Relazione di Mirella Pezzini Direttore di Progetto.

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Dal“Progetto” alla “Rete” Prospettive disviluppo Rapporto diRete e suo valore Schem iorganizzativi Riedizione “Q uaderno O perativo” Possibilità diformazione Relazione di Mirella Pezzini Direttore di Progetto

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Relazione di Mirella PezziniDirettore di Progetto

Dal “Progetto” alla “Rete”Prospettive di sviluppo

Rapporto di Rete e suo valore

Schemi organizzativi

Riedizione “Quaderno Operativo”

Possibilità di formazione

 

Relazione di Mirella Pezzini

Direttore di Progetto

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N. 44 Direzioni Didattiche Palermo 29 /// Catania 2 Ragusa 11 /// Trapani 1 Cosenza 147 Istituti Comprensivi Messina 1 ///Ragusa 10 Siracusa 2 ///Catania 1 Palermo 31 ///Enna 1 Reggio Calabria 118 Scuole Medie Palermo 15 ///Ragusa 3

19 Istituti Superiori Palermo 11 /// Ragusa 5 Catania 1/// Reggio Calabria 1 Istituto Superiore Rumeno, “Ion Ghica” Economic Highshool Targoviste

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Percorso e Prospettive

Elaborazione di un Quaderno operativo , complesso

e articolato strumento /guida teorico e pratico per

l’indagine nelle scuole su tutti gli indicatori di

Qualità ritenuti importanti e sua pubblicazione

con la casa Ed. Prometeo- Febbraio 2002

Revisione e ristampa del Quaderno in una

versione stabile fino al 2004.

Pubblicazione degli Atti della Ricerca e sua

validazione scientifica

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La Revisione e ristampa del Quaderno nella sua ultima

versione è avvenuta sulla base di

a) Implementazione indicatori

b) ponderazioni modificate anche alla luce delle

medie ottenute con il Rapporto di Rete

c) sistemazione e arricchimento degli Strumenti di

Indagine

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Percorso e …………….

Contratto di prestazione d’opera con la Ditta “Servizi

Speciali” per la costruzione di un sito web del Faro e

di un software capace di raccogliere e mettere a

confronto i Rapporti annuale delle varie scuole

Compilazione del Rapporto finale annuale da parte

di ben 114 scuole -Luglio 2002

Pubblicazione del Primo Rapporto di Rete con la media ottenuta

, per ogni descrittore. e possibilità di confronto , da parte di

ogni scuola, in stretta riservatezza, con le varie medie di rete

( Grado di scuola, territorio più o meno allargato)

Ottobre 2002

Percorsi e ……

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……………..Prospettive

Evoluzione del servizio del Centro

Elaborazione Dati verso una

ponderazione delle medie di Rete

attraverso l’ipotesi di valutazione dei

dati espressa dal Comitato tecnico nel

Quaderno Operativo.

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Considerazioni circa il processo di ponderazione dei dati

Gli standard di accettabilità delle rilevazioni vengono ridefiniti

sulla base dei seguenti criteri:

se il valore medio del risultato delle scuole della rete è più

alto del PUNTO FORTE ipotizzato nel Quaderno” lo standard

viene coerentemente aumentato.

se il valore medio del risultato delle scuole della rete è più

basso, si è ipotizzato che il risultato possa indicare un punto

debole delle scuole in rete. Si è, quindi, pensato di lasciare

immutata la soglia di accettabilità affinché le scuole attivino

le necessarie azioni di miglioramento.

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I l criterio univoco per individuare la banda di

oscillazione rispetto al punto medio di

accettabilità del risultato, prevede un intervallo

da -10% a +10% con arrotondamento, di volta

in volta, per eccesso o per difetto.

Ipotesi di valutazione dei dati: Punto forte >80% Punto di accettabilità: tra 66% e 80% Punto debole: <66%

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Rivediamo insieme :

l’indice del nuovo Quaderno Operativo

i nuovi indicatori e descrittori

le indicazioni procedurali

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Organizzazione per il Coinvolgimento a livello di scuola

COMMISSIONE per l’Autoanalisi

presieduta dal Dirigente scolastico e formata dai

COORDINATORI di tutte le Commissioni della scuola,

dai docenti incaricati di Funzione Obiettivo, dai

collaboratori del Dirigente,da rappresentanti dei

genitori, e del personale ATA e, nel caso di scuola

superiore, da rappresentanti degli alunni.

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Momenti importanti all’interno della singola scuola SETTEMBRE :1) Riunione Commissione POF/Autoanalisi /FARO per l’analisi del Rapporto Annuale dell’anno precedente, la riflessione sui punti forti e deboli del sistema l’individuazione delle azioni di miglioramento da fare , la divisione dei compiti per l’anno in corso.

2) Illustrazione in Collegio docenti , in Consiglio d’Istituto e in Assemblea ATA dei risultati del Rapporto Annuale e delle azioni da attuare nell’anno in corso

3) FEBBRAIO/MARZO :Verifica in Collegio Docenti delpercorso in itinere

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MARZO/APRILE:Inizio Raccolta dati e riunione Commissione

GIUGNO :Verifica in Collegio Docenti del Percorso attuato, con relazione dei docenti coinvolti e presentazione dei dati già disponibili

INDICAZIONE di carattere tecnico

Gli Istituti Comprensivi e gli Istituti Superiori comprendenti

scuole di ordine o tipologie diverse, o scuole aventi plessi molto

lontani e con tipologie diverse di utenza , avranno un codice

diverso per Rapporti Annuali diversi, in cui però i dati comuni

alle diverse realtà saranno sempre eguali.

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DISTRIBUZIONE DEGLI STRUMENTI

Settembre / Ottobre

Scheda Partecipazione genitori ai C. di Classe ed ai RicevimentiScheda esiti finali e miglioramenti disciplinari Le due schede saranno distribuite a tutti i Coordinatori dei Consigli di classe, che le compileranno nel corso dell’anno e le riconsegneranno alla fine dell’anno.

Scheda Risorse Docenti Essa sarà distribuita ad ogni docente in servizio nella scuola pertutto l’anno e potrebbe essere gestita dalla F. O. Area 2, cosìcome i Questionari rivolti ai Docenti.

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Novembre / DicembreIntervista semi-strutturata a Testimoni privilegiati, acura del docente referente.Tali interviste o si realizzanoogni due anni o si rivolgono a persone diverse da quellegià intervistate.

Marzo1) Questionario di Valutazione percettiva per i Genitori2) Questionario di Valutazione percettiva per gli Alunni3) Questionario di Valutazione percettiva per i docenti4) Questionario di Valutazione perc. per il per. A.T.A.

Aprile / Maggio / GiugnoRaccolta DATI OGGETTIVI e loro inserimento nelRAPPORTO ANNUALE:

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Aprile / Maggio / Giugno

Raccolta dati di Valutazione Percettiva e loroinserimento nel RAPPORTO ANNUALE

Elaborazione , a cura dei Coordinatori dei Consigli diclasse, della Scheda degli esiti finali con miglioramentidel rendimento alunni in ambito disciplinare

15 LUGLIO :TRASMISSIONE RAPPORTO ANNUALE AL CED ( Centro Elaborazione Dati)

Per gli Istituti superiori si può inviare entro il 30 Luglio.

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SOMMINISTRAZIONE QUESTIONARI

Le percentuali dei Questionari di Valutazione percettiva saranno calcolate sull’universo statistico (totale delle unità a cui è indirizzato

il questionario) e non sui questionari riconsegnati.

Si fa presente che, per quanto riguarda i questionari ai genitori, verrà somministrato un questionario a famiglia; nel caso in cui una famiglia abbia più figli, riceverà più questionari.

Per facilitare il lavoro di raccolta dati, i genitori intervistati saranno solo quelli degli alunni delle prime e delle ultime classi. Per la scuola d’infanzia si intervisteranno solo i genitori degli alunni dell’ultimo anno.

Per quanto riguarda i questionari di valutazione percettiva alunni, verranno rilevati solo i dati degli alunni : di 4° elementare

di 2°media

di 3° anno superiore

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INDICATORI NUOVI

Indicatore C/3 Tipologia alunni

Descrittore C/3/a : Numero alunni pendolari (s.superiore) Ipotesi di valutazione dei dati: PUNTO DI PROBLEMATICITA’: >5%

Sotto-area : Qualità dell’Organizzazione

Indicatore P/3: Progettualità ed integrazione con il territorioDescrittori

P/3/a Numero partner con cui la scuola ha convenzioni oè in rete per l’anno in corso in modo formalizzato

P/3/b Numero Progetti presentati a Enti Esterni nell’annoscol. precedente e % Progetti Finanziati

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I ndicatore P /4 :Organizzazione e Gestione della Scuola Descrittori

P/4/a Valutazione percettiva dei docenti (Quest. I tem da n.23 a 31 )

P/4/b N. delle Circolari redatte dal Dirigente/ / N. deiCollegi Docenti e delle Assemblee ATA / /N. deiRicevimenti e dei Consigli di classe / / Presenza Pianoattività Collegiali

P /4/c Valutazione dei genitori (Quest. I tem. N.5,6,7,8,9 ) P/4/ d Valutazione degli alunni ( n.15 S. Media e S. / /n.9 Sc.

Elementare) P/4/e Valutazione del personale ATA (item n. 6,7 )

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Sotto.Area: Insegnamento Apprendimento

Indicatore P/5: Processi integrati di inseg./apprendimento Descrittori

P/5/a Azioni di Processo dei docenti ( Item da n. 32 a 37 )

P/5/b Valutazione da parte dei genitori (Quest. Item n. 10,11)

P /5/cValutazione da parte degli alunni(s. media/sup. item dan. 16 a n.24 )( elemen. da n. 10 a 16 )

P/5/d Organiz.di eventi ( Manifestazione –Mostra….)

Indicatore 0/2 - Proseguimento negli studi Descrittori

O/2/a % iscrizioni alle diverse facoltà / inserimento mondolavoro (solo Istit. Superiori)

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DATI PER I QUALI VI E’ STATA QUALCHE DIFFICOLTA’

Descrittore C/1/d- Parere dei docenti sulla scuola ITEM 2) Perché hai scelto la nostra scuola ? (ai docenti in ingresso nella scuola negli ultimi due anni compreso l’anno in corso)

Ipotesi di valutazione delle risposte date alla lettera A Punto forte: > 50% Punto di accettabilità : da 40 a 50% Punto debole: < 40%

La media di rete è risultata 23,65 %, ma la percentuale

è stata calcolata sul numero totale dei docenti e non

soltanto su quelli in ingresso da due anni.

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Descrittore C/1/ f - Coesione del bacino d’utenza (solo per scuola elementare e media)

I potesi di valutazione dei dati: Punto Forte: > 80%

Punto di accettabilità: da 80% a 66% Punto Debole: < 66%

SCUOLE ELEMENTARI

N. alunni obbligatialla frequenza

N. alunni iscrittialla classe 1^

Percentuale

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Descrittore I /1/h : % docenti che hanno partecipato a stesura documentata di progetto

Punto Forte: > 30%Punto di accettabilità: da 24 a 30 %Punto Debole: < 24%

Media di Rete = 96 % troppo alta !!!!!

Descrittore I /1/ i : % docenti che hanno svolto attività disupporto e/o coordinamento nell’ambito dell’organizzazionescolastica

Punto forte: > 30%Punto di accettabilità: da 24 a 30 %Punto debole: < 24%

Media di Rete = 63 % ?????

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I l Q uestionario per gli alunni è stato

diff erenziato :

Uno diretto esclusivamente agli alunni della

scuola elementare

Uno per gli alunni delle scuole medie e superiori

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CLASSE

Numero alunni iscritti

Numero alunni dispersi ( non registrare alcuna valutazione anche se presenti ad inizio anno)

Numero non ammessi

Numero promossi, con due o più insufficienze

Numero promossi con globale sufficiente

Numero promossi con valutazione globale da buono a ottimo

SCHEDA ESITI FINALI con MIGLIORAMENTI del RENDIMENTO ALUNNI

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VALUTAZIONE INIZIALE VALUTAZIONE FINALE

Disciplina O

D

B S NS I Disciplina O

D

B S NS I

Totale delle singole colonne

Totali dati positivi e negativi

SCHEDA ESITI FINALI con MIGLIORAMENTI del RENDIMENTO ALUNNI

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POSSI BI LI TA’ di FORMAZI ONE

A) Formazione rivolta a Dirigenti e Ref erenti delle scuole in

Rete

B) Formazione rivolta all’intero Collegio docenti

di una scuola ,a cura della stessa scuola

( f ondi legge 440 o f ormazione in genere )