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ISTITUTO NOSTRA SIGNORA DELLE GRAZIE

NIZZA MONFERRATOViale don Bosco, 40 - 14049 Nizza Monferrato

Tel 0141 1806139 - Fax 0141 793363www.scuolanizza.it [email protected]

Certificato di Approvazione N.: LRC 026 15 36 / QMS / A / ITUNI EN ISO 9001:2008

PIANODELL’OFFERTA

FORMATIVA

SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO 2014 - 20151

http://www.scuolanizza.it/

mailto:[email protected]

INDICE

1. Presentazione della Scuola p. 3

2. Programmazione didattica 5

3. Profilo formativo dell’alunno in uscita 7

4. Competenze finali relative ad ogni classe 8

5. Percorsi formativi 2

2

6. Progetti 2

4

7. Attività curricolari ed extracurricolari 2

8

8. Area dei fattori e delle risorse 2

9

9. Valutazione del servizio 3

7

10. Piano annuale per l’inclusività 3

8

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 2014-2015 - Scuola Primaria Nostra Signora delle Grazie - Nizza Monferrato 2

PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Analisi del territorio

Nizza Monferrato è un comune di circa 11.000 abitanti.

La sua popolazione è prevalentemente impegnata in attività legate alla viticoltura ed all’industria

vinicola. Presentano una certa rilevanza anche i settori imprenditoriali. Negli ultimi anni si è

verificato un forte movimento immigratorio di lavoratori in cerca di occupazione nel settore

agricolo, enologico ed edile. Conseguentemente, molti nuclei familiari si stanno ricomponendo

sul territorio aggiungendosi a quelli già presenti, provenienti dal Sud e da paesi extracomunitari

che vivono sia nel centro storico che in periferia.

Si stanno evidenziando sempre più problematiche sociali con riflessi sull’ordine pubblico, spesso

provocate da situazioni di povertà (economica e morale) ed emarginazione.

Le strutture pubbliche disponibili cercano di affrontare questo disagio ( ASL, uffici e servizi di

consulenza) e buona collaborazione viene offerta all’amministrazione dalle realtà ecclesiali

presenti sul territorio.

Il contesto sociale offre inoltre:

una biblioteca civica, un archivio storico comunale, teatri, sale cinematografiche, scuole

musicali, associazioni di volontariato e di solidarietà, circoli culturali, società sportive, centri di

aggregazione giovanile, organizzazioni ambientaliste.

IDENTITÀL'Istituto Nostra Signora delle Grazie è Scuola Cattolica Salesiana, è un Ente giuridico privato -

con sede in Nizza Monferrato (Asti) - Viale S. G. Bosco 40.

CENNI STORICI SULL'ATTIVITÀ SCOLASTICAL'Istituto Nostra Signora delle Grazie offre il suo servizio educativo didattico sul territorio fin

dall'anno 1878.

La richiesta, presentata all'allora Prefetto Presidente, è firmata da Don Bosco ed è motivata dalle

istanze di strutture scolastiche sul territorio finalizzate alla educazione e alla formazione

culturale dei bambini in età scolare elementare.

La Scuola "Nostra Signora delle Grazie" fu quindi pensata da San G. Bosco il quale, in data 3

gennaio 1879, ottenne la facoltà del funzionamento per l'anno scolastico 1878-79.

Nel 1899 la Scuola venne dichiarata a "sgravio del Comune" mediante regolare convenzione del

18 gennaio 1900 e il 7 giugno dello stesso anno venne pareggiata.


A decorrere dal 1° gennaio 1929 le Scuole Comunali passarono all'amministrazione del

Consiglio Scolastico Regionale ai sensi del R.D. 10/6/1926, perciò anche la nostra Scuola

Elementare venne assunta dal Regio Provveditorato di Torino, Ispettorato Scolastico della

Circoscrizione di Acqui.

Per il riconoscimento "a sgravio" presso il Provveditore di Torino e per lo stipendio delle

maestre venne stipulata una convenzione e redatto un regolamento interno, approvato dal

Ministero in data 4 luglio 1930.

Col marzo del 1934 la Scuola Elementare passò alla circoscrizione di Asti ed il 22 settembre del

1936 al Provveditorato di Asti, avendo il medesimo trasferito la propria sede da Torino ad Asti.

La forte valenza pedagogica della nostra istituzione scolastica, alimentata dalla peculiarità

salesiana della Comunità Educante, ha sempre caratterizzato la sua presenza sul territorio, della

cui storia è parte integrante.

Coerente con la sua lunga tradizione pedagogico-didattica e con la sua finalità precipua: la

formazione integrale dell'uomo e del cittadino, questa scuola ha sempre posto attenzione ai

bisogni formativi dei fanciulli e alla realtà del territorio ed ha attivato, nella sua storia, interventi

innovativi con discipline elettive, attività integrative.

La Scuola Primaria "Nostra Signora delle Grazie" è situata in una zona aperta della città di

Nizza; è facilmente raggiungibile sia a piedi, che con mezzi di trasporto.

Nel 2001 la Scuola Primaria diventa paritaria (D.M. 28/02/2001) e nel 2006 ottiene la

Certificazione di Qualità secondo la normativa vigente, rinnovata a scadenza triennale.

Con l’a.s. 2012/2013 si avvia il percorso internazionale che offre agli alunni il potenziamento

della lingua inglese fin dalla classe prima, per rispondere in modo adeguato alle richieste di

educazione, istruzione, formazione della società globalizzata di oggi e di domani.


PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Il primo ciclo di istruzione è costituito dalla scuola Primaria e dalla scuola Secondaria di primo

grado, ciascuna caratterizzata dalla sua specificità. Esso ha la durata di 8 anni e costituisce il

primo segmento in cui si realizza il diritto-dovere all’istruzione e formazione.

Curricolo ordinario

L'attività scolastica si svolge in 5 giorni settimanali con tre rientri pomeridiani, al lunedì, al

martedì e al giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00. In ciascuna classe operano: l’insegnante

prevalente, l’insegnante di musica, l’insegnante di lingua inglese, l’insegnante di attività motorie

e sportive e l’insegnante di educazione tecnologica.

In accordo con le Indicazioni nazionali per il curricolo nella Scuola Primaria, gli obiettivi

specifici di apprendimento e gli obiettivi formativi vengono perseguiti attraverso i percorsi

delineati nelle Unità di Apprendimento.

Criteri educativi, didattici e metodologici

analisi della situazione d’ingresso

integralità della formazione

centralità e protagonismo dell’alunno

personalizzazione dell'intervento didattico

dialogo con il territorio e le sue istituzioni socio-culturali

relazionalità

partecipazione e socializzazione

gradualità e continuità

convergenza di finalità e di interventi educativi

valenza formativa della valutazione, intesa come servizio alla crescita dello studente.

Attori della valutazione dell'alunno

La valutazione compete al docente e, nei termini delle vigenti normative scolastiche, al Consiglio

di Classe.

Processo metodologico della valutazione

verificare l'avvenuto o il mancato raggiungimento degli obiettivi

interpretare i risultati

dare un giudizio di valore su esiti e processi


riorientare e ridefinire in modo sempre più mirato ed efficace gli interventi didattici in

rapporto all'individuo e alla classe

Tipologia della valutazione

La valutazione formativa è precipuamente usata lungo il percorso curricolare. La valutazione di

tipo formativo permette di individuare all'interno del processo se l'alunno ha raggiunto la

padronanza degli obiettivi stabiliti come mete a livello intermedio e, in caso contrario, agevola

l'individuazione della natura delle difficoltà incontrate dall'alunno e la ridefinizione degli

interventi. La valutazione formativa quindi risulta funzionale alla progettazione di attività

operative, miranti allo sviluppo totale delle potenzialità personali.

La nostra scuola utilizza, naturalmente, anche la valutazione sommativa a livello quadrimestrale

e finale.

Con la valutazione sommativa, il docente, verificando la somma di passaggi intermedi,

attribuisce un giudizio di valore, espresso in voto sullo sviluppo e correttezza dei processi di

apprendimento e sui contenuti dell'apprendimento.

La valutazione sommativa evidenzia anche l'efficacia complessiva del programma.

La valutazione è ufficiale, cioè esplicita e comunicabile.

Tempi della valutazione

La valutazione implicita è costante. La valutazione quadrimestrale e finale nei tempi stabiliti

dalle vigenti norme.

Registrazione della valutazione

La valutazione è registrata puntualmente dal docente sul proprio registro personale e sul diario

dell’alunno.

Le valutazioni di scrutinio quadrimestrale e finale sono registrate dal docente sul registro

personale e dal Consiglio di Classe sulla scheda dell’allievo.

Comunicazione della valutazione alla famiglia

La comunicazione alla famiglia avviene, in modo ordinario, attraverso i colloqui con la maestra

prevalente e gli altri docenti specialisti.


PROFILO FORMATIVO DELL’ALUNNO IN USCITA

Il Collegio Docenti adotta il seguente profilo in uscita, rielaborato, secondo la propria specificità

di Scuola Cattolica e Salesiana, a partire dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 4

settembre 2012.

Lo Studente, al termine della scuola primaria, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo

studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di

iniziare ad affrontare con autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della

propria età, iniziando a conoscere ed esprimere la propria personalità in tutte le sue dimensioni:

fisiche, culturali, psicologiche, affettive, sociali, etiche, spirituali.

Ha una iniziale consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, ha maturato una

buona attitudine al dialogo e al rispetto reciproco.

Ha imparato l’importanza di rispettare regole condivise, di collaborare con gli altri per la

costruzione del bene comune, esprimendo anche le proprie personali idee e sensibilità. Si

impegna a portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una buona padronanza della lingua italiana; è in grado di adottare un registro

linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Riesce ad utilizzare a livello elementare la lingua inglese nell’uso delle tecnologie

dell’informazione e in contesti comunicativi semplici, ordinari e quotidiani. L’approccio ad una

lingua straniera e alla civiltà che in essa si esprime, facilita l’apertura al diverso e la sua

accettazione positiva, pur nel riconoscimento della propria appartenenza culturale.

Le conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono un primo avvio all’analisi

di dati e fatti della realtà, gli permettono di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi

certi e di cogliere i limiti di ipotesi e affermazioni non particolarmente complesse.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva e

descrive correttamente ambienti, fatti, fenomeni, produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base e sa impegnarsi in nuovi apprendimenti,

anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita.

Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile; ha un atteggiamento positivo

verso il valore della libertà, personale e altrui; è rispettoso dell’esperienza di fede, della

dimensione spirituale, del vissuto religioso.

Vive con l’adulto e con l’educatore un rapporto positivo e aperto, improntato alla fiducia, al

dialogo, al rispetto, alla collaborazione.


Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa, opportunamente condotto, nelle

diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali,

esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di

solidarietà e volontariato, manifestazioni sportive non agonistiche…

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto

quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

È in grado di riflettere su se stesso, sulle proprie azioni e reazioni e si avvia ad una corretta

conoscenza di sé.

COMPETENZE FINALI RELATIVE AD OGNI CLASSE

Coerenti con il profilo in uscita, si indicano le seguenti competenze in uscita per ogni anno

scolastico.

Competenze finali classe prima (percorso internazionale)

Dall’a.s. 2012-2013 nella classe 1^ Primaria si attiverà il PERCORSO INTERNAZIONALE che

prevede di:

- avviare i bambini alla conoscenza della lingua inglese con un percorso qualificante;

- proporre la presenza dell’insegnante madrelingua inglese, che curi in modo pertinente la

conversazione;

- organizzare una serie di esperienze all’interno delle varie discipline che favoriscano

l’approccio alla lingua inglese con diverse strategie e attività (video, giochi, canti,

drammatizzazioni…) con il ricorso alla metodologia CLIL (Content Language Integrated

Learning)

Pertanto è prevista l’acquisizione di competenze specifiche nelle diverse discipline nel campo

della conoscenza e conversazione in lingua inglese.

ITALIANO

Sa ascoltare e comprendere semplici istruzioni e consegne, adeguando il proprio

comportamento alle informazioni ricevute, sia in lingua italiana che in lingua inglese.

Sa inserirsi opportunamente nelle varie situazioni comunicative.

Sa scrivere autonomamente semplici parole e frasi minime rispettando alcune delle

principali regole ortografiche e morfologiche.

Sa leggere e comprendere frasi e brevi testi con l’aiuto delle illustrazioni.


INGLESE

Utilizza la lingua straniera mettendo in atto semplici interazioni attraverso simulazioni.

Comprendere e risponde ad un saluto.

Si presenta e chiede il nome delle persone.

Comprendere ed esegue semplici istruzioni e procedure.

Identifica, abbina colori, oggetti , animali, giochi, cibi,componenti della famiglia e parti

della casa.

Conosce e utilizza i numeri fino a 10.

Riconosce e riproduce suoni e ritmi della lingua; comprende brevi e semplici frasi,

accompagnate da supporti visivi, cogliendo parole conosciute.

STORIA

Sa ordinare attività e semplici avvenimenti in successione cronologica utilizzando gli

indicatori temporali prima,dopo,mentre e infine.

Conosce i giorni della settimana, i mesi e le stagioni e ne comprende la successione

temporale.

Conosce e sa usare il nome in inglese delle stagioni e dei principali indicatori temporali.

GEOGRAFIA

Sa descrivere verbalmente semplici percorsi, utilizzando i principali indicatori spaziali.

Sa orientarsi nello spazio vissuto.

Sa esprimere attraverso il disegno le diverse posizioni rispetto agli elementi dati.

Conosce e sa usare il nome in inglese dei principali indicatori spaziali (su, giù, sopra, sotto

,destra,sinistra,dentro,fuori).

MATEMATICA

Sa leggere e scrivere i numeri naturali, ne riconosce il valore posizionale e la quantità

relativa.

Sa padroneggiare le prime abilità di calcolo relative alle operazioni di addizione e

sottrazione.

Sa localizzare e ordinare oggetti nello spazio fisico usando termini adeguati.

Nomina i numeri in lingua inglese e sa eseguire un’addizione o una sottrazione con

numeri fino a 10, comprendendo i comandi in lingua straniera.

SCIENZE

Sa esplorare, identificare e descrivere la realtà circostante attraverso i cinque sensi.

Sa fare una prima distinzione fra esseri viventi e non viventi in italiano e in inglese.

Conosce il nome dei principali animali in inglese.

Conosce i cinque sensi in inglese.


TECNOLOGIA E INFORMATICA

Sa riconoscere l’utilità di alcune macchine comunemente usate nella quotidianità.

Sa riconoscere alcune parti del computer e nominarle in lingua inglese.

Distingue i tasti di accensione e spegnimento del pc sulla base dei colori nominati in

inglese.

Sa riconoscere alcuni materiali con cui vengono realizzati oggetti di uso quotidiano.

MUSICA

Sa intonare ed eseguire canti per imitazione.

Sa ascoltare ed interpretare con il disegno un brano musicale.

Sa cantare brevi e facili canti in lingua inglese.

Conosce il pentagramma e sa riconoscere le prime note su di esso.

Sa riprodurre queste prime note con lo strumento musicale.

Conosce alcuni strumenti sia in italiano che in inglese.

ARTE E IMMAGINE

Sa usare creativamente il colore e il disegno per esprimere le emozioni.

Conosce il nome dei colori in inglese.

EDUCAZIONE FISICA

Sa riconoscere e denominare le varie parti del corpo e nominarle in inglese.

Sa svolgere in modo coordinato i vari schemi motori di base (camminare, saltare,

correre…) attraverso giochi con colori e attrezzi e con indicazioni in lingua inglese.

Svolge semplici percorsi seguendo i comandi sia in italiano che in inglese.

RELIGIONE

Sa riconoscere i segni di Dio nella creazione.

Sa comprendere il significato di alcune Feste cristiane e sa il loro nome in inglese.

Riconosce l’importanza della vita come dono.

Conosce alcune preghiere cristiane.

Secondo le Indicazioni per il curricolo del 4 settembre 2012, CITTADINANZA E

COSTITUZIONE non costituisce materia a sé stante, ma è oggetto di attenzione e

approfondimento nelle discipline storico-sociali, con i seguenti obiettivi:

Sa rispettare e riconoscere elementari regole relazionali con adulti e compagni.

Sa rispettare tutti gli esseri viventi e la natura che li circonda.

Sa assumere comportamenti corretti.

Sa salutare e dire alcune parole gentili in inglese.


Comprende la presenza di diverse culture attraverso la conoscenza di feste internazionali.

Riconosce l’importanza della buona alimentazione, distinguendo alimenti salutari e non

anche in inglese.


Competenze finali classe seconda (percorso internazionale)

ITALIANO

Sa ascoltare un messaggio orale mantenendo l’attenzione e comprendendone il significato.

Sa riferire fatti, argomenti, vissuti, in modo sempre più chiaro e corretto.

Sa scrivere correttamente semplici testi, rispettandone, nella stesura, le caratteristiche e le

regole ortografiche di base.

Sa leggere e comprendere brevi testi letterari, rispettando i principali segni di

punteggiatura.

INGLESE

Sa numerare e classificare oggetti.

Sa esprimere emozioni.

Sa fare brevi descrizioni fisiche.

Sa esprimere le proprie capacità con brevi descrizioni.

Sa fare semplici operazioni matematiche.

STORIA

Sa utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali e interiorizzare la suddivisione

dei giorni della settimana e dei mesi dell’anno.

Sa misurare il tempo e leggere l’ora.

Sa stabilire rapporti di causalità tra fatti e situazioni.

Sa collocare sulla linea del tempo fatti ed eventi relativi alla sua esperienza quotidiana.

GEOGRAFIA

Sa utilizzare in modo appropriato gli indicatori spaziali.

Sa orientarsi, descrivere e rappresentare lo spazio vissuto, pianificandone i comportamenti

da assumere.

Sa riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio e individuarne i principali

fattori.

MATEMATICA

Sa conoscere, scrivere, ordinare e confrontare le quantità sulla linea dei numeri naturali,

individuando il valore posizionale delle cifre.

Padroneggia le prime semplici abilità di calcolo con sicurezza e logica.

Sa riconoscere, rappresentare e risolvere semplici problemi.

Sa riconoscere e denominare alcune semplici figure geometriche piane.

SCIENZE

Sa osservare e confrontare semplici fenomeni naturali, avviandosi ad una prima

interpretazione.


Sa descrivere un ambiente esterno e metterlo in relazione con l’attività umana.

Sa riconoscere i vari adattamenti all’ambiente di alcuni animali.


Sa classificare i materiali in base ad alcune caratteristiche anche in lingua inglese.

Sa utilizzare i software “ paint” e “ word” in autonomia .

Gestisce il proprio computer salvando files nelle corrette cartelle.

Comprende i comandi i lingua inglese.

MUSICA

Sa intonare, cantare e mantenere la pulsazione costante in una filastrocca, canzone o brano

strumentale.

Sa interpretare con il disegno un brano musicale.

Sa riconoscere e utilizzare alcuni segni del linguaggio musicale con la voce e con lo

strumento musicale.

ARTE E IMMAGINE

Sa riconoscere e usare i principali elementi del linguaggio visivo.

EDUCAZIONE FISICA

Sa rispettare le regole di gruppo.

Sa utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie e in gruppo.

Sa utilizzare efficacemente i piccoli attrezzi codificati nelle varie attività ludiche.

Sa collegare i vari schemi motori di base.

RELIGIONE

Sa tradurre in piccoli gesti concreti il massaggio d’amore di Gesù.

Sa accostare le principali feste cristiane alle tappe più significative della storia della

Salvezza.




Sa comprendere l’importanza e la rilevanza delle norme, delle leggi e dei principi che

regolano la vita delle persone e della società in cui essi vivono.

Sa comportarsi in modo adeguato e rispettoso.

Sa elaborare semplici regolamenti e metterli in pratica.


Competenze finali classe terza (percorso internazionale)

ITALIANO

Sa produrre semplici testi rispettandone coerenza, coesione, ordine logico e correttezza.

Sa utilizzare forme di letture diverse, funzionali allo scopo, dando espressione.

Sa comunicare in modo chiaro e corretto i contenuti essenziali di un argomento o di

un’esperienza personale.

Sa esporre semplici domande in lingua inglese relative alla quotidianità scolastica.

INGLESE

Sa abbinare suoni e parole.

Sa presentare se stesso e gli altri.

Sa chiedere e dire l’età.

Sa individuare luoghi e oggetti familiari e descriverne le caratteristiche generali.

STORIA

Attraverso le fonti, sa ricostruire la propria storia personale.

Sa utilizzare il metodo della ricerca storica mediante l’uso delle fonti per comprendere

alcune trasformazioni storiche.

Sa riconoscere gli eventi che hanno caratterizzato la storia della vita sulla Terra e

dell’uomo, dalle origini alla rivoluzione neolitica.

Sa esporre alcune nozioni inerenti alla preistoria in lingua inglese.

GEOGRAFIA

Sa orientarsi, vivere, descrivere e rappresentare lo spazio.

Sa riconoscere gli elementi caratteristici dei diversi ambienti (montagna, collina, pianura,

mari, laghi), cogliendo le relazioni tra componenti del paesaggio, insediamenti e attività

economiche.

Sa esporre nozioni riguardanti i diversi ambienti ( monti,collina,pianura,mari,laghi) in

lingua inglese.

MATEMATICA

Sa riconoscere e utilizzare in modo appropriato i numeri naturali.

Conosce ed applica le quattro operazione e le relative prove.

Sa comprendere e risolvere una situazione problematica.

Sa riconoscere e riprodurre le caratteristiche fondanti della geometria piana.

Sa usare correttamente un linguaggio matematico adeguato per effettuare misurazioni.

Sa realizzare statistiche e probabilità in situazioni di vita quotidiana.

Sa comprendere comandi relativi alle operazioni e le verbalizza in lingua inglese.


SCIENZE

Sa utilizzare le tecniche d’indagine per conoscere e descrivere i fenomeni naturali.

Sa distinguere tra gli esseri viventi, gli animali e i vegetali, riconoscendone le parti e le

caratteristiche principali.

Sa nominare in lingua inglese animali,vegetali ed elementi naturali.


Sa osservare e analizzare alcuni campioni di materiali.

Organizza in cartelle il proprio pc.

Sa utilizzare in modo adeguato il sotware “paint” e realizza disegni su comandi in lingua

straniera.

Sa utilizzare il software “word” autonomamente elaborando semplici testi in lingua

inglese.

MUSICA

Sa leggere ed eseguire semplici brani con il flauto.

Sa utilizzare adeguatamente il linguaggio specifico della musica.

Sa intonare e cantare suoni di diversa altezza.

Sa intonare canti in lingua inglese.

ARTE E IMMAGINE

Sa usare gli elementi del linguaggio visivo per rappresentare la realtà (linea, colore e

immagine).

Sa il nome di alcuni elementi del linguaggio visivo in inglese

EDUCAZIONE FISICA

Sa interagire correttamente con gli altri.

Sa rispettare le regole dei giochi organizzati.

Sa muoversi nello spazio in modo ritmico utilizzando i piccoli attrezzi (combinazione

motoria).

Sa valutare in modo adeguato il rapporto spazio – tempo.

RELIGIONE

Sa riconoscere le principali figure dell’Antico Testamento, collocandole nello spazio e nel

tempo.

Sa riconoscere, nel messaggio di Gesù, Salvatore e Figlio di Dio, le risposte ai grandi

interrogativi dell’uomo.

Sa vivere in modo significativo le principali feste cristiane.

Sa pronunciare in lingua inglese il nome delle feste cristiane e di alcuni elementi

caratteristici.







Sa comportarsi in modo adeguato e rispettoso.

Sa elaborare semplici regolamenti e metterli in pratica.

Comprende ed espone le principali regole stradali in lingua inglese.

Competenze finali classe quarta

ITALIANO

Sa riferire oralmente un argomento di studio o un’esperienza.

Sa leggere a voce alta con buona espressione testi di vario tipo.

Sa riconoscere le caratteristiche delle parti relative ad un testo ascoltato o letto.

Sa elaborare, in modo progressivamente più ricco ed articolato per contenuto e forma, testi

di diverse tipologie.

Sa individuare gli elementi ortografici, grammaticali, logici e sintattici, riconoscendoli

all'interno di frasi e testi.

INGLESE

Sa porre e rispondere a domande relative alla quotidianità.

Sa comprendere e produrre brevi descrizioni orali e scritte.

Conosce grafema e fonema dei vocaboli e delle strutture studiate.

GEOGRAFIA

Sa orientarsi secondo punti di riferimento nello spazio vissuto e rappresentato.

Sa riconoscere elementi fisici ed antropici di ciascun paesaggio geografico italiano.

Conosce elementi e fattori che determinano il clima e le relative influenze sull’ambiente.

Sa individuare le informazioni essenziali di un testo geografico e farne propri i contenuti,

utilizzandoli in situazioni concrete.

Sa usare la terminologia specifica del linguaggio disciplinare.

STORIA

Sa utilizzare il metodi della ricerca storica mediante l’uso delle fonti materiali,

iconografiche e scritte.

Usando la linea del tempo e cartine geo-storiche, sa collocare nel tempo e confrontare le

diverse civiltà (dell’Antico Oriente all’età alessandrina).


Sa individuare le informazioni essenziali di un testo storico e farne propri i contenuti,



Comprende che gli avvenimenti che hanno caratterizzato la storia dell’umanità sono legati

alla storia personale e alle radici di ognuno di noi.

MATEMATICA

Sa leggere, scrivere, ordinare i numeri naturali e decimali, consolidando la

consapevolezza del valore posizionale.

Sa eseguire le quattro operazioni e le relative prove con i numeri naturali e decimali.

Sa riconoscere ed applicare le proprietà delle quattro operazioni.

Sa disegnare, denominare e descrivere alcune fondamentali figure geometriche del piano e

dello spazio, riconoscendone gli elementi essenziali (lato, altezza, diagonali, angoli… ).

Sa determinare perimetri e aree di alcune figure geometriche piane.

Sa usare le misure di lunghezza, peso, capacità e superficie ed eseguire equivalenze.

Sa analizzare il testo di un problema, riflettere ed organizzarne il processo risolutivo

adeguato.

Sa compiere semplici rilevamenti statistici in situazioni di vita quotidiana ed interpretare

grafici e tabelle.

SCIENZE

Sa distinguere tra gli esseri viventi i vegetali e gli animali, descrivendone le caratteristiche

essenziali.

Sa effettuare osservazioni e semplici esperimenti.

Sa individuare le informazioni essenziali di un testo scientifico e farne propri i contenuti,




Sa riconoscere le funzioni e l’utilità di alcune macchine di uso quotidiano.

Conosce e sa utilizzare con creatività e buona autonomia progettuale,alcuni programmi

informatici.


MUSICA

Sa intonare ed eseguire diversi brani con il flauto/ violino sapendo seguire la musica

scritta.

Sa riconoscere all’ascolto suoni di diversa altezza.

Sa cantare brani corali a una o più voci.


ARTE E IMMAGINE

Sa utilizzare tecniche artistiche di diverso tipo.

Sa identificare in un testo visivo gli elementi del relativo linguaggio.

Sa apprezzare le opere artistiche e artigianali e manifesta sensibilità e rispetto per la loro

salvaguardia.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Sa rispettare le regole dei giochi sportivi.

Sa cooperare nel gruppo e confrontarsi in una competizione con i compagni.

Sa utilizzare schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e

simultanea.

Sa eseguire le attività proposte per sperimentare e migliorare le capacità.

RELIGIONE

Sa riconoscere le Verità essenziali del Cristianesimo.

Sa riconoscere gli elementi comuni e quelli propri delle tre religioni monoteiste.

Sa accettare e rispettare negli altri il diverso da sé.





regolano la vita delle persone e della società in cui essi vivono e le sa rispettare.

Sa elaborare semplici regolamenti per gestire meglio la convivenza a scuola o in

famiglia.

Competenze finali classe quinta

ITALIANO

Sa relazionare oralmente su un argomento di studio, un’esperienza o un’attività.

Sa leggere con espressione, disinvoltura e comprensione testi di vario tipi, individuandone

le principali caratteristiche strutturali.

Sa utilizzare strategie di scrittura adeguate al testo da produrre.

Sa ideare, strutturare, realizzare e revisionare testi scritti di varia natura.

Sa riconoscere le parti del discorso e le categorie grammaticali.

Sa riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice, del complemento oggetto e dei

principali complementi indiretti.

Sa ampliare il patrimonio lessicale, partendo da testi e contesti d’uso.


INGLESE

Sa comprendere brevi descrizioni scritte e orali.

Sa porre e rispondere a domande sulla quotidianità propria e altrui.

Conosce grafema e fonema dei vocaboli e delle strutture studiate.

Sa produrre un breve testo orale e scritto.

STORIA

Sa collocare nel tempo e confrontare le diverse civiltà ( la civiltà romana dalle origini alla

crisi e alla dissoluzione dell’impero)

Sa individuare le radici storiche della religione cristiana, le sue peculiarità e il suo

sviluppo

Sa individuare le informazioni essenziali di un testo storico e farne propri i contenuti,



GEOGRAFIA

Sa riconoscere ed interpretare la simbologia convenzionale delle varie rappresentazioni

geografiche

Sa riconoscere gli elementi caratterizzanti le regioni italiane

Sa esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell’uomo nelle

varie regioni italiane

Sa individuare le informazioni essenziali di un testo geografico e farne propri i contenuti,



MATEMATICA

Sa padroneggiare il concetto di numero nelle sue molteplici forme.

Sa eseguire con sicurezza le quattro operazioni e le relative prove.

Sa applicare le proprietà delle quattro operazioni e indicare la relazione esistente tra

operazioni inverse.

Sa disegnare, denominare e descrivere le figure geometriche piane e solide,

riconoscendone gli elementi essenziali (lato, altezza, diagonali, angoli… ).

Sa determinare perimetri, aree e volumi delle figure geometriche conosciute.

Sa usare le misure di lunghezza, peso, capacità , superficie e volume ed eseguire

equivalenze.

Sa attivare strategie diverse per la soluzione di situazioni problematiche.

Sa interpretare una rappresentazione matematica ( insiemi, grafici, tabelle, operazioni)

attribuendone un significato e riportandolo, se necessario, nella quotidianità.


SCIENZE

Sa descrivere gli elementi fondamentali del corpo umano, riconoscendone la funzione

Sa misurare e schematizzare i fenomeni (suono, energia, luce)

Sa realizzare attività di osservazione e sperimentazione

Sa individuare le informazioni essenziali di un testo scientifico e farne propri i contenuti,




Sa riconoscere le innovazioni e le scoperte tecnologiche che hanno cambiato il modo di

vivere

Sa utilizzare con buona autonomia alcuni programmi informatici ( word, excel e power

point)


MUSICA

Sa intonare ed eseguire correttamente e con disinvoltura vari brani al flauto sapendo

seguire la musica scritta.

Sa utilizzare in modo appropriato il linguaggio specifico musicale.

Sa intonare e cantare brani corali a una o più voci.

ARTE E IMMAGINE

Sa rielaborare, ricombinare e modificare creativamente disegni e immagini.

Sa osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Sa creare, attraverso attività manuali, lavoretti utilizzando materiali diversi.

EDUCAZIONE FISICA

Sa svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di

squadra.

Sa eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni esecutive sempre più complesse,

sviluppando varie capacità coordinative.

Sa eseguire abilità motorie in ambito spazio-temporale.

Sa eseguire con posizioni e progressioni motorie utilizzando un’ampia gamma di codici

espressivi.

RELIGIONE

Sa individuare la storia e gli elementi caratteristici delle diverse “religioni”.

Sa riconoscere i principi della Chiesa fondata da Gesù Cristo, che oggi come ieri è

istituzione e popolo di Dio in cammino.

Sa vivere i valori evangelici proposti da Gesù.


Sa ricostruire, seppur in modo schematico, la storia del Cristianesimo.






Sa elaborare semplici regolamenti per gestire meglio la convivenza a scuola o in

famiglia.

Sa rispettare norme e regole.


PERCORSI FORMATIVI

La Scuola Primaria "Nostra Signora delle Grazie" offre un percorso formativo adeguato alle

vigenti disposizioni ministeriali.

La molteplicità delle opportunità educative, tradotte in progetti, offre un percorso formativo

ricco e vario che il Collegio dei Docenti ritiene efficace alla maturazione e all'orientamento del

fanciullo.

Impostazione della programmazione anno scolastico 2014-2015:

L’attività di programmazione e di relativa realizzazione, oltre a rispettare i principi della

didattica, si è attenuta ad alcuni criteri direttivi metodologici, condivisi dal Collegio dei docenti,

quali:

gli obiettivi come punto di riferimento,

i processi di apprendimento come “luogo” di intervento per l'acquisizione delle

competenze proprie della Scuola Primaria.

L’articolazione dei percorsi in U. A. e in progetti svolge, fra le altre, la funzione di

incentivare la curiosità culturale,

abilitare all'autonomia e alla correttezza nella gestione del proprio lavoro,

offrire spazi di esperienze culturali e operative, di riscontro, di valutazione dei propri

comportamenti e delle proprie produzioni,

promuovere il protagonismo nel cammino di formazione educativo-culturale.

I percorsi formativi consistono in un cammino che conduce l’alunno a realizzare il profilo

delineato. comprendono attività e progetti curricolari ed extra-curricolari, elaborati dal Collegio

Docenti, in sede di programmazione annuale.

Sono stati elaborati partendo dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo e seguendo una linea

comune che, ispirandosi alla centralità della persona, raggiunge i singoli ambiti e da questi arriva

nuovamente alla meta formativa che s’intende perseguire: promuovere nell’alunno il graduale

sviluppo della scoperta di se stesso e del mondo circostante, nel pieno rispetto dei suoi

ritmi di crescita (intellettiva, psico-fisica, affettivo-sociale, religiosa) in un CLIMA di

SPONTANEITA’ e SEMPLICITA’, che permetta la creatività e la gioia.

Ogni disciplina o area disciplinare coopera al raggiungimento di tale obiettivo formativo,

secondo le caratteristiche che le sono proprie:

LINGUA ITALIANA

Favorire l’uso della lingua come strumento di espressione e di comunicazione


ARTE E IMMAGINE

Accostarsi al linguaggio iconico per divenire capaci di tradurre in un messaggio la propria

esperienza e conoscere i vari segni propri dell’ambiente culturale in cui si vive

MUSICA

Costruire nell’alunno quel vocabolario musicale di base, necessario, da una parte, alla sua

crescita culturale e , dall’altra, al suo personale processo di costruzione della personalità.

INGLESE

Permettere all’alunno di comunicare con altri, attraverso una lingua diversa dalla propria e

avviare alla conoscenza e comprensione di nuove culture. Particolare rilevanza assume, nelle

classi 1^, 2^ e 3^ Primaria, il contributo della Lingua Inglese, sia nelle ore con la docente

specialista, che nelle ore di conversazione con la madrelingua.

MATEMATICA

Contribuire alla “formazione del pensiero” nei suoi vari aspetti: di intuizione, di immaginazione,

di progettazione, di ipotesi e deduzione, di controllo e quindi di verifica o smentita.

STORIA-GEOGRAFIA-(CITTADINANZA E COSTITUZIONE)

Stimolare e sviluppare negli alunni il passaggio dalla cultura vissuta e assorbita direttamente

dall’ambiente, alla cultura come ricostruzione intellettuale e come modo di agire da cittadini

responsabili e consapevoli.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Percepire, conoscere, controllare il proprio corpo, armonizzandosi dinamicamente con gli altri e

con le cose.

SCIENZE NATURALI E TECNOLOGIA

Acquisire conoscenze e abilità che arricchiscano la capacità di comprendere il mondo e di

rapportarsi ad esso. Riconoscere la scienza nelle sue potenzialità e nei suoi limiti.

RELIGIONE

Favorire l’educazione ad “essere” nell’incontro con l’altro e con Dio; stimolare la presa di

coscienza dell’essere figli e potenziare il senso di responsabilità con la maturazione della libertà,

l’assunzione comportamentale dei valori universali, l’acquisizione della morale cristiana.


PROGETTI

La centralità dell’alunno e l’attenzione alla sua formazione integrale, che impegnano il Collegio

dei docenti nella interpretazione dei bisogni e delle istanze formative, dettano i criteri della

pianificazione e realizzazione dei seguenti progetti:

1. Accoglienza

2. Verifiche in ingresso e in itinere

1. Progetto accoglienza

Finalità

Facilitare l’inserimento degli alunni nella nuova realtà scolastica

Rendere l’alunno partecipe alla programmazione didattica delle varie materie e alla

valutazione

Favorire la continuità scolastica tra scuola dell'Infanzia e scuola Primaria

Facilitare la rilevazione di capacità e abilità trasversali

Obiettivi

Favorire la conoscenza della scuola come ambiente educativo

Favorire la conoscenza degli spazi e degli ambienti scolastici

Promuovere e facilitare la conoscenza reciproca degli alunni

Responsabilizzare alunni e docenti al rispetto reciproco

Educare ad affermare se stessi senza prevaricare

Favorire l'approccio alle varie discipline sollecitando l'interesse

Attività

Presentazione dei nuovi docenti

Presentazione del regolamento d’Istituto

Giochi e iniziative per la conoscenza e l'integrazione degli alunni

Test e altre attività per l'analisi diagnostica della situazione d'ingresso

Metodologie

Le varie attività vengono svolte in parte in cortile, in parte nella classe

Tempi

Prime due settimane di scuola

Valutazione

Osservazioni sistematiche

Valutazione dei risultati conseguiti nelle diverse prestazioni e del materiale prodotto


2. Verifica in ingresso e in itinere

L'Analisi della situazione d'ingresso assume grande rilevanza in vista di una definizione degli

obiettivi a breve termine e in particolare per l'individuazione delle strategie di intervento, entro

tempi brevi dall'avvio dell'anno scolastico.

Funzione:

vaglio conoscitivo della realtà a livello indicativo e non determinante

individuazione di indici:

- fattori di sviluppo di abilità logico-operative

- preconoscenze

- fattori motivazionali

Tempi:

settembre e prima metà del mese di ottobre (verifiche in ingresso)

lungo il corso dell'anno (verifiche in itinere)

Progetto TUTORING (vedere tutoring scuola secondaria di primo e secondo grado per anno

scolastico 2014/2015)

Le attività proposte prevedono interventi strutturati in percorsi didattici coordinati dagli

insegnanti e dagli allievi della Scuola Secondaria di I e II grado e rivolti agli alunni degli ordini

inferiori di scuola.

OBIETTIVI E FINALITA'

Finalità del progetto è attivare una didattica di tipo laboratoriale dell’insegnamento nei diversi

ordini di scuola con modalità diverse, che faciliti un interscambio fra i diversi ordini di scuola

anche in ottica di orientamento.

Particolarmente positivo per i bambini si rivela la possibilità di:

un confronto con allievi più maturi;

acquisire conoscenze secondo metodologie alternative alla prassi curricolare;

maturare un maggior senso di appartenenza alla comunità educante dell’Istituto

PRIMO PERCORSO: EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITÀ

ContenutoEducazione all'affettività e alla dimensione relazionale.

Materie coinvolteReligione.


DestinatariClasse V Primaria.

TempiL'attività sarà sviluppata in due tempi: LABORATORIO sulle emozioni (ottobre) educazione all'amore (novembre - dicembre).

Modalità Attività laboratoriali, giochi di ruolo. Allievi TutorIII Liceo Scientifico e III Liceo Linguistico.

SECONDO PERCORSO: I CINQUE SENSI

ContenutoLaboratorio (didattica esperienziale) sui cinque sensi. Utilizzo anche del lessico inglese.

Materie coinvolteInglese.

DestinatariClasse I Primaria, ultimo anno della Scuola dell'Infanzia.

TempiL'attività si svolgerà in due incontri all'inizio del primo quadrimestre.

Modalità Attività laboratoriali, giochi di ruolo.

Allievi TutorIII linguistico.

TERZO PERCORSO: IL BIG BANG

ContenutoLe teorie sulla nascita dell'universo.

Materie coinvolteStoria.

DestinatariAlunni della III Primaria.

TempiL'attività sarà sviluppata in un massimo di 2 incontri che si terranno all'inizio dell'anno scolastico.

Modalità Lezioni frontali con eventuale uso di tecnologie multimediali.


Allievi TutorI Liceo Linguistico – I Liceo Scientifico.

QUARTO PERCORSO: LE CIVILTÁ GRECA ED EGIZIA

ContenutoPresentazione delle principali caratteristiche delle due civiltà.

Materie coinvolteStoria.

DestinatariAlunni della IV Primaria.

TempiL'attività sarà sviluppata in un massimo di 4 incontri che si terranno a fine ottobre (gli Egizi) e nel mese di marzo (i Greci).

Modalità Lezioni frontali con eventuale uso di tecnologie multimediali, giochi di ruolo. Allievi TutorI Liceo Linguistico – I Liceo Scientifico.

QUINTO PERCORSO: FOOD AND NUTRITION

ContenutoAlimenti e cibi tradizionali, esperienze concrete.

Materie coinvolteScienze e Inglese.

DestinatariAllievi dell'ultimo anno della Scuola dell’Infanzia; classe II Primaria.

TempiL'attività sarà sviluppata in un massimo di 3 incontri che si terranno nel corso del II quadrimestre.

Modalità Utilizzo di cartellonistica, video e altro materiale visivo, attivazione di un gioco di ruolo.

Allievi TutorIV Liceo Linguistico.


SESTO PERCORSO: ULISSE

ContenutoLa figura di Ulisse attraverso i testi di Dante, Foscolo, Pascoli, Saba, Levi. Collegamento con Storia attraverso l'analisi della figura di Primo Levi (Shoah). Collegamento con Inglese attraverso riferimenti all'Ulisse di Joyce.

Materie coinvolteItaliano, Storia, Inglese.

DestinatariAlunni della V primaria.

TempiL'attività sarà sviluppata in 2 incontri che si terranno nel corso del I quadrimestre.

Modalità Lezioni frontali con eventuale uso di tecnologie multimediali. Allievi TutorClasse III Secondaria di I grado.

ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

ATTIVITA’ IN AMBITO CURRICOLARE

Svolgimento delle attività didattiche previste dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo

(vedi U.A. presentate ai genitori a inizio d’anno e depositate in segreteria a disposizione

degli interessati, su richiesta)

Uscite culturali e viaggi d’istruzione

Rappresentazioni sceniche all’interno della scuola (anche in lingua inglese)

Partecipazione a concorsi indetti da associazioni varie

Momenti esperienziali di carattere religioso e di solidarietà

Possibilità di aderire al progetto “MusicaInsieme” per imparare a suonare il violino

ATTIVITA’ OFFERTE IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

Le attività proposte sono le seguenti (in collaborazione con l’Associazione Musicale Mozart - La

Bottega della Musica e varie Società Sportive del territorio):

Strumento (Chitarra, Basso, Tastiera, Violino, Batteria)

Coro

Potenziamento della lingua inglese


Attività sportive

Corso di cucina

AREA DEI FATTORI E DELLE RISORSE

FATTORI

L’attuazione del POF è affidata all’intera Comunità Educante, che condivide mete e valori

della Scuola Salesiana, ampiamente descritte nel Progetto Educativo Nazionale adottato dalla

Scuola.

La Comunità Educante è costituita da: comunità religiosa, docenti, genitori, alunni, operatori

scolastici.

LA COMUNITA’ RELIGIOSA

Attraverso i suoi organismi costituzionali, è titolare del servizio formativo ed è responsabile:

dell’identità, della direzione, dell’animazione, della gestione della scuola

della scelta, assunzione e formazione permanente dei docenti

dell’accettazione gli allievi

della crescita della capacità di collaborazione tra docenti, allievi e genitori nel rispetto dei

ruoli e delle competenze

degli ambienti e delle attrezzature

dell’approvazione della programmazione annuale, del rendiconto amministrativo,delle

eventuali convenzioni dell’amministrazione scolastica.

La Direttrice della Comunità religiosa è responsabile ultima della Scuola Primaria, in quanto

delegata della Legale Rappresentante. Essa è debitamente coadiuvata dalla Coordinatrice delle

attività educative e didattiche.

Si avvale inoltre della collaborazione della Segretaria didattica per la gestione della

documentazione e della Segreteria Amministrativa per gli aspetti amministrativi e fiscali.

I DOCENTI

Sono chiamati a :

condividere il Progetto Educativo

approfondire la propria formazione di fede, in modo che il loro servizio professionale

diventi testimonianza cristiana


impegnarsi a conoscere adeguatamente e ad assimilare il Sistema Preventivo di Don

Bosco

partecipare attivamente ai diversi momenti della progettazione

curare con responsabilità l’attuazione delle decisioni prese

verificare l’efficacia del lavoro svolto

curare il proprio aggiornamento educativo – didattico, nello spirito delle Indicazioni per il

Curricolo e per il mantenimento della certificazione di qualità.

I GENITORI

Quali diretti responsabili della crescita dei figli sono invitati a :

dialogare con gli educatori per la crescita integrale del figlio

collaborare alla stesura della documentazione relativa al processo educativo come indicato

dalla riforma

partecipare in prima persona e anche tramite gli organi collegiali, alla vita della scuola

collaborare attraverso associazioni specifiche all’azione della scuola

stabilire opportuni collegamenti tra la scuola e il territorio

offrire, all’occorrenza, le proprie competenze professionali e abilità per un servizio che

qualifichi maggiormente la scuola e le attività integrative.

GLI ALUNNI

Si impegnano a :

partecipare attivamente ai processi di insegnamento e apprendimento

collaborare con genitori ed educatori al proprio cammino formativo, anche attraverso la

documentazione relativa richiesta dalla riforma.

crescere nel rispetto verso gli altri, nella capacità di amicizia e nella comunicazione

coltivare interessi scolastici ed extracurricolari per una crescita personale e un impiego

costruttivo del tempo libero.

IL PERSONALE NON DOCENTE

Contribuisce a :

creare un sereno clima di accoglienza

curare l’ordine e la proprietà nei vari ambienti

seguire gli alunni, insieme agli insegnanti, nel prescuola, in ricreazione e nel doposcuola.

Il comportamento del personale dipendente e degli alunni è disciplinato da appositi regolamenti.


STRUTTURE DI PARTECIPAZIONE

Le strutture di partecipazione mirano a creare le condizioni ideali per una sempre maggiore

corresponsabilità della vita scolastica, incrementando la collaborazione fra docenti, alunni,

genitori.

Essi sono:

* Il Collegio dei Docenti al quale compete la programmazione degli orientamenti educativi e

didattici nei loro momenti di proposta, discussione e verifica

* Il Consiglio di Classe che diviene strumento di analisi dei problemi della classe e di ricerca di

soluzioni adeguate

* Il Consiglio di Interclasse ha il compito di promuovere il dialogo con i genitori, stabilire

criteri per le attività complementari e per le visite d’istruzione

* L’Assemblea di genitori e docenti prende in considerazione le linee dell’azione educativa e

didattica, problemi o attività di ordine generale; favorisce la convergenza educativa nella

condivisione delle proposte; inserisce i genitori nel dibattito culturale e formativo rendendoli

corresponsabili nelle decisioni.

* Il Consiglio della Scuola composto da rappresentanti di docenti e genitori, di ogni ordine di

scuola presente nell’Istituto; esso prende in considerazione problemi e attività di ordine generale,

attraverso la conoscenza delle diverse programmazioni favorisce la convergenza educativa.

QUALITA’ DEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO E DI APPRENDIMENTO

Per favorire la qualità dei processi di insegnamento e di apprendimento, la progettazione

dell’azione didattica della nostra Scuola si basa su cinque principi di metodo:

sollecitare l’attenzione e l’interesse degli studenti utilizzando tecniche adeguate

favorire la percezione dell’importanza e della significatività di quanto si va proponendo o

facendo

promuovere la percezione di possedere adeguate capacità per raggiungere un risultato

positivo

mettere in atto attività di recupero, in itinere, che agiscano sull’aspetto motivazionale e

cognitivo dell'alunno

dare spazio alla soddisfazione che deriva dal vedere coronati da successo i propri sforzi.


QUALITA’ DELLA RELAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA

Secondo lo spirito del Sistema Preventivo di Don Bosco, nella relazione educativa didattica i

docenti:

vanno incontro all’alunno nella sua situazione personale

fanno appello alla ragione dell’alunno con amorevolezza

educano all’accoglienza e alla solidarietà

privilegiano il rapporto personale, l’assistenza, ossia la presenza dell’educatore come

espressione concreta di accoglienza, di amicizia, di rispetto, di disponibilità, di capacità, di

attesa

propongono, in un clima di rispetto e libertà, una pluralità di offerte per favorire

l’educazione alla fede

accompagnano gradualmente l’alunno verso decisioni personali e libere che gli

permettono di realizzare un proprio progetto di vita

aiutano a superare le difficoltà di apprendimento.

CONTINUITA’ EDUCATIVA

Nel nostro Istituto si garantisce la continuità tra i vari ordini di scuola che condividono il Sistema

Educativo di Don Bosco:

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di I grado

Licei

Scuola dell’Infanzia- Scuola Primaria:

BAMBINI:

esperienze frequenti per la conoscenza di persone, ambienti ed attività nell’ultimo anno di

Scuola dell’infanzia

coinvolgimento di amici ed insegnanti della Scuola dell’infanzia nei successi e nei

progressi del cammino scolastico.

GENITORI:

opportunità di partecipare ad incontri formativi organizzati sia dalla Scuola dell’infanzia

che dalla Scuola primaria;

1^ settimana di giugno: riunione dei genitori (ultimo anno Sc.dell’infanzia) per presentare

l’organizzazione della Scuola.


Scuola Primaria - Scuola Secondaria di I grado:

ALUNNI:

occasioni di incontro con alcuni professori per esperienze didattiche;

visite alle strutture scolastiche del nuovo ambiente.

GENITORI:

periodo pre-Natalizio: riunione con partecipazione di Preside e Docenti per presentazione

globale dei percorsi successivi.

possibilità di partecipare alle giornate di Scuola Aperta.

INSEGNANTI:

intervento dell’insegnante della 5^ primaria alla prima riunione del Consiglio di Classe

della 1^ secondaria di primo grado per un confronto sul profilo degli alunni.


RISORSE

RISORSE INTERNE:

Esperienza della Scuola:

la tradizione educativa salesiana e la ricerca costante di risposta alle esigenze del territorio sono

risorse fondamentali messe attualmente a disposizione della Scuola.

Personale religioso e laico: principale risorsa della Comunità Educante.

Ai sensi della legge 62/2000, il personale docente della nostra Scuola è fornito dei titoli

professionali e di abilitazione richiesti.

Docenti:

5 insegnanti prevalenti + 1 insegnante di sostegno

1 insegnante specialista di educazione musicale

1 insegnante specialista di scienze motorie e sportive

1 insegnante specialista di lingua straniera

1 insegnante specialista di tecnologia informatica

Personale di assistenza e di servizio:

Addetti

all’amministrazione

al servizio di centralino-portineria

all’assistenza durante le ricreazioni

all’assistenza e al servizio mensa

alla preparazione dei pasti e all’allestimento delle sale da pranzo

alla pulizia degli ambienti

alla segreteria

alla biblioteca

Il contratto di lavoro per il personale laico dipendente è il CCNL AGIDAE.

Una importante risorsa è costituita:

dai genitori con i quali si collabora in diverse occasioni

dagli organi collegiali:

- Consiglio di interclasse

- Collegio docenti

- Consiglio di Classe


da associazioni operanti all’interno dell’Istituto

- AGESC (Associazione genitori scuole cattoliche)

- Associazione Ex Allieve/i

Attività di formazione per docenti

Attività realizzate recentemente:

Formazione insegnanti

Incontri formativi sul Sistema Preventivo e proposta pastorale

Attività di formazione per genitori

Incontri annuali con esperti su tematiche pedagogiche e religiose

Momenti di festa e di condivisione

Esperienze di tipo religioso e sociale

Immobili, strutture, attrezzature

Ai sensi della legge 62/2000 nel nostro Istituto vi sono locali, arredi e attrezzature didattiche

proprie del tipo di scuola e conformi alle norme vigenti, la struttura è, infatti, dotata dei

certificati di abitabilità e agibilità, prevenzione infortuni, sicurezza incendi e sicurezza impianto

elettrico.

Per quanto concerne la preparazione degli alimenti destinati alla mensa scolastica, si applica il

sistema di autocontrollo H.A.C.C.P. per garantire l’igiene dei cibi (D.L. n. 155 del 13/06/1997)

Per la descrizione dei locali, delle attrezzature e dei servizi amministrativi si veda la Carta dei

Servizi disponibile, a richiesta, presso la segreteria.

Spazi interni:

aule per l’attività curricolare (n. 6)

aula polivalente

aula video

laboratorio linguistico

laboratorio informatico

laboratorio scientifico

laboratorio musicale

biblioteca

saletta medica

salone polivalente


sala accoglienza e ricreazione alunni

segreteria

direzione

studio insegnanti

centro fotocopie, ciclostile e stampa

palestra attrezzata – sottopalestra

spogliatoi

sale riunioni

cucina

sala mensa

chiesa

servizi igienici differenziati

Spazi esterni:

ampi cortili

zona attrezzata per pallavolo

zona con alberi

pista di pattinaggio

area verde

campo da calcio

ampio parcheggio

RISORSE FINANZIARIE

La Scuola Primaria, in quanto parificata e paritaria (rif. Leg. DM 01/12/2000), dispone di un

contributo erogato dal Ministero della Pubblica Istruzione, che, tuttavia, non è sufficiente a

coprire i costi effettivi.

RISORSE ESTERNE

La Scuola può usufruire di strutture esterne quali:

la biblioteca civica

l’archivio storico comunale

teatri

sale cinematografiche

complessi sportivi comunali e privati


La scuola può usufruire di prestazioni da parte di:

ASL

C.I.S.A.

Croce Rossa

WWF

Associazioni sportive

Vigili urbani e Vigili del fuoco

La scuola può usufruire di collaborazione in rete con altre scuole e con la realtà ecclesiale.

VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

La scuola predispone questionari rivolti ai membri della comunità educante allo scopo di

raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, in merito agli aspetti educativo-didattici,

organizzativi ed amministrativi.

I questionari prevedono una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte e

sono somministrati nei mesi maggio-giugno.

Alla fine di ciascun anno scolastico, il Collegio dei Docenti effettua una lettura educativa dei

risultati emersi dai questionari.


PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÁ

Il Piano annuale per l’Inclusività (P.A.I.), previsto dalla Direttiva del 27 dicembre 2012 e dalla

C.M. n. 8/2013 a firma del Capo Dipartimento per l'Istruzione, intende fornire un elemento di

riflessione nella predisposizione del POF, di cui il P.A.I. è parte integrante. Il P.A.I., infatti, non

va inteso come un ulteriore adempimento burocratico, bensì come uno strumento che possa

contribuire ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e la

trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei “risultati” educativi, per creare un

contesto educante dove realizzare concretamente la scuola “per tutti e per ciascuno”. Esso è

prima di tutto un atto interno della scuola autonoma, finalizzato all’auto-conoscenza e alla

pianificazione, da sviluppare in un processo responsabile e attivo di crescita e partecipazione.

Il P.A.I. non va dunque interpretato come un “piano formativo per gli alunni con bisogni

educativi speciali”, ad integrazione del P.O.F. (in questo caso più che di un “piano per

l’inclusione” si tratterebbe di un “piano per gli inclusi”),e non è quindi un “documento” per chi

ha bisogni educativi speciali, ma è lo strumento per una progettazione della propria offerta

formativa in senso inclusivo, è lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica

attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni, le linee guida per un concreto

impegno programmatico per l’inclusione, basato su una attenta lettura del grado di inclusività

della scuola e su obiettivi di miglioramento, da perseguire nel senso della trasversalità delle

prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi,

dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni e

famiglie.

Tali complessi e delicati passaggi – proprio affinché l’elaborazione del P.A.I. non si risolva in un

processo compilativo, di natura meramente burocratica anziché pedagogica – richiedono un

percorso partecipato e condiviso da parte di tutte le componenti della comunità educante,

facilitando processi di riflessione e approfondimento, dando modo e tempo per approfondire i

temi delle didattiche inclusive, della gestione della classe, dei percorsi individualizzati, nella

prospettiva di un miglioramento della qualità dell’integrazione scolastica, il cui modello – è bene

ricordarlo – è assunto a punto di riferimento per le politiche inclusive in Europa e non solo.

L’Istituto “Nostra Signora delle Grazie” si propone ,quindi, di potenziare la cultura

dell’inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di ogni alunno che, con continuità

o per determinati periodi, manifesti Bisogni Educativi Speciali.


Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità

A. Rilevazione dei BES presenti: n°1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 3

2. disturbi evolutivi specifici DSA 2 EES (DSA+ADHD) 1 EES 8

3. svantaggio (linguistico-culturale, comportamentale/relazionale, difficoltà nell’apprendimento) 25

Totali 39% su popolazione scolastica 10,29%

N° PEI redatti dai Consigli di classe 3N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria 11N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria 25

B. Risorse professionali specifiche Prevalentemente utilizzate in…

Sì / No

Insegnanti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo noAttività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

no

AEC (Assistenti Educatrici Comunali) Attività individualizzate e di piccolo gruppo

no

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

no

Assistenti alla comunicazione Attività individualizzate e di piccolo gruppo

no

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

no

Funzioni strumentali / coordinamento noReferenti di Istituto (disabilità, DSA,

BES)Prof.ssa Zaccone sì

Psicopedagogisti e affini esterni/interni sìDocenti tutor/mentor Tutor di classe sì

Altro: /Altro: /

C. Coinvolgimento docenti curricolari Attraverso… Sì / No

Coordinatori di classe e simili

Partecipazione a GLI noRapporti con famiglie sìTutoraggio alunni sìProgetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

sì

Altro: /

Docenti con specifica formazione

Partecipazione a GLI noRapporti con famiglie sìTutoraggio alunni sìProgetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

sì

Altro: /Altri docenti Partecipazione a GLI no


Rapporti con famiglie sìTutoraggio alunni sìProgetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

sì

Altro: /

A. Coinvolgimento personale ATA

Assistenza alunni disabili sìProgetti di inclusione / laboratori integrati noAltro: /

B. Coinvolgimento famiglie

Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva

sì

Coinvolgimento in progetti di inclusione sìCoinvolgimento in attività di promozione della comunità educante sìAltro: /

C. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI

Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità noAccordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili noProcedure condivise di intervento sulla disabilità sìProcedure condivise di intervento su disagio e simili sìProgetti territoriali integrati noProgetti integrati a livello di singola scuola noRapporti con CTS / CTI noAltro: /

D. Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti territoriali integrati sìProgetti integrati a livello di singola scuola sìProgetti a livello di reti di scuole no

E. Formazione docenti

Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe sìDidattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva

sì

Didattica interculturale / italiano L2 noPsicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.)

no

Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…)

no

Altro: /Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: 0 1 2 3 4Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo xPossibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti xAdozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; xOrganizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola xOrganizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; x


Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative;

x

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; xValorizzazione delle risorse esistenti xAcquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione xAttenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.

x

Altro:Altro:

* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimoAdattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici

Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)

DS: coordina tutte le attività e promuove un sostegno ampio per rispondere ai bisogni e alle diversità di tutti gli alunni;Referente HC: collabora con i tutor di classe, riferisce sulle normative al collegio docenti e mette a disposizione materiali utili sui BES;Tutor di classe: raccoglie le osservazioni dei docenti curricolari in merito all’individuazione dei BES e propone interventi di recupero;Docenti curricolari: rilevano situazioni di disagio all’interno delle classi, si confrontano con il tutor e suggeriscono interventi specifici nel Consiglio di Classe;Personale ATA: collabora con tutte le figure coinvolte nell’inclusività.

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti

La formazione avverrà in occasione dei collegi docenti e in occasione di corsi che diano agli insegnanti strumenti da utilizzare nelle attività scolastiche quotidiane.Si prevede a partire da settembre l’attivazione di uno sportello di affiancamento dei docenti, ad opera di una psicopedagogista, per l’individuazione e la gestione dei BES.

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive

Per la valutazione dell’efficacia degli interventi inclusivi si prevede di verificare e valutare gli obiettivi raggiunti dal singolo alunno, considerando le abilità in ingresso e le conquiste ottenute in itinere e finali.


Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola

Per i BES (Leggi 104 e 170): coordinamento tra docenti curricolari per la rilevazione iniziale delle potenzialità e definizione dei percorsi personalizzati.Per le altre tipologie di BES: apprendimento cooperativo per sviluppare forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra gli alunni, lavori di gruppo a classi aperte, peer education, didattica per progetti (classi 2.0).


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