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Sc.Media"A.De Gasperi"-Cutigliano n°6-Dicembre 2010 L'ECO DELLA CAMPANELLA Inchiesta e sondaggio sulle aspirazioni dei futuri diplomati di terza media..... Cosa farò da grande??? Gli alunni di terza media, rispetto alle classi 1^ e 2^ hanno una missione in più: scegliere la scuola superiore. Abbiamo voluto sapere le opinioni di altri ragazzi come noi, e per questo abbiamo fatto un sondaggio tra le terze di Cutigliano e di San Marcello. Dal sondaggio è emerso che alcuni non hanno ancora deciso,forse perchè è ancora troppo presto; altri sono indecisi. Ci sono però anche ragazzi che hanno già deciso; alla prima domanda, dove si chiede " quale scuola vorresti frequentare dopo la terza media?", 17 alunni hanno scelto una scuola professionale, 22 hanno scelto un istituto tecnico, 20 il liceo. Alla seconda domanda si chiedeva in quanti continuassero la scuola dopo i 16 anni, 43 hanno risposto che continueranno, 27 che non la continueranno e 2 sono indecisi. La terza domanda era: "I tuoi insegnanti ti appoggiano nelle scelte che hai fatto?" 45 ragazzi si sentono appoggiati dai loro insegnanti mentre 2 no e 27 dicono di non saperlo. La quarta domanda era se i genitori dei ragazzi erano d' accordo con le loro decisioni: i genitori di 56 studenti sono d'accordo con loro,8 genitori no e 27 alunni non ne hanno ancora parlato ai loro genitori. L'ultima domanda riguardava le peoccupazioni degli alunni: 22 alunni hanno paura di trovarsi in difficoltà con le materie, 10 pensano di non trovare amici, 31 hanno la proccupazione che ci sia troppo da studiare e di non potercela fare e invece 20 non hanno nessuna proccupazione.Come risultato finale abbiamo dedotto che pochi hanno scelto i licei, ma invece molti hanno scelto degli istituti tecnici e professionali. La cosa che ci ha fatto molto piacere è l' idea che i genitori siano d' accordo con i propri figli, mentre la cosa che ci ha un po' deluso è che molti ragazzi non vogliono continuare gli studi, e secondo noi è un pensiero negativo, perchè in futuro non avranno molte possibilità lavorative. Il nostro consiglio è di continuare a studiare non solo per il lavoro, ma anche per acquisire un' indipendenza personale. Fiore D.-Francesca A.-Lucia P.- classe III Cosa farò da grande... A scuola di Risorgimento.... Il giorno 29 novembre 2010 nella nostra scuola abbiamo assistito ad una lezione sul Risorgimento della professoressa Anna Lanzetta che è laureata in Lettere e ha insegnato per molti anni all'ITIS di Firenze.Nella sua lezione ci ha parlato di tutti quegli avvenimenti che dai primi dell'Ottocento hanno portato l'Italia all'unità, attraverso le guerre di Indipendenza avvenute nel 1848,1859,1866. Non poteva non soffermarsi sulla mitica Spedizione dei Mille e sulle vicende dei garibaldini. E' stata una lezione molto interessante anche perché è stata arricchita da bellissime immagini di quadri dei Macchiaioli e da continui riferimenti a importanti brani musicali. Alberto N.- Andrea C.- classe II Elaborare un testo e descrivere ambienti..... Scrivere...... In questi anni di scuola ci siamo resi conto che "scrivere" non è affatto semplice.Per riuscire a svolgere questa attività nel migliore dei modi, quest'anno abbiamo imparato che il racconto è un testo a contenuto realistico o fantastico. E' necessario arricchire il racconto con due elementi che lo completano : la descrizione dei luoghi e dei personaggi. In classe abbiamo fatto esercizi e abbiamo capito che per descrivere ambienti esterni, reali o immaginari, in cui si muovono i personaggi puoi immaginare i dettagli e inserire nel racconto aggettivi, avverbi, espressioni che caratterizzano i luoghi.Per la descrizione degli ambienti abbiamo svolto un interessante esercizio di osservazione su un quadro di Van Gogh, presentato secondo diverse luci e colori. Dopo la descrizione degli ambienti, abbiamo fatto la descrizione dei personaggi nei loro atteggiamenti e azioni. Tutto è stato molto interessante!!! Buon Natale!!! Mafalda R.Di G.- Omar S.- cl.II

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Sc.Media"A.De Gasperi"-Cutigliano n°6-Dicembre 2010

L'ECO DELLA CAMPANELLAInchiesta e sondaggio sulle aspirazioni dei futuri diplomati di terza media.....

Cosa farò da grande???Gli alunni di terza media, rispetto alle classi1^ e 2^ hanno una missione in più: sceglierela scuola superiore. Abbiamo voluto saperele opinioni di altri ragazzi come noi, e perquesto abbiamo fatto un sondaggio tra le terzedi Cutigliano e di San Marcello.Dal sondaggio è emerso che alcuni non hannoancora deciso,forse perchè è ancora troppopresto; altri sono indecisi. Ci sono però ancheragazzi che hanno già deciso; alla primadomanda, dove si chiede " quale scuolavorresti frequentare dopo la terza media?", 17alunni hanno scelto una scuola professionale,22 hanno scelto un istituto tecnico, 20 il liceo.Alla seconda domanda si chiedeva in quanticontinuassero la scuola dopo i 16 anni, 43hanno risposto che continueranno, 27 che nonla continueranno e 2 sono indecisi. La terzadomanda era: "I tuoi insegnanti ti appoggianonelle scelte che hai fatto?" 45 ragazzi sisentono appoggiati dai loro insegnanti mentre2 no e 27 dicono di non saperlo. La quartadomanda era se i genitori dei ragazzi erano d'accordo con le loro decisioni: i genitori di 56studenti sono d'accordo con loro,8 genitori no e 27 alunni non ne hanno ancora parlato ailoro genitori. L'ultima domanda riguardava lepeoccupazioni degli alunni: 22 alunni hannopaura di trovarsi in difficoltà con le materie,10 pensano di non trovare amici, 31 hanno laproccupazione che ci sia troppo da studiare edi non potercela fare e invece 20 non hannonessuna proccupazione.Come risultato finaleabbiamo dedotto che pochi hanno scelto ilicei, ma invece molti hanno scelto degliistituti tecnici e professionali. La cosa che ciha fatto molto piacere è l' idea che i genitorisiano d' accordo con i propri figli, mentre lacosa che ci ha un po' deluso è che moltiragazzi non vogliono continuare gli studi, esecondo noi è un pensiero negativo, perchè infuturo non avranno molte possibilitàlavorative. Il nostro consiglio è di continuarea studiare non solo per il lavoro, ma anche peracquisire un' indipendenza personale.

Fiore D.-Francesca A.-Lucia P.- classe III

Cosa farò da grande...

A scuola di Risorgimento....

Il giorno 29 novembre 2010 nella nostrascuola abbiamo assistito ad una lezione sulRisorgimento della professoressa AnnaLanzetta che è laureata in Lettere e hainsegnato per molti anni all'ITIS diFirenze.Nella sua lezione ci ha parlato di tuttiquegli avvenimenti che dai primidell'Ottocento hanno portato l'Italia all'unità,attraverso le guerre di Indipendenza avvenutenel 1848,1859,1866. Non poteva nonsoffermarsi sulla mitica Spedizione dei

Mille e sulle vicende dei garibaldini. E' statauna lezione molto interessante anche perché èstata arricchita da bellissime immagini diquadri dei Macchiaioli e da continuiriferimenti a importanti brani musicali.

Alberto N.- Andrea C.- classe II

Elaborare un testo e descrivere ambienti.....

Scrivere......

In questi anni di scuola ci siamo resi contoche "scrivere" non è affatto semplice.Perriuscire a svolgere questa attività nel miglioredei modi, quest'anno abbiamo imparato che ilracconto è un testo a contenuto realistico ofantastico. E' necessario arricchire il raccontocon due elementi che lo completano : ladescrizione dei luoghi e dei personaggi. In classe abbiamo fatto esercizi e abbiamocapito che per descrivere ambienti esterni,reali o immaginari, in cui si muovono ipersonaggi puoi immaginare i dettagli einserire nel racconto aggettivi, avverbi,espressioni che caratterizzano i luoghi.Per ladescrizione degli ambienti abbiamo svolto uninteressante esercizio di osservazione su un

quadro di Van Gogh, presentato secondodiverse luci e colori. Dopo la descrizionedegli ambienti, abbiamo fatto la descrizionedei personaggi nei loro atteggiamenti e azioni. Tutto è stato molto interessante!!!Buon Natale!!!

Mafalda R.Di G.- Omar S.- cl.II

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L'Eco della Campanella pagina 2

Matilde..sei mitica... Intramontabile Matilde..

Matilde

Quest'anno nell'ora di narrativa abbiamo lettoMatilde di Roald Dahal. La protagonista è unabambina molto intelligente ed intraprendente eha dei poteri eccezionali perché riesce amuovere le cose esclusivamente con la forzadel pensiero. Con la sua intelligenza riesce arisolvere veramente dei casi misteriosi. Tra icapitoli che abbiamo letto ci è piaciuto moltoquello in cui Matilde mette della supercolla

nel cappello del babbo che le aveva rovinatodei libri. Matilde da quel giorno comincia ameditare vendetta verso tutti coloro checommettono ingiustizie…cercherà di aiutareanche la signorina Dolcemiele a riconquistaretutto quello che è suo…Vi consigliamo dileggere questo bel libro!!!

Tobia F.-Cosimo T.-Sara P.- cl. I

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.....esiste davvero sulle nostre montagne?

Inchiesta sul lupo.....

Il lupo

Mammifero dell'ordine Carnivori con lunghezampe, muscolatura potente, pelo folto dalnero grigiastro al bianco oppure marronerossiccio, occhi gialli obliqui, olfatto e uditomolto sviluppati; il peso varia dai 25 ai 40kg. Vive in gruppi non molto numerosi,organizzati secondo una scala gerarchica.Ma il lupo, sulle nostre montagne, c'è o nonc'è?!?Ci sono diverse opinioni al riguardo diquesto fatto. Per saperne di più abbiamosvolto alcune ricerche e interviste.Intervistando le persone del luogo, siamoarrivati alla conclusione che il lupo èpresente sulle nostre montagne, infatti moltepersone ci hanno riferito di aver avvistato illupo o di aver trovato sue tracce o fatte. Adesempio il signor Giglio Corsini, per altrononno dei gemelli di terza, ci ha raccontatoquesta storia: - Ero alle pecore, e ad un trattovidi un lupo che stava ammazzando unapecora, così corsi a casa e presi il fucile e unavolta tornato dove il lupo aveva aggredito ilbestiame, gli tirai una fucilata, ma il lupo nonmorì sul colpo e così mi saltò addosso.Riuscii a levarmelo di dosso, lui scappò eandò a morire poco più lontano. Adessoquesto lupo si trova nel Parcodell'Orecchiella.Un esperto ci ha raccontatoche il lupo non è un animale stanziale, mache si sposta continuamente da una zonaall'altra, all'interno del suo territorio. Alcuniscienziati, mettendo un micro-chip a due lupi in Italia, nel giro di 2-3 settimane lihanno ritrovati in Francia.Questo vuol direche se qualcuno ha avvistato il lupo dallenostre parti quell'animale era solo dipassaggio. Dal momento che il lupo (anchese di passaggio) c'è, dobbiamo aver paura dilui? Su questo fatto non abbiamo raccoltonessuna testimonianza, ma gli espertiritengono che non attacchi l'uomo perchè hapaura di lui.

Alberto C.-Emanuele P.-Matteo C.-cl.III

Consiglio comunale dei ragazzi.....

Alessandro Giani...Primo cittadino......

Il giorno 25 ottobre alla scuola di Cutiglianoci sono state le elezioni per eleggere il nuovosindaco dei ragazzi. Il nostro nuovo "Primocittadino" è Alessandro Giani che frequentala prima media , compirà dodici anni il 25marzo 2011, vive nelle vicinanze diCutigliano con la sua famiglia. Alessandroama molto sciare e giocare a calcio ed èmolto bravo sia nello sport che nella scuola.Alessandro è stato molto sorpreso e felicedell' incarico dato e ha molte nuove idee permigliorare l' ambiente scolastico nel comunedi Cutigliano.Vorrebbe spendere i so-

ldi che gli sono stati dati a disposizione percomprare dei nuovi dizionari di linguestraniere e di lingua italiana e nuovi materialiper la palestra. Il 4 novembre ha avuto la suaprima uscita ufficiale ed ha presieduto con ilSindaco Ceccarelli alle manifestazioni perricordare i caduti di tutte le guerre. Ilprossimo incontro ufficiale si terrà il 21dicembre nella sala consiliare del Palazzo deiCapitani di Cutigliano dove gli alunni ditutte le scuole faranno un saggio musicaleorganizzato dai professori. In questaoccasione il sindaco dei ragazzi si presenteràalle persone presenti e rivolgerà i miglioriauguri di Natale. Con questo articolofacciamo tutti i migliori auguri anche adAlessandro perché svolga al meglio il suomandato. In bocca al lupo!!!!

Sofia D'A.-Alessandro G.-Alessio T.-Cl. I

...E' un ragazzo un po' timido, mamolto determinato.....Ha moltenuove idee per i futuriinvestimenti....

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L'Eco della Campanella pagina 3

Visita al Senato....Abbiamo passato un giorno da...senatori

..questa esperienza èstata positiva eistruttiva.....

Noi alunni della 3^ della 2^ media il 27Ottobre siamo andati in viaggio d'istruzionea Roma per assistere a una seduta del Senatodella Repubblica. Dopo questo viaggio d'istruzione abbiamofatto un'intervista agli alunni e ai professoriche hanno partecipato, ricavando questeinformazioni:"Alla maggior parte degli alunni è piaciutoil senato."A tutti non è piaciuto il comportamento deisenatori che facevano quello che gli andavadi fare senza ascoltare l'argomento discusso,tra l'altro molto importante (maltrattamentisui minori)."A molti è piaciuto quando il Presidentedel Senato si è alzato in piedi e ci ha salutatoe ringraziato della presenza."Molti alunni si sono divertiti."Ai professori, che non c'erano mai andati,ma desideravano andarci, è interessata moltola visita al Senato."Anche ai professori il comportamento deisenatori non è sembrato per nienteopportuno."I professori sono d'accordo chel'argomento dei maltrattamenti ai minorivenga trattato in aula del Senato, perché ven-

ga data una legge nazionale." I professori hanno detto che ci hannoportato a Roma per vedere dal vivo comefunziona il Senato."Gli unici ragazzi che non ci sono venutisarebbero voluti venire e si immaginano ilSenato un edificio molto grande e moltoantico con tante persone all'interno.Per noi questa esperienza è stata positiva eistruttiva e speriamo che possa esser fatta anche da quelli che verranno dopo di noi.

Giulia S.-Rebecca C.-cl. III

Alesia, Siham e Matteo ....cl.II

Terremoto....25novembre 2010Il prof. di matematica stava spiegando,quando improvvisamente abbiamo sentito unboato. Ci siamo guardati negli occhi e cisiamo tuffati sotto ai banchi.Era ilterremoto!! Ai tre squilli della campanellasiamo usciti ordinatamente in fila guidati daMatteo che ci faceva strada tra le macerie.Eravamo atterriti!!!Nel piazzale di ritrovo ilprofessore ha fatto l'appello; della nostraclasse tutti presenti, mancavano invece duecompagni di terza. Poverini eranointrappolati..Sono stati chiamati subito isoccorsi e dopo circa venti minuti sonoarrivati ambulanze , tecnici e membridell'unità cinofila di Pisa con due bellissimicani da ricerca. Sono entrati nella scuola e icani hanno cominciato a cercare i duedispersi, Emanuele e Filippo…evviva eccoqualcuno sta uscendo..Emanuele è salvo, hasoltanto un braccio rotto; anche Filippo èsalvo, ma esce in barella, lo porterannoall'ospedale. Noi restiamo nel piazzale dadove dopo poco ci preleveranno i mezzi disoccorso e ci porteranno al centro COC aiCasotti dove ci aspettano ..Beh per fortuna èstata tutta una esercitazione, ma sicuramentemolto utile….

Lapo, Andrea e Deboraraccontano...la prima

media...Prima di entrare alle medie eravamo moltopreoccupati perchè non sapevamo bene comefosse il nuovo ambiente. Alcuni avevanopaura di perdere l'autobus e di non arrivare intempo,altri avevano timore dei professori ealtri ancora pensavano di non fare nuoveamicizie. Oggi a distanza di tre mesi dall'inizi-

o della scuola media ci siamo tranquillizzatied abbiamo preso confidenza con i professorie i ragazzi. Nella nostra classe c'è moltatranquillità perchè siamo in pochi e possiamolavorare molto bene. …..e ora non abbiamopiù paura.

Doganaccia la storia continua...

Nuovi impianti...

Riguardo la ristrutturazione degli impiantidella Doganaccia oggi possiamo dire concertezza che sono stati ricostruiti, anche secon qualche cambiamento, sempre permancanza di soldi. Lo skilift del Faggio diMaria non è stato rifatto, ma ha ottenutouna proroga di un anno. Anche la funiviache unisce la Doganaccia alla Croce Arcanaverrà risistemata a primavera. In progetto c'èdi collegare la Doganaccia con il Corno alleScale tramite una seggiovia.Oltre al Parco Avventura e al Downhill chesono in funzione da alcuni anni è statomontato anche il bob su rotaia che saràpronto alla fine del mese ed è la prima pistadi bob presente in Toscana e in EmiliaRomagna, la quarta a essere costruita al disotto delle Alpi. Lunga 800 metri con 8-9curve paraboliche, 2 chicane e 3 salti,sorgerà al Faggio di Maria, vicino al rifugiodel Viandante. Come vedete le attrazioni chela Doganaccia vi offre sono molte sia perl'estate che per l'inverno.Vi aspettiamo!!!

Consuelo B.-Gabriele G.-Filippo C.- cl.III

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L'Eco della Campanella pagina 4

Non rifiuto....IO RICICLO!!!

Impariamo parolenuove...è la volta dellasostenibilità...

Nella classe II A abbiamo svolto un lavorosulla sostenibilità. Questo termine vuole direche in ogni società deve avvenire lo sviluppoeconomico senza compromettere la possibilitàalle future generazioni di perdurare nellosviluppo stesso preservando la qualità e laquantità delle riserve naturali. Fin dai tempidei nostri nonni si praticava la sostenibilità,loro stessi ci hanno detto che l'utilizzo delcastagno non era limitato alla solaalimentazione, ma si indirizzava a una vastagamma di settori produttivi, Infatti il legnoper la sua resistenza all'umido veniva usatoper rivestimenti esterni degli edifici, botti etini per il vino, condutture per l'acquapotabile. Veniva usato anche per mobili, portee scale, riscaldamento,strumenti per l'agricoltura ( zappe, vanghe, ecc...), percolorare i panni visto le sue qualità tanniche.Il legno veniva usato anche per la carbonaiae dopo circa 15 giorni il carbone era pronto.Oggi invece la nostra sostenibilità si può bas-

are sul riciclo dei rifiuti. Noi produciamo gliscarti di qualcosa che non ci serve più, ed ègiusto riciclare ovvero riutilizzare gli oggettiscartati per produrne nuovi. Noi ciimpegniamo ad essere sostenibili. Perconvincere chi è un po' scettico ecco alcunecuriosità.. con 300g di rottami di vetro siproduce una bottiglia di vino, con circa 800lattine è possibile costruire un bicicletta, conil cartone riciclato si possono costruire pezzid'arredamento..In conclusione quindi ricicliamo per fare delbene all' ambiente.

Ricordate: NO RIFIUTO, SI RICICLO!!!!!

Vittoria G.-Gaia S.- Marina B.- classe II

Intervista con enigma....Chi è il misterioso personaggio?

Scopri di chi si staparlando....OELILAG

..Nacqui a Pisa nel1564

-Dove e quando è nato?Nacqui a Pisa nel 1564.-Dove ha studiato?Studiai alla Facoltà di Medicina.-Gli studi che faceva la interessavano?No, preferivo quelli di fisica che mispingevano ad indagare sui segreti dellanatura, in più mi piaceva la matematica.-Quali sono le sue invenzioni?Feci molte invenzioni per esempio la bilanciaidrostatica,il termoscopio ed altre...ma la piùimportante fu il telescopio che inventaiperfezionando il cannocchiale; questo oggettoè il risultato della combinazione di due lenti:una piano-concava e l'altra piana-convessadentro un tubo. Le lenti sono poste una inprossimità dell'occhio oculare, l'altraall'estremità opposta del tubo.-Che cosa ha scoperto con il telescopio?Con il telescopio scoprii che la superficiedella Luna non era liscia e perfetta come sicredeva, ma rugosa e irregolare. Rivelai chela via Lattea non era un riflesso del Sole perla Luna ma un insieme di Stelle: scoprii isatelliti di Giove e gli anelli di Saturno, le fasi

di Venere e le macchie Solari.-Quali sono le sue altre scoperte?Con le mie osservazione astronomicheconfermai che la teoria eliocentrica era vera ecosì mi feci sostenitore di essa.-La gente,come ha reagito alle sue scoperte?Prendendomi per matto e per eretico, infattisostenendo la teoria eliocentrica andavocontro la Bibbia e quindi contro la Chiesa equasi tutti gli intellettuali.-Come faceva a sapere che le sue scoperteerano vere?Io ero convinto delle mie scoperte, perchéavevo inventato e utilizzato un metodochiamato “Metodo Sperimentale”, che segnòil cammino della scienza moderna.-Quali sono le sue opere scritte?Scrissi il “Sidereus Nuncius” peresempio,oppure “Dialogo sopra i due massimisistemi del mondo”.-Ha mai avuto esperienze difficili?Racconti.Si,quando la Chiesa mi accusò di eresia peressere stato sostenitore della teoriaCopernicana. In quel periodo fui chiamatoripetutamente per andare a Roma,davanti al

Tribunale dell'Inquisizione. La mia vita non siè dimostrata per niente facile.-Perché il Tribunale dell'Inquisizione l'accusòdi eresia? Mi accusarono di eresia per aver pubblicato ilmio libro in cui parlavo della teoriaeliocentrica e di quella geocentrica. Micostrinsero ad abiurare e ad ammettere cheavevo detto il falso.-Come e dove ha vissuto l'ultima parte dellasua vita?L'ultima parte della mia vita la vissi adArcetri,sulle colline di Firenze, segregatonella mia villa, però continuando i miei studi e facendo pubblicare i miei libri all'estero.-Grazie signore! AVETE CAPITO CHI E'?

Andrea C.-Tommaso B.-Leonardo B.- cl.III