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IL VIAGGIO COMINCIA SCUOLA PRIMARIA Alessandra Placucci

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IL VIAGGIO COMINCIA

SCUOLA PRIMARIA

Alessandra Placucci

ISTITUTO COMPRENSIVO“Maria Piazzoli”RANICA (Bg)

Anno Scolastico 2017\2018

LA SCUOLA DELL’OBBLIGO

Cosa dice la legge?

La scuola italiana svolge l’insostituibile funzionepubblica assegnatale dalla Costituzione dellaRepubblica per la formazione di ogni persona e lacrescita civile e sociale del Paese.Assicura a tutti i cittadini l’istruzione obbligatoriadi almeno 10 anni (art. 34)

Art. 30L’azione della scuola si esplica attraverso lacollaborazione con la famiglia

Art. 33

L’ordinamento scolastico tutela la libertà diinsegnamento

Art. 117Ed è centrato sull’autonomia funzionale delle scuoleche sono chiamate ad elaborare il proprio curricolo…

Lo Stato stabilisce le norme generali cui devonoattenersi tutte le scuole:

OBIETTIVI GENERALI

TRAGUARDIPER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI PER CIASCUNA DISCIPLINA O CAMPO DI ESPERIENZA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

il sistema scolasticoitaliano assume comeorizzonte di riferimentoverso cui tendere:

il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea che sono:

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE

IN SCIENZA E TECNOLOGIA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

COMPETENZESOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA EIMPRENDITORIALITA’

CONSAPEVOLEZZAED ESPRESSIONE CULTURALE

L’alunno al termine del primo ciclo,attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lostudio personale, le esperienze educative vissute infamiglia e nella comunità,è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia econ responsabilitàle situazioni di vita tipiche della propria età,riflettendo ed esprimendo la propria personalità intutte le sue dimensioni.

PROFILO delle COMPETENZEal termine del primo ciclo di istruzione

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO

2012

L’alfabeto della scuola di oggiPTOF

Curricolo

Competenze

Traguardi

Conoscenze

Abilità

Valutazione autenticaA. Crippa

PTOF

• “documento fondamentale

costitutivo dell’identità culturale

e progettuale delle Istituzioni

Scolastiche” (art. 3 DPR 275/1999)

• pianificazione triennale

dell’offerta formativa,

strettamente connessa al processo continuo di

autovalutazione (RAV) e al piano di miglioramento

(PDM) (L. 107 del 2015)

A. Crippa

Curricolol’insieme dei dispositivi educativi, didattici, metodologici,

strumentali che organizzano, accompagnano e documentano i

processi di apprendimento/insegnamento e l’intero percorso

formativo dello studente.

Le caratteristiche principali del curricolo sono

la verticalità, la continuità e la coerenza con i principi, i valori e

le finalità del PTOF

A. Crippa

CONTINUITA’ del CURRICOLO

Il curricolo si delinea con particolare attenzione allacontinuità del percorso educativo dai 3 ai 14 anni.Ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano

dell’offerta formativa, nel rispetto delle finalità, deitraguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettividi apprendimento posti dalle Indicazioni.

Il curricolo si articola attraverso i campi di esperienzanella scuola dell’infanzia e attraverso le discipline nellascuola del primo ciclo.

(Indicazioni per il curricolo)

A. Crippa

Competenze

Indicano la capacità di usare, in modo

consapevole, conoscenze, abilità e

attitudini personali, sociali e/o

metodologiche, in situazioni di vita,

di lavoro e di studio e nello sviluppo

professionale e personale

A. Crippa

Traguardi per lo sviluppo delle

competenzeRappresentano dei riferimenti ineludibili per gli insegnanti,

[…] costituiscono criteri per la valutazione delle competenze

attese e, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi,

impegnando così le istituzioni scolastiche affinché ogni

alunno possa conseguirli, a garanzia dell’unità del sistema

nazionale e della qualità del servizio.

A. Crippa

Competenze chiave per l’apprendimento permanente

(raccomandazione del Parlamento europeo –18/12/2006)

• comunicazione nella madrelingua

• comunicazione nelle lingue straniere

• competenze matematiche e competenze di base in scienza e tecnologia

• competenza digitale

• imparare ad imparare

• competenze sociali e civiche

• spirito di iniziativa e imprenditorialità

• consapevolezza ed espressione culturale

Le competenze chiave di cittadinanza

da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria

(Decreto 22/08/2007 – All. 2 - Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione)

• Imparare ad imparare

• Progettare

• Comunicare (comprendere –rappresentare)

• Collaborare e partecipare

• Agire in modo autonomo e responsabile

• Risolvere problemi

• Individuare collegamenti e relazioni

• Acquisire ed interpretare l’informazione

A. Crippa

Conoscenze

Indicano il risultato dell’assimilazione di

informazioni attraverso l’apprendimento.

Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi,

teorie e pratiche, relative a un settore di

studio o di lavoro; le conoscenze sono

descritte come teoriche e/o pratiche.

A. Crippa

AbilitàIndicano le capacità di applicare conoscenze e di usare

know-how per portare a termine compiti e risolvere

problemi;

le abilità sono descritte come

cognitive (uso del pensiero logico,

intuitivo e creativo)

e pratiche (che implicano l’abilità

manuale e l’uso di metodi,

materiali, strumenti).

A. Crippa

L’ importanza dell’AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

• Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• Favorire l’esplorazione e la scoperta

• Incoraggiare l’apprendimento collaborativo anche con ilsupporto delle tecnologie (cum-petere)

• Promuovere la consapevolezza del proprio modo diapprendere

• Realizzare percorsi in forma di laboratorio

A. Crippa

LA SCUOLA PRIMARIA

Sviluppare un’immagine positiva di sé

Saper relazionare con gli altri

Scoprire la propria originalità

Scoprire i valori della propria comunità nel rispetto degli altri e dell’ambiente

Saper curare e gestire i propri impegni

Utilizzare le discipline di studio per comprendere i fatti e i fenomeni della realtà

Sviluppare le competenze di base per acquisire ed elaborare le conoscenze

TRAGUARDI

IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE

� Valorizzazione delle esperienze e delle conoscenze degli alunni

� Proposte vicine alla realtà dei bambini� Organizzazione delle conoscenze: gradualità e

progressività� Sollecitazione all’esplorazione e alla scoperta, percorsi

in forma di laboratorio� Incoraggiamento dell’apprendimento collaborativo� Accettazione della fatica e dell’insuccesso come

momento di crescita� Riconoscimento dell’adulto come punto di

riferimento importante, diverso, sicuro � Riflessioni personali e condivise su avvenimenti,

contesti, situazioni

COLLABORAZIONI E PROGETTI

� Progetti Piano Diritto allo Studio (Sport,, musicale, L2 madrelingua, artistico…)

� Progetto di Educazione Ambientale

� Collaborazione con la Biblioteca comunale\Banda

� Visite guidate\Viaggi d’istruzione

� Continuità Infanzia\Primaria, Primaria\Secondaria

� Solidarietà di Natale

� Un orto per tutte le stagioni

� Orto didattico-sociale

� Accoglienza bambini Bielorussi

� Colletta Alimentare e spreco alimentare

� PetTherapy

� L’ora del Coding

� Musicoterapia

� Laboratori di Teatro/psicomotricità

� Laboratori di manufatti artistici

� Festa della scuola

I SERVIZI

� MENSA in collaborazione con il

Comune (il martedì è gestita dal

Comitato Genitori)

� CONSULENZA per la famiglia

presso lo Sportello Psicopedagogico

“Il Sentiero” nei locali della Scuola e\o

del Municipio. (Servizio finanziato dal

Comune di Ranica)

� SPAZIO COMPITI “Il Crocicchio” gestito dalle Agenziedel territorio

� insegnante prevalente + 2 o 3 insegnanti

� docente specialista in lingua straniera

� docente per l’Insegnamento della Religione Cattolica

� docente di sostegno

� Docenti dell’organico dell’autonomia

(Figure di potenziamento)

Figure docenti che operano nelle classi

L’EDIFICIO SCOLASTICO

Le aule

Il laboratorio di musica

Il laboratorio di arte e immagine

La palestra

L’aula di psicomotricità

Il laboratorio di informatica

mensa alla Scuola Secondaria

mensa alla Scuola dell’Infanzia

Il giardino

Offerta della scuola:

Art. 26.2 del regolamento d’IstitutoI modelli orari che il MIUR propone per la scuola Primaria sono 4:

1) MODELLO ORARIO DI 24 ORE CURRICOLARI

2) MODELLO ORARIO DI 27 ORE CURRICOLARI

3) MODELLO ORARIO “FINO A 30 ORE” CURRICOLARI

4) MODELLO DI 40 ORE CURRICOLARI

Offerta della scuola:

Art. 26.2 del regolamento d’istituto

Nell’ambito dell’autonomia scolastica finora normatadella dotazione organica disponibile,degli spazi a disposizione e della loro capienza,

gli istituti scolastici devono organizzarecongruamente la propria offerta formativa.

Ogni scuola propone l’attivazione dei modelli orari piùrispondenti alle finalità didattico-educative delproprio curricolo formativo e propone,conseguentemente, una propria organizzazione deltempo scuola che verrà scelta dalle famiglie all’attodell’iscrizione.

Offerta della scuola:

Art. 26.2 del regolamento d’istituto

Con delibera n. 94 del 29 settembre 2016

il Consiglio di Istituto dell’I.C. di Ranica (BG) haapprovato all’unanimità l’adozione del modello orarioFINO A 30 ORE CURRICOLARI (28 ore; 30 ore)organizzato sulla settimana corta da LUNEDÌ AVENERDÌ,

a partire dall’a.s. 2017/2018, come indicato nel PTOF diIstituto 2016/2019

MODELLI ORARIscuola primaria

Istituto Comprensivo di Ranica (Bg)

ITAL

IAN

O

MAT

EMAT

ICA

L2 IN

GLE

SE

STO

RIA

GEO

GR

AFIA

SCIE

NZE

TEC

NO

LOG

IA

MU

SIC

A

EDU

C. F

ISIC

A

ARTE

IMM

AGIN

E

INFO

RM

ATIC

A

IRC

ALTE

RN

ATIV

A

28h 6 6 1 2 2 2 2 2 2 1 2

30h 7 7 1 2 2 2 2 2 2 1 2

MONTE ORE DISCIPLINECLASSE PRIMA

Art. 27.2 Offerta della scuola:Criteri e procedure

per la formazione delle classi prime della scuola primaria

Le iscrizioni degli alunni obbligati alla classe prima

vengono effettuate secondo il calendario e le modalità

fissati annualmente dalle autorità scolastiche con

apposita circolare MIUR

Per l’a.s. 2017/2018 le iscrizioni si possono

effettuare solo online

dalle ore 08.00 del 16 gennaio 2017

Alle ore 20-00 del 6 febbraio 2017

Sul sito della scuola si trovano tutte le istruzioni per

effettuare l’iscrizione online

Offerta della scuola:Le iscrizioni tardive si accetteranno esclusivamente per:

1. trasferimenti di residenza

2. documentati motivi insorti successivamente al termine

ultimo utile per le iscrizioni

Gli alunni iscritti tardivamente si inseriscono generalmente

nella classe meno numerosa.

La formazione delle classi prime della Scuola Primaria,

verrà effettuata tenendo in considerazione gli elementi

valutativi forniti dalle Scuole dell’Infanzia e dalle

indicazioni date dalle équipe psico-sociali del territorio.

Gli elenchi degli alunni verranno formalizzati e

comunicati al massimo entro tre settimane dall’avvio

delle lezioni, a seguito di opportune valutazioni e

osservazioni effettuate dai docenti del Modulo, al fine di

poter costituire dei gruppi il più possibile equilibrati.

Offerta della scuola:

Gli alunni che variano la loro residenza o il domicilio

dovranno comunicarlo tempestivamente in Segreteria.

Gli alunni che si trasferiscono in altra sede dovranno richiedere

il rilascio del Nulla-osta al Dirigente Scolastico.

Gli alunni che provengono da altri Istituti Comprensivi

dovranno presentare a questo Istituto il Nulla-osta ai fini

dell’iscrizione alla Scuola Primaria. Le richieste saranno

accolte, verificate le disponibilità dei posti esistenti. L’esame

delle richieste e le relative decisioni verranno prese in

considerazione in base al numero degli alunni di ciascuna classe

e alla normativa vigente.

Offerta della scuola:Art. 26.2 del regolamento d’istituto

Le sezioni della scuola primaria sono costituite con un

numero minimo di 15 e un massimo di 26 alunni

(limite derogabile del 10% dal Dirigente Scolastico per prioritarie e

contestuali necessità e vincoli di natura strutturale e logistica

legate anche alla tutela della sicurezza e della salute e benessere

degli alunni e del personale),

salvi i casi di presenza di alunni disabili per cui il numero

massimo sarà compreso tra i 20 ed i 26 alunni, in base alla

gravità della diagnosi (art. 10 DPR 81/2009).

Eventuali iscritti in eccedenza dovranno essere ridistribuiti tra le

diverse sezioni della stessa scuola, senza superare il numero di 27

alunni per sezione.

Art. 27.2Criteri di priorità applicati alla scuola primaria:

DOMANDA IN TEMPO UTILE

… tutti i bambini residenti in età scolare hanno il diritto di accedere alla Scuola

Pubblica comunale, il presente elenco di criteri di precedenza si applica relativamente

all’accesso al Modello Orario prescelto nella domanda di iscrizione.

Bambini residenti nel territorio del Comune

Per residenza si intende: residenza del bambino con la famiglia naturale e residenza

del bambino presso famiglia con affido giudiziario

1a) bambini diversamente abili residenti nel Comune

1b) bambini residenti nel Comune con particolari e comprovate condizioni socio-

economiche di svantaggio (es. mancanza e/o assenza dei genitori, disagio

economico, …)

1c) a parità di condizioni, la precedenza viene assegnata a chi ha fratelli/sorelle che

frequentano già la Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo e con la medesima

organizzazione oraria

1d) il sorteggio avviene come ultima ratio, dopo aver escluso coloro che rientrano nei

criteri ai punti 1a, 1b, 1c.

Art. 27.2Criteri di priorità applicati alla scuola primaria:

BAMBINI NON RESIDENTI NEL TERRITORIO DEL COMUNE

L’IC di Ranica (BG) potrà accettare iscrizioni di non residenti alla classe

prima a condizione che non si superi il numero di 26 alunni per classe (DPR

n.81/2009).

In caso di iscrizione di alunni diversamente abili, tale numero sarà compreso tra i 20 e i

26 alunni, in base alla gravità della diagnosi.

In caso di esubero di richieste, saranno applicate le priorità elencate:

2a) alunni non residenti che abbiano frequentato la scuola dell’Infanzia presso l’Istituto

Comprensivo di Ranica (BG)

2b) alunni non residenti che abbiano fratelli/sorelle che frequentano l’Istituto

Comprensivo di Ranica (BG)

2c) alunni non residenti con nonni residenti sul territorio comunale

2d) alunni non residenti ma i cui genitori lavorano nell’ambito del territorio comunale

2e) in caso ci fossero più alunni nella stessa posizione rispetto ai posti

disponibili, si darà priorità a quelli in possesso nell’ordine dei requisiti

successivi e, in ultima istanza, si procede al sorteggio

Art. 27.2Criteri di attivazione del modello a settimana corta

da 28 e 30 ore nella Scuola Primaria:Affinché un modello possa essere attivato dovrà avere unminimo di 15 adesioni (DPR 81/2009)

tra le classi che si andranno a formare non ci deve essere unadifferenza numerica superiore a 5, al fine di garantire alle future classieque opportunità formative

se la condizione sopra riportata non fosse soddisfatta nei dati di pre-iscrizione, verranno spostati alunni da un MODELLO ORARIO all’altro(al fine di garantire eque opportunità formative) partendo dal modelloche comporta lo spostamento del minor numero di alunni. Talespostamento seguirà i criteri stabiliti al paragrafo precedente (CRITERIDI PRIORITÀ APPLICATI NELLA SCUOLA PRIMARIA)

Art. 27.2Criteri di attivazione del modello a settimana corta

da 28 e 30 ore nella Scuola Primaria:lo spostamento da un MODELLO ORARIO all’altro potrà avvenireanche per disponibilità volontaria delle famiglie

nel caso in cui non si raggiunga il numero minimo previsto dallanormativa per la costituzione di una classe/modello orario si procederàcon lo spostamento di iscritti dal modello meno richiesto a quellomaggiormente scelto

nel caso di parità numerica delle iscrizioni fra i due MODELLI ORARI, tale da nonconsentire la formazione delle classi per numero di iscrizioni inferiore al minimorichiestosi procederà allo spostamento degli iscritti, sorteggiando il modello dacui effettuare lo spostamento

nel caso siano presenti alunni diversamente abili il numero massimo di alunninella classe potrà essere compreso tra 20 e 26 (con deroga del Dirigentescolastico, come da normativa citata) in base alla gravità della diagnosiper le iscrizioni tardive non verrà garantita la scelta del modello orarioscolastico.

BUON VIAGGIO!!!