Scuola al museo - museicivicimonza.it · 4 6 8 10 11 12 13 16 19 22 25 27 28 29 30 31 I Musei...

Scuola al museo

2 www.museicivicimonza.it

4

6

8

10

11

12

13

16

19

22

25

27

28

29

30

31

I Musei Civici di Monza

La Casa degli Umiliati

Educazione Museale

Crea il tuo percorso

Aule, materiali e strumenti

Percorsi attivi e laboratori dell’arte

Volti, corpi, stati d’animo

Paesaggio, spazio, natura

Materia, forma, colore

Monza e la sua storia

Sui passi della Monaca di Monza

Le mostre temporanee

Look at the picture

Attività per gli insegnanti e le scuole

Informazioni utili

Informazioni generali del museo

INDICE

3www.museicivicimonza.it

I MUSEI CIVICI DI MONZAI Musei Civici di Monza nascono ufficialmente nel febbraio del 1935: il Comune di Monza aveva ricevuto negli anni precedenti, a partire dalla fine dell’Ottocento, una serie di donazioni di opere e oggetti d’arte – tra cui nel 1923 la cospicua eredità della collezionista Eva Galbesi Segrè – che necessitavano di un ordinamento e di una esposizione definitiva al pubblico. Viene incaricato il pittore Erme Ripa che, attingendo al ricco patrimonio civico, organizza il museo con la sezione della Pinacoteca e la sezione storica, arricchita poi di materiale etnologico.

Ospitate inizialmente in Villa Reale, le due sezioni vengono poi divise quando, negli anni Sessanta, la collezione storico-archeologica viene collocata in Arengario, dove rimane fino al 1984 quando entrambe le sedi – Pinacoteca in Villa Reale e Arengario – vengono chiuse al pubblico e le collezioni dismesse nei depositi. In attesa di una nuova sede aperta al pubblico, il museo ha continuato a vivere grazie a un intenso e costante lavoro di restauro, catalogazione e studio delle opere destinate all’esposizione. Nel 2014 i Musei Civici di Monza sono stati riaperti nella loro nuova sede, la Casa degli Umiliati: qui trova spazio un percorso espositivo permanente di 140 pezzi, articolati in 13 sezioni, che ripercorrono storia e arte cittadina dall’età romana alla contemporaneità, attraverso dipinti, sculture, installazioni e reperti.


Ampio spazio è riservato agli artisti monzesi capeggiati da Mosè Bianchi, con le opere di Eugenio Spreafico, Emilio Borsa, Pompeo Mariani; numerose opere databili tra Cinque e Settecento consentono uno sguardo ai temi, alle tecniche, alle vicende storico-artistiche di più ampio respiro, mentre una ricca Galleria di ritratti esplora il tema del personaggio e della sua raffigurazione nei secoli. Numerose opere raccontano poi la città nel suo divenire, tra angoli scomparsi e luoghi ancora riconoscibili, sebbene mutati nel tempo.

Il percorso museale testimonia anche i costanti rapporti con la città e i donatori che consentono un costante arricchimento delle collezioni, grazie anche alle più significative vicende artistiche e culturali svoltesi a Monza nel corso del Novecento, dalle prime Biennali ospitate in Villa Reale all’esperienza dell’ISIA, dal Premio di Pittura “Città di Monza” degli anni Cinquanta – grazie al quale sono arrivati al museo dipinti di Turcato, Pirandello, Radice – alla Biennale Giovani del XXI secolo. Presente fin dalle origini nelle raccolte dei Musei Civici vi è poi un rilevante patrimonio di stampe antiche e moderne che costituisce il Gabinetto delle Stampe: non esposte in maniera continuativa per questioni di conservazione, le stampe costituiscono una collezione di fondamentale importanza, cui attingere per la realizzazione di esposizioni temporanee.

Durante l’anno la sala esposizioni ospita mostre che integrano e arricchiscono l’offerta culturale: sono l’occasione per esporre seppur temporaneamente opere normalmente conservate nei depositi, o approfondire figure di artisti grazie a prestiti da privati o altri musei, o ancora esplorare forme d’arte e artigianato diverse e suggestive, in un costante dialogo con il territorio.


Il museo ha sede nel cuore del centro storico di Monza nella “Casa degli Umiliati”, l’edificio in cui, durante il Medioevo, si riunivano gli affiliati laici dell’ordine religioso degli Umiliati: riconosciuto dalla Chiesa come tale nel 1201, l’ordine era vicino alle correnti di rinnovamento spirituale che aspiravano ad un’ideale di vita umile e dedito principalmente alla preghiera e al lavoro.

Nel tempo l’ordine diventò, grazie al suo attivismo commerciale, un forte centro di potere economico diffuso sul territorio e una presenza importante a Monza, dove sono documentate numerose case e conventi sia maschili che femminili.

LA CASA DEGLI UMILIATI


Gli Umiliati furono una presenza costante nel periodo che va dal XIII al XVI secolo, quando cominciò il loro declino, culminato con lo scioglimento dell’ordine su iniziativa di san Carlo Borromeo nel 1571.La casa oggi sede museale era anticamente definita “convenium”, ossia un luogo di ritrovo, preghiera e momenti di vita comune e caritatevole per i laici che condividevano gli ideali dell’ordine: lo testimonia la struttura articolata intorno al chiostro centrale su cui affacciavano gli ambienti comuni. Oggi è difficile riconoscere gli spazi originari dell’edificio, variamente utilizzato nel corso dei secoli: dopo l’abbandono della funzione religiosa il complesso ha ospitato infatti gli uffici della Comunità di Monza e successivamente quelli della Pretura, per diventare poi sede del liceo musicale sino alla scelta di destinarlo a esposizione museale permanente.

Un lungo e delicato lavoro di restauro ha permesso di recuperare quanto più possibile della struttura antica e al contempo di dotare gli spazi di moderne attrezzature e tecnologie per garantire l’esposizione e la conservazione in sicurezza di un importante patrimonio collettivo.


EDUCAZIONE MUSEALE

I Musei Civici con il loro percorso espositivo permanente e le mostre temporanee vogliono essere per le scuole uno strumento di lavoro e un’opportunità di crescita, di formazione e di sperimentazione a diretto contatto con le opere d’arte.

La sezione didattica del museo, affidata a Opera d’Arte, propone alle scuole di ogni ordine e grado la possibilità di educare attraverso l’arte, grazie a un contatto diretto e non mediato con oggetti d’arte diversi per epoca, tecnica, soggetto, destinazione… con un approccio coinvolgente e attento alle esigenze di ciascuno.

Dimmi e dimenticherò, mostrami e forse ricorderò, coinvolgimi e comprenderò.(Bruno Munari)


Il nostro staff è disponibile a studiare insieme alle scuole proposte personalizzate per singole classi, ma anche piani di intervento trasversali per più classi parallele, o per accompagnare negli anni la classe nella sua crescita formativa attraverso un approccio in evoluzione al mondo dell’arte.

I Servizi Educativi offrono anche percorsi di educazione permanente per tutti, per garantire a pubblici differenti per età, formazione, esigenze specifiche e interessi di fruire del museo e dei suoi spazi in modo gradevole e costruttivo.

Percorsi e temi trasversali, letture iconografiche, possibilità di sperimentare in prima persona invitano i ragazzi a conoscere e praticare l’arte, a socializzare, ad accogliere la diversità e la disabilità, a sviluppare le competenze individuali e la capacità di ascolto, a lavorare in gruppo, a rispettare l’ambiente, il territorio e il patrimonio collettivo nel contesto di un progetto condiviso di educazione alla cittadinanza.

Il costante rapporto con la città – intesa sia come spazio urbano in trasformazione che come comunità di cittadini – proposto da un museo civico come il nostro offre ulteriori spunti di approfondimento e di lavoro per entrare e uscire dal museo stesso ritrovando sul territorio o nelle opere esposte le tracce del passato, osservando i percorsi quotidiani o i propri ambienti di vita con occhi nuovi.

PERCORSI

RAPPORTO CON LA CITTÁ


La nostra proposta didattica, strutturata sulla base delle opere esposte, offre alle scuole la possibilità di lavorare in museo e nell’aula didattica scegliendo tra quattro macro aree tematiche standard e due “speciali”:

1 - Volti, corpi, stati d’animo2- Paesaggio, spazio, natura3 - Materia, forma, colore4 - Monza e la sua storia

Le macro aree prendono ispirazione dalle sezioni in cui è articolato il percorso espositivo, individuando una serie di opere riconducibili al tema e all’attività prescelta: il lavoro si svolge quindi tra gli spazi del museo e dell’aula didattica, con la possibilità di estendere l’attività a percorsi cittadini legati alla tematica prescelta.

Per ciascuna area sono state elaborate proposte didattiche distinte a seconda dell’età e delle esigenze formative della singola classe, strutturate in “laboratori dell’arte” o “percorsi attivi”; ogni proposta è comunque personalizzabile in base alle richieste dei docenti.

Lo Speciale mostra temporanea elabora di volta in volta proposte didattiche dedicate alla scoperta delle opere e del tema trattato nella mostra in corso presso il museo: questi “pacchetti speciali” vengono normalmente comunicati attraverso i canali di comunicazione del museo, in modo da arricchire ulteriormente la possibilità di scelta per gli insegnanti.

CREA IL TUO PERCORSO

1 - Speciale mostra temporanea2 - Sui passi della Monaca di Monza


AULE, MATERIALI E STRUMENTI

Il museo intero è lo scenario dove si svolgono le nostre attività didattiche, ma in particolare è a disposizione delle classi un’aula didattica che può ospitare fino a 25 persone. L’aula, con un bagno dedicato, offre uno spazio riservato e attrezzato per svolgere lavori e attività manuali, utilizzando ogni tipo di materiale per dare sfogo alla creatività sotto la guida delle operatrici didattiche. L’aula offre anche gli allestimenti per esporre i propri lavori al termine del laboratorio, per un momento di confronto e valutazione finale, oltre alla possibilità di proiettare filmati e immagini.

Aula Didattica

Nella prima sala del museo è collocato un tavolo multimediale touch screen ricco di contenuti, uno strumento utile nella visita del museo per approfondire la conoscenza delle opere esposte e del luogo che le ospita e per scoprire, almeno in modo virtuale, percorsi cittadini tra storia e contemporaneità propedeutici a uscite in città o integrativi rispetto a quanto visto nel museo.

Tavolo Multimediale

I nostri percorsi e laboratori includono sempre tutti i materiali didattici necessari, sia da utilizzare nel corso della visita alle opere che in caso di attività creative in laboratorio.

Materiali didattici

È inoltre disponibile gratuitamente la guida intelligente che vi accompagnerà nella visita autonoma alle sale espositive.

La SmartGuide permette l’accesso ai contenuti multimediali attraverso qualsiasi dispositivo (telefono, tablet, computer)

senza la necessità di scaricare nulla sul proprio smartphone. Accedervi è semplicissimo: basta inquadrare il QRcode o

inserire l’indirizzo fornito dalla biglietteria e iniziare il proprio viaggio nel museo.

La Smartguide Webapp


Le proposte didattiche sono state strutturate secondo due tipologie, pensate in funzione dell’età dei ragazzi e delle esigenze formative della singola classe, privilegiando la dimensione di lavoro all’interno del museo a diretto contatto con le opere o l’aspetto esperienziale attraverso il lavoro guidato in laboratorio.

I costi includono l’ingresso al museo, la presenza di 1 o 2 operatori a seconda dell’attività prescelta, la visita guidata nelle sale espositive e/o alla mostra temporanea e l’attività correlata, materiali compresi.

I percorsi attivi sono attività guidate da 1 operatore, della durata di 1 ora e 30 circa, rivolte a una singola classe. Sono iniziative rivolte in linea di massima a classi della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria.Si svolgono nelle sale del museo.

Costo € 6 a partecipante.2 gratuità per insegnanti accompagnatori.

I laboratori dell’arte sono attività guidate da 2 operatori, della durata di 2 ore circa, rivolte ad una singola classe.Si svolgono nelle sale del museo e nell’aula didattica presente all’interno del museo, dove verranno messi in pratica i contenuti esaminati nel percorso. Sono iniziative rivolte in linea di massima a classi della scuola dell’infanzia e della scuola primaria.

Costo € 8 a partecipante.2 gratuità per insegnanti accompagnatori.

PERCORSI ATTIVI E LABORATORI DELL’ARTE

• Percorsi attivi

• Laboratori dell’arte


VOLTI, CORPI E STATI D’ANIMOUn’intera sezione del museo, che abbiamo chiamato la “Galleria dei ritratti”, è dedicata a esplorare il tema della rappresentazione della figura umana attraverso il ritratto, ma in tutto il museo sono disseminate opere che rappresentano in modo realistico o creativo personaggi storici o immaginari, tra allegoria e mito.

Nella “Galleria dei ritratti” trovano posto – in ordine cronologico – figure di prelati, notabili, giovani signore, poeti e artisti in una ideale carrellata di stili e pose che consentono di indagare l’evoluzione del tema dal tardo Manierismo al Novecento, sottolineando le diverse valenze della resa pittorica del soggetto alla luce anche dell’introduzione della fotografia.

Le figure umane rappresentate nelle opere del museo, dalle più stilizzate composizioni del mondo romano e medievale alle moderne declinazioni dell’arte contemporanea, mostrano volti, espressioni, atteggiamenti che permettono di indagare come l’arte riesca a mettere in luce, attraverso la rappresentazione dell’essere umano, sia sentimenti, emozioni e stati d’animo che il ruolo dell’individuo nella società, nei diversi secoli e contesti storico sociali. L’area si presta quindi a un lavoro legato ai concetti di realismo e di idealizzazione, di rappresentazione del se’ e dell’altro, di indagine sul costume, sui simboli dell’apparire, sull’identificazione della persona in un determinato ruolo sociale.


L’attività inizia con un percorso guidato nelle sale del museo alla ricerca delle opere più interessanti per il tema; al termine i bambini si sposteranno in aula didattica e qui verranno invitati dagli operatori ad osservarsi con l’ausilio di singoli specchi e a cimentarsi nella realizzazione di un autoritratto ad un tempo fisiognomico e simbolico.Verrà posta attenzione non solo sui tratti somatici, ma anche su tutti quegli elementi che possono esprimere in maniera creativa e individuale il carattere e la personalità di ogni bambino: useremo il colore in modo espressivo e potremo aggiungere oggetti ed elementi caratterizzanti tramite il disegno e il collage, la scelta della posizione, una particolare inquadratura...

Lavoreremo con: foglio didattico che guiderà al percorso in mostra, permettendo di identificare i personaggi partendo dall’individuazione degli elementi simbolici.

Target: scuola primariaTipologia: laboratorio dell’arteDurata: 2 ore circaOperatori: 2 Costo: € 8 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

Re, divinità, artisti, uomini e donne comuni colti nello svolgimento delle azioni della vita quotidiana... percorrendo le sale del museo si incontrano molti volti e diverse modalità di rappresentarli sia attraverso tecniche pittoriche che scultoree che variano nel tempo, rispondendo a stili e esigenze artistiche legate alla committenza e alla società contemporanea. Grande importanza rivestono in questo contesto i simboli che identificano in maniera univoca – o almeno così pare! – un personaggio storico o immaginario, calato nella realtà o isolato in una dimensione astratta e atemporale.Seguendo un originale foglio didattico che verrà consegnato ad ogni ragazzo la visita diventerà un’esperienza attiva in cui l’ascolto sarà accompagnato da domande, brevi attività grafiche, momenti di riflessione e rielaborazione personale e collettiva del percorso in atto.

Lavoreremo con: foglio didattico che guiderà al percorso in mostra, permettendo di identificare i personaggi partendo dall’individuazione degli elementi simbolici.

Target: scuola secondaria di primo gradoTipologia: percorso attivo Durata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

GUARDAMI NEGLI OCCHI Laboratorio dell’arte

CHI ERA COSTUI? Percorso attivo


Un interessante percorso sull’osservazione e la rielaborazione artistica della figura umana dal medioevo all’età moderna, per capire come la rappresentazione del volto e del corpo di personaggi storici piuttosto che simbolici sia specchio della storia, dell’estetica, del costume delle diverse epoche. Pensato per i ragazzi più grandi, il percorso privilegia un taglio storico e storico-artistico; l’osservazione guidata delle opere esposte sarà infatti accompagnata del confronto, mediante strumentazione digitale, con opere di grandi maestri che permettano l’approfondimento e la contestualizzazione nel panorama artistico nazionale e internazionale delle opere patrimonio del museo.

Lavoreremo con: riproduzioni di opere che permettono di operare i confronti in formato digitale con tablet utilizzato dalla guida e/o stampe a colori che potranno essere lasciate alla classe.

Target: scuola secondaria di primo gradoTipologia: percorso attivo Durata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

SPECCHIO DELL’ANIMA Percorso attivo


PAESAGGIO, SPAZIO, NATURAIl mondo esterno, il paesaggio naturale e urbano e il suo rapporto con gli altri generi pittorici: un tema fondamentale nello sviluppo della storia dell’arte universale che è possibile ripercorrere attraverso la disamina delle opere esposte al museo.Da elemento di “sfondo” nell’ambito di narrazioni storiche, sacre o mitologiche il paesaggio evolve e diventa genere autonomo e protagonista dello spazio pittorico, come veduta o addirittura come metafora di sentimenti ed emozioni.

Le opere del museo consentono di apprezzare il tema del paesaggio in tutte le sue complesse declinazioni, dal paesaggio cinque-seicentesco che integra scene di storia sacra o episodi mitologici alla veduta urbana ottocentesca precisa e dettagliata con il suo valore di documento, dalle immagini poetiche di una città in evoluzione tra dimensione rurale e realtà industriale al paesaggio del XX e XXI secolo rappresentato con tecniche e materiali nuovi. Attraverso le opere esposte si potrà compiere un vero e proprio viaggio verso orizzonti reali e immaginari che permetteranno di capire come vengono osservati e interpretati nei secoli l’ambiente e la natura.


Il percorso guidato in museo si muoverà alla ricerca di quelle opere ove è più riconoscibile la mutazione degli aspetti della natura attraverso il tempo e le stagioni. Si aiuteranno i bambini a osservare e cogliere con quali colori ed elementi grafici o pittorici gli artisti siano riusciti ad esprimere i mutevoli aspetti della natura: scopriremo il vento e i temporali, le onde del mare e le dune del deserto, gli alberi e i fiori e potremo indovinare in quale stagione il pittore rappresenta la scena che intende raccontare.Al termine del percorso museale l’attività prosegue in laboratorio dove sperimenteremo la rielaborazione personale di un’opera esposta nel museo che ogni bambino potrà “ridipingere” con i colori e gli elementi caratterizzanti la stagione preferita (o suggerita degli insegnanti).

Lavoreremo con: fogli, matite, pastelli, gessetti o colori a tempera a seconda del livello della classe e delle preferenze degli insegnanti.

Target: Scuola primariaTipologia: Laboratorio dell’arteDurata: 2 ore circaOperatori: 2 Costo: € 8 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

Nel Rinascimento Leon Battista Alberti affermava che il quadro è “una finestra sul mondo”, il “luogo geometrico” della pittura. Partiamo dalle sue parole per osservare insieme nelle opere del museo punti di vista e inquadrature, individuare linee di orizzonte e primi piani, valutare l’uso di luci, ombre e colori per riflettere e comprendere cosa l’artista vuole farci vedere, o “sentire” davanti ad un’opera di paesaggio. Avremo modo di confrontare opere di epoche e stili differenti, apprezzando da un lato la capacità di usare i mezzi tecnici per una resa realistica della realtà e, dall’altro, la scelta espressiva che consente al pittore la libertà di rappresentare attraverso il paesaggio emozioni e sentimenti.Durante la visita guidata gli studenti utilizzeranno un foglio didattico con attività ed esercizi che permetteranno un’immediata autoverifica dei contenuti proposti.

Lavoreremo con: foglio didattico con spunti per l‘osservazione guidata delle opere ed esercizi di inquadratura e prospettiva.

Target: scuola secondaria di primo gradoTipologia: percorso attivo Durata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1 Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

I COLORI DELLE STAGIONI

UNA FINESTRA APERTA SUL MONDO

Laboratorio dell’arte

Percorso attivo


Il cielo, un albero, una tempesta: ogni elemento della natura può essere osservato, riprodotto e interpretato artisticamente dando vita a composizioni in cui l’arte è mimesi del reale o sua simbolica, astratta o concettuale interpretazione. Il museo propone una scelta di queste diverse visioni dello spazio reale: dalla resa mimetica della veduta urbana al paesaggio rurale di fine Ottocento con le suggestioni impressionistiche dei pittori monzesi, dalle visioni novecentesche di una realtà straniata dall’uso espressivo del colore ai paesaggi contemporanei indagati dai giovani artisti del XXI secolo.Grazie alle opere in museo e ai confronti che potremo proporre mediante strumentazione digitale indagheremo il rapporto tra osservazione, percezione e interpretazione artistica seguendo il fil rouge della pittura di paesaggio.


Target: scuola secondaria di secondo gradoTipologia: percorso attivoDurata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1 Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

OSSERVAZIONE, PERCEZIONE E INTERPRETAZIONE Percorso attivo


MATERIA, FORMA, COLOREL’arte come creazione, manipolazione della materia, uso del colore e senso della composizione per rappresentare e comunicare attraverso i secoli: il museo si presta con le sue 140 opere a molteplici percorsi di approfondimento. Quadri, sculture, installazioni contemporanee offrono scenari interessanti per un discorso sulle tecniche artistiche e sul complesso procedimento di realizzazione dell’opera, valorizzando le competenze tecniche dell’artista spesso frutto del tramandarsi di un antico sapere.

Potremo raccontare l’evoluzione della scultura su pietra, dalle lapidi di età romana al marmo iperrealistico dell’opera di Fabio Viale, o quasi “toccare” con mano le diverse tecniche pittoriche, dall’affresco all’olio alla tempera, su tela o su legno. Potremo seguire il processo creativo dal gesso al bronzo di una scultura o dal bozzetto al cartone preparatorio di un affresco, ma anche apprezzare il valore di tecniche “minori” come la ceramica o il legno e accostarci ai materiali innovativi usati dagli artisti delle nuove generazioni.


Il colore è forse l’elemento che più colpisce emotivamente chi osserva un dipinto: seguendo la programmazione curricolare della scuola primaria potremo aiutare i bambini ad entrare nell’universo dei colori, a distinguerne forza e caratteristiche, per imparare ad utilizzarli meglio e ad esprimersi attraverso di essi.L’attività inizia con l’osservazione guidata di alcune opere particolarmente significative in museo; ci sposteremo poi in laboratorio dove la classe si dedicherà a semplici esperimenti di percezione grazie alla ruota dei colori, al prisma ottico e alle palette esacromiche.Al termine ci sarà modo di dare spazio alla creatività, dando vita a personali opere astratte in cui comporre colori primari, secondari, complementari...

Lavoreremo con: dopo gli esperimenti con il prisma e le tavolette esacromiche si utilizzeranno fogli e colori a tempera per sperimentare quanto appreso.


Dipinti e sculture sono innanzi tutto “opere materiali” e questo percorso ci porta alla scoperta della dimensione tecnica della creazione artistica, frutto di una sapiente manualità.I ragazzi verranno accompagnati a percorrere le sale del museo con le nostre “valigette d’artista” per mostrare strumenti e materiali che scultori e pittori hanno utilizzato nel corso dei secoli. Anche se per ovvi motivi non potremo toccare le opere esposte, con i nostri materiali didattici potremo finalmente osservare da vicino e toccare con mano tele, pigmenti, leganti, attrezzi, supporti, strumenti anche strani e inaspettati, ma fondamentali per il lavoro creativo degli artisti.L’attività insieme ci permetterà anche di fare alcuni esercizi pratici di inquadratura e prospettiva.

Lavoreremo con: la guida mostrerà pigmenti, colori, materiali e strumenti d’uso del pittore.

Target: Scuola secondaria di primo gradoTipologia: Percorso attivo Durata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1 Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

LA RUOTA DEI COLORI

LA MATERIA DI CUI SON FATTI I QUADRI


Percorso attivo


Rispondere oggi alla domanda “cos’è un’opera d’arte” è certamente impresa ardua, alla luce delle infinite possibilità espressive offerte dall’arte contemporanea e dalle nuove frontiere del digitale e della multimedialità. Possiamo però provare a dare una pluralità di risposte seguendo un percorso diacronico attraverso le sale del museo (supportato ancora una volta da confronti con esempi di altre collezioni museali) volto a farci osservare e riflettere sui cambiamenti anche formali e tecnici, oltre che estetici e culturali, che hanno portato le cosiddette “arti maggiori” e “arti applicate” dal tramandarsi di una tradizione secolare verso i linguaggi più estremi dell’arte contemporanea.



IL GESTO E IL SEGNO Percorso attivo


MONZA E LA SUA STORIAUn museo civico è per sua natura il luogo ideale per indagare il profondo legame tra il patrimonio cittadino, la città e la sua storia. I pezzi esposti, che spaziano da opere d’arte in senso tradizionale a reperti archeologici, da cimeli storici a ritratti di cittadini illustri raccontano infatti, se sapientemente interrogati, una pluralità di vicende e luoghi.I percorsi proposti in quest’area spaziano tra molteplici possibilità: potremo ad esempio esaminare i pezzi che rimandano a edifici storici monzesi ormai scomparsi o radicalmente trasformati, in un continuo gioco di rimandi tra il “dentro” e il “fuori” dal museo, apprezzandone il ruolo di luogo deputato alla conservazione della memoria storica. Altro percorso possibile muove invece verso l’incontro con i personaggi che hanno fatto la storia di Monza, dai sovrani ai semplici popolani ritratti nelle opere esposte, valutandone il ruolo nel contesto storico, sociale, economico e culturale della città. Potremo inoltre sottolineare l’importanza della formazione delle collezioni civiche, con le loro specifiche e particolarità, ricostruendo i percorsi delle donazioni e delle acquisizioni, valutando il variare del gusto dei collezionisti nel tempo e il ruolo del museo nella conservazione, tutela, studio e valorizzazione del patrimonio.


Impariamo a capire cosa è una città e quali elementi la caratterizzano anche grazie alle opere d’arte presenti in museo: ci sono vedute dei monumenti più importanti come il Duomo e l’Arengario, scorci del Parco, mulini e rogge oggi scomparsi, edifici come il Castello, le mura e le porte medievali che ora non esistono più ma che hanno lasciato tante tracce nel cuore di Monza. Ci sposteremo poi in laboratorio e qui, lavorando tutti insieme, realizzeremo una grande mappa di Monza colorando, ritagliando, posizionando e incollando al posto giusto gli elementi più significativi della nostra città. Sarà un modo pratico e divertente per imparare cosa è una mappa, come si legge, cosa ci può far scoprire, quali sono gli elementi più significativi…

Lavoreremo con: mappa della Monza medievale che verrà integrata con immagini dei dipinti e ritagli fotografici attuali.


Tre percorsi differenziati secondo i programmi curricolari di lettere, storia, geografia della scuola secondaria di primo grado (dall’età tardo antica al Rinascimento; dall’età moderna all’Unità d’Italia; dalla fine dell’XIX secolo ai giorni nostri) analizzati da una prospettiva particolare: quella delle arti. Facendo nostra la celebre affermazione che “monumento è documento” proporremo ai ragazzi una lettura delle opere d’arte figurativa presenti in museo, arricchita da testimonianze e documenti, che permetterà di inserire la storia del territorio nel più ampio contesto culturale italiano ed europeo.

Lavoreremo con: documenti storici e letterari letti dalla guida.


A, B, CITTÀ

DA TEODOLINDA AL 2000


Percorso attivo


Nel 1874 il conte Carlo Silva di Cinisello Balsamo dona alla municipalità di Monza l’ara dei Modiciates – ora esposta nella prima sala del museo – preconizzando la nascita di un polo espositivo cittadino. Seguiamo, grazie alle opere che possiamo oggi ammirare nella Casa degli Umiliati scelte tra i pezzi che costituiscono il patrimonio cittadino secondo un preciso progetto museologico, come nasce, si sviluppa, si gestisce e organizza una collezione museale cittadina. Conosceremo in maniera approfondita artisti e mecenati della nostra città, scuole d’arte di eccellenza come l’ISIA, problematiche, battute d’arresto, nuovi sviluppi, successi e prospettive nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale monzese.

Target: scuola secondaria di secondo gradoTipologia: percorso attivoDurata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1 Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti accompagnatori)

MONZA E LE ARTI, COME NASCE UN MUSEO Percorso attivo


VISITA GUIDATA IN CITTÀ

SUI PASSI DELLA MONACA DI MONZAI Musei Civici, custodi per eccellenza della memoria storica cittadina, propongono un pacchetto dedicato a un personaggio noto a tutti come la Monaca di Monza, per ripercorrerne le vicende tra storia e romanzo e scoprire – grazie alle testimonianze ancora esistenti – i luoghi e le tracce della città dove Marianna de Leyva visse veramente, tra la fine del ‘500 e i primi anni del ‘600.

Dopo una prima accoglienza in museo e la visione di un video sulla storia della Monaca di Monza, verrete accompagnati da una guida a scoprire gli angoli di Monza che fecero da scenario alle tragiche vicende, dal Duomo alla chiesa di San Maurizio e Santa Margherita, ai resti del Castello (la visita si svolge in esterno; non è previsto l’accesso agli edifici).

Target: scuola secondaria di primo grado (classi terze) – scuola secondaria di secondo gradoTipologia: percorso attivo in cittàDurata: 1 ora e 30 circaOperatori: 1Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti)Data libera su prenotazione


Il pacchetto può essere integrato, su richiesta, con la visione in museo della performance teatrale che fa rivivere le emozioni della storia, unendo le suggestioni manzoniane alla verità storica dei fatti. Al termine dello spettacolo verrete accompagnati da una guida a scoprire gli angoli di Monza che fecero da scenario alle tragiche vicende, dal Duomo alla chiesa di San Maurizio e Santa Margherita, ai resti del Castello (la visita si svolge in esterno; non è previsto l’accesso agli edifici).

Target: scuola secondaria di primo grado (classi terze) – scuola secondaria di secondo gradoTipologia: VariaDurata: 2 ore circaOperatori: 1 Costo: € 8 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti)Data libera su prenotazione

SPETTACOLO TEATRALE E VISITA GUIDATA


LE MOSTRE TEMPORANEEIl museo ospita diverse mostre temporanee durante il corso dell’anno. Le mostre vengono allestite nella sala espositiva posta al piano terra e – in alcuni casi – anche nella sala conferenze posta al piano interrato.

La programmazione delle mostre, che coinvolge spesso altri soggetti nell’ottica di una proficua collaborazione tra pubblico e privato, verte essenzialmente su alcune tematiche.Fondamentale è la possibilità di approfondire il lavoro di artisti legati al territorio o comunque rappresentati nelle civiche collezioni, esponendo opere normalmente conservate nei depositi e opere di collezionisti disposti a prestiti temporanei. Lo staff del museo realizza anche mostre a tema attingendo sia al patrimonio di opere che alla ricchissima collezione di stampe antiche conservate nel Gabinetto delle Stampe, consentendo così al pubblico di ammirare pezzi che per vari motivi non sono esposti in maniera permanente. Altre mostre raccontano vicende storiche legate al territorio, ma anche le nuove frontiere delle esperienze artistiche contemporanee o il mondo dell’illustrazione per l’infanzia, con la celebre mostra “Le Immagini della Fantasia”.

Le mostre temporanee sono l’occasione per approfondire temi diversi, dalla storia cittadina al costume, dalle tecniche artistiche al rapporto tra arte, musica e letteratura: per questo motivo ogni mostra viene affiancata da un ricco programma di iniziative collaterali, tra cui pacchetti dedicati alle scuole sotto forma di Percorsi Attivi o Laboratori dell’Arte. I programmi dettagliati sono di volta in volta disponibili sul nostro sito www.museicivicimonza.it e sui nostri canali social e di comunicazione istituzionali.


“Look at the picture!” è la versione in lingua inglese dei nostri Percorsi Attivi, declinabile in base alle esigenze della scuola. Per proporre un approccio interdisciplinare, è possibile personalizzare il percorso in modo da guardare, ascoltare, giocare con l’arte… in inglese. In base all’età dei bambini o dei ragazzi e alle esigenze formative, possiamo proporre semplici percorsi per avvicinarsi alla lingua inglese divertendosi e imparando ad amare l’arte, grazie alle opere esposte nel museo che ci permetteranno di imparare tantissime parole nuove ammirando forme e colori. Per i ragazzi più grandi proponiamo invece percorsi di visita più “tradizionali” con la possibilità di interagire e mettere in pratica le conoscenze acquisite durante gli studi scolastici.

Target: tuttiTipologia: percorso attivoDurata: 1 ore e 30 circaOperatori: 1 Costo: € 6 a partecipante (+ 2 gratuità per insegnanti)

“LOOK AT THE PICTURE”


ATTIVITÀ PER GLI INSEGNANTI E LE SCUOLE

I Musei Civici sono disponibili a realizzare progetti di alternanza scuola – lavoro da concordare insieme alla scuola e al nostro Ufficio Orientamento e Formazione che gestisce gli aspetti formali e burocratici dei progetti.

ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

Il museo dedica momenti riservati agli insegnanti, come l’Open Day annuale per la presentazione delle proposte didattiche, visite guidate in anteprima alle mostre, incontri personalizzati per formulare progetti ad hoc .

INCONTRI DEDICATI

Per rimanere aggiornati sulle iniziative del museo, gli insegnanti potranno iscriversi alla mailing list dedicata mediante la compilazione di un modulo reperibile presso il bookshop del museo.Alle scuole è dedicata anche una pagina specifica sul sito dei Musei Civici di Monza www.museicivicimonza.it/per-la-scuola

MAILING LIST


INFO UTILI

QuandoLe attività proposte possono essere svolte dal lunedì al sabato nella fascia oraria compresa tra le 9.00 e le 17.00.

ChiTutte le proposte sono rivolte a una singola classe; eventuali necessità di sovrapposizione di due classi negli stessi orari dovranno essere verificate e concordate con la Segreteria del museo.

Costi e modalità di pagamentoI costi indicati (€ 6 a studente per i Percorsi Attivi e € 8 a studente per i Laboratori dell’Arte) comprendono il biglietto d’ingresso al museo, gli operatori didattici e tutti i materiali necessari allo svolgimento dell’attività. Per ogni classe sono previste 2 gratuità per insegnanti accompagnatori.Eventuali studenti disabili e relativo accompagnatore hanno diritto a partecipare gratuitamente. I biglietti possono essere pagati direttamente in contanti all’atto dell’acquisto o mediante bonifico a seguito di richiesta di emissione da parte della scuola di fattura elettronica o nota contabile. Per tutte le informazioni i nostri uffici sono a disposizione.


INFO GENERALI DEL MUSEOOrario di AperturaIl museo è aperto in via ordinaria al pubblico nei seguenti giorni e orari:

AccessibilitàIl museo è interamente accessibile a persone con disabilità motoria; sono presenti ascensori per raggiungere i vari livelli e servizi igienici attrezzati.

Dove siamoI Musei Civici di Monza - Casa degli Umiliati sono ubicati nel centro di Monza in zona ZTL. Sono raggiungibili in pochi minuti a piedi dalla stazione ferroviaria di Monza e dai principali parcheggi per pullman turistici presenti in zona.

Modalità di prenotazione delle attività didattiche a catologoDopo aver contattato gli uffici del museo al numero 039 2307126 o via mail all’indirizzo [email protected] per verificare la disponibilità degli spazi, la prenotazione del pacchetto prescelto deve essere effettuata utilizzando il modulo disponibile sul sito www.museicivicimonza.it/per-la-scuola/ con un anticipo di almeno 15 giorni rispetto alla data richiesta.

Visita liberaNegli orari di apertura del museo (in questo caso non sono possibili aperture straordinarie) le scolaresche possono accedere al museo per una visita libera, guidata dai propri insegnanti o da proprie guide. In tal caso il costo per il biglietto d’ingresso è di € 4 a studente + 2 gratuità per insegnanti accompagnatori per classe. In ogni caso è necessario contattare gli uffici del museo al numero 039 2307126 o via mail all’indirizzo [email protected] per verificare la disponibilità degli spazi e opzionare la data e l’orario prescelto.

Orario invernale dal 01 ottobre al 31 maggio

Orario estivo dal 01 giugno al 30 settembre

Lunedì Chiuso Chiuso

Martedì Chiuso Chiuso

Mercoloedì 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00 15.00 – 18.00

Giovedì 15.00 – 18.00 15.00 – 18.00 | 20.00 – 23.00

Venerdì 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00

Sabato 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00

Domenica 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00 10.00 – 13.00 | 15.00 – 18.00


CONTATTI

Musei Civici di Monza - Casa degli Umiliati

Via Teodolinda, 4 | 20900 Monza

Reception Tel. 039 2307126 | Fax 039 2307123

[email protected] | www.museicivicimonza.it

Scuola al museo - museicivicimonza.it · 4 6 8 10 11 12 13 16 19 22 25 27 28 29 30 31 I Musei...

Documents

Transcript of Scuola al museo - museicivicimonza.it · 4 6 8 10 11 12 13 16 19 22 25 27 28 29 30 31 I Musei...