppooeessiiee, divisi in gruppi, sui temi da lui stesso toccati.Grazie ad un eccellente lavoro di gruppo, all’aiuto del poeta e dei docenti aabbbbiiaammoo rreeaalliizzzzaattoo llaavvoorrii ddaavvvveerroo oorriiggiinnaallii ee iinntteerreessssaannttii da cui Levi che è rimasto piacevolmente colpito e impressionato. Alle 16.00 ci siamo salutati ringraziando il poeta per la bellissima giornata trascorsa insieme.

QQuuaallii ssoonnoo ssttaattii ii tteemmii pprriinncciippaallii aaffffrroonnttaattii ddaall ppooeettaa??Durante l’incontro Levi ha toccato iinnnnuummeerreevvoollii tteemmii come llaa ccuullttuurraa,, llaa ppaaccee,, llaa mmuullttiiccuullttuurraalliittàà ee ll’’aammoorree, ma ha anche parlato delle dduuee ffiigguurree ffoonnddaammeennttaallii nneellllaa ssuuaa vviittaa:: llaa mmaaddrree ee llaa mmoogglliiee.Devo dire che fra i temi trattati maggior rilevanza è stata data alla questione multiculturalità e credo che, a questo proposito, sia stato davvero interessante poter conoscere il pensiero di un uomo come LLeevvii TTaaffaarrii cchhee hhaa vviissssuuttoo iinn pprriimmaa ppeerrssoonnaa llaa rreeaallttàà ddeellll’’eemmiiggrraazziioonnee ee ddeellll’’iinntteeggrraazziioonnee iinn uunnaa nnuuoovvaa ssoocciieettàà..

AA ccoossaa ppuuòò ppoorrttaarree qquueessttoo mmooddoo aalltteerrnnaattiivvoo ddii ffaarree ppooeessiiaa??Attraverso lo strumento della poesia “rappata” Levi è riuscito a ttrraattttaarree tteemmii aattttuuaallii ddeeii qquuaallii ii ggiioovvaannii nnoonn ssoonnoo ssoolliittii ppaarrllaarree. Questo,secondo me, ha inciso molto perché la sua musica è riuscita a coinvolgerci in modo particolare.

QQuuaallii eerraannoo llee ttuuee aassppeettttaattiivvee rriigguuaarrddoo ll’’iinnccoonnttrroo??Sinceramente ho provato ad immaginare come si sarebbe svolto l’ incontro, ma alla fine ho

lasciato che tutto fosse una sorpresa del giorno stesso.

QQuuaallii ssoonnoo ssttaattee llee ttuuee iimmpprreessssiioonnii ddooppoo ll’’iinnccoonnttrroo??L’ho trovata un’eessppeerriieennzzaa molto ddiivveerrtteennttee ee iissttrruuttttiivvaa anche perché il fatto di poter interagire con un poeta jamaicano è sicuramente un’ooccccaassiioonnee uunniiccaa soprattutto discutendo e confrontandoci attraverso una lingua diversa dalla nostra.Mi è piaciuto perché è stato un iinnccoonnttrroo davvero ccoommpplleettoo ddaa ttuuttttii ii ppuunnttii ddii vviissttaa: ci siamo divertiti, abbiamo discusso, abbiamo apprezzato le sue poesie e ci siamo messi in gioco sia con l’inglese sia attraverso la composizione di canzoni.

LLoo ccoonnssiigglliieerreessttii??Certamente lo consiglierei a tutti! È un esperienza unica e irripetibile.È in grado di ttrraassmmeetttteerree ffoorrttii eemmoozziioonnii e permette anche di fare molti ccoonnffrroonnttii ccoonn rreeaallttàà ddiivveerrssee. Personalmente sono rimasta davvero soddisfatta e tengo con me il ricordo di una bellissima esperienza che è sseerrvviittaa, credo a tutti, aa rriifflleetttteerree..

LLeevvii TTaaffaarrii ppoorrttaa aall RRoommeerroo llaa ppooeessiiaa rraapp

GGiiaaddaa BBeerrttoocccchhii ee SSaarraa EEppiiss

L’impressionismo è un movimento artistico e pittorico nato in Francia nella seconda metà del 1800.I pittori che mi piacciono di più che appartengono a questo movimento sono: Van Gogh e Monet.

Vincent Van Gogh nasce in Olanda nel 1853. Van Gogh era una persona un po’ strana, basti pensare che si tagliò un pezzo di orecchio mozzato alla sua amante. Lo stile di pittura è con pennellate veloci e rapide. I

colori che usa nei suoi quadri esprimono i suoi stati d’animo.

Claude Monet è nati a Le Havre nel 1841. Anche Claude Monet pitturava i suoi quadri con pennellate molto rapide. Uno dei suoi quadri più conosciuti è “ Impression, soleil levant”.Questo pittore fu uno dei leader dell’impressionismo. Morì nel 1919.

IImmpprreessssiioonniissmmoo ee ppaazzzziiaa

MMaarrccoo PPaallaazzzzii

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EVENTI

Natale 2009 al Romero Il Comitato genitori invita le famiglie ad un momento di scambio di auguri in occasione del Natale. Il programma

RRoommeerroo ccaammppiioonnee pprroovviinniicciiaallee 22000099 nneellllaa ccoorrssaa ccaammppeessttrree Ai campionati studenteschi di corsa campestre l'ISIS Romero è campione provinciale 2009-2010 con la squadra femminile e secondo con la squadra juniores femminile.Un apprezzamento va, indistintamente dal primo all’ultimo , a tutte le ragazze e i ragazzi presenti a rappresentare le loro scuole perché hanno gareggiato in condizioni veramente pessime .Le AALLLLIIEEVVEE anche quest’anno sono CCAAMMPPIIOONNEESSSSEE PPRROOVVIINNCCIIAALLII, le Juniores VVIICCEECCAAMMPPIIOONNEESSSSEE.Per la categoria AALLLLIIEEVVEE si sono classificate:• 33°° ppoosstto Bonzi Giada 1^S, • 55°° ppoossttoo Benzoni Alessia 1^S• 66°° ppoossttoo Guerini Ilaria 2^LPer la squadra JJUUNNIIOORREESS si sono classificate: • 33°° ppoossttoo Guardiano Jennifer 3^P

LLaa rreeddaazziioonnee ccoogglliiee ll’’ooccccaassiioonnee ppeerr aauugguurraarree aa ssttuuddeennttii,, ddoocceennttii ee

ggeenniittoorrii uunn bbuuoonn NNaattaallee!!!!!!

RRaaccccoonnttiiaammooccii uunnaa ssttoorriiaa bbeellllaa

Testimonianze di volontariato dentro e fuori la scuola in occasione del decennale di attività del gruppo ""NNoo SSllaavveerryy"".Il giorno 18/12/2009 dalle 20.00 alle 22.30 nell’ aula magna del nostro istituto si terrà un meeting riguardante il gruppo “No Slavery” aperto a tutti gli interessati. PPRROOGGRRAAMMMMAA . Ore 20.30 - Perché questa serata Daniela Robert, referente Gruppo “No Slavery” . Ore 20.40 - Introduzione alla serata Prof. Angelo Savoldelli, dirigente scolastico “O. Romero” . Ore 20.45 - “Nelle pieghe del volontariato” Prof. Ivo Lizzola, preside facoltà “Scienze della formazione Università di Bergamo” . Ore 21.10 - Raccontiamo la nostra storia: testimonianze di studenti, docenti, genitori, impiegati del “Romero” . Ore 22.30 - Conclusione con rinfresco““AApprriirree llaa ssccuuoollaa aall vvoolloonnttaarriiaattoo ssiiggnniiffiiccaa rriiccoonnoosscceerree ggllii aammbbiittii ddii vvoolloonnttaarriiaattoo ccoommee lluuoogghhii ddii ccrreesscciittaa ddii rreellaazziioonnii uummaannee,, iimmpprroonnttaattee aallllaa ccuurraa ee aallllaa ssoolliiddaarriieettàà,, ffaavvoorreennddoo uunnaa rreeaallee eessppeerriieennzzaa ddii ppaarrtteecciippaazziioonnee aallllaa

OOPPEENN DDAAYY • sabato 16 gennaio 2010dalle ore 14.30 alle ore 16.30 (1° turno) • sabato 16 gennaio 2010dalle ore 17.00 alle ore 19.00 (2° turno) • lunedì 18 gennaio 2010

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