S C U O L A d e l l ’ I N F A N Z I A “ S . A n n a ”

Scuola paritaria riconosciuta con D.M. 488 del 28-2-2001

CARTA DEI SERVIZI

Sezione Nido “BELLI e MONELLI” Il servizio è in possesso di autorizzazione rilasciata dal Comune di Usmate Velate con

Disposizione Dirigenziale n. 3 del 25 luglio 2006.

Aggiornata con CPE n° 343 del 17-09-2015

16° revisione, aggiornamento settembre 2018

Via S. Giovanni Bosco, 9

20865 - Usmate Velate (MB)

Tel/Fax 039.671378 cell. 344 2867664

www.asilosantanna.org e-mail: info@asilosantanna.org

2

INDICE

Introduzione

Pag. 3

La scuola dell’infanzia

Pag.4

Il Nido

Presentazione

Pag. 5

Giornata tipo

Pag. 6

L’importanza della routine

L’ambientamento

Pag. 7-8

La struttura e gli ambienti

Pag. 9

Il personale

Pag. 10-11-12

Il rapporto con le famiglie

Pag. 13

Amministrazione

Segreteria

Modalità di accesso

Convenzioni offerta sociale

Pag.14-15-16

La valutazione della qualità del servizio

Pag. 17

3

Tutti i grandi sono stati bambini una volta, ma pochi di essi se ne ricordano(A. de Saint – Exupéry “ Il piccolo principe” ) Introduzione Che cos’è la carta dei servizi La Carta dei Servizi è uno strumento con il quale intendiamo fornirvi tutte le informazioni relative ai servizi educativi offerti dal nostro nido, in una logica di trasparenza. La Carta dei Servizi ha dunque le seguenti finalità: • fornire ai cittadini informazioni chiare sui loro diritti; • informare sulle procedure per accedere ai servizi; • indicare le modalità di erogazione delle prestazioni; • assicurare la tutela degli utenti, individuando gli obiettivi del servizio e controllando che vengano raggiunti. L’Asilo Nido rende pubblica la propria Carta dei Servizi attraverso la quale sarà possibile conoscere:

l’organizzazione del Nido; le sue modalità di funzionamento; i servizi forniti; i fattori di qualità, indicatori e standard di servizio garantiti; le modalità di rilevazione della soddisfazione degli utenti; gli strumenti di partecipazione al miglioramento continuo del

servizio e le modalità per effettuare un reclamo. La carta dei servizi adottata presso il nostro Asilo nido risponde ai seguenti principi fondamentali cui devono ispirarsi i servizi pubblici, secondo il Decreto Presidenza Consiglio dei Ministri (DPCM) del 27.01.1994: EGUAGLIANZA Il nostro servizio è accessibile a tutti, senza distinzioni per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione, le opinioni politiche. IMPARZIALIÀ I comportamenti del personale dell’Asilo Nido nei confronti dell’utente sono dettati da criteri di obiettività e imparzialità. CONTINUITÀ L’erogazione del servizio è regolare e continua secondo gli orari e il calendario approvato dall’Amministrazione. PARTECIPAZIONE E’ garantita e favorita la partecipazione degli utenti al funzionamento e al controllo dei servizi. E’ assicurato il diritto ad ottenere informazioni che Li riguardano (nel totale rispetto della discrezione imposta dal trattamento dei dati personali) e sono a noi gradite le osservazioni e i suggerimenti per migliorare il servizio. EFFICIENZA E EFFICACIA I servizi dell’Asilo Nido sono garantiti mediante l’attivazione di percorsi e modalità che garantiscono un rapporto ottimale tra risorse impiegate, prestazioni erogate e risultati ottenuti. L’efficacia della prestazione è inoltre raggiunta attraverso la formazione permanente degli operatori.

4

LA SCUOLA DELL’INFANZIA

Identità della scuola La Scuola dell’Infanzia “S. Anna“ ha sede in Usmate-Velate, via S. Giovanni Bosco, 9 –

località Velate Milanese - fondata nel 1903.

Eretta in Ente Morale con Regio decreto del 20 Agosto 1909, depubblicizzata con

delibera della Regione Lombardia n. 5/16433 del 16 dicembre 1991. E’ riconosciuta

“scuola paritaria” con D.M. 488 del 28 febbraio 2001 a norma della legge 62 del 10

marzo 2000. Parte integrante dell’Ente è anche il Nido.

La Scuola dell’Infanzia “S. Anna“ è una scuola di ispirazione cattolica. E' sempre stata

qualificata per la presenza di personale religioso: la Direzione della Scuola, fin dalla sua

fondazione, è stata affidata all’Istituto delle Suore del S. Giuseppe Benedetto Cottolengo

con sede a Torino. Fino al 31 luglio 2016. Da tale data la Coordinatrice è laica.

Il servizio della Scuola è aperto a tutta l’utenza. Allo stesso modo, la Scuola dell’Infanzia

el’Asilo Nido accolgono bambini diversamente abili e casi segnalati dai Servizi Sociali

comunali.

La struttura accoglie bambini dai 3 mesi ai 6 anni di età, senza distinzione di sesso,

razza, religione, nazionalità, etnia, gruppo sociale e condizione economica, con una

particolare attenzione verso i bambini diversamente abili e per le situazioni di particolare

disagio sociale.

E’ costituito un Consiglio di Amministrazione composto da cinque membri; il Parroco

della Parrocchia di S. Maria Assunta in Velate Milanese, quale membro di diritto per

statuto del Consiglio, ricopre la carica di Presidente dell’Ente.

5

IL NIDO

PRESENTAZIONE Il Nido nasce per rispondere alle esigenze della famiglia. La famiglia è e rimane il

punto di riferimento principale nell’educazione dei figli; è un ruolo primario che non può

essere sostituito o demandato a nessuna agenzia educativa.

Il Nido è un luogo educativo e di relazioni, spazio e opportunità di crescita per i

bambini e per gli adulti che favorisce, in collaborazione con la famiglia, l’armonico

sviluppo psico -fisico dei bambini nei primi anni di vita.

La finalità del Nido è quella di accogliere il bambino promuovendo e accompagnando il

suo processo di crescita, attraverso la costruzione di relazioni personali e la proposta

di appropriate occasioni di esperienze positive.

Ciò che si respira al Nido è il clima che gli adulti sanno stabilire. Un clima di unità tra

genitori ed educatori è ciò che può recare benessere al bambino; pur nella indiscutibile

diversità dei ruoli, è compito degli adulti trasformare la necessità di una scelta in un

momento di crescita e di apertura alla realtà.

6

LA GIORNATA TIPO

Ore 7.30 / 9.30 apertura nido e accoglienza dei bimbi

Ore 9.30 / 10.00 cambio e spuntino

Ore 10.00 / 10.45 attività programmata

Ore 10.45 / 11.15 gioco libero e svago

Ore 11.15 / 11.30 preparazione alla pappa

Ore 11.30 / 12.15 pappa

Ore 12.15 / 12.45 cambio e preparazione alla nanna

Ore 13.30 uscita part-time mattino/ingresso part-time pomeriggio

Ore 13.00 / 15.00 nanna

Ore 15.00 / 15.30 risveglio, cambio e merenda

Ore 15.30 / 15.50 gioco libero e uscita con attivazione del post-

nido

Ore 15.50 / 16.00 merenda

Ore 16.00 / 17.50 gioco libero e uscita

All’ingresso della scuola viene esposto su un panello: l’attività del giorno, la merenda del mattino,il pranzo e la merenda del pomeriggio (per chi fa l’orario prolungato). All’interno dell’armadietto, ogni famiglia, trova una busta di plastica personale contenente un foglio, “diario settimanale”, dove viene riportato l’andamento della giornata e gli avvisi, ricevute …

7

L’importanza della routine

La giornata è organizzata in momenti che si ripeteranno puntualmente tutti i giorni, in modo da offrire al bambino la percezione di trovarsi in un ambiente prevedibile, quindi affidabile e conosciuto. …il cambio.Quello del cambio è un momento che deve essere privo di fretta e

confusione. L’educatrice interagisce col bambino, parlandogli e prendendosi cura di lui,

valorizzando quindi il rapporto affettivo e corporeo. Il cambio deve inoltre favorire ogni

possibile autonomia del bambino.

…il pranzo. Il pranzo per il bambino non è solo un’esigenza alimentare, ma è anche

importante per: la sua cura fisica, tramite un’assunzione corretta del cibo, sia come

qualità, quantità, sia come modalità di offerta; l’esperienza senso-motoria, con la

scoperta e manipolazione del cibo e il conseguente sviluppo della relativa motricità; la

possibilità di acquisire autonomia pratica e psicologica; l’esperienza sociale di

condivisione, imitazione, aiuto reciproco.

…il sonno.Per il bambino quello del sonno è sempre un momento delicato: ha bisogno

infatti di essere rassicurato e tranquillizzato. Ogni bambino ha strategie, oggetti,

posizioni, richieste personali, che nel limite del possibile vengono rispettate.

…l’attività programmata.Per attività programmata si intendono dei giochi organizzati

che hanno delle finalità specifiche:

- manipolazione: il bambino ha bisogno di esplorare, manipolare, provare sensazioni

tattili, impadronirsi degli oggetti per conoscerne il peso, la resistenza, la temperatura, la

flessibilità, ecc…E’ questa esperienza manipolativa-motoria-visiva che consente al

bambino di discriminare le sensazioni e di crearsi schemi mentali sulle caratteristiche

della realtà concreta;

- gioco simbolico: è il gioco del “far finta”; il bambino attraverso questo tipo di gioco

persegue vari scopi evolutivi: *l’imitazione del mondo adulto; *la “prova” degli aspetti

problematici della vita; *lo scarico di emozioni e tensioni; *il distacco dalle cose concrete

al pensiero astratto;

- giochi con le parole: l’educazione linguistica nel nido è legata al dialogo costante ed

attivo fra bambini e fra bambini e adulti; ciò avviene attraverso la narrazione, la lettura di

immagini e di libri illustrati;

- giochi con la musica: hanno una forte componente espressiva, affettiva e sociale, in

quanto cantare e ballare è per il bambino il modo più istintivo di esprimere la gioia. Sono

presenti anche valenze linguistiche e di orientamento spazio-temporale;

- giochi di costruzione: aiutano il bambino a coordinare la manualità, ad

orientarsi nello spazio, a chiarire i concetti di causalità e casualità;

- esperienze grafiche: stimolano l’espressione personale del bambino, portandolo ad

un’educazione sensoriale ed intellettuale: il bambino scopre la possibilità di lasciare

segni, di stampare impronte, di cambiare l’aspetto delle cose, di coordinare l’occhio e la

mano per tracciare linee. Il suo scopo non è rappresentare, ma scoprire la possibilità

“magica” di lasciare traccia di sé nel tempo e nello spazio;

- attività motoria: i giochi di movimento favoriscono l’acquisizione dello schema

corporeo, dell’orientamento spazio-temporale, aiutano lo sviluppo motorio e permettono

al bambino di esternare le proprie tensioni.

8

L’AMBIENTAMENTO L’ambientamento è un momento estremamente importante e necessario affinché il

bambino e i suoi genitori si inseriscano in modo graduale e sereno in un mondo nuovo,

con nuovi ritmi, nuove regole e nuove persone. La durata dell’ambientamento è di circa

una settimana per i bimbi che frequentano part-time, di due settimane per i bimbi che

frequentano tempo pieno, ma può variare a seconda delle esigenze del bambino. In

questo arco di tempo si consiglia la presenza di un genitore, oppure ove ciò non sia

possibile, la presenza di un adulto significativamente importante dal punto di vista

affettivo: nonni, tata, ecc… L’ambientamento si svolge come segue: - compresenza

iniziale del genitore / adulto “significativo” e del bambino nel nido; - primo

allontanamento del genitore in un’altra stanza; - uscita del genitore dalla struttura per un

breve periodo di tempo; - uscita del genitore dalla struttura per un periodo più lungo.

Questa procedura graduale di ambientamento – e conseguente allontanamento della

figura genitoriale / di riferimento del bambino - permette di osservare i bisogni di

dipendenza e le prime forme di autonomia del bambino (il desiderio, il piacere di

esplorare e di interessarsi allo spazio, agli oggetti, agli altri bambini…) e di sostenere il

momento del distacco offrendo al bambino una nuova figura di riferimento: l’educatrice.

Un prezioso aiuto per il bambino in questo distacco è l’avere con se l’oggetto cui è

particolarmente affezionato (il succhiotto, la copertina, il peluche…). L’ambientamento

verrà programmato preventivamente, durante il colloquio con le educatrici.

9

La struttura e gli ambienti

L’edificio del Nido ha subito negli anni delle ristrutturazioni per adeguare gli ambienti e

gli spazi per la migliore accoglienza dei bambini. L’offerta è rivolta ai bambini in età tra i

3 mesi a tre anni e rispetto ai posti disponibili con priorità ai bambini residenti nati l’anno

precedente all’età di accesso alla Scuola dell’Infanzia.

Il servizio è in possesso di autorizzazione rilasciata dal Comune di Usmate Velate con

Disposizione Dirigenziale n. 3 del 25 luglio 2006.

Aggiornata con CPE n° 343 del 17-09-2015

La struttura risponde inoltre alla normativa e i requisiti previsti dalla delibera Regionale

20588 del 11 febbraio 2005.

La capienza complessiva massima strutturale del nido è di circa 35 bambini. ( + 20%)

Il suo interno si articola nei seguenti ambienti strutturati:

Al piano terra

Ingresso con armadietti personalizzati - accoglienza

Ampio salone polifunzionale con grandi finestre, dedicato a gioco singolo e di

gruppo, giochi simbolici, d’esplorazione, movimento, costruzioni, fantasia,

avventura, lettura, psicomotricità

Due stanze:

- una per attività di comunicazione, linguaggi, di manipolazione – espressive -

pittoriche, giochi sensoriali, fare da sé . . .

- una dedicata al momento della nanna e momento relax per i bimbi

cucina dedicata con preparazioni cibi in loco unitamente alla sezione Scuola

dell’Infanzia

locale per l’Assistenza Sanitaria e Coordinatrice

cortile recintato pavimentato attrezzato per giochi all’aperto

bagni e spogliatoi per il personale docente e non

parcheggi esterni

Al primo piano( vi si accede tramite ampia e storica scalinata, oppure tramite

ascensore)

salone dedicato al momento del pranzo

salone dedicato alle attività di laboratorio

bagni per i bambini e bagni per il personale docente

10

Il Personale

La Coordinatrice La Coordinatrice signora Paola Maggiolini sovrintende all’organizzazione del Nido stesso e mantiene i rapporti con le famiglie e l’esterno. È disponibile tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 16,30 e su appuntamento. I suoi compiti riguardano: - l’accoglienza dei genitori per le iscrizioni. Questo colloquio non è un atto burocratico, ma un momento in cui la coordinatrice presenta il Nido attraverso la sua storia, la visita ai vari ambienti e l’ascolto di ciò che i genitori si aspettano affidandoci il bambino - la programmazione dell’inserimento iniziale dei bambini - il coordinamento delle attività svolto dalle educatrici con supporto di specialista pedagogista esterna - collabora alla predisposizione e l’attuazione della programmazione educativa – didattica - partecipa e mantiene i rapporti con le altre strutture del territorio connesse

all’attività dell’Infanzia - coordina gli incarichi tra il personale - tiene, unitamente con il personale educativo, i contatti con le famiglie,

promuovendo la collaborazione e la sensibilizzazione ai problemi socio-sanitari e psico-pedagogici riguardanti lo sviluppo del bambino

- rappresenta il personale al Consiglio di Amministrazione - promuove periodicamente le riunione del collettivo di lavoro

Il Personale Educativo

Il ruolo delle educatrici, sarà quello di proporsi come figura di riferimento, attraverso una

organizzazione pensata e progettata.

Le Educatrici, tutte qualificate professionalmente, sono 6, 5 assunte a tempo

indeterminato, proprio per dare garanzia di continuità e affidabilità, 1 a tempo

determinato a 4 ore per garantire la compresenza nelle ore del mattino. In tale fascia si

verificano il massimo delle presenze dei bambini.

Il loro numero è adeguato al numero dei bambini presenti in applicazione della

normativa, vivono allo stretto contatto con il bambino, lo seguono, assolvono tutti i

bisogni primari necessari. Sono attente ad anticipare le esigenze dei bambini anche

attraverso le loro manifestazioni ed espressioni e insegnano le norme elementari di

convivenza sociali.

La relazione delle Educatrici con i bambini non deve mai essere disgiunta da quella dei

genitori. E’ molto importante costruire alleanza di lavoro con le famiglie, che rimangono

il punto di riferimento primario, facendo emergere le loro risorse, stemperando ansie,

aiutando e facendosi aiutare a leggere i segnali dei bambini.

Il ruolo delle Educatrici:

elaborare e realizzare, secondo una specifica intenzionalità pedagogica, un progetto di lavoro in cui, partendo dal contesto reale, siano evidenziati finalità, mezzi e strategie;

11

mettere in atto capacità di ascolto, di disponibilità comunicativa, di intenzionalità, di attenzione alla quotidianità che danno il senso del prendersi cura di bambini piccoli per accompagnarli e agevolarli nella loro crescita, in un contesto di benessere relazionale;

promuovere e sostenere i processi di apprendimento svolgendo una funzionale tutoriale e un ruolo di mediazione culturale per aiutare il bambino ad organizzare le sue esperienze e i suoi pensieri, restituendo significati più articolati ad azioni ed emozioni , predisponendo contesti di condivisione, di coinvolgimento e di scambi individualizzati;

creare le condizioni per coinvolgere e rendere compartecipi i genitori nella vita del nido e in particolare ai percorsi educativi pensati per il gruppo bambini. Ciò significa rende leggibile e visibile il progetto del nido attraverso varie forme di comunicazione e di documentazione, far conoscere le norme che regolano l’utilizzo del servizio, promuovere incontri individuali e di gruppo, valorizzare la dimensione sociale del nido;

accompagnare i genitori nel loro percorso di genitorialità per condividere le scelte educative, comprendere le differenti esigenze, offrire strumenti per acquisire consapevolezza del proprio ruolo e delle proprie idee educative, riscoprendo e riattivando risorse e competenze;

il personale educativo provvede alla cura quotidiana dei bambini affidati, assicurando gli opportuni interventi per l’igiene della persona, l’alimentazione, il sonno, valorizzando in tali momenti gli aspetti di relazione e facilitando un adeguato sviluppo psicofisico mediante l’organizzazione degli spazi ed attività, elabora adeguati programmi educativi in rapporto all’età dei bambini e ne garantisce la realizzazione, la verifica, la documentazione nonché il loro continuo aggiornamento;

particolare attenzione deve essere dedicata al momento dell’inserimento.

Il numero del personale educativo può essere integrato in presenza di specifiche

esigenze poste dall’ammissione di soggetti portatori di handicap.

Le educatrici partecipano a corsi di aggiornamento (20 ore annuali) con personale

qualificato o attraverso proposte formative organizzate dall’Associazione FISM.

Durante l’anno le educatrice sono seguite dalla pedagogista per la programmazione, per

affrontare difficoltà che possono emergere ed impostare gli aggiustamenti.

12

PERSONALE AUSILIARIO ha: la responsabilità condivisa di concorrere al benessere del bambino e di contribuire a

rendere il servizio un luogo di apprendimento e di socializzazione, garantendo, in

maniera prioritaria, secondo le specifiche qualifiche professionali, l’igiene e la

sanificazione degli ambienti e il rispetto dei principi dietetici nella manipolazione e

produzione degli alimenti destinati ai bambini, con particolare attenzione alle relative

norme di legge;

gli ausiliari addetti ai servizi garantiscono l’assolvimento delle funzioni di pulizia

generale degli ambienti, di tutti gli strumenti e oggetti utilizzati nell’Asilo Nido, di

preparazione del pasto, di attività di preparazione dei locali destinati alla mensa e

relativo riordino.

La Scuola è dotata di cucina interna e l’attività di preparazione dei pasti viene

effettuato dalla cuoca già presente anche per la Scuola dell’Infanzia. Una scelta della

Scuola per garantire una adeguata qualità seguendo gli indirizzi delle tabelle

dietetiche predisposta dall’incaricato dell’ASL di competenza. La cucina segue la

normativa prevista mediante l’adozione del Sistema HACCP. Il Personale partecipa

periodicamente a corsi di formazione attraverso società specializzata che segue il

sistema HACCP.

13

RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Il colloquio con l’educatrice

Per agevolare una efficacia collaborazione educativa con le famiglia sono previste:

-Prima dell’inizio dell’anno (di norma a giugno) per i nuovi iscritti è previsto un incontro

con i genitori centrato sul bambino: i genitori lo presentano e l’educatrice sa che da

questo ascolto dipende l’iniziale fiducia che sarà fondamentale per un buon

adattamento. Si concordano i tempi e le modalità per l’inserimento di settembre.

-A settembre, un altro incontro serve a riprendere il discorso generale sull’inserimento e

tutto quanto serve al buon andamento del nido.

-Assemblea generale di inizio anno (ottobre) per presentare il progetto ed eleggere i

rappresentanti dei genitori

-Assemblea generale a febbraio/marzo per informare i genitori sull’andamento delle

attività e per nuove proposte.

-Colloqui individuali con le famiglie: 2 all’anno o all’occorrenza

-Due volte all’anno lo “sportello genitori”offre la possibilità ai genitori di avere un

colloquio per “due chiacchiere “ con la pedagogista.

-Momenti di confronto, di approfondimento e di formazione con esperti in scienze

dell’educazione, alimentazione o altri campi a richiesta delle famiglie, per approfondire

temi di interesse generale per le famiglie dei bambini in età 0-3 anni.

Feste e momenti di incontro con le famiglie Le feste sono accolte dai genitori con entusiasmo, perché offrono la possibilità di

conoscersi e condividere momenti di gioia:

la festa dei nonni

la festa degli scambi auguri del S. Natale

la colazione con i papà

la merenda con la mamma

Festa di fine anno, con il coinvolgimento attivo delle famiglie.

Rappresentanza All’inizio dell’anno i genitori eleggono un rappresentante che abbia il compito di

raccogliere osservazioni, critiche, suggerimenti o altro che emergano dalle varie

famiglie.

Si rapporta con le educatrici, la coordinatrice e l’amministrazione per gli adeguamenti

necessari a risolvere i problemi di interesse generale

14

Amministrazione

Segreteria La segreteria della scuola è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,30 e dalle ore 14,00 alle 16 Per la parte riguardante gli aspetti legati al pagamento delle rette si richiede il pagamento con Bonifico Bancario entro il 10 del mese in corso. Altre modalità sono da concordare con la segreteria. Per altre attività amministrative, dichiarazioni, corrispondenza è presente quotidianamente la Segretaria nei seguenti orari: il lunedì dalle ore 14.00 alle 17,00 e dal martedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Naturalmente è sempre possibile richiedere un appuntamento in tempi e modalità rispondenti alle singole necessità delle famiglie Modalità di accesso al Nido

Per poter accedere al servizio è necessario concordare ed effettuare un colloquio La modalità di accesso avviene attraverso pubblicizzazione del periodo di iscrizione rivolta a tutti i genitori dei bambini residenti nella località di Velate e di norma viene preceduto da un Open Day:”IL NIDO SI PRESENTA”, un sabato mattina nel mese di gennaio.

I criteri per le priorità di accesso sono così definite:

- bambini residenti nel Comune alla data di iscrizioni, i figli del personale

dipendente della Scuola e del Comune - bambini residenti nel Comune disabili certificati come da normativa – legge 104 - residenti e già frequentanti il Nido - figli di genitori entrambi dipendenti in attività lavorativa - fratelli di bambini che hanno già frequentato la Scuola presso di noi - quanto previsto dalla convenzione con il Comune i figli del personale - dipendente del Comune non residenti sono equiparati ai residenti Le iscrizioni di norma si raccolgono dal mese di gennaio precedente l’anno scolastico di

riferimento.

Al momento dell’iscrizione viene corrisposta una quota determinata dal Consiglio

dell’Ente (vedi tabella sotto riportata) e non sarà restituita in caso di non conferma

La quota di iscrizione, la retta di frequenza e della refezione, con possibile revisione

annuale, sono così corrisposte:

quota di iscrizione, al momento dell’iscrizione

retta di frequenza , mensilmente entro i primi dieci giorni del mese.

In considerazione che la retta di frequenza viene determinata quale importo annuale e il

versamento suddiviso in quote mensili, si precisa che in caso di ritiro del bambino

durante l’anno scolastico o mancata frequenza sin dal mese di settembre, la famiglia

dovrà corrispondere la retta per il mese corrente e ulteriori tre mensilità successive a

titolo di contributo spese.

La retta di refezione viene corrisposta con la retta di frequenza del mese successivo, in

base ai pasti consumati

15

COSTI: determinati per l'anno educativo 2019/20 Il Consiglio di Amministrazione riunitosi in data 29/09/2017 ha deliberato le seguenti quote:

RESIDENTI (età alla data del 1° mese di frequenza)

Fasce di frequenza Iscrizione annuale

Retta mensile 3/12 mesi

Retta mensile 12 /24 mesi

Retta mensile 24/36 mesi

Tempo parziale mattino Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 13

€ 130 € 350 € 325 € 300

Tempo normale Entr.ore 7.30/9.30 uscita ore 15.30/15.45

€ 130 € 450 € 425 € 400

Tempo pieno Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 17.50

€ 130 € 495

€ 470 € 445

Tempo parziale pomeridiano Entrata ore 13.00 uscita ore 18.00

€ 130 € 350 € 325 € 300

NON RESIDENTI (età alla data del 1° mese di frequenza)

Fasce di frequenza Iscrizione annuale

Retta mensile 3/12 mesi

Retta mensile 12/24 mesi

Retta mensile 24/36 mesi

Tempo parziale mattino Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 13

€ 130 € 400 € 375 € 350

Tempo normale Entr. ore 7.30/9.30 uscita ore 15.30/15.45

€ 130 € 500 € 475 € 450

Tempo pieno Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 17.50

€ 130 € 545

€ 520 € 495

Tempo parziale pomeridiano Entrata ore 13.00 uscita ore 18.00

€ 130 € 400 € 375 € 350

Contributo quota per refezione giornaliera Euro 4,00 per tutti PER IL MESE DI LUGLIO RETTE SETTIMANALI COMPRESE DEI PASTI:

QUOTE SETTIMANALI COMPRESE DEI PASTI 5^ SETT. 5^ SETT.

Fasce di frequenza Residenti Non

residenti

Residenti Non

residenti

Tempo parziale mattino Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 13

€ 100 € 115 € 60 € 69

Tempo normale Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 15.30/15.45

€ 120 € 140 € 72 € 84

Tempo pieno Entrata ore 7.30/9.30 uscita ore 17.50

€ 140 € 150

€ 84 € 90

Tempo parziale pomeridiano Entrata ore 13.00 uscita ore 17.50

€ 100 € 115 € 60 € 69

16

Se i bimbi al nido sono fratelli, il secondo ha la riduzione del 10% sulla retta. Il contributo per la retta base va versato all'inizio del mese anche se il bambino rimane assente in parte o tutto il mese mentre il costo pasto, calcolato sulla frequenza, deve essere versato entro i primi sei giorni del mese successivo. In particolare, per i bambini che fanno l'inserimento: la retta va versata per intero se l'inserimento avviene entro il 20 del mese, mentre sarà da concordare se avviene dopo il 20. Inoltre: in caso di ritiro del bambino durante l’anno scolastico dovranno essere versati tre mesi della Retta Base mensili oltre il pagamento del mese in corso come previsto dalle modalità di iscrizione (in presenza di ritiro prima dell’avvio di settembre dovranno essere versati tre mesi della retta base) All’atto dell’iscrizione viene consegnato alle famiglie il regolamento del nido con allegato la sottoscrizione di presa visione e accettazione da riconsegnare firmata da entrambi i genitori. Così pure l’informativa sulla privacy. Si vedano: ALLEGATO I- REGOLAMENTO ALLEGATO II- INFORMATIVA PRAVACY Nel mese di settembre viene consegnato alle famiglie il calendario delle chiusure e il menù ALLEGATO III – CALENDARIO ALLEGATO IV – MENÙ

Convenzione con il Comune di Usmate Velate – Offerta Sociale Sezione NIDO

E’ attiva la convenzione con l’Amministrazione Comunale che prevede contributi ai genitori per l’abbattimento delle rette a carico delle famiglie per i bambini nella fascia 2/3 anni in base a criteri annualmente deliberati nel Piano Diritto allo Studio. Mentre negli ultimi due anni, in relazione alle disponibilità finanziarie comunali sono stati previsti anche contributi per bambini sotto i due anni con apposito bando pubblicato di norma a fine anno scolastico. Le modalità di richiesta del contributi sono sempre indicati dall’Amministrazione. Per i residenti, potranno essere previsti contributi da parte dell’Amministrazione Comunale per la riduzione della retta di frequenza in base al reddito ISEE. Modalità, importi e i termini per la presentazione della richiesta di abbattimento della retta saranno comunicati dall’Amministrazione Comunale e trasmessa modulistica ai genitori dei bambini residenti. Offerta Sociale

A seguito di deliberazione regionale n. 8/11152 del 3/2/2010 del è stata avviata la procedura di accreditamento con Offerta Sociale per l’accreditamento della strutture e disponibilità di acquisto posti disponibile presso le strutture presenti nel territorio di Vimercate e di Trezzo, La nostra Istituzione ha provveduto ad inoltrare la richiesta di accreditamento e la nostra Scuola ha messo a disposizione per l’anno scolastico in corso 2 posti che sono stati utilizzati in parte da bambini residenti nel nostro Comune. Alla data odierna non risultano bambini con il contributo di Offerta Sociale.

17

La valutazione della qualità del servizio

I genitori potranno contattare le Direttrice per eventuali segnalazioni o reclami oppure segnalare per iscritto attraverso modulistica presente nella Scuola. A tutti verrà data adeguata risposta entro e non oltre 15 giorni di calendario. A fine anno viene consegnato ai genitori un prospetto anonimo con alcune indicazioni per risposte utili alla rilevazione di gradimento dei servizi educativi e generali offerti ai bambini. Una volta tabulate le risposte, vengono comunicati i risultati e gli aggiustamenti proposti per il miglioramento del servizio Usmate Velate, settembre 2018 Collegio docenti Riletto e aggiornato dal Consiglio di Amministrazione della Scuola ottobre 2018

SERVIZIO DI QUALITÀ

18

Fattori della Indicatori Standard

qualità

Sicurezza ed igiene Tutela della sicurezza

*le strutture e le procedure sono sì

a norma delle leggi sulla sicurezza * personale formato su norme sicurezza sì * presenza recinzione esterna sì * presenza impianto di videosorveglianza sì * polizza assicurativa RC ed infortuni sì

Tutela dell’igiene

*viene applicata la norma HACCP sì * personale qualificato in cucina sì * presenza mensa interna sì * menù approvati da ATS sì

Orientamento ed

Accoglienza Accessibilità

* senza distinzione di sesso, razza o religione sì * bambini con disabilità sì * facilità di acquisizione delle informazioni sì * risultato questionario informazione sì * spazio per suggerimenti, critiche, ecc. sì * modalità di reclamo e di rimborso sì * è rispettato il rapporto numerico educatore / bambino sì * è rispettato il rapporto numerico mq / bambino sì

Rapporti con le famiglie Incontri

* Incontri collettivi periodici cadenzati sì * Incontri individuali programmati e a richiesta sì

Formazione

* incontri con esperti su tematiche di interesse generale o a richiesta 2/3 annui * possibilità di colloquio individuale con pedagogista a richiesta

Personale Qualifica

* tutto il personale è assunto a tempo Indeterminato sì * tutto il personale è abilitato ad operare nel nido sì * presenza di personale laureato 2 su 6

Formazione

*frequenza obbligatoria a corsi di Aggiornamento 20h * partecipazione psicopedagogista a programmazione sì * supervisione psicopedagogista a inizio E fine anno sì