Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel...

17
PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019 Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected] Emanuele Fiano @emanuelefiano · 25 gennaio 2019 La memoria di ieri e il complottismo di oggi La teoria complottarda, la scoperta del nemico e la mistificazione della storia sono il peggior prodotto di questa crisi Oggi è giorno della memoria, ma qualche giorno fa è stato il giorno del complotto. Lo ha celebrato il Sen. Lannutti del Movimento Cinque Stelle, condividendo via twitter un articolo dal titolo “Le 13 famiglie che comandano il mondo“, già pubblicato da altro sito e che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del secolo scorso in Russia e redatto poco dopo il Pogrom di Chishinev da ambienti vicini alla polizia zarista, anche allo scopo di dimostrare l’origine ebraica del Bolscevismo e poi utilizzato come fondamento del razzismo antisemita sia nel corso del regime nazista che da quello fascista nonchè tradotto in arabo come ausilio per l’ideologia antisemita nei paesi islamici. Lasciamo stare le penose scuse di chi dice di aver linkato un testo senza condividerlo, anche se vi ha aggiunto parole sue; per me il problema è più vasto, e non riguarda neanche solo la questione dell’antisemitismo. Umberto Eco, ha spiegato bene, nel suo romanzo “Il cimitero di Praga” la genesi dell’idea del complotto, così come la genesi dei “Protocolli”. Dice Eco a proposito del

Transcript of Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel...

Page 1: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Emanuele Fiano @emanuelefiano · 25 gennaio 2019

La memoria di ieri e il complottismo di oggi La teoria complottarda, la scoperta del nemico e la mistificazione della storia sono il

peggior prodotto di questa crisi

Oggi è giorno della memoria, ma qualche giorno fa è stato il giorno del complotto. Lo ha celebrato il Sen. Lannutti del Movimento Cinque Stelle, condividendo via twitter un articolo dal titolo “Le 13 famiglie che comandano il mondo“, già pubblicato da altro sito e che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del secolo scorso in Russia e redatto poco dopo il Pogrom di Chishinev da ambienti vicini alla polizia zarista, anche allo scopo di dimostrare l’origine ebraica del Bolscevismo e poi utilizzato come fondamento del razzismo antisemita sia nel corso del regime nazista che da quello fascista nonchè tradotto in arabo come ausilio per l’ideologia antisemita nei paesi islamici. Lasciamo stare le penose scuse di chi dice di aver linkato un testo senza condividerlo, anche se vi ha aggiunto parole sue; per me il problema è più vasto, e non riguarda neanche solo la questione dell’antisemitismo. Umberto Eco, ha spiegato bene, nel suo romanzo “Il cimitero di Praga” la genesi dell’idea del complotto, così come la genesi dei “Protocolli”. Dice Eco a proposito del

Page 2: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

romanzo: “La gente ha bisogno del nemico. Lo faccio dire ai miei personaggi, agenti dei servizi. Chi è il nemico? Il diverso. Ma mentre gli altri diversi: i catari, gli albigesi, sono scomparsi massacrati, la tradizione ebraica, grazie alla forza della sua cultura, ha resistito un po’ dovunque. E quindi l’ebreo è diventato il diverso per eccellenza” (…) “A me interessava raccontare come attraverso l’accumulazione di questi stereotipi fossero costruiti i “Protocolli”.(…).era tutto dossieraggio, una costruzione dei servizi.” E’ la verosimiglianza del falso che spiega il fascino delle teorie del complotto, che spesso sembrano credibili, che danno soddisfazione a chi soffre per la propria condizione negativa, che semplificano l’inestricabile complessità del mondo, che identificano un nemico come catalizzatore della propria rabbia, perché certificano l’alterità del diverso, anzi del perché della sua diversità, del perché qualcuno non abbia le tue usanze, del perché non venga in chiesa con te, del perché conosca un‘altra lingua, del perché appartenga ad una comunità sparsa per il mondo, del perché la sua diversità si manifesti in modi che in realtà tu già conosci, perché sono sempre costruite con materiali già noti e quindi hanno una parvenza di verità. Chi costruisce o chi utilizza teorie complottistiche ha in animo di dare una soluzione credibile, verosimile, accattivante e facilmente assimilabile in pasto alla rabbia diffusa. Le banche sono al centro del dibattito politico, il rapporto tra gli ebrei e il denaro è nel cuore di ogni teoria antisemita, dalla genesi dell’antisemitismo di matrice cattolica a quello patrocinio della destra, per arrivare a quello che alberga in una certa sinistra. Quale miglior coagulo per riproporre la più consolidata teoria antisemita sul potere bancario degli ebrei, sul radicamento generazionale di questo potere, sulla sua natura luciferina. E d’altra parte quanta fama e successo hanno avuto in questo tempo la teoria sulla matrice ebraica dell’attentato alle Torri Gemelle, per le quali fu pubblicata la falsa notizia dell’assenza di vittime ebree, come peraltro la continua riproposizione della teoria negazionsta, che smentisce lo sterminio degli ebrei nelle camere a gas, piuttosto che la teoria sulla falsità dello sbarco sulla luna, già divulgata anche da un sottosegretario dell’attuale governo. Non passi nella vulgata che questo episodio sia un piccolo incidente senza importanza, come un’insignificante scivolata di stile. Quando la realtà vera appare troppo pesante, quando le promesse sono troppo lontane dalle realizzazioni, il populista vero, quello che deve sempre accontentare la pancia del popolo, quello che deve continuamente mettere benzina nel motore della propaganda, ha necessità di individuare un nemico, di ascrivergli la paternità dei peggiori fenomeni, ha necessità di ricondurti ad una storia già orecchiata. Noi siamo qui, ad un punto complesso e difficile della crisi dell’occidente, dove appaiono a volte strade già percorse e si intravedono sbandamenti già conosciuti. La teoria complottarda, la scoperta del nemico, la mistificazione della storia sono il peggior prodotto di questa crisi; se apriamo gli occhi li vediamo drammaticamente presenti.

Page 3: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Primarie il 3 Marzo

La Direzione nazionale ha approvato oggi senza alcuna modifica la proposta di Regolamento elaborata dalla Commissione congresso, fissando la data delle Primarie per domenica 3 marzo 2019. Sarà possibile presentare le candidature entro il 12 dicembre. Il Regolamento per il Congresso 2019 è stato approvato senza voti contrari e con quattro astenuti. La Convenzione nazionale, l’appuntamento che conclude la prima fase del congresso riservata agli iscritti, si terrà invece il 2 febbraio 2019. L’Assemblea nazionale che proclamerà il nuovo Segretario nazionale si svolgerà entro 15 giorni dallo svolgimento delle primarie. Per tutte le informazioni vai allo Speciale del Congresso 2019

Page 4: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Ecco i nomi dei candidati alle Primarie

ROBERTO GIACHETTI

Con Anna Ascani ci candidiamo per dare una voce non ambigua al riformismo radicale, all'orgoglio per ciò che abbiamo fatto al governo del Paese, al rifiuto di un nostalgico ritorno al passato. Non tutto è andato come volevamo, ma i numeri dimostrano che l'Italia con noi è andata avanti. Non dobbiamo chiedere scusa, ma rilanciare con più forza il nostro impegno per il cambiamento. #sempreavanti

www.sempreavanti.eu

✓ MAURIZIO MARTINA

Rompiamo gli schemi e uniamo il PD. Dobbiamo cambiare insieme. Innovare, non guardare indietro. Per un riformismo radicale che batta i populisti e si faccia alternativa nel paese reale. A partire dalla lotta alle diseguaglianze e dalla giustizia sociale. Con Maurizio Martina e tutti noi. Fianco a fianco

http://www.mauriziomartina.it/fiancoafianco.pdf

✓ FRANCESCO BOCCIA

Costruiamo un PD #aporteaperte, in grado di ascoltare tutti e capace di dare voce a chi non ce l'ha. Un Partito che rappresenti l'anima del Paese: ceti popolari, periferie, giovani, anziani, prestatori d'opera dipendenti e autonomi. Diritti e innovazione, il nostro impegno al tempo del capitalismo globale e digitale. Un partito ecologista, del lavoro e della scuola aperta a tutti, aperta sempre.

https://mozione.francescoboccia.com

Page 5: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

✓ NICOLA ZINGARETTI

Sono Nicola Zingaretti. Mi candido come segretario del Pd con la volontà di riaccendere una speranza. Porto in questa sfida l'esperienza di un amministratore che si confronta ogni giorno con i problemi delle persone. Toccherà al Pd dare al Paese un'alternativa credibile. Da mesi giro per le strade e per le piazze, tra persone, militanti, sindaci: è una sfida difficile, ma io ci credo. Crediamoci.

https://www.nicolazingaretti.it/primalepersone/

✓ DARIO CORALLO

Sono Dario Corallo, e sono solo la punta di un iceberg. Con me ci sono tante persone che non hanno mai avuto voce. Siamo i delusi. Quelli che sono iscritti, ma si sentono soli. Quelli che erano iscritti e hanno mollato. Quelli che non sono mai stati iscritti ma un tempo ci votavano e che ora non ci credono più. Siamo quelli che cambieranno il PD.

http://resetpd.it/programma/

✓ MARIA SALADINO

Maria Saladino 36 anni, laurea Magistrale in Politica delle Relazioni Internazionali, Master SIOI, Stage Presidenza Consiglio Ministri e MIUR; Assistente al PE, Euro Progettista Risorse Dirette CE. Europee 2014 26000 voti. Fonda 2016, Piazza Dem. Maria: l'urlo della sua generazione contro il populismo. E’ in campo quale elemento di unità, il PD deve tornare ai valori fondanti. #vogliounpartitopaese

https://www.piazzadem.eu

Page 6: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

CONVENZIONI DI CIRCOLO 2019

C

I

C

O

L

O

I

S

C

R

I

T

T

I

V

O

T

A

N

T

I

%

G

I

A

C

H

E

T

T

I

%

M

A

R

T

I

N

A

%

Z

I

N

G

A

R

E

T

T

I

%

B

O

C

C

I

A

%

C

O

R

A

L

L

O

%

S

A

L

A

D

I

N

O

%

BUSSERO27 19 70,37% 0 0,00% 14 73,68% 5 26,32% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

BASIANO 15 12 80,00% 0 0,00% 10 83,33% 2 16,67% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

BELLINZAGO L. 16 9 56,25% 3 33,33% 3 33,33% 3 33,33% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

CAMBIAGO 5 4 80,00% 0 0,00% 2 50,00% 2 50,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

CARUGATE 57 34 59,65% 5 14,71% 21 61,76% 7 20,59% 1 2,94% 0 0,00% 0 0,00%

CASSANO 59 41 69,49% 4 9,76% 14 34,15% 23 56,10% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

CASSINA 38 16 42,11% 1 6,25% 6 37,50% 9 56,25% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

CERNUSCO S/N 74 43 58,11% 2 4,65% 25 58,14% 16 37,21% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

GESSATE 14 11 78,57% 1 9,09% 5 45,45% 3 27,27% 1 9,09% 0 0,00% 1 9,09%

GORGONZOLA 77 48 62,34% 1 2,08% 31 64,58% 16 33,33% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

INZAGO 31 26 83,87% 5 19,23% 12 46,15% 8 30,77% 1 3,85% 0 0,00% 0 0,00%

LISCATE 19 17 89,47% 0 0,00% 17 100,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

MASATE 14 11 78,57% 4 36,36% 7 63,64% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

MELZO 51 36 70,59% 0 0,00% 25 69,44% 11 30,56% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

PESSANO 19 16 84,21% 1 6,25% 11 68,75% 4 25,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

PIOLTELLO 47 27 57,45% 0 0,00% 6 22,22% 0 0,00% 21 77,78% 0 0,00% 0 0,00%

POZZUOLO 22 12 54,55% 1 8,33% 7 58,33% 4 33,33% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

RODANO 13 10 76,92% 3 30,00% 4 40,00% 3 30,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

SEGRATE 100 68 68,00% 27 39,71% 17 25,00% 23 33,82% 0 0,00% 0 0,00% 1 1,47%

TREZZANO ROSA,

POZZO,

GREZZAGO

20 14 70,00% 1 7,14% 7 50,00% 6 42,86% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TREZZO 57 36 63,16% 15 41,67% 5 13,89% 16 44,44% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

TRUCCAZZANO 13 10 76,92% 0 0,00% 8 80,00% 2 20,00% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

VAPRIO 31 27 87,10% 2 7,41% 9 33,33% 13 48,15% 2 7,41% 0 0,00% 1 3,70%

VIGNATE 21 14 66,67% 0 0,00% 6 42,86% 8 57,14% 0 0,00% 0 0,00% 0 0,00%

VIMODRONE 63 44 69,84% 9 20,45% 11 25,00% 22 50,00% 1 2,27% 1 2,27% 0 0,00%

TOTALE 903 605 67,00% 85 14,05% 283 46,78% 206 34,05% 27 4,46% 1 0,17% 3 0,50%

Page 7: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Page 8: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Cinzia Ficco @cinzia_ficco · 25 gennaio 2019

100 anni dai “liberi e forti” di don Sturzo, il

suo messaggio è ancora un faro Intervista a Flavio Felice, uno dei

maggiori studiosi del pensiero

politico di don Sturzo in Italia

“Sono passati cento anni, ma il suo appello ai liberi e forti resta attuale. Mi auguro che l’anno in corso possa essere ricordato come quello della riscoperta e del rilancio del pensiero politico di don Sturzo. La sua idea di ordine sociale irriducibile ad alcun principio monistico sfida

la complessità della nostra epoca”.

A ricordare quel 18 gennaio del 1919 è uno dei maggiori studiosi del pensiero politico di don Sturzo, Flavio Felice (Torino, 1969), professore ordinario di Storia delle dottrine politiche all’Università del Molise, Presidente del Centro Studi Tocqueville-Acton, membro del Comitato organizzatore delle Settimane Sociali e direttore della rivista “Prospettiva Persona”, autore con Enzo Di Nuoscio e Dario Antiseri del recente “Democrazia avvelenata” (Rubbettino, 2018). A lui abbiamo chiesto chi oggi potrebbero essere i liberi e forti e come capitalizzare i valori dei cattolici, perché, si sa, accanto alla sfera del politico ve ne sono tante altre di eguale dignità , quella economica, religiosa, artistica, ugualmente produttrici di un particolare tipo di bene comune.

Libertà e plurarchia, lotta contro lo Stato accentratore, un federalismo più utile al Sud che al Nord, un popolarismo che non era populismo. E lei che auspica un 2019 dedicato alla riscoperta di Don Sturzo. Professore, un’illusione?

Al contrario, credo che oggi ci sia l’urgenza di recuperare certe sue battaglie scomode. Quella per la libertà, che rinvia alla sua idea di ordine sociale imperfetto e di democrazia come un sistema mai compiuto e mai irreversibile. Quella contro lo Stato accentratore (Sturzo scriveva “stato” con la minuscola), che rimanda ad una visione matura e responsabile della cittadinanza e non succube del padrone di turno. Il federalismo è stata la prima grande battaglia combattuta dal giovane prete di Caltagirone, al punto che la definì guerra federalista. Sturzo era convinto che il problema economico nazionale dovesse passare per la soluzione della questione meridionale e che questa fosse incomprensibile, se interpretata alla luce dell’uniformismo legislativo ed economico. Di qui la ricetta federalista, affinché fossero gli stessi meridionali a trovare le soluzioni e contribuire alla questione nazionale. Per queste

Page 9: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

ragioni, il popolarismo di Sturzo non ha nulla di populistico perché rinvia ad una nozione di popolo articolata in persone, corpi intermedi liberi e responsabili, allergici alla servitù, volontaria o imposta che sia.

Ci spiega come oggi don Sturzo si occuperebbe del popolo senza scadere nella demagogia?

Nella prospettiva sturziana non vi è spazio per quel populismo contemporaneo in cui il leader presenta se stesso come l’incarnazione del popolo, categoria mistica, incarnata da un capo carismatico, un buon pastore che guida il suo gregge. L’attributo popolare sta ad indicare piuttosto il metodo della partecipazione alla vita civile. Il popolo per Sturzo esprime una forza sociale di controllo, in quanto esercita la funzione di limite mediante organismi procedurali istituzionali. Per questa ragione il “popolo” in Sturzo è un concetto plurarchico, dal momento che il limite esercitato sarà di ordine giuridico, istituzionale e culturale, andando ben oltre la classica distinzione dei poteri di matrice montesquieuiana. Sturzo individua il problema della politica nella ricerca dei limiti al potere. Essere “popolari” e non “populisti” significa combattere l’omologazione, la massificazione, l’annullamento della personalità, la tendenza a farsi “servi volontari”. Essere “popolari”, per chi ha responsabilità di governo, significa non assecondare le passioni più basse, in nome di un facile consenso, in nome di un’ostentata immedesimazione con l’umore del popolo.

Chi oggi potrebbero essere i liberi e forti? Per caso, i sindaci che fanno disubbidienza civile?

Credo che non esistano né una categoria né una fede religiosa ben precise che detengano il monopolio sturziano. Comunque, essere uomini liberi e forti significa tendere all’incontro con la diversità di cultura, religione, razza, lingua, tradizioni. Significa operare per preservare l’uguale dignità di ciascuno, permettendo a tutti di essere differenti l’uno dall’altro.

Come vedrebbe oggi un partito dei cattolici e chi potrebbe guidarlo?

In primo luogo, mi consenta di precisare che Sturzo non ha fondato un “partito dei cattolici” e la sua opera d’arte fu quella di dar vita ad un “partito di cattolici”, senza alcuna pretesa di rappresentarli tutti e fuggendo, in tal modo, dal rischio di diventare il braccio politico della Chiesa. Se nel 1919 Sturzo costituì un partito “di” cattolici, dunque “aconfessionale”, non si capisce perché nel 2019 dovremmo dar vita ad un partito “dei” cattolici. Il mio ragionamento è semplice: se “un” gruppo “di” cattolici-popolari, insoddisfatti dell’azione politica degli attuali partiti, decidesse di appellarsi laicamente ad altri cattolici-popolari e a tutti coloro, credenti e non, che condividono alcune istanze patrimonio della tradizione cattolica e liberale, e intorno a tali istanze articolare un programma da sottoporre all’elettorato, lo troverei saggio e opportuno. La diaspora, teorizzata anche da alcuni esponenti delle gerarchie, ha reso i cattolici presenti ovunque e ovunque irrilevanti: in democrazia le teste si contano, né si tagliano né si pesano.

Su cosa i cattolici dovrebbero far sentire di più la propria voce oltreché su povertà e immigrazione? Sui diritti civili? Sulle riforme istituzionali? O semplicemente su un sentimento di rabbia tanto diffuso?

Page 10: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

I cattolici-popolari, proprio perché espressione del laicato e non delle gerarchie, hanno il diritto e il dovere di esprimersi su tutti i campi del vivere civile. Ad ogni modo, credo che un tema sia fondamentale perché da esso dipende la qualità inclusiva delle istituzioni. Riguarda la lotta a tutte le rendite di posizione, nonché la difesa e la promozione dell’uguaglianza delle opportunità e della libertà di essere cittadini attivi. Il che passa per un sistema scolastico libero dal soffocante monopolio statale, richiede organizzazioni per la rappresentanza politica e sindacale aperte e contendibili, la promozione di un’amministrazione pubblica a difesa dei più deboli, un sistema imprenditoriale responsabile nei confronti del tessuto sociale e liberato dal peso della burocrazia, un sostegno al reddito per i bisognosi, nei limiti delle possibilità del Paese, l’impegno perché lo straordinario fenomeno migratorio possa diventare un’opportunità per rendere più umano il mondo. Sto parlando di un’opportunità che andrebbe colta e coltivata dalla nostra società civile, anche se al momento è solo un grande problema e motivo di disumanizzazione sia per i migranti sia per chi li ospita.

I cattolici, nel progetto di Carlo Calenda, come argine ai populisti, riesce a vederli?

Non li vedo in alcun progetto attuale, ma non è escluso che possano rientrarci. Dipende dal modo in cui i promotori dei vari progetti intendano articolare e presentare i programmi e selezionare la classe dirigente. Essere popolari significa proprio questo: adottare il metodo democratico perché non esiste, non è mai esistito e mai esisterà un solo uomo venuto al mondo con il quid del comando. Chiunque voglia interpellare il mondo cattolico-popolare è necessario che adotti questo metodo e s’impegni a far valere le istanze della libertà e dell’uguaglianza, declinate nel campo della famiglia, della scuola, della giustizia, dell’impresa e della solidarietà, nel rispetto del principio di sussidiarietà orizzontale e verticale, in forza del quale non è il “cittadino per la città, ma la città per il cittadino”.

Un valore su cui oggi don Sturzo si batterebbe sarebbe anche l’Europa? Ma che tipo di Europa?

Di certo, l’Europa delle persone e non degli Stati. Sturzo è stato un europeista convinto e un antisovranista impenitente. Per questa ragione ha condiviso l’ideale federalista degli Stati Uniti d’Europa. L’ideale federalista di Sturzo si sposa, però, con il suo spirito riformatore gradualista. Quindi anche il metodo assunto dai padri fondatori dell’Unione Europea, ispirato al principio della cooperazione strutturata, sembra conforme allo spirito sturziano. In breve, trasferire funzioni di sovranità non ad uno Stato consolidato, che Sturzo temeva per la sua tendenza a trasformarsi in Leviatano, bensì, a favore di un processo. Un’Europa delle persone è un’Europa che non tradisce le sue origini e queste risiedono nell’eredità greca, romana e cristiana: discussone critica, governo misto, desacralizzazione del potere: gli ingredienti indispensabili per un ordine politico liberale, governato dal diritto.

Di Flavio Felice, che in questo momento si sta occupando del pensiero politico sturziano in rapporto ai teorici

ordoliberali tedeschi e, in particolare, del modo in cui Sturzo ha teorizzato le nozioni di “popolo”, “società civile” e

“democrazia”, si ricordano “Capitalismo e cristianesimo” (Rubbettino, 2002), “Prospettiva ‘Neocon’” (Rubbettino,

2005), “L’economia sociale di mercato” (Rubbettino, 2008), “Persona, istituzioni e mercato” (Rubbettino, 2013)

Page 11: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Page 12: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Page 13: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Page 14: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Quotidiano gratuito, digitale e multimediale del PD sarà la voce della più grande comunità politica italiana, lo strumento di informazione e discussione per le centinaia di migliaia di iscritti, militanti, amministratori e rappresentanti politici del PD

Oggi nasce #DEMOCRATICA, il nuovo quotidiano digitale del Partito Democratico. Scaricalo ora su bit.ly/democratica

Democratica sarà la voce della più grande comunità politica italiana, lo strumento di informazione e discussione per le centinaia di migliaia di iscritti, militanti, amministratori e rappresentanti politici del #PD.

Un quotidiano digitale e multimediale diffuso ogni giorno e gratuitamente. Democratica è scaricabile, dal lunedì al venerdì, a partire dalle ore 13.30, sulla app #Bob del Partito Democratico (disponibile per Android e iOs su app.partitodemocratico.it),su bit.ly/democratica (o www.partitodemocratico.it/democratica per i numeri precedenti) e sul messenger Facebook

all’indirizzo m.me/partitodemocratico.it, seguendo le istruzioni del bot risponditore automatico.

Il quotidiano, diretto da Andrea Romano, sarà anche strumento di intervento nella discussione pubblica e mezzo di informazione. Si tratta del primo caso in Italia di un quotidiano politico, digitale e multimediale che viene diffuso gratuitamente.

Page 15: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

Page 16: Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle ......che riporta la teoria descritta nel celebre falso dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion; testo pubblicato all’inizio del

PARTITO DEMOCRATICO ZONA ADDA - MARTESANA

Scadenze, materiale, proposte da approfondire nelle riunioni dei Circoli della prossima settimana 27 gennaio 2019

Per pubblicare le notizie che riguardano il tuo circolo scrivi a [email protected]

DONA IL 2X1000 AL PD

SCRIVI M20 Nel 2013 abbiamo abolito il finanziamento pubblico ai partiti per sostituirlo con una forma di partecipazione che lascia ai cittadini la facoltà di scegliere se e chi sostenere. Anche quest’anno puoi donare il tuo 2×1000 al Partito Democratico. A te non costa nulla e insieme saremo più liberi.

Scrivi M20 nello spazio dedicato al 2×1000 della tua dichiarazione dei redditi e firma accanto.

Resta invariata la possibilità di devolvere il 5×1000 e l’8×1000.

Anche nel caso di 730 precompilato o se non hai l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi, puoi devolvere il 2×1000 al PD.

Per qualsiasi dubbio contattaci a [email protected].

Leggi la newsletter del Tesoriere Francesco Bonifazi

http://www.partitodemocratico.it/2x1000/