SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO 2010 - Parrocchia...

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  • Condividere gli abiti con il povero gesto di intimit che richiede

    delicatezza, discrezione e tenerezza, perch ha a che fare in modo

    diretto con il corpo dellaltro, con la sua unicit che si cristallizza al

    massimo grado nel volto, che resta nudo, scoperto, e che con la sua

    vulnerabilit ricorda la fragilit di tutto il corpo, di tutta la persona

    umana, e rinvia ad essa. Condividere gli abiti con il povero - non nel

    modo impersonale e efficiente della raccolta di aiuti da spedire ai

    poveri del terzo mondo, ma nellincontro faccia a faccia con il

    povero - diviene allora narrazione concreta di carit, celebrazione di

    gratuit, scambio in cui chi si priva di qualcosa non si impoverisce

    ma si arricchisce della gioia dellincontro, e chi fruisce del dono non

    umiliato perch fatto di essere vestito introduce in una relazione ed

    egli si sente accolto nel suo bisogno come persona, cio nella sua

    unicit, non come anonimo destinatario di una spedizione di abiti

    dismessi dai ricchi.

    Ricordati, Signore Ges, di tutti questi poveri. Tocca il cuore di

    coloro che esercitano il potere perch quelli che si trovano in estrema

    necessit siano sollevati, e perch, guardando al di l delle proprie

    barriere nazionali, si prendano provvedimenti adeguati per tutti i

    bisognosi. Tu che sei stato spogliato e denudato dei tuoi abiti e della

    tua stessa vita.

    Arcidiocesi di Gorizia PARROCCHIA DEI SANTI ILARIO E TAZIANO

    Chiesa Cattedrale Metropolitana

    SECONDA SETTIMANA DI AVVENTO 2010

    VESTIRE GLI IGNUDI

    PREGHIAMO INSIEME

    (San Basilio Magno 330 d.C.)

    Se uno spoglia chi vestito

    si chiama ladro

    E chi non veste lignudo quando pu farlo

    merita forse altro nome?

    Il pane che tu tieni per te

    dellaffamato;

    il mantello che tu custodisci nel guardaroba

    dellignudo;

    le scarpe che marciscono in casa tua

    sono dello scalzo

    largento che conservi sotterra

    del bisognoso.

    La Parola di Dio

    Dal Vangelo Di Luca (10,30)

    Ges riprese: Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e

    incapp nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne

    andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva

    per quella medesima strada e quando lo vide pass oltre dall'altra

    parte. Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e pass oltre.

    Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide

    e n'ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasci le ferite,

    versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo port

    a una locanda e si prese cura di lui.

  • Ero nudo e mi avete vestito

    La Bibbia mostra particolare interesse per la nudit innocente e

    umiliata del povero, della vittima, dellemarginato. Il semplice

    narrarla significa gi dare voce a chi non ha voce e tende a suscitare

    lattiva compassione di chi incontra tali situazioni.

    Si dice nel libro di Giobbe a proposito dei poveri: Nudi passano la

    notte, senza abiti, non hanno da coprirsi contro il freddo. Sono resi

    fradici dagli scrosci della montagna, senza riparo si rannicchiano

    sotto una roccia, vanno in giro nudi, senza vestiti, sono affamati (Gb

    24,7-8.10).

    La Scrittura elabora cos una compassione per il corpo che si esprime

    - in comandi (Fa parte dei tuoi vestiti a chi nudo: Tb 4,16),

    - che rientra fra gli attributi della giustizia (il giusto... copre di vesti chi nudo: Ez 18,5. 7.16),

    - che sta al cuore di una prassi di digiuno autentica (Questo il digiuno che voglio:.., vestire uno che vedi nudo: Is 58,7).

    Gente che non ha la sufficienza per coprirsi ce n sempre nel mondo.

    Quando il freddo si accompagna alla nudit, e se vi si aggiunge anche

    fame e sete, allora la situazione di nudit diventa insostenibile.

    L'uomo nudo, povero al punto da non possedere nemmeno un vestito

    con cui coprirsi e difendersi dal freddo, l'immagine del pi povero

    dei poveri. E non soltanto nel senso letterale della parola. Infatti si

    trova nello stato di nudit anche colui che viene privato e spogliato di

    tutti i suoi beni e della stessa sua dignit.

    Oggi per noi

    Anche quest'opera di misericordia corporale desunta dalla grande

    parabola del giudizio: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in

    eredit il premio preparato per voi fin dalleternit. Perch ero nudo e

    mi avete vestito. Signore, quando mai ti abbiamo veduto nudo e

    ti abbiamo vestito?. In verit io vi dico: ogni volta che avete fatto

    questo a uno di questi miei fratelli pi piccoli, lavete fatto a me.

    (Mt 25, 26).

    Non raramente l'immagine dell'uomo violentato, derubato e spo-

    gliato di tutti i suoi beni, come si legge nella parabola del samaritano:

    "Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incapp nei briganti

    che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono" (Le 10,30).

    La Caritas ci interpella

    Personalmente

    Per noi, che facciamo parte di quella parte di mondo che "sta bene",

    possibile porre un limite alle nostre esigenze, anche nel vestito,

    attraverso un tenore di vita pi sobrio ed essenziale, in aperta rottura

    con la mentalit consumistica del nostro ambiente che privilegia

    l'uomo "pavone" ed ama il "guscio" pi che la sostanza. Dare una

    casa a persone che vivono in baracche, in tende o roulottes, oppure

    offrire un alloggio a prezzo accessibile a tanti immigrati nel nostro

    paese: nudit anche la mancanza di una casa.

    In comunit

    Porre attenzione ai malati di mente presenti sul nostro territorio,

    vivendo con loro momenti di gioco e di lavoro, mantenendo stretti

    rapporti con le loro famiglie e con i servizi psichiatrici di zona. In

    occasione del Natale e dell'Epifania educativo proporre ai genitori

    un acquisto poco costoso di giocattoli, per destinarne altri a bambini

    che non ne godrebbero: cos tutti imparano che la gioia un dono da

    vivere in comune. Promuovere e favorire un'azione nel sociale e nel

    politico perch la casa diventi un patrimonio comune, perch lo

    "strozzinaggio" non denudi totalmente chi in gravi difficolt, per

    favorire Y"obiezione bancaria" con la costituzione di cooperative

    bancarie capaci di soddisfare i bisogni senza approfittarne con "tassi-

    capestro".