Sentinella: ho bisogno di te - Fondazione Laudato Si · 4 l’editoriale Angelo Onger Gare di...

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Periodico quadrimestrale di Raphaël cooperativa sociale onlus n. 3 dicembre 2012 Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia – Filiale di Brescia – Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1985 – € 0,52 Sentinella: ho bisogno di te dicembre 2012-3_Layout 1 27/11/2012 18:28 Page 1

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PERIODICO TRIMESTRALE DI RAPHAËL –

SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS – n . 3 / 2 0 1 0 – s e t t e m b r e 2 0 1 0Periodico quadrimestrale di Raphaël cooperativa sociale onlus n. 3 dicembre 2012

Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Brescia – Filiale di Brescia – Autorizzazione del Tribunale di Brescia n° 25 del 7/8/1985 – € 0,52

Sentinella:ho bisogno

di te

dicembre 2012-3_Layout 1 27/11/2012 18:28 Page 1

Raphaël

Raphaël N. 3 – DICEMBRE 2012 – ANNO XXVIII

Periodico quadrimestrale della cooperativa«Raphaël – società cooperativa sociale onlus»

Clusane d’Iseo – via Risorgimentotel. 030. 9829136

POSTE ITALIANE S.P.A.Spedizione in abbonamento postale

D.L. 353/2003 (conv. L. 27/2/2004 n. 46)art. 1, comma 2, DCB Brescia

Filiale di Brescia – Tassa pagata

AUTORIZZAZIONE

del Tribunale di Brescian° 25 del 7/8/1985

€ 0,52

DIRETTORE RESPONSABILE

Angelo Onger

TIPOGRAFIA

Grafiche Artigiane Ruffinivia Piave 36 – Castrezzato

PER SCRIVERCI:[email protected]

SITI INTERNET:www.cooperativaraphael.it

www.fondazionelaudatosi.it

PER ASCOLTARE RADIO RAPHAËL:Esine FM 106.3

Darfo B.T. FM 106.1Gardone V.T. FM 87.6Villa Carcina FM 94.2

Lumezzane FM 94.2lago d’Iseo FM 92.7

Franciacorta FM 92.7Sale Marasino, Iseo, Sulzano FM 92.9

Marone, riviera bergamasca del Sebino FM 92.9pianura bresciana FM 105.8alto lago di Garda FM 106.2

basso lago di Garda FM 103.1lago d’Idro FM 107.2

Pinzolo FM 107.1Madonna di Campiglio FM 107.1

PER PARLARE CON RADIO RAPHAËL:030.989032

consegnato in tipografia il 27 novembre 2012

AMBULATORI ONCOLOGICI RAPHAËL

Calcinato (Bs)via Vittorio Emanuele II – 030.9964200

Clusane d’Iseo (Bs)via Risorgimento tr. VII 1/e – 030.9829136

Castelgoffredo (Mn)viale Europa 27 – 0376.771292

Lograto (Bs)via Fratti 2 – 030.9780024

LABORATORIO DI ANALISI EMATO–CHIMICHE

Rivoltella del Garda (Bs)via Benedetto Croce 29 – 030.9902559

PALESTRA PER TERAPIE FISICHE

Clusane d’Iseo (Bs)via Risorgimento tr. VII 1/e – 030.9829136

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI)

Rivoltella del Garda (Bs)via Benedetto Croce 29 – 333.4776005 – 380.6590440

BIBLIOTECA ONCOLOGICA

Fondazione Maria Rosa Cremonesi – San Zeno Naviglio (Bs)via Volta 13 – 030.347441 – www.fondazionecremonesi.org

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“Eccomi!

Rimane costantemente

il grido dolcissimo

del cuore,

infiammato

d’Amore”

(don Pierino Ferrari)

Il nostro Dio è un appassionato dell’uomo.

Da quando Adamo ed Eva hanno rotto il patto di fedeltà con Dio, Egli si èmesso alla ricerca dell’uomo.

“Dove sei?” è la domanda che Dio ha posto ad Adamo. È la prima do-manda che Dio ci pone nella Bibbia.

“Dove sei?” è l’appello che Dio fa a noi oggi, a noi Amici di Raphaël e Sen-tinelle del Laudato si’.

“Ho bisogno di te!”: è Dio che ha bisogno di me, di te, di tutta l’umanità.Il Figlio di Dio si è incarnato, si è fatto bambino.

Gesù ha avuto bisogno di una famiglia, ha avuto bisogno di una casa, haavuto bisogno di una patria, ha avuto bisogno di un popolo, ha avuto bi-sogno di inserirsi in una storia. Così 2000 anni fa, così oggi. Gesù ha biso-gno degli Amici di Raphaël e delle Sentinelle del Laudato si’ per realizzareil Suo Vangelo.

Don Piero ha sentito quella domanda: “Dove sei?”. Ha risposto: “Ec-comi!” giorno dopo giorno. Molti di noi possono testimoniare quantodon Piero abbia dato una mano a Dio per rispondere al “curate i malati”.Quanti non lo hanno conosciuto, attraverso le opere potranno dire cheDio ha realizzato i suoi disegni perché ha trovato accoglienza in don Piero.Quel “Tocca a me” vissuto da don Piero diventa ora “Tocca a noi”. Gesù, cerchi noi!

Vorremmo poterti dire non a parole: eccoci! Tu sei il Medico, noi i tuoi in-fermieri pronti a collaborare per curare i nostri fratelli malati.

Così è Natale, così è vita!

“ D o v e s e i ? ”

3riflessioni

don Dario Pedretti

15 agosto, Clusane: festa degli Amici diRaphaël e delle Sentinelle del Laudato sì’

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4 l’editoriale

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23 giugno: grazie a tutti i giovani atleti vogatori perla loro gioiosa presenza

Siamo alla vigilia di un altro Natale. Sono convinto chese si facesse un sondaggio sui pensieri che accompagna-no questa vigilia non mancherebbe il richiamo alla crisi,alle difficoltà generali ma anche particolari, perché unodegli effetti della crisi è la crescita della disuguaglianza equindi della povertà. Le ultime statistiche dicono che2.4 milioni di famiglie (10%) possiedono il 46% dellaricchezza nazionale (con una media di 1 milione e 620mila euro per ogni famiglia); 9.6 milioni di famiglie(40%) possiedono il 44% delle ricchezze (media 405mila euro); 12 milioni di famiglie (50%) possiedono il10% delle ricchezze (media 72 mila euro): è la fotogra-fia di una società ingiustamente squilibrata. La povertà è una parola e un valore che non stonano nellastoria natalizia che ha come protagonista il Figlio di Dioche nasce in una stalla perché non c’era posto per lui al-trove. Tuttavia c’è uno scarto non indifferente fra la virtùdella povertà e il morso dell’indigenza. Anche perchéogni tanto qualcuno (stupidamente) si domanda dov’è lacrisi dato che i centri commerciali continuano a essere af-follati, i ristoranti pure e gli aeroporti pullulano di viag-giatori. Tutto sta nel distinguere le apparenze dalla realtà.Eppure c’è un aspetto che si lega alla realtà e che non vie-ne tenuto nella giusta considerazione. Si dimentica, o si

ignora, che la crisi è nata da una grossa bolla speculativache ha fatto esplodere un sistema che consumava e ven-deva più di quanto produceva o, per altro verso, spendevapiù di quanto guadagnava. L’immagine è quella di unmondo di persone (e Stati) che vivevano (e in gran partecontinuano a vivere) al di sopra delle loro possibilità. I dati sono inconfutabili. Ricordo ancora una volta (acosto di essere monotono, ma sarei felice di cambiaremusica il giorno in cui la situazione cambiasse) l’enor-me quantità degli sprechi di cui siamo capaci. La massaincalcolabile dei rifiuti che mettono periodicamente incrisi il sistema dello smaltimento è composta dai millerivoli, di ogni genere, dello spreco. Mi limito a citare idati della parte più scandalosa: i rifiuti alimentari.Ogni anno nei Paesi industrializzati vengono buttate222 milioni di tonnellate di cibo: una quantità che sa-rebbe sufficiente a sfamare l’intera popolazione del-l’Africa Sub Sahariana. Soltanto in Europa, la quantitàammonta a 89 milioni di tonnellate, ovvero a 180 kg procapite. L’Italia rappresenta circa il 10% con 8,8 milionidi tonnellate: 27 kg pro capite che corrispondono a uncosto di 454 euro all’anno per famiglia. A fronte di 1,3miliardi di tonnellate di cibo gettato nella spazzatura,c’è un miliardo di persone che non ha accesso a suffi-

Natale nei tempi della crisi

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cienti risorse alimentari. Agli sprechi alimentari dobbia-mo aggiungere una montagna di cose superflue che cicircondano. Prendiamo a esempio uno dei totem con-temporanei, il cellulare. Siamo il paese dove si vendonopiù cellulari, le statistiche riportano 122 telefoni su 100persone, cioè 1,22 telefoni perogni italiano; considerandoquanti sono ancora troppo gio-vani (diciamo fino all’asilo ni-do) per usarlo e quanti invecesono troppo anziani, da questestatistiche emerge che ogni ita-liano dispone di almeno duetelefoni. Pensiamo all’u so/a -bu so dell’automobile oppure atutte le case sfitte accanto allefamiglie senza tetto (o con untetto precario).Non si tratta di promuovereuno stile di vita monacale o pe-nitenziale. Basta la sobrietà.Che vuol dire essere coscientidella differenza che c’è tra il necessario e il superfluo.Molto spesso si invoca la sobrietà nello sviluppo (peruno sviluppo sostenibile) per coniugare il progressocon l’ecologia della natura e delle persone (contro i cat-tivi esempi come l’Ilva di Taranto). Ma non c’è solo lasalute del corpo da difendere, c’è anche quella dello spi-

rito. Il messaggio del Natale va proprio in quella direzio-ne, alla scoperta del primato dello spirito.Durante il Sinodo dei Vescovi (Roma, ottobre) mons.Rowan Douglas Williams, arcivescovo anglicano di Can-terbury, ha offerto uno stimolo straordinario sofferman-

dosi su una parola ostica per i nostrigiorni, la contemplazione e spiegan-dola in questi termini: “…. la con-templazione è ben lungi dall’esseresemplicemente qualcosa che fanno icristiani: la contemplazione rappre-senta l’unica risposta definitiva almondo irreale e folle che i nostri si-stemi finanziari, la nostra culturapubblicitaria e le nostre emozionicaotiche e incontrollate, ci incorag-giano ad abitare. Imparare la praticacontemplativa significa imparare ciòdi cui abbiamo bisogno per viverefedelmente, onestamente e amore-volmente. Si tratta di un fatto pro-fondamente rivoluzionario”.

La contemplazione del Natale è una scelta rivoluzionaria.Buon Natale (nonostante i grandi progressi della tecnica,non è possibile che questo augurio possa assumere la for-za di una parola accompagnata dallo sguardo e dal sorri-so, ma vorrei che arrivasse a ognuno di voi che state leg-gendo con tutta l’intensità di un incontro personale).

5l’editoriale

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Maclodio

Non si tratta dipromuovere uno stile

di vita monacale openitenziale.

Basta la sobrietà.Che vuol dire

essere coscientidella differenza

che c’è tra il necessarioe il superfluo.

Zocco di Erbusco

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A Iseo l’apertura dell’ambulatorio è ostacolata e Rapha-ël rischia di essere soffocato sul nascere. Si pensa, allora,di emigrare verso lidi più sereni e intelligenti.A Calcinato, dove don Piero era stato apprezzato edamato curato per quindici anni, la pianticella di Raphaëltrova terreno adatto per radicare.Viene individuata, grazie all’interessamento del geom.Marcelli, una palazzina da trasformare in ambulatorio.In poche settimane si ottengono dalle autorità compe-tenti tutti i permessi per dare inizio alla attività sanitaria.L’acquisto dell’edificio è reso possibile grazie all’ereditàdi don G.Battista Guerini, parroco di Zocco di Erbusco,deceduto tragicamente pochi anni prima e della mam-ma Serena.Il dott. Eligio Grigoletto, responsabile sanitario, segue ecoordina le varie fasi della nascente opera.Sul giornalino di Raphaël del giugno ’86 è scritto: “Il 14aprile l’ambulatorio di Calcinato ha iniziato la sua attivi-tà, permettendo di realizzare in poche settimane ciò chea Iseo non è stato ancora possibile dopo anni e fiumi (olaghi) di parole.In ambulatorio opera un’équipe di quattro medici, gui-dati dal dott. Eligio Grigoletto; c’è un’infermiera insie-me a una addetta al servizio logistico e amministrativo.

La villetta ha un seminterrato dove verranno collocateentro breve termine un mammografo, due ecografi edun apparecchio radiografico; al piano terra ci sono gliambulatorio per visite, la saletta per chemioterapia e labiblioteca; al primo piano due appartamenti.Al mattino i medici visitano i pazienti e nel pomeriggioinvece si dedicano all’aggiornamento scientifico in co-mune. Sono previsti per i medici periodi di studio pres-so cliniche straniere specializzate nella lotta contro i tu-mori e la partecipazione a vari congressi nazionali”.Intanto continua il lavoro di coinvolgimento popolarecon l’individuazione di capogruppo e gettando le basidi quella che anni dopo sarà l’Associazione Amici di Ra-phaël.In molte località della provincia si vanno organizzandoeventi vari (commedie, concerti, mostre di pittura, con-ferenze mediche, Feste di Raphaël, ...) al fine di divulga-re gli ideali di Raphaël. Con l’impegno di tanti amici laDivina Provvidenza accompagna costantemente l’attivi-tà di prevenzione oncologica.Non sono stabilite tariffe per le prestazioni ambulato-riali, ma è lasciato alle persone libertà di poter contri-buire con la sottoscrizione di una tessera.Nell’anno 1986 vengono effettuate 373 visite.

Il via a Calcinato

6 storia

Bruno BonfiglioC

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La fantasia della carità prende ancheper la gola

... continua in queste paginela storia del Laudato sì’ ...

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Così ricorda quel periodo ladott.ssa Aurora Ferrari: “L’idea didon Piero di occuparsi dei malatidi cancro, presentata al prof. Ve-ronesi, venne incoraggiata con ilsuggerimento di occuparsi di pre-venzione oncologica. Fu così che,dopo aver trovato sbarrata la stra-da da parte dei politici e degli al-lora amministratori per costruireun’adeguata struttura nei pressi diClusane, nell’aprile 1986, a Calci-nato, si aprivano i battenti del pri-mo Ambulatorio Raphaël.Allora ero una giovane medico,che insieme ad altri colleghi, ave-va raccolto l’invito di don Piero di lavorare con lui per“importare la scienza anziché esportare i malati”, perpoterli curare con scienza, coscienza e amore in un luo-go adatto, competente e amorevole, sul proprio territo-rio, per non aumentare il dolore della malattia con inu-tili disagi. Fu così che, dopo aver trascorso alcuni mesi tra il repar-to di Radioterapia a Pordenone e quello di Oncologia

medica al C.R.O di Aviano, mitrovai col dott. Grigoletto e ladott.ssa Paris, con l’amministra-trice Beatrice che allora fungevaanche da segretaria, a gestire lanuova struttura ambulatoriale diCalcinato.L’inizio non fu accompagnato dasquilli di tromba ne richiami me-diatici o altre forme di pubblicità.Qualcuno ci vedeva come degliavventurieri, ma molti ci osserva-vano quando ogni giorno svolge-vamo la nostra attività con pre-stazioni mediche (per lo più visi-te) alle persone che lo desidera-

vano, tutte a titolo gratuito, senza che la CooperativaRaphaël ricevesse compenso alcuno.La nostra attività di giovani medici, guidata allora daldott. Grigoletto, si svolgeva quotidianamente effettuan-do visite mediche associate a studio attraverso la lettura,il commento di articoli scientifici su riviste internazio-nali oncologiche, attraverso le quali si approfondivano esi aggiornavano le conoscenze oncologiche oltre che

“L’idea di don Pierodi occuparsi deimalati di cancro,

presentata alprof. Veronesi,

venne incoraggiatacon il suggerimento

di occuparsidi prevenzione

oncologica.

7storia

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La statua della Madonna Pellegrina di Fatima, per straordinaria concessione del Santuario di Fatima, ha concluso l’itinerario italiano nelle nostre case

segue a pag. 8

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della lingua inglese. Inoltre si presentavano tutte le dia-positive scattate ai congressi di ogni parte del mondocui si partecipava, facendo partecipi tutti delle cono-scenze.I primi anni si accompagnavano i pazienti bisognosi ditrattamenti e cure oncologiche presso le strutture ospe-daliere più indicate, e allora... via: per Sondrio, per Por-denone, per Aviano...Più volte, anche don Piero stesso partiva alla volta diSondrio, alla guida di un pulmino pieno di donne, chedovevano essere sottoposte ad accertamenti o tratta-menti dal dottor Scarabelli, ginecologo ex collaboratoredi Grigoletto, che si vedeva arrivare in reparto questepersone capeggiate da un prete con tanto di tonaca ne-ra, proprio come quelli veri... e questo era don Piero. Ma... mi sono divagata sulla storia vera degli Ambulatori. Inizialmente non c’era la sezione di Radiologia che in-vece venne allestita ed aperta nel 1988, con tutte le stru-mentazioni della radiologia tradizionale, un apparec-chio mammografico ed un ecografo.Trovammo nel dottor Cristini, radiologo, una validacollaborazione professionale, accompagnata da stimareciproca e affetto verso don Piero, Beatrice e colleghimedici.

Più avanti alla strumentazione radiologica esistente,venne aggiunta anche la Tac. Eravamo una delle pochestrutture ad esserne forniti in provincia di Brescia: unpiccolo gioiello, perchè nella filosofia di Raphaël l’ag-giornamento dei professionisti e l’avanguardia nellastrumentazione era considerata una delle priorità.Ci trovavamo quindi ad essere uno dei pochi centri cheeseguivano mammografie, ecografie ed agoaspirati perla diagnosi precoce del tumore mammario, quando aBrescia il primo screening mammografico di popolazio-ne organizzato dal SSN partiva nel 1987 e solo nel 2004si estendeva a tutta la provincia.In un certo senso l’attività di prevenzione di Raphaëlaveva contribuito ad aprire la strada alla diffusione dellacultura della prevenzione oncologica stessa.Intanto i medici interessati al progetto di Raphaël au-mentavano: questo permetteva che tutti, a turno, potes-simo spostarci per aggiornamento e stage presso altriistituti clinici o di ricerca in Italia e nel mondo (es. Me-morial Sloan Kettering di New York, Istituto NazionaleTumori di Milano, Istituto di Ricerche FarmacologicheM. Negri di Milano, Royal Marsden di Londra, etc.).

(II. continua)

8 storia

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Il coro Alpino di Milano, in visita a Clusane, ci ha allietato con i canti.L’evento è stato trasmesso anche in radio.

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9le Suore

suor Santa Carminati

IntroduzioneNel lontano 1958 Dio lasciò cadere il seme di questapresenza nel cuore di don Piero, quando, da giovane sa-cerdote, la divina Provvidenza lo condusse a Fiesole(FI) dove incontrò Madre Giovanna, fondatrice dellesuore Missionarie Francescane del Verbo Incarnato (=MFVI). Incontro di due persone abitate dallo Spirito,che fa scoccare tra loro un’intesa spirituale intensa, cheli porta a ricercare insieme la Volontà di Dio e a realiz-zarla. In questo cammino M. Giovanna diventa madrespirituale di d. Piero, toccato dal ridondare del carismadi questa Donna. M. Giovanna custodiva nel cuore un carisma che avevagià dato vita alle suore MFVI; un carisma che le urgevanuova espansione. Così, affida a d. Piero, che chiamava“fratello d’anima”, “pioniere di Dio”, il compito di scan-dagliare tale “mistero”, di cui il Divino regista l’aveva fat-ta depositaria, per concretizzarne altre potenzialità. Perquesto saranno insieme in Piazza San Pietro l’11 otto-bre del 1962, all’apertura del Concilio ecumenico Vati-cano II. Lo Spirito, che in quell’evento aleggiava in ma-niera tutta particolare su quella Piazza, entrò nelle lorovene, arrivò al cuore dilatandolo e consacrandolo al Ver-bo Incarnato, per un rinnovato ardore apostolico di ser-

vizio alla Chiesa e all’umanità, con attenzione particola-re ai più deboli e fragili.La loro presenza in quella piazza diventa fondamentaleper una misteriosa collaborazione tra queste due perso-ne speciali; collaborazione che negli anni si consolidavae si evolveva secondo il tempo storico, sempre in obbe-dienza al Carisma che muoveva entrambi. Il Carismache animerà per opera di don Piero la nascita del “Cena-colo” e di “Mamré”; insieme alle MFVI chiamati ad in-carnare nella Chiesa e nel mondo “il più fraterno mes-saggio d’amore agli uomini”. Don Piero usa un’immagi-ne per spiegare questo legame: il funiculus triplex, ossiauna corda a tre capi che non si rompe.

IeriNel 1991 la Divina Provvidenza guida i passi di don Pie-ro verso l’edificio del Seminario dei Padri FrancescaniConventuali che, per lo spirito con il quale era sorto eper la spiritualità francescana di Madre Giovanna, chia-merà “Laudato si′”. Don Piero ritiene giunto il momentodi far confluire in un ambiente scientifico, caritativo,francescano, le istituzioni che vedono Madre Giovanna,fondatrice o ispiratrice, nel quale esse possano armoniz-zare le loro attività apostoliche e pastorali.

Il profumo del pane della carita’

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Il gruppo ciclistico US Acli di Urago Mella, in collaborazione conUDACE, ha organizzato domenica 29 luglio la 5.a edizionedi “Pedaliamo per Raphaël”, cicloraduno non competitivo.

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Invia quindi una richiesta di collaborazione alle suoreriunite in Capitolo, mentre alle comunità di Mamré e alCenacolo scrive: “Vedo questo passo come segno delCielo e perciò lo vivo con trepidazione, perché è tutto dainventare. L’arrivo delle suore ha una dimensione moltopiù vasta di quanto si riuscirà a realizzare in concreto: èla realizzazione dello spirito evangelico dove, sacerdoti,religiosi e laici lavorano insieme per una microrealizza-zione del come si può fare Chiesa autentica, qui, adesso”.Il 21 settembre del 1996, la Superiora generale delleMFVI scriveva: “Accolgo questo evento (la presenzadelle suore al Laudato si′) quale alba tanto attesa, cheannuncia un nuovo giorno per la nostra famiglia religio-sa e confido che, intercedente presso Dio la nostra fon-datrice M. Giovanna, “i semi sepolti diventino piantecon fiori e frutti per la gloria del Verbo Incarnato”.Le suore arrivano al Laudato si′ il 15 aprile del 1996.Nella cronaca della comunità si legge: “Dopo la Cele-brazione Eucaristica entriamo nell’appartamento pre-parato come abitazione per le suore. È commovente no-tare come tutto è stato curato, nei particolari: vi leggia-mo l’espressione di una attesa affettuosa, di una vicinan-za intelligente, premurosa, fiduciosa nell’azione di Dio”.È in questo clima sereno, accogliente, sotto le ali dellabenedizione del Cielo che, tra le suore MFVI e le realtàfondate da don Piero, inizia il cammino di collaborazio-ne per la traduzione del Progetto di Dio, “fin nei detta-gli”, piaceva a lui ripetere.

Concretamente alle suore veniva chiesto di collaborare: – a realizzare una nuova esperienza di sostegno alle fa-miglie particolarmente provate dalla malattia, attraversouna presenza in servizi ambulatoriali e a domicilio persostenere il malato di cancro durante il difficile momen-to della chemioterapia o delle fasi terminali della stessa;– nell’organizzazione della formazione dei volontari chesi occupano di assistenza ai malati di cancro;– agli incontri di sensibilizzazione e formazione a grup-pi di popolazione;– a trasmissioni radiofoniche sulla promozione di tuttol’uomo, sull’importanza della salute e sulla visione cri-stiana della malattia.In questi anni, nella comunità di Rivoltella, si sono suc-cedute diverse suore e tutte hanno portato la loro origi-nale ricchezza per far vivere questo “nuovo Progetto dicomunione” intensamente desiderato da don Piero e,possiamo dire, da Madre Giovanna.

OggiGli scenari sanitari si sono via via modificati, così comele prestazioni assistenziali erogate da Raphaël. Noi suo-re, fedeli al mandato di collaborazione voluto da donPiero, siamo sempre presenti nell’ambito sanitario:nell’ambulatorio di Calcinato, nel servizio di Assistenzadomiciliare (ADI) e con i volontari che si prestano perservire i nostri fratelli ammalati.Era desiderio di don Piero che le suore partecipassero,

10 le Suore

continua da pag. 9

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La nostra comunità anche quest’anno ha accolto calorosa-mente l’associazione di volontariato Amici di Raphaël du-rante le ormai note Giornate per Raphaël che, a cadenzaannuale, grazie alla preziosa collaborazione della parroc-chia, dell’oratorio e del Convento, sono entrate nella tradi-zione del paese. Due giorni di preghiera, solidarietà e con-divisione per ricordare il caro don Piero e per portare so-stegno al suo grande progetto di costruzione dell’ospedaleoncologico Laudato sì di Rivoltella del Garda. Come donDario ha sottolineato durante l’omelia della Santa Messa didomenica 18 novembre, si tratta di un sogno che sta diven-tando realtà senza fretta, senza mutui e senza prestiti, masemplicemente grazie alla fede della gente che credeva indon Piero e nella purezza della sua missione.Quando il proprio credo si traduce nella concretezza diun’opera di bene si desidera fortemente vederne la com-pleta realizzazione, ma proprio per ciò che rappresentaquesto progetto, per il suo disinteresse materiale ed eco-nomico, questo potrebbe risultare difficile, o addirittura im-

possibile, com’è stato per don Piero. Ogni sentinella diRaphaël rappresenta un mattone di quell’ospedale: la gio-ia del compimento perderebbe di significato se togliessi-mo anche solo uno di quei mattoni, perciò questa gioianon potrà mai essere tanto grande quanto la soddisfazio-ne di averne fatto parte e di essere stato indispensabileper la sua realizzazione. Un grazie di cuore a tutti coloroche hanno partecipato, partecipano e parteciperanno.

Serena

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11le Suore

nelle parrocchie, alla preghiera delle Sentinelle del Lau-dato si′ ed è con grande gioia che ogni mese ci troviamo,in 5 gruppi parrocchiali, per l’ora di Adorazione. Insie-me alle Sentinelle chiediamo “al Cielo una fede tantoforte da strappargli il «miracolo della fede», il solo chepossa tradurre in istoria l’impossibile.”Siamo parte viva del popolo delle Sentinelle, viviamocon loro l’avventura dell’operosità creativa e quella diattivare sempre di più gli occhi della fede per intravede-re nel Laudato si′ la Casa del malato, come diceva donPiero, la casa dove verrà offerto, un servizio assistenzialepuramente francescano cioè evangelico, caratterizzatodal pane della carità cristiana e ispirato alla tenerezzacon cui Francesco si inginocchiava accanto ai suoi fra-telli malati perché vedeva in loro Gesù.Per volontà di don Piero, da qualche tempo, curiamouna trasmissione radiofonica con l’obiettivo di far cono-scere la spiritualità di Madre Giovanna e ora anche didon Piero: la spiritualità che deve circolare nelle vene ditutti coloro che fanno parte della grande Famiglia delLaudato si′. Le trasmissioni previste per questo anno vogliono essereun piccolo contributo per aiutare a vivere, con la spiritua-lità del funiculus triplex, lo scandire dell’anno liturgico.Inoltre, da vere Sentinelle, seguendo le indicazioni di d.Piero, siamo inserite nel tessuto ecclesiale e sociale doveabitiamo, impegnate ad offrire il soffio della carità checrea comunione di ideali e di affetti.

Domani Il domani è nelle mani di Dio!

Nel desiderio di essere una presenza professionale ac-canto ai malati, daremo in particolare il nostro contri-buto per mantenere viva la “fragranza del profumo delpane della carità” che caratterizza il Laudato si′. Sullascia del Santo di Assisi, secondo la spiritualità di MadreGiovanna e don Piero, noi suore opereremo scegliendola vicinanza e la compagnia alla persona malata, attra-verso l’affetto e la presenza amorosa. Nell’Ospedale sap-piamo che le persone verranno curate con scienza e co-scienza, quindi nella loro integralità: dimensione Fisi-co/Psichica e Spirituale. Il nostro specifico di suorefrancescane sarà proprio quello di aiutare la persona amantenere serena e vivace la dimensione dello Spirito equindi la comunione con Gesù e l’incontro con il Padre.Come sapete la Cappella del futuro Ospedale sarà unodei due poli eccellenti dell’Opera (l’altro sarà la sala con-gressi per la formazione); in questa Cappella suore e Sen-tinelle saranno costantemente in Adorazione di Gesù Eu-carestia, perché sia Lui ad essere il Medico dei corpi e del-le anime dei malati e Conforto delle loro famiglie. Il Signore conceda a noi suore, alle comunità di Mamré,al Cenacolo e a tutte le Sentinelle di crescere nella fedee nell’abbandono quotidiano alla Divina Provvidenza,non solo per quanto riguarda il Laudato si′, ma soprat-tutto nella vita personale, di relazione e di lavoro, nellanostra quotidianità!

gli Amici di Castegnato

Ringraziamo l’AssociazioneVolontari Italiani del Sanguedi Desenzano che inoccasione della giornatacelebrativa del 55° difondazione ha conferito alLaudato si’ il contributo di2.000 € come riconoscimentoalla nostra continua opera diassistenza sanitaria verso lepersone sofferenti e per lacostruzione dell’ospedaleLaudato si’.

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Messaggi in musica a Peschieradello scorso 18 maggio

Angelo Onger

Sabato 13 ottobre presso la sala Sunam di Clusane è stato presentato illibro Raphaël. Il coraggio dell’impossibile, che raccoglie gli editorialiche don Piero Ferrari ha scritto per il giornalino dell’Associazione. In-trodotti da don Dario Pedretti, sono intervenuti il giornalista EnricoMirani, inviato del Giornale di Brescia, e Angelo Onger, direttore delgiornalino. Dalla presentazione scritta per il libro dallo stesso Ongerabbiamo stralciato i passaggi più importanti.

La storia del giornalino è anche e soprattutto la storia diRaphaël. La cooperativa Raphaël è stata costituita giuri-dicamente il 13 gennaio 1984, ma la nascita del nome edel gruppo risalgono al 1982. Nei primi anni don Pierousò come strumento di comunicazione delle note ciclo-stilate, dalle quali sono tratti e qui riportati alcuni mes-saggi diffusi tra il 1982 e il 1985.Nel frattempo Raphaël cresceva e incominciava a in-ciampare in alcuni ostacoli sul suo cammino. Ricordo inparticolare le difficoltà dei rapporti con gli enti pubblicinel momento in cui Raphaël voleva aprire gli ambulato-ri a Iseo e/o Clusane. In quei frangenti don Piero michiese di dargli una mano nell’ambito della comunica-zione soprattutto per informare l’opinione pubblica suiproblemi che Raphaël sollevava, sulle finalità dell’operae quindi sui progetti che intendeva mettere in cantiere(linee che si ritrovano nel primo scritto che appare inquesta raccolta).

Nel corso del 1985 discutemmo insieme sull’idea di fa-re un giornalino. Anche perché nel frattempo don Pierodi era procurato una serie di strumenti, ricuperati trami-te amici, per allestire una mini–tipografia che permette-va di realizzare la pubblicazione in casa. Nacque così“Raphaël”, il cui primo numero uscì nell’ottobre di quel-l’anno. Era composto da 4 pagine (formato 25x35 cm),con una testata disegnata da don Piero, con uno stile unpo’ naif, che rappresentava un angelo con un’ancora involo sopra un paesaggio in cui era facile riconoscere lalinea del cielo di Clusane. Il nome di Raphaël era scrittoa mano in piccolo perpendicolare a lato del disegno.Doveva avere una cadenza trimestrale. Le 4 paginecomprendevano l’editoriale di don Piero, interventi deimedici sulla prevenzione e la cura dei tumori, riflessionidi alcuni amici e collaboratori, note di cronaca sull’atti-vità di Raphaël: si può dire che questo sommario ha ca-ratterizzato sempre il giornalino, da allora fino a oggi.Nel 1987 ci fu una pausa di riposo (di cui mi sfuggonole ragioni) e si riprese nel marzo 1988. A ottobre diquell’anno cambiammo la testata mettendo in rilievo ilnome di Raphaël, con il carattere e le dimensioni chemantiene tuttora e con il logo dell’associazione. A parti-re dalla primavera del 1990 il giornalino fu affiancato da

Il coraggio dell’impossibile

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Il 2 ottobre 2012, festa degli angeli custodi, a chiusura delquarantesimo anniversario di fondazione della ComunitàMamré, si è svolta presso il salone Sunam di Clusane la pre-sentazione del libro postumo di don Pierino Ferrari: Amiciziaprofumata di Cielo, che raccoglie in modo organizzato i pen-sieri stralciati dalle lettere che don Piero ha indirizzato nelcorso dei decenni alla appartenenti alla Comunità Mamré.Fin dal concepimento di Mamré, infatti, don Piero non ha ces-sato di trasmettere con inchiostro su carta i moti che lo Spiritosuggeriva al suo animo; e così, da quando, stanco, ha depo-sto la penna per l’ultima volta, noi possiamo continuare asentire le vibrazioni del suo animo che canta la gloria di Dio.È stata un’avventura inattesa riandare ai messaggi che, af-fidati alla carta dalla sua penna veloce perché straripante diamore, resteranno ora per sempre; è stato un tuffo in unmare di tenerezza, talvolta di severità, ma sempre conditadi affetto; in un oceano di sapienza che sapeva leggere isentimenti più reconditi del cuore e non mancava di offrireuno spiraglio di luce.

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Radio Raphaël: due inseparabili compagni di viaggionel cammino di don Piero. Intanto nelle pagine del gior-nalino occupavano sempre maggiore spazio le attività diun Raphaël in fase di grande crescita.Nel dicembre 1991 don Piero decise di cambiare for-mato adottando una misura più piccola (17x25 cm) econ 12 pagine. Lo schema dei contenuti della pubblica-zione rimasero inalterati, così come la testata. Raphaëlintanto continuava a svilupparsi con sempre nuovigruppi e con l’acquisizione (1991) del vecchio semina-rio dei francescani conventuali a Rivoltella del Gardaebbe inizio anche l’avventura del Laudato sì’. Nell’estate del 1998 il giornalino riprese il formato–rivi-sta (21x30 cm) che conserva tuttora. La testata rimase,ma cambiò tutta l’impostazione grafica e si introdussel’uso del colore azzurro (colore simbolo di Raphaël).L’editoriale di presentazione della nuova veste diceva: “Ilgiornale ha cambiato abito: la prima battuta che vienespontanea è più che nota: l’abito non fa il monaco, quindila grafica non fa il giornale. Ma… a Raphaël ci siamo con-vinti che era necessario dare al giornale un abito menopovero. L’intento non è quello di farci belli per farci nota-re, bensì di invogliare a leggere i messaggi che ci stanno acuore”. Inizialmente vennero mantenute le 12 pagine

(che rappre-s e n t a v a n ocomunque ilr a d d o p p i odegli spazi adisposizio-ne), ma pre-sto si passòalle 16, alle20, alle 24 eanche alle28, secondole esigenzedella vita diRaphaël. L’ultimo cambiamento è datato giugno 2008con l’introduzione del colore che ha dato al giornalinosembianze sempre più vicine a quelle di un periodico.La rilettura degli editoriali di don Piero non solo per-mette di seguire passo passo la vita di Raphaël, ma an-che di cogliere dalle parole del suo fondatore lo spirito,i propositi, le iniziative che ne hanno caratterizzato ilpercorso. Credo non sia enfatico pensare e scrivere chequello che avete tra le mani è il testamento di una eredi-tà preziosa da coltivare con amore.

pubblicazioni

È stato un riscoprire in modo un po’ più pieno il senso dellesue esortazioni, dei rimproveri, delle carezze e degli indirizzidi “rotta”.È stato un riassaporare una storia intessuta di fede, di fedel-tà, di affetto, di lealtà, di Amicizia.Lo vogliamo offrire così a quanti desiderano accostarsi allaprofondità di un don Piero padre, che ha cura delle sue figlie,ad una ad una; guida sicura, che traccia il sentiero; amico fe-dele che condivide il cammino.Siamo certe che traspaia da ogni pagina di questo libro lapoesia di una quotidianità vissuta nel profondo; ci auguriamoche possa essere viatico nutriente per chi sente il bisogno disemplicità e di verità.

Amicizia profumata di cielodon Pierino FerrariAcherdo edizioni

Raphaël. Il coraggio dell’impossibiledon Pierino Ferrari

La Compagnia della Stampa editore srl

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Si ritiene doveroso ed opportuno portare a conoscenzadei tanti che seguono con dedizione l’attività della Coo-perativa alcuni dei fatti più rilevanti che hanno caratte-rizzato questo periodo di intensa vita sociale. A seguito della morte di Don Pierino – avvenuta il 31luglio 2011 – il Consiglio di Amministrazione, facendopropri i contenuti dei messaggi rivolti all’Assemblea dalFondatore – che da sempre aveva sottolineato l’assolutanecessità di salvaguardare e sviluppare concretamente ilcarisma ispiratore della Cooperativa – ha provveduto adeliberare all’unanimità la nomina di don Dario Pedret-ti a Presidente del Consiglio di Amministrazione.Nella medesima seduta del 4 agosto 2011 lo stesso donDario veniva nominato Consigliere Delegato, con l’at-tribuzione dei poteri di rappresentanza legale e di am-pia gestione della Società.Nei mesi seguenti tre componenti del Consiglio di Am-ministrazione (Beatrice Tedeschi, Dario Ciapetti e Sil-via Mombelli) hanno ritenuto di rassegnare le dimissio-ni che sono state accettate.Il nuovo Consiglio di Amministrazione, tuttora in cari-ca, ha trovato una nuova composizione nelle persone didon Dario Pedretti, Giorgio Biolghini, Roberta Busca,Aurora Ferrari, Donatella Zaglio e Gabriele Toninelli.

A seguito della naturale scadenza del mandato, si è poiprovveduto alla nomina del nuovo Collegio Sindacale,formato dai signori dott. Luigi Zanoletti – Presidente,Clara Ghidini e Claudio Ruggeri.Esaurita, nella sostanza, la fase di informazione sulla di-namica riguardante gli organi istituzionali della Coopera-tiva, ci é sembrato utile, per conoscere le linee operativeche intende perseguire il Consiglio di Amministrazionenella realizzazione degli scopi sociali, porre qualche do-manda al Presidente nel corso di una recente conversa-zione, della quale si riassumono gli aspetti più rilevanti.

Come ha vissuto la vicenda e come interpreta lanuova esperienza?La scomparsa di don Pierino ha suscitato in tutti coloroche lo hanno conosciuto una profonda tristezza e laconsapevolezza che nessun’altro sarà capace di sosti-tuirlo. Le sue doti di profonda spiritualità e di concretaed umana solidarietà si sono manifestate nella quotidia-na passione per i sofferenti, verso i quali ha sollecitatoed indirizzato la sensibilità delle persone sane. Forte nella fede, ci ha insegnato che – al di là della nostrapochezza – opera il Regista Divino che ci aiuta anchenelle imprese più ardue ed umanamente "impossibili”.

Continuita’ e cambiamenti

14 la cooperativa Raphaël

intervista a don Dario PedrettiM

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Sirmione, 27 maggio

Salò, 9 settembre

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15la cooperativa Raphaël

Soltanto nella consapevolezza di ciò e per adempiere al-la precisa volontà di don Pierino ho accettato il fardellodi presiedere tutte le realtà che, nella sua lungimiranza,ha fondato: realtà diverse che operano – nella peculiari-tà di ognuna di esse – per alleviare l’umana fragilità e, inparticolar modo, per combattere le malattie tumorali.

Quali sono i criteri che intende seguire per condur-re la Cooperativa?Innanzitutto, conto sulla disponibilità di tutti coloro chesi sentono parte della nostra comunità e che, da tempo,mettono a disposizione le loro energie e la loro profes-sionalità, condividendo la carità cristiana e l’impegno ci-vile ed ecclesiale. In particolar modo i componenti deidiversi Consigli che compartecipano in una gestione col-legiale che unisce i vincoli della stima e dell’amicizia. Proprio per far fronte alla complessità dei preesistentiproblemi da affrontare, recentemente i componenti delConsiglio di Amministrazione hanno assunto il compi-to di cooperare nei vari settori:– Giorgio Biolghini: rapporti con realtà esterne, re-

sponsabilità tecnico–informatica;– Roberta Busca: personale dipendente e consulenti;– Aurora Ferrari: personale medico dipendente;– Gabriele Toninelli: amministrazione generale e con-

trollo di gestione;– Donatella Zaglio: rapporti con realtà esterne.

Quali altre iniziative intende attivare?Per dare continuità al percorso creato da don Pierino, cheprevede oltre alla prevenzione anche la cura e la riabilita-zione degli ammalati oncologici, verrà sollecitamente co-stituito un gruppo di esperti oncologici – di livello nazio-nale – che avrà il compito di individuare e proporre le ca-ratterizzazioni sanitarie dell’Ospedale in corso di edifica-zione. É questo un passo decisivo per prefigurare un ade-guato e sostenibile assetto sanitario alla struttura, tale daporsi quale strumento idoneo alle necessità emergenti.

Nella gestione della Cooperativa quali sono i per-corsi prioritari?In considerazione della realtà così come emersa e mante-nendo fede agli scopi solidaristici sanciti, siamo impegna-ti a ricercare un virtuoso equilibrio gestionale, in modoche la Cooperativa si caratterizzi attraverso un’efficace at-tività a vantaggio degli utenti. Tenuto conto del contestosociale odierno, quella tracciata é una strada non certoagevole ma in tal senso si intende procedere, con solleci-tudine e con il massimo grado possibile di condivisione.

Ha qualche altro aspetto che intende comunicare?Molte altre cose sarebbero meritevoli in tal senso mapreferisco rimandare a una prossima conversazione e al-le prossime pubblicazioni del giornalino. A tutti chiedocomprensione, collaborazione e una preghiera.

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Il 21 ottobre ha compiuto 100 anni la sentinella LenaMarsadri di Manerba del Garda. Mente lucida, fedeardente, cuore grande, da sempre segue conpreghiera e generosità le opere di carità realizzateda don Piero.Da tutti gli Amici di Raphaël e Sentinelle del Laudatosì’ i più sentiti auguri di buon compleanno.

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ei medici di Raphaël

Riteniamo utile riproporre alcune note indirizzate a tutti coloro che si accostano ai nostri ambulatoriper una visita. Sono attenzioni semplici ma importanti per un corretto e proficuo svolgimento delcontrollo di prevenzione oncologica.

Notizie utili per gli utenti

1 Portate con voi tutti gli accertamenti eseguiti in altra sede e precedentemente alla visita: noi valu-teremo quali acquisire.

2 Durante l’attesa, ripensate a quali notizie sarà importante riferire al medico circa la vostra salute.Di solito siamo molto curiosi, soprattutto in occasione della prima visita.

3 Prima di sottoporvi alla visita generale, fate un salto in bagno; la visita ginecologica e l’esplorazionerettale sono più affidabili se eseguite a vescica vuota e senza presenza di feci.

4 Spogliarsi integralmente (o quasi) può essere imbarazzante, ma è necessario per una valutazionepreventiva non superficiale.

5 Se prevedete di eseguire il pap–test o di essere sottoposti a un prelievo per il dosaggio del PSA,astenetevi dai rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti la visita.

“Ogni dono fatto con amore è una caparra per l’eternità”.(don Pierino Ferrari)È con questo spirito che la comunità di Camignone si è at-tivata in queste due bellissime giornate con tanto sole,tanta allegria, serenità, amicizia e solidarietà. Gli amici diRaphaël di Camignone ringraziano di cuore tutti coloroche si sono adoperati e hanno collaborato alla buona riu-scita della festa.

Quest’anno è stato superlativo l’intervento del gruppo musica-le della Valle Camonica “Alfaliscio” di Mariella, che ha allietatola serata di sabato, e il gruppo di karaoke di Zocco per la se-rata di domenica. Infine una gratitudine sentita per il gruppo deinostri pescatori che collaborano al nostro fianco da parecchianni. Don Piero dal cielo ci aiuta e ci sprona a andare avanticosì, con la preghiera e l’amicizia profumata di Cielo.

Caio

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Festa dei Padri Rogazionisti a Desenzano del Garda checi hanno invitati alla loro tradizionale festa di inizio annoscolastico e ci hanno dato l’occasione di far conoscereRaphaël e il Laudato sì’.

6 Ricordatevi che il Pap test si esegue a mestruazione conclusa, meglio se 48 ore dopo il termine.

7 Prima di un prelievo di sangue, non sospendete eventuali terapie in atto: il digiuno, quando richie-sto, non riguarda i farmaci.

8 Ricordatevi di riaccendere il telefono cellulare quando uscite dall’ambulatorio.

9 Desiderate la puntualità e accettate serenamente i ritardi: forse anche voi in futuro potreste aver bisogno di essereascoltati o visitati più a lungo. La puntualità è desiderabile, ma non è la nostra priorità. Se possibile, provate a pren-dervi mezza giornata di permesso: scoprirete che potrebbe rimanervi del tempo per un caffè e due pasticcini.

Sovere, 21 settembre 2012

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L’attività di diagnosi precoce delle patologie tumoralidella pelle è sempre stata parte del lavoro di prevenzio-ne presso i nostri ambulatori; tuttavia solo dal 2003 essane è progressivamente diventata uno degli ambiti piùimportanti.La prevenzione, in questo come in altri ambiti, si basasull’individuazione e sull’asportazione delle lesioni tu-morali precoci e, in misura quantitativamente maggiore,di quelle che presentano caratteri “atipici” che ne sugge-riscano un possibile ruolo di pre–cancerosi e quindi unrischio di evoluzione in melanoma o carcinoma. Questastrategia tuttavia, pur basandosi su presupposti razionalie comuni ad altre patologie tumorali, non ha ancora di-mostrato nel caso del melanoma una riduzione dellamortalità della popolazione sottoposta a screening. Esi-ste quindi la concreta possibilità che l’aumento dell’inci-denza (nuovi casi) di melanoma che si registra presso-chè ovunque nel mondo possa essere in realtà il frutto disovradiagnosi (diagnosi e trattamento di melanomi “in-dolenti” che non avrebbero condotto il paziente a mor-te) oltre che di un effettivo incremento della patologia. Ilproblema della sovradiagnosi è ben noto a tutti coloroche si dedicano alla diagnosi precoce delle patologie tu-morali, ed esiste anche per gli screening “validati” che

pure hanno dimostrato la loro efficacia nella riduzionedelle morti per tumore (mammella, colon–retto, collouterino); esso è particolarmente evidente, fra gli altri, nelcaso della diagnosi precoce del carcinoma prostatico.In concreto questo significa che chi si dedica a un pro-gramma di diagnosi precoce di una patologia tumoraledeve mettere in atto procedure e controlli di qualità mi-rati oltre che alla SENSIBILITÀ del programma (la dia-gnosi sempre più precoce delle lesioni tumorali) anchealla SPECIFICITÀ, ovvero la riduzione dei controlli esoprattutto dei trattamenti inutili o che comunque nonmigliorano la salute della persona che ad essi si sottopo-ne. Peraltro, va detto che la maggior parte delle personeche si rivolge a un controllo specialistico dermatologicoper controllo dei nevi non presenta alcuna lesione cuta-nea realmente patologica; per tale motivo si propone dapiù parti che un programma di diagnosi precoce delleneoplasie cutanee preveda un primo livello di osserva-zione affidato a un medico non–specialista (es.: il medi-co di medicina generale), che selezioni per la visita der-matologica e la dermatoscopia solo le persone che nehanno realmente bisogno. Nel caso specifico della pre-venzione cutanea, ciò significa che il programma devepuntare ai seguenti obiettivi:

Patologie tumorali della pelle

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dott. Vittorio CorsettiM

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01-lug Mercatino ...........................................Zocco06-lug Mercatino ...........................................Pianborno06-lug Mercatino ...........................................Esine08-lug Festa "Eccomi"...................................Prevalle08-lug Mercatino libri usati ............................Salò

Mercatino ...........................................Niardo14-lug Missione Possibile .............................Berlingo15-lug Mercatino ...........................................Sellero15-lug Mercatino dell'antiquariato .................Iseo15-lug Mercatino ...........................................Padenghe20-lug Mercatino ...........................................Clusane28-29 lug Mercatino S. Maria Maddalena..........Desenzano04-ago Krapfen ..............................................Valle di Saviore05-ago Mercatino ...........................................Pescarzo05-ago Cacciatori ...........................................Clusane05-ago Cena con spiedo................................Rivoltella d/G10-ago Salame del sindaco............................Pozzolengo11-12 ago Mercatino ...........................................S. Martino d/B21-ago Mercatino ...........................................Maclodio26-ago Mercatino libri usati ............................Salò07-set Mercatino ...........................................Colombare08-set Commedia dialettale ..........................Pozzolengo8-9 set Festa di Raphaël................................Camignone09-set Mercatino ...........................................Salò

09-set Mercatino ...........................................Lugana di Sirmione16-set Pranzo ...............................................Lugana di Sirmione16-set Mercatino dell'antiquariato .................Iseo21-set Pranzo ...............................................Soveresettembre Mese della prevenzione.....................Paderno 23-set Bellezza e solidarietà .........................Paderno 23-set Mercatino ...........................................Desenzano23-set Missione Possibile .............................Rivoltella d/g29-30 set Festa..................................................Pontoglio29-30 set Vendita krapfen..................................Losine30-set Memorial don Pierino - gara barche...Clusane30-set Mercatino ...........................................Clusane06-ott Krapfen ..............................................Novelle di Sellero13-14 ott Krapfen ..............................................Grevo04-ott Missione Possibile .............................Zocco14-ott Mercatino ...........................................Zocco20-ott Missione Possibile .............................Maclodio21-ott Mercatino libri usati ............................Desenzano21-ott Castagnata ........................................Sirmione21-ott Mercatino dell'antiquariato .................Iseo27-ott Spiedo dr. Gatti ..................................Clusane27-28 ott Vendita mele ......................................Desenzano28-ott Mercatino ...........................................Villanuova s/c28-ott Mercatino dell'antiquariato .................Valeggio sul Mincio

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• la diagnosi del melanoma in fase precoce;• la selezione delle persone da sottoporre a dermato-scopia;• la selezione accurata dei nevi da sottoporre ad aspor-tazione, che si proponga di limitare le asportazioni ai ca-si realmente sospetti;• l’archiviazione digitale delle immagini dermatoscopi-che che permetta il confronto nei controlli successivi;• la non eccessiva ripetizione di controlli “precauzionali”;• la formazione continua del personale e la sua valuta-zione periodica tramite opportuni indicatori di qualità,al fine di monitorare il processo.

Organizzazione dello screening dermatologicopresso gli Ambulatori RaphaëlPer raggiungere tali obiettivi sono state messe in atto, apartire dal 2003 a Calcinato e dal 2004 a Clusane, le se-guenti azioni:• formazione specifica dei medici non–specialisti che sioccupano della visita generale di prevenzione;• introduzione di un secondo livello di presa in carico,riservato a utenti con lesioni cutanee di interesse per laprevenzione oncologica;• conseguente inserimento di alcuni medici specialisti indermatologia con formazione specifica in dermatosco-pia, ai quali possano essere inviati per consulenza specia-listica e dermatoscopica gli utenti degli ambulatori che alprimo livello vengono giudicati portatori di lesioni cuta-

nee clinicamente “atipiche” (melanocitarie e non);• ampliamento dell’attività chirurgica ambulatoriale,per asportazione di lesioni cutanee;• acquisizione di macchine fotografiche digitali dedica-te alla diagnosi delle lesioni cutanee;• costituzione di un archivio immagini cliniche e der-moscopiche per ogni utente, contenente anche le dia-gnosi istologiche delle lesioni asportate, che consentaun facile utilizzo dei dati clinici e dermatoscopici;• individuazione di alcuni indicatori che permettano dimonitorare le varie fasi della presa in carico in base a cri-teri oggettivi (non essendo disponibili in letteratura de-gli indicatori standardizzati sull’esempio di ciò che daanni avviene, ad esempio, per lo screening senologico oper quello colpo–citologico);• individuazione di una figura di data–manager, cioè diun operatore che, raccogliendo e elaborando i dati clini-ci che provengono dai nostri archivi informatizzati, siain grado di fornire periodicamente ai medici, singolar-mente e come gruppo, informazioni sull’efficacia delprocesso diagnostico e sulle variazioni che essa mostranel tempo e fra i diversi operatori, così da costituire unmezzo efficace di auto–formazione;• organizzazione di un incontro formativo annuale a cuipartecipano i medici di Raphael insieme alle consulentidermatologhe e ai patologi, nel quale si verificano i risulta-ti dell’attività dell’anno precedente e si discutono i casi cli-nici interessanti emersi dal lavoro degli ambulatori.

10-nov Missione Possibile .............................Serle11-nov Mercatino Piazza Malvezzi ................Desenzano16-nov Cena .................................................Esine17-nov Messaggi in musica ...........................Villanuova s/C17-18 nov Festa Amici di Raphaël ......................Castegnato18-nov Mercatino + spiedo ............................Castegnato18-nov Spiedo ...............................................Serle18-nov Mercatino ...........................................Sirmione18-nov Castagnata ........................................Iseo24-nov Cena ..................................................Sellero25-nov Mercatino Piazza Matteotti.................Desenzano25-nov Mercatino per Raphaël.......................Valeggio s/M25-nov Mercatino ...........................................Paderno F.C.25-nov Pranzo ...............................................Lugana di Sirmione30-nov Mercatino ...........................................Concesio01-dic Serata Palazzo dei Congressi............Sirmione02-dic Mercatino ...........................................Sirmione02-dic Mercatino ...........................................Montichiari08-dic Torte ...................................................Desenzano08-dic Mercatino dei pom .............................Paratico09-dic Mercatino ...........................................Sirmione09-dic Mercatino ...........................................Rivoltella d/G15- 16 dic Fiori natalizi........................................Desenzano22-dic Palazzo Congressi - serata teatrale..Desenzano

segue a pag. 20

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L’attività di diagnosi precoce presso i nostri Ambulatoriè perciò suddivisa in due livelli:• il 1° livello, con compito di screening e di selezionedegli utenti verso la consulenza dermatoscopica, affida-to ai medici strutturati non specialisti, che nella mag-gior parte dei casi coincide con la visita generale di pre-venzione oncologica;• il 2° livello, con funzione di selezione degli utenti versoi controlli a breve termine o l’asportazione chirurgica, af-fidato a consulenti esterni specialisti in dermatologia.Il programma è stato condotto in collaborazione con ilServizio di Anatomia Patologica dell’Ospedale di Desen-zano fino al 2009, e attualmente con quello dell’IstitutoClinico S.Anna di Brescia. È stata inoltre attivata una col-laborazione con il Centro Melanoma degli Spedali Civilidi Brescia, che costituisce il Centro di Riferimento pro-vinciale per tale patologia. Ad esso ci rivolgiamo per unasupervisione in casi particolarmente problematici e adesso affidiamo quei pochi pazienti con diagnosi di mela-noma cutaneo che necessitano di particolari interventichirurgici non effettuabili presso il nostro Centro.

Completezza del percorso diagnosticoLa nostra struttura è in grado di fornire le visite di 1° livel-lo in tutti i suoi ambulatori, mentre la dermatoscopia (2°livello) e la biopsia chirurgica sono garantite solo a Calci-nato e Clusane. In tali sedi siamo in grado quindi di com-pletare il percorso diagnostico e terapeutico (dalla dia-

gnosi all’asportazione radicale definitiva della lesione)nella quasi totalità dei casi; unica eccezione, i casi di me-lanoma cutaneo che necessitino di asportazione del linfo-nodo sentinella (circa 2–3 persone in un anno), per i qua-li è attivo il passaggio in cura al Centro Melanoma degliSpedali Civili di Brescia dopo la necessaria stadiazione.

Numeri e qualità della diagnosiLe diagnosi di lesioni tumorali cutanee sono in aumen-to dal 2004 ad oggi; ciò è dovuto, fra l’altro, all’aumentodell’attività specifica e probabilmente a una migliore se-lezione dei pazienti sottoposti alla dermatoscopia e allamigliore organizzazione del servizio.

Precocità della diagnosi di melanomaI risultati, calcolati sulla totalità delle lesioni diagnosti-cate, mostrano livelli di precocità molto buoni.L’analisi riferita al periodo 2004–2011, mostra come l’83% dei pazienti con diagnosi di melanoma presenti unostadio precoce di malattia, tale da dare una probabilità diguarigione a 10 anni dalla diagnosi superioreall’85%.

Capacità di selezione dei pazienti che necessitanodi asportazione chirurgica della lesioneIl programma, grazie al complesso delle azioni intraprese,non ultima la formazione continua degli operatori, mo-stra un costante miglioramento della capacità di correttaselezione dei pazienti da avviare ad asportazione chirur-

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continua da pag. 19

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L’amico Luciano Binosi, durante lo svolgimento del progetto “La locomotiva deiragazzi”, doposcuola ricreativo riservata ai bambini delle elementari, ha resopromotori i ragazzi nel far conoscere il progetto del Laudato sì’, cimentandosinelle vesti di un simpatico prestigiatore. In questa foto lo vediamo all’opera.

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“Non abbiate paura, io ho vinto il mondo”, ci assicura Gesù.A destare la paura è la mancanza di fiducia nel “Generale”;è questa che opprime il cuore e annebbia la mente. Chi si fer-ma o indietreggia di fronte a una nobile causa imbaldanziscegli avversari. Il compito della Sentinella consiste nel salva-guardare la libertà d’amare chi soffre, scevri da compromessie da opportunistico ricorso alla diplomazia umana”(don Pierino Ferrari).

Don Pierino soleva terminare i “Messaggi in mu-sica” con l’invito: “Diventate Amici di Raphaël eSentinelle del Laudato sì’”. Questo invito è statoaccolto da numerose persone, in vari paesi.Dopo la chiamata al Cielo di don Piero, si è nota-to una proliferazione delle iniziative messe incampo, dalle Sentinelle e dagli Amici di Raphaël:leggiamo questo come una manifestazione dellaloro decisa assunzione di responsabilità nel con-tinuare il cammino tracciato da don Piero.La famiglia si allarga e diventa fondamentale uncoordinamento.Ho ritenuto necessario costituire ed affidare aquattro nostri amici questo compito a sostegnodei capogruppo di Raphaël e delle Sentinelle:Giorgio Biolghini, Bruno Bonfiglio, Silvia Mar-tinelli e Fabiano Zanoletti.

DON DARIO PEDRETTI

Coordinatoridei capigruppo

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gica. Il valore predittivo di quest’ultima (cioè la percen-tuale di lesioni realmente a rischio o già tumorali, sul to-tale di quelle asportate) è in progressivo aumento dal-l’inizio del programma, attestandosi ormai sopra il 50%;un valore che pochi altri centri qualificati sono in grado diprodurre per la medesima procedura preventiva.

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È tornato da una vacanza un gruppo di sentinelle del Laudato sì’, felici, sereni e rilassati. Il gruppo di Esine e Piamborno hasoggiornato per quindici giorni in Romagna, a S. Giuliano Mare all’hotel St. Gregory Park mare. Un hotel pulito, cibo e vino ottimie la compagnia la migliore. Abbiamo avuto la visita di Bruno Bonfiglio che ci ha proiettato immagini di don Pierino Ferrari edell’ospedale Laudato sì’ di Rivoltella del Garda e in serata abbiamo fatto una proficua lotteria. Speriamo di tornarci anche l’annoprossimo con altre nuove Sentinelle. Tutto è stato meraviglioso! Cesarina Domenighini (capogruppo di Piamborno)

Ci ha lasciato in questi giorni, all’età di 89 anni, il dott.Vittorio Cristini. Bergamasco di nascita e salodianodi adozione, radiologo a tutto tondo, con unaparticolare esperienza in ambito senologico, avevalavorato per molti anni presso il Servizio di Radiologiadegli ospedali di Salò e Desenzano, dove avevaricoperto il ruolo di Primario. Era stato poi affascinatodall’incontro con don Piero ed aveva assunto nel 1989la guida del nostro Servizio di Radiologia a Calcinato,ricoprendo successivamente anche l’incarico diDirettore Sanitario fino al 2005, quando per ragioni disalute aveva lasciato la professione alla quale si eradedicato per una vita intera. Per molti anni è stato pertutti noi un vero ed appassionato punto di riferimentoprofessionale ed umano; così lo ricordano anche itecnici di radiologia, che con lui hanno condivisoquotidianamente le gioie e le fatiche di questi anni.Considerava Raphaël la sua seconda famiglia, e perquesto era stato particolarmente difficile per lui ilmomento di interrompere la sua collaborazione connoi. Alla moglie e alla famiglia va il nostro pensiero e lacertezza di un ricordo che resterà dentro di noi a lungo.

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Come il mercoledì è diventato la nostra domenica.

Fu l’incontro con don Pierino Ferrari a determinarne latrasformazione. Da sempre don Piero dedicava il mercoledì pomeriggioal Laudato si’, l’ultima opera benefica che il Sommo Re-gista gli suggerì di realizzare. Nei primi anni di nascita dell’ospedale non ero a cono-scenza delle Sue visite. Lui era qui a Rivoltella! Perchénon l’ho conosciuto prima? È una domanda che mi pongo spesso e alla quale ri-spondo come avrebbe fatto Lui: “I tempi del Signorenon sono i nostri tempi”. Sta di fatto che questo incon-tro ha cambiato la mia vita. Era tanta l’ emozione e l’entusiasmo di aver conosciutouna persona così “speciale” che volevo condividere lamia gioia e la Sua parola con più persone possibili. Fucosì che ogni mercoledì portai decine e decine di amicie conoscenti a questo appuntamento e questi a loro vol-ta invitarono altri loro vicini e la voce si sparse su tuttoil territorio. L’incontro del mercoledì delle sentinelle gardesane delLaudato si’, ha mantenuto ancora oggi la stessa dinami-cità e gioiosità con don Piero che ci segue dal cielo.

L’incontro inizia con l’ascolto della registrazione di unaSua coinvolgente omelia commentata da don Dario nel-le occasioni in cui è presente oppure dall’amico fraternoBruno Bonfiglio “custode” del Laudato Si’, per 35 anni afianco di don Piero.Le cose da organizzare sono sempre molte: principal-mente mercatini solidali in cui offriamo di tutto, dal-l’oggettistica, all’abbigliamento, ai fiori, alla frutta esoprattutto manifatture che la fantasia dell’amore (co-me diceva don Piero) ci suggerisce di realizzare; serateteatrali e canore, serate con aziende commerciali chevogliono promuovere la nostra associazione, cene epranzi conviviali.L’incontrare tanti amici così diversi fra loro, di ogni etàed estrazione sociale, uniti dallo stesso ideale, fa si chequelle tre ore insieme al mercoledì diventino la nostragioiosa domenica. L’appuntamento si conclude con unapreghiera per i nostri malati. Per coloro che desideranoprolungare la giornata dedicata alla preghiera, alle ore20,00 nello stesso luogo, viene recitato il Santo Rosario.Non ti deluderemo mai caro e tanto amato don Pieronel tuo insegnamento, Ti dedicheremo sempre il nostromercoledì che, per merito Tuo, attendiamo con gioiaquanto una festività.

Non deluderemo don Piero

22 Amici di Raphaël

Donatella ZaglioD

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Come tutti gli anni, l’assessore allo svilupposociale, culturale ed educativo, dr.ssa Rosa Milini,ha dato a noi volontari di Erbusco ed ai nostrifamiliari, la possibilità di trascorrere in compagniaed amicizia una bella giornata.Anche il tempo, che alla vigilia sembrava andasseper il brutto, è stato dalla nostra parte, regalandociuna splendida giornata di sole.Il mattino abbiamo visitato l’ospedale incostruzione, il Laudato sì’ di Rivoltella del Garda,dell’Associazione Raphaël.Quello straordinario uomo e prete che risponde alnome di don Pierino Ferrari, e che ci ha lasciato dapoco, dove ha svolto il suo mandato pastorale halasciato la sua impronta.Qui sul Garda ha fondato il suo ospedaleoncologico ed i suoi collaboratori stanno oraportando a termine egregiamente quello che luiaveva iniziato.

Nel primo pomeriggio, dopo due panini mangiatiall’aperto, l’opportunità di aver conosciuto il lago diSerraia a Baselga di Piné in provincia di Trento;una località tranquilla a 1.000 mt s/m, adatta per untotale rilassamento. È stata poi la volta di visitare lacittà di Trento, una bella e tranquilla città di 100.000abitanti. Abbiamo visitato il duomo, splendidomonumento in stile romano-gotico, con al centrodella sua piazza la fontana del Nettuno. Pocolontano abbiamo ammirato Palazzo Thun, ora sedecomunale. A seguire il castello del buon consiglioche ci ha riportato a quando lo si studiava sui libri distoria abbinandolo e collocandolo con gli irredentistiCesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa chequi vennero processati durante la prima guerramondiale. Il rientro in tarda serata dopo la pizzatutti in compagnia.Un grazie all’organizzazione e…alla prossima.

un volontario

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23Amici di Raphaël

Ho trascorso il mese di luglio a Montreal (Canada) ospitedei miei cognati Nicola Panarello e Lidia sorella di mia mo-glie: sono emigrati in Canada dopo il disastro della guerranel lontano 1956 come migliaia e migliaia di altri italiani co-stretti ad andarsene in cerca di una vita migliore portandocon sé solo la classica valigia di cartone.Nicola e Lidia, con enormi sacrifici, sono riusciti a costruirsiuna solida fortuna economica e hanno inoltre dato una gran-de istruzione ai loro due figli Sara e Gianfranco che si sonolaureati. Gianfranco, ingegnere, ha ora a Montreal una gran-de industria elettronica con circa 200 dipendenti mentre Sa-ra lavora nel campo medico negli Stati Uniti: anch’essi, inol-tre, si sono costruiti una bella famiglia ricca di valori umani ecristiani e con ciascuno 2 meravigliosi figli, Sara, Samuel, An-na e Bella. Se il Canada è ora un paese meraviglioso, ordinato,economicamente tra i primi al mondo lo si deve anche al la-voro di questi straordinari emigranti italiani che fanno tantoonore all’Italia. Oltre a tutto questo Nicola e Lidia possiedo-no un eccezionale dono: hanno un’intensa e autentica reli-giosità, centro della loro vita, che trasmettono ai loro figli, ailoro cinque nipoti ed a tutti coloro che incontrano. Nicola,ministro dell’Eucaristia, quotidianamente con la moglie Li-dia partecipa alla Santa Messa e assiste i sacerdoti nelle cele-brazioni; insieme, inoltre, collaborano a tutte le iniziative di

preghiera e caritative promosse dalla loro organizzatissimaparrocchia italiana intitolata alla Madonna di Pompei. Mi èstato quindi facile parlare loro di don Pierino Ferrari, dellesue opere, del nostro grande ospedale Laudato sì in costru-zione per gli ammalati di tumore. Il parroco mi ha dato inol-tre l’opportunità di parlare di tutto questo al gruppo neoca-tecumenale della loro parrocchia.Ora a Montreal ci sono 4 nuove sentinelle: Nicola e Lidia perconto del loro gruppo neocatecumenale e il mio nipoteGianfranco con sua moglie Giovanna. Duro è un viaggio inCanada anche per dover sopportare la differenza di 6 fusiorari: la preghiera, però, può attraversare l’oceano più veloce-mente della luce e può unire intimamente cuori lontani chehanno però gli stessi sentimenti e gli stessi grandi valori delVangelo. Le migliaia di sentinelle italiane del Laudato sì ga-rantiscono a Nicola, Lidia, Gianfranco e Giovanna e a tuttele persone che esse amano la preghiera; noi tutti, ne siamocerti, abbiamo ora il supporto della preghiera di queste nuo-ve meravigliose sentinelle canadesi. Montreal e Brescia sonoora collegate da un grande arcobaleno che unisce le duesponde dell’Atlantico fatto di preghiera, di amore, di personebuone impegnate a raggiungere grandi obiettivi: è stato donPierino a compiere questo meraviglioso miracolo e sarà donPierino a mantenere luminoso questo immenso arcobaleno.

Sentinelle a Montreal

Mario Mario

Gli Amici di Erbusco in visita al Laudato sì’

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24 Amici di Raphaël

Angela Buffoli

Giovanni AntonelliGianluigi Ferrari

Agnese Poli

Il 4 maggio ci ha lasciato un amico. Il dr. Stefano Ciatto,radiologo di fama internazionale, ha perso la vita in un in-cidente stradale in uno dei mille viaggi che lo portavanoa spasso per l’Italia e l’Europa a lavorare e insegnare aigiovani l’arte della diagnosi oncologica. Ci ha preso unasensazione di sgomento che ancora mi assale ogni voltache metto una mammografia sul diafanoscopio o mi ci-mento a interpretare i dati della nostra attività clinica.Stefano era un grande, in molti sensi. Qui sotto riporto leparole di un suo grande amico epidemiologo, MarcoZappa, pubblicate sulla rete alcuni giorni dopo, che sotto-scrivo in pieno: «È difficile per me ricordarlo: lo conoscevo,ho lavorato, ho imparato, ero amico di Stefano da più divent’anni. Verrebbe voglia di abbandonarsi al ricordo deimolti momenti comuni, che invece è bene che restino in un ter-ritorio privato. E poi è difficile trovare un tono appropriato:Stefano era un personaggio un po’ leggendario e c’è il rischiodi farsi travolgere. Eppure Stefano ha rappresentato qualcosadi fondamentale per lo sviluppo dei programmi di screening epiù generalmente della cultura dello screening. Questo non so-lo perché è stata una delle prime persone in Italia a occupar-sene, uno dei primi a pubblicare di screening su importanti ri-viste. E neanche perché è stato uno dei fondatori sostanzialidel Cspo. No, credo che sia stato fondamentale per il mondodello screening perché rappresentava nella sua persona le

qualità migliori che dovrebbeavere il mondo dello screening.

Cioè la capacità di tenere insieme la ricerca sulla migliore evi-denza scientifica con l’attività clinica senza soluzione di con-tinuità. Cioè la ricerca di comportamenti che si basassero suuna razionalità complessa, ma esplicita. Era incredibile lasua capacità di ipotizzare un quesito scientifico e di cercarneuna risposta (oltre che sui dati di letteratura) nel disegno enell’esecuzione di un suo proprio studio. E quando trovavaconferma alla sua ipotesi immediatamente modificava il suocomportamento da clinico. Tanto veloce da risultare addirit-tura vorticoso in qualche momento e difficile da seguire. Nonesisteva (o per lo meno ora non ricordo) che dicesse: «Pensia-moci, vediamo, aspettiamo un po’». Non apprezzava gli at-teggiamenti dubbiosi: la ricerca andava fatta subito, il risul-tato immediatamente pubblicato, il protocollo clinico dovevamutare conseguentemente. Altrettanto incredibile risultava lasua capacità di lavoro: gli avevo detto una volta (aveva sorri-so) che, come Rambo, rappresentava un’argomentazionecontro l’utilità degli eserciti. In questa sua velocità sembrava,a volte, non riuscire a capire le lentezze, le difficoltà, i dubbidel mondo circostante, anche degli amici, e spesso manifesta-va la sua insoddisfazione per come andavano le cose. Ma cre-do fosse un suo modo di porsi, il modo che riteneva più utileper spingere in avanti la situazione. La cosa che gli piaceva di

Stefano Ciatto

Agnese Lanza

dott. Vittorio CorsettiI n

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Cesarina Marciani

Abigaille Marini

Carolina Cavazzini

Stefano Ciatto

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più era l’insegnamento: era dove riusciva a manifestare me-glio la sua generosità e la sua creatività. Le sue lezioni eranochiarissime e divertenti. Amava la provocazione: era il suomodo di stabilire quei punti di cesura che dovevano esserechiariti nel ragionamento e soprattutto nei comportamenti.Era uno stile che derivava, come dire, da un atteggiamento di-dattico. Non tutti riuscivano a comprenderlo e questo suo at-teggiamento sollevava a volte scontri. Recentemente mi avevariferito che lo consolava il fatto che quelle stesse persone concui aveva avuto scontri epici gli riconoscessero, con il passaredegli anni, la sua onestà intellettuale. Era e si definiva un ra-diologo, molta della sua attività si è concentrata sulle proble-matiche legate alla diagnosi precoce e allo screening del tumo-re della mammella. Ma aveva molto contribuito alla ricerca(nel senso che dicevo prima di nuova conoscenza e modificadelle attività) nel campo dello screening cervicale e colo retta-le. E infine fondamentale per il nostro Paese si è rivelata la suaricerca sulla diagnosi precoce del tumore della prostata...».Come era arrivato un personaggio simile a varcare la so-glia dei nostri ambulatori, diventando nostro collaborato-re, supervisore della nostra attività diagnostica, Responsa-bile Scientifico e formatore della Fondazione Maria RosaCremonesi? Anni fa, durante un corso di ecografia mam-maria a Siena, lo avvicinai nel momento del coffee–break.Lo consideravamo tutti un guru della senologia; un com-puter umano in t–shirt e scarpe da ginnastica (così amavavestirsi come relatore, ai congressi più importanti) conuna capacità di dialettica e di analisi che non aveva rivali.

25Amici di Raphaël

Katie Cornelia Timmermann

Michele Spina

Imperio Martinenghi

Nativa di Losine, ma resi-dente a Livorno, passava imesi estivi al suo paese na-tivo. Ebbi modo di cono-scerla da vicino e fra noinacque una buona amici-zia. Margherita era una per-sona speciale, dialogarecon lei era piacevole. Fu co-sì che le parlai dell’Associa-zione Amici di Raphaël, di

questo progetto di Dio che attraverso don Pierino sistava realizzando: l’ospedale oncologico Laudato sì’.Ne rimase colpita e spesse volte mi suggeriva comecoinvolgere altre persone, altre sentinelle. Purtrop-po la sua malattia stava avanzando ed espresse aisuoi nipoti il desiderio di essere ricoverata al Lauda-to Sì’, che però era ancora in costruzione.E mentre, confortata dai suoi nipoti, si preparò al-l’incontro con Dio, manifestò il desiderio di lasciareuna somma di denaro da destinare al Laudato Sì’.Margherita lasciò questa terra il 27 agosto 2012 al-l’età di 82 anni.Grazie Margherita per questo grande dono.Grazie ai nipoti che hanno esaudito il suo desiderio.

La CapogruppoFranca Piccinelli

Lucia Zappamiglio

Regina Veronesi Rinaldo Viviani

Marino Zannellato

Serafina Ceretti

Il ricordo di Margherita

Margherita Chiappini

segue a pag. 26

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Quando c’era lui, non ci si addormentava sulle sedie. Ave-va appena terminato di bastonare da par suo quelli che asuo dire abusavano dell’ecografia mammaria nei seni den-si e dicevano di vedere tumori che la mammografia nonera in grado di individuare. Con un briciolo di incoscien-za, osai sostenere che presso il Centro dove lavoravo ave-vamo risultati diversi da quelli che lui riferiva. Invece disnobbarmi e andarsene sdegnato, come avrebbe fatto lastragrande maggioranza dei suoi colleghi, mi disse: “Fam-mi vedere questi dati, che sono pronto a discuterne”. Questo era Stefano Ciatto. Ci ha preso sul serio, come fa-ceva con chiunque gli dimostrasse capacità, competenza eserietà; a qualsiasi mondo appartenesse, piccolo o grandeche fosse. Da allora non ci siamo lasciati più. Ci ha portatoper mano a produrre e pubblicare i nostri dati su una delleriviste di senologia più importanti a livello mondiale, conuna casistica che è la seconda nel mondo per numerositàsull’argomento. Ai convegni in cui mi invitava a parlare airadiologi della nostra casistica clinica, amava introdurmidicendo “Tanti dicono di fare l’ecografia nei seni densi;questi qui sono gli unici in Italia che la fanno sul serio”.L’incontro con Don Pierino era stato per entrambi illu-minante; si scambiavano sempre poche parole ma cari-che di stima e sorpresa reciproca, cosa non comune peruno che certo non frequentava volentieri le sagrestie. Di-ceva semplicemente: “Quel prete lì ha amicizie in alto”, enon intendeva certo parlare di politici. Nei ritagli di tem-po fra un Congresso Mondiale e l’altro, faceva l’attore in

una Compagnia teatrale che girava le case di riposo delVeronese ad allietare gli anziani con uno spettacolo dimusiche anni ‘20; quando me ne parlava, raccontava congli occhi lucidi la commozione degli ospiti che si riani-mavano e cantavano con loro le vecchie canzoni. Da po-co era diventato anche romanziere; dove trovasse il tem-po, nessuno lo sa. Una volta alla settimana veniva a Cal-cinato a refertare le mammografie, fra i mille impegniche lo chiamavano in giro per il mondo; e lo faceva gra-tis, prendere o lasciare. Avevamo dovuto lasciargli lechiavi degli Ambulatori, perchè veniva nelle ore più im-probabili, spesso nel fine settimana. Poi insieme si ragio-nava sul nostro lavoro, sui prossimi studi, sulla sua Firen-ze che aveva quasi ripudiato (perchè a suo dire i fiorenti-ni lavoravano troppo poco) per accasarsi in un cascinalea Custoza, dove diceva di stare benissimo....Tutto si è interrotto bruscamente una mattina di maggio,sull’autostrada del Brennero. Ci manca tanto, troppo.Tuttavia, ci fosse qui lui, non vorrebbe che ci fermassimoa rimpiangere i tempi passati; ci farebbe sopra una grossarisata, e subito dopo inizierebbe a pensare al prossimostudio da pubblicare. Vedremo di non deluderlo.

26 Amici di Raphaël

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continua da pag. 25

ORARI PROGRAMMI GIORNI REPLICHE

7.05 Buongiorno con don Dario tutti i giorni

7.15 Ufficio delle Letture e lodi mattutine tutti i giorni

8.00 Santa Messa tutti i giorni

11.00 Santa Messa domenica

18.00 Santa Messa sabato e domenica

9.30 Reg. omelia della messa del giorno fatta da don Piero tutti i giorni

9.45 La spiritualità di don Piero e di Madre Giovanna martedì martedì ore 22.40

10.30 Reg. commento letture dell'Ufficio del giorno di don Piero tutti i giorni

11.03 In cerca di fari dal lunedì al sabato

11.25 Amici per la pelle sabato sabato ore 15.30

11.45 Celebrazione ora media dal lunedì al venerdì

11.55 Angelus dal lunedì al venerdì

Ricordiamo alcuni programmi che vengono trasmessi in radio

Giovanna Pedersoli Mariuccia Sonzogni

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27pagina scientifica

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dott. Mauro Lippa

Prosegue l’impegno del Raphaël e della FondazioneLaudato sì’ per il potenziamento delle attività medichedi screening attraverso l’acquisizione di nuove tecnologiee strumenti di ultima generazione.Il dott. M. Lippa e il dott. O. Angelini, medici specialistiin Endoscopia Digestiva e collaboratori presso gli Am-bulatori Raphaël, sono lieti di comunicare ai soci e agliiscritti che la struttura vuole investire nel futuro, combi-nando innovazione, tecnologia e responsabilità clinica. La nuova strumentazione endoscopica appena acqui-stata da Pentax Italia si prefigge di offrire la massimaqualità, un’elevata tecnologia e stabilire i nuovi standarddell’endoscopia moderna.L’endoscopia digestiva è una disciplina strumentale; lasua attuazione richiede l’utilizzo di uno strumentarioapposito, quello endoscopico. Disciplina relativamentegiovane, ha poco più di trent’anni, ma è molto nota per-ché prende il nome dallo strumento utilizzato: un pic-colo tubo ottico, denominato endoscopio, munito dimicrocamere che trasmettono le immagini in unoschermo. È ovvio che l’attività e la funzionalità di unServizio di Endoscopia sia subordinata alla disponibili-tà di un’adeguata strumentazione e ad altrettanta effi-cienza. Una valida strumentazione va di pari passo con

la professionalità e l’esperienza di medici e infermieri edè un supporto indispensabile per raggiungere risultatialtrimenti impensabili per garantire prestazioni di mi-glior precisione e qualità risolutiva.

Nuove tecnologie

ORARI PROGRAMMI GIORNI REPLICHE

14.00 Santo Rosario sabato

14.30 Santo Rosario tutti i giorni escluso sab. tutti i giorni ore 20

14.30 Celebrazione del Vespro sabato

15.00 Celebrazione del Vespro tutti i giorni escluso sab.

15.15 Testimonianze dal lunedì al venerdì

16.03 In ascolto del Magistero martedì giovedì ore 22.40

18.00 Fede & vita (ogni 15 giorni) giovedì

18.00 Effatà lunedì lunedì ore 22.40

18.00 Si può martedì

18.00 Scacco matto mercoledì mercoledì ore 22.40

18.00 Finestra sullo spirito venerdì

22.00 Compieta tutti i giorni

22.30 Reg. omelia della messa del giorno fatta da don Piero tutti i giorni

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Aggiornamento della solidarieta’PAESE.............................NUM ...IMPORTOAcquafredda-Bs .....................10 .......3.485,00Acquanegra s/C-Mn...............2 ...............0,00Acri-Cs.......................................1 .............10,00Adro-Bs ...................................24 .....26.897,25Agnosine-Bs..............................4...........410,00Alassio-Sv..................................2...........300,00Albiate-Mi.................................1 .......2.370,00Albignasego-Pd........................1 .............40,00Albino-Bg..................................1 .......3.400,00Alessandria-Al ..........................1...........100,00Alghero-Ss ................................1 .............20,00Alme'-Bg....................................1 ...............1,00Alseno-Pc ..................................1 ...............0,00Altivole-Tv ................................1 .............30,00Alzano Lombardo-Bg .............3 .......4.780,76Amberg-D .................................1 .......3.100,00Amsterdam-Nl .........................1...........100,00Angolo Terme-Bs.....................2...........300,00Angone-Bs ................................1 ...............0,00Arcisate-Va ................................1 .............50,00Arco-Tn......................................4...........615,00Arcugnano-Vi ...........................1 ...............1,00Artogne-Bs................................1 ...............5,00Asola-Mn ................................65 .....20.455,00Assisi-Pg..................................10 .......6.325,00Baggiovara-Mo.........................1 ...............1,00Bagnolo Mella-Bs ....................3...........280,00Bagolino-Bs...............................3 .......1.855,00Barbariga-Bs .............................1 .............20,00Barcelona-Sp ............................1 .............70,00Barchi Di Asola-Mn ................1 ...............0,00Barghe-Bs ..................................1 .............50,00Bari-Ba .......................................1...........360,00Bassano Bresciano-Bs .............2...........105,00Bassano del Grappa-Vi ...........2 .....13.750,00Bedizzole-Bs...........................24 .......5.257,00Belfiore-Vr.................................1 ...............0,00Bellariva-Ri ...............................1...........100,00Bergamo-Bg............................24 .....10.777,00Berlingo-Bs...........................148...104.893,12Bernareggio-Mi........................1 ...............0,00Bersone-Tn ...............................1 ...............1,00Berzo Demo-Bs........................5 .......1.400,00Berzo Inferiore-Bs.................13 .......5.311,00Biella-Bi .....................................1 ...............0,00Bienno-Bs..................................8 .......2.350,00

Binasco-Mi................................1...........370,00Bione-Bs..................................13 .......8.848,82Boario Terme-Bs......................5 .......2.730,00Bogliaco-Bs ...............................1...........175,00Bolgare-Bg.................................1 .......7.155,00Bollate-Mi .................................5...........220,00Bologna-Bo...............................3...........250,00Bolognano-Tn ..........................1 .............60,00Bolzano-Bz................................3 .....20.000,00Bondeno-Fe..............................1 ...............0,00Bondo-Tn ..................................1 ...............1,00Borgo Poncarale-Bs.................1...........120,00Borgo S. Giacomo-Bs .............2...........830,00Borgo Venezia-Ve.....................1 ...............0,00Borgonato-Bs............................4 .......1.326,00Borgosatollo-Bs........................7 .......2.341,00Bornato-Bs..............................55 .....26.137,00Borno-Bs ...................................2...........900,00Bosco Chiesanuova-Vr ...........1...........100,00Bossico-Bg ................................1...........650,00Bottanuco-Bg ...........................1 .............25,00Botticino-Bs..............................9 .......1.846,00Bovegno-Bs...............................1 .......3.100,00Bovezzo-Bs .............................20 .......8.372,00Bovolone-Vr..............................1 ...............0,00Bracca-Bg ..................................1 ...............0,00Braone-Bs..................................7 .......3.756,00Breno-Bs....................................6 .......1.976,00Brescia-Bs .............................412...470.717,70Bresso-Mi..................................1 ...............0,00Brindisi-Br.................................1 .............10,00Buccinasco-Mi .........................3 .............60,00Cailina-Bs..................................4...........938,00Caino-Bs....................................2...........200,00Caionvico-Bs ............................2...........270,00Calcinaia-Pi...............................2...........250,00Calcinatello-Bs.......................13 .......2.992,00Calcinato-Bs.........................189...237.193,00Calcio-Bg...................................4 .......2.220,00Caldine-Fi .................................5...........110,00Calenzano-Fi ............................1 .......1.000,00Calino-Bs ................................13 .......3.365,00Calolziocorte-Bg......................1...........500,00Caltignaga-No ..........................1 .............20,00Calvagese d/R-Bs..................12 .......1.342,00Calvisano-Bs ..........................49 .....14.357,50Camaiore-Lu ............................1...........100,00

Camignone-Bs .......................74 .....57.402,75Camiri-Bo .................................3 ...............3,00Camogli-Ge ..............................1...........400,00Camorino-Ch...........................5...........110,00Campitello di Marcaria-Mn ..2 .............50,00Campoformido-Ud.................1...........300,00Cannaregio-Ve..........................1...........250,00Canneto s/O-Mn..................14...........127,00Cantù-Co ..................................1...........300,00Capo di Ponte-Bs ..................18 .......1.790,00Capovalle-Bs.............................1 ...............0,00Cappella Cantone-Cr .............1 .............90,00Capriano del Colle-Bs ............3...........675,00Caprino Veronese-Vr ..............2...........181,00Capriolo-Bs ............................15 .......6.374,00Carate Brianza-Mi ...................2...........750,00Carcina-Bs ............................120...105.628,99Carobbio degli Angeli-Bg ......1...........280,00Carpenedolo-Bs ..................128 .....70.267,00Carpi-Mo ..................................2...........230,00Carzago d/R-Bs .......................1 .............40,00Casalbuttano-Cr......................2...........220,00Casaldo-Mn..............................1 ...............0,00Casalmorano-Cr......................1...........200,00Casalmoro-Mn.........................3...........100,00Casaloldo-Mn ..........................5 .............50,00Casalromano-Mn ....................5...........670,00Casatenovo-Lc .........................2 .............71,00Casatico Marcaria-Mn............1 .............50,00Casazza-Bg................................1 .......1.362,00Cassano Magnago-Va..............1 .............10,00Castegnato-Bs ........................47 .....50.379,00Castel Goffredo-Mn .............20 .......7.254,00Castel Mella-Bs ........................8 .......1.056,00Castelcovati-Bs.........................4 .......6.826,00Castellaro Lagusello-Mn........1...........100,00Castelli Calepio-Bg .................6 .......1.876,00Castelnuovo d/G-Vr ...............1 ...............2,00Castelnuovo di Asola-Mn ......2 ...............0,00Castenedolo-Bs .....................10 .......9.638,00Castiglione d/S-Mn..............49 .....14.023,00Castione d.Presolana-Bg........2...........210,00Casto-Bs..................................47 .....26.834,00Castrezzato-Bs..........................8 .......7.167,00Castro-Bg ..................................1 .............40,00Cavalcaselle-Vr.........................1 .............50,00Cavernago-Bg...........................1 ...............0,00

Caviola-Bl..................................1...........700,00Cavriana-Mn ............................7 .......1.115,00Cazzago S/M-Bs....................26 .......8.585,00Cedegolo-Bs .............................3...........860,00Cellatica-Bs.............................10 .....13.355,00Centenaro-Bs............................5 .......2.691,00Cento-Fe ...................................1 ...............0,00Cepina-So .................................2...........660,00Ceresara-Mn.............................7...........200,00Cereta di Volta-Mn..................1 ...............0,00Cerlongo-Mn ...........................1 .......1.000,00Cernusco sul Naviglio-Mi......5...........730,00Cerveno-Bs ...............................2...........195,00Cesano Maderno-Mb .............1 ...............0,00Ceto-Bs......................................4 .......1.495,50Chiampo-Vi ..............................1 .............50,00Chiari-Bs .................................22 .......2.377,00Chiavenna-So...........................1 ...............0,00Cicognolo-Cr ...........................1 ...............0,00Cigole-Bs...................................1...........150,00Ciliverghe-Bs............................6...........743,00Città di Castello-Pg .................1...........570,00Cittiglio-Va................................1 ...............0,00Cividate Camuno-Bs ..............5 .......3.455,00Cividino-Bg ..............................2...........890,00Civitanova Marche-Mc ..........2...........365,00Cizzago-Bs ................................1 .............70,00Clusane-Bs ...........................509.1.320.453,35Coccaglio-Bs ..........................14 .......7.072,00Cognola-Tn...............................1 .......1.300,00Cogozzo-Bs ............................15 .......7.711,00Collebeato-Bs.........................25 .....23.987,60Colnago-Mi ..............................1 .............20,00Cologne-Bs.............................18 .......6.102,00Cologno al Serio-Bg................3 ...............2,00Colognola ai Colli-Vr..............1 ...............0,00Colombaro C/F-Bs...............15 .....19.176,09Comezzano-Bs.........................2...........350,00Como-Co..................................4...........166,00Concesio-Bs ...........................95...154.685,04Conegliano-Tv .........................1 .............20,00Contea-Fi ................................19 .......2.092,00Cormano-Mi ............................1 .............30,00Cornaredo-Mi ..........................1 ...............0,00Correggio-Re............................1 ...............1,00Corte Franca-Bs.....................47 .....48.978,65Cortenedolo-Bs .......................3 .......1.460,00

La Fondazione Laudato sì’ onlus viene costi-tuita il 19 giugno 2006 con il compito di ge-stire il processo, della durata prevista di 5 an-ni, di realizzazione di un Ospedale oncologi-co denominato Laudato sì’, sito a Rivoltelladel Garda.La Fondazione è costituita dall’intreccio di trerealtà istituzionali, che condividono medesi-mi ideali e obiettivi rispetto alla realizzazionedell’ospedale oncologico:u l’Associazione Comunità Mamré Onlus;v l’Associazione Comunità del Cenacolo

Onlus;w la Congregazione delle Missionarie Fran-

cescane del Verbo Incarnato.Le tre istituzioni che confluiscono nella Fon-dazione Laudato sì’ sono state pensate da donPierino Ferrari, Presidente della stessa, comeuna sorta di funiculus triplex, una corda a trecapi, calata in un ambiente scientifico, caritati-vo, francescano, nel quale essa possa armoniz-zare la propria attività apostolica e pastorale.

La realizzazione di un ospedale oncologico è ilrisultato di un impegno ventennale di don Pie-rino nel settore dei malati di cancro, concretiz-zatosi con l’apertura di alcuni servizi ambula-toriali gestiti dalla Cooperativa Raphaël nelleprovincie di Brescia e limitrofe.La qualificata esperienza accumulata dallaCooperativa nel settore della prevenzione edella cura del malato oncologico ha reso co-sciente don Pierino della necessità di prepara-re una struttura di degenza per la prevenzione,diagnosi e cura del cancro, al fine di realizzarela globale presa in carico del malato oncologi-co in tutto il suo iter di cura.Sarà premura del Laudato sì’ “accompagnare” imalati, che non possono essere curati nellastruttura propria, in strutture ospedaliere par-ticolarmente specializzate alla cura di quellaspecifica malattia oncologica.L’Ospedale oncologico Laudato sì’ sarà fina-lizzato a curare la persona nelle diverse fasidella malattia oncologica, offrendole le presta-

zioni più efficaci e più umane possibili. I re-parti di degenza saranno integrati dai seguentiservizi, accessibili agli esterni:• poliambulatori oncologici;• endoscopia diagnostica;• oncologia medica e radioterapia;• hospice;• chirurgia;• radiologia;• laboratorio di analisi.L’Ospedale sarà altresì rivolto alle persone saneche desiderano conservare il loro buon stato disalute, accedendo al servizio di prevenzione,erogato dal Centro a livello ambulatoriale.Due saranno i luoghi eccellenti:u la Cappella, dove verrà esposto quotidiana-

mente il Santissimo Sacramento dalle ore 8alle ore 20 per l’adorazione, affidata alleSentinelle del Laudato sì’;

v la Sala Congressi, con annessa biblioteca,per il costante aggiornamento e per la for-mazione degli operatori nel Laudato sì’.

L’ospedale oncologico Laudato si’

28 Centomila Sentinelle

dicembre 2012-3_Layout 1 27/11/2012 18:38 Page 28

Corteno Golgi-Bs ....................1 .............25,00Corticelle Pieve-Bs..................1 .............50,00Costa Volpino-Bg..................19 .....36.789,39Credaro-Bg ...............................4...........660,00Crema-Cr ..................................2...........215,00Cremignane d’Iseo-Bs..........10 .....17.110,00Cremona-Cr .............................2...........800,00Cruz De Carrasco-Ur..............5 ...............5,00Custoza-Vr ................................1 ...............0,00Dalmine-Bg...............................1 ...............0,00Daone-Tn ..................................1...........165,00Darfo-Bs..................................11 .......1.805,00Dello-Bs ..................................13 .......4.571,00Desenzano d/G-Bs.............437...250.971,97Dueville-Vc ...............................1...........100,00Edolo-Bs....................................1...........350,00Endine Gaiano-Bg...................1 .............50,00Erbusco-Bs .............................98 .....86.321,00Esine-Bs ................................190 .....53.548,51Fagarè della Battaglia-Tv ........1 ...............0,00Fantecolo-Bs.............................1 .............50,00Fermo-Fm .................................2 .............15,00Ferrara-Fe..................................1...........160,00Fiesole-Fi ................................19 .....23.878,00Fiorano al Serio-Bg .................1...........180,00Fiorano Modenese-Mo ..........1 .............10,00Firenze-Fi ..................................3 .......4.850,00Flero-Bs...................................11 .......7.974,00Folzano-Bs ................................2...........130,00Fontanella di Casalr.-Mn .......1 ...............0,00Foresto Sparso-Bg .................12 .......3.250,00Formigine-Mo..........................1 ...............1,00Fornaci-Bs .................................1 ...............0,00Fortaleza dos Nogueira-Br ....4 ...............4,00Fraile Muerto-Ur .....................6 ...............6,00Frascati-Rm ..............................1 .......2.000,00Fratte Di S. Giustina-Pd .........1...........835,00Galliate-No ...............................7 .......1.580,00Gallignano-Cr ..........................1 .............65,00Gambara-Bs ..............................7 .......1.480,00Garda-Vr ....................................1 ...............0,00Gardone Riviera-Bs.................1...........100,00Gardone V/T-Bs ...................24 .......9.777,12Gargnano-Bs.............................5 .......1.430,00Gassino Torinese-To...............1 .............10,00Gavardo-Bs.............................15 .......1.554,00Gazoldo degli Ippoliti-Mn.....7 .............50,00

Gazzane di Preseglie-Bs..........1...........150,00Gazzo Veronese-Vr ..................1 ...............0,00Genivolta-Cr ............................1 .............90,00Genova-Ge .............................19 .......5.973,00Ghedi-Bs .................................12 .......2.508,00Gianico-Bs ................................1 ...............0,00Giavenale di Schio-Vi..............1...........500,00Giaveno-To ...............................3 .....62.470,00Goito-Mn..................................3 .............20,00Gorle-Bg....................................2...........171,00Gorzone di Darfo-Bs ..............2...........530,00Gottolengo-Bs..........................1 .............35,00Grandola ed Uniti-Co ............1 .............90,00Granze-Pd .................................2...........475,00Gratacasolo-Bs .........................1...........215,00Gravellona Lomellina-Pv.......1 .............10,00Grono-Ch .................................1 .......1.000,00Grumello D/M-Bg..................2...........155,00Guastalla-Re .............................2 .......2.800,00Guidizzolo-Mn ......................10...........835,00Gussago-Bs .............................22 .......9.480,00Gussola-Cr................................1...........100,00Idro-Bs .......................................3...........250,00Iseo-Bs .....................................63 .....81.606,33Isorella-Bs..................................4 .......2.535,00Jauy en Josas-Fr ........................1...........300,00La Salle-Ao................................1 ...............0,00Lamezia Terme-Cz..................1 ...............0,00L’Aquila-Aq ...............................1...........720,00Lavagna-Ge...............................1 .......1.500,00Lavenone-Bs.............................1 .............70,00Lazise-Vr....................................1 .............10,00Lecco-Co...................................1...........200,00Legnago-Vr ...............................1 ...............1,00Leno-Bs...................................10...........915,00Limbiate-Mb ............................2 .......3.290,00Limone S/G-Bs .......................1 .............50,00Livigno-So ................................1...........200,00Livorno-Lv ................................1...........100,00Lodrino-Ch ..............................1 .............50,00Lodrino-Bs................................9...........665,00Lograto-Bs ..............................18 .....78.020,00Lomagna-Lc .............................1 .............50,00Lonato-Bs ...............................84 .....51.652,15Longhena-Bs ............................1 .............50,00Lonigo-Vi ..................................1 .......2.500,00Losine-Bs ................................12 .......8.633,00

Lovere-Bg..................................5 .....16.250,00Lozio-Bs ....................................1...........120,00Lumellogno-No .......................2...........500,00Lumezzane-Bs........................61 .....55.348,32Maclodio-Bs .............................4...........350,00Maderno-Bs..............................6 .......4.131,00Mairano-Bs ...............................3 .......7.780,00Malcesine-Vr.............................1...........180,00Maldonado-Ur.......................15 .............15,00Malegno-Bs ............................10 .......9.707,00Malonno-Bs..............................2...........700,00Manerba d/G-Bs...................16 .....52.870,20Manerbio-Bs.............................8...........731,00Mantova-Mn.............................3 ...............0,00Marcaria-Mn ............................1 .............95,00Marcheno-Bs ............................7...........981,00Mariana Mantovana-Mn........4 .............65,00Marina di Massa-Ms ...............1 .....30.000,00Marina di Ragusa-Rg ..............1...........400,00Marone-Bs ................................3 .......1.965,00Martinengo-Bg.........................1...........400,00Matelica-Mc..............................1 ...............0,00Mazzano-Bs............................10 .....26.123,10Meda-Mb ..................................3 .............10,00Mediglia-Mi ..............................1 .............10,00Medole-Mn...............................7...........620,50Merlara-Pd ................................1...........100,00Mestre-Ve ..................................3 .....45.170,00Milano-Mi ..............................63 .....47.885,00Miradolo Terme-Pv.................1...........240,00Modena-Mo..............................1 .......2.100,00Molinetto-Bs ..........................11...........221,00Molles Durazno-Ur.................5 ...............5,00Mompiano-Bs ..........................1 ...............1,00Moniga D/G-Bs.......................7 .....31.220,00Monselice-Pd............................2...........150,00Monte Isola-Bs .........................1...........540,00Montebelluna-Tv .....................1 .............50,00Montecchia-Vr .........................2 .......2.300,00Montecchio-Bs.........................1...........650,00Montecchio Emilia-Re ...........3...........400,00Monterosso al Mare-Sp..........1 ...............1,00Monterotondo-Bs....................5...........796,00Montespertoli-Fi......................1 ...............0,00Montevideo-Ur......................29...........208,85Monticelli Brusati-Bs............19 .....29.856,50Montichiari-Bs ....................203...111.932,55

Montichiari/Novagli-Bs.........9 .......1.890,00Montone-Pg..............................1 ...............0,00Montorsoli-Fi ...........................1 .............10,00Montreal - Quebec-Ca ...........4...........180,00Monza-Mi...............................12 .....44.055,00Monzambano-Mn ...................6 .......1.572,00Mortegliano-Ud.......................1...........145,00Motta Filocastro-Vv ................1...........150,00Mozzacane-Vr...........................1 ...............0,00Mozzanica-Bg...........................1...........325,00Mozzo-Bg..................................1 .............80,00Muggiò-Mb ..............................5...........786,00Mura-Bs...................................22 .....13.508,50Muscoline-Bs............................5...........733,00Napoli-Na..................................1 .............30,00Nave-Bs ...................................11 .......3.650,50Newton-Us ...............................1...........450,00Niardo-Bs................................23 .....16.090,00Nigoline C/F-Bs ......................6 .......8.225,00Nova Milanese-Mi...................4...........800,00Novara-No ................................2...........140,00Novellara-Re.............................1...........100,00Noventa Padovana-Pd ............2...........101,00Nuvolento-Bs ...........................5...........553,00Nuvolera-Bs............................16 .......3.817,00Odolo-Bs...................................7 .....11.976,00Offlaga-Bs .................................4 .............46,00Ome-Bs......................................8 .......5.126,00Ono San Pietro-Bs...................2 .............20,00Orbassano-To...........................1...........200,00Oreno-Mi..................................1 ...............5,00Origlio-Ch ................................4...........513,15Oristano-Mi..............................1...........450,00Orzinuovi-Bs..........................15 .......6.925,00Orzivecchi-Bs.........................18 .....59.681,00Osnago-Lc.................................1 .............10,00Ospitaletto-Bs........................12 .......7.546,00Ossimo-Bs.................................5 .......4.756,00Padenghe sul Garda-Bs ........44 .....21.741,30Paderno Dugnano-Mi ............3 .............35,00Paderno F/C-Bs ....................52 .....13.102,00Paderno Ponchielli-Cr............1 .............50,00Padova-Pd .................................6 .......3.825,00Paitone-Bs...............................14 .......3.705,00Palazzolo s/O-Bs...................27 .....35.963,00Palosco-Bg ................................4 .............46,00Parabita-Le................................1 ...............0,00

Uscite al 31 ottobre 2012Costo di costruzione ospedale oncologico Laudato sì’ € 7.446.674,51

Consulenze tecniche € 633.486,59

Procedure burocratiche e oneri vari € 213.009,03

Totale uscite al 31 ottobre 2012 € 8.293.170,13Entrate al 31 ottobre 2012

Sentinelle dal 1 luglio 2003 al 31 ottobre 2012 € 6.255.586,83

Elargizioni varie dal 1 luglio 2003 al 31 ottobre 2012 € 2.871.090,69

Totale entrate al 31 ottobre 2012 € 9.126.677,52Saldo attivo al 31 ottobre 2012 € 833.507,39

29Centomila Sentinelle

Procedono i lavori al Laudato Sì. Posa delle finestre.

dicembre 2012-3_Layout 1 27/11/2012 18:38 Page 29

Paratico-Bs..............................64...100.127,00Parma-Pr....................................2 ...............1,00Paspardo-Bs ..............................1 .............20,00Passirano-Bs ...........................39 .....25.654,50Pastrengo-Vr .............................1...........595,00Paterson Nj-Us.........................1...........114,00Pavia-Pv.....................................2...........201,00Pedrengo-Bg .............................1 .............20,00Pedrocca-Bs ..............................1...........110,00Pellegrino Parmense-Pr..........1 .......1.150,00Peschiera Borromeo-Mi.........1...........450,00Peschiera d/G-Vr ..................39 .......3.831,00Pessano con Bornago-Mi.......1...........130,00Pezzaze-Bs.................................1...........435,00Piadena-Cr................................1 ...............0,00Pian Borno-Bs ..........................8 .......2.375,00Pian Camuno-Bs......................1 .............50,00Piancogno-Bs .........................11...........685,00Pianico-Bg.................................3...........870,00Piario-Bg ...................................2 .............88,00Piatucco-Ee...............................1 ...............0,00Pieve di Bono-Tn .....................1 .............10,00Pieve S.Giacomo-Cr................1...........300,00Pieve Tesino-Tn .......................1 .............10,00Pilzone d’Iseo-Bs .....................6 .......6.436,46Pisa-Pi ........................................7 .......1.482,00Pisogne-Bs ..............................10 .......5.175,00Piubega-Mn ..............................4 ...............0,00Poiano-Vr ..................................1...........100,00Polaveno-Bs ..............................9 .......2.265,30Polengo di Casalbuttano-Cr..1...........310,00Polpenazze d/G-Bs...............19 .....17.558,20Pomarolo-Tn.............................4 ...............4,00Pompiano-Bs............................5 .......1.030,00Poncarale-Bs.............................2...........150,00Pontassieve-Fi ..........................1 .............10,00Ponte di Legno-Bs...................1...........100,00Ponte S. Marco-Bs.................21 .....27.084,00Ponte Zanano-Bs .....................1...........920,00Pontevico-Bs ............................8 .......1.842,00Ponti sul Mincio-Mn ..............5 .......1.230,00Pontoglio-Bs...........................14 .....47.010,00Portalbera-Pv............................1...........340,00Porto Alegre-Br........................5 ...............5,00Porto Mantovano-Mn ............3 .............20,00Pozzolengo-Bs........................68 .....32.218,71Pozzonovo-Pd ..........................2...........400,00Pralboino-Bs.............................1 ...............0,00Pratola Peligna-Aq...................1 .............50,00Pratolino-Fi...............................3 .............30,00Predore-Bg................................1...........700,00Preseglie-Bs...............................5...........200,00Prevalle-Bs ..............................34 .....10.064,77Prosito-Ch ................................1 .............29,92Provaglio d’Iseo-Bs ...............29 .....19.661,00

Provaglio V/S-Bs.....................9 .......2.554,00Provezze-Bs...............................2 .............25,00Puegnago-Bs...........................19 .......9.995,00Quinzanello-Bs ........................2 .............20,00Raffa di Puegnago-Bs..............3...........551,00Rapallo-Ge................................2...........100,00Redondesco-Mn......................3 .............35,00Reggio Emilia-Re ....................7 .......7.471,00Reggiolo-Re..............................1 ...............0,00Remedello-Bs...........................2...........600,00Revere-Mn ................................1 .............50,00Rezzato-Bs ..............................20 .......8.180,00Rignano Sull’Arno-Fi ..............1 ...............1,00Riva del Garda-Tn....................2 .............60,00Riva di Suzzara-Mn .................1 ...............3,00Rivalta Rodigo-Mn .................1 ...............0,00Rivarolo-Ge ..............................1 .......1.440,00Rivoli-To....................................3 .......2.970,00Rivoltella d/G-Bs................389...327.563,22Roccafranca-Bs ........................6 .......2.165,00Rodengo Saiano-Bs...............30 .....19.605,00Rodigo-Mn ...............................2 ...............0,00Roé Volciano-Bs ......................9...........982,00Rogno-Bg................................25 .......9.419,50Roma-Rm..................................9 .......4.953,00Romano di Lombardia-Bg.....9 .......4.910,00Roncadelle-Bs........................10 .......1.376,00Rosta-To ....................................2...........750,00Rovato-Bs ...............................39 .....39.567,00Roverbella-Mn.........................1 ...............0,00Rovereto-Tn..............................1 ...............1,00Rovigo-Ro.................................2...........100,00Rovolon-Pd...............................1 ...............0,00Rubano-Pd................................1...........620,00Rudiano-Bs ...............................3 .......3.250,00Rufina-Fi ...................................1 .............10,00S. Benedetto Di Lugana-Vr ....1 .............50,00S. Di Zevio-Vr...........................2 ...............0,00S. Elena-Pd ................................1 .............25,00S. Giorgio In Salici Sona-Vr ...1 ...............0,00S. Quirico - Valdagno-Vi ........1 .............50,00Sabbio Chiese-Bs.....................6...........308,00Sabbione-Re .............................8...........724,00Sale Marasino-Bs .....................3...........140,00Salò-Bs.....................................25 .....17.707,00Salsomaggiore Terme-Pr........4 .......3.270,00Saltrio Varese-Va ......................1...........450,00San Donato Milanese-Mi.......1 .............50,00San Felice del Benaco-Bs .....29 .......5.211,00S.Fermo di Redondesco-Mn.1 ...............0,00San Gervasio-Bs.......................3...........615,00San Giuliano Milanese-Mi.....1 .............75,00San Marino-Sm........................1 .............50,00San Martino Bonalbergo-Vr ..2 ...............1,00San Martino d/B-Bs .............50 .......6.319,05

San Martino d’Arco-Tn...........1 .......5.085,00San Matteo d.Decima-Bo.......2...........545,00San Nicolò A Trebbia-Pi ........1...........150,00San Pancrazio-Bs .....................1...........150,00San Paolo-Bs...........................11 .....17.140,50San Pietro di Lavagno-Vr .......2...........400,00San Rocco a Pilli-Si .................1...........270,00San Vigilio-Bs ...........................1...........225,00San Zeno Naviglio-Bs...........11 .....47.747,00Santa Cruz de La Sierra-Bo ...4 ...............4,00Sarezzo-Bs...............................27 .......8.033,65Sarnico-Bg ..............................18 .......8.203,00Sassuolo-Mo.............................4...........466,00Savona-Sv..................................1 .......3.020,00Schio-Vi .....................................1...........450,00Secugnago-Lo...........................2...........520,00Segrate-Mi.................................3 .......2.530,00Sellero-Bs................................44 .....24.235,10Senigallia-An ............................1...........460,00Senise-Pz ...................................2...........425,00Seregno-Mi ...............................2...........450,00Serle-Bs ...................................11 .......2.438,71Sesto Fiorentino-Fi .................1...........600,00Sesto S.Giovanni-Mi ...............1...........355,00Seveso-Mi..................................1 ...............0,00Siracusa-Sr ................................1 .............70,00Sirmione-Bs .........................273...157.042,73Sirmione/Colombare-Bs.....36 .......7.682,20Sirmione/Lugana-Bs ............38 .......7.344,70Soave-Vr.....................................4 .............50,00Soiano Del Lago-Bs ..............10 .......5.822,91Solesino-Pd.............................27 .....10.069,67Solferino-Mn............................7...........595,00Solignano-Mo ..........................3 .......1.700,00Solto Collina-Bg ......................2 .......1.350,00Sommacampagna-Vr...............1...........100,00Sonico-Bs ..................................2...........300,00Sotto il Monte-Bg ....................1...........150,00Sovere-Bg................................27 .......8.702,00Spiazzi-Vr ..................................1 ...............1,00Spinadesco-Cr..........................1 .......5.000,00Spirano-Bg ................................1 .............20,00Squillace-Cz..............................1 .............30,00Stanghella-Pd............................3 ...............0,00Storo-Tn ....................................2 .............92,30Stuttgart-O................................1 .............50,00Sulzano-Bs ................................3 .......3.805,00Tagliuno-Bg ..............................1...........140,00Taio-Tn ......................................1 .............10,00Taranto-Ta.................................1 ...............1,00Tavernola B.-Bg........................4...........525,00Terzano Rosa-Mi .....................1 .............25,00Thousand Oaks-Us .................1...........156,00Timoline C/F-Bs.....................8 .......6.205,00Toline-Bs ...................................1...........500,00

Torbiato-Bs.............................11 .....13.803,45Torbole C.-Bs.........................26 .....27.884,50Torino-To..................................5 .......7.320,00Torre dei Picenardi-Cr ...........1 ...............0,00Torre del Greco-Na.................1 .......2.000,00Torre Pedrera-Rn.....................1...........200,00Torricella Verzate-Pv ..............1 .............50,00Toscolano-Bs..........................10 .......2.619,00Travagliato-Bs ........................15 .......4.577,00Trento-Tn ..................................2 ...............1,00Trenzano-Bs..............................4 .....25.140,00Treviglio-Bg ..............................6 .......1.270,00Treviolo-Bg...............................1 .............15,00Treviso Bresciano-Bs............21 .......1.950,30Triuggio-Mi ..............................1...........120,00Urago Mella-Bs ........................4 .......5.390,40Valeggio s/M-Vr.......................8 .......1.061,00Valfurva-So ...............................1 ...............1,00Vallio Terme-Bs .......................2 ...............0,00Vaprio d’Adda-Mi ....................2...........795,00Vasto-Ch ...................................1 ...............1,00Vedano al Lambro-Mi ............2 .............60,00Verolanuova-Bs......................12 .......6.110,00Verolavecchia-Bs......................1 .......1.700,00Verona-Vr ................................16 .....29.934,70Vertova-Bg ................................1...........320,00Vescovana-Pd ...........................1 .......1.000,00Vescovato-Cr ............................1 .............50,00Vespolate-No............................1...........145,00Vestone-Bs ..............................27 .......7.655,00Veyrier-Ch ................................1...........250,00Vezza d’Oglio-Bs......................2 .....10.750,00Viadana-Bs ................................2 .......3.680,00Viadanica-Bg ............................1...........595,00Viano-Re ...................................1...........100,00Villa Carcina-Bs...................197...230.753,77Villa di Serio-Bg.......................1 ...............0,00Villa d’Ogna-Bg........................1 ...............0,00Villa Montes Tarija-Bo .........10 .............10,00Villa Pasquali-Mn ....................2 .............50,00Villa Pedergnano-Bs................1...........200,00Villachiara-Bs ...........................1...........200,00Villanuova s/Clisi-Bs............15 .......1.538,00Villarotta-Re .............................1...........100,00Villongo-Bg ............................12 .......6.515,00Visano-Bs ..................................4 .......3.620,00Vobarno-Bs ...............................9 .......1.205,00Volta Mantovana-Mn ...........10...........586,00Wauwil-Ch................................1 .......1.000,00Zanano-Bs.................................2 .............60,00Zocco-Bs.................................68 .....67.267,55Zogno-Bg ..................................1 ...............0,00Zone-Bs .....................................9 .......2.665,00

totale ...................................7310 ..6.255.586,83

Chi è la Sentinellau Dire «sentinella» è dire persona che ve-

glia su un determinato obiettivo.v Dire «Sentinella del Laudato sì’» vuol di-

re persona che veglia sui malati e sullastruttura finalizzata a curarli.

w Dire centomila Sentinelle, nella edifica-zione e gestione dell’Ospedale Oncologi-co, vuole dire «proposta di corresponsa-bilità» in un’avventura umana e cristiana,che migliora qualitativamente la personae la società in cui vive.

Cosa fa la Sentinellau Condivide gli ideali e gli obiettivi concreti

che sostengono la realizzazione dell’Ospe-dale oncologico «Laudato sì’»

v Fa conoscere il progetto ad altre personew Offre il suo personale contributo, fatto di pre-

ghiera e/o offerta di piccoli sacrifici per poterdire: «Quell’Ospedale l’ho costruito anch’io edesidero che funzioni nel migliore dei modi!».

Come diventare SentinellaÈ possibile diventare Sentinella del Laudato sì’nelle seguenti modalità:1) Sentinella orante: offre le proprie preghiereperché il Signore sia glorificato nel progetto delLaudato sì’.2) Sentinella sofferente: offre le proprie sof-ferenze affinché divengano contributo fecondoper la realizzazione del progetto.3) Sentinella offerente: versa un contributoperiodico o annuale con le seguenti modalità:u bonifico bancario sui seguenti conti correnti

intestati a «Fondazione Laudato sì’ onlus» –causale «progetto Laudato sì’»:

R Banco di Brescia – iban IT27K 03500 54610000000 012144;

R Credito Cooperativo di Brescia – ibanIT17H 08692 54420 028000 280424;

R BCC del Garda – iban IT61D 08676 54171000000 107502;

v versamento sul conto corrente postale n.76346535 intestato a «Fondazione Laudato

sì’ onlus» – causale «progetto Laudato sì’»;iban IT67R 07601 11200 000076 346535;

w versamento al capogruppo locale del l’As so -cia zione Amici di Raphaël.

4) Sentinella operativa: coinvolge personeal progetto e usa talenti e fantasia per organiz-zare svariate iniziative a favore dell’ospedale.

Le donazioni effettuate alla Fondazione Laudato sì’ onlus sono deducibili fi-scalmente, se effettuate tramite bonifico bancario, versamento su contocorrente postale, assegno bancario; chi fosse interessato a ricevere la di-chiarazione ai fini fiscali, è pregato di specificarlo e di indicare il proprio nu-mero di codice fiscale sulla scheda di adesione.

Come diventare Sentinella

Diventa anche tuSentinella delLaudato si’!

Invia la scheda diadesione che troviin ultima pagina

30 Centomila SentinelleIn tutti i paesi di questo elenco sono presenti Sentinelle operative, Sentinelle sofferentie Sentinelle oranti; la cifra “0” nella colonna delle offerte è relativa a queste dueultime modalità di sostegno al progetto Laudato sì’

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in evidenza

CLUSANEIncontro pre–natalizio

Sabato 22 dicembre, salone Sunam

Sabato 22 dicembre, alle ore 15.30, a Clusane,presso il salone “Sunam”, si svolgerà il consueto

incontro pre–natalizio dei capigruppodell’Associazione Amici di Raphaël e delle

Sentinelle del Laudato sì’. Verranno presentatealcune novità per il nuovo anno.

RIVOLTELLA DEL GARDANatale al Laudato sì’25 dicembre 2012, ospedale oncologico Laudato sì’

Nella solennità del Santo Natale, don Dario Pedretti celebrerà la SantaMessa presso il cantiere dell’ospedale oncologico Laudato sì’ martedì

25 dicembre 2010 alle ore16.30. Sono invitati a parteciparecon i propri labari icapigruppo, gli Amici diRaphaël, le Sentinelle delLaudato sì’ e tutti coloroche intendono condividereil cammino solidale diRaphaël.

La tesseradegli Amici di RaphaëlAnche per il nuovo anno la tessera degli Amici diRaphaël che sostiene l’attività degli ambulatoriRaphaël, rimane stabile a 30 €.È uno strumento prezioso che indica appartenenza econdivisione degli ideali offertici da don Piero.Inoltre offre agevolazioni sugli esami.

UN RICORDOAmici di Raphaël

Amici di Raphaël

TESSERA N.

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

Amici di Raphaëldon Cesare Peli

dott. Eugenio Anessi

Un grazie particolare alcaro amico di Raphaël eSentinella del Laudatosì’ don Cesare per la suaamicizia e la suavicinanza. Dal cieloanche lui ciaccompagni.

L’amico Eugenio è statotra i primi a condividereil progetto di Raphaëlmettendo adisposizione anche ilterreno a Clusane perquesto. Si aggiunge un’altraSentinella in Cielo.

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Cognome e nome ........................................................

nato/a ................................... .............il ......................

residente a ............................................... cap ............

via ..................................................................... n. ......

tel. ................................ e–mail

....................................

Do la mia adesione come:

£ Sentinella orante

£ Sentinella sofferente £ Sentinella offerente£ Sentinella operativa

Modalità di versamento:£ bonifico bancario£ conto corrente postale£ capogruppo Raphaël£ Chiedo la ricevuta ai fini fiscali

(solo per i versamenti effettuati tramite assegno, bonifico o bollettino di ccp)

codice fiscale ...................................................(obbligatorio per chi chiede la ricevuta)

Ai sensi del DL 196/03 i suoi dati saranno protetti e tutelati nel rispetto dei principi fondamentalidettati dalla normativa vigente sulla privacy. I dati forniti con la scheda di adesione saranno utilizzatial solo fine di rendere operativo il suo impegno di corresponsabilità nell’edificazione dell’ospedaleoncologico Laudato sì’ e per inviarLe il periodico Raphaël

DA RESTITUIRE A: FONDAZIONE LAUDATO SÌ’ ONLUS – VIA RISORGIMENTO 17325049 CLUSANE D’ISEO (BS) – FAX 030.9829239 – TEL. 030.9829190

Centomila SentinelleScheda di adesione

Centomila SentinelleScheda di adesione

Il mondoè malato

ha bisognodi Te;

Un mondo che sbagliaha bisogno di te;Un mondo che lottaha bisogno di Te:

Rit. Bambino del Cieloguarisci le piaghe,correggi gli errori,germogli la pacedal Tuo Natal!

Un mondo che ha fameha bisogno di te;un mondo ch’è in crisiha bisogno di te;Ogni essere al mondoha bisogno di Te:

Rit. Bambino del Cielo...

Il Tuo Natale il mondo guarì;la Tua Parola il mondo guarì;il Tuo sorriso il mondo guarì:

Rit. Bambino del Cielo...

Ha bisogno di tecanto natalizio di don Piero (anno 1968)

Gesù è il medico dei corpi, delle anime edella società.Il suo Natale risana l’umanità.

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