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ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA SENSIBILITÀ AI BISOGNI DEI BAMBINI DENOMINAZIONE PROGETTO OBIETTIVI DESTINATARI EVENTUALI RAPPORTI CON LE ALTRE ISTITUZIONI Lettura e biblioteca Stimolare il piacere della lettura. Avvicinare i bambini ai testi scritti. Affinare la capacità di ascolto. Condividere con i genitori un'esperienza emotiva e formativa. ARCOBALENO tutti i bambini della scuola-. Attività gestita dalle insegnanti della scuola, in alcuni casi, con la collaborazione dei genitori nella gestione della biblioteca. Cresciamo insieme (attività Bambini - genitori) LIBRI A MERENDA: condividere l’ascolto di una lettura animata. PROGETTO GENITORI: come si vive e si impara a scuola, condividere e sperimentare insieme. ARCOBALENO ACQUERELLO ARCOBALENO Attività gestita dalle insegnanti

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ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO SCUOLA DELL’INFANZIA

SENSIBILITÀ AI BISOGNI DEI BAMBINI

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

Lettura e biblioteca

Stimolare il piacere della lettura. Avvicinare i bambini ai testi scritti. Affinare la capacità di ascolto. Condividere con i genitori un'esperienza emotiva e formativa.

ARCOBALENO tutti i bambini della scuola-.

Attività gestita dalle insegnanti della scuola, in alcuni casi, con la collaborazione dei genitori nella gestione della biblioteca.

Cresciamo insieme (attività Bambini - genitori)

LIBRI A MERENDA: condividere l’ascolto di una lettura animata. PROGETTO GENITORI: come si vive e si impara a scuola, condividere e sperimentare insieme.

ARCOBALENO ACQUERELLO ARCOBALENO

Attività gestita dalle insegnanti

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INCLUSIONE E SOLIDARIETÀ

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

Musicoterapia

Scoprire e valorizzare lo

stile espressivo

comunicativo dei bambini

partecipanti.

Riconoscere la propria

individualità.

Favorire l'inclusione nel

gruppo e la valorizzazione

delle capacità dei bambini

con disabilità.

Bambini disabili e bambini con fragilità e non, delle scuole dell’infanzia ACQUERELLO e ARCOBALENO di Volpiano.

Esperto esterno

Laboratorio solidale: “Ho un amico”

Comprendere l’importanza di condividere ciò che si ha. Rafforzare lo spirito di amicizia. Scoprire l’importanza dell’aiuto reciproco.

ACQUERELLO Parroco

Progetto Inclusione: “La casetta di Pappagallo Lallo”

Favorire il benessere scolastico. Promuovere la socializzazione favorendo le relazioni tra bambino – bambino e tra adulto – bambino. Potenziare lo sviluppo linguistico. Favorire l’acquisizione delle autonomie di base. Favorire un armonico sviluppo della personalità aumentando l’autostima.

ACQUERELLO ARCOBALENO Bambini con fragilità nelle competenze linguistiche.

Attività gestita dalle insegnanti della scuola

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VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DEI TALENTI

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

Progetto lingua inglese

Capacità di discriminare i suoni della lingua inglese. Capacità di riprodurre suoni nuovi a livello orale. Comprendere il significato di alcuni vocaboli.

ACQUERELLO ARCOBALENO bambini di 5 anni

Insegnanti di scuola dell'Infanzia (abilitate)

“A tutto ritmo”

Rinforzare nei bambini la capacità di ascolto musicale. Esplorare sensorialmente lo strumentario, alla scoperta dei materiali e dei suoni. Scoprire le regole per formare una buona orchestra. Saper ascoltare se stessi.

ACQUERELLO Bambini di 5 anni

Filarmonica volpianese

Danzamovimento

Promuovere lo sviluppo

dell'immagine corporea;

acquisire maggiore

conoscenza del proprio

corpo e del proprio corpo

in relazione agli altri corpi;

acquisire consapevolezza

della dimensione spaziale e

della relazione tra corpo e

spazio;

sperimentare posture,

forme e l'orientamento del

corpo nello spazio.

ARCOBALENO Tutti i bambini cinquenni

Intervento di un esperto esterno

Gioco motricità

Aumentare la conoscenza

del proprio corpo

imparando a muoversi

nello spazio.

ACQUERELLO ARCOBALENO bambini di 4 anni

Intervento di un esperto esterno

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Rispettare lo spazio degli

altri pur partecipando

all'attività di gruppo.

Stimolare l'auto-

regolazione.

Stimolare l'uso della

creatività e delle capacità

immaginative.

Progetto IPDA Promuovere le abilità attentive. Stimolare la motivazione interna all’apprendimento. Conoscere e applicare strategie di autocontrollo.

ACQUERELLO ARCOBALENO alcuni bambini di 5 anni individuati dagli insegnanti.

Cooperativa Animazione Valdocco

Psicomotricita’

Stare bene con se stessi. Avere uno sviluppo armonioso. Imparare ad esprimere le proprie emozioni. Migliorare la capacità di entrare in relazione con gli altri. Raggiungere alcuni pre – requisiti. Esprimere positivamente l’aggressività. Affrontare le paure. Mettersi in gioco e rinforzarsi.

ACQUERELLO ARCOBALENO alcuni bambini di 5 anni individuati dagli insegnanti.

Le meraviglie del Natale(spettacolo di magia)

Condividere con i compagni la magia del natale

ACQUERELLO Alberto Rossetto

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SCUOLA PRIMARIA

FILONI PROGETTUALI PER INTERCLASSE

CLASSI PRIME

EDUCAZIONE ALIMENTARE E AMBIENTALE

CLASSI SECONDE

EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA

CLASSI TERZE

GLI SCACCHI A SCUOLA

CLASSI QUARTE

EDUCAZIONE ARTISTICO-ESPRESSIVA

CLASSI QUINTE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

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ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA

SENSIBILITÀ AI BISOGNI DEI BAMBINI

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

Orto ed ortaggi L’orto è il modo più semplice per avvicinare i bambini alla natura e alla sensibilità ecologica. Ma altrettanto importante è lo sviluppo della responsabilità: il seme si schiude, cresce e dà frutto solo attraverso due ingredienti fondamentali: la pazienza e la costanza. Quale miglior insegnamento per un bambino? Obiettivo non secondario inoltre è invitare i bambini a modificare la propria alimentazione in quanto sarà più facile far mangiare e apprezzare loro le verdure che loro stessi hanno coltivato.

Classi 1^A e 5^B plesso Ghirotti

Incontro con l’autore Motivare gli allievi a provare passione per la lettura Saper leggere con espressione e interpretare con creatività Creare legami relazionali con compagni e adulti.

Classi 5^ A e 2^ C plesso G. da Volpiano

Angelo Petrosino

ScopriAMO l’Italia Partire dalla dimensione

territoriale che i bambini

vivono ogni giorno per

arrivare ad una

dimensione globale, una

visione della diversità

climatica e paesaggistica

delle zone esaminate.

Permette ai bambini di

avere una visione del

Classe 5^B G. Ghirotti

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territorio come sistema,

per divenire consapevoli

del fatto che ciascuno è

parte attiva e responsabile

dell’ambiente in cui vive.

Pedagogia dei genitori (prof. Zucchi)

Attraverso i Gruppi di Narrazione coordinati dagli insegnanti delle classi aderenti al progetto, si affronteranno vari temi legati alla genitorialità con l’obiettivo di aumentare la reciproca fiducia tra insegnanti e genitori.

Classi seconde plesso Ghirotti

INCLUSIONE E SOLIDARIETÀ

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

La classe automobile Tale laboratorio partirà dalla situazione problematica dei singoli alunni, legata sia all’apprendimento sia al comportamento, che incide sull’ equilibrio del gruppo. La classe deve diventare uno spazio in cui misurare le emozioni e rielaborarle. Il lavoro analizzerà la gestione del conflitto visto come una risorsa che può arricchire le relazioni tra pari. L’attività affronterà i temi del disagio e della diversità all’interno della classe.

4^A e C plesso Ghirotti Valdocco

Idee in viaggio Dare ai bambini l’opportunità di arricchire il loro modo di stare a scuola, affiancando alle attività di apprendimento tradizionale, attività basate su codici comunicativi diversi.

Classi quarte plesso G. da Volpiano

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Paola Gianotti racconta la storia del suo giro del mondo in bicicletta

È opportuno pensare di costruire una nuova “coscienza” per il futuro dei nostri giovani partendo proprio dalla scuola. È qui che la geografia deve cercare di superare quella visione erogatrice di dati difficili da ricordare o di statiche modalità di descrivere regioni e stati e fornire le giuste basi di una conoscenza qualificata tenendo conto degli strumenti di cui tutti possono disporre e collaborando con esperti che possono portare esperienze vissute. Non è vero, infatti, che ogni parte del mondo debba essere studiata o spiegata seguendo lo stesso ordine di apprendimento e di illustrazione dei fenomeni; le regioni stesse, sono la sintesi di fatti storici, economici, sociali, fisici, così come la formazione dell'intero pianeta Terra.

Progetto palestra Rafforzare l'autostima e il senso di fiducia negli adulti. Rafforzare le esperienze di socializzazione. Prendere coscienza del proprio corpo. Sviluppare il controllo motorio. Alleggerire il peso della giornata scolastica del bambino S.S. con attività ricreativa e motoria. Scaricare la stanchezza e favorire la concentrazione. Favorire la relazione del bambino disabile con bambini di altre classi e differenti età. Suscitare sentimenti di empatia verso il prossimo. Accettare la diversità e favorire l'integrazione.

Classi 2^C, 5^A e 5^B plesso Ghirotti

Progetto onlus - defibrillatore

Come affrontare l’emergenza dell’arresto cardiaco: dalla chiamata al 118, all’uso del defibrillatore.

Insegnanti formati e le classi che lo scorso anno scolastico hanno partecipato al progetto “Vita ragazzi”

Piemonte Cuore Onlus.

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Arte in classe : “collezionare il mondo”

Reinventare il nostro archivio memoria - tempo, mettendo in atto strategie prese in prestito dall'arte contemporanea. Gli elaborati verranno esposti in occasione della mostra “Come una Falena alla Fiamma”.

Classe 5^B G. da Volpiano Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DEI TALENTI

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

Giocando di gusto

Invogliare i bambini a mangiare più frutta e verdura Ampliare il lessico relativo alla descrizione dei cibi, anche tramite l’uso della metodologia CLIL e delle risorse digitali.

Tutte le classi Prime dell’Istituto.

Nova Coop

“Giochiamo a scacchi” Educare e rieducare attraverso il gioco

degli scacchi a scuola

Sviluppare il senso critico e di riflessione Risolvere problemi usando diverse strategie Sviluppare una maggiore capacità di ascolto e attenzione Rafforzare le relazioni tra pari e risolvere eventuali conflitti.

Tutte le classi terze dell’Istituto e la classe 4^ B e C Ghirotti.

Associazione scacchistica chivassese.

Animazione musicale

Sviluppare una maggiore concentrazione su quello che si ascolta, attraverso la pratica musicale collettiva.

Tutte le classi quarte. Filarmonica di Volpiano

Cantiam suonando Le Indicazioni Nazionali

riconoscono la musica

come “componente

fondamentale e universale

dell'esperienza umana”, in

grado di offrire spunti per

la valorizzazione della

creatività, per lo sviluppo

Classi prime dell’IC Filarmonica

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del senso di appartenenza,

per la socializzazione tra

simili e tra componenti di

culture differenti. L'

educazione musicale nella

prima classe della scuola

primaria, è strettamente

collegata al movimento,

che rende il ritmo concreto

e comprensibile, e si basa

sul gioco e sulla completa

partecipazione di ogni

alunno. La possibilità di

arricchire l'insegnamento

della disciplina con la

partecipazione di una

persona esperta nel

settore garantisce il

successo formativo da

parte di ogni alunno e offre

spunti agli insegnanti di

classe per poter proseguire

ne percorso

dell'educazione musicale.

Progetto per le eccellenze di lingua

inglese

Valorizzazione delle eccellenze in lingua inglese.

Alunni di quinta con attitudini particolari

In orario extrascolastico con esame finale per il conseguimento del titolo di Cambridge

WEP (world exchange

programme)

Miglioramento dell’abilità di ascolto e comprensione di messaggi in lingua inglese. Approfondimento culturale su usi, costumi, tradizioni del paese di provenienza dell’assistente. Supporto all’uso comunicativo della lingua inglese in un contesto reale.

Alunni delle classi quinte Possibilità di avere un’assistente madrelingua inglese, proveniente da uno dei paesi anglofoni, che lavorerà al fianco dei docenti di inglese.

DIDEROT: “Alla ricerca

dell'armonia”

“Viaggio nella grammatica fantastica”

“Rinnova...mente: tra codici e numeri”

“I speak contemporary”

“Luce, acqua, vita: alla scoperta di nuovi mondi nella galassia”

Classi prime, terze e quinte dell'IC

Esperti esterni

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Un miglio al girono Educazione alla salute

Coinvolgimento di quasi tutte le classi dell’Istituto.

A passeggio nel bosco

Clil Attraverso l'osservazione

del bosco si vuole

incrementare la naturale

curiosità dei bambini

riguardo ai fenomeni

naturali, introdurli alla

conoscenza dei

meccanismi che li regolano

e sviluppare la

consapevolezza

dell'impatto dei propri

comportamenti

sull'ambiente.

L'approfondimento dei

termini appresi anche in

lingua inglese vuole altresì

fornire al bambino uno

spunto per descrivere la

natura utilizzando una

lingua diversa dalla lingua

madre.

3^A, B, D plesso Ghirotti

Let’s learn toghether Clil Il CLIL rappresenta una

opportunità unica di

utilizzare la lingua inglese

per l’apprendimento di un

contenuto non linguistico. I

bambini delle classi quarta

B e quarta D presentano

difficoltà nel mantenere

l’attenzione per un tempo

adeguato e sovente

appaiono poco stimolati

dalle attività proposte.

L’uso veicolare della lingua

potrà favorire l’impegno e

l’attenzione in quanto essa

è utilizzata per apprendere

contenuti di geografia e

storia. Il lavoro di

approfondimento degli

argomenti trattati, da

parte dell’insegnante

curricolare della materia,

favorirà il consolidamento

di quanto appreso.

4^ B, C Ghirotti 4^D g. da Volpiano

Promozione della lettura

É fondamentale far scaturire tale curiosità e l'amore per il libro ancora prima che il bambino impari la tecnica della lettura, favorire e stimolare l’abitudine alla lettura, considerata elemento chiave della

Rivolto a tutte le classi dell’IC che vorranno partecipare

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crescita personale, culturale e sociale. Sviluppare questa capacità, soprattutto nel lettore che non si sente incline alla lettura, è compito dell'educatore, chiamato a studiare i modi per formarla attraverso sistemi che evitino il rifiuto di tutto ciò che è carta stampata.

ATTENZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

CODE WEEK EU

Attività di coding per lo sviluppo del pensiero computazionale

Classi quarte e quinte dell’Istituto

Utilizzo delle LIM Utilizzo della LIM per la didattica quotidiana.

Classi con la Lim in dotazione

EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

A passo sicuro Riflettere sulle situazioni di

pericolo per sé e per il gruppo.

Riflettere sulla sicurezza in

ambito domestico e

Le classi seconde dell’Istituto.

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individuare le principali fonti

di pericolo.

Conoscere la sicurezza in

classe e negli ambienti

scolastici comuni.

Sperimentare comportamenti

improntati alla

comunicazione corretta e alla

fiducia reciproca.

Prendere consapevolezza

della propria emotività nelle

situazioni di pericolo.

Imparare ad autoregolare i

comportamenti, in modo che

gli interventi siano efficaci e a

vantaggio della collettività.

Conoscere gli organismi

territoriali che tutelano la

sicurezza dei cittadini.

Cittadinanza e Costituzione attraverso la musica ed il teatro.

Riconoscere e gestire le

proprie emozioni.

Riflettere e discutere sul

senso e il valore delle regole,

fondamento della convivenza

civile all'interno e al di fuori

della scuola.

Ragionare sul senso del

conflitto e individuare metodi

di risoluzione non violenta.

Ragionare sul significato del

gruppo, discutendo sugli

aspetti positivi e negativi

derivanti dalla scelta dello

stare in un gruppo, a partire

da esperienze vissute

direttamente dai bambini.

Individuare metodi e

strumenti per gestire le

relazioni all'interno del

gruppo (famiglia, scuola,

società).

Promuovere la cultura della

legalità.

Conoscere i valori di base

della costituzione italiana.

Ragionare su alcuni articoli

particolarmente importanti

della Costituzione,

comprenderli e metterli in

Le classi quinte dell’Istituto

La fabbrica dei Suoni

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pratica come persona e

cittadino.

Comprendere, in modo

semplificato, il processo che

ha portato alla stesura della

Costituzione.

Riflettere sui temi

dell'accoglienza,

dell'integrazione e

dell'interculturalità.

Conoscere il fenomeno

mafioso, superare gli

stereotipi e conoscere la

storia di alcune persone che

hanno consacrato la propria

vita alla lotta alla mafia.

Ricordo dunque sono Rafforzare il senso di appartenenza al proprio territorio e incrementare nelle nuove generazioni una crescita di attenzione nei confronti dello stile di vita passato Raccogliere, attraverso, il gioco e l’intervista, le testimonianze degli anziani ospiti di una delle case di riposo di Volpiano Indurre le sensibilità dei ragazzi ad andare ‘oltre’ la vecchiaia e la malattia per scoprire la ricchezza della narrazione e della memoria. Formare nei bambini una

“memoria dei luoghi” al fine

di creare un legame emotivo

tra il/la bambino/a ed il luogo

in cui abita, affinché un

domani possa rispettarlo ed

amarlo perché lo conosce,

perché ha un valore per

lui/lei. Far percepire che la

storia non è il racconto di fatti

lontani nel tempo e nei

luoghi, ma può invece essere

parte della storia di ognuno e

essere collegata al luogo in

cui si vive. Riflettere su come

eventi storici possano

incrociare la vita delle

persone comuni, ponendo di

fronte ad esse interrogativi e

carichi di difficoltà ed a volte

impregnati di sofferenza (si

tratta di porre, con

delicatezza, i ragazzi di fronte

alla realtà dei conflitti,

troppo spesso rappresentata

da film o da videogiochi

Classe 5^B plesso Ghirotti

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come indolore e distaccata

dalla vita comune). In un

tempo in cui si vive di fretta,

cercare di mantenere la

memoria del passato.

Memorizzare/interiorizzare

delle informazioni di ambito

storico preparatori a quanto i

ragazzi apprenderanno negli

studi di storia di terza media,

radicandoli nel contesto in cui

essi vivono. Stimolare le

abilità di orientamento

attraverso l’uso di mappe.

ATTIVITÀ IN COLLABORAZIONE CON LE FAMIGLIE

Consapevoli del ruolo fondamentale dei genitori per rendere davvero fattiva l’alleanza scuola-famiglia, si incentivano momenti in cui i genitori diventino protagonisti attivi della vita scolastica.

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON LE ALTRE

ISTITUZIONI

A SCUOLA INSIEME

• Laboratori • Mercatini

Rendere la scuola più vicina ai bisogni e alle esigenze dei bambini. Valorizzare il rapporto scuola-famiglia attraverso l’utilizzo delle competenze personali dei genitori volontari. Rendere più accogliente e confortevole l’ambiente scuola.

Tutti i plessi della scuola

Comune, Aziende del territorio, Sponsor …

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ATTIVITÀ ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

PROGETTO INTERCULTURA

OBIETTIVI

CONTENUTI/ATTIVITÀ

Avvicinare i bambini ai temi delle

educazioni, soprattutto ai nuclei tematici dell’affettività, della cittadinanza e dell’ambiente attraverso la narrazione, riflessione personale e la condivisione.

Favorire attraverso il tema dell’interculturalità, l’attenzione al mondo di cui siamo parte integrante, rispetto delle diversità culturali, religiose, ambientali e sociali.

Rendere progressivamente consapevoli gli alunni delle proprie e altrui diversità stimolarli nel valorizzarle.

Sviluppare la capacità di ascolto e di riflessione, il confronto e il dialogo in un clima di collaborazione e creatività.

Aiutare ogni singolo alunno a costruire un’immagine sempre più positiva di sé.

Offrire ai bambini stranieri un’opportunità per migliorare e ampliare il proprio lessico di lingua italiana.

Letture varie.

Stimoli audiovisivi (filmati, canti, filastrocche, danze).

Materiale educativo strutturato.

Analisi degli stimoli proposti (ambienti, personaggi e loro caratteristiche, azioni).

Discussioni, conversazioni e dialoghi sulla base degli spunti offerti, di volta in volta.

Giochi linguistici (cruciverba, anagrammi, invenzione di filastrocche …).

Invenzione e illustrazione di storie.

Realizzazione di disegni e lavoretti (origami, collage).

Esecuzione di schede operative.

Utilizzo del pc per attività di approfondimento (utilizzo dei programmi paint, word, ricerche sulla rete internet).

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ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SENSIBILITÀ AI BISOGNI DEGLI ALUNNI

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON

ALTRE

ISTITUZIONI

BIBLIOTECA Approccio alle modalità di fruizione di una biblioteca. Incentivazione alla lettura. Approccio alla scrittura creativa.

Tutte le classi, personale docente e non

Attività gestita dalle prof.sse Marangoni- Robbiano Collaboratori esterni: Amateis Paola,Coppetti Claudia, Chiara Capuzzo, Scovero Silvana

ORIENTAMENTO ACCOGLIENZA ALL'EQUIN'OZIO

Conoscenza reciproca tra alunni e

tra alunni e insegnanti.

Creazione di una rete di relazioni

finalizzata alla formazione del

gruppo classe.

Osservazione e descrizione

del comportamento degli

alunni.

Scoperta e valorizzazione delle

caratteristiche dei ragazzi, in attività

che non richiedono necessariamente

prerequisiti disciplinari.

Avvio a momenti di autonomia e di

adeguamento alle regole.

Tutte le classi prime Responsabili: Bartoli,

Cuomo

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ACCOGLIENZA CLASSI QUINTE Ogni classe prima è coinvolta in un momento di accoglienza (durata: 2 ore) di una classe di quinta elementare. Ogni classe è libera di organizzare un’attività didattica che coinvolga gli alunni ospitati, al fine di introdurli nell’ambiente scolastico della scuola media e facilitare un dialogo-confronto con gli alunni delle classi prime. Progetto inserito nell’ambito della continuità didattica, al fine di agevolare il passaggio degli alunni dalla scuola elementare alla scuola media.

Classi prime Attività gestita dai

docenti della scuola

primaria e secondaria di

I grado

ORIENTAMENTO CLASSI SECONDE E TERZE Riflettere sul proprio futuro e sulle scelte che si devono compiere Sviluppare la conoscenza delle proprie attitudini e capacità Elaborare un progetto per operare una scelta ragionata del percorso scolastico e professionale Saper reperire le informazioni sul sistema scolastico e sul contesto socio- economico del territorio in cui si vive

Classi seconde e terze DOCENTI +

COLLABORATORI

ESTERNI:

orientatore

provinciale,

scuole superiori,

Rimondotto

responsabile ditta

SPEA

EDUCAZIONE AFFETTIVA E SESSUALE

Acquisizione della consapevolezza di sé, dei cambiamenti a livello fisico, psichico, emotivo nell’età pre- adolescenziale

Tutte le terze Attività svolta con la Collaborazione del CCM

UNPLUGGED

Prevenzione delle dipendenze

Acquisizione di stili di vita positivi

2D, 2E, 3D, 3E, 2A, 3G

Attività svolta dalle prof.sse Garzotto/Danielis, Tribaudino/Urso/Marangoni, Dellaferrera/Vietti

SCUOLA GUIDA 3.0

L’obiettivo del corso è fornire agli studenti con difficoltà un momento di riflessione guidata da un tutor esperto per potenziare il proprio

metodo di studio: ogni strumento infatti, anche quello più tecnologicamente avanzato, risulta inefficace se alla base non vi è un metodo di studio individuale organizzato e consapevole.

Tutte le prime (2 o 3 alunni per ogni classe)

Attività gestita da un esperto e un tutor PON (da definire i nominativi in base all’esito del bando di selezione PON)

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GRUPPI DI NARRAZIONE (pedagogia dei genitori)

Permettere, attraverso la metodologia Pedagogia dei genitori, di vedere gli alunni con occhi diversi, dal punto di vista dei genitori e degli insegnanti. Creare un rapporto di maggiore fiducia e collaborazione con i genitori degli alunni e, di conseguenza, con gli alunni stessi

Classi 1E – 3G – 3F- 3A Attività gestita

dalle prof.sse

Dellaferrera-

Leone-

Tagliarolo

UN MIGLIO AL GIORNO

Promozione della salute e benessere psico-fisico egli alunni e del personale della scuola. Si propone i seguenti obiettivi: migliorare l’attenzione e la concentrazione degli alunni; promuovere il movimento e all’attività all’aria aperta; favorire lo sviluppo di una didattica sul campo, l’instaurarsi di stili di vita salutari.

Progetto attuato in via sperimentale da varie classi

Attività gestita dai docenti di classe in collaborazione con l’ASL TO4

SCUOLA DEI GENITORI

SPORTELLO D’ASCOLTO

Sperimentare la possibilità di modalità alternative di gestione della relazione. Accompagnare, attraverso specifiche tecniche, la costruzione di un clima relazionale positivo, quale canale privilegiato di riduzione del disagio e di quei comportamenti disfunzionali ad un procedere “sano” della quotidianità di ogni partecipante alla vita scolastica. Acquisizione della consapevolezza di sé, dei cambiamenti a livello fisico, psichico, emotivo nell’età pre-adolescenziale

Alunni secondaria di I^grado, famiglie di tutti gli alunni dell’IC, insegnanti

Responsabili: Garzotto/Danielis Attività gestita dal counselor.

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INCLUSIONE E SOLIDARIETÀ

DENOMINAZIONE PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI RAPPORTI CON ALTRE ISTITUZIONI

PROGETTO JOLLY: “Campane a vento”

Il progetto intende rafforzare la presenza di strumenti sonori nell’angolo del Giardino dei Sensi (situato presso il centro diurno) riservato alla stimolazione dell’udito. I ragazzi saranno chiamati a pensare alla realizzazione di strumenti musicali con materiali di recupero o di origine vegetale e piccoli elementi ceramici in grado di produrre suoni di diversa natura, in collaborazione con gli ospiti del Centro Diurno, atti a produrre suoni in presenza del vento e/o atti ad essere azionati direttamente dagli ospiti e/o da loro famigliari accompagnatori.

Obiettivi

Rafforzare l’aspetto relazionale e affettivo tra abilità diverse

Affinare le sensibilità dei ragazzi su problematiche legate alle “diverse abilità”: comportarsi in modo adeguato e gestire l’imprevedibilità di una situazione/ di una risposta

Riflettere e restituire in forma personale quanto vissuto/ ascoltato/ immaginato presso il Centro

Cogliere opportunità in un contesto diverso, sentendosi utili

Obiettivi indiretti attesi per gli allievi Presentarsi in pubblico, parlare e mettersi in gioco

Confrontarsi su “valori”, “sentimenti”, “sogni” e “miti” adolescenziali

acquisire consapevolezza del valore “espressivo/riabilitativo” delle materie espressive (arte, musica, corpo movimento sport)

Colloquiare con i disabili: del Centro, della famiglia, del vicinato, della propria od altrui classe.

classi 2A - 2B, eventuali altre seconde

Responsabile: Milone

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DONAZIONE AVIS AIDO

Approfondendo le tematiche della donazione degli organi e del sangue; gli incontri e le attività del presente progetto serviranno ad incrementare competenze civiche, di cittadinanza e di prevenzione alla salute

Tutte le classi terze Incontro con volontari e specialisti dell’associazione AVIS-AIDO di Volpiano per due ore in ciascuna classe terza Attività laboratoriale (teatro/video/mostra etc….in fase di definizione) a conclusione del percorso fatto in classe

ALZHEIMER: dal seme al piatto

(assorbe progetto cucina)

Obiettivi condivisi con gli utenti del Centro:

Miglioramento degli aspetti relazionali e affettivi

Valorizzazione della memoria

Responsabilizzazione

Recupero del ruolo “nonno- nipote” Obiettivi generali per i ragazzi della scuola

Rafforzare l’aspetto relazionale e affettivo tra due generazioni lontane

In famiglia: recuperare il rapporto, nonché il dialogo, tra nonno e nipote

Affinare le sensibilità dei ragazzi suproblematiche legate alle “diverse abilità”: comportarsi in modo adeguato e gestire l’imprevedibilità di una situazione/ di una risposta.

Rapportare problematiche adolescenziali con problematiche senili (il vissuto dell’adolescenza: diretto-esperito dei ragazzi, e il riemergere nel ricordo degli anziani).

Riflettere e restituire in forma personale quanto vissuto/ ascoltato/ immaginato presso il Centro

Obiettivi specifici conseguiti dai ragazzi nella esperienza prevista:

Presentarsi in pubblico, parlare e mettersi in gioco, curare il proprio rapportarsi con le persone.

Conoscere dal racconto diretto degli utenti del Centro i caratteri di un mondo che non c’è più.

Acquisire consapevolezza della propria discendenza, della propria identità individuale ma anche collettiva.

Colloquiare con gli anziani: del Centro, della famiglia, del vicinato.

Classi 2B – gruppo HC, eventuali altre classi in base alla disponibilità del centro

Responsabili: prof.sse Milone/De Lorenzo

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PROGETTO AUTONOMIA PER DIVERSAMENTE ABILI

Motivare gli studenti che hanno difficoltà a livello concettuale e astratto, proponendo loro, a fianco di quelle teoriche, attività pratiche e che sfociano in una realizzazione concreta e visibile.

Favorire l’apprendimento utilizzando immagini, oggetti fisici ed esperienze pratiche e concrete

Favorire l’integrazione e la socializzazione degli alunni disabili

Aumentare la capacità di collaborazione all’interno di un piccolo gruppo

Usare correttamente il denaro

Acquisire comportamenti responsabili e consoni nei riguardi dell’ambiente circostante e saper utilizzare correttamente gli utensili utilizzati

Favorire la conoscenza dell’ambiente scuola e del territorio ed aumentare l’autonomia negli spostamenti

Saper produrre richieste relative a documentazioni varie presso pubblici uffici

Incrementare l’autonomia di base.

Obiettivi:

Imparare attraverso i cinque sensi

Eseguire correttamente una procedura

Associare oggetti ad immagini corrispondenti

Manipolare materiali diversi e trasformarli in un prodotto finito

Riordinare in sequenza le immagini relative alla procedura

Saper leggere ed orientare una mappa

Utilizzare il computer per costruire un powerpoint / video sull’esperienza vissuta

Interpretare correttamente semplici sequenze di immagini

Ricercare oggetti anche in ambienti sconosciuti

Eseguire una sequenza di azioni su richiesta verbale/figurativa

tutte le classi dove sono presenti alunni HC

Responsabili: Fisichella – Schettino Attività gestita dai docenti di sostegno

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Acquisire concetti e relazioni temporali

Comprendere la successione temporale e la relazione causa-effetto

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VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DEI TALENTI

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON

ALTRE

ISTITUZIONI

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE (INGLESE) KET

Il corso si propone di preparare gli studenti al conseguimento della certificazione

linguistica KET della Cambridge University.

Gli studenti delle classi terze che abbiano una media in Lingua Inglese pari o superiore all'otto.

Attività gestita dalla prof.ssa Stefania Orsilli; è previsto l’intervento di un esperto.

CONCORSO LETTERARIO

“ELISA D'ANGELO”

Obiettivi:

Conoscenza e utilizzo degli strumenti che agevolano l’approccio alla stesura di un testo

Incentivazione della lettura

• Arricchimento del lessico

Tutti gli alunni delle classi seconde

Attività gestita dalle prof.sse Maria Teresa Robbiano e Simonetta Marangoni.

TEATRO REGIO:

“CANTIAMO L’OPERA”

“LA SCUOLA ALL’OPERA”

Favorire il canto come mezzo espressivo connaturato al preadolescente; partecipare con altri ragazzi a un evento spettacolare nell’ambito del teatro musicale. Obiettivi: Superare la paura e l’insicurezza nell’impiego del mezzo vocale; cantare controllando il proprio fiato e la propria voce; corrispondere alle indicazioni del direttore dell’esecuzione; conoscere “dal di dentro” il teatro musicale, eseguendo alcuni canti concertati con l’orchestra a teatro.

Contesto storico musicale e sociale europeo, epoca 1700-2000. Obiettivi: Collegare la realtà storica, le problematiche sociali, la sfera delle emozioni di cui è sostanziato il lavoro teatrale con il curricolo scolastico e il vissuto dei ragazzi.

Classi prime

Classi terze

Attività gestita dal professor Giorgio Dellepiane Garabello in collaborazione con i docenti delle discipline interessate

PROGETTO GRUPPO SPORTIVO

Obiettivi:

avviare alla pratica sportiva

permettere la pratica di uno sport senza ostacoli legati a problemi economici

far conoscere e praticare sport meno conosciuti e molto validi dal punto di vista educativo e sportivo (arrampicata, tiro con l’arco, mountainbike)

Alunni di tutte le classi

Attività svolta dai professori Pini Alessio, altri insegnanti di ed. fisica della scuola, referenti e tutor da definire in base all’esito del bando di selezione PON, 2 istruttori della associazione “COMPAGNIA ARCIERI VARRIAN” DI SETTIMO TORINESE e volontari del C.A.I. VOLPIANO

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CAI

Obiettivi:

migliorare la qualità della

socializzazione e della collaborazione

migliorare l’autonomia personale

avvicinare i ragazzi alla conoscenza

diretta dell’ambiente montano

attraverso l'osservazione diretta degli

elementi naturali e delle trasformazioni

operate dall'uomo nel tempo

far sperimentare l’emozione del vivere

a contatto con la natura nella massima

sicurezza

imparare ad orientarsi sia con sistemi

empirici che con cartine e bussole

2B, 2D, 2F Attività svolta da Piero Carrera a titolo volontario.

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ATTENZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON

LE ALTRE

ISTITUZIONI

PON

UTILIZZO DELLE LIM Utilizzo della LIM per la didattica quotidiana

Tette le classi con la Lim in dotazione

CITTÀ SICURA- CYBERBULLISMO

Il laboratorio intende promuovere tra i ragazzi coinvolti consapevolezza sulle opportunità e sui rischi della rete e trasmettere alcune nozioni per un utilizzo etico e positivo

Classi prime e seconde E’ previsto inoltre un incontro di due ore con i genitori per una riflessione sul lavoro svolto e sul ruolo che le famiglie possono svolgere in questa opera di consapevolezza sull’uso delle tecnologie

Attività svolta da operatori della Cooperativa “ORSO”

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EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA

DENOMINAZIONE

PROGETTO

OBIETTIVI

DESTINATARI

EVENTUALI

RAPPORTI CON

LE ALTRE

ISTITUZIONI

GIORNATA DELLA MEMORIA – FOIBE- 25 APRILE

Conoscere i motivi storici che

hanno condotto alla celebrazione

della Giornata della Memoria, del

Ricordo e del 25 aprile.

Sensibilizzare gli alunni di terza

verso la concezione della storia

come un continuum da cui deriva il

nostro presente

Suscitare negli allievi una lettura

critica e partecipe degli

avvenimenti della storia del

Novecento, perché in essi si

sviluppi il senso di appartenenza a

radici civili e sociali comuni.

Classi terze Attività gestita

dalle prof.sse:

Dellaferrera,

Tagliarolo (Memoria-

Ricordo)

Versace, Tagliarolo (25

aprile).

CCR Il CCR mira alla formazione di una coscienza civile negli alunni e ad un coinvolgimento diretto dei ragazzi nella vita del proprio territorio attraverso una partecipazione libera, autonoma e non vincolata a schematismi partitici o politici. Indicatori ed esiti attesi:

crescita socio-culturale dei

ragazzi, nella piena

consapevolezza dei diritti e dei

doveri verso le istituzioni;

Preparazione dei ragazzi ad

una cittadinanza attiva e

consapevole;

Partecipazione alla vita civile;

Sviluppo di un maggior senso

di appartenenza al proprio

Paese.

Tutte le classi Attività gestita dalle prof.sse Versace e Tagliarolo; collaboratori esterni Tiziana Porta e Donatella Pinoni, dipendenti comunali.

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EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ: LE REGOLE DEL GIOCO, IL GIOCO DELLE REGOLE

Obiettivo del progetto sarà far emergere, grazie anche all’aiuto di esperti e testimoni, come il gioco, nelle sue diverse accezioni, rappresenti uno strumento utile per discutere di legalità democratica con gli studenti. Maggiore consapevolezza, da parte degli alunni singoli e del gruppo classe, dei meccanismi occulti che legano, talvolta, sport e gioco all’illegalità Partecipazione alla festa conclusiva organizzata dalla Rete di Libera, per condividere con le altre scuole della Provincia la propria esperienza di educazione alla legalità e al rispetto delle regole.

Classi seconde Responsabili: prof.sse Savioli-Dellaferrera-Pasquariello Attività svolta dai docenti Sarà valutata la necessità di contattare esperti esterni a titolo volontario

RICORDO, DUNQUE SONO

Rafforzare il senso di appartenenza al proprio territorio Raccogliere, attraverso, il gioco e l’intervista, le testimonianze degli anziani ospiti di una delle case di riposo di Volpiano Indurre le sensibilità dei ragazzi ad andare ‘oltre’ la vecchiaia e la malattia per scoprire la ricchezza della narrazione e della memoria. Formare nei ragazzi una “memoria

dei luoghi” al fine di creare un

legame emotivo

Far percepire che la storia è

collegata al luogo in cui si vive.

Sviluppare conoscenze sulle ricchezze storico-culturali e paesaggistiche del Comune Approfondire le conoscenze relative al territorio di appartenenza Sensibilizzare alla manutenzione, cura e valorizzazione del territorio di appartenenza Stimolare le abilità di orientamento attraverso l’uso di mappe.

1E Leone, in collaborazione con l’Associazione Terra di Guglielmo

PROGETTO TEATRO “Recito ergo sum”

Classi seconde Esperto esterno e tutor da progetto PON