SCIENZA DELLE COSTRUZIONI II: ARCHITETTURA …brigh/Scienza_2_arch/Presentazione Corso -...
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Univ. di Parma
Corso di Laurea Magistrale in Architettura _____________________________________________________
SCIENZA DELLE COSTRUZIONI II:
ARCHITETTURA DELL’EQUILIBRIO
Prof. Roberto Brighenti
pal. 10, 1^ piano, Tel 0521 905910, [email protected]
URL: http://www2.unipr.it/~brigh
Il corso si propone di introdurre gli studenti allo studio delle strutture il cui equilibrio è
fortemente influenzato dalla loro forma geometrica.
Appartengono a questa categoria le strutture a fune, la cui conformazione si definisce ed
evolve spontaneamente in base alle azioni agenti, gli archi (la cui forma ottima dovrebbe
tendere a quella della funicolare dei carichi, anche detta ‘curva delle pressioni’) ed i gusci
che costituiscono una generalizzazione tridimensionale delle strutture ad arco.
Le tipologie strutturali elencate, seppur molto diverse tra loro, condividono la peculiarità
anzidetta, cioè di realizzare la diffusione delle forze al loro interno in relazione alla loro
‘forma geometrica’, proprietà che consente di studiarne in modo molto semplice
l’equilibrio, da qui il nome di ‘Architettura dell’equilibrio’.
La progettazione o la verifica di tali classi di strutture è quindi accomunata da procedimenti
di analisi e di calcolo del tutto analoghi, che consentono di studiare sia strutture antiche
spesso presenti nei recuperi edilizi (come gli archi e le volte), sia strutture della moderna
architettura (come le tensostrutture).
Durante il corso verranno esposti i fondamenti teorici relativi a tali strutture e si
svolgeranno, al termine di ogni argomento, esercitazioni pratiche (anche con l’ausilio del
computer) per lo studio di semplici casi.
Contenuti 1. Sistemi di forze
• Teoria dei vettori liberi ed applicati
• Sistemi di forze ed operazioni relative (somma, scomposizione, trasporto
parallelo, ecc)
• Curva delle pressioni
• Poligono e curva funicolare
2. Equilibrio delle funi
• Generalità
• Poligono funicolare
• Caso delle funi molto tese
• Caso delle funi poco tese (catenaria)
• Funi pretese
• Perdita di tensione per rilassamento
• Strutture sospese e strallate
• Tensostrutture
3. Strutture in muratura
• Generalità
• I materiali costituenti
• Modelli di crisi della muratura
• Resistenza a compressione
• Resistenza a taglio
4. Equilibrio degli archi
• Introduzione
• Archi elastici
• Archi a 3 cerniere
• Archi in muratura
• Nocciolo centrale d'inerzia
• Curva delle pressioni
• Verifica di un arco con il metodo di Mery
5. Equilibrio delle lastre curve
• Generalità: superfici di rivoluzione e condizioni di carico assialsimmetrico
• Concetti di curvatura delle superfici
• Gli sforzi interni nelle lastre curve di rivoluzione: regime membranale
• Cupole sferiche (con e senza lanterna)
• Equilibrio delle membrane uniformemente tese
Testi consigliati
• O.Belluzzi “Scienza delle Costruzioni” Vol. I e Vol. III, Zanichelli, Bologna.
• Edoardo Benvenuto “La Scienza delle Costruzioni e il suo sviluppo storico”,
Sansoni Editore Firenze, 1981
• Slides e appunti del corso sono disponibili sul sito del docente:
(http://www2.unipr.it/~brigh/4-Didattica/Architettura.htm)
Obiettivi formativi
Conoscenze e capacità di comprensione:
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito le basi teoriche e gli strumenti
applicativi per la analisi basata sul solo concetto di equilibrio di strutture quali funi,
archi e lastre curve.
Competenze:
Al termine del corso, lo studente avrà acquisito la capacità di comprendere e
valutare il comportamento statico di strutture architettonicamente rilevanti, quali
funi, archi e lastre curve.
Capacità comunicative:
Al termine del corso, lo studente dovrebbe aver acquisito una proprietà di
linguaggio tecnico tale da permettere una corretta ed efficace presentazione dei
propri risultati.
Metodi didattici
Il corso è articolato in lezioni teoriche ed esercitazioni applicative. Per ogni
argomento trattato, le esercitazioni vengono programmate in modo che lo studente
possa affrontare la risoluzione dei problemi formulati precedentemente in forma
teorica.
Le lezioni teoriche e le esercitazioni applicative vengono svolte alla lavagna
avvalendosi della proiezioni di slides, disponibili sul portale lea.unipr.it.
Altre informazioni
E’ caldamente consigliata la frequenza del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il giudizio dell’apprendimento dello studente è formulato sulla base di una prova
scritta finale.
La prova finale risulta pesata come segue:
- 70% applicazione della teoria agli esercizi (competenza);
- 20% domande teoriche (conoscenza);
- 10% chiarezza di esposizione (capacità comunicativa).
COSA VEDREMO
E COSA SAPREMO STUDIARE E COMPRENDERE
STRUTTURE DI CAVI E TENSOSTRUTTURE