seminare il grano duro

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Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue sucessive modicazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Inform atore Agrario S.p.A. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera.  Edizioni L’Informatore Agrario www.informatoreagrario.it

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Tutti i diritti riservati a norma della Legge sul Diritto drsquoAutore e le sue

sucessive modificazioni Ogni utilizzo di questrsquoopera per usi diversi da quellopersonale e privato egrave tassativamente vietato Edizioni LrsquoInformatore AgrarioSpA non potragrave comunque essere ritenuta responsabile per eventualimalfunzionamenti eo danni di qualsiasi natura connessi allrsquouso dellrsquoopera

Edizioni LrsquoInformatore Agrario

wwwinformatoreagrarioit

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Fare i conti per decidere

se seminare il grano duro

bull A L L A R M E S E M I N E P E R I P R E Z Z I I N C A L O

Gli attuali prezzi del grano duro obbligano lrsquoagricoltore ad analizzare

attentamente i propri costi di produzione In questo articoloproponiamo il caso concreto della convenienza economica

alla coltivazione per unrsquoazienda dellrsquoagro foggiano

Costi e ricavi per 1 hadi grano duro ()

35 tha la resa

992 euroha il costo totale di produzione

280 euroha il prezzo del granoche pareggia costi e plv

300 euroha il prezzo del granoche dagrave un reddito minimo

() Stima per azienda cerealicola nella zona di Foggia

ri1047298essione recentemente avviata sul ruo-lo dei contratti di 1047297liera per affrontare lacrisi di questo comparto di rilevanza stra-tegica sia per lrsquoagricoltura di alcune areedel Paese sia per l rsquointero agroalimentareitaliano (Nardone e Zanni 2007 e 2009Frascarelli 2009)

Cosa conviene fareallrsquoimprenditore agricolo

Il criterio economico in base al qualesi prendono le decisioni di coltivazioneegrave quello del miglior rendimento a paritagravedi rischio Il reddito della coltura egrave da-

to dalla differenza tra i ricavi e i costi Ilrischio dipende dallrsquoincertezza delle re-se della qualitagrave del prodotto e del prez-zo di vendita

Ciascun produttore egrave in grado di cal-colare abbastanza agevolmente il propriocosto di produzione per ettaro soprattut-to nel caso di una coltura come il granoduro per la quale lrsquoesperienza e il know

how sono ormai consolidati

Un caso pratico

A titolo esempli1047297cativo facciamo il casodi unrsquoazienda cerealicola nella zona di Fog-gia una delle piugrave vocate per la coltivazionedel grano duro Non si ha la pretesa chequella riportata sia una descrizione rap-presentativa sul piano statistico dellrsquouni- verso delle aziende agricole che produco-no grano duro nemmeno con riferimentoristretto all rsquoarea della Capitanata

Si tratta esclusivamente di un casoaziendale tratto dalla realtagrave che tutta- via si ritiene utile per impostare il ragio-namento in termini concreti (si assumeche tutte le operazioni colturali siano ef-

di Matteo PazienzaGiacomo Zanni

N on egrave cessato lrsquoallarme circa lapaventata diminuzione dellesemine riguardo alla campa-gna di coltivazione del grano

duro per lrsquoannata 2010Dalle prime impressioni degli addetti

ai lavori sembra infatti che le semine ita-liane di grano duro segneranno unrsquoulte-riore 1047298essione rispetto allrsquoanno scorso

Si ha tuttavia qualche ragione per spe-rare che non si registreragrave un crollo dram-matico come invece alcuni temevano a1047297ne estate

Come decidono gli agricoltori se se-minare o meno il grano duro

Le scelte dei cerealicoltori si basanosulle loro aspettative economiche talo-ra formalizzate in un conto economicopreventivo

Egrave indubbio che questrsquoanno le stime in-dicano che la coltura egrave a rischio dal mo-mento che i costi appaiono in molti casi

superiori alle previsioni di ricavo soprat-tutto se valutate in base ai bassi prezzicorrenti Con la riforma della pac e il di-saccoppiamento il problema della stimadella convenienza economica egrave divenutofondamentale per le scelte di semina

I costi lievitano i prezzi sono volati-li e tendenzialmente insoddisfacenti ilcollocamento egrave incerto i debiti si accu-mulano i 1047297nanziamenti a buon mercatosono rari Tutto ciograve comporta diffi coltagravecrescenti nel trovare combinazioni pro-duttive economicamente convenienti

Lo scopo di questa nota egrave di proseguirepartendo da unrsquoelaborazione riguardantela decisione di semina del grano duro la

SA T T U A L I T Agrave

copy 2009 Copyright Edizioni LrsquoInformatore Agrario SpA

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fettuate tramite ricorso a contoterzisti)La tabella 1 riporta la stima del costodi produzione e della produzione lorda vendibile di 1 ha di coltura di grano du-ro nellrsquoarea citata

Le voci di costo relative alle varie ope-razioni colturali sono comprensivi dellematerie prime e dei noleggi (macchine emanodopera)

Si puograve notare che i costi colturali am-montano a 730 euroha a cui occorre ag-giungere 262 euroha di costi generaliche includono i compensi per la direzionee amministrazione dellrsquoimpresa noncheacutegli interessi passivi dovuti allrsquoanticipazio-ne del capitale di esercizio e all rsquoimmobi-lizzo del capitale fondiario (vedi riquadroa pag 11)

Per esprimere un giudizio di conve-nienza occorre confrontare il costo conil ricavo presunto (plv) la cui stima ri-sulta particolarmente incerta per la dif-1047297coltagrave di prevedere con precisione le re-se produttive e ancora di piugrave il prezzodi vendita

Sulle rese incombe lrsquoalea della stagio-nalitagrave Per lrsquoarea in oggetto si egrave stimata

una resa probabile di 35 tha Essa non va intesa come la media della produtti- vitagrave in tutta la provincia foggiana (che egravepiugrave bassa essendo in1047298uenzata dalle bas-se rese delle zone collinari e di quellemeno vocate) Rappresenta invece unamedia della produttivitagrave della colturain questa particolare area della pianurafoggiana valutata in base alla speci1047297caesperienza dellrsquoazienda in oggetto

Riguardo al prezzo lrsquoagricoltore ten-de a fondare la stima sugli anni imme-diatamente precedenti e questa attitudi-ne talora egrave proprio una delle cause delleforti oscillazioni dei prezzi (Lopolito eNardone 2009)

Il regime dei prezzi pac ha per moltianni mitigato questo fenomeno presso imercati cerealicoli europei Recentemen-te il disaccoppiamento e la mondializza-zione economica lo hanno fortementeinaspritoPer questo nel caso speci1047297co

non egrave ragionevole ipotizzare per lrsquoannoa venire un singolo livello di prezzo ri-tenuto laquosuffi cientemente certoraquo

Al contrario le recenti esperienze sug-geriscono di considerare un ventaglio diprezzi possibili e analizzare la sensibilitagravedel risultato 1047297nale in base al variare del-le quotazioni

A titolo di esempio ipotizzando un ventaglio di prezzi per il prossimo annooscillante tra 180 e 300 eurot i risulta-ti della valutazione sono quelli riportatinel gra1047297co 1

Convenienzasolo oltre i 280 eurot Lrsquoelaborazione mostra che la coltu-

ra non egrave conveniente neacute al prezzo di180 eurot (quotazione corrente) neacute alprezzo di 240 eurot (quotazione nonlontana dai massimi dellrsquoultimo anno)

Nel primo caso la perdita sarebbe di344 euroha e la plv non basterebbe a co-prire nemmeno i soli costi diretti (mate-rie prime e noleggi) Nel secondo la per-dita ammonterebbe a 134 euroha

Al prezzo di 300 eurot invece la dif-ferenza tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggio sicolloca a circa 280 eurot

Le elaborazioni effettuate pur nella lo-ro limitatezza avvalorano lrsquoipotesi chese i prezzi dovessero ristagnare a lungoai livelli attuali la coltura del grano du-ro sarebbe realmente a rischio in alcuneimportanti aree del Paese creando nonsolo problemi di sopravvivenza per al-cuni sistemi locali agroalimentari maprobabilmente con un impatto negativosullrsquointera 1047297liera nazionale

Drsquoaltra parte i primi segnali che si col-gono circa il fatto che i cerealicoltori del-la Capitanata non hanno abbandonatola coltura indicano che le aspettative diprezzo per la nuova campagna non sonodel tutto pessimistiche

Ri1047298essione sui contrattiper il grano duro

Giagrave da alcuni anni per risolvere le tan-te problematiche del settore cerealico-lo-pastario italiano si lavora a un pianonazionale i cui obiettivi dovrebbero es-sere aumentare la stabilitagrave del mercato

il potere contrattuale dei produttori e latrasparenza delle intermediazioni con-tenere le spinte speculative sui prezzi aldettaglio organizzare unrsquoattivitagrave di ri-cerca seriamente orientata alle esigenzedella 1047297liera

Sono inoltre stati avviati vari accor-di di 1047297liera regolati dal dl 1022005 in

cui sono stati sperimentati nuovi model-li contrattuali 1047297nalizzati ad aumentarela 1047297ducia e diminuire i rischi di merca-to per tutte le parti coinvolte miglio-rare la stabilitagrave delle forniture la qua-litagrave del prodotto e la programmazioneaziendale

Nellrsquoambito di tali accordi si sono dif-fusi contratti atti a premiare lrsquoinnalza-mento della qualitagrave della granella checome egrave noto presso le nostre campagnespesso non raggiunge gli standard otti-mali richiesti dallrsquoindustria pastaria

Tali contratti prevedono che la mercedebba superare alcuni standard minimiqualitativi in termini di umiditagrave pesospeci1047297co contenuto in proteine e altriparametri Il prezzo base egrave riferito allequotazioni delle borse merci nel periodo

La coltura egrave conveniente al prezzodi 300 eurot quando la dif ferenza

tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggiosi colloca a circa 280 eurot

1200

1000

800

600

400

200

0

minus200

minus400

minus600

E u r o h a

180 240 300

C osto DifferenzaPlv

Prezzo (eurot)

GRAFICO 1 - Andamento della plve dei costi in funzione del prezzodella granella (euroha)

Fonte nostra elaborazione

TABELLA 1 - Analisi dei costidi 1 ha di grano duro - pianurafoggiana

Voci di costo e ricavo Euroha

Lavorazioni al terreno 190

Fertilizzazioni 180

Semina 105Trattamenti antiparassitari 60

Diserbo 80

Raccolta trasporto e gestionecentro aziendale

115

Totale materie prime e noleggi 730

Direzione amministrazionee spese generali

50

Interessi sul capitale di anticipazione 12

Prezzo drsquouso del capitale fondiario 200

Costo totale di produzione 992

Fonte nostra elaborazione

S A T T U A L I T Agrave

10 442009983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario bull

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di consegna Al prezzo base siapplica un premio aggiuntivoper ogni frazione di punto dicontenuto in proteine al di so-pra di una certa soglia (usual-mente il 13) Il premio ag-giuntivo cresce in base a pre-determinati scaglioni

I risultati di questi contrattisono stati abbastanza incoraggianti Tut-tavia con essi gli agricoltori essendo ilprezzo agganciato alle quotazioni delleborse merci al momento della venditanon hanno risolto il problema della sta-gnazione delle quotazioni

Egrave pur vero che nel tentativo di raggiun-gere piugrave alti livelli di proteina median-te unrsquoottimizzazione delle concimazioniazotate si ottiene normalmente anche unaumento signi1047297cativo della resa produt-tiva che contribuisce a rendere piugrave com-petitiva la coltivazione

Ma questo fatto pur positivo non sem-pre egrave un elemento suffi ciente a convin-cere gli agricoltori a esporsi al rischio dinon coprire i costi in presenza di rista-gno dei prezzi

Per questi motivi le citate sperimenta-zioni contrattuali si sono dimostrate nondel tutto capaci di laquo1047297delizzareraquo gli agricol-tori come fornitori di materia prima in unclima di mercato cosigrave scoraggiante

In tali circostanze la premialitagrave nonbasta ma va accompagnata da clausolecontrattuali in grado di distribuire i ri-

schi in modo incentivante per i coltiva-tori che sotto questo punto di vista sonola parte debole della 1047297liera

Un metodo per incoraggiare gli agri-coltori a mantenere attiva la coltivazio-ne del grano duro e sostenere la qualitagraveegrave quello di introdurre la premialitagrave al-lrsquointerno di contratti in laquoavantiraquo di ti-po chiuso (contratto di compravenditacon regolamento differito dove le partisi impegnano a scambiarsi il prodottosottostante a una data futura si intendelaquochiusoraquo quando il prezzo egrave prestabilitoal momento della stipula laquoapertoraquo se ilprezzo saragrave stabilito successivamente)che prevedano un prezzo prestabilito in

grado di rassicurare almeno in una certamisura gli agricoltori circa la coperturadei costi di produzione

La giusta evoluzioneper i contratti di 1047297liera

Tornando al caso sopra illustrato lrsquoagri-coltore potrebbe essere motivato a miglio-rare la qualitagrave (e contemporaneamentecome abbiamo detto la quantitagrave) del pro-dotto sottoscrivendo un contratto cheimpegnasse le parti nel seguente modolrsquoagricoltore rispetta un disciplinare chelo impegna a ottimizzare le operazionicolturali (in primis la scelta della cultivarle concimazioni e la difesa) che gli per-metteragrave di raggiungere un elevato livelloqualitativo (in termini di tasso proteicoe sanitario) il trasformatore si impegnaad acquistare il prodotto a un prezzo noninferiore a un minimo e non superiore aun massimo ambedue prestabiliti conun negoziato Il minimo egrave pattuito sullabase di un costo di produzione condivi-

so il massimo egrave contrattato tra le partiin base a una ragionevole distribuzionedei rischi Questo contratto egrave de1047297nibilein realtagrave come semichiuso in quanto ilprezzo non egrave completamente determinatoalla stipula ma forzato entro lrsquointervallotra minimo e massimo

In base ai dati precedentemente espostiun prezzo minimo plausibile per lrsquoazien-da in oggetto potrebbe approssimarsi in-torno ai 300 eurot tenendo perograve contoche la nuova tecnica prevista dal disci-plinare comporta da una parte maggioricosti legati alla semente di qualitagrave e al-le concimazioni mentre dallrsquoaltra egrave de-stinata a in1047298uenzare la resa produttiva

Il prezzo massimo dovrebbeessere invece stabilito tenendoconto dellrsquo impatto sulla soste-nibilitagrave economica per i tra-sformatori (il riferimento na-turale egrave il costo della materia

prima di qualitagrave di provenien-za estera) e anche da conside-razioni sugli effetti riguardantiil prezzo del prodotto 1047297nale alconsumatore

Implicazioniper la politica

agricolaLrsquointegrazione di 1047297liera di

cui la contrattualistica egrave unaspetto di rilievo egrave una stra-

da certamente promettente maoltremodo impegnativa Occorre infat-ti uno sforzo di strategia complessivain grado di consolidare la competitivi-tagrave attraverso lrsquoaumento della 1047297ducia re-ciproca Solo in questo modo infatti sipossono abbassare i costi innovare i pro-cessi tecnici e gestionali migliorare la tra-sformazione la commercializzazione e lalogistica oltre alla qualitagrave del prodottoIn tutti questi ambiti lrsquoinformazione e laconoscenza sono fondamentali

Unrsquoimplicazione importante della stra-tegia delineata riguarda i servizi di svi-luppo per lrsquoagricoltura Egrave noto che lrsquointer- vento pubblico serve per completare ciograveche manca in un mercato E un elementodi cui si sente la mancanza per raggiun-gere gli obiettivi citati egrave proprio la dif-fusione delle informazioni e delle cono-scenze Per questo nei psr sono previsti isussidi a chi ricorre ai consulenti e i fondi1047297nanziari per lrsquoavviamento di servizi diconsulenza quando sono assenti Unrsquoat-tenzione al sostegno delle attivitagrave di as-sistenza tecnica e sviluppo egrave prevista nel1047297nanziamento dei programmi operativi

delle organizzazioni dei produttori e ne-gli incentivi rivolti alle intese di 1047297liera aisensi del dl 1022005 Analogamente nelpiano nazionale per il settore cerealicolodovrebbero essere contemplate risorse si-gni1047297cative in questa direzione bull

Matteo PazienzaResponsabile agronomico Apom (Foggia)

Giacomo ZanniDipartimento Endif

Universitagrave di Ferraragiacomozanniunifeit

Per consultare la bibliogra1047297awwwinformatoreagrarioitrdLia09ia44_4710_web

I contratti di 1047297liera hanno come obiettivolrsquoinnalzamento della qualitagrave del granoa tutto vantaggio dellrsquoagricoltoree del prodotto 1047297nale

Che cosrsquoegrave il costo opportunitagraveI costi di direzione gli interessi sul capitale anticipato e il prez-zo drsquouso del terreno sono interpretabili come le remunerazionidei fattori usualmente posseduti dallrsquoimprenditore concreto esono valutati in base al cosiddetto laquocosto opportunitagraveraquoCon tale termine si intende il mancato guadagno vale a dire ciogravea cui si egrave rinunciato per il fatto di non aver utilizzato le risorse nelmigliore degli usi alternativiNel caso speci1047297co lrsquointeresse egrave stato calcolato in base al 3 suunrsquoanticipazione media di 6 mesi e il prezzo drsquouso del terrenoin base al 2 del valore immobiliare I costi di direzione sonostimati in modo forfettario bull

SA T T U A L I T Agrave

11bull 983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario442009

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Fare i conti per decidere

se seminare il grano duro

Articolo pubblicato sul Supplemento a LrsquoInformatore Agrario n 442009 a pag 9

BIBLIOGRAFIA

Frascarelli A (2009) - Per fare redditorese e integrazione di 1047297liera Supplementoa LrsquoInformatore Agrario 34 5-8

Lopolito A Nardone G (2009) - Regnaancora lrsquoincertezza nel mercato del granoduro LrsquoInformatore Agrario 34 32-35

Nardone G Zanni G (2007) - Agricol-tori e industria piugrave vicini con gli accordidi coltivazione LrsquoInformatore Agrario34 47-53

Nardone G Zanni G (2009) - Contrattistrada obbligata per remunerare la qua-litagrave Supplemento a LrsquoInformatore Agra-rio 34 10-12

Kaldor N (1934) - A classi1047297catory note on

the determination of equilibrium Reviewof Economic Studies vol I

Vacondio I (2008) - I contratti del setto-re dei cereali Rivista di Diritto Alimen-tare Anno II 2

Zanni G (2008) - Contratti di 1047297liera evalorizzazione mercantile del grano duroitaliano Convegno Granitalia Sud 2008Foggia 4 ottobre

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bull A L L A R M E S E M I N E P E R I P R E Z Z I I N C A L O

Gli attuali prezzi del grano duro obbligano lrsquoagricoltore ad analizzare

attentamente i propri costi di produzione In questo articoloproponiamo il caso concreto della convenienza economica

alla coltivazione per unrsquoazienda dellrsquoagro foggiano

Costi e ricavi per 1 hadi grano duro ()

35 tha la resa

992 euroha il costo totale di produzione

280 euroha il prezzo del granoche pareggia costi e plv

300 euroha il prezzo del granoche dagrave un reddito minimo

() Stima per azienda cerealicola nella zona di Foggia

ri1047298essione recentemente avviata sul ruo-lo dei contratti di 1047297liera per affrontare lacrisi di questo comparto di rilevanza stra-tegica sia per lrsquoagricoltura di alcune areedel Paese sia per l rsquointero agroalimentareitaliano (Nardone e Zanni 2007 e 2009Frascarelli 2009)

Cosa conviene fareallrsquoimprenditore agricolo

Il criterio economico in base al qualesi prendono le decisioni di coltivazioneegrave quello del miglior rendimento a paritagravedi rischio Il reddito della coltura egrave da-

to dalla differenza tra i ricavi e i costi Ilrischio dipende dallrsquoincertezza delle re-se della qualitagrave del prodotto e del prez-zo di vendita

Ciascun produttore egrave in grado di cal-colare abbastanza agevolmente il propriocosto di produzione per ettaro soprattut-to nel caso di una coltura come il granoduro per la quale lrsquoesperienza e il know

how sono ormai consolidati

Un caso pratico

A titolo esempli1047297cativo facciamo il casodi unrsquoazienda cerealicola nella zona di Fog-gia una delle piugrave vocate per la coltivazionedel grano duro Non si ha la pretesa chequella riportata sia una descrizione rap-presentativa sul piano statistico dellrsquouni- verso delle aziende agricole che produco-no grano duro nemmeno con riferimentoristretto all rsquoarea della Capitanata

Si tratta esclusivamente di un casoaziendale tratto dalla realtagrave che tutta- via si ritiene utile per impostare il ragio-namento in termini concreti (si assumeche tutte le operazioni colturali siano ef-

di Matteo PazienzaGiacomo Zanni

N on egrave cessato lrsquoallarme circa lapaventata diminuzione dellesemine riguardo alla campa-gna di coltivazione del grano

duro per lrsquoannata 2010Dalle prime impressioni degli addetti

ai lavori sembra infatti che le semine ita-liane di grano duro segneranno unrsquoulte-riore 1047298essione rispetto allrsquoanno scorso

Si ha tuttavia qualche ragione per spe-rare che non si registreragrave un crollo dram-matico come invece alcuni temevano a1047297ne estate

Come decidono gli agricoltori se se-minare o meno il grano duro

Le scelte dei cerealicoltori si basanosulle loro aspettative economiche talo-ra formalizzate in un conto economicopreventivo

Egrave indubbio che questrsquoanno le stime in-dicano che la coltura egrave a rischio dal mo-mento che i costi appaiono in molti casi

superiori alle previsioni di ricavo soprat-tutto se valutate in base ai bassi prezzicorrenti Con la riforma della pac e il di-saccoppiamento il problema della stimadella convenienza economica egrave divenutofondamentale per le scelte di semina

I costi lievitano i prezzi sono volati-li e tendenzialmente insoddisfacenti ilcollocamento egrave incerto i debiti si accu-mulano i 1047297nanziamenti a buon mercatosono rari Tutto ciograve comporta diffi coltagravecrescenti nel trovare combinazioni pro-duttive economicamente convenienti

Lo scopo di questa nota egrave di proseguirepartendo da unrsquoelaborazione riguardantela decisione di semina del grano duro la

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fettuate tramite ricorso a contoterzisti)La tabella 1 riporta la stima del costodi produzione e della produzione lorda vendibile di 1 ha di coltura di grano du-ro nellrsquoarea citata

Le voci di costo relative alle varie ope-razioni colturali sono comprensivi dellematerie prime e dei noleggi (macchine emanodopera)

Si puograve notare che i costi colturali am-montano a 730 euroha a cui occorre ag-giungere 262 euroha di costi generaliche includono i compensi per la direzionee amministrazione dellrsquoimpresa noncheacutegli interessi passivi dovuti allrsquoanticipazio-ne del capitale di esercizio e all rsquoimmobi-lizzo del capitale fondiario (vedi riquadroa pag 11)

Per esprimere un giudizio di conve-nienza occorre confrontare il costo conil ricavo presunto (plv) la cui stima ri-sulta particolarmente incerta per la dif-1047297coltagrave di prevedere con precisione le re-se produttive e ancora di piugrave il prezzodi vendita

Sulle rese incombe lrsquoalea della stagio-nalitagrave Per lrsquoarea in oggetto si egrave stimata

una resa probabile di 35 tha Essa non va intesa come la media della produtti- vitagrave in tutta la provincia foggiana (che egravepiugrave bassa essendo in1047298uenzata dalle bas-se rese delle zone collinari e di quellemeno vocate) Rappresenta invece unamedia della produttivitagrave della colturain questa particolare area della pianurafoggiana valutata in base alla speci1047297caesperienza dellrsquoazienda in oggetto

Riguardo al prezzo lrsquoagricoltore ten-de a fondare la stima sugli anni imme-diatamente precedenti e questa attitudi-ne talora egrave proprio una delle cause delleforti oscillazioni dei prezzi (Lopolito eNardone 2009)

Il regime dei prezzi pac ha per moltianni mitigato questo fenomeno presso imercati cerealicoli europei Recentemen-te il disaccoppiamento e la mondializza-zione economica lo hanno fortementeinaspritoPer questo nel caso speci1047297co

non egrave ragionevole ipotizzare per lrsquoannoa venire un singolo livello di prezzo ri-tenuto laquosuffi cientemente certoraquo

Al contrario le recenti esperienze sug-geriscono di considerare un ventaglio diprezzi possibili e analizzare la sensibilitagravedel risultato 1047297nale in base al variare del-le quotazioni

A titolo di esempio ipotizzando un ventaglio di prezzi per il prossimo annooscillante tra 180 e 300 eurot i risulta-ti della valutazione sono quelli riportatinel gra1047297co 1

Convenienzasolo oltre i 280 eurot Lrsquoelaborazione mostra che la coltu-

ra non egrave conveniente neacute al prezzo di180 eurot (quotazione corrente) neacute alprezzo di 240 eurot (quotazione nonlontana dai massimi dellrsquoultimo anno)

Nel primo caso la perdita sarebbe di344 euroha e la plv non basterebbe a co-prire nemmeno i soli costi diretti (mate-rie prime e noleggi) Nel secondo la per-dita ammonterebbe a 134 euroha

Al prezzo di 300 eurot invece la dif-ferenza tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggio sicolloca a circa 280 eurot

Le elaborazioni effettuate pur nella lo-ro limitatezza avvalorano lrsquoipotesi chese i prezzi dovessero ristagnare a lungoai livelli attuali la coltura del grano du-ro sarebbe realmente a rischio in alcuneimportanti aree del Paese creando nonsolo problemi di sopravvivenza per al-cuni sistemi locali agroalimentari maprobabilmente con un impatto negativosullrsquointera 1047297liera nazionale

Drsquoaltra parte i primi segnali che si col-gono circa il fatto che i cerealicoltori del-la Capitanata non hanno abbandonatola coltura indicano che le aspettative diprezzo per la nuova campagna non sonodel tutto pessimistiche

Ri1047298essione sui contrattiper il grano duro

Giagrave da alcuni anni per risolvere le tan-te problematiche del settore cerealico-lo-pastario italiano si lavora a un pianonazionale i cui obiettivi dovrebbero es-sere aumentare la stabilitagrave del mercato

il potere contrattuale dei produttori e latrasparenza delle intermediazioni con-tenere le spinte speculative sui prezzi aldettaglio organizzare unrsquoattivitagrave di ri-cerca seriamente orientata alle esigenzedella 1047297liera

Sono inoltre stati avviati vari accor-di di 1047297liera regolati dal dl 1022005 in

cui sono stati sperimentati nuovi model-li contrattuali 1047297nalizzati ad aumentarela 1047297ducia e diminuire i rischi di merca-to per tutte le parti coinvolte miglio-rare la stabilitagrave delle forniture la qua-litagrave del prodotto e la programmazioneaziendale

Nellrsquoambito di tali accordi si sono dif-fusi contratti atti a premiare lrsquoinnalza-mento della qualitagrave della granella checome egrave noto presso le nostre campagnespesso non raggiunge gli standard otti-mali richiesti dallrsquoindustria pastaria

Tali contratti prevedono che la mercedebba superare alcuni standard minimiqualitativi in termini di umiditagrave pesospeci1047297co contenuto in proteine e altriparametri Il prezzo base egrave riferito allequotazioni delle borse merci nel periodo

La coltura egrave conveniente al prezzodi 300 eurot quando la dif ferenza

tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggiosi colloca a circa 280 eurot

1200

1000

800

600

400

200

0

minus200

minus400

minus600

E u r o h a

180 240 300

C osto DifferenzaPlv

Prezzo (eurot)

GRAFICO 1 - Andamento della plve dei costi in funzione del prezzodella granella (euroha)

Fonte nostra elaborazione

TABELLA 1 - Analisi dei costidi 1 ha di grano duro - pianurafoggiana

Voci di costo e ricavo Euroha

Lavorazioni al terreno 190

Fertilizzazioni 180

Semina 105Trattamenti antiparassitari 60

Diserbo 80

Raccolta trasporto e gestionecentro aziendale

115

Totale materie prime e noleggi 730

Direzione amministrazionee spese generali

50

Interessi sul capitale di anticipazione 12

Prezzo drsquouso del capitale fondiario 200

Costo totale di produzione 992

Fonte nostra elaborazione

S A T T U A L I T Agrave

10 442009983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario bull

copy 2009 Copyright Edizioni LrsquoInformatore Agrario SpA

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di consegna Al prezzo base siapplica un premio aggiuntivoper ogni frazione di punto dicontenuto in proteine al di so-pra di una certa soglia (usual-mente il 13) Il premio ag-giuntivo cresce in base a pre-determinati scaglioni

I risultati di questi contrattisono stati abbastanza incoraggianti Tut-tavia con essi gli agricoltori essendo ilprezzo agganciato alle quotazioni delleborse merci al momento della venditanon hanno risolto il problema della sta-gnazione delle quotazioni

Egrave pur vero che nel tentativo di raggiun-gere piugrave alti livelli di proteina median-te unrsquoottimizzazione delle concimazioniazotate si ottiene normalmente anche unaumento signi1047297cativo della resa produt-tiva che contribuisce a rendere piugrave com-petitiva la coltivazione

Ma questo fatto pur positivo non sem-pre egrave un elemento suffi ciente a convin-cere gli agricoltori a esporsi al rischio dinon coprire i costi in presenza di rista-gno dei prezzi

Per questi motivi le citate sperimenta-zioni contrattuali si sono dimostrate nondel tutto capaci di laquo1047297delizzareraquo gli agricol-tori come fornitori di materia prima in unclima di mercato cosigrave scoraggiante

In tali circostanze la premialitagrave nonbasta ma va accompagnata da clausolecontrattuali in grado di distribuire i ri-

schi in modo incentivante per i coltiva-tori che sotto questo punto di vista sonola parte debole della 1047297liera

Un metodo per incoraggiare gli agri-coltori a mantenere attiva la coltivazio-ne del grano duro e sostenere la qualitagraveegrave quello di introdurre la premialitagrave al-lrsquointerno di contratti in laquoavantiraquo di ti-po chiuso (contratto di compravenditacon regolamento differito dove le partisi impegnano a scambiarsi il prodottosottostante a una data futura si intendelaquochiusoraquo quando il prezzo egrave prestabilitoal momento della stipula laquoapertoraquo se ilprezzo saragrave stabilito successivamente)che prevedano un prezzo prestabilito in

grado di rassicurare almeno in una certamisura gli agricoltori circa la coperturadei costi di produzione

La giusta evoluzioneper i contratti di 1047297liera

Tornando al caso sopra illustrato lrsquoagri-coltore potrebbe essere motivato a miglio-rare la qualitagrave (e contemporaneamentecome abbiamo detto la quantitagrave) del pro-dotto sottoscrivendo un contratto cheimpegnasse le parti nel seguente modolrsquoagricoltore rispetta un disciplinare chelo impegna a ottimizzare le operazionicolturali (in primis la scelta della cultivarle concimazioni e la difesa) che gli per-metteragrave di raggiungere un elevato livelloqualitativo (in termini di tasso proteicoe sanitario) il trasformatore si impegnaad acquistare il prodotto a un prezzo noninferiore a un minimo e non superiore aun massimo ambedue prestabiliti conun negoziato Il minimo egrave pattuito sullabase di un costo di produzione condivi-

so il massimo egrave contrattato tra le partiin base a una ragionevole distribuzionedei rischi Questo contratto egrave de1047297nibilein realtagrave come semichiuso in quanto ilprezzo non egrave completamente determinatoalla stipula ma forzato entro lrsquointervallotra minimo e massimo

In base ai dati precedentemente espostiun prezzo minimo plausibile per lrsquoazien-da in oggetto potrebbe approssimarsi in-torno ai 300 eurot tenendo perograve contoche la nuova tecnica prevista dal disci-plinare comporta da una parte maggioricosti legati alla semente di qualitagrave e al-le concimazioni mentre dallrsquoaltra egrave de-stinata a in1047298uenzare la resa produttiva

Il prezzo massimo dovrebbeessere invece stabilito tenendoconto dellrsquo impatto sulla soste-nibilitagrave economica per i tra-sformatori (il riferimento na-turale egrave il costo della materia

prima di qualitagrave di provenien-za estera) e anche da conside-razioni sugli effetti riguardantiil prezzo del prodotto 1047297nale alconsumatore

Implicazioniper la politica

agricolaLrsquointegrazione di 1047297liera di

cui la contrattualistica egrave unaspetto di rilievo egrave una stra-

da certamente promettente maoltremodo impegnativa Occorre infat-ti uno sforzo di strategia complessivain grado di consolidare la competitivi-tagrave attraverso lrsquoaumento della 1047297ducia re-ciproca Solo in questo modo infatti sipossono abbassare i costi innovare i pro-cessi tecnici e gestionali migliorare la tra-sformazione la commercializzazione e lalogistica oltre alla qualitagrave del prodottoIn tutti questi ambiti lrsquoinformazione e laconoscenza sono fondamentali

Unrsquoimplicazione importante della stra-tegia delineata riguarda i servizi di svi-luppo per lrsquoagricoltura Egrave noto che lrsquointer- vento pubblico serve per completare ciograveche manca in un mercato E un elementodi cui si sente la mancanza per raggiun-gere gli obiettivi citati egrave proprio la dif-fusione delle informazioni e delle cono-scenze Per questo nei psr sono previsti isussidi a chi ricorre ai consulenti e i fondi1047297nanziari per lrsquoavviamento di servizi diconsulenza quando sono assenti Unrsquoat-tenzione al sostegno delle attivitagrave di as-sistenza tecnica e sviluppo egrave prevista nel1047297nanziamento dei programmi operativi

delle organizzazioni dei produttori e ne-gli incentivi rivolti alle intese di 1047297liera aisensi del dl 1022005 Analogamente nelpiano nazionale per il settore cerealicolodovrebbero essere contemplate risorse si-gni1047297cative in questa direzione bull

Matteo PazienzaResponsabile agronomico Apom (Foggia)

Giacomo ZanniDipartimento Endif

Universitagrave di Ferraragiacomozanniunifeit

Per consultare la bibliogra1047297awwwinformatoreagrarioitrdLia09ia44_4710_web

I contratti di 1047297liera hanno come obiettivolrsquoinnalzamento della qualitagrave del granoa tutto vantaggio dellrsquoagricoltoree del prodotto 1047297nale

Che cosrsquoegrave il costo opportunitagraveI costi di direzione gli interessi sul capitale anticipato e il prez-zo drsquouso del terreno sono interpretabili come le remunerazionidei fattori usualmente posseduti dallrsquoimprenditore concreto esono valutati in base al cosiddetto laquocosto opportunitagraveraquoCon tale termine si intende il mancato guadagno vale a dire ciogravea cui si egrave rinunciato per il fatto di non aver utilizzato le risorse nelmigliore degli usi alternativiNel caso speci1047297co lrsquointeresse egrave stato calcolato in base al 3 suunrsquoanticipazione media di 6 mesi e il prezzo drsquouso del terrenoin base al 2 del valore immobiliare I costi di direzione sonostimati in modo forfettario bull

SA T T U A L I T Agrave

11bull 983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario442009

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Fare i conti per decidere

se seminare il grano duro

Articolo pubblicato sul Supplemento a LrsquoInformatore Agrario n 442009 a pag 9

BIBLIOGRAFIA

Frascarelli A (2009) - Per fare redditorese e integrazione di 1047297liera Supplementoa LrsquoInformatore Agrario 34 5-8

Lopolito A Nardone G (2009) - Regnaancora lrsquoincertezza nel mercato del granoduro LrsquoInformatore Agrario 34 32-35

Nardone G Zanni G (2007) - Agricol-tori e industria piugrave vicini con gli accordidi coltivazione LrsquoInformatore Agrario34 47-53

Nardone G Zanni G (2009) - Contrattistrada obbligata per remunerare la qua-litagrave Supplemento a LrsquoInformatore Agra-rio 34 10-12

Kaldor N (1934) - A classi1047297catory note on

the determination of equilibrium Reviewof Economic Studies vol I

Vacondio I (2008) - I contratti del setto-re dei cereali Rivista di Diritto Alimen-tare Anno II 2

Zanni G (2008) - Contratti di 1047297liera evalorizzazione mercantile del grano duroitaliano Convegno Granitalia Sud 2008Foggia 4 ottobre

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fettuate tramite ricorso a contoterzisti)La tabella 1 riporta la stima del costodi produzione e della produzione lorda vendibile di 1 ha di coltura di grano du-ro nellrsquoarea citata

Le voci di costo relative alle varie ope-razioni colturali sono comprensivi dellematerie prime e dei noleggi (macchine emanodopera)

Si puograve notare che i costi colturali am-montano a 730 euroha a cui occorre ag-giungere 262 euroha di costi generaliche includono i compensi per la direzionee amministrazione dellrsquoimpresa noncheacutegli interessi passivi dovuti allrsquoanticipazio-ne del capitale di esercizio e all rsquoimmobi-lizzo del capitale fondiario (vedi riquadroa pag 11)

Per esprimere un giudizio di conve-nienza occorre confrontare il costo conil ricavo presunto (plv) la cui stima ri-sulta particolarmente incerta per la dif-1047297coltagrave di prevedere con precisione le re-se produttive e ancora di piugrave il prezzodi vendita

Sulle rese incombe lrsquoalea della stagio-nalitagrave Per lrsquoarea in oggetto si egrave stimata

una resa probabile di 35 tha Essa non va intesa come la media della produtti- vitagrave in tutta la provincia foggiana (che egravepiugrave bassa essendo in1047298uenzata dalle bas-se rese delle zone collinari e di quellemeno vocate) Rappresenta invece unamedia della produttivitagrave della colturain questa particolare area della pianurafoggiana valutata in base alla speci1047297caesperienza dellrsquoazienda in oggetto

Riguardo al prezzo lrsquoagricoltore ten-de a fondare la stima sugli anni imme-diatamente precedenti e questa attitudi-ne talora egrave proprio una delle cause delleforti oscillazioni dei prezzi (Lopolito eNardone 2009)

Il regime dei prezzi pac ha per moltianni mitigato questo fenomeno presso imercati cerealicoli europei Recentemen-te il disaccoppiamento e la mondializza-zione economica lo hanno fortementeinaspritoPer questo nel caso speci1047297co

non egrave ragionevole ipotizzare per lrsquoannoa venire un singolo livello di prezzo ri-tenuto laquosuffi cientemente certoraquo

Al contrario le recenti esperienze sug-geriscono di considerare un ventaglio diprezzi possibili e analizzare la sensibilitagravedel risultato 1047297nale in base al variare del-le quotazioni

A titolo di esempio ipotizzando un ventaglio di prezzi per il prossimo annooscillante tra 180 e 300 eurot i risulta-ti della valutazione sono quelli riportatinel gra1047297co 1

Convenienzasolo oltre i 280 eurot Lrsquoelaborazione mostra che la coltu-

ra non egrave conveniente neacute al prezzo di180 eurot (quotazione corrente) neacute alprezzo di 240 eurot (quotazione nonlontana dai massimi dellrsquoultimo anno)

Nel primo caso la perdita sarebbe di344 euroha e la plv non basterebbe a co-prire nemmeno i soli costi diretti (mate-rie prime e noleggi) Nel secondo la per-dita ammonterebbe a 134 euroha

Al prezzo di 300 eurot invece la dif-ferenza tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggio sicolloca a circa 280 eurot

Le elaborazioni effettuate pur nella lo-ro limitatezza avvalorano lrsquoipotesi chese i prezzi dovessero ristagnare a lungoai livelli attuali la coltura del grano du-ro sarebbe realmente a rischio in alcuneimportanti aree del Paese creando nonsolo problemi di sopravvivenza per al-cuni sistemi locali agroalimentari maprobabilmente con un impatto negativosullrsquointera 1047297liera nazionale

Drsquoaltra parte i primi segnali che si col-gono circa il fatto che i cerealicoltori del-la Capitanata non hanno abbandonatola coltura indicano che le aspettative diprezzo per la nuova campagna non sonodel tutto pessimistiche

Ri1047298essione sui contrattiper il grano duro

Giagrave da alcuni anni per risolvere le tan-te problematiche del settore cerealico-lo-pastario italiano si lavora a un pianonazionale i cui obiettivi dovrebbero es-sere aumentare la stabilitagrave del mercato

il potere contrattuale dei produttori e latrasparenza delle intermediazioni con-tenere le spinte speculative sui prezzi aldettaglio organizzare unrsquoattivitagrave di ri-cerca seriamente orientata alle esigenzedella 1047297liera

Sono inoltre stati avviati vari accor-di di 1047297liera regolati dal dl 1022005 in

cui sono stati sperimentati nuovi model-li contrattuali 1047297nalizzati ad aumentarela 1047297ducia e diminuire i rischi di merca-to per tutte le parti coinvolte miglio-rare la stabilitagrave delle forniture la qua-litagrave del prodotto e la programmazioneaziendale

Nellrsquoambito di tali accordi si sono dif-fusi contratti atti a premiare lrsquoinnalza-mento della qualitagrave della granella checome egrave noto presso le nostre campagnespesso non raggiunge gli standard otti-mali richiesti dallrsquoindustria pastaria

Tali contratti prevedono che la mercedebba superare alcuni standard minimiqualitativi in termini di umiditagrave pesospeci1047297co contenuto in proteine e altriparametri Il prezzo base egrave riferito allequotazioni delle borse merci nel periodo

La coltura egrave conveniente al prezzodi 300 eurot quando la dif ferenza

tra plv e costi diventa positiva(+76 euroha) Il prezzo di pareggiosi colloca a circa 280 eurot

1200

1000

800

600

400

200

0

minus200

minus400

minus600

E u r o h a

180 240 300

C osto DifferenzaPlv

Prezzo (eurot)

GRAFICO 1 - Andamento della plve dei costi in funzione del prezzodella granella (euroha)

Fonte nostra elaborazione

TABELLA 1 - Analisi dei costidi 1 ha di grano duro - pianurafoggiana

Voci di costo e ricavo Euroha

Lavorazioni al terreno 190

Fertilizzazioni 180

Semina 105Trattamenti antiparassitari 60

Diserbo 80

Raccolta trasporto e gestionecentro aziendale

115

Totale materie prime e noleggi 730

Direzione amministrazionee spese generali

50

Interessi sul capitale di anticipazione 12

Prezzo drsquouso del capitale fondiario 200

Costo totale di produzione 992

Fonte nostra elaborazione

S A T T U A L I T Agrave

10 442009983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario bull

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httpslidepdfcomreaderfullseminare-il-grano-duro 45

di consegna Al prezzo base siapplica un premio aggiuntivoper ogni frazione di punto dicontenuto in proteine al di so-pra di una certa soglia (usual-mente il 13) Il premio ag-giuntivo cresce in base a pre-determinati scaglioni

I risultati di questi contrattisono stati abbastanza incoraggianti Tut-tavia con essi gli agricoltori essendo ilprezzo agganciato alle quotazioni delleborse merci al momento della venditanon hanno risolto il problema della sta-gnazione delle quotazioni

Egrave pur vero che nel tentativo di raggiun-gere piugrave alti livelli di proteina median-te unrsquoottimizzazione delle concimazioniazotate si ottiene normalmente anche unaumento signi1047297cativo della resa produt-tiva che contribuisce a rendere piugrave com-petitiva la coltivazione

Ma questo fatto pur positivo non sem-pre egrave un elemento suffi ciente a convin-cere gli agricoltori a esporsi al rischio dinon coprire i costi in presenza di rista-gno dei prezzi

Per questi motivi le citate sperimenta-zioni contrattuali si sono dimostrate nondel tutto capaci di laquo1047297delizzareraquo gli agricol-tori come fornitori di materia prima in unclima di mercato cosigrave scoraggiante

In tali circostanze la premialitagrave nonbasta ma va accompagnata da clausolecontrattuali in grado di distribuire i ri-

schi in modo incentivante per i coltiva-tori che sotto questo punto di vista sonola parte debole della 1047297liera

Un metodo per incoraggiare gli agri-coltori a mantenere attiva la coltivazio-ne del grano duro e sostenere la qualitagraveegrave quello di introdurre la premialitagrave al-lrsquointerno di contratti in laquoavantiraquo di ti-po chiuso (contratto di compravenditacon regolamento differito dove le partisi impegnano a scambiarsi il prodottosottostante a una data futura si intendelaquochiusoraquo quando il prezzo egrave prestabilitoal momento della stipula laquoapertoraquo se ilprezzo saragrave stabilito successivamente)che prevedano un prezzo prestabilito in

grado di rassicurare almeno in una certamisura gli agricoltori circa la coperturadei costi di produzione

La giusta evoluzioneper i contratti di 1047297liera

Tornando al caso sopra illustrato lrsquoagri-coltore potrebbe essere motivato a miglio-rare la qualitagrave (e contemporaneamentecome abbiamo detto la quantitagrave) del pro-dotto sottoscrivendo un contratto cheimpegnasse le parti nel seguente modolrsquoagricoltore rispetta un disciplinare chelo impegna a ottimizzare le operazionicolturali (in primis la scelta della cultivarle concimazioni e la difesa) che gli per-metteragrave di raggiungere un elevato livelloqualitativo (in termini di tasso proteicoe sanitario) il trasformatore si impegnaad acquistare il prodotto a un prezzo noninferiore a un minimo e non superiore aun massimo ambedue prestabiliti conun negoziato Il minimo egrave pattuito sullabase di un costo di produzione condivi-

so il massimo egrave contrattato tra le partiin base a una ragionevole distribuzionedei rischi Questo contratto egrave de1047297nibilein realtagrave come semichiuso in quanto ilprezzo non egrave completamente determinatoalla stipula ma forzato entro lrsquointervallotra minimo e massimo

In base ai dati precedentemente espostiun prezzo minimo plausibile per lrsquoazien-da in oggetto potrebbe approssimarsi in-torno ai 300 eurot tenendo perograve contoche la nuova tecnica prevista dal disci-plinare comporta da una parte maggioricosti legati alla semente di qualitagrave e al-le concimazioni mentre dallrsquoaltra egrave de-stinata a in1047298uenzare la resa produttiva

Il prezzo massimo dovrebbeessere invece stabilito tenendoconto dellrsquo impatto sulla soste-nibilitagrave economica per i tra-sformatori (il riferimento na-turale egrave il costo della materia

prima di qualitagrave di provenien-za estera) e anche da conside-razioni sugli effetti riguardantiil prezzo del prodotto 1047297nale alconsumatore

Implicazioniper la politica

agricolaLrsquointegrazione di 1047297liera di

cui la contrattualistica egrave unaspetto di rilievo egrave una stra-

da certamente promettente maoltremodo impegnativa Occorre infat-ti uno sforzo di strategia complessivain grado di consolidare la competitivi-tagrave attraverso lrsquoaumento della 1047297ducia re-ciproca Solo in questo modo infatti sipossono abbassare i costi innovare i pro-cessi tecnici e gestionali migliorare la tra-sformazione la commercializzazione e lalogistica oltre alla qualitagrave del prodottoIn tutti questi ambiti lrsquoinformazione e laconoscenza sono fondamentali

Unrsquoimplicazione importante della stra-tegia delineata riguarda i servizi di svi-luppo per lrsquoagricoltura Egrave noto che lrsquointer- vento pubblico serve per completare ciograveche manca in un mercato E un elementodi cui si sente la mancanza per raggiun-gere gli obiettivi citati egrave proprio la dif-fusione delle informazioni e delle cono-scenze Per questo nei psr sono previsti isussidi a chi ricorre ai consulenti e i fondi1047297nanziari per lrsquoavviamento di servizi diconsulenza quando sono assenti Unrsquoat-tenzione al sostegno delle attivitagrave di as-sistenza tecnica e sviluppo egrave prevista nel1047297nanziamento dei programmi operativi

delle organizzazioni dei produttori e ne-gli incentivi rivolti alle intese di 1047297liera aisensi del dl 1022005 Analogamente nelpiano nazionale per il settore cerealicolodovrebbero essere contemplate risorse si-gni1047297cative in questa direzione bull

Matteo PazienzaResponsabile agronomico Apom (Foggia)

Giacomo ZanniDipartimento Endif

Universitagrave di Ferraragiacomozanniunifeit

Per consultare la bibliogra1047297awwwinformatoreagrarioitrdLia09ia44_4710_web

I contratti di 1047297liera hanno come obiettivolrsquoinnalzamento della qualitagrave del granoa tutto vantaggio dellrsquoagricoltoree del prodotto 1047297nale

Che cosrsquoegrave il costo opportunitagraveI costi di direzione gli interessi sul capitale anticipato e il prez-zo drsquouso del terreno sono interpretabili come le remunerazionidei fattori usualmente posseduti dallrsquoimprenditore concreto esono valutati in base al cosiddetto laquocosto opportunitagraveraquoCon tale termine si intende il mancato guadagno vale a dire ciogravea cui si egrave rinunciato per il fatto di non aver utilizzato le risorse nelmigliore degli usi alternativiNel caso speci1047297co lrsquointeresse egrave stato calcolato in base al 3 suunrsquoanticipazione media di 6 mesi e il prezzo drsquouso del terrenoin base al 2 del valore immobiliare I costi di direzione sonostimati in modo forfettario bull

SA T T U A L I T Agrave

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Fare i conti per decidere

se seminare il grano duro

Articolo pubblicato sul Supplemento a LrsquoInformatore Agrario n 442009 a pag 9

BIBLIOGRAFIA

Frascarelli A (2009) - Per fare redditorese e integrazione di 1047297liera Supplementoa LrsquoInformatore Agrario 34 5-8

Lopolito A Nardone G (2009) - Regnaancora lrsquoincertezza nel mercato del granoduro LrsquoInformatore Agrario 34 32-35

Nardone G Zanni G (2007) - Agricol-tori e industria piugrave vicini con gli accordidi coltivazione LrsquoInformatore Agrario34 47-53

Nardone G Zanni G (2009) - Contrattistrada obbligata per remunerare la qua-litagrave Supplemento a LrsquoInformatore Agra-rio 34 10-12

Kaldor N (1934) - A classi1047297catory note on

the determination of equilibrium Reviewof Economic Studies vol I

Vacondio I (2008) - I contratti del setto-re dei cereali Rivista di Diritto Alimen-tare Anno II 2

Zanni G (2008) - Contratti di 1047297liera evalorizzazione mercantile del grano duroitaliano Convegno Granitalia Sud 2008Foggia 4 ottobre

S A T T U A L I T Agrave

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di consegna Al prezzo base siapplica un premio aggiuntivoper ogni frazione di punto dicontenuto in proteine al di so-pra di una certa soglia (usual-mente il 13) Il premio ag-giuntivo cresce in base a pre-determinati scaglioni

I risultati di questi contrattisono stati abbastanza incoraggianti Tut-tavia con essi gli agricoltori essendo ilprezzo agganciato alle quotazioni delleborse merci al momento della venditanon hanno risolto il problema della sta-gnazione delle quotazioni

Egrave pur vero che nel tentativo di raggiun-gere piugrave alti livelli di proteina median-te unrsquoottimizzazione delle concimazioniazotate si ottiene normalmente anche unaumento signi1047297cativo della resa produt-tiva che contribuisce a rendere piugrave com-petitiva la coltivazione

Ma questo fatto pur positivo non sem-pre egrave un elemento suffi ciente a convin-cere gli agricoltori a esporsi al rischio dinon coprire i costi in presenza di rista-gno dei prezzi

Per questi motivi le citate sperimenta-zioni contrattuali si sono dimostrate nondel tutto capaci di laquo1047297delizzareraquo gli agricol-tori come fornitori di materia prima in unclima di mercato cosigrave scoraggiante

In tali circostanze la premialitagrave nonbasta ma va accompagnata da clausolecontrattuali in grado di distribuire i ri-

schi in modo incentivante per i coltiva-tori che sotto questo punto di vista sonola parte debole della 1047297liera

Un metodo per incoraggiare gli agri-coltori a mantenere attiva la coltivazio-ne del grano duro e sostenere la qualitagraveegrave quello di introdurre la premialitagrave al-lrsquointerno di contratti in laquoavantiraquo di ti-po chiuso (contratto di compravenditacon regolamento differito dove le partisi impegnano a scambiarsi il prodottosottostante a una data futura si intendelaquochiusoraquo quando il prezzo egrave prestabilitoal momento della stipula laquoapertoraquo se ilprezzo saragrave stabilito successivamente)che prevedano un prezzo prestabilito in

grado di rassicurare almeno in una certamisura gli agricoltori circa la coperturadei costi di produzione

La giusta evoluzioneper i contratti di 1047297liera

Tornando al caso sopra illustrato lrsquoagri-coltore potrebbe essere motivato a miglio-rare la qualitagrave (e contemporaneamentecome abbiamo detto la quantitagrave) del pro-dotto sottoscrivendo un contratto cheimpegnasse le parti nel seguente modolrsquoagricoltore rispetta un disciplinare chelo impegna a ottimizzare le operazionicolturali (in primis la scelta della cultivarle concimazioni e la difesa) che gli per-metteragrave di raggiungere un elevato livelloqualitativo (in termini di tasso proteicoe sanitario) il trasformatore si impegnaad acquistare il prodotto a un prezzo noninferiore a un minimo e non superiore aun massimo ambedue prestabiliti conun negoziato Il minimo egrave pattuito sullabase di un costo di produzione condivi-

so il massimo egrave contrattato tra le partiin base a una ragionevole distribuzionedei rischi Questo contratto egrave de1047297nibilein realtagrave come semichiuso in quanto ilprezzo non egrave completamente determinatoalla stipula ma forzato entro lrsquointervallotra minimo e massimo

In base ai dati precedentemente espostiun prezzo minimo plausibile per lrsquoazien-da in oggetto potrebbe approssimarsi in-torno ai 300 eurot tenendo perograve contoche la nuova tecnica prevista dal disci-plinare comporta da una parte maggioricosti legati alla semente di qualitagrave e al-le concimazioni mentre dallrsquoaltra egrave de-stinata a in1047298uenzare la resa produttiva

Il prezzo massimo dovrebbeessere invece stabilito tenendoconto dellrsquo impatto sulla soste-nibilitagrave economica per i tra-sformatori (il riferimento na-turale egrave il costo della materia

prima di qualitagrave di provenien-za estera) e anche da conside-razioni sugli effetti riguardantiil prezzo del prodotto 1047297nale alconsumatore

Implicazioniper la politica

agricolaLrsquointegrazione di 1047297liera di

cui la contrattualistica egrave unaspetto di rilievo egrave una stra-

da certamente promettente maoltremodo impegnativa Occorre infat-ti uno sforzo di strategia complessivain grado di consolidare la competitivi-tagrave attraverso lrsquoaumento della 1047297ducia re-ciproca Solo in questo modo infatti sipossono abbassare i costi innovare i pro-cessi tecnici e gestionali migliorare la tra-sformazione la commercializzazione e lalogistica oltre alla qualitagrave del prodottoIn tutti questi ambiti lrsquoinformazione e laconoscenza sono fondamentali

Unrsquoimplicazione importante della stra-tegia delineata riguarda i servizi di svi-luppo per lrsquoagricoltura Egrave noto che lrsquointer- vento pubblico serve per completare ciograveche manca in un mercato E un elementodi cui si sente la mancanza per raggiun-gere gli obiettivi citati egrave proprio la dif-fusione delle informazioni e delle cono-scenze Per questo nei psr sono previsti isussidi a chi ricorre ai consulenti e i fondi1047297nanziari per lrsquoavviamento di servizi diconsulenza quando sono assenti Unrsquoat-tenzione al sostegno delle attivitagrave di as-sistenza tecnica e sviluppo egrave prevista nel1047297nanziamento dei programmi operativi

delle organizzazioni dei produttori e ne-gli incentivi rivolti alle intese di 1047297liera aisensi del dl 1022005 Analogamente nelpiano nazionale per il settore cerealicolodovrebbero essere contemplate risorse si-gni1047297cative in questa direzione bull

Matteo PazienzaResponsabile agronomico Apom (Foggia)

Giacomo ZanniDipartimento Endif

Universitagrave di Ferraragiacomozanniunifeit

Per consultare la bibliogra1047297awwwinformatoreagrarioitrdLia09ia44_4710_web

I contratti di 1047297liera hanno come obiettivolrsquoinnalzamento della qualitagrave del granoa tutto vantaggio dellrsquoagricoltoree del prodotto 1047297nale

Che cosrsquoegrave il costo opportunitagraveI costi di direzione gli interessi sul capitale anticipato e il prez-zo drsquouso del terreno sono interpretabili come le remunerazionidei fattori usualmente posseduti dallrsquoimprenditore concreto esono valutati in base al cosiddetto laquocosto opportunitagraveraquoCon tale termine si intende il mancato guadagno vale a dire ciogravea cui si egrave rinunciato per il fatto di non aver utilizzato le risorse nelmigliore degli usi alternativiNel caso speci1047297co lrsquointeresse egrave stato calcolato in base al 3 suunrsquoanticipazione media di 6 mesi e il prezzo drsquouso del terrenoin base al 2 del valore immobiliare I costi di direzione sonostimati in modo forfettario bull

SA T T U A L I T Agrave

11bull 983155983157983152983152983148983141983149983141983150983156983151 983137 LrsquoInformatore Agrario442009

copy 2009 Copyright Edizioni LrsquoInformatore Agrario SpA

7232019 seminare il grano duro

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Fare i conti per decidere

se seminare il grano duro

Articolo pubblicato sul Supplemento a LrsquoInformatore Agrario n 442009 a pag 9

BIBLIOGRAFIA

Frascarelli A (2009) - Per fare redditorese e integrazione di 1047297liera Supplementoa LrsquoInformatore Agrario 34 5-8

Lopolito A Nardone G (2009) - Regnaancora lrsquoincertezza nel mercato del granoduro LrsquoInformatore Agrario 34 32-35

Nardone G Zanni G (2007) - Agricol-tori e industria piugrave vicini con gli accordidi coltivazione LrsquoInformatore Agrario34 47-53

Nardone G Zanni G (2009) - Contrattistrada obbligata per remunerare la qua-litagrave Supplemento a LrsquoInformatore Agra-rio 34 10-12

Kaldor N (1934) - A classi1047297catory note on

the determination of equilibrium Reviewof Economic Studies vol I

Vacondio I (2008) - I contratti del setto-re dei cereali Rivista di Diritto Alimen-tare Anno II 2

Zanni G (2008) - Contratti di 1047297liera evalorizzazione mercantile del grano duroitaliano Convegno Granitalia Sud 2008Foggia 4 ottobre

S A T T U A L I T Agrave

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BIBLIOGRAFIA

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Nardone G Zanni G (2007) - Agricol-tori e industria piugrave vicini con gli accordidi coltivazione LrsquoInformatore Agrario34 47-53

Nardone G Zanni G (2009) - Contrattistrada obbligata per remunerare la qua-litagrave Supplemento a LrsquoInformatore Agra-rio 34 10-12

Kaldor N (1934) - A classi1047297catory note on

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Vacondio I (2008) - I contratti del setto-re dei cereali Rivista di Diritto Alimen-tare Anno II 2

Zanni G (2008) - Contratti di 1047297liera evalorizzazione mercantile del grano duroitaliano Convegno Granitalia Sud 2008Foggia 4 ottobre

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