Se spengo non spreco

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I consigli dell’Istituto Italiano del Marchio di Qualità, per un uso consapevole delle risorse energetiche in ufficio Se spengo non spreco

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I consigli dell’Istituto Italiano del Marchio di Qualità, per un uso consapevole delle risorse energetiche in ufficio

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I consigli dell’Istituto Italiano del Marchiodi Qualità, per un uso consapevoledelle risorse energetiche in ufficio

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BASTANO POCHI E SEMPLICI GESTI PER RISPETTARE L’AMBIENTE E

RISPARMIARE ENERGIA NEI NOSTRI UFFICI. CON TALE OBIETTIVO, INOCCASIONE DELLA GIORNATA DEL RISPARMIO ENERGETICO INDETTA

DA CATERPILLAR - E QUEST’ANNO DEDICATA ANCHE AI FESTEGGIA-MENTI PER I 150 ANNI DI ITALIA - IMQ HA PREPARATO QUESTE

BREVE VADEMECUM CON I PRINCIPALI ACCORGIMENTI DA

RISPETTARE NEI LUOGHI DI LAVORO.

Se spengo, non spreco. Ricordate di spegnere le luci dell’ufficio e deiluoghi di lavoro in generale, quando uscite perla pausa pranzo, per una riunione di lungadurata e alla sera quando lasciate l’ufficio. Lostesso valga per le luci del bagno cheandrebbero accese e spente all’ingresso eall’uscita.

E l’ultimo spenga la luce.Alla sera ricordatevi di spegnere computer,monitor, apparecchiature non in uso, armadirotanti, ecc. Lo stand-by, si sa, non annulla iconsumi.

Il troppo stroppia.In genere gli uffici sono già progettati per unacorretta climatizzazione. L’uso di fonti diriscaldamento o di condizionamentoaggiuntive comporta consumi non necessari.Lo stesso valga per l’uso di elettrodomestici,come bollitori elettrici, umidificatori, ecc.

A tutta ricarica.Quando ricaricate il pc portatile o il cellulare,lasciateli collegati alla presa elettrica solo iltempo necessario e, a carica ultimata,ricordate di scollegare l’alimentatore dallapresa.

Metto in pausa il pc.Mettete in stand-by il computer non appenafinite di usarlo e programmatelo in stand-byogni volta che rimane inutilizzato per alcuniminuti.

Cambio aria ma non troppo. Evitate di lasciare aperte le finestre: gli uffici,in genere, sono già dotati di impianti conricambio d'aria e, pertanto, l’apertura dellefinestre non garantisce un miglioramentodella qualità dell’aria. Evitate inoltre ilcontinuo spegnimento e riaccensione dei“fan-coil” (operazione dannosa sia dal puntodi vista del risparmio energetico sia dellagestione degli impianti).

Salviamo un albero.Dove possibile, per appunti, stampe di bozze edi documenti non definitivi, riutilizzate la cartagià usata.

Quando la differenziata fa la differenza.Anche in ufficio è importante osservare icriteri della raccolta differenziata. Per bottiglie di plastica, carta e toner,utilizzate gli appositi contenitori.

Solo transito merci.Dove presenti, usate i montacarichisolamente per esigenze di trasporto dimateriali.

E una volta a casa...

Oltre a rispettare gli accorgimenti osservati inufficio, ecco altri 10 facili consigli per risparmiare erispettare l’ambiente anche quando si è a casa.

Acquistate preferibilmente apparecchi a bassoconsumo di energia.

Utilizzate le lavatrici e le lavastoviglie solo quandosono a pieno carico.

Quando fate il bucato, preferite i programmi atemperature non elevate (lavare a 90° comportaelevati consumi di acqua, di detersivo e di energia).

Quando usate la lavastoviglie escludete dalprogramma la fase di asciugatura: risparmierete il 45% di elettricità.

Preferite lampadine a risparmio energetico, le fluorescenti compatte o lampade a Led. Costanodi più ma durano 8 volte le altre lampadine esoprattutto consumano fino al 70% in meno.

Sbrinate periodicamente il frigo e in ogni casoprima che lo strato di ghiaccio interno superi i 5millimetri: la brina aumenta i consumi.

Quando cucinate spegnete il forno poco prima chela cottura sia completa e sfruttate il calore residuo.

Scegliete il boiler secondo le vostre necessità: unboiler troppo grande vi farebbe consumare piùenergia di quanto in realtà vi occorra.

Fate verificare e pulire periodicamente laserpentina del boiler elettrico per eliminare idepositi calcarei che riducono la trasmissione delcalore aumentando i consumi.

Regolate il termostato in modo che all'interno deilocali la temperatura non superi i 20°C. Ogni gradoin più aumenta il consumo del 7%. Eliminate lepossibili dispersioni di calore dalle finestreattraverso guarnizioni supplementari, doppi vetri eserramenti. Non coprite i termosifoni con tende oaltri arredi. Installate una valvola termostatica suiradiatori in modo da regolare automaticamente latemperatura degli ambienti più caldi.

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