SamanthaFERMO

MirellaGRANDUC

in copertina: Samantha Fermo “Terra rossa” acrilico china su tela cm 80 x 60Mirella Graduc “Vele” tecnica mista su tela cm 40 x 50

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Samantha Fermo / Mirella Granduc

“Segno e Colore tra Simbolismo e Figurativo”Pittura triestina a confronto

29 maggio - 12 giugno 2012

testo critico di Tiziana Tamburi

RECENSIONE CRITICA

Nell’osservare i lavori di questa artista triestina appare chiara ed evidente la base formativa di Samantha Fermo delineatasi attraverso un percorso che ini-zia dalle arti applicate, arriva al disegno grafico fino ad approdare alla fotografia.L’essere femminile nella sua interezza è al centro di ogni sua costruzione ico-nografica/simbolica: la figura della donna è abbozzata, delineata, definita o solo accennata: Con segni e curve di colore, più o meno marcate l’immagine viene stilizzata, a volte caricaturata, sottolineata nelle forme ed immersa in un conte-sto sociale e ambientale personalizzato dall’artista stessa.Tutti i suoi lavori toccano temi rilevanti come lo Stalking, il Conflitto di se stessi o la semplice Vanità. Per dare corpo a queste complessità Samantha utilizza colori forti e accesi: il nero ed il rosso ricorrono con frequenza quasi ovunque. Accanto al tratto di colore imponente è anche la linea, decisa e circolare inse-rita quasi sempre a sottolineare le parti delicate ed intime della donna. Sembra quasi divenire la firma stessa dell’artista.Interessante inoltre è osservare che i volti non hanno mai tratti somatici. E’ il corpo infatti a trasmettere sensazioni ed emozioni; in questo contesto lo sguar-do diventa superfluo e secondario.Un modo di fare arte decisamente originale fatto di segni, simboli e ambienta-zioni surreali.

Pittrice di grande sensibilità artistica, Mirella Granduc trasferisce sul supporto esperienza e decisa individualità. I suoi lavori sono frutto di un costrutto lirico, etereo dove l’atmosfera si fonde agli elementi; dove con forza l’ambiente è co-protagonista accanto al colore, al pennello e alla tela.Una resa finale in completa osmosi di luce, colore, forma e contenuto in cui l’apparente semplicità dei soggetti è esaltata dalla stessa corposità della spa-tola e del pennello. Un risultato che rimanda molto ai paesaggi novecenteschi di Giorgio Morandi.L’impianto orchestrato con perfetto equilibrio di forme si arricchisce di colori tenui e mai aggressivi dove il tocco di luce o l’insistenza delle ombre generano la profondità desiderata dall’artista. Sono colori primari, mai allo stato vergine ma sempre sapientemente trattati e mescolati, al fine di raggiungere quelle par-ticolari timbrature tipiche del suo “fare pittura”.Sono opere sicuramente di pregio quelle di Mirella Granduc, pittrice in continuo movimento e sempre alla ricerca di un nuovo e personale sviluppo artistico e formativo.

Tiziana Tamburi

Mirella Granduc “Informale” acrilico su tavola cm 40 x 60

Samantha Fermo “Letargia” acrilico e china su tela cm 60 x 80

Samantha Fermo “Asia” acrilico e china su tela cm 100 x 50

Mirella Granduc “Vela” tecnica mista su tela cm 50 x 40

Samantha Fermo “Stalking” acrilico e china su tela cm 100 x 150

Mirella Granduc “Riflessi” tecnica mista su tela cm 50 x 80

BIOGRAFIA

Artista triestina, si diploma in Arti Applicate. Da sempre appas-sionata al disegno si dedica alla fotografia ed al disegno grafico perfezionando le sue tecniche frequentando vari studi privati.Predilige i soggetti femminili in tutte le loro particolarità, conside-rati e rivalutati come mistero della vita ed ama trattare il supporto con pittura e inchiostro. Le sue opere godono di successo di pubblico e di critica e sono facilmente visionabili sul web e sui Social Network più in voga.

BIOGRAFIA

Mirella Granduc vive e lavora a Trieste. Nel corso della sua car-riera formativa artistica ha sempre prediletto soggetti legati al pa-esaggio e alla marina ma recentemente ha voluto cimentarsi an-che in opere astratte con ottimi risultati. Le sue opere godono di larghi consensi registrati soprattutto in occasione delle numerose mostre collettive a cui ha partecipato. Da segnalare il Primo Premio ottenuto al concorso Trofeo di Pri-mavera del 2006 ed il Terzo Premio nel 2008 al concorso Luci e Ombre della Realtà.Ha partecipato inoltre a varie e prestigiose Fiere d’Arte Italiane

Finito di stampare nel mese di maggio 2012