SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN … · EUROPE DIRECT e diventa Europe Direct Torino...

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1 SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: R01-NZ00346 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Piemonte 1^ classe CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: L’UE PER TE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore E: Educazione e Promozione culturale Area 06: Educazione ai diritti del cittadino

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SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

ENTE

1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI TORINO 2) Codice di accreditamento: R01-NZ00346 3) Albo e classe di iscrizione: Regione Piemonte 1^ classe

CARATTERISTICHE PROGETTO

4) Titolo del progetto: L’UE PER TE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):

Settore E: Educazione e Promozione culturale Area 06: Educazione ai diritti del cittadino

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6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:

Il Servizio Civile e la CITTA’ METROPOLITANA DI TOR INO La legge 64/2001 ha permesso alla Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, di dare valore progettuale al bisogno di un inserimento di nuove e giovani risorse all’interno degli enti locali, attraverso la forma del “Servizio Civile Nazionale”. A tal fine la Provincia di Torino si è accreditata come Ente di prima classe per: a) promuovere e favorire lo sviluppo delle Politiche giovanili sul territorio, sostenendo gli Enti locali nella gestione dei progetti di servizio civile; b) definire una strategia di Servizio Civile degli Enti locali comune e condivisa, che sapesse progettare servizi utili ai giovani e al territorio, e realizzasse criteri omogenei di qualità e strumenti efficaci di controllo e monitoraggio dell’attività; c) far convergere sull’attività le migliori Risorse umane disponibili quali selettori, formatori e progettisti senza che l’intero staff di progetto dovesse essere a carico del singolo ente. In un’ottica di promozione del sistema Servizio Civile e di creazione di sinergie significative con altri territori regionali la Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, ha siglato accordi con Enti delle province di Biella e di Alessandria. La figura del Responsabile Locale di Ente Accreditato (RLEA) nel processo di valutazione: Ogni singolo RLEA rappresenta l’interfaccia per i volontari (rif. Circolare di accreditamento del 23 settembre 2013) e per questo ha il compito di contestualizzare il servizio di ciascun volontario, facendo emergere cioè quali siano i compiti del volontario, il ruolo all’interno del progetto, le mansioni richieste. Questo esercizio aiuta il volontario a porsi in un contesto definito, chiarendo e differenziando le proprie attese e aspirazioni da ciò che è effettivamente chiamato a fare. Il sistema di coordinamento e supporto agli RLEA è stato accreditato con il Sistema di Monitoraggio e Valutazione nel 2009 e confermato nel 2013. Tale sistema è stato codificato basandosi sulla positiva esperienza del Sistema di Tutoraggio, applicata fino al bando straordinario di Aprile 2010. Il sistema di coordinamento degli RLEA è stato sperimentato con successo nei progetti dei bandi 2010, 2011 e 2013 ed è attualmente attivo con i volontari del bando Garanzia Giovani. Il Contesto territoriale della Città Metropolitana di Torino

La Città Metropolitana è un ente territoriale di area vasta, di secondo livello, istituito dalla legge Delrio n. 56 del 7 aprile 2014, sostituisce a partire dal primo gennaio del 2015 la Provincia. Il territorio della Città metropolitana di Torino è suddiviso in 11 zone omogenee: deciso all’unanimità dal Consiglio metropolitano approvando la proposta della Commissione competente. Quattro Zone sono nell’area metropolitana di Torino, le altre nei territori montani, collinari e di pianura esterni alla suddetta area. La Commissione che si è occupata dalla zonizzazione ha lavorato riconoscendo e tenendo ben presenti l’identità storica, territoriale, sociale ed economica delle singole realtà ed ha considerato altri parametri, come l’organizzazione dei servizi pubblici. Sono stati consultati preliminarmente i Sindaci, ponendo attenzione alle caratteristiche geografiche, storiche, sociali, economiche dei territori. Rimane ancora da precisare l’esatta collocazione definitiva dei Comuni di Osasio, Lombriasco e Carignano, che sono a cavallo tra la Zona Chierese-Carmagnolese e la Zona metropolitana Torino Sud. Le dimensioni demografiche delle Zone ed il numero di Comuni variano molto a seconda delle caratteristiche territoriali.

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Zone omogenee

Nell’area torinese:

• Torino città (1 Comune, 869.312 abitanti), • area metropolitana Torino sud (18 Comuni, 264.124 abitanti), • area metropolitana Torino ovest (11 Comuni, 225.202 abitanti), • area metropolitana Torino nord (7 Comuni, 133.869 abitanti).

Nel territorio:

• Pinerolese (45 Comuni, 132.429 abitanti), • Chierese - Carmagnolese (23 Comuni, 130.593 abitanti), • Valli di Susa e Sangone (43 Comuni, 114.165 abitanti), • Ciriacese - Valli di Lanzo (40 Comuni, 100.657 abitanti), • Chivassese (23 Comuni, 98.177 abitanti), • Eporediese (59 Comuni, 90.885 abitanti), • Canavese occidentale (45 Comuni, 83.969 abitanti).

Funzioni Della Città Metropolitana

La Città metropolitana mantiene tutte le funzioni della Provincia, e si occupa anche di:

• L'adozione e aggiornamento annuale del Piano Strategico del territorio metropolitano; • La strutturazione dei sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici,

l’organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale; • La pianificazione territoriale generale, ivi comprese le strutture di comunicazione, le

reti di servizi e delle infrastrutture di interesse delle comunità metropolitana, anche fissando vincoli e obbiettivi dell’attività e all’esercizio delle funzioni dei comuni ricompresi nell’area;

• La mobilità e viabilità, anche assicurando la compatibilità e la coerenza della pianificazione urbanistica comunale;

• La promozione e il coordinamento della sviluppo economico e sociale; • La promozione e il coordinamento dei sistemi di informazione e digitalizzazione in

ambito metropolitano.

Il Contesto specifico: la Città metropolitana di To rino e l’attività di informazione sull’Europa L’attività della Città metropolitana di Torino (già Provincia di Torino) in materia di informazione e comunicazione su aspetti connessi all’Unione europea nasce dalla seconda metà degli anni 80 con l’attività di assistenza e accompagnamento degli Enti locali minori nella presentazione di progetti e candidature e l’attivazione di un Coordinamento politiche comunitarie. Accanto all’attività di assistenza tecnica vengono promosse ed organizzate iniziative di informazione e formazione dirette agli amministratori e operatori degli enti locali e del territorio. Nel 1998 apre l’Info Point Europa, Centro ufficiale di informazione dell’Unione europea sulle politiche ed i programmi comunitari con l’obiettivo di creare una linea diretta tra istituzioni e cittadini. Dal 2005 il Centro fa parte della nuova rete di Centri di informazione europea EUROPE DIRECT e diventa Europe Direct Torino . I centri Europe Direct contribuiscono a diffondere l’informazione sull’Unione europea a livello locale sia verso il grande pubblico sia verso target mirati, costituendosi quali centri attivi nella creazione ed organizzazione di eventi ed attività culturali di promozione dei temi di interesse dell’Unione europea.

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La Città metropolitana di Torino ha riconfermato l’impegno assunto come Provincia di Torino nei confronti della Commissione europea nel promuovere l’attività di informazione e comunicazione sulle tematiche europee. Le caratteristiche specifiche del territorio evidenziano esigenze di informazione diverse, in ragione della vicinanza o meno all’area metropolitana centrale della Città di Torino. Da una parte infatti l’esigenza di informazione sulle tematiche europee nel territorio metropolitano e nei comuni di media grandezza si è via via affinata, orientandosi verso una necessità di approfondimenti tematici specifici (maggiore visibilità delle politiche europee, accesso all’informazione sulle opportunità di mobilità per giovani e lavoratori, programmi e finanziamenti europei per lo sviluppo). Dall’altra, negli ultimi anni, è emersa sempre più forte un’esigenza di informazione sulle tematiche europee da parte dei comuni più piccoli, o piccolissimi, dislocati spesso in aree a densità di popolazione più bassa, e con difficoltà di raggiungimento e di offerta di servizi. In questi comuni l’esigenza si connota con una richiesta di alfabetizzazione europea per gli amministratori, i cittadini e la scuola, e un generico accesso all’informazione per avvicinare l’Europa e le sue tematiche al territorio. Inoltre, la connotazione frontaliera del territorio, storicamente parte di una cultura che supera le artificiose divisioni dei confini nazionali e di cui sono ancora testimonianza le minoranze linguistiche presenti sul territorio (occitano, franco provenzale) rende quest’area particolarmente sensibile alle tematiche europee generando una domanda spontanea, ma generica che necessita di una versatilità di soluzioni. Europe Direct dipende dal Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali della Città Metropolitana di Torino, servizio che persegue l’obiettivo di promuovere il dibattito e la partecipazione alle politiche dell’Unione europea, l’utilizzo e l’accesso alle risorse dell’Unione europea nel proprio territorio attraverso: • il coordinamento di iniziative e progetti di collaborazione e di partenariato con l'Unione

europea e il supporto alla progettazione e alla gestione di progetti europei in cui l'Amministrazione è impegnata sia come capofila che come partner;

• la partecipazione alla programmazione dei fondi strutturali coinvolgendo e promuovendo il dibattito con gli enti del territorio e le forze economiche e sociali e l’adesione a reti europee per facilitare lo scambio di informazioni e l'attivazione di progetti comuni;

• l’organizzazione e la promozione di eventi e iniziative sui temi dell'Unione europea, e la raccolta l’elaborazione e la diffusione di informazioni volte a favorire la partecipazione a progetti europei, anche attraverso specifiche attività di animazione e formazione.

Il Centro di Informazione europea EUROPE DIRECT TOR INO

Il Centro di informazione europea EUROPE DIRECT TORINO, con il coordinamento della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, contribuisce a diffondere l’informazione sull’Unione europea a livello locale, promuovendo eventi e attività su temi di interesse europeo.

Obiettivi dell’attività di Europe Direct sono: a) facilitare l’accesso all’informazione sull’Unione europea b) avvicinare l’Europa ai cittadini c) promuovere e stimolare la percezione della dimensione europea quale valore

aggiunto per lo sviluppo economico e sociale del proprio territorio

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Le attività, gli interventi e gli eventi organizzati da Europe Direct, vengono pensati con l’obiettivo di contribuire ad aumentare la visibilità dell’attività comunitaria a livello locale e territoriale e promuovere l’interesse, il confronto e il dibattito sui temi europei aprendo canali di dialogo per le tematiche più critiche e di attualità, al fine di contribuire alla crescita cosciente e consapevole dei cittadini e del territorio.

Il Centro sviluppa la programmazione delle proprie attività di informazione ed educazione all’Europa per differenti gruppi di pubblico e differenti livelli di approfondimento, in funzione del tipo di pubblico e delle particolari esigenze di informazione rilevate dal territorio.

La sede del Centro di informazione europea EUROPE DIRECT TORINO è in Via Maria Vittoria 12, a Torino. Le attività di Europe Direct si rivolgono a:

• Giovani e mondo della scuola • Enti Locali e amministrazioni del territorio • Piccole imprese, associazioni e gruppi informali • Cittadini

Dettaglio delle attività di Europe Direct nell’anno 2014

Lo sportello: Il centro svolge un’attività di sportello aperto ai cittadini dal martedì al venerdì per un totale di 22 ore settimanali, e un’attività di assistenza telefonica e via mail dal lunedì al venerdì per un totale di 40 ore settimanali. Successivamente allo spostamento di sede avvenuto nel mese di luglio del 2011 che ha portato lo sportello dai locali di Via Carlo Alberto 14, ai locali interni a Palazzo Cisterna, in Via Maria Vittoria 12, lo sportello ha visto modificarsi in parte la tipologia dei contatti con uno spostamento più verso gli strumenti telematici (mail o telefono) rispetto al passaggio diretto. Nel corso dell’anno 2014 i contatti personali del Centro Europe Direct sono stati 12.258, sono arrivate 264 richieste tramite telefono e 172 via mail. Per 36 casi è stato previsto il riorientamento dell’utente presso altri sportelli specializzati (sportelli della rete europea di assistenza alle imprese o sportelli dedicati ai giovani o al lavoro…). Nello stesso periodo si sono realizzati 43 incontri su appuntamento per approfondimenti e assistenza alla presentazione di progetti su bandi europei e sono state distribuite in totale 8.600 pubblicazioni gratuite. dati 2014

Contatti 12.258

Richieste via telefono 264

Richieste via mail 172

Richieste riorientate verso altri sportelli 36

Incontri per assistenza bandi europei 43

Pubblicazioni distribuite 8.600

Dettaglio della distribuzione del pubblico dello sportello Giovani 42%

Scuole/insegnanti 16%

Comuni/associazioni 26%

Altro (privati, disoccupati, stranieri…) 16%

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Dettaglio relativo alle tipologie delle richieste allo sportello Mobilità per studio, lavoro formazione 40%

Opportunità di finanziamento da programmi europei 50%

Altro (diritti, attualità, normativa….) 10%

(fonte dei dati Città metropolitana di Torino – 2014)

Gli incontri con i cittadini: Accanto all’attività di informazione comunicazione e assistenza dello sportello, il Centro Europe Direct realizza diverse iniziative di comunicazione, informazione e approfondimento tematico per diversi tipi di pubblico. Gli operatori del Centro Europe Direct sono intervenuti in alcuni momenti di informazione e formazione in qualità di esperti su particolari tematiche, sia riguardanti le politiche dell’Unione europea che le opportunità offerte dagli strumenti finanziari attivati per la loro realizzazione. Inoltre il Centro Europe Direct ha partecipato con un proprio intervento o un proprio stand in diverse manifestazioni realizzate sul territorio, portando la specificità dei contenuti europei sia in termini di approfondimento tematico che di presentazione delle opportunità offerte dall’Unione europea. Anche per quest’anno il centro ha organizzato le celebrazioni per la giornata dell’Europa il 9 maggio 2014 dedicando, nello specifico, le sue attività alle scuole che hanno partecipato durante l’anno ai percorsi formativi offerti dal Centro.

Incontri informativi 2014

Infoday Erasmus+ Istruzione scolastica Dibattito sul futuro dell’Europa – L’Europa in Valle d’Aosta e in Piemonte Formazione e aggiornamento operatori Antenna Europa Infoday Eramus+ - Formazione professionale Let’s talk about immigration. UE – Immigrazione ed integrazione L’Europa che vorrei (incontri aperti e dibattiti sulle Elezioni del Parlamento europeo) Infoday Horizon 2020 Notte dei Ricercatori (iniziativa di piazza) Cerchiamo, vogliamo l’Europa – Una nuova sfida per i cittadini europei Infoday programma Europa per i cittadini Infoday Programma Creative Europe Region Europe (intervento di formazione Master universitario) Muoversi in Europa per formazione, studio o lavoro. Opportunità e diritti Europa 2014-2020 opportunità, sfide e fondi per la cultura European Students Parliament Il Parlamento Europeo nella storia del processo di integrazione comunitaria Quale Unione Europea per il futuro? Euroscetticismo nell’urna: l’opinione pubblica europea alla prova del voto Il Des Ambrois in Europa (partenariati Comenius per la scuola) Comenius meeting Turin (partenariati Comenius per la scuola) Percorso di informazione sulla nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020 Giornata d’informazione sull’offerta formativa superiore e mobilità studentesca verso la Francia Lux Prize Days al Sottodiciotto Film Festival

(fonte dei dati Città metropolitana di Torino – 2014)

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L’Europa a scuola: Ogni anno il Centro Europe Direct propone con il progetto “L’Europa a Scuola”, percorsi di formazione e animazione sull’Europa agli istituti scolastici di ogni ordine e grado della Città Metropolitana di Torino. Gli incontri prevedono una parte introduttiva e didattica sulla storia, le istituzioni, i paesi e l’attualità dell’Unione europea, seguita da una parte di animazione con l’uso di giochi e simulazioni e con l’impiego di tecniche appositamente studiate e realizzate per la trasmissione dei valori e dei concetti fondanti l’Unione europea. Dal mese di gennaio al mese di giugno del 2014 si sono svolti i diversi incontri per i gruppi classe che hanno provveduto ad iscriversi, sia della scuola primaria che secondaria, ed è stato portato avanti il progetto Antenne Scuola che ha visto 14 istituti superiori impegnati nei percorsi di approfondimento su diverse tematiche europee (mobilità, consumatori, scienza e ricerca, crisi…)

“L’Europa a scuola” 2014-2015 classi coinvolte

Scuola primaria 10 classi 220 studenti Scuola secondaria I grado 46 classi 1012 studenti Scuola secondaria II grado 30 classi 750 studenti

(fonte dei dati Città metropolitana di Torino – 2014)

Nota: vedi “allegato A” - Dettaglio degli istituti scola stici iscritti ai percorsi L’Europa a Scuola a.s.2014/2015 (file: ALTRO_allegato A - De ttaglio a.s. 2014-15.pdf)

L’Europa in Comune: Con l’obiettivo di facilitare ulteriormente l’accesso all’informazione a livello locale e contribuire ad aumentare la visibilità dell’attività comunitaria a livello locale e territoriale, l’attività di sportello vede inoltre, a partire dal progetto pilota “l’Europa in Comune” avviato nell’anno 2007, l’apertura di punti informativi europei denominati “Antenna EUROPA” situati presso alcuni comuni del territorio provinciale. Le Antenne Europa (in orario di apertura al pubblico del Comune ospitante) si costituiscono quali moltiplicatori della capacità di fornire servizi informativi sull’Unione europea del Centro Europe Direct e, in costante collegamento con lo sportello centrale di Torino, garantiscono l’accoglienza e il servizio di risposta al cittadino a livello locale. Le antenne si costituiscono inoltre come punto decentrato di distribuzione delle pubblicazioni e sono assistiti nella realizzazione di approfondimenti tematici per specifiche richieste.

Le antenne operative nel 2014

Antenna Europa Comune di Alpignano Antenna Europa Comune di Luserna S. Giovanni

Antenna Europa Comune di Bricherasio Antenna Europa Comune di Nichelino Antenna Europa Comune di Carmagnola Antenna Europa Comune di None Antenna Europa Comune di Casalborgone Antenna Europa Comune di Orbassano Antenna Europa Comune di San Giusto Antenna Europa Comune di Osasco Antenna Europa Comune di Chieri Antenna Europa Comune di Rivalta Antenna Europa Comune di Chivasso Antenna Europa Comune di Rivoli Antenna Europa Comune di Cirié Antenna Europa Comune di Moncalieri Antenna Europa Comune di Collegno Antenna Europa Comune di S. Maurizio C.se Antenna Europa Comune di Frossasco Antenna Europa Comune di Settimo T.se

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Antenna Europa Comune di Giaveno Antenna Europa Comune di Torino (Circ. 4) Antenna Europa Comune di Grugliasco Antenna Europa Comune di Venaria Antenna Europa Comune di San Mauro Antenna Europa Comune di Villar Perosa Antenna Europa Comune di Ivrea Antenna Europa Comune di Vinovo

(fonte dei dati Città metropolitana di Torino – 2014)

All’interno della collaborazione tra Europe Direct e le antenne sul territorio, si sono realizzati alcuni incontri con i cittadini, o con specifici target di pubblico, intervenendo sulla programmazione territoriale curata dagli stessi Comuni.

Incontri all’interno del programma L’Europa in Comune

Festa dell’Europa – Incontro giovani@europe (Moncalieri) 1 incontro

Festa dell’Europa – Qui Europa (Grugliasco) 1 incontro

Festa dell’Europa – Incontro giovani@europe (Chieri) 1 incontro Festa dell’Europa – L’Europa a scuola (Circ.IV Comune di Torino) 1 incontro Festa dell’Europa – Rock Europa (Rivoli) 1 incontro

(fonte dei dati Città metropolitana di Torino – 2014)

Il Centro Europe Direct ha all’attivo una pluriennale esperienza di Networking e di coinvolgimento di partner e attori di volta in volta ritenuti più idonei alla realizzazione degli eventi programmati, garantendo in questo modo l’effetto moltiplicatore delle attività promosse.

• Dal 2003 ha all’attivo una collaborazione con i centri ufficiali europei che si occupano

di informazione e comunicazione sull’Europa presenti sul territorio (Cde, ETF, Eurodesk, Antenna Culturale Europea, Antenna Media, EEN…) con i quali promuove l’organizzazione congiunta delle celebrazioni per la Festa dell’Europa, attua il reorienting delle richieste degli utenti e realizza lo scambio di informazioni e promozioni delle rispettive attività.

• A partire dallo stesso anno 2003, il Centro ha attivato una collaborazione costante

con la rete dei Referenti EURES della Città Metropolitana di Torino e della Regione Piemonte per la promozione comune del programma di mobilità europea dei lavoratori. Con tale rete ha partecipato all’organizzazione di incontri di approfondimento tematico ed eventi aperti ai cittadini.

• Dal 2008 il Centro ha avviato una collaborazione con l’Università degli Studi di Torino

per la promozione comune delle iniziative di informazione e formazione rivolte agli studenti.

• Nell’anno 2013 è stato finalizzato un protocollo di cooperazione per una comune

strategia di comunicazione e informazione sulle tematiche europee a livello regionale per il Piemonte. Gli attori coinvolti insieme alla Città Metropolitana di Torino sono: la Provincia di Alessandria, il Comune di Vercelli, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e l’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE).

• Dal 2014 Europe Direct Torino partecipa attivamente alle iniziative promosse dal

protocollo di Intesa tra la Rappresentanza della Commissione europea in Italia e il Dipartimento per lo Sviluppo Economico della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il coinvolgimento della Rete italiana dei Centri Europe Direct a supporto delle scuole coinvolte nel progetto A Scuola di OpenCoesione. Si tratta di un progetto di didattica sperimentale finalizzato a promuovere in tutti gli istituto d’istruzione

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secondaria superiore principi di cittadinanza attiva e consapevole attraverso attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici tramite l’utilizzo di Open Data, tecniche di Data Journalism e impiego di innovative tecnologie di informazione e comunicazione.

L’Analisi del bisogno Il Centro vede all’attivo una gestione di progetti di servizio civile pluriennale, a partire dai primi bandi del 2002 con la realizzazione di progetti sia a carattere locale che internazionale (progetto di Servizio Civile Volontario all’estero). Il bilancio di questi progetti si è rivelato molto positivo, spesso portando a rivedere le attività e alcuni strumenti utilizzati dal servizio in funzione dei risultati e delle innovazioni apportate dai volontari. Il rapporto con i volontari non si è quasi mai esaurito con l’esaurirsi del periodo di servizio civile, ma ha visto molti di loro proseguire l’impegno e la collaborazione con il centro Europe Direct anche per periodi successivi. Sono frequenti e in aumento le richieste che il Centro riceve da parte di giovani interessati a svolgere una esperienza pre-professionale e di impegno personale e civile nelle attività di competenza di un centro di informazione europea (comunicare l’Europa, educazione alla cittadinanza europea, accesso all’informazione…). Il Centro Europe Direct attiva annualmente un aggiornamento sull’analisi dei bisogni con un costante monitoraggio delle esigenze di informazione sull’Unione europea, condotte attraverso i feedback delle attività svolte e le attività di inchiesta e monitoraggio dello sportello e delle Antenne Europa del territorio. La metodologia utilizzata per questo monitoraggio va dall’attivazione di questionari distribuiti durante le attività (ad esempio nelle scuole) alle schede di rilevazione passaggio utenti, che permettono il feedback rispetto alle fasce di pubblico e alle diverse esigenze informative (studio e lavoro all’estero, approfondimenti tematici, opportunità di finanziamento…) nonché l’analisi dell’impatto delle informazioni e notizie pubblicate sui social network. Da queste analisi emerge forte una continua esigenza di maggiore informazione in settori e aree specifiche quali:

• opportunità per i giovani (40% delle richieste)

• opportunità di finanziamento dall’Ue (50% delle richieste)

• cittadinanza, diritti e attualità dell’Unione europ ea (10% delle richieste) Dal mondo della scuola permane la richiesta di interventi di “educazione alla cittadinanza europea” così come di orientamento sulle opportunità che l’Europa offre ai giovani, interventi che si inseriscono con sempre maggiore forza all’interno dell’insegnamento trasversale di “Cittadinanza e Costituzione”. Particolare attenzione e interesse sono derivati dalla sperimentazione dei percorsi:

• A scuola di OpenCoesione (ASOC) è un progetto rivolto alle scuole superiori per la promozione di principi di cittadinanza consapevole , sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di tecnologie di informazione e di comunicazione all’avanguardia, mediante l’uso di open data per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare in modo innovativo come le politiche di coesione, e quindi gli interventi pubblici, ricadono sui luoghi in cui vivono.

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• MONITHON (monitoring marathon) è una iniziativa indipendente di monitoraggio civico dei progetti finanziati dalle politiche di c oesione in Italia . Si basa sulla disponibilità delle informazioni relative a questi progetti pubblicate sul portale governativo OpenCoesione ed ha come finalità la promozione dell’utilizzo degli open data e la raccolta di feedback da parte degli utenti per favorire il controllo civico delle politiche pubbliche e una maggiore partecipazione da parte della cittadinanza.

(Nota: vedi “ALTRO_allegato B Presentazione ASOC E MONITHON.pdf”) Dalla società civile la richiesta si incentra sui diritti e sulle politiche, mentre dalle amministrazioni, pubbliche e private, rilevante è la richiesta di informazioni approfondimenti e assistenza sulle opportunità di finanziamento offerte dai diversi programmi europei, con particolare esigenze di strumenti e servizi di facile fruizione e capacità di aggiornamento puntuale su scadenze e appuntamenti tematici. Nuovo strumento per l’analisi dei bisogni e dell’interesse del pubblico si sono rivelati gli studi sulle attività di informazione attraverso i social networ k: • Twitter: I follower di Ed Torino al 31.12.2014 sono stati 698 divisi in

319 privati, 202 istituzioni e pagine istituzionali (di cui 99 centri Europe Direct ) 67 associazioni, 41 news e informazioni, 39 imprese e 30 politici. Le visualizzazioni (tweet) dell’ultimo bimestre dell’anno sono state 4.813 con un picco di 1.005 visualizzazioni giornaliere e una media di 79 visualizzazioni al giorno.

• Facebook: i fan della pagina Europe Direct Torino al 31.12.2014 erano 1743 con un incremento da inizio anno del 206%, così suddivisi: circa 1500 in Italia, 185 in UE e 44 nel mondo – circa 1000 fan vivono nell’area metropolitana di Torino.

Dai rilievi emersi dall’analisi dei bisogni scaturisce la volontà di attivare una progettualità per il Servizio Civile orientata verso quelle aree di intervento che hanno fatto riscontrare la maggiore attenzione, pensando così di strutturare il progetto in 3 macroaree :

� L’EUROPA SOCIAL Attività di comunicazione e monitor aggio sui Social

Network

� L’EUROPA A SCUOLA: Percorsi di educazione alla Citt adinanza Europea (interventi didattici per la scuola e promozione della partecipazione attiva attraverso i percorsi di monitoraggio civico sui finanziamenti europei vedi ASOC e Monithon)

� L’EUROPA PER IL TERRITORIO Attività di comunicazione, assistenza e strumenti per l’aggiornamento sulle opportunità di finanziamento dall’Ue rivolte ai diversi target di pubblico

I destinatari del progetto Destinatari diretti: Mondo della scuola Giovani Operatori pubblici e privati del territorio

• mondo della scuola (insegnanti e studenti):

priorità di comunicazione: Cittadinanza europea: opportunità, diritti, partecipazione Formazione – percorsi didattici – approfondimenti tematici - orientamento

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Indicatori: Si stimano circa: 2.500 studenti che partecipano ai percorsi “L’Europa a scuola” di Europe Direct 300 insegnanti iscritti alla mailing list di Europe Direct Il dettaglio delle scuole e dei partecipati viene formulato solo successivamente alla chiusura delle iscrizioni da parte delle scuole ai percorsi, che avviene ogni anno alla fine del mese di ottobre.

• giovani 25 – 35 anni:

priorità di comunicazione: Cittadinanza europea: opportunità, diritti, partecipazione Opportunità di mobilità in Europa per formazione, studio e lavoro. Informazioni e approfondimenti sulle tematiche di attualità europea Bandi – concorsi – finanziamenti Indicatori: Utenti iscritti alla mailing list di Europe Direct (3.500) Utenti e contatti delle Antenne Europa del territorio (5.000) Uffici Informagiovani di Torino e provincia Contatti pagina Facebook Europe Direct ad oggi (2241) Contatti pagina Twitter Contatti pagine web Europe Direct (500 visualizzazioni) Iscritti alla Newsletter (2.400 - categorie: enti, associazioni, insegnanti, privati, cooperative…)

• opertori pubblici e privati del territorio:

priorità di comunicazione: Opportunità di finanziamento dall’Unione europea Approfondimenti tematici e attualità Indicatori: Utenti iscritti alla mailing list di Europe Direct (3.500) Utenti e contatti delle Antenne Europa del territorio (5.000) Iscritti alla Newsletter (2.400 - categorie: enti, associazioni, insegnanti, privati, cooperative…) Contatti pagina Facebook Europe Direct al 30.09.2015: 2240

Beneficiari del progetto Se i destinatari del progetto sono ben identificabili e numerabili, si fa presente che i beneficiari delle attività elencate saranno molteplici: • giovani contattati con il passaparola dai destinatari individuati dal progetto

(comunicazione peer to peer – “ambasciatori” face book, twitter…) • contatti degli Informagiovani, degli sportelli informativi sul territorio e dello sportello di

informazione europea della Biblioteca Europea Gianni Merlini sita all’interno del Campus Luigi Einaudi.

• insegnanti e tutto il personale scolastico che potrà accedere al materiale informativo che verrà lasciato presso ciascun istituto laddove il progetto andrà ad operare

Occorre evidenziare che ogni cittadino che viene coinvolto direttamente nelle attività (destinatario) condividerà le nuove conoscenze e competenze con i propri contatti

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(beneficiari), producendo un effetto moltiplicatore, sia nella rete “reale” delle relazioni della propria comunità locale sia nella rete “virtuale” dei contatti informatici

7) Obiettivi del progetto:

Obiettivi generali: Educare alla cittadinanza europea ponendo il cittadino al centro delle attività attraverso azioni di informazione, formazione e ascolto, anche con l’utilizzo di nuovi strumenti di comunicazione. Obiettivi specifici:

• Conoscere e diffondere l’idea di Unione europea sul territorio. • Educare alla cittadinanza europea e alla conoscenza dei propri diritti. • Promuovere e facilitare l’accesso alle informazioni sull’Unione europea. • Approfondire le politiche dell’Unione europea ed i diritti di cittadinanza, offrire gli

strumenti di accesso all’informazione a vari target di utenza. • Coinvolgere tutti i cittadini, il mondo della scuola, dei giovani e dei meno giovani nel

processo di costruzione del futuro dell’Unione attraverso l’attività di sportello, la realizzazione di eventi ad hoc e di attività specifiche.

• Fornire informazioni sulle politiche volte al riconoscimento delle pari opportunità, non solo di genere, partendo dal mondo della scuola, per sviluppare un’azione di pari opportunità nell’accesso all’informazione tramite strumenti che promuovano l’innovazione e l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Azioni progettuali: Rivolgersi ai cittadini con attività specifiche per i tipi di pubblico evidenziati attraverso attività di comunicazione specificamente pensate per raggiungere i diversi target e rispondere ai diversi bisogni. Si tratta quindi di realizzare interventi strutturati per rispondere in modo differenziato alle esigenze emerse dall’analisi del bisogno (vedi pag 9), attraverso la predisposizione di strumenti diversificati anche a seconda dei tipi di pubblico.

⇒ L’EUROPA SOCIAL

Attività di comunicazione e monitoraggio sui Social Network L’intervento nell’area Europa Social si struttura nella organizzazione, gestione e aggiornamento dei diversi profili social di Europe Direct e della pagina web del centro. FACEBOOK www.facebook.com/EuropeDirectTorino TWITTER www.twitter.com/EuropeDirectTO WEB: gestione pagine Europe Direct Torino

⇒ L’EUROPA A SCUOLA Percorsi di educazione alla Cittadinanza Europea L’intervento nell’area della Scuola si struttura nell’accompagnamento agli operatori del centro Europe Direct nelle attività didattiche di educazione alla cittadinanza europea promosse nelle scuole del territorio, e nelle attività di formazione o approfondimento tematico dedicati agli insegnanti. L’EUROPA A SCUOLA: organizzazione di percorsi di educazione sulla cittadinanza europea

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ASOC e MONITHON: accompagnamento e assistenza alle classi coinvolte nei due progetti sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici. FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI: approfondimenti tematici sui diritti di cittadinanza europea e sull’attualità dell’Unione

⇒ L’EUROPA PER IL TERRITORIO opportunità di finanziamento dall’UE. L’intervento nell’area l’Europa per il Territorio si struttura nell’affiancamento agli operatori del Centro per l’organizzazione e la gestione degli strumenti di informazione sulle opportunità di finanziamento europeo per i diversi soggetti e operatori del territorio NEWSLETTER: contributi settimanali con segnalazioni relative a opportunità di mobilità per studio, lavoro formazione per i giovani, aggiornamenti tematici sull’attualità dell’unione europea in particolare sulla tematica dei diritti dei cittadini e delle opportunità di partecipazione attiva ai processi decisionali, informazioni sulle attività del servizio e sulle iniziative tematiche di maggiore interesse del territorio ASSISTENZA NELLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EUROPEI: incontri su appuntamento per cittadini, associazioni, Enti pubblici e privati alla ricerca di finanziamenti europei. Assistenza nella ricerca del Programma europeo di riferimento e della call specifica per l’azione indicata.

Obiettivi specifici trasversali per i volontari Gli obiettivi qui descritti saranno perseguiti attraverso il ruolo e le attività svolte dai volontari (come dettagliato nel punto 8.3 della presente scheda progetto) ed attraverso la partecipazione alla formazione generale ed alla formazione specifica. Tali competenze verranno formalmente riconosciute dall'Ente di prima classe Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, come esplicitato al punto 28 della presente scheda progetto) La presenza del volontario rappresenta per l’Ente una risorsa e nello stesso tempo è anche il beneficiario del progetto di volontariato in quanto il medesimo consente di:

acquisire meta-competenze individuali quali: autoefficacia, autostima, flessibilità, presa di coscienza e senso di responsabilità, problem solving, di lavoro per obiettivi, in gruppo, per la collettività, ecc.;

conoscere la realtà locale, quale mediatore tra i bisogni / richiesta dell’utenza e le modalità di intervento dell’Ente;

acquisire la consapevolezza della “dimensione sociale ”, cioè del ruolo che il volontario può rivestire sul e nel territorio, quale attore sociale;

sviluppare relazioni positive con i soggetti dell’Ente, con i destinatari e con i beneficiari del progetto;

aumentare la conoscenza in un settore che nei prossimi anni vedrà sviluppi significativi con conseguente possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro.

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8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le

attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo:

Il complesso delle azioni progettuali previste dal progetto L’UE PER TE, nel quale sono inserite le attività dei volontari che sono dettagliate in seguito, mirano a favorire:

• l’accesso all’informazione

• l’aumento della partecipazione attiva e diretta in particolare dei più giovani

• Il potenziamento delle politiche di pari opportunità

• la riduzione dell’esclusione sociale

• l’aumento della consapevolezza della dimensione europea quale valore aggiunto per lo sviluppo economico e sociale del territorio

8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi FASE PREPARATORIA: Attività preparatorie finalizzat e all’emersione dei bisogni relativi al progetto ed ai singoli interventi Il progetto sarà articolato in fasi dettagliate secondo le seguenti modalità: FASE PREPARATORIA Attività dell’ente titolare del progetto

• Riunioni per definizione dei bisogni e degli obiettivi • Incontro per la definizione del progetto con lo staff dell’Ufficio Servizio Civile della

Città metropolitana di Torino Attività di supporto e consulenza della Città metropolitana di Torino

• Incontri individualizzati con il referente della progettazione degli enti partner, al fine di rendere efficace, in relazione ai bisogni emersi, la singola progettazione esecutiva.

• Durante gli incontri viene presentato e distribuito il materiale di supporto alla progettazione, realizzato e costantemente aggiornato dalla Provincia di Torino, ora Città metropolitana, a partire dalle comunicazioni dell’Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte e dell'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.

FASE 1: Accoglienza: inserimento e osservazione del l’organizzazione e inizio formazione generale e specifica Tempi di attuazione: 1° mese Al momento della presa di servizio, i volontari saranno presentati agli operatori del Centro Europe Direct ed alla Responsabile. Saranno inoltre fissati appuntamenti con la Dirigente e il suo staff. Verrà loro mostrata la struttura e illustrato funzionamento e attività, successivamente parteciperanno ai percorsi formativi (generali e specifici) presso la sede. A partire da quanto previsto dal progetto, tenuto conto delle competenze, interessi e conoscenze dei singoli volontari, questi verranno coinvolti operativamente in alcune delle attività del Centro Europe Direct per poter apprendere le dinamiche di funzionamento di uno sportello di informazione dell’Unione europea, quali l’organizzazione logistica di uno sportello di informazione, l’accoglienza dell’utenza e il trattamento delle domande di approfondimento, l’analisi degli strumenti utili per effettuare le ricerche necessarie. Questa modalità

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rappresenta uno strumento per favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva del giovane volontario nella costruzione di un’idea progetto, in cui far emergere la propria soggettività, un percorso di autonomia e di assunzione in prima persona di responsabilità e impegni precisi. I volontari avranno un ruolo attivo nella conduzione e gestione delle diverse attività effettuate dal centro, apportando in questo modo proprie conoscenze e sviluppando la propria capacità di iniziativa in un ambiente fortemente dinamico e flessibile. Avvio formazione specifica I volontari parteciperanno agli incontri di formazione specifica finalizzati ad offrire loro informazioni, metodologie e strumenti utili al positivo inserimento presso l’ente progettante. Avvio formazione generale I volontari parteciperanno ad un incontro di benvenuto a cura dell’Ufficio Giovane e Servizio Civile della Città metropolitana di Torino durante il quale riceveranno informazioni relative all’esperienza di Servizio Civile e al percorso di formazione generale.

FASE 2: Avvio al Servizio Civile : Tempi di attuazione: 1° mese I volontari, affiancati dagli operatori della Città metropolitana, saranno coinvolti nelle attività proprie del progetto, partendo dalla realizzazione di una progettazione in funzione dell’analisi del bisogno evidenziata. I volontari si troveranno a individuare le azioni concrete, più opportune e le modalità di contatto dei destinatari, iniziando a identificare i contenuti degli strumenti da mettere in campo. Formazione generale I volontari verranno inseriti nei gruppi formativi e parteciperanno alla formazione generale per la durata di 42 ore suddivisa in 7 giornate formative secondo il programma articolato nel punto 33 della scheda. L’attività formativa ha la finalità di introdurre i volontari ai principi e alla conoscenza del sistema servizio civile e ad orientarli a vivere l’esperienza del servizio in un’ottica di cittadinanza attiva. ATTIVITÀ DEL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazione 10 mesi Di seguito sono elencate le attività per ciascun obiettivo specifico e i tempi di massima per l’attuazione che possono variare a seconda delle richieste degli utenti, della partecipazione alle iniziative, delle esigenze del servizio e della programmazione generale: ⇒ L’EUROPA SOCIAL

Attività di comunicazione e monitoraggio sui Social Network Le attività si riconosceranno nell’organizzazione, gestione e aggiornamento dei diversi profili social di Europe Direct e della pagina web del centro

FACEBOOK: gestione profilo ED Torino e pagina Europe Direct Torino con aggiornamenti quotidiani sulle opportunità per i giovani, approfondimenti sull’attualità e politiche dell’Unione europea. Indicatori: media di 3 post al giorno e incremento dei fan del 20%

16

TWITTER: gestione profilo twitter di Europe Direct Torino con condivisione quotidiana di post e news inerenti l’attualità dell’Unione, le principali notizie di approfondimento e l’aggiornamento su appuntamenti e scadenze di interesse. Indicatori: media 3 tweet al giorno – incremento dei followers del 20% WEB: gestione pagine Europe Direct Torino http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/europa-e-cooperazione/europe-direct con aggiornamenti sulle iniziative del servizio, news e attualità dell’Unione europea, approfondimenti tematici sui diritti legati alla cittadinanza europea. Indicatori: aggiornamenti settimanali delle pagine

⇒ L’EUROPA A SCUOLA Percorsi di educazione alla Cittadinanza Europea Le attività si riconosceranno nell’affiancamento agli operatori del centro Europe Direct nelle attività didattiche di educazione alla cittadinanza europea promosse nelle scuole del territorio, e nelle attività di formazione o approfondimento tematico dedicati agli insegnanti.

L’EUROPA A SCUOLA: organizzazione di percorsi di educazione sulla cittadinanza europea Indicatori: minimo 50 incontri ASOC e MONITHON: accompagnamento e assistenza alle classi coinvolte nei due progetti sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici. Indicatori: minimo 3 appuntamenti FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI: approfondimenti tematici sui diritti di cittadinanza europea e sull’attualità dell’Unione

⇒ L’EUROPA PER IL TERRITORIO opportunità di finanziamento dall’UE. Le attività si struttureranno nell’affiancamento agli operatori del Centro per l’organizzazione e la gestione degli strumenti di informazione sulle opportunità di finanziamento europeo per i diversi soggetti e operatori del territorio NEWSLETTER: contributi settimanali con segnalazioni relative a opportunità di mobilità per studio, lavoro formazione per i giovani, aggiornamenti tematici sull’attualità dell’unione europea in particolare sulla tematica dei diritti dei cittadini e delle opportunità di partecipazione attiva ai processi decisionali, informazioni sulle attività del servizio e sulle iniziative tematiche di maggiore interesse del territorio Indicatori: 1.500 contatti ASSISTENZA NELLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EUROPEI: incontri su appuntamento per cittadini, associazioni, Enti pubblici e privati alla ricerca di finanziamenti europei. Assistenza nella ricerca del Programma europeo di riferimento e della call specifica per l’azione indicata. Indicatori:minimo 20 appuntamenti

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Attività Azioni Destinatari L’EUROPA SOCIAL FACEBOOK TWITTER WEB

Gestione quotidiana del profilo facebook di Europe Direct Torino con:

− Ricerca, aggiornamento e segnalazione

delle principali notizie di attualità sull’Unione europea

− Ricerca, aggiornamento e segnalazione delle opportunità di mobilità per i cittadini europei

− Ricerca e aggiornamento e segnalazione concorsi, bandi europei, concorsi a premi banditi dalle istituzioni europee

− Ricerca, aggiornamento e segnalazione delle principali pubblicazioni curate ed edite dalla Commissione europea

Gestione quotidiana del profilo twitter di Europe Direct Torino con: − ricerca, aggiornamento e segnalazione

delle principali notizie di attualità dell’Unione europea

− ricerca, aggiornamento e segnalazione delle principali notizie e opinioni dei principali attori istituzionali e politici dell’UE.

− Aggiornamento contenuti delle pagine

web di Europe Direct Torino riguardanti: approfondimenti tematici

o appuntamenti diritti o opportunità o informazioni o progetti

Giovani, insegnanti, studenti, associazioni, enti, amici di Europe Direct Stakeholders sulle tematiche europee: Enti, associazioni, istituzioni pubbliche e private, giornalisti, addetti ai lavori Pubblico generico: Enti pubblici e privati, scuole, insegnanti, associazioni, imprese, privati cittadini

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Attività Azioni Destinatari L’EUROPA A SCUOLA L’EUROPA A SCUOLA ASOC e MONITHON www.ascuoladiopencoesione.it www.monithon.it

• Affiancamento agli operatori di Europe

Direct durante gli interventi didattici e di educazione alla cittadinanza europea con gruppi classe previsti dai Percorsi di formazione “L’Europa a Scuola” a.s. 2016/2017” per le scuole primarie, secondarie di Primo e Secondo grado.

• Gestione calendario interventi di

“L’Europa a Scuola” e contatti con gli insegnanti

• Gestione segreteria organizzativa per gli

incontri informativi dedicati agli insegnanti ed ai dirigenti scolastici

• Accompagnamento delle scuole

selezionate dal Dipartimento dello Sviluppo economico e sociale per l’annualità 2016/2017 del progetto ASOC con sede nel territorio piemontese, nella realizzazione del progetto di monitoraggio civico sui finanziamenti europei erogati sul territorio.

• Facilitazione del lavoro degli insegnanti

incaricati di seguire il progetto • Attività di matching-meeting con le

associazioni Amici di ASOC per il raccordo sulle attività del progetto con le scuole

• Promozione di azioni di monitoraggio

civico sui progetti finanziati dai fondi europei sul territorio in occasione della giornata degli Open Data ODD Open Data Day

• Gestione calendario incontri ASOC e

MONITHON e affiancamento agli operatori di Europe Direct nella gestione delle comunicazioni con studenti ed insegnanti

Mondo della scuola:

• insegnanti • dirigenti

scolastici • studenti 6-18

anni nota: il dettaglio delle scuole può essere fornito solo successivamente alla chiusura del calendario delle attività che avviene ogni anno alla fine del mese di ottobre. Per valori indicativi vedi dettaglio “allegato A” - Dettaglio degli istituti scolastici iscritti ai percorsi L’Europa a Scuola a.s.2014/2015

Scuole selezionate dal Bando pubblico annuale di A Scuola di OpenCoesione promosso dal Dipartimento dello Sviluppo economico nota: il dettaglio delle scuole selezionate sarà disponibile solamente alla chiusura del bando nel 2016.

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FORMAZIONE per gli INSEGNANTI

• Gestione segreteria organizzativa per gli

incontri informativi dedicati agli insegnanti ed ai dirigenti scolastici

• Affiancamento agli operatori di Europe

Direct durante gli incontri di formazione specifica e di aggiornamento per gli insegnanti

Insegnanti della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado

L’EUROPA PER IL TERRITORIO NEWSLETTER ASSISTENZA NELLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EUROPEI

− Ricerca e rielaborazione delle principali

notizie di attualità sull’Unione europea − Ricerca e creazione di box sulle

opportunità di mobilità per i cittadini europei

− Ricerca e segnalazione concorsi, bandi europei, concorsi a premi banditi dalle istituzioni europee

− Ricerca e segnalazione di aggiornamenti tematici sui diritti dei cittadini e delle opportunità di partecipazione attiva ai processi decisionali,

− Ricerca e segnalazione delle principali pubblicazioni curate ed edite dalla Commissione europea

− Affiancamento ai dipendenti del Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali nella pubblicazione on-line della newsletter “Info dall'UE”

− Affiancamento agli operatori del Centro

Europe Direct durante gli incontri su appuntamento per cittadini, associazioni, Enti pubblici e privati alla ricerca di finanziamenti europei.

− Affiancamento agli operatori nella ricerca del Programma europeo di riferimento e della call specifica per l’azione indicata.

Iscritti alla Newsletter mensile “Info dall'UE” pubblicata on-line dal Servizio Relazioni e Progetti europei e Internazionali della Città Metropolitana di Torino Enti, associazioni, istituzioni pubbliche e private, scuole cittadini

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Le attività di comunicazione inserite all'interno del progetto possono avvalersi dei principali mezzi utilizzati dall'Ufficio Stampa della Città Metropolitana di Torino. In particolare sarà possibile predisporre nuove pagine web sul sito www.cittametropolitana.torino.it dove descrivere e divulgare attraverso la rete i principali sviluppi del progetto stesso. Internet potrà costituire lo strumento principale per raggiungere cittadini e studenti, con pagine speciali e rubriche dedicate all'Unione Europea ed in particolare alle attività degli Enti locali riferite ai rapporti con i principali organi della stessa UE. Si potranno altresì utilizzare gli altri strumenti di comunicazione quali il periodico “Cronache da Palazzo Cisterna" della Città Metropolitana di Torino e, nelle fasi salienti dell'attività del progetto, i comunicati stampa per consentire un contatto costante con le redazioni di quotidiani e tv. Formazione generale I volontari continueranno la formazione generale fino al completamento del percorso formativo, come previsto nel punto 30 della presente scheda progetto. Formazione specifica I volontari parteciperanno alla formazione specifica nei tempi e nelle modalità previste nei punti dal 35 al 40 della presente scheda progetto. Attività di monitoraggio Verranno attivate le azioni di monitoraggio del progetto e dell’attività formativa come da Sistema accreditato a ottobre 2013. Per quanto riguarda l'attività formativa si fa riferimento alle modalità previste nelle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale del 24 luglio 2013 e nella successiva Circolare sul Monitoraggio della formazione generale del 28 gennaio 2014. Tali attività coinvolgeranno l’operatore locale di progetto, i volontari e gli RLEA, al fine di rilevare e rielaborare in itinere l’andamento del percorso progettuale. CONCLUSIONE DEL SERVIZIO CIVILE: tempi di attuazion e: ultimo mese Nell’ultimo mese del servizio civile, oltre al completamento delle attività previste, sarà richiesto ai volontari una riflessione sull’esperienza svolta, sugli obiettivi raggiunti, sulle criticità e sulle proposte di miglioramento; in questa fase i volontari verranno accompagnati dall’OLP e dagli operatori del servizio. Oltre ad una verifica personale e soggettiva, si opererà anche una valutazione oggettiva che prenderà spunto dall’analisi degli indicatori forniti per accertare il raggiungimento degli obiettivi. Conclusione del monitoraggio Nell’ultimo periodo del servizio si concluderanno le procedure di rilevazione dati e monitoraggio dell’andamento progettuale. I dati raccolti verranno rielaborati da un punto di vista qualitativo e quantitativo. Si procederà alla restituzione dei contenuti emersi, utili ad una futura riprogettazione degli interventi, anche attraverso la redazione del Report annuale.

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Diagramma di Gantt relativo all’anno di Servizio Ci vile Mese: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Accoglienza X Avvio X Formazione generale

X X X X X X

Formazione specifica

X X X X X X X

Gestione profili Facebook -Twitter

X X X X X X X X X X X

Gestione pagine web

X X X X X X X X X

Contributi alla NEwsLetter Info dall’Ue

X X X X X X X X X

Interventi di educazione alla cittadinanza europea con gruppi classe

X X X X X X

Affiancamento attività di sportello al pubblico

X X X X X X X X X X X

Incontri informativi e di approfondimento tematico sulle opportunità di mobilità per studio, formazione e lavoro

X X X X X

Monitoraggio X X X X Conclusione X

22

8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività

Tipologia di rapporto con l’ente

Ruolo in merito alle attività Professionalità

Azioni del progetto di Servizio Civile N°

Dipendente

Coordinamento delle Azioni progettuali Responsabile del Centro Europe Direct

1

Dipendente

Gestione attività e azioni Referente comunicazione, attività scuole e sportello del Centro Europe Direct

Gestione attività domanda/risposta dello sportello al pubblico, sia di persona che via mail o telefono Gestione profilo Facebook e Twitter di ED Torino Gestione pagine web http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/europa-e-cooperazione/europe-direct Contributi alla Newsletter Info dall’Ue Interventi di educazione alla cittadinanza europea con gruppi classe “L’Europa a Scuola” a.s. 2016/2017 Incontri informativi e di approfondimento tematico per giovani, studenti e insegnanti

1

8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto

I Volontari del Servizio Civile Nazionale, dopo l’iniziale periodo di avvio al servizio, entreranno a far parte del gruppo di lavoro e collaboreranno alla realizzazione degli interventi previsti dal progetto come descritto nella specifica della tempistica al punto 8.1. Azioni (rif. Punto 8.1 della scheda progetto)

Ruolo dei volontari Destinatari

L’EUROPA SOCIAL Gestione quotidiana del profilo facebook di Europe Direct Torino con: − Ricerca, aggiornamento e

segnalazione delle principali notizie di attualità sull’Unione europea e segnalazione delle opportunità di mobilità per i cittadini europei

Nella gestione quotidiana del profilo Facebook con le azioni a fianco descritte i volontari rivestiranno un ruolo di forte autonomia decisionale nella scelta e nella attuazione delle attività di comunicazione Per la caratteristica del tipo di

Giovani, insegnanti, studenti, associazioni, enti, amici di Europe Direct

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− Ricerca e aggiornamento e segnalazione concorsi, bandi europei, concorsi a premi banditi dalle istituzioni europee, e delle delle principali pubblicazioni curate ed edite dalla Commissione europea

Gestione quotidiana del profilo twitter di Europe Direct Torino con: − ricerca, aggiornamento e

segnalazione delle principali notizie di attualità dell’Unione europea

− ricerca, aggiornamento e segnalazione delle principali notizie e opinioni dei principali attori istituzionali e politici dell’UE.

Aggiornamento contenuti delle pagine web di Europe Direct Torino riguardanti:

o approfondimenti tematici

o appuntamenti diritti o opportunità o informazioni o progetti

comunicazione i Volontari saranno chiamati a rispondere come “persone” dietro al “profilo ” social e il loro ruolo sarà pertanto attivo e partecipe della comunicazione non solo a senso unico dell’attività. Nella gestione quotidiana del profilo Twitter ai volontari verrà assegnato un ruolo di “reporter ” con attenzione alle notizie e alle opinioni per la diffusione di quelle più rilevanti e salienti. Anche in questo caso il ruolo del volontario avrà una forte connotazione di autonomia, pur continuando a rimanere sotto la supervisione del responsabile. .

Nel’aggiornamento dei contenuti delle pagine web i volontari saranno chiamati al ruolo di “redattori ” di notizie. I volontari saranno chiamati a costruire insieme ai responsabili delle pagine web le comunicazioni e gli aggiornamenti

Stakeholders sulle tematiche europee: Enti, associazioni, istituzioni pubbliche e private, giornalisti, addetti ai lavori Pubblico generico: Enti pubblici e privati, scuole, insegnanti, associazioni, imprese, privati cittadini

Azioni (rif. Punto 8.1 della scheda progetto)

Ruolo dei volontari Destinatari

L’EUROPA A SCUOLA

L’EUROPA A SCUOLA Affiancamento agli operatori di Europe Direct durante gli interventi didattici e di educazione alla cittadinanza europea con gruppi classe previsti dai Percorsi di formazione “L’Europa a Scuola” a.s. 2016/2017” per le scuole primarie, secondarie di Primo e Secondo grado. Gestione del calendario e della segreteria organizzativa degli itnerventi

Il ruolo dei volontari negli interventi didattici nella scuola sarà quello di animatori, in affiancamento agli operatori esperti incaricati dal servizio.

Inoltre saranno chiamati al ruolo di osservatori delle attività per la componente di valutazione e qualità.

Mondo della scuola:

• insegnanti • dirigenti

scolastici • studenti 6-

18 anni

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A SCUOLA DI OPENCOESIONE Accompagnamento delle scuole selezionate dal Dipartimento dello Sviluppo economico e sociale per l’annualità 2016/2017 del progetto ASOC con sede nel territorio piemontese, nella realizzazione del progetto di monitoraggio civico sui finanziamenti europei erogati sul territorio. FORMAZIONE INSEGNANTI Gestione segreteria organizzativa per gli incontri informativi dedicati agli insegnanti ed ai dirigenti scolastici Affiancamento agli operatori di Europe Direct durante gli incontri di formazione specifica e di aggiornamento per gli insegnanti

Nelle attività del progetto A Scuola di OpenCoesione i volontari Saranno chiamati al ruolo di assistente tutor dei gruppi di lavoro, in affiancamento al formatore del servizio e agli insegnanti.

Nelle attività di formazione rivolte agli insegnanti ai volontari sarà assegnato il ruolo di assistente al formatore con compiti di segreteria, e di gestione del kit formativo.

Scuole selezionate dal Bando pubblico annuale di A Scuola di OpenCoesione promosso dal Dipartimento dello Sviluppo economico Insegnanti della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado

Azioni

(rif. Punto 8.1 della scheda progetto) Ruolo dei volontari Destinatari

L’EUROPA PER IL TERRITORIO

NEWSLETTER INFO dall’UE

− Ricerca e rielaborazione delle principali notizie di attualità sull’Unione europea

− Ricerca e creazione di box sulle opportunità di mobilità per i cittadini europei

− Ricerca e segnalazione concorsi, bandi europei, concorsi a premi banditi dalle istituzioni europee

− Ricerca e segnalazione di aggiornamenti tematici sui diritti dei cittadini e delle opportunità di partecipazione attiva ai processi decisionali,

− Ricerca e segnalazione delle principali pubblicazioni curate ed edite dalla Commissione europea

La redazione della Newsletter Info dall’UE vedrà i volontari nel ruolo di “redattori” collaboratori, seguendo le indicazioni dei referenti della Newsletter nella raccolta delle informazioni e nella costruzione della notizia.

Iscritti alla Newsletter mensile “Info dall'UE” pubblicata on-line dal Servizio Relazioni e Progetti europei e Internazionali della Città Metropolitana di Torino

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− Affiancamento ai dipendenti del Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali nella pubblicazione on-line della newsletter “Info dall'UE”

ASSISTENZA ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI EUROPEI

− Affiancamento agli operatori del Centro Europe Direct durante gli incontri su appuntamento per cittadini, associazioni, Enti pubblici e privati alla ricerca di finanziamenti europei.

− Affiancamento agli operatori nella ricerca del Programma europeo di riferimento e della call specifica per l’azione indicata.

Nelle attività di assistenza alla presentazione di progetti europei i volontari avranno un ruolo principalmente di osservatore, nel quale il volontario potrà costantemente formarsi ai contenuti specifici oggetto dell’attività ma che non saranno mai richiesti al volontario come competenza autonoma.

Enti, associazioni, istituzioni pubbliche e private, scuole cittadini

Attività dell'Ente di 1a Classe: Formazione generale I volontari verranno inseriti nei gruppi formativi e parteciperanno alla formazione generale per la durata di 42 ore suddivisa in 7 giornate formative secondo il programma articolato Nei punti dal 29 al 34 della scheda. Durante il percorso di Formazione Generale i Volontari avranno la possibilità di conoscere e confrontarsi con lo RLEA di riferimento. Attività di Monitoraggio Verranno attivate le azioni di monitoraggio del progetto e dell’attività formativa come da sistema accreditato. Tale attività coinvolgerà sia gli operatori locali di progetto che i volontari, al fine di rilevare e rielaborare in itinere l’andamento del percorso progettuale, insieme agli RLEA.

9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 3 10) Numero posti con vitto e alloggio:

0 11) Numero posti senza vitto e alloggio:

3

26

12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:

1400 ore annue con un minimo di 12 ore settimanali 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :

5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:

In riferimento al complesso delle attività previste ed al ruolo individuato per i Volontari in Servizio Civile (riferimento ai punti 8.1 e 8.3 della scheda del progetto):

• Disponibilità a flessibilità oraria giornaliera, nel rispetto del numero di ore stabilite dal progetto

• Disponibilità ad essere impegnati eventualmente al sabato • Disponibilità a spostamenti e/o missioni per realizzare gli interventi di previsti

previsti ai punti 8.1 e 8.3 • Disponibilità all’utilizzo dei mezzi dell’Ente • Osservanza del segreto professionale 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di

Ente Accreditato:

VEDI ALLEGATO BOX 16

17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:

A livello dell’Ente territoriale di Area Vasta (per un totale di 50 ore) Tutte le azioni di promozione verranno concertate e realizzate in collaborazione con:

� l’Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino, � i Centri per l’impiego, � Gli Informagiovani � i Job Placement delle Università di Torino e del Piemonte Orientale, � le Associazioni giovanili del territorio. � Le agenzie formative dell’Ente territoriale di area vasta � Europe Direct

La Città Metropolitana di Torino parteciperà ad incontri ed eventi informativi sul territorio organizzati in collaborazione con i Centri per l'Impiego, i Centri Giovani, gli Informagiovani, le Agenzie formative e altre strutture territoriali e Europe Direct. Strumenti e Media: Sito web della Città Metropolitana di Torino: da cui sarà possibile scaricare il progetto completo e una sua scheda sintetica, oltre alle modalità per la partecipazione e gli allegati da compilare per i candidati.

27

New media – social network : la grande diffusione degli strumenti del web 2.0 tra i giovani ne fanno uno strumento indispensabile per diffondere capillarmente informazioni anche istituzionali ed aprire nuovi canali comunicativi, capaci di coinvolgere centinaia di persone interessate. L'Ufficio Giovani e Servizio Civile della Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino) , fin dalla fase di promozione per il 1° bando 2009 (luglio), si è dotato di una propria pagina su Facebook e Twitter (http://www.facebook.com/groups/87744143647/ e http://twitter.com/serviziocivile). Verrà inoltre indicata la pagina Facebook ufficiale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile: http://www.facebook.com/pages/Ufficio-Nazionale-per-il-Servizio-Civile/353868374653514 Manifesti e brochure informative: Pubblicazione delle schede sintetiche dei progetti e invio a: Università, Informagiovani, Europe Direct, 13 Centri per l'impiego, URP. Card e Manifesti, realizzazione e diffusione di card e manifesti informativi, in collaborazione con l’Ufficio Giovani e Servizio Civile della Città Metropolitana di Torino. A livello della sede di progetto:

• Comunicazione alla mailing list dei contatti del Centro Europe Direct • Pubblicazione dell’avvio della ricerca di volontari sulle pagine internet del Centro

Europe Direct • Pubblicazione dell’avvio della ricerca di volontari sulla Newsletter del Centro • Distribuzione di volantini presso le antenne del Centro Europe Direct dislocate presso

i Comuni della Città metropolitana di Torino • Coinvolgimento attivo dei partner per la diffusione

per un totale a livello locale di 30 ore Per un totale generale per la promozione del proget to di 80 ore

18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:

Si fa riferimento al Sistema di Selezione accreditato presso L'Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte

19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

Si 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del

progetto:

Sistema di Monitoraggio accreditato e aggiornato a ottobre 2013 presso L'Ufficio Servizio Civile della Regione Piemonte. In riferimento a quanto proposto nel Tavolo Tecnico Servizio Civile della Regione Piemonte (rif. Verbale Tavolo Tecnico del 5 Settembre 2013), la Città Metropolitana di Torino si impegna sperimentalmente ad integrare il proprio sistema accreditato con quanto dettagliato nelle seguenti tabelle:

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Tabella 1

CONTENUTI STRUMENTI TEMPISTICHE MODALITA' DI COINVOLGIMENTO

UFFICIO REGIONALE

Aggiornamento obiettivi Avvio progetti Ricadute/impatto sui destinatari e beneficiari Scheda di

Monitoraggio Rilevazione trimestrale

Tutoraggio dei volontari Vedi tabella 2

Stesura Patto di Servizio e validazione con RLEA di riferimento Incontri individualizzati con RLEA

Fase di elaborazione e validazione Patto di Servizio: primi 3 mesi Incontri individualizzati: calendarizzabili nei 12 mesi di servizio Coinvolgimento OLP

Raccolta dati e stesura Scheda di Monitoraggio

trimestrale

- Comunicazione tempestiva di eventuali scostamenti e delle ipotesi correttive - Proposte di visite ispettive condivise - Condivisione, eventuale riformulazione e validazione delle ipotesi correttive - Condivisione dell'elaborazione dati - invio/condivisione Rapporto Annuale UNSC (Ufficio Nazionale per il Servizio Civile)

Tabella 2: tutoraggio dei volontari

Tempistica Strumenti Soggetti coinvolti Primo mese – avvio del singolo progetto

Presentazione Mailing-list Contatto telefonico

Primi 3 mesi di servizio

Patto di Servizio

Durante i 12 mesi del singolo progetto

Incontri individuali/di gruppo per esigenze specifiche; Verbale degli incontri

Responsabili locali ente accreditato (RLEA) – Città Metropolitana di Torino; OLP e referenti Enti Partners

Entro i primi 6 mesi del singolo progetto

Raccordo con il Sistema di Formazione generale

Figure previste per i Sistemi di Monitoraggio e di Formazione generale

Volontari

21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):

Si

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22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:

I seguenti requisiti di scolarità e di formazione sono richiesti coerentemente alle attività del progetto (descritte al punto 8.1) ed al ruolo dei volontari (descritto al punto 8.3) Requisiti obbligatori:

• Diploma di scuola media superiore quinquennale , in particolare per le attività di elaborazione dei “media” previsti dal progetto e per la tipologia dei destinatari nel mondo della Scuola;

• Possesso di patente B , per permettere gli spostamenti sul territorio utili alle

attività ed agli incontri programmati con le risorse del territorio utili alla realizzazione delle attività del progetto.

23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione

del progetto:

A LIVELLO TERRITORIALE DELLA CITTA’ METROPOLITANA Dettaglio Costo a Volontario

Realizzazione di Manifesti e brochure informative Schede sintetiche dei progetti stampa e invio: Università, Informagiovani, Europe Direct Circondari della Città Metropolitana di Torino, Centri per l'impiego, URP, Enti partner. Inviti personalizzati ai giovani dei vari territori (sms, lettere,ecc) a cura dei Centri per l’Impiego Card studio e realizzazione grafica, distribuzione

€ 400,00

A LIVELLO LOCALE:

Dettaglio Costo previsto Beni di consumo e cancelleria per la realizzazione delle Azioni progettuali descritte nel punto 8.1 della scheda progetto

€ 900,00

Spese per gli spostamenti dei 3 volontari (utilizzo di automezzi della Provincia di Torino, ora Città metropolitana di Torino)

€ 2.600,00

Totale € 3.500,00 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):

Nessuno

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25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:

Le risorse tecniche e strumentali generali a disposizione dei Volontari di Servizio Civile per l’espletamento delle attività previste dal punto 8.1 sono le seguenti: La sede del Centro Europe Direct Torino è strutturata per fornire informazioni ai cittadini e momenti di approfondimento sulle tematiche europee. Sono presenti:

• 6 personal computer, di cui 2 saranno a completa disposizione dei volontari, • un pc portatile, • 1 stampante, • una sala incontri dotata di schermo, videoregistratore, lettore DVD, proiettore • 2 scrivanie attrezzate a disposizione dei volontari (+ 2 postazioni PC)

Per gli spostamenti fuori sede i volontari potranno usufruire dei mezzi di trasporto dell’amministrazione.

In riferimento ai punti 32 e 39 della scheda progetto: Dispense distribuite in occasione delle Formazione generale e della Formazione specifica.

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:

Il Dipartimento di cultura politiche e Società dell’Un iversità di Torino ha deliberato che lo svolgimento del servizio civile dia il diritto agli studenti iscritti ai corsi di studio dei quali è responsabile di richiedere il riconoscimento di 3 CFU - prot. n. 107047 del 23/07/2015– documento allegato: TIROCINI_Università_DCPS

27) Eventuali tirocini riconosciuti :

Nessuno 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del

servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:

La Provincia di Torino, ora Città Metropolitana di Torino, con propria Deliberazione n. 1168-385359/2005 del Settembre 2005, riconosce all’anno di servizio effettivamente prestato e certificato, lo stesso valore del servizio prestato presso un Ente pubblico. Si allega il testo della Deliberazione della Giunta Provinciale.

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Formazione generale dei volontari

29) Sede di realizzazione:

Ai fini dell’organizzazione degli incontri di formazione così come descritti di seguito, la Città Metropolitana di Torino utilizzerà, oltre alle proprie sedi e in base alle necessità, anche sedi esterne afferenti agli Enti partner (si cita, ad esempio, la sede della Provincia di Biella).

30) Modalità di attuazione:

La formazione è svolta in proprio presso l'ente, con Formatori accreditati della Città Metropolitana di Torino. In sintonia con quanto previsto dal paragrafo 2.4 delle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale di luglio 2013, si prevede di continuare a coinvolgere i Delegati Regionali dei volontari in servizio civile e/o ex-volontari in qualità di esperti e testimoni di forme di rappresentanza attiva e consapevole. Modalità già sperimentata nell'incontro dedicato al modulo “Prospettive Civil i” durante la formazione generale dei volontari avviati ad Aprile 2015 con il Bando Garanzia Giovani. Nell’arco dei primi 180 giorni di servizio i Volontari, organizzati in gruppi-classe, parteciperanno al corso di Formazione Generale, articolato in 7 giornate formative, per un totale di 14 moduli formativi. Ogni modulo formativo ha una durata media di tre ore; il corso ha una durata complessiva di 42 ore. Ogni gruppo-classe fruirà, nell’arco del periodo considerato, delle attività formative, così come dettagliate, per quanto concerne i contenuti al punto 33 della presente scheda.

31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale

indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:

SI

32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

La metodologia utilizzata nella conduzione degli incontri di formazione generale è di tipo partecipativo; gli incontri sono proposti come occasione di incontro e confronto tra tutti i volontari che svolgono il Servizio Civile Nazionale presso i progetti della Città Metropolitana di Torino, organizzati secondo un sistema integrato formato da:

1. Lavori di gruppo, 2. Discussioni facilitate, 3. Simulazioni e role-playing, 4. Ricerca d’aula, 5. Lezioni frontali, 6. Sussidi disponibili sulla rete intranet dell’ente, 7. Dispense formative 8. Proiezione materiali audiovisivi a fini didattici

Nel complesso del percorso formativo le metodologie utilizzate sono misurabili nel 50% con lezione frontale e 50% con dinamiche non formali.

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33) Contenuti della formazione:

La formazione generale verterà sui seguenti temi:

• Analisi dell’immaginario sul servizio civile, le aspettative, le motivazioni e gli obiettivi individuali dei volontari ai fini della creazione di una identità di gruppo;

• Inquadramento storico dell’esperienza Servizio Civile, dall’obiezione di coscienza alla nascita del Servizio Civile Nazionale volontario

• Ruolo del Servizio Civile nel passare degli anni e dell’inquadramento legislativo: finalità condivise, motivazioni e differenze rispetto all’obiezione di coscienza

• Il sistema Servizio Civile Nazionale: la normativa di base ed i suoi collegamenti alla Carta Costituzionale, alla Carta di impegno etico del Scn e alla Dichiarazione universale dei diritti umani;

• Il sistema Servizio Civile Nazionale: i soggetti, le relazioni, i diritti e doveri di tutte le parti coinvolte

• Modalità di gestione dell’esperienza in generale: Carta di impegno etico, modalità di servizio, diritti e doveri del volontario e dell’Ente, condizioni assicurative, ferie, permessi, malattia, orario, compenso, eventuali benefit;

• Il ruolo del volontario in Servizio Civile all’interno della sede di attuazione, le interazioni possibili, condizioni organizzative specifiche, opportunità e criticità;

• Analisi dello strumento “Patto di servizio” tra volontario ed ente, come attenzione alla valorizzazione del ruolo del volontario nell’incontro con le esigenze dell’ente - simulazione di stesura dei singoli patti ad opera dei volontari

• Elementi di educazione civica: cittadinanza attiva attraverso la conoscenza delle istituzioni, dalla seconda parte della Costituzione italiana all’Unione Europea e le Nazioni Unite;

• Elementi di Difesa civile non armata e nonviolenta, elementi teorici tratti dalla ricerca per la pace e orientamento ad un’analisi dei conflitti in chiave nonviolenta;

• La trasformazione (o gestione) nonviolenta dei conflitti dal livello micro a quello macro: simulazioni in aula e casi storici;

• Elementi di protezione civile come modalità possibile per una cittadinanza attiva in difesa dell’ambiente e del territorio;

• Le ricadute del proprio servizio sul territorio in cui si è operato in termini di difesa civile non armata e non violenta;

• Orientamento all’analisi delle proprie competenze di partenza, elaborazione di strumenti di misurazione dell’acquisizione di nuove competenze nello svolgimento del servizio.

• Orientamento alla fruibilità di quanto appreso durante il Servizio Civile dopo la conclusione dell’esperienza;

• Esercitarsi a valutare e valorizzare le abilità acquisite, dall’autoanalisi delle competenze alla rappresentazione della propria esperienza nella futura ricerca del lavoro;

• Elementi essenziali della legislazione del lavoro.

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34) Durata: Numero ore di formazione previste: 42 ore di formazione generale organizzata a cura

della Città Metropolitana di Torino. Periodo considerato per l’erogazione della Formazio ne generale: entro e non oltre il

180° giorno dall’avvio dei progetti.

Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione:

Europe Direct Torino Via Maria Vittoria 12, Torino Città Metropolitana di Torino C.so Inghilterra 7, Torino

36) Modalità di attuazione:

La formazione è effettuata in proprio presso l’Ente.

37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:

Alba Garavet , nata a Torino il 7/10/1967 Chiara Ambrogini , nata a Moncalieri (To) il 14/12/1980 Tiziana Fiorini, nata a Torino il 4/10/1956 Akim Zanforlin , nato a Torino il 27/12/1982

38) Competenze specifiche del/i formatore/i:

Formatore Competenze, titoli, esperienze Alba Garavet Responsabile del Centro Europe Direct,Laurea in Lettere e filosofia

indirizzo Tecniche della Comunicazione e specializzazione post-laurea in Antropologia Culturale; esperienza di gestione e coordinamento gruppi di lavoro; esperienze di formazione frontale per giovani e funzionari enti locali.

Chiara Ambrogini Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche; referente per i progetti didattici delle scuole del territorio e di animazione e partecipazione attiva dei giovani. Referente nella gestione dello sportello informativo europeo; gestione del contatto con l'utenza e dei contatti con l'esterno. Attività di networking con altri Enti e Istituzioni, sia pubblici che privati, a livello locale, nazionale ed europeo. Referente per la gestione e il coordinamento del progetto "l'Europa in Comune".

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Tiziana Fiorini Responsabile coordinamento ed assistenza Programma e progetti transfrontalieri ALCOTRA nel Servizio Relazioni e Progetti europei e internazionali, con compiti di coordinamento degli interventi della Provincia nell’ambito della nuova programmazione 2014-2020. Operatore Locale di Progetto e formatore specifico per alcuni progetti di servizio civile della Provincia di Torino dal 2003 al 2009

Akim Zanforlin :

Laureato in Architettura. Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione Rischi della Provincia di Torino. Docente nei corsi di formazione sulla sicurezza rivolti a lavoratori, rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza e addetti alle emergenze antincendio.

39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:

La metodologia utilizzata durante il percorso formativo sarà il più possibile attiva e partecipativa, si prevedono:

• lezioni teoriche frontali • momenti di lavoro di gruppo • esercitazioni teoriche e pratiche sul PC per l’utilizzo del sistema di gestione

informatico • affiancamento nelle mansioni e attività previste dal progetto

40) Contenuti della formazione:

In riferimento a quanto discusso nel Tavolo Tecnico Servizio Civile della Regione Piemonte (rif. Verbale Tavolo Tecnico del 5 Settembre 2013) si sono previsti e organizzati moduli comuni tra i volontari attivi presso i progetti di sedi proprie della Provincia di Torino (progetti SENSIBILMENTE e L’EU PER TE ), con particolare riferimento al modulo “formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile”, al fine di favorire il confronto e lo scambio di esperienze diverse di Servizio Civile e meglio approfondire i contenuti proposti nel modulo formativo.

Modulo Formatori / Azioni

(rif. Punto 8.1 della scheda progetto) Contenuti della formazione

0 Akim Zanforlin Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile

Formazione sui rischi specifiche delle mansioni previste nelle azioni di progetto (rif. 8.3) e delle connesse misure e procedure di prevenzione e protezione. 4 ore

1 Alba Garavet Accoglienza/Avvio

Il progetto: obiettivi, contenuti, organizzazione, orari di servizio; presentazione dei volontari, dello staff del Centro Europe Direct e del Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali. 4 ore

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2 Alba Garavet Organizzazione della Città Metropolitana di Torino

Organizzazione della Città Metropolitana di Torino, l’ente e le sue competenze, l’area di appartenenza, i servizi e gli uffici di riferimento. Visita delle sale e dei magazzini. 4 ore

3 Alba Garavet e Chiara Ambrogini Conoscere l’Unione Europea

La rete degli sportelli informativi Europe Direct in Italia e in Europa. Storia dell’integrazione europea, come nasce l’UE, descrizione delle principali istituzioni e il loro funzionamento. Politiche e attività dell’Unione Europea. Il sistema di informazione e comunicazione della Commissione Europea. 10 ore

4 Chiara Ambrogini I siti internet di riferimento

Il Server Europa; le principali pagine di interesse per comunicare con i cittadini. 4 ore

5 Alba Garavet e Chiara Ambrogini Tecniche di comunicazione

L’approccio con il pubblico tramite lo sportello informativo, elementi di base di comunicazione. Analisi delle principali richieste ricevute allo sportello, come rispondere e dove trovare le informazioni. 4 ore

6 Alba Garavet e Chiara Ambrogini Lo sportello informativo

Osservazione e analisi della gestione di uno sportello informativo 4 ore

7 Alba Garavet Le risposte utenti

Come impostare una risposta all’esterno. Analisi dei siti internet di riferimento. Navigazione guidata. 4 ore

8 Chiara Ambrogini Il progetto scuole

Tecniche di formazione e animazione per i percorsi rivolti alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado. Organizzazione delle attività, segreteria amministrativa, come gestire il calendario degli incontri e i rapporti con gli insegnanti. Come preparare un incontro e quali materiali utilizzare. 7 ore

9 Alba Garavet e Chiara Ambrogini Il progetto scuole: giovani@europe

Analisi del percorso per le scuole secondarie di secondo grado 5 ore

10 Alba Garavet I programmi europei per i giovani

Analisi dei principali programmi europei per la mobilità all’estero. Studiare, lavorare e formarsi in un altro paese dell’UE 10 ore

11 Alba Garavet e Chiara Ambrogini I programmi europei per il mondo della scuola

Analisi del programma ERASMUS+ 5 ore

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12 Alba Garavet Finanziamenti europei

I fondi strutturali e i programmi a finanziamento diretto dell’Unione Europea. 2 ore

13 Tiziana Fiorini La cooperazione territoriale europea

Analisi dei principali programmi di cooperazione territoriale dell’Unione Europea: Alcotra, Med, Spazio Alpino ed Europa Centrale. 3 ore

14 Alba Garavet ASOC e MONITHON

Presentazione dei progetti rivolti alle scuole superiori per la promozione di principi di cittadinanza consapevole, sviluppando attività di monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici.. 5 ore

15 Chiara Ambrogini La comunicazione attraverso il web

Tecniche base di comunicazione pubblica e istituzionale. La newsletter del Servizio Relazioni e Progetti Europei e Internazionali. Analisi delle principali Newsletter che vengono ricevute attraverso la mail. Come diffondere le notizie di attualità e le opportunità di mobilità attraverso il web e i social network. 6 ore

16 Chiara Ambrogini La comunicazione e i social network

Come attivare una buona comunicazione attraverso il web Comunicare con i social-network. 4 ore

17 Alba Garavet e Chiara Ambrogini Creazione e aggiornamento pagine web

Gestire le pagine internet del sito della Città Metropolitana di Torino, sezione Europe Direct. Elementi base per la scrittura di brevi articoli da pubblicare on-line. 5 ore

18 Chiara Ambrogini Gestione e implementazione del profilo Facebook e twitter

Gestione del profilo Europe Direct Torino con aggiornamenti quotidiani sulle opportunità di mobilità in Europa per i giovani, aggiornamenti sulle curiosità, attualità e sui diritti legati alla cittadinanza europea. 10 ore

41) Durata:

La durata complessiva sarà di 100 ore.

Al fine di favorire l'erogazione competa della formazione nelle modalità previste dal punto 39 a tutti i volontari, considerando eventuali giornate di recupero e/o volontari subentranti, nonché per facilitare la programmazione dei momenti di confronto con tutto il gruppo dei volontari e la programmazione di eventuali proposte formative che possono essere raccolte durante l'anno di servizio civile (convegni e seminari), si prevede di adottare le seguenti

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tempistiche (rif. Paragrafo a -Tempi di erogazione- del punto 5 -Formazione specifica- delle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile di luglio 2013):

• Erogare il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto; • Erogare il rimanente 30% entro e non oltre 270 giorni dall’avvio del progetto.

Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:

Le modalità e gli strumenti di monitoraggio qui descritti fanno riferimento al Sistema di Monitoraggio e Valutazione e al Sistema di Formazione accreditati a ottobre 2013.

Per la Formazione Generale : Verifiche e strumenti utilizzati per la misurazione dei livelli di apprendimento raggiunti:

• Questionario d’entrata su aspettative e informazione; • Verifica in itinere dell’apprendimento del gruppo attraverso esercizi (parole

chiave, localizzazione gerarchizzata o simbolizzata delle nozioni acquisite e degli stimoli emozionali, simulazioni, etc.);

• Verifica in itinere dell’apprendimento individuale attraverso apposito questionario o esercitazione;

• Verifica finale della formazione (in seduta plenaria), rilevazione ed analisi. Per la Formazione Specifica: Rilevazione delle ore di formazione specifica svolte, delle competenze acquisite e di positività e negatività, tramite:

• Patto di servizio; • Confronto e comunicazione con RLEA su andamento anno di Servizio Civile e

verifica-validazione Patto di servizio (sezione dedicata alla Formazione specifica); • Scheda trimestrale di monitoraggio (a cura dell'OLP di riferimento); • Registro della formazione specifica.

Data, 12/10/2015 Il Responsabile del Servizio civile nazionale dell’ente Mauro Tenaglia

Progetto:

Ente: NZ00346 PROVINCIA DI TORINO

R01NZ0034616101566NR01 - L'UE PER TE

16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:

IndirizzoComune

Sede di

attuazione del

Progetto

N.N. vol.

per

sede

Cod.

ident.

sede Cognome e Nome C.F.

Nominativi dei Responsabili Locali di Ente AccreditatoNominativi degli Operatori Locali di Progetto

Data di

nascitaCognome e Nome Data di

nascitaC.F.

Provincia di Torino

85

11913TORINO (TO) 3VIA MARIA VITTORIA

12 10123 (PIANO:0)

1 GARAVET ALBA 07/10/1967 GRVLBA67R47L219M 29/06/1956 CHSNRC56H29L750KCHIAIS ENRICO

19/05/1968 CHRNRC68E19L219FCHIARLE ENRICO

08/01/1962 LBRTZN62A08L219NLIBERTI TIZIANO

28/05/1975 TRMCLD75E68G674VTROMBOTTO CLAUDIA

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