SCUOLA DELL’INFANZIA · Web viewComprendere che la comunicazione è un mezzo per superare i...
Transcript of SCUOLA DELL’INFANZIA · Web viewComprendere che la comunicazione è un mezzo per superare i...
I.C. TerralbaProgrammazione Didattica Scuola INFANZIA
SOLARI e…ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
A.S. 2020/21
Premessa
“Il curricolo d’istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica e, al tempo stesso, esplicita le scelte
della comunità scolastica e l’identità dell’istituto” (Annali della P.I. 2012 – Dalle indicazioni al curricolo), in tal modo favorendo
opportunità di partecipazione e apprendimento continuo in un’ottica di verticalizzazione.Le insegnanti attraverso scelte didattiche autonome e specifiche competenze, implementano l'offerta formativa con percorsi e attività di ricerca-azione, nel rispetto dei ritmi e dei bisogni concreti di ciascun bambino, valorizzando la CENTRALITA’ DELLA PERSONA in tutte le sue dimensioni: Inclusione di tutti i bambini con particolare attenzione alla diversità e alle difficoltà attraverso l’utilizzo di ogni tipo di risorsa per
dare risposte significative e concrete, all’interno di un contesto a forte connotazione multiculturale. Corresponsabilità educativa tra scuola/famiglia e scuola/territorio. Significatività alla varietà delle esperienze didattico-educative nella formazione di un cittadino consapevole e responsabile
del proprio agire.
Continuità verticale del processo di formazione nell'ambito del primo ciclo d'istruzione per gli alunni dai 3 ai 14 anni
(progettazione di un curricolo verticale) senza tralasciare la continuità con il “NIDO”
Organizzazione dei saperi e delle conoscenzeLa scuola È IL LUOGO DOVE CI SI PRENDE “CURA", dove ciascuno dà il proprio contributo, in vista e a favore DEL BENE COMUNE, ponendosi la finalità di promuovere in ogni bambino lo sviluppo:
dell'Identità dell'Autonomia della Competenza della Cittadinanza
Tali finalità volte, nel loro complesso, a promuovere uno sviluppo globale e unitario di ogni singolo bambino, vengono raggiunte
attraverso l'organizzazione di un ambiente ricco di relazioni e di apprendimenti, dall'impegno professionale degli operatori e
dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e la comunità.
Le insegnanti, grazie ad un attenta e studiata REGIA EDUCATIVA, facilitano e favoriscono gli apprendimenti, sia in sezione che “costituisce spazio d’autonomia personale, di vita comunitaria, di aggregazione, di apprendimenti specifici” che mediante
strutture flessibili d’intersezione attraverso l’incontro e lo scambio di gruppi di bambini d’età omogenea ed eterogenea in
funzione delle loro specifiche esigenze di sviluppo.
CONTINUITA’ VERTICALE(Nido/Infanzia; Infanzia/Primaria)
Proposte e azioni finalizzate a: Favorire la conoscenza tra bambini appartenenti a scuole di ordini e gradi diversi attraverso attività e giochi di manipolazione di
materiali (creta, colore e altro), lettura di semplici storie e scoperta degli spazi
Promuovere il confronto e la condivisione di bisogni formativi, stili educativi, abilità attraverso l’organizzazione curricolare delle
attività e metodologie didattiche comuni
Creare situazioni d'incontro tra "vecchi e nuovi insegnanti" per la condivisione dei percorsi compiuti dai bambini
STRATEGIE METODOLOGICHEIl processo metodologico attraverso cui si sviluppano tutte le attività di sezione e intersezione (progetti, laboratori e non) prevede:
l’esperienza diretta;
l’esplorazione, la ricerca, la scoperta, il problem solving;
il cooperative learning;
argomentare (come, quando, dove, perché), riflettere e rielaborare, individualmente e in gruppo, esperienze e vissuti.
Premessa
Alla luce della normativa nazionale ed europea vigente in materia, il curricolo si articola nei cinque campi d’esperienza, declinati
nelle “otto competenze chiave per l’apprendimento permanente, assunte nelle indicazioni nazionali come ORIZZONTE DI RIFERIMENTO E FINALITÀ GENERALE DEL PROCESSO D’ISTRUZIONE” (Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari – D.M. n
537/’17; integrato da n D.M. 910/’17) nella comune e condivisa costruzione di un unico curricolo verticale d’istituto, in grado di
consentire e garantire “un percorso formativo unitario, graduale, coerente e progressivo in riferimento a competenze e traguardi
minimi attesi”.
“I saperi e le competenze per l’assolvimento dell'obbligo di istruzione sono riferiti ai quattro assi culturali. Essi costituiscono «il
tessuto» per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all'acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani
alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa”. (D.M. n.139/ ‘07)
ASSI CULTURALI (dei linguaggi, matematico, scientifico – tecnologico, storico – sociale)
COMPETENZE CHIAVE (competenza alfabetica funzionale; competenza multilinguistica; competenza matematica e competenza
in scienze, tecnologie e ingegneria; competenza digitale; competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
competenza in materia di cittadinanza; competenza imprenditoriale; competenza in materia di consapevolezza ed espressione
culturali)
CAMPI D’ESPERIENZA (I discorsi e le parole – la conoscenza del mondo – il sé e l’atro – immagini, suoni e colori – il corpo e il
movimento), andranno a:
estrinsecarsi in CONOSCENZE E ABILITÀ (Obiettivi d’Apprendimento),
esplicitarsi e concretizzarsi nella quotidiana ATTIVITÀ per fasce d’età o livello di sviluppo, infine
rese tangibili e verificabili “al termine dei principali snodi del percorso curricolare” nei TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.
CORRISPONDENZA FRA COMPETENZE CHIAVE E DISCIPLINE/CAMPI D’ESPERIENZA
Scuola infanzia
I discorsi
e le parole
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo
Tutti Tutti Tutti TuttiIl sé e l’altro
Immagini, suoni, colori
Il corpo e il movimento
Campidi
esperienza
COMPETENZA
ALFABETICA
FUNZIONALE
COMPETENZA
MULTILINGUISTICA
COMPETENZA MATEMATICA
E COMPETENZA IN SCIENZE,
TECNOLOGIE E INGEGNERIA
COMPE -TENZA DIGITA-
LE
COMPETENZA
PERSONALE,
SOCIALE E CAPACITÀ
DI IMPARARE
A IMPARARE
COMPETENZA IN
MATERIA DI CITTADINAN
ZA
COMPETENZA
IMPRENDITORIALE
COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI
Scuola
I ciclo
ItalianoLingua 2 Matematica,
Scienze e Tecnologia
Tutte Tutte Tutte Tutte
StoriaGeografia
ArteMusica
Ed. Fisica
Discipline
LA VALORIZZAZIONE DEL GIOCO
Il GIOCO rappresenta il quotidiano filo conduttore della vita all’interno della scuola dell’infanzia e ne impronta le attività cognitive,
espressive, senso percettive e motorie, costituendo “… UNA RISORSA PRIVILEGIATA DI APPRENDIMENTO E RELAZIONI”, mezzo e strumento attraverso il quale ogni bambino esprime se stesso, racconta e si racconta.
La curiosità, correlata al gusto della ricerca e scoperta, porteranno il bambino ad interessarsi all’esperienza vissuta, a lasciarsi
coinvolgere, partecipando attivamente e divenendo fautore del proprio sapere.
Il gioco non soltanto dunque vissuto in quanto fine a se stesso, ma studiato, mediato e proposto in tutta la sua ricchezza didattico
– educativa: “permettendo di strutturare un ambiente nel quale l’apprendere si coniuga con l’essere e lo star bene si concilia con l’imparare e il crescere”.
Campo d’esperienzaI DISCORSI
E LE PAROLE
ATTIVITÀ IN SEZIONE:Training fonologico – linguistico … e il suono
diventa linguaPensieri e parole …Un libro per amico
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
Competenza alfabetica funzionaleCompetenza multilinguistica
Competenza digitale Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare;
Competenza in materia di cittadinanzaCompetenza imprenditoriale
“Un foglio di carta, che stava sopra ad una scrivania insieme ad altri fogli uguali a lui,si trovò, un bel giorno, tutto pieni di segni.
Una penna, bagnata di nerissimo inchiostro,aveva tracciato su di lui segni e parole.
“Non potevi risparmiarmi quest’ umiliazione? - disse risentito il foglio di carta all’inchiostro –Tu mi hai sporcato con il tuo nero,
mi hai rovinato per sempre!”“Aspetta – gli rispose l’inchiostro – io non ti ho sporcato ma ti ho rivestito di simboli…
Ora non sei più un foglio di carta,SEI UN MESSAGGIO.
TU CUSTODISCI IL PENSIERO DELL’UOMO!”
da “Favole e indovinelli” A cura di B. Cardini
“La scuola dell’infanzia ha la responsabilità di promuovere in tutti i bambini la PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA,
rispettando l’uso della lingua d’origine… L’ incontro e la lettura di libri illustrati, l’analisi dei messaggi presenti nell’ambiente,
incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta e motivano un rapporto positivo con la lettura e la scrittura
(Annali P.I. 2012)”
In ogni essere umano e, in particolare nei bambini, è presente un impulso creativo e creatore, che sospinge ad addentrarsi,
esplorando, “il territorio dello scibile” con curiosità e desiderio di scoprire e conoscere.
Prima che il processo di alfabetizzazione formale abbia inizio, tutti i bambini sono portati ad interrogarsi, riflettere, formulare ipotesi sul funzionamento del linguaggio scritto. Compito della scuola è accogliere e valorizzare le conoscenze e gli
apprendimenti (spontanei e non) di tutti i bambini, consolidando, implementando e ampliando le abilità linguistiche e facilitando
un progressivo avvicinamento alla lingua scritta. Tutto ciò consentirà ad ogni bambino, dal più dotato a quello in difficoltà, di
consolidare e sviluppare fiducia e sentimento di autoefficacia in riferimento alle proprie capacità di espressione, comunicazione e
produzione atte a promuovere la padronanza della lingua italiana e un primo approccio quella straniera.
Competenze chiavi europee:COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE
- Competenza multilinguistica, competenza digitale, competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, competenza in materia di cittadinanza, competenza imprenditoriale, competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali
Asse culturale (Decreto ministeriale n.139 del 22 agosto 2007)ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze di base a conclusione del ciclo infanziaSi rimanda alla tabella dei traguardi per lo sviluppo delle competenze secondo gli assi culturali inserita nel PTOF (2016/2019) – I.C. Terralba
Ùù
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
I Discorsi e le parole
3 anni Utilizzare gesti, parole ed enunciati
minimi per chiedere oggetti Comunicare bisogni e desideri utilizzando
frasi minime per farsi comprendere Esprimere con parole semplici, emozioni
e situazioni legate al vissuto Ripetere e sperimentare suoni
onomatopeici Avvicinarsi ai libri (musicali, tattili …) Ascoltare e comprendere semplici
narrazioni supportate da espressività corporea (mimica), immagini, sussidi didattici e /o video
Sviluppare prime competenze mnestiche Comprendere semplici consegne Sperimentare e comunicare attraverso
diverse tecniche espressive con creatività e fantasia
Familiarizzare con i segni e differenziare l’immagine dal testoEsprimere interesse e curiosità in relazione a strumenti multimediali
3 anniConoscenze/esperienze pregresse acquisite nel contesto socio – familiare (inferenze implicite)
Termini/suoni di uso quotidiano
Brevi parti di filastrocche con l’eventuale utilizzo di immagini e/o musica, finalizzate alla ripetizione delle stesse
Dare un nome alle emozioni Proposta di giochi
linguistico/fonemici, mimico/gestuali
Semplici storie narrate o presentate attraverso il supporto di immagini e non e/o di strumenti multimediali
Prime regole di attenzione e ascolto
Semplici consegne Canti/Video Rappresentazioni grafiche Immagini e segni grafici
3 anni Conversazioni guidate e
libere Descriversi e descrivere con
semplicità emozioni e bisogni
Ripetizione di parole, brevi filastrocche o storielle in rima
Giochi onomatopeici e mimati
Argomentare (perché) Drammatizzazione Esecuzione di semplici
consegne Canti/Video Rielaborazioni grafico –
pittoriche Gioco simbolico Primi segni e tracce di
scritture spontanee
I Discorsi e le parole
4 anni Possedere un repertorio linguistico
adeguato all’età (frasi semplici e brevi) Interagire con adulti e compagni,
esprimendo punti di vista personali, emozioni, bisogni e desideri
Riprodurre intenzionalmente suoni complessi che coinvolgano l’intera articolazione bucco – fonatoria
Riconoscere uguaglianze e differenze di
4 anniConoscenze/esperienze pregresse acquisite nel contesto socio – familiare - scolastico (inferenze implicite)
Termini appropriati e specifici di uso quotidiano
Dare un nome alle emozioni Suoni e parole atti a sviluppare
una miglior articolazione bucco
4 anni Conversazioni guidate e
libere Ripetizione di parole, brevi
filastrocche o storielle in rima con musica e non
Descriversi e descrivere emozioni, bisogni e desideri
Giochi fonemici – fonologici – linguistici e di analisi visiva
suoni Ascoltare, comprendere e raccontare
semplici narrazioni supportate da espressività corporea (mimica), immagini, sussidi didattici e /o video
Sviluppare competenze mnestiche Comprendere consegne Raccontare, per sommi capi, esperienze
(esplicite e implicite) vissute e inventate Sperimentare regole d’intervento Spiegare verbalmente la finalità del
proprio operare Approcciarsi con curiosità a lingue
straniere, percependone la diversità rispetto alla propria
Sperimentare e comunicare attraverso diverse tecniche espressive con creatività e fantasia
Distinguere i segni grafici dal disegno edescrivere propri elaborati
Riconoscere le prime tracce della lingua parlata e scritta
Usare intenzionalmente impronte, tracce e segni per comunicare
Esprimere interesse e curiosità in relazione a strumenti multimediali
- fonatoria Vocaboli (rime/assonanze) per
stimolare una prima conoscenza metaliguistica/metafonologica
Storie narrate o presentate attraverso il supporto di immagini e/o strumenti multimediali
Filastrocche con l’eventuale utilizzo di immagini e/o musica, finalizzate alla ripetizione – memorizzazione delle stesse
Regole di dialogo, conversazione, attenzione, ascolto
Consegne Proposta di materiali (di riciclo
e non) e strumenti da utilizzare con creatività e fantasia
Canti/Video in lingue diverse Immagini, scritture e segni
grafici Semplici terminologie relative
all’utilizzo di strumenti multimediali
Argomentare (come, perché)
Racconto e drammatizzazione di storie ascoltate
Giochi mimati Rielaborazioni grafico –
pittoriche Esecuzione di consegne Canti/Video in lingue diverse Gioco simbolico Caccia al tesoro (parole) nei
vari ambienti scolastici Dalle tracce/impronte alle
prime scritture spontanee Pregrafismi Utilizzo di terminologie
appropriate relative all’uso di strumenti multimediali (telecomando, “Sapientino” …)
I Discorsi e le parole
5 anni Interagire adeguatamente con adulti e
compagni, mostrando fiducia nelle proprie capacità comunicative, utilizzando tempi e lessico appropriato
Comprendere che la comunicazione è un mezzo per superare i conflitti
Esprimere punti di vista personali, emozioni, bisogni, desideri, stati d’animo
Riprodurre e produrre intenzionalmente suoni complessi che coinvolgano l’intera articolazione bucco – fonatoria
Riconoscere e discriminare uguaglianze e differenze di suoni
5 anniLe conoscenze vengono acquisite principalmente mediante l’uso comunicativo quotidiano e la riflessione stimolata dall’insegnante e dall’ambiente di apprendimento.
Vocaboli di uso comune e quotidiano, appropriati a diverse situazioni e contesti
Elementi linguistici di base per la strutturazione di una frase di senso compiuto
Conoscenza delle principali
5 anni Conversazioni guidate e
libere Descriversi e descrivere
emozioni, bisogni, desideri e stati d’animo
Giochi fonemici – fonologici – linguistici e di analisi visiva
Ripetizione di filastrocche o storie in rima con musica e non
Argomentare (come, quando, dove, perché)
Ascoltare, rielaborare,
Campi d’esperienzaIL SÉ E L’ALTRO
IMMAGINI SUONI E COLORIIL CORPO E IL MOVIMENTO
“Vedere il mondo in un grano di sabbia
e un Universo in un fiore di campo,possedere l’ Infinito
in un palmo della mano e l’ Eternità in un’ora.”
W. Blake
E
Individuare e produrre assonanze, rime e somiglianze semantiche
Ascoltare, comprendere, mantenere l’attenzione e rielaborare in modo personale messaggi verbali e non (non verbali, iconici, grafici)
Porre domande e manipolare narrazioni supportate da espressività corporea (mimica), immagini, sussidi didattici e /o video
Raccontarsi e raccontare rispettando la successione spazio – temporale
Sviluppare competenze mnestiche Comprendere consegne multiple Progettare e spiegare verbalmente la
finalità del proprio operare, confrontandosi con il punto di vista dell’altro
Porre domande e chiedere chiarimenti su attività/gioco
Approcciarsi con curiosità a lingue straniere, cogliendone la diversità rispetto alla propria
Sperimentare e comunicare attraverso diverse tecniche espressive con creatività e fantasia
Riconoscere e discriminare il segno dal disegno, attribuendo agli stessi una funzione comunicativa.
Sperimentare forme di comunicazione attraverso la scrittura.
Esprimere interesse e curiosità in relazione a strumenti multimediali
regole per partecipare a un dialogo collettivo in maniera costruttiva
Lessico emotivo Suoni e parole complesse atti
a sviluppare una miglior articolazione bucco - fonatoria
Rime/assonanze per stimolare conoscenze metalinguistiche - metafonologiche
Letture per stimolare la capacità mnestiche (rime, filastrocche etc.)
Connettivi logici Consegne multiple Letture o storie narrate o
presentate attraverso il supporto di strumenti multimediali e non
Filastrocche con l’eventuale utilizzo di immagini e/o musica, finalizzate alla ripetizione – memorizzazione delle stesse
Proposte di cooperative - learning
Canti/Video in lingue diverse Presentazione di forme di
scrittura (parole/grafemi/numeri)
Semplici terminologie relative all’utilizzo di strumenti multimediali
drammatizzare una storia Riconoscere, all’interno di
una narrazione, le sue parti fondamentali: - ambienti- personaggi, - eventi, - sentimenti.
Inventare una storia o una parte di essa
Rielaborazione grafico -pittoriche
Esecuzione di consegne multiple
Giochi mimati Giochi e attività di
cooperative learning Canti/Video in lingue diverse Caccia al tesoro (parole -
grafemi) nei vari ambienti scolastici e non
Scritture spontanee Pregrafismi Utilizzo di terminologie
appropriate relative all’uso di strumenti multimediali (telecomando, “Sapientino” …)
La scuola dell’infanzia promuove nei bambini la capacità di acquisire gradualmente “LA PADRONANZA DELL’ESSERE, DELL’AGIRE, DEL CONVIVERE” favorendo una percezione positiva del proprio sé, facendo maturare la consapevolezza
dell’unicità della propria storia; unicità che grazie all’incontro e alla relazione, diviene dialettica tra identità e alterità, nella
scoperta di FONDAMENTALI VALORI SOCIALI quali:
- il rispetto reciproco,
- l’attenzione all’altro e ai suoi bisogni,
- la solidarietà e la collaborazione,
in un’ ottica sia interculturale che interpersonale, imparando a farsi carico di chi si sente più fragile e meno sicuro.
Ogni bambino inizia il proprio percorso scolastico, portando con sé esperienze, fragilità, paure, emozioni, desideri e sogni da
“osservare, conoscere e accompagnare con cura, studio, responsabilità e attesa”.
Lasciar traccia e impronta di sé, per il puro piacere di farlo, gradatamente si trasforma in gesto e movimento intenzionale attraverso il quale rappresentare se stessi, gli altri, le cose, il mondo, comunicando emozioni, situazioni e messaggi sempre più
articolati.
La dimensione estetica si dispiega attraverso esperienze e attività di arte figurativa, musica, danza, poesia, multimedialità, vissute
attraverso lo scoprire, il toccare, il fare. Partendo dalla manipolazione fino ad arrivare alla rappresentazione grafico – espressivo - pittorica si assiste all’evoluzione del
bambino, alle sue progressive conquiste, alla crescita e alla libera espressione del suo mondo interiore.
“I bambini prendono coscienza del proprio corpo, utilizzandolo fin dalla nascita come strumento di conoscenza di sé nel mondo…
MUOVERSI È IL PRIMO FATTORE D’APPRENDIMENTO … fonte di benessere e di equilibrio psico-fisico. Le esperienze motorie
consentono d’integrare diversi linguaggi, di alternare la parola ai gesti, di produrre e fruire musica … di favorire la costruzione
dell’immagine del sé e l’elaborazione dello schema corporeo.” (Annali P.I. 2012).
Il corpo diviene pertanto il principale mezzo attraverso il quale il bambino vive i propri sentimenti e le proprie emozioni, si mette in
relazione con gli altri e il mondo che lo circonda, apprende nuove competenze vivendole attivamente, muovendosi ed agendo nello
spazio e nel tempo.
Nell'educazione psicomotoria si focalizza l'attenzione sull'azione e sul corpo stesso, nella sua graduale strutturazione (vissuto, percepito, rappresentato). L'azione viene interpretata come un movimento carico di significati a livello affettivo, emozionale,
relazionale e cognitivo. Principale obiettivo è l'armonico sviluppo della personalità del bambino.
Competenze chiavi europee:COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALICompetenza digitale, competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, competenza in materia di cittadinanza, competenza imprenditoriale
Asse culturale (Decreto ministeriale n.139 del 22 agosto 2007)ASSE STORICO SOCIALE
Competenze di base a conclusione del ciclo infanzia
Si rimanda alla tabella dei traguardi per lo sviluppo delle competenze secondo gli assi culturali inserita nel PTOF (2016/2019) – I.C. Terralba
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
Il sé e l’altro
3 anni Accettare il distacco dalle figure parentali,
riconoscere nell’adulto una figura di riferimento primaria
Vivere serenamente la quotidianità scolastica Manifestare con fiducia agli adulti desideri e bisogni Superare l’egocentrismo infantile Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico
a un linguaggio socializzato Conoscere il proprio nome e quello di alcuni
compagni e riconoscersi come appartenente al gruppo sezione
Muoversi autonomamente in sezione e svolgere semplici azioni quotidiane
Giocare e condividere materiali con i compagni, rispettando prime regole di convivenza
Esprimere preferenze di gioco Scoprire che esistono comportamenti diversi da
adottare in riferimento ai diversi contesti nei quali ci
3 anniConoscenze/esperienze pregresse acquisite nel contesto socio – familiare (inferenze implicite)
Presentazione dell’ambiente scolastico, delle persone che ne fanno parte e i loro ruoli
Ruotine Termini/suoni di uso
quotidiano Lessico emotivo Canalizzazione degli
stimoli Riflessioni sulla scoperta
e conoscenza dell’altro come uguale e diverso da sé
3 anni Attività di ruotine Presentazione di alcune persone
dell’ambiente scolastico e familiare Giochi finalizzati alla scoperta e
conoscenza dell’altro e al rispetto reciproco
Osservazione di sé e dei compagni Giochi di simulazione finalizzati a
stimolare l’appartenenza al gruppo Emozioni in gioco (palette, faccine,
espressioni allo specchio etc.) Gioco simbolico Conversazioni, attività e cartelloni sulle
regole sociali Segni della nostra cultura (attività e
biglietti) Esplorazione di materiali attraverso i
sensi
Immagini suoni e colori
Il corpo e il movimento
si trova ad agire Essere curioso verso semplici simboli della cultura e
comunità di appartenenza Percepire a livello sensoriale diversi materiali,
sperimentandone le potenzialità espressive, individuando in essi segni e impronte
Attribuire significati a segni e disegni Essere sensibile al paesaggio sonoro e percepire il
senso ritmico Cogliere sonorità ed elementi di
un’immagine/ambiente Guardare con curiosità spettacoli e animazioni Usare il linguaggio del corpo (gesti e movimenti) per
comunicare Sperimentare e provare a controllare la voce e il
corpo nello spazio Riconoscere le principali parti del corpo e percepirne
alcuni segnali Sperimentare l’assaggio di nuovi cibi e
acquisire le prime conoscenze di igiene personale Percepire le diversità di genere Compiere primi tentativi di rappresentazione dello
schema corporeo Provare piacere nel movimento e sperimentare il
controllo degli schemi dinamici e posturali Muoversi in diversi ambienti, anche grazie al
supporto di piccoli attrezzi, sulla base di indicazioni verbali (e/o mimico – gestuali)
Sperimentare l’esecuzione del gesto
Il tempo Regole e comportamenti
idonei e funzionali al contesto
Proposta di materiali senso - percettivi
Gli alimenti Schema corporeo / corpo
in movimento / movimento sicuro
Orientamento visuo/spaziale
Simboli della propria cultura
Letture, fiabe sonore e filastrocche
Lettura d’immagini Canti e ascolto di brani
musicali Proposte teatrali/Video
Attività grafico – pittoriche - plastiche Sperimentazione di tecniche con
mescolanza di colori Scoperta e caccia ai colori primari Rielaborazioni grafico –pittoriche Attività di motricità fine: strappo e incollo Attività sonoro - musicali Filastrocche e giochi sulle parti del corpo Assaggiare tutti i cibi della ristorazione
scolastica Rappresentazione grafica del corpo Giochi motori per la coordinazione del
movimento Giochi di orientamento ed esplorazione
nello/dello spazio (percorsi, tracciati e labirinti)
Conversazioni guidate e libere Letture di immagini e di brevi storie Canti/Teatro/Video
Il sé e l’altro 4 anni Identificare gli adulti significativi in famiglia e a
scuola Essere autonomo nelle situazioni di vita quotidiana
(servizi igienici, pranzo, gioco) Riconoscersi come appartenente al
gruppo sezione e ai pari presenti nella stessa, confrontandosi con gli stessi
Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico a un linguaggio socializzato
Manifestare ed esprimere le proprie emozioni (rabbia, gioia, paura, tristezza) attraverso la
4 anniConoscenze/esperienze pregresse acquisite nel contesto socio – familiare - scolastico (inferenze implicite) Ruotine Presentazione
dell’ambiente scolastico, delle persone che ne fanno parte e i loro ruoli
Termini/suoni di uso
4 anni Ruotine Presentazione di persone
dell’ambiente scolastico e familiare e i loro ruoli
Lettura d’immagini e storie Giochi finalizzati alla scoperta e
conoscenza dell’altro e al rispetto reciproco
Giochi di simulazione finalizzati a stimolare l’appartenenza al gruppo
Emozioni in gioco (palette, faccine,
Immagini suoni e colori
Il corpo e il movimento
corporeità Organizzare e partecipare a giochi in maniera
costruttiva e creativa Dare il proprio contributo all’interno del gioco,
verbalizzando l’azione Usare gli oggetti in maniera funzionale e
prendersene cura Implementare la conoscenza in riferimento ai diversi
comportamenti da adottare relativi ai diversi contesti nei quali ci si trova ad agire
Rispettare regole sociali Vivere e rispettare l’ambiente in cui vive Cooperare all’interno del gruppo Riconoscere simboli di feste e tradizioni della sua
cultura Dare forma e colore all’esperienza Esprimersi attraverso attività grafico – pittorico –
plastiche, descrivendo elaborati e tecniche utilizzate Cogliere suoni e rumori dell’ambiente Essere sensibile al paesaggio sonoro e percepire il
senso ritmico, associandolo a gesti e movimenti Esprimersi attraverso la musica e il canto Mostrare curiosità verso le nuove tecnologie,
scoprendo immagini e suoni del panorama digitale Usare intenzionalmente il linguaggio del corpo (gesti
e movimenti) per esprimersi Avere un buon rapporto con il proprio corpo e
riconoscerne i segnali Possedere corrette abitudini alimentari e
acquisire conoscenze di igiene personale Riconoscere e rappresentare le parti principali dello
schema corporeo Prendere consapevolezza delle trasformazioni della
crescita e dimostrare fiducia nelle proprie capacità motorie
Muoversi in diversi ambienti, anche grazie al supporto di piccoli attrezzi, individualmente o in gruppo, sulla base di indicazioni verbali (e/o mimico – gestuali)
Sperimentare e provare a controllare la voce e il corpo nello spazio
Interpretare ruoli diversi con il movimento e
quotidiano appropriati e specifici
Lessico emotivo Riflessioni sulla scoperta
e conoscenza dell’altro come uguale e diverso da sé
Il tempo Canalizzazione degli
stimoli Regole e comportamenti
idonei e funzionali all’ambiente
Proposta di materiali e tecniche senso – percettive
Gli alimenti Schema corporeo / corpo
in movimento / movimento sicuro
Orientamento visuo/spaziale
Simboli della propria cultura
Letture, fiabe sonore e filastrocche
Lettura d’immagini Canti e ascolto di brani
musicali Proposte teatrali/Video
espressioni allo specchio etc.) Attività drammatico – teatrali Conversazioni, attività e cartelloni sulle
regole sociali Mantenere comportamenti funzionali e
sicuri Segni della nostra cultura (attività e
biglietti) Esplorazione di materiali attraverso i
sensi Esplorazione di materiali attraverso i
sensi Scoperta e caccia ai colori
primari/secondari Sperimentazione di tecniche,
accostamenti e mescolanze con colori primari e secondari
Attività grafico – pittoriche - plastiche Rielaborazioni grafico – pittoriche Attività di motricità fine: strappo, ritaglio,
incollo Attività sonoro – musicali Simboli e segni della nostra cultura
(attività e biglietti) Cibarsi, ampliando la varietà degli
alimenti offerti dalla ristorazione scolastica
Giochi individuali e di gruppo (mimati, di ritmo e movimento, simbolici …), imparando a rispettare le regole degli stessi
Giochi di orientamento ed esplorazione nello/dello spazio (percorsi, tracciati e labirinti)
Filastrocche e giochi sulle parti del corpo fermo e in movimento
Rappresentazione grafica del corpo Conversazioni guidate e libere Argomentare (come, quando, perché) Canti/Video/Teatro
l’espressività corporea Provare piacere nel movimento e controllare gli
schemi dinamici grosso-motori e fino-motori per adattarli alla situazione
Sperimentare e controllare l’intensità del gesto Orientarsi nello spazio seguendo indicazioni date
Il sé e l’altro 5 anni Riconoscere gli adulti significativi della propria storia
familiare e personale e i loro ruoli Consolidare il sentimento di appartenenza alla
sezione e al gruppo dei pari presenti nella scuola Essere autonomo nelle situazioni di vita quotidiana
(servizi igienici, pranzo, gioco) Prendere coscienza di sé e distinguersi dall’altro Confrontarsi con realtà diverse, ponendo e
ponendosi domande sulla propria storia Comprendere l’importanza di ascoltare gli altri e di
rispettare i turni di conversazione Manifestare, riconoscere ed esprimere le proprie
emozioni (rabbia, gioia, paura, tristezza) Organizzare, partecipare e cooperare a giochi/attività
in maniera costruttiva e creativa, offrendo il proprio contributo, pianificando e verbalizzando le azioni
Acquisire consapevolezza in riferimento ai diversi comportamenti da adottare relativi ai diversi contesti nei quali ci si trova ad agire
Riconoscere che per vivere bene insieme è necessario osservare regole condivise di comportamento
Ascoltare, confrontarsi con gli altri, sostenere le proprie idee e negoziarle in caso di conflitto, riflettendo sul proprio comportamento e le conseguenze dello stesso
Usare gli oggetti in maniera funzionale e prendersene cura
Vivere e rispettare l’ambiente in cui vive Porre domande, riconoscere e rappresentare segni e
simboli di feste e tradizioni della propria e altrui cultura
Raccontarsi attraverso la danza, la movimento e il
5 anniLe conoscenze vengono acquisite principalmente mediante l’uso comunicativo quotidiano e la riflessione stimolata dall’insegnante e dall’ambiente di apprendimento.
Ruotine Ambienti, persone e ruoli Vocaboli di uso comune
e quotidiano, appropriati a diverse situazioni e contesti
Educazione emotivo – affettiva
Riflessioni sulla conoscenza dell’altro come uguale e diverso da sé
Il tempo Canalizzazione degli
stimoli Conoscere le principali
regole per partecipare a un dialogo collettivo in maniera costruttiva
I pericoli dell’ambiente e i comportamenti idonei, sicuri e funzionali all’ambiente
Proposta di materiali e tecniche senso – percettive
Pregrafismo
5 anni Ruotine Conoscere persone dell’ambiente
scolastico e familiare e riconoscerne i diversi ruoli
Lettura d’immagini e storie Giochi finalizzati alla conoscenza
dell’altro e al rispetto reciproco Giochi di simulazione finalizzati a
stimolare l’appartenenza al gruppo (sezione/laboratorio/scuola)
Emozioni in gioco (palette, faccine, espressioni allo specchio etc.)
Attività drammatico – teatrali Conversazioni, attività e cartelloni sulle
regole sociali Simboli e segni della propria e altrui
cultura e tradizione (attività e biglietti) Scoperta e caccia ai colori
primari/secondari Sperimentazione di tecniche,
accostamenti e mescolanze cromatiche con colori primari e secondari
Attività grafico – pittoriche - plastiche Rielaborazioni grafico – pittoriche reali e
fantastiche Attività di motricità fine: strappo, ritaglio,
incollo Attività di pregrafismo Attività sonoro - musicali Cibarsi, ampliando la varietà degli
alimenti offerti dalla ristorazione scolastica
Giochi individuali e di gruppo (mimati, di ritmo e movimento, simbolici …),
Campo d’esperienzaLa conoscenza del mondo
Immagini suoni e colori
Il corpo e il movimento
disegno Dare forma e colore all’esperienza Esprimersi attraverso attività grafico – pittorico –
plastiche, descrivendo elaborati e tecniche utilizzate Riprodurre graficamente elementi reali o di fantasia Cogliere l’insieme di un’immagine attribuendo
significati differenziando il particolare Percepire gradazioni cromatiche Riconoscere e confrontare suoni e rumori provenienti
dall’ambiente circostante Essere sensibile al paesaggio sonoro e al senso
ritmico utilizzando e associando corpo, voce e oggetti
Mostrare curiosità verso le nuove tecnologie, scoprendo immagini e suoni del panorama digitale
Percepire le potenzialità del proprio corpo per muoversi nello spazio con sicurezza e autonomia
Provare piacere nel movimento e avere fiducia nelle proprie capacità motorie
Riconoscere i segnali e le funzioni del proprio corpo ed essere consapevole delle trasformazione legate alla crescita
Usare intenzionalmente il linguaggio del corpo per raccontare fatti reali o fantastici ed esprimere emozioni
Controllare gli schemi dinamici grosso-motori e fino-motori per adattarli alla situazione, consolidare il gesto e modularne l’intensità
Eseguire schemi motori più complessi: stare in equilibrio, lanciare/ afferrare, salire/ scendere…con o senza l’ausilio di piccoli attrezzi
Riconoscere e rappresentare graficamente il corpo a livello globale e segmentario
Orientarsi nello spazio e trovare strategie personali
Gli alimenti Schema corporeo / corpo
in movimento / movimento sicuro
Orientamento visuo/spaziale
Canti e ascolto di brani musicali
Simboli della propria cultura
Narrazioni Proposte teatrali/Video
rispettando le regole dello stesso e mantenendo comportamenti funzionali
Giochi di orientamento ed esplorazione nello/dello spazio (percorsi, tracciati e labirinti) ed eventuale rielaborazione grafico - verbale
Rappresentazione grafica del corpo Conversazioni guidate e libere Argomentare (come, quando, dove,
perché) Canti/Video/Teatro
“I bambini elaborano la prima “organizzazione fisica” del mondo esterno attraverso attività concrete che portano la loro attenzione sui
diversi aspetti della realtà … Toccando, smontando, costruendo e ricostruendo … individuano proprietà di oggetti e materiali …
Cominciano a capire … come funzionano macchine e meccanismi che fanno parte della loro esperienza … anche quello che non si
vede direttamente” (Annali P.I. 2012).
“La familiarità con i numeri può nascere a partire da quelli che si usano nella vita di ogni giorno; poi ragionando sulle quantità e sulla
numerosità di oggetti diversi, i bambini costruiscono le prime fondamentali competenze sul contare oggetti o eventi,
accompagnandole con i gesti dell’indicare, del togliere e dell’aggiungere…” (Annali P.I. 2012).
L’educazione scientifica trova la sua collocazione nell’ innato bisogno del bambino di sperimentare, definire, classificare e collocare
le sue scoperte nel mondo che lo circonda.
Finalità della scuola è offrire UNO SPAZIO PER IL FARE E L’AGIRE: questo stimolante contesto educativo, offre svariate
opportunità al bambino per osservare e manipolare situazioni concrete, oggetti e materiali, per giungere a intuizioni, ipotesi, previsioni passando, gradatamente, DAL CONCRETO ALL’ASTRATTO, DAL FARE AL CONCETTUALIZZARE, favorendo
l’acquisizione di conoscenze e abilità in ordine all’interpretazione matematica di fenomeni esperienziali, la quale consentirà di
“vedere” la realtà sia in termini quantitativi che qualitativi. Tutto ciò farà scaturire e implementare l’abitudine alla discussione e al ragionamento, sviluppando la capacità di negoziare e trovare
possibili soluzioni comuni, avviando i più piccoli verso prime forme di pensiero computazionale, inteso come capacità di risolvere problemi applicando la logica, ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.» “Il pensiero
computazionale a scuola” di Andrea Patassini – Università degli studi LTA ROMA3.
Tutto ciò stimolerà l’approccio verso le nuove tecnologie, creando la necessaria vicinanza del bambino a situazioni e contesti
multimediali, facilitandone la comprensione e la graduale fruizione.
Competenze chiavi europee:COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIE E INGEGNERIA
Competenza digitale, competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, competenza in materia di cittadinanza, competenza imprenditoriale
Asse culturale (Decreto ministeriale n.139 del 22 agosto 2007)ASSE MATEMATICO
Competenze di base a conclusione del ciclo infanziaSi rimanda alla tabella dei traguardi per lo sviluppo delle competenze secondo gli assi culturali inserita nel PTOF (2016/2019) – I.C. Terralba
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
La conoscenza del mondo
(ambito logico-matematico)
ANNI 3
Esplorare e percepire alcune proprietà qualitative in oggetti e materiali di vario tipo
Classificare e raggruppare sulla base di un solo criterio dato: forma, colore, dimensione
Scoprire un intruso all’interno di una serie di oggetti caratterizzati da identiche proprietà (colore, forma, dimensione)
Riconoscere primi concetti quantitativi (oggetti e materiali)
Confrontare, distinguere semplici figure geometriche euclidee (cerchio/quadrato)
Riconoscere l’alternanza fra momenti di: - gioco libero/gioco strutturato - gioco/attività
Intuire nelle azioni quotidiane la scansione temporale: prima – dopo,
ANNI 3
Presentazione di oggetti differenziati per caratteristiche senso – percettive
Presentazione di oggetti differenziati per criterio: dimensione, forma, colore
Esempi di raggruppamenti con l’introduzione di un elemento estraneo (intruso)
Criteri ed esempi per classificare e raggruppare sulla base di un determinato criterio:- dimensionale: grande/ piccolo, lungo/corto, alto/basso- quantitativo: pochi - tanti
Canti, filastrocche, storie, giochi, cartelloni su forme geometriche euclidee e presentazione delle stesse (cerchio/quadrato)
Routine e azioni quotidiane visualizzate attraverso cartelloni, immagini, pannelli e strisce visive
Il calendario L’appello Rime, canti e filastrocche proposte al
fine di offrire una prima percezione relativa alla successione dei giorni
ANNI 3
Giochi – tattili - sensoriali Giochi di classificazione con oggetti presenti
nell’ambiente (animali, omini, costruzioni) Raggruppamento di oggetti in base a un solo
criterio facilmente riconoscibile (colore/ forma/grandezza)
Attività/giochi per individuare differenze fra due oggetti che presentano caratteristiche contrapposte (grande/piccolo, lungo/corto, alto/basso …)
Giochi degli opposti attraverso immagini Gioco dell’intruso (con oggetti concreti e
facilmente riconoscibili) Giochi con oggetti, semplici immagini atti a
scoprire e individuare piccole quantità Giochi, cartelloni, semplici attività di coloritura,
relativi alla scoperta delle forme (cerchio/quadrato)
Osservazione diretta e per immagini, con domande stimolo, letture e costruzione a più mani/elaborazione di cartelloni, pannelli, strisce visive su: - calendario - giornata scolastica- gioco del chi c’è e appello - giorno/notte- tempo meteorologico (sole/ nuvole/pioggia/
giorno-notte Percepire le variazioni del
tempo atmosferico Cogliere diversità e
uguaglianze, facilmente percepibili, tra bambini e non
Raccontare alcuni cambiamenti relativi alla propria-altrui crescita
Montare /smontare e oggetti e giocare con semplici strumenti tecnologici
Riconoscere, nominare e contare da 1 a 3(da 1 a 3/n+1)
Discriminare coppie di oggetti in base ai criteri qualitativi: piccolo/grande, lungo/corto
Riconoscere in modalità indiretta e diretta, (subitazing) quantità entro il 3
Orientarsi nello spazio sezione seguendo semplici indicazioni e/o consegne
Colorare entro un dato spazio
Acquisire prime competenze visuo-spaziale
Compiere movimenti in successione sulla base di una o due indicazioni date.
Saper posizionare e localizzare oggetti e persone nello spazio, usando correttamente i termini: sopra/sotto, seduto/in piedi, aperto/chiuso
Svolgere semplici percorsi
Semplici storie con concetti temporali Il mio corpo che cambia: (com’ero/come sono) Il corpo Il tempo: recupero di esperienze del
quotidiano Io e la mia famiglia I tempi della natura :osservazione
dell’ambiente circostante, cambiamenti e trasformazioni
Semplici istruzioni verbali su giochi a smontare e montare e loro possibile utilizzo
Usi di strumenti tecnologici Filastrocche, canti e conte sulla
sequenza numerica al fine di facilitare la competenza mnestica relativa alla sequenza dei numeri da 1 a 3
Contare Presentazione di numeri arabici
entro il 3 Oggetti uguali e diversi connotati da
qualità immediatamente percepibili Concetto di quantità Subitazing Lo spazio-sezione: osservazione e
movimenti funzionali su semplici indicazioni e/o consegne
Competenze visuo - spaziali Semplici sequenze d’azione Concetti spaziali - avvio al
riconoscimento di: sopra/sotto, seduto/in piedi, aperto/chiuso
Terminologie specifiche, relative a concetti spaziali
Percorsi corporei, grafomotori - coordinazione oculo – manuale
neve) Riordino azioni vissuti e semplici narrazioni in
sequenza (prima/dopo) Filastrocche su prima e dopo e sui giorni della
settimana Giochi di conoscenza Conversazioni guidate e interviste su esperienze
a scuola e in famiglia … prima facevo/ora faccio con la mia mamma … con il mio papà faccio.. etc.)
Giochi- filastrocche relativi alla scoperta del proprio corpo e alla conoscenza dell’altro
Gioco simbolico Uscite in giardino per osservare i cambiamenti
dell’ambiente naturale con raccolta di elementi naturali
Attività ludico – didattiche per avvicinarsi all’utilizzo di giochi meccanici - tecnologici
Ascolto e parziale memorizzazione di canti e filastrocche sui numeri arabici
Contare giochi/materiali /immagini o altro utilizzando numeri arabici da 1 a 3 nella corretta successione n+1
Giochi propedeutici all’acquisizione dell’aspetto cardinale del numero
Giochi con oggetti- semplici attività atti a scoprire qualità o quantità
Esecuzione di semplici consegne e/o indicazioni per prendere coscienza dello spazio sezione
Competenze visuo - spaziali - spazio di coloritura/grafico
- costruzioni (copia per imitazione) Giochi di movimento che prevedano di assumere,
per imitazione, posizioni col proprio corpo e ’esecuzione di semplici sequenze di azioni (non più di due indicazioni)
Gioco delle “scatoline chiuse” Attività/giochi per posizionare oggetti o persone
nello spazio Percorsi corporei, grafomotori - coordinazione
oculo – manuale
con il corpo e con le dita
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
Conoscenza del mondo
ANNI 4
Riconoscere proprietà qualitativa- sensoriali in oggetti e materiali
Classificare e raggruppare oggetti e/o immagini secondo due criteri dati: colore, forma, dimensione, funzione
Ordinare una serie di elementi secondo un criterio dato
Individuare piccole quantità uguali e diverse
Percepire il concetto di insieme
Individuare e nominare uno o più intrusi all’interno di una serie di oggetti / immagini con identiche proprietà (colore, forma, dimensione, funzione)
Seguire semplici regole di gioco rispettando la corretta turnazione
Riconoscere e verbalizzare semplici relazioni logiche
Sperimentare semplici misurazioni con unità di misura non convenzionali
Confrontare, distinguere e nominare alcune forme e
ANNI 4
Presentazione di oggetti – immagini differenziati per caratteristiche senso – percettive
Raggruppamenti/ Classificazioni per colore, forma, grandezza, lunghezzaaltezza e funzione
Concetti dimensionali: grande-piccolo, lungo-corto, alto-basso …
Seriazioni (unico criterio) Concetti quantitativi
Insiemi:- secondo uno/due criteri - con l’introduzione di elemento estraneo - in corrispondenza biunivoca (uno ad uno) Criteri per ordinare, e quantificare Corrispondenza biunivoca (uno ad
uno) Regole di gioco con le regole di
turnazione Strumenti di misura non
convenzionali Forme e figure geometriche euclidee Rime, canti e filastrocche per
facilitare la memorizzazione relativa giorni della settimana/alternanza delle stagioni/parti del giorno
Narrazioni e racconti di vissuti Azioni in sequenza Assurdi logici Concetti temporali di successione e
ANNI 4
Giochi tattili - sensoriali Raggruppamenti e classificazione di oggetti e/o
immagini per colore, forma, dimensione e funzione (serve per/a … ) sulla base di uno o due criteri
Ordiniamo per categoria Giochi con piccole quantità - uno, niente
/nessuno e di corrispondenza biunivoca(uno ad uno)
Caccia all’intruso Insiemi: con l’introduzione di elemento estraneo Giochi con regole di turnazione (carte, dell’oca,
lancio del dado..etc) Relazioni con oggetti/persone/immagini:
correlazione/opposto logico Giochi di misurazione di lunghezze/grandezze
con strumenti di misura non convenzionali(mani, piedi, oggetti etc)
Giochi, cartelloni e attività relativi al riconoscimento di forme (cerchio/quadrato) e alla scoperta del (triangolo)
La ricetta delle forme (Quante linee? Quanti angoli? )cerchio, quadrato, triangolo.
Osservazione diretta dedicate alla costruzione a più mani ed elaborazione di cartelloni, strisce visive su: - calendario - giornata scolastica- giorni della settimana/- gioco del chi c’è - giorno/notte
figure geometriche euclidee (cerchio/quadrato)
Riconoscere i principali momenti della giornata scolastica (routine/gioco/attività/ruotine), correlando alle stesse le proprie azioni sulla base di semplici sequenze logiche spazio - temporali
Verbalizzare azioni della propria quotidiana esperienza collocandole nella corretta sequenza temporale (prima - adesso - dopo)
Cogliere le variazioni del tempo atmosferico
Percepire l’alternanza giorno/notte/giorno
Verbalizzare esperienze, vissuti, narrazioni, scandendoli nelle principali sequenze temporali (prima – dopo; all’inizio – alla fine)
Utilizzare i concetti temporali: ieri - oggi
Osservare alcuni cambiamenti legati alla crescita e alle trasformazioni del proprio corpo scoprendone le funzioni
Scoprire ruoli dei componenti della propria famiglia e coglie diversità-similitudini con gli altri
Cogliere le principali trasformazioni dell’essere umano (bambino, adulto, anziano)
Distinguere alcune tipologie di organismi viventi (animali
durata Il tempo Il corpo umano Immagini, filastrocche, racconti
relativi all’evoluzione di ogni essere umano
Esseri viventi I tempi della natura: osservazione di
caratteristiche, cambiamenti, trasformazioni in relazione all’ambiente circostante
Istruzioni per giocare (montare/smontare)
Usi, funzioni e simboli di funzionamento relativi a: - giochi meccanici - strumenti tecnologici
Canti, conte e filastrocche sulla sequenza numerica arabica
Conta con sequenza cardinale Quantità e numeri (stringhe verbali) Contare in avanti Subitazing Modalità di rappresentazione di
quantità: da immagini a segni (dot) Numeri con il corpo Presentazione di numeri arabici da 0
a 5 Funzione semantica del numero Schema investigativo parziale: chi,
che cosa, perché Strategie di problem – solving Concetto di Vero/falso Attraverso domande stimolo,
condurre il bambini a:- primi ragionamenti e ipotesi
Lo spazio-scuola: Competenze visuo - spaziali: Percorsi, labirinti, tracciati corporei e
grafici
- stagioni/tempo meteorologico Conversazioni con domande stimolo e
rappresentazioni relative ad eventi passati (recupero di vissuti ed esperienze) -presenti (appena trascorsi)
Giochi con assurdi logici relativi a concetti temporali (prima metto le scarpe, dopo metto le calze; all’inizio della favola di cappuccetto rosso, il lupo mangia la nonna etc.)
Giochi con sequenze minime di immagini per implementare la consapevolezza in relazione alla successione di azioni ed eventi (prima, dopo, all’inizio, alla fine)
Cartelloni con immagini sul corpo. Uso il corpo per:
- Respiro per vivere - Mangio per crescere
Conversazioni guidate su esperienze pregresse (racconti di familiari e vissuti personali) e fatti legati alle varie età della vita : sono arrivati i piccoli (da piccolo ero… ora sono … da piccolo facevo… ora faccio … con la mia mamma faccio … con il mio papà faccio.. etc.)
Ricercare immagini/foto relative alle fasi di vita dell’essere umano (neonato/bambino/uomo/ anziano) compiendo primi confronti e inferenze logiche sulle trasformazioni legate al processo di crescita
Gioco simbolico Uscite in giardino per osservare i cambiamenti
dell’ambiente naturale Raggruppamenti e classificazioni :
-con elementi naturali-con immagini/giochi di animali
Giochi con oggetti da montare, smontare, assemblare osservando rapporti di causa-effetto
Attività ludico – didattiche per sperimentare l’utilizzo di giochi:- meccanici
- tecnologici Ascolto e parziale memorizzazione di
– piante) Cogliere, porre domande e
verbalizzare cambiamenti e trasformazioni dell’ambiente circostante
Montare/smontare/ assemblare oggetti, secondo un semplice progetto personale e/o istruzioni date e giocare con alcuni strumenti tecnologici presenti nella scuola
Contare attraverso esperienze pratiche di corrispondenza numero/quantità
Riconoscere in modalità indiretta e diretta, (subitazing) di quantità entro il 5
Passare gradualmente dalla rappresentazione figurativa di quantità a quella iconica (dot)
Riconoscere, discriminare e nominare numeri arabici da 0 a 5
Riconoscere simboli numerici in diversi contesti e la loro funzione semantica
Utilizzare le informazioni possedute per risolvere semplici problemi quotidiani legati al vissuto
Utilizzare oggetti e materiali per compiere semplici misurazioni
Orientarsi nello spazio scolastico autonomamente o seguendo indicazioni e/o semplici consegne
Sviluppare competenze
Terminologie specifiche e simboli relativi a concetti spaziali
Letture, canti, cartelloni in relazione a: - Paesi di provenienza dei bambini presenti in sezione- Caratteristiche somatiche, usi e costumi.
canti/conte e filastrocche sulla sequenza numerica arabica
Giochi e semplici attività per contare i numeri arabici da 1 a 5 nella corretta successione n+1, associandoli a quantità
I salti del coniglietto in avanti Giochi per stimolare il riconoscimento indiretto e
diretto (subitazing) di quantità Giochi e attività di rappresentazione di quantità
(da figurativa a iconica) Giochi e/o semplici attività per stimare la
numerosità, indipendentemente dalla grandezza degli elementi che la compongono
Scrivere con il corpo (da 0 a 5) ed eseguire semplici attività con i numeri
A caccia di numeri nell’ambiente che mi circonda Semplici Interviste sulla funzione semantica del
numero Sono più tanti o più pochi? E’ vero o falso? Domande stimolo atte a far scaturire ipotesi
secondo lo schema investigativo parziale: chi, che cosa, perché
Attività di ricerca e scoperta di soluzioni pratiche e/o figurative in relazione ad una semplice e concreta situazione problematica
Esperienze pratiche di misurazione con unità di misura non convenzionali e convenzionali
Condivisione degli spazi, movimento autonomo e/o su indicazione/consegna
- spazio grafico - costruzioni (copia dal vero, da modello, per competenza mnestica)- movimenti e ritmi (per imitazione o su indicazioni)
Gioco delle scatoline chiuse Giochi di movimento che prevedano di assumere
posizioni col proprio corpo sulla base delle indicazioni o per imitazione di insegnanti e/o compagni
Esecuzione e verbalizzazione di semplici sequenze di azioni (non più di due indicazioni)
Attività/giochi per posizionare oggetti, persone,
visuo-spaziale acquisendo capacità mnestiche in relazione alle stesse
Compiere secondo indicazioni date, semplici sequenze di movimenti e ritmi con il corpo
Saper posizionare e localizzare oggetti, persone, immagini nello spazio, usando correttamente i termini: sopra/sotto, seduto/in piedi, vicino/lontano, dentro/fuori, aperto/chiuso
Individuare e verbalizzare, in giochi dedicati, il primo e l’ultimo di una breve serie di elementi (oggetti/persone)
Svolgere percorsi, labirinti, tracciati con il corpo e rappresentarli graficamente
Comprendere e verbalizzare relazioni spaziali tra sé, oggetti e persone e rappresentarli graficamente.
cogliere la varietà multiculturale e multietnica presente in sezione
immagini nello spazio (vicino/lontano, dentro/fuori, primo/ultimo)
Compiere a livello motorio e rappresentare graficamente percorsi, tracciati per implementare competenze di coordinazione oculo – manuale
Indagini, domande stimolo, rappresentazione grafica in relazione a: - Paesi di provenienza dei bambini presenti in sezione- Caratteristiche somatiche, usi e costumi.
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
Conoscenza del mondo
ANNI 5
Cogliere, definire e rappresentare proprietà di
ANNI 5
Presentazione di oggetti differenziati per caratteristiche senso – percettive
ANNI 5
Manipolazione, giochi e verbalizzazione su materiali – tattili – sensoriali
oggetti e materiali Classificare, raggruppare,
ordinare serie di oggetti, immagini, simboli secondo criteri di: colore, forma, dimensione, funzione, categoria spiegando il criterio utilizzato
Confrontare autonomamente oggetti, materiali, immagini, cogliendone somiglianze e differenze
Rispettare regole e turnazioni in giochi
Individuare e utilizzare concetti quantitativi e dimensionali
Aggiungere, togliere e valutare piccole quantità
Verbalizzare semplici relazioni logiche al fine di ricavarne informazioni sia di tipo qualitativo che quantitativo
Conoscere il concetto di insiemi e di corrispondenza biunivoca uno ad uno
Operare su insiemi contenenti un uguale/diverso numero di elementi
Sperimentare in maniera autonoma strumenti di misurazione convenzionale e non
Confrontare, distinguere, nominare, rappresentare forme e figure geometriche euclidee (cerchio/quadrato/triangolo)
Ricordare e descrivere azioni, esperienze, vissuti scandendole in corrette
Criteri per raggruppare/ Classificare e seriare percolore, forma, grandezza (piccolo – medio – grande) lunghezza (più lungo/corto di … lungo/corto quanto …) altezza (più alto/basso di … alto/basso quanto …) funzione, categoria , secondo due attributi
Regole di gioco con le carte/regole di turnazione
Simboli di registrazione, modalità di tabulazione
Concetti quantitativi:- uno, niente/nessuno - maggiore/minore- aggiungere/togliere/valutare quantità
Insiemi Strumenti e tecniche di misurazione
(convenzionali e non) Forme e figure geometriche euclidee Il Tempo (successione, ciclicità,
contemporaneità, durata) - passato (recupero di vissuti)- presente (vissuti appena trascorsi)- futuro attraverso l’immaginazione e/o la proiezione di desideri e/o secondo esempi da imitare
Storie, racconti, filastrocche, rime e canti visualizzati attraverso linee del tempo
Ragionamenti condivisi e negoziati in merito a conseguenze di fatti, eventi, azioni
Il corpo umano Immagini, filastrocche, racconti
relativi all’evoluzione di ogni essere umano
L’ambiente attraverso i cinque sensi
Giochi e attività atti a classificare , raggruppare e seriare oggetti - immagini - simboli
Giochi di analisi e discriminazione visiva Giochi con le carte: regole di gioco e turnazione,
simboli di registrazione concordati con i compagni in relazione al computo dei punteggi ottenuti
Quanti sono? uguali, diversi o nulle (aggiungo, tolgo, definisco la numerosità)
Un insieme di…(uno o più criteri) - caccia all’/agli intruso/i - con elementi posti in corrispondenza biunivoca (uguale/maggiore/minore)- vuoti (con riferimento a niente/nessuno quantitativo e allo zero arabico)
Usare strumenti ( mani, oggetti, etc )per misurare lunghezze/ grandezze e conseguente registrazione su semplici tabelle.
Filastrocche e storie di forme Ricetta delle forme (cerchio/quadrato/triangolo) A caccia di forme Osservazione diretta, costruzione a più mani ed
elaborazione di cartelloni, strisce visive, linee del tempo su: - calendario (con incarichi)- giornata scolastica- giorni della settimana/mesi/stagioni- tempo metereologico (sole/ variabile /nuvole/pioggia/vento/neve)– con rilevazioni statistiche e dati per rilevare presenze/assenze a scuola
Interviste: quando è successo? (ieri/oggi/domani) Giochi con assurdi logici (prima metto le scarpe,
dopo metto le calze; mentre io faccio colazione la mamma cena; etc.)
Riordina in sequenza logico – cronologica immagini/foto di azioni/eventi, storie e racconti
Rappresentazioni grafiche atte a rappresentare sequenze mancanti di una storia nota o ipotesi di finale
Macedonia di storie (gioco e attività) ordinare una o più storie mescolate tra loro ponendole
sequenze spazio – temporali Ripercorrere verbalmente un
lavoro, un compito, un’azione motivando il proprio agire
Collocare i principali momenti temporali (cerchio - routine, attività, gioco, bagno, pranzo ….) nel tempo della giornata e della settimana scolastica, cogliendone rapporti di successione e ciclicità
Riconoscere e utilizzare correttamente i concetti: ieri - oggi – domani.
In relazione ad un fatto ascoltato e/o accaduto, ipotizzare possibili sviluppi, esprimere un giudizio personale, negoziare una comune conclusione.
Cogliere e descrivere cambiamenti relativi al proprio corpo e alla specie umana
Conoscere e confrontare la propria-altrui storia
Descrivere e rappresentare principali caratteristiche, cambiamenti, trasformazioni di ambienti naturali
Riconoscere e discriminarne gli elementi caratterizzanti degli esseri umani/animali/ piante raggruppandoli e/o seriandoli attraverso determinati criteri
Descrivere le fasi di un semplice progetto.
Usare e leggere i principali
Ambienti e fenomeni naturali e atmosferici: caratteristiche e trasformazioni
Simboli - tabelle di registrazione - informazioni- ipotesi
Esseri viventi - criteri di classificazione/raggruppamento/seriazione per: caratteristiche, funzioni, attributi, relazioni
Rapporti causa – effetto Modelli da montare, smontare,
assemblare, avvitare, svitare Usi, funzioni, simboli, icone relativi a
giochi meccanici, strumenti tecnologici e multimediali
Video e immagini Ricerca di numeri arabici
nell’ambiente e loro funzione semantica
Giochi, filastrocche, canti, conte per implementare competenze mnestiche in relazione alla sequenza numerica da 1 a 10
Conte in sequenza cardinale-ordinale Quantità/Stringhe numeriche verbali Subitazing Concetto di quantità indipendente da
discriminanti qualitative Rappresentazione di quantità: da
immagini a segni/da segni a simboli Aggiungere, togliere quantità –
valutare e codificare numerosità Presentazione di numeri arabici da 0
a 9 Numeri con il corpo da 0 a 9 Come e in quale direzione scrivere i
numeri arabici da 0 a 9, rispettandone il corretto ordine sequenziale
Relazione biunivoca numero/quantità Schema investigativo: chi, che cosa,
nella corretta sequenza logico - temporale A partire da un esperimento o da un attività
svolta, ripercorrere le principali fasi rispettando la corretta successione temporale, spiegare il cosa, il come e il perché delle azioni appena compiute.
Attività drammatico – teatrali al fine di rendere concreto e visualizzabile l’evolversi di un determinato evento
Ascolto di narrazioni e storie in sequenza e conversazioni tra pari atte a formulare ipotesi sul finale, negoziando punti di vista per giungere ad un’unica condivisa conclusione
Giochi:- col respiro, - motori di drammatizzazione: mangio, respiro, penso, il mio cuore batte, dormo etc.
Cartelloni con immagini e disegni fatti dai bambini sul corpo e relative alla vita di ogni essere umano(neonato/bambino/Uomo / anziano), individuando trasformazioni (nel corpo, negli abiti, nei giochi, nelle persone)
Riflessioni legate al processo di crescita, similitudini e differenze
Attività e interviste sul com’ero/come sono/come sarò
Uscite in giardino e/o nel quartiere per osservare i cambiamenti dell’ambiente circostante e raccolta di elementi naturali
Completare tabelle attraverso simboli di registrazione al fine di compiere ipotesi in relazione a dati e informazioni raccolte
Conversazioni per stimolare competenze metacognitive atte a differenziare elementi secondo caratteristiche, funzioni, attributi, relazioni e concordare, attraverso domande stimolo, criteri atti a creare classificazioni, raggruppamenti e seriazioni
Giochi o oggetti da montare, smontare, assemblare, avvitare, svitare
Ideazione e descrizione per fasi di semplici progetti individuali o di gruppo
Copia da modello
simboli convenzionali e non per far funzionare strumenti tecnologici e multimediali
Riconoscere simboli numerici in diversi contesti, compiendo riflessioni e inferenze logiche sulla funzione semantica degli stessi
Memorizzare la sequenza numerica arabica da 1 a 10
Contare in sequenza ordinale cardinale
Porre in corrispondenza numero/quantità
Stimare la numerosità (entro il 9), indipendentemente dalla grandezza degli ggetti/immagini
Riconoscere in modalità indiretta e diretta, (subitazing) di quantità entro il 5 e passare dalla rappresentazione figurativa – iconica (dot) di quantità a quella simbolica (numero)
Aggiungere, togliere, valutare e codificare piccole quantità
Riconoscere, nominare, e scrivere numeri arabici da 0 a 9
Formulare proposte, ipotesi, previsioni e progetti di giochi e attività, verificando se il risultato corrisponde all’atteso
Individuare autonomamente i materiali occorrenti sulla base di consegne assegnate dall’adulto
Cooperare con gli altri nel
quando, come, perché Strategie di cooperative – learning Concetti logico – temporali:
prima – adesso – mentre – dopo Adottare o creare semplici strumenti
di rappresentazione: figurale/iconica/simbolica
Strategie di problem –solving Vero/falso, Possibile/impossibile Misurazioni con oggetti –computo di
quantità/simbolo numerico Esperimenti scientifici -
differenziazione per fasi ordinate a livello logico/cronologico
Lo spazio intorno a me (scuola, casa, pertinenze) osservazione e movimento:- Punti di riferimento- Percorsi e mappe
Competenze visuo-spaziali Relazioni spaziali e terminologie Linee: aperta/chiusa;
verticale/orizzontale/curva Letture, canti, cartelloni in relazione
a: - Paesi di provenienza dei bambini presenti in sezione- Caratteristiche somatiche, usi e costumi.
Attività ludico – didattiche per sperimentare l’utilizzo di giochi meccanici, tecnologici e multimediali e relativi rapporti di causa – effetto legati ad icone di funzionamento
Osservazione di immagini e video a scopo didattico/risposte a quesiti sul tema
A caccia di numeri nell’ambiente: conversazioni atte a stimolare riflessioni, inferenze, ipotesi e funzione in un determinato contesto
Ascolto e memorizzazione di canti, conte e filastrocche sulla sequenza numerica arabica atti a stimolare strategie di conta
Giochi e attività atte a percepire l’aspetto cardinale-ordinale del numero da 1 a 9
Giochi con simboli numerici arabici atti a memorizzarne la sequenza (avanti/indietro) e il riconoscimento diretto di quantità (subitazing)
Giochi e/o attività per stimare la numerosità di un insieme di oggetti/elementi/immagini indipendentemente dalla loro grandezza
Attività di rappresentazione di quantità: passaggio da quella figurativo – iconica a quella simbolica
Giochi e semplici attività atti a stimolare l’acquisizione di concetti di aggiungere, togliere, valutare e simbolizzare quantità
Scrivere numeri arabici (da 0 a 9): con il corpo - in modalità e ordine sequenziale corretto Giochi e attività atte a implementare la capacità
di porre in relazione biunivoca numeri e quantità Domande stimolo atte a far scaturire ipotesi
secondo lo schema investigativo: chi, che cosa, quando, come, perché
A partire da un compito dato, verbalizzare e/o disegnare tutto il materiale occorrente per svolgerlo
Eseguire con idonee strategie operative e nella corretta sequenza, compiti e consegne assegnati
Realizzazione di compiti e giochi di squadra e che prevedano competenze d’interdipendenza positiva attraverso l’autonoma e concordata attribuzione e ripartizione di ruoli, funzioni, parti
gioco e nell’attività Utilizzare informazioni
possedute per risolvere semplici problemi, sostenere la propria opinione argomentando le proprie ragioni di scelta
Eseguire semplici esperimenti scientifici, verbalizzare le diverse fasi rispettandone l’ordine logico – cronologico.
Registrare dati e ricavarne informazioni attraverso tabelle/grafici
Orientarsi correttamente negli spazi di vita (casa, scuola, pertinenze), e nello spazio grafico
Implementare competenze visuo-spaziale sviluppando capacità mnestiche in relazione alle stesseRiconoscere, verbalizzare, individuare il primo e l’ultimo - il precedente e successivo di una serie di elementi
Utilizzando terminologie e simboli relativi per collocare e rappresentare oggetti, persone, immagini nello spazio.
Cogliere la varietà multiculturale e multietnica presente in sezione
d’attività etc. Giochi, attività, assurdi logici per avviare ai
concetti di: vero – falso, possibile impossibile Attività di problem – solving, attraverso:
- la scelta tra diverse ipotesi figurative di soluzione - la rappresentazione grafica di un’autonoma soluzione al problema
Giochi ed attività nelle quali utilizzare diversi strumenti di rappresentazione (figurale, iconico, simbolico)
Trovare risposte a situazioni problematiche tramite: attività di ascolto, ipotesi di azione, condivisione e negoziazione, formulazione di tesi concordate e pertinenti
Giochi e attività di misurazione con unità di misura convenzionali e non
Semplici esperimenti: - osservazione, descrizione e verbalizzazione delle fasi, ordinate a livello logico e cronologico- eventuale compilazione su tabelle di registrazione delle risultanze dell’esperimento
Effettuare percorsi, descriverne le principali tappe e punti di riferimento in successione
Esecuzione di consegne multiple Competenze visuo-spaziali:
- costruzioni (copia dal vero, da modello, su competenze mnestiche)- movimenti, ritmi, (invenzione, verbalizzazione rappresentazione di)
Attività/giochi e dettati grafici per collocare e rappresentare oggetti, persone, immagini nello spazio (vicino/lontano, dentro/fuori, primo/ultimo, prima di, dopo di…)Rappresentazione di linee con il corpo e con lo strumento grafico
Indagini, domande stimolo, rappresentazione grafica in relazione a: - Paesi di provenienza dei bambini presenti in sezione
- Caratteristiche somatiche, usi e costumi.
DOCUMENTAZIONEUn’ impronta del nostro quotidiano …
Consente di lasciare le tracce del lavoro educativo-didattico e delle esperienze condivise con i bambini. La sua validità si esplica
nel dare TESTIMONIANZA AL VALORE DELL’INFANZIA, rendendo visibili le competenze e i bisogni dei bambini, attraverso i
pensieri e le parole degli adulti che ne hanno cura.
Un’attenta documentazione “narra” il progetto educativo: come memoria volge l’attenzione al proprio passato, come esplicitazione
narra le attività presenti, come prospettiva lascia planare lo sguardo verso progetti futuri.
Essa si esplica in: Unità di Apprendimento (U.d.A.) caricate su Registro Elettronico
Raccolta elaborati dei bambini
Foto/video
Osservazioni formali e non
Esposizione lavori dei bambini
Religione CattolicaCampo d’esperienza
Il sé e l’altro
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE:
Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturaliCompetenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
Competenza in materia di cittadinanzaCompetenza imprenditoriale
L’insegnamento della religione cattolica viene ad incentrarsi, connotarsi e focalizzarsi sulla figura, il vissuto e gli insegnamenti di Gesù Cristo. Un’attenzione particolare viene riservata alla figura di Maria. Dio e l'uomo vengono conosciuti e riconosciuti attraverso i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo. La Bibbia e il Vangelo, con i messaggi e i valori che veicolano, costituiscono documenti base di conoscenza. I segni, i simboli e il linguaggio religioso vengono esplicitati attraverso linguaggi sia verbali che non verbali.Il mondo, la realtà e tutti gli esseri viventi, conducono a vivere una esperienza quotidiana eticamente orientata attraverso la nascita e lo sviluppo del senso morale, l’amicizia, la solidarietà e la fratellanza fra gli esseri umani, il rispetto e la cura verso tutto ciò che ci circonda.
Ambito di contenuto
Abilità/capacità Conoscenze Attività
Il sé e l’altro 3 anni Sviluppare un positivo senso di sé e
sperimentare relazioni positive con gli altri
Superare l’egocentrismo infantile Passare gradualmente da un linguaggio
egocentrico a un linguaggio socializzato Giocare e condividere materiali con i
compagni, rispettando prime regole di convivenza
Scoprire che esistono comportamenti diversi da adottare in riferimento ai diversi contesti nei quali ci si trova ad agire
Esprimere con parole semplici, emozioni e situazioni legate al vissuto
3 anni Regole e comportamenti idonei e
funzionali al contesto Canalizzazione degli stimoli Lessico emotivo Semplici storie bibliche ed
evangeliche corredate da immagini La nascita, la famiglia, la mamma di
Gesù La famiglia di Gesù/la propria
famiglia La mamma di Gesù/la propria
mamma Simboli natalizi e pasquali Disegni/immagini/video
3 anni Attività di ruotine Gioco libero e guidato Conversazioni su regole e
comportamenti adeguati Conversazioni sulle
emozioni Ascolto di letture, lettura
d’immagini e conversazioni guidate su:
- La famiglia e la mamma di Gesù correlate alla mia- La creazione del mondo- L’arca di Noè Simboli natalizi e pasquali Coloritura d’immagini
Competenze chiavi europee:COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALICompetenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare, competenza in materia di cittadinanza, competenza imprenditoriale
Asse culturale (Decreto ministeriale n.139 del 22 agosto 2007)ASSE STORICO SOCIALE
Competenze di base a conclusione del ciclo infanzia- Giocare in modo costruttivo e creativo con gli altri, rispettando e, gradatamente, facendo propri valori del messaggio evangelico quali l’attenzione all’altro, la reciprocità, il rispetto, la condivisione, l’amicizia, la pace- Riflettere, confrontarsi, negoziare idee e significati attraverso un dialogo proficuo e costruttivo- Scoprire, attraverso racconti evangelici, la persona, il vissuto e gli insegnamenti di Gesù- Riconoscere simbologie e utilizzare terminologie derivanti dalla tradizione e dal messaggio cristiano- Intuire l'esistenza di Dio come Padre universale e del mondo come Dono di un Dio creatore, sviluppando sentimenti di responsabilità, attenzione, rispetto e cura verso la realtà che ci circonda- Percepire nella Chiesa una comunità di credenti uniti da valori universali, sperimentando ed instaurando serene relazioni con persone appartenenti a culture e tradizioni diverse
Ascoltare, con attenzione, brevi racconti biblici ed evangelici
Scoprire nei racconti del Vangelo la persona e la storia di Gesù
Conoscere la famiglia di Gesù, in particolare la figura di Maria
Compiere e verbalizzare semplici confronti tra la famiglia di Gesù e la propria
Osservare con meraviglia e curiosità il mondo che ci circonda
Avvicinare all’ importanza di valori universali quali amicizia e attenzione all’altro
Percepire alcuni simboli della tradizione cristiana (Natale/Pasqua)
Video
Il sé e l’altro 4 anni Sviluppare un positivo senso di sé e
instaurare relazioni positive con gli altri Passare gradualmente da un linguaggio
egocentrico a un linguaggio socializzato Giocare e condividere materiali con i
compagni, rispettando regole di convivenza
Scoprire che esistono comportamenti diversi da adottare in riferimento ai diversi contesti nei quali ci si trova ad agire
Esprimere punti di vista personali, emozioni e desideri
Ascoltare con attenzione, comprendere e drammatizzare brevi racconti biblici
Riconoscere nei racconti del Vangelo la persona e la storia di Gesù
Riconoscere la famiglia di Gesù, focalizzando l’attenzione sulla figura di Maria
Compiere parallelismi tra il vissuto di Gesù e la propria storia personale
Scoprire che il Vangelo è un messaggio d’amore e che Gesù è amico e fratello di ogni uomo
4 anni Regole e comportamenti idonei e
funzionali al contesto Lessico emotivo Canalizzazione degli stimoli Riflessioni sulla scoperta dell’altro
come uguale e diverso da sé La nascita, la famiglia, la mamma di
Gesù La storia di Gesù/la propria storia La famiglia di Gesù/la propria
famiglia La mamma di Gesù/la propria
mamma Semplici storie bibliche corredate da
immagini Simboli della tradizione cristiana Disegni/immagini/video
4 anni Attività di ruotine Momenti di gioco libero e
guidato Conversazioni su regole e
comportamenti adeguati Ascolto, conversazioni
guidate, lettura d’immagini e rielaborazioni verbali e/o drammatico - teatrali di racconti biblici ed evangelici su:
- La figura e il vissuto di Gesù correlato alla mio- La famiglia e la mamma di Gesù correlata alla mia- Il dono della vita- Le parabole e altri brani evangelici- La creazione del mondo- L’arca di Noè Rielaborazioni grafico -
pittoriche Osservazione e
denominazione e coloritura di simboli natalizi e pasquali
Scoprire, attraverso le parabole, gli insegnamenti di Gesù
Avvicinarsi valori universali quali l’amicizia e l’attenzione all’altro
Percepire l’esistenza e la bellezza della diversità
Riconoscere e nominare simboli della tradizione cristiana (Natale/Pasqua)
Osservare con meraviglia e curiosità il mondo, imparando ad averne cura e scoprendo, nello stesso, un dono di Dio Padre
e di immagini relative alla tradizione cristiana
Il sé e l’altro 5 anni Implementare la consapevolezza di un
positivo senso di sé e consolidare relazioni positive con gli altri
Passare gradualmente da un linguaggio egocentrico a un linguaggio socializzato
Giocare e condividere materiali con i compagni, rispettando regole di convivenza
Scoprire che esistono comportamenti diversi da adottare in riferimento ai diversi contesti nei quali ci si trova ad agire
Comprendere che la comunicazione è un mezzo per superare i conflitti
Esprimere punti di vista personali, emozioni, desideri, stati d’animo
Ascoltare con attenzione, comprendere, narrare e drammatizzare brevi racconti biblici
Riconoscere nei racconti del Vangelo la persona e la storia di Gesù
Riconoscere la famiglia di Gesù e la fondamentale figura di Maria
Porsi e porre domande, compiendo parallelismi e inferenze tra il vissuto di Gesù e la propria storia personale
Scoprire che il Vangelo è un messaggio d’amore
Scoprire, attraverso le parabole, gli
5 anni Regole e comportamenti idonei,
sicuri e funzionali al contesto Vocaboli di uso comune e
quotidiano, appropriati a diverse situazioni e contesti
Termini specifici relativi alla tradizione cristiana
Elementi linguistici di base per la strutturazione di una frase di senso compiuto
Conoscenza delle principali regole per partecipare a un dialogo collettivo in maniera costruttiva
Educazione emotivo - affettiva Riflessioni sulla scoperta e
conoscenza dell’altro come uguale e diverso da sé
La nascita, la famiglia, la mamma di Gesù
La storia di Gesù/la propria storia La famiglia di Gesù/la propria
famiglia La mamma di Gesù/la propria
mamma Semplici storie bibliche corredate
da immagini Simboli della tradizione cristiana e
non Disegni/immagini/Video
5 anni Attività di ruotine Momenti di gioco libero e
guidato Conversazioni su regole e
comportamenti adeguati Ascolto, conversazioni
guidate, lettura d’immagini e rielaborazioni, verbali e/o drammatico - teatrali di racconti biblici ed evangelici su:
- La figura e il vissuto di Gesù correlato alla mio- La famiglia e la mamma di Gesù correlata alla mia- Il dono della vita- Le parabole e altri brani evangelici- La resurrezione di Gesù- La creazione del mondo- L’arca di Noè Rappresentazioni grafico -
pittoriche Osservazione,
denominazione e coloritura di simboli natalizi e pasquali e di immagini relative alla tradizione cristiana e non
insegnamenti di Gesù Percepire nella resurrezione di Gesù un
grande segno d’ amore e di speranza Comprendere ed apprendere alcuni
termini specifici legati alla tradizione cristiana
Collegare valori universali quali amicizia, attenzione all’altro, solidarietà, pace alla propria personale esperienza di vita
Acquisire consapevolezza in merito alla importanza e fecondità della diversità, scoprendo tradizioni e culture diverse dalla nostra
Osservare con meraviglia e curiosità il mondo che ci circonda, imparando ad averne rispetto e cura, comprendendo che il creato è un dono di Dio Padre
Scoprire e implementare la consapevolezza che la Chiesa è una famiglia, che Dio è Padre e Gesù è fratello ed amico