SCUOLA DELL’INFANZIA GIRASOLE Carnevale – Morbegno in … · Castagnole di Carnevale 5...

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La scuola in-forma DIREZIONE DIDATTICA 1° CIRCOLO VIA AMBROSETTI 23017 MORBEGNO (SO) Tel. 0342/610121 Fax 0342/600490 Anno 2009 - 2010 Numero 4 Marzo SCUOLA DELL’INFANZIA GIRASOLE Carnevale – Morbegno in fiore Giovedì 11 febbraio una moltitudine di fiori colorati si è riversata per le vie della città. Tutti i bambini, insegnanti, genitori si sono trasformati in papaveri, tulipani, rose, girasoli, margherite, crocus; un giardino davvero colorato che ha animato la tradizionale sfilata di Carnevale. La costruzione dei costumi ha impegnato bambini e insegnanti, che hanno dato spazio alla loro fantasia e hanno realizzato “grandi fiori” originali. Continuità educativa scuola dell’infanzia – scuola primaria I bambini di cinque anni sono coinvolti nel progetto continuità “Opera domani” con gli amici di classe prima: insieme parteciperanno ad uno spettacolo teatrale che si svolgerà il 21 maggio e a partire dal mese di marzo inizieranno a realizzare oggetti che saranno poi utilizzati durante la rappresentazione teatrale. Chiamata dell’erba Anche quest’anno (tempo permettendo) durante i primi giorni del mese di marzo si svolgerà la tradizionale “chiamata dell’erba”. I bambini verranno invitati a portare da casa campanelli e strumenti di vario genere che facciano tanto rumore per sollecitare la crescita dell’erba. La voglia di primavera anche quest’anno è tanta! Iscrizioni alla scuola dell’infanzia anno scolastico 2010 – 2011 Il collegio docenti ha deliberato la seguente modifica rispetto alla frequenza dei bambini nuovi iscritti alla scuola “Girasole”: i bambini che compiono i tre anni entro la fine di aprile frequenteranno dal mese di gennaio il turno anti-meridiano con pranzo (uscita ore 13.30); la frequenza anche pomeridiana (intera giornata) avverrà al compimento dei tre anni. SCUOLA PRIMARIA DI MORBEGNO Le nostre feste Noi non festeggiamo il Natale, perchè siamo musulmane. Anche nella nostra religione, però, abbiamo delle feste importanti. Una è quella del Ramadan: per un mese intero, di solito a luglio o agosto, le persone che hanno più di 11 anni non possono nè mangiare nè bere per tutto il giorno, fino alla sera. Noi, una volta, abbiamo provato a digiunare, ma, a metà pomeriggio, ci è venuta troppa fame, così abbiamo mangiato. Alla fine del Ramadan si fa un giorno di festa con tutti i parenti e ci scambiamo dei regali, di solito vestiti. Nel 2009 la festa del Ramadan è stata il 22 agosto e noi abbiamo ricevuto dei pantaloni, una gonna, un vestito e una felpa. Un’altra festa importante è quella dell’Agnello, che di solito cade a ottobre o novembre (quest'anno è stata il 27 novembre). In questo giorno si prega molto, poi si cucina la carne dell’agnello e si mangia con tutta la famiglia. Anche in questa occasione si regalano vestiti. In queste giornate noi stiamo a casa da scuola. Salma e Hayet (cl. 2^ C)

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Anno 2009 - 2010 Numero 4

Marzo

SCUOLA DELL’INFANZIA GIRASOLE Carnevale – Morbegno in fiore Giovedì 11 febbraio una moltitudine di fiori colorati si è riversata per le vie della città. Tutti i bambini, insegnanti, genitori si sono trasformati in papaveri, tulipani, rose, girasoli, margherite, crocus; un giardino davvero colorato che ha animato la tradizionale sfilata di Carnevale. La costruzione dei costumi ha impegnato bambini e insegnanti, che hanno dato spazio alla loro fantasia e hanno realizzato “grandi fiori” originali.

Continuità educativa scuola dell’infanzia – scuola primaria I bambini di cinque anni sono coinvolti nel progetto continuità “Opera domani” con gli amici di classe prima: insieme parteciperanno ad uno spettacolo teatrale che si svolgerà il 21 maggio e a partire dal mese di marzo inizieranno a realizzare oggetti che saranno poi utilizzati durante la rappresentazione teatrale. Chiamata dell’erba Anche quest’anno (tempo permettendo) durante i primi giorni del mese di marzo si svolgerà la tradizionale “chiamata dell’erba”. I bambini verranno invitati a portare da casa campanelli e strumenti di vario genere che facciano tanto rumore per sollecitare la crescita dell’erba. La voglia di primavera anche quest’anno è tanta! Iscrizioni alla scuola dell’infanzia anno scolastico 2010 – 2011 Il collegio docenti ha deliberato la seguente modifica rispetto alla frequenza dei bambini nuovi iscritti alla scuola “Girasole”: i bambini che compiono i tre anni entro la fine di aprile frequenteranno dal mese di gennaio il turno anti-meridiano con pranzo (uscita ore 13.30); la frequenza anche pomeridiana (intera giornata) avverrà al compimento dei tre anni. SCUOLA PRIMARIA DI MORBEGNO Le nostre feste Noi non festeggiamo il Natale, perchè siamo musulmane. Anche nella

nostra religione, però, abbiamo delle feste importanti. Una è quella del Ramadan: per un mese intero, di solito a luglio o agosto, le persone che hanno più di 11 anni non possono nè mangiare nè bere per tutto il giorno, fino alla sera. Noi, una volta, abbiamo provato a digiunare, ma, a metà pomeriggio, ci è venuta troppa fame, così abbiamo mangiato. Alla fine del Ramadan si fa un giorno di festa con tutti i parenti e ci scambiamo dei regali, di solito vestiti. Nel 2009 la festa del Ramadan è stata il 22 agosto e noi abbiamo ricevuto dei pantaloni, una gonna, un vestito e una felpa. Un’altra festa importante è quella dell’Agnello, che di solito cade a ottobre o novembre (quest'anno è stata il 27 novembre). In questo giorno si prega molto, poi si cucina la carne dell’agnello e si mangia con tutta la famiglia. Anche in questa occasione si regalano vestiti. In queste giornate noi stiamo a casa da scuola. Salma e Hayet (cl. 2^ C)

SCUOLA PRIMARIA DI MORBEGNO Morbegno, 10 febbraio Caro diario… …lo sai che ieri noi abbiamo preparato le castagnole con tutti i bambini di seconda? Noi siamo andati nella mensa della nostra scuola. I bambini hanno messo sul tavolo gli ingredienti. La maestra Giovanna ha messo su tavolo un asse di legno, poi ha chiamato i bambini che hanno portato tutti gli ingredienti insieme. Prima noi abbiamo fatto l’impasto con la forchetta. Dopo noi abbiamo preso un pezzo di pasta e abbiamo fatto una striscia lunga. Poi abbiamo tagliato la striscia in tanti pezzettini piccoli. Infine noi abbiamo fatto tante palline con le mani e le abbiamo messe in un piatto. La maestra Cristina ha fritto le castagnole con l’olio. Alla fine abbiamo messo sulle castagnole lo zucchero a velo. Quanto erano fredde, noi abbiamo mangiato le castagnole: erano molto buone e profumate. Grazie ai bambini e alle maestre di seconda che ci hanno lasciato preparare le castagnole con loro. Ciao Ciao Ana, Catalina, Luca e Ziyu Un martedì speciale

Il giorno martedì 9 febbraio sono arrivato a scuola e sono rimasto colpito: non c’era un assente! Ci siamo preparati noi bambini delle classi seconde e ci siamo messi in fila per andare in mensa perché dovevamo preparare le castagnole. Eravamo divisi in gruppi. Per prima cosa abbiamo preparato gli ingredienti che dovevamo usare. Dopo un po’ di minuti abbiamo cosparso sul tavolo la farina bianca insieme al limone, alle uova, allo zucchero, al burro, al lievito e al marsala. Poi abbiamo mischiato tutto e con l’aiuto della maestra abbiamo fatto una grande palla di pasta. Ne abbiamo presa una parte per ciascuno e con questa abbiamo fatto dei salsicciotti che abbiamo tagliato in piccoli pezzi che sono stati appallottolati. Finito di fare le palline, la maestra

Cristina le ha cotte nell’olio bollente e le maestre ce le hanno fatte assaggiare, dopo ancora la direttrice ci ha fatto la foto. Nel pomeriggio, quando siamo tornati a scuola ci siamo messi i costumi, poi ci siamo truccati e siamo andati a fare un giro per Morbegno. Quando vedevo le persone gli lanciavo i coriandoli e le stelle filanti. Ci siamo fermati in piazza Tre Fontane e abbiamo fatto un girotondo, cantato una canzoncina di carnevale e recitato una filastrocca. Alcuni bambini avevano la loro mamma. Quando abbiamo finito di cantare siamo ritornati a scuola e finalmente abbiamo mangiato le famose castagnole, io ne ho mangiate tante, ne ho trovata una a forma di cuore e di pupazzo di neve. Abbiamo anche bevuto la coca cola, l’aranciata e il thè al limone. Dopo ancora siamo andati a casa. È stata una giornata fantastica. La ricetta Castagnole di Carnevale 5 bicchieri più 1 cucchiaio di farina bianca 1 bustina di lievito 1 bicchiere più 1 cucchiaio di zucchero 3 pezzetti di burro 4 uova intere 1 tazzina da caffè di marsala liscio scorza di limone un pizzico di sale zucchero velo Procedimento

1. Mettere gli ingredienti sulla spianatoia e impastare con forza. 2. Prendere un po’ di pasta e fare una salsiccia 3. Tagliare la salsiccia in piccoli pezzi e fare delle palline 4. Cuocere le palline nell’olio bollente 5. Lasciare raffreddare e mettere zucchero a velo.

Buon appetito.

Carnevale sì Quest’anno mi sono cucita un travestimento da sola. Ora vi racconto il mio travestimento; ho preso una gonna a fiori dall’armadio dei travestimetni e con un’altra gonna nera stracciata e spezzata a metà mi sono cucita la gonna metà buona e metà cattiva. Per la maglietta ho preso una maglia lunga con i teschi, honpreso un po’ di tulle e un po’ di stoffa rosa e li ho cuciti tutti insieme. Per le scarpe ho preso una scarpa che mi era stretta e le ho fatto dei buchi e l’ho fatta mezza stracciata; per la parte buona invece ho preso una vecchia ballerina bianca di mia sorella. In faccia, con la matita di mia mamma, ho tracciato la metà, da una psrte mi sono fatta pallida con del rossetto nero, dalla parte buona ho messo solo del rossetto rosso. Nei capelli dalla parte buona, mia mamma mi ha fatto una treccina e l’abbiamo colorata di giallo, dalla parte cattiva, invece, ho spettinato i capelli e li ho colorati di nero. Durante la sfilata tutti mi guardavano in modo strano, insomma avevo solo una sigaretta finta, ma che faceva scena, in bocca dalla parte cattiva. Io spruzzavo con un accendino finto e pieno d’acqua tutte le persone che conoscevo, per fare appiccicare meglio i coriandoli. Io partecipo al Carnevalissimo di Morbegno e al carnevale di Ardenno, ma quest’anno io, mia sorella e dei miei amici abbiamo cominciato una nuova tradizione: costruire un carretto e correrci per la casa spargendo coriandoli dappertutto. Giorgia classe quarta Carnevale no. Io festeggio il Carnevale solo andando a vedere la sfilata dei carri e non partecipo mai a nessuna festa in maschera, infatti non mi piace travestirmi perche mi sento ridicolo! Lorenzo B. classe quarta La Dote Scuola La Dote Scuola accompagna lungo tutto il percorso scolastico i giovani iscritti alle scuole elementari, medie o superiori, statali o paritarie, o ai corsi d’istruzione e formazione professionale regionali. COME RICHIEDERE LA DOTE Per gli studenti delle scuole statali o paritarie La domanda va compilata dal 1marzo al 30 aprile 2010 sul sito www.dote.regione.lombardia.it La domanda per la componente “Merito”, relativa ai risultati conseguiti nell’anno 2009/2010, va

compilata dall’1 al 30 settembre 2010. Per gli studenti dei corsi di istruzione e formazione professionale La domanda per il “Contributo alla frequenza”, relativa al primo anno di iscrizione, va

compilata dal 7 al 16 aprile 2010 presso l’ente di formazione scelto. La domanda per il “Sostegno al reddito” va compilata dal 1 marzo al 30 aprile 2010 sul sito Per completare la procedura utilizza la tua Carta Regionale dei Servizi (CRS) con codice PIN e smart card. Oppure rivolgiti alla tua scuola o al Comune di residenza. PER MAGGIORI INFORMAZIONI Consulta il sito www.dote.regione.lombardia.it o chiama il call center Dote Scuola al numero verde 800.318.318 (servizio attivo dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 20.00 a partire dal 1 marzo fino al 30 aprile 2010). Oppure informati presso gli sportelli territoriali di Spazio Regione A SCUOLA IN MASCHERA

IERI E' STATA UNA GIORNATA SPECIALE: SIAMO VENUTI A SCUOLA MASCHERATI E SENZA LA CARTELLA! APPENA ENTRATI IN AULA ABBIAMO MESSO LE SEDIE IN CERCHIO E LA MAESTRA CI HA SCATTATO TANTE FOTO. POI, CON LA MUSICA, CI SIAMO DIVERTITI A FARE IL GIOCO DELLE MASCHERINE. PIU' TARDI SIAMO USCITI DA SCUOLA E CON I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA ABBIAMO FATTO UNA SFILATA PER LE VIE DI MORBEGNO. DOPO SIAMO TORNATI IN AULA PER FARE UNA BUONA MERENDA CON TANTI DOLCI DI CARNEVALE. INFINE ABBIAMO BALLATO E FATTO IL GIOCO DELLA MUMMIA. QUESTA GIORNATA E' STATA: DIVERTENTE, STUPENDA, BELLISSIMA!!! I BAMBINI DELLE CLASSI PRIME

Una mattinata alla scuola secondaria di primo grado Tra la fine di novembre e i primi di dicembre, gli alunni delle tre classi quinte hanno trascorso una mattinata “in prestito” alla scuola secondaria di primo grado. L'emozione di tutti era grande, non mancavano neppure curiosità ed un po' di “timore”.

Ecco alcuni stralci ricavati dai testi scritti dai ragazzi. Il 25 novembre gli alunni di classe quinta A sono andati alle scuole medie per una giornata di “prova” divisi nelle varie classi prime. Appena entrati nella scuola la professoressa Mariateresa ci ha portati nell'atrio dove il Preside ci ha accolti con qualche parola. Dopo il discorso di benvenuto siamo stati portati ad effettuare una breve visita della scuola. Era molto grande e ben

attrezzata. Mi è piaciuta molto l'aula di scienze con la lavagna touch-screen e lo scheletro. Terminato il “giro turistico” siamo stati smistati nelle classi. Io ero insieme a un mio compagno, in classe 1^ F, stavano facendo scienze. Ero emozionata perché sentivo tutti gli occhi fissati su di me. Nella classe ognuno di noi aveva un tutor …. Ci hanno fatto vedere il loro libro di storia: era gigantesco, due volte il nostro sussidiario... e conteneva solo storia!...Più tardi abbiamo fatto grammatica. Non era poi così difficile, bastava stare attento e capivi tutto... .Poi finalmente l'intervallo! La mattina del 25 novembre 2009 ero emozionata perché sapevo che dovevamo trascorrere, io e i mie compagni, un'intera mattinata con i ragazzi di prima media......Siamo entrati nell'atrio e una professoressa ci ha salutati, abbiamo chiacchierato un attimo e dopo un momento è arrivato il Preside della scuola che ci ha spiegato le “somiglianze e le differenze” fra le elementari e le medie. La professoressa ci ha fatto fare una specie di “escursione” nella scuola per mostrarci le aule speciali: l'aula computer, i bagni, l'aula di scienze, di musica, e molte altre.....Siamo entrati nella nostra classe: la 1^ E dove i ragazzi ci hanno accolto dandoci un banco e una sedia ciascuno.... Giovedì 10 dicembre 2009 noi alunni di quinta C ci siamo recati alla scuola media per fare un “giro turistico” e per stare una mattinata in una delle classi prime che ci avrebbero ospitato e fatto conoscere meglio la scuola media. Quella mattina, per la verità, ero molto agitata al pensiero di conoscere la scuola dove avrei dovuto stare per tre anni.....Dopo l'accoglienza e la visita alle aule speciali … era arrivato il momento più bello: a gruppetti andavamo nelle aule e a me tremavano le gambe e non capivo più niente...Il mio gruppo è stato l'ultimo ad arrivare nella classe di destinazione: la 1^ G.... La mia tutor si chiamava Angelica e mi ha accolto con un foglio con scritto “Benvenuta Martina”....Quando è arrivata la maestra a riprenderci avrei voluto rimanere ancora un po' alle scuole medie, ma ero anche contenta di tornare alla solita scuola. Questa visita mi è piaciuta molto e ora che ci ripenso non capisco perché ero così agitata; credo che la scuola media mi piacerà molto! Il 10 dicembre 2009 io e i miei compagni siamo andati alla scuola media, solo per quella mattinata. Se devo dire la verità ero piuttosto agitata e avevo “paura” che i professori fossero cattivi e non ci guardassero. Entrati nell'atrio sono arrivati il Preside e la professoressa Annalisa..... Visitammo l'aula di scienze dove c'era anche uno scheletro e tante provette per fare gli esperimenti, secondo me era l'aula più bella; poi c'era l'aula di musica dove si esercitano i ragazzi a suonare e poi tante altre. L'agitazione stava crescendo infatti, secondo i gruppetti stabiliti, dovevamo andare nelle classi e seguire le lezioni con i ragazzi di prima media. Io davo la mano a Sveva e la stringevo; vicino a noi c'era Martina, anche lei, secondo me, era felice di vivere una giornata così. … Entrammo, con mia grande sorpresa scoprii che la mia tutor era mia cugina Sara; consegnarono a tutte e tre un foglio, sul mio c'era scritto “Benvenuta Maria”, io ero tanto emozionata!......Più tardi arrivò la nostra maestra Marisa, ci venne a chiamare. Tutte le mie paure erano sparite, avrei voluto rimanere lì.... Mi sono proprio divertita!